74
1 RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA VERIFICA DEGLI ADEMPIMENTI REGIONALI CON IL COMITATO PERMANENTE PER LA VERIFICA DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA Regione Calabria Riunione del 23 luglio 2015 Oggetto della riunione: - Aggiornamento situazione debitoria - Risultato d’esercizio Consuntivo 2014 - Stato patrimoniale 2014 - Andamento del I trimestre 2015 - Verifica Piano di Rientro - Verifica adempimenti. Sono presenti: per il Tavolo di verifica degli adempimenti: i rappresentanti delle Amministrazioni centrali (Ministero dell’economia e delle finanze, Ministero della salute), dell’Agenzia nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, della Segreteria della Conferenza Stato-Regioni, del Dipartimento per gli Affari regionali, le Autonomie e lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del coordinamento salute Regione Veneto e dell’ulteriore rappresentate della Conferenza della Regioni e delle Province Autonome - Regione Toscana; per il Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza (LEA) i rappresentanti delle Amministrazioni centrali (Ministero dell’economia e delle finanze, Ministero della salute), dell’Agenzia nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, del Dipartimento per gli Affari regionali, le Autonomie e lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Commissario e il Sub commissario della Regione Calabria; l’advisor contabile.

RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

1

RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA VERIFICA

DEGLI ADEMPIMENTI REGIONALI CON IL COMITATO PERMANENTE

PER LA VERIFICA DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA

Regione Calabria

Riunione del 23 luglio 2015

Oggetto della riunione:

- Aggiornamento situazione debitoria

- Risultato d’esercizio Consuntivo 2014

- Stato patrimoniale 2014

- Andamento del I trimestre 2015

- Verifica Piano di Rientro

- Verifica adempimenti.

Sono presenti:

per il Tavolo di verifica degli adempimenti: i rappresentanti delle Amministrazioni centrali

(Ministero dell’economia e delle finanze, Ministero della salute), dell’Agenzia nazionale

per i Servizi Sanitari Regionali, della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle

Province Autonome, della Segreteria della Conferenza Stato-Regioni, del Dipartimento per

gli Affari regionali, le Autonomie e lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del

coordinamento salute – Regione Veneto e dell’ulteriore rappresentate della Conferenza

della Regioni e delle Province Autonome - Regione Toscana;

per il Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza (LEA) i

rappresentanti delle Amministrazioni centrali (Ministero dell’economia e delle finanze,

Ministero della salute), dell’Agenzia nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, del

Dipartimento per gli Affari regionali, le Autonomie e lo Sport della Presidenza del

Consiglio dei Ministri,

il Commissario e il Sub commissario della Regione Calabria;

l’advisor contabile.

Page 2: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

2

OGGETTO DELLA RIUNIONE

Nella riunione dell’8 aprile 2015 è emerso quanto segue:

Tavolo e Comitato, sulla base dell’istruttoria condotta in data odierna, valutano quanto segue:

- prendono atto dell’assetto della nuova gestione commissariale;

- rilevano ancora una volta il ritardo con cui le aziende del SSR della Regione Calabria

provvedono al pagamento dei propri debiti pur in presenza delle relative risorse.

Richiamano la struttura commissariale ad assicurare tutti gli interventi possibili per

superare tale situazione, ciò al fine di dare compiuta attuazione al punto 16 del mandato

commissariale conferito il 12 marzo 2015.

Evidenziano che i tempi di pagamento delle aziende sanitarie calabresi sono tra i più alti in

Italia nell’ambito del SSN;

- in merito alla regolazione delle poste debitorie relative all’ASP di Reggio Calabria invitano

la struttura commissariale a dare completa attuazione di quanto previsto dal punto 15 del

mandato commissariale conferito il 12 marzo 2015;

- avendo la regione erogato risorse al SSR per il 96,3% valutano la regione adempiente

rispetto a quanto previsto all’articolo 3, comma 7, del decreto legge n. 35/2013;

- la Regione Calabria a IV trimestre 2014 presenta un disavanzo di 41,640 mln di euro.

Dopo il conferimento delle coperture derivanti dal gettito delle aliquote fiscali massimizzate

relative all’anno d’imposta 2015 e rettifiche gettiti a.i. precedenti, pari a 99,601 mln di

euro, il risultato di gestione a IV trimestre 2014 evidenzia un avanzo di 57,961 mln di euro;

- sulla base degli atti adottati, nel presupposto di una tempestiva ratifica da parte del

Commissario degli atti assunti in merito alla copertura fiscale del disavanzo 2012 e del

conferimento delle ulteriori risorse FAS, prendono atto dell’intervenuta totale copertura del

disavanzo pregresso a tutto l’anno 2011, valutato nella riunione del 31 gennaio 2014 e del 4

aprile 2014.

In considerazione di quanto sopra, ritengono che il bilancio regionale possa rientrare nella

disponibilità della maggiore copertura del disavanzo 2013 a valere sulle entrate fiscali

relative all’anno d’imposta 2014, valutata in 40,308 mln di euro;

- restano in attesa dell’approvazione del Programma Operativo tenendo conto delle

indicazioni fornite nel corso delle riunioni del 28 ottobre e del 12 novembre 2014;

- rimangono in attesa dei provvedimenti previsti dallo schema di Programma Operativo

revisionati alla luce delle indicazioni dei Ministeri affiancanti ed in particolare i

provvedimenti relativi alle reti assistenziali;

- in relazione ai rapporti con gli erogatori privati sollecitano la struttura commissariale ad

avviare le procedure per la definizione dei rapporti con gli erogatori privati per l’anno

2015;

- in relazione alla Fondazione Campanella restano in attesa di aggiornamenti;

- in merito alla verifica adempimenti la regione ha superato la verifica per gli anni 2005,

2006, 2007, 2008, 2009 e 2010. Restano inadempienze con riferimento agli anni 2011, 2012

e 2013.

. . . Tavolo e Comitato rilevano il risultato conseguito in ordine alla copertura del disavanzo pregresso.

che è direttamente collegato al lavoro svolto dalla precedente struttura commissariale, a cui vanno i

ringraziamenti dei Tavoli, oltre che al lavoro svolto dalla neo nominata struttura commissariale.

Page 3: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

3

Rilevano inoltre, sempre grazie al lavoro della precedente e della neo nominata struttura

commissariale, i progressi nel disegno delle reti assistenziali, necessaria premessa della

riorganizzazione dell’offerta dei servizi sanitari coerente con gli atti programmatori nazionali. In relazione a quanto sopra riportato, ritengono che alla Regione Calabria possano essere erogate

le spettanze pregresse fino a tutto l’anno 2010, pari a 202 mln di euro.

La riunione odierna è stata convocata per verificare il risultato di gestione relativo al Conto

economico consuntivo 2014 e lo Stato patrimoniale 2014. Sarà trattato l’andamento dei conti con

riferimento al I trimestre 2015. Sarà effettuata la verifica dello stato di attuazione del Piano di rientro,

nonché aggiornata la verifica adempimenti.

A. POSIZIONE DEBITORIA AL 31/12/2007 E DEBITO ANNO 2008 – AGGIORNAMENTO

PAGAMENTI

La Struttura commissariale ha inviato (prot. 159/2015) il documento dell’Advisor contabile,

condiviso dalla Struttura commissariale stessa, che riporta l’aggiornamento alla data del 30 giugno

2015 delle risultanze del processo di ricognizione e riconciliazione del debito condotto dalla struttura

regionale Ufficio BDE, nonché una sintesi dei pagamenti centralizzati e dei trasferimenti alle aziende

a valere sul debito pregresso. Le informazioni e i dati contenuti nel documento sono stati rilevati

dalle risultanze emerse dalle attestazioni aziendali fornite dalla regione sul processo di ricognizione e

riconciliazione del debito pregresso e dai dati comunicati dalla struttura regionale BDE sull’utilizzo

delle risorse finanziarie. Riporta inoltre lo stato delle attività sul debito pregresso dell’ASP di Reggio

Calabria e l’Indicatore di tempestività dei pagamenti relativo all’esercizio 2014 e al primo trimestre

2015 riferito alla GSA e alle aziende sanitarie.

Riguardo lo stato del debito commerciale e non commerciale 2007 e ante e di formazione 2008, e la

posizione debitoria 2007 e ante, l’Advisor contabile ha riportato la sintesi già emersa nei documenti

precedenti. Ha poi riportato un aggiornamento alla data del 30 giugno 2015 dei pagamenti

centralizzati effettuati dall’ufficio BDE e del trasferimento da parte dello stesso ufficio delle risorse

alle aziende per il pagamento del debito pregresso. La tabella seguente conferma lo stato dei

trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015.

Tavolo e Comitato chiedono chiarimenti in merito allo stato dell’arte del trasferimento delle

coperture residue pari a 54 mln di euro.

La Struttura commissariale conferma quanto già rappresentato nel corso della riunione dell’8 aprile

2015, vale a dire che, il mancato trasferimento dei 54 mln di euro è stato causato dalla mancata

rendicontazione delle aziende per gli Obiettivi di Piano. Ha dichiarato che tali risorse saranno

trasferite in tempi brevi in quanto è in corso di istruttoria la documentazione presentata dalle aziende.

In merito a quanto rappresentato nella riunione dell’8 aprile 2015 da Tavolo e Comitato per la

copertura del differenziale di 0,750 mln di euro a decorrere dal 2015 in relazione al piano di

Copertura finanziaria

totale

risorse

disponibili

pagamenti

centralizzati

debito

commerciale

2007 e ante

trasferimento

fondi debito

non

commerciale

2007 e ante

pagamenti

centralizzati

debito

commerciale

2008

trasferimento

fondi debito

non

commerciale

2008

trasferimenti

ripristino

fondi 2009-

2012

totale pagamenti e

trasferimenti al

SSR

coperture

residue

(a) (b) (c) (d) (e) (f) (g)=(b)+(c)+(d)+(e)+(f) (h)=(a)-(g)

accesso anticipazione

liquidità 428 68 68 292 428 0

spettanze al 31/12/2007 325 54 39 9 7 162 271 54

Fondi FAS 689 17 0 8 664 689 0

totale 1.442 139 39 85 7 1.118 1.388 54

BDE - status pagamento debiti e trasferimento risorse alle aziende sanitarie dati in mln di euro

Page 4: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

4

ammortamento dell’anticipazione di liquidità di 428 mln di euro, la Struttura commissariale e il DG

del Dipartimento Tutela della salute hanno ricordato (prot n. 144):

di aver chiesto, con nota n. 334172 del 23 ottobre 2014, ai Ministeri competenti di voler

valutare la possibilità di concedere alla Regione la riapertura dei termini stabiliti dal Decreto

Legge n. 66/2014, art. 45, al fine di ottenere la ristrutturazione del mutuo in oggetto;

che in attesa di determinazioni relative alla richiesta di cui sopra la Regione Calabria ad oggi

non ha provveduto alla copertura del differenziale di 0,750 milioni di euro con oneri a carico

del proprio bilancio.

Alla luce di ciò hanno richiesto al Ministero dell’economia e delle finanze di voler valutare la

maggiore esigenza finanziaria della Regione Calabria e considerare, nel prossimo DL Salute,

l'inserimento di un apposito emendamento che autorizzi la Regione alla ristrutturazione del prestito in

argomento.

Tavolo e Comitato rilevano che sono in corso approfondimenti. Allo stato non esistono proposte

legislative in tal senso.

B.1 UTILIZZO RISORSE FINANZIARIE PER PAGAMENTO DEBITO PREGRESSO –

DETTAGLIO AZIENDE

L’Advisor ha fornito il dettaglio dell’utilizzo da parte delle aziende sanitarie, alla data del 30 giugno

2015, delle risorse trasferite dalla regione a titolo di ripristino fondi e utilizzate dalle stesse per il

pagamento del debito pregresso.

B.1.1 ANTICIPAZIONE DI LIQUIDITÀ

Per quanto riguarda le risorse relative all’accesso all’anticipazione di liquidità, nella tabella seguente

si riporta il dettaglio dell’utilizzo da parte delle aziende, alla data del 30 giugno 2015, delle suddette

risorse.

Rispetto alla riunione dell’8 aprile 2015 i pagamenti effettuati sono aumentati di 63,6 mln di euro

circa.

L’Advisor ha precisato che dalle comunicazioni aziendali si evince che le risorse utilizzate pari a

140,32 mln di euro sono riconducibili ai trasferimenti avvenuti con DDG n. 11231/2014 e all’utilizzo

delle somme residue del cap. 61010187 utilizzate completamente dall’ASP di Crotone e dalle AO di

Cosenza e Mater Domini. Sono rimasti invariati i pagamenti effettuati dalle AO di Cosenza e di

Catanzaro.

Tavolo e Comitato osservano che l’utilizzo delle risorse per anticipazione di liquidità da parte

delle aziende è inferiore al 50%. In particolare rilevano i mancati utilizzi dell’ASP di Vibo

Valentia e l’utilizzo al 12% dell’ASP di Reggio Calabria, che ha ancora a disposizione circa 60

mln di euro per effettuare i pagamenti. Chiedono chiarimenti in merito al mancato

avanzamento nei pagamenti da parte delle AO di Cosenza e di Catanzaro.

Decreto

11231/2014

Decreto

14441/2014

somme residue

cap. 61010187

Totale risorse

trasferite

a b c d=a+b+c e f=d-e g=e/d

201 - ASP Cosenza 62,22 10,51 11,3 84,0 54,00 30,0 64%

202 - ASP Crotone 29,01 5,7 5,5 40,2 34,49 5,7 86%

203 - ASP Catanzaro 24,65 2,25 0,8 27,7 9,45 18,3 34%

204 - ASP Vibo Valentia 16,83 1,12 0,1 18,1 0 18,1 0%

205 - ASP Reggio Calabria 34,65 15,09 17,6 67,3 7,77 59,5 12%

912 - AO Cosenza 12,34 4,96 4,7 22,0 17,02 5,0 77%

913 - AO Catanzaro 15,56 3,43 3,5 22,5 6,75 15,7 30%

914 - AO Mater Domini 8,74 1,93 0,2 10,8 10,84 0,0 100%

915 - AO Reggio Calabria 0,00 0,01 0,0 0,0 0 0,0 0%

totale 204,0 45,0 43,6 292,6 140,32 152,3 48%

Status pagamento debiti con risorse derivanti dall'anticipazione di liquidità dati in mln di euro

Trasferimenti anticipazione di liquiditàAziende sanitarie

pagamenti

effettuatidifferenza

% utilizzo

risorse

Page 5: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

5

B.1.2 SPETTANZE AL 31.12.2007

Per quanto riguarda le risorse relative alle spettanze al 31.12.2007, nella tabella seguente si riporta il

dettaglio dell’utilizzo da parte delle aziende, alla data del 30 giugno 2015, delle suddette risorse.

Rispetto alla riunione dell’8 aprile 2015 i pagamenti effettuati sono aumentati di 26 mln di euro circa.

Tavolo e Comitato osservano che l’utilizzo delle risorse premiali 2007 e ante da parte delle

aziende è superiore del 93% per tutte le aziende, tranne che per l’ASP di Cosenza e l’ASP di

Reggio Calabria. In particolare quest’ultima, rispetto alla riunione del 8 aprile 2015, ha

effettuato pagamenti per soli 0,64 mln di euro, ha utilizzato il 17% delle risorse disponibili e ha

ancora a disposizione 47,6 mln di euro circa.

B.1.3 FAS

Nella tabella seguente si riporta il dettaglio dell’utilizzo da parte delle aziende, alla data del 30

giugno 2015, delle risorse FAS.

Rispetto alla riunione dell’8 aprile 2015 i pagamenti effettuati sono aumentati di 83 mln di euro circa.

Le risorse utilizzate per i pagamenti sono pari a 268,51 mln di euro e fanno riferimento alle risorse

assegnate con DPGR n. 17 del 13/02/2014 per circa 202 mln di euro e con decreto 16530/2014 per

circa 49,6 mln di euro. Le aziende hanno anche utilizzato le somme residuali sul capitolo 61010198

per un importo di circa 16 mln di euro.

Tavolo e Comitato osservano che l’utilizzo delle risorse FAS da parte delle aziende è circa al

40%. In particolare rilevano il basso utilizzo della ASP Reggio Calabria (8%) che ha ancora

109,6 mln di euro a disposizione.

Tavolo e Comitato rilevano ancora una volta il ritardo con cui le aziende del SSR della Regione

Calabria provvedono al pagamento dei propri debiti, pur in presenza delle relative risorse.

Premialità 2001

Premialità

2006 (trasf

2013)

Premialità 2006

cap. 61010163

(ex BDE) Totale

(a) (b) (c) (d)=(a)+(b)+(c) (e) (f)=(d)-(e) g=(e)/(d)

201 - ASP Cosenza 29,09 5,68 2,02 36,79 25,24 11,6 69%

202 - ASP Crotone 15,70 0,00 0,36 16,06 16,06 0,0 100%

203 - ASP Catanzaro 20,46 0 0,12 20,58 20,46 0,1 99%

204 - ASP Vibo Valentia 9,0 4,2 0,04 13,29 13,24 0,0 100%

205 - ASP Reggio Calabria 42,5 0 14,90 57,41 9,83 47,6 17%

912 - AO Cosenza 0,6 1,7 0,15 2,46 2,46 0,0 100%

913 - AO Catanzaro 3,8 3,39 0,23 7,42 7,19 0,2 97%

914 - AO Mater Domini 0 0,05 0,05 0,05 0,0 93%

915 - AO Reggio Calabria 3,15 5,29 0,02 8,46 7,71 0,7 91%

totale 124,3 20,3 17,9 162,5 102,2 60,3 63%

% utilizzo

risorse

premialitàAziende sanitarie

Aziende Sanitarie - Status pagamento debiti con risorse premiali dati in mln di euro

Trasferimenti spettanze al 31.12.2007 pagamenti

effettuatidifferenza

ripartizione

Fondi FAS

DPGR

17/2014

Decreto

16530/2014

somme

residue cap.

61010198 Totale

(a) (b) (c) (d)=(a)+ (b)+(c) (e) (f)=(d)-(e) (g)=(e)/(d)

201 - ASP Cosenza 79,2 105,5 24,5 209,2 63,4 145,8 30%

202 - ASP Crotone 36,9 38,3 7,2 82,3 78,1 4,3 95%

203 - ASP Catanzaro 31,4 78,8 5,9 116,1 33,4 82,7 29%

204 - ASP Vibo Valentia 21,4 31,9 0,3 53,5 18,0 35,5 34%

205 - ASP Reggio Calabria 44,1 49,5 25,7 119,4 9,8 109,6 8%

912 - AO Cosenza 15,7 0,0 5,0 20,7 19,9 0,7 96%

913 - AO Catanzaro 19,8 13,9 1,5 35,2 19,7 15,4 56%

914 - AO Mater Domini 11,1 15,2 0,6 26,9 26,3 0,6 98%

915 - AO Reggio Calabria 0,0 0,3 0,3 0,0 0,3 0%

totale 259,7 333,0 70,8 663,5 268,5 395,0 40%

% utilizzo risorse

premialità

Aziende sanitarie - Status pagamento debiti con risorse FAS dati in mln di euro

Trasferimenti Fondi FAS

Aziende sanitariepagamenti

effettuatidifferenza

Page 6: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

6

Richiamano la Struttura commissariale ad assicurare tutti gli interventi possibili al fine di

superare tale situazione, ciò al fine di dare compiuta attuazione al punto 16 del mandato

commissariale conferito il 12 marzo 2015.

B.2 ASP REGGIO CALABRIA – STATO ATTIVITA’ SUL DEBITO PREGRESSO

DELL’ASP DI REGGIO CALABRIA.

L’Advisor ha riportato le prime evidenze del processo di pagamento e regolarizzazione contabile del

debito pregresso dell’ASP di Reggio Calabria:

1. con riferimento alle fatture pagate centralmente dalla BDE negli anni 2012, 2013, e 2014 si è

proceduto alla chiusura della totalità dei documenti nel partitario aziendale per un importo

pari a 46,1 mln di euro. Le attività poste in essere sono state:

a. l’importazione nel partitario aziendale delle fatture pagate dalla BDE ma non presenti

nel partitario dell’ASP perché relative alle vecchie ASL di Palmi e Locri (circa 8,9

mln di euro);

b. chiusura a partitario delle fatture pagate dalla BDE negli anni 2012, 2013 e 2014.

Sono in corso attività di analisi al fine di verificare la rilevazione in CO.GE. dei pagamenti

effettuati dalla BDE e definire l’allineamento del partitario fornitori con i saldi di contabilità.

2. Con riferimento al pagamento del debito pregresso, dalle verifiche effettuate sui dati forniti

dall’ASP si rilevano, alla data del 20 giugno 2015, 26 mln di euro circa di pagamenti

effettuati dall’azienda ed avvenuti successivamente alla conclusione del processo di

ricognizione e riconciliazione del debito pregresso di cui 10,3 mln di euro riferiti alle partite

2008 e ante e 15,5 mln di euro riferiti a partite 2009-2014. Si riporta di seguito il dettaglio per

tipologia di fornitore:

Il valore dei pagamenti effettuati è imputabile per 15,76 mln di euro a partite riconciliate con

il processo di ricognizione del debito pregresso, per 5,19 mln di euro a fatture sulle quali

gravavano contenziosi attivati da fornitori, per 2,71 mln di euro a partite non presenti nella

Co.Ge. dell’ASP ma richieste dai fornitori:

Tipologia fornitore 2008 e ante 2009-2014 Totale

Fornitore di beni e servizi 5,63 10,28 15,91

Farmacie convenzionate 0,08 0,02 0,10

Casa di Cura 4,46 2,82 7,28

Strutture di specialistica 0,13 1,23 1,36

Altre strutture accreditate 0 1,12 1,12

totale 10,3 15,5 25,8

Partite pagate dall'ASP Reggio Calabria su debito pregresso per tipologia di fornitore dati in mln di euro

2008 e ante 2009-2014 Totale

Debito commerciale (93 mln) 3,65 12,11 15,76

Insussistenze (241 mln) 0,22 0 0,22

Partite aperte potenziali

regolarizzazioni (45 mln) 0,04 1,6 1,64

Partite aperte non riscontrate

lato fornitore (52 mln) 0,02 0,24 0,26

Potenziali sopravvenienze

passive (25 mln) 2,09 0,62 2,71

Contenzioso attivato dai

fornitori (61 mln) 4,29 0,9 5,19

totale 10,3 15,5 25,8

Partite pagate dall'ASP Reggio Calabria su debito pregresso suddivisi per casistiche dati in mln di euro

Page 7: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

7

L’azienda, al fine di procedere con gli ulteriori pagamenti, ha richiesto nuovamente

all’Istituto tesoriere dell’ASP di Reggio Calabria il dettaglio delle assegnazioni giudiziarie

2008 e ante.

3. Con riferimento alle partite insussistenti, complessivamente pari a 241 mln di euro, l’azienda

ha proceduto alla chiusura di documenti nel partitario aziendale per un importo pari a 91,4

mln di euro che fanno riferimento totalmente agli anni 2008 e ante e sono imputabili

principalmente alle Case di Cura (59,5 mln di euro) e alle farmacie convenzionate (23,6 mln

di euro). La totalità dei documenti regolarizzati non sono stati oggetto di richiesta da parte dei

fornitori che hanno partecipato al processo di riconciliazione del debito pregresso.

Tavolo e Comitato invitano la struttura commissariale a dare completa attuazione di quanto

previsto dal punto 15 del mandato commissariale conferito il 12 marzo 2015.

La Struttura Commissariale, con DCA n. 40 del 20 maggio 2015, integrato con DCA n. 41 del 21

maggio 2015, ha conferito l’incarico di Soggetto Attuatore presso l’ASP di Reggio Calabria, ai sensi

dell’art. 4, comma 2, del decreto-legge 1 ottobre 2007, n. 159, al dott. Pietro Evangelista per la durata

di sei mesi eventualmente rinnovabili.

In merito a tale provvedimento i Ministeri affiancanti con parere prot. 182P-15 hanno chiesto urgenti

chiarimenti.

La Struttura commissariale ha inviato una nota (prot. 184-A/2015). In merito si rinvia al parere da

rendersi.

La Struttura commissariale ha evidenziato gravi carenze presenti nella struttura amministrativa

dell’ASP di Reggio Calabria. Recentemente sono emersi pagamenti e fatturazioni duplicati, episodi

segnalati anche alla Procura della Repubblica.

Ha segnalato anche la grave situazione del contenzioso nelle aziende sanitarie, non adeguatamente

presidiato dagli uffici legali delle aziende stesse. In particolare alcune aziende non sono intervenute

in processi di esecuzione per il riconoscimento dei crediti richiesti dai fornitori privi del titolo

esecutivo.

La Struttura commissariale, nel corso della riunione, ha evidenziato che l’Istituto Tesoriere ha

consegnato il dettaglio delle assegnazioni giudiziarie che ha permesso la riconciliazione di fatture per

un importo di circa 91 mln di euro.

B. INDICATORE DI TEMPESTIVITA’ DEI PAGAMENTI

La Struttura commissariale e l’Advisor hanno inviato le informazioni in ordine ai pagamenti

effettuati durante l’anno 2014 e specificati per anno di emissione della fattura. Hanno inoltre inviato

le informazioni relative all’Indicatore di tempestività dei pagamenti relativo all’esercizio 2014 e al

primo trimestre 2015 riferito alla GSA e alle aziende sanitarie.

Tipologia fornitore 2008 e ante 2009-2014 Totale

Fornitore di beni e servizi 2,23 2,23

Farmacie convenzionate 23,6 23,60

Casa di Cura 59,48 59,48

Strutture di specialistica 4,48 4,48

Altre strutture accreditate 1,64 1,64

totale 91,4 - 91,4

Partite insussistenti regolarizzate a partitario per tipologia di fornitore dati in mln di euro

Page 8: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

8

Risultano essere stati effettuati pagamenti per 1.458,130 mln di euro dei quali il 46% è riferito a

fatture emesse nell’anno 2014 mentre il 29% si riferisce a fatture emesse nell’anno 2013. Rilevano

pagamenti nell’anno 2014 per fatture emesse negli anni antecendenti il 2013 per una percentuale del

24%.

La regione fornisce inoltre l’importo dei pagamenti effettuati oltre i termini previsti dal DPCM

22/09/2014 che evidenziano un ammontare di pagamenti in ritardo per l’86%. Distribuiti in tutte le

aziende. Tale circostanza conferma ancora una volta il ritardo nei pagamenti degli enti del SSR della

Calabria.

In merito all’indicatore di tempestività dei pagamenti relativo all’anno 2014 e al primo trimestre

2015, riportato nella tabella seguente, è possibile evincere come i tempi di pagamento siano in

maniera rilevante superiori ai tempi auspicati dalla direttiva europea in materia. Rileva inoltre che, in

taluni casi tali tempi sono in peggioramento nel I trimestre 2015.

Importo pagamenti

effettuati oltre i

termini previsti dal

DPCM 22/09/2014

enti ante 2011 2011 2012 2013 2014 TOTALE

(1) (2) (3) (4) (5) (6)

GSA - - 275.548,85 5.207.229,58 4.673.775,10 10.156.553,53 10.154.137,52 100%

ASP CS 69.117.991,18 30.947.368,15 21.220.674,33 116.613.168,72 238.843.518,27 476.742.720,65 399.904.776,49 84%

ASP KR 7.576.956,95 4.021.036,10 14.424.546,14 37.345.599,48 44.094.888,64 107.463.027,31 98.158.224,94 91%

ASP CZ 11.047.541,99 10.956.295,22 41.980.674,11 84.560.128,72 102.881.417,71 251.426.057,75 218.067.382,18 87%

ASP VV 1.011.694,77 1.370.901,46 8.806.396,90 31.401.539,52 17.200.519,06 59.791.051,71 55.332.093,26 93%

ASP RC 10.618.618,59 7.297.295,39 5.233.628,44 59.257.822,80 176.229.039,26 258.636.404,48 197.599.480,10 76%

AO CS 15.870.568,95 7.040.242,41 18.947.807,53 43.319.664,20 28.725.807,13 113.904.090,22 110.017.068,89 97%

AO CZ 17.707.045,21 7.661.297,29 14.948.588,79 14.581.043,60 12.961.018,05 67.858.992,94 62.969.062,92 93%

AO MD 14.444.250,61 4.406.773,15 9.000.665,59 10.441.232,21 7.475.073,37 45.767.994,93 42.681.682,80 93%

AO RC 16.490,24 160.293,48 878.522,86 20.711.401,56 44.616.743,12 66.383.451,26 57.756.193,23 87%

TOTALE 147.411.158,49 73.861.502,65 135.717.053,54 423.438.830,39 677.701.799,71 1.458.130.344,78 1.252.640.102,33 86%

10% 5% 9% 29% 46% 100%

Importo pagamenti effettuati (distinti per anno di emissione della fattura)

(7)

Indicatore

annuale tempi

di pagamento

anno 2014

Indicatore

trimestrale tempi

di pagamento

I trimestre anno

2015

link della pagina di pubblicazione degli indicatori di

tempestività dei pagamenti

GSA 120,30 133,24

http://www.regione.calabria.it/sanita/index.php?optio

n=com_content&task=view&id=578&Itemid=185

ASP CS 470,20 421,47

http://www.asp.cosenza.it/trasparente/?p=indicatore_

tempestivita_pagamenti

ASP KR 506,17 902,47 http://www.asp.crotone.it/index.php?id=547

ASP CZ 280,36 452,19 http://www.asp.cz.it/?q=node/1679

ASP VV 311,55 429,28

http://www.aspvv.it/DettaglioSezione.aspx?idSezione=

2165

ASP RC 148,70 256,04

AO CS 621,01 1.331,29

http://www.aocosenza.it/doc/trasparenza-

amministrativa/pagamenti-dell-amministrazione/

AO CZ 750,19 373,09 http://www.aocatanzaro.it/?q=node/990

AO MD 823,09 1.094,78

http://www.materdominiaou.it/index.php?option=com

_content&view=article&id=145&Itemid=379&lang=it

AO RC 42,92 19,24

http://www.ospedalerc.it/amministrazione-

trasparente

Page 9: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

9

Non tutte le aziende hanno provveduto alla pubblicazione delle informazioni

Le aziende che hanno provveduto alla pubblicazione dell’Indicatore di tempestività dei pagamenti

per l’anno 2014 sono: la GSA, l’ASP di Cosenza, l’ASP di Crotone, l’ASP di Catanzaro, l’ASP di

Vibo Valentia e le AO di Cosenza, Mater Domini e Reggio Calabria.

Le aziende che hanno provveduto alla pubblicazione dell’indicatore di tempestività dei pagamenti per

il primo trimestre 2015 sono: la GSA, l’ASP di Crotone, l’ASP di Catanzaro, l’ASP di Vibo Valentia

e le AO di Cosenza, Catanzaro, Mater Domini e Reggio Calabria.

Si segnala che gli indicatori delle ASP di Cosenza, Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia e della AO di

Reggio Calabria per l’anno 2014 non sono pubblicati secondo lo standard richiesto dal DPCM

(formato aperto), mentre non risulta pubblicato l’indicatore della AO Mater Domini.

Con l’esclusione dell’ASP di Cosenza, dell’AO di Catanzaro e dell’AO di Reggio Calabria,

l’Indicatore del I trimestre 2015 risulta in aumento in tutte le aziende: si segnala, in particolare, il

raddoppio del valore dell’indicatore per l’ASP di Crotone e per l’AO di Cosenza.

Tavolo a Comitato osservano che non è presente l’indicatore di tempestività dei pagamenti

calcolato a livello regionale.

Tavolo e Comitato chiedono chiarimenti alla struttura commissariale in ordine all’incremento

dell’indicatore di tempestività dei pagamenti. Chiedono di conoscere se tale fenomeno è legato

al progressivo pagamento dei debiti più vecchi oppure se tale peggioramento possa essere

indicativo di problemi amministrativi sorti.

La Struttura commissariale e l’Advisor hanno confermato che i pagamenti del debito pregresso non

sono ancora conclusi e lo stato di avanzamento determinerà ancora per qualche tempo un

peggioramento dei tempi di pagamento.

