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1 PUNTO N. 1 APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Prego i consiglieri di prendere posto, per cortesia procediamo all'appello dando il benvenuto in consiglio al nuovo segretario generale Fabio Battista prego segretario. SEGRETARIO GENERALE Kutufà Giorgio - presente – Di Bonito Fabio - presente – Adriani Cristiano – presente – Antonini Mauro - presente – Bagnoli Fabrizio – presente – Bartalesi Vito – assente – Bogi Luca – presente – Bufalini Elis - assente – Campioni Valerio – presente – Carabellese Pietro – presente – Ceccantini Antonio – presente – Coluccia Giuseppe – assente – Corsinovi Alessandro – presente – Del Bravo Alessandro – presente – Gambacciani Marco – presente – Gori Erika - presente – Gragnoli Benito – presente – Lami Silvio - assente – Landi Maida – presente – Landi Marco – assente – Lupi Rossella presente – Maioli Giorgio – presente – Marchi Francesco - presente – Mazzola Michele - presente – Mirabelli Federico - presente – Naldini Roberta – presente – Pini Kety - presente – Sposito Maria Teresa presente – Tortolini Matteo – assente – Vaccaro Costanza – assente – Zingoni Maurizio assente - PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Con 23 consiglieri presenti la seduta è valida, procediamo con la nomina degli scrutatori propongo il consigliere Mirabelli ed il consigliere Gragnoli, si procede all’approvazione del verbale della precedente seduta ci sono osservazioni? CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Presidente io ho preparato .. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Prego. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Io ho consegnato a lei una sospensiva in merito all'articolo .. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO

PUNTO N. 1 APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA ... 22...bilancio a questo punto prima di dare la parola all'assessore Marconcini ho prenotato Benito Gragnoli. Prego consigliere Gragnoli. CONSIGLIERE

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    PUNTO N. 1 APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Prego i consiglieri di prendere posto, per cortesia procediamo all'appello dando il benvenuto in consiglio al nuovo segretario generale Fabio Battista prego segretario. SEGRETARIO GENERALE Kutufà Giorgio - presente – Di Bonito Fabio - presente – Adriani Cristiano – presente – Antonini Mauro - presente – Bagnoli Fabrizio – presente – Bartalesi Vito – assente – Bogi Luca – presente – Bufalini Elis - assente – Campioni Valerio – presente – Carabellese Pietro – presente – Ceccantini Antonio – presente – Coluccia Giuseppe – assente – Corsinovi Alessandro – presente – Del Bravo Alessandro – presente – Gambacciani Marco – presente – Gori Erika - presente – Gragnoli Benito – presente – Lami Silvio - assente – Landi Maida – presente – Landi Marco – assente – Lupi Rossella presente – Maioli Giorgio – presente – Marchi Francesco - presente – Mazzola Michele - presente – Mirabelli Federico - presente – Naldini Roberta – presente – Pini Kety - presente – Sposito Maria Teresa presente – Tortolini Matteo – assente – Vaccaro Costanza – assente – Zingoni Maurizio assente - PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Con 23 consiglieri presenti la seduta è valida, procediamo con la nomina degli scrutatori propongo il consigliere Mirabelli ed il consigliere Gragnoli, si procede all’approvazione del verbale della precedente seduta ci sono osservazioni? CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Sì Presidente io ho preparato .. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Prego. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Io ho consegnato a lei una sospensiva in merito all'articolo .. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO

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    Chiedo scusa consigliere stiamo parlando dell’approvazione del verbale della precedente seduta. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Ah, chiedo, chiedo scusa, aspetto dopo. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Se non ci sono osservazioni si procede alla votazione del verbale della precedente seduta è aperta la votazione prego i consiglieri di votare. Chiusa la votazione. VOTANTI:24 FAVOREVOLI:22 CONTRARI:0 ASTENUTI :2 Gli astenuti sono Corsinovi e Carabellese APPROVATO

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    PUNTO N. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Relativamente alle comunicazione del Presidente del Consiglio e del Presidente della giunta e degli assessori ci sono comunicazioni del Presidente Kutufà e assessori? No, non ci sono comunicazioni ne devo fare un paio io, in primo luogo nella recente assemblea nazionale dell’U.P.I. la nostra Provincia risulta essere egregiamente rappresentata negli organi nazionali in particolare il Presidente Kutufà é stato eletto Presidente del Collegio dei revisori dei conti, il consigliere Zingoni è stato confermato nell’ufficio di Presidenza dell’U.P.I. ed il consigliere Gragnoli nel direttivo Nazionale dell’U.P.I. a loro credendo di partecipare anche i sensi di tutti i colleghi, le nostre più vive congratulazioni ed il più sincero in bocca al lupo per questo impegnativo lavoro. L'altra comunicazione che intendo fare al Consiglio è questa: come già fatto in sede di commissione capigruppo ritengo doveroso da parte mia in qualità di Presidente dell’assemblea ribadire proprio in questa sede in questo consesso democratico la solidarietà e l'augurio di pronta guarigione al Presidente del Consiglio oggetto alcuni giorni fa della pazzia di un uomo malato, ribadisco ancora una volta la condanna mia e credo di tutto il consiglio di fronte a questi gravi atti di violenza e di aggressione. Vedete colleghi, il popolo livornese è un popolo fatto di gente schietta, diretta, alle volte anche enormemente polemica, ma è fatto di gente che dice e ha sempre detto no alla violenza, quindi come rappresentante, massimo rappresentante di una istituzione democratica e costituzionalmente riconosciuta come il Consiglio Provinciale teatro di tante battaglie politiche fra le maggioranza e le opposizioni, mi sento nel dovere morale e culturale di gridare la nostra condanna senza alcun tipo di infingimento verso ogni forma di violenza fisica. I fatti di Milano, di alcuni giorni fa devono farci riflettere circa il modo di condurre la battaglia politica, le valutazioni di carattere politico non sta a me farle e non le voglio fare in questo momento, però penso che sia arrivato un tempo, il tempo della riflessione, una riflessione che deve far fare un passo indietro a tutti e permettetemi di sottolineare il termine “tutti” il Paese è in crisi, e non è una crisi solo economica, la politica secondo me deve riappropriarsi del suo ruolo alto di volano del progresso sociale di un intero paese. Discutiamo, confrontiamoci anche aspramente, ma tutti e lo sottolineo ancora una volta, ma tutti, dobbiamo lavorare per il bene della collettività perché questo è il solo e unico antidoto a gesti insulsi come quello del patto di Milano o di chi si ostina a srotolare pazzi e scellerati striscioni allo stadio e quindi credo di avere interpretato i sensi di solidarietà nei confronti del Presidente del Consiglio di tutto il Consiglio Provinciale, perchè credo che la battaglia politica debba essere una battaglia fatta di schermaglie, di lotte, di confronti, di battaglie ma che devono limitarsi alla battaglia delle parola, delle idee e non della violenza.

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    PUNTO N. 2 APPROVAZIONE CONVENZIONE ACI - PRA PER GESTIONE TRI BUTO I.P.T. ANNI 2010 - 2014 PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO A questo punto passiamo alla trattazione dell'ordine del giorno di questo ultimo Consiglio Provinciale dell'anno. Al punto numero 2 dell’ordine del giorno abbiamo approvazione e convenzione con ACI Pubblico Registro Automobilistico per la gestione del tributo IPT degli anni 2010 – 2004, la sesta commissione ha espresso parere favorevole all’unanimità dei presenti per cui se ci sono 6 consiglieri o 2 capi gruppi che richiedono la discussione si può procedere alla discussione altrimenti si può passare alle dichiarazioni di voto eventuali ed al voto. Io non ho nessuno iscritto parlare per cui si può passare alle eventuali dichiarazioni di voto. Non ci sono dichiarazione di voto, per cui si può passare direttamente al voto, è aperta la votazione preso i consiglieri di votare, grazie. Chiusa la votazione, VOTANTI:27 FAVOREVOLI:26 CONTRARI:0 ASTENUTI:1 L’astenuto è il consigliere Maioli. APPROVATO Si passa alla votazione per l’immediata eseguibilità dell'atto si può votare, è aperta la votazione, hanno votato tutti i consiglieri? Chiusa sa votazione. VOTANTI:27 FAVOREVOLI:26 CONTRARI:0 ASTENUTI: 1 L’astenuto è il consigliere Maioli. APPROVATO

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    PUNTO N. 3 APPROVAZIONE DEL BILANCIO PREVENTIVO PER L’ESERCIZI O FINANZIARIO 2010, RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2010/2012, BILANCIO PLURIENNALE 2010/ 2012 PROGRAMMI DEGLI INCARICHI, PIANO DELLE ALIENAZIONI SUGLI IMMOBILI PROVINCIALI, PIANO DELLE OPERE. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Si passa all’approvazione del bilancio preventivo per l’esercizio finanziario 2010 relazione previsionale e programmatica 2010 – 2012 bilancio pluriennale 2010 – 2012 programma degli incarichi piano delle alienazioni degli immobili provinciali, piano delle opere, io ho ricevuto in questi giorni abbiamo ricevuto 2 emendamenti, uno a firma dei consiglieri Mazzola, Landi, Lami, Bufalini, Adriani e Bogi presentato il 10 dicembre e l'altro a firma dei consiglieri Zingoni e Gragnoli presentato il 19 dicembre. Allora per quanto riguarda l'emendamento presentato dai consiglieri il 19 dicembre cioè - chiedo scusa - il 10 dicembre cioè dai consiglieri Landi, Mazzola, Lami, Bufalini, Adriani e Bogi questo è ammissibile perchè presentato nei termini previsti dal regolamento del Consiglio e dal regolamento di contabilità dell’Ente, mentre per quanto riguarda l’emendamento presentato dai consiglieri Zingoni e Gragnoli, questo non è ammissibile ai sensi dell’articolo 11 del Regolamento di contabilità dell’Ente che prevede che per essere ammessi gli emendamenti al bilancio di previsione devono essere presentati 10 giorni prima della discussione in Consiglio per cui la discussione avverrà in questo modo, discuteremo del bilancio di previsione comprensivo dell’emendamento presentato nei termini, successivamente procederemo alla votazione con eventuale dichiarazione di voto dell’emendamento e se l'emendamento viene accolto dal Consiglio procederemo ad una successiva votazione se ci sono dichiarazioni di voto dopo le dichiarazioni di voto del bilancio a questo punto prima di dare la parola all'assessore Marconcini ho prenotato Benito Gragnoli. Prego consigliere Gragnoli. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Io ho presentato una questione di sospensiva in merito all'articolo 28 del Regolamento dove si dice all'interno nei vari punti del regolamento che nella sessione, perlomeno nel consiglio dove c'è il bilancio, non si parla di altre delibere, non si può discutere di altre delibere. Io ho presentato questo emendamento, questa pregiudiziale, spetta a noi decidere se farla o no, si apre una discussione, poi prediamo atto che questa mattina se votate a favore poi si apre un bel spiraglio anche per i prossimi consigli di questo dobbiamo prendere atto. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO

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    Allora rispetto all’ordine dei lavori l’articolo nello 61 del regolamento al comma 9 dice che: “nelle sessioni in cui il Consiglio Provinciale discute il bilancio di previsione e il conto consuntivo, l'ordine del giorno può (non deve - ma “può”) esclusivamente prevedere oltre all’approvazione dei verbali delle sedute precedenti la sola trattazione delle sezione indicata ai punti numero 5 e 7 cioè del bilancio di previsione e/o del conto consuntivo”. Essendo una questione sospensiva presentata ai sensi dell'articolo 28 del Regolamento del nostro consiglio essa è comunque posta in votazione e c'è la possibilità di una intervento da parte di un consigliere a favore della questione sospensiva e la possibilità di un intervento di un consigliere contro la questione sospensiva. Per cui la questione pregiudiziale e questione sospensiva normata dell'articolo 28 del nostro Regolamento prevede al comma 3 che il Presidente del Consiglio preso atto della questioni sospensiva concede la parola a due consiglieri, uno a favore e uno contro e successivamente sottopone la questione al consiglio che decide a maggioranza con votazione palese, Per cui se c'è un consigliere che chiede di parlare a favore della questione sospensiva presentata dal Consigliere Gragnoli ne ha facoltà, se c'è un consigliere che chiede di intervenire contro la questione sospensiva presentata dal consigliere Gragnoli io sono qui che attendo le prenotazioni. Prego consigliere Zingoni credo abbia tre minuti, vado a memoria ma... CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI Sarò velocissimo perchè mi sembra di capire che l’orientamento di questo consiglio perlomeno da quello che mi è sembrato dalle sue parole è quello di procedere comunque. Lo dico perché così come... PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Mi sembra che io non ho detto niente consigliere.. CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI No, no, la mancata ammissione dell’emendamento ... PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO E’ scritto nel regolamento molto chiaro. CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI In tutti i consigli che sono stati svolti gli emendamenti sono sempre stati presentati durante la seduta del consiglio, quindi questo non ... Presidente è

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    sempre stato così durante il consiglio... PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Sul Bilancio? CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI Sul bilancio sono stati prodotti.. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Sul bilancio di previsione, sul conto consuntivo sono stati presentati e allora quando sono stati presentati sono stati presentati contro legem perchè è scritto chiaramente.. CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI Non è la prima volta presidente che vengono presentati emendamenti all’ultimo momento, ricordo quello di Rifondazione Comunista presentato nel 2007 che fu presentato in corso di approvazione del bilancio e fu approvato, forse il Presidente se lo ricorda.. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Scritto a mano. CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI Fu scritto a mano della consigliera Pierfederici, fu fatto circolare, io eccepii il fatto che non avevamo nemmeno una copia di questo emendamento e l’emendamento fu fatto. Questo denota un atteggiamento che sì siamo tutti bravi, i fatti di Milano ci hanno scosso, però quando poi si va nella concretezza c’è una maggioranza che è poco incline ad avere degli atteggiamenti nei confronti dell’opposizione, questo non ci preoccupa, vede Presidente l’emendamento lo enunceremo, molte persone hanno compreso lo spirito di quell’emendamento e ne discuteremo senz’altro dopo. Riguardo all’applicazione dell’articolo 28 Presidente, quel “può” questa interpretazione del “può” che viene inteso nel regolamento comune un elastico a noi non ci soddisfa, perchè se si dice il può è in eccezione come facoltà chiaramente andrebbe tolto da tutti i regolamenti, da tutti gli Statuti, perché ...ma solo una interpretazione estensiva come quella che da lei attribuisce al può questo significato, il può inteso come così come è stato inteso in questo regolamento non mette nelle mani della maggioranza l’andamento del consiglio concedendone

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    una facoltà, può essere fatto, si discute e quindi si vota a maggioranza, questa è una interpretazione arbitraria a nostro avviso anche perché può non vuole dire esclusivamente si può fare o non si può fare, nel consiglio può prevedere solo la discussione del bilancio è quel “solo” quelle accezione, della particella che viene messa dopo che dà il significato della frase, non il può inteso come facoltà. Quindi non è intesa in questa maniera qui, in maniera estensiva, perchè se così facendo in qualsiasi regolamento, in qualsiasi statuto la particella può essere interpretata come meglio ci vuole, una brutta interpretazione è quella anche dell’articolo che lei ha letto in cui viene fatta una discussione maggioranza a favore e contro e poi decide il consiglio con i numeri della maggioranza. Ripeto questo è un atteggiamento che non ci soddisfa, secondo noi questo regolamento così come è stato il passato, perchè è vero quello che lei dice, però ci sono anche gli usi e le consuetudini che hanno forza di legge quando ormai vengono adottati da diverso tempo, lei sa benissimo che nella discussione del bilancio mai è stata aperta discussione su altri argomenti. Quindi lascio a lei la facoltà di decidere anche con i numeri di maggioranza, sappia però che è un atteggiamento tutt’altro che democratico. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Rispetto all’accusa di antidemocratico la rispedisco al mittente, perchè quando lei parla di maggioranza e minoranza sta parlando di democrazia, democrazia rappresentativa per cui questo concetto che lei ha della antidemocratica gliela rispedisco tranquillamente al mittente, per quanto riguarda l’interpretazione etimologica delle parole, io mi scuso con il consigliere Zingoni ma i miei studi non classici, non mi consentono di dare interpretazioni etimologiche delle parole, io so soltanto che il termine “può” prevede, può prevedere una opzione chiedo scusa consigliere, poi se vuole replica, “può prevedere una opzione” tant’è che proprio per l’esercizio di quel concetto di democrazia che lei interpreta secondo me in un modo molto particolare, questa possibilità è stata dibattuta, discussa ed approvata dalla commissione dei capigruppo, perchè io ho posto la questione e di questa questione ne abbiamo discusso in commissioni capigruppo ed abbiamo deciso di approvare l'ordine del giorno come ce l’avete sulla scranno. Quindi la invito a non esercitarsi su questi concetti di democrazia stiamo applicando tanto è che il sottoscritto come membro della prima commissione consiliare nell’ultima seduta qui c'è il Presidente della commissione lo può confermare e gli altri membri, ha posto la questione di eliminare quel “può” dalla nuova formulazione del regolamento del Consiglio Provinciale perché ritengo che la seduta del bilancio preventivo e consuntivo possa essere utile, utile farla in maniera esclusiva, per cui la podestà di decidere “può” non è stata esclusivamente mia ma è supportata dal parere della commissione dei capigruppo, quindi non è un uso arbitrario della democrazia, ho aggiunto che in commissione, prima commissione, io ho fatto la proposta di eliminarlo nel prosieguo, come sapete io sto cercando da quando sono insediato di fare rispettare i regolamenti vigenti e questo credo

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    che sia la linea che ho sempre seguito fino ad oggi e mi sembra che la risposta che è stata data alla eccezione posta del consigliere Gragnoli sia in linea con quello che è scritto nel regolamento a mio modo di vedere e con il parere della commissione capigruppo questa è una podestà, non mi ricordo ma credo che sia un concetto giuridico quella della podestà, lei mi può venire in soccorso, però sa gliel’ho sempre detto, i miei studi non mi consentono di avere questa possibilità interpretativa i suoi sì, sia una podestà che viene esercitata da una funzione riconosciuta dall’intero consiglio, per cui per quanto mi riguarda la questione si pone in votazione se non c'è un consigliere, il consigliere Bufalini, che si deve esprime contro la proposta di Gragnoli. CONSIGLIERE - ELIS BUFALINI Presidente io chiederei 5 minuti per poter parlare con il mio gruppo e gli altri partiti della maggioranza per valutare questa proposta. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO C’è una richiesta di sospensione del consiglio per 5 minuti. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (fuori microfono) Possiamo intervenire prima della sospensione. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Non si potrebbe. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI (fuori microfono) Solo per continuare la discussione... PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO No, allora consigliere Gragnoli se si deve continuare a discutere in questo momento non si può continuare a discutere CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI No, no, io dicevo semplicemente questo guardi Presidente, siccome qui sono tutti novizi sia i capigruppo che i consiglieri giustamente, lei aveva fatto il capogruppo e sapeva che nella passata legislatura quando c’erano le sessioni di bilancio non

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    potevano essere portate delibere o perlomeno era prassi non portare altre delibere, lo poteva accennare ai capigruppo, chiedo scusa lei ... PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Ma scusi, poi la razio.. .poi mi spiega la razio di questa sua richiesta eh! CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Io lo dico semplicemente perchè sarebbe utile anche giusto e considerato che sono novizi, non dico ignoranti, ma “novizi” capito o ignorati perchè ignoravano o non hanno letto il regolamento, ma è solo questo che io dico, allora sarebbe utile la prossima volta anche paventare certe cose in conferenza dei capigruppo da parte del Presidente del Consiglio, non gliene faccio una colpa non mi fraintenda, non gliene faccio una colpa, però sarebbe utile perchè queste discussioni sarebbero eliminate in consiglio Grazie. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Consigliere, chiedo scusa ho fatto una eccezione facendola parlare, comunque c'è richiesta di sospensione del Consiglio io la accolgo per 5 minuti però poi vorrei sapere la razio di questa cosa, perchè non l’ho capita, la ragione per cui si vuole fare una cosa del genere, comunque il Consiglio è sospeso per 5 minuti. CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI (fuori microfono) Presidente non si può sospendere così ma bisogna mettere in votazione la sospensione del voto! PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Chiedo scusa, chiedo scusa, consigliere anch’io pago il noviziato, lei no, è 20 anni che è qui dentro per cui metto in votazione per la sospensione del consiglio. E’ aperta la votazione. Chiusa la votazione. VOTANTI:24 FAVOREVOLI:24 CONTRARI:0 ASTENUTI: 0 APPROVATA SOSPENSIONE CONSIGLIO Consiglieri di maggioranza avete 5 minuti. - Si dà atto che alle ore 10.50 il consiglio viene sospeso. - Si dà atto che alle ore 11.10 vengono ripresi i lavori

