294

rudolf steiner - o.o. 13 La Scienza Occulta rev.2- impag ...rudolf steiner la scienza occulta nelle sue linee generali traduzione dalla 4a ediz. tedesca di e. de renzis ed e. battaglini

Embed Size (px)

Citation preview

RUDOLFSTEINER

LASCIENZAOCCULTANELLESUELINEEGENERALI

TRADUZIONEDALLA4aEDIZ.TEDESCA

DIE.DERENZISEDE.BATTAGLINI

CONPREFAZIONEDI

ARTUROONOFRI

(RISTAMPA)

BARIGIUS.LATERZA&FIGLITIPOGRAFI-EDITORI-LIBRAI

marzo1932

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

DIRITTISCADUTI,ORAE'PATRIMONIODELL'UMANITA'TUTTA

- Scansione OCR: Enea Arosio -

- Produzione file di testo e verifica: Enea Arosio e Giovanni Guglielmotto - - Impaginazione: Paolo Casirati -

!4

SOMMARIO

PREFAZIONE 7.....................................................................................................................................................................

PREFAZIONEDELLAQUARTAEDIZIONE 14..........................................................................................................

I-CARATTEREDELLASCIENZAOCCULTA 20....................................................................................................

II-COSTITUZIONEDELL’UOMO 30..........................................................................................................................

III-SONNOEMORTE 47...............................................................................................................................................

IV-L’EVOLUZIONEDELMONDOEL’UOMO 86..................................................................................................

V-LACONOSCENZADEIMONDISUPERIORI 198............................................................................................

VI-L’EVOLUZIONEPRESENTEEFUTURADELMONDOEDELL’UMANITÀ 266.................................

ALCUNEPARTICOLARITÀDELLASCIENZADELLOSPIRITO 280...............................................................

ILCORPOETERICODELL’UOMO 280........................................................................................................................

ILMONDOASTRALE 282................................................................................................................................................

LAVITADELL’UOMODOPOLAMORTE 283..........................................................................................................

ILCORSODELLAVITAUMANA 284...........................................................................................................................

LEREGIONISUPERIORIDELMONDOSPIRITUALE 286...................................................................................

GLIARTIDELL’ESSEREUMANO 287.........................................................................................................................

LOSTATODISOGNO 288................................................................................................................................................

L’ACQUISTODELLECONOSCENZESUPERSENSIBILI 288................................................................................

OSSERVAZIONISUSPECIALIEVENTIEDESSERIDELMONDOSPIRITUALE 289.................................

OSSERVAZIONISPECIALI 290.......................................................................................................................................

OPERETRADOTTEDELLOSTEINER 293................................................................................................................

�5

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

!6

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

PREFAZIONE

Tralepiùaltepersonalitàspiritualichenegliultimidecennisonoapparseinarmicontroildragodelmaterialismomoderno,primeggiainarmoniaepotenzainteriorilapersonalitàdiRudolfSteiner( ),lacuioperacapitalesipresentaqui,1

primamentetradotta,ailettoriitaliani.So bene che queste due parole scienza occulta faranno dapprima sorridere

moltimoderni,iqualinonpossonoammetterechevisiaaltrascienzaplausibilefuordiquellauf_icialmentericonosciutadallecorporazioniscienti_icheeuniver-sitarie;maperchèillettorepossatranquillamenteaffrontarelepropriedif_iden-zesuquestopuntoelementare,glibasteràri_lettereunmomentochenonpreci-samentecosì lapensavanoquellegrandipersonalità, riconosciutedallaculturauf_iciale, che furonoTommasod’Aquino,Dante,Campanella,Bruno,per citare ipriminomichevengonoinmente.Ilfattoèchelamodernaculturascienti_ica,dalsecoloXVIinpoi,puressendo

unaculturaacuisideveindubbiamentelaconquistageogra_icadelgloboterre-stre,e lariconosciutacon_igurazionedell’universo_isico,nonchèl’attitudineadunaprecisionedipensieropiùnettoerigorosodiquantononfosseconcessoagliantichi,èunaculturacheunisceaquestaconquistapositivatuttiidifettieleli-mitazioni esclusive, che son proprie di un’astrazione. Essa ha compiuto a benduroprezzolaconquistadelmondo_isicoedellasuapropriaformadipensieroin precisi concetti; perchè ha perduto non solo la coscienza di ciò che vive edopera dietro l’universo _isico,ma anche la contemplazione di ciò che anima emuoveilpensierostessodell’uomo.Inaltreparole,ilconcettochelascienzauf_i-cialesièformatodell’universoèstatoottenutomediantel’astrazionedallarealtàspiritualedelmondo:temporaneamentesmarrendoquellachenell’antichitàeral’unitaria(sebbeneunpo’confusa)percezioneimmediatadelcosmo_isico-spiri-

� Ènatoil27febbraioI86IaKralievic.DimoradamoltianniaDornach(Basilea)ovehafondatola«Liberauni1 -versitàdiScienzaspirituale».Lasedediquestauniversitàantroposo_icaerail«Goetheanum»,edi_iciooriginalis-simo,architettatoecostruitodallostessoSteinerconl’aiutodeisuoiallievi,echefudistruttodaunincendioil3IdicembreI922.L’edi_icioèinviadiricostruzione

!7

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

tuale.Perquantoinconsapevolmente,lascienzauf_icialeviharinunciatoperde-limitarsi e specializzarsi nella considerazione e nell’indagine dell’aspetto este-rioredelmondoedellavita.Abbiamoaccennatoaivantaggiditalegrandiosoprocessoscienti_ico-_iloso_i-

co,dicuiilprincipalissimoèilpossessointerodellaTerraconlaparallelacom-prensionedellelegginaturalimeccaniche,el’inerentepotenziamentodellacon-cettualità_iloso_ica.Orabisognaaccennareall’altrolatodelprocesso,poichèsoloa questa stregua gli uomini, che _inirebberoper addormentarsi spiritualmentesullamateria e sulla suameccanicità passiva, potranno novamente risvegliarsialla coscienza integrale della realtà; giacchè la realtà non è nè astrattamente«spirituale»nèastrattamente«materiale».Losvantaggio,assaigrave,diquellaconquistascienti_icaèappuntolaperduta

unitàdell’insieme,eilsensodiesclusionedell’unodall’altroelemento.Dall’anti-copassatoadoggil’uomohaguadagnatoviaviaunachiarezzasempremaggioredei suoi sensi _isici edella sua conoscenza scienti_ica, chiudendosi semprepiùall’altraconoscenza,_inoadimenticarladeltutto,eanegarlarabbiosamente,unavoltaperduta.Quest’altraconoscenza(cheuntempoc’era,sebbeneconfusa)èlaconoscenzadirettadellospirito.E,stranoadirsi,conquestaperdita,l’uomoèdi-venuto temporaneamente anchemaldestro nell’adempimento dei suoi còmpitisociali. L’ingiustizia, che è nulla più che un aspetto della disarmonia interioreumana,haaf_ioratotragicamenteallasogliadellacoscienzasociale,_inoaicata-clismipoliticieallelotteperlalibertàindividuale,chesonolenostrerealideco-razionid’uominimoderni.Stainfattoched’orainpoil’uomononsoloricupereràgradatamente,colsuo

sforzocosciente,ladirettaconoscenzadellospirito,maconserverà,comefacoltàacquisita,ciòchehaguadagnatoconlascienzaela9iloso9ia,anziportandonellafuturaconoscenzadellospiritoquellastessaprecisionedipensiero individualech’egliharaggiuntonell’àmbitodella_isicaedella_iloso_ia.Eglinoncamminerà,dunque,versol’avvenireinvirtùdiunsuomisticismoche

ri_iutieneghiesopprimatuttoquantol’uomohaormairaggiuntonellasuapre-senzadicittadinoterrestreenellasuaconcettualitàdiuomofrauomini,perap-

!8

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

partarsidallaVitainpraticheasceticheoinestaticirapimenti;tutt’altro!Eglido-vrànelpiùprecisoeconsapevolesforzodellasuavita interiore, sollevarsime-diantelasuavolontàd’uomoterreno_inoallaconquistadiunmetodointegrale,che, senza fargli smarrire sè stesso come io singolo, lo conduca alla coscienza,sempre più chiara e individualizzata, della realtà spirituale che effettivamenteoperainquellostessomondodov’eglivive,pensa,lavora,soffreeindagaquoti-dianamente.Maperriuscireaciò,eglihabisognodapprimadichisappiaaiutarlo,indican-

dogli la via da seguire. Da questa indicazione pratico-spirituale, egli otterrà dipoterampliare, intanto, ilsuosensodellarealtà,enellostessotemposisentiràrinforzatonellasuapresenzaterrestredaunapiùintensacapacitàdiadempiereai suoi còmpiti normali con energia e perfezione sempre crescente. E così eglipotràconseguentementeimpararealeggerenellavita,direttamente,ciòcheoraglirestacelato,occulto,dietroilvelodellesuepassioniedeisuoipregiudizima-terialistici.Ilpresente librodelloSteinerèappunto l’indicazionediquestometododella

realtàintegrale,comeiocredodipoterlochiamare.Enellepaginecheseguonobisognavederesopratuttounaiutoreale,sebbeneapparentementeindiretto,adaffrontarecondisposizionegiustalegraviquestionipratichedell’etànostra.Sobenechel’orgogliomodernosidrizza«dallacintolainsu»pretendendochenonhabisognod’essereaiutato;maappuntoquestaèlaprovadelsuoestremobiso-gnod’aiuto.Ed èproprio l’orgogliodegli intellettualimoderni, quello chenon sadare la

giustaimportanzaall’etàcomplessaincuiviviamo,echecisipresentacontuttiisuoiintricatienigmidarisolvere.Perquestienigminonbastachenoisiamora-zionalmenteo _iloso_icamentearmatidi teorieodi sistemipragmatici, occorreche lenostre reali facoltàdi conoscenza, di simpatia ed’immedesimazione colmondosianoaltamentesviluppateedabbianovivoinsèstessel’intimosigni_ica-to di tutta la vita. È necessario, per questo, che arriviamo a conoscere ciò chel’uomoèinciascunodinoi.

!9

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Questolibromostradell’esistenzarealeilfondocelato,eciindicalatramadiforzecheoperadentroedietrolanostrarealtàdiuomini;perciòèunlibrode-stinatoadaumentarelenostrefacoltàdipartecipazioneterrestreallavitadell’u-niverso.A parte l’orgoglio, