PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

Embed Size (px)

Citation preview

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    1/25

    Mason, Psicologia dell'apprendimento e dell'istruzione, Il Mulino, 2006

    1

    APPRENDERE STRATEGIE E ABILIT: METACOGNIZONE,

    COMPRENSIONE E PRODUZIONE DEL TESTO

    Capitolo VI.

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    2/25

    2

    La metacognizione

    metacogniz ione

    cognizione sulla cognizione(cognizione di secondo

    ordine), pensiero sul proprio pensiero che ha per oggetto

    processi e strategie cognitive (es. di memorizzazione,

    comprensione, ragionamento e problem-solving)

    Flavell (1976)

    =

    la metacognizione riguarda, tra laltro, il controllo attivo e la

    conseguente regolazione e orchestrazione di questi processi

    [cognitivi] in relazione agli oggetti cognitivi o ai dati ai quali si

    riferiscono, generalmente al servizio di qualche scopo od

    obiettivo concreto (p. 232)

    Es: siamo impegnati sul piano metacognitivo, quando ci rendiamo conto che

    incontriamo maggiori difficolt nellimparare un determinata cosa piuttosto che

    unaltra, o che conviene prendere alcune note per non dimenticare dei dati importanti

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    3/25

    3

    La conoscenza metacognitiva

    conoscenze delle caratteristiche

    della persona

    Flavell (1981): nellambito degli studi sulla metamemoria ha specificato che la

    conoscenza metacognitiva include

    riferite a se stessi in termini di

    capacit, limiti di memoria e modalit

    di elaborazione delle informazioni

    conoscenze delle caratteristiche

    delcompi to

    riguardanti le richieste e difficolt poste da

    un determinato tipo di compito

    conoscenze delle caratteristiche

    delle strategie

    riguardanti la natura e utilit di tutto ci

    che pu essere attuato per potenziare il

    proprio comportamento cognitivo

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    4/25

    4

    tecnicheper far emergere la conoscenza metacognitiva:

    colloquio clinico piagetiano intervista strutturata

    pensiero ad alta voce

    questionari carta e matita

    favole figure

    osservazione naturalistica

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    5/25

    5

    I processi metacognitivi di controllo

    Brown (1978):

    Predizione

    Pianificazione

    Monitoraggio

    Valutazione

    labilit di predire il livello di prestazione in uncompito, stimare il grado di difficolt di una prova,

    anticipare il risultato derivante dallapplicazione di

    una certa strategia

    labilit di organizzare tutte le azioni che conduconoallobiettivo da raggiungere, stabilendo un piano

    labilit di controllare lattivit cognitiva nel corso del

    suo svolgimento

    labilit di valutare luso di una determinata

    strategia nella sua globalit

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    6/25

    6

    Rapporto tra abilit mentali e abilit metacognitive

    1. le abilit metacognitive sono la

    manifestazione delle abilit mentali[Elshout e Veenman, 1992;

    Zimmerman e Martinez-Pons, 1990]

    non possono essere considerate

    indipendentemente dal livellointellettivo di un individuo

    2. abilit metacognitive e mentali sonoindipendenti luna dallaltra [Allon,

    Gutkin e Bruning, 1994; Swanson,

    1990]

    3. la metacognizione da un

    lato legata allintelligenza

    dallaltro la metacognizione un

    surplus rispetto a questultima in

    termini di predizione dei risultati

    dellapprendimento [Veenman,

    Wilhelm e Beishuizen 2004; Berger e

    Reid, 1989]

    ma

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    7/257

    Metacognizione e comprensione del testo

    Modelli della comprensione del testo (espositivo)

