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Quanto costano veramente le stock option ?
Giulio Tagliavini, Università di Parma
Milano, 10 ottobre 2003
10 ottobre 2003 2
Berle – Means, Società per azioni e proprietà privata, 1932
“ Le possibilità future delle SO sono incerte, sia sotto il profilo della loro legalità, che sotto
quello finanziario. “
10 ottobre 2003 3
Le domande più interessanti:
Le SO costano molto ? Le SO rendono in proporzione ? Quali logiche sono necessarie per
comprendere la questione ? Gli incentivi che si realizzano sono opportuni
o pericolosi ? Perché ci sono anche incentivi perversi ? In definitiva, conviene utilizzare questo
strumento ?
10 ottobre 2003 4
Per certi versi costano moltissimo
Il manager che incassa una SO di successo sfrutta la buona performance aziendale e, allo stesso tempo, una buona dinamica del mercato.
Richard Grasso è stato licenziato dal New York Stock Exchange per il suo compenso di 188 milioni di $. Il pubblico ha pensato che evidentemente qualcuno (lui stesso) ha attribuito questa cifra esagerata. Si è diffusa la convinzione che:
gli azionisti della società ci hanno perso; gli investitori sul NYSE ci hanno perso; la decisione è stata in oggettivo conflitto di interessi.
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Ma chi paga la SO ?
Se il manager diventa ricco, ne deriva che qualcuno rinuncia ad un valore per attribuirglielo. Chi rinuncia a questo valore ?
Vediamo 4 ipotesi:1. Gli azionisti di controllo
2. Gli investitori sul mercato
3. L’impresa stessa
4. I manager stessi attraverso il valore che creano Se pensiamo
… che la risposta giusta sia 1 e/o 3 -> le SO costano molto care. … che la risposta giusta sia 2 - > le SO forse non costano nulla. … che la risposta giusta sia 4 -> le SO non costano nulla.
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Per certi versi pochissimo
Se la SO è progettata con attenzione, ne deriva che si “ripaga da sola”.
Il valore attribuito al manager deriva da ciò che ha creato lui in via incrementativa.
Occorre però avere una buona logica e un buon sistema per misurare l’azione del management.
10 ottobre 2003 7
Modello di riflessione sulle SO
Situazione base = andamento "inerziale" del business
Esercizio 2003 2004 2005 2006
Assets 50,000 51,500 53,045 54,636
Debiti 35,000 31,950 28,522 24,683MP 15,000 19,550 24,524 29,953Totale 50,000 51,500 53,045 54,636
Vendite 150,000 154,500 159,135 163,909Costi -140,000 -144,200 -148,526 -152,982Margine operativo 10,000 10,300 10,609 10,927Oneri finanziari -3,500 -3,195 -2,852 -2,468Reddito lordo 6,500 7,105 7,757 8,459Imposte -1,950 -2,132 -2,327 -2,538RN 4,550 4,974 5,430 5,921
10 ottobre 2003 8
NOPAT 7,000 7,210 7,426 7,649Costo del capitale -3,650 -3,801 -3,958 -4,124EVA 3,350 3,410 3,468 3,525
Numero azioni 1.000.000 1.000.000 1.000.000 1.000.000P/E 12,500 12,500 12,500 12,500Corso 56,875 62,169 67,872 74,016
Roe 30,3% 25,4% 22,1% 19,8%Roi 20,0% 20,0% 20,0% 20,0%V/CI 3,0 3,0 3,0 3,0Mezzi terzi / Mezzi propri 2,3 1,6 1,2 0,8Var Vendite 3,0% 3,0% 3,0%
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Situazione base
Abbiamo una buona impresa Che rende bene e si sviluppa con cautela Che ha un potenziale inespresso
…individuiamo un supermanager che ci presenta un piano industriale molto interessante …
Vediamo cosa accade…
10 ottobre 2003 10
Situazione che si produce con un "supermanager"
Esercizio 2003 2004 2005 2006
Assets 50,000 51,500 53,045 54,636
Debiti 35,000 31,950 25,232 13,469MP 15,000 19,550 27,814 41,167Totale 50,000 51,500 53,045 54,636
Vendite 150,000 180,000 216,000 259,200Costi -140,000 -165,000 -194,400 -224,640Margine operativo 10,000 15,000 21,600 34,560Oneri finanziari -3,500 -3,195 -2,523 -1,347Reddito lordo 6,500 11,805 19,077 33,213Imposte -1,950 -3,542 -5,723 -9,964RN 4,550 8,264 13,354 23,249
