29
COMUNE DI SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA Provincia di Pordenone Relazione dell’organo di revisione - sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione - sullo schema di rendiconto anno 2016 IL REVISORE DOTT. LUCIANO DEGANIS

Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

COMUNE DI SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA

Provincia di Pordenone

Relazione

dell’organo di

revisione

− sulla proposta di

deliberazione consiliare del

rendiconto della gestione

− sullo schema di rendiconto

anno

2016

IL REVISORE

DOTT. LUCIANO DEGANIS

Page 2: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 2

INDICE

Introduzione ………………………………………………………………………………………………...…… 3

Conto del bilancio ……………………………………………………………………………………………….. 5

Risultati della gestione ………………………………………………………………………. 5

Saldo di cassa …………………………………………………………………………………6

Risultato gestione di competenza ………………………………………………………….. 7

Risultato di amministrazione ………………………………………………………………. 12

Variazione dei residui anni precedenti ……………………………………………………. 13

Conciliazione risultati finanziari …………………………………………………………… 14

Verifica congruità fondi ……………………………………………………………………………………….. 15

Verifica rispetto obiettivi di finanza pubblica ……………………………………………………………...… 16

Analisi delle principali poste ……………………………………………………………………………..…… 18

Analisi indebitamento e gestione del debito ……………………………………………………………….... 24

Analisi gestione dei residui ………………………………………………………………………………….... 25

Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio ………………………………………………………………... 27

Rapporti con organismi partecipati ………………………………………………………………………...… 27

Tempestività pagamenti e comunicazione ritardi ……………………………………………………...…… 28

Parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale …………………………………………. 28

Situazione economico-patrimoniale ……………………………………………………………………….... 28

Relazione della giunta sul rendiconto ……………………………………………………………………….. 29

Conclusioni …………………………………………………………………………………………………….. 29

Page 3: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 3

INTRODUZIONE

Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato con delibera del Consiglio Comunale n. 34 del 21.09.2015;

♦ ricevuta in data 22.05.2017 la proposta di delibera consiliare e lo schema del rendiconto per l’esercizio 2016, approvati con delibera della giunta comunale n. 44 del 13.05.2017, completi dei seguenti documenti obbligatori ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali – di seguito TUEL):

a) conto del bilancio;

e corredati dai seguenti allegati disposti dalla legge e necessari per il controllo:

− relazione sulla gestione dell’organo esecutivo con allegato l’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti;

− delibera dell’organo esecutivo di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi;

− conto del tesoriere (art. 226/TUEL);

− conto degli agenti contabili interni ed esterni (art. 233/TUEL);

− il prospetto dimostrativo del risultato di gestione e di amministrazione;

− il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato;

− il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità;

− il prospetto degli accertamenti per titoli, tipologie e categorie;

− il prospetto degli impegni per missioni, programmi e macroaggregati;

− la tabella dimostrativa degli accertamenti assunti nell’esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi;

− la tabella dimostrativa degli impegni assunti nell’esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi;

− il prospetto rappresentativo dei costi sostenuti per missione;

− il prospetto dei dati SIOPE;

− l’elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza, distintamente per esercizio di provenienza e per capitolo;

− l’elenco dei crediti inesigibili, stralciati dal conto del bilancio, sino al compimento dei termini di prescrizione;

− l’elenco degli indirizzi internet di pubblicazione del rendiconto della gestione, del bilancio consolidato e del bilancio d’esercizio del penultimo esercizio antecedente a quello cui si riferisce il bilancio di previsione dei soggetti facenti parte del gruppo “amministrazione pubblica” e in mancanza la copia dei rendiconti e dei bilanci;

− la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale (D.M. 18/02/2013);

− il piano degli indicatori e risultati di bilancio (art. 227 TUEL, c. 5);

− inventario generale (art. 230 TUEL, c. 7);

− prospetto spese di rappresentanza anno 2016 (art.16, D.L. 138/2011, c. 26, e D.M. 23/1/2012);

− certificazione rispetto obiettivi anno 2016 del saldo di finanza pubblica;

− attestazione, rilasciata dai responsabili dei servizi, dell’insussistenza alla chiusura dell’esercizio di debiti fuori bilancio;

− relazione sulle passività potenziali probabili derivanti dal contenzioso;

♦ visto il bilancio di previsione dell’esercizio 2016 con le relative delibere di variazione;

Page 4: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 4

♦ viste le disposizioni del titolo IV del TUEL (organizzazione e personale);

♦ visto l’articolo 239, comma 1 lettera d) del TUEL;

♦ visto il D.Lgs. 23/06/2011 n. 118;

♦ visti i principi contabili applicabili agli enti locali per l’anno 2016;

♦ visto il regolamento di contabilità approvato con delibera dell’organo consiliare n. 56 del 14.09.2009;

RILEVATO

che l’ente si è avvalso della facoltà di rinvio della contabilità economica e pertanto può chiudere il rendiconto 2016 senza sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale i risultati della situazione economica e patrimoniale;

TENUTO CONTO CHE

♦ durante l’esercizio le funzioni sono state svolte in ottemperanza alle competenze contenute nell’art. 239 del TUEL avvalendosi per il controllo di regolarità amministrativa e contabile di tecniche motivate di campionamento;

♦ il controllo contabile è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell’ente;

♦ si è provveduto a verificare la regolarità ed i presupposti delle variazioni di bilancio approvate nel corso dell’esercizio dalla Giunta e dal responsabile del servizio finanziario, anche nel corso dell’esercizio provvisorio;

♦ le funzioni richiamate e i relativi pareri espressi dall’organo di revisione risultano dalle verifiche periodiche svolte;

♦ le irregolarità non sanate, i principali rilievi e suggerimenti espressi durante l’esercizio sono evidenziati nell’apposita sezione della presente relazione.

RIPORTA

i risultati dell’analisi e le attestazioni sul rendiconto per l’esercizio 2016.

Page 5: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 5

CONTO DEL BILANCIO

Verifiche preliminari

L’organo di revisione ha verificato utilizzando, ove consentito, motivate tecniche di campionamento:

− la regolarità delle procedure per la contabilizzazione delle entrate e delle spese in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari;

− la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle scritture contabili;

− il rispetto del principio della competenza finanziaria nella rilevazione degli accertamenti e degli impegni;

− la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di cassa e di competenza finanziaria;

− la corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica e gli impegni di spesa assunti in base alle relative disposizioni di legge;

− l’equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa nelle partite di giro e nei servizi per conto terzi;

− il rispetto dei limiti di indebitamento e del divieto di indebitarsi per spese diverse da quelle d’investimento;

− il rispetto degli obiettivi di finanza pubblica;

− il rispetto del contenimento e riduzione delle spese di personale e dei vincoli sulle assunzioni;

− il rispetto dei vincoli di spesa per acquisto di beni e servizi;

− i rapporti di credito e debito al 31/12/2016 con le società partecipate;

− che l’ente ha provveduto alla verifica degli equilibri finanziari ai sensi dell’art. 193 del TUEL in data 27.07.2016, con delibera n. 33;

− che l’ente non ha riconosciuto debiti fuori bilancio;