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    PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Riprendiamo posto rifacciamo l'appello prendete posto grazie. SEGRETARIO GENERALE Kutufà Giorgio - presente – Di Bonito Biagio - presente – Adriani Cristiano presente – Antonini Mauro – assente – Bagnoli Fabrizio – presente – Bartalesi Vito – presente – Bogi Luca presente – Antonini Mauro ora è presente – Bufalini Elis – presente - Campioni Valerio – presente – Carabellese Pietro – presente – Ceccantini Antonio – presente – Coluccia Giuseppe – presente – Corsinovi Alessandro – presente – Del Bravo Alessandra – presente – Gambacciani Marco – presente – Gori Erika – presente – Gragnoli Benito - presente – Lami Silvio – presente – Landi Maida – presente – Landi Marco – presente – Lupi Rossella – presente – Maioli Giorgio – assente – Marchi Francesco - presente – Mazzola Michele – presente – Mirabelli Federico presente – Naldini Roberta – presente – Pini Kety- presente - Sposito Maria Teresa – presente - Tortolini Matteo - assente- Vaccaro Costanza – presente – Zingoni Maurizio - presente. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Sì Antonini è rientrato, la seduta è valida, chiedo scusa un po’ di attenzione consiglieri ha preso di intervenire sulla questione pregiudiziale il consigliere Bufalini. CONSIGLIERE - ELIS BUFALINI Noi pur ritenendo seria la proposta fatta dal consigliere Gragnoli riteniamo di rispettare le decisioni prese nella conferenza dei capigruppo visto che all'interno dell’ordine del giorno riteniamo che ci sono delibere che vanno affrontate, questo nulla toglie alla possibilità di discutere pienamente il bilancio, perchè comunque da regolamento i tempi per i consiglieri sono i soliti e se eventualmente c'è bisogno di spazio possiamo comunque aggiornare ad eventuale consiglio gli altri ordini del giorno. Perciò riteniamo di proseguire secondo l’ordine del giorno stabilito dalla conferenza dei capigruppo. Grazie. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Consigliere Zingoni mi dispiace ma è previsto un intervento a favore e un intervento contrario per cui adesso io devo mettere in votazione la questione pregiudiziale. CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI

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    (fuori microfono) Ma si possono fare le dichiarazioni di voto? PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO No, sulla questione pregiudiziale no, c’è scritto nel regolamento, c’è scritto uno a favore o uno contro, per cui se vogliamo dare l’interpretazione al regolamento a piacere diamola, continuiamo a dargliela! CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI (fuori microfono) Come non sono previste le dichiarazioni di voto? PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO No, è normato espressamente da un articolo del regolamento che dice che uno si esprime a favore o contro, è una dichiarazione di voto, quella espressa è una dichiarazione di voto, per cui per me si pone in votazione la questione pregiudiziale, chi è d'accordo alla esclusiva trattazione del bilancio di previsione vota sì, chi è d’accordo all’esclusiva trattazione del bilancio di previsione vota sì, chi è contrario alla trattazione esclusiva del bilancio di previsione vota no. Ok? E' aperta la votazione sulla richiesta del consigliere Gragnoli di esclusivamente trattare il bilancio di previsione in questa seduta. Hanno votato tutti i consiglieri. Chiusa la votazione. VOTANTI:28 FAVOREVOLI:8 CONTRARI:21 ASTENUTI:0 RESPINTA Prego l’assessore Marconcini per l’esposizione. ASSESSORA - LAURA MARCONCINI Dunque il bilancio che andiamo a presentare è un bilancio che risente della crisi che il nostro paese, direi meglio il mondo sta attraversando, è un bilancio che siamo andati a costruire con una riduzione delle entrate, è un bilancio che vi vado ad illustrare in quelli che sono i capitoli principali quanto riguarda le .. vi elenco quelli che sono numeri che vanno a comporre questo bilancio, per quanto riguarda le entrate, la entrata titolo 1 sono 29 milioni e 651 mila e 2 euro per quanto riguarda il titolo due entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato e della Regione e di altri Enti sono 42 milioni 186 mila e 745, entrate in titolo terzo, entrate extratributarie sono 4 milioni 491 mila 553 le entrate del titolo quarto derivate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione crediti sono 22 milioni 706 mila 227, le entrate del titolo quinto derivate da cessioni di prestiti sono 27 milioni e 306, le entrate del titolo sesto derivate da servizi per

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    conto terzo sono 13 milioni e 686 mila 501 per un totale complessivo di 140 milioni 048, vi faccio una elencazione, poi entro nel dettaglio, per quanto riguarda le spese, le spese del titolo 1 di spesa corrente sono 72 milioni 918 mila 439 per quanto riguarda il titolo 2, le spese in conto capitale sono 52 milioni e 425 mila Euro, per quanto riguarda il titolo terzo le spese per il rimborso prestiti sono 1 milione e 18 mila Euro, per quanto riguarda il titolo quarto le spese per servizi in conto terzi sono 13 milioni 686 mila Euro per un totale di spesa complessiva di 140 milioni 048029,27 e queste sono le elencazioni di quelle che va a comporre il nostro bilancio, già subito vi siete accorti per chi ha visto i bilancio degli anni precedenti che le entrate tributarie, quelle che vanno a comporre il titolo 1 hanno una diminuzione rispetto all’anno precedente di quasi 2 milioni e mezzo, quando parlo di un bilancio che risente della crisi le nostre entrate che derivano del titolo 1 sono tutte entrate che ci vengono dai cosiddetti consumi industriali, vale a dare, un titolo, l'entrata sulla quale noi però abbiamo riscontrato una diminuzione maggiore è l’addizionale sull’energia elettrica, come ben sapete l’addizionale sull’energia elettrica è una imposta che viene applicata sui consumi industriali sopra i 200 chilowatt ore, già in questo anno in seguito a quelli che sono i vari assestamenti di bilancio abbiamo varie volte ridotto quello che era il gettito previsto e così pure per il bilancio di previsione del 2010 contiamo di mettere per questa imposta già 1 milione e 400 mila euro in meno. Questo voi capite se su una imposta generale sui 7 milioni di Euro questa riduzione è particolarmente importante, da che cosa è dovuta questa riduzione, è una riduzione che come abbiamo detto essendo sui consumi industriali ha risentito di quelle che sono e che saranno le chiusure di siti e di aziende viene in mente la chiusura alternata alle politiche di cassa integrazione vuoi della Lucchini, che è uno dei nostri maggiori contribuenti, ma non soltanto questa va a diminuire come imposta, come previsione, abbiamo inserito in diminuzione di entrata anche quelli che sono i tributi derivanti dal mercato auto. Anche per questo riguarderanno le entrate quasi 1 milione in meno, le due entrate principali sono quelle riferite alla IARCA che è il l’addizionale che viene pagata sulla RCA auto, quindi sull’assicurazione auto e l’imposta IPT di trascrizione auto. Nonostante un segnale di ripresa che c'è stato in questi ultimi mesi tenete presente che nel 2009 siamo partiti nel crollo di quello che è il mercato auto di un meno 40% e nonostante dei segnali ottimistici che parlano di un + 15% di scambi e compravendita per acquisto di auto nuove, prima di recuperare quello che p il Gap del 40% ce ne vuole e non sappiamo ancora il prossimo anno come si potrà comportare questo mercato auto. Questo quindi va ad influenzare quelle che sono le entrate nel titolo uno, ma la diminuzione forte c'è anche nel titolo secondo delle entrate quella relativa ai trasferimenti, la crisi infatti non riveste soltanto la Provincia ma quelli che sono tutti gli tutti e di conseguenza vanno a diminuire anche i trasferimenti dallo Stato e dalla Regione e abbiamo previsto questi più di 11 milioni di trasferimento in meno vuoi dalla Regione, vuoi dallo Stato questo va a comporre questo bilancio con queste difficoltà. Vi dico quelle che sono le imposte che abbiamo praticamente messo, vi dico le

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    cifre, per quanto riguarda l’addizionale sull’energia elettrica, quindi alla fine abbiamo messo 5 milioni e 611 mila, la IPT 7 milioni, la IARCA 12 milioni, per quanto riguarda il tributo sulla tutela ambientale abbiamo confermato quello che il dato dell’anno precedente all’incirca 2 milioni e 100 e queste sono le imposte che sono rimaste che abbiamo inserito appunto in bilancio, questo per quanto riguarda le entrate, andiamo ora a vedere invece la spesa come l’abbiamo.. come abbiamo detto abbiamo una spesa corrente di 72 milioni, di questa 16 milioni e 900 ve le arrotondo un po’ le cifre è relativo al personale 914 mila euro per l’acquisto di beni e servizi, 35 milioni e 700 per le prestazioni di servizio, 866 per utilizzo di beni, 15 milioni e 700 per il trasferimenti, 687 per interessi, 1 milione e mezzo per imposte e tasse e abbiamo inserito il fondo di riserva che sapete bene è fondamentale per l’utilizzo a volte per le spese improvvise della Provincia di 486 mila Euro. Andiamo ora un po’ a quelli che possono essere più i dettagli i programmi ed i progetti di questo bilancio, Per quanto riguarda.. abbiamo fatto una suddivisione sulla base di quelle che sono le assegnazioni e l’organizzazione degli uffici dell’Ente, quanto riguarda l’economia e lavoro e cooperazione internazionale, abbiamo un totale di 10 milioni e 167 mila Euro, la prima voce che troviamo è programmazione e gestione dei programmi comunitari, sono 2 milioni e 656 mila Euro, all'interno di queste si l’organizzazione di una conferenza economica e fondamentalmente anche la gestione e la compartecipazione di programmi europei, visto questo momento di difficoltà delle entrate, noi contiamo molto di riuscire ad attivare e lavorare meglio con attivazione di programmi e fondi transfrontalieri. Per quanto riguarda la formazione professionale e quindi quelle che sono le attività formative, abbiamo previsto circa 7 milioni di Euro. Questo comunque poi si rimanda alla successiva presentazione, so che è passato in Tripartita l’organizzazione di questo la scorsa settimana e quindi il dettaglio poi verrà affrontato successivamente in un prossimo consiglio, comunque queste sono le somme a disposizione. Poi per quanto riguarda il centro per l’impiego 511 mila euro in particolare per quello che riguarda questo progetto una particolare attenzione è un insediamento di disabili psichici negli ambienti di lavoro, è il proseguimento di un progetto che è partito dal 2007, per quanto riguarda invece la pianificazione del territorio, troviamo un totale e questa è la voce, quella che è più grossa del nostro bilancio, di 45 milioni e 810 mila Euro 586, all'interno di queste troviamo distribuite per quanto riguarda il completamento del Piano Territoriale di Coordinamento (PTC) e del SIT 146 mila Euro, per quanto riguarda la viabilità 16 milioni 038 mila euro all’interno di queste naturalmente si vanno a trovare quelle che sono tutte le opere previste dal piano dei lavori pubblici. Per il trasporto pubblico locale si sono 17 milioni e 053 mila 700 all'interno di questo ci sono i trasferimenti che la Regione ci dà per il rinnovo del contratto del trasporto pubblico che sapete bene una gran parte quei 16 milioni ci arrivano della Regione per il pagamento di quello che è il trasporto pubblico locale la provincia integra... VICE PRESIDENTE - ALESSANDRO CORSINOVI