NOPAT 7,000 10,500 15,120 24,192Costo del capitale -3,650 -3,801 -3,991 -4,236EVA 3,350 6,700 11,129 19,956
Numero azioni 1.000.000 1.000.000 1.000.000 1.000.000P/E 12,500 12,500 12,500 12,500Corso 56,875 103,294 166,922 290,615
Roe 30,3% 42,3% 48,0% 56,5%Roi 20,0% 29,1% 40,7% 63,3%V/CI 3,0 3,5 4,1 4,7Mezzi terzi / Mezzi propri 2,3 1,6 0,9 0,3Var Vendite 20,0% 20,0% 20,0%
10 ottobre 2003 11
Cio' che raggiunge il supermanager:Incremento dello sviluppoMiglioramento del turnoverMiglioramento dei marginiMiglioramento del valore creatoMiglioramento della capitalizzazione
Delta sviluppo vendite 0,0% 17,0% 17,0% 17,0% punti percentuali in piùDelta risultato operativo 0,000 4,700 10,991 23,633 milioni di euro in piùDelta Valore creato 0,000 3,290 7,661 16,431 milioni di euro in piùDelta prezzo 0,000 41,125 99,050 216,599 euroDelta capitalizzazione 0 41,125 99,05 216,5986 milioni di euro in più
Come remunerare al supermanager la sovraperformance ?
Ipotesi AGli attribuisco parte (ad esempio 25%) del delta valore creatoPremio 0,822 1,915 4,108
Ipotesi BGli attribuisco parte (25%) di tutto il valore creatoPremio 1,675 2,782 4,989
Ipotesi CGli attribuisco parte (5%) del delta capitalizzazione (solo nel 2006)Premio 10,82993
E' chiaro perché l'ipotesi C porta a cifre ben più importanti ?
10 ottobre 2003 12
Con il supermanager in azione …
… non dobbiamo pensare che tutto l’incremento di capitalizzazione sia attribuibile a lui, non lo possiamo utilizzare come base di remunerazione in quanto questo aggregato sconta la sostenibilità nel lungo termine del risultato…
… non possiamo utilizzare la capitalizzazione anche perché questo risultato potrebbe essere fortuito o indotto forzatamente
10 ottobre 2003 13
La capitalizzazione …
… è un aggregato che somma gli utili del futuro, che sono incerti e stimati grossolanamente;
…è un aggregato che dipende largamente da fattori di mercato, oltre che da fattori specifici di impresa.
10 ottobre 2003 14
L’errore più grave …
… è attribuire al supermanager una remunerazione parametrata ai risultati del futuro.
Se facciamo così, il supermanager gestirà l’impresa creando ipotesi momentaneamente credibili di business, la cui sostenibilità può poi, nel medio periodo, non essere creduta.
10 ottobre 2003 15
Più ragionevole …
… attribuire al supermanager una remunerazione parametrata ai risultati del passato, già dimostrati.
10 ottobre 2003 16
Situazione che si produce con un "supermanager + bolla"
Esercizio 2003 2004 2005 2006
Assets 50,000 51,500 53,045 54,636
Debiti 35,000 31,950 25,232 13,469MP 15,000 19,550 27,814 41,167Totale 50,000 51,500 53,045 54,636
Vendite 150,000 180,000 216,000 259,200Costi -140,000 -165,000 -194,400 -224,640Margine operativo 10,000 15,000 21,600 34,560Oneri finanziari -3,500 -3,195 -2,523 -1,347Reddito lordo 6,500 11,805 19,077 33,213Imposte -1,950 -3,542 -5,723 -9,964RN 4,550 8,264 13,354 23,249
NOPAT 7,000 10,500 15,120 24,192Costo del capitale -3,650 -3,801 -3,991 -4,236EVA 3,350 6,700 11,129 19,956
Numero azioni 1.000.000 1.000.000 1.000.000 1.000.000P/E 12,500 15,000 17,500 20,000Corso 56,875 123,953 233,691 464,983
Roe 30,3% 42,3% 48,0% 56,5%Roi 20,0% 29,1% 40,7% 63,3%V/CI 3,0 3,5 4,1 4,7Mezzi terzi / Mezzi propri 2,3 1,6 0,9 0,3Var Vendite 20,0% 20,0% 20,0%
10 ottobre 2003 17
Cio' che raggiunge il supermanager:Incremento dello sviluppoMiglioramento del turnoverMiglioramento dei marginiMiglioramento del valore creatoMiglioramento della capitalizzazione
Delta sviluppo vendite 0,0% 17,0% 17,0% 17,0% punti percentuali in piùDelta risultato operativo 0,000 4,700 10,991 23,633 milioni di euro in piùDelta Valore creato 0,000 3,290 7,661 16,431 milioni di euro in piùDelta prezzo 0,000 61,784 165,819 390,967 euroDelta capitalizzazione 0 61,78375 165,819 390,9674 milioni di euro in più
Come remunerare al supermanager la sovraperformance ?