Tavolo e Comitato ribadiscono quanto precedentemente detto in merito alla necessità che la

struttura commissariale assicuri tempestivamente tutti gli interventi possibili al fine di

superare tale situazione, ciò al fine di dare compiuta attuazione al punto 16 del mandato

commissariale conferito il 12 marzo 2015. Evidenziano che i tempi di pagamento delle aziende

sanitarie calabresi sono tra i più alti in Italia nell’ambito del SSN.

Si riservano di effettuare, nel corso delle prossime riunioni, delle verifiche inerenti i tempi di

pagamento.

C. RISULTATO DI GESTIONE 2013 E ANTE

Tavolo e Comitato richiamano quanto valutato precedentemente nel corso della riunione dell’8 aprile

2015:

“Al riguardo la Regione con la nota prot. 54- all. 6, ha comunicato che, in assenza del Commissario

ad acta per l’attuazione del Piano di rientro, con decreto dirigenziale n. 16188/2014 ha provveduto

ad impegnare e, successivamente, con decreto n. 16473/2014, ad erogare in favore degli enti del

SSR, l’importo residuo della fiscalità 2012. Inoltre con decreto n. 16530/2014 sono stati erogati alle

aziende i 333 mln di euro relativi ai fondi FAS.

Tavolo e Comitato prendono atto dei suddetti decreti ed invitano il Commissario alla relativa ratifica

di tali decreti. Sulla base degli atti sopra riportati, nel presupposto di una tempestiva ratifica da parte del

Commissario degli atti assunti in merito alla copertura fiscale del disavanzo 2012 e del conferimento

delle ulteriori risorse FAS, Tavolo e Comitato prendono atto dell’intervenuta totale copertura del

disavanzo pregresso a tutto l’anno 2011, valutato nella riunione del 31 gennaio 2014 e del 4 aprile

2014.

Page 10: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

10

In considerazione di quanto sopra, ritengono che il bilancio regionale possa rientrare nella

disponibilità della maggiore copertura del disavanzo 2013 a valere sulle entrate fiscali relative

all’anno d’imposta 2014, valutata in 40,308 mln di euro.”.

Con DCA n. 29 del 7 maggio 2015 (prot. 87) la Struttura commissariale:

ha ratificato i seguenti decreti dirigenziali del Dipartimento Tutela della salute: 16188/2014,

16473/2014, 16641/2014, 16530/2014;

ha dato atto della totale copertura del disavanzo sanitario al 31/12/2011, nonché della

maggiore disponibilità-avanzo, derivante dalle coperture 2013, a valere sulle entrate fiscali

relative all’anno di imposta 2014 e pari a 40,308 mln di euro;

ha disposto di trasmettere il provvedimento al Dipartimento Bilancio e Patrimonio affinché la

somma di 40,308 mln di euro possa rientrare nella disponibilità del Bilancio regionale.

Tavolo e Comitato prendono atto.

D. RISULTATO D’ESERCIZIO CONSUNTIVO 2014

La regione ha inviato al NSIS i dati relativi al consuntivo 2014. L’ultimo aggiornamento risulta

effettuato il 2 luglio 2015.

La Struttura commissariale ha inviato la relazione di accompagnamento al CE consuntivo 2014

redatta dalla regione (prot. 163/2015) ed il documento dell’Advisor condiviso dalla Struttura

commissariale relativo all’analisi degli scostamenti consuntivo 2014 (prot. 159/2015).

Tavolo e Comitato osservano che non risultano inviate dalla struttura commissariale le informazioni

relative al conto economico consuntivo e allo stato patrimoniale 2014, secondo le indicazioni

riportate nel file allegato alla mail di convocazione concernente l’adempimento a) del documento

adempimenti 2014 e la compilazione delle relative tabelle, nonché le ulteriori informazioni richieste

dall’adempimento a).

La struttura commissariale ha dichiarato che il mancato invio è dovuto all’incompletezza delle

informazioni in possesso della regione in quanto alcune aziende, in particolare l’ASP di Reggio

Calabria, non hanno fornito i dati necessari per procedere alla relativa compilazione.

Tavolo e Comitato restano in attesa della trasmissione delle informazioni richieste in allegato al

documento adempimenti 2014 per completare l’istruttoria dell’adempimento a).

A partire dalla documentazione trasmessa si evince quanto segue:

Ricavi

- AA0030 - contributi FSR indistinto. Risultano contabilizzati 3.426,312 mln di euro in coerenza

con il riparto delle disponibilità finanziarie dell’anno 2014 di cui all’Intesa n. 173 del 4

dicembre 2014 (3.386,64 mln di euro), ivi inclusa la quota premiale di cui all’Intesa n. 174 del

4 dicembre 2014 (87,082 mln di euro), al netto delle entrate proprie stimate (47,418 mln di

euro) e del saldo di mobilità passiva (254,3 mln di euro).

La struttura commissariale ha inviato il dettaglio della composizione delle voci sottostanti alle

contabilizzazioni per Fondo sanitario indistinto e l'indicazione dei capitoli di bilancio di

previsione 2014 in cui sono state iscritte le disponibilità del SSR per un importo complessivo,

in termini di cassa, pari a circa 3.172 mln di euro, al netto del saldo di mobilità extraregionale

ed internazionale, pari a circa -254,3 mln di euro. Di seguito si riportano le tabelle relative alle

iscrizioni in bilancio regionale delle disponibilità del SSR (dati in unità di euro):

Page 11: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

11

La Regione ha precisato che l’importo di 117,175 mln di euro è costituito dalla quota

integrativa del FSR per l’anno 2014 di 30,093 mln di euro circa e dalla quota premiale di

riequilibrio di 87,082 mln di euro.

- AA0040 - contributi FSR vincolati, sono pari a 67,997 mln di euro. La regione ha riportato il

dettaglio della composizione delle voci sottostanti alle contabilizzazioni per Fondo sanitario

vincolato e per obiettivi di piano. Nella redazione del consuntivo per l’esercizio 2014 sono stati

considerati i valori per come comunicati dal Ministero della salute in data 26 febbraio 2015. Di

ciascuna voce ha inviato il relativo capitolo di bilancio regionale ove l’importo risulta

assegnato (dati in unità di euro).

1101111

IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITA'

PRODUTTIVE (IRAP) ESERCITATE NEL

TERRITORIO DELLA REGIONE

DESTINATA AL FINANZIAMENTO DEL

SERVIZIO SANITARIO

2014 117.175.219,85

1101112

ADDIZIONALE REGIONALE

ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE

PERSONE FISICHE -IRPEF (ART.50 DEL

DECRETO LEGISLATIVO 15.12.97, N.446 -

ART. 28, COMMA 1, DEL DECRETO

LEGGE 6 DICEMBRE 2011, N. 201 - ART. 18,

DELLA LEGGE REGIONALE 23

DICEMBRE 2011, N. 47).

2014 223.086.197,70 223.086.197,70

1202108

Compartecipazione regionale IVA -

ART.2 DEL D.L.VO 18.2.2000,

N.56

2014 2.831.750.182,45 2.831.750.182,45

Totale 3.172.011.600,00 3.054.836.380,15

DENOMINAZIONE CAPITOLO

CODICE DESCRIZIONE

Accertamenti

Anno ImportoIncassato al 31.12.2014

Pagato al SSR al 31.12.2014 Residui al 31.12.2014

Anno Importo

4211103 - 61010101 -

61010102

FONDO SANITARIO REGIONALE DI PARTE CORRENTE DA

ASSEGNARE ALLE ASL PER LA GESTIONE DELLE SPESE DI

GESTIONE

2014 3.039.836.380,15 2.945.499.663,55 94.336.716,60

2131103

SPESE PER L'ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO

DELL'AGENZIA REGIONALE PERLA PROTEZIONE

DELL'AMBIENTE DELLA CALABRIA - A.R.P.A.CAL.(LEGGE

REGIO NALE 3.8.99, N.20).

2014 15.000.000,00 15.000.000,00 -

61010194

QUOTA INTEGRATIVA DEL FONDO SANITARIO

REGIONALE PER L'ANNO 2014 SOGGETTA ALLA VERIFICA

DI CUI AL PUNTO 19 DELL'ACCORDO STATO REGIONI

DELL'8.8.2001 (D.L. 18.9.2001, N.347 CONVERTITO DALLA

LEGGE 16.11.2001, N.405- ART. 40 LEGGE 28.12.2001, N.44

2014 117.175.219,85 - 117.175.219,85

3.172.011.600,00 2.960.499.663,55 211.511.936,45

ImpegniDENOMINAZIONE CAPITOLO

CODICE DESCRIZIONE

Page 12: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

12

Incassato al 31.12.2014

Anno Importo

210 80 068

ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER FINANZIAMENTO DEGLI ONERI DEL PERSONALE DEGLI

ISTITUTI PENITENZIARI TRASFERITO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NEI SETTORI DELLA

PREVENZIONE E DELL'ASSISTENZA AI DETENUTI E AGLI INTERNATI TOSSICODIPENDENTI (ART. 2,

COMMA 1, DEL DECRETO MINISTERIALE

DEL 10.4.2002).

2014 190.000,00

23 07 125

ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA AI

TOSSICODIPENDENTI NONCHE' PER IL TRATTAMENTO DOMICILIARE DEI SOGGETTI AFFETTI DA

AIDS,NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA DI INTERVENTI URGENTI PER LA PREVENZIONE E LA LOTTA

CONTRO L'AIDS (ART.51 DELLA LEGGE 23.12.78,N.833-ART.1,COMMA 1,LETT. C), D) E E), E COMMA 2, DELLA

LEGGE 5.6.90, N.135).

2014 1.577.332,00

23 07 135 -

ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER L'EROGAZIONE DI BORSE DI STUDIO BIENNALI AI MEDICI

NEOLAUREATI PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO TEORICOPRATICO PER LA FORMAZIONE

SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, SECONDO LA DIRETTIVA DEL CONSIGLIO DELLA CEE N. 86/457 DEL

15.9.86 (ART. 5 DELLA LEGGE 8.4.88, N. 109 - LEGGE 23.12.78, N.833

2014 1.133.427,00

2014 352.929,00

2014 4.179.385,00

2308101

ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER SUSSIDI A TITOLO DI SOCCORSO GIORNALIERO AGLI

HANSENIANI E SPESE DI SPEDALITA' (LEGGE 12.1.1974, N.4 -LEGGE 31.3.1980, N.126 - LEGGE 13.8.1980, N.463 -

LEGGE 24.1.86, N.31 E LEGGE 27.10.93, N.433).

2014 189.507,13

23 07 138ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER LA PREVENZIONE E LA CURA DELLA FIBROSI

CISTICA (LEGGE 29.12.93, N.548 - LEGGE 14.10.99, N.362).2014 159.696,00

210 80 117

ASSEGNAZIONE DI SOMME DALLO STATO PER IL TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI SANITARIE, DEI

RAPPORTI DI LAVORO, DELLE RISORSE FINANZIARIE E DELLE ATTREZZATURE E BENI STRUMENTALI

IN MATERIA DI SANITA' PENITENZIARIA DAI DIPARTIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA E

DELLA GIUSTIZIA MINORILE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

(ART. 2, COMMA 283, DELLA LEGGE 24 DICEMBRE 2007, N. 244 - ART. 6, COMMA 1, DEL DPCM DEL 1 APRILE

2008)

5.597.089,00

210 80 069 - ASSEGNAZIONE DA PARTE DELLO STATO DEL FONDO PER L'ESCLUSIVITA' DEL RAPPORTO PER IL

PERSONALE DIRIGENTE DEL RUOLO SANITARIO (ART. 72, COMMA 6, LEGGE 23.12.1998, N. 448).2014 1.274.517,00

210 80 135

ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER IL COMPLETAMENTO DEL PROCESSO DI SUPERAMENTO

DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI (ART. 3 TER DEL DECRETO LEGGE 22 DICEMBRE 2011, N. 11

CONVERTITO NELLA LEGGE 17 FEBBRAIO 2012, N. 9)

2014 1.628.124,00

23 07 162

ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER IL FINANZIAMENTO DEI PROGETTI PER IL

PERSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI CARATTERE PRIORITARIO E DI RILIEVO NAZIONALE PREVISTI

NEL PIANO SANITARIO NAZIONALE (ART. 1,COMMI 34 34BIS, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1996, N. 662,

INTRODOTTO DALL'ART. 33,COMMA 1, DELLA LEGGE 27 DICEMBRE 1997, N. 449).

2014 51.790.175,00

2014 68.072.181,13 -

CODICE DESCRIZIONE

23 07 151

ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER IL FINANZIAMENTO DELL'ASSISTENZA SANITARIA AGLI

STRANIERI EMPORANEAMENTE PRESENTI NEL TERRITORIO NAZIONALE (ART.32 LEGGE 23.12.78, N.833 -

ORDINANZA DEL MINISTRO DELLA SANITA' DEL 15.11.1996 - ART.33, LEGGE 6.3.98, N.40. ART. 5, COMMA 16,

D.LGS 109 DEL 16 LUGLIO 2012).

DENOMINAZIONE CAPITOLO Accertamenti

Page 13: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

13

- AA0070 – Contributi da regione extra fondo vincolati, risultano iscritti 3,214 mln di euro per i

quali la struttura commissariale ha inviato il seguente dettaglio:

- AA0080 - Contributi da regione extra fondo - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo

di copertura LEA, risultano iscritti 106,571 mln di euro. Gli importi sono coerenti con la stima

del Dipartimento delle Finanze per l’anno d’imposta 2015 nei termini comunicati il 28

novembre 2014 (dati in migliaia di euro) .

CODICE NSIS

AZIENDE Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo)

vincolati IMPORTI

INDIVIDUAZIONE DEI CAPITOLI DI SPESA EGIONALE DI IMPUTAZIONE DELLE

RIMESSE EXTRAFONDO EROGATE ALLE AZIENDE DEL S.S.R.

201 ASP CS

AA0070 - A.1.B.1.1) Contributi da Regione

o Prov. Aut. (extra fondo) vincolati

122,00 43 31 113 - 43 41 105

202 ASP KR 394,00

42 31 129 - 43 31 113 - 43 41 105 - 61 040 112

203 ASP CZ

469,00

42 11 168 - 42 31 129 - 43 31 113 - 43 41 105 - 61 040 112 - 61 040 205 - 61 050

302 - 61 050 445 - 61 050 447

204 ASP VV 18,00 4331113 - 4341105

205 ASP RC 166,00 4211168 - 4331113 - 4341105

919 AO CS 40,00

913 AO CZ

914 AO MTD 1.336,00 42 11 168 - 42 31 205

915 AO RC 669,00 4211170 - 61010414 - 61050454

916 INRCA CS

0 0 0 GSA

9 9 9 CONSOLIDATO

REGIONALE

3.214,00

Pagato al SSR al

31.12.2014

Residui al

31.12.2014

Anno Importo

… …

61010157

SPESE PER FINANZIAMENTO DEGLI ONERI DEL PERSONALE DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI

TRASFERITO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NEI SETTORI DELLA PREVENZIONE E

DELL'ASSISTENZA AI DETENUTI E AGLI INTERNATI TOSSICODIPENDENTI (ART. 2, COMMA 1,

DEL DECRETO MINISTERIALE DEL 10.4.2002).

2.014 190.000,00 - 190.000,00

4231112

SPESE PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA AI TOSSICODIPENDENTI

NONCHE' PER IL TRATTAMENTO DOMICILIARE DEI SOGGETTI AFFETTI DA

AIDS,NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA DI INTERVENTI URGENTI PER LA PREVENZIONE ELA

LOTTA CONTRO L'AIDS (ART.51 DELLA LEGGE 23.12.78, N.833-ART.1,COMM A1,LETT.C),D) E E),

E COMMA 2, DELLA LEGGE 5.6.90, N.135).

2.014 1.577.332,00 - 1.577.332,00

4211101

SPESE PER L'EROGAZIONE DI BORSE DI STUDIO BIENNALI AI MEDICI NEOLAUREATI PER

LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO TEORICO-PRATICO PER LA FORMAZIONE SPECIFICA IN

MEDICINA GENERALE, SECONDO LA DIRETTIVA DEL CONSIGLIO DELLA CEE N. 86/457 DEL

15.9.86 (ART.5 DELLA LEGGE 8.4.88, N.109 - LEGGE 23.12.78, N.833).

2.014 1.133.427,00 639.254,21 494.172,79

2.014 352.929,00 - 352.929,00

2.014 4.179.385,00 - 4.179.385,00

4343103

ASSEGNAZIONE AI COMUNI DELLA CALABRIA INTERESSATI ALLA EROGAZIONE DELLE

PROVVIDENZE A FAVORE DEGLI HANSENIANI E LORO FAMILIARI A CARICO (LEGGI 12.1.74,

N.4 - 31.3.80, N.126 - 13.8.80, N.463 E L. 24.1.86, N.31)

2.014 189.507,13 189.507,13 -

4231120 SPESE PER LA PREVENZIONE E LA CURA DELLA FIBROSI CISTICA (LEGGE 23.12.93, N. 548). 2.014 159.696,00 - 159.696,00

61010179

SPESE PER IL TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI SANITARIE, DEI RAPPORTI DI LAVORO,

DELLE RISORSE FINANZIARIE E DELLE ATTREZZATURE E BENI STRUMENTALI IN MATERIA

DI SANITA' PENITENZIARIA DAI DIPARTIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA E

DELLA GIUSTIZIA MINORILE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AL SERVIZIO SANITARIO

NAZIONALE (ART. 2, COMMA 283, DELLA LEGGE 24 DICEMBRE 2007, N. 244 - ART. 6, COMMA 1,

DEL DPCM DEL 1 APRILE 2008)

2.014 5.597.089,00 - 5.597.089,00

61010158FONDO PER L'ESCLUSIVITA' DEL RAPPORTO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DEL RUOLO

SANITARIO (ART. 72, COMMA 6, LEGGE 23.12.1998, N.448). 2.014 1.274.517,00 - 1.274.517,00

61010199

SPESE PER IL COMPLETAMENTO DEL PROCESSO DI SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI

PSICHIATRICI GIUDIZIARI (ART. 3TER DEL DECRETO LEGGE 22 DICEMBRE 2011, N. 11

CONVERTITO NELLA LEGGE 17 FEBBRAIO 2012, N)

2.014 1.628.124,00 - 1.628.124,00

4211161

SPESE PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER IL PERSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI

CARATTERE PRIORITARIO E DI RILIEVO NAZIONALE PREVISTI NEL PIANO SANITARIO

NAZIONALE (ART. 1, COMMI 34 E 34 BIS, DELLA LEGGE 23.12.1996, N.662, INTRODOTTO

DALL'ART. 33, COMMA 1, DELLA LEGGE 27.12.1997, N.449).

2.014 51.790.175,00 - 51.790.175,00

2014 68.072.181,13 828.761,34 67.243.419,79

CODICE DESCRIZIONE

4211147

SPESE PER L'ASSISTENZA SANITARIA AGLI STRANIERI TEMPORANEAMENTE PRESENTI NEL

TERRITORIO NAZIONALE (ART.32, LEGGE 23.12.78, N.833 - ORDINANZADEL MINISTRO DELLA

SANITA' DEL 15.11.96, ART.33, LEGGE 6.3.98, N.40).

DENOMINAZIONE CAPITOLO Impegni

Page 14: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

14

- AA0090 – Contributi da regione extra fondo - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo

di copertura extra LEA, la voce non risulta valorizzata.

- AA0100 – Contributi da regione extra fondo – Altro, risultano iscritti 1,697 mln di euro così

rappresentati (dati in migliaia di euro):

La struttura commissariale ha altresì inviato il dettaglio dei contributi da Regione extrafondo-

altro rilevati in GSA come di seguito rappresentati (dati in migliaia di euro):

CODICE NSIS AZIENDE Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) -

Altro IMPORTI

INDIVIDUAZIONE DEI CAPITOLI DI SPESA EGIONALE DI IMPUTAZIONE

DELLE RIMESSE EXTRAFONDO EROGATE ALLE AZIENDE DEL S.S.R.

201 ASP CS

AA0100 - A.1.B.1.4) Contributi da Regione

o Prov. Aut. (extra fondo) - Altro

2,00

43020209

202 ASP KR

4,00 43020209 - 43020215

203 ASP CZ

204 ASP VV

19,00 43020209 - 43020215

205 ASP RC -

919 AO CS

913 AO CZ

220,00

914 AO MTD

915 AO RC

916 INRCA CS

0 0 0 GSA

1.452,00

4123104 - 4131101 - 4231108 - 4231121 - 4343104 - 61010412 -

61010415 - 61050102 - 12040406

9 9 9 CONSOLIDATO

REGIONALE

1.697,00

Page 15: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

15

- AA0250 – Rettifica contributi in c/esercizio per destinazione ad investimenti - da Regione o

Prov. Aut. per quota F.S. regionale, risultano iscritti -19,754 mln di euro. La struttura

commissariale ha comunicato che il valore imputato risulta coerente con il valore degli

investimenti comunicati dalle aziende, ad eccezione dell’AO di Catanzaro e dell’ASP di

Reggio Calabria che non hanno trasmesso il dettaglio degli investimenti effettuati nel corso del

2014 e dell’INRCA che, pur avendo trasmesso il dettaglio, non ha iscritto a CE il valore della

rettifica coerentemente con gli investimenti comunicati. Sono in corso attività di verifica da

parte della regione (dati in migliaia di euro):

La Struttura commissariale ha dichiarato che l’AO di Catanzaro ha successivamente fornito le

informazioni richieste, mentre nell’ASP di Reggio Calabria sono in corso approfondimenti.

Azienda Sanitaria

AA0250

A.2.A) Rettifica contributi in

conto esercizio per

destinazione ad investimenti – da regione per

quota FS

Rettifica contributi in c/esercizio

investimenti anno 2012 e

2013 (CE cons

2013 - AA0250)

Valore Investimenti

con contributi FSR indistinto

anno 2014 comunicati

dalle Aziende

Rettifica contributi in c/esercizio

investimenti anno 2014

(60%)

Totale rettifica

contributi anni 2012, 2013, 2014

Delta

A B C D=C*60% E=B+D F=A-E

201 ASP CS -5.416 -2.219 5.328 -3.197 -5.416 -

202 ASP KR - - - - - -

203 ASP CZ -5.991 -2.382 6.015 -3.609 -5.991 -

204 ASP VV -2.259 -943 2.193 -1.316 -2.259 -

205 ASP RC -161 -161

912 AO CS -1.558 -274 2.140 -1.284 -1.558 -

913 AO CZ -2.798 -420

914 AO MD -1.443 -500 1.572 -943 -1.443 -

915 AO RC - - - - - -

916 I.N.R.C.A. -128 -44 29 -17 -61 -67

000 Accentrata - - - - - -

999 Consolidato Regionale

-19.754 -6.943 17.277 -10.366 -16.728 -67

Page 16: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

16

Tavolo e Comitato, nel ricordare alla struttura commissariale che, in sede di valutazione

del conto consuntivo 2013, era stata invitata a relazionare in merito alla corretta

valorizzazione di tale voce nonché agli effetti derivanti da tale analisi, richiamano la

struttura commissariale ad assicurare la piena e corretta applicazione del decreto

legislativo n. 118/2011.

- AA0260 – Rettifica contributi in c/esercizio per destinazione ad investimenti - altri contributi,

Tale voce non risulta valorizzata.

- AA0280 – Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi precedenti da Regione o

Prov. Aut. per quota F.S. regionale vincolato, risultano iscritti 21,010 mln di euro, per i quali la

struttura commissariale ha inviato il dettaglio per azienda e per risorsa vincolata.

- AA0900 – Pay-back per il superamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale, risultano

iscritti 8,377 mln di euro, determinati per 1,536 mln di euro dall’ASP di Crotone, per 3,047 mln

di euro dall’ASP di Catanzaro e per 3,794 mln di euro dall’ASP di Reggio Calabria.

- AA0910 – Pay-back per superamento del tetto della spesa farmaceutica ospedaliera, risultano

iscritti 1,407 mln di euro, determinati per 0,453 mln di euro dall’AO di Cosenza, per 0,402 mln

di euro dall’AO di Catanzaro e per 0,552 mln di euro dall’AO di Reggio Calabria.

- AA0920 – Ulteriore Pay-back , la voce è valorizzata con 9,587 mln di euro, determinata per

6,772 mln di euro dall’ASP di Cosenza, per 1,546 mln di euro dall’ASP di Vibo Valentia, per

1,117 mln di euro dall’ASP di Reggio Calabria e per 0,152 mln di euro dall’AO Mater Domini.

Con decreto commissariale n. 42/2015 (prot. 109) sono stati assegnati alle aziende sanitarie gli

importi relativi al rimborso da aziende farmaceutiche per Pay-back per un ammontare

complessivo di 19,374 euro, dato atto degli incassi nel bilancio regionale per l’esercizio

finanziario 2014.

Azienda Sanitaria

AA0280

Principali Vincolati

A.1.A) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi

precedenti da regione per quota FS

regionale vincolato

201 ASP CS 7.202

- €/mgl104 Obiettivi di piano (PSN) 2011;

- €/mgl4.580Obiettivi di piano (PSN) 2013;

- €/mgl 2.280 Fondi 2012 “Medicina penitenziaria ex DPCM14/2008;

- €/mgl 162 “Altri contributi finalizzati”.

202 ASP KR 1.572

- €/mgl 92Obiettivi di piano (PSN) 2011;

- €/mgl1.183 Obiettivi di piano (PSN) 2012;

- €/mgl294 Obiettivi di piano (PSN) 2013.

203 ASP CZ 7.860

- €/mgl 1.980 Obiettivi di piano (PSN) 2011;

- €/mgl 1.400 Obiettivi di piano (PSN) 2012;

- €/mgl 2.370 Obiettivi di piano (PSN) 2013;

- €/mgl 1.313 Fondi 2012 “Medicina penitenziaria ex DPCM14/2008”;

- €/mgl 375 “Altri contributi finalizzati”.

204 ASP VV 1.154

- €/mgl 490 Obiettivi di piano (PSN) 2011;

- €/mgl 10 Obiettivi di piano (PSN) 2012;

- €/mgl 600 Fondi 2012 “Medicina penitenziaria ex DPCM14/2008”;

- €/mgl 52 “Altri contributi finalizzati”.

205 ASP RC 2.680

- €/mgl 589 Obiettivi di piano (PSN) 2011;

- €/mgl1.678 Fondi 2012 “Medicina penitenziaria ex DPCM14/2008”;

- €/mgl413“Altri contributi finalizzati”.

912 AO CS 158 - €/mgl 135 Obiettivi di piano (PSN) 2011.

913 AO CZ 10 - €/mgl 10 Contributi finalizzati all’Assistenza sanitaria per stranieri

temporaneamente presenti non iscritti al S.S.N.

914 AO MD 166 - €/mgl 166Fondi per Farmacovigilanza.

915 AO RC 208 - €/mgl 115 Obiettivi di piano (PSN) 2011.

916 I.N.R.C.A. -

000 Accentrata -

999 Consolidato Regionale

21.010

Page 17: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

17

Tavolo e Comitato prendono atto del D.C.A. n. 42/2015 e restano in attesa

dell’adozione/approvazione dei bilanci aziendali e del bilancio consolidato per l’anno 2014

(prot. 172 P).

- AA0970 – Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket) – Altro, la voce non

risulta valorizzata.

- in merito alle entrate proprie, l’Advisor ha evidenziato una riduzione rispetto al consuntivo

2013 di 8,4 mln di euro, scostamento dovuto principalmente dalla riduzione dei Contributi ex

L. 210/92 (-4,2 mln di euro) e dei rimborsi per Payback farmaceutico (-3,1 mln di euro) e dalla

riduzione dei "rimborsi" dell'AO Mater Domini (-2,7 mln di euro), nei confronti della

Fondazione Tommaso Campanella. La riduzione di 26,6 mln di euro nella GSA è determinata

principalmente dall’assegnazione del Payback farmaceutico alle aziende sanitarie.

Costi

- il costo del personale dipendente e non dipendente, pari a 1.216,430 mln di euro, risulta in

diminuzione rispetto al consuntivo 2013 di 26,612 mln di euro. La riduzione è determinata per

18 mln di euro da personale sanitario e per 8,6 mln di euro da personale non sanitario. Rispetto

al programmatico 2014 il costo del personale risulta inferiore di 5,3 mln di euro.

Il costo del personale sanitario e non sanitario (escluse le consulenze e i convenzionati interni)

diminuisce rispetto al consuntivo 2013 di 29,5 mln di euro circa e, rispetto al programmatico, di

10,5 mln di euro. Tale variazione è principalmente da imputare alla rideterminazione dei fondi

del personale in applicazione del decreto legge n. 78/2010 effettuata nel corso dell’anno dalle

aziende sanitarie. Particolarmente rilevante è la riduzione dell'ASP di Reggio Calabria (-12,9

mln di euro).

Le unità a tempo indeterminato, con riferimento al IV trimestre 2013, diminuiscono di 387

unità, mentre le unità a tempo determinato sono aumentate di 104 unità, valore determinato

dall’ASP di Crotone per 52 unità.

Tavolo e Comitato chiedono conferma che le assunzioni a tempo determinato siano state

effettuate per personale in malattia, gravidanza e puerperio in coerenza con quanto

dichiarato sull’anno 2013 nell’ultima riunione di verifica.

In merito al personale la Struttura commissariale ha evidenziato diverse criticità relative alla

composizione e alla distribuzione nelle aziende sanitarie. Sono in esame le richieste di

assunzione avanzate dalle aziende stesse.

- i prodotti farmaceutici ed emoderivati, pari a 297,823 mln di euro presentano un incremento di

circa 13,8 mln di euro rispetto al consuntivo 2013 e la farmaceutica convenzionata, pari a

332,301 mln di euro, risulta inferiore di 3,6 mln di euro, sempre rispetto al Consuntivo 2013.

La riduzione della Farmaceutica convenzionata si è realizzata a partire dal II trimestre 2014 a

seguito dell’intensificazione delle attività di monitoraggio e controllo avviate dalla regione.

L’incremento della spesa per prodotti farmaceutici è in parte determinato dall’aumento della

copertura dei farmaci in PHT su tutte le aziende della regione. La gestione centralizzata della

DPC ha portato ad una omogeneizzazione della copertura della distribuzione dei farmaci del

PHT in tutte le aziende della regione per cui si evidenzia un incremento di circa 155.000

confezioni distribuite rispetto al 2013, per una spesa per l’acquisto dei farmaci di circa 80,1

mln di euro in incremento di circa 7,8 mln di euro rispetto all’anno 2013. La distribuzione della

fee per DPC presenta un incremento di 0,9 mln di euro nella voce BA1000.

L’ulteriore aumento dei costi per prodotti farmaceutici deriva dall’acquisto di farmaci

oncologici e biologici di nuova ‘generazione’.

Page 18: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

18

Le aziende hanno provveduto a valorizzare gli oneri corrisposti alle farmacie per la DPC nel

conto “Distribuzione farmaci e File F da privato” per un valore complessivo di 11,6 mln di

euro. La variazione delle rimanenze rileva un saldo di -4,7 mln di euro e presenta una

variazione di +8,5 mln di euro rispetto al Consuntivo 2013; nel 2013 le Aziende sanitarie per la

prima volta, hanno avviato la ricognizione delle giacenze di reparto.

La Struttura commissariale ha evidenziato che in relazione ai ritardati pagamenti dei prodotti

farmaceutici, effettuati a circa 120 giorni, le aziende hanno dovuto pagare interessi di mora.

- gli altri beni e servizi, pari a 513,6 mln di euro, mostrano un aumento di circa 8,7 mln di euro

rispetto al consuntivo 2013 determinato principalmente dalla riduzione di: Altri Beni Sanitari

per 3,4 mln di euro, dalla voce rimborsi, assegni e contributi per 4,3 mln di euro, e

dall’aumento di: servizi appaltati per 5,7 mln di euro, altri servizi sanitari e non per 11,1 mln di

euro e beni non sanitari per 0,5 mln di euro.

La riduzione del costo per Altri beni sanitari è imputabile alla riduzione per prodotti chimici e

ai costi per vaccini. L’incremento dei servizi appaltati è determinato prevalentemente dalle voci

“pulizia” per 1,6 mln di euro e “servizi di assistenza informatica” per 2,6 mln di euro. La

riduzione della voce rimborsi, assegni e contributi è determinata principalmente dalla GSA per

la minore rilevazione dei contributi ex legge n. 210/1992 (-4,2 mln di euro).