− che l’ente ha provveduto al riaccertamento ordinario dei residui con atto della G.C. n. 43 del 10.05.2017 come richiesto dall’art. 228 comma 3 del TUEL;

− l’adempimento degli obblighi fiscali relativi a: I.V.A., I.R.A.P., sostituti d’imposta;

Gestione Finanziaria

L’organo di revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che:

− risultano emessi n. 1.460 reversali e n. 1.884 mandati;

− i mandati di pagamento risultano emessi in forza di provvedimenti esecutivi e sono regolarmente estinti;

− l’ente non fa fatto ricorso ad anticipazione di tesoreria;

− l’ente non ha utilizzato, in termini di cassa, entrate aventi specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti e pertanto non ricorre la fattispecie prevista dall’articolo 195 del TUEL;

− il ricorso all’indebitamento è stato effettuato nel rispetto dell’art. 119 della Costituzione e degli articoli 203 e 204 del TUEL, rispettando i limiti di cui al primo del citato articolo 204;

− gli agenti contabili, in attuazione degli articoli 226 e 233 del TUEL, hanno reso il conto della loro gestione allegando i documenti previsti;

− I pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il conto del tesoriere dell’ente, Friulovest Banca, reso entro il 30 gennaio 2017 e si compendiano nel seguente riepilogo:

Page 6: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 6

Saldo di cassa

Il saldo di cassa al 31/12/2016 risulta così determinato:

residui competenza

1.734.345,37

Riscossioni 601.879,45 3.921.890,31 4.523.769,76

Pagamenti 1.117.334,38 3.545.301,47 4.662.635,85

1.595.479,28

0,00

1.595.479,28

225.190,31

Differenza

di cui per cassa vincolata

Fondo di cassa 1° gennaio

in contoTotale

SALDO DI CASSA

Fondo di cassa al 31 dicembre

Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre

Il fondo di cassa vincolato è così determinato:

Fondo di cassa al 31 dicembre 2016 1.595.479,28

Di cui: quota vincolata del fondo di cassa al 31/12/2016 (a) 225.190,31

Quota vincolata utilizzate per spese correnti non reintegrata al 31/12/2016 (b)-

TOTALE QUOTA VINCOLATA AL 31 DICEMBRE 2016 (a) + (b ) 225.190,31

L’ente ha provveduto alla determinazione della cassa vincolata alla data del 31/12/2016, nell’importo di euro 225.190,31 come disposto dal principio contabile applicato alla contabilità finanziaria allegato al D.Lgs.118/2011.

L’importo della cassa vincolata risultante dalle scritture dell’ente al 31/12/2016 è pari a quello risultante al Tesoriere.

La situazione di cassa dell’Ente al 31/12 degli ultimi tre esercizi, evidenziando l’eventuale presenza di anticipazioni di cassa rimaste inestinte alla medesima data del 31/12 di ciascun anno, è la seguente:

Disponibilità 1.398.590,94 1.734.345,37 1.595.479,28

Anticipazioni 0,00 0,00 0,00

Anticipazione liquidità Cassa DD.PP. 0,00 0,00 0,00

SITUAZIONE DI CASSA 2014 2015 2016

Page 7: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 7

Risultato della gestione di competenza

Il risultato della gestione di competenza presenta un avanzo di euro 89.753,74, come risulta dai seguenti elementi:

2014 2015 2016Accertamenti di competenza (+) 4.577.477,41 4.962.008,15 4.789.019,10

Impegni di competenza (-) 4.536.921,51 4.869.757,62 5.024.880,67

Saldo 40.555,90 92.250,53 -235.861,57

quota di FPV applicata al bilancio (+) 441.125,59 912.652,92

impegni confluiti nel FPV (-) 912.652,92 587.037,61

Saldo gestione di competenza 40.555,90 -379.276,80 89.753,74

RISULTATO DELLA GESTIONE DI COMPETENZA

così dettagliati:

2016Riscossioni (+) 3.921.890,31

Pagamenti (-) 3.545.301,47

Differenza 376.588,84

Fondo pluriennale vincolato entrata applicato al bilancio (+) 912.652,92

Fondo pluriennale vincolato spesa (-) 587.037,61

Differenza 325.615,31

Residui attivi (+) 867.128,79

Residui passivi (-) 1.479.579,20

Differenza -612.450,41

Saldo (avanzo/disavanzo) di competenza 89.753,74

DETTAGLIO GESTIONE COMPETENZA

Risultato della gestione di competenza con applicaz ione avanzo e disavanzo

Risultato gestione di competenza 89.753,74

Avanzo d'amministrazione 2015 applicato 100.671,41

Quota di disavanzo ripianata 0,00

Saldo 190.425,15

Si evidenzia che il rendiconto armonizzato non contempla nei suoi quadri riepilogativi il risultato inerente la gestione di competenza. Il motivo è da ricondursi al fatto che la competenza potenziata, di cui il fondo pluriennale vincolato rappresenta lo strumento operativo, crea una commistione tra le risorse derivanti dagli esercizi precedenti e le risorse dell’esercizio tale da far arretrare l’importanza di questo dato.

La suddivisione tra gestione corrente ed in c/capitale del risultato di gestione di competenza 2016, integrata con la quota di avanzo dell’esercizio precedente applicata al bilancio, è la seguente:

Page 8: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 8

COMPETENZA (ACCERTAMENTI E

IMPEGNI)A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti iscritto in entrata (+) 64.357,56

AA ) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 0,00

B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 4.002.576,29

di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche

(+) 201.295,26

D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 3.428.557,92

DD) FPV di parte corrente (di spesa) (-) 61.426,91

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (-) 0,00

F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to mutui e prestiti obblig. (-) 378.636,66

di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00

di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 ) 0,00

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-DD-E-F) 399.607,62ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE D A NORME DI LEGGE E DAI PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETT O SULL’EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162 TUELH) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (+) 0,00

di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche dispos.di legge o dei principi contabili

(+) 0,00

di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili

(-) 0,00

M) Entrate da accensione di prestiti destin.estinz.anticipata prestiti (+) 0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (O=G+H+I-L+M) 399.607 ,62P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+) 100.671,41

Q) FPV per spese in conto capitale iscritto in entrata (+) 848.295,36

R) Entrate Titoli 4.00-5.00-6.00 (+) 384.853,87

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli invest destinati al rimb.prestiti (-) 201.295,26I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili

(-) 0,00

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (-) 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (-) 0,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduz. attività finanz. (-) 0,00L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili

(+) 0,00

M) Entrate da accens.prestiti dest.a estinzione anticipata dei prestiti (-) 0,00

U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 816.097,15

UU) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale (di spesa) (-) 525.610,70

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (+) 0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE (Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L -M-U-UU-V+E) -209.182,47

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (+) 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (+) 0,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduz.di attività finanz. (+) 0,00

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine (-) 0,00

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio-lungo termine (-) 0,00

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per incremento di attività finanz. (-) 0,00

EQUILIBRIO FINALE (W = O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y) 190.42 5,15

Equilibrio di parte corrente (O) 399.607,62Utilizzo risultato di ammin.ne per il finanziamento di spese correnti (H) (-) 0,00

Entrate non ricorrenti che non hanno dato copertura a impegni (-) 0,00

Equilibrio di parte corrente ai fini copertura inve stimenti plurien. 399.607,62

Saldo corrente ai fini della copertura degli invest imenti pluriennali:

EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO (art. 162 D.Lgs. 267/2000)

Page 9: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 9

Evoluzione del Fondo pluriennale vincolato (FPV) ne l corso dell’esercizio 2016

Il Fondo pluriennale vincolato nasce dall’applicazione del principio della competenza finanziaria di cui all’allegato 4/2 al D.Lgs.118/2011 per rendere evidente al Consiglio Comunale la distanza temporale intercorrente tra l’acquisizione dei finanziamenti e l’effettivo impiego di tali risorse.