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    Colleghi, c’è un brusio generalizzato che impedisce di dare attenzione agli interventi e adesso alla relazione dell’assessore al bilancio, quindi io vorrei pregarvi di smetterla, e di prestare attenzione, chi non è interessato è pregato di allontanarsi dall’aula. Grazie. ASSESSORA - LAURA MARCONCINI OK, dicevo che all'interno di questi, del trasporto pubblico locale poi c'è la somma aggiuntiva che viene inserita da parte della Provincia per il supplemento delle linee extraurbane sia ATL e sia da ATM che sono le due aziende di trasporto pubblico locale che operano all’interno della Provincia di Livorno, poi per quanto riguarda la logistica 1 milione e 85 mila Euro all'interno di questo capofila fa quello che è progetto Primex in cui la Provincia è capofila all’interno di questo progetto ed ha come scopo l’ottimizzazione della logistica e ridurre quelli che sono i vari ostacoli nella movimentazione la logistica di merci. Per quanto riguarda la gestione Demanio e patrimonio 3 milioni 248 mila 550 e qui troviamo quello che è all’interno del piano dei lavori pubblici che è la ristrutturazione della Gattaia per la quale recentemente abbiamo ottenuto anche un finanziamento da parte della Regione Toscana. Poi per quanto riguarda gli impianti tecnologici immobili con esclusione sempre delle scuole che hanno un capitolo a se 430 mila Euro, per la Protezione Civile 325 mila 500 euro e sapete bene visto quelle che sta succedendo in questa giorni l’importanza di mantenere la Protezione Civile con quelli che sono i suoi scopi di coordinamento e di propulsione tra tutti gli Enti che si trovano all'interno della Provincia, poi per la manutenzione dei fabbricati sempre escluso le scuole 7 milioni 483 mila Euro, andiamo a quello che è il programma successivo. Agricoltura, turismo e sport all’interno di questo troviamo 2 milioni 930 mila 680 Euro, per l’agricoltura 233 Euro all’interno di questo c’è l’osservatorio per l’economia rurale ed una ottimizzazione di quello che è lo sviluppo della filiera corta vale a dire l’incontro tra produttori e consumatori sono tutte attività di sviluppo e che tendono a sviluppare questo tipo di economia, per il turismo 1 milione e 524 mila 929 qui le opere che verranno fatte tenderanno ad essere sia come una opera di coordinamento delle due APT della nostra Provincia, ma fondamentalmente è una destagionalizzazione turistica, non dovranno.. lo scopo di questi interventi non sono di creare di dare degli interventi spot sulla singola stagione turistica, ma fare sì che si smetta abbastanza di parlare di stagione turistica, praticamente le attività recettive dovranno avere finanziamenti e funzionare per tutti il periodo dell’anno. Per lo sport 246 mila Euro, oltre quelli che sono i contributi che vengono dati al CONI all'interno di questo si trova la manifestazione del circuito di Montenero che l’assessore Bonsignori ha più volte presentato è una riedizione della vecchia coppa automobilistica che correva sulle strade all'interno del Comune di Livorno. Per quanto riguarda il piano faunistico e di pesca si trovano 926 mila 749 Euro, questo

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    fondamentalmente sono ambiti, sono fondi regionali che ci vengono per lo sviluppo dei rapporti con gli ambiti territoriali di caccia. programma numero 43 suolo costo ed aree protette. Questo riguarda una spesa complessiva di 26 milioni 412 mila 827 questa riguarda praticamente tutta la protezione del nostro suolo, per la difesa del suolo 8 milioni e 551 mila 713 e sono spesi in gran parte per la messa in sicurezza idraulica dei nostri territori, viene dovrebbe essere finalmente a conclusione e a inizio nello stesso tempo la messa in sicurezza del torrente Ugione e all'interno di questo si trova anche la spesa per l'accordo sulla navigabilità dello Scolmatore che prevede per i tre anni una spesa di 1 milione da parte della Provincia, ma è già stato discusso ampiamente. Per quanto riguarda la costa 14 milioni 840 mila 104 e questi sono i piani della Costa viene in mente il ripascimento della costa della Marina di Cecina, per la risorsa idrica 64 mila euro fondamentalmente questo riguarda il completamento del sistema di monitoraggio delle pianure costiere, per quanto riguarda il territorio protetto salvaguardia e valorizzazione 2 milioni e 957 mila Euro, questo allo scopo di valorizzare le aree protette e la gestione del Parco Provinciale dei monti livornese tra i due importanti e del parco interprovinciale di Montioni. Andiamo al programma successivo, energia e rifiuti un importo di 1 milione e 207 mila 500 Euro per la tutela dell’area, il via e le risorse energetiche 672 mila 500 e qui cifre importanti per il riadeguamento ed il monitoraggio della qualità dell’area stanno predisponendo all’interno della Provincia un riammodernamento di quelle che sono le varie centraline e poi all’interno di questo troviamo sempre maggiore importante alla VIA che la Valutazione dell’impatto ambientale che le imprese devono depositare e per quanto riguarda le risorse energetiche delle risorse destinate al Piano Energetico Provinciale. Per quanto riguarda la pianificazione e riduzione rifiuti raccolta differenziata 216 mila Euro, questo serve per la redazione ed il completamento sia del piano interprovinciale sui rifiuti vi ricordo che questo coinvolge 4 Province della nostra Regione, sia il progetto meno rifiuti che è stato lanciato e riconfermato da questa Provincia proprio qualche settimana fa. Per quanto riguarda le qualità delle acque prevenzione e riduzione dell’inquinamento 319 mila Euro, questo non ha bisogno di spiegazioni di cosa servono queste somme. Programma 45 scuole e saperi questo per un totale di 7 milioni 566 euro, per il diritto allo studio 1 milione 889 mila Euro, saranno fatte azioni di monitoraggio per la prevenzione della dispersione scolastica, sapete bene che nella nostra Provincia c'è un alto tasso di abbandono della scolarità, verranno messe in piedi tutta una serie di azioni volte a fare sì che i ragazzi che non se la sentono di proseguire gli studi all'interno degli istituti superiori tramite il perseguimento di un diploma successivo al terzo, praticamente sarebbe il terzo anno dei ragazzi delle scuole superiori gli venga riconosciuto un attestato, un attestato che però sia specializzante, vale a dire che i ragazzi che abbiano fatto 2 anni non li hanno persi, all’interno del loro istituto superiore, è un modo per cercare di tenere legati il più possibile gli studenti ai loro banchi e creargli una professionalità. Per quanto riguarda l’edilizia scolastica, i poli e gli edifici 4 milioni e 282 mila Euro, all’interno di questa una grossa parte va per la

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    ristrutturazione dell’alberghiero di Rosignano, poi per l’alta formazione universitaria master ed istruzione post diploma 50 mila Euro, questo in particolar modo riguarda la laurea in logistica che ormai facciamo già parte, compartecipiamo ormai già da qualche anno. Per gli impianti tecnologici ed istituti scolatici 1 milione e 345 mila Euro, qui ci si trovano tutti gli interventi che sono fatti per la manutenzione degli istituti scolastici sia per quanto riguarda le aule, sia il pagamento del riscaldamento e tutte le utenze che sono tipiche di questo. Programma 46 cultura, qualità sociale e pari opportunità questo in un totale di 3 milioni e 796 mila 526, per il Museo di Storia Naturale 390 mila 100 Euro. Voi sapete bene che per quanto riguarda il Museo di Storia Naturale è un museo importante della nostra Provincia e questo ha lo scopo che assolve perfettamente tutti gli anni della diffusione della cultura scientifica in tutti i gradi della nostra scuola, in particolar modo queste spese contribuiscono allo sviluppo e al sostegno delle operatività dei laboratori scientifici che sono inseriti all'interno di questo studio, vi ricordo anche quella che è la parte relativa al cimitero dei cetacei. Per quanto riguarda le politiche sociali 574 mila 130 Euro. Il Governo taglia mentre la Provincia per il 2010 ha destinato 220 mila euro per l’integrazione scolastica degli studenti disabili nelle scuole superiori 30 mila euro per l’accordo di programma della integrazione scolastica ed altri 30 mila euro sempre per la spesa per delle attrezzature di ausilio ai ragazzi disabili. Per le pari opportunità 30 mila Euro, per le pari opportunità sapete bene che devono essere compiute tutte delle azioni che devono ridurre al minimo la percezione e la fattibilità di politiche di genere. Noi contiamo con questi 30 mila Euro continuando poi ad attivare comunque altri fondi che ci dovrebbero pervenire in seguito ad un protocollo firmato con la Regione Toscana di ridurre il meno possibile la differenza uomo/donna in quelli che sono tutti gli ambiti, vuoi lavorativi, vuoi della vita familiare, sono una piccola goccia in un mare infinito e qui mi permetto siccome è il mio territorio di fare questa premessa. Per quanto riguarda la cultura 2 milioni e 802 mila 296 euro questo naturalmente riguarda sia il sostegno all’istituto Mascagni che ci costa ben 1 milione e 65 mila Euro, più 382 di locazione, Questo per farvi capire quanto la Provincia investe nella scuola dell’istituto Mascagni, e ci investe fieramente in questa struttura, però all'interno di questa troviamo comunque interventi per tutti quelli che sono le varie biblioteche all'interno nella nostra provincia musei e teatri, praticamente cerchiamo di aiutare quelle che sono le nostre piccole associazione che portano cultura nel nostro territorio. Arriviamo a quello che è l'ultimo programma che è quello che ha anche meno bisogno di spiegazioni, vale a dire il programma 47 di competenze istituzionale innovazione e macchina amministrativa, naturalmente già negli anni passati sono stati avviati dei processi di ammodernamento e di ottimizzazione di quella che è tutta la macchina e la struttura amministrativa stiamo continuando in questo senso, cerchiamo sempre di più di ottimizzare e migliorare quella che l’attività sia della Provincia come Ente, ma sia anche l’attività del Consiglio sempre adoperandoci per una maggiore trasparenza di tutti