- il costo del personale convenzionato di medicina di base, pari a 251,5 mln di euro, presenta

una riduzione di 0,4 mln di euro rispetto al Consuntivo 2013; rispetto al Programmatico 2014 si

rileva un incremento di 3,9 mln di euro.

- il costo del personale specialista ambulatoriale interno (Sumai) è pari a 55,346 mln di euro con

un incremento rispetto al consuntivo 2013 pari a 3,2 mln di euro, di cui 2,1 mln di euro

determinati dall’ASP di Reggio Calabria e per 0,9 dall’ASP di Cosenza.

Tavolo e Comitato chiedono alla struttura commissariale se sono stati condotti

approfondimenti al riguardo.

La struttura commissariale ha dichiarato che sono aumentate le ore di erogazione delle

prestazioni.

- le prestazioni da privato, pari a 606,8 mln di euro, presentano un incremento di 5,1 mln di euro

rispetto al Consuntivo 2013. In particolare si evidenzia:

o la diminuzione di 3,6 mln di euro dei costi di assistenza ospedaliera rispetto al consuntivo

2013 e di 2,9 mln di euro rispetto al Programmatico 2014. Nel Consuntivo 2013 il valore

iscritto, era inferiore al tetto complessivo di 1 mln di euro assegnato alla Fondazione

Campanella con DPGR n. 69/2014. Tale assegnazione ha determinato l'iscrizione per l'ASP

di Catanzaro di una sopravvenienza passiva pari a 1,0 mln di euro ed una correlata

sopravvenienza attiva per lo stanziamento ricevuto dalla GSA.

Risultano sottoscritti tutti i contratti con gli erogatori privati della regione afferenti

l’assistenza ospedaliera. L’Advisor ha evidenziato che i valori e i tetti ricomprendono gli

APA/PAC perché previsti nell’ospedaliera dal PdR 2010-2012;

o l’aumento di 2,8 mln di euro per la specialistica ambulatoriale, pari a 123,527 mln di euro.

Le aziende hanno iscritto a CE il budget 2014 definito con DCA n. 65/2014.

Tavolo e Comitato chiedono se sono stati sottoscritti tutti i contratti.

La Struttura commissariale ha confermato che sono stati sottoscritti tutti i contratti.

o l’aumento di 6 mln di euro rispetto al consuntivo 2013 per altra assistenza da privato, pari

a 296,3 mln di euro imputabile per 3,5 mln di euro all’assistenza integrativa e protesica,

per 1 mln di euro ai trasporti sanitari di cui 0,5 in GSA per il servizio di elisoccorso, per

0,9 mln di euro per quanto riguarda la distribuzione di farmaci e file F da privato.

Page 19: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

19

- il valore degli ammortamenti al netto dei costi capitalizzati è in diminuzione rispetto al

consuntivo 2013 di 2,8 mln di euro. Tale differenziale è principalmente concentrato nell’AO

Mater Domini (-1,6 mln di euro) per il quale sono in corso approfondimenti. Il valore degli

investimenti effettuati nel corso del 2014, comunicati dalle Aziende sanitarie, è pari a 38,7 mln

di euro di cui 17,3 mln di euro finanziati con contributi in c/esercizio e 21,4 mln di euro

finanziati con contributi in conto capitale; l’effetto degli investimenti effettuati con contributi in

c/esercizio è stato rilevato nella voce di rettifica dei contributi in c/esercizio. L’ASP di Reggio

Calabria e l’AO di Catanzaro non hanno fornito il dettaglio degli investimenti effettuati nel

corso del 2014.

Tavolo e Comitato richiamano la struttura commissariale ad assicurare la piena e

corretta applicazione del decreto legislativo n. 118/2011;

- il valore degli accantonamenti, è pari a 39,6 mln di euro di cui 30,4 mln di euro per rischi, e

2,97 mln di euro per interessi di mora. La struttura commissariale ha inviato:

o il dettaglio della composizione degli accantonamenti per rischi – voce BA2700 -

all’interno della quale non risultano iscritti rischi sulla GSA. Si evidenzia inoltre che

l’ASP di Crotone ha previsto un accantonamento di 3,6 mln di euro per

autoassicurazione. Sono presenti accantonamenti per oneri processuali per circa 18 mln

di euro. La struttura commissariale ha altresì evidenziato la composizione delle voci

BA2750- Altri accantonamenti per rischi;

Per quanto riguarda l’autoassicurazione, la Regione ha inviato il seguente dettaglio:

o la composizione della voce altri accantonamenti – voce BA2820 - valorizzata per 6,054

mln di euro è costituita:

dagli accantonamenti per i rinnovi delle convenzioni per medicina di base e medici

Sumai per circa 2,3 mln di euro.

La struttura commissariale ha comunicato che l’IVC del personale convenzionato

non è stata corrisposta ed è stata quindi contabilizzata tra gli accantonamenti per

rinnovi convenzioni dalla totalità delle aziende.

Tavolo e Comitato rilevano che gli accantonamenti sono coerenti con quelli

attesi;

dagli accantonamenti per interessi di mora per 3 mln di euro.

- il saldo della gestione finanziaria risulta pari a -48,385 mln di euro, con un peggioramento di

circa 23,7 mln di euro rispetto al Consuntivo 2013. Tale variazione è dovuta principalmente ad

una maggiore iscrizione di altri interessi passivi (16,3 mln di euro) imputabili ad un maggior

numero di transazioni effettuate dalle aziende nel corso dell’anno 2014 e dall’aumento degli

interessi su anticipazioni di cassa (6,5 mln di euro) dovuto all’incremento dei tassi applicati

Tabella 7

Consuntivo

2014

Consuntivo

2013

Consuntivo

2012∆

Consuntivo

2014

Consuntivo

2013

Consuntivo

2012∆

Consuntivo

2014

Consuntivo

2013

Consuntivo

2012∆

Utilizzo teorico

nell'esercizio

2014

A B C D=A-B E F G H=E-F I L M N=I-L O=L+E-I

201 Asp Cosenza 11.995 12.188 7.973 193- 500 2.000 2.300 1.500- 3.969 4.300 2.300 331- 831

202 Asp Crotone 304 81 188 223 3.600 3.789 - 189- 15.673 - - 15.673 - 12.073

203 Asp Catanzaro 4.954 5.152 3.997 198- - - - - - - - - -

204 Asp Vibo Valentia 3.460 3.460 3.718 - - - - - - - - - -

205 Asp Reggio Calabria 5.576 5.561 5.628 15 - - - - - - - - -

912 AO Cosenza 3.233 3.357 3.373 124- 1.000 1.000 1.000 - 1.032 2.297 1.394 1.265- 2.265

913 AO Catanzaro 2.657 2.705 1.214 48- 1.250 1.250 - - 2.441 - - 2.441 - 1.191

914 AO Mater Domini 1.167 1.316 1.138 149- - - - - - - - - -

915 AO Reggio Calabria 3.817 3.825 3.902 8- - - - - - - - - -

916 I.N.R.C.A. 85 84 87 1 - - - - - - - - -

999 Consolidato SSR 37.248 37.729 31.218 481- 6.350 8.039 3.300 1.689- 23.115 6.597 3.694 16.518 - 10.168

Premi di assicurazione - BA1680Accantonamenti per copertura diretta dei rischi

(autoassicurazione) - BA2740

Fondo rischi per copertura diretta dei rischi

(autoassicurazione) - PBA050

Regione Calabria:

Enti del SSR

Page 20: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

20

dagli Istituti tesorieri concentrato principalmente nelle ASP di Cosenza (16,4 mln di euro) e

Crotone (4,8 mln di euro). Tavolo e Comitato chiedono alla struttura commissariale di chiarire le motivazioni

sottostanti alla crescita delle anticipazioni agli istituti tesorieri dal momento che risultano

trasferite risorse alle aziende sanitarie che le stesse non hanno utilizzato per pagare i

fornitori.

Chiedono altresì se, in relazione agli ingenti interessi passivi contabilizzati a seguito delle

transazioni, non sia necessario da parte delle aziende procedere ad una verifica dei fondi

accantonati e, in caso di insufficienza, apportare accantonamenti per eventuali interessi di

mora non precedentemente contabilizzati.

Richiamano ancora una volta la struttura commissariale ad una puntuale attuazione del

mandato conferito in ordine al rispetto della direttiva europea sui tempi di pagamento.

I funzionari regionali di supporto alla struttura commissariale hanno dichiarato che gli istituti

Tesorieri applicano gli interessi di mora in quanto considerano in modo disgiunto il conto in

anticipazione e il conto ordinario; in aggiunta alcuni istituti hanno applicato una maggiorazione

al tasso debitore portandolo al 4%. Hanno evidenziato inoltre che le gare poste in essere dalle

aziende per i servizi di tesoreria sono andate deserte. Al riguardo sono in corso degli

approfondimenti.

Tavolo e Comitato chiedono alla Struttura commissariale quali approfondimenti siano

stati condotti in merito successivamente alla riunione dell’8 aprile 2015. Rinnovano la

richiesta di produrre una relazione informativa e di presidiare tale voce di spesa.

- con riferimento alla gestione straordinaria risulta quanto segue:

o per i proventi straordinari – voce EA0010 - pari a 31,31 mln di euro, la struttura

commissariale ha inviato il dettaglio della relativa composizione: trattasi principalmente di

insussistenze attive imputabili all’attività di rendicontazione degli obiettivi di piano (PSN)

anni 2011, 2012 e 2013, e per note di credito per acquisti di beni e servizi di competenza

esercizi precedenti.

In relazione agli utilizzi di contributi vincolati relativi all’annualità 2011, Tavolo e

Comitato, chiedono alla struttura commissariale le modalità di rilevazione contabile

degli stessi nell’esercizio di competenza, tale da giustificare la valorizzazione della

voce AA0280 anche per quote di competenza antecedente l’entrata in vigore del

decreto legislativo n. 118/2011.

Inoltre, si invita la struttura commissariale al puntuale monitoraggio nonché alla

corretta contabilizzazione dei costi ovvero degli accantonamenti per quote di

contributi vincolati, di competenza dell’esercizio.

o per gli oneri straordinari – voce EA0260 - pari a 53,686 mln di euro, la struttura

commissariale ha fornito il dettaglio della relativa composizione: essi sono attribuibili

principalmente a fatture di acquisto per beni e servizi relative ad anni precedenti (32,4 mln

di euro) e a sopravvenienze passive relative al personale dipendente (6,19 mln di euro). Si

rilevano inoltre 8,66 mln di euro per l’AO di Catanzaro determinati dall’attività di verifica

e allineamento del libro cespiti con la Co.Ge.

Tavolo e Comitato chiedono chiarimenti ed invitano la struttura commissariale ad

attivare tutte le azioni utili al fine di favorire la tempestiva contabilizzazione dei costi

sull’anno di competenza.

Chiedono di conoscere lo stato di avanzamento dell’applicazione della fatturazione

elettronica.

La struttura commissariale e l’Advisor hanno dichiarato che la fatturazione elettronica è

stata avvitata ma sono presenti problemi di gestione.

Page 21: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

21

- Contabilizzazione tariffe TUC

La regione non ha valorizzato la voce.

Tavolo e Comitato chiedono le ragioni per le quali non risulta valorizzata detta voce ed

invitano nuovamente la struttura commissariale a dare applicazione a quanto disposto dal

decreto legislativo n. 118/2011 che prevede debba essere la GSA a contabilizzare il

differenziale TUC.

- Mobilità internazionale

A seguito delle verifiche condotte con le aziende per gli anni 1995-2012, la mobilità

internazionale non risulta essere stata contabilizzata nei bilanci delle stesse. Pertanto il saldo è

stato rilevato interamente come mobilità passiva internazionale a CE Consuntivo 2013 della

GSA.

Tavolo e Comitato prendono atto.

- Riconciliazione delle partite infragruppo

A seguito delle attività poste in essere da parte della GSA, si evidenzia che le partite

infragruppo delle aziende sanitarie hanno determinato in sede di consolidamento una differenza

tra costi e ricavi con una incidenza sul risultato di esercizio pari a -0,765 mln di euro rispetto

all’aggregato aziendale. La struttura commissariale ha fornito il dettaglio delle voci oggetto di

consolidamento.

Tavolo e Comitato chiedono alla struttura commissariale chiarimenti in merito alla non

completa riconciliazione delle poste infragruppo.

Risultato di gestione

Sulla base di quanto dettagliatamente sopra riportato, Tavolo e Comitato procedono alla valutazione

del risultato di gestione.

Il risultato di gestione che si evince dal modello CE IV trimestre 2014 inviato al NSIS evidenzia, al

netto della voce AA0080, un disavanzo di 65,097 mln di euro.

Inoltre Tavolo e Comitato in attuazione dell’articolo 30 del decreto legislativo n. 118/2011

provvedono a rettificare i risultati di gestione delle aziende in utile per un totale di 0,568 mln di euro.

Pertanto il risultato di gestione cui dare copertura è rideterminato in 65,665 mln di euro.

Si ricorda che, con riferimento alle coperture regionali, la regione ha iscritto sulla voce AA0080 della

GSA e del consolidato regionale coperture per 106,571 mln di euro rinvenienti dalla leve fiscale

obbligatoria a valere sull’anno d’imposta 2015 che garantisce l’equilibrio per l’anno 2014. L’importo

risulta coerente con la stima del Dipartimento delle finanze di novembre 2014.

Si fa ulteriormente presente che il Dipartimento delle finanze ha fornito i dati relativi alla

consuntivazione dei gettiti relativi all’anno d’imposta 2012 e le nuove stime dei gettiti relative agli

anni d’imposta 2013 e 2014 che determinano un minore gettito di 6,970 mln di euro.

Tavolo e Comitato chiedono se è stato recepito in bilancio l’effetto della consuntivazione dei gettiti ai

2012 e nuove stime ai 2013 e 2014, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 20, comma 2-ter del

decreto legislativo n. 118/2011.

Tavolo e Comitato fanno presente che, a seguito di quanto disposto dalla legge di stabilità per l’anno

2015 in materia di sgravi Irap, il competente Dipartimento delle finanze ha fornito una nuova stima,

in diminuzione di 11,621 mln di euro, del gettito relativo all’Irap per l’anno d’imposta 2015. In

considerazione di tale nuova stima, l’importo delle manovre fiscali a.i. 2015 disponibili per la

copertura del disavanzo sanitario sono rideterminate in 94,950 mln di euro.

Page 22: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

22

Tavolo e Comitato fanno, inoltre, presente che è intenzione del Governo presentare un emendamento

al decreto legge n. 78/2015 volto a concorrere alla restituzione di tale minore gettito regionale,

prevedendo di effettuare un riparto tra le regioni entro il 30 settembre 2015. Pertanto, ai fini di una

definitiva valutazione i Tavoli tecnici si riservano di conoscere l’importo definitivo attribuito alla

Regione Calabria in considerazione del ripristino del gettito IRAP.

Si riportano di seguito gli effetti finanziari:

La Regione Calabria a consuntivo 2014 presenta un disavanzo di 65,665 mln di euro.

Dopo il conferimento delle coperture derivanti dal gettito delle aliquote fiscali massimizzate

relative all’anno d’imposta 2015, come rideterminate a seguito di quanto previsto dalla legge di

stabilità 2015 con riferimento agli sgravi Irap, e delle rettifiche gettiti a.i. precedenti, pari a

87,980 mln di euro, il risultato di gestione a consuntivo 2014 evidenzia un avanzo di 22,315 mln

di euro.

Tavolo e Comitato si riservano in ogni caso di procedere alla valutazione definitiva del risultato

di gestione relativo all’anno 2014, a seguito della definizione della questione relativa al concorso

alla compensazione del minor gettito Irap.

E. STATO PATRIMONIALE 2014

Preliminarmente, in merito all’adozione del bilancio 2013, si rappresenta che il dettato dell’articolo

32, comma 7, del decreto legislativo n. 118/2011 preordina l’approvazione dei bilanci d’esercizio di

tutti gli enti del SSR a quella del bilancio consolidato di quest’ultimo.

Invece, successivamente al decreto n. 6 del 1° aprile 2015 (cfr. prot. 68-2015) con il quale la

Struttura commissariale ha già provveduto all’adozione del bilancio consolidato del SSR anno 2013

ai sensi degli artt. 26 e 31 del citato decreto legislativo n. 118/2011, la struttura commissariale stessa

ha inviato il D.C.A. n. 55/2015 con il quale non ha approvato il bilancio di esercizio della ASP di

Reggio Calabria (prot. n. 117/2015).

Per tale ragione, si chiede alla Struttura commissariale di specificare:

quali siano stati i dati utilizzati per la predisposizione del bilancio consolidato 2013, non

essendo all’epoca ancora approvato il bilancio di esercizio della ASP di Reggio Calabria;

come debba essere considerato il bilancio consolidato 2013 di cui al menzionato decreto

n. 6 del 1° aprile 2015.

Valori in mln € riunione

dell'8 aprile 2015

riunione

del 23 luglio 2015

IV trimestre 2014 consuntivo 2014

risultato di gestione CE (netto AA0080) -41,640 -65,097

rettifica da somma risultati di gestione aziende in utile 0,000 -0,568

risultato di gestione rideterminato -41,640 -65,665

mezzi di copertura

stima gettito massimizzazione aliquote fiscali - anno d'imposta 2015106,571 106,571

rideterminazione stima gettito Irap a.i. 2015 (legge stabilità 2015) -11,621

effetto consuntivazione gettiti ai. 2012 e nuove stime a.i. 2013 e 2014-6,970 -6,970

totale coperture 99,601 87,980

risultato di gestione dopo le coperture 57,961 22,315

Page 23: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

23

Con riferimento alla Situazione patrimoniale 2014, la Struttura commissariale ha inviato la relazione

regionale sullo Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2014 e la nota integrativa del bilancio

2014 della GSA (prot. 163). Ha inviato altresì la relazione curata dall’Advisor (prot. 159), condivisa

dalla struttura commissariale.

Tuttavia non si rileva il provvedimento di approvazione del bilancio 2014 della GSA.

Si chiedono chiarimenti.

Infine, con prot. n. 152/2015 la struttura commissariale ha inviato la relazione relativa al raccordo e

alla conciliazione tra la contabilità economico-patrimoniale e la contabilità finanziaria delle poste

iscritte e contabilizzate nella GSA con i dati del Bilancio regionale e con quelli riportati nei bilanci

degli enti del SSR.

Ai sensi delle linee guida per la chiusura del bilancio d’esercizio 2014 gli uffici regionali competenti

hanno analizzato il modello SP delle aziende sanitarie e hanno predisposto il modello SP della GSA

nonché il modello SP 999 consolidato del SSR. L’Advisor ha evidenziato che alcune analisi sono

ancora in corso di svolgimento in quanto non sono ancora pervenuti i bilanci d’esercizio delle

aziende del SSR.

Tavolo e Comitato richiamano, per ciò che concerne l’adozione del bilancio, l’art. 31 del

decreto legislativo n. 118/2011 Adozione del bilancio d’esercizio e, in merito all’approvazione

del bilancio da parte della giunta regionale, l’art. 32 del medesimo decreto legislativo Bilancio

consolidato del Servizio Sanitario Regionale.

Nell’anno 2014, come nell’anno 2013, nel perimetro di consolidamento non è stato considerato l’SP

dell’INRCA.

La regione per la predisposizione del modello SP consolidato ha provveduto all’individuazione dei

capitoli di entrata e di spesa del bilancio regionale afferenti alla sanità e all’allineamento delle partite

debitorie/creditorie tra aziende e regione attraverso l’analisi dei residui di stanziamento, residui

passivi e perenti dei capitoli di spesa.

Come precedentemente riportato, Tavolo e Comitato restano in attesa delle informazioni

richieste in allegato all’adempimento a) del Documento adempimenti 2014 per poter

completare l’istruttoria.

ATTIVO

IMMOBILIZZAZIONI

Sono pari a 638,797 mln di euro, in aumento rispetto al 2013 di 6,836 mln di euro, e così suddivise:

Immobilizzazioni immateriali: 6,162 mln di euro

Immobilizzazioni materiali: 632,371 mln di euro

Immobilizzazioni finanziarie: 0,264 mln di euro

La struttura commissariale ha dichiarato che l’aumento del valore delle immobilizzazioni è dovuto ad

interventi di riconversione e completamento effettuati in particolare sulle strutture dedicate al DEA

che hanno determinato una rivalutazione dei cespiti.

Per quanto riguarda gli interventi relativi all’art. 20 della legge 67/1988, la Struttura commissariale

ha dichiarato che le risorse relative ai tre nuovi ospedali sono impegnate. Allo stato risultano da

riprogrammare circa 300 mln di euro relativi alla seconda fase per i quali non è stato ancora

presentato l’Accordo di programma.

RIMANENZE

Sono pari a 57,710 mln di euro, in aumento di 4,735 mln di euro rispetto all’anno 2013.

Le rimanenze sanitarie sono pari a 55,943 mln di euro mentre le non sanitarie sono pari a 1,767 mln

di euro.

Page 24: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

24

CREDITI

Il totale dei crediti ammonta a 1.642,353 mln di euro, in diminuzione di 189,165 mln di euro rispetto

all’anno 2013. Si riportano di seguito le principali iscrizioni.

Crediti verso Stato sono pari a 940,125 mln di euro, in aumento di 120,805 mln di euro rispetto

all’anno 2013. Sono così ripartiti:

Crediti v/Stato per spesa corrente – integrazione a norma del d.lgs 56/2000, pari a 610 mln di

euro, riconducibili a spettanze relative a premialità FSR; sono in corso attività regionali con

riferimento ai residui attivi iscritti in bilancio regionale e maggiori per 11 mln di euro rispetto

alle spettanze comunicate dal Ministero dell’economia e delle finanze. Inoltre, con riferimento

al periodo pregresso 2001/2011 si rilevano sul bilancio regionale maggiori accertamenti per

finanziamenti indistinti, in particolare sull’anno 2002 (-13,381 mln di euro) sui quali sono in

corso approfondimenti con il settore bilancio;

Crediti v/Stato per spesa corrente – FSN, pari a 122 mln di euro, riconducibili a risorse da FSN

a destinazione vincolata e a Obiettivi di Piano;

Crediti v/Stato per spesa corrente – altro, pari a circa 36 mln di euro di cui 6 mln di euro per

assegnazioni di fondi dallo Stato per l’esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo

n. 112/1998 in materia di salute umana e di sanità veterinaria e 29 mln di euro derivanti da

fondi FAS per le aree sottoutilizzate, iscritti nel bilancio regionale al capitolo 21080097;

In merito ai fondi Fas per le aree sottoutilizzate, la regione conferma che analoga posta

costituisce debito verso la regione. Tavolo e Comitato chiedono nuovamente alla regione

se sono state acquisite le informazioni presso il competente Ministero circa la sussistenza

di tali finanziamenti che sono riferiti ad anni abbondantemente decorsi.

Crediti v/Stato per finanziamenti per investimenti 170,433 la quasi totalità afferenti alla GSA.

Tale importo è composto dai residui attivi al 31/12/2014 relativi a:

- investimenti ex art. 20 l.67/88, pari a 55 mln di euro, risultanti nel bilancio regionale ai

seguenti capitoli di entrata: 5102202 per 20 mln di euro – mutuo contratto con la Cassa

Depositi e Prestiti; 51030002 per 9 mln di euro; 44140014 per 1 mln di euro; 44140019

per 25 mln di euro;

- realizzazione di strutture per cure palliative, pari a 2 mln di euro, risultanti nel bilancio

regionale al capitolo 2307216;

- trasferimento di risorse da parte dello Stato per ristrutturazione edilizia e

ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico riportati nei seguenti

capitoli di entrata: 44140021 per l’AO di Cosenza pari a 35 mln di euro; 44140022 per

l’AO di Catanzaro pari a 15 mln di euro; 44140023 per l’AO di Reggio Calabria pari a

28 mln di euro;

- spese per la realizzazione di una rete regionale sperimentale di Case della salute, pari a

27 mln di euro, capitolo entrata 44420001 e pari a quanto iscritto tra i residui di

stanziamento e passivi del corrispondente capitolo di spesa 61060201;

- assegnazione di risorse dello Stato per la realizzazione e la riconversione di strutture

sanitarie extraospedaliere per il superamento degli ospedali giudiziari OPG capitolo di

entrata 44140024 pari a 7 mln di euro.

Per tale posta di bilancio la regione ha dichiarato che non è stata effettuata alcuna specifica

procedura di consolidamento

Tavolo e Comitato restano ancora in attesa dell’invio della richiesta tabella nella quale

siano presenti tutti i provvedimenti di assegnazione delle risorse iscritte tra i crediti per

Page 25: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

25

investimenti del modello SP, corredati dei relativi estremi, al fine di permettere il relativo

riscontro da parte dei competenti uffici del MEF.

Crediti v/Stato per ricerca finalizzata è pari a 1,4 mln di euro relativi ad anni precedenti

all’esercizio 2013. Anche per tale posta di bilancio non è stata effettuata alcuna specifica

procedura di consolidamento.

Crediti verso regione per circa 495 mln di euro, in diminuzione di 330 mln di euro rispetto

all’anno 2013. Sono così ripartiti:

Crediti v/Regione per spesa corrente – per finanziamento sanitario aggiuntivo LEA, risultano

pari a 106 mln di euro relativi alla copertura 2014 (anno imposta 2015) dell’addizionale

regionale IRPEF per 73 mln di euro e dell’aliquota regionale IRAP per 33 mln di euro iscritte

nel bilancio di previsione 2014 rispettivamente nei capitoli 11050002 e 11040003.

Crediti v/Regione per spesa corrente – altro risultano pari a 302 mln di euro. Tale voce è

composta da crediti GSA v/Regione per utilizzo giacenza di cassa pari a 286 mln di euro e dai

finanziamenti per la legge 210/92 per 16 mln di euro.

Tavolo e Comitato ribadiscono ancora una volta tali finanziamenti non devono gravare

sul FSR.

Crediti v/Regione per ripiano perdite per 86 mln di euro derivanti dall’addizionale regionale

IRPEF e IRAP, manovre regionali destinate alla copertura dei disavanzi di competenza 2013 e

ante, iscritti nei capitoli di entrata del bilancio regionale. Il dettaglio di tali crediti è il seguente:

20,870 mln di euro copertura anno 2007; 43 mln di euro copertura anno 2009; 2 mln di euro

copertura anno 2010; 4 mln di euro copertura anno 2011; 10 mln di euro copertura anno 2012;

6 mln di euro copertura anno 2013.

Tavolo e Comitato chiedono alla struttura commissariale di conoscere i tempi

dell’erogazione di tali risorse al SSR.

In particolare, con riferimento alla copertura fiscale relativa all’anno 2007, il Ministero

dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, ha

inviato la sotto riportata nota alla Corte dei Conti, sez. regionale della Calabria:

“Si fa riferimento alla nota n. 1142 del 24 aprile scorso, con la quale codesta Corte ha

chiesto informazioni in merito ad un residuo attivo pari a 20,870 mln di euro, iscritto nel

bilancio regionale a titolo di manovra fiscale regionale su addizionale regionale

all’IRPEF per l’anno d’imposta 2008.

Al riguardo, per quanto di competenza, si rappresenta che questo Dipartimento riceve

informazioni dal Dipartimento delle finanze in merito ai gettiti complessivamente

derivanti dalle maggiorazioni fiscali regionali e non su variazioni marginali ai singoli

scaglioni, a cui viceversa fa riferimento la nota.

Ciò premesso, si segnala che il gettito della manovra fiscale su addizionale regionale

all’IRPEF per l’anno d’imposta 2008 (con gettito in tesoreria nell’anno 2009) è stato

consuntivato dal competente Dipartimento delle finanze, con nota 5200 del 24 novembre

2010, in complessivi 66,570 milioni di euro.

Nel corso dell’anno 2009 nessuna erogazione è stata fatta da questo Dipartimento alle

regioni a titolo di acconto su manovre fiscali regionali (addizionale regionale all’IRPEF e

saldo IRAP per l’anno d’imposta 2008 e acconto dell’IRAP per l’anno d’imposta 2009),

in quanto l’intero gettito affluito sui conti di tesoreria è stato impiegato per finanziare la

sanità (finanziamento indistinto), l’ex fondo perequativo di cui all’articolo 3, comma 2,

della legge 549/1995 e gli oneri di gestione dell’IRAP (con ciò mantenendo accantonate

elevate quote di compartecipazione all’IVA delle regioni e/o non ricorrendo ad

anticipazioni di tesoreria).

Page 26: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

26

Pertanto in sede di definitiva chiusura dei conti per l’anno 2009 le regioni presentavano

crediti a titolo di sanità (quote premiali) e di manovre fiscali regionali le cui somme

risultavano disponibili sul bilancio statale a titolo di:

- compartecipazione IVA;

- fondo di garanzia ex articolo 13, comma 3, del decreto legislativo 56/2000 e 1,

comma 321, della legge 266/2005.

In particolare per la regione Calabria i gettiti da manovre fiscali regionali ammontavano

complessivamente a 103,827 milioni di euro, di cui:

- 37,257 mln di euro a titolo di acconto IRAP anno d’imposta 2009;

- 66,570 mln di euro a titolo di addizionale regionale all’IRPEF anno d’imposta 2008.

Sempre per la regione Calabria le fonti di finanziamento delle manovre fiscali regionali

erano disponibili:

- su fondo di garanzia per 30.228.230 euro, pagati nel 2011, come comunicato alla

Regione con nota 129810 del 2 gennaio 2012 nella quale si spiega quanto sopra

rappresentato e si precisa che il pagamento in oggetto è riferito alle manovre fiscali

regionali;

- su compartecipazione IVA per la quota residua. Con nota n. 122215 del 1 dicembre

2011 è stato pagato alla regione Calabria l’importo di euro 73.813.977,70 a titolo di

manovre fiscali regionali relative all’anno di imposta 2009, con le seguenti

modalità:

o acconto di euro 66.432.579,93 (pari al 90% dello spettante), erogato con decreto

n. 0122778 del 5 dicembre 2011;

o saldo di euro 7.381.397,77 erogato con decreto n. 0078724 del 7 novembre 2012.

Non risulta a questo Dipartimento che la Regione debba ancora ricevere risorse a titolo di

manovre fiscali regionali (e quindi di addizionale regionale all’IRPEF) e che pertanto

residui un debito in capo allo Stato a tale titolo.

Si conferma infine che, come riportato nel citato verbale di verifica del Piano di rientro

della riunione del 28 ottobre e 12 novembre 2014, l’importo di 20,870 mln di euro risulta

iscritto nello Stato patrimoniale 2013 del Sevizio sanitario regionale nella voce “ABA500

B.II.2.b.3) Crediti v/Regione o Provincia Autonoma per ripiano perdite” e costituisce,

quindi, un credito da parte del Servizio sanitario regionale verso il bilancio regionale”.

La Struttura commissariale ha dichiarato che le suddette risorse sono state assegnate dalla Regione

al SSR come anticipazione di liquidità e contabilizzate, di conseguenza, anche nella voce debiti

v/Regione. Alla luce di quanto emerso, la Regione ha preso atto dell’avvenuta erogazione da parte

dello Stato e attualmente è presente una proposta di delibera di riaccertamento dei residui della

Regione Calabria per l’eliminazione del residuo attivo di 20,870 mln di euro. Tale proposta di

delibera dovrà essere sottoposta all’approvazione della Giunta regionale recentemente insediatasi.

Tavolo e Comitato restano in attesa dell’adozione della delibera.

Altre tipologie di crediti. Tali tipologie di crediti fanno riferimento esclusivamente alle evidenze

delle aziende SSR in quanto la GSA non espone alcun valore. I crediti verso comuni sono pari a

1,7 mln di euro, i crediti verso erario sono pari a 4,3 mln di euro, i crediti verso altri sono pari a

circa 200 mln di euro e sono composti da 96 mln di euro da crediti verso clienti privati, 5 mln di

euro verso altri soggetti pubblici, 99 mln di euro da altri crediti diversi.

