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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI” con sezioni associate : Liceo Classico e Musicale “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787 Liceo Artistico “D. Buoninsegna” – Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 – Tel.0577/281223 Liceo Scienze Umane “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787 Liceo Linguistico “R. Lambruschini” Montalcino – Prato dell’Ospedale – Tel.0577/848131 ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Anno scolastico 2014-2015 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Docente: Alessandra Carniani Disciplina/e: Italiano e Storia Classe: 3 Sezione associata: D Numero ore di lezione effettuate: italiano 117 / storia 66 PROFILO FINALE DELLA CLASSE (Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.) La classe è costituita da 18 alunni (6 maschi e 12 femmine) appartenenti alla sezione di arti figurative tridimensionali. Il gruppo, di nuova formazione, ha mostrato un avvio piuttosto lento, stentando ad amalgamarsi. Il rispetto delle regole della vita in comune non sempre è stato adeguato visto soprattutto il numero di ritardi e di assenze (con fatica giustificati) fatte dalla maggior parte degli studenti. Da un punto di vista didattico il livello della classe risulta complessivamente appena sufficiente: ad una buona disponibilità verso ciò che viene proposto in classe non è infatti corrisposto un adeguato impegno nello studio e nel lavoro a casa. Solo in pochissimi casi la preparazione raggiunta risulta pienamente sufficiente. Presenti studenti BES per i quali sono state attivate le procedure previste dalla normativa vigente e alunni con programmazione differenziata come previsto dall’OM.90/01. OBIETTIVI RAGGIUNTI Riportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento (pienamente, parzialmente o nientaffatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni Gli obiettivi generali da raggiungere nell’insegnamento della lingua e letteratura italiana saranno i seguenti: Padronanza della lingua italiana intesa come: · Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione

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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI”con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787

Liceo Artistico “D. Buoninsegna” – Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 – Tel.0577/281223Liceo Scienze Umane “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787Liceo Linguistico “R. Lambruschini” Montalcino – Prato dell’Ospedale – Tel.0577/848131

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: Alessandra Carniani

Disciplina/e: Italiano e Storia

Classe: 3 Sezione associata: D

Numero ore di lezione effettuate: italiano 117 / storia 66

PROFILO FINALE DELLA CLASSE(Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.)

La classe è costituita da 18 alunni (6 maschi e 12 femmine) appartenenti alla sezione di arti figurative tridimensionali. Il gruppo, di nuova formazione, ha mostrato un avvio piuttosto lento, stentando ad amalgamarsi. Il rispetto delle regole della vita in comune non sempre è stato adeguato visto soprattutto il numero di ritardi e di assenze (con fatica giustificati) fatte dalla maggior parte degli studenti. Da un punto di vista didattico il livello della classe risulta complessivamente appena sufficiente: ad una buona disponibilità verso ciò che viene proposto in classe non è infatti corrisposto un adeguato impegno nello studio e nel lavoro a casa. Solo in pochissimi casi la preparazione raggiunta risulta pienamente sufficiente. Presenti studenti BES per i quali sono state attivate le procedure previste dalla normativa vigente e alunni con programmazione differenziata come previsto dall’OM.90/01.

OBIETTIVI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento

(pienamente, parzialmente o nientaffatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni

Gli obiettivi generali da raggiungere nell’insegnamento della lingua e letteratura italiana saranno i seguenti:Padronanza della lingua italiana intesa come:· Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione

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comunicativa verbale in vari contesti;· Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;· Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.· Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.Conoscenza della letteratura italiana intesa come:· Conoscenza del profilo storico della letteratura italiana dalle origini ai giorni nostri;· Capacità di leggere, analizzare, commentare testi in prosa e in versi;· Capacità di riconoscere il valore estetico delle opere lette, e la loro capacità di rappresentare elementi psicologici, antropologici, ideologici· Capacità di contestualizzare i testi e gli autori – in questo senso il programma di italiano andrà di pari passo con quello di storia, stabilendo continui rimandi e richiami· Capacità di stabilire legami con le opere artistiche dello stesso periodo

Gli obbiettivi da raggiungere nell’insegnamento di storia saranno i seguenti:· Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali· Conoscenza dei fatti storici specifici intesi nella loro dimensione, oltre che storica, economica e sociale· Capacità di riconoscere i nessi intercorrenti tra dato storico e dato artistico-letterario.· Saper esporre un argomento storico rispettando i nessi logici, i rapporti cronologici e il linguaggio specifico della materia

Le competenze generali da acquisire al termine del triennio (obbiettivi formativi trasversali a tutte le discipline) saranno le seguenti:· Comunicare: comprendere e produrre messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico-scientifico) di diversa complessità, utilizzando linguaggi diversi; rappresentare eventi, fenomeni, principi norme etc. utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari· Collaborare e partecipare, interagire in gruppo comprendendo e rispettando i diversi punti di vista gestendo le conflittualità contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive· Agire in modo autonomo e responsabile inserendosi in modo attivo e consapevole nella vita sociale per far valere i propri diritti e rispettando quelli altrui, i limiti, le regole, le responsabilità· Saper studiare, organizzando il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione, riuscendo a distinguere informazione da opinione, interpretando criticamente l’informazione stessa e le fonti.

Obiettivi minimi di competenza e di conoscenza Italiano• Saper usare il vocabolario• Sapersi orientare nella lettura e nello studio del libro di testo, tenendo conto delle indicazioni

dell’insegnante• Saper rileggere autonomamente, comprendendone il contenuto, un testo letterario letto,

parafrasato e analizzato in classe• Saper riferire con frasi sintatticamente corrette e dal senso logico compiuto e coerente il

contenuto delle pagine lette• Saper leggere ed esporre un testo di narrativa contemporanea assegnato dall’insegnante• Saper riconoscere la specificità delle diverse tipologie di testi letterari sulla base delle letture e

delle analisi effettuate in classe• Saper produrre un testo scritto rispondente alle consegne• Conoscere e saper riferire le informazioni principali relative alla biografia e alle opere degli

autori, esposte in classe dall’insegnante e contenute nel libro di testo• Conoscere la terminologia specifica e gli strumenti essenziali per l’analisi dei testi letterari

affrontati (genere letterario, forme metriche e figure retoriche più ricorrenti)

Storia

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• Saper leggere, comprendere e riferire sinteticamente il contenuto dei capitoli o delle parti del manuale precedentemente spiegati dall’insegnante.

