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ANNO IX - N° 22 - MARTEDÌ 29 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA L’Oscar del giorno a Giuseppe Pietro Barbano Il Tapiro del giorno ad Angela Crolla SANITÀ Tutti contro il piano Basso “Compromessi i servizi e gli interventi di qualità” A PAG. 4 TRASPORTI La mancanza di un piano rischia di portare ad un brusco stop A PAG. 5 ECONOMIA Il mondo delle imprese alla politica “Attenzione, rischiamo di morire” A PAG. 7 GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo assegniamo al colonnello Giuseppe Pietro Barbano nuovo comandante di Legione dei cara- binieri. Nella giornata di ieri è suben- trato al generale Ferdinando Lombardi che così tanto bene ha operato in Molise prima come comandante provinciale a Campobasso e, poi, in qualità di coman- dante regionale. Barbano giunge in re- gione con delle credenziali importanti e di peso che ne fanno una garanzia di lavoro a favore della comunità che ve- dono nell'Arma un baluardo di legalità e di controllo del territorio. Il Tapiro del giorno lo diamo ad An- gela Crolla. Era stata inserita nella lista del Pdl nella circoscrizione di Isernia nella corsa per il Consiglio regionale. Un errore nella presentazione della can- didatura, al momento, la vede fuori dalla competizione. La sua esclusione ha fatto rischiare anche la stessa partecipazione della lista nella sua intierezza. Il caso è sintomatico di una costanza negli errori nelle presentazioni delle documenta- zioni che ha portato la giustizia ammi- nistrativa, per ben due volte, ad annul- lare l'esito del voto. PROPAGANDA ELETTORALE Comm. resp.: Stefano Di Traglia 24 - 25 febbraio PROPAGANDA ELETTORALE Comm. resp.: Stefano Di Traglia Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita NUOVA SEDE De Simone Lorenzo Snc C.da Pescofarese, 60 - Ripalimosani Tel. 0874 63023 - Fax 0874 628074 e.mail: [email protected] OFFICINA RICAMBI E SHOW ROOM NUOVA SEDE

Quotidiano - 29 gennaio 2013

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Quotidiano - 29 gennaio 2013

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Page 1: Quotidiano - 29 gennaio 2013

ANNO IX - N° 22 - MARTEDÌ 29 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoa Giuseppe Pietro Barbano

Il Tapiro del giornoad Angela Crolla

SANITÀ

Tutti controil piano Basso“Compromessi i servizie gli interventidi qualità”

A PAG. 4

TRASPORTI

La mancanzadi un pianorischiadi portaread un bruscostop

A PAG. 5

ECONOMIA

Il mondodelle impresealla politica“Attenzione,rischiamodi morire”

A PAG. 7

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo alcolonnello Giuseppe Pietro Barbanonuovo comandante di Legione dei cara-binieri. Nella giornata di ieri è suben-trato al generale Ferdinando Lombardiche così tanto bene ha operato in Moliseprima come comandante provinciale aCampobasso e, poi, in qualità di coman-dante regionale. Barbano giunge in re-gione con delle credenziali importanti edi peso che ne fanno una garanzia dilavoro a favore della comunità che ve-dono nell'Arma un baluardo di legalità edi controllo del territorio.

Il Tapiro del giorno lo diamo ad An-gela Crolla. Era stata inserita nella listadel Pdl nella circoscrizione di Isernianella corsa per il Consiglio regionale.Un errore nella presentazione della can-didatura, al momento, la vede fuori dallacompetizione. La sua esclusione ha fattorischiare anche la stessa partecipazionedella lista nella sua intierezza. Il caso èsintomatico di una costanza negli errorinelle presentazioni delle documenta-zioni che ha portato la giustizia ammi-nistrativa, per ben due volte, ad annul-lare l'esito del voto.

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Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

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De Simone Lorenzo Snc

C.da Pescofarese, 60 - RipalimosaniTel. 0874 63023 - Fax 0874 628074e.mail: [email protected]

OFFICINA RICAMBI E SHOW ROOM

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CAMPOBASSO. “Da citta-dini ci sentiamo offesi, da po-litici ci sentiamo indignati”così inizia il comunicato con-giunto di Silvio Arcolesse eAntonio De Lellis successi-vamente agli ultimi episodiche hanno caratterizzatoquest’avvio di Campagnaelettorale; gli esponenti diRivoluzione democratica Mo-lise affermano: “Ancora unavolta esponenti della politicamolisana nascondono, con

l’avallo di personaggi eccel-lenti di livello nazionale, ope-razioni politiche ambigue. Loavevamo annunciato neigiorni scorsi e oggi, pur-troppo, dobbiamo confer-marlo: i comportamenti di unnostro competitore suonanooffesa alla cultura, all’intel-ligenza e alla sensibilità deicittadini. Massimo Romano,candidato alla presidenzadella giunta regionale delMolise, mentre sostiene di di-

fendere l’acqua e i beni co-muni e il territorio dalle pre-tese privatizzatrici, stabilisceun connubio col signor OscarGiannino, già presidente delcomitato per il no al referen-dum sull’acqua, nuclearistaconvinto, teorico del neolibe-rismo più estremo e, inquanto tale, leader del movi-mento “Fare perFermare ildeclino”. Una delle liste chelo sostengono,”Fare Molise”,oltre ad essere infarcita ditransfughi recenti dalla de-stra regionale (due consi-glieri provinciali, uno deiquali presidente del Consi-glio, eletti nel 2011 col PdL,attualmente in quota FLI; unex responsabile dei giovani

del PdL, candidato l’annoscorso alle elezioni regionalicon “Grande Sud” a sostegnodi Iorio), vede la presenza, ri-spettivamente nelle liste pro-vinciali di Campobasso eIsernia, di personalità che ri-sultano contemporanea-mente candidate alla Ca-mera, nella circoscrizionemolisana, nella lista di “Fareper fermare il declino”. Allaluce di ciò, l’operazione poli-tica messa in piedi da Ro-mano appare, sotto il velodella “modernità postideolo-gica”, priva di coerenza pro-gettuale, sostanzialmente tra-sformistica, volta adaccaparrare consensi pur-chessia. Sorprende, quindi, e

suscita perplessità che LuigiDe Magistris, capo di unaamministrazione attenta allagestione pubblica e parteci-pata dell’acqua e dei beni co-muni e sensibile alle temati-che ambientali e sociali,abbia ritenuto di intervenirefattivamente a sostegno di uncosì discutibile progetto. Di-spiace, inoltre, che De Magi-stris, con il quale, peraltro,condividiamo la battaglia asostegno di “Rivoluzione Ci-vile”, si sia così pesante-mente intromesso nelle que-stioni molisane, senzaritenersi in dovere di pren-dere contatto con i movi-menti pur presenti in Molisee i loro rappresentanti”.

“De Magistris ha sbagliato scegliendo Romano”

La critica.Per Rivoluzione

Democratica,

il sindaco

di Napoli doveva

prendere contatto

con i movimenti

di riferimento

CAMPOBASSO. Le dichiarazioni ri-lasciate dal consigliere regionaleuscente Filippo Monaco nei confrontidi Sel, all’indomani della sua candida-tura nella coalizione guidata da Mas-simo Romano, hanno scatenato la rea-zione del segretario regionale delpartito di Vendola, Candido Paglione.

“SEL Molise, dalle scorse elezioni re-gionali del 2011, non ha mai parlato disostegno incondizionato a Frattura –afferma Paglione - gli ha invece rico-nosciuto la leadership della coalizione,sempre confermando però la disponi-bilità alla ripetizione di eventuali pri-marie per la scelta del candidato pre-sidente del centro sinistra. Primarieche, giova ricordarlo, Frattura avevavinto, cosa che tuttavia non gli ha im-pedito di dichiararsi disponibile a ri-peterle. Nessuna scelta è stata fattanelle segrete stanze e le primarie nonsi sono ripetute certamente non perchéci sia stata l’opposizione di SEL, maperché sono evidentemente mancati icompetitors, in pratica il presuppostonecessario per fare le primarie stesse.”La discussione innescata da Paglioneriporta indietro nel tempo quando siera già aperta una polemica circa i ver-samenti che gli eletti sono tenuti, at-traverso alcune norme contente neglistatuti di alcuni partiti, a versare unaquota dei propri emolumenti: “Il ver-samento di una quota degli emolumentipercepiti da parte del consigliere re-gionale – spiega Paglione - è previstanello statuto e nel regolamento finan-ziario del Partito e non è il capriccio diqualcuno; serve a consentire, perquanto possibile, a svolgere un’ade-

guata attività politica, che nel corso del-l’ultimo anno è stata fortemente limi-tata e finanziata spesso con forme emodi che definire francescani è un eu-femismo. Tutto a ciò a causa dei man-cati versamenti previsti dallo Statuto,che fin dall’inizio Monaco ha effettuatocon assoluta irregolarità e solo doponumerosi solleciti e che successiva-mente ha del tutto interrotto da maggio2012 fino al mese di dicembre 2012,salvo poi versare una parte di quantodovuto il 27 dicembre, ma sul contodella tesoreria nazionale,segno di ulteriore di-sprezzo nei con-fronti del par-tito localenelle cuiliste ès t a t oeletto alConsi-glio re-g i o -n a l e . ”Ma Pa-g l i o n etorna an-che sul bi-lancio: “È asso-lutamente falsosostenere di non avermai ricevuto il bilancio del Partito, inquanto lo stesso è stato regolarmente

predisposto dal tesoriere regionale e,quindi, approvato negli organismi com-petenti; gli atti con tutti gli allegati sonostati sempre messi a disposizione delPartito da parte del tesoriere e lo sonotuttora.” Infine Paglione intervienesulla candidatura stessa di Filippo Mo-naco: “Intervenire oggi per cercare ditrovare giustificazioni, improbabili, allascelta fatta ormai da tempo, ci sembraun modo poco corretto per provare amettersi a posto con la propria co-scienza. Siamo contenti che Monacocondivida ancora i principi e i valorisui quali si fonda la nostra iniziativa;vuol dire che in SEL le porte sonoaperte a chiunque voglia condividerecon noi il nostro progetto culturale epolitico; naturalmente, tutto questo nelrispetto reciproco e avendo cura, so-prattutto, di rispettare le regole che cisiamo dati e che abbiamo accettato. An-che al momento di sottoscrivere la can-didatura.” Una diatriba quella tra Mo-naco e la dirigenza di Sel che,probabilmente, si chiuderà in questaoccasione (altre si sono registrate nelcorso degli ultimi quindici anni nellaregione) ma che dimostra come ormaii partiti non siano più percepiti comeespressione di una linea politica edemanazione degli eletti nelle ammini-strazioni, quanto un peso da dover por-tare. Un dato che dovrebbe far rifletteretutti.

Dopo la lettera del consigliere uscente arriva

la replica del segretario regionaleREGIONALI

Monaco lascia Sel:l’affondo di Paglione

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Escluso dal listino di Frattura

Miniscalco per una condannaREGIONALI

Liste nel caos: fuori M5S,

Progetto Molise e Guerriero SannitaCAMPOBASSO. In seguito all’annul-

lamento delle elezioni regionali del 2011i controlli dei giudici sulle liste, stavolta,sono stati particolarmente severi capillaried hanno prodotto un primo risultato:l’esclusione, in un primo momento, di bensei liste per il proporzionale di Isernia:Pdl, Rialzati Molise, Fare Molise, Udeur,Comunisti Italiani e Lavoro Sport e So-ciale e tre in quello di Campobasso: Mo-vimento Cinque Stelle, Progetto Molise eGuerriero Sannita.

A questi va ad aggiungersi l’esclusione,clamorosa, dal listino di Paolo Frattura diMarcello Miniscalco, segretario regionaledel Psi, per una condanna, passata in giu-dicato, di tre mesi per abuso d’ufficio, ri-ferita ad una vicenda risalente al 2001,quando Miniscalco, allora sindaco di Roc-chetta al Volturno, negò l’utilizzo di unapiazza per una manifestazione.

La sua esclusione è l’effetto dellenorme introdotte di recente dal Governosulla incandidabilità dei condannati

I diretti interessati avevano immedia-tamente provveduto a far pervenire allaCommissione elettorale la documenta-zione integrativa. Ma il verdetto è arri-vato ieri, poco dopo le quattordici: riam-messe tutte le liste escluse, ad eccezionedel Movimento Cinque Stelle, ProgettoMolise e Guerriero Sannita. Esclusa, inol-

tre, dalla competizione elettorale, unacandidata della lista Pdl di Isernia, AngelaCrolla.

Gli esclusi hanno ancora un’ultimacarta da giocare: la presentazione, entroventiquattro ore, del ricorso alla Com-missione elettorale centrale che a sua

volta avrà quarantott’ore di tempo perpronunciarsi in via definitiva.