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    gli atti e dell’attività. Cerchiamo sempre di più di mettere in rete quelli che sono gli atti e i documenti necessari. Abbiamo lo sportello dell’URP che infatti funziona pienamente e anche per adempiere a quelle che sono tutte le normative volute del Ministro Brunetta siamo già perfettamente in regola, per quanto riguarda, quindi vi elenco quelli che sono gli obiettivi, per l’innovazione organizzativa struttura amministrativa e relazioni sindacali per 2 milioni 62 mila Euro, per il Consiglio Provinciale 594 mila 700 Euro per i contratti appalti ed espropri 38 mila Euro, provveditorato ed economato, 3 milioni e 632 mila Euro. Ufficio legale 85 mila Euro organi istituzionali e gabinetto 178 mila e 800, servizi generali, archivi e protocollo 648 mila 220 Euro, gestione amministrativa del personale 16 milioni e 999 mila Euro, Polizia Provinciale e 1 milione 250 mila Euro. Bilancio 1 milione e 530 mila Euro, informatizzazione 433 mila per un totale di 27 milioni 451 mila 915 questa è l’illustrazione mera di quelli che sono le cifre che vanno a comporre il bilancio, una premessa non è stato semplice chiudere questo bilancio, con le entrate, con questa forte diminuzione delle entrate abbiamo cercato comunque di mantenere quelli che erano gli interventi forti e presenti della Provincia, un occhio di riguardo lo abbiamo messo per quanto riguarda la formazione e il mantenimento di servizi già erogati e puntiamo molto sull’investimento, praticamente La Provincia cerca con questo bilancio, nei limiti che i numeri le impone di dare una mano a questo territorio, per uscire della crisi con degli interventi strutturali e fattibili e di immediata esecutibilità, per questo abbiamo fatto questa rincorsa per approvare il bilancio entro la fine dell’anno per permettere subito le somme che sono a disposizione di essere spendibili a partire dal primo gennaio 2010. Grazie. VICE PRESIDENTE - ALESSANDRO CORSINOVI Grazie all’assessore Marconcini gli abbiamo concesso 25 minuti per il suo intervento credo che in occasione dell’illustrazione del bilancio anche i tempi stretti che di norma il regolamento prevede possano essere un po’ allungati anche perchè il bilancio sia quello previsione che quello consuntivo è un atto importante su cui tutti possono ragionare, ascoltare le argomentazioni di ordine generale che stanno dietro alla presentazione del bilancio di previsione per questo il Presidente Kutufà ha chiesto di intervenire ed io gli do volentieri la parola. PRESIDENTE - GIORGIO KUTUFA’ Io riprendo proprio da dove ha lasciato l’assessore Marconcini, cioè dal fatto che quest’anno il merito è proprio anche dell’assessore Marconcini stessa arriviamo all’approvazione del bilancio entro i termini dell’anno solare e quindi potremo far partire il bilancio con il primo di gennaio, senza esercizio provvisorio quando come è noto il Governo va verso una proroga al 30 di aprile dell’approvazione di questo importantissimo documento, quindi il rispetto di queste scadenze lo

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    facciamo anche in assenza di una formale approvazione della legge finanziaria che probabilmente avverrà contemporaneamente oggi e così via, quindi noi operiamo ancor prima che la finanziaria sia legge. Lo facciamo in una condizione che qui è stata ricordata di grande crisi a livello mondiale dalla quale non siamo usciti, non ne è uscita l’Europa, il nostro Paese e quindi nemmeno la nostra Provincia, questa crisi segna anche profondamente le scelte di questo bilancio e segna anche l’azione di questa amministrazione che è stata volta soprattutto ad attenuare gli effetti della crisi stessa sul nostro territorio, questo l’abbiamo fatto mettendo al lavoro tutti i nostri uffici, io penso soprattutto a quelli che riguardano il lavoro e voi sapete che abbiamo gestito un numero rilevantissimo di crisi aziendali facendo scattare dappertutto gli ammortizzatori nel massimo della loro capacità operativa, quindi abbiamo cercato di ridurre gli effetti sociali della crisi ed io devo ringraziare i nostri uffici per essere stati capaci di utilizzare al meglio tutti gli ammortizzatori sociali. Questa però è una politica di difesa, noi abbiamo fatto non solo questo discorso degli ammortizzatori sociali, ma siamo stati come Provincia protagonisti a fianco dei lavoratori di tutte le lotte che si sono rese necessarie per conservare le presenze dei grandi stabilimenti nel nostro territorio. Per ultimo quella della Dalmine che io mi auguro si concluda positivamente scongiurando la chiusura dello stabilimento a Piombino come abbiamo tentato ovviamente di evitare sia la vendita che probabilmente spettava poi una successiva chiusura della raffineria ENI sia ora la situazione del call-center di Telegate ed altro quindi è stato un impegno continuo per la conservazione dei posti di lavoro. Saluto ovviamente con grande soddisfazione il fatto che in questi giorni si sia firmato il passaggio dei lavoratori della ex Delphi alla nuova società De Tommaso anche qui un’operazione di rilancio industriale del nostro territorio, quindi tamponamento dell’effetto della crisi, difesa fortissima dei posti di lavoro e diciamo operare per uscire dalla crisi in positivo, infatti uno degli impegni maggiori che avremo come amministrazione sarà quella di una conferenza economica provinciale che voglia superare questa fase emergenziale che deriva da una condizione come dicevo internazionale ma proietti la nostra Provincia verso un nuovo sviluppo, nuovo sviluppo con investimenti nel capitale umano e nelle infrastrutture e quindi io saluto con molto piacere che siano partiti proprio in questi giorni i lavori dell’autostrada Cecina Civitavecchia ed abbiamo in prospettiva dei lavori al porto di Piombino, abbiamo approvato anche qui la piattaforma logistica costiera con impegno anche finanziario della Provincia, ci sono prospettive anche per il porto di Livorno e quindi ci sono una serie di operazioni di lavori molto rilevanti a cui accompagniamo anche le scelte del nostro territorio, ricordo così che anche le scelte del nostro territorio in termini di viabilità provinciale ed altro ci hanno consentito di ritirare proprio in questi giorni la targa blu che ci è stata assegnata come una delle Province in cui sono diminuiti maggiormente il numero di incidenti stradali, ecco a riprova dell’attenzione che poniamo ai problemi della sicurezza, ma non soltanto ovviamente la sicurezza quella che ci preme ma ci preme anche creare le condizioni appunto attraverso gli investimenti di uno sviluppo. Investire nelle infrastrutture, investire nel capitale

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    umano, faceva riferimento molto sinteticamente l’assessore Marconcini ai problemi della formazione professionale, la tripartita ha approvato proprio pochi giorni fa una ipotesi di intervento di oltre 6 milioni di euro in molti settori, sia a favore dei disoccupati sia per la professionalizzazione dei laureati, noi si è visto che laureati hanno più difficoltà paradossalmente ad entrare nel mondo del lavoro altre categorie e di altre cose, però appunto per questo abbiamo delle iniziative apposite e poi delle iniziative per aumentare la competitività delle imprese, iniziative nel settore della portualità, della logistica delle energie rinnovabili, quindi una formazione professionale su cui intendiamo investire molto perchè vogliamo investire nel capitale umano, un problema di rafforzamento nella scuola, lotta alla disperazione scolastica, laurea specialistica per la logistica, quindi investimenti forti nel capitale umano, e investimenti nelle infrastrutture, ma tutto questo si diceva un progetto anche di sviluppo del nostro territorio con alla base una concetto di fondo che è la concertazione cioè l’unità di tutti i soggetti intorno a un progetto di sviluppo condiviso. Io quando parlo di concertazione mi sono presentato con lo slogan “Governiamo insieme” lo faccio sempre nell’ottica di leale collaborazione istituzionale, ho salutato i lavori dell’autostrada come un esempio fattivo della cooperazione, qui c'è stata la regia dell’assessore Nocchi per bloccare alcune condizioni iniziale di non condivisione di scelte territoriali e altro, diciamo di percorsi ed altro, per trovare una leale collaborazione istituzionale, ieri consegnando gli attestati di frequenza ai volontari che hanno fatto la protezione civile anche quella iniziativa di 10 giorni fa di una esercitazione ed altro ho detto, ci vorrebbe nel nostro Paese uno spirito da protezione civile in tutti i settori, nella protezione civile arriviamo a grandi risultati, siamo esempio nel mondo perchè c’è lì una forte cooperazione istituzionale, tutti di fronte all’emergenza lavorano, le emergenze non sono solo e speriamo che non ce ne siano da vedere nel 2010 di natura atmosferica o altro, le emergenze sono anche quelle occupazionali, sono quelle sociali e così via, anche in questo campo io mi auguro che questo spirito da Protezione Civile di collaborazione riesca a scattare e ci sia appunto questo impegno da parte della Provincia siamo sicuramente noi quelli che creiamo e suscitiamo. L’abbiamo fatto in tutte le manifestazioni e come avete visto la Provincia non è mai un elemento di disunione o di polemica, ma è sempre stata chiamata e questo mi fa piacere anche quando abbiamo girato nel territorio salvo rarissime cose, abbiamo trovato consensi e come dire apprezzamenti proprio per questo spirito che penso la gente abbia colto di una Provincia che è un elemento di coagulo ecco di fronte a questa crisi più che mai bisogna essere elemento di coagulo, la Provincia anche con questo bilancio vuole essere elemento di coagulo di questo territori, di coagulo ed anche di prospettazione e di scelte di natura programmatoria, abbiamo, voi sapere da definire è stato approvato alla fine del precedente mandato l’impianto base del Piano Territoriale di Coordinamento, quest’anno nel 2010 dovremo fare i regolamenti e cercheremo anche qui di mantenere, diciamo di continuare a farlo con questo spirito di cooperazione internazionale, abbiamo anche altri grandi scelte di natura programmatoria, il piano energetico provinciale su questo il

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    dibattito è molto aperto, anche a livello regionale, non lo richiamo è chiaro a tutti, vediamo anche se da questo punto di vista ci sono le elezioni regionali ed altro ci sarà una rivisitazione di questo piano attualmente approvato o altro, noi dobbiamo calare il piano energetico provinciale all’interno dei una programmazione che è quella regionale anche qui con un dibattito ed un impegno che sarà sicuramente rilevante anche del Consiglio, accanto a questo io ricordo guardando l’assessore Nista il piano interprovinciale dei rifiuti, questo è un altro grande impegno di questa amministrazione e non sono voi sapete che ora le scelte dei rifiuti non sono più a livello provinciale ma sono di un’area vasta, l’area vasta comprende Massa Lucca Pisa e Livorno e soprattutto queste ultime due province, Livorno e Pisa sono quelle che impiantisticamente reggono il peso di tutta la struttura non solo della struttura di questo territorio di quest’area della costa, la cosiddetta area della costa, ma soddisfiamo anche esigenze dell’area fiorentina e altro anche qui un grande impegno ci siamo lavorando concretamente si sta delineando con le complessità di questi accordi che riguardano per quello di nostra competenza le RSU cioè i rifiuti solidi urbani, ma noi voglia anche avere attenzione ai rifiuti industriali ed altro che sono componenti non indifferenti dell’economia anche di questo territorio e dei costi industriale ed altro diciamo questo impegno è molto forte, le cose da dire sono tante, ma io rimando ovviamente all’esposizione molto dettagliata e precisa che ha fatto l’assessore Marconcini, accanto a questi elementi di fondo di difesa di un presenza e di uno sviluppo dell’industria salutiamo con soddisfazione il fatto che il turismo che è un’altra componente essenziale della nostra economia conclude questo anno perché ormai mancano pochi giorni con dei dati positivi di fronte ad una crisi anche nazionale e internazionale così forte, abbiamo tenuto e bene, questo è un elemento di soddisfazione comunque questo ci impegna ad un maggior coordinamento fra l’APT e così via, ci sono tutta una serie di politiche e destagionalizzazione che sono già state dette per rafforzare queste scelte che puntando sulla qualità ci hanno consentito di reggere ad una situazione difficile come quella che abbiamo attraversato nel 2009 anche appunto per i riflessi nel nostro territorio e per il complesso del nostro paese della crisi internazionale, anche qui siamo riusciti ad avere dei risultati, poi con tutti i tagli alle risorse questo è un bilancio difficile, è un bilancio difficile perchè da una parte abbiamo dei tagli alle risorse che ci derivano dal fatto che una parte delle nostre entrate sono collegate come voi sapete ad elementi dell’economia reale, consumi dell’energia elettrica, la vendita di automobili ed altro, che se calano ovviamente portano meno risorse nel nostro bilancio e quindi questo è un elemento di debolezza del bilancio, quando appunto questa condizione di difficoltà porterebbe ad avere necessità di maggiore risorse, quindi da una parte calano le entrare, dall’altro spinta ad avere maggiore risorse e trovale equilibrio come abbiamo fatto non è stato assolutamente facile, noi ci auguriamo in corso dell’anno se la condizione dovesse migliorare di poter fare anche delle varianti diciamo che allarghino anche le possibilità operative di questa amministrazione e quindi da questo punto di vista abbiamo tutelato tutti quegli interventi che sono dal sociale alla cultura e ad altro che hanno caratterizzato una qualità alta della vita nel nostro