• Arricchire la propria visione spazio-temporale attraverso l’analisi di culture storiche diverse.• Acquisire il senso di profondità del passato a partire dalla capacità di collocare gli eventi in un

‘prima’ e in un ‘dopo’.Conoscere il significato, le dinamiche e lo svolgimento, seppur sommari, dei principali argomenti studiati durante l’anno.

Vista la scarsa propensione degli studenti allo studio e il ridottissimo lavoro individuale a casa molti degli obiettivi fissati in fase di programmazione sono stati sviluppati al minimo delle competenze e delle conoscenze, solo così è stato possibile raggiungere livelli generali pressoché sufficienti. Si rimanda comunque al giudizio finale per alunno.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

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1. Area metodologica

a. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi

aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. = + ++

b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed

essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. = + ++

c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline. = + ++

2. Area logico-argomentativa

a. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le

argomentazioni altrui. = + ++

b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a

individuare possibili soluzioni. = + ++

c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione. = + ++

3. Area linguistica e comunicativa

a. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli piu

avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico),

modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; = + ++

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le

implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto

con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

= + ++

a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

= + ++

b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenze

comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. = + ++

c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre

lingue moderne e antiche. = + ++

d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare

ricerca, comunicare. = + ++

4. Area storico umanistica

a. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali

ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti = + ++

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e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

b. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più

importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità

sino ai giorni nostri.

= + ++

c. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti

(territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e

strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive)

della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.= + ++

d. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,

religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero

piu significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

= + ++

e. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della

necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. = + ++

f. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni

tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. = + ++

g. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo

spettacolo, la musica, le arti visive. = + ++

h. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui

si studiano le lingue. = + ++

5. Area scientifica, matematica e tecnologica

a. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le

procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle

teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

= + ++

b. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali

(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i

metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

= + ++

c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di

approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e

modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. = + ++

METODI E STRUMENTI(Indicare metodologia le metodologie e gli strumenti adottati, le attività curricolari ed extracurricolari

effettivamente svolte)

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Si è cercato di raggiungere gli obiettivi sopra citati mettendo in atto le seguenti strategie:

• Svolgimento di lezioni frontali, condotte in modo più interattivo possibile, al fine di stimolare

la partecipazione al dialogo e la comprensione.• Apprendimento tramite situazione problematica con ricerca autonoma o di gruppo.

• Svolgimento di esercizi ed esercitazioni specificamente rivolte alla acquisizione di abilità di

analisi del testo letterario.• Svolgimento di esercizi ed esercitazioni rivolte alla acquisizione di abilità di produzione di

testi argomentativi e giornalistici. In particolare, verranno effettuate lezioni specifiche sulla

costruzione del testo argomentativo. • Analisi, quando possibile, dei quotidiani che pervengono a scuola grazie al progetto

“Quotidiano in classe” e svolgimento di attività di lettura e scrittura finalizzate alla

acquisizione di abilità collegate e specifiche (comprensione/sintesi/produzione testuale).

Dei giornali, si curerà l’analisi soprattutto degli articoli di politica, le recensioni a mostre e

eventi culturali e degli editoriali (che spesso hanno la forma del saggio breve). In tal modo,

oltre a cercare di trasmettere agli alunni abilità specifiche, si studierà, nel vivo del suo

“farsi” quotidiano, il funzionamento istituzionale della Repubblica Italiana e degli altri Stati

democratici mondiali.

• Attenzione, durante l’esposizione scritta e orale, sia ai contenuti acquisiti che al modo in cui

vengono esposti.• Uso cosciente del libro di testo, con particolare attenzione rivolta, per quanto riguarda la

storia, alla comprensione di cartine, grafici, schemi, documenti e testi storiografici oltre che

all’apparato iconografico.• Creare costantemente collegamenti tra i programma di storia e quello di italiano e storia

dell’arte, sia nelle spiegazioni che nelle verifiche.

STRUMENTI DIDATTICI

• Manuale in uso

• Testi integrali delle opere analizzate

• Testi funzionali all’approfondimento degli argomenti trattati

• Fotocopie

• Quotidiani

• Atlante

• VocabolarioStrumenti multimediali

CONTENUTI AFFRONTATI(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Si allega l’elenco dei contenuti affrontati

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VERIFICHE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Le verifiche sono state svolte come indicato nella programmazione iniziale

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

La valutazione ha rispettato i criteri indicati nella programmazione di inizio anno

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE(Indicare eventuali problemi riscontrati nella relazione con le famiglie degli alunni)

Da segnalare la scarsa partecipazione delle famiglie alla vita scolastica, solo in pochi presenziano ai colloqui e mostrano

interesse per la vita scolastica dei figli.

Siena, 10/06/2015 Il Docente

Alessandra Carniani

Programma svolto:

ITALIANO L’età comunale in ItaliaLo Stilnovo (letture antologiche da Dante, Guinizelli, Cavalcanti); Dante: la vita e le opere; letture antologizzate da La vita nuova; la Commedia (lettura antologica della prima Cantica); Petrarca: la vita e le opere (lettura antologica dal Canzoniere); Boccaccio: la vita e le opere (lettura antologica dal Decameron);

La cultura e la letteratura umanistica Caratteri e generi della letteratura italiana in età umanistica

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L’edonismo e l’idillio nella cultura umanisticaLorenzo de’ Medici: la vita e le opere, lettura di brani antologizzatiPoliziano: la vita e le opere, lettura di brani antologizzatiIl poema epico cavallerescoPulci: la vita e le opere, Il Morgante, lettura di brani antologizzati

Il Rinascimento Boiardo: la vita e le opere; letture antologizzate dall’Orlando innamorato Ludovico Ariosto: la vita e le opere; lettura antologica dall’ Orlando furioso; Il trattato come genere letterario: cenniMachiavelli: la vita e le opere; letture antologiche dal Principe

STORIA

La ripresa economica dopo il 1000

La società cristiana tra papato e impero

L’affermarsi degli stati nazionali e il declino dei poteri universali

Il movimento comunale in Italia

L’economia europea tra crisi e ripresa (sec. XIV-XVI)

L’Europa degli stati nazionali e l’espansione oltreoceano

I fermenti religiosi del ‘500

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Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: coco rodolfo

Disciplina: inglese

Classe: 3D

Numero ore previste 99 - Numero ore effettuate 89

PROFILO DISCIPLINARE DELLA CLASSE(Indicare i livelli di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche)

La classe, di nuova formazione, si compone di 16 elementi, uno dei quali con programmazione differenziata.