La regione ha comunicato che nell’esercizio 2015, in continuità con quanto avviato nell’esercizio

precedente, ha richiesto ulteriori approfondimenti su tutte le tipologie riguardanti gli altri crediti

rilevati nei bilanci aziendali. Le aziende riporteranno nel bilancio 2015 le risultanze della

ricognizione sui crediti.

Tavolo e Comitato restano in attesa della conclusione degli approfondimenti e della

trasmissione delle tabelle richieste per la verifica dell’adempimento a) relative ai crediti, ivi

Page 27: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

27

ricomprendendo anche le informazioni relative all’anzianità dei crediti diversi dai crediti

verso Stato e verso regione.

DISPONIBILITÀ LIQUIDE

Sono pari a 1.169,423 mln di euro, in aumento di 80,985 rispetto al 2013. Sono composti da

1.143,927 mln di euro da Istituto tesoriere (di cui 415 mln di euro di disponibilità delle aziende, 398

mln di euro di disponibilità della GSA e 331 risorse, principalmente FAS, che la GSA ha trasferito

alle aziende sanitarie negli ultimi giorni del mese di dicembre 2014 e contabilizzate dalle aziende

stesse nel mese di gennaio 2015 e imputate all’esercizio 2015), 2 mln di euro da Cassa e 23 mln di

euro da conto corrente postale. Le disponibilità liquide sul conto del tesoriere aumentano di 75,382

mln di euro rispetto all’anno 2013.

Nell’esercizio 2013 dalla rilevazione dei dati su tutti i capitoli vincolati rientranti nel perimetro

sanità, relativi per la parte entrata ai residui attivi, quindi alle somme accertate e non ancora

riscosse, e per la parte spesa ai residui passivi e perenti e ai residui di stanziamento, la regione ha

rilevato una giacenza di cassa al 31/12/2013 pari a 1.258,964 mln di euro, mentre il tesoriere

rilevava un importo pari a 973,334 mln di euro, in quanto la regione non aveva trasferito sul conto

sanità le somme già incassate negli anni pregressi.. A partire dalla giacenza di cassa iniziale si è

pervenuti al credito che la GSA vanta ancora nei confronti della regione rappresentato nella

seguente tabella (dati in euro).

La differenza di saldo di 285,630 mln di euro è stata riportata nella voce ABA450. La GSA ha un

debito nei confronti della regione per somme già anticipate di 82,327 mln di euro.

In merito alle somme relative alle maggiori entrate IRPEF 2007 Tavolo e Comitato

rimandano a quanto già detto nella sezione Crediti.

PASSIVO

PATRIMONIO NETTO.

E’ pari a 1.201 mln di euro, in aumento di 243,231 mln di euro rispetto all’anno 2013. Risulta

composto da:

o fondo di dotazione (voce PAA000) per 53,035 mln di euro, che non presenta variazioni rispetto

all’anno 2013;

o finanziamenti per investimenti (voce PAA010) per 723,682 mln di euro, in diminuzione di

1,363 mln di euro rispetto all’anno 2013. All’interno del totale rilevano 199 mln di euro

afferenti alla GSA relativi ai residui di stanziamento al 31/12/2014 afferenti ai programmi di

edilizia sanitaria. La voce PAA040 della GSA per 192 mln di euro è composta per 22 mln di

euro per investimenti ex art. 20 legge 67/88, per 18 mln di euro da spese per la realizzazione

del nuovo ospedale della Sibaritide, per 48 mln di euro per la realizzazione del nuovo ospedale

di Vibo Valentia, per 29 mln di euro per la realizzazione del nuovo ospedale di Gioia Tauro,

per 59 mln di euro per la realizzazione del nuovo ospedale di Catanzaro e per 12 mln di euro

per la realizzazione di programmi di intervento relativi al potenziamento tecnologico. La

regione ha inviato i dettagli sui capitoli di uscita sui quali sono appostate dette risorse. La voce

Page 28: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

28

PAA060 della GSA per 7 mln di euro è relativa alle spese per la realizzazione di una rete

regionale sperimentale di Case della salute;

o riserve da donazioni e lasciti vincolati ad investimenti (voce PAA100) per 10,172 mln di euro;

o altre riserve (voce PAA110) per 71,177 mln di euro;

o contributi per ripiano perdite (voce PAA170) per 2.588,373 mln di euro, in aumento di 288,351

mln di euro rispetto all’anno 2013. All’interno rilevano le iscrizioni della GSA per 33 mln di

euro derivanti:

per 2 mln di euro dal ripiano dei disavanzi pregressi degli IRCCS e Policlinici Universitari;

per 30 mln di euro dalle coperture per disavanzi effettuate con le manovre fiscali regionali,

al netto della fiscalità erogata alle aziende alla data del 31/12/2014;

o utili (perdite) portati a nuovo (voce PAA210) per -2.286,933 mln di euro, con un

peggioramento rispetto all’anno 2013 di 9,6 mln di euro. All’interno di tale voce rilevano utili

portati a nuovo e non distribuiti afferenti alla GSA pari a 159 mln di euro;

o utile d’esercizio (voce PAA220) per 41,474 mln di euro coincidente con quanto risultante dal

modello CE e di cui utile afferente alla GSA 125 mln di euro;

Tavolo e Comitato restano in attesa delle sistemazioni contabili relative alla chiusura delle

coperture dei disavanzi pregressi, da effettuarsi entro la redazione dello Stato Patrimoniale

2015.

FONDI PER RISCHI E ONERI Sono pari a 401,471 mln e sono così composti:

o 3,903 mln di euro da fondi per imposte;

o 147,277 mln di euro da fondi per rischi, di cui 18 mln sono afferenti alla GSA. Tale ultimo

valore è riconducibile a fondi rischi al 31/12/2013 al netto degli utilizzi avvenuti nel corso del

2014;

o 48,315 mln di euro da fondi da distribuire, interamente afferenti alla GSA. Il valore è

riconducibile a fondi relativi a quote FSN a destinazione vincolata per gli anni 2012 e ante;

o 97,095 mln di euro da quote inutilizzate di contributi, di cui 35 mln di euro afferenti alla GSA.

Tale ultimo valore è riconducibile a fondi relativi a quote FSN a destinazione vincolata per gli

anni 2013 e 2014;

o 104,881 mln di euro da altri fondi oneri e spese.

DEBITI

Il totale dei debiti ammonta a 1.882,038 mln di euro, in diminuzione di -349,420 mln di euro

rispetto all’anno 2013.

Debiti v/Stato, sono nulli sia nel consolidato regionale che nella GSA;

Debiti v/Regione, sono pari a 89,5 mln di euro, sostanzialmente inalterati rispetto all’anno

2013. All’interno di tale importo rilevano 82 mln di euro afferenti alla GSA. Tale debito

esposto dalla GSA si riferisce a 33 mln di euro per acconto quota FSR (32 mln per quota

integrativa FSR 2005 sul capitolo 61010161, 1 mln per quota integrativa FSR 2006 iscritta sul

capitolo 61010167), 49 mln di euro ad altri debiti verso Regione (20 mln per quote manovre

fiscali regionali (IRPEF)-fiscalità 2007– cap. 11050001 e 29 mln al riequilibrio disavanzo fondi

FAS-cap. 21080097 (delibera CIPE n. 1 del 06.03.2009).

Si rinvia a quanto precedentemente detto in merito ai crediti verso regione;

Debiti v/Aziende Sanitarie pubbliche, sono pari a 1,636 mln di euro e rappresentano i debiti

verso le aziende sanitarie fuori regione. Nella GSA sono iscritti 1.077 mln di euro e

rappresentano le partite intercompany elise in sede di consolidato SP 999; di questi: 869 mln si

Page 29: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

29

riferiscono a debiti per quota FSR, 58 mln a debiti per finanziamento sanitario aggiuntivo

corrente LEA, 150 mln di euro per altre prestazioni. Tali importi, al netto dei debiti v/INRCA,

presentano un disallineamento rispetto all’ammontare dei crediti v/regione rappresentati nei

modelli SP 2014 delle aziende di circa 331 mln di euro pari alle somme trasferite dalla regione

a fine dicembre 2014 ed incassate e regolarizzate con il proprio tesoriere delle aziende del SSR

a gennaio 2015, come evidenziato anche dai dati SIOPE. Tale differenziale è stato eliso in sede

di consolidamento del modello SP 999;

Debiti v/Comuni, sono pari a 3,276 mln di euro;

Debiti v/società partecipate o enti della regione, sono pari a 6,002 mln di euro completamente

riferibili all’ARPACAL. Tale valore scaturisce dai residui passivi al 31/12/2014 – cap.

61010175 e sono riferiti ai debiti verso Arpacal. Le attività di verifica poste in essere per tale

posta di bilancio consistono nel controllo dei provvedimenti dipartimentali di assegnazione,

nonché dei residui di stanziamento e passivi al 31/12/2014 relativi all’oggetto;

Debiti v/Fornitori sono pari a 1.333,044 mln di euro, in diminuzione di 165,485 mln di euro.

Al loro interno 23 mln di euro afferiscono alla GSA (3 mln di euro dedito di formazione anno

2012 e ante, 1 mln di euro debito di formazione anno 2013 e 18,7 mln di euro debito di

formazione 2014).

In merito ai debiti, al loro pagamento e all’indicatore di tempestività di pagamento, si

rinvia a quanto precedentemente detto.

Debiti v/Istituto tesoriere sono pari a 99,484 mln di euro, in diminuzione di 181,146 mln di

euro rispetto all’anno 2013. Rappresenta il debito per le anticipazioni di cassa rilevate dalle

aziende al 31.12.2014.

Tavolo e Comitato chiedono chiarimenti in merito, in relazione all’ingente liquidità di cui

dispone il sistema, come precedentemente rilevato in ordine alle disponibilità liquide.

In considerazione dell’ammontare dei tempi di pagamento e dell’ingente debito residuo e

non pagato, a fronte di risorse disponibili per ingenti importi, chiedono nuovamente al

Commissario di attivarsi per una definitiva risoluzione della problematica, anche

mediante un intervento straordinario per il potenziamento delle strutture

amministrativo-contabili deputate alla registrazione dei documenti contabili e al

pagamento dei fornitori.

Debiti tributari sono pari a 50 mln di euro;

Debiti verso istituti previdenziali sono pari a 83 mln di euro;

Debiti v\Altri ammontano a 216 mln di euro e sono costituiti da debiti verso dipendenti per 169

mln di euro, verso gestioni liquidatorie per 1 mln di euro e altri debiti diversi per 46 mln di

euro.

Tavolo e Comitato restano in attesa delle iniziative commissariali in ordine al trasferimento

delle risorse al SSR e al pagamento dei debiti.

F. ANDAMENTO DEL I TRIMESTRE 2015 E STIMA A CHIUDERE 2015

Nel bilancio regionale corrente, esercizio finanziario 2015, è stata inserita la previsione relativa al

finanziamento del SSR ancora riferita al 2014 determinata in 3.172 mln di euro, al lordo dei valori di

mobilità extraregionale, per come di seguito riportato:

quota parte del gettito IRAP, corrispondente a 117 mln di euro circa;

parte del gettito dell’addizionale regionale IRPEF stimato in 223 mln di euro (1,23%);

fondo sanitario di parte corrente, definito al momento in 3.086 mln di euro e finanziato

da una quota di compartecipazione regionale dell’IVA;

Page 30: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

30

una stima della mobilità attiva per 29,6 mln di euro.

Con riferimento alle informazioni contabili relative al I trimestre 2015 la struttura commissariale ha

trasmesso una relazione redatta dall’Advisor e condivisa dalla struttura commissariale stessa.

L’Advisor ha fornito una stima ponderata del risultato di gestione 2015, che risulterebbe, prima delle

coperture, un disavanzo pari a circa 54 mln di euro.

Tavolo e Comitato ricordano alla regione che l’articolo 1 comma 556, della legge n. 190/2014

(LS 2015) dispone che “il livello del finanziamento del Servizio sanitario nazionale a cui concorre

lo Stato è stabilito in 112.062.000.000 euro per l'anno 2015 e in 115.444.000.000 euro per l'anno

2016, salve eventuali rideterminazioni in attuazione dell'articolo 46, comma 6, del decreto-legge 24

aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, come

modificato dal comma 398 del presente articolo, in attuazione di quanto previsto dall'articolo 1,

comma 1, del Patto per la salute”. In Seguito a ciò, le successive Intese Stato-Regioni del 26

febbraio 2015 e del 2 luglio 2015 hanno previsto che le Regioni e le Province autonome

assicurino economie non inferiori a 2.352 milioni di euro alle quali corrisponde una

conseguente rideterminazione delle risorse.

In ogni caso, Tavolo e Comitato si riservano di effettuare una nuova valutazione

sull’andamento trimestrale in occasione della definizione del Riparto del Fondo Sanitario per

l’anno 2015.

Tavolo e Comitato ricordano alla Struttura commissariale che gli sgravi Irap di cui alla legge di

stabilità 2015 determinano minori gettiti anche sull’anno d’imposta 2016, funzionale

all’equilibrio dell’anno 2015.

G. VERIFICA DELL’ATTUAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO

G.1 EROGAZIONE DEI LEA

Prima di entrare nello specifico della verifica dell’attuazione di quanto previsto nel Piano di rientro si

fornisce, di seguito, un aggiornamento della situazione sull’erogazione dei LEA, del periodo 2011-

2014 così come si evince dai dati in possesso del Sistema Informativo Sanitario del Ministero della

salute.

Il punteggio complessivo dell’adempimento e) (Griglia LEA) oggetto di verifica del Comitato LEA,

pur mostrando segni di miglioramento fra il 2011e il 2013, si colloca al di sotto della soglia di

adempienza con un punteggio pari a 136.

Regione Calabria

Erogazione dei LEA 2011 2013 2014 Valori di rif. Fonte

Punteggio adempimento e)

Erogazione dei LEA≥ 160 Adempiente Griglia LEA

2012

131 133 136

Page 31: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

31

Dalla lettura dei dati riportati nel prospetto, relativamente all’assistenza ospedaliera, si rileva un

decremento dell’ospedalizzazione fra il 2011 e il 2014, che colloca il tasso totale standardizzato

nell’ultima annualità considerata (pari a 139 per 1000 residenti) al di sotto della soglia di riferimento

(160 per 1000 residenti). Per quanto riguarda la mobilità ospedaliera, oltre il 20% dei ricoveri dei

residenti(per acuti in regime ordinario) risulta effettuato presso strutture collocate al di fuori del

territorio regionale (quota in aumento nelle 4 annualità considerate), con una complessità media di

poco superiore al peso medio nazionale della casistica trattata fuori regione. Per ciò che concerne

l’offerta ospedaliera, la dotazione aggiornata complessiva di posti letto risulta pari a 2,89 per 1.000

residenti nell’anno 2014, come si evince dalla banca dati nazionale: la dotazione per le acuzie risulta

pari al 2,40 per 1000 residenti, quella per le post acuzie risulta pari a 0,50 per mille residenti,

all’interno dell’intervallo di riferimento(0,35-0,64).

Per quanto riguarda l’efficienza della rete dell’emergenza-urgenza territoriale, l’indicatore

considerato, riferito al tempo intercorrente tra la ricezione delle chiamate da parte della Centrale

Operativa e l'arrivo del primo mezzo di soccorso, pari a 26 minuti nel 2014, risulta largamente

superiore alla soglia ritenuta adeguata (<= 18) .

Analisi dell'attività assistenziale 2011* 2013* 2014* Valori di rif. (anno 2013) Fonte

Assistenza Ospedaliera

Valore annuale

Totale dimissioni (tasso standardizzato x

1000 residenti)346.589 (171,7) 314.689 (158,8) 295.150 (148,5) 232.959 (139,2) ≤ 160 *1.000 ab.

Dimissioni in DO (tasso standardizzato x 1000

residenti)244.317 (120,5) 224.225 (112,8) 211.103 (105,6) 170.507 (102,0)

Dimissioni in DH (tasso standardizzato x 1000

residenti)102.272 (51,2) 90.464 (46,0) 84.047 (42,8) 62.452 (37,2)

Quota dimissioni in DH sul totale dimessi (%) 30% 29% 28% 27% 25%

Mobilità passiva extraregionale (% ricoveri

fuori regione dei residenti sul totale dei

ricoveri in regione-acuti in DO)

17,2% 18,3% 19,3% 20,1% 7,8%

Peso medio dei ricoveri fuori regione dei

residenti (acuti in DO)1,30 1,33 1,36 1,39 1,34 V.N.

POSTI LETTO

Totale PL (tasso x 1000 residenti) 7.560 (3,76) 6.847 (3,50) 5.864 (2,99) 5.732 (2,89) 3,39 (corr. per mobilità)

PL acuti (tasso x 1000 residenti) 6.619 (3,29) 5.972 (3,05) 4.996 (2,55) 4.749 (2,40) 2,75 (corr. per mobilità)

PL post acuzie (tasso x 1000residenti) 941 (0,47) 875 (0,45) 868 (0,44) 983 (0,50) 0,35-0,64(corr. per mobilità)

Emergenza-urgenza

Intervallo Allarme-Target dei mezzi di soccorso

75° percentile tempi tra ricezione della

chiamata e arrivo del mezzo di soccorso

(minuti)

25 24 26 26 ≤ 18 Griglia LEA

Assistenza Territoriale

Assistenza domiciliare

anziani assistiti in ADI (%) 0,19 0,13° ≥ 1,8

Assistenza residenziale e semiresidenziale

Posti equivalenti per assistenza agli anziani ≥

65 anni in strutture residenziali (tasso per

1.000 anziani residenti)

3,22 3,41 6,19 7,31 ≥ 6,6

Posti equivalenti residenziali in strutture che

erogano assistenza ai disabili (tasso per 1.000

residenti)

0,32 0,34 0,48 ≥ 0,43

Posti equivalenti semiresidenziali in strutture

che erogano assistenza ai disabili (tasso per

1.000 residenti)

0,06 0,05 0,05 ≥ 0,18

Posti letto Hospice (n. e rapporto su 100

deceduti per tumore)7 (0,16) 27 (0,60) 64 (1,41) ≥ 1

Salute mentale

Numero assistiti presso i Dipartimenti di salute

mentale (tasso per 1.000 residenti)0,78 1,03^ ≥ 10,2

Prevenzione 2011 2013 2014 Valori di rif. Fonte

Screening oncologici valori score ccomplessivo

≥ 9 Normale

7-8 Minimo

5-6Rilevante ma in

miglioramento

0-4 Non accettabile

2012*

1Quota di residenti che hanno effettuato test di

screening oncologici (tumori mammella,

cervice uterina, colon retto) in programmi

organizzati

Griglia LEA2 2 2

L. n. 135 del 7

agosto 2012

Rapp. SDO

Intesa Stato-

Regioni 5 agosto

2014

Comitato LEA

Griglia LEA

2012

* dati presenti nella banca dati nazionale al 12 marzo 2015

° indicatore calcolato da fonte NSIS decreto del Ministro della salute del 17 dicembre 2008 e s.m. «Istituzione del sistema informativo per il monitoraggio dell'assistenza domiciliare»

(SIAD)

^ indicatore calcolato da fonte NSIS decreto del Ministro della salute del 15 ottobre 2010 e s.m. «Istituzione del sistema informativo per la salute mentale» (SISM)

Page 32: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

32

Per ciò che concerne la situazione relativa all’erogazione dell’assistenza territoriale, l’ultimo

aggiornamento degli indicatori evidenzia, nel 2014, una quota insufficiente di anziani assistiti a

domicilio pari a 0,13% (intervallo di riferimento >= 1,8%come da fonte NSIS-SIAD); si osserva nel

2013 un numero inadeguato di posti equivalenti presso strutture semiresidenziali preposte

all’assistenza dei disabili (0,05 per 1000 vs 0,18 per 1000); il numero di assistiti presso i Dipartimenti

di Salute Mentale risulta pari a 1,03 per 1000 residenti nel 2014 e, pertanto, largamente inferiore

all’intervallo ritenuto adeguato (>= 10,2per 1000).

Per quanto riguarda l’area della prevenzione, persistono nel 2014 forti criticità in merito agli

screening oncologici, come si evince dalla bassa quota di residenti che hanno effettuato test in

programmi organizzati, indicatore sostanzialmente peggiorato dalla precedente annualità.

Relativamente all’appropriatezza, si evidenzia, nell’anno 2014, un rapporto pari a 0,17 tra il numero

di dimissioni attribuite ai 108 DRG ad alto rischio di inappropriatezza ed il corrispondente numero di

dimissioni non attribuite ai suddetti DRG, ricompreso nell’intervallo di adeguatezza individuato dal

Comitato Lea (inferiore o pari a 0,29). Si osserva, inoltre, una forte riduzione del tasso di

ospedalizzazione della popolazione ultra-settantacinquenne, che nel 2014 risulta pari a circa 305 per

1000 anziani, inferiore al valore di riferimento, pari a 381 per 1000. Il valore della degenza media

pre-operatoria risulta, al contrario, lievemente superiore al valore medio nazionale (1,99 vs 1,73),

segno di potenziale inefficienza.

Un approfondimento su alcuni specifici indicatori di qualità assistenziale evidenzia:

- un forte decremento della frequenza di utilizzo del ricovero ordinario per specifiche patologie

croniche, trattabili a livello territoriale, il cui indice composito risulta ricompreso nell’intervallo di

adeguatezza;

- un lieve incremento della quota di pazienti ultra-sessantacinquenni con diagnosi principale di

frattura del collo del femore, operati entro 2 giornate in regime ordinario; nel 2014 tale indicatore

risulta ancora largamente inferiore alla soglia del 55%;

- una quota di parti cesarei primari, seppure in decremento dal 2011, pari a circa il 25% nell’anno

2014, ancora lontana dal valore ritenuto accettabile dal Comitato LEA (20%).

Analisi dell'appropriatezza 2011 2013 2014 Valori di rif. Fonte

Rapporto tra ricoveri attribuiti a DRG

ad a l to rischio di inappropriatezza e

ricoveri attribuiti a DRG non a rischio

di inappropriatezza in regime

ordinario

≤0,29 Griglia LEA

T.O. over 75 anni per 1.000 ab. anziani 351,7 V.N.

Degenza media pre-operatoria (gg) 1,73 V.N.

0,17

2012

2,07 1,99Rapp. SDO

305,0

2,16 2,08

0,35 0,31 0,22

364,0 338,4 314,8

Qualità dell'assistenza 2011 2013 2014 Valori di rif. Fonte

Somma ponderata di tassi specifici di ricovero

in regime ordinario per alcune

condizioni/patologie: asma pediatrico,

complicanze del diabete, scompenso cardiaco,

infezioni delle vie urinarie, polmonite batterica

nell'anziano, BPCO (indice pesato per fasce

d'età)

≤ 530

Percentuale di parti cesarei primari ≤ 20%

Percentuale di pazienti (età 65+) con diagnosi

principale di frattura del collo del femore

operati entro 2 giornate in regime ordinario

≥ 55%

401,61

24,70%

2012

646,56 580,95 484,11

Griglia LEA

27,30% 25,00% 22,63%

26,78%13,80% 19,67% 23,62%

Page 33: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

33

G.2 SEMPLIFICAZIONE E INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PRIORITARI

PROCEDURA DI SEMPLIFICAZIONE DI CUI ALL’ART. 12 DEL PATTO PER LA

SALUTE 2014-2016

Il Patto per la salute 2014-2016, sancito nell’Intesa Stato-Regioni del 10 luglio 2014, all’articolo 12

punto 8 prevede “nuove modalità di verifica degli obiettivi connessi all’erogazione dei LEA e

procedure di semplificazione e di aggiornamento nella fase attuativa dei Programmi operativi in

atto, sempre con riferimento agli obiettivi connessi all’erogazione dei LEA, sulla base dello stato di

avanzamento delle azioni programmate. Tale procedura di semplificazione del monitoraggio degli

obiettivi connessi all’erogazione dei LEA dovrà prevedere esclusivamente l’individuazione di alcune

aree prioritarie di intervento in materia di erogazione dei LEA e relativo cronoprogramma e

modalità di attuazione, tenuto conto di quanto previsto nel programma operativo in relazione agli

obiettivi strutturali del Piano stesso”.

Nell’intento di dare attuazione a quanto previsto si è proceduto a definire una metodologia, presentata

in sede di Comitato per la verifica dell’erogazione dei LEA in condizioni di efficienza ed

appropriatezza (di seguito Comitato LEA) il 28 aprile 2015, volta a semplificare e razionalizzare il

monitoraggio degli interventi previsti nei Programmi Operativi vigenti, con riferimento esclusivo agli

obiettivi connessi all’erogazione dei livelli di assistenza.

Tale metodologia si propone, quindi, di realizzare una “semplificazione” dei numerosi impegni che

sono presenti nei Programmi Operativi vigenti nelle regioni in Piano di rientro connessi

all’erogazione dei LEA e che, pur rimanendo importanti azioni da realizzare nel contesto delle

ordinarie attività regionali, possono essere considerati non prioritari nelle attività di monitoraggio.

La struttura commissariale ha trasmesso il prospetto richiesto in data 19 giugno u.s. (128_15 del

19.06.2015).

Si riporta di seguito il prospetto inviato dalla struttura commissariale con indicati gli obiettivi

prioritari, le relative azioni, gli interventi e gli indicatori di risultato:

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

Riorganizzazione

delle reti

assistenziali

Riorganizzazione

delle reti

assistenziali

Documento di riorganizzazione della Rete

ospedaliera e delle reti tempo-dipendenti (rete sindrome coronarica acuta, rete

ICTUS, rete politrauma, rete trasporto

neonatale)

31/03/2015

DCA n. 9 del

02/04/2015 e DCA n. 38

del

14/05/2015

Numero di Aziende

con attuazione del documento sul

numero totale di

Aziende

Documento di riorganizzazione del

Sistema Trasfusionale regionale 30/06/2014

D.P.G.R. n.

58 del 26/06/2014

Numero di Aziende

con attuazione del

documento sul numero totale di

Aziende

Documento di riorganizzazione della Rete

oncologica 31/03/2015

DCA n. 10

del 2/04/2015

Numero di Aziende

con attuazione del documento sul

numero totale di Aziende

Documento di riorganizzazione della Rete

nefrologica e dialitica 30/11/2015 DCA

Approvazione

documento

Documento di riorganizzazione della Rete

trapianti 30/09/2015 DCA

Approvazione

documento

Documento di riorganizzazione della Rete malattie rare

30/11/2015 DCA Approvazione documento

Documento di riorganizzazione della Rete

riabilitazione e lungodegenza 30/09/2015 DCA

Approvazione

documento

PDTA Scompenso cardiaco 31/10/2015 DCA Approvazione

documento

PDTA Broncopneumopatia cronico-

ostruttiva (BPCO) 30/03/2015

DCA n. 11

del 2/04/2015

Numero di Aziende

con attuazione del documento sul

numero totale di

Aziende

Page 34: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

34

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

PDTA Sclerosi multipla 31/10/2015 DCA

Numero di Aziende con attuazione del

documento sul

numero totale di Aziende

PDTA Diabete 30/03/2015 DCA n. 13

del 2/04/2015

Numero di Aziende

con attuazione del documento sul

numero totale di

Aziende

Percorso nascita

Verifiche, da parte delle Commissioni per l'accreditamento, dell'adeguamento punti

nascita ai requisiti e agli standard previssti

dall'accordo del 16.12.2010

30/09/2015 Relazione

N. punti nascita in possesso dei

requisiti/n. punti

nascita totali

Rete emergenza-urgenza

Documento di riorganizzazione della Rete

dell'emergenza-urgenza 31/03/2015

DCA n. 9 del

02/04/2015

Numero di Aziende

con attuazione del

documento sul

numero totale di

Aziende

Aggiornamento Informatizzazione delle

C.O. 118 31/12/2015 DCA

Approvazione

documento

Realizzazione rete radio regionale 118 31/12/2015 DCA Approvazione

documento

Sostituzione dei mezzi di soccorso

obsoleti o vetusti 31/12/2015 Relazione

Numero di mezzi sostituiti sul numero

di mezzi obsoleti

Utilizzo di personale in reperibilità per attività di soccorso

30/09/2015 Nota

Miglioramento

dell'intervallo allarme-target pari a

26

Riduzione delle Centrali Operative da 5 a

3 e conseguente riorganizzazione per macroaree (Cosenza, Catanzaro, Reggio

Calabria),

31/12/2016 DCA Attuazione della riorganizzazione

Rete assistenza territoriale

Documento di riorganizzazione della Rete

dell'assistenza territoriale 30/06/2015 DCA

Approvazione

documento

Potenziamento dell'assistenza territoriale

garantendo l'aumento del numero di prese

in carico e della durata media delle stesse

30/06/2016 Relazione

Miglioramento del

trend rilevabile attraverso il flusso

NSIS

Potenziamento dell'assistenza territoriale

anziani e domiciliare 30/06/2016 Relazione

Miglioramento del trend rilevabile

attraverso il flusso

NSIS

Approvazione Progetto di Legge

Regionale recante: "Modifica degli articoli

17 e 18 della Legge Regionale n. 22 del 5 ottobre 2007"

30/06/2015 DCA n. 60 del

10/06/2015

Approvazione

progetto di Legge

Rete

laboratoristica

Documento di riorganizzazione della Rete

laboratoristica 30/09/2015 DCA

Approvazione

documento

Terapia del dolore

e cure palliative

Documento di riorganizzazione della Rete

della Terapia del dolore 30/04/2015

DCA n. 36 del

14/05/2015

Numero di Aziende

con attuazione del documento sul

numero totale di

Aziende

Documento di riorganizzazione della Rete delle cure palliative

30/11/2015 DCA Approvazione documento

Riorganizzazione

dell'attività di

prevenzione

Sanità veterinaria

e sicurezza

alimentare

Attribuzione obiettivi strategici per i Servizi di Medicina Veterinaria Aree A, B

e C e SIAN delle Aziende Sanitarie

Provinciali della Regione Calabria - anno 2015. (Obiettivo SVET). Punto 12.5 crono

programma P.O. 2013-2015 di cui al DCA

n. 14 del 2/4/2015.

DCA_n.61

del 10 Giugno 2015

Linee di indirizzo nazionale per la

ristorazione ospedaliera pediatrica:

DCA n.53 del

04 Giugno

Page 35: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

35

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

recepimento Accordo Stato-Regioni Rep.

Atti n. 190/csr del 18/12/2014.

2015

Linee Guida per il controllo ufficiale dei laboratori che eseguono le analisi

nell'ambito dell'autocontrollo delle

imprese alimentari ai sensi dell'art. 6 comma 2 dell' Accordo

78/csr/201O:recepimento Accordo Stato-

Regioni Rep. Atti n. 84/csr del 7/05/2015

DCA n.52 del

04 Giugno 2015

Recepimento dell' Accordo Stato Regioni del 17 ottobre 2013 recante "Linee guida

per l'adozione dei piani di controllo e certificazione nei confronti della

paratubercolosi bovina". (Obiettivo

SVET)

DCA n.47 del 21 Maggio

2015

DPGR-CA n.51 del 19/05/2014 (modificativo del DPGR-CA n. 197/2012)

-Razionalizzazione degli interventi in

materia di randagismo: istituzione di una rete di canili sanitari nel territorio della

Regione Calabria - Modifiche ed

integrazioni

DCA n.32 del

11 Maggio 2015

Piano Triennale di farmacosorveglianza e farmacovigilanza 2014 - 2016 DCA n. 54

del 19/05/2014 modifiche ed integrazioni

conseguenti a sottoparere Calabria-DGPROG-15/01l2015-0000005-P -

Sostituzione allegato. (Obiettivo SVET 4)

DCA n.31 del 11 Maggio

2015

Modifiche ed integrazioni al DPGR n.