Ma cosa ha determinato l’esclusionedelle tre liste dalla competizione eletto-rale? Nel caso del Movimento CinqueStelle i giudici hanno riscontrato vizi ri-feriti all’autentica dell’accettazione dellecandidature. In sostanza il funzionariodel Comune di Campobasso, l’autentica-tore, avrebbe omesso di chiarire le mo-dalità con le quali i candidati sono statiriconosciuti, cioè se attraverso un docu-mento di identità o se per conoscenza di-retta. A quanto pare la documentazioneintegrativa presentata dai grillino è statagiudicata insufficiente. Stesso discorsoanche per la lista su Campobasso di Pro-getto Molise capeggiata dal consigliereregionale uscente Nico Romagnuolo. An-che in questo caso le irregolarità rilevatedai giudici riguardano le operazioni diaccettazione delle candidature. Per lastessa ragione è stata estromessa dallacompetizione anche Angela Crolla, can-didata per il Pdl nel proporzionale di Iser-nia . Riammessi, invece, gli altri due col-leghi di lista, l’uscente De Bernardo eScampamorte che sono riusciti a sanarei vizi rilevati dalla Commissione.

Discorso differente invece per la listaGuerriero Sannita di Giovanni Muccio.In questo caso l’esclusione riguarda il nu-

mero insufficiente delle firme in seguitoall’eliminazione di molte di esse, ritenuteilleggibili o incomplete. Per i candidatidella lista a sostegno di Paolo Frattura lepossibilità di essere riammessi sono pres-soché nulle. Con il passare delle ore sonoarrivate altre esclusioni: quella del can-didato di Rivoluzione Democratica, Barile,che sostiene De Lellis, per la corsa allaRegione e Franco Galasso di Rialzati Mo-lise per la circoscrizione di Campobasso.

Nel frattempo, l’escluso eccellente diquesta competizione elettorale, MarcelloMiniscalco, è pronto a dare battaglia.

I suoi collaboratori hanno già provve-duto a inoltrare la documentazione conle opportune precisazioni per tentare diribaltare il verdetto dei giudici. Un’ipotesidifficile da realizzarsi, visto che la leggenazionale, a riguardo è estremamentechiara. Una leggerezza che potrebbe co-stare cara al candidato alla presidenzadella Giunta regionale Paolo Frattura. An-cora poche ore ed il quadro delle candi-dature sarà definitivamente chiarito.

Certo è che questa campagna elettoralesarà ricordata non solo il gran numero dicandidati alla guida della Regione, ma an-che per la severità con la quale i giudicihanno controllato le singole liste. Con-trolli che hanno sfoltito, e non di poco, larosa dei candidati.

Bocciati i ricorsipresentati: riscontrati vizinelle operazioni di autentica delle candidature.Giudici severi e particolarmenteattenti per evitareche si ripeta quello che è accaduto per le elezioni del 2011

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CAMPOBASSO. L’ultimo baluardonei confronti dei contenuti del PianoSanitario regionale redatto dal subcommissario Filippo Basso è rappre-sentato dalla Conferenza Permanenteper la programmazione sanitaria esocio-sanitaria, con le rappresen-tanze delle comunità locali, degli ope-ratori socio-sanitari e delle organiz-zazioni sindacali, organismo previstodalla Riforma Bindi Dlg 229/99 e che,nel Molise, esiste soltanto da pochimesi. L’organismo nella giornata diieri, ha iniziato la valutazione delPiano dopo i ritardi evidenti con cuiil Consiglio Regionale del Molise, or-gano programmatore per eccellenza,ha valutato il documento redatto daltecnico ministeriale scatenando leproteste di utenti, addetti e di asso-ciazioni di rappresentanza. Scopodella Conferenza è quello di espri-mere pareri per la Giunta regionalerelativamente ai progetti di Piano sa-nitario regionale; alle proposte dilegge e schemi di regolamento in ma-teria sanitaria; agli schemi di atti re-lativi all'integrazione socio-sanitaria;agli accordi con l'Università. Il puntofocale è che il documento program-matico deve pur sempre coniugarel’austerity con la qualità dei serviziofferti all’utenza. Tale obiettivo, però,è stato mancato ed è questa la ra-gione alla base di un malcontento ge-nerale che raccogliamo quotidiana-mente su tutto il territorio. Nonintendiamo mettere in discussione lanecessità di rimodulare la sanità mo-

lisana secondo quanto disposto dallaSpending Review ma non è possibileaccettare i tagli inferti ai servizi inrisposta a mere logiche contabili: lasalute dei cittadini non può esserecondizionata da calcoli ragionieristici.Chiediamo piuttosto che la necessitàdi ridurre la spesa pubblica colpiscagli sprechi ovunque siano individuati.E’ ufficiale, del resto, la notizia chel’amministrazione comunale di Ter-

moli ha dato mandato all’avv. Vin-cenzo Iacovino di presentare ricorsoal Tar contro il nuovo piano, basan-dolo sull’evidente conflitto di attri-buzione del Commissario ad actaBasso rispetto alla redazione del do-cumento, che di fatto sarebbe prero-gativa del Consiglio regionale. Erastato il presidente del Consiglio co-munale Alberto Montano a porre ilproblema dei tagli al San Timoteo: “E’

inaccettabile – aveva affermato allastampa - che la distribuzione dei po-sti letto nei tradizionali bacini diutenza veda i cittadini del Basso Mo-lise avere per l’assistenza in ospedalesolo 174 posti letto che corrispondonoad una percentuale di 1,7 per milleabitanti a fronte dei 3,7 per mille cheprevede lo standard nazionale e chepure è stato utilizzato nel calcolo re-gionale”.

L’intervento. Pierpaolo Nagni replica al parlamentare

CAMPOBASSO. "Ci ri-siamo!All’indomani della no-tizia della possibile esclusionedi Marcello Miniscalco dal li-stino di Paolo Frattura, il sen.Di Giacomo che, nel momentoin cui sembrava essersi disco-stato da Michele Iorio avevamostrato qualche migliora-mento, è ricascato nel solitoiorismo e così, perdendo unabuona occasione per tacere, siè precipitato ad interveniresulla questione delle liste pu-lite ma, aldilà dell’opportunitàdelle sue dichiarazioni, noncomprendiamo il motivo percui abbia voluto tirare in ballol’Italia dei Valori e il presi-dente Di Pietro". Questa la ri-sposta del segretario regio-nale dell'Italia dei valori,Pierpalo Nagni dopo la di-chiarazione del senatore DiGiacomo. "Fino a prova con-traria ci risulta, infatti, che Mi-

niscalco, al quale esprimiamola nostra solidarietà sperandoche possa regolarmente con-correre alle prossime elezioniregionali, sia il segretario re-gionale del Partito dei Socia-listi Italiani. Estendiamo l’au-gurio che i vizi formalipossano essere sanati ancheagli altri candidati interessati,sia di centrosinistra che dicentrodestra, in modo chetutti possano rientrare in gara.Detto questo - chiude Nagni -il fatto che il sen. Di Giacomovoglia farci lezione di morale,proprio lui che è attualmenteimputato dinanzi al giudice dipace di Campobasso con l’ac-cusa di minaccia e ingiurie neiconfronti di Stefano Salvi, nonpuò che farci sorridere".

“Di Giacomo? Parla

ma dimentica il caso Salvi”

Il caso.La Conferenza

per la programmazione

sanitaria avvia

la discussione

sul piano predisposto

dal commissario

Troppi tagli

che peggiorano

il sistema

Sanità, tutti contro Basso “Basta con i ragionierismi”

Sulle questionedelle liste pulitenon capiscoperché il senatorechiami in causal’Italia dei valoriÈ inopportuno

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CAMPOBASSO. Il trasportopubblico su gomma sta vivendouna fase di incertezza come nonmai in passato dovuto ai conti-nui tagli di risorse al rispettivocapitolo di Bilancio adottato dalcompetente assessorato. Soloper il 2012 sono mancati, in sol-doni, qualcosa come 10 milionidi euro. Le difficoltà degli ope-ratori del settore, dovute anchealla azioni di razionalizzazioneportate avanti dalla Regione eall'incremento dei costi del set-tore dovuto principalmente al-l'aumento dei costi del gasolio,sono evidenti e diventano, or-mai, insopportabili. Nello spe-cifico, i rappresentanti delle

aziende di trasporto pubblicolocale hanno messo sul tavolo iproblemi legati allo squilibriostrutturale fra le entrate e leuscite e la chiusura delle anti-cipazioni garantite, nel passato,dalle banche. Oggi, infatti, i ri-tardi continui ed eccessivi dellaRegione hanno prodotto lastretta della morsa da parte de-gli istituti di credito. La RegioneMolise, come tutte le altre, sitrova poi a dover gestire unafase di interregno che porteràalla definizione, delle regoleeconomiche di fondo di funzio-namento che devono essereispirate in modo rigoroso al ri-spetto del principio di equilibrio

economico finanziario attra-verso la gara per il gestoreunico. Il quadro finanziariodella gara regionale è, però, an-cora incerto; non sono definitele risorse nazionali, e ancoranon si è fatto chiarezza sul si-stema tariffario. In questo qua-dro l'assessorato al Bilancio do-vrebbe già prevedere, da subito,le necessarie risorse finanziarieper il 2013 altrimenti il rischiosarebbe il totale fallimento delsistema trasportistico che portagià sulle spalle, con operazionidi sconto delle fatture in banca,gli anni dal 2010 a tutt'oggi. Inpratica, i servizi sono stati ef-fettuati grazie alle anticipazioni

fatte dalle società. Per risolle-vare l'intero sistema, che ne-cessita di un impellente bisognodi far fronte alle criticità che dasempre costituiscono una diffi-coltà evidente per avviare quelprocesso di ammodernamentoche, mai come adesso, è di pri-maria importanza per garantireall'utenza il diritto alla mobilitànella nostra regione, l'assesso-rato al Bilancio e Programma-zione non può far finta diniente.

Alla Gazzetta del Molise

Vorrei precisare innanzitutto che è nel-l’interesse di tutti i lavoratori a non volereil male dell’azienda per cui si lavora, siamopienamente consapevoli che, se l’aziendava bene, anche noi e le nostre famiglie vi-viamo sereni, quello che non vogliamo èl’essere presi in giro. Non siamo “burattinidi legno” manovrabili da un “anonimo in-terlocutore”, come ha affermato il segreta-rio regionale della Filt-CGIL, Giorgio Si-monetti !! Se così fosse, io e i miei colleghioggi saremmo ancora iscritti al suo sinda-cato FILT-CGIL e ci faremmo ancora ma-novrare da un segretario che tutto ha fatto,tranne che difendere i nostri diritti. Chi hascritto la lettera pubblicata, il 24 u.s., è unlavoratore, ossia un essere munito di cer-vello che lo usa non solo per lavorare, maanche per esprimere le sue opinioni e di-fendere i propri sacrosanti diritti. Ai se-gretari della Filt-CISL, Giuseppe Sardo edella UGL Trasporti, Nicolino Libertone,rispondo oltre che con le parole con i fatti.Noi non abbiamo mai avuto paura diesporci in prima persona per reclamare inostri diritti e, sino a prova contraria,siamo stati noi quelli che abbiamo semprescelto il dialogo e pacifiche manifestazioniper farli rispettare. Dimenticano forse gliillustri rappresentanti sindacali sopra citatiche anche grazie al presidio organizzatosotto la prefettura di Campobasso primadelle festività natalizie si è ottenuto il pa-gamento dello stipendio del mese di no-vembre, mentre gli altri sindacati intratte-nevano ipotetiche discussioni conl’Azienda. Fuggi da noi il pensiero di ri-manere dietro le quinte e pensare di ma-scherarci dietro altri lavoratori, noi siamoabituati a metterci la faccia: siamo lavora-

tori costretti a fare anche i sindacalisti enon sindacalisti di professione; ci hannodefinito addirittura “fomentatori, denigra-tori e seminatori di odio”, parole mistifica-torie, piene di livore e astio, del tutto in-comprensibili e non consoni, consideratoche provengono da segretari sindacali(Giuseppe Sardo e Nicolino Libertone) chesi assurgono a rappresentanti dei lavora-tori !! I segretari sopra citati si arroganomeriti di fantomatici risultati “positivi”, difregi che non gli appartengono. Comunque,se proprio ci tengono, possono farlo, a noiquello che interessa non sono i meriti, ma irisultati e chi vive in prima persona la no-stra triste situazione, la verità la conoscebene. Parlano di accordi sottoscritti, di sti-pendi e tredicesima pagati, di un’aziendacorretta che si preoccupa dei propri di-pendenti. Nulla di più falso.