Ad inizio di anno scolastico la classe ha accolto con difficoltà le proposte didattiche e la metodologia del

docente, mostrando poco interesse e ridotta partecipazione oltre che resistenza alle verifiche orali. Nel

corso dei mesi la scelta di contenuti grammaticali e di letteratura è stata accettata e rielaborata variamente

dalla maggior parte degli alunni che ha finito per rispondere in modo globalmente positivo alle sollecitazioni

del docente. Contemporaneamente gli alunni della 3D hanno adottato una maggiore disponibilità al dialogo

didattico-educativo ed eseguito con accresciuta puntualità le consegne conseguendo risultati apprezzabili

anche se non sempre pienamente sufficienti. Dal punto di vista puramente disciplinare la classe nel suo

insieme, ad eccezione di un unico deprecabile episodio iniziale, ha sempre rispettato le regole del buon

vivere civile e della buona educazione.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi possono essere distinti nelle seguenti aree

area Cognitiva(sapere): utilizzano conoscenze linguistiche e letterarie

area delle Competenze (saper fare): sanno utilizzare le conoscenze acquisite per produrre brevi testi scritti e

orali sugli argomenti di letteratura proposti. Relativamente alle competenze linguistica e comunicativa

sanno parlare di regole, regolamenti, obblighi, orari, accordi, esperienze di vita; sanno prendere decisioni e

rispondere a offerte, richieste e promesse; sanno spiegare la funzione di un oggetto, sanno fare e

rispondere a richieste cortesi, richieste e istruzioni, parlare dio fatti e situazioni quotidiane, o attività non

ancora concluse; sanno parlare di possibilità future, azioni durature nel passato, permessi e obblighi; sanno

descrivere e dare informazioni su persone o cose, fare deduzioni, parlare di azioni abituali del passato,

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parlare di situazioni ipotetiche al presente, al passato e al futuro; sanno esprimere un desiderio o un

rincrescimento.

area socio-affettiva(relazione con gli altri, rispetto delle regole): hanno un accresciuto rispetto delle regole,

dell’ambiente scolastico, delle consegne; hanno acquisito un più alto grado di analisi sintesi, deduzione e

collegamento. Sanno esprimere un giudizio personale e critico più consapevole.

SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMASi allega copia del programma disciplinare

METODI(Indicare la metodologia adottata: lezione frontale, lavoro di gruppo,discussione, utilizzo LIM ecc.)

Lezione frontale, lezione dialogata, attività in classe di gruppo o in copia orali o scritte, risoluzione di

problemi, schemi alla lavagna.

VERIFICHE(Indicare il numero e la tipologia delle verifiche effettuate)

Tre per quadrimestre. Domande a risposta aperta, a scelta multipla – cloze test – Vero falso.

A fine quadrimestre è stato attivato un recupero in itinere con relativa prova scritta per il superamento del debito

formativo. La sezione grammaticale è stata strutturata con esercizi di trasformazione, completamento, sostituzione, brevi

composizioni. Agli alunni DSA è stata data la possibilità di utilizzare, schemi, mappe concettuali, strumenti compensativi,

di completare la prova scritta in più lezioni. In caso di difficoltà, per valutare il grado di assimilazione delle strutture

linguistiche e delle capacità comunicative, agli alunni DSA è stata data la possibilità di preparare l’interrogazione orale

sugli stessi argomenti della prova scritta.

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare i parametri in base ai quali si valuta il profitto e le soglie di sospensione del giudizio/non

ammissione alla classe successiva)

Conoscenze: l’alunno ha assimilato le caratteristiche specifiche dei singoli periodi letterari e degli autori studiati.

Competenze: l’alunno sa collocare il singolo autore e/o la sua opera in un determinato periodo storico-letterario, e di definirne originalità e componenti distintivi

Abilità: l’alunno è in grado individuare nel testo letterario: temi e strumenti stilistici.

La valutazione quadrimestrale terrà conto dei seguenti indicatori:

Acquisizione di contenuti e conoscenze.

Organizzazione del discorso e della frase

Acquisizione e padronanza del linguaggio letterario

Ricchezza lessicale e autonomia dal testo.

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Correttezza formale.

Progresso in itinere

Voto

Giudizio

2 / 4

Nulla

o

Carente

5 / 5,5

Modesta

o

Incompleta

6 / 7

Adeguata

o

Discreta

7,5 / 8

Più che discreta

o

Buona

9 / 10

Ottima

o

Eccellente

Acquisizione dei contenuti e

conoscenze

Organizzazione

del discorso e della frase

Padronanza del linguaggio letterario

Ricchezza lessicale, autonomia dal testo

Correttezza formale

Progresso

Siena, 08/06/2015 Il Docente

Rodolfo Coco

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Liceo Artistico “Duccio di Buoninsegna” –A.S. 2014/15

Programma di lingua e cultura inglese - Classe 3D – Docente Coco Rodolfo

Dal libro di testo “Only Connect .. New Directions – From the Origins to the Romantic Age”

- Saxon, Viking and Roman place names

- The first invasions

- The Anglo-Saxons and theVikings

- The Norman conquest and feudalism

- Poetry as a literary genre

- Poetry (1) as a literary genre

- Poetry (2) Sound devices (assonance, alliteration, repetition, onomatopeia)

- Poetic imagery: simile, metaphor, personification, allegory

- The pagan elegy

- Beowulf:a primary epic (plot - why Beowulf is an epic)

- Beowulf and Grendel: the fight

- Geoffrey Chaucer’s life and works

- The Canterbury Tales: the plot, the structure, the characters, realism and allegory

- The Wife of Bath (ll.1-32)

- The sonnet

- William Shakespeare - Life - Shakespeare’s sonnets - the themes and the

addressees – style.

