Relazione conclusiva Maggio 2019

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Premessa

Cari amici e partner di Special Olympics,

Dal 14 al 21 marzo 2019 si sono svolti ad Abu Dhabi i World Summer Games di Special Olympics. Quest’anno è stato l’evento sportivo dell’estate più grande del mondo. Vi hanno partecipato 7’500 atlete e atleti da 190 paesi. C’era anche la delegazione composta da 94 membri della Svizzera. Gli atleti svizzeri hanno sostenuto delle competizioni in diverse discipline sportive quali la pallacanestro, le bocce, il calcio, il golf, il judo, l’atletica leggera, il ciclismo, l’equitazione, il nuoto, la vela, il tennis, il ping-pong.

Un evento come i World Games per gli atleti è una grande avventura e un’esperienza unica. Sensazioni nuove, un’altra cultura, un programma intenso e prestazione sportiva al momento richiesto, gli atleti svizzeri e i loro coaches si sono fatti onore in tutte queste sfide.

Il bilancio sportivo di 12 medaglie d’oro, 16 medaglie d’argento e 14 medaglie di bronzo è straordinario, anche se il successo negli Special Olympics non è misurabile con le medaglie o le classifiche. Molto più importanti e permanenti nel tempo per gli atleti sono lo sviluppo personale nonché la considerazione e il riconoscimento che hanno potuto sperimentare da un grande pubblico entusiasta durante questi giochi. Sono stati onorati con grandi festeggiamenti che hanno conferito a tutti forza e fiducia in sé stessi nella quotidianità ancora per lungo tempo dopo i giochi.

Un ringraziamento grandissimo ai coaches coinvolti e a tutti i nostri partner, sponsor e fans, che con il loro generoso supporto hanno consentito agli atleti di vivere questa esperienza unica.

Saluti sportivi

Bruno Barth Aldo Doninelli National Director Sports Director & Head of Delegation

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Team Switzerland 2019 Special Olympics Switzerland si è recata ai World Summer Games 2019 di Abu Dhabi con una delegazione di 94 membri.