Ipotesi AGli attribuisco parte (ad esempio 25%) del delta valore creatoPremio 0,822 1,915 4,108
Ipotesi BGli attribuisco parte (25%) di tutto il valore creatoPremio 1,675 2,782 4,989
Ipotesi CGli attribuisco parte (5%) del delta capitalizzazione (solo nel 2006)Premio 19,548
In realtà, il miglioramento della capitalizzazione è per216,599 da attribuire al supermanager
e per174,369 da attribuire alla bolla
e quindi8,718 sono assolutamente regalati
10 ottobre 2003 18
Con ciclo di borsa
Occorrerebbe immunizzare la SO dalle vicende del ciclo di borsa [performance relativa].
Ma pochi lo fanno.
10 ottobre 2003 19
Quale è il punto di vista di maggiore rilievo ?
Negli ultimi 10 anni, le SO sono state sostanzialmente pagate dal mercato.
Quindi il loro prezzo è stato modesto. Hanno però indotto incentivi perversi. Ed in questo senso hanno avuto prezzi,
monetari e non monetari, molto gravosi.
10 ottobre 2003 20
In teoria tutti ricchi, in pratica rovinati
In teoria ci sono vantaggi Realizzare l’allineamento
degli obiettivi del management con quelli della proprietà
Il costo modesto per l’impresa [vantaggio fiscale, nessuna iscrizione in bilancio, costo celato nel meccanismo della diluizione degli utili]
In pratica bisogna essere meno ottimisti Allineamento apparente
[short termism, sale anche il rischio, cambia la politica dei dividendi, poi si sono viste le malversazioni]
L’iscrizione a bilancio ormai rientra nello standard di analisi
La diluizione degli utili è un problema quando il mercato non è più sui massimi
10 ottobre 2003 21
Costo e valore di una SO Sono 2 concetti diversi
Il costo è legato all’opportunità, a cui si rinuncia, di vendere la SO sul mercato. E’ ciò che viene sopportato dall’emittente.
Il valore è invece il prezzo a cui il detentore sarebbe disposto a monetizzare subito la SO.
Siccome il beneficiario è sempre avverso al rischio, non diversificato adeguatamente, le SO non sono quotate e non ci si può coprire dal rischio, ->
Il costo è sempre superiore al valore. Quindi: le SO non sono uno strumento di per sé efficace di
remunerazione, in particolare se a lungo termine. Siccome il loro valore è relativamente basso, esiste un fortissimo incentivo ad incrementarlo con tutti i mezzi.
Il manager diventa (enormemente) ricco solo se la SO ha successo.
10 ottobre 2003 22
Costo e valore della SO
Prezzo del sottostante
Valore
Costo
Costo = valore solo alla scadenza
10 ottobre 2003 23
Quale è la concatenazione delle variabili in gioco SO -> incentivo al miglioramento della performance
operativa -> miglioramento della situazione finanziaria -> crescita del prezzo
SO -> incentivo a strategie di “rapina” (short termism) SO -> incentivo alla migliore percezione della
performance della società, fino alla manipolazione contabile -> scadimento della qualità degli utili
SO -> incentivo verso progetti più rischiosi [se va bene: win-win; se va male: perde solo la proprietà]
SO –> incentivo a non distribuire i dividendi per mirare all’apprezzamento dei prezzi di borsa
10 ottobre 2003 24
Riscontro empirico
Dell’incentivo perverso esiste ampia evidenza empirica:
I 25 fallimenti principali mondiali recenti hanno prodotto: Perdite per 210 miliardi di dollari Perdita di 94 mila posti di lavoro La distribuzione a 200 manager di SO per 3,3
miliardi di dollari
10 ottobre 2003 25
Conviene utilizzare le SO ?
Solo se progettate con molta attenzione. Diversamente, il prezzo da pagare è molto
alto. Il beneficio fiscale è comunque notevole [un
reddito viene riqualificato da reddito di lavoro (dipendente o autonomo) a reddito di capitale].