    1. Modello di Kintsch e van Dijk (1978) model lodi natura propos iz ionale:

    il significato del discorso

    elaborato in termini di

    proposizioni

    unit semantiche date da unpredicato e una serie di argomenti connessi,

    costituenti la cosiddetta base del testo

    =

    insieme delle singole proposizioni e

    le loro relazioni a livello locale

    discorso nella

    sua globalit

    microstruttura

    macrostruttura

    macroregole

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    8/258

    macroregole

    si sostituisce una sequenza di proposizionicon

    una nuova proposizione, di cui le prime

    costituiscono condizioni o conseguenze,

    producendo inferenze che, in questo caso, sono

    solo probabili

    cancellazionesi possono cancellare le proposizioni ridondanti,le ripetizioni e le informazioni irrilevanti, senza

    dover produrre alcuna inferenza

    generalizzazione

    si sostituisce una sequenza di proposizionicon

    una nuova proposizione implicata da ciascuna di

    esse, producendo inferenze necessariamente vere

    costruzione

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    9/259

    coerenza del testo

    connessione tra le proposizioni che reca

    continuit al discorso scritto, garantita, in buona

    misura, dalla ripetizione di argomenti in

    proposizioni che sono subordinate rispetto a

    quella in cui appare largomento per la prima volta

    =

    quando non vengono esplicitate le connessioni tra

    le proposizioni, il lettore che deve colmare i

    vuoti

    generando inferenze di collegamento che

    riparano la scarsa coerenza del discorso

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    10/2510

    2. Modello di Johnson-Laird

    (1983)

    rappresentazione strutturalmente

    analoga a ci di cui si parla nel testo

    (oggetto, fenomeno, evento o

    scenario)

    model lo mentale

    portano a costruire un modello mentale e a verificarlo,

    ossia modificarlo e riorganizzarlo, man mano che si legge

    il testo

    rappresentazione delle

    proposizioni viene via via affinata

    e modificata nel corso della lettura

    recuperano la

    coerenza tra le parti

    del discorso

    processi inferenziali

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    11/2511

    3. Modello di van Dijk e Kintsch (1983)

    - integrazione dei 2 precedenti-

    analisi del testo sul piano

    dellelaborazione di frasi

    rappresentazione

    linguistica superficiale

    del discorso

    rappresentazione coerente del

    significato del testo sul piano

    micro e macrostrutturale

    comprensione a

    livello della base

    del testo

    integrazione del contenuto

    del testo nel sistema di

    conoscenze del lettore

    costruzione delmodello

    situazionaledel testo

    la comprensione del testo

    avviene a 3 livelli:

    integrazione tra

    conoscenza

    nuova (appresa

    dal testo) e

    vecchia

    (recuperatadalla memoria)

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    12/2512

    Conoscenze metacognitive sulla lettura

    Brown et al. (1983) diversi tipi di conoscenze:

    conoscenze sul

    soggetto come lettore

    consapevolezza delle proprie capacit e limiti,della modalit prevalente con cui si affrontano i

    compiti di lettura e della motivazione ad

    affrontare la lettura stessa

    conoscenze sul testo consapevolezza della difficolt di un testo inrelazione ai suoi aspetti grammaticali, sintattici

    e semantici

    conoscenze sul compito

    consapevolezza che si pu leggere per

    raggiungere scopi diversi ma la comprensione

    del testo costituisce sempre la ragione

    principale;

    conoscenze sulle strategieconsapevolezza delle modalit di lettura e delle

    attivit da mettere in atto per aiutarsi nel

    compito

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    13/2513

    Pazzaglia, Cornoldi e De Beni

    (1995);De Beni e Pazzaglia

    (2003)

    buoni lettori/ cattivi lettori

    la scelta di una strategia va compiuta in base alle difficoltdel testo e

    allinteresse che suscita.

    i buoni lettori sono consapevoli che:

    la lettura ha uno scopo intrinseco (la comprensione), ma che si pu

    leggere per raggiungere obiettivi diversi (divertimento, ricerca di un dato

    specifico, studio, ecc.) in diverse situazioni;

    la lettura deve essere corretta (e, sostanzialmente, ad alta voce);

    esistono diverse strategie (dallo skimming, cio saltare certe parti non

    rilevanti per lo scopo, alla lettura analitica);