Nuoto: Guido Hufschmid (CO), Nesselnbach AG; Norbert Gmünder (CO), Sierre VS; Carole Berclaz (AT), Mollens VS; Fabienne Salamin (AT), Veyras VS, Vincent Matti (AT), Randogne VS, Elke Lindig (AT), Sarmenstorf AG, Lhome Elshani (AT), Dottikon AG, Sophia Hütter (AT), Niederrohrdorf AG Atletica leggera: Yvan Cuennet (CO), Torny FR, Corinne Finger (CO), Romont FR, Loriane Raemy (AT), Payerne VD, Daniel Catillaz (AT), Cugy FR, Christophe Matthey (AT), Cugy FR, Marc Michaud (AT), Orbe VD, Vincent Müller (AT), Estavayer-le-Lac FR, Philippe Cantin (AT), Estavayer-le-Lac FR Pallacanestro: Claude Duport (CO), Ayent VS, Dominique Priod (CO), Ayent VS, Frédy Priod (CO), Ayent VS, Nicolas Zurbrügg (AT), La Chaux-de-Fonds NE, Lauriane Lopez (AT), Martigny VS, Kevin Kessler (AT), Veyras VS, Jan Markowiak (AT), Sion VS, Christophe Priod (AT), Ayent VS, Pierre-Alain Baehler (AT), Les Ponts-de-Martel NE, Eddy Constantin (AT), Rèchy VS, Vadim Rossetti (AT), Neuchâtel NE Bocce: Pierre-Jean Clément (CO), Confort F, Pietro Grandi (CO), Dino TI, Caroline Agu (AT), Confignon GE, Alex Giovannini (AT), Capriasca TI Ciclismo: Karl Schmidt (CO), Bremgarten AG, Jürg Müller (CO), Amsoldingen BE, Claudia Schmidt (AT), Bremgarten AG, Doris Steiner (AT), Holziken AG, Florenz Tanner (AT), Rupperswil AG, Philippe Urfer (AT), Ringgenberg BE, Stefan Gutknecht (AT), Kriechenwil BE, Michael Bucher (AT), Lanzenhäusern BE Equitazione: Kathrin Lex (CO), Speicher AR, Thomas Reginster (CO), Averdon-les-Bains VD, Karen Hirschi (AT), Dombresson NE, Anaïs Richoz (AT), Yverdon-les-Bains VD, Chantal Meyer (AT), Wyssachen BE, Rebecca Thalmann (AT), Winterthur ZH Calcio: Cindy Lançon (CO), Bons en Chablais F, Mohammed El Aissati (CO), Genève GE, Samuel Montrade (CO), Petit Lancy GE, Salaheddine Boutaty (AT), Versoix GE, Yvan Dupasquier (AT), Petit Lancy GE, Jule Gravier (AT), Genève GE, Samuel Etoa Mvodo (AT), Genève GE, Joakim Marchal (AT), Thônex GE, David Martinez Rodriguez (AT), Carouge GE, David Maya Vazquez (AT), Genève GE, Etnik Mehmeti (AT), Genève GE, Julien Pause (AT), Onex GE, Julian Van Holten (AT), Grand-Saconnex GE, Andrea Zizzari (AT), Genève GE Golf: Daniel Grandjean (CO), Vésenaz GE, Renate Bloch (CO), Bäretswil ZH, Gagnaire Pierre (UP), Thonon-les-Bains F, Marius Le Ber (AT), Bernex GE, Daniel Sorg (AT), Dielsdorf ZH Judo: Mario Bontognali (CO), Rebstein SG, Annekäthi Michel (CO), Bäretswil ZH, Jonas Schmid (AT), Walzenhausen AR, Mike Reyes Candia (AT), Balgach SG, Markus Schaarschmidt(AT), Waltenschwil AG, Arlette Schmucki (AT), Pfäffikon ZH, Jonathan Halbleib (AT), Uster ZH, Nina Molinari (AT), Esslingen ZH Vela: Boris Keller (CO), Agra TI, Marco Grassano (UP), Bissone TI, Daniele Piazza (UP), Agra TI, Andrea Callegher (AT), Canobbio TI, Jonairo Figueroa (AT), Mendrisio TI Tennis: Tippy Gabrielle Mossi (CO), Giubiasco TI, Sven Ockin (CO), Wildegg AG, Sandra Caranzano (AT), Castione TI, Fernando Giacomazzi (AT), Moghegno TI, Antonio Barukcic (AT), Stendhaliano ZG, Flavio Völlm (AT), Zurigo ZH Ping-Pong: Fanny Risse (CO), Lausanne VD, David Gerber (CO), Vevey VD, Nathalie Ballif (AT), Grandvaux VD, Elias Zimmermann (AT), Le Mont-sur-Lausanne VD, Flavien Mattenberg (AT), Le Mont-sur-Lausanne Direzione di delegazione & assistenza: Aldo Doninelli (HOD), Gudo TI; Christoph Schmid (A-HOD), Chur GR; Tiziana Marinucci (AS), Zurigo ZH

CO: coach, AT; atleta, UP; Unified Partner, HOD: Head of Delegation, A-HOD: Assistant Head of Delegation, AS: Assistant

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Atleti da tutta la Svizzera Le atlete e gli atleti del Team Switzerland 2019 vengono da tre regioni linguistiche (Svizzera tedesca, francese e italiana) e rappresentano in tutto 13 cantoni.

Come mostra la cartina seguente questi gruppi sportivi sono molto misti: di solito sono composti da sportive e sportivi provenienti da diversi cantoni e da tre grandi regioni linguistiche.

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Discipline sportive, atleti, coaches Ad Abu Dhabi le atlete e gli atleti svizzeri hanno rappresentate 12 discipline sportive. La tabella seguente mostra la quota:

Atleti Unified partner1 Coach

Pallacanestro 10 – 3

Bocce 2 – 2

Calcio (a 7-un-lato) 11 – 3

Golf 2 1 2

Judo 6 – 2

Atletica leggera 6 – 2

Ciclismo 6 – 2

Equitazione 4 – 2

Nuoto 6 – 2

Vela 2 2 1

Tennis 4 – 2

Ping-pong 3 – 2

STAFF SOSWI – – 4

Atleta, coach, staff, unified partner 62 3 29

Totale 94 persone

1 Unified partner = un atleta che partecipa a una competizione assieme a un atleta con disabilità mentale

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Fatti e cifre

I World Summer Games si disputano ogni quattro anni e sono l’evento sportivo più grande e più importante in quest’ambito. Anche per gli atleti di una delegazione, i World Games rappresentano l’apice straordinario della loro carriera. 7’500 atlete e atleti da 190 nazioni partecipano ai giochi ad Abu Dhabi.