10 ottobre 2003 26
Occorrerebbe togliere le distorsioni
Ha senso parlare di reddito di capitale ? Quale è, in effetti, il capitale impiegato ? La disciplina fiscale è assolutamente
insoddisfacente anche nelle regole di dettaglio che riguardano i singoli casi.
Nella situazione attuale siamo “costretti” ad approfittarne. Ciò ha effetti sulla razionalità degli incentivi.
10 ottobre 2003 27
Il buon senso fiscale prevederebbe...
… una regola di durata minima delle SO … una tassazione decrescente con la durata
del vesting period …un periodo di detenzione obbligatoria del
titolo avuto con la SO inversamente proporzionale al vesting period
10 ottobre 2003 28
Con quale precauzioni ?
E’ opportuno utilizzare SO “aggressive” solo se si dispone di un buon sistema di monitoraggio del valore creato ed attribuibile, in parte, al management.
In caso contrario, scattano gli opportunismi
10 ottobre 2003 29
Le esternalità temporali Misure di valore creato nel breve e ml termine / Strategie di gestione del
rischio La SO tarata sul breve termine crea esternalità temporali
1 Euro di R/D Toglie 1 Euro di utile
Ma crea più 1 euro di utile nel
prossimo esercizio
10 ottobre 2003 30
Come tarare l’incentivo ?
Performance
Bonus
Con logica lineare
10 ottobre 2003 31
Come tarare l’incentivo ?
Performance
Bonus
Con logica lineare
Convessa
10 ottobre 2003 32
Come tarare l’incentivo ?
Performance
Bonus
Con logica lineare
Convessa
Concava
10 ottobre 2003 33
Come tarare l’incentivo ?
Performance
Bonus
Con logica lineare
Convessa
Concava
Con un cap
10 ottobre 2003 34
Come tarare l’incentivo ?
Performance
Bonus
Con logica lineare
Convessa
Concava
Con un cap
Con una soglia minima
10 ottobre 2003 35
Come tarare l’incentivo ?
Performance
Bonus
SO
Sulla performanceRelativa
Nessun premioPer performancenormali
Nessuna esagerazione
10 ottobre 2003 36
I conflitti di interesse
Di per sé, le SO non sono la soluzione ideale ai problemi complessi della corporate governance.
Le SO sembrano essere la soluzione al conflitto di interessi tra proprietà e management.
Ma, ad una analisi più attenta, la SO fa parte del problema, non della soluzione.
“Il caso più vistoso di conflitto di interessi al tempo stesso conclamato e non arginale è quello delle SO” – Guido Rossi, 2003
10 ottobre 2003 37
Contabilizzare le SO ?
E’ un problema di opportunità politica. Nell’attuale contesto è certamente preferibile
costruire un sistema di rilevazione contabile che segnali il rilievo delle somme attribuite attraverso le SO.
E’ bene introdurre un meccanismo che induca esitazioni, nell’approvare un piano di SO. Le esitazioni sono opportune nella fase di attribuzione delle SO, non in quella del loro esercizio.
10 ottobre 2003 38
I pilastri della cultura del valore
Ma il compito degli amministratori e dei dirigenti è veramente di creare valore ?
Non si tratta forse di un modello efficace ma incompleto ?
Non si toglie, mediante le SO, l’essenziale prospettiva di lungo termine ?
Il valore deve essere anche sostenibile e condiviso tra gli stakeholder ?
10 ottobre 2003 39
SO supporta la logica dell’eccesso
A quale punto la remunerazione di un manager diviene esagerata ?
Remunerazione media del CEO dello S&P 500: 1992 -> 2,2 milioni di dollari; 1996 -> 3,5; 1999 -> 6,1; 2001 -> 7,7; 2002 -> 6,4.
Esiste un punto a partire dal quale sorge una questione di etica degli affari ? Dove è questo punto ? Se la remunerazione è condizionata, si può superare questo punto ?
10 ottobre 2003 40
Si perde il senso della misura
Il caso di Richard Grasso, il già citato presidente del New York Stock Exchange, dimostra come, con in gioco le SO, si finisce per perdere il senso della misura.
Ha colpito il fatto che l’intervento per il ripristino dei mercati nei giorni seguenti l’11 settembre 2001 gli è stato pagato con un bonus di 5 milioni di $. Tutti gli altri avevano lavorato per senso del dovere…
10 ottobre 2003 41