165/2012 come modificato dal DPGR-CA n. 125/2013. Obiettivo SVET 10

DCA

n.106del 25.11.2014

Vigilanza sanitaria sulle macellazioni dei

suini destinati al consumo familiare, dei

cinghiali cacciati durante l'esercizio venatorio e piani di abbattimento selettivo

- Obiettivo SVET.2 - SVET.3 - SVET.9-

DCA n.105 del 25

Novembre

2014

Screening

Approvazione percorso assistenziale

Screening per il cancro della cervice -

Screening per il cancro della mammella -

Screening per il cancro del colon-retto

30/04/2015 DCA n. 50

del 4/06/2015

Percentuale di

attuazione

Copertura

vaccinale

Miglioramento della copertura vaccinale

specifica nelle diverse fasce d'età

DCA n. 43

21/05/2015

Numero di aziende

che hanno attivato

procedura di gara per acquisizione dei beni

strumentali

Autorizzazione,

Accreditamento e

Rapporti con gli

erogatori

Rapporti con gli

erogatori

Definizione del budget per gli erogatori

privati accreditati e dello schema di

contratto

30/06/2015 DCA Approvazione decreto

Sottoscrizione dei contratti con gli

erogatori privati accreditati 15/07/2015

Delibere

Aziendali

Numero di contratti sottoscritti sul

numero totale di

erogatori

Stipula Protocolli

Intesa Università

Ricognizione e

definizione delle

tariffe

Definizione tariffe assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale

31/05/2015

DCA n. 58

del

10/06/2015

Numero di Aziende

con attuazione del

documento sul

numero totale di Aziende

Modifica Regolamento Regionale n. 13/2009

30/06/2015 DCA n. 62/2015

Definizione delle tariffe provvisorie a

seguito della modifica del Regolamento

Regionale n. 13/2009

31/07/2015

Definizione delle tariffe definitive a seguito della revisione della rete

territoriale

31/10/2015

Page 36: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

36

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

Efficientamento

nella gestione delle

risorse

Contenimento

spesa farmaceutica

Aggiornamento e revisione prontuario

terapeutico regionale

DCA n. 3 del

31/03/2015

Approvazione decreto e trasmissione all'

AIFA

Appropriatezza d’uso dei farmaci e

conoscenza del migliore profilo di rischio/beneficio

30/06/2015 DCA Approvazione decreto

Linee guida uso dei farmaci biologici in

dermatologia, gastroenterologia e

reumatologia

31/10/2015 DCA Approvazione decreto

Altro

Fondazione Tommaso

Campanella

Tavolo e Comitato nell’approvare la definizione degli obiettivi prioritari connessi

all’erogazione dei LEA, così come individuati, chiedono alla struttura commissariale di

modificare il su citato prospetto alla luce delle osservazioni di seguito riportate, fermo restando

che la tempistica prevista per l’attuazione delle azioni non superi il 31.12.2015

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni Osservazioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

Riorganizzazio

ne delle reti

assistenziali

Riorganizzazione delle reti

assistenziali

Documento di

riorganizzazione della Rete

ospedaliera e delle

reti tempo-

dipendenti (rete

sindrome coronarica

acuta, rete ICTUS, rete politrauma, rete

trasporto neonatale)

31/03/2015

DCA n. 9

del

02/04/2015

e DCA n.

38 del

14/05/2015

Numero di

Aziende con

attuazione dei

documenti sul

numero totale

di Aziende

Invitiamo la Regione

a rivedere l'azione

con una "attuazione di quanto

programnmato e

deliberato in materia di ….tenendo conto

delle osservazioni

ministeriali." di conseguenza i tempi

potrebbero definirsi

al 31/12/2015 e il prodotto una

relazione dello stato

di attuazione.

Documento di

riorganizzazione del Sistema

Trasfusionale

regionale

30/06/2014 D.P.G.R. n. 58 del

26/06/2014

Numero di

Aziende con

attuazione del documento

sul numero

totale di Aziende

Invitiamo la Regione a rivedere l'azione

con una "attuazione

di quanto già programnmato e

deliberato in materia

di ….tenendo conto delle osservazioni

ministeriali." di

conseguenza i tempi potrebbero definirsi

al 31/12/2015 e il

prodotto una

relazione dello stato

di attuazione.

Documento di

riorganizzazione

della Rete oncologica

31/03/2015 DCA n. 10 del

2/04/2015

Numero di

Aziende con

attuazione del documento

sul numero

totale di Aziende

Invitiamo la Regione

a rivedere l'azione con una "attuazione

di quanto già programnmato e

deliberato in materia

di ….tenendo conto delle osservazioni

ministeriali." di

conseguenza i tempi potrebbero definirsi

Page 37: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

37

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni Osservazioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

al 31/12/2015 e il prodotto una

relazione dello stato

di attuazione.

Documento di riorganizzazione

della Rete

nefrologica e dialitica

30/11/2015 DCA Approvazione documento

si invita a prevedere nel

DCA una

specifica tempistica di

implementazio

ne di quanto

programmato

Documento di

riorganizzazione

della Rete trapianti

30/09/2015 DCA Approvazione documento

Documento di riorganizzazione

della Rete malattie

rare

30/11/2015 DCA Approvazione

documento

Documento di riorganizzazione

della Rete

riabilitazione e lungodegenza

30/09/2015 DCA Approvazione documento

PDTA Scompenso

cardiaco 31/10/2015 DCA

Approvazione

documento

PDTA Broncopneumopatia

cronico-ostruttiva

(BPCO)

30/03/2015

DCA n. 11

del

2/04/2015

Numero di Aziende con

attuazione del

documento

sul numero

totale di

Aziende

Invitiamo la Regione

a rivedere l'azione con una "attuazione

di quanto già

programnmato e deliberato in materia

di ….tenendo conto

delle osservazioni

ministeriali." di

conseguenza i tempi

potrebbero definirsi al 31/12/2015 e il

prodotto una

relazione dello stato di attuazione.

PDTA Sclerosi

multipla 31/10/2015 DCA

Numero di Aziende con

attuazione del

documento sul numero

totale di

Aziende

si invita a

prevedere nel

DCA una specifica

tempistica di

implementazione di quanto

programmato

PDTA Diabete 30/03/2015 DCA n. 13 del

2/04/2015

Numero di Aziende con

attuazione del documento

sul numero

totale di Aziende

Invitiamo la Regione

a rivedere l'azione con una "attuazione

di quanto già

programnmato e deliberato in materia

di ….tenendo conto delle osservazioni

ministeriali."." di

conseguenza i tempi potrebbero definirsi

al 31/12/2015 e il

prodotto una relazione dello stato

di attuazione.

Page 38: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

38

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni Osservazioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

Percorso

nascita

Verifiche, da parte delle Commissioni

per l'accreditamento,

dell'adeguamento punti nascita ai

requisiti e agli

standard previsiti dall'accordo del

16.12. 2010

30/09/2015 Relazione

N. punti nascita in

possesso dei

requisiti/n. punti nascita

totali

Si invita la Regione a prevedere azioni

conseguenti nel caso

di mancanza dei requisiti entro il

31/12/2015

Rete

emergenza-

urgenza

Documento di

riorganizzazione

della Rete dell'emergenza-

urgenza

31/03/2015

DCA n. 9

del 02/04/2015

Numero di Aziende con

attuazione del

documento sul numero

totale di

Aziende

Invitiamo la Regione

a rivedere l'azione con una "attuazione

di quanto già

programnmato e deliberato in materia

di ….tenendo conto

delle osservazioni ministeriali.".." di

conseguenza i tempi

potrebbero definirsi al 31/12/2015 e il

prodotto una

relazione dello stato di attuazione.

Aggiornamento

Informatizzazione delle C.O. 118

31/12/2015 DCA Approvazione

documento

si invita a

prevedere nel DCA una

specifica

tempistica di implementazio

ne di quanto

programmato

Realizzazione rete radio regionale 118

31/12/2015 DCA Approvazione documento

Sostituzione dei mezzi di soccorso

obsoleti o vetusti

31/12/2015 Relazione

Numero di

mezzi sostituiti sul

numero di

mezzi obsoleti

Utilizzo di personale in reperibilità per

attività di soccorso

30/09/2015 Nota

Miglioramento

dell'intervallo

allarme-target attualmente

pari a 26

Si invita a adottare come

indicatore il

raggiungimento del valore

"normale" da

Griglia LEA o almeno pari a

21.

Riduzione delle

Centrali Operative

da 5 a 3 e

conseguente

riorganizzazione per

macroaree (Cosenza, Catanzaro, Reggio

Calabria),

31/12/2015 DCA

Attuazione

della

riorganizzazio

ne

Si invita a

valutare la data di

completament

o dell'azione che è

successiva al

31/12/2015

In relazione alla

prevista riconversione delle

Centrali Operative di

Crotone e Vibo Valentia, si dovrà

prevedere la

concomitante costituzione delle

Centrali Operative

provinciali delle Cure

primarie (CURAP),

propedeutiche alla

implementazione del numero europeo

unico 116.117,

partendo dalla immediata

centralizzazione delle

chiamate di guardia medica, con

contestuale

razionalizzazione delle postazioni.

Page 39: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

39

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni Osservazioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

Rete assistenza

territoriale

Documento di

riorganizzazione della Rete

dell'assistenza

territoriale

30/06/2015 DCA Approvazione

documento

Si invita la Regione ad indicare un

obiettivo in materia

di cure primarie specificando le azioni

e per la

realizzazione/attivazione delle nuove

forme aggregative

(AFT e UCCP) delle CURE PRIMARIE

previste dalla

normativa vigente (Legge 189/2012 e

patto per la salute

2014-2016). Si dovrà inserire la tempistica

di

realizzazione/Attivaz

ione di tali modalità

organizzative nonché

come indicatore la percentuale di

adesione alle stesse

dei MMG e dei PLS che dovrà tendere al

100%.

Potenziamento

dell'assistenza

territoriale garantendo

l'aumento del

numero di prese in carico e della durata

media delle stesse

30/06/2015 Relazione

Migliorament

o del trend

rilevabile attraverso il

flusso NSIS

Si ritiene necessario

che la Regione attui quanto previsto dalla

DPGR 31/2013 per

incrementare il numero di assistiti

presi in carico dai

Dipartimenti di Salute Mentale.

Potenziamento

dell'assistenza

territoriale anziani e domiciliare

30/06/2015 Relazione

Migliorament

o del trend

rilevabile

attraverso il

flusso NSIS

Si invita la Regione ad

utilizzare gli

indicatori ed i target della

Griglia Lea

Approvazione

Progetto di Legge Regionale recante:

"Modifica degli articoli 17 e 18 della

Legge Regionale n.

22 del 5 ottobre 2007"

30/06/2015

DCA n. 60

del

10/06/2015

Approvazione

progetto di

Legge

Rete

laboratoristica

Documento di riorganizzazione

della Rete

laboratoristica

30/09/2015 DCA Approvazione

documento

si invita a

prevedere nel

DCA una specifica

tempistica di

implementazione di quanto

programmato

Terapia del dolore e cure

palliative

Documento di

riorganizzazione

della Rete della Terapia del dolore

30/04/2015 DCA n. 36 del

14/05/2015

Numero di

Aziende con

attuazione del documento

sul numero

totale di Aziende

Invitiamo la Regione

a rivedere l'azione con una "attuazione

di quanto già

programnmato e deliberato in materia

di ….tenendo conto

delle osservazioni ministeriali.".." di

conseguenza i tempi

potrebbero definirsi al 31/12/2015 e il

prodotto una

relazione dello stato

Page 40: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

40

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni Osservazioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

di attuazione.

Documento di riorganizzazione

della Rete delle cure

palliative

30/11/2015 DCA Approvazione

documento

si invita a

prevedere nel

DCA una specifica

tempistica di

implementazione di quanto

programmato

Riorganizzazio

ne dell'attività

di prevenzione

Sanità

veterinaria e

sicurezza alimentare

Attribuzione

obiettivi strategici per i Servizi di

Medicina

Veterinaria Aree A, B e C e SIAN delle

Aziende Sanitarie

Provinciali della Regione Calabria -

anno 2015.

(Obiettivo SVET). Punto 12.5 crono

programma P.O.

2013-2015 di cui al DCA n. 14 del

2/4/2015.

DCA_n.61

del 10 Giugno

2015

Le azioni individuate

non appaiono

rispettare il criterio indicato per la

semplificazione dei

PO, infatti si tratta di un elenco di

provvedimenti fino

ad oggi adottati, alcuni di natura

ordinaria

(emanazione di piani di controllo), altri

rispondenti ad obiettivi di

miglioramento del

PO ( es. punto 12.5).

Il monitoraggio del

PO deve concentrarsi

sulle principali azioni sistemiche previste

dal PO e non ancora

realizzate: - organizzazione

delle strutture

complesse SIAN e dei Servizi veterinari

del Dipartimento di

Prevenzione delle ASL in coerenza con

il DLvo 502/92 (P12)

e relative Azioni; - riorganizzazione e

riqualificazione del

Servizio Veterinario e alimentare dell’ente

Regione (punto P12.1

del PO) e relative

Azioni;

- miglioramento della

rete dei laboratori (P12.4) e relative

Azioni;

- procedure per la gestione dei conflitti

di interesse (P12.7).

(cfr proposta)

Linee di indirizzo

nazionale per la ristorazione

ospedaliera

pediatrica: recepimento

Accordo Stato-

Regioni Rep. Atti n. 190/csr del

18/12/2014.

DCA n.53

del 04 Giugno

2015

Linee Guida per il

controllo ufficiale dei laboratori che

eseguono le analisi

nell'ambito dell'autocontrollo

delle imprese

alimentari ai sensi dell'art. 6 comma 2

dell' Accordo

78/csr/201O:recepimento Accordo Stato-

Regioni Rep. Atti n.

84/csr del 7/05/2015

DCA n.52

del 04

Giugno 2015

Recepimento dell'

Accordo Stato

Regioni del 17 ottobre 2013 recante

"Linee guida per

l'adozione dei piani di controllo e

certificazione nei

confronti della paratubercolosi

bovina". (Obiettivo

SVET)

DCA n.47

del 21 Maggio

2015

Page 41: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

41

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni Osservazioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

DPGR-CA n.51 del

19/05/2014 (modificativo del

DPGR-CA n.

197/2012) -Razionalizzazione

degli interventi in

materia di randagismo:

istituzione di una rete di canili sanitari

nel territorio della

Regione Calabria - Modifiche ed

integrazioni

DCA n.32 del 11

Maggio

2015

Piano Triennale di

farmacosorveglianza e farmacovigilanza

2014 - 2016 DCA n.

54 del 19/05/2014 modifiche ed

integrazioni

conseguenti a sottoparere Calabria-

DGPROG-

15/01l2015-0000005-P -

Sostituzione

allegato. (Obiettivo SVET 4)

DCA n.31 del 11

Maggio

2015

Modifiche ed

integrazioni al

DPGR n. 165/2012 come modificato dal

DPGR-CA n.

125/2013. Obiettivo SVET 10

DCA n.106del

25.11.2014

Vigilanza sanitaria

sulle macellazioni

dei suini destinati al consumo familiare,

dei cinghiali cacciati

durante l'esercizio venatorio e piani di

abbattimento

selettivo - Obiettivo SVET.2 - SVET.3 -

SVET.9-

DCA n.105 del 25

Novembre

2014

Azioni riguardanti il

personale

specialistico (programma 12)

indicare

Tempistica

Provvedim

ento/i

Emanazione

del

provvedimento/i

Riorganizzazione

all'interno dei

Dipartimenti di Prevenzione dei tre

servizi veterinari e

del sian delle cinque ASPregionali

indicare

Tempistica

Provvedim

ento

Relazione di

avvenuto recepimento

della

riorganizzazione dei tre

servizi

veterinari e del sian delle

cinque

ASPregionali

Attivazione

dell'osservatorio epidemiologico

regionale per la

sanità animale e sicurezza alimentare

indicare

Tempistica

Provvedim

ento

Emanazione del

provvediment

o

Page 42: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

42

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni Osservazioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

Riorganizzazione

della struttura

regionale di Sanità veterinaria e

Sicurezza

Alimentare

indicare Tempistica

Provvedimento

Relazione sull'avvenuta

riorganizzazio

ne dei Servizi regionali

Predisporre e

diffondere un

apposito piano per la gestione dei conflitti

di interesse del

personale

indicare Tempistica

Provvedimento

Emanazione

del provvediment

o

Screening

1) Approvazione

percorso assitenziale Screening per il

cancro della cervice

- Screening per il cancro della

mammella -

Screening per il cancro del colon-

retto 2) estensione dei

programmi di

screening

1)

30/06/2015

2) 30/12/15

1) DCA n. 50 del

4/06/2015

2) flussi screening

1)

Approvazione S/N

2)

miglioramento

dell'indicatore

della Griglia LEA: rispetto

del valore di adempimento

rilevato per la

griglia LEA

Fare

riferimento agli indicatori

suggeriti

Copertura

vaccinale

Miglioramento della

copertura vaccinale

specifica nelle diverse fasce d'età

manca

tempistica

DCA n. 43

21/05/2015

Numero di

aziende che hanno attivato

procedura di

gara per acquisizione

dei beni

strumentali

L'indicatore non è

comprensibile,

fare riferimento

agli indicatori

della griglia LEA e relativi

target

Autorizzazione

,

Accreditament

o e Rapporti

con gli

erogatori

Rapporti con gli erogatori

Definizione del

budget per gli erogatori privati

accreditati e dello

schema di contratto

30/06/2015 DCA Approvazione

decreto

Sottoscrizione dei

contratti con gli erogatori privati

accreditati

15/07/2015 Delibere Aziendali

Numero di contratti

sottoscritti sul

numero totale di erogatori

Stipula Protocolli

Intesa

Università

Stipula Protocolli Intesa Università

Manca la

previsione di

sottoscrizione del protocollo

d’intesa con l'Università

degli studi

“Magna Græcia” di

Catanzaro per

la disciplina dell’integrazio

ne tra le

attività didattiche,

scientifiche ed

assistenziali, revisionato

alla luce delle

osservazioni ministeriali

Ricognizione e definizione

delle tariffe

Definizione tariffe

assistenza ospedaliera e

specialistica

ambulatoriale

31/05/20

15

DCA n. 58 del

10/06/2015

Numero di

Aziende con

attuazione del documento

sul numero

totale di Aziende

Page 43: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

43

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni Osservazioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

Modifica Regolamento

Regionale n.

13/2009

30/06/20

15

DCA n.

62/2015

manca

indicatore

Il DCA 62/2015,

citato dalla Regione modifica

esclusivamente un

periodo del paragrafo “Condizioni e

specifiche generali”

dell’allegato 1 al Regolamento 13 del

2009. Il PO 2013-2015 prevede la

riforma dell’intero

sistema regionale di autorizzazione e

accreditamento e,

rispetto al Regolamento

13/2009,

l’adeguamento in linea con i nuovi

assetti organizzativi

emergenti dalla riorganizzazione

delle reti e con

quanto definito dall’Intesa Stato-

Regioni del

20.12.2012: “Disciplina per la

revisione della

normativa dell’accreditamento”.

Si ritiene pertanto

necessario mantenere la suddetta Azione

anche in

considerazione dell’intervenuta

Intesa Stato-Regioni

del 19 febbraio 2015 in materia di

accreditamento (Rep

n. 32/CSR).

Definizione delle tariffe provvisorie a

seguito della

modifica del Regolamento

Regionale n.

13/2009

31/07/20

15 Manca

Definizione delle tariffe definitive a

seguito della

revisione della rete territoriale

31/10/2015

Manca

Efficientament

o nella gestione

delle risorse

Contenimento

spesa farmaceutica

Aggiornamento e

revisione prontuario terapeutico regionale

Manca

tempistica

DCA n. 3 del

31/03/2015

Approvazione decreto e

trasmissione

all' AIFA

Si resta in attesa della data di riferimento al

completamento

dell’aggiornamento e

revisione prontuario

terapeutico regionale.

Si invita alla risoluzione di

problematiche

connesse all'accesso alle cure

farmacologiche

(farmaci "biologici", innovativi,

biosimilari, farmaci a

brevetto scaduto).

Page 44: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

44

REGIONE CALABRIA

Individuazione azioni Osservazioni

Area Obiettivo

prioritario Azione individuata Tempi

Tipologia

prodotto Indicatore

Appropriatezza

d’uso dei farmaci e conoscenza del

migliore profilo di

rischio/beneficio

30/06/20

15 DCA

Approvazione

decreto

Si invita all'individuazione di

qualche specifica

d’intervento, quale ad esempio l’adozione

dei key performance

indicators (KPIs) già intrapresi dalla

Regione, secondo le

linee d’indirizzo del Rapporto OsMed

pubblicato da AIFA

Linee guida uso dei farmaci biologici in

dermatologia,

gastroenterologia e

reumatologia

31/10/2015

DCA Approvazione decreto

Si invita alla

risoluzione di problematiche

connesse all'accesso

alle cure farmacologiche

(farmaci "biologici",

innovativi, biosimilari, farmaci a

brevetto scaduto).

Altro Contabilità

analitica

adozione di linee guida a livello di

singola azienda per l'attuazione della

contabilità analitica.

DCA Approvazione

decreto

Si invita la Regione

ad individuare le linee guida da

adottare a livello di

singola azienda per l'attuazione della

contabilità analitica.

Inoltre, lo stesso atto dovrà disciplinare

l'attività di

monitoraggio che la Regione dovrà

effettuare presso le aziende circa

l'implementazione

della contabilità analitica in relazione

agli obiettivi relativi

agli adempimenti LEA, prevedendo, in

caso di mancato

raggiungimento, un cronoprogramma che

indichi le azioni da

intraprendere per il pieno

raggiungimento degli

obiettivi.

ADOZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015

Nella riunione del 8 aprile 2015, Tavolo e Comitato restavano in attesa dell’approvazione del P.O.

tenendo conto delle indicazioni fornite nel corso della riunione del 28 e 12 novembre 2014.

Invitavano, inoltre, la struttura commissariale a relazionare nel prosieguo lo stato di avanzamento

utilizzando anche indicatori quantitativi così come riportati nell’allegato crono programma dello

schema di P.O..

A riguardo, la struttura commissariale ha trasmesso il Decreto n. 14/15 (prott. 75_15 del 07.04.2015,

e 76_15 del 08.04.2015) recante il Programma Operativo 2013-2015 unitamente al relativo

cronoprogramma.

Tavolo e Comitato prendono atto.

Page 45: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

45

Come richiesto dai Ministeri affiancanti, la struttura commissariale ha inviato la relazione (prot.

166_15 del 06.07.2015) in merito allo stato di attuazione del P.O. 2013-2015 al 06.07.2015.

Il documento descrive puntualmente le attività condotte per ciascun intervento, richiamando i

provvedimenti emanati e le attività in corso.

I contenuti della relazione sono riportati in relazione alle specifiche tematiche sotto trattate.

Tavolo e Comitato, per la successiva relazione, chiedono che sia introdotto anche un paragrafo

di visione di insieme dello stato di raggiungimento degli obiettivi e delle motivazioni del ritardo

nel raggiungimento dei risultati attesi.

ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

GOVERNANCE

Leggi in contrasto con il PdR.

La struttura commissariale ha inviato una nota (prot. 108_15 del 28.05.2015) contenente la recente

approvazione di norme regionali, aventi rango di legge, in materia di attività sociosanitaria.

In relazione alla LR n. 11/2015, nel rinviare al parere da rendersi, si richiama l’impugnativa del

Consiglio dei Ministri del 23 giugno 2015 relativamente all’articolo 2 e all’articolo 5 della predetta

legge, come peraltro già segnalato dalla Struttura commissariale nella relazione sullo stato di

attuazione del PO:

“l’articolo 2 della legge regionale in esame detta misure per il contenimento della spesa per gli enti

sub-regionali. (….) tali disposizioni, nella misura in cui si applicano anche alle aziende e agli enti

del servizio sanitario regionale, intervenendo in materia di contenimento della spesa per il personale

e per l’acquisto di beni e servizi, interferiscono – anche e soprattutto nella parte in cui rinviano a

linee di indirizzo da adottarsi con provvedimenti di Giunta - con i poteri del Commissario ad acta

per l’attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario e, conseguentemente, violano l’articolo

120 della Costituzione. Infatti, come anticipato, è prerogativa del Commissario ad acta, ai sensi del

mandato conferitogli con la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 12 marzo 2015, punti 5) e

6), l’attuazione dei provvedimenti di razionalizzazione e contenimento della spesa del personale e

per l’acquisto dei beni e servizi.

L’articolo 5 della legge regionale in esame detta disposizioni in materia di prestazioni socio-

sanitarie,(……) Tale disposizione, nella parte in cui prevede misure in materia di accreditamento di

nuove strutture socio-sanitarie, interferisce con i poteri del Commissario ad acta, cui, ai sensi del

punto 4 della citata deliberazione del Consiglio dei Ministri del 12 marzo 2015, è stato affidato il

mandato dell’adozione del provvedimento di riassetto della rete di assistenza territoriale, in

coerenza con quanto specificatamente previsto dal Patto per la salute 2014-2016, così violando

l’articolo 120 della Costituzione.

Le disposizioni così censurate, inoltre, contrastano con l’articolo 2, commi 80 e 95, della legge n.

191/2009, secondo cui “gli interventi individuati dal piano di rientro sono vincolanti per la Regione,

che è obbligata a rimuovere i provvedimenti, anche legislativi, e a non adottarne dei nuovi che siano

di ostacolo alla piena attuazione del piano di rientro”. Di conseguenza, esse violano, altresì,

l’articolo 117, Comma 3, della Costituzione, per contrasto con i principi fondamentali della

legislazione statale in materia di coordinamento della finanza pubblica e di tutela della salute”.

Con decreto n. 60/15 (prot. 125_15 del 11.06.2015) la struttura commissariale invia al Consiglio

regionale un progetto di legge di modifica degli art. 17 e 18 della legge regionale 5 ottobre 2007, n.

22, inteso a rendere coerente la normativa regionale con la normativa nazionale in materia di

compartecipazione agli oneri per le prestazioni di assistenza sociosanitaria e con il Regolamento

regionale 1 settembre 2009, n. 13, così come richiesto dai Tavoli nell’ultima riunione di verifica.

Page 46: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

46

Le modifiche proposte sono coerenti con la normativa nazionale e con il Regolamento regionale

richiamato per quanto attiene:

- le prestazioni di “Riabilitazione a ciclo diurno compresi”: si intende sostituire tale dicitura

con la quella di “prestazioni riabilitative e di socializzazione in regime semiresidenziale nella

fase di lungoassistenza, compresi i servizi di sollievo alle famiglie, ai sensi della legge 104/92 e

l. 162/98”, intendendo con essa i trattamenti riconducibili alle strutture semiresidenziali per

disabili gravi per le quali la tabella 1. C, allegata al D.P.C.M. 29.11.2001 prevede una quota del

70% a carico del SSN e la restante quota del 30% a carico del Comune/assistito;

- le prestazioni erogate nelle “RSA per anziani”: si intende modificare la previsione contenuta

nella legge 22/2007, in merito alla ripartizione degli oneri della retta, ponendo a carico del SSN

la quota del 50%;

- si intende eliminare la dicitura “per anziani” dopo le parole RSA medicalizzata;

- si intende eliminare l’aggettivo “residenziale” dopo la parola Riabilitazione ed inserire le

parole “extraospedaliera svolta nella fase intensiva e o estensiva, in regime residenziale,

semiresidenziale, ambulatoriale e domiciliare” 100% Fondo sanitario regionale ed eliminare

la dicitura “con partecipazione ospite”.

Tuttavia, si rappresenta che gli art. 17 e 18 della legge n. 22 del 5 ottobre 2007 nonostante le

modifiche sopra proposte, presentano tuttora criticità, che di seguito si richiamano:

- Casa protetta per anziani: le caratteristiche di queste strutture, così come descritte nel

Regolamento di fissazione dei requisiti, non consentono di comprendere se tali strutture

possano collocarsi nell’area socio-sanitaria, di pertinenza del Servizio sanitario nazionale, o se

debbano essere considerate presidi di natura prettamente socio-assistenziale. Sono strutture

destinate a persone “con condizioni di salute poco compromesse” che hanno bisogno di “cure

sanitarie di medicina generale, recupero funzionale per combattere il decadimento, assistenza

tutelare ed aiuto alla persona” con l’obiettivo di fornire “supporto sanitario alla prevalente

attività socio-assistenziale”. L’assistenza sanitaria è garantita dal MMG ed il restante personale

sanitario garantisce una presenza ancor più limitata che nelle RSA anziani. In proposito è

necessario che si ridefinisca la natura e le caratteristiche delle “Case protette” o accentuandone

la natura socio-sanitaria e assimilandole alle RSA per anziani (con compartecipazione al 50%)

o accentuandone la natura socio-assistenziale e escludendole dall’area di pertinenza del SSR

(100% a carico del Comune/assistito). Per giungere a questo chiarimento sarebbe necessario

precisare cosa si intenda per “condizioni di salute poco compromesse”, ricordando che le

strutture residenziali del SSN sono destinate esclusivamente a persone anziane non

autosufficienti “in relazione al livello di non autosufficienza”.

- Casa protetta per disabili: per questa tipologia di struttura valgono gli stessi dubbi e

perplessità già espressi per le “Case protette per anziani”, accentuati, se possibile, dalla

scarsissima presenza di personale di riabilitazione (1 terapista per 3 moduli di 20 p.l., 1

psicologo per modulo, 1 educatore per modulo). Anche in questo caso si ribadisce l’invito a

ridefinire la natura e le caratteristiche delle strutture di cui trattasi per dare loro una più chiara

collocazione dentro (o fuori) il SSN; qualora si ritenesse che le strutture siano di pertinenza del

SSN, le quote dovrebbero essere le medesime previste per le RSA disabili: 70% a carico del

SSN (con il restante 30% a carico del Comune/assistito) ovvero 40% a carico del SSN (con il

restante 60% a carico del Comune/assistito) laddove i disabili siano privi di sostegno familiare.

- Prestazioni terapeutiche e socio-riabilitative residenziali: non è dato comprendere a quali

prestazioni si riferisca questa voce, cui sono associate quote di ripartizione degli oneri tra SSN

e Comune/assistito. Le “prestazioni terapeutiche e socio riabilitative residenziali” sono già

descritte nelle voci riferite alle strutture residenziali per disabili, articolate secondo livelli di

intensità assistenziale: RSA disabili (mantenimento), Casa protetta disabili (mantenimento?),

Riabilitazione residenziale (intensiva ed estensiva); la ripartizione degli oneri riguarda, come

già segnalato, la sola fase di mantenimento nella quale gli oneri sono ripartiti per il 70% a

Page 47: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

47

carico del SSN (con il restante 30% a carico del Comune/assistito) ovvero per il 40% a carico

del SSN (con il restante 60% a carico del Comune/assistito) laddove i disabili siano privi di

sostegno familiare.

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, ritengano positive le proposte di modifica

della legge regionale, tuttavia queste non esauriscono le criticità tuttora presenti negli art. 17 e

18. Si suggerisce dunque alla regione di affrontare in maniera globale la tematica della

compartecipazione agli oneri per l’assistenza sociosanitaria con un atto definitivo che raccordi

e renda pienamente coerente la legge regionale con la normativa nazionale.

ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 118/2011

Nel corso della riunione dell’8 aprile 2015, Tavolo e Comitato, nel rilevare il ritardo per

l’approvazione del bilancio consolidato per l’anno 2013, rispetto a quanto previsto dall’articolo 32,

comma 7, del decreto legislativo n. 118/2011, prendevano atto del DCA 6/2015 di adozione del

Bilancio consolidato del SSR per l’anno 2013.

Inoltre i Tavoli, relativamente all’adozione del bilancio 2013 della GSA, rinviavano alle osservazioni

di cui ai verbali del 28 ottobre e 12 novembre 2014.

Con il prot. 69/2015 la struttura commissariale trasmette il DCA n. 7/2015 del 1/04/2015: Bilancio

Preventivo Economico Consolidato del Servizio Sanitario regionale anno 2015 Determinazione e

relativi allegati, volto ad adottare il Bilancio economico preventivo 2015 consolidato del SSR redatto

ai sensi degli artt. 25 e 26 del decreto degislativo n. 118/2011.

Tavolo e Comitato, rilevando che al documento non è allegata una relazione di

accompagnamento sottoscritta dal commissario, prendono atto del contenuto del

provvedimento trasmesso osservando tuttavia come lo stesso sia stato adottato in ritardo

rispetto ai termini dettati dall’articolo 32, comma 5, del citato decreto legislativo n. 118/2011.