Di seguito alcune cifre dei World Games:

atlete: 7’500

coaches: 3’000

aiutanti volontari: 20'000

spettatori e ospiti: 500’000

discipline sportive: 24

nazioni: 190

città sportive 9

Risultati della delegazione svizzera Oro Argento Bronzo 4. posto 5. posto 6. posto 7. posto 8. posto P

12 16 14 17 8 6 0 3 4

Le svizzere e gli svizzeri hanno prestato senza eccezioni delle ottime prestazioni. I risultati effettivamente ottenuti non rispecchiano tuttavia le prestazioni reali degli atleti. Spesso gioca un ruolo anche la fortuna in base al gruppo di divisioning a cui un atleta o un team vengono assegnati.. Quello che però senza eccezioni vale per tutte le sportive e gli sportivi: hanno fatto dei progressi enormi nel tempo in cui hanno fatto parte della delegazione, si sono sviluppati a livello sportivo e personale e tutti hanno dato il loro meglio durante i giochi.

I risultati dettagliati di tutti gli atleti e delle discipline sono disponibili su questa pagina su risultati.

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World Games: cosa significano per gli atleti Per le atlete e gli atleti delle delegazioni svizzere i World Games non sono solo il culmine a livello sportivo. Oltre alle prestazioni che raggiungono nelle loro discipline sportive, crescono in questo modo soprattutto a livello personale e fanno dei progressi impressionanti. Tramite la preparazione intensa acquisiscono da un lato, competenza sportiva nelle loro discipline e dall’altro lato, rafforzano la loro fiducia in sé stessi, diventano più indipendenti e hanno il coraggio di migliorarsi ancora di più.

A prescindere dall’aver vinto una medaglia o meno, tutti ritornano in Svizzera orgogliosi e sicuri di sé perché hanno dimostrato a sé stessi e al mondo di poter presentare al momento opportuno e con decisione la loro migliore prestazione durante la gara. Hanno sperimentato stima e rispetto e a volte in condizioni difficili hanno dimostrato suscitando grande emozione cosa è nascosto dentro di loro.

La delegazione svizzera può essere soddisfatta di un considerevole ventaglio di medaglie. Ma anche gli atleti che sono tornati in Svizzera senza il metallo pregiato non devono essere meno orgogliosi delle loro prestazioni: ad es. il velista Andrea Callegher che nonostante il forte vento e il tratto di mare agitato ha trovato il coraggio di proseguire nella sua regata, il ciclista Michael Bucher che dopo la sua caduta è risalito da solo sulla sua bicicletta e con decisione ha condotto alla fine la sua corsa sul leggendario circuito Yas Marina, la giocatrice di ping-pong che ha dovuto competere contro la Cina nettamente superiore o le quattro donne fantino che hanno dovuto confrontarsi con i loro impetuosi cavalli da gara.

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I nostri partner:

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I nostri testimonial

Il vincitore olimpico per quattro volte Simon Ammann dal 2013 si impegna per gli Special Olympics Switzerland e l’ex giocatore nazionale di calcio Tranquillo Barnetta è nel team da agosto 2017. Da poco anche la presentatrice Christa Rigozzi, il triatleta Jan van Berkel e il corridore dei 400 metri piani Joel Burgunder sono testimonials degli Special Olympics Switzerland.

“Questo engagement è perfetto per me, perché da nessun’altra parte lo sport viene praticato con tanta gioia e passione come durante gli Special Olympics.” Simon Ammann

Per gli atleti degli Special Olympics, l’incontro con gli sportivi di classe che stanno al loro fianco con suggerimenti e consigli rappresenta una motivazione enorme. Con il loro impegno lanciano anche un chiaro segnale a favore della parità sociale di tutti gli esseri umani. Sottolineano che tutti gli sportivi meritano di essere rispettati e di essere parte della società e ci sostengono nel sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al tema accettazione.