- Sonnet XVIII Shall I compare thee

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- Sonnet CXXX My Mistress’eyes

- Romeo and Juliet (plot, themes, ove as light, style, a comedy or a tragedy?)

- The balcony scene (ll.1-25, 26-40, 53-61, 65-69).

Dal libro di testo Think English – Pre-Intermediate

Unit 8 A Have you ever sung karaoke? – 8B “I’ll keep in touch”

Grammar bank: Present perfect simple (1) – been vs gone - present perfect vs past

simple - will, shall - Word list

Unit 9 A Present perfect simple (2): already, yet, not yet, still, justWord list

Unit 10 A I’ve been here since April – 10 B How long do you want to stay?

Grammar bank: present perfect simple How long... for, since - would like. Word list

Unit 11 - Grammar bank: present simple passive make vs do - get

Unit 12 - Grammar bank: will/won’t – may, might – Avverbi di dubbio e certezza -

Periodo ipotetico generale, di primo tipo - (A,B,C,D,E,F,G) – Word list

Dal libro di testo Think English – Intermediate

Unit 1A - They were following me – 1B - They make me study

Grammar bank : past continuous e past simple - When… While… As .. - make/let

someone do something; be allowed to - Word list

Unit 2 A Love the skin you’re in – 2B You should dso salsa

Grammar bank: frasi relative con whio, which, that

modal verbs: should, ought to, had better - Word list

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Unit 3 A – I’ve finished my exams – 3B It must be a footballer

Grammar bank: frasi relative esplicative con who, which, whose – - verbi modali: must,

can’t, may, might - may not, might not - Word list

Unit 4 A – Have you been waiting long? – 4B - I managed to get an A

Grammar bank: present perfect continuous – how long..? since, for – present perferct

continuous vs present perfect simple - could, managed to - Word list

Unit 5A – If I did overtime…

Grammar bank: periodo ipotetico secondo tipo – would. Could, might, If I were you…,

wish + past simple – on my own - Word list.

Siena, 8 giugno 2015

Per la classe il docente

……………………………. …… …………………

……………………………

……………………………

…………………………….

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Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: DEFAZIO PAOLO

Disciplina/e: CHIMICA DEI MATERIALI

Classe: 3° D Sezione associata: Tridimensionale

Numero ore di lezione effettuate: 68

PROFILO FINALE DELLA CLASSE(Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.)

La classe ha mediamente raggiunto i livelli prefissati ad inizio anno. Il gruppo classe ha riscontrato ad inizio

anno problemi ad affrontare la disciplina in quanto non sufficientemente scolarizzato. Molti studenti non

avevano un metodo di studio che li permetteva di studiare la materia in maniera costante e corretta. Dopo

un attento lavoro del docente in collaborazione con i ragazzi, si è riscontrato un miglioramento che ha

portato ad un aumento del livello di studio. Gli studenti alla fine di questo percorso didattico risultano in

grado di affrontare proficuamente il prossimo anno, ma avranno sempre bisogno talvolta

dell’incoraggiamento del docente.

OBIETTIVI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento

(pienamente, parzialmente o nientaffatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni

I seguenti obiettivi sono stati raggiunti parzialmente e in alcuni casi completamente:

OBIETTIVI GENERALI

• Promuovere la capacità di comprendere autonomamente proprietà e fenomeni chimici e di

ricercare le spiegazioni causali dei fenomeni.

• Rendere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in

cui vengono applicate.

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• Incoraggiare scelte e comportamenti individuali consapevoli, educando alla salute, al rispetto e alla

salvaguardia dell’ambiente.

OBIETTIVI SPECIFICI

• Conoscenza dei principi fondamentali della chimica.

• Studio dei materiali e loro applicazioni tecnologiche.

OBIETTIVI MINIMI

• Saper individuare le caratteristiche e gli utilizzi principali dei materiali studiati

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

1. Area metodologica

a. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi

aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. +

b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed

essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. +

c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline. +

2. Area logico-argomentativa

a. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le

argomentazioni altrui. +

b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a

individuare possibili soluzioni. +

c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione. +

3. Area linguistica e comunicativa

a. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli piu

avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico),

modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; = + ++

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le

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implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto

con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

= + ++

a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

= + ++

b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenze

comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. = + ++

c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre

lingue moderne e antiche. = + ++

d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare

ricerca, comunicare. = + ++

4. Area storico umanistica

a. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali

ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti

e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

= + ++

b. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più

importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità

sino ai giorni nostri.

= + ++

c. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti

(territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e

strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive)

della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.= + ++

d. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,

religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero

piu significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

= + ++

e. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della

necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. = + ++

f. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni

tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. = + ++

g. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo

spettacolo, la musica, le arti visive. = + ++

h. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui

si studiano le lingue. = + ++

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5. Area scientifica, matematica e tecnologica

a. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le

procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle

teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

=

b. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali

(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i

metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

+

c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di

approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e

modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. +

METODI E STRUMENTI(Indicare metodologia le metodologie e gli strumenti adottati, le attività curricolari ed extracurricolari

effettivamente svolte)

Lezione frontale. Discussione guidata. Esercizi applicativi. Esercitazioni di Laboratorio dimostrative. Lavoro di

gruppo. Discussione e relazione in classe riguardanti l’esperienza di laboratorio.

Osservazione e discussione di temi scientifici che esulano dal programma didattico, ma tratti

dall’esperienza quotidiana con particolare riferimento al rispetto dell’ambiente.

Strumenti: Libro di testo, dispense, video, presentazioni e altri strumenti informatici.

CONTENUTI AFFRONTATI(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Modulo 1

Ripasso argomenti dell’anno scorso. Numero atomico, numero di massa, isotopi.

Configurazione elettronica e struttura dell’atomo. Numeri quantici e definizione di orbitali. Gusci elettronici e guscio di valenza. Tavola periodica: caratteristiche e costruzione.

Relazione tra configurazione elettronica e posizione degli elementi sulla tavola periodica.