Scrivono che l’azienda avrebbe pagato“quasi completamente la tredicesima”, di-sinformando i lettori e offendendo i lavo-ratori; se quello che dichiarano fosse veri-tiero, allora chiedo: a chi sono stati pagatiquesti soldi se l’Azienda non ci ha pagatoné la tredicesima né lo stipendio del mesedi dicembre u.s.?? Ad oggi, possiamo af-fermare che stiamo nelle stesse condizionicontrattuali di Agosto 2012; che si facciadisinformazione è possibile, ma che questaprovenga da sigle sindacali non è accetta-bile, significa che qualcuno non ha la mi-nima idea di ciò che dice e afferma pubbli-camente. Sembra che si sia dimenticato ilperché sono nati i sindacati e i loro principi.Siamo stati accusati di essere dei mistifi-catori, mentre gli altri sindacati sono coloroche si preoccupano per i lavoratori; ci di-cano piuttosto questi illustri segretari

quanti iscritti ATM rappresentano e perchéoltre 100 lavoratori (pari a circa 1/3 dellaforza lavoro dell’Azienda) hanno lasciatola FILT-CIGL per iscriversi con altre siglesindacali (FAISA-CISAL e UIL) e perchéaltri lavoratori hanno deciso di cancellarsidalla CISL e dall’UGL. Per non parlaredella perversa riunione del Direttivo Filttenuta il 26/09/12, di cui tralasciamo lacronaca, che ha rappresentato l’atto finaledi un malumore crescente e non più sop-portabile e che, alla fine, ha portato allafuoriuscita del nostro gruppo di lavoratori.Anche per questi motivi abbiamo decisospontaneamente di cancellarci dalla Filt-CGIL, e continuare a farci rappresentaredall’unica persona che ormai da più di 10anni, all’interno dello stesso sindacato, ciha tutelato e ancora oggi continua ad oc-cuparsi realmente, senza contropartite esenza nessun secondo fine, dei problemi dinoi lavoratori. Non è affatto vero che si siaevitato il licenziamento di 56 autisti. La ve-rità è che vi è stata una ipotesi di accordo(esibitoci solo in visione e senza alcunasottoscrizione, chi è in malafede?) che po-sticipa solo al prossimo marzo (guardacaso appena dopo le elezioni) il licenzia-mento collettivo. Proclamare di aver evitatoi licenziamenti è una affermazione non ve-ritiera e irrispettosa dei lavoratori e del-l’intelligenza dei lettori. Lascio ad altri leconsiderazioni..!!

Ringraziamo per aver posticipato ed evi-tato il licenziamento di due mesi, ma se ilnostro obiettivo è arrivare sino all’aggiu-dicazione della gara al nuovo gestore (siapur esso l’ATM), perché non lottate per ot-tenere lo stesso risultato? I problemi deilavoratori, solo per rimanere nell’ambito

degli accordi sottoscritti con le OO.SS. Filt-Fit-Ugl, sono anche altri, tra cui:

- l’accordo del 24/05/12, pur essendostato preventivamente bocciato dall’assem-blea dei lavoratori, è stato, comunque, sot-toscritto dal segretario della Filt-CIGL,senza che il Direttivo del sindacato ne fossea conoscenza dei contenuti e ciò in apertodispregio delle disposizioni statutarie; tra-lasciamo anche di dissertare sulla validitàdi tale accordo, ritenuto illegittimo anchedai rappresentanti datoriali;

- assenza negli accordi sottoscritti dallaFilt –Fit-Ugl della rinuncia definitiva del-l’Azienda ai 56 licenziamenti;

- estensione dell’assegno di agente unicoa tutti i dipendenti che ne hanno diritto;

- riconoscimento “monetizzato” dei “tempidi trasferimento” non limitatamente solo aimesi di settembre ed ottobre 2012;

- riconoscimento dei tempi di trasferi-mento in base al numero effettivo dei tra-sferimenti e non a prescindere da essi enon legato a prestazione accessoria;

- mancanza d’iniziativa sulla contratta-zione aziendale aperta e richiesta da tuttele OO.SS., sui numerosi problemi, tuttorairrisolti, ma nemmeno contestati (d’al-tronde l’applicazione della normativa suiriposi è stata possibile solo grazie alla te-nacia di alcuni lavoratori, dopo una viola-zione ventennale);

Queste appena illustrate, sono solo al-cune legittime richieste per le quali i lavo-ratori attendono una risposta; siamo sem-pre pronti al confronto diretto e nonlimitato agli articoli pubblicati sui quoti-diani.

Grato per la pubblicazione della replica,porgo i miei più cordiali saluti

Rsa Alessandro Lombardi

LETTERE@

[email protected]

I lavoratori sono prontial confronto con il sindacato

Trasporti, l’assenza

di un programma

mette in crisi il sistema

Alla lucedei nuovi tagliinfertidal governo, occorronointerventiimmediati

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CAMPOBASSO. "Le impreseche noi rappresentiamo sonoil luogo dove si crea ricchezzae nuova occupazione anche intempi di crisi e dunque sequesto luogo viene indebolitoo distrutto, insieme vengonomeno anche le prospettive dicrescita per il Paese". E' ilsenso della mobilitazione diieri che la rete delle impreseha ritenuto mettere in campoper richiamare l'attenzionedella classe politica sui pro-blemi del settore. Nel corsodella conferenza stampa aCampobasso, sono stati i diri-genti di Rete imprese a sotto-lineare lo stato di incertezzedel settore. All’evento, natocon l’intento di lanciare un se-gnale chiaro ed inequivocabileall’intero panorama politicoitaliano affinché il mondodelle piccole e medie impresenon venga definitivamentetravolto da una crisi econo-mica, istituzionale e socialesenza precedenti, hanno presoparte il presidente di Union-camere Molise Luigi Brasielloe il nuovo presidente di Con-findustria Molise Mauro Na-tale. Sono intervenuti, dinanziad una platea di imprenditorie presidenti di categoria, an-che il presidente di Confcom-mercio Molise Paolo Spina, ilportavoce di ConfcommercioCampobasso Tiziano Pizza e ilpresidente di ConfcommercioIsernia Angelo Angiolilli.

"Certo, bene ha fatto il go-verno Monti ad aver messo insicurezza i conti pubblici, arafforzare la fiducia nei con-fronti della capacità dell’Italiadi onorare il proprio debitopubblico.Così come è stato unbene per il nostro Paese la ri-duzione del costo del finanzia-mento del debito pubblico pervia della riduzione dellospread. Ma lo si è fatto alprezzo salatissimo di un’im-pennata della pressione fi-scale complessiva e di pesantieffetti recessivi che ne sonoderivati: un dato per tutti, ilreddito pro capite delle fami-glie è tornato addirittura ai li-velli di 27 anni fa". La retedelle imprese ha, ancora,messo in evidenza come il mo-mento sia difficile e, per que-sto, bisogna che la politica stiavicino agli imprenditori. "Sequesta è, dunque, la situazioneè evidente che, con una pres-sione fiscale di oltre il 56% peri contribuenti in regola, unaburocrazia che richiede adogni impresa 120 adempi-

menti fiscali e amministrativiall’anno, uno ogni 3 giorni, eun sistema del credito che nel-l’ultimo anno ha ridotto di 32miliardi l’erogazione di finan-ziamenti alle aziende, il nostrosistema di imprese continua arimanere sull’orlo del baratro.Occorre allora reagire per evi-tare di continuare ad avvitarciin questa perniciosa spiralerecessiva e tornare a crescereil più velocemente possibile.Per questo le nostre imprese– quelle dell’artigianato, delcommercio, del turismo, deiservizi, della logistica e le pic-cole imprese del manifattu-riero e delle costruzioni - chenon demordono, non si vo-gliono rassegnare e, ognigiorno, si impegnano per co-struire lavoro e benessere,hanno deciso dinon tacere più laloro sofferenza".

Per questi motivisi è pensato cheuna mobilitazionepotesse essere unmotivo per richia-mare l'attenzionesulla questione. "Eccoperchè una mobilita-zione nazionale per farsentire la nostra voce einvitare, persuadere, co-stringere la politica afare una riflessione vera,nuova, moderna sul ruoloche le imprese che si ri-conoscono in Rete ImpreseItalia possono avere per la ri-partenza della nostra econo-mia".

CAMPOBASSO. Il 2013 è iniziato in Italiacon 22.373 imprese condotte da giovanisotto i 35 anni in meno rispetto allo scorsoanno (-3 per cento); la quota di imprese gio-vanili sul totale è scesa ad appena l'11,4 percento, nell'insieme dei diversi settori eco-nomici. È quanto emerge da una analisidella Coldiretti sulla base dei dati Union-camere al 31 dicembre 2012 dai quali si evi-denzia un progressivo invecchiamento del

tessuto imprendi-toriale. A livelloregionale, men-tre nel 2011solo tre regionisu venti - Valled’Aosta, FriuliVenezia Giu-lia e Basili-cata - face-v a n oregistrareun tasso dic r e s c i t anegativo,nel 2012le regionicon tasso

di crescitanegativo sono salite a

sette: è uscita la Valle d’Aosta, ma sisono aggiunte Piemonte, Veneto, Emilia-Ro-magna, Marche e Molise. Un debole segnalepositivo viene dal fatto che nello scorsoanno - sottolinea la Coldiretti - sono state

aperte 131.349 imprese guidate da under35, un numero pari a più del doppio rispettoai 60.876 giovani che hanno invece dovutochiudere la propria attività ma il bilanciocomplessivo resta comunque negativo. Oggisono 675.053 le imprese giovanili presentiin Italia, la cui maggioranza - continua laColdiretti - opera nel commercio e nei ser-vizi di alloggio e ristorazione (circa il 35 percento), nel manifatturiero e nelle costru-zioni (circa il 25 per cento) e nell'agricoltura(circa l'8 per cento). La riduzione del nu-mero di imprese condotte da giovani evi-denzia da una parte le difficoltà di un ri-cambio generazionale all'interno delleaziende ma preoccupa soprattutto perchèvengono a mancare dal sistema produttivoe manageriale risorse importanti per af-frontare la crisi in termini di innovazione,creatività e prospettive di lungo termine. Lostudio condotto da Coldiretti/Swg ha dimo-strato che quando in azienda è presente ungiovane la crisi si fa sentire molto meno esi realizzano risultati migliori in termini direddito ed occupati. Uno degli ostacoli mag-giori all'avvio di una attività imprenditorialeda parte dei giovani sono le difficoltà nelrapporto con il sistema bancario. "Ora vatagliato anche lo spread nell'accesso al cre-dito che penalizza le imprese agricole ge-stite da under 30 che oggi hanno la metàdelle possibilità di ottenere finanziamentirispetto alle aziende adulte", afferma il de-legato nazionale Coldiretti Giovani Impresa,Vittorio Sangiorgio.

La questione. I rappresentanti di categoria

lanciano l’appello per correggere il tiro

“La politica non facciamorire le imprese”

Il caso. Troppe le tasse che finiscono con lo

strangolare quanti hanno attività produttive

Il caso. È il sistema che penalizza gli Under 30

Coldiretti: “Sempre meno

i giovani nella produzione”

A peggiorarela situazionesono le bancheche hannoadottatouna pericolosae iniquastrettacreditizia

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Campobasso8

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Giovedì 31 gennaio p.v. alle ore 10.30 pressola Sala Parlamentino della Giunta Regionaledel Molise in via Genova verrà presentato ilProgetto “La terra trema, il Molise e l'Emilia-Romagna no: quando la rete aiuta, protegge, in-forma”,.

Il progetto, che ha ricevuto una menzionespeciale al Premio Nazionale E-Gov 2012,èstato avviato in via sperimentale da settembrein collaborazione con la 2B della Scuola Ele-mentare di Via Crispi e con l’Università delMolise, gemellando i bambini della secondacon la Scuola Elementare di Medolla, in EmiliaRomagna.

Alla conferenza stampa parteciperanno :Dott. Pietro Notarangelo – Direttore Area I

della Regione MoliseAvv. Alberta De Lisio – Direttore Servizio

Avvocatura Regionale, Affari Giuridici e Legi-slativi e Rapporti Istituzionali della Presidenzadella Regione Molise

in collegamento da Bologna: il prof PatrizioBianchi – Assessore Regionale della RegioneEmilia Romagna

Prof. Paolo Mauriello - Preside FacoltàScienze Umane e Sociali - Università degliStudi del Molise

Prof.Filippo Bruni - Università degli Studidel Molise

Dott. Antonio Montaquila - Direttore Gene-rale Ufficio Scolastico Regionale

Prof.ssa Angelica Tirone – Dirigente Scola-stico II Circolo via Crispi

Ci saranno anche – e soprattutto - i bambinidella 2B elementare che illustreranno i lorolavori e il funzionamento dell’aula virtualedove, in ambiente protetto e sicuro, crescono e

scambiano progetti, idee e lavori anche sullasicurezza.

Il progetto nasce dall’incontro di idee tra laRegione Molise nelle persone dell’Avv.AlbertaDe Lisio e del Dott. Pietro Notarangelo conl’Assessore Regionale dell’Emilia Romagna Pa-trizio Bianchi .

Sia il Molise sia l’Emilia Romagna hanno vis-suto in tempi differenti, ma comunque recenti,il dramma del terremoto e questo ha segnatole vite dei bambini e delle scuole. Lo scopo eradi instaurare rapporti e condividere attività traclassi parallele : sono state individuate in vaisperimentale due classi (una seconda elemen-tare di Campobasso e una terza elementare diMedolla) in cui: sviluppare una serie di attivitàdi lettura e scrittura basate sia su strumenticartacei sia su strumenti digitali, promuovereforme di scambio e di collaborazione sia online sia in presenza tra la classe del Molise e laclasse dell’Emilia e Romagna, promuovereforme di digital storytelling; realizzare mate-riali anche relativi alla prevenzione dei rischiconnessi ad eventi simici (filmati con animoto,filmati con editor video relativi ad attivitàsvolte in classe, incontri con esperti, visite aspecifici centri). Il progetto, inizialmente limi-tato a sole due classi per meglio testare attività,strumenti e metodologie, vorrebbe fornire unmodello da estendere negli anni successivi adaltre realtà. Per le fasi attuative sono state in-dividuate le due classi (a Medolla una terzaelementare che ha già fatto un progetto sullasicurezza e dunque farà da “tutor” agli amicidella seconda elementare di Campobasso) esull’aula virtuale presente sul sito sistemamo-lise.it i bambini stanno dialogando, scambiandoesperienze, crescendo insieme.

CAMPOBASSO. Gli Ecologisti Democratici delMolise, impegnati da anni nella tutela della sa-lute dei cittadini, esprimono un forte apprezza-mento per l’approvazione dell’art. 35 della leggefinanziaria regionale n. 4 del 17 gennaio 2013che modifica le distanze minime dell’installa-zione delle stazioni Radio Base, antenne di tele-fonia e ripetitori radiotelevisivi, dai luoghi pub-blici e dalle aree sensibili individuate dalla leggeregionale n. 20 del 10 agosto 2006 sull’inquina-mento elettromagnetico.

"Considerato che in Molise si assiste al mol-tiplicarsi di impianti elettromagnetici - si leggein una nota - ritenuti a rischio per coloro che vi-vono o lavorano nelle immediate vicinanze deglistessi, riteniamo doveroso che la Regione Moliseimponga alle amministrazioni comunali di adot-

tare il Regolamentosui siti idonei pre-visto dalla legge n.20/2006 per limi-tare i danni allepopolazioni inte-ressate. In partico-lare chiediamo conforza, come Ecolo-gisti Democraticidel Molise, un in-tervento da partedell’Assessoratoall’Ambiente a so-stegno delle richie-ste avanzate dal Co-mitato Popolare diBUSSO per la sal-

vaguardia della pub-blica incolumità circa l’istallazione di un im-pianto di telefonia mobile da parte di una notamultinazionale nella contrada Feudo.

Quest’ultimo caso, insieme agli ultimi recentiepisodi di Cercemaggiore, Campodipietra, Col-letorto, Pesche, Pozzilli e Spinete, conferma l’ur-genza di regolamentare una materia delicata,nel rispetto delle direttive europee e regionali disettore recentemente emanate".

“La terra trema”, il progetto di aiuto tra Molise ed Emilia Romagna

L’invito. Da parte di Ecodem

L’iniziativa. Nasce dall’incontro tra le due Regioni che hanno vissuto l’esperienza terremoto

Elettromagnetismo, i Comuni adottinoi regolamenti

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929 gennaio 2013

Sgombrare uomini e cose.Impellente necessità perl’amministrazione comunaledi Campobasso per poter di-sdire i locali presi in fitto nel2002 dalla ditta Libero Pa-scale (cognome peraltro fa-miliare all’aula consiliare ealle strutture comunali) in ViaMonforte, ai numeri civici 22e 26. Un impegno finanziarionotevole per le sparute ri-sorse del bilancio, che per-tanto andava alleggerito. Perquesto era stata salutata confavore la decisione di utiliz-zare locali di proprietà comu-nale per liberare quelli in fitto. Ma strano a dirsi, gliuomini sono stati sgombrati e sistemati altrove, lecose no. Motivo per cui, ancora più strano a dirsi(ma avendo modo di trattare le vicende municipalea certe stranezze si fa il callo), il settore patrimoniodi Palazzo san Giorgio, che di solito porta soldi allecasse comunali, è stato costretto a mantenere invita la locazione e a pagare il corrispettivo. La si-tuazione è imbarazzante per chi l’ha creata (il ser-vizio comunale che avrebbe dovuto sgombrarequei locali) e per chi la subisce (la ditta Pascale).Un imbarazzo che potrebbe sollecitare anche ilsospetto che tutto sia frutto di una voluta sciatteria,o dimenticanza che dir si voglia, per la quale peròsono in ballo 5.090,29 euro al mese. Che finisconosul conto corrente della ditta a detrimento del bi-lancio comunale. In altri termini, a detrimentodelle tasche dei cittadini che pagano le tasse. Ironiadella sorte, ad adottare le determinazioni del pro-lungamento del contratto di locazione “fino a chei locali non verranno totalmente liberati da cose e/opersone”, è toccato al Servizio Patrimonio notoria-mente dedito a recuperare immobili e terreni in

mani improprie per poi met-terli all’incanto. Le personesono state liberate. Le coseno. In Via Monforte, ai civici22 e 26 di proprietà della dittaPascale, dal 2002 (gestioneamministrativa di centrosini-stra) il comune ha ritenuto didovervi sistemare l’ufficioprotocollo, il settore commer-cio, l’economato, la statisticae l’ufficio contratti. A crisieconomica in atto, con la con-trazione delle risorse finan-ziarie e aguzzando l’ingegno,quella scelta è stata ritenutaincongrua, un lusso insosteni-

bile e per questo da eliminare. Cosa avvenuta coltrasferimento a Palazzo san Giorgio e in altri localidi proprietà comunale del personale, cui avrebbedovuto seguire il trasferimento delle scartoffie edelle suppellettili. Avrebbe dovuto, ma non è se-guito. Difatti le suppellettili e altri oggetti sono an-cora in Via Monforte senza una precisa, puntualee accettabile giustificazione. Un’anomalia di cuiqualcuno dovrebbe rendere conto. Agli ammini-stratori e alla collettività cittadina. I cinquemila epassa euro pagati al locatore per una evidente (in-giustificata?) inadempienza, meritano di esserespiegati e, se del caso, addebitati a chi finora (e nonsi sa fino a quando) non s’è fatto carico (e forsecontinuerà a non farselo) del trasloco delle suppel-lettili che ancora ingombrano i locali della ditta Pa-scale in Via Monorte, ai numeri civici 22 e 26. Di-spiace dirlo. Ma il denaro pubblico ha una sacralitàche sopravanza qualsiasi altra ragione, per cui ledeterminazioni assunte dal servizio Patrimoniosuonano a condanna dell’amministrazione e degliamministratori per l’assurda tolleranza di cui sonochiaramente colpevoli. Dardo

CAMPOBASSO. Immigrazione e Islam. La re-altà meridionale e il caso Molise. E’ questo il titolodel nuovo seminario proposto dalla Polizia Muni-cipale di Campobasso in collaborazione con ilCrimintel Lab e rivolto agli agenti di polizia mu-nicipale del capoluogo e dei vari comandi dislo-cati in tutta la Regione. L’incontro si terrà giovedì31 gennaio dalle ore 15 alle 17 presso il comandodi Via Toscana a Campobasso. Al termine sarà ri-lasciato un attestato formativo valido per fini cur-riculari. Saranno trattati i seguenti temi: la nuovaimmigrazione, i flussi migratori, richiedenti asilo,rifugiati politici, extracomunitari, vittime dellatratta, immigrati e criminalità, assistenza agli im-migrati, nozioni di cultura islamica, l’Islam in Ita-lia, il caso Molise. La lezione sarà tenuta dal Dott.Roberto Colella direttore del Crimintel Lab consede a Bojano. Già da tempo il comandanteFranco Primiani ha stretto una collaborazionecon il Crimintel Lab tanto da predisporre perCampobasso una mappatura del crimine attra-verso il sistema di Crime Mapping già oggetto diun seminario tenuto proprio agli agenti della po-lizia municipale di Campobasso.

Oltre cinquemila euro al meseper colpevole dimenticanza

Il fatto. Il seminario con Crimintel Lab

La strana spendig review di Palazzo san Giorgio aumenta la spesa pubblica invece

di tagliarla. In Via Monforte, ai civici 22 e 26, trasferite le persone sono rimasti gli oggetti

Immigrazione e Islam, il corso per i Vigili

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SONDAGGIO DELLA

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Un’anomaliadi cui si dovrebberendere conto allacollettività cittadinaperché il denaropubblico ha unasacralità chesopravanza qualsiasialtra ragione

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Campobasso10

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Il Molise con 1,1 miliardi di euro si colloca al penul-timo posto, prima della Valle d’Aosta, nella classificanazionale del Piq, sigla che sta per Prodotto Internodi Qualità, un nuovo ed alternativo misuratore del-l’economia, ideato dalla Fondazione Symbiola e daUnioncamere. Un valore apparentemente intangibile,che può quantificare però non solo i flussi, le quantità,ma anche lo stato di salute reale dell'economia ita-liana, di misurare la qualità in funzione della compe-titività del sistema per tentare di affrontare la crisi construmenti più adeguati. Per la nostra regione, tra i datinegativi, la più bassa diffusione della parità di genere,tra quelli positivi invece un’alta abilità creativa e ag-gregativa del capitale umano.

La stima del Prodotto interno qualità 2011 muovedal presupposto di fornire un utile contributo alla"qualificazione" del Pil. Il Piq è, infatti, la risultantedella sommatoria delle quote percentuali di qualità inciascun settore di attività moltiplicate per il rispettivo

valore aggiunto. Per definire il Piq si parte dallastima della qualità prodotta da ciascun settore e daciascuna attività del nostro sistema produttivo. Stimache viene realizzata valutando ogni settore in base atre dimensioni: l'eco-efficienza, le capacità delle per-sone impiegate, l'innovazione. Per calcolare il Piq,però, bisogna prendere in considerazione anche laqualità dei prodotti immessi sul mercato. In questo cisi affida a due indicatori: il valore medio unitario deiprodotti esportati e il posizionamento competitivo diun prodotto. Attuato tale processo, va detto che questaquota di qualità non si traduce in un sintetico numeropuro, ma in un valore monetario, in euro correnti,delle produzioni di beni e servizi di qualità, valore chein Italia è pari al 47,9% del Pil e che, in termini asso-luti, sfiora i 460 miliardi di euro.

Ebbene, in una classifica nazionale che riconosce laqualità della produzione e dei prodotti nelle varie re-gioni, per trovare l'Umbria - con una stima di 4,8 mi-

liardi di euro - dobbiamo scorrere fino alle ultime ri-ghe dell'elenco che contiene tutte le regioni italiane.È la Lombardia a distinguersi come 'locomotiva' dellaqualità italiana. Da questa regione, infatti, arrivano132 miliardi di euro, pari al 28,7% del Piq nazionale.Seguono, a distanza ma con valori decisamente ele-vati, il Lazio - leader indiscusso del Centro Italia con50,3 miliardi di euro, il 10,9% del valore nazionale - poiil Veneto, l'Emilia Romagna e il Piemonte, rispettiva-mente con 48,6 miliardi, 48,4 miliardi e 42,9 miliardidi euro. Nella zona media della classifica troviamo laToscana con 29,6 miliardi, seguita da Campania -prima regione del Mezzogiorno con 18,2 miliardi -Trentino Alto Adige (12,2 miliardi), Sicilia (11,8 mi-liardi), Puglia (11,5 miliardi), Liguria (10,9 miliardi) eMarche 10,2 miliardi). Quindi Abruzzo (5,3 miliardi ),Umbria, Sardegna (4,3 miliardi), Calabria (3,4 mi-liardi), Basilicata (1,4 miliardi), Molise (1,1 miliardi) eValle d'Aosta (0,9 miliardi).

Araceli Sanchez*Il Governo dei tecnici, dopo mesi di silen-

zio ha tamponato l’emergenza Nord Africastanziando scarse risorse fino alla fine difebbraio e affidando alle Prefetture il com-pito di gestire la transizione.

Chiediamo al Governo un provvedimentochiaro che preveda una soluzione concretae efficace per l’inclusione sociale dei profu-ghi coinvolti nei progetti di accoglienza,con la predisposizione di risorse adeguate,che consenta di realizzare il processo di in-tegrazione di queste persone con precisipercorsi di uscita dai centri emergenzialicon una chiara previsione di misure di so-stegno. Chiediamo anche un coinvolgi-mento reale delle organizzazioni di tutela edei territori coinvolti nell’accoglienza per ladefinizione di soluzioni concrete e una ve-rifica puntuale della qualità dei servizi ero-gati sul territorio nell’ambito dei progettidi accoglienza.

Se si procedesse alla chiusura dell’acco-glienza, senza una uscita dignitosa dei mi-granti dall’emergenza, gli scenari possibilisarebbero tutti estremamente negativi.

Dopo il 28 febbraio si tratta di capireche fine faranno le persone ospitate neicentri aperti a seguito dell’emergenza NordAfrica. Sappiamo che c’è una forte preoc-cupazione anche da parte dei Comuni cheospitano persone. Nessuno sembra saperecosa fare e c’è il rischio che si creino ten-

sioni sociali.Ciò che avremmo voluto (e i soldi non

mancavano) accanto all’ospitalità, era unapossibilità di formazione professionale, de-gli stages anche gratuiti nelle aziende, i co-muni o le associazioni ospitanti che magarili avessero utilizzati in lavori utili per la co-munità, inserimenti lavorativi, possibilità diguardare avanti. Sono rimasti in stand-byper un anno e mezzo, a logorarsi di noia,nostalgia e rabbia. Fa impazzire però sa-pere quanti soldi sono stati spesi per arri-vare a questo epilogo di totale fallimento.

Un anno e mezzo di abbandono fuori daogni cornice di accoglienza come previstodalle direttive europee è certamente unagrave violazione subita da queste persone.

Chiediamo al nuovo Governo che possastanziare risorse certe e che queste risorsevengano investite in progetti veri, in gradodi offrire loro una opportunità.

Certo, perché ciò che è mancato finora èstata l’opportunità di poterci provare, in-gabbiati dalla mancanza di un permesso disoggiorno, abbandonati nell’inadeguatezzadei progetti messi in campo, silenziati dallaretorica dell’accoglienza che li vorrebbe

grati per un pasto ed un letto dopo che peroltre un anno e mezzo, proprio per loro, iComuni o gli enti gestori hanno ricevuto 46Euro al giorno per ogni persona ospitata(solo in Molise sono stati spesi oltre 3 mi-lioni di Euro).

Anche in Molise, nei giorni scorsi, sonostate portate in piazza la rabbia e la richie-sta di giustizia e dignità dei profughi chenon capiscono quali siano oggi le ragioniper le quali il governo dei tecnici ha saputodare solo risposte attendiste e a rimandareuna decisione che prima o poi dovrà arri-vare, determinando una condizione di pre-carietà e incertezza indegna di un paese ci-vile.

Ai sindaci del Molise, pur nelle difficoltàfinanziarie attuali, chiediamo di essere lun-gimiranti, di considerare gli immigrati unarisorsa e non un problema, una opportu-nità per ridare un futuro alle nostre comu-nità che nel volgere di qualche anno, acausa del calo demografico e dell’abban-dono, rischiano la desertificazione.

Ci sono già esperienze molto positive(Badolato, Riace) dove l’accoglienza di co-munità di migranti ha permesso a quei Co-

muni, anche attraverso l’attivazione di fi-nanziamenti Europei, di recuperare il lorofuturo con la riapertura delle scuole, dellebotteghe, con la ripresa dell’agricoltura econ il recupero di gran parte del patrimo-nio edilizio.

Un’altra strada da seguire è quella di fa-vorire la nascita di nuove attività (agricol-tura, commercio, artigianato) anche attra-verso la creazione di piccole cooperative.

Una esperienza molto positiva, in talsenso, la sta portando avanti, senza utilizzodi risorse pubbliche, l’Associazione PrimoMarzo Molise, attraverso la creazione di unCooperativa agricola della quale fannoparte ragazzi immigrati e giovani disoccu-pati molisani (a nostro avviso una rispostaconcreta al bisogno di lavoro ed un veroesempio di inclusione ed integrazione).

L’Associazione Primo Marzo Molise, faappello al Prefetto, affinchè si faccia pro-motore di un tavolo che vada al di là del-l’emergenza, coinvolgendo la Regione, laProvincia, i Comuni e tutte le associazioniche sul nostro territorio operano in favoredelle comunità di migranti, per la elabora-zione di un progetto complessivo che af-fronti le problematiche aperte e che possa,con il contributo di tutti, trasformare lostatus dei ragazzi da profughi a cittadiniattivi.

*Presidente ASSOCIAZIONEPRIMO MARZO MOLISE

Il Prodotto Interno Qualitàdel Molise supera il miliardo di euro

Lettera aperta al prefetto di Campobasso.

Per i profughi i progetti di integrazione

Fondazione Symbola e Unioncamere hanno misurato il Piq delle regioni italiane

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1129 gennaio 2013

CAMPOBASSO. Sicura-mente nel calderone dellefinte promesse entreranno iforestali molisani; che daanni vivono una vertenza ailimiti dell’impossibile e il ve-rosimile , rimanere 16 mesisenza stipendio in un entepubblico, oppure lavorare per51 giornate all’anno, non ècerto una cosa da Paese civileed industrializzato. I forestalisono una categoria da sem-pre legata al volere e allescelte della politica, ma or-mai sembra che la politica dientrambi i “colori” abbia defi-nitivamente abbandonato laforestazione, e i suoi operai e

impiegati, per ripresentarsialle loro porte di casa in oc-casioni di campagne eletto-rali, per poi sparire di nuovodavanti ai loro problemi. Unasoluzione ai problemi an-drebbe, pure, trovata. Per in-tanto, il COBAS forestalidopo la riunione tenuta conl'Assessore regionale FuscoPerrella informa che sonostati riaperti, con Delibera-zione di Giunta regionale, itermini di presentazionedelle domande di cui allaDGR n. 882 del 29 luglio 2008,per la formazione di unelenco degli operai forestaliqualificati per le attività di

cantieristica forestale e an-tincendio boschivo. Possonopresentare domanda:

• Coloro che hanno pre-stato la propria attività lavo-rativa in qualità di operaioqualificato (ex addetto allecolture arboree) nell’ambitodei cantieri gestiti in nome e

per conto della Regione Mo-lise nel periodo 01.08.2008 –31.12.2011;

• Coloro che pur in pos-sesso degli adeguati requisitiprofessionali, non hannopresentato la domanda entroi termini previsti dalla citataDGR;

• Coloro che pur avendopresentato la domanda entroi termini di cui alla citataDGR, ritenessero di doverlarettificare essendo incorsi ineventuali errori od omissioni.

Le domande dovranno es-sere presentate entro il 30Gennaio 2013.

Roma. Il Presidente dellaCommissione per la CEIper la Giustizia, Lavoro,Pace e Salvaguardia delCreato, S.E. mons. Gian-Carlo Bregantini, parteci-perà a Roma dal 28 al 31gennaio 2013, presso la sededella CEI (CirconvallazioneAurelia, 50), ai lavori delConsiglio Episcopale Per-manente.

All’ordine del giorno deilavori – con la prolusionedel Cardinale Presidente –l’approfondimento del re-cente Motu proprio Intima

Ecclesiae natura, che sotto-linea le responsabilità deiPastori rispetto alle molte-plici forme di carità checoinvolgono la comunitàcristiana. Durante i lavorisarà presa in esame ed ap-provata una Nota pastorale– curata dalla CommissioneEpiscopale per la cultura ele comunicazioni sociali edalla Commissione Episco-pale per la famiglia e la vita– sul valore e la missionedell’oratorio. I Vescovi guar-dano a questa realtà come auna delle proposte più si-

gnificative, ricca di tradi-zione e, nello stesso tempo,capace di garantire un con-tinuo rinnovamento per ri-spondere alle odierne esi-genze educative.

Con la finalità di ripro-porre una più incisivaazione pastorale nell’ambitodella catechesi e della for-mazione dei catechisti,verrà presentata e discussauna proposta organica di in-dice per un testo di orienta-menti per la catechesi.

Tra le altre tematiche cheinteresseranno il Consiglio

Episcopale Permanente, unacomunicazione sugli ultimisviluppi della legislazioneitaliana in materia di IMUed Enti ecclesiastici, nonchésulle prospettive di evolu-zione anche in riferimentoalla dimensione europea.

Venerdì 1° febbraio, alle12, a Roma, presso la SalaMarconi della Radio Vati-cana (Piazza Pia, 3), si terràla conferenza stampa dipresentazione del comuni-cato finale con S.E. Mons.Mariano Crociata, Segreta-rio Generale della CEI.

Operai forestali, l’inquadramento resta sempre e solo un’illusione

Campobasso

La questione.

Il fatto.

Catechesi e formazione, nuovi orientamenti

della Chiesa attraverso la Cei

Intanto il 30 gennaio scadonoi termini per presentarela domanda per l’elenco dei lavoratori

Page 12: Quotidiano - 29 gennaio 2013

Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della

Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per

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Page 13: Quotidiano - 29 gennaio 2013

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1529 gennaio 2013

ISERNIA. Il Presidente delConsiglio provinciale LauroCicchino ha convocato l’as-sise di via Berta, in sedutastraordinaria, alle ore 15 del31 gennaio 2013 in primaconvocazione e alle ore 9.30del 5 febbraio 2013 in se-conda convocazione. Cinquegli argomenti iscritti all’or-dine del giorno: Approva-zione verbali sedute prece-denti del 15 e 29 novembre2012. (Art. 69 RegolamentoConsiglio Provinciale). Inter-rogazione a firma del Consi-gliere A. Sorbo (nota prot. n.1019/2013) concernente l'in-quadramento dell'Ing. MarioLastoria (art. 71 RegolamentoConsiglio Provinciale). Inter-rogazione a firma del Consi-gliere M. Cuzzone (nota prot.n. 1033/2013) concernente lostaff del Direttore Generale(art. 71 Regolamento Consi-glio Provinciale). Regola-mento sul sistema dei con-trolli interni. Approvazione.D.L. 174/2012 conv. in L. n.213/2012. ART. 3 D.l. n.174/2012 convertito in legge

213/2012. modifiche al rego-lamento di contabilità. E'chiaro, però, che in Consigliorimbalzerà anche la que-stione politica dopo l'abban-dono della coalizione daparte dell'assessore Tedeschiche ha deciso di candidarsi asostegno del centrosinistra.Un passaggio che non man-

cherà di creare un contrac-colpo all'interno della mag-gioranza anche se la sua so-stituzione con Andrea DiLucente sembra essere prati-camente pronta. Maggio-ranza, però, che ha la neces-sità di ritrovare la pienacoesione interna dopo glispostamenti dell'ultim'ora.

CAMPOBASSO. Si è parlato di legalità econo-mica durante l’incontro, in programma al “V.Cuoco–Fascitelli” di Isernia, tra le Fiamme gialle egli studenti. L’iniziativa è frutto di un protocollod’intesa tra il Comando Generale della Guardia diFinanza ed il Ministero dell’Istruzione, finalizzatoa promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cit-tadinanza e Costituzione”, un programma di atti-vità a favore degli studenti della scuola primariae secondaria. “L’intento – si legge in una nota delcomando provinciale della Finanza di Isernia – èdi far maturare la consapevolezza del valore dellalegalità economica, con particolare riferimentoalla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sper-pero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, dellacontraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio disostanza stupefacenti. All’iniziativa è abbinato unconcorso, denominato “Insieme per la legalità”,che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramiteil coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ededucativo della legalità economica, nonché in me-rito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, fa-vorendo la loro espressione libera, creativa espontanea sulla tematica, attraverso una rappre-sentazione grafico-pittorica o una produzione vi-deo-fotografica, il cui bando è stato pubblicatosui siti: www.gdf.gov.it e www.istruzione.it”.

Care Amiche e cari Amici,

a due settimane dal lancio del nostroappello in favore dell’orso marsicano èopportuno stendere un primo bilancio.

Numerose le adesioni che ci sonogiunte, provenienti sia dall’ambiente ac-cademico come i proff. Sandro Pignattiprofessore emerito dell’Università La Sa-pienza di Roma – docente di Ecologia eaccademico dei Lincei-, Carlo Ferraridell’Università di Bologna –docente diConservazione della natura e delle sue ri-sorse, Gestione delle Aree protette e Con-servazione biologica-, Bernardino Ragnidell’Università di Perugia –docente Zoo-logia ambientale e Gestione faunistica-,che da quello della cultura come lagrande scrittrice Dacia Maraini, che daanni ormai segue con passione le vicendedel nostro Parco d’Abruzzo e della suafauna.

Adesioni sono pervenute dal mondo deinaturalisti come Giorgio Boscagli eFranco Perco esperti di grande mamma-

lofauna, Cesare Lasen primo presidentedel parco nazionale delle Dolomiti Bellu-nesi, Spartaco Gippoliti dell’IUCN/SSCPrimate Specialist Group, Roberta Ca-stiglioni del Centro Studi Faunistica deiVertebrati - Società Italiana di ScienzeNaturali, Duccio Berzi del Centro per lostudio e la documentazione sul lupo, sto-rici dell’ambiente come Lorenzo ArnoneSipari, Aldo Oriani e Mario Comincini,Associazioni come la Fondazione SorellaNatura di Assisi, l’ASOIM con il suo pre-sidente Maurizio Fraissinet, e tante altreche richiederebbero un comunicato adhoc ma che verranno, in seguito, debita-mente elencate.

Una adesione in particolare voglio an-cora ricordare ed è quella di Maria LuisaGallarati Scotti, figlia del compiantoGian Giacomo Gallarati Scotti che tantoimpegno dedicò, a cavallo della metà delsecolo scorso, per la salvaguardia del-

l’orso nel Trentino. Cinque giorni fa il Parco d’Abruzzo,

pur apprezzando lo “spirito positivo” cheanima la nostra iniziativa, ha declinato,per ora, l’invito a valutare la possibilità distudiare un progetto di conservationbreeding che andrebbe ad integrare l’at-tuale protocollo di interventi messi incampo per il nostro orso bruno marsi-cano.

Consapevoli del difficile momento chestanno attraversando i Parchi nazionaliin Italia, esprimiamo la nostra solidarietàall’Istituzione che più di ogni altra sop-porta l’onere della salvaguardia del no-stro orso e, proprio in uno spirito positivoe di collaborazione, assicuriamo che con-tinueremo a raccogliere esperienze e va-lutazioni su analoghi progetti in ambitointernazionale, allo scopo di costituireuna banca dati ed una rete di rapportiche torneranno utili al momento oppor-tuno.

Corradino Guacci

Isernia

La letter@. Per l’orso marsicano una battaglia di civiltà

L’iniziativa. Al Cuoco-Fascitelli

Legalità economica,

dibattito tra Finanza

e studenti

Il fatto. Dopo le dimissioni dell’assessore Tedeschi che è

passato sulla sponda politica del centrosinistra

Provincia, tornail Consiglio e si aprela questione politica

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Termoli16

29 gennaio 2013

PETACCIATO. Poco dopo la mezzanotte siè presentato presso l’abitazione dei genitorie, versando in uno stato di evidente altera-zione psicofisica probabilmente riconduci-bile ad alcuni dissapori familiari, ha iniziatoa minacciarli con un coltello. Poi, in una esca-lation di aggressività, si è scagliato contro ilpadre ultrassessantenne e gli ha serrato lagola tra le mani, tentando di soffocarlo. Latragedia, però, è stata sfiorata grazie al prov-videnziale intervento di alcuni militari dellaStazione Carabinieri di Petacciato, comune incui è avvenuta l’aggressione, i quali sono statifortunatamente allertati da alcuni parentidell’anziano aggredito. Immediatamente i

militari hanno raggiunto l’abitazione edhanno bloccato il giovane, un 34enne già co-nosciuto, così liberando la gola dell’aggreditodalla ferrea stretta delle mani dell’aggres-sore, consentendogli di poter tornare a respi-rare liberamente. Non soddisfatto della vio-lenza cui aveva sottoposto il genitore, ilgiovane si è scagliato anche contro i militariopponendo loro una viva resistenza fino aquando i Carabinieri lo hanno definitiva-mente immobilizzato e reso offensivo. Perlui la nottata è proseguita presso la StazioneCarabinieri di Petacciato dove, dopo le for-malità di rito, l’uomo è stato dichiarato instato di arresto per tentato omicidio, mal-

trattamenti in famiglia, mi-naccia, lesioni e resistenzaa pubblico ufficiale. Al ter-mine degli accertamenti dirito, poi, per l’arrestato sisono aperti i cancelli dellaCasa Circondariale di Larinoove è stato tradotto per ri-manervi ristretto a disposi-zione di quella Procura dellaRepubblica. Per fortuna unatragedia è stata solo sfioratagrazie all’immediata attiva-zione dei Carabinieri di Pe-tacciato e grazie al loro tem-pestivo intervento.

CAMPOBASSO. "Il tempismodell’amministrazione regionaledel Molise è straordinario. Il 15gennaio scorso la Giunta ha ap-provato ben 45 delibere, quasitutte riguardanti finanziamentie convenzioni, ben sapendo chein questo periodo il potere dicontrollo da parte del Consiglioè praticamente nullo". Lo so-stiene il consigliere regionale,Filippo Monaco.

"L’abbondante lavoro del-l’esecutivo non ha tralasciatoTermoli tanto che, quasi a metàdelle fatiche, è stata approvatala Strategia Integrata di Svi-luppo Locale in Molise. Proget-tazione territoriale 2007-2013.DGR n. 567 del 6 settembre2012. Accordo di Programmatra la Regione Molise ed il Par-

tenariato proponente per l'at-tuazione del progetto territo-riale "PISU Termoli - Porta delMolise". Come ricordato in con-ferenza stampa tale lavoro erainiziato quando l’amministra-zione termolese aveva unamaggioranza di centro sinistraed i progetti PISU furono pre-sentati a tempo di record, datele condizioni poste dalla Re-gione Molise. Nonostante lerassicurazioni dell’assessoreVitagliano si fa fatica a credereche si tratti semplicemente discadenza naturale. Bene, co-

munque, che in riva all’adria-tico si possano utilizzare fondieuropei e statali per migliorareil litorale nord, l’illuminazionepubblica e la rete idrica. Ma ilporto? Era il 2 agosto quando ilComune di Termoli presentò alServizio Demanio Marittimol’istanza di anticipata occupa-zione per il progetto di attua-zione e messa in sicurezza delporto di Termoli con migliora-mento delle attività dei pesca-tori, una misura che rientravanella programmazione FEP2007/2013. Risposta positiva nel

giro di una settimana, ma da al-lora nulla di nuovo". Per FilippoMonaco è proprio questa lapreoccupazione maggiore.

"La filiera istituzionale nonha finora fatto avviare nessunodei lavori previsti: il vecchiomuro paraonde continua a sbri-ciolarsi con evidente pericoloper la pubblica incolumità; lebanchine necessitano di una ri-cognizione della situazione sot-tostante il manto stradale non-ché di rifacimenti da realizzareper i continui avvallamenti eammaloramenti; da non dimen-

ticare il sistema di illumina-zione, purtroppo, in cattivostato. Se si vuole consentire an-cora l’attività di pesca bisognaintervenire subito con il dra-gaggio del porto. Ancora un’ul-tima considerazione, questavolta a proposito della puliziadel porto, visto che dal bilancioregionale sembrano spariti i180.000 euro previsti in con-venzione. Chi si occuperà, dun-que, di tenere pulita l’area por-tuale? Non sia mai che ilsacchetto venga lasciato sulla“Porta del Molise”.

Tenta di strangolareil padre, arrestato

Il caso. Il consigliere Filippo Monaco interviene in merito alla questione legata ai fondi europei

Petacciato. Il 34enne fermato dai carabinieri

“Si parla di Termoli porta del Molise,ma i lavori per il porto perché sono fermi?”

Si è svolta sul litorale di Campomarino la 21^ edizione de "IL MARED'INVERNO", iniziativa di tutela ambientale promossa da FARE VERDE,che ha coinvolto tanti volontari delle associazioni Fare Verde ed AmbienteBasso Molise, con la partecipazione del locale gruppo di Protezione Civile,impegnati nella raccolta di rifiuti abbandonati sulla spiaggia del litoralenord di Campomarino, un tratto di costa di particolare pregio naturale epaesaggistico, fortemente investito dal fenomeno dell’erosione. Come alsolito, riscontrata anche quest’anno una vera e propria invasione di pla-stica e polistirolo, nelle più svariate forme. Centinaia le cassette di poli-stirolo recuperate, di quelle comunemente usate dai pescherecci per con-fezionare il pesce; sconcertante segnale che prova senza dubbi l’incivileabitudine degli equipaggi dei pescherecci, di disfarsi delle cassette gettan-dole in mare aperto. Altri rifiuti “ittici” trovati in quantità industriale sul-l’arenile, sono le reti di plastica utilizzate nei vivai delle cozze, anche inquesto caso gettate a mare senza troppe preoccupazioni dagli operatoridel settore dopo aver recuperato i mitili. Atteggiamenti che confermanolo scarso rispetto per l’ambiente ed il mare, proprio da parte di chi lo vivequotidianamente per di più traendone sostentamento, ma anche delloscarso controllo e dell’inefficace azione deterrente da parte delle autoritàpreposte che mai hanno neppure replicato agli esposti avanzati gli anniscorsi a seguito delle precedenti edizioni della manifestazione ecologista.La consueta classifica dei rifiuti più diffusi recuperati dalla sabbia, ha vistoancora una volta la massiccia presenza della plastica in tutte le sue forme:bottiglie, flaconi, contenitori di ogni specie, ma anche imballaggi ed oggettiusa e getta delle più svariate tipologie; uno squallido spettacolo che vedele nostre spiagge invase, nei periodi lontani dagli interessi turistici, da tuttociò che viene indiscriminatamente rilasciato nell’ambiente e che il mareci restituisce dopo le mareggiate. Questa sempre maggiore invadenza dirifiuti di ogni tipo, dimostra come, nonostante le emergenze ormai diffusein tutta Italia, non esistano ancora nella nostra regione, serie politiche perla riduzione “a monte” dei rifiuti, attraverso l’introduzione, ad esempio, delvuoto a rendere per le bevande, della diffusione dei detersivi alla spina,della sostituzione dei prodotti “usa e getta” con quelli riutilizzabili, ma an-che a efficienti sistemi di raccolta e trattamento come la raccolta differen-ziata porta a porta, in Molise ancora quasi del tutto sconosciuta.

‘Mare d’inverno’, per pulire la spiaggia

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1729 gennaio 2013

TERMOLI. Il Coordinamento Avventizidello Zuccherificio del Molise si è riunitoa Termoli per discutere della convoca-zione pervenuta da parte del Prefetto diCampobasso Francescopaolo Di Menna.

Considerato che l’istituzione di un ta-volo tecnico di confronto tra il Coordina-mento Avventizi e gli altri soggetti inte-ressati alla vicenda è sin dall’atto dicostituzione dello stesso un passaggiofondamentale per il perseguimento degliobbiettivi, e che l’istituzione di tale tavolosancisce definitivamente il riconosci-mento del Coordinamento Avventizi delloZuccherificio del Molise come soggettoparte in causa;

"Riconoscendo la sensibilità e la soler-zia con cui il Prefetto di Campobasso Dott.

Francescopaolo Di Menna si è adoperatonell’istituire tale tavolo tecnico;

Si stabilisce quanto segue:• Sospensione fino al 31 gennaio 2013

(data convocazione tavolo) del picchettodi protesta sito in Piazza G. Pepe a Cam-pobasso;

• Continuazione o revoca del picchettodi protesta in base al raggiungimento de-gli obbiettivi.

In particolare vogliamo risposte certe eprecise:

• sul perché non siano stati utilizzatitutti i fondi per gli ammortizzatori in de-roga, togliendo la possibilità in modo di-screzionale e discutibile a molti lavoratori,tra cui gli Avventizi, di accedere ad unloro diritto;

• sul motivo per cui pur avendo inol-trato la domanda di disoccupazione inderoga, i lavoratori interessati non ab-biano ricevuto nessuna risposta o azioneche risolvesse il problema del manteni-

mento di un reddito che seppur minimopermette la sopravvivenza;

• su quale sarà il futuro lavorativo degliAvventizi storici dello Zuccherificio delMolise".

Il percorso di formazione per“Guida Ambientale” è organiz-zato Ambiente Basso Molise incollaborazione con l’Universitàdegli Studi del Molise. Il per-corso è riservato agli studentidell’istituto comprensivo di Pe-tacciato.

Gli studenti delle scuole diPetacciato, coinvolti da anni innumerosi progetti di sensibi-lizzazione su diverse tematicheambientali, hanno dimostratonel tempo interesse, approfon-dito la conoscenza del territorioe sviluppato quel senso di ap-partenenza che costituisce labase su cui far maturare il loro“essere custodi” dei valori am-bientali che il luogo offre. Intale contesto, si inserisce il per-corso per Giovani Guide Am-bientali proposto dall’Associa-zione Ambiente Basso Moliseche mira alla formazione digiovanissime figure preparate,da inserire nelle attività delCentro di Educazione Ambien-tale attivo a Petacciato Marina.Il corso avrà la durata di 30 oreed è aperto a un numero dipartecipanti limitato a 20 unità.Agli allievi che supererannol’esame finale sarà rilasciatol’attestato di partecipazione di“Guida Ambientale”.Il percorsoformativo è patrocinato dallaRegione Molise assessoratoall’Ambiente e dal comune diPetacciato.

“Perché non utilizzati tutti i fondi per gli ammortizzatori sociali?”

Zuccherificio. Gli avventizi tornano a scrivere in attesa del tavolo tecnico in Prefettura

Termoli

LARINO - La via Francigenadel Sud ,tratto Molise, semprepiù reale nel tracciato che si vadelineando non più solo sullacarta, ma sul territorio regio-nale. D’altra parte è stato questol’invito che i massimi verticidella sezione missione del Di-partimento del Turismo, la dot-toressa Nacca e la dottoressaCoccia, avevano caldamente ri-volto alla delegazione dei Bor-ghi e della Regione Molise, rap-presentata dal funzionarioTerebini, per dar concretezzaall’idea della via Francigena delSud nel tratto molisano. L’invito,dunque, rivolto a tutta la popo-lazione e alle istituzioni localida parte delle dottoresse Naccae Coccia ha avuto le sue primee concrete risposte, facendocomprendere che la via Franci-gena del Sud è un progetto alquale se non si lavora in comu-nione d’intenti non potrà maisvilupparsi e, di conseguenza,non potrà portare i suoi bene-fici, in ricaduta turistica ed eco-nomica, all’intero Molise. Solose le istituzioni locali e le asso-ciazioni che sono maggior-mente radicate su tutto il terri-torio molisano

comprenderanno il

grande potenziale della Fran-cigena e, quindi, collaborerannoaffinché l’idea si tramuti in unpercorso calpestabile in sicu-rezza, il lavoro svolto fino adoggi dall’associazione Borghid’Eccellenza del Molise potràavere il suo naturale sbocco. Alfianco del tracciato, ovviamente,dovranno essere segnalate an-che le maggiori attrattive stori-che, archeologiche, enogastro-nomiche, ricettive, naturali epaesaggistiche in ogni singolotroncone regionale in modo taleda rendere più appetibile la vi-sita di potenziali turisti nella re-gione Molise. Il primo passo èstato compiuto ed è giunto dalcomune di Larino e da alcunirappresentanti di un’associa-zione locale che, grazie alla pas-sione e all’amore che profon-dono per questa terra, sonoriusciti ad individuare concreta-mente il tratto di Francigena tra

i comuni di Larino e San Mar-tino in Pensilis. «Grazie ad unaintuizione dell’amico MarcelloPastorini, amante del territorio,portabandiera dell’associazioneItinerari Frentani, si è potuti ri-salire al tracciato storico dellavia Francigena nel tratto La-rino-San Martino in Pensilis -ha spiegato il coordinatore deiBorghi d’Eccellenza del MoliseMaurizio Varriano -». Dopo lasegnalazione e senza perdertempo, l’architetto Franco Va-lente ed il coordinatore del pro-getto e dei Borghi d’EccellenzaMaurizio Varriano, con l’ausiliodegli amici dell’associazionefrentana, hanno camminato sultracciato determinando conesattezza il percorso. Dalla zonadella fonte Francisca in con-trada La Francesca passandoper il villino Magliano, sino adarrivare alla Chiesa di San Pri-miano per poi proseguire perla postazione templare di SanMartino in Pensilis. «Un per-corso pieno di fascino e di storiasegnato da elementi che ren-dono certezza allo studio già inprecedenza approfondito e cheha permesso di disegnare lacartografia validata dall’archi-tetto Valente. Intuizione, studio,amore per il territorio, passione,il Molise ha bisogno di questiuomini e Marcello Pastorini eFranco Valente sono gli uominigiusti per il rilancio e la risco-

perta del territorio e delle sueimmense bellezze che nono-stante siano in piena campagnaelettorale, visto che il primo ècandidato alla Regione ed il se-condo per uno scranno in Se-nato , non si risparmiano nellaloro immensa ed assoluta pas-sione per il territorio - ha ri-marcato Maurizio Varriano -».Se poi si inserisce l’abnega-zione ed il coinvolgimento delcoordinatore dei Borghi Mauri-zio Varriano e di quanti seguonocon affetto il progetto, il gioco èfatto. «Il Molise c’è e si vede. Perripercorrere e dare atto dellaincredibile osservazione, l’asso-ciazione frentana ItinerariFrentani immediatamente haproposto una passeggiata sulpercorso che si terrà il prossimo3 febbraio a partire dalla matti-nata per poi terminare con unbel bicchiere di vino della can-tina D’Uva di Larino - ha con-cluso il coordinatore Varriano -». Ci si augura che anche gli altricomuni interessati dalla viaFrancigena nel tratto molisanoe le altre associazioni possanocogliere al volo l’invito giuntodalla Capitale e collaborare ala-cremente e fattivamente allatracciabilità dell’intero percorsolocale. Larino ha risposto inpieno all’invito, ora toccherà an-che alle altre realtà molisane sesi vuole far parte di un’idea ri-voluzionaria ma concreta chepossa ridare onore e lustro aduna terra tra i cui confini dasempre si è fatta la storia nonsolo d’Italia ma d’Europa. Ilprogetto della via Francigenanon è solo dei Borghi d’Eccel-lenza ma dell’intero Molise e ditutti i molisani che vorrannocredere a questo progetto.

Al viala formazione

perle Guide

ambientali

Via Francigena, una realtà

la fase progettuale

dell’iniziativa

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ANNO IX - N° 22 - MARTEDÌ 29 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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C’è stata una involuzione negativa delnostro gioco. Effettivamente abbiamogiocato molto male rispetto all’esordioanche se c’è da riconoscere che davantiavevamo la capolista del girone C. Inparte si sono visti gli stessi errori dellaprima partita ai quali abbiamo aggiuntouna maggiore incertezza in fase offen-siva. Troppi i canestri sbagliati». In sin-tesi è questo il commento rilasciato dalcapitano Giuseppe Maurizio a seguitodella seconda partita casalinga della FlySport Inail Molise. . «Durante tutta la set-timana ci eravamo ripromessi di scen-dere in campo con una maggiore con-centrazione, ma anche questa voltasiamo stati annichiliti dal contropiededella Lottomatica che grazie ai vari rimbalzi ottenuti dai loro lunghi infase difensiva lanciava come saette i loro uomini più veloci. Siamo ri-masti senza fiato tanto è vero che dopo il primo quarto non eravamoriusciti a segnare neanche un canestro a nostro favore.

A pag. 22

Cip Molise, ancora una sconfittaper la Fly Sport Inail

Si è tenuta venerdì pomeriggio la cerimo-nia di premiazione del "Corrimolise 2012".Nella sua prolusione, dopo i rituali saluti delpresidente FIDAL, l'avv. Matteo Iacovelli, ilpresidente del Comitato Regionale CONI,Prof. Guido Cavaliere si è soffermato sul-l'importanza del ruolo delle società e dei tec-nici che operano nel settore, il cui agire co-stituisce oro per le giovani generazioni.Figure professionali di elevato profilo chehanno scoperto e coltivato talenti autoctoni,consentendo ai ragazzi della nostra regionedi emergere in ambito nazionale e non solo.Un amore per lo sport nato grazie alle dotidei tecnici qualificati che in molti casi legatutti i componenti della famiglia. A riprova diciò notevole è stata la partecipazione degliatleti alle diciannove tappe del campionato 2012, atleti ai quali è stato con-segnato l'ambito riconoscimento. A premiare i primi tre runners di ogni ca-tegoria Master i citati Matteo Iacovelli e Guido Cavaliere, nonchè il presi-dente del Comitato Provinciale CONI Antonio Rosari ed il ResponsabileFIDAL del settore Master/Amatori Filippo Cantore. A pag. 22

Atletica, Corrimolise 2012:la Nai si è aggiudicata l’oro

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2129 gennaio 2013Sport

CLASSIFICAMARCATORI

I GOLEADOR DELLA 21^ GIORNATA

15 retiGrassi (Pontedera; 4 rigori)14 retiPera (Poggibonsi; 8 rigori)12 retiDe Sousa (Chieti; 3 rigori)Ginestra (Salernitana; 2 r.)11 retiFerrari (Aprilia; 4 rigori)Arrighini (Pontedera)10 retiGuazzo (Salernitana; 1 r.)

3 retiMorante (Campobasso)Minadeo (Campobasso)Di Vicino (Campobasso)Majella (Campobasso)2 retiKonate, (Cbasso)1 reteEsposito, Bussi, Lacheheb, Rais, Fella (Campobasso)

Aprilia - Hinterreggio 0-148' (2T) Vicari

Borgo a B. - Teramo 0-0

Campobasso - Chieti 2-015' (1T) Di Vicino (Rigore) 42' (1T) Majella

Fondi - L’Aquila 1-35' (1T) Improta U. (L)

11' (2T) Romano (F) 35' (2T) Infantino (L) 42' (2T) Ripa (L)

Gavorrano - Aversa N. 3-113' (1T) Zane (G) 25' (1T) Carraro (G) 47' (1T) Lo Sicco (G)

42' (2T) Ricci (A)

Martina F. - V. Lamezia 0-0

Melfi - Poggibonsi 1-217' (2T) Pera (Rigore) (P) 28' (2T) Pera (P) 43' (2T) Simeri (M)

Pontedera - Foligno 4-18' (1T) Cotroneo (F)

33' (1T) Grassi (P) 4' (2T) Arrighini (P)

35' (2T) Arrighini (P) 38' (2T) Grassi (P)

Salernitana - Arzanese0-0

Dopo quattro domenica di astinenza ilCampobasso ha riassaporato il gustodolce della vittoria. Nella giornata in cuila famiglia Capone ha deciso di disertareil Selva Piana in aperta contestazionecon quella frangia di tifoseria che sabatoaveva manifestato all’antistadio, i rosso-blù hanno conquistato tre punti impor-tanti per la classifica. Un successo fonda-mentale soprattutto per il morale delgruppo che può guardare con un pizzicodi ottimismo in più al futuro.

Un’attenta analisi del match con ilChieti, però, ci porta ad alcune conside-razioni: in avvio di gara i molisani sonosembrati in grande difficoltà, soprattuttosulle solite palle inattive, e gli abruzzesihanno sfiorato più d’una volta il vantag-gio. Una netta sterzata all’incontro è statadata dal direttore di gara che al quartod’ora ha decretato il rigore in favore delCampobasso, lasciando gli ospiti in infe-riorità numerica. Per onor del vero biso-gna dire che l’espulsione è stata gene-rosa, in quanto il difensore neroverde

non era ultimo uomo e probabilmente ilcontatto è avvenuto fuori dall’area di ri-gore. Per una volta tanto gli errori arbi-trali sono stati in favore della squadradel capoluogo di regione e vanno a com-pensare i tanti tori subiti sino a questomomento. Da quel momento in poi è statoun altro Campobasso, anche se non sonomancati i rischi. Uno strepitoso Rino Iu-liano ha compiuto un paio di interventidecisivi e poi ci ha pensato il solito Ma-jella. Sempre più decisivo. E’ stato l’ae-reoplanino a fornire l’assist a Bussi dacui è nato il calcio di rigore realizzato daDi Vicino, e poi è andato timbrare il car-tellino al 42° su un traversone di Espo-sito: terzo gol in quattro gare per il bom-ber campano e 51° con la casacca delCampobasso. Una magia che sembra noninterrompersi per Rosario Majella checon la maglia del lupo continua a faregol con una semplicità disarmante.

Il reparto arretrato non è stato sempreimpeccabile, anche per le assenze di Mi-nadeo e Petrassi. Il dato rilevante, però, èstato quello di non aver subito reti. Il piùin difficoltà è apparso Pascucci, mal’esterno può avere l’alibi di aver giocatofuori ruolo. Non ha scusanti, invece, perla seconda espulsione rimediata nel girodi un mese. Una squadra che vuole sal-varsi non può concedersi assenze dome-nicali per ingenue squalifiche. Rais e

D’Allocco hanno fornito il consueto con-tributo di qualità e quantità, mentre DiVicino sta tornando sui livelli a lui con-soni. Bussi è stato tra i migliori in campo,mentre Fella si è dato da fare su tutto ilfronte offensivo.

Oggi riprenderanno gli allenamenti e imolisani dovranno preparare la proibi-tiva trasferta di Pontedera, dove dome-nica affronteranno la seconda dellaclasse.

Intanto su alcuni portali web è circolatala notizia secondo la quale ci sarebbe unafrattura tra la società e l’attaccante Ko-nate.

Lega Pro - Seconda Divisione

Problemi tra la società e Konate?

Decisivo ancheRino Iuliano

21^ GIORNATA

APRILIA - BORGO A BUGGIA.ARZANESE - L'AQUILA

AVERSA NORMANNA - MARTINA F.CHIETI - MELFI

FOLIGNO - SALERNITANA

HINTERREGGIO - GAVORRANO

PONTEDERA - CAMPOBASSO

TERAMO - FONDI

VIGOR LAMEZIA - POGGIBONSI

PROSSIMO TURNO3 febbraio - ORE 14.30

CLASSIFICA

SALERNITANA 47 PONTEDERA 39 POGGIBONSI 35 L’AQUILA 34 APRILIA 34 TERAMO 32 CHIETI (-1) 31 GAVORRANO 29 ARZANESE 28 MARTINA FRANCA 28 VIGOR LAMEZIA 27 FOLIGNO 26 BORGO A BUGGIA. 25 HINTERREGGIO 23 MELFI 21 CAMPOBASSO (-2) 19 AVERSA NORMANNA 15 FONDI 12

APRILIA - HINTERREGGIO 0-1BORGO A BUGGIA. - TERAMO 0-0CAMPOBASSO - CHIETI 2-0FONDI - L’AQUILA 1-3GAVORRANO - AVERSA N. 3-1MARTINA F. - V. LAMEZIA 0-0MELFI - POGGIBONSI 1-2PONTEDERA - FOLIGNO 4-1SALERNITANA - ARZANESE 0-0

L’aereoplanino ha realizzato il suo terzogol in quattro partite, 51° con la casaccadel Campobasso, e si è vestito anche da uomo assist. Domenica, però, non sonomancati i soliti problemi difensivi

Lupi, boccata d’ossigenoMajella ancora decisivo

In breve.

Dopo il pari casalingo didomenica contro la VigorLamezia, la società delMartina Franca ha presola decisione di sollevaredall’incarico il tecnicoPino Di Meo.

L'AS Martina Franca1947 ha poi comunicatoufficialmente che nellatarda serata di domenica27 gennaio è stato rag-giunto l'accordo con mi-ster Francesco Bitetto,nuovo trainer della for-mazione biancoazzurra.

Martina, via Di MeoTornaBitetto

Bitetto

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Sport22

29 gennaio 2013

TERMOLI - C’è stata unainvoluzione negativa del no-stro gioco. Effettivamente ab-biamo giocato molto male ri-spetto all’esordio anche sec’è da riconoscere che da-vanti avevamo la capolistadel girone C. In parte si sonovisti gli stessi errori dellaprima partita ai quali ab-biamo aggiunto una maggioreincertezza in fase offensiva.Troppi i canestri sbagliati».In sintesi è questo il com-mento rilasciato dal capitanoGiuseppe Maurizio a seguitodella seconda partita casa-linga della Fly Sport InailMolise. . «Durante tutta lasettimana ci eravamo ripro-messi di scendere in campocon una maggiore concentra-zione, ma anche questa voltasiamo stati annichiliti dalcontropiede della Lottoma-tica che grazie ai vari rim-balzi ottenuti dai loro lunghiin fase difensiva lanciavacome saette i loro uomini piùveloci. Siamo rimasti senzafiato tanto è vero che dopo ilprimo quarto non eravamo

riusciti a segnare neanche uncanestro a nostro favore,mentre la Lottomatica haportato a canestro i suoiprimi 30 punti grazie proprioall’arma del contropiede. Unasituazione di stallo che è du-rata fino al tie-break lungo.Nel terzo quarto la Lottoma-tica ha leggermente tirato inbarca i suoi remi e noi, nelcontempo, siamo riusciti aconcretizzare sul campo glischemi provati in allena-mento.

In campo c’era uno squili-

brio fisico elevato perché laLottomatica poteva contaresu di una coppia di lunghidavvero formidabile che ci hamesso in seria difficoltà. Si-curamente dobbiamo miglio-rare in tutte le zone delcampo, ma dovremmo cer-care di concretizzare mag-giormente in partita tutto illavoro svolto in palestra du-rante gli allenamenti setti-manali. Il 26-72 finale foto-grafa in pieno la differenzatecnica e tattica vista incampo, ma nonostante questeprime due battute di arrestosiamo fortemente convintidella validità della nostra for-mazione - ha rimarcato Mau-rizio -. D’altra parte la classi-fica, ad appena tre giornatedi campionato, è abbastanzacorta e sono convinto che in-sieme ai miei compagni disquadra riusciremo quantopriama ad abbandonare l’ul-tima posizione della gradua-toria generale e ad incremen-tare i primi punti stagionali -ha concluso Giuseppe Mauri-zio -».

Si è tenuta venerdì pome-riggio la cerimonia di premia-zione del "Corrimolise 2012".Nella sua prolusione, dopo irituali saluti del presidenteFIDAL, l'avv. Matteo Iacovelli,il presidente del ComitatoRegionale CONI, Prof. GuidoCavaliere si è soffermato sul-l'importanza del ruolo dellesocietà e dei tecnici che ope-rano nel settore, il cui agirecostituisce oro per le giovanigenerazioni. Figure profes-sionali di elevato profilo chehanno scoperto e coltivato ta-lenti autoctoni, consentendoai ragazzi della nostra regionedi emergere in ambito nazio-nale e non solo. Un amore perlo sport nato grazie alle dotidei tecnici qualificati che inmolti casi lega tutti i compo-nenti della famiglia. A riprovadi ciò notevole è stata la par-tecipazione degli atleti allediciannove tappe del campio-nato 2012, atleti ai quali èstato consegnato l'ambito ri-conoscimento. A premiare iprimi tre runners di ogni ca-

tegoria Master i citati MatteoIacovelli e Guido Cavaliere,nonchè il presidente del Co-mitato Provinciale CONI An-tonio Rosari ed il Responsa-bile FIDAL del settoreMaster/Amatori Filippo Can-tore. Ad aggiudicarsi l'oro trale società molisane la NAI(Nuova Atletica Isernia), nonsolo vincitrice di questo cam-pionato, ma scrigno preziosodi perle quali Arianna diPardo, classificatasi primanella categoria TF. Di rilievo,poi, nello scorso Corrimolisele prestazioni in gara di Be-nito Grieco, MM75, e RoccoCatolino MM65, fulgidiesempi di ferrea volontà etensione verso il sano sacrifi-cio per quella che lo stessopresidente Cavaliere defini-sce la regina degli sport:l'atletica leggera. Da ultimoun plauso sincero va tributatoal gruppo Giudici di gara cheha consentito lo svolgimentodi questo campionato tra la-mentele, urla, sorrisi ed im-previsti.

Ancora una sconfitta per la Fly Sport

Atletica.

Cip

Secondoinsuccessoper i molisaniche, però,avevano di frontela capolistadel girone C

1 - Lottomatica S.S. Lazio 6

2 - Corpora CISS Basket Napoli 4

3 - Progetto Acquamare Crazy Ghosts 4

4 - SSD Santa Lucia Sport Roma 2

5 - I Bradipi Circolo Dozza Bologna 0

6 - Fly Sport INAIL Molise 0

Classifica.

Corrimolise 2012, la NAI si è aggiudicata l’oro

Pasciullo

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Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

SAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turno

GIAMPAOLOPiazza Pepe Gabriele, 39Tel. 0874.94076

CASTIGLIONE (di appoggio)Via XXIV Maggio, 14Tel. 0874.65105

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091

Municipio 0874.4051

Stazione FerroviariaTel. 892021

Taxi 0874.311587-92792

Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoSPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846

PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591

Municipio 0875.7121

Stazione FerroviariaTel. 0875.706432

Capitaneria di portoTel. 0875.706484

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

Cancro - Socievoli, sorridenti e di-sponibilissimi a nuovi incontri, staterapidamente rivoluzionando il vo-stro tran tran quotidiano. E la cosavi piace! Un pizzico di novità e unpo' di dinamismo: tanto vi basta persentirvi, ed essere, del tutto diversi.In coppia le acque sono più tran-quille, poco emozionanti. Ma oggiavete la fantasia e le idee giuste perinventarvi qualcosa di malizioso.

Vergine - Giornata davvero spe-ciale, con la Luna nel vostro segno:vi aspettano incontri stimolanti egratificanti esperienze. Date sfogoal vostro desiderio di divertimento,accettate un invito e partecipate auna festa, con o senza il partnerstorico. Le intuizioni non vannosottovalutate; magari quel lampo digenio che vi ha "illuminato" potrebbemettere a tappeto la concorrenza.

Scorpione - Buone stelle indicanouna grande protezione da parte dinuovi e vecchi amici, e di gente auto-revole. Sogni e speranze hanno quin-di validi input e la giusta dose di for-tuna per concretizzarsi. Siete single?Preparatevi a un incontro con unapersona che vi farà venire i brividicome nessun altra. Una questione,forse familiare, darà da fare in se-rata agli Scorpione nati ad ottobre.

Sagittario - Potreste sentirvi unpo' fiacchi, un po' sottotono: un ot-timo motivo per prendervi una pausadi relax, rallentando i ritmi troppoincalzanti e rimandando gli impe-gni professionali meno urgenti.Possibile, per molti, qualche lievefrustrazione nel lavoro. Un dialogosincero col partner, o con un vostrofamiliare, servirà a chiarire un ma-linteso e a stemperare la tensione.

Acquario - Prendete in mano leredini di una situazione complessae trovate la giusta soluzione. Allafine sarete soddisfatti di voi stessi!Per festeggiare vi concederete unaserata rilassante in compagnia dellepersone che amate di più. Non sipuò dire che la vita di coppia vivadei momenti esaltanti, ma a voi nonimporta; in questo momento preferitepuntare su sicurezza e tranquillità.

Capricorno - Esultate amici delCapricorno, il giorno è tutto dallavostra parte! La capacità lavorativache avete è in continua ascesa; in-credibilmente state facendo ancorapiù cose del solito e le soddisfazionicerto non mancano, anche sotto ilprofilo finanziario. Una buona Lunavi garantisce anche incontri impor-tanti, programmi divertenti per la se-rata e momenti straordinari in amore.

Bilancia - Eventuali dubbi e ab-battimenti vanno messi in conto edanche se in apparenza costituisconoun fattore di disturbo, in realtà sonofunzionali: andate in profondità edaffrontate i problemi alla radice, perevitare che si ripresentino. Infineun consiglio. Nel mezzo sta la virtù!Mettete un freno alle aspirazionieccessive ma non siate, per pauradella sfida, troppo rinunciatari.

Leone - Potete contare su ungiorno all'insegna di facili realizza-zioni. Niente pregiudica il buon an-damento delle attività professionali,anzi chi lavora alle dipendenze al-trui potrebbe essere investito dapiacevoli novità, forse un nuovo in-carico. Tutto bene sul fronte senti-mentale: non vi stancherete mai dicoccolare il partner, di stuzzicarlo,di rivolgergli continue attenzioni.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Anche se non dovete ab-bandonare i vostri momenti di rifles-sione, avrete parecchio di cui esseresoddisfatti: collaborate con ottimi-smo, sfornate idee e progetti senzatimore! Una dolcezza insolita, unaluce interiore colma di tenerezzaavvolgerà la sfera sentimentaledella maggior parte di voi. La Lunaconsiglia di stare leggeri a tavola enon fare tardi la notte.

Toro - I pianeti si stanno dando ungran da fare per voi, a partire dallaLuna in trigono, per proseguire conVenere in perfetta sintonia. Preci-sione ed efficienza non vi mancanomai, ma oggi sono da record; nonfatevi sfuggire l'occasione! In amoreavete mille idee per ravvivareanche il più stanco dei me'nage: unpizzico di trasgressione e il partnerva in brodo di giuggiole.

Gemelli - Un po' di ragione cel'avete nel lamentarvi, visto il pas-saggio lunare odierno. Ma il segretosta nel non esagerare. Se passatel'intera giornata a lagnarvi, a pian-gervi addosso, poi non vi rimarràtempo per dedicarvi a nient'altro!Se la giornata lavorativa non è statadelle più rilassanti, in famiglia sene accorgeranno subito dai vostrimodi tutt'altro che gentili.

Pesci - State girando in tondo, senzacombinare nulla: fate una pausa edesaminate in profondità le situa-zioni che non soddisfano. Con la Lunain Vergine non si può certo affer-mare che questo giorno sarà unameraviglia sotto il profilo sentimen-tale. Attenti, quindi. Un piccolo im-previsto potrà farvi modificare unprogramma, mentre le amicizie po-tranno dimostrarsi davvero sincere.

AGENDAAUTOBUS

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spaTel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

CAMPOBASSO-ROMA

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI

DI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSOTERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

CAMPOBASSO-TERMOLI

4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) -

11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche

festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 -

20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO

6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 -

12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) -

16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -

22,10 (anche festivo)

ORARI

TRENI

CAMPOBASSO-ISERNIA-NAPOLI

Partenza IS Arrivo05:16* 06:07* 07:52*06:28* 07:27* 09:26*07:27** 08:23** 10:08**13:16 14:11 16:1318:00 19:00 21:00

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:45 08:5306:55* 07:45* 09:53*08:36 09:36 11:4014:20 15:13 17:2716:30** 17:26** 19:27**17:02* 17:57* 19:53*19:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:26 09:1909:07 11:09 12:0514:35 16:42 17:4217:35 19:43 20:4319:35* 21:21* 22:30*20:35 22:38 23:32

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00* 07:43*06:48 08:3409:40* 11:15*12:18 14:0914:14* 15:50*15:25** 17:08**17:20* 19:08*17:50 19:3518:28(1) 20:09(1)

21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49* 07:39*06:49 08:2412:18 13:5913:16* 15:00*15:00* 16:41*16:17 17:5317:28* 19:18*18:40 20:2520:35 22:20

NAPOLI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo12:11* 14:14* 15:20*14:10 15:53 17:0017:11 19:03 20:0019:30 21:21 22:18

(1) NON si effettua il sabato* NON si effettua la domenica

** Si effettua SOLO la domenica

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Blob edizioni&presentano

la prima organica ricostruzionedella storia della nostra regionedurante il periodo fascista

IL MOLISENEL VENTENNIO

FASCISTAdi Giuseppe Saluppo

“Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe�i dire�i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”.

Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

tel. 0874.493870 - commerciale@lagazze�adelmolise.it

Per acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia

ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

336 pagine€ 19,90