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Delegazione Assistent Liason Una Delegation Assistent Liaison (DL) è l’interlocutore per l’organizzazione dell’evento. Il DL aiuta la delegazione e alleggerisce i compiti dell’Head of Delegation (HOD), dell’Assistant Head of Delegation (A-HOD), dello staff (AS) e dei coaches (CO) di una delegazione in tutte le esigenze organizzative. Il DL sta assieme alla delegazione durante tutta la durata dell’evento, dall’arrivo fino alla partenza ed è una parte molto importante della delegazione.

Per il Team Switzerland erano a disposizione 3 DL.

Alexander Ocker da Wolfhalden (CH) Alexander Ocker è già da molti anni volontario per gli Special Olympics. Dopo le prime esperienze durante le competizioni locali, è entrato presto nei National Games e poco dopo si è proposto come DL per i suoi primi World Games a Los Angeles. Anche ad Abu Dhabi è stato accanto al Team Switzerland per qualsiasi esigenza e quasi non ci si può immaginare di stare senza di lui come “volontario prezioso”. Qui di seguito racconta le sue impressioni:

“Dopo il mio impegno come DAL per la delegazione degli Special Olympics Switzerland durante i World Summer Games 2015 a Los Angeles sono stato felicissimo che mi assegnassero nei World Summer Games ad Abu Dhabi di quest’anno di nuovo alla delegazione degli Special Olympics Switzerland e speravo di incontrare delle facce conosciute. La mia speranza non è stata delusa! Oltre a molti nuovi membri, il Team Switzerland 2019 era costituito anche da alcuni coaches e atleti conosciuti a Los Angeles. Il saluto all’aeroporto ad Abu Dhabi è stato di conseguenza caloroso. Ma anche i nuovi membri della delegazione mi hanno accolto senza riserve nelle loro file.

Nel tempo trascorso a Host Town a Sharjah i miei compiti si sono concentrati come DL su un solo obiettivo: „la missione corno alpino“! All’arrivo all’aeroporto di Abu Dhabi è stato dimenticato il corno alpino di un allenatore che quindi doveva essere ritrovato e portato al coach. Alla fine del programma di Host Town per fortuna il corno alpino è rispuntato ed è stato possibile quindi restituirlo al coach sollevato.

Nel periodo delle competizioni mi trovavo ad Abu Dhabi nello stesso luogo dell’Head of Delegation (HOD) Aldo Doninelli. Questo mi ha procurato diversi vantaggi: da un lato le competizioni di questa parte della delegazione si sono svolte direttamente davanti all’hotel per cui non è stato necessario nessun trasporto per andare e tornare dalle città sportive. Dall’altro lato potevo usare le auto del Motor Pool organizzate per l’HOD e quindi visitare le diverse città sportive con gli atleti della delegazione svizzera. In questo modo ho potuto incoraggiare quasi tutte le atlete e gli atleti durante le gare o perfino festeggiare nelle cerimonie per le medaglie.

Un’esperienza assolutamente speciale è stata la visita ai ciclisti. Il loro tragitto di corsa passava lungo una parte del percorso di Formula 1 del circuito Yas sull’isola Yas. Chi è che può preparare la sua bicicletta nei box del circuito e andare alla partenza uscendo dai box dei corridori di Formula 1?! Anche lo scenario della cerimonia delle medaglie direttamente sul tratto della corsa ha avuto un effetto altrettanto emozionante per atleti e spettatori.

Purtroppo per me non è stato possibile accompagnare Aldo a Dubai per il nuoto e l’atletica leggera perché i coaches della squadra di pallacanestro mi avevano pregato di stare al loro fianco durante la finale per tutte le possibili difficoltà linguistiche. In questo modo ho potuto sperimentare dal vivo come la squadra svizzera di pallacanestro ha conquistato in finale la medaglia d’oro per la sua divisione. Un momento incredibilmente emozionante! Si poteva percepire appieno il sollievo e l’orgoglio dei coaches per la loro squadra. Ne è davvero valsa la pena fare degli allenamenti tanto difficili.

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La cerimonia delle medaglie per i cestisti il giorno dopo la finale annunciava ancora una volta la fine dell’avventura Special Olympics World Summer Games 2019 ad Abu Dhabi La sera stessa infatti già si doveva andare all’aeroporto per tornare in Svizzera. In valigia molti bei ricordi e molte medaglie.