Con la relazione sullo stato attuativo del P.O. (prot. 166-2015), la struttura commissariale informa di

aver inviato alle Aziende Sanitarie, in sede di consuntivo 2014, le linee guida con gli indirizzi e i

criteri per la corretta redazione del bilancio d’esercizio 2014 (Stato Patrimoniale, Conto Economico,

Rendiconto finanziario, Nota integrativa, Relazione sulla gestione) e la corretta compilazione dei

modelli ministeriali NSIS SP e CE, in coerenza con quanto disposto dal decreto legislativo n.

118/2011 (trattamento contabile degli investimenti effettuati con contributi in c/esercizio, trattamento

contabile dell’utilizzo contributi vincolati esercizi precedenti, ecc).

FLUSSI INFORMATIVI

Nella riunione del 8 aprile 2015 Tavolo e Comitato, nel riconoscere il notevole passo avanti fatto per

risolvere le numerose criticità presenti nei flussi informativi, sollecitavano la struttura commissariale

a completare il percorso, risolvendo le ultime criticità rimaste, soprattutto quelle relative ai flussi

informativi relativi ai consumi farmaceutici. Su tale aspetto, nella relazione sullo stato attuativo del P.O (prot. 166/2015), la struttura

commissariale fornisce informazioni relative all’implementazione del progetto Tessera Sanitaria

(TS).

Al riguardo si rinvia al successivo paragrafo H.

ACCREDITAMENTO

Nella riunione dell’8 aprile 2015, Tavolo e Comitato restavano in attesa dei provvedimenti della

struttura commissariale relativi al lavoro di revisione dei requisiti di accreditamento e di

definizione/aggiornamento dei requisiti di autorizzazione sanitaria all’esercizio.

In materia di requisiti autorizzativi, la struttura commissariale ha adottato il Decreto n. 44/15 (prot.

105_15 del 25.05.2015) volto a recepire integralmente l’accordo di cui alla Conferenza Stato-Regioni

del 25 marzo 2015 (Rep. Atti n. 58/CSR-2015) sul documento inerente "Criteri per le visite di

Page 48: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

48

verifica dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi dei centri di procreazione medicalmente

assistita (PMA), di cui ai decreti legislativi n. 191/2007 e n. 16/2010 e per la formazione e

qualificazione dei valutatori addetti alle verifiche ".

Tavolo e Comitato nell’apprezzare il documento della struttura commissariale, restano in

attesa delle risultanze dell’applicazione del DCA n. 44 che recepisce quanto disposto dall’Intesa

del 20 dicembre 2012 e gli adempimenti previsti dalla successiva Intesa del 19 febbraio 2015.

Come si evince dalla relazione sullo stato di attuazione del P.O. (prot. 166/2015), la struttura

commissariale aveva trasmesso - con nota prot. n.272125 del 18 settembre 2014, in preventiva

approvazione - una proposta di legge in materia di autorizzazioni ed accreditamenti, di cui al

D.P.G.R.-C.A. n. 26 del 10 marzo 2014. A seguito del riscontro pervenuto dai Ministeri affiancanti,

con il parere n. 137/P 2015, la struttura commissariale informa di aver posto in essere iniziative volte

ad adeguare la proposta di legge alle osservazioni ministeriali, onde consentire in tempi brevi una sua

presentazione direttamente al Consiglio Regionale. Il Gruppo di lavoro istituito ha inoltre ultimato il

lavoro di revisione dei requisiti di accreditamento, elaborando una specifica proposta. Il nuovo

manuale è in attesa di essere approvato con Decreto del Commissario ad acta.

Tavolo e Comitato restano in attesa della proposta di legge definitiva e dei manuali.

Relativamente al percorso di accreditamento delle strutture sanitarie è stato adottato il Decreto n.

68/15 (prot. 146_15 del 03.07.2015) con il quale la Struttura commissariale ha accreditato i servizi

trasfusionali delle ASP e delle AO.

Tavolo e Comitato prendono atto.

CONTRATTI CON GLI EROGATORI PRIVATI

Nell’ambito della semplificazione, i rapporti con gli erogatori sono stati individuati come uno degli

obiettivi prioritari.

Tavolo e Comitato, nella riunione dell’8 aprile 2015, sollecitavano la struttura commissariale ad

avviare le procedure per la definizione dei rapporti con gli erogatori privati per l’anno 2015.

In risposta alla richiesta dei Tavoli la Struttura commissariale ha inviato il Decreto n. 78/15 (prot.

167_15 del 07.07.2015) di adozione dello schema di contratto/accordo per la definizione dei rapporti

giuridici ed economici tra aziende sanitarie provinciali ed i soggetti privati accreditati erogatori di

prestazioni sanitarie e sociosanitarie a carico del Servizio Sanitario Regionale.

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, chiedono alla struttura commissariale, di

specificare nello schema di verbale se i budget:

per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, siano stati determinati al lordo o al

netto dei ticket; si fa presente che il tetto di spesa per pazienti regionali ed extraregionali

dovrebbe essere inteso al lordo della compartecipazione alla spesa dei cittadini. Tale

indicazione deve essere riportata anche all’art. 7 (tariffe e corrispettivi);

per le prestazioni di riabilitazione estensiva extra ospedaliera siano stati determinati al

lordo ovvero al netto della quota sociale spettante all’utente/Comune;

all’art. 4 punto 5 si rileva che, ai fini dell’appropriatezza e della corretta remunerazione,

dovrebbe essere previsto il controllo della coerenza tra le condizioni cliniche dei pazienti

ed il ricovero nelle diverse tipologie di ricovero territoriale.

Inoltre, i Tavoli invitano la Struttura commissariale a modificare la clausola di

salvaguardia, presente all’articolo 14, con la sottostante formulazione, sulla legittimità

della quale si è espressa l’Avvocatura Generale dello Stato, su richiesta del Ministero

della salute.

Pertanto il testo dovrebbe essere modificato come segue :

Page 49: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

49

“1) Con la sottoscrizione del presente accordo la struttura accetta espressamente,

completamente ed incondizionatamente il contenuto e gli effetti dei provvedimenti di

determinazione dei tetti di spesa, di determinazione delle tariffe e ogni altro atto agli

stessi collegato o presupposto, in quanto atti che determinano il contenuto del contratto.

2) In considerazione dell'accettazione dei provvedimenti indicati sub comma 1 (ossia i

provvedimenti di determinazione dei tetti di spesa, delle tariffe ed ogni altro atto agli

stessi collegato o presupposto) con la sottoscrizione del presente contratto, la struttura

privata rinuncia alle azioni/impugnazioni già intraprese avverso i predetti provvedimenti

ovvero ai contenziosi instaurabili contro i provvedimenti già adottati e conoscibili”.

Infine si rileva che sarebbe opportuno prevedere l’acquisizione del Documento Unico attestante

la Regolarità Contributiva della struttura già dal 2015 e che dovrebbero essere specificate le

conseguenze dell’assenza di detto DURC.

La Struttura commissariale ha inoltre inviato: Decreto n. 80/15 (prot. 168_15 del

07.07.2015) con il quale approva i limiti massimi di finanziamento delle risorse assegnabili

per l’anno 2015 alle strutture private accreditate con il SSR per l’erogazione di prestazioni

sanitarie ospedaliere (compresi APA e PAC) specificando che tali limiti sono comprensivi

delle prestazioni erogate anche ai cittadini residenti fuori regione e delle prestazioni erogate

ai cittadini stranieri. Si dispone, infine, che qualora la spesa realizzata dovesse essere

inferiore al livello massimo previsto, le economie saranno distribuite nell’ambito dei

comparti a favore delle strutture più performanti, in coerenza con la programmazione

regionale.

Tavolo e Comitato, apprezzando l’individuazione dei limiti massimi di finanziamento

in base alla valutazione, ancorché in corso di definizione, del fabbisogno piuttosto che

sulla spesa storica, chiedono alla gestione commissariale di chiarire il significato della

disposizione relativa alla distribuzione delle economie nell’ambito dei comparti,

qualora la spesa realizzata dovesse essere inferiore al livello massimo, tenuto conto che

non è assentibile che quote di budget non utilizzate da una particolare struttura si

traducano in un riconoscimento di corrispondenti produzioni extrabudget per altre. Si

rimanda al parere da emanarsi.

Inoltre, si rappresenta che la previsione di una redistribuzione a consuntivo della

eventuale minore spesa :

- potrebbe determinare, con riferimento ai singoli erogatori, un contrasto con

quanto previsto dal comma 14 dell’art. 15 del DL 95/2012 citato;

- espone la regione a possibili contenziosi con gli erogatori sia in relazione alla

identificazione delle “strutture più performanti”, sia con riferimento

quantificazione dell’eventuale corrispettivo per le prestazioni erogate oltre il tetto.

Decreto n. 81/15 (prot. 169_15 del 07.07.2015) con il quale la Struttura commissariale

approva i limiti massimi di finanziamento delle risorse assegnabili per l’anno 2015 alle

strutture private accreditate con il SSR in materia di assistenza riabilitativa extra-

ospedaliera, di assistenza sanitaria e socio sanitaria e per la relativa mobilità extraregionale.

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, in relazione alla disposizione

inserita nel dispositivo del provvedimento che recita: “i limiti massimi di assegnazione

delle risorse di cui al presente decreto sono comprensivi anche delle prestazioni erogate

ai cittadini residenti fuori regione e delle prestazioni erogate ai cittadini stranieri”

evidenziano che i budget per tale tipologia di prestazioni devono essere determinati

esclusivamente per i residenti atteso che le prestazioni per i pazienti extraregionali

sono soggette a fatturazione diretta. Si chiedono chiarimenti al riguardo.

Page 50: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

50

Si chiede una relazione che evidenzi la coerenza dei tetti di spesa con il Programma

Operativo 2013-2015. Inoltre, si suggerisce di prevedere sanzioni nei confronti degli

erogatori che non ottemperino con tempestività e completezza agli obblighi relativi alla

trasmissione dei flussi informativi.

Appropriatezza

In merito, la Struttura commissariale ha inviato il Decreto n. 59/15 (prot. 124_15 del 11.06.2015):

"Promozione dell'appropriatezza organizzativa ospedaliera, definizione dei Pacchetti Ambulatoriali

Complessi (PAC) per Chemioterapia e Litotrisia" con il quale approva le Prestazioni Ambulatoriali

Complesse (PAC) 99.25.1, 99.25.2, 99.25.3, 99.25.4 relativamente al DRG n. 410 inerente la

“Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta” e le Prestazioni Ambulatoriali

Complesse (PAC) 98.51 relativamente al DRG n. 323 inerente la “Calcolosi urinaria con

complicanze e/o litotrisia mediante ultrasuoni”.

Tavolo e Comitato prendono atto del contenuto del DCA 59/2015 osservando, tuttavia, che, a

differenza dell’allegato 1 che accoglie tutte le specificazioni in merito ai PAC 99.25.1, 99.25.2,

99.25.3, 99.25.4, non vi è nell’allegato 2 alcuna specificazione circa l’esatta composizione del

PAC 98.51. Si chiede quindi alla Struttura commissariale di fornire tali informazioni.

TARIFFE

Nell’ambito della semplificazione, la ricognizione e definizione delle tariffe è stata individuata

come uno degli obiettivi prioritari.

Tavolo e Comitato, nella riunione dell’8 aprile 2015, sollecitavano la Struttura commissariale

all’adozione del decreto di definizione delle tariffe per l’assistenza territoriale e alla rimozione dei

provvedimenti in contrasto con il piano di rientro come specificatamente richiesto dal mandato

commissariale. In particolare, con riferimento allo schema di decreto di approvazione delle tariffe

provvisorie concernente le prestazioni rese dalle strutture di assistenza territoriale extra ospedaliere,

rimanevano in attesa dell’adozione del provvedimento ed invitavano la gestione commissariale ad

integrare lo stesso di una specifica relazione tecnica che illustrasse la metodologia utilizzata per la

determinazione delle tariffe. Invitavano la struttura commissariale a prevedere nel decreto la

compartecipazione del comune/utente, nelle more dell’adeguamento alla normativa nazionale delle

legge regionale n. 22/2007.

Restavano altresì in attesa della modifica del Regolamento n. 13/2009, e dell’abrogazione dei

provvedimenti legislativi regionali connessi, che si ponessero in contrasto con l’ordinamento

nazionale e con i principi del Piano di rientro.

Al riguardo la struttura commissariale ha inviato:

il Decreto n. 58/15 (prot. 123_15 del 11.06.2015) recante "Remunerazione delle

prestazioni di assistenza ospedaliera per acuti, assistenza ospedaliera di riabilitazione e

di lungodegenza post acuzie e di assistenza specialistica ambulatoriale” con il quale si

riconfermano le tariffe massime per la remunerazione delle prestazioni ospedaliere per

acuti, di riabilitazione e di lungodegenza post-acuzie e di assistenza specialistica

ambulatoriale, già adottate con DPGR n. 19 dell’11 febbraio 2013 in coerenza con

quelle nazionali contenute nel D.M. 18 ottobre 2012, stabilendo altresì i valori soglia

per MDC.

Nel ricordare che il comma 4 dell’articolo 7 del decreto-legge n. 92/2014 modifica

il comma 16 dell’articolo 15 del decreto-legge n. 95/2012, prevedendo la validità

delle tariffe massime nazionali fino al 31.12.2015, Tavolo e Comitato prendono

atto.

il Decreto n. 62/15 (prot. 127_15 del 11.06.2015) che modifica il Regolamento n.

13/2009 sostituendo al Volume Primo, Allegato 1 nel paragrafo “Condizioni specifiche

Page 51: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

51

e generali” il periodo “Le tariffe per le strutture territoriali extraospedaliere sanitarie

e socio-sanitarie residenziali, semiresidenziali, ambulatoriali, domiciliari, riabilitative,

della salute mentale e delle tossicodipendenze saranno determinate in base sia ai

requisiti organizzativi, strutturali e tecnologici che al tipo di contratto collettivo

nazionale di lavoro di categoria che sarà applicato” con il periodo “Le tariffe per le

strutture territoriali extraospedaliere sanitarie e socio-sanitarie residenziali,

semiresidenziali, ambulatoriali, domiciliari, riabilitative, della salute mentale e delle

tossicodipendenze saranno determinate in base ai requisiti organizzativi, strutturali e

tecnologici” eliminando di fatto ogni riferimento alla tipologia di contratti collettivi di

lavoro applicati per la definizione delle tariffe per le prestazioni territoriali, in coerenza

con quanto richiesto dai Ministeri affiancanti. Tavolo e Comitato prendono atto.

PROTOCOLLI DI INTESA CON LE UNIVERSITÀ Nell’ambito della semplificazione, la stipula dei Protocolli d’Intesa con le Università è stata

individuata come uno degli obiettivi prioritari.

Nella riunione dell’8 aprile 2015, Tavolo e Comitato rinnovavano la richiesta di ricevere il

protocollo d’intesa tra Regione Calabria e l’Università degli studi “Magna Græcia” di Catanzaro per

la disciplina dell’integrazione tra le attività didattiche, scientifiche ed assistenziali, revisionato alla

luce delle osservazioni ministeriali.

Con la relazione sullo stato di attuazione del P.O. prot. 166/2015, la Struttura commissariale informa

che si è provveduto a predisporre una nuova bozza di Protocollo che, da un lato, tiene conto di tutti i

rilievi espressi dai Ministeri affiancanti nel parere 46/2013 e, dall’altro, postula la necessità di

avviare il processo di integrazione tra l’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Mater Domini” e

l’Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro. Nella relazione si dichiara che “La nuova

bozza, che si allega alla presente, verrà sottoposta all’attenzione della controparte universitaria, una

volta ricevuto il definitivo placet dei Ministeri Vigilanti.” . Tale documento non risulta essere stato

allegato.

Tavolo e Comitato restano in attesa di ricevere lo schema di Protocollo d’intesa le Università in

preventiva valutazione.

FORMAZIONE E COMUNICAZIONE Nel merito la Struttura commissariale ha inviato la Nota di chiarimenti (prot. 162_15 del 06.07.2015)

volta a riscontrare il parere ministeriale prot. 33_15 relativamente ai Piani di formazione aziendali

per l'anno 2014 con la quale dichiara che nei provvedimenti di approvazione dei piani formativi per

ciascuna ASL sono riportate le spese sostenute per ogni intervento e che il complessivo della spesa

regionale rispetta quanto previsto dall’art. 6 comma 13 del decreto-legge n.78/2010 .

Tavolo e Comitato, ai fini di una verifica puntuale del rispetto delle disposizioni recate dall’art.

6, comma 13, del decreto-legge n. 78/2010, chiedono di predisporre una tabella che consenta il

confronto della spesa sostenuta nel 2010 e nel 2014 per l’attuazione dei piani formativi

aziendali sia a livello di singola azienda che complessivo regionale.

Con la relazione sullo stato di attuazione del P.O (prot. 166/2015) la Struttura commissariale

comunica che, sulla scorta delle linee guida regionali definite sulla formazione del personale delle

ASL, sono stati acquisiti i piani di formazione aziendali, è stata valutata la loro aderenza alla

programmazione regionale e il numero dei professionisti a cui sono rivolti gli interventi formativi

programmati. La Struttura commissariale dichiara di aver elaborato le osservazioni ai piani formativi

pervenuti e che, allo stato è in corso il monitoraggio degli eventi programmati

Inoltre la Struttura commissariale ha inviato il Decreto n. 37/15 (prot. 95_15 del 15.05.2015) avente

ad oggetto: "D.P.G.R. n. 68/11 - parziale modifica", con il quale si modificano le disposizioni in

Page 52: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

52

merito ai corsi di formazione per la diffusione e l'utilizzo dei Defibrillatori Semiautomatici Esterni

(DAE).

Tavolo e Comitato, ritenendo che il provvedimento - così come modificato - sia in linea con gli

indirizzi ministeriali adottati in materia, prendono atto del DCA 37/2015 e rammentano che la

catena della sopravvivenza, in caso di arresto cardiaco, vede l’uso del defibrillatore

semiautomatico come un momento fondamentale non avulso dal contesto organizzativo del

servizio 118. Pertanto, ritengono necessario, ai fini di un corretto approccio organizzativo

nell’ambito della complessità del processo di soccorso, che tutti gli enti deputati alla formazione

dei soggetti autorizzati all’uso dei defibrillatori, siano coordinati dal Dipartimento Regionale

Tutela della Salute volto a prevedere la gestione globale da parte del servizio 118.

RAZIONALIZZAZIONE SPESA

Nella riunione dell’8 aprile 2015, Tavolo e Comitato rimanevano in attesa della documentazione

relativa alle azioni previste nel Piano operativo.

La Struttura commissariale ha approvato il Decreto n. 4/15 (prot. 65_15 del 01.04.2015) relativo alle

disposizioni inerenti alle sanzioni previste per il mancato rispetto della normativa sugli acquisti di

beni ed alle forniture di servizi delle Aziende del Servizio Sanitario regionale Esito parere: (prot.

141 P_15: la Regione ha superato le inadempienze al punto b) relative agli anni 2006, 2007,

2008, 2009, 2010 e 2011)

PERSONALE

La Struttura commissariale ha trasmesso:

DCA n. 74/15 (prot. 153_15 del 06.07.2015) ad oggetto: "Azienda Sanitaria Provinciale di

Reggio Calabria - provvedimenti", con il quale si autorizza l'affidamento dell'incarico di

Direttore responsabile della Struttura Complessa U.O.C. Economico - Finanziario.

Tavolo e Comitato prendono atto , vista la necessità di potenziare la struttura

amministrativa al fine di garantire il coordinamento delle attività in via ordinaria,.

Tabelle per rilevazione (prot. 151_15 del 06.07.2015) della consistenza organica e spesa

complessiva anno 2015_1° Trimestre 2015.

Blocco del turn-over

Nel corso della riunione dell’8 aprile 2015, Tavolo e Comitato rilevavano l’invio da parte della

Struttura commissariale del DCA 2/2015 inerente al reclutamento del personale nelle aziende del

SSR, successivamente alla scadenza del termine utile per l’invio della documentazione ai fini della

riunione stessa. (Esito parere: prot. 142-P/2015: Si prende atto del provvedimento con invito a

provvedere alla modifica delle parti osservate ed a fornire chiarimenti relativamente alla dgr

56/2015).

La Struttura commissariale ha inviato il Decreto n. 17/15 (prot. 79_15 del 09.04.2015) che autorizza

l'assunzione di 107 unità di personale medico, infermieristico e tecnico nelle aziende ospedaliere

HUB, di cui n. 40 Dirigenti Medici e n. 67 unità di personale con qualifica di collaboratore

professionale sanitario di diverse qualifiche, per un costo stimato pari ad € 5.315.378,32. Il personale,

sulla scorta delle indicazioni fornite nel prospetto allegato al Decreto, sarà collocato presso l’A.O.

“Bianchi-Melacrino- Morelli” di Reggio Calabria, l’A.O. di Cosenza e l’A.O. “Pugliese – Ciaccio”. Il

Decreto Commissariale prescrive che dette assunzioni si realizzino ai sensi di quanto disposto con

DCA n. 2/2015, fatta salva la procedura di autorizzazione prevista dal medesimo decreto al punto 2,

nel quale è richiesto un iter di concessione delle deroghe assunzionali ritenuto per la tempistica, non

compatibile con le esigenze di celerità connesse alla situazione di criticità in atto nelle strutture

destinatarie di detto personale.

Page 53: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

53

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi ritengono, come richiamato nello stesso

decreto, che sia imprescindibile garantire la procedura di reclutamento secondo le indicazioni

del punto 4 del DCA n. 2/2015, e, in ogni caso, prima dell'attivazione delle procedure di

reclutamento ordinario è necessario l'esperimento della mobilità, ex art. 30, comma 2 bis, del

decreto legislativo n. 165/2001 e s.m.i. Richiamano infine quanto previsto al punto 4.2 del citato

decreto commissariale n. 2/2015 in ordine alla possibilità, in esito alla conclusione negativa di

reclutamento attraverso le modalità descritte nel punto 4.1, di prevedere la stipula di accordi,

preferibilmente a livello regionale, per l'indizione di concorsi unici riferiti ai singoli profili.

Fondi contrattuali

Nella riunione dell’8 aprile 2015, Tavolo e Comitato restavano in attesa dell’acquisizione dei dati

relativi alla determinazione dei fondi contrattuali delle aziende ed enti della regione.

In merito, la gestione commissariale ha inviato una relazione concernente la rideterminazione dei

fondi contrattuali aziendali nel periodo 2010 – 2014 ai fini della verifica del rispetto delle

disposizioni recate dall’art. 9, comma 2-bis, del decreto-legge n. 78/2010 (prot. 145_15 del

02.07.2015)

Dall’esame della documentazione inviata è emerso quanto segue:

1. ASP di Catanzaro:

- per quanto concerne la dirigenza sanitaria l’ammontare complessivo dei fondi

deliberato per gli anni 2013 e 2014 (in entrambi i casi in aumento rispetto all’anno

precedente) risulta superiore a quello relativo al 2010;

- l’ammontare complessivo dei fondi del personale del comparto deliberato nel 2014

risulta superiore a quello del 2013;

2. AO di Catanzaro: l’ammontare complessivo dei fondi deliberato per il 2013 per la

dirigenza sanitaria risulta superiore a quello deliberato nel 2012;

3. AOU “Mater Domini”:

- come anche precisato dalla Struttura commissariale, l’ammontare complessivo dei

fondi deliberato per il 2014 per la dirigenza medica, per la dirigenza sanitaria e per il

comparto risulta superiore a quello deliberato nel 2013 per le medesime categorie di

personale;

- per quanto riguarda, invece, la dirigenza PTA risulta essersi verificato un aumento

dell’ammontare dei fondi deliberato nel 2013 rispetto al 2013; mentre quello deliberato

per il 2014 risulta sostanzialmente in linea con quello del 2012.

Tavolo e Comitato, tenuto conto anche del blocco automatico del turnover vigente in Calabria

sino al 31/12/2014, chiedono chiarimenti in merito a quanto sopra rilevato.

Atti aziendali Tavolo e Comitato nella riunione dell’8 aprile 2015 rinnovavano la richiesta di ricevere chiarimenti

in merito al DCA n. 97/2013 volto a disciplinare l’aggiornamento delle Linee guida per gli atti

aziendali.

Nella relazione sullo stato di attuazione del P.O. (prot. 166/2015) la Struttura commissariale dichiara

che con DCA n. 76 del 6/07/2015 si è proceduto ad approvare il documento di riorganizzazione della

rete territoriale e che, successivamente, si procederà a decretare le nuove Linee guida sugli atti

aziendali (recependo le osservazioni ministeriali al DCA n. 97/2013) ed in coerenza col nuovo

documento di riorganizzazione della rete ospedaliera, territoriale e al DCA n.70 del 02/04/2015.

Tavolo e Comitato restano in attesa della proposta di linee guida aziendali da inviare in

preventiva valutazione.

Page 54: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

54

Nomina Direttori Generali delle aziende sanitarie

Nel corso della riunione dell’8 aprile 2015, Tavolo e Comitato chiedevano alla Struttura

commissariale di essere informati sulle procedure di nomina dei Direttori Generali delle ASP/AO.

Nella relazione sullo stato di attuazione del P.O. (prot.166/2015), la Struttura commissariale riferisce

che la regione ha proceduto - con D.G.R. n. 344 del 13/08/2014, avente ad oggetto “art. 3 bis, comma

3, D.Lgs. 502/92 Approvazione elenco candidati idonei alla carica di Direttori Generali delle Aziende

del SSR in esito all’Avviso pubblico indetto con D.G.R. n. 214 del 08/06/2013” - all’approvazione

dell’elenco dei candidati idonei alla carica di Direttori generali. Inoltre, precisa che:

è in corso il procedimento amministrativo finalizzato alla formazione dell’elenco degli

aspiranti alla carica di Direttori sanitari ed amministrativi delle Aziende del SSR, giusto

bando approvato con D.G.R. n. 290 del 5/08/2013;

con D.G.R. n. 300 del 22/07/2014, si è proceduto alla nomina della commissione;

con DPGR n. 34 del 21/03/2014, sono stati definiti i criteri e le procedure per la valutazione

delle attività dei Direttori generali delle Aziende del SSR, ai sensi dell’art. 3 bis, comma 5,

D.Lgs. 502/92, demandando la valutazione degli stessi all’OIV già previsto dalla D.G.R. n.

320 del 30/07/2012;

con D.G.R. n.84 del 20/03/2015 è stato approvato un nuovo bando per la formazione di un

elenco di idonei al conferimento di incarico di Direttore generale;

è stata effettuata la verifica da parte degli uffici sulla regolarità delle domande pervenute,

è in corso di formalizzazione il DPGR di nomina della commissione di valutazione.

La Struttura commissariale ha inoltre inviato il Decreto n. 40/15 (prot. 98_15 del 20.05.2015) con il

quale viene nominato il dott. Pietro Evangelista quale soggetto attuatore dell'ASP di Reggio Calabria

e il Decreto n. 41/15 (prot. 99_15 del 22.05.2015) di integrazione al Decreto n. 40/15. Si rimanda al

paragrafo B.

PREVENZIONE

Sanità Pubblica Nell’ambito della semplificazione, il potenziamento dei programmi di screening per il cancro della

cervice - cancro della mammella - cancro del colon-retto sono stati individuati come uno degli

obiettivi prioritari.

Già nella precedente riunione di verifica i Tavoli prendevano atto dell’adozione del Piano della

Prevenzione per l’anno 2013 e sollecitavano la gestione commissariale ad attivare idonee iniziative

per il miglioramento dell’adesione ai programmi di screening.

La Struttura commissariale in risposta alla richiesta dei Tavoli ha adottato il Decreto n. 50/15 (prot.

112_15 del 04.06.2015) con il quale approva la nuova programmazione screening oncologico di

primo livello (Screening per il cancro della cervice, della mammella, del colon-retto).

Il DCA n. 50 del 4 Giugno 2015 presenta una formulazione coerente con le indicazioni nazionali ed

adeguata ad affrontare le criticità di erogazione di programmi di screening di popolazione.

Però, trattandosi di una “Nuova programmazione dello screening oncologico di primo livello”, risulta

opinabile la scelta di avviare nella seconda metà del 2015 una attività di ri-programmazione per lo

screening del cervicocarcinoma utilizzando il pap-test come test di primo livello, considerando che

l’intervenuto Piano Nazionale della Prevenzione 2014-18 (PNP) definisce l’obiettivo di cambiare il

modello di screening utilizzando come test di primo livello il test HPV-DNA in quanto a più alto

rapporto costo efficacia. La scelta adottata non solo espone ad una nuova ri-programmazione nel

2016 (come da PNP) ma comporta investimenti che non saranno motivati nel nuovo scenario. Risulta

di particolare rilievo il caso per il quale il DCA ritiene necessario “l'accentramento della lettura del

pap-test presso le UU.OO. di Anatomia Patologica delle Aziende che sono all'uopo potenziate

Page 55: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

55

secondo le metodologie e con le risorse indicate negli allegati”, quando il nuovo modello operativo

che dovrà essere avviato nel 2016 e completato nel 2018 espressamente comporta una riduzione nel

numero (ancorché con riqualificazione) dei Pap-test da esaminare.

Tavolo e Comitato prendono atto ed invitano la Struttura commissariale a tener conto di

quanto rappresentato sopra e nel parere da rendersi.

Relativamente alle misure vaccinali, la Struttura commissariale ha adottato il Decreto n. 43/15 (prot.

101_15 del 22.05.2015) ad oggetto: "P.O. 2013-2015. Programma 11 - Sanità pubblica. Az. 11.2.1 e

11.2.2 "Miglioramento della copertura vaccinale specifica nelle diverse fasce d'età".

Rischio clinico

La Struttura commissariale ha approvato il Decreto n. 70/2015 (prot. 148_15 del 03.07.2015) che

approva il Regolamento regionale di gestione del Rischio clinico (previsto al punto 18 del PO 2013-

2015) che definisce i compiti dei responsabili delle unità di gestione del Rischio clinico delle

Aziende sanitarie e individua il set di indicatori per il monitoraggio dell’applicazione a livello

aziendale delle procedure adottate.

Tavolo e Comitato prendono atto.

Sanità veterinaria e sicurezza alimentare

Nell’ambito della semplificazione la Sanità veterinaria e sicurezza alimentare è stata individuata

come uno degli obiettivi prioritari.

Tavolo e Comitato, nel corso della riunione dell’8 aprile 2015, sottolineavano l’importanza di dare

celermente una definizione unica della situazione degli incarichi apicali dei Servizi veterinari delle

tre aree e dei Servizi di igiene alimenti e nutrizione di ciascuna ASP, evidenziando la situazione

attuale e l’eventuale compresenza nei Dipartimenti di Prevenzione delle ASP, oramai unificate, di più

strutture complesse afferenti alla medesima disciplina.

Nella relazione sullo stato di attuazione del P.O. (prot.166/2015), si riporta che l’attività relativa alla

rilevazione del personale si è conclusa al 31/12/2014. In alcune Aziende Sanitarie si è in attesa della

riorganizzazione dei servizi sanitari veterinari (non sono ancora definiti gli accorpamenti delle ASP

di Catanzaro e Cosenza). In ogni caso, l’attuale assetto regionale sta garantendo il coordinamento

delle attività della Task Force Veterinaria con le attività del Settore Attività Territoriale – L.E.A. (

U.O. Igiene Alimenti).

In materia, la Struttura commissariale ha adottato il seguenti decreti:

DCA n. 31/2015 (prot. 89_15 del 01.04.2015) con il quale la struttura commissariale

integra e modifica il DCA n. 54/2014 recante “Piano triennale di farmacosorveglianza e

farmacovigilanza 2014-2016” secondo le osservazioni ministeriali formulate con il parere

prot. 5-2015. Esito parere (prot. 173P/15)

DCA n. 32/2015 (prot. 90_15 del 11.05.2015) con il quale la struttura commissariale

integra e modifica il DCA n. 51 del 19/05/2014 di modifica al DCA n. 197/2012) -

Razionalizzazione degli interventi in materia di randagismo secondo le indicazioni del

Ministero della salute. :

DCA n. 47/2015 (prot. 104_15 del 22.05.2015) con il quale la gestione commissariale ha

integralmente recepito i contenuti dell’Intesa recante “Linee guida per l’adozione dei piani

di controllo e certificazione nei confronti della paratubercolosi bovina”. “Linee guida per

l'adozione dei piani di controllo e certificazione nei confronti della paratubercolosi bovina”

ed individua chiaramente l’unità organizzativa regionale responsabile della diffusione e

della verifica dell’adozione dei contenuti da parte dei servizi veterinari delle ASL del

territorio.”