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Elettronegatività, simboli di Lewis e regola dell’ottetto.

Definizione di legame chimico, lunghezza ed energia di legame. Legami covalente, ionico e metallico. Saggio alla fiamma.

Solidi ionici, covalenti e metallici. Prove di conducibilità. Definizione di sostanze polari e apolari. Legami deboli: dipolo-dipolo, ione-dipolo, legame a idrogeno, e forze di Van der Waals.

Acqua: proprietà e geometria. Tensione superficiale, capillarità, calore specifico e densità dell’acqua. Curva di riscaldamento dell’acqua, calore latente di fusione ed ebollizione. Concetto di evaporazione ed ebollizione. Dipendenza della temperatura di ebollizione dalla pressione atmosferica. Soluzione e idratazione dei Sali.

Modulo 2

Il Petrolio -Ipotesi sull’origine ,distillazione frazionata e cracking.

Materiale plastico: Classificazione dei polimeri in base alla struttura, alla reazione di sintesi e alle proprietà termoplastiche e termoindurenti. Ciclo di vita dei materiali plastici. Specifiche proprietà di alcuni polimeri come PE, PP, PVC, PS, PET. Simboli di riciclo. Reazioni di polimerizzazione di addizione radicalica e di condensazione.

Modulo 3

Nomenclatura dei composti chimici. Definizione di numero di ossidazione, regole per assegnare il numero di ossidazione ai composti chimici. Classificazione in composti binari e ternari. Ossidi metallici, anidridi, idruri covalenti, idruri metallici e idracidi. Idrossidi e ossiacidi con relative reazione di formazione con acqua.

Si allega l’elenco dei contenuti affrontati.

VERIFICHE

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(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Sono state effettuate due verifiche scritte e almeno due orale per quadrimestre. Verifiche scritte in forma di

test a risposta aperta.

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Vedere piano di lavoro iniziale del docente.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE(Indicare eventuali problemi riscontrati nella relazione con le famiglie degli alunni)

Non è stato riscontrato nessun particolare problema con le famiglie. Le ore di ricevimento sono stato un momento di

confronto e collaborazione costruttiva tra il docente e la famiglia.

Siena, 10/06/2015 Il Docente

Prof. Paolo Defazio

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIOREE. S. PICCOLOMINI

SEZIONE LICEO ARTISTICO/ISTITTUTO D’ARTE “D. BUONINSEGNA”

ANNO SCOLASTICO 2014/2015MATERIA : CHIMICA DEI MATERIALI

CLASSE 3D – Trid.

PROGRAMMA SVOLTO

Docente: Defazio Paolo

PROGRAMMA

Modulo 1

Ripasso argomenti dell’anno scorso. Numero atomico, numero di massa, isotopi.

Configurazione elettronica e struttura dell’atomo. Numeri quantici e definizione di orbitali. Gusci elettronici e guscio di valenza. Tavola periodica: caratteristiche e costruzione.

Relazione tra configurazione elettronica e posizione degli elementi sulla tavola periodica.

Elettronegatività, simboli di Lewis e regola dell’ottetto.

Definizione di legame chimico, lunghezza ed energia di legame. Legami covalente, ionico e metallico. Saggio alla fiamma.

Solidi ionici, covalenti e metallici. Prove di conducibilità. Definizione di sostanze polari e apolari. Legami deboli: dipolo-dipolo, ione-dipolo, legame a idrogeno, e forze di Van der Waals.

Acqua: proprietà e geometria. Tensione superficiale, capillarità, calore specifico e densità dell’acqua. Curva di riscaldamento dell’acqua, calore latente di fusione ed ebollizione. Concetto di evaporazione ed ebollizione. Dipendenza della temperatura di ebollizione dalla pressione atmosferica. Soluzione e idratazione dei Sali.

Modulo 2

Il Petrolio -Ipotesi sull’origine ,distillazione frazionata e cracking.

Materiale plastico: Classificazione dei polimeri in base alla struttura, alla reazione di sintesi e alle proprietà termoplastiche e termoindurenti. Ciclo di vita dei materiali plastici. Specifiche proprietà di alcuni polimeri come PE, PP, PVC, PS, PET. Simboli di riciclo. Reazioni di polimerizzazione di addizione radicalica e di condensazione.

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Modulo 3

Nomenclatura dei composti chimici. Definizione di numero di ossidazione, regole per assegnare il numero di ossidazione ai composti chimici. Classificazione in composti binari e ternari. Ossidi metallici, anidridi, idruri covalenti, idruri metallici e idracidi. Idrossidi e ossiacidi con relative reazione di formazione con acqua.

Firma Studenti

Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: FABBRI MARIA SIMONA

Disciplina/e:STORIA DELL'ARTE

Classe:IIID Sezione associata:LICEO ARTISTICO

Numero ore di lezione effettuate:93

PROFILO FINALE DELLA CLASSELa classe si presenta come un gruppo disomogeneo differenti sono stati i livelli raggiunti,tutti gli alunni

hanno partecipato alle lezioni con interesse,la differenziazione si è manifestata nell'impegno e nello studio

personale. E' stato buono il livello raggiunto dal piccolo gruppo che ha accompagnato la partecipazione in

classe con uno studio metodico e continuo, sufficiente invece la preparazione conseguita dalla maggioranza

degli alunni che deve ancora acquisire autonomia nel lavoro personale. In alcuni casi la preparazione e il

livello raggiunto non sono sufficienti

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OBIETTIVI RAGGIUNTIGli obiettivi fissati nella programmazione iniziale sono stati raggiunti a pieno solo con in gruppo di alunni

della classe II. La maggior parte è capace di leggere l'opera d'Arte ed usare un linguaggio adeguato solo

pochi alunni sono capaci di creare connessioni con le altre discipline .Quasi tutto il gruppo classe ha

raggiunto gli obiettivi minimi fissati nel progetto di inizio anno.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

1. Area metodologica

a. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi

aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. x ++

b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed

essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

x

++

c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline. x + ++

2. Area logico-argomentativa

a. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le

argomentazioni altrui. = + ++

b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a

individuare possibili soluzioni. = + ++

c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione. = + ++

3. Area linguistica e comunicativa

a. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli piu

avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico),

modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; = + ++

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le

implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto

con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

= + ++

a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

= + ++

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b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenze

comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. = + ++

c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre

lingue moderne e antiche. = + ++

d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare

ricerca, comunicare. = + ++

4. Area storico umanistica

a. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali

ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti

e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

= + ++

b. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più

importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità

sino ai giorni nostri.

