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“ Con l’Europa, investiamo nel vostro futuro”
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“GUGLIELMO MARCONI”
Via Gen. A. Di Giorgio, 4 - 90143 Palermo Tel.091.6255080 Fax: 091.6260468
e-mail : [email protected] sito web: www.scuolamediamarconipa.it
COD.MEC.: PAIC89300R C.F. 97239750827
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE
“Competenze per lo sviluppo” Piano integrato finanziato con il FSE 2007/2013
Obiettivo Specifico C Azione 1
Nota autorizzativa n. AOODGAI/8433
Codice nazionale C-1-FSE-2013
Relazione finale
Attività di monitoraggio e valutazione
a cura della Referente per la Valutazione
Prof.ssa Donata Di Filippo
Annualità 2013-2014
Gruppo operativo di progetto
Dirigente scolastico FLAVIANA PRESTANA
D.S.G.A ELEONORA PECORAINO
Referente per la valutazione DONATA DI FILIPPO
Facilitatore VINCENZO CAVASINO
PREMESSA
Anche quest’anno, così come il precedente, il nostro Istituto ha voluto investire sul miglioramento
qualitativo di base degli alunni attraverso i Piani Operativi Nazionali; gli interventi PON, infatti, sono
un’occasione di arricchimento nonché di “crescita” per la scuola, un’opportunità di miglioramento
delle situazioni di apprendimento degli studenti, che sentono sempre più l’esigenza di una scuola
“attiva” che risponda e che faccia crescere le loro curiosità, che favorisca lo sviluppo della loro
personalità e delle loro attitudini.
Ancor prima di effettuare un qualsivoglia progetto, la scuola effettua generalmente un’autodiagnosi
volta ad individuare dei bisogni che scaturiscono sia dai punti di forza che di debolezza. Il progetto
che ne consegue, quindi, si basa principalmente su di essi ma, l’uso di nuove metodologie,
l’originalità e la creatività sono, non soltanto requisiti importanti, ma, una “marcia” in più rispetto a
quanto già quotidianamente gli insegnanti mettono in atto. L’attuazione dei progetti PON, che
coinvolgono diversi docenti della scuola e diversi soggetti esterni -quali, appunto, gli esperti-
permette, alla fine, di raggiungere la piena consapevolezza per aver messo in atto dei percorsi di
crescita, di aver “stuzzicato” la curiosità dei discenti ed aumentato la loro motivazione, l’interesse
allo studio ed all’apprendimento; elementi necessari e requisiti base per il raggiungimento delle
conoscenze.
Sulla base di quanto emerso dal quadro di autodiagnosi, e in linea con le direttive ministeriali, il
Collegio dei docenti dell’I.C. “G. Marconi” di Palermo ha proposto una strategia di intervento allo
scopo di raggiungere delle competenze chiave e di consolidare competenze già possedute; tutte
rientranti nell’obiettivo C. In base a quanto già illustrato, l’I.C. “G. Marconi” ha deciso di partecipare
al Programma Operativo FSE 2007/2013 “Competenze per lo sviluppo”, individuando nell’Obiettivo
C “Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani”. All’interno di tale Obiettivo è stata
scelta l’Azione C.1 “Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave”.
Sono stati richiesti ed autorizzati n.10 interventi dell’Obiettivo C-1; nello specifico n. 6 interventi sono
stati rivolti agli alunni delle classi I-II e III della scuola secondaria di I° grado e n. 4 interventi sono
stati rivolti agli alunni delle classi III, IV e V della scuola primaria.
Per quanto riguarda i progetti sia della scuola primaria che della scuola secondaria di I° grado, vi è
stata un’elevata richiesta di partecipazione ai progetti per cui non tutti gli alunni hanno potuto
partecipare ai moduli richiesti. In particolare, per i progetti “Getting Started” e “Move On”, progetti a
conclusione dei quali è prevista la certificazione delle competenze linguistiche (Trinity), si è deciso
di effettuare anche dei test d’ingresso per la selezione dei discenti.
Titolo Progetto Ore Esperto Tutor
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
Scrivere in madrelingua
50 Cristiana Caserta Alessandra Atanasio
Tutta un'altra storia ......a fumetti 50 Roberta Barraja
Vincenzo Cavasino
Cose da MAT! 30 Vincenzo Toscano
Teresa Mazzullo
la Biodiversità- alla scoperta della
fauna e degli ecosistemi siciliani
30 Antonio Cusumano
Andrea Milazzo
Maria Antonietta
Campanella
Getting Started 50 Maria Elena Biondo
Maria Teresa Surdi
Move On
50 Maria Elena Biondo Donata Di Filippo
SCUOLA PRIMARIA
I speak English! V A 30 Maria Elena Biondo Vincenzo Cavasino
I speak English! V B 30 Maria Elena Biondo Vincenzo Cavasino
Giochiamo con i libri
30 Roberta Barraja Marilena Ciciulla
Giochiamo con i numeri
30 Vincenzo Toscano Giuseppina Geraci
Questi progetti, che hanno fin da subito suscitato interesse e curiosità da parte degli alunni, sono
risultati innovativi nelle metodologie di insegnamento e nelle attività didattiche proposte. L’approccio
metodologico si è basato principalmente sulla didattica laboratoriale, sul cooperative learning (giochi
sotto forma di gare, giochi a squadre, esercizi di scrittura graduati in gruppo, role taking ecc..) con
qualche momento dedicato pure alla lezione frontale; inoltre, l’ottimo rapporto che si è instaurato tra
i docenti e i tutors, ha contribuito alla creazione di un sereno ed efficace ambiente di
apprendimento. La finalità principale è stata quella di aver fatto sentire gli alunni protagonisti ma
anche fruitori di una iniziativa progettata e realizzata esclusivamente per loro.
Tutti i progetti si sono svolti in orario pomeridiano (eccetto 10 ore dei progetti “I speak English” V A
e V B che si sono svolti in orario antimeridiano) e sono stati supportati da un Tutor interno ed un
Esperto esterno, entrambi scelti dal GOP sulla base delle domande presentate e secondo i criteri
stabiliti dalle tabelle di valutazione allegate al Bando.
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
L’azione di monitoraggio e valutazione dell’intero progetto è avvenuta secondo le seguenti modalità:
· osservazione diretta delle attività;
· somministrazione agli alunni di tre questionari:
1. Uno, iniziale, sulle aspettative e motivazioni del corso che si accingevano a frequentare
nonché sugli aspetti organizzativi del corso.
2. Uno, in itinere, di gradimento intermedio sulla figura e sulle attività dell’esperto, del tutor, sul
clima relazionale instauratosi all’interno del gruppo classe, sulla chiarezza degli obiettivi di
intervento e sul gradimento dei contenuti.
3. Uno, di gradimento finale, sulla metodologia di insegnamento, sulla qualità delle azioni
didattiche, sui risultati attesi.
Modalità operative per la preparazione e somministrazione dei questionari nelle 3 fasi
FASE INIZIALE -
1- Elaborazione del questionario iniziale in base alle aspettative e alle motivazioni dei corsisti.
2- Somministrazione dei modelli predisposti, compilati in forma anonima, durante le attività dei corsi.
La sottoscritta è stata sempre presente al momento della somministrazione dei test per fornire le
informazioni necessarie sulla funzione, gli scopi e le modalità di compilazione della scheda.
FASE INTERMEDIA
1- elaborazione dei questionari di gradimento intermedio sulla figura e sulle attività dell’esperto, del
tutor, sul clima relazionale instauratosi all’interno del gruppo classe, sulla chiarezza degli obiettivi di
intervento e sul gradimento dei contenuti.
2- somministrazione dei modelli predisposti, da compilare sempre in forma anonima, nei tempi
opportuni, concordati con gli altri operatori, all’incirca a metà dello svolgimento di ciascun corso.
FASE FINALE
1- elaborazione dei questionari di monitoraggio finale in base ai contenuti del corso, al contesto di
apprendimento, alla didattica, al clima relazionale con i compagni, con il tutor e con l’esperto, rivolti
ai destinatari dei corsi.
2- somministrazione dei modelli predisposti, al termine dei corsi.
La sottoscritta, nella qualità di referente per la valutazione ha tabulato, per ogni progetto, le risposte
date dagli alunni alle singole domande. Successivamente, per ogni questionario, sono stati creati
dei grafici riassuntivi per i 10 interventi dell’Azione C.1.
I grafici di sintesi dei test di valutazione iniziale, intermedia e finale di tutti i moduli sono di seguito
riportati.
La tua decisione di frequentare questo corso è stata:
Chi ti ha informato su questo corso?
Questionario in ingresso su aspettative e motivazioni
Come sono state le informazioni ricevute su questo corso?
Cosa ti aspetti da questo corso?
Qual’ è il tuo grado di aspettativa in relazione ai risultati finali?
Come giudichi il grado di integrazione del gruppo di cui fai parte?
Come giudichi il calendario e gli orari del corso?
Come ti sembra in questa prima fase l’organizzazione degli spazi e degli strumenti?
Ritieni che la scuola sia sufficientemente attrezzata (p.e. laboratori) per garantire uno svolgimento
ottimale del corso?
Pensi che le prove di ingresso siano state somministrate dal tutor/esperto in modo chiaro e
comprensibile?
L’approccio dell’esperto nella fase di accoglienza è stato:
Come giudichi l’attività di accoglienza dell’esperto?
L’approccio del tutor nella fase di accoglienza è stato:
Come giudichi l’attività di accoglienza del tutor?
Questionario intermedio di gradimento delle attività CONTENUTI E RISULTATI
A questo punto del corso le tue conoscenze sui contenuti risultano rispetto all’inizio:
Consiglieresti questo corso ad un amico/a?
CLIMA RELAZIONALE
Qual è stato il clima relazionale instauratosi all’interno dei gruppi di lavoro?
SEZIONE ESPERTO
Ritieni che l’esperto si sia espresso finora in modo chiaro e comprensibile?
L’esperto è disponibile al dialogo?
L’esperto ti coinvolge nell’attività didattica?
SEZIONE TUTOR
Il tutor è disponibile al dialogo?
Il tutor crea un clima sereno e favorevole all’apprendimento?
GRADIMENTO ASPETTI ORGANIZZATIVI I materiali didattici e le attrezzature di laboratorio fin qui utilizzati sono stati per te utili e/o interessanti?
La scansione temporale degli incontri è:
La durata di ogni incontro dovrebbe essere di:
Stai incontrando difficoltà nel conciliare lo studio curriculare con la frequenza del corso?
Come giudichi finora le attività di assistenza del personale ATA?
Questionario finale di gradimento delle attività
CONTENUTI E RISULTATI
Alla fine del corso le tue conoscenze sui contenuti risultano rispetto all’inizio:
I contenuti sono stati chiari e accessibili?
Secondo te le conoscenze/abilità acquisite durante il corso sono spendibili nel tuo contesto
scolastico?
In quale misura sei soddisfatto per il rapporto tra ciò che ti aspettavi di fare e ciò che effettivamente
hai fatto?
CLIMA RELAZIONALE
Le relazioni stabilite con gli altri partecipanti al corso sono state:
SEZIONE ESPERTO
La metodologia didattica utilizzata dal docente esperto è stata adeguata?
Le relazioni stabilite con l’esperto del corso sono state:
L’esperto è stato disponibile al dialogo?
L’esperto ti ha coinvolto nell’attività didattica?
SEZIONE TUTOR
Le relazioni stabilite con il tutor del corso sono state:
Il tutor è stato disponibile al dialogo?
Il tutor ha creato un clima sereno e favorevole all’apprendimento?
GRADIMENTO ASPETTI ORGANIZZATIVI I materiali didattici e le attrezzature di laboratorio fin qui utilizzati sono stati per te utili e/o interessanti?
La scansione temporale degli incontri è stata:
Hai incontrato difficoltà nel conciliare lo studio curriculare con la frequenza del corso?
In quale misura sei soddisfatto per il livello di organizzazione del corso?
Alunni che hanno conseguito la certificazione
Iscritti e Frequenza
CONCLUSIONI
Tutti i percorsi formativi sono stati graditi dagli alunni, poiché hanno svolto attività didattiche
innovative, non utilizzate usualmente in classe sperimentando, dunque, nuove modalità di
apprendimento. La partecipazione ai corsi è stata, infatti, pienamente soddisfacente. Ad ogni
corsista è stato consegnato un attestato finale con l’indicazione delle competenze raggiunte.
Per i moduli “Getting Started”(3 GRADE) e “Move On” (4 GRADE), saranno rilasciate, dall’ente
esaminatore Trinity College London, le relative certificazioni delle competenze linguistiche maturate
dopo il superamento dell’esame finale.
Sia i docenti tutor che i docenti esperti si ritengono soddisfatti dei risultati ottenuti, ogni singolo
progetto ha costituito una grande opportunità per gli alunni che hanno sviluppato ed acquisito nuove
conoscenze e nuove strategie di apprendimento.
Le nuove modalità di lavoro, l’uso del “cooperative learning”, la didattica laboratoriale e/o
multimediale, la proposta di nuovi contenuti, diversi rispetto a quelli solitamente loro proposti,
hanno certamente favorito il pieno coinvolgimento dei discenti nei progetti PON. Per quanto riguarda
la valutazione degli apprendimenti nei vari progetti, gli esperti hanno regolarmente predisposto e
somministrato le prove di verifica (in ingresso, intermedia, finale) e hanno inserito i risultati delle
singole verifiche nella piattaforma digitale PON.
A conclusione di ogni progetto, sia ogni docente esperto che ogni docente tutor, ha presentato una
relazione finale dalla quale sono emersi i dati principali relativi all’andamento del proprio corso, ai
contenuti ed alle attività svolte, alle metodologie utilizzate in classe ed alla tipologia di verifiche
effettuate.
Da quanto fin qui emerso si evince quanto segue:
I Punti di Forza risultano essere:
· La chiarezza dei docenti nella gestione dell’intervento
· La frequenza pressoché costante in quasi tutti i moduli (eccetto due), segno evidente dell’interesse
manifestato dai corsisti.
· I risultati positivi registrati nelle prove di verifica.
· La disponibilità dei docenti all’ascolto dei bisogni degli alunni.
· Il clima di lavoro sereno e collaborativo.
· Gli argomenti trattati.
· La didattica laboratoriale gradita agli alunni;
· Il nuovo modo di fare scuola con attività didattiche e metodologie diverse dalla routine scolastica.
· L’organizzazione della scuola.
I Punti di Debolezza risultano essere:
- I corsisti dovrebbero partecipare ad un solo percorso formativo per evitare stanchezza e
assenze.
- Scarsa frequenza degli alunni in due progetti
- Qualche difficoltà nel conciliare lo studio curriculare con la frequenza del corso prescelto
- Mancanza di un laboratorio linguistico
- Mancanza di adeguate attrezzature per la stampa dei documenti (testi, prove di verifica, ecc.)
da distribuire ai corsisti.
Palermo 10/07/2014
Referente per la Valutazione
Prof.ssa Donata Di Filippo