L’organo di revisione ha verificato con la tecnica del campionamento:

a) la fonte di finanziamento del FPV di parte corrente e di parte capitale; b) la sussistenza dell’accertamento di entrata relativo a obbligazioni attive scadute ed esigibili che

contribuiscono alla formazione del FPV; c) la costituzione del FPV in presenza di obbligazioni giuridiche passive perfezionate; d) la corretta applicazione dell’art.183, comma 3 del TUEL in ordine al FPV riferito ai lavori pubblici; e) la formulazione di adeguati cronoprogrammi di spesa in ordine alla reimputazione di residui

passivi coperti dal FPV; f) l’esigibilità dei residui passivi coperti da FPV negli esercizi 2017-2018-2019 di riferimento.

La composizione del FPV finale 31.12.2016 è la seguente:

FPV 01.01.2016 31.12.2016

FPV di parte corrente 64.357,56 61.426,91

FPV di parte capitale 848.295,36 525.610,70

Si evidenzia che il FPV di parte capitale al 31.12.2016 è finanziato con ricorso all’indebitamento per euro 57.558,57 e che pertanto, ai fini della verifica del rispetto degli obiettivi di finanza pubblica (pareggio di bilancio) di cui art. 1, comma 466, della L. 232/2016, per tale importo il FPV non concorre a determinare le entrate e spese finali in termini di competenza.

L’organo di revisione ha verificato con la tecnica del campionamento che il FPV in spesa c/capitale è stato attivato in presenza di entrambe le seguenti condizioni:

1. l’entrata che finanzia il fondo è accertata; 2. la spesa rientra nelle ipotesi di cui al punto 5.4 del principio applicato alla competenza finanziaria

potenziata.

Page 10: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 10

Entrate a destinazione specifica

E’ stata verificata l’esatta corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica o vincolata e le relative spese impegnate in conformità alle disposizioni di legge come si desume dal seguente prospetto:

ENTRATE A DESTINAZIONE SPECIFICA

Entrate Spese

Per funzioni delegate dalla Regione 19.912,81 19.912,81

Per fondi comunitari ed internazionali

Per imposta di scopo

Per TARI 427.397,80 428.732,15

Per contributi in c/capitale dalla Regione 22.095,69 22.095,69

Per contributi in c/capitale dalla Provincia 61.789,62 61.789,62

Per contributi straordinari

Per monetizzazione aree standard

Per proventi alienazione alloggi e.r.p.

Per entrata da escavazione e cave per recupero ambientale

Per sanzioni amministrative pubblicità

Per imposta pubblicità sugli ascensori

Per sanzioni amministrative codice della strada(parte vincolata) 3.842,10 3.842,10

Per proventi parcheggi pubblici

Per contributi c/impianti

Per mutui

Totale 535.038,02 536.372,37

L’eccedenza delle spese impegnate per la “TARI” rispetto alle corrispondenti entrate dovrà essere recuperato con il prossimo piano finanziario del tributo.

Page 11: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 11

Entrate e spese non ripetitive

Al risultato di gestione 2016 hanno contribuito le seguenti entrate correnti e spese correnti di carattere eccezionale e non ripetitivo:

Entrate eccezionali correnti o in c/capitale destin ate a spesa correnteTipologia AccertamentiRecupero evasione tributaria (parte eccedente) 37.349,79

Entrate per eventi calamitosi

Trasferimenti da Amm.ni pubbliche ad altri 21.122,63

Canoni concessori pluriennali

Sanzioni per violazioni al codice della strada (parte eccedente) 6.349,48

Contributo rilascio permesso di costruire

Altre

Totale entrate 64.821,90Spese correnti straordinarie finanziate con risorse eccezionaliTipologia ImpegniConsultazioni elettorali o referendarie locali 10.818,35

Ripiano disavanzi aziende riferiti ad anni pregressi

Oneri straordinari della gestione corrente 69.709,67

Spese per eventi calamitosi

Sentenze esecutive e transazioni

Altre

Totale spese 80.528,02Sbilancio entrate meno spese non ripetitive -15.706,12

ENTRATE E SPESE NON RIPETITIVE

L’articolo 25, comma 1, lettera b) della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e il punto 9.11.3 del principio contabile applicato 4/2 distinguono le entrate ricorrenti da quelle non ricorrenti, a seconda che si riferiscano a proventi la cui acquisizione sia prevista a regime ovvero limitata ad uno o più esercizi. Si ritiene che possa essere definita “a regime” un’entrata che si presenta con continuità in almeno 5 esercizi, per importi costanti nel tempo. Si ritiene opportuno includere tra le entrate “non ricorrenti” anche le entrate presenti “a regime” nei bilanci dell’ente, quando presentano importi superiori alla media riscontrata nei cinque esercizi precedenti. In questo caso le entrate devono essere considerate ricorrenti fino a concorrenza di tale media e devono essere invece considerate non ricorrenti quando tale importo viene superato. In applicazione di tale principio, le entrate per “Recupero evasione tributaria” e per “Sanzioni per violazioni al codice della strada” sono state considerate come derivanti da attività straordinaria e quindi “non ricorrenti” per l’importo superiore alla rispettiva media riscontrata nei cinque esercizi precedenti.

Page 12: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 12

Risultato di amministrazione

Il risultato di amministrazione dell’esercizio 2016 presenta un avanzo di euro 1.297.173,55 come risulta dai seguenti elementi:

RESIDUI COMPETENZA

Fondo di cassa al 1° gennaio 2016 1.734.345,37

RISCOSSIONI 601.879,45 3.921.890,31 4.523.769,76

PAGAMENTI 1.117.334,38 3.545.301,47 4.662.635,85

1.595.479,28

PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 0,00

1.595.479,28

RESIDUI ATTIVI 1.325.709,93 867.128,79 2.192.838,72

RESIDUI PASSIVI 424.527,64 1.479.579,20 1.904.106,84

288.731,88

-61.426,91

-525.610,70

1.297.173,55

FPV per spese in conto capitale

In contoTotale

RISULTATO d'amministrazione al 31 dicembre 2016

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE

Differenza

Differenza

Fondo di cassa al 31 dicembre 2016

FPV per spese correnti

Nei residui attivi non sono compresi importi derivanti da accertamenti di tributi effettuati sulla base di stima del Dipartimento finanze.

Il risultato di amministrazione nell’ultimo triennio ha avuto la seguente evoluzione:

2014 2015 2016

Risultato di amministrazione (+/-) 735.692,13 1.209.100,95 1.297.173,55

di cui:

a) Parte accantonata 456.876,66 409.012,46

b) Parte vincolata 260.418,77 299.212,54 301.884,73

c) Parte destinata a investimenti 124.217,89 42.294,14 25.721,52

e) Parte disponibile (+/-) 351.055,47 410.717,61 560.554,84

EVOLUZIONE DEL RISULTATO D'AMMINISTRAZIONE

Si evidenzia che il fondo parte disponibile viene espresso in valore positivo se il risultato di amministrazione è superiore alla sommatoria degli altri fondi. In tal caso, esso evidenzia la quota di avanzo disponibile. Viene invece espresso in valore negativo se la sommatoria degli altri fondi è superiore al risultato di amministrazione poiché, in tal caso, esso evidenzia la quota di disavanzo da applicare obbligatoriamente al bilancio di previsione per ricostituire integralmente la parte vincolata, la parte accantonata e la parte destinata.

L’avanzo di amministrazione rilevato al 31.12.2015 è stato così utilizzato nel corso dell’esercizio 2016:

Page 13: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 13

Applicazione dell'avanzo nel 2016Avanzo

vincolato

Avanzo per spese in c/capitale

Fondo svalutaz.Crediti

Avanzo non

vincolatoTotale

Spesa corrente 0,00 0,00

Spesa corrente a carattere non ripetit. 0,00

Debiti fuori bilancio 0,00 0,00

Estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00

Spesa in c/capitale 709,42 42.294,14 57.667,85 100.671,41

altro 0,00 0,00 0,00

Totale avanzo utilizzato 709,42 42.294,14 0,00 57.667,8 5 100.671,41

L’Organo di revisione ha accertato che in sede di applicazione dell’avanzo di amministrazione libero l’ente non si trovava in una delle situazioni previste dagli articoli 195 (utilizzo di entrate a destinazione specifica) e 222 (anticipazione di tesoreria).

L’avanzo d’amministrazione non vincolato è opportuno sia utilizzato secondo le seguenti priorità come indicato al punto 9.2 del principio contabile 4/2 allegato al d.lgs.118/2011:

a. per copertura dei debiti fuori bilancio; b. per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio ove non possa

provvedersi con mezzi ordinari; c. per il finanziamento di spese di investimento; d. per il finanziamento di spese correnti a carattere non permanente; e. per l’estinzione anticipata di prestiti.

Variazione dei residui anni precedenti

L’entità dei residui iscritti dopo il riaccertamento ordinario ha subito la seguente evoluzione:

iniziali riscossi da riportare variazioni

Residui attivi 1.931.966,89 601.879,45 1.325.709,93 -4.377,51

Residui passivi 1.544.558,39 1.117.334,38 424.527,64 -2.696,37 La variazione netta dei residui attivi di euro 4.377,51 è data dalla differenza tra i maggiori residui attivi accertati per euro 8.312,07 e quelli eliminati per euro 12.689,58.

Page 14: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 14

Conciliazione dei risultati finanziari

La conciliazione tra il risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione scaturisce dai seguenti elementi:

Gestione di competenza 2016

Saldo gestione di competenza (+/-) 89.753,74

SALDO GESTIONE COMPETENZA 89.753,74

Gestione dei residuiMaggiori residui attivi riaccertati (+) 8.312,07

Minori residui attivi riaccertati (-) 12.689,58

Minori residui passivi riaccertati (+) 2.696,37

SALDO GESTIONE RESIDUI -1.681,14

RiepilogoSALDO GESTIONE COMPETENZA 89.753,74

SALDO GESTIONE RESIDUI -1.681,14

AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO 100.671,41

AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO 1.108.429,54

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2016 1.2 97.173,55

RISCONTRO RISULTATI DELLA GESTIONE

La parte accantonata al 31/12/2016 è così distinta:

fondo crediti di dubbia e difficile esazione 130.844,81 fondo rischi per contenzioso 30.000,00 fondo accantonamenti per indennità fine mandato 6.200,33 fondo perdite società partecipate - fondo rinnovi contrattuali - fondo contributi regionali anticipati 241.967,32

TOTALE PARTE ACCANTONATA 409.012,46

La parte vincolata al 31/12/2016 è così distinta:

vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili - vincoli derivanti da trasferimenti 274.581,76 vincoli derivanti dalla contrazione dei mutui 27.302,97 vincoli formalmente attribuiti dall’ente

TOTALE PARTE VINCOLATA 301.884,73

La parte destinata agli investimenti al 31/12/2016 è così distinta:

Maggiori entrate da permessi di costruire 10.544,78 Maggiori erogazioni su mutui 7.312,06 Economie di spese in c/cap.su FPV finanz.da entrate destinate 7.864,68

TOTALE PARTE DESTINATA 25.721,52

L’Organo di revisione ha verificato la quantificazione delle quote vincolate, destinate e accantonate e la natura del loro finanziamento.

Page 15: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 15

VERIFICA CONGRUITA’ FONDI Fondo crediti di dubbia esigibilità

L’ente ha provveduto all’accantonamento di una quota del risultato di amministrazione al fondo crediti di dubbia esigibilità come richiesto al punto 3.3 del principio contabile applicato 4.2.

Il fondo crediti di dubbia esigibilità da accantonare nel rendiconto 2016 è stato calcolato con il metodo ordinario applicando al volume dei residui attivi riferiti alle entrate di dubbia esigibilità, la percentuale determinata come complemento a 100 della media delle riscossioni in conto residui intervenuta nel quinquennio 2011/2015 rispetto al totale dei residui attivi conservati al primo gennaio degli stessi esercizi.

L’accantonamento è stato calcolato con la percentuale del 100% senza avvalersi della riduzione al 55% prevista dal punto 3.3 del principio contabile applicato 4/2.

L’importo accantonato ammonta ad euro 130.844,81 e risulta quindi congruo. Fondi spese e rischi futuri

Fondo contenziosi

A seguito della ricognizione del contenzioso esistente, l’ente ha mantenuto l’accantonato di euro 30.000,00 ritenendolo adeguato ai potenziali oneri derivanti da un’eventuale soccombenza in giudizio.

Fondo indennità di fine mandato

E’ stato costituito un fondo di euro 6.200,33 che è stato integrato sulla base di quanto previsto nel bilancio 2016 per indennità di fine mandato.