Dopo aver portato al sicuro la delegazione svizzera all’aeroporto ed essermi accomiatato prima del controllo di sicurezza (purtroppo non sono riuscito ad accomiatarmi personalmente da tutti i membri della delegazione), ho potuto rilassarmi un altro giorno ad Abu Dhabi e rivedere nei miei pensieri le esperienze meravigliose delle settimane e dei giorni scorsi prima che il mio viaggio finisse.

Ma fa piacere se mi capiterà di reincontare le atlete e gli atleti, oltre ai coaches in occasione delle competizioni locali o nazionali in Svizzera. Forse potrò seguire la delegazione degli Special Olympics Switzerland anche in occasione dei prossimi giochi mondiali; mi farebbe in ogni caso molto piacere.

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Il percorso verso Abu Dhabi La partecipazione ai World Games è un’esperienza indimenticabile per gli atleti. Ma è anche una sfida da non sottovalutare. Affinché quest’avventura diventi un’esperienza di successo per tutti coloro che vi partecipano, tutti gli atleti vengono selezionati attentamente e preparati professionalmente.

Selezione del Team Switzerland Già la selezione avviene in base a un processo chiaramente definito. I coaches possono concorrere agli Special Olympics Switzerland, non appena sia stabilita la quota per la Svizzera degli Special Olympics International. La commissione sportiva seleziona tutti i coaches in base a criteri predefiniti. I coaces possono quindi creare autonomamente il loro team di atleti. Per i coaches si fa attenzione sia alla loro preparazione sportiva sia alla loro capacità di trattare in modo competente con persone con disabilità mentali. Per quanto riguarda gli atleti non è rilevante per la selezione la prestazione sportiva già dimostrata precedentemente, ma piuttosto se hanno già partecipato ai National Games, se si allenano regolarmente nella loro disciplina sportiva e se riescono a compiere la loro gara in modo autonomo in loco.

Primo camp di delegazione a Lucerna Dopo un primo incontro che si svolge solo con i coaches, la delegazione si incontra una prima volta come Team Switzerland al completo 6 o 7 mesi prima dei giochi. Durante questo camp della delegazione ci si focalizza soprattutto sulla comunicazione (foto, preparazione sui media, conoscenza). Nel programma sono previsti anche l’equipaggiamento e la misurazione per gli indumenti della delegazione. Il Team Switzerland Abu Dhabi 2019 si era incontrato dal 7 al 9 settembre del 2018 a Lucerna. Il sabato sera

è stata presentata la delegazione per la prima volta in forma ufficiale ai partner, ai rappresentanti delle autorità, agli amici e ai familiari nella fiera di Lucerna. Erano presenti anche Simon Ammann, Tranquillo Barnetta e Joel Burgunderche hanno accompagnato le atlete e gli atleti il sabato durante il giorno tanto fitto di eventi.

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Secondo camp della delegazione a Tenero Il secondo incontro è sempre dedicato alla preparazione sportiva e i coaches vengono informati in modo dettagliato sull’organizzazione dei giochi e lo svolgimento delle gare in loco.

Si è svolto dal 18 al 20 gennaio 2019 a Tenero. Il culmine è stato la consegna dell’equipaggiamento per la delegazione e la visita della testimonial Christa Rigozzi.

Commiato e viaggio ad Abu Dhabi Prima della partenza si svolge sempre un commiato ufficiale con familiari, gli sponsor e gli amici. La sera del 7 marzo il Team Switzerland è stato salutato ufficialmente con una celebrazione d’onore all’hotel Doint Airport di Zurigo davanti a circa 200 ospiti. Il viaggio è avvenuto l’8 marzo con l’aereo con il brand Etihad apposta per i Games.

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Host Town Program Affinché le delegazioni straniere si possano abituare al clima, al fuso orario e al cibo, queste vengono ricevute prima dei World Games nelle cosiddette Host Towns e sorprese con un programma culturale.

La delegazione svizzera è stata alloggiata nell’emirato di Sharjah attraversato dal deserto e ha potuto godere lì dell’ospitalità della popolazione locale e immergersi nel mondo orientale.