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    territorio, chiudo con questo, per quello che valgono ovviamente queste statistiche perchè sono sempre opinabili e poi comunque presentano elementi positivi e negativi come avete visto Il Sole 24 ore in una indagine che è ormai da 20 anni fatta su tutti i territori nel nostro Paese con molti parametri, ne usa ben 36, il Sole 24 ore ci pone per qualità della vita il 19esimo posto in Italia con un recupero ulteriore di 11 posizioni da 38esimi di 2 anni fa a 30esimi e ora a 19esimi, ecco questo è anche un sancire, appunto una qualità della vita che nel nostro territorio con tutte queste difficoltà rimane comparativamente elevata ed alta. Quindi gli interventi guardano anche a questo, ma guardano soprattutto a creare appunto una condizione di sviluppo e di tenuta dell’apparato economico che è essenziale per noi. Questo è la priorità principale per la quale l’amministrazione si è battuta, si è battuta con grande determinazione, ripeto dei risultati oggettivamente, pur con tutte le difficoltà si sono ottenuti e ripeto avendo sempre chiaro e chiudo con questo che queste battaglie sono vincenti nella misura in cui interpretano un sentimento diffuso e riescono a coagulare intorno a sé i maggiori consensi possibili, la Provincia vuol essere agente di questo consenso e di questa intesa la più ampia possibile che io ricerco ovviamente anche sul bilancio ed in questo senso apprezzo anche quell’emendamento che è stato presentato dai gruppi, non solo dai gruppi di maggioranza, ma anche dai comunisti italiani, e da Rifondazione e dall’UDC, che vanno nel segno di un’attenzione marcata ai problemi della crisi e dello sviluppo. Ecco da questo punto di vista anche questo consenso intorno a questa scelta più ampio di quello della maggioranza che mi sostiene con il quale sono stato eletto è un indice che si coglie l’obiettivo appunto di un coinvolgimento il più ampio possibile su queste proposte e quindi questo è per me un conforto ad agire con più impegno nell’anno che ci attende. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Grazie Presidente è aperta la discussione ed hanno diritto di intervenire gli assessori con lo stesso tempo dei consiglieri. Prego consigliere Gragnoli. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Grazie Presidente partirei delle ultime osservazioni che ha fatto il Presidente Kutufà dove diceva di alcune situazioni della provincia di Livorno partendo dall’ENI, l’ENI come sa Presidente è sfumata quella pseudo privatizzazione o cambiamento di società però dobbiamo discutere sull’ENI, ci ritorneremo sicuramente, perchè l’ENI in questo momento siamo sicuri che abbandonerà il sito di Livorno, dobbiamo trovare una soluzione alternativa, io lo dico oggi perchè domani non succeda, spero che non succeda, ma se succede almeno siamo preparati, cerchiamo di prepararci a questo, questa è la prima la cosa che volevo dire. Poi ho visto Presidente e non entro in merito a tante situazioni che lei ha elencato, ma all'emendamento che lei è riuscito a strappare con l’appoggio di

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    alcune minoranze, Presidente questi si sono venduto con un piatto da lenticchie lo 0,3 % su 140 milioni di un bilancio questi hanno accettato per lavarsi la coscienza 500 mila Euro, ma scherziamo, senza sapere la destinazione, senza saperlo, suon per loro, io non l’avrei fatto, avrei visto perlomeno e vedere dove avete tagliato, io l’ho visto avete tagliato il sociale, avete fatto una partita di giro, avete tagliato addirittura alcune cose sull’ambiente per poi ritornare sull’ambiente, ma scherziamo, fate delle partite di giro. Il gioco delle tre scatolette ma va bene, loro lo possono accettare io non l’avrei accettato. Detto questo oggi caro Presidente è un evento, un evento non per lei, perchè noi l’avevamo auspicato da tempo per 5 anni avevamo detto che era utile approvare il bilancio di previsione entro il 31 dicembre, lei non è più assessore, è venuto nuovo assessore ha portato questa tesi ringrazio il nuovo assessore, forse era lei che era l’impedimento non lo so. PRESIDENTE - GIORGIO KUTUFA’ (fuori microfono) Era un legittimo impedimento CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Ne prendo atto, perchè noi per 5 anni abbiamo chiesto almeno, potevamo avere i pagamenti più veloci che non avevamo nell'esercizio provvisorio, però benissimo prendo atto e questo è un elogio che faccio al nuovo assessore, vede. ASSESSORA - LAURA MARCONCINI (fuori microfono) Grazie, non so se essere contenta. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Sicuramente guardi, assessore Marconcini, un bilancio in questo modo con una cascata di numeri e complesso in questo modo lo ritengo difficilissimo e credo che un’amministrazione che faccia un bilancio del genere è pesante, sicchè deve ringraziare chi ha partecipato a questo bilancio, poi entrerò nel merito del bilancio perché ci sono alcune cose sicuramente che non mi vanno, una cosa è sicura, non è stato un bilancio partecipato. E’ stato molto presentato, ma poco partecipato, questo lo dobbiamo dire, lo abbiamo detto in commissione, nelle varie commissioni e lo dico anche stamani, non è partecipato, “presentato” è una cosa “partecipato” è un altro, non mi correggere guardi, perchè sennò te lo dico io come si partecipa ad un bilancio si parte tre mesi prima e non gli ultimi 15 giorni, però se vogliamo fare un dibattito anche tra noi io sono disponibile, sono

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    pienamente disponibile, pertanto con le riunioni del territorio voi avete fatto riunioni con le cose già fatte, pertanto anche se c’era qualche istanza del territorio diventava difficile inserirle all’interno del bilancio, questo è quello che penso io, poi risponderete, non mi nascondo le difficoltà del momento per una crisi economica che anche se è in fase di superamento non potrà fare recuperare nel breve periodo i posti di lavoro persi. Non mi nascondo che la nostra Provincia che ha dovuto vedere proprie certezza di crescita o di semplice stabilità in determinati settori economici, una crisi che sicuramente ha colpito gli operai ed i lavoratori dipendenti ma anche imprese ed imprenditori a tutti i livelli, una crisi in cui l’amministrazione provinciale del professor Kutufà ha dovuto fare i conti nella passata legislatura e deve fare i conti adesso, io se si ricorda la chiamavo la bella addormentata nel bosco ora mi domando se si è svegliato o ancora dorme. E’ difficile da capire leggendo questo bilancio e chissà quanti lo hanno detto, se infatti una pagina qualsiasi di questo bilancio andasse nelle mani di qualunque cittadino della Provincia di Livorno non ci capirebbe nulla, io che lo seguo un po’... non ci capirebbe non è per ignoranza ma è difficilissimo, Schezzini sennò faccio delle domande porta pazienza. - tutti ridono porta pazienza... Del resto senza dati di dettaglio non si capisce un granchè nemmeno un qualsiasi dei consiglieri che oggi deve dare un sì o un no su quello che l’amministrazione Kutufà nell’anno 2010 vuol fare. Un bilancio che rischia di essere limitato dal mancato rispetto del patto di stabilità dell’anno scorso. Certo un bilancio che per chi come me era presente al precedente mandato ben conosciuto è rimasto del tutto uguale, basta leggere, poi ci ritorno, ma basta leggere, stesse frasi, stessi punti provate a prendere il bilancio 2009 e quello 2010 è uguale non cambia nulla non c’è nemmeno inventiva. Il piano delle alienazioni salva la Giunta di qualche resede stradale, di qualche cantoniera e di un terreno a Piombino e lo stesso dello scorso anno, a parte quella falsa previsione di incassare 1 milione e mezzo di Euro entro il 2009, vi domando vi sembra economico vendere appartamenti a quelle cifre? Noi facciamo le alienazioni a bassi prezzi e poi vi sembra normale indicare le stesse somme dell’anno precedente quale incasso degli affitti e degli immobili EALP noi si mettono anche l’incasso gli affitti e si vendono, non riesco a capire come si fanno queste partite non riesco, fate.. dico sempre il gioco così per trovare le somme, se poi si vendono gli appartamenti, se si vendono non ci incassano più gli affitti, troviamoci d'accordo. Le morosità arretrate quando verranno recuperate, che cosa si fa per verificare i redditi dei soggetti che vi abitano alla fine di verificare se il canone versato è quello dovuto, ed infine come lo scorso anno il piano è completamente privo degli interventi di valorizzazione dell’immobile pur previsto dalla normativa. Il piano delle opere notevolmente ridotto rispetto a quello del 2009 visto che nel 2010 caro Presidente non c'è la campagna elettorale, non fa altro che ripetere per l’ennesima volta le stesse situazioni che non si realizzano mai, l’abbiamo visto nel 2009 che era campagna elettorale però l’avevi detto che facevi, siamo arrivati in fondo non è stato fatto quasi nulla ed ora speriamo che nel 2010 possiate realizzare qualcosa,