Page 56: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

56

DCA n. 52/2015 (prot. 114_15 del 04.06.2015) con il quale la gestione commissariale

recepisce l’Accordo Stato-Regioni Rep. Atti n. 84/csr del 7/05/2015 recante “Linee Guida

per il controllo ufficiale dei laboratori che eseguono le analisi nell'ambito

dell'autocontrollo delle imprese alimentari ai sensi dell'art. 6 comma 2 dell' Accordo

78/csr/2010”. In allegato al provvedimento, il suddetto Accordo Stato-Regioni che ne

costituisce parte integrante e sostanziale.

DCA n. 61/2015 (prot. 126_15 del 11.06.2015) con il quale vengono assegnati ai Direttori

generali delle ASP gli obiettivi strategici per i Servizi di Medicina Veterinaria Aree A, B e

C e SIAN (per l’anno 2015).

DCA n. 54/2015 (prot. 116_15 del 04.06.2015) volto a recepire l’Accordo Stato-Regioni

Rep. Atti n. 79/csr del 7/05/2015 recante “Linee Guida per la prevenzione ed il controllo

della Legionellosi”.

DCA n. 64 del 19/06/2015: Recepimento Piano Nazionale di controllo ufficiale sull'

Alimentazione degli Animali 2015-2016-2017: Adempimento LEA (Punto SVET 5 nota

DSVET n. 5269 del 26/10/2010). (prot 130_15).

Tavolo e Comitato prendono atto dei suddetti provvedimenti.

La Struttura commissariale ha inoltre trasmesso:

DCA n. 63/2015 (prot. 129_15 del 19.06.2015) recante "Disciplina per la stagionatura in

"fossa" dei prodotti lattiero caseari, applicabile alle produzioni della Regione Calabria.

Adempimento LEA”.

DCA n. 65/2015 (prot. 131_15 del 19.06.2015) con il quale la Struttura commissariale ha

recepito il Piano Nazionale Residui 2015 teso a svelare i casi di somministrazione illecita di

sostanze vietate, di somministrazione abusiva di sostanze autorizzate come medicinali

veterinari, superamento dei limiti massimi residuali di farmaci e la ricerca di sostanze

xenobiotiche, negli animali destinati alla produzione di alimenti per l'uomo. Adempimento

LEA.

Tavolo e Comitato, nel riconoscere che la Struttura commissariale ha, fino ad ora, attuato alcuni

interventi strutturali essenziali per il rafforzamento della governance nell’area della sicurezza

alimentare e sanità veterinaria, individuano alcuni obiettivi essenziali previsti dal PO 2013-

2015 da completare. In particolare, occorre dare seguito all’azione prevista al punto 12 del PO

relativa alla chiara definizione della catena di comando nelle ASP per l’area in argomento. Per

gli effetti dei pregressi accorpamenti la compresenza, in alcune ASP, di più soggetti aventi

l’incarico di Capo Dipartimento o di direttore di unità operativa, può determinare una

situazione gravemente disfunzionale a causa della mancanza di univocità e chiarezza della

“catena di comando”, delle effettive responsabilità, anche legali, nonché dei rilevanti aspetti

finanziari correlati.

Ciò detto, è opportuno che la Struttura commissariale produca un prospetto che illustri

l’attuale situazione degli incarichi apicali dei Servizi veterinari delle tre aree e dei Servizi di

igiene alimenti e nutrizione di ciascuna ASP, con particolare riguardo alle ASP di Catanzaro e

Cosenza, nelle quali gli accorpamenti non sono ancora avvenuti. Resta fermo che la

riorganizzazione e la definizione dei relativi incarichi direttoriali e dirigenziali deve essere

comunque attuata in tempi significativamente celeri.

Inoltre è opportuno stabilire univoche procedure per la gestione dei conflitti di interesse relativi

al personale coinvolto nei controlli ufficiali, nelle procedure autorizzative e nei correlati

processi amministrativi.

RETI ASSISTENZIALI

Nell’ambito della semplificazione la riorganizzazione delle reti assistenziali è stata individuata

come uno degli obiettivi prioritari.

Page 57: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

57

Nel corso della riunione dell’8 aprile 2015, in relazione alla bozza di documento di riorganizzazione

della rete ospedaliera, della rete dell’Emergenza Urgenza, delle reti tempo-dipendenti e del territorio

e delle reti SCA - Sindrome Coronarica Acuta, Stroke, politrauma e per il trasporto neonatale, la

Struttura commissariale comunicava che il provvedimento definitivo era in attesa di essere

sottoscritto dal Commissario ad acta. Pertanto, Tavolo e Comitato rimanevano in attesa dell’adozione

del provvedimento finale.

Infatti la Struttura commissariale con il Decreto n. 09/2015 (prot. 70_15 del 07.04.2015) ha

provveduto ad adottare il documento di riorganizzazione della rete ospedaliera, della rete

dell'emergenza-urgenza e delle reti tempo dipendenti e del territorio e delle reti: SCA - Sindrome

Coronarica Acuta, Stroke, politrauma, per il trasporto neonatale, rivisti sulla base delle evidenze

emerse nel Tavolo di affiancamento del 28 maggio 2015.

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, rilevano la persistenza di alcuni elementi

critici che necessitano di essere rivisti e modificati.

Di seguito si riportano preliminarmente alcune osservazioni, suddivise secondo la rete

assistenziale trattata:

In merito alla riorganizzazione della rete ospedaliera:

si ritiene necessaria una ulteriore riflessione sulla opportunità di portare la

dotazione dei posti letto per post-acuzie al massimo previsto dal decreto-legge n.

95/2012 al netto della mobilità (0,64 pl per 1.000);

relativamente agli standard nazionali indicati dal Comitato LEA in materia di

Unità operative complesse e Unità semplici risulta, comunque, un esubero di 54

UOC e 37 UOS/UOSD. Si chiede di fornire dimostrazione della coerenza di quanto

previsto in materia con il Regolamento sugli standard ospedalieri di cui al DM n.

70/2015 e di redigere un cronoprogramma completo concernente la progressiva

eliminazione delle strutture in esubero;

i presidi considerati di area disagiata devono essere integrati nella rete ospedaliera

ed essere organizzati internamente secondo quanto previsto nell'ambito del citato

Regolamento sugli standard ospedalieri.

In merito alla Rete SCA – Sindrome Coronarica Acuta:

è necessario verificare la coerenza con quanto previsto dal citato Regolamento sugli

standard ospedalieri relativamente ai bacini di utenze ed ai volumi, con particolare

riferimento alla programmazione delle emodinamiche.

Si evidenzia, nell'Area centrale, l'assegnazione di Centro Hub ad una struttura che

non è dotata di Pronto Soccorso (assegnazione di centro Hub al Mater Domini in

luogo dell’AO Pugliese-Ciaccio).

Nella specifica tematica della SCA è stato adottato il Decreto n. 75/2015 (prot. 154_15 del

06.07.2015) ad oggetto: "Approvazione Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per la

Sindrome Coronarica Acuta (SCA) nella Regione Calabria".

Tavolo e Comitato, prendono atto.

In materia di Ictus la struttura commissariale ha inviato il Decreto n. 12/2015 (prot. 73_15 del

07.04.2015) che approva il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per l'Ictus ischemico e il

relativo documento tecnico. Nell’allegato sono individuate e descritte nel dettaglio le diverse fasi del

PDTA: prevenzione primaria e secondaria, fase pre-ospedaliera, accesso ospedaliero, fase acuta

dell’ictus, riabilitazione precoce, riabilitazione domiciliare e monitoraggio complessivo delle attività.

Tavolo e Comitato, nel rimandare al parere da rendersi, valutano positivamente l’impostazione

del provvedimento ed il relativo allegato.

Page 58: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

58

Rete trasporto neonatale

Nell’ambito della semplificazione il percorso nascita è stato individuato come uno degli obiettivi

prioritari.

Con la relazione prot. 166/2015, la Struttura commissariale informa che è stato avviato il

coordinamento regionale/d’area per il trasporto neonatale e che è in corso di approvazione il relativo

Percorso diagnostico terapeutico assistenziale. Quest’ultimo sarà attivato non appena verranno

espletate le procedure di assunzione del personale necessario per il servizio per il quale è già stata

concessa autorizzazione agli HUB di riferimento.

In materia di percorso nascita è stato adottato il Decreto n. 48/2015 (prot. 110_15 del 03.06.2015)

che modifica – limitatamente alle figure componenti il Coordinamento permanente regionale per il

percorso nascita – il DPGR n. 36/2011.

Tavolo e Comitato prendono atto del DCA n. 48/2015.

Rete oncologica

Relativamente alla riorganizzazione della rete oncologica i Tavoli restavano in attesa

dell’approvazione del provvedimento definitivo.

Al riguardo la Struttura commissariale ha adottato il Decreto n. 10/20 15 (prot. 71_15 del

07.04.2015) avente ad oggetto: "Approvazione Rete Oncologica Calabrese Hub e Spoke ad

Integrazione Territoriale".

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, rilevano tra l’altro:

un elevato numero di strutture di oncologia medica, rapportate ai bacini di utenza,

rispetto al Regolamento sugli standard ospedalieri;

la necessità di identificare, in modo inconfutabile, le strutture ospedaliere previste

nella rete, con i diversi ruoli.

Inoltre, i Tavoli restano in attesa di ricevere ulteriori elementi che motivino la classificazione

della struttura P.O. Tropea come centro Spoke posto che la stessa, a seguito di riconversione,

non è più dotata di posti letto oncologici (allegato 1 DCA n. 38 del 14.5.2015).

Rete trapianti

La Struttura commissariale ha trasmesso il Decreto n. 69/2015 (prot. 147_15 del 03.07.2015) volto

all’approvazione della riorganizzazione della Rete dei Trapianti Hub-Spoke.

RETE TERRITORIALE Nell’ambito della semplificazione la Rete assistenziale territoriale è stata individuata come uno

degli obiettivi prioritari.

In risposta alla richiesta dei Tavoli, la Struttura commissariale ha trasmesso il Decreto n. 76/2015

(prot. 155_15 del 06.07.2015) con il quale ha adottato il documento di riorganizzazione della rete

Territoriale. Nel documento vengono ridelineati i principali indirizzi sulla base dei quali articolare i

processi di organizzazione del distretto e delle cure primarie, e quindi definire il documento organico

di attuazione della rete territoriale che descriva ed integri i servizio lungo tutto il percorso

assistenziale.

Percorso BPCO e malattia diabetica

Come richiesto dai Tavoli e con riferimento al Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per la

gestione dei pazienti affetti da BPCO e della malattia diabetica nell’adulto e nell’età pediatrica, la

Struttura commissariale ha adottato il Decreto n. 11/2015 (prot. 72_15 del 07.04.2015) ad oggetto:

Page 59: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

59

"Approvazione Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per la gestione integrata della

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva".

Con riferimento al Percorso diagnostico-terapeutico per la malattia diabetica la struttura

commissariale ha adottato il Decreto n. 13/2015 (prot. 74_15 del 07.04.2015) ad oggetto:

"Approvazione Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziale per la malattia diabetica nell'adulto e

nell'età pediatrica".

Tavolo e Comitato prendono atto del DCA 11/2015 e del DCA 13/2015 e rinviano al parere per

alcuni dettagli migliorativi.

Rete terapia del dolore e cure palliative

Nell’ambito della semplificazione la Terapia del dolore e cure palliative sono state individuate fra

gli obiettivi prioritari.

Nel merito la Struttura commissariale ha inviato il Decreto n. 30/2015 (prot. 88_15 del 07.05.2015)

recante il recepimento dell’Accordo del 10 luglio 2014 (Rep. Atti n. 87/CSR del 10 luglio 2014)

volto all’individuazione delle figure professionali competenti nel campo delle cure palliative e della

terapia del dolore, nonché delle strutture sanitarie/ospedaliere/territoriali/assistenziali coinvolte nelle

relative reti.

Con il Decreto n. 36/2015 (prot. 94_15 del 15.05.2015) la Struttura commissariale ha approvato la

rete regionale di terapia del dolore indicando i centri di riferimento sia per il livello hub sia per il

livello spoke.

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, prendono atto del provvedimento.

Inoltre, considerata la criticità enunciata in tema di condivisione dei percorsi assistenziali con i

MMG e i con PLS, chiedono alla Struttura commissariale di colmare tale carenza con

tempestività.

Successivamente alla scadenza indicata per l’invio della documentazione utile ai fini della presente

riunione, la Struttura commissariale ha inviato il Decreto n. 77/2015 (prot. 170_15 del 08.07.2015)

con il quale ha approvato la Rete regionale di cure palliative ed Hospice.

Rete laboratoristica Nell’ambito della semplificazione, il piano di riorganizzazione delle reti laboratoristiche è stato

individuato come obiettivo prioritario.

Nella relazione prot. 166/2015, la struttura commissariale comunica che verrà dato seguito alla

proposta di articolazione della rete dei laboratori di cui al parere ministeriale prot. 133/2015.

Successivamente al termine previsto per l’invio della documentazione ai fini della presente riunione

la struttura ha inviato il DCA n. 84/2015 del 21 luglio 2015 recante il documento di riorganizzazione

della rete laboratoristica pubblica e privata.

EMERGENZA-URGENZA

Nell’ambito della semplificazione, la messa a punto e l’implementazione della Rete emergenza-

urgenza è stata individuata come uno degli obiettivi prioritari.

Nello specifico Tavolo e Comitato, nell’ultima riunione di verifica, evidenziavano come le gravi

carenze segnalate dalla Struttura commissariale richiedessero un immediato intervento a garanzia e

tutela della sicurezza del cittadino. Invitavano, pertanto, la Struttura commissariale a fornire

informazioni sulle caratteristiche del livello di informatizzazione, laddove presente, relativamente

alla gestione dei dati, al tracciamento dei mezzi di soccorso e alla registrazione delle telefonate. Nei

Page 60: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

60

casi in cui è stata segnalata l’assenza di un sistema informatico, Tavolo e Comitato chiedevano di

chiarire con quali modalità e strumenti venisse gestita l’attività della Centrale Operativa 118.

Inoltre, ribadivano l’importanza di differenziare le reti ad alta complessità assistenziale per patologie,

che richiedevano una risposta delle strutture articolata e correlata al livello di impegno assistenziale,

dalle reti ad alta complessità per patologie tempo dipendenti, che richiedevano un intervento

tempestivo garantito in H24.

La Struttura commissariale al riguardo ha trasmesso il Decreto n. 73/2015 (prot. 150_15 del

03.07.2015) con il quale ha approvato le Linee guida per le centrali operative 118 e per le postazioni

di emergenza territoriale.

Tavolo e Comitato rinviano al parere per i dettagli.

Nella relazione (prot. 166-2015), la Struttura commissariale comunica di aver proceduto –

relativamente alle Centrali operative (CO) e postazioni di emergenza territoriale (PET e mezzi

medicalizzati) ad una ricognizione propedeutica all’avvio del riordino sulla base della nuova

programmazione.

Sull’elisoccorso, precisa di procedere trimestralmente al monitoraggio per la valutazione

dell’appropriatezza dell’attivazione del relativo servizio. Dalle evidenze delle analisi effettuate sono

emerse alcune criticità da affrontare in merito all’eccessivo utilizzo dell’elisoccorso per i trasporti

secondari.

La convenzione in corso per il servizio di soccorso sanitario con elicotteri scade il 31 luglio 2015; a

tal proposito, informa che si sta procedendo a predisporre il nuovo capitolato di gara per

l’affidamento del Servizio di elisoccorso nel quale sarà prevista la riduzione delle basi HEMS da n. 4

a n.3.

Sui PPI sono in corso le attività di monitoraggio per la predisposizione dei piani operativi di

trasferimento al 118 in ordine al personale attualmente operante nei PPI, il numero degli accessi e le

modalità di trasferimento dell’attività.

SANITÀ PENITENZIARIA

La Struttura commissariale ha trasmesso la seguente documentazione:

DCA n. 27/2015 (prot. 84_15 del 29.04.2015) di approvazione del Protocollo d'Intesa tra la

Regione Basilicata e la Regione Calabria per l'accoglienza di pazienti con residenza in

Regione Calabria presso la Residenza per la Esecuzione della Misura di Sicurezza sanitaria

(REMS) realizzata in Regione Basilicata.

DGR Basilicata n. 381/2015 (prot. 85_15 del 05.05.2015) di approvazione dello schema di

protocollo d’intesa disciplinante i rapporti tra la Regione Basilicata e la Regione Calabria in

merito alle procedure tecnico-amministrative per l'accoglienza di n. 5 pazienti con residenza

nella Regione Calabria presso la REMS di Tinchi di Pisticci (MT) attestata all'ASL di Matera,

trasmessa ad integrazione del DCA n. 27/2015.

Decreto n. 45/2015 (prot. 102_15 del 22.05.2015) volto a prendere atto che la struttura

residenziale psichiatrica ad alta intensità assistenziale di S. Sofia d'Epiro (CS) - in corso di

adeguamento - potrà essere adibita a REMS "transitoria" per la Regione Calabria sino

all'apertura della REMS regionale di Girifalco - CZ).

Decreto n. 51/2015 (prot. 113_15 del 04.06.2015) con il quale la Struttura commissariale

determina la tariffa riconosciuta alla REMS "transitoria" S. Sofia D’Epiro nelle more

dell’apertura della REMS di Grifalco.

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, prendono atto dei provvedimenti

e restano in attesa degli aggiornamenti rispetto a quanto stabilito nel protocollo d’Intesa

tra la Regione Calabria e la Regione Basilicata di cui al prot. 84/2015.

Page 61: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

61

Decreto n. 34/2015 (prot. 92_15 del 11.05.2015) volto a recepire le “Linee guida in materia

di modalità di erogazione dell'assistenza sanitaria negli Istituti Penitenziari per adulti:

implementazione delle reti sanitarie regionali e nazionali ad oggetto” di cui all'Accordo in

Conferenza Unificata del 22 gennaio 2015 (Rep. N. 3/CU). Esito parere: (prot. 119P_15) Si

prende atto. Decreto n. 35/2015 (prot. 93_15 del 11.05.2015) volto a prendere atto delle “Linee guida per

un’attività integrata fra i Dipartimenti di salute mentale e gli Istituti penitenziari” per la

formazione degli operatori, oltre che per la definizione e sottoscrizione di specifici protocolli

in sede regionale/aziendale.

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, rilevano come nel documento non

sia stata approfondita la prevenzione del rischio suicidario; inoltre, dalla disamina del

testo evidenziano la mancata indicazione dell’Accordo in Conferenza Unificata del

gennaio 2012 volto all’attuazione di programmi in tutti gli istituti penitenziari.

Decreto n. 46/2015 (prot. 103_15 del 22.05.2015) con il quale la Struttura commissariale ha

recepito l’Accordo di cui alla Conferenza Unificata del 26 febbraio 2015 volto al definitivo

superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (Rep. N. 17/CU).

Tavolo e Comitato prendono atto.

FARMACEUTICA

Nell’ambito della semplificazione il contenimento della spesa farmaceutica è stato individuato

come uno degli obiettivi prioritari.

La Struttura commissariale in materia ha approvato la seguente documentazione:

Decreto n. 3/2015 (prot. 64_15 del 01.04.2015) di approvazione dell’aggiornamento

periodico del Prontuario terapeutico regionale (PTR) e Decreto n. 33/2015 (prot. 91_15 del

11.05.2015) recante la sostituzione dell’allegato del Decreto n. 3/2015 Tavolo e Comitato,

nel rinviare al parere da rendersi, prendono atto dei suddetti decreti.

Decreto n. 66/2015 (prot. 135_15 del 25.06.2015) con il quale la struttura commissariale

adotta il Regolamento regionale per il funzionamento delle Commissioni Distrettuali per

l’appropriatezza prescrittiva delle ASP.

Tavolo e Comitato prendono atto del Decreto n. 66/2015.

Decreto n. 72/2015 (prot. 149_15 del 03.07.2015) volto a prendere atto dell’Accordo

siglato con Federfarma e ADF per l’erogazione dei farmaci in PHT ex OSP2 attraverso il

canale DPC, nonché ad adottare le modifiche al regolamento regionale attuativo della DPC

apportate dalla Commissione paritaria appositamente istituita.

FONDAZIONE CAMPANELLA

Tavolo e Comitato, nella riunione dell’8 aprile 2015, relativamente alla documentazione trasmessa

dalla Struttura commissariale sulla Fondazione Tommaso Campanella (FTC), assumevano agli atti i

documenti inviati, non entrando nel merito degli stessi. In considerazione delle tematiche trattate,

chiedevano alla Struttura commissariale di garantire la sicurezza e la continuità delle cure per i

pazienti in carico alla FTC, nonché di conoscere le determinazioni che si intendevano assumere al

riguardo anche in relazione ai rapporti tra la fondazione stessa, l’AOU Mater Domini e l’AO Pugliese

Ciaccio.

Tavolo e Comitato chiedevano, altresì, di avere informazioni circa il personale dipendente del SSR.

Ribadivano, inoltre, i pareri già espressi dai Ministeri affiancati in relazione alla natura giuridica

delle Fondazione (struttura privata accreditata) ed alla relativa remunerazione delle prestazioni

erogate.

Page 62: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

62

La struttura commissariale al riguardo ha inviato:

Decreto n. 15/2015 (prot. 77_15 del 09.04.2015) con il quale sospende, per effetto del

licenziamento del personale, l'autorizzazione e l'accreditamento della Fondazione T.

Campanella, e dispone l'assegnazione provvisoria di n. 35 posti letto, e le relative

attività svolte dalle dismesse UU.OO. già operanti nella Fondazione T. Campanella,

presso l'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Mater Domini" di Catanzaro.

Decreto n. 16/2015 (prot. 78_15 del 09.04.2015) volto ad autorizzare l'assunzione di

personale per le attività trasferite dalla Fondazione Campanella.

Con tale decreto si autorizza l’AOU Mater Domini e l’AO Pugliese-Ciaccio ad

assumere unità di personale mediante utilizzo di forme contrattuali di lavoro

flessibile ai sensi dell’art. 36, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, al fine di

assicurare l’erogazione dei LEA e scongiurare l’interruzione di pubblico servizio a

seguito del trasferimento delle UU.OO. non oncologiche a direzione universitaria

già attivate presso la Fondazione Campanella.

Al riguardo si osserva quanto segue:

- trattandosi del ricorso a forme contrattuali di lavoro flessibile, è necessario

integrare il provvedimento con il riferimento al rispetto delle disposizioni

recate dall’articolo 9, comma 28, del decreto-legge n. 78/2010;

- non viene specificata la tipologia di contratti a cui si fa ricorso. Al riguardo,

poiché viene utilizzata la parola “assunzioni”, si desume che trattasi di

contratti di lavoro a tempo determinato; in tal caso si rappresenta che le

assunzioni di personale a tempo determinato costituiscono nuove assunzioni e,

pertanto, devono essere autorizzate anche sulla base di un’apposita relazione

tecnica nella quale devono essere fornite dettagliate informazioni circa il

numero, il profilo e i costi delle unità di personale che si intendono assumere.

Decreto n. 38/2015 (prot. 96_15 del 15.05.2015) ad oggetto: "Fondazione "T.

Campanella" - Assegnazione provvisoria UU.OO. presso l'AOU "Mater Domini" e

l'A.O. "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro - Integrazioni e modifiche ai DDCA nn. 9/2015,

15/2015 e 16/2015".

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, chiedono alla Struttura

commissariale di trasmettere una relazione che dia evidenza della coerenza del

trasferimento di posti letto e di attività della Fondazione Tommaso Campanella

(FTC) con quanto programmato nell'ambito della rete ospedaliera Hub/Spoke e,

più specificamente, nell'ambito della rete oncologica.

In particolare, il citato documento dovrà rilevare la coerenza con i bacini di utenza

previsti dal DM n.70/2015 sul Regolamento degli standard ospedalieri e il numero

delle unità operative complesse/semplici attive e quelle programmate per entrambe

le aziende coinvolte, nel rispetto degli standard nazionali deliberati dal Comitato

LEA. A tal riguardo, Tavolo e Comitato esprimono perplessità sulle modalità di

trasferimento definite, posto che l'istituzione di ulteriori unità operative complesse

(n. 4) e semplici dipartimentali (n. 2) rappresentano un aggravio del numero delle

strutture pubbliche che, ai fini degli standard di cui al Comitato LEA, con la

programmazione operata con DCA n. 9/2015, la Regione Calabria avrebbe invece

dovuto diminuire.

Tavolo e Comitato, nel rilevare che il dettaglio dell'attività ospedaliera

programmata per la Fondazione Tommaso Campanella nel DCA n. 9/2015 riporta

esclusivamente la disciplina di Oncologia cod. 64, con 35 posti letto (pertanto,

unico punto di erogazione privato), ritengono che tale configurazione incida

sull'articolazione delle strutture sulla base dei bacini di cui al citato DM n. 70/2015,

nonché sulla duplicazione di attività nelle due aziende ospedaliere allo stato

"integrate funzionalmente". La nuova programmazione regionale definita con il

Page 63: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

63

DCA n. 9/2015 prevede, al contrario, l'accorpamento delle due aziende ospedaliere

in un’unica azienda.

Tavolo e Comitato, quindi, chiedono alla Struttura commissariale di definire i

termini di provvisorietà dell'assegnazione dell'attività assistenziali della

Fondazione Tommaso Campanella operata con il presente decreto.

In merito al personale, i Tavoli richiamano le disposizioni di cui all’art. 11, comma

3, della legge n. 114/2014, in riferimento al limite quantitativo posto dalla norma.

La Struttura commissariale ha dichiarato che ad oggi la procedura fallimentare della FTC non si è

conclusa.

OBIETTIVI DEL PIANO SANITARIO NAZIONALE La Struttura commissariale ha inviato il Decreto n. 67/2015 (prot. 143_15 del 29.06.2015) con il

quale recepisce l’Intesa del 20 febbraio 2014 (Rep. atti n. 27/CSR) volta a definire i criteri per

l'assegnazione delle risorse vincolate degli obiettivi di piano, per le funzioni assistenziali.

Tavolo e Comitato, nel rinviare al parere da rendersi, prendono atto del provvedimento

rilevando la corrispondenza tra gli importi assegnati alla regione negli anni 2013/2014

rispettivamente con le proposte oggetto dell’Intesa del 20 febbraio 2014 (Rep. atti n. 27/CSR) e

del 4 dicembre 2014 (Rep. atti n. 172/CSR).

EDILIZIA SANITARIA

La Struttura commissariale ha approvato il Decreto n. 49/2015 (prot. 111_15 del 03.06.2015) ad

oggetto: "Legge 11 marzo 1988 n. 67 art. 20, seconda fase - Accordo di Programma del 16 dicembre

2004. Ristrutturazione e messa a norma del Presidio Ospedaliero di Locri. Rimodulazione

dell'intervento ammesso a finanziamento con Decreto Dirigenziale del Ministero della Salute del 10

maggio 2005".Esito parere (prot. 174P_15): Si rinvia al parere.

ULTERIORE DOCUMENTAZIONE trasmessa

Decreto n. 56/2015 (prot. 121_15 del 11.06.2015) volto a stabilire la funzionalità di tre

apparecchiature PET presso le strutture HUB: AOU “Mater Domini” di Catanzaro, AO

Bianchi/Melacrino/Morelli di Reggio Calabria, AO dell’Annunziata di Cosenza.

Decreto n. 57/2015 (prot. 122_15 del 11.06.2015) con il quale la Struttura commissariale

dispone l’adesione al Sistema di valutazione della performance dei sistemi sanitari regionali

presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.

Tavolo e Comitato prendono atto del provvedimento.

STATO DI RAGGIUNGIMENTO STRATEGIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLE

AREE INTERNE

Preliminarmente si rappresenta che la strategia “Aree Interne” si propone di contribuire al rilancio

economico e sociale di alcune aree individuate nei diversi territori regionali, con un percorso

attuativo coordinato dal DPS (Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica) e dal MEF

(Ministero dell’economia e delle finanze). Il Ministero della salute partecipa al Comitato Tecnico

Aree Interne, gruppo di coordinamento costituito da rappresentanti di diverse Amministrazioni

centrali (Salute, Istruzione, Politiche Agricole, Trasporti, Beni e Attività Culturali) insieme ad ANCI

e UPI, che assicura sostegno a Regioni ed Enti Locali nell’attuazione della strategia.

La strategia prevede la programmazione di interventi di sviluppo a beneficio delle Aree Interne, a

valere sui fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE), nell’ambito del ciclo di

programmazione 2014-2020. La legge n. 190/2014 (Legge stabilità 2015) prevede, inoltre,

Page 64: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

64

l’autorizzazione di spesa per lo sviluppo delle Aree Interne, finalizzata ad interventi per il riequilibrio

dell'offerta dei servizi di base, con riferimento anche ai servizi socio-sanitari.

La Regione Calabria ha intrapreso il percorso attuativo della strategia, articolatosi nelle seguenti fasi:

1. individuazione, da parte della Regione, di quattro aggregazioni di comuni (Grecanica,

Ionico Serre, Reventino-Savuto, Sila e Presila) con caratteristiche di perifericità e

rispondenti a criteri di eleggibilità per gli interventi di rilancio: progressivo spopolamento,

criticità nell’uso del suolo e nel tessuto produttivo, capacità progettuali e di coordinamento.

2. lettura territoriale della domanda e dell’offerta di servizi nelle quattro aggregazioni, da

parte del Comitato Tecnico, tra cui quelli sanitari, tramite strumenti quantitativi e

valorizzando i sistemi informativi correnti, mirata ad analizzare i livelli di soddisfazione dei

pre-requisiti per lo sviluppo;

interlocuzioni sul campo (focus group) tra rappresentanti del Comitato tecnico e

amministrazioni locali, svoltasi a luglio 2015, volta a valutare la maturità progettuale delle

aree e a condividere l’analisi dei servizi, tra cui quelli sanitari, individuando eventuali

opportuni interventi per il potenziamento dell’offerta o per l’adozione di soluzioni

innovative per potenziarne l’organizzazione sul territorio.

Atteso l’impatto di questo progetto sull’attività di programmazione sanitaria, in sede di

convocazione della riunione odierna, è stato chiesto alla Struttura commissariale di trasmettere

all’attenzione dei Tavoli una relazione circa lo stato di avanzamento del progetto con specifico

riferimento al settore sanitario. Tavolo e Comitato rilevano che non è stata trasmessa

documentazione in merito e restano pertanto in attesa di quanto richiesto.

H. VERIFICA ADEMPIMENTI

A seguito dell’istruttoria condotta della documentazione prodotta dalla Regione Calabria per la

verifica degli adempimenti relativi agli anni 2011, 2012, 2013 e 2014, e istruita dai competenti uffici,

rispetto alla situazione registrata nella riunione dello scorso 8 aprile 2015, risulta quanto segue:

Anno 2011

Relativamente alla verifica per l’anno 2011 risulta:

e) erogazione Lea – griglia Lea: ha adempiuto;

s) assistenza domiciliare e residenziale: ha adempiuto;

ag) contenimento spesa personale dipendente: ha adempiuto. A seguito di quanto inviato con

il prot. 301/2014, la Struttura commissariale, come da richiesta formulata dai Tavoli in

occasione della riunione dell’8 aprile 2015, in data 15 luglio 2015 ha trasmesso a sistema

documentale, con prot. 180, le tabelle relative agli anni 2009 e 2011, aggiornate con gli importi

derivanti dai rinnovi contrattuali rideterminati sulla base dei recenti conteggi effettuati dalle

aziende. A seguito dell’istruttoria effettuata dai competenti uffici risulta quanto segue:

Dalle tabelle trasmesse risulta che la spesa di personale sostenuta nel 2009, al netto degli oneri

derivanti dai rinnovi contrattuali intervenuti dopo il 2004, è pari a 1.184,7 mln/euro, mentre

quella sostenuta nel 2011 è pari a 1.098,9 mln/euro.

Ciò posto, atteso che i summenzionati dati risultano essere sostanzialmente in linea con quelli

desumibili dal CA, si comunica che il limite di spesa di cui all’art. 2, comma 71, della legge

191/2009 (1.137,4 mln/euro):

- nel 2009 non è stato rispettato. Si ricorda che l’adempienza è stata data alla regione in

occasione della riunione dell’8 luglio 2015 in virtù dell’equilibrio economico

complessivo assicurato;

- nel 2011 è stato rispettato.

Page 65: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

65

Pertanto, con riferimento all’anno 2011, la regione è adempiente.

La regione, avendo risolto tutte le criticità ancora in essere alla data dell’8 aprile 2015, è

adempiente per l’anno 2011. Al riguardo si rinvia all’allegato al presente verbale.

Anno 2012

Con riferimento all’anno 2012 risulta:

b) acquisto di beni e servizi: ha adempiuto.

La Struttura commissariale ha inviato la documentazione richiesta con il prot. 7 dell’1/04/2015

da cui è stato possibile evincere quanto segue:

o Punto A.

Relativamente alle sanzioni da applicare agli amministratori che non rispettano la

normativa in materia di acquisto di beni e servizi, si rinvia a quanto riportato in merito nel

verbale della riunione dell’8 aprile 2015;

Relativamente ai provvedimenti regionali adottati al fine di favorire lo sviluppo del

commercio elettronico e semplificare l’acquisto di beni e servizi in materia sanitaria, si

rinvia a quanto riportato in merito nel verbale della riunione dell’8 aprile 2015;

Relativamente ai contratti stipulati sino alla data del 6 luglio 2012 (data di entrata in

vigore del decreto legge n. 95/2012) e all’attestazione del rispetto dell’obbligo di

adesione alle convenzioni ovvero ai rispettivi parametri di qualità-prezzo, si rinvia a

quanto riportato in merito nel verbale della riunione dell’8 aprile 2015;

o Punto B.

In merito all’utilizzo degli strumenti di acquisto e negoziazione telematici la Struttura

commissaiale ha dichiarato che il Dipartimento Tutela della salute non ha effettuato acquisti,

mentre le aziende sanitarie e ospedaliere e la Stazione unica appaltante (SUA) hanno

compilato e trasmesso alla regione i prospetti di rilevazione predisposti dalla regione

medesima. La relazione comprende una sintesi di quanto inviato dagli enti.

Istruttoria congiunta Consip-AVCP.

Per il secondo semestre 2012 (periodo successivo all’entrata in vigore del decreto-legge n.

95/2012) al fine di verificare la corretta applicazione della norma e di quanto riportato nelle

relazioni informative regionali, sono stati analizzati a partire dai dati forniti dall’AVCP

(estratti dalla Banca Dati Nazionale dei Contratti pubblici) i contratti (sulla base dei CIG

richiesti in fase di pubblicazione relativi ai lotti di gara) stipulati dagli enti dell’SSN, con

importi a Base d’asta superiori alla soglia comunitaria (200.000 €) e con la data di verbale di

aggiudicazione ricompresa nel periodo 01.07.2012 – 31.12.2012.

I contratti estratti sono stati ricondotti a delle “Aree merceologiche” utili per le analisi

successive e sono stati esclusi i contratti riconducibili ad iniziative di acquisto tramite

Convenzioni e/o Accordi Quadro. Tali contratti sono riportati nella tabella seguente.

Area merceologica Quantità

Alimentari, ristorazione e buoni pasto -

Arredi e complementi di arredo -

Beni e servizi per gli immobili -

Beni e servizi di spesa specifica sanitaria 2

Page 66: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

66

Cancelleria, macchine per ufficio e materiale di consumo -

Energia elettrica e gas naturale -

Hardware, software e servizi ICT -

Servizi assicurativi e finanziari -

TLC, eletronica e servizi accessori -

Veicoli, carburanti e lubrificanti -

Non immediatamente riconducibili alle Aree merceologiche

identificate 4

Totale 6

Dall’istruttoria eseguita congiuntamente da Consip e AVCP emerge che i contratti

riconducibili all’area merceologica “beni e servizi di spesa specifica sanitaria”

rappresentano circa il 33% dei contratti oggetto di analisi. In questo ambito non sono stati

trovati contratti stipulati in presenza di convenzioni, realizzate da Consip nell’ambito del

Programma di Razionalizzazione degli Acquisti, riconducibili alla stessa merceologia.

o Punto C.

Regione

Dalla documentazione pervenuta in alla redazione dei bandi di gara e dei contratti di global

service e facility management emerge che, nell’anno 2012, non risultano attivazioni di nuovi

contratti di global service e facility management.

Istruttoria AVCP

L’AVCP, in sede di prima applicazione della norma, ha proceduto ad estrapolare i dati di

interesse dal proprio Database limitati ad un campione e, successivamente, non rinvenendo

dati significativi, ha proceduto a richiedere informazioni a campione alle stazioni appaltanti

operanti nel settore sanitario.

Da tale analisi campionaria è risultato che nessuna stazione appaltante nell’ultimo anno ha

indetto gare per servizio di Facility Management o Global Service.

Sulla base della documentazione inviata dalla regione, da Consip e da AVCP, la regione è

adempiente.

e) mantenimento erogazione dei LEA: inadempiente con rinvio al PdR;

Tessera sanitaria, punti j), k) e ae): Verifica nel Piano di rientro. Nel dettaglio

o punto j) monitoraggio prescrizioni: Verifica nel PdR

De-materializzazione ricetta: A fronte del ritardo regionale nell’attuazione delle

attività rispetto al piano delle attività convenuto (cfr. nota RGS n. 86393 del

16/10/2012) la Struttura commissariale, con nota n. 95991 del 18/3/2014 ha comunicato

la condivisione del piano di recupero da concludersi entro maggio 2014 per

l’erogazione delle ricette de-materializzate di farmaceutica. Inoltre, con DPGR n. 35 del

21/3/2014 è stato previsto l’obbligo per i Direttori Generali delle proprie ASL/AO

all’adeguamento del sistemi gestionali entro il 30 aprile 2014 per la de-

materializzazione delle ricette di specialistica interna. Con nota n. 324674 del

16/10/2014 la Struttura commissariale ha comunicato l’ulteriore ritardo e con nota n.

211493 del 6 luglio 2015 (prot. 166) la Struttura commissariale ha comunicato di aver

intrapreso accordi ancora in corso con le associazioni di categoria dei medici e dei

farmacisti per la trasmissione della ricetta de-materializzata.

Page 67: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

67

Permangono le criticità inerenti il mancato invio delle ricette. Si resta in attesa degli

esiti di tali attività di recupero.

o punto k) ricettari: ha adempiuto;

o punto ae) accordi integrativi con i MMG e PLS: ha adempiuto;

n) contabilità analitica: inadempiente con rinvio al PdR;

s) assistenza domiciliare e residenziale: inadempiente con rinvio al PdR;

u) prevenzione: inadempiente con rinvio al PdR;

aag) emergenza-urgenza: inadempiente con rinvio al PdR (aag.1 e aag.3);

aal) altri aspetti dell'assistenza farmaceutica: inadempiente con rinvio al PdR (aal.2 e aal.3).

La regione ha risolto il punto: b) acquisto di beni e servizi.

Anno 2013

Con riferimento all’anno 2013 risulta quanto segue:

b) acquisto di beni e servizi: ha adempiuto con raccomandazione.

Relativamente alla verifica dell’adempimento in esame la Struttura commissariale ha inviato

sulla piattaforma documentale dedicata agli adempimenti MEF la documentazione utile

all’istruttoria (prot. n. 6/ 2014 e nn. 7 e 8 del 2015) dalla quale è stato possibile evincere quanto

segue:

o Punto A.

Con riferimento ai provvedimenti sanzionatori da applicare nei confronti degli

amministratori inadempienti in materia di acquisto di beni e forniture di servizi, si rinvia

a quanto riportato in merito nel verbale della riunione dell’8 aprile 2015;

Relativamente alle misure adottate al fine di favorire il potenziamento dello sviluppo del

commercio elettronico la Struttura commissariale, con prot. n. 6/2014 del sistema

documentale adempimenti, ha trasmesso la nota prot. 328621/2014 con cui ha richiamato

quanto previsto dalle linee guida del DPGRC n. 182/2012 con riferimento all’utilizzo

della piattaforma Consip e alle azioni da intraprendere da parte delle Aziende Sanitarie.

In particolare:

- verificare la presenza di convenzioni stipulate da CONSIP S.p.A.;

- aderire alle convenzioni CONSIP, rispettando le prescrizioni stabilite dalla normativa

vigente;

- utilizzare gli strumenti telematici (SDA, MEPA) messi a disposizione da CONSIP, in

caso di indisponibilità delle suddette convenzioni;

- ovvero, ricorso alla centrale di Acquisto Regionale S.U.A..

Con lo stesso provvedimento si è, altresì, stabilito che la mancata attuazione o il ritardo

nel conseguimento degli obiettivi fissati da parte dei Direttori Generali costituisce

presupposto per la segnalazione alle autorità competenti e, in ogni caso, per la

valutazione dei risultati di mandato, con l'applicazione delle sanzioni previste dalla

normativa di riferimento.

Nel corso dell'anno 2013 si sono avviate diverse attività di monitoraggio per la verifica

dell'applicazione delle disposizioni contenute nel predetto provvedimento.

Nell'ottica della razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi il Dipartimento ha

rafforzato la Distribuzione per Conto dei farmaci del PHT tramite l'istituzione di una

Azienda capofila (ASP Cosenza) per la gestione ed il coordinamento della DPC

regionale, che ha consentito di centralizzare l'acquisto di oltre 70 milioni di euro di

farmaci del PHT (DPGR N° 100 del 05/07/2012 e DPGR n° 169 del 09/10/2012).

Page 68: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

68

Lo stesso Programma Operativo 2013-2015 al Punto 9.3) Centralizzazione degli acquisti

- attivazione di sistemi di e-procurement regionali - adesione a CONSIP pone l'obiettivo

di favorire la diffusione e l'utilizzo dei sistemi di e-procurement quali strumenti di

razionalizzazione degli acquisti attraverso l'adozione di specifici provvedimenti che ne

rendano obbligatorio il ricorso.

o Punto B. Attuazione dell’art. 15, comma 13, lettera d) del decreto-legge n. 95/2012:

La Struttura commissariale ha prodotto la relazione dimostrativa in ordine all’attuazione

dell’art. 15, comma 13, lettera d), del decreto-legge n. 95/2012 e ha trasmesso l’elenco

dei contratti relativi all’acquisizione de farmaci ad uso umano sottoscritti dagli enti

dell’SSR o dalla regione stessa nell’anno solare 2013 per importi sopra soglia

comunitaria di 200.000 euro.

E’ stata trasmessa al Tavolo l’istruttoria svolta congiuntamente da Consip e ANAC (ex

AVCP) concernente l’attuazione dell’art. 15, comma 13, lettera d), del decreto-legge n.L

95/2012 condotta:

sulla base della suddetta relazione;

sull’elenco dei contratti per farmaci ad uso umano inviati dalla regione;

sui contratti relativi a merceologie di spesa specifica sanitaria stipulati nel 2013

dagli enti dell’SSN con importi a base d’asta superiori alla soglia comunitaria

(200.000 euro) in base ai dati forniti dalla ex AVCP estratti dalla Banca Dati

Nazionale dei Contratti pubblici. I contratti di spesa specifica sanitaria analizzati

sono stati complessivamente 59.

Per la regione Calabria la valutazione dei contratti relativi a merceologie di spesa

specifica sanitaria ha avuto esito positivo.

Per quanto riguarda i contratti per farmaci ad uso umano si osserva che l’AO di Reggio

Calabria ha realizzato una gara autonoma per l'acquisto del farmaco Brentuximab

Adcetris per l' UOC di Ematologia per un importo complessivo di € 366.630,00, con la

motivazione che lo stesso non era disponibile mediante la gara gestita dalla SUA.

o Punto C. Attuazione dell’art. 15, comma 13, lettera e), del decreto-legge n. 95/2012:

La Struttura commissariale ha prodotto al Tavolo la relazione dimostrativa in ordine

all’attuazione dell’art. 15, comma 13, lettera e), del decreto-legge n. 95/2012.

E’ stata trasmessa al Tavolo l’istruttoria svolta dall’ex AVCP sulla base della suddetta

relazione e delle informazioni trasmesse dalle aziende sanitarie della regione alla stessa

Autorità, dalla quale emerge quanto segue:

1. l’AO Pugliese-Ciaccio di Catanzaro ha espletato una gara per l’affidamento dei

servizi di pulizia, lavanolo biancheria e kit sterili in TTR per sale operatorie, ritiro

trasporto e smaltimento rifiuti, noleggio dispensatori igienici, trasporti interni.

L’azienda ha riportato nel capitolato speciale d’appalto l’importo relativo ai singoli

lotti ma non le percentuali di incidenza;

2. l’ASP di Cosenza, per quanto riguarda il servizio integrato di gestione e

manutenzione dei Dispositivi Biomedici e delle attrezzature sanitarie, non ha indicato

l’ammontare delle singole prestazioni né le percentuali di incidenza sull’importo

totale sia nel bando che nel disciplinare;

3. l’ASP di Crotone, in merito al servizio integrato di gestione e manutenzione delle

apparecchiature elettromedicali e biomediche, non ha riportato l’ammontare delle

singole prestazioni né le percentuali di incidenza sia nel bando che nel disciplinare.

Page 69: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

69

I Tavoli, in relazione alle finalità correlate alla norma di cui all’art. 15, comma 13, lettera d)

ed e) del decreto legge n. 95/2012, giudica la regione adempiente con la raccomandazione

ad evitare il ripetersi delle criticità evidenziate in merito al rispetto di quanto previsto

dall’articolo 15, comma 13, lettere d) ed e) del decreto legge n. 95/2012.

e) erogazione LEA: inadempiente con rinvio al PdR;

i) decadenza automatica dei direttori generali: ha adempiuto

Con prot. 1/2014 la struttura commissariale ha inviato la DGR n. 214/2013 avente ad oggetto

“Approvazione avviso pubblico per la formazione di un elenco ad aggiornamento biennale

degli aspiranti idonei alla nomina a direttore generale delle aziende sanitarie provinciali, delle

aziende ospedaliere e dell’azienda ospedaliero-universitaria della Regione Calabria”. In

occasione della precedente riunione di verifica non era stato valutato lo schema di contratto

allegato alla delibera, che ne costituisce parte integrante e sostanziale. Risulta che all’art. 8

“Risoluzione del contratto e decadenza automatica”, comma 5, si stabilisca che “Il mancato

raggiungimento dell’equilibrio economico di bilancio in relazione alle risorse negoziate nel

rispetto degli obiettivi fissati dal Piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario e/o dai

successivi Programmi Operativi 2013-2015 della Regione Calabria e, inoltre, delle

disposizioni di cui agli artt. 52, comma 4, lettera d) della L. n. 289/2002 e 3, co. 2, lettera c)

del D.L. n.347/2001... comporta la “decadenza automatica” del Direttore Generale, dichiarata

con deliberazione della Giunta Regionale”.

Alla luce dell’istruttoria condotta, la regione è adempiente.

Tessera sanitaria - punti j), k) e ae): Verifica nel Piano di rientro.

punto j) monitoraggio prescrizioni: si rinvia a quanto riportato con riferimento all’anno

2012;

punto k) ricettari: ha adempiuto;

punto ae) Accordi integrativi con i MMG e PLS: ha adempiuto;

l) controllo spesa farmaceutica: ha adempiuto. Con riferimento al rispetto dell’adempimento

in materia di spesa farmaceutica territoriale (tetto dell’11,35%) la regione nel corso del 2013 ha

fatto registrare un livello di spesa pari al 12,70% del livello di finanziamento, con uno

scostamento, rispetto al limite di spesa previsto, di 46,964 mln di euro. Sulla base della

legislazione vigente la regione avrebbe dovuto adottare misure di contenimento della spesa

farmaceutica territoriale, ivi compresa la distribuzione diretta, per un ammontare pari ad

almeno il 30 per cento del previsto superamento del tetto, secondo le stime elaborate

dall’AIFA. Tuttavia, poiché tali stime non risultano prodotte dall’AIFA, Tavolo e Comitato

prendono atto che le misure di compartecipazione alla spesa sanitaria operanti sul territorio

regionale non sono state in grado di garantire la copertura nella misura su indicata del 30%

avendo generato un’entrata di 13,315 mln di euro, pari al 28,4% dello scostamento del tetto

registrato a consuntivo. Il Tavolo, in occasione della riunione dell’8 aprile 2015, aveva chiesto

alla struttura commissariale di produrre la documentazione relativa alle misure adottate per il

contenimento della spesa farmaceutica territoriale il cui impatto economico fosse di importo

pari ad almeno il 30% dello sforamento (14,089 mln di euro). Al riguardo la regione, con prot.

178 del 15 luglio 2015, ha fatto presente che, tramite la Distribuzione per Conto (DPC) dei

medicinali, implementata a partire dal 2010 e successivamente rinnovata, ha conseguito un

risparmio pari a circa 47,046 milioni di euro, derivante dalla differenza tra il costo che avrebbe

sostenuto la regione per l’acquisto di tali farmaci al prezzo al pubblico (128,983 milioni di

euro) e il costo effettivamente sostenuto (81,936 milioni di euro), comprensivo degli oneri in

favore di farmacisti e distributori.

Pertanto, l’impatto complessivo delle misure di compartecipazione e della DPC, consente alla

regione di conseguire un risparmio superiore ai predetti 14,089 milioni di euro.

Page 70: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

70

Con riferimento al rispetto dell’adempimento in materia di spesa farmaceutica ospedaliera

(tetto del 3,5%), la Regione Calabria risulta inadempiente nel 2013 in quanto il livello di spesa

per l’anno 2013 è risultato pari al 3,7%.

Si fa comunque presente che la regione non è tenuta al ripiano dello sforamento qualora abbia

fatto registrare l’equilibrio economico complessivo.

La regione nel 2013 ha assicurato l’equilibrio economico complessivo.

Alla luce della documentazione trasmessa e della situazione su illustrata la regione è

adempiente.

n) contabilità analitica: inadempiente con rinvio al PdR;

s) assistenza domiciliare e residenziale: inadempiente con rinvio al PdR;

u) prevenzione: inadempiente con rinvio al PdR;

ak)riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private eroganti prestazioni

specialistiche e di diagnostica di laboratorio: inadempiente con rinvio al PdR;

ao) cure palliative e terapia del dolore: inadempiente con rinvio al PdR (ao.2 flusso hospice);

at) Attuazione dell’Articolo 11 dell’Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009 in materia di

certificabilità dei bilanci sanitari: in attesa atto formale di adozione del PAC integrato;

La Struttura commissariale ha modificato il PAC, ad integrazione del Decreto Commissariale n.

5 del 1/04/2015, senza tuttavia adottare un atto formale.

Si chiede alla Struttura commissariale di provvedere ad adottare il PAC, che recepisce le

raccomandazioni/prescrizioni indicate dal Tavolo e Comitato nel verbale del 12 novembre

2014, con un atto formale;

aaa) blocco del turn over e divieto di effettuare spese non obbligatorie: ha adempiuto.

Con prot. 177 del 13 luglio 2015 la regione ha inviato la documentazione coerente con quanto

richiesto dal Documento adempimenti per l’anno 2013;

aaf) percorso nascita: inadempiente con rinvio al PdR;

aag) emergenza – urgenza: inadempiente con rinvio al PdR (aag.3);

aal) altri aspetti dell’assistenza farmaceutica: inadempiente con rinvio al PdR;

La regione ha risolto i punti: i) decadenza automatica dei direttori generali, l) controllo spesa

farmaceutica, aaa) blocco del turn over e divieto di effettuare spese non obbligatorie.

Anno 2014

Con riferimento all’anno 2014 si fa presente che l’istruttoria è appena iniziata. Relativamente ai soli

adempimenti di competenza MEF, risulta quanto segue:

b) acquisto di beni e servizi: inviata documentazione con prot. 9 del 6 luglio 2015. In

istruttoria; d) patto di stabilità: ha adempiuto

i) decadenza automatica dei direttori generali: ha adempiuto

Con prot. 14 del 22 luglio 2015 la struttura commissariale ha inviato la DGR n. 214/2013

avente ad oggetto “Approvazione avviso pubblico per la formazione di un elenco ad

aggiornamento biennale degli aspiranti idonei alla nomina a direttore generale delle aziende

sanitarie provinciali, delle aziende ospedaliere e dell’azienda ospedaliero-universitaria della

Regione Calabria”. Lo schema di contratto allegato alla suddetta delibera di cui costituisce

parte integrante e sostanziale, all’art. 8 “Risoluzione del contratto e decadenza automatica”,

comma 5, stabilisce che “Il mancato raggiungimento dell’equilibrio economico di bilancio in

relazione alle risorse negoziate nel rispetto degli obiettivi fissati dal Piano di rientro dal

disavanzo del settore sanitario e/o dai successivi Programmi Operativi 2013-2015 della

Regione Calabria e, inoltre, delle disposizioni di cui agli artt. 52, comma 4, lettera d) della L.

Page 71: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

71

n. 289/2002 e 3, co. 2, lettera c) del D.L. n.347/2001... comporta la “decadenza automatica”

del Direttore Generale, dichiarata con deliberazione della Giunta Regionale”.

Alla luce della documentazione trasmessa la regione è adempiente.

Tessera sanitaria, punti j), k) e ae): Verifica nel Piano di rientro. In particolare

punto j) monitoraggio prescrizioni: documentazione esaminata note n. 211493 del 6

luglio 2015 (prot. 166) e n. 220127 del 15/7/2015 (prot 178/15).

o dematerializzazione ricetta cartacea: si prende atto delle azioni evidenziate (Nota n.

211493 del 6 luglio 2015 (prot. 166)) e si resta in attesa di una specifica relazione circa

il mancato avvio delle attività per la de-materializzazione della ricetta cartacea.

o esenzioni da reddito: si prende atto della relazione (Nota n. 211493 del 6 luglio 2015

(prot. 166)) con la quale la regione fa presente di aver avviato il controllo sulle

autocertificazioni da parte delle ASP.

Al riguardo si resta in attesa di ricevere una relazione di aggiornamento circa:

1. lo stato di avanzamento degli esiti dei controlli delle autocertificazioni e dei relativi

recuperi per gli anni 2011, 2012 e 2013.

2. lo stato di avanzamento delle attività inerente la risoluzione delle criticità relative

alle ricette in esenzione per reddito associate ad assistiti non presenti negli elenchi di

cui al DM 11/12/2009 (c.d. “fuori lista”), pari a circa l’8% per gli anni 2013, 2014 e

2015.

o attivazione TS-CNS: Si resta in attesa di ricevere una relazione di aggiornamento circa

l’attuazione delle attività convenute nella riunione tenutasi in merito presso RGS il

23/4/2015.

punto k) ricettari: Si resta in attesa di ricevere una relazione circa lo stato di attuazione

delle attività per la trasmissione telematica dell’associazione medico-ricettario.

punto ae) Accordi integrativi con i MMG e PLS: si resta in attesa di ricevere una relazione

circa l’effettiva corresponsione per l’anno 2014 dell’indennità di informatizzazione solo a

fronte della verifica del rispetto di almeno il 70% della stampa informatizzata delle ricette

da parte del singolo medico, tramite il Sistema TS;

l) ripiano del superamento dei tetti per la spesa farmaceutica: la valutazione è subordinata

alla chiusura della valutazione in ordine all’equilibrio economico dell’anno 2014.

Con riferimento al rispetto dell’adempimento in materia di spesa farmaceutica territoriale (tetto

dell’11,35%) la regione nel corso del 2014 ha fatto registrare un livello di spesa pari al 12,86%

del livello di finanziamento, con uno scostamento, rispetto al limite di spesa previsto, di 53,396

mln di euro. Sulla base della legislazione vigente la regione avrebbe dovuto adottare misure di

contenimento della spesa farmaceutica territoriale, ivi compresa la distribuzione diretta, per un

ammontare pari ad almeno il 30 per cento del previsto superamento del tetto, secondo le stime

elaborate dall’AIFA. Tuttavia, poiché tali stime non risultano prodotte dall’AIFA, Tavolo e

Comitato prendono atto che le misure di compartecipazione alla spesa sanitaria operanti sul

territorio regionale sono state in grado di garantire la copertura nella misura di 13,269 mln di

euro, pari al 24,8% dello scostamento dal tetto registrato a consuntivo.

I Tavoli restano in attesa della quantificazione, da parte della Struttura commissariale, degli

effetti finanziari dei provvedimenti assunti, al fine di verificare la sussistenza della

copertura del fabbisogno non coperto dall’entrata derivante dal ticket (pari a 2,750 mln

di euro).

Con riferimento al rispetto dell’adempimento in materia di spesa farmaceutica ospedaliera

(tetto del 3,5%), la Regione Calabria risulta inadempiente in quanto il livello di spesa per

l’anno 2014 è risultato pari al 4,2% del livello di finanziamento.

Page 72: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

72

Si fa comunque presente che la regione non è tenuta al ripiano dello sforamento qualora abbia

fatto registrare l’equilibrio economico complessivo.

aa) vincolo di crescita del 2%: la valutazione è subordinata alla chiusura della valutazione in

ordine all’equilibrio economico dell’anno 2014..

La regione non ha rispettato il previsto limite di spesa pertanto la valutazione è subordinata alla

conclusione della valutazione in odrine al raggiungimento dell’equilibrio economico.;

ab) certificazioni trimestrali di accompagnamento al conto economico: non ha adempiuto.

Mancano molte certificazioni.. In particolare: o I trim: risultano pervenute solamente le certificazioni delle aziende 912, 913, 914 e 916;

o II trim: risulta pervenuta solo la certificazione dell’azienda 912;

o III trim: risultano pervenute solamente le certificazioni delle aziende 203 e 912;

o IV trim: mancano tutte le certificazioni;

ad) accantonamenti personale dipendente: ha adempiuto.

La regione nel corso della riunione dell’8 aprile 2015, in occasione della verifica del comma

174 per l’anno 2014, ha dichiarato che l’indennità di vacanza contrattuale per il personale

dipendente è stata erogata nel corso dell’anno 2014 e contabilizzata a costo. La regione non era

pertanto tenuta ad effettuare alcun accantonamento così come si evince dai dati di consuntivo

2014.

Relativamente al pagamento dell’indennità contrattuale al personale convenzionato la regione,

sempre nel corso della riunione dell’8 aprile 2015, ha comunicato che la stessa non è stata

pagata ed il relativo importo è stato accantonato nella voce BA2820. A IV trimestre 2014 tale

accantonamento ammontava a 2,266 mln di euro, a consuntivo 2014 gli stessi sono stati

rettificati in 2,301 mln di euro. Entrambe gli importi sono coerenti con quelli attesi, pari a 2,240

mln di euro.

La regione è adempiente;

af) esenzioni: documentazione non pervenuta;

ag) vincolo di crescita spesa del personale: documentazione non pervenuta;

at) percorsi attuativi certificabilità bilanci: IN ISTRUTTORIA – prot. 13 17/07/2015

aaa) blocco del turn over e divieto di effettuare spese non obbligatorie: ha adempiuto.

Con prot. 177 del 13 luglio 2015 la regione ha inviato la documentazione coerente con quanto

richiesto dal Documento adempimenti per l’anno 2014.

La regione ha risolto i punti: i) decadenza automatica dei direttori generali, ad)accantpnamentoi e

aaa) blocco del turn over e divieto di effettuare spese non obbligatorie.

CONCLUSIONI

Tavolo e Comitato, sulla base dell’istruttoria condotta in data odierna, valutano quanto segue:

- rilevano ancora una volta il ritardo con cui le aziende del SSR della Regione Calabria

provvedono al pagamento dei propri debiti pur in presenza delle relative risorse.

Richiamano la Struttura commissariale ad assicurare tutti gli interventi possibili per

superare tale situazione, ciò al fine di dare compiuta attuazione al punto 16 del

mandato commissariale conferito il 12 marzo 2015.

Page 73: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

73

Evidenziano che i tempi di pagamento delle aziende sanitarie calabresi sono tra i più

alti in Italia nell’ambito del SSN;

- in merito alla regolazione delle poste debitorie relative all’ASP di Reggio Calabria

invitano la struttura commissariale a dare completa attuazione di quanto previsto dal

punto 15 del mandato commissariale conferito il 12 marzo 2015;

- con riferimento alla situazione debitoria 2013 e ante si prende atto che con DCA n. 29

del 7 maggio 2015 la Struttura commissariale:

o ha ratificato i decreti dirigenziali del Dipartimento Tutela della salute:

16188/2014, 16473/2014, 16641/2014, 16530/2014;

o ha dato atto della totale copertura del disavanzo sanitario al 31/12/2011, nonché

della maggiore disponibilità- avanzo, derivante dalle coperture fiscali 2013, a

valere sulle entrate relative all’anno di imposta 2014 e pari a 40,308 mln di euro;

o ha disposto di trasmettere il provvedimento al Dipartimento Bilancio e

Patrimonio affinché la somma di 40,308 mln di euro possa rientrare nella

disponibilità del Bilancio regionale;

- la Regione Calabria a consuntivo 2014 presenta un disavanzo di 65,665 mln di euro.

Dopo il conferimento delle coperture derivanti dal gettito delle aliquote fiscali

massimizzate relative all’anno d’imposta 2015, come rideterminate a seguito di quanto

previsto dalla legge di stabilità 2015 con riferimento agli sgravi Irap, e delle rettifiche

gettiti a.i. precedenti, pari a 87,980 mln di euro, il risultato di gestione a consuntivo

2014 evidenzia un avanzo di 22,315 mln di euro.

Tavolo e Comitato si riservano in ogni caso di procedere alla valutazione definitiva del

risultato di gestione relativo all’anno 2014, a seguito della definizione della questione

relativa al concorso alla compensazione del minor gettito Irap;

- restano in attesa delle informazioni richieste con riferimento all’adempimento a) al fine

di completare l’istruttoria;

- in merito all’andamento dei conti relativi all’anno 2015, si riservano di effettuare una

nuova valutazione nel corso della prossima riunione in considerazione del nuovo livello

di finanziamento determinato a seguito dell’Intesa Stato-Regioni del 2 luglio 2015 e

della rideterminazione del gettito Irap a seguito di quanto previsto in materia di sgravi

Irap dalla legge di stabilità per l’anno 2015;

- prendono atto dell’approvazione del P.O. 2013-2015;

- in merito alla procedura di semplificazione approvano la definizione degli obiettivi

prioritari connessi all’erogazione dei LEA così come individuati e chiedono alla regione

di modificare il relativo prospetto alla luce delle osservazioni effettuate;

- restano in attesa di ricevere una proposta di legge definitiva in materia di

autorizzazioni ed accreditamento che recepisca le osservazioni ministeriali che saranno

rese ed i relativi manuali ;

- in relazione al documento di riorganizzazione delle reti sollecitano la struttura

commissariale ad apportare le modifiche ed integrazioni richieste;

Page 74: RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA … calabria - verbale 23 luglio 2015.pdf · trasferimenti e pagamenti già osservato nel corso della riunione dell’8 aprile 2015

74

- in relazione ai rapporti con gli erogatori privati restano in attesa dei chiarimenti

richiesti;

- rimangono in attesa di ricevere lo schema di Protocollo d’intesa con le Università;

- rimangono in attesa della proposta di linee guida per la redazione dell’atto aziendale

alla luce della rivisitazione delle reti assistenziali.

- in merito alla verifica adempimenti la regione ha superato la verifica per l’anno 2011.

Restano inadempienze con riferimento agli anni 2012, 2013 e 2014.

In relazione a quanto sopra riportato, Tavolo e Comitato ritengono che alla Regione Calabria

possano essere erogate le spettanze pregresse fino a tutto l’anno 2011, pari a circa 105 mln di

euro.