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    14/2514

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    15/2515

    DIFFERENZE TRA BUONI E CATTIVI LETTORI:

    - Funzionamento sottosistemi cognitivi (WM MBT MLT)

    - Conoscenze in MLT

    - Atteggiamento attivo/passivo di fronte al testo

    - Sviluppo adeguato componenti metacognitive:

    - monitoraggio comprensione;

    - attivazione strategie adeguate;- utilizzo degli indizi per migliorare la

    comprensione;

    - capacit di trarre inferenze

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    16/2516

    Processi metacognitivi di controllo della

    lettura

    1.predire ilgrado didifficolt del compito di

    lettura

    la sua comprensibilit, il livello di

    prestazione a cui si pensa di potergiungere, il risultato dellapplicazione di

    una determinata strategia

    2.pianificare le diverse azioni da intraprendere

    per conseguire lobiettivo di comprendere il materiale che si legge

    3.monitorare progressivamente la propria attivit

    cognitiva mentre si applica una determinata strategia

    4.valutare lapplicazione di una determinata strategia nella sua

    globalit, in termini di efficacia ed efficienza, traendo tutte le

    conseguenze per una successiva applicazione

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    17/2517

    Metacognizione e produzione del testo

    Modelli del processo di scrittura

    1. Modello di Hayes e Flower (1980)

    processo delloscrivere

    ambiente del compitomemoria a lungo termine

    pianificazione

    traduzione

    revisione

    1. determinare degli obiettivi

    2. generare idee e contenuti

    3. organizzare idee e contenuti

    in una struttura coerente

    1. confronto del testo sullabase dei criteri da

    considerare

    2. revisione del testo, con

    conseguente riscrittura

    delle parti modificate

    funz ione moni tor

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    18/2518

    2. Modello di Hayes (1996) legame tra scrittura e lettura

    ambiente del compito

    mezzo di scrittura e

    testo gi prodotto

    ambiente socialedestinatari e collaboratori

    dellattivit di scrittura=

    ambiente fisico =

    individuo

    memoria a lungo termine(conoscenze linguistiche sullargomento di cui

    scrivere, sul destinatario, sulle tecniche di scrittura, sulle caratteristiche del

    particolare genere di testo da produrre).

    processi cognitivi di interpretazione, riflessione e produzione del testo;

    aspetti motivazionali riferiti a obiettivi, predisposizioni, convinzioni e

    atteggiamenti, stime costi/benefici legati alla scrittura;

    memoria di lavoro (esecutivo centrale, loop fonologico, taccuino

    visuo-spaziale, memoria semantica);

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    19/2519

    Credenze sulla scrittura e produzione di

    testi

    convinzioni implicite sulla scrittura elaborate dagli studenti in base

    alla propria esperienza, che possono influenzare la qualit dei testiprodotti

    credenze ditransazione

    credenze di trasmissione

    la scrittura un modo per veicolare al lettore

    informazioni acquisite da fonti autorevoli,

    senza il coinvolgimento personale di chi

    scrive

    scrivere significa costruire un testo in modopersonale e critico, lasciando spazio alle

    cognizioni di chi scrive

    STILI DI SCRITTURA: SUPERFICIALE, PROFONDO,

    ELABORATIVO

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    20/25

    20

    Processo di scrittura e metacognizione

    Ciascuna fase del processo di scrittura ha una caratterizzazione

    essenzialmente metacognitiva [Boscolo, 2003]:

    2. richiede la consapevolezza della flessibilit dellastessa operazione, aperta a continui cambiamenti e

    revisioni

    pianificazione

    1. richiede la consapevolezza degli obiettivi

    comunicativi da raggiungere e della struttura da far

    assumere al prodotto

    implica il monitoraggio continuo di quello che si

    scrivetraduzione

    revisione

    si avvale della riflessione metacognitiva per operare

    il confronto fra testo prodotto e piano di scrittura,

    necessario allindividuazione dei punti scorretti, non

    chiari o lacunosi

    scrittori

    esperti/

    principianti

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    21/25

    21

    Ed proprio sui processi di pianificazine, traduzione erevisione che si evidenziano le differenze tra

    SCRITTORI ESPERTI e PRINCIPIANTI:

    - I SECONDI infatti:

    - non distinguono il piano di stesura dal testo stesso, non

    sembrano capaci di tradurre obiettivi di pi alto livello insotto-obiettivi, usando strategie adeguate per gestire ilcarico di WM;

    - incontrano difficolt nel rivedere efficacemente quantohanno scritto, rivolgono lattenzione solo localmente allesingole parole, non considerano lintero periodo, n leconseguenze che la correzione di una frase pu averesu un periodo.

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    22/25

    22

    Migliorare le abilit di scrittura con interventi metacognitivi

    la revisione significa una lettura del testo dal punto di vista dei possibili lettori e

    dello scopo stabilito, apportando aggiunte, cancellazioni, sostituzioni e modificazioni

    al testo laddove si rendano necessarie.

    la scrittura unattivit complessa che deve essere regolata dagli scrittori stessi;

    la pianificazioneimplica sapere rivolgersi domande utili a individuare un uditorio,

    determinare lo scopo, attivare la conoscenza di cui si dispone e dare il via a un liberoflusso di idee;

    la prima stesura deve riguardare la raccolta di idee generate durante la

    pianificazione, la loro traduzione in testo sulla base della considerazione delle

    caratteristiche dei lettori e dello scopo da perseguire; in seguito, possono essere via

    via aggiunte nuove idee, cos come scartate alcune, ritenute irrilevanti;

    Principi essenziali di base che devono ispirare intervent i di istru zionefinalizzati

    a migliorare la produzione scritta:

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    23/25

    23

    intervent i di istruzione metacogn i t iv icoinvolgono

    effettivamente e attivamente lo studente nella comprensione e

    gestione del proprio operato, focalizzandosi

    sui processi cognitivi

    (pianificazione e revisione)

    sul contesto socialesulla struttura del testo

    metodologia di intervento educativo che aiuta gli scrittori principianti a ridurre il carico

    esecutivo che devono sostenere, senza ricevere suggerimenti su cosa e come scrivere

    Bereiter e Scardamalia (1987) facilitazione procedurale

    =

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    24/25

    24

    4. realizzare supporti esterni per ridurre il carico cognitivo (es. mettere a

    disposizione delle schede su cui vengono annotate le varie idee generate

    dallo studente, che non deve essere preoccupato di ricordare tutto ci che gli

    viene in mente).

    La facilitazione procedurale prevede quattro momenti:

    1. individuazione di un processo di autoregolazione attivato e gestito in

    maniera appropriata dagli scrittori esperti ma non da quelli principianti, come

    la pianificazione;

    2. descrizione esplicita del processo che indichi le operazioni mentali da

    compierenel caso dellapianificazione, il porsi obiettivi, generare

    idee e organizzare tali idee in una struttura coerente;

    3. identificazione di una modalit tramite cui facilitare la funzione specifica

    (es. insegnare a pianificare ad alta voce prima di scrivere un testo);

  • 7/27/2019 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTOOutline Cap06

    25/25

    25

    scopo = aiutare gli studenti a

    percepire i propri testi in modo

    nuovo e a rivederli

    appropriatamente

    Sitko (1993; 1998) intervento educativo centrato sulla

    collaborazione tra pari

    che leggono ad alta voce un determinato testo e fanno capire al suo

    autore se riescono a formarsi una rappresentazione mentale di ci che

    ha scritto

    viene facilitato lapprendimento

    di strategie di revisione:

    aggiunta di informazioni necessarie

    ristrutturazione globale

    riorganizzazione delle informazioni