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Cerimonia di apertura Davanti a gallerie piene e applausi entusiasti 190 nazioni sono entrate in marcia orgogliose nello stadio Sport Zayed. Lo sfarzoso show ha offerto esplosioni di emozioni.

Dopo la piacevole parata degli atleti, l’inno degli Emirati Arabi Uniti ha regalato un altro momento culminante. Timothy Shriver, presidente degli Special Olympics International, ha commosso il pubblico con la sua visione di un mondo aperto a tutti e in cui tutti sono i benvenuti. La fiaccola è stata portata nello stadio dagli atleti da tutti i 7 continenti e da poliziotti di tutto il mondo per accendere la Flame of Hope.

I World Summer Games Abu Dhabi 2019 sono stati aperti ufficialmente dal principe ereditario, lo sceicco Mohamed Bin Zayed Al Nahyan. La cerimonia d’apertura si è conclusa con un highlight finale spettacolare, una breve entrata in scena di Avril Lavigne e Luis Fonsi e dei fuochi d’artificio eccezionali.

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Supporto svizzero

Ambasciata svizzera e House of Switzerland

L’ambasciatrice svizzera ad Abu Dhabi, Maya Tissafi, ha sostenuto il Team Switzerland con un engagement eccezionale:

giusto in tempo per la cerimonia d’apertura dei giochi è stato inaugurato l’House of Switzerland, un ristorante allestito con molta cura per il dettaglio sullo stile di uno chalet svizzero. Qui si sono incontrati la delegazione svizzera, le famiglie e i fans giunti in viaggio, ma anche molte altre delegazioni da tutto il mondo.

Oltre a una vernissage di due giovani fotografi, ci sono stati anche un workshop di Schoggi e una tavola rotonda sul tema dell’accettazione delle persone con disabilità mentali nel mondo dello sport e nell’economia.

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L’ambasciatrice come vera tifosa dello sport

L’ambasciatrice May Tissafi è stata anche nelle città sportive una tifosa regolarmente presente. Improvvisamente spuntava in quasi tutte le discipline sportive, entusiasmava gli atleti svizzeri, posava con loro per i selfies e consegnava le medaglie.

Ricevimento ufficiale: Swiss Night

Inoltre l’ambasciatrice svizzera ha invitato il Team Switzerland con amici, fans e familiari giunti in viaggio per l’occasione a un ricevimento ufficiale per condividere assieme le emozioni e le esperienze dei primi giorni di gare. Nei loro discorsi concisi ed empatici l’ambasciatrice Maya Tissafi, il rappresentante del Consiglio Federale Christian Lohr e il presidente degli Special Olympics Kurt Murer hanno espresso accettazione, autodeterminazione e partecipazione. Christian Lohr ha sottolineato che non si dovrebbe più parlare di accettazione, ma che la si dovrebbe vivere. Durante la cena conclusiva gli atleti hanno potuto condividere con le loro famiglie, i fans e gli amici le molte esperienze emozionanti. Gli sportivi presenti sono stati onorati per i loro successi e i fans e le famiglie hanno potuto trascorrere dei momenti preziosi con gli atleti e condividere con loro le fantastiche esperienze degli ultimi giorni.

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Delegato del Consiglio Federale: consigliere nazionale Christian Lohr

Il consigliere nazionale Christian Lohr, delegato officiale del Consiglio Federale è stato anche lui tre giorni sul posto. Si è

dimostrato impressionato dalle prestazioni sportive, dall’ambizione e dalla capacità di entusiasmarsi percepibili nei

membri del Team Switzerland in ogni gara. Ha assistito a molte competizioni, ha partecipato alla tavola rotonda nella

House of Switzerland e anche alla Swiss Night. Per gli Special Olympics Switzerland questa visita ufficiale ha significato un

segnale importante di riconoscimento del nostro lavoro da parte della Svizzera a livello politico.

Famiglie e fans

Per i quasi 100 familiari, fans e partner giunti in viaggio assieme agli atleti, i giochi sono stati un evento altrettanto

emozionante e indimenticabile come ha confermato orgogliosa la madre di un cestista:

“Per noi è incredibilmente bello essere qui adesso con tutte le altre famiglie, condividere assieme questi momenti

straordinari e vedere come i nostri figli qui siano forti e felici, quanto rispetto e stima vengano loro manifestati. Special

Olympics è una famiglia fantastica unita dalla gioia per lo sport.”