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    avete ancora 4 anni speriamo. Tale piano non vede indicata alcuna priorità, spero che almeno l’assessore Schezzini non si auguri di passare alla storia solo per inaugurare una delle tante in rotatorie che a tutti i comuni si promettono. Il piano degli affidamenti degli incarichi e qui è riportato anche dai revisori dei conti è sicuramente sproporzionato, incarichi che dovrebbero essere contenuti al massimo lo dice qui la relazione dei revisori, osservando scrupolosamente le norme ed utilizzando le professionalità interne da valorizzare anche attraverso i corsi di specializzazione. Sappiamo benissimo che per voi sarà carta traccia, lo impone la legge, ma tanto come nel passato, gli emuli vari dei vari Fantozzi e Pierobon faranno come gli pare e gli incarichi li daranno a chi pare a loro, come pare a loro vedi consulente Masterplan ed. io ce l'ho qui e la tiro fuori. Tanto l’assessore di turno si gira dall’altra parte o peggio corre a difendere la bontà del loro operato contro gli sconsiderati attacchi della minoranza, oppure scaricherà sul consiglio la propria inefficienza con il riconoscimento di debiti fuori bilancio, nota dolente. A proposito caro Presidente è inutile che sui giornali faccia la voce grossa dichiarando che vorrà indietro i soldi dell’Interreg le ricordo come ha esaltato in consiglio... come si sono comportati sia l’ingegnere che se n’è andato in Regione e le ha fatto una lettera di accompagnamento, sia all'operato della CSS e poi nel giornale scrive tutte altre cose, me ne dispiace di questo. Cerchiamo di essere coerenti con quello che si dice in Consiglio e quello che si dice nei giornali. Intanto ha fatto riconoscere ai consiglieri della maggioranza l’utilità di tale spesa, poi si dovrà fare una lunga azione per riavere somme che nel frattempo la Corte dei Conti non ci vedrà chiaro, andrà subito a chiedere la restituzione dei soldi proprio ai consiglieri di maggioranza che hanno votato la delibera, e il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, lei con quell’articolo ha messo già le mani avanti, se la dalla Corte dei Conti ci chiedono i soldi io farò rivalsa sicuramente glieli chiederà la Corte dei Conti stia tranquillo, ma ciò non vi insegna nulla, infatti anche quest’anno hanno inserito anche un importo del fondo di svalutazione crediti, previsione che il collegio dei revisori definì azzardata in considerazione del considerevole ammontare dei residui attivi dell’utilizzo del fondo di riserva per restituire le somme alla Regione. E’ un bilancio privo delle relazioni.. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Consigliere Gragnoli si avvii alla conclusione vero! CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI No, grazie Presidente mi deve dare 5 minuti ancora perchè io devo parlare del bilancio, la ringrazio ma.. l’apertura del Bufalini mi aveva fatto capire qualcosa di diverso, lo ritengo se è possibile, chiedo se è possibile..

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    PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Consigliere Gragnoli, scusi io le ho concesso 10 minuti di tempo, il tempo a disposizione è 5 minuti per ogni consigliere, quindi se si avvia nell’arco di 1 minuto o 2 alla conclusione bene, sennò le tolgo la parola. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Va bene cercherò di arrivare ai punti più essenziali.. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Mi sembra che l’elasticità abbia un limite. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI La ringrazio Presidente, la ringrazio. Che dire .. siccome ha sforato anche l’assessore Marconcini, allora doveva richiamare anche l’assessore Marconcini. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Guardi che lei aveva 5 minuti a disposizione.. CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Comunque, va benissimo, va benissimo guardi, non voglio fare polemiche, volevo intervenire più approfonditamente sul bilancio, visto che non c’è la considerazione di parlare di un bilancio di 140 milioni che è il futuro di questa Provincia la ringrazio, la ringrazio. Per me è importante, non lo se per lei, per me è importante, non dico per lei, perchè giustamente lei si attiene al regolamento, per carità lo capisco, è un bilancio privo delle relazioni partecipate previste dal regolamento e soprattutto i bilanci di questi ultimi non c’è, che dire della mancata previsione alla luce di questo evidentemente riutilizzo del fondo di riserva per restituire alla Regione i soldi non recuperati da Siderfor non ha insegnato nulla sta partendo ancora la situazione Siderfor, qualcuno verrà chiamato a restituire i soldi e addirittura qualche revisore dei conti siede in 10 consigli di amministrazione ed era anche nel consiglio e non ha avuto la faccia di dimettersi! E’ un bilancio che sicuramente la risorsa 0,312 come dice il revisore dei conti delle entrate proventi servizi pubblici vincolati viola uno dei principi del bilancio quello della veridicità e della attendibilità, pertanto io ritengo un clamoroso falso e vengo alle sanzioni amministrative, le sanzioni amministrative quest’anno prevedono 1 milione in più

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    dell’anno scorso, se voi leggete il capitolo di bilancio e la relazione del PEG sono le stesse frasi non c’è un’aggiunta di personale, non c’è niente, semplicemente si pensa di attivare un autovelox sulla FI- PI- LI per incassare in più 1 milione che ancora non è attivo partirà tra 3 mesi, sarà 150 mila Euro di incassi da gestire, come farete a gestirli si ingolferà... no Presidente vedremo, vedremo, perchè io, io faccio un annuncio nel bilancio di previsione io “prevedo” PRESIDENTE - GIORGIO KUTUFA’ (fuori microfono ) (incomprensibile) CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Sono l’unto del signore e prevedo, prevedo come lei e poi dopo vedremo a fine anno se lei incasserà più 1 milione, l'anno c’erano 100 mila di sanzioni, quest’anno ce ne sono 1 milione e 100 mila, benissimo prendo atto, basta vedere quello che avete scritto, non rafforzate l’ufficio, non rafforzate nulla però prevedete di incassare 1 milione e 100 benissimo prendo atto. Io credo che questo è un bilancio che non è veritiero e stringo, pertanto vi assumerete la responsabilità io non me l’assumo perchè voto contrario, basta leggere i numeri, io capisco assessore che lei con una cascata di numeri diventa anche difficile, ma è difficile far quadrare i conti lo capisco, però fare una previsione un po’ più ristretta forse era meglio e non cercare di aumentare qualche previsione per dare il contentino a qualcuno. Grazie. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Grazie consigliere Gragnoli lei ha parlato 14 minuti CONSIGLIERE - BENITO GRAGNOLI Grazie. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Ha chiesto di intervenire il consigliere Mazzola CONSIGLIERE – MICHELE MAZZOLA Grazie presidente io se è possibile vorrei parlare dell’emendamento facendo una sorta di presentazione e poi intervenire sul bilancio a seguire... PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO

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    Credo che ne abbia facoltà se si limita alla presentazione dell’emendamento. CONSIGLIERE - MICHELE MAZZOLA Nei limiti del possibile, sull’emendamento in realtà cercherò di essere breve tanto il testo è stato consegnato a tutti, io ritengo che questo sia un atto estremamente positivo, estremamente positivo perchè perché segna alcuni punti a favore dell’Ente, del lavoro delle persone che sono all'interno dell’Ente e dei lavoratori che sono all'esterno. Perchè da un lato vi è la nota, il dato politico, il dato politico è che dei gruppi consiliari si sono ritrovati, hanno condiviso un percorso condividendo quella che è un’analisi da partenza sulla crisi che sta colpendo i nostri territori e il dato ancora più positivo è che questi gruppi vanno oltre quella che è la dialettica propria del consiglio tra opposizione e minoranze perché agiscono mettendo insieme l’opposizione di sinistra come quella che rappresento io e l’opposizione dell’UDC e i gruppi della maggioranza e quindi un esempio di come interno delle istituzioni di fronte a situazioni di particolare gravità come la crisi economica in corso si possa andare ben oltre lanci propagandistici o demagogici e dare un ruolo reale all’opposizione, l’opposizione può avere un ruolo se ha la capacità di chiamare la maggioranza a confrontarsi con quello che secondo essa sono le priorità e la maggioranza ha dimostrato in questo caso di avere la capacità di sapere ascoltare al di là quella questione dei numeri quelle che sono le ragioni che portano in campo le opposizioni. Quindi un dato politico secondo me positivo che non inficia le posizioni nel consiglio, non c'è nessun inciucio né nessun apparentamento futuro perché allora dovrei chiedere se mi posso permettere una nota polemica se vi era un inciucio in Consiglio Regionale quando PD e PDL hanno accettato la stessa legge Regionale o se vi era un inciucio quando è stato votato l’avvio dell’autostrada con gli stessi voti, io non penso che si tratti di inciucio, non penso fosse in quella occasione, non penso che lo sia oggi, è semplicemente un dialogo tra opposizione e maggioranza che si evolve a seconda della situazione delle questioni in oggetto, il merito dell’emendamento, sicuramente 500 mila Euro non risolvono la crisi economica in Provincia di Livorno, questo penso che nessuno lo sostenga, siamo tutti abbastanza intelligenti, abbastanza formati per sapere questo, in realtà però costituiscono un segnale chiaro, un segnale che l’Ente della Provincia in modo particolare il Consiglio insieme alla Giunta hanno presente qual è la situazione dei nostri concittadini, un segnale chiaro che guarda da un lato alla situazione dei lavoratori e delle loro famiglie che sono realmente in crisi al di là di quello che si dice e tutti i giorni abbiamo l’elenco delle persone che sono in cassa integrazione, di coloro che finiscono i contratti a tempo determinato di coloro che hanno contratti precari e si ritrovano senza nessuno minimo sostento, e dall’altro però anche l’ambizione di aprire un dialogo con le piccole imprese che subiscono allo stesso modo dei lavoratori parte della crisi ovviamente in modo diverso ma sono purtroppo

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    co/attori di questa crisi l’importante e che segnala l’emendamento è che questi soldi, anche se pochi e noi ci auguriamo però che siano sufficienti per tutto l’anno perchè se non lo fossero vorrebbe dire che la crisi economica va a peggiorare e non a migliorare, siano spesi nel modo migliore e qui sta invece a differenza di quanto ritiene Gragnoli l’elemento di forza dell’emendamento, proprio quello di non dire precisamente dove o come, ma quello di fare una cosa a mio avviso molto più intelligente, quello di dire approviamo il fondo, approviamolo come progetto speciale apriamo una discussione rapida ma allo stesso tempo profonda con le commissioni che rappresentano il Consiglio e soprattutto con i soggetti esterni al consiglio quindi la Commissione Tripartita, quindi le parti sociali, quindi gli attori reali che ogni giorno si confrontano con la crisi ed insieme decidiamo di destinare questi soldi non a pioggia, non buttandoli via, ma ponderando bene, visto che sono 500 mila euro insieme a loro quali sono gli aspetti prioritari che da gennaio in poi interesseranno la nostra Provincia ed il mondo produttivo della nostra Provincia. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Grazie consigliere Mazzola, ha chiesto di intervenire il consigliere Corsinovi. Prego. CONSIGLIERE - ALESSANDRO CORSINOVI Questo bilancio è stato presentato ai consiglieri con parecchi documenti parecchie tabelle, ma pochi dettagli veri che facciano comprendere esattamente il significato di progetti, interventi, proposte troppe pagine un libro 8 chili complessivamente la stampa dei documenti forniti ai consiglieri in due o tre mandate, tanto che mi viene forse il dubbio che non per allagare la Giunta ma per semplificare le cose servirebbe anche un assessore al semplificazione ed alla trasparenza, perché alcuni atti importanti sono sì necessariamente ed obbligatoriamente ascrivibili con gli allegati delle tabelle ma anche le tabelle devono avere una spiegazione altrimenti è difficile comprenderle, leggere e questa prima prova nella nuova legislatura della macchina amministrativa interna dell’Ente, per quanto riguarda l’organizzazione degli uffici di giunta ed in parte anche forse quelli del consiglio ha dovuto registrare alcuni svarioni ed alcune pecche perché convocazioni contenenti documenti incompleti, errori di attribuzione delle somme e delle poste di bilancio che hanno richiesto ulteriori e-mail di precisazione ai consiglieri per spiegare quali fossero i documenti effettivamente validi, la riscrittura effettivamente dell’ordine del giorno, insomma un po' di confusione, io spero per il futuro che si affini un po' meglio la macchina amministrativa ed organizzativa dell’Ente anche nel rapporto con il Consiglio perchè è giusto presentare il bilancio al territorio, ma sarebbe opportuno presentare il bilancio al consiglio e ai consiglieri per tempo e con calma senza fretta e senza queste difficoltà. Un bilancio dicono anche i sindaci revisori corretto, ma io giudico un bilancio questo