Page 16: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 16

VERIFICA OBIETTIVI DI FINANZA PUBBLICA

L’Ente ha rispettato gli obiettivi del patto di finanza pubblica per l’anno 2016 stabiliti dall’art. 1 commi 709 e seguenti della Legge 208/2015, avendo registrato i seguenti risultati:

COMPETENZA ANNO 2016

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (+) 64.357,56

B) Fondo pluriennale vincolato di entrata in c/cap. al netto delle quote finanziate da debito (+) 770.592,22

C) Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria , contributiva e perequativa (+) 1.577.382,64

D1) Titolo 2 - Trasferimenti correnti (+) 1.754.595,65

D2) Contributo di cui all'art. 1, comma 20, legge di stabilità 2016 (solo 2016 per i comuni) (-) 0,00

D) Titolo 2 - Trasferimenti correnti validi ai fin i dei saldi finanza pubblica (D=D1-D2) (+) 1.754.595,65

E) Titolo 3 - Entrate extratributarie (+) 670.598,00

F) Titolo 4 - Entrate in c/capitale (+) 384.853,87

G) Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività fina nziarie (+) 0,00

H) ENTRATE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINAN ZA PUBBLICA (H=C+D+E+F+G) (+) 4.387.430,16

I1) Titolo 1 - Spese correnti al netto del fondo pluriennale vincolato (+) 3.428.557,92

I2) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (+) 61.426,91

I3) Fondo crediti di dubbia esigibilità di parte corrente (-) 0,00

I4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di amministrazione) (-) 0,00

I5) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (-) 0,00

I6) Spese correnti per interventi di bonif ica ambientale di cui all'art. 1, comma 716, Legge di stabilità 2016 (-) 0,00I7) Spese correnti per sisma maggio 2012, f inanziate secondo le modalità di cui all'art. 1, comma 441, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per gli enti locali dell'Emilia Romagna, Lombardia e Veneto) (-) 0,00

I) Titolo 1 - Spese correnti valide ai fini dei sal di di finanza pubblica (I=I1+I2-I3-I4-I5-I6-I7) (+) 3.489.984,83

L1) Titolo 2 - Spese in c/ capitale al netto del fondo pluriennale vincolato (+) 816.097,15

L2) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto delle quote finanziate da debito (solo per il 2016) (+) 468.052,13

L3) Fondo crediti di dubbia esigibilità in c/capitale (-) 0,00

L4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (-) 0,00

L5) Spese per edilizia scolastica di cui all'art. 1, comma 713, Legge di stabilità 2016 (-) 0,00

L6) Spese in c/cap. per interventi di bonifica ambientale di cui all'art. 1, comma 716, Legge di stabilità 2016 (-) 0,00L7) Spese in c/capitale per sisma maggio 2012, f inanziate secondo le modalità di cui all'art. 1, comma 441, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per gli enti locali dell'Emilia Romagna, Lombardia e Veneto) (-) 0,00L8) Spese per la realizzazione del Museo Nazionale della Shoah di cui all'art. 1, comma 750, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per Roma Capitale) (-) 0,00

L) Titolo 2 - Spese in c/capitale valide ai fini de i saldi di finanza pubblica

(L=L1+L2-L3-L4-L5-L6-L7-L8) (+) 1.284.149,28

M) Titolo 3 - Spese per incremento di attività fina nziaria (+) 0,00

N) SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA (N=I+L+M) 4.774.134,11O) SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA

(O=A+B+H-N) 448.245,83

P) OBIETTIVO DI SALDO FINALE DI COMPETENZA 2016 0,00Q) DIFFERENZA TRA IL SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINA LI E OBIETTIVO DI SALDO FINALE DI

COMPETENZA (O-P) (+) 448.245,83

R) Impegni di spesa in conto capitale di cui all'art. 20 L.R. 18/2015 (Patto verticale e orizzontale regionale) 0,00

Spazi f inanziari ceduti o acquisiti (-)/(+) -239.367,00

EQUILIBRIO FINALE (compresi gli effetti dei patti regionali e nazionali) 208.878,83

EQUILIBRIO ENTRATE FINALI - SPESE FINALI (art. 1, comma 711, Legge di stabilità 2016 e art. 19 L.R. 18/2015)

L’ente ha provveduto in data 20.03.2017 a trasmettere alla Regione Friuli V.G. la certificazione relativa al monitoraggio del rispetto degli obiettivi di finanza pubblica per l’esercizio 2016 previsti dalla L.R. 18/2015.

L’ente ha altresì rispettato i seguenti ulteriori obiettivi di finanza pubblica previsti dalla L.R. 18/2015.

Page 17: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 17

Riduzione dello stock di debito

L’art. 21 della L.R. 18/2015 prevede che gli enti locali sono tenuti a ridurre il proprio debito residuo nella misura dello 0,5% rispetto allo stock di debito al 31 dicembre dell’anno precedente, come precisato dall’art. 6, comma 15, della L.R. 33/2015.

La determinazione del debito avviene con le particolari modalità stabilite dal comma 3 del medesimo art. 21 della L.R. 18/2015.

Nel 2016 la riduzione dello stock del debito è stata così conseguita:

AMMONTARE DEL DEBITO AI FINI DEL PATTO Debito al 31.12.2015 5.446.551,08 Quote capitali rimborsate - 378.636,66 Mutui assunti nel 2015 0,00 Debito al 31.12.2016 5.067.914,22 Variazione debito % - 6,95%

Riduzione spesa di personale

L’art. 22 della L.R. 18/2015 prevede che gli enti locali assicurano il contenimento della spesa di personale nei limiti del valore medio del triennio 2011-2013, come precisato dall’art.6, comma 16, della L.R. 33/2015.

La determinazione della spesa di personale avviene con le particolari modalità stabilite dal medesimo art. 22 della L.R. 18/2015.

L’obiettivo di riduzione della spesa di personale è stata così conseguita:

anno Importo

media triennio 2011-2013 685.098,00

2016 611.682,00

Page 18: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 18

ANALISI DELLE PRINCIPALI POSTE

Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

Le entrate tributarie accertate nell’anno 2016, presentano i seguenti scostamenti rispetto a quelle accertate negli anni 2014 e 2015:

2014 2015 2016

I.M.U. 924.723,03 884.908,93 788.367,45

I.M.U. recupero evasione 57.366,00

I.C.I. recupero evasione 42.766,67 6.037,11 2.070,37

T.A.S.I. 317.751,84 299.798,56 148.221,17

Addizionale I.R.P.E.F. 90.000,00 90.000,00 127.706,04

Imposta comunale sulla pubblicità

Addizionale su consumo energia elettr.

5 per mille

Tributo ambientale prov.le su TARI

TOSAP 6.608,56 7.763,32 6.808,19

TARI 425.349,00 446.005,02 419.343,42

Rec.evasione TARSU+TIA+TARES

Tassa concorsi

Diritti sulle pubbliche aff issioni 25.686,28 27.500,00 27.500,00

Fondo sperimentale di riequilibrio

Fondo solidarietà comunale

Sanzioni tributarie

Totale entrate titolo 1 1.832.885,38 1.762.012,94 1.5 77.382,64

ENTRATE CORRENTI TRIBUTARIE, CONTRIBUTIVE E PEREQUA TIVE

Entrate per recupero evasione tributaria

In merito all’attività di controllo delle dichiarazioni e dei versamenti l’organo di revisione rileva che le entrate per recupero evasione sono state le seguenti:

Previsioniiniziali

Accertamenti% Accert.Su Prev.

Riscossioni(compet.)

% Risc.Su Accert.

Recupero evasione ICI 0,00 2.070,37 2.065,81 99,78%

Recupero evasione IMU 40.000,00 57.366,00 143,42% 31.642,69 55,16%

Recupero evasione TARSU/TARI 2.000,00 0,00 0,00% 0,00 0,00%

Recupero evasione altri tributi 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00%

Totale 42.000,00 59.436,37 141,52% 33.708,50 56,71%

In merito si osserva che per l’Ici sono state soggette ad attività di accertamento tutte le annualità fino al 2011 mentre per l’IMU restano da completare l’annualità 2012 e le successive.

Gli accertamenti relativi al recupero di evasione riguardano l’ ICI e l’ IMU di parte dell’anno 2012.

La movimentazione delle somme rimaste a residuo per recupero evasione è stata la seguente:

Page 19: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 19

Importo %FCDE

rendiconto 2016% FCDE

su residui

Residui attivi al 1/1/2016 1,81 100,00%

Residui riscossi nel 2016 1,81 100,00%

Residui eliminati (-) o riaccertati (+) 0,00 0,00%

Residui (da residui) al 31/12/2016 0,00 0,00%

Residui della competenza 25.727,87

Residui totali 25.727,87 7.205,10 28,01%

Si evidenzia che il fondo crediti di dubbia esigibilità copre il 28,01% dei residui attivi derivanti dall’attività di recupero evasione.

Contributi per permesso di costruire

Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione:

Contributi permessi a costruire e relative sanzioni

2014 2015 2016

Accertamento 37.777,33 34.340,34 87.290,76

Riscossione 37.777,33 34.340,34 87.290,76

Il contributo è rilevato al Titolo IV dell’entrata ed è stato interamente devoluto al finanziamento della spesa per investimenti.

Non sussistono somme rimaste a residuo per contributo per permesso di costruire come da prospetto seguente:

Importo %

Residui attivi al 1/1/2016 0,00 0,00%

Residui riscossi nel 2016 0,00 0,00%

Residui eliminati (+) o riaccertati (-) 0,00 0,00%

Residui (da residui) al 31/12/2016 0,00 0,00%

Residui della competenza 0,00

Residui totali 0,00

Trasferimenti correnti dallo Stato e da altri Enti

L’accertamento delle entrate per trasferimenti presenta il seguente andamento:

Page 20: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 20

TRASFERIMENTI DALLO STATO E DA ALTRI ENTI2014 2015 2016

Contributi e trasferimenti correnti dello Stato 49.002,49 35.788,35 64.357,48

Contributi e trasferimenti correnti della Regione 1.565.115,59 1.848.005,21 1.658.325,36

Contributi e trasferimenti della Regione per funz. delegate

25.406,44 30.195,59 19.912,81

Contr. e trasf. da parte di org. Comunitari e internaz.liContr. e trasf. correnti da altri enti del settore pubblico

15.106,15 8.287,08 2.000,00

Altri trasferimenti 10.000,00

Totale 1.654.630,67 1.922.276,23 1.754.595,65

Si segnala che i dati del 2016 non sono comparabili con quelli degli esercizi precedenti in quanto nel bilancio “armonizzato” l’imputazione di tali entrate avviene in Titoli diversi rispetto al bilancio redatto con le precedenti regole.

Proventi dei servizi pubblici

Si attesta che l’ente non essendo in dissesto finanziario, né strutturalmente deficitario in quanto non supera oltre la metà dei parametri obiettivi definiti dal decreto del Ministero dell’Interno del 18/2/2013, ed avendo presentato il certificato del rendiconto 2015 entro i termini di legge, non ha avuto l’obbligo di assicurare per l’anno 2016, la copertura minima dei costi dei servizi a domanda individuale e smaltimento rifiuti.

Si riportano di seguito un dettaglio dei proventi e dei costi dei servizi a domanda individuale.

RENDICONTO 2016 Proventi Costi Saldo % di

copertura realizzata

% di copertura prevista

Mense scolastiche 172.243,40 237.673,25 -65.429,85 72,47% 71,65%

Pasti a domicilio 14.081,20 14.072,21 8,99 100,06% 100,00%

Servizi cimiteriali 13.066,72 30.254,08 -17.187,36 43,19% 42,55%

Totali 199.391,32 281.999,54 -82.608,22 70,71% 70,64%

DETTAGLIO DEI PROVENTI E DEI COSTI DEI SERVIZI

Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione c odice della strada

Le somme accertate negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione:

2014 2015 2016

accertamento 4.826,76 8.940,36 7.684,19

riscossione 3.695,96 5.013,20 6.083,43

%riscossione 76,57% 56,07% 79,17%

La parte vincolata, pari al 50% degli accertamenti, risulta destinata a spesa corrente.

La movimentazione delle somme rimaste a residuo è stata le seguente:

Page 21: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 21

Importo %FCDE

rendiconto 2016% FCDE

su residui

Residui attivi al 1/1/2016 3.927,16 100,00%

Residui riscossi nel 2016 1.453,72 37,02%

Residui eliminati (-) o riaccertati (+) 0,00 0,00%

Residui (da residui) al 31/12/2016 2.473,44 62,98%

Residui della competenza 1.600,76

Residui totali 4.074,20 2.566,75 63,00%

Si evidenzia che il fondo crediti di dubbia esigibilità copre il 63,00% dei residui attivi derivanti da violazione del codice della strada.

Proventi dei beni dell’ente

La movimentazione delle somme rimaste a residuo per vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni è stata le seguente:

Importo %FCDE

rendiconto 2016% FCDE

su residui

Residui attivi al 1/1/2016 182.117,04 100,00%

Residui riscossi nel 2016 101.450,69 55,71%

Residui eliminati (-) o riaccertati (+) 0,00 0,00%

Residui (da residui) al 31/12/2016 80.666,35 44,29%

Residui della competenza 139.423,91

Residui totali 220.090,26 62.906,42 28,58%

Si evidenzia che il fondo crediti di dubbia esigibilità copre il 28,58% dei residui attivi derivanti da proventi della gestione dei beni dell’ente.

Spese correnti

La composizione delle spese correnti, riclassificate per macroaggregati, è la seguente:

101 Redditi da lavoro dipendente 537.646,81

102 Imposte e tasse a carico ente 52.082,23

103 Acquisto beni e servizi 1.699.723,48

104 Trasferimenti correnti 755.930,15

105 Trasferimenti di tributi 0,00

106 Fondi perequativi 0,00

107 Interessi passivi 226.122,53

108 Altre spese per redditi di capitale 0,00

109 Rimborsi e poste corrett.entrate 64.837,86

110 Altre spese correnti 92.214,86

3.428.557,92TOTALE

Macroaggregati rendiconto 2016

Page 22: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 22

Spese per il personale

La spesa per redditi di lavoro dipendente sostenuta nell’anno 2016, ha rispettato:

- dei vincoli disposti dall’art. 3, comma 5 del D.L. 90/2014, dell’art.1 comma 228 della Legge 208/2015 e dell’art.16 comma 1 bis del D.L. 113/2016, sulle assunzioni di personale a tempo indeterminato per gli enti soggetti al pareggio di bilancio;

- dei vincoli disposti dall’art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa;

- dell’obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dalla normativa regionale.

Gli oneri della contrattazione decentrata impegnati nell’anno 2016, non superano il corrispondente importo impegnato per l’anno 2015 e sono automaticamente ridotti in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, come disposto dall’art.9 del D.L. 78/2010.

L'organo di revisione ha accertato che gli istituti contrattuali previsti dall'accordo decentrato sono improntati ai criteri di premialità, riconoscimento del merito e della valorizzazione dell'impegno e della qualità della prestazione individuale del personale nel raggiungimento degli obiettivi programmati dall'ente come disposto dall'art. 40 bis del D.Lgs. 165/2001 e che le risorse previste dall'accordo medesimo sono compatibili con la programmazione finanziaria dell’ente e con i vincoli di bilancio.