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Comunicazione I World Games sono per gli Special Olympics una piattaforma importante di comunicazione. C’è stata una comunicazione intensa tramite diversi canali sia prima sia durante che dopo i giochi.

Social media Durante i giochi c’è stata un’interazione continua su Facebook e Instagram con la Community. Ora come ora abbiamo 6700 fans su Facebook e quasi 1300 followers su Instagram.

Relazioni dei media I media svizzeri hanno informato prima e dopo i giochi sugli atleti del Team Switzerland. In generale le informazioni sono state comunicate dai media locali, cioè ad es. nei giornali di Aargau, St. Gallen o Appenzell dato che nella delegazione c’erano atleti provenienti dai posti menzionati. È mancato un contributo all’informazione a livello più ampio nei media nazionali come ad es. nella Sonntagszeitung poiché, secondo i giornalisti responsabili, mancava la rilevanza nazionale.

Highlights, televisione e radio

• RSI, reportage televisivo, Ritratto di Andrea Callegher, SportNonStop (audience 5’700) • RSI, reportage televisivo sul team del Ticino, ad Abu Dhabi, il Quotidiano (audience 47'000) • RTS, reportage groupe d’athlétisme, dal minuto 10.30 (audience 52'000) • Canal 9, reportage groupe de nageurs • SRF panorama sportivo, Reportage sulla donna fantino Rebecca Thalmann (audience 284'000) • Tele Züri, Tele Bärn, Tele M1, reportage in quattro parti su Daniel Sorg, golfista svizzero su WSG AD

(audience delle tre emittenti assieme 658'000) o Parte 1: il Divisioning o Parte 2: un team forte o Parte 3: Divertimento fuori dal campo da golf o Parte 4: Finale

Audience panoramica televisiva (audience radio non disponibile)

• Svizzera tedesca: circa 1'103'000 spettatori • Svizzera occidentale: circa 130'000 spettatori • Svizzera italiana: circa 63'000 spettatori

Diffusione media stampati

• Svizzera tedesca: 145 articoli, diffusione 1.9 milioni • Svizzera occidentale: 45 articoli, diffusione: 454’000 • Svizzera italiana Ticino: 23 articoli, diffusione:

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Alcuni esempi

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Finanziamento Viaggio e partecipazione ai World Games 2019 sono gratuiti per tutti i membri della delegazione: atlete, atleti e coaches. Il soggiorno ad Abu Dhabi durante i World Games è completamente finanziato dall’ente organizzatore. SOSWI ha sostenuto una spesa totale di 642'525 franchi per preparazione, equipaggiamento, viaggio, finanziamento e comunicazione della campagna durata 10 mesi. In questo importo sono comprese le 3’966 ore di lavoro che i collaboratori di SOSWI hanno prestato nei due anni per il Team Switzerland 2019.

Swiss Olympic & ufficio federale per lo sport Nello sport svizzero le delegazioni di Swiss Olympic per i giochi olimpici e di Swiss Paralympic per i giochi paraolimpici sono finanziate con i soldi di Swiss Olympic al 100 % ovvero all’80%. Il Consiglio esecutivo di Swiss Olympic ha rifiutato un tentativo di finanziare i costi per il volo della delegazione. SOSWI è organizzazione partner di Swiss Olympic dal 2018.

Il Consiglio Federale per lo sport (BASPO) è venuto incontro a SOSWI per le spese dello svolgimento del camp della delegazione a Tenero per l’affitto dell’infrastruttura, per il pernottamento e il vitto.

Swisslos dei cantoni, Loterie Roamde e soldi di Sport-Toto I cantoni menzionati di seguito hanno sostenuto la partecipazione delle loro atlete e dei loro atleti con i soldi dei fondi dello Sport-Toto: Ticino, Wallis, Genf, Aargau, Appenzell Ausserhoden, Lucerna, St. Gallen, Zurigo e Zug

Città e comuni La maggior parte delle città e dei comuni che hanno fornito atlete e atleti nella delegazione svizzera, hanno sostenuto questa partecipazione con un contributo in base alle loro possibilità.

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Organizzazioni non-profit Fondazione Fredy & Regula Lienhard, fondazione Kaspar Spoerry, fondazione Metrohm, fondazione Ruth und Arthur Scherbart, fondazione Denk an mich, fondazione Urs Wietlisbach, Associazione Verena, Club del Tappo, Lions Club Lugano, Sport Heart, Bertarelli Foundation e altre fondazioni che non vogliono essere menzionate hanno sostenuto economicamente il Team Switzerland in alcuni casi con importi cospicui.

Sponsoring Un progetto di sponsoring a favore della delegazione ha offerto alle aziende nazionali e regionali la possibilità di iniziare una partnership commerciale. Gli sponsor sono di grande importanza non soltanto per il finanziamento ma anche per la comunicazione di questo evento unico.

Troverete tutti i partner sulla panoramica a pagina 8 di questo documento.

Associazioni sportive Le seguenti associazioni sportive hanno sostenuto il Team Switzerland con prestazioni finanziarie o materiale: golf, equitazione, calcio, nuoto, ping-pong e tennis.

Azioni di beneficenza Grazie a eventi di beneficenza come ad es. nel Swiss Golf Bubikon, alla Charity Night in Villa Sassa, ma anche al grande engagement dei coaches per gli eventi con i fans sono stati raccolti mezzi finanziari importanti.

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Calcolo

Spese per membro della delegazione: CHF 1’602 per la preparazione CHF 1'630 per marketing, comunicazione, famiglie, ospiti CHF 3’603 per la partecipazione Totale CHF 6’835

Ert rag Budget RechnungUnterstützungsbeiträge (Unternehmen, Stiftungen, Priv atpersonen) 130'000.00 152'000.00Kantone und Gemeinden 120'000.00 161'600.00Swiss Ol ympic 0.00 0.00Sportv erbände 10'000.00 22'000.00Sponsoren 99'000.00 59'300.00Aktionen 36'000.00 91'310.00Institutionel l er Beitrag Special Ol ympics 180'000.00 156'315.00

Total Ertrag 575'000.00 642'525.00

Aufwand Budget RechnungVorbereitung 145'000.00 150'611.67 Delegationscamp "Kommunikation" (Luzern, 7.-9.9.2018) 23'000.00 28'380.00 Delegationscamp "Sport" (Tenero, 18.-20.1.2019) 23'000.00 22'000.00 Projekbeiträge Vorbereitung 0.00 15'200.00 Abschlussanlass (Itt igen, 25.5.2019) 5'000.00 5'000.00 Organisation (Administration, Meetings, Spesen, Reserv e) 94'000.00 80'031.67Awarness, Adv ocacy 135'000.00 153'234.17 PR und Medienarbeit 36'000.00 44'550.00 Internetsite, Film, Foto, Grafik, Fotobuch, Postkarte 22'000.00 16'400.00 Ev ents (Team Präsentation, Verabschiedung) 11'000.00 21'810.00 Special Guests (Übernachtung, Verpfl egung) 5'000.00 7'000.00 Organisation (Konzeption, Administration, Reisekosten, Mittel beschaffung) 61'000.00 63'474.17Teil nahme in Abu Dhabi 295'000.00 338'679.17 Reise, Übernachtungen, Versicherung 111'000.00 106'200.00 Aditional Staff (Kosten für zusätzl iche Betreuer) 10'000.00 16'200.00 Rekognoszierung (Meeting Head of Delegation) 3'000.00 1'600.00 Ausrüstung (Team-, Freizeit- und Sportbekleidung, Eröffnungsfeier) 69'000.00 111'700.00 Gastgeschenke 4'000.00 7'700.00 Organisation (Administration, Betreuung, Staff) 98'000.00 95'279.17

Total 575'000.00 642'525.00

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Grazie per il loro sostegno La partecipazione agli special Olympics World Games è stata per tutte le atlete e tutti gli atleti, i coaches e gli assistenti un’esperienza unica e il culmine sotto tutti gli aspetti.

Grazie che ci avete sostenuto nella realizzazione di questo sogno per le atlete e gli atleti.

Contatto

Bruno Barth Direttore, barth@specialolympics.ch, tel. cellulare: +41 79 705 75 75

Special Olympics Switzerland Haus des Sports Talgutzentrum 17 3063 Ittigen