= + ++

c. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti

(territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e

strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive)

della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.= + ++

d. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,

religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero

piu significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

= x ++

e. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della

necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. = + ++

f. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni

tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. = + ++

g. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo

spettacolo, la musica, le arti visive. = x ++

h. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui

si studiano le lingue. = + ++

5. Area scientifica, matematica e tecnologica

a. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le

procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle

teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

= + ++

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b. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali

(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i

metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

= + ++

c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di

approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e

modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. = + ++

METODI E STRUMENTIIl metodo di lavoro affrontato è stato quello proposto dal progetto di inizio anno :lezione frontale

accompagnata da schede di lettura delle opere artistiche e mappe concettuali per l'intero gruppo classe. Al

libro di testo si sono aggiunti strumenti multimediali e video integrativi.

CONTENUTI AFFRONTATI

IL QUATTROCENTO

Il Brunelleschi

Lorenzo Ghiberti

Jacopo della quercia

Donatello

Masaccio

Luca della Robbia

Leon Battista Alberti

Paolo uccello

Piero della Francesca

Sandro Botticelli

L’architettura e l’urbanistica:Pienza

Antonello da Messina

Andrea Mantegna

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Giovanni Bellini

Il Cinquecento

Bramante

Raffaello

Michelangelo

Leonardo

Il Manierismo

Rosso Fiorentino

Pontormo

Giulio Romano

Il Vasari:Gli Ufizi

Il giardino dei Boboli

VERIFICHEE' stato rispettato il programma delle verifiche proposto ad inizio anno e sono state aggiunte delle

esercitazioni in itinere

CRITERI DI VALUTAZIONESono stati usati i criteri di valutazione proposti nella programmazione

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

Siena,11gIUGNO 2015 Il Docente : Fabbri Maria Simona

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Programma di Storia dell'Arte 2014/15 CLASSEIIID

Prof:Fabbri Maria Simona

IL QUATTROCENTO

Il Brunelleschi

Lorenzo Ghiberti

Jacopo della quercia

Donatello

Masaccio

Luca della Robbia

Leon Battista Alberti

Paolo uccello

Piero della Francesca

Sandro Botticelli

L’architettura e l’urbanistica:Pienza

Antonello da Messina

Andrea Mantegna

Giovanni Bellini

Il Cinquecento

Bramante

Raffaello

Michelangelo

Leonardo

Il Manierismo

Rosso Fiorentino

Pontormo

Giulio Romano

Il Vasari:Gli Ufizi

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Il giardino dei Boboli

Prof . Fabbri Maria Simona Gli studenti

Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: Emanuela Fucecchi

Disciplina/e: Laboratorio figurazione tridimensionale

Classe: 3^D Sezione associata: Arte

Numero ore di lezione effettuate: 6 alla settimana, totale n. 177

PROFILO FINALE DELLA CLASSE(Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.)

Nel primo quadrimestre l'impegno comune è stato quello di formare il gruppo-classe. Questo ha dato i suoi

frutti nel secondo quadrimestre, che ha visto un forte miglioramento nell'integrazione degli studenti. La classe

ha dimostrato entusiasmo per la materia ma avendo capacità tecniche e progettuali-creative diverse, si

evidenziavano difficoltà nell'esecuzione materiale. I successi sono stati più individuali che collettivi e la

maturazione ha avuto una tempistica diversa. In particolare la classe ha acquisito la consapevolezza delle

possibilità espressive insite nella terza dimensione entusiasmandosi per i possibili sviluppi creativi. La classe,

apparentemente rumorosa, è però ricca di entusiasmo ed ha realizzato con soddisfacente profitto i lavori

assegnati.

OBIETTIVI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento (pienamente,

parzialmente o nientaffatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni

La quasi totalità dei componenti la classe ha raggiunto in maniera soddisfacente gli obiettivi della

programmazione, quali l'approfondimento del lavoro progettuale e manuale sul modellato nella

terza dimensione; la conoscenza delle soluzioni plastiche che è possibile ottenere grazie all’utilizzo

dei diversi mezzi ritenuti idonei (assemblaggio con altri tipi di materiali); l'impiego corretto degli

strumenti ed il rispetto dei procedimenti tecnici e dei tempi previsti dal procedimento tecnico.

Ritengo raggiunti gli obiettivi minimi, perché coerentemente con la programmazione della disciplina, nella

conoscenza della teoria ho rilevato solo lievi lacune, non ho rilevato errori nell'uso degli strumenti tecnici,

l'elaborato ha risposto generalmente al tema proposto, il linguaggio scelto è quasi sempre stato appropriato,

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non ho rilevato gravi errori nell'esecuzione che è stata sufficientemente adeguata.

Gli obiettivi possono essere distinti nelle seguenti aree

area Cognitiva (sapere): nell'area cognitiva si rilevano differenze di rilievo negli apprendimenti

della classe. In generale devono ancora sviluppare un approccio corretto e costruttivo verso i saperi

tipici della disciplina. Devono liberare e rafforzare le loro capacità creative in vista del

raggiungimento di un'autonomia progettuale. Stanno ora incominciando a gettare le basi di una

visione critica delle fonti.

area delle Competenze (saper fare): nell'area delle competenze esistono differenze anche marcate

tra i livelli di esecuzione tecnica e le capacità artistico-operative all'interno della classe. Non

pienamente sviluppate risultano le capacità di elaborare in maniera personale, autonoma e con un

sicuro senso cromatico e plastico i temi proposti. Devono rafforzare le loro competenze tecniche e

operative.

area Socio-affettiva (relazione con gli altri, rispetto delle regole): la classe, avrebbe in generale un

buon livello di omogeneità e rispetto delle regole. Alcuni dei suoi membri devono ancora risolvere

aspetti emozionali e intraprendere un percorso di maturazione che porti all'accettazione empatica dei

ruoli svolti all'interno della comunità scolastica.