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    ordinario e di routine senza alcuna iniziativa forte che possa far capire o ritenere che la Provincia è un in questo territorio un soggetto protagonista da un progetto forte di ripresa e di rilancio dello sviluppo economico e territoriale. Noi come gruppo dell’opposizione, come PDL, l’abbiamo detto più volte in Commissione anticrisi e anche in consiglio, ci vorrebbe un’idea forte che la Provincia potrebbe portare avanti, farsi carico cioè di un progetto vero per un patto per lo sviluppo che coinvolga forze politiche, istituzioni, forte sociali, forze economiche, mondo produttivo, realtà del mondo del lavoro oggi così profondamente in crisi, ma non vediamo né il progetto, né tantomeno il patto, perché il patto presuppone un dialogo ed un coinvolgimento sul piano politico di tutte le forze istituzionali e politiche, cose che in questa Provincia pare che non ci sia perchè c'è una sorta di unità ad escludendum che mette il PDL e la Lega da una parte mentre tutti gli altri dialogano, fanno le iniziative, fanno gli emendamenti, fanno i documenti, gli ordini del giorno, tanto che si può ipotizzare che su questa iniziativa dell’emendamento si configuri quasi non un allargamento della maggioranza perchè questa maggioranza non ha bisogno delle stampelle dei gruppi monocellulari, ma sul piano politico di un coinvolgimento che presuppone qualcosa di più e di diverso a futura memoria per allargare quel consenso che già qui è ampio, ma che evidentemente ha bisogno di coloro che arrivano come i sottufficiali di complemento a portare vivande e soccorso all’esercito vincitore. Allora se qui manca la volontà politica ed istituzionale e questo bilancio ne segna una caratterizzazione ci costruire un patto di solidarietà per la ripresa e per lo sviluppo ci corre l’obbligo anche di evidenziarne alcune anomalie, le grandi scelte sul territorio non possono essere accampate dall’Ente Provincia come fatto di sua iniziativa e basta, sono scelte che trovano protagonista l’insieme di tanti soggetti e questo lo dico un Presidente Kutufà che lo ha accennato, vedono protagonista il Governo, la Regione, le Autorità di Bacino, le aziende, i Comuni, e la Provincia a mio avviso, anche se non assente sicuramente presente fa un po' fatica ad inserirsi sugli interventi e sulle gradi scelte un Presidente a modo, garbato, corretto ma poco incisivo. Lo si percepisce anche dalla dinamica politica istituzionale di questa città, poco incisivo sulla realtà politica istituzionale locale come invece dovrebbe esserlo un presidente di un Ente che oggi qualcuno vorrebbe cancellare, ma che deve necessariamente rilanciarsi perché soggetto fondamentale la Provincia nell’assetto istituzionale del Paese e questo manca, manca anche nei segnali di queste opportunità che ci sarebbero quando si presentano i bilanci ed allora io dico che per quanto riguarda queste voci di bilancio su un totale di 140 milioni 73 se ne vanno per le spese correnti, non è una cosa enorme, così come non è una cosa enorme la spesa del personale, anche se qualcosa di inversione di tendenza ci dovrebbe essere ma non se ne percepiscono i segnali, non si percepisce il segnale di un risparmio nelle spese correnti, la Provincia è stato detto dell'assessore Marconcini sconta le difficoltà da una carenza e di una diminuzione di trasferimenti, ma è una diminuzione di trasferimenti che va avanti dal 1999 non solo alla Provincia di Livorno, a tutti gli Enti locali ed alle Province, per scelte di Governo di diverso colore a cominciare da quelli che nel 1999 non

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    erano certo quelli del centro destra, ma quelli del centro sinistra e che poi si sono ripetuti negli anni per scelte ed iniziative poi legislative, e quindi aggiungo che anche la dichiarata carenza o diminuzione dei trasferimenti della Regione dovrà essere in qualche modo spiegata meglio perchè a me risulta che la Regione rispetto ad altre Province e a questa Provincia continua ad erogare risorse consistenti, se non ho fatto male i conti 20 milioni per quello che riguarda i contributi e 15 miliardi per quello che riguarda le funzioni delegate; allora vuole dire che la Regione non viene considerata matrigna questo è un dato politico che va colto e se la Regione continua a dare sostegno e risorse a questa Provincia probabilmente è anche per quella solidarietà politica di intenti che corre tra le maggioranze. Io vorrei ma lo farò dopo in sede di dichiarazione di voto precisare meglio il significato dell’iniziativa di questo emendamento, a me mi pare che si possa dire che si vuole fare bella figura spendendo poco, con 500 mila euro e concludo Presidente rispetto ad un bilancio di 140 milione non si inverte la tendenza della crisi di questo territorio e non si garantiscono nè ai lavoratori, nè alle famiglie, nè ai disoccupati, nè a nessuno contributi di nessun tipo. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Grazie consigliere Corsinovi, ha chiesto di intervenire il consigliere Zingoni, mi dice quanto pensa di intervenire perchè ormai siamo... CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI Faccia lei presidente, visto che è lei che decide gli interventi, facciamo un taccio! Tanto siamo al mercato, non siamo al Consiglio. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO No, guardi riprendiamo una logica, insomma, le dico che il consigliere Gragnoli ha parlato per 15 minuti, il consigliere Corsinovi per 8 minuti e mezzo.. CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI Le ricordo che si sta parlando del bilancio PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Sì, ho capito, ma ci eravamo dati delle regole che erano 5 minuti a consigliere più 10 minuti per il capogruppo o chi ne faceva le veci. Per cui le chiedo cortesemente di limitare...

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    CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI 10 minuti Presidente. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO No, 10 minuti no! CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI Dica lei non lo so, al vostro buon cuore! PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Le regole sono... allora guardi se lei vuole scherzare o se vuole collaborare CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI Mi dica lei! PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Allora se lei vuole collaborare io le dico che abbiamo stabilito 5 minuti a consigliere più 10 minuti per il gruppo, abbiamo sforato e sono a disposizione per sforare, ma nei limiti della decenza. CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI 5 minuti. PRESIDENTE - BIAGIO DI BONITO detto FABIO Ok, prego consigliere Zingoni. CONSIGLIERE - MAURIZIO ZINGONI Chiamo un attimo i commessi per cortesia, volevo restituire al Presidente il regalo che ci fatto, perchè parto da questo sui risparmi della Provincia Presidente e parlo dalle dichiarazioni di Gragnoli degli amici degli amici. Regalare un manuale del Consigliere Comunale e Provinciale scritto dal responsabile regionale dei Comunisti Italiani niente contro quella parte politica, e da una sua candidata in lista lo ritengo un atteggiamento a dir poco vergognoso, perchè non si possono fare i favori agli amici degli amici, perchè non ce li ha regalati del Presidente della Provincia di Milano, di Lecco, di Como e ce l’ha regalato di un comunista tra

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    l’altro con delle frasi vergognose, perchè abbiamo scorso un pochino il curriculum di chi scrive quelle porcate ed è uno che giustifica la pena di morte a Cuba. Allora nè io, nè la Lega nè tutto il PDL si fa insegnare a fare politica da uno che dice che la pena di morte è giustificata a Cuba, fatto questo piccolo inciso e risparmiato perlomeno quei soldi di quei libri che lei ci ha regalato Presidente. Passo alla discussione del bilancio, un bilancio che dice poco Presidente Kutufà è un bilancio che è in piena linea con quello degli anni passati, purtroppo anche in questo bilancio non si vedono provvedimenti tali per questa situazione, Vede Presidente voler continuare sulla scorta di quanto faceva Visco di caricare i cittadini di imposte, di tasse, di multe in un momento difficile come questo, è troppo semplice, è semplice come per quelle persone che hanno preparato quell’emendamento che è un po' un emendamento lava coscienza una sorta di vogliamoci bene a sinistra è un emendamento che serve a poco perché 140 mila euro trovati in quell’emendamento derivano dall’aumento delle tasse, allora praticamente si fa come faceva Visco c’è bisogno di soldi si levano di qui e si mettono di là. Però Visco l’hanno bocciato gli italiani, ora c'è un’altra fase politica, c'è bisogno di soldi, si cerca di risparmiare, l’emendamento che il Presidente del Consiglio non ci ha messo andava in quella direzione, ogni tanto fareste bene signori assessori a guardarvi un po' di questa parte notereste quanti siete e notereste che cosa fate, notereste quello a cui siete utili a questa Provincia, già in questa finanziaria questo Governo che invece di mettere le tasse cerca di individuare la strada nel risparmio è prevista la riduzione sia di questa parte ma anche di quella, nella prossima Giunta, con l’emendamento che è in discussione oggi al Senato si ridurrà il numero degli assessori, la nostra proposta era quella di cominciare adesso visto che è un emendamento che va nell’interesse delle famiglie disagiate di coloro che hanno perso il posto di lavoro, è un emendamento che dovrebbe stare cuore ai tre sindacalisti che sono presenti in Giunta e allora vengo al dunque, ci sembra che nuovamente Presidente con questo bilancio si porti dell’acqua fresca ai gravi problemi che ci sono in questa Provincia. Problemi che purtroppo scontiamo giornalmente con la crisi che sta attraversando, le tende qui davanti alla Provincia ogni tanto Presidente dovrebbero far riflettere sulla grave crisi occupazionale che c’è non si possono prendere in giro i lavoratori con un emendamento di 360 mila Euro, non è serio fare questo, non è serio dire che ci si trova tutti d'a