I dipendenti in organico al 31.12.2016 ammontano a n. 13 unità.

Spese di rappresentanza

Le spese di rappresentanza sostenute nel 2016 ammontano ad euro 948,80 come da prospetto allegato al rendiconto.

L’art.16, comma 26 del D.L. 138/2011, dispone l’obbligo per i Comuni di elencare le spese di rappresentanza sostenute in ciascun anno in un prospetto da allegare al rendiconto e da trasmettere alla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti. Il prospetto deve essere pubblicato nel sito web dell’ente entro 10 giorni dalla approvazione del rendiconto.

Interessi passivi e oneri finanziari diversi

La spese per interessi passivi sui prestiti, in ammortamento nell’anno 2016, ammonta ad euro 226.122,53 e rispetto al residuo debito al 1/1/2016, determina un tasso medio del 4,15%.

In rapporto alle entrate accertate nei primi tre titoli l’incidenza degli interessi passivi è del 5,65%.

Spese in conto capitale

Dall’analisi delle spese in conto capitale di competenza si rileva quanto segue:

Previsioni Iniziali 2016

Previsioni Definitive

2016

Somme impegnate

2016

Spese reimputate

al 2017

Scostamento fra previsioni definitive e

somme impegnate in cifre in %

1.576.263,42 1.424.123,09 816.097,15 525.610,70 608.025,94 -42,69%

Le spese di investimento impegnate nell’esercizio 2016 unitamente a quelle imputate all’esercizio 2017 coperte dal Fondo Pluriennale Vincolato sono state così finanziate:

Page 23: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 23

- avanzo d'amministrazione 100.671,41 - FPV per spese in c/cap.in entrata (al netto economie di spesa) - contributi Reg./Prov.in c/capitale 90.290,25 - proventi da alienazione beni 5.997,60 - proventi da concessioni edilizie 76.621,78 - margine corrente 228.921,06

1.341.707,85

Impegni al titolo II della spesa 816.097,15 FPV in c/capitale (di spesa) 525.610,70

1.341.707,85

839.205,75

Fonti di finanziamento

Totale

Totale

Spese in c/capitale

Limitazione acquisto immobili

L’ente non ha proceduto ad acquisti di immobili per cui risultano rispettati i limiti disposti dall’art.1, comma 138 della Legge 24/12/2012 n.228.

Page 24: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 24

ANALISI INDEBITAMENTO E GESTIONE DEL DEBITO

L’Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall’art. 204 del TUEL ottenendo le seguenti percentuali d’incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti:

2014 2015 2016

5,249% 4,718% 3,620%Controllo limite art. 204/TUEL

Limite di indebitamento disposto dall’art. 204 del T.U.E.L.

L’indebitamento dell’ente ha avuto la seguente evoluzione:

Anno 2014 2015 2016Residuo debito (+) 6.361.793,83 5.901.801,99 5.446.551,08

Nuovi prestiti (+) 0,00 0,00 0,00

Prestiti rimborsati (-) -459.991,84 -455.250,91 -378.636,66

Estinzioni anticipate (-) 0,00 0,00 0,00

Altre variazioni +/- (da specificare) 0,00 0,00 0,00

Totale fine anno 5.901.801,99 5.446.551,08 5.067.914,4 2

Nr. Abitanti al 31/12 4.626 4.650 4.644

Debito medio per abitante 1.275,79 1.171,30 1.091,28

Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registra la seguente evoluzione:

Anno 2014 2015 2016

a) Oneri finanziari (al lordo contributi) 261.575,88 243.037,33 226.122,53

b) Quota capitale (al lordo contributi) 459.991,84 455.250,91 378.636,66

Totale lordo (a+b) 721.567,72 698.288,24 604.759,19

c) Contributi totali (c/int.+c/cap.) 202.907,34 201.295,26 201.295,26

Totale netto (a+b-c) 518.660,38 496.992,98 403.463,93

Utilizzo di strumenti di finanza derivata

L’Ente non ha in essere contratti relativi a strumenti finanziari anche derivati.

Contratti di leasing

L’ente non ha in essere contratti di locazione finanziaria.

Page 25: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 25

ANALISI DELLA GESTIONE DEI RESIDUI

L’organo di revisione ha verificato il rispetto dei principi e dei criteri di determinazione dei residui attivi e passivi disposti dagli articoli 179, 182, 189 e 190 del TUEL.

L’ente ha provveduto al riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2016 come previsto dall’art. 228 del TUEL con atto G.C. n. 43 del 10.05.2017 munito del parere dell’organo di revisione.

Con tale atto si è provveduto all’ eliminazione di residui attivi e passivi formatesi nell’anno 2015 e precedenti per i seguenti importi:

EntrateResidui attivi al

31.12.2015Riscossioni

Maggiori / Minori

Residui

Residui Attivi finali

Titolo 1 364.110,15 224.295,19 -1.882,00 137.932,96

Titolo 2 14.246,68 959,60 13.287,08

Titolo 3 400.592,58 280.136,95 -9.768,20 110.687,43

Titolo 4 913.452,00 45.250,00 868.202,00

Titolo 5 0,00

Titolo 6 225.843,73 37.555,34 7.312,07 195.600,46

Titolo 7 0,00

Titolo 9 13.721,75 13.682,37 -39,38 0,00

TOTALE 1.931.966,89 601.879,45 -4.377,51 1.325.709,93

SpeseResidui passivi al 31.12.2015

PagamentiMinori

ResiduiResidui Passivi

finali

Titolo 1 1.102.999,90 1.052.225,49 -2.696,37 48.078,04

Titolo 2 405.536,57 53.853,93 351.682,64

Titolo 3 0,00

Titolo 4 0,00

Titolo 5 0,00

Titolo 7 36.021,92 11.254,96 24.766,96

TOTALE 1.544.558,39 1.117.334,38 -2.696,37 424.527,64

L’organo di revisione ha verificato il rispetto del principio contabile 4/2 nella parte che richiede di rilevare le economie di spese finanziate con entrate a destinazione vincolata nell’avanzo di amministrazione fondi vincolati. Dalla verifica non risultano essere stati eliminati o ridotti residui passivi finanziati con entrate a destinazione vincolata per legge o sulla base dei principi contabili.

I debiti formalmente riconosciuti insussistenti per prescrizione o per indebito o erroneo impegno di un’obbligazione non dovuta sono stati definitivamente eliminati dalle scritture e dai documenti di bilancio attraverso il provvedimento di riaccertamento dei residui. Il riconoscimento formale dell’assoluta insussistenza dei debiti è stato adeguatamente motivato.

Dall’analisi dei residui per anno di provenienza risulta quanto segue:

Page 26: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 26

Residui

attivi

2011 e

precedenti2012 2103 2014 2015 2016 totale

Titolo 1 29.612,50 28.408,46 28.738,10 51.173,90 135.789,14 273.722,10

Titolo 2 13.287,08 456.787,03 470.074,11

Titolo 3 11.789,22 17.916,71 12.640,58 22.252,31 46.088,61 203.673,52 314.360,95

Titolo 4 447.493,71 410.948,29 9.760,00 68.194,56 936.396,56

Titolo 5 0,00

Titolo 6 152.805,91 42.794,55 195.600,46

Titolo 7 0,00

Titolo 9 2.684,54 2.684,54

TOTALE 612.088,84 501.272,05 41.049,04 50.990,41 120.309,59 867.128,79 2.192.838,72

Residui

passivi

2011 e

precedenti2012 2103 2014 2015 2016 totale

Titolo 1 34.493,22 75,28 12.375,89 1.133,65 1.046.702,16 1.094.780,20

Titolo 2 734,35 350.948,29 409.958,03 761.640,67

Titolo 3 0,00

Titolo 4 0,00

Titolo 5 0,00

Titolo 7 2.460,00 5.174,00 3.600,00 8.750,00 4.782,96 22.919,01 47.685,97

TOTALE 37.687,57 356.122,29 3.675,28 21.125,89 5.916,61 1.479.579,20 1.904.106,84

Page 27: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 27

ANALISI E VALUTAZIONE DEI DEBITI FUORI BILANCIO

L’ente non ha provveduto nel corso del 2016 al riconoscimento e finanziamento di debiti fuori bilancio.

Dopo la chiusura dell’esercizio 2016 ed entro la data di formazione dello schema di rendiconto non sono stati segnalati debiti fuori bilancio.

RAPPORTI CON ORGANISMI PARTECIPATI

Verifica rapporti di debito e credito con società p artecipate

Crediti e debiti reciproci

L’art.11,comma 6 lett.J del D.Lgs.118/2011, richiede di allegare al rendiconto una nota informativa contenente gli esiti della verifica dei crediti e debiti reciproci con i propri enti strumentali e le società controllate e partecipate. La nota informativa, asseverata dai rispettivi organi di revisione, è allegata al rendiconto. Esternalizzazione dei servizi e rapporti con organi smi partecipati

Nel corso dell’esercizio 2016 l’ente ha sostenuto le seguenti spese a favore dei seguenti organismi partecipati:

SpesaLivenza

Tagliam. Acque spa

Ambiente Servizi spa

ATAP spaAcque Basso

Liv. Patrim.spa

Per contratti di servizio 7.897,40 379.778,29 13.900,00 0,00

Per concessione di crediti

Per trasferimenti in conto esercizio

Per trasferimento in conto capitale

Per copertura di disavanzi o perdite

Per acquisizione di capitale

Per aumento di cap. non per perdite

Altre spese

Totale 7.897,40 379.778,29 13.900,00 0,00

Piano di razionalizzazione organismi partecipati

L’ente ha inviato con nota prot. 2132 del 25 marzo 2016 la relazione conclusiva del processo di razionalizzazione delle società partecipate 2015 in ottemperanza a quanto disposto dall’art.1 commi 611 e seguenti, della L. 190/2014.

Il piano e la relazione sono pubblicate nel sito internet istituzionale dell’ente.

Page 28: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 28

TEMPESTIVITA’ PAGAMENTI E COMUNICAZIONE RITARDI

Tempestività pagamenti

L'indicatore annuale di tempestività dei pagamenti rilevante ai fini dell'articolo 41, comma 1, del D.L. n. 66/2014 è riportato in apposito prospetto allegato al rendiconto. In merito al rispetto della tempestività dei pagamenti l’organo di revisione rileva che l’ente ha rispettato i termini di pagamento avendo mediamente pagato nel 2016 con un anticipo di circa 4 giorni rispetto alla scadenza. Comunicazione dei dati riferiti a fatture - art. 27 D.L. n. 66/2014

Il comma 4 dell’art. 7-bis del D.L. 35/2013 prescrive la comunicazione, entro il giorno 15 di ciascun mese, delle fatture per le quali sia stato superato il termine di scadenza senza che ne sia stato disposto il pagamento.

Il comma 5 ribadisce l’obbligo di rilevare tempestivamente sul sistema PCC (ossia, contestualmente all’emissione del mandato) di aver disposto il pagamento della fattura (fase di pagamento), al fine di evitare che un credito già pagato possa essere impropriamente utilizzato ai fini della certificazione del credito per il conseguente smobilizzo attraverso operazioni di anticipazione, cessione e/o compensazione.

In merito all’attuazione della procedura, l’organo di revisione ha verificato che l’ente ha provveduto all’adempimento con periodicità annuale anzichè mensile.

PARAMETRI DI RISCONTRO DELLA SITUAZIONE DI DEFICITARIETA’ STRUTTURALE

L’ente nel rendiconto 2016 rispetta tutti i parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale pubblicati con Decreto del Ministero dell’Interno del 18/02/2013, come da prospetto allegato al rendiconto.

SITUAZIONE ECONOMICO-PATRIMONIALE

L’Ente si è avvalso, con delibera del Consiglio comunale n. 37 del 21.09.2015, della facoltà di rinvio della contabilità economica e pertanto può chiudere il rendiconto 2016 senza sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale i risultati della situazione economica e patrimoniale.

Il quadro normativo che disciplina tale facoltà è caratterizzato da due punti chiave. Un primo passaggio (articolo 227, comma 3, del Tuel) prevede, per gli enti che hanno rinviato l’avvio, che “nelle more dell’adozione della contabilità economico patrimoniale gli enti locali con popolazione inferiore a 5 mila abitanti che si avvalgono della facoltà previstà dall’articolo 232 non predispongono il conto economico, lo stato patrimoniale e il bilancio consolidato”. Con diversa norma (art. 11, comma 13, del D.Lgs. 118/2011) viene invece stabilito che “al primo rendiconto di affiancamento della contabilità economico patrimoniale alla contabilità finanziaria previsto dall’articolo 2, commi 1 e 2, è allegato anche lo stato patrimoniale iniziale”.

Lo stato patrimoniale iniziale (riferito al 1° gennaio 2017) dovrà dunque essere predisposto sulla base dell’inventario al 31.12.2016, aggiornato secondo i criteri di valutazione dell’attivo e del passivo previsti dal principio applicato della contabilità patrimoniale al punto 9.3. Il conto del patrimonio 2015 dovrà pertanto essere riclassificato secondo lo schema previsto dall’allegato n. 10 al D.Lgs. 118/2011, aggiornato per tenere conto della gestione 2016, e ricodificato sulla base del piano dei conti integrato.

Page 29: Relazione Revisore al Rendiconto 2016 › fileadmin › ...Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2016 3 INTRODUZIONE Il sottoscritto dott. Luciano Deganis, revisore nominato

Relazione dell’Organo di Revisione sul Rendiconto 2 016 29

RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO

La relazione è stata redatta conformemente a quanto previsto dall’articolo 231 del TUEL, secondo le modalità previste dall’art. 11, comma 6 del D.Lgs. 118/2011 ed esprime le valutazioni di efficacia dell’azione condotta sulla base dei risultati conseguiti.

Nella relazione sono illustrate le gestioni dell’ente, i criteri di valutazione utilizzati, nonché i fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell’esercizio.

CONCLUSIONI

Tenuto conto di tutto quanto esposto e rilevato si attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione e si esprime

parere favorevole

per l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2016.

Spilimbergo, 06 maggio 2017

IL REVISORE

(DOTT. LUCIANO DEGANIS) Documento sottoscritto con firma digitale ai sensi degli artt. 20 e 21 del D.Lgs. 82/2005