CONTENUTI AFFRONTATI(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Le ore a disposizione per la materia sono sufficienti per rispettare i programmi, e permettono di approfondire in maniera esaustiva tutte le componenti tecniche, operative, procedurali e culturali che sono necessarie per porre le basi necessarie per uno sviluppo completo e bilanciato dell'allievo. Con una maggiore armonia all'interno della classe, i risultati sarebbero stati migliori.

Metodi e strumenti

La materia, per la sua peculiarità, prevede/impone l'impiego di tutte le metodologie normalmente utilizzate. Le

lezioni frontali si trasformano in lezioni interattive e dialogate, supportate dall'utilizzo della LIM che permette di

portare i musei in classe. Il tema assegnato viene presentato, discusso, analizzato. Talvolta l'esecuzione

dell'elaborato impone come soluzione il lavoro di gruppo.

Si allega l’elenco dei contenuti affrontati.

VERIFICHE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Le verifiche sono state effettuate sul percorso ideativo, metodologico e operativo affrontato dall’allievo in classe per la realizzazione dell’elaborato e sugli elaborati stessi eseguiti a scuola o da eseguire a casa per le seguenti eventuali necessità: ricerche personali, elaborazioni aggiuntive,

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recupero.Modalità: analisi e valutazione della parte grafico-ideativa, plastica, espositiva; test a risposta multipla e/o a domanda aperta sulla tecnologia dei materiali impiegati.Prove: valutazione complessiva dell'elaborato assegnato secondo i criteri di valutazione, valutando tutte le fasi del percorso creativo.

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

I criteri di valutazione (creatività e originalità dell'idea, livello di accuratezza nell'esecuzione tecnica, coerenza rispetto alla fase ideativa, corretto utilizzo dei materiali e degli strumenti, livello delle rifiniture, originalità del linguaggio espressivo, complessità dell'esecuzione tecnica, rispetto dei tempi di produzione e di consegna) sono rimasti invariati.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE(Indicare eventuali problemi riscontrati nella relazione con le famiglie degli alunni)

I contatti sono stati privi di problemi

Siena, 9 giugno 2015

Il Docente

Prof.ssa Emanuela Fucecchi

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ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S. Piccolomini”

Liceo Ginnasio “E.S. Piccolomini” (Siena) – Tel.0577/280787 Fax.0577/288008

Istituto d’Arte “Buoninsegna” (Siena) – Tel.0577/281223 Fax.0577/40321

Liceo della Formazione “S. Caterina da Siena” (Siena) – Tel.0577/44968 Fax.0577/280203

Liceo Linguistico “R. Lambruschini” (Montalcino) – Tel.0577/848131 Fax.0577/84722

PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2014/2015

Laboratorio figurazione tridimensionale

PROF.SSA EMANUELA FUCECCHI

CLASSE 3/DLiceo Artistico

La classe, nell’ambito della normale programmazione del Laboratorio Figurazione Tridimensionale, ha affrontato le

seguenti tecniche:

I° e II° QUADRIMESTRE

Approfondimento sul modellato, sviluppo delle capacità manuali nel plasmare la creta.

Conoscenza delle soluzioni plastiche che è possibile ottenere grazie all’utilizzo dei diversi utensili ritenuti idonei

(assemblaggio con altri tipi di materiali).

Modellato a bassorilievo/altorilievo, tuttotondo.

Fusione di vetri colorati.

Scultura con gas-beton.

Tecniche di ebanisteria.

Patinature dei lavori a freddo con terre colorate, mordente, smalti dorati, cera, etc.

Calco in gesso.

Colori acrilici e laccatura dei vari elaborati in legno.

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UNITA’ DIDATTICHE SVOLTE NEL 1° e 2° QUADRIMESTRE

• U.D. 1 - “La figura accovacciata: studi grafici” (tavole grafiche)

• U.D. 2 - “La figura accovacciata: realizzazione” (realizzazione tridimensionale in gas-beton, con l'utilizzo di

scalpelli, raspe, abrasivi, etc.)

• U.D. 3 -“La figura accovacciata: la patinatura ” (patinatura su fondo poroso con terre)

• U.D. 4 – “Positivo e negativo nella scultura: la tavoletta” (studio ideativo)

• U.D. 5 - “Positivo e negativo nella scultura: la realizzazione” (realizzazione di un prototipo plastico con

sgorbie, seghetti, etc.)

• U.D. 6 - “Il mio compagno speciale” (concorso Associazione “Piccolo Principe” – realizzazione di un

elaborato tridimensionale che ha vinto il primo premio)

• U.D. 7 - “Tecnologia: caratteri generali dei materiali” (introduzione alle caratteristiche tecniche di creta,

gesso, legno)

Siena, 09 giugno 2015

L’insegnante

Gli studenti (Prof. Emanuela Fucecchi)

Anno scolastico 2014/2015

PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe III D Liceo Artistico

Sezione associata: Arti figurative tridimensionali

La classe è composta da diciotto alunni, sei maschi e dodici femmine, di cui due seguono una

programmazione differenziata, mentre un'alunna con certificazione DSA segue la programmazione di classe

secondo quanto è previsto dalla normativa vigente. La classe, essendosi formata quest'anno, risente ancora

di una non completa fusione fra le sue componenti, provenienti da 4 classi diverse.

La classe si presenta come un gruppo di profilo medio, la maggior parte degli studenti segue le lezioni con

interesse e partecipazione, ma l'impegno a scuola non è accompagnato da altrettanto i studio metodico a

casa; pertanto i risultati risultano talvolta inadeguati ad una classe di triennio.

Un piccolo gruppo di studenti accompagna l'interesse e la partecipazione in classe con uno studio costante e

adeguato corredato da approfondimenti nelle varie materie. Solo pochi alunni si esprimono con un

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linguaggio adeguato alle varie discipline di studio e sono capaci di creare collegamenti fra di esse.

Nelle materie professionali si nota un evidente interesse, il gruppo si dimostra propositivo e risponde in

maniera adeguata alle proposte presentate.

Non è ancora buona la socializzazione all'interno del gruppo classe, dato che ancora risente delle classi

diverse di provenienza, mentre molto buona appare la socializzazione con i compagni che seguono una

programmazione differenziata.

Emergono alcuni studenti con evidente predisposizione verso le attività creative.

OBIETTIVI Nel fissare gli obiettivi educativi e di apprendimento si fa riferimento alla normativa ministeriale. Questa

traccia il profilo in uscita dello studente liceale in questi termini:

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione

approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico,

di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia

adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del

lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante

“Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”, D. L. 7/10/2010).

Sulla base di detta normativa, le indicazioni ministeriali sui licei indicano che “per raggiungere questi risultati

occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

• lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;

• la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;

• l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,

saggistici e di interpretazione di opere d’arte;

• l’uso costante e appropriato del laboratorio

• la pratica dell’argomentazione e del confronto;

• la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e

personale;

• l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.”

Ciò premesso, il C. d. c. condivide i seguenti obiettivi fissati dalla normativa sopra citata a conclusione del

percorso di studio del liceo artistico, oltre ai risultati di apprendimento comuni:

• conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei

diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;

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• cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;

• conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e

multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;

• conoscere e utilizzare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo

appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;

• conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della

composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni.

E, fra quelli specifici dell’indirizzo “Arti figurative”:

• aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o

scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi

fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva;

• saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto

architettonico, urbano e paesaggistico;

• conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse

tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria

contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie);

• conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e

contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione

artistica;

• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica,

pittorica e scultorea.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO PERSEGUITI dalle indicazioni nazionali per i licei, DI 7/10/2010 (selezionare quelli rilevanti per la classe)1. Area metodologica

a. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi

aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado

valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

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2. Area logico-argomentativa

a. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili

soluzioni.

c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

3. Area linguistica e comunicativa

a. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli piu

avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando

tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature

di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenze comunicative

corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e

antiche.

d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,

comunicare.

4. Area storico umanistica

a. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche,

con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere

cittadini.

b. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia

d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.

c. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio,

regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte

geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la

lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

d. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa

italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero piu significativi e

acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

e. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano,

della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli

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strumenti della tutela e della conservazione.

f. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche

nell’ambito più vasto della storia delle idee.

g. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica,

le arti visive.

h. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le

lingue.

5. Area scientifica, matematica e tecnologica

a. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del

pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione

matematica della realtà.

b. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze

della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi

orientare nel campo delle scienze applicate.

c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di

approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e

modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

6. Area artistica

a. conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi

contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;

b. cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;

c. conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, e multimediali e saper collegare

tra di loro i diversi linguaggi artistici;

d. conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e

materiali in relazione agli indirizzi prescelti;

e. conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione

della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;

f. conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e

architettonico.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per la valutazione degli studenti, si adotteranno i seguenti criteri:

• Frequenza, impegno, partecipazione;

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• Differenza fra livello di partenza e livello di arrivo;

• Livello di conoscenze e competenze acquisite.

• Per la valutazione delle verifiche nelle singole discipline si rimanda alle apposite griglie elaborate da

ciascun Dipartimento.

Il C. d. C. fissa nel numero di almeno due verifiche scritte/pratiche e due orali (laddove previste da ciascuna

disciplina) la quantità di valutazioni previste.

ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

(Elencare progetti, viaggi d’istruzione, visite guidate, iniziative, ecc. programmate per la classe)

PROGETTI PROPOSTI:

Progetto Immigrazione COOPProgetto F.A.I.Mercatino di NataleProgetto Mestieri d’AutoreProgetto ArtexPrimo Soccorso e BLS tenuto da personale esperto della P.A. o MisericordiaConcorso Piccolo PrincipePremio Plinio TammaroPartecipazione a eventuali concorsi indetti da enti pubblici e privati

USCITE DIATTICHE PROPOSTE:

Viene proposta una gita a Milano di tre giorni; si dichiara disponibile il prof. Rodolfo Coco come accompagnatore.

Siena, 30 novembre 2014

Il docente coordinatore

Andrea Fagioli

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Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTEDocente: Caterina Benincasa

Disciplina: Scienze Motorie

Classe: III D

Numero ore previste ……2………….. Numero ore effettuate …2…………..

PROFILO DISCIPLINARE DELLA CLASSE(Indicare i livelli di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche)

…La classe ha partecipato con interesse e impegno a tutte le attività proposte………………….

OBIETTIVI RAGGIUNTI(Indicare gli obiettivi raggiunti rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente illustrare i motivi per

i quali gli obiettivi non sono stati raggiunti o sono stati raggiunti in modo parziale)

Gli obiettivi possono essere distinti nelle seguenti aree

area Cognitiva(sapere):…raggiunti…………………

area delle Competenze (saper fare):…raggiunti……

area socio-affettiva(relazione con gli altri, rispetto delle regole):…raggiunti…

SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI(Specificare se i programmi iniziali sono stati rispettati in modo completo o parziale ed eventualmente illustrare i

motivi per i quali i programmi non sono stati completati)

I…programmi sono stati rispettati in modo completo…………………………………………………………………………………………………

Si allega copia dei programmi disciplinari

METODI(Indicare la metodologia adottata: lezione frontale, lavoro di gruppo,discussione, utilizzo LIM ecc.)

…Lavoro di gruppo e lezione frontale………………………………………….

VERIFICHE(Indicare il numero e la tipologia delle verifiche effettuate)

……Sono state effettuate varie verifiche riguardanti l’apprendimento di nuovi gesti motori e sportivi e il consolidamento di

quelli già posseduti, oltre all’osservazione del comportamento che ogni singolo alunno ha tenuto nei giochi di gruppo…e

negli sports di squadra………………………

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CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare i parametri in base ai quali si valuta il profitto e le soglie di sospensione del giudizio/non

ammissione alla classe successiva)

La valutazione ha interessato il livello di partenza e quello raggiunto dagli alunni, per quanto riguarda

le capacità motorie, le abilità motorie, le competenze acquisite e il comportamento tenuto durante le attività

proposte………………………………………….

Siena, 3 giugno 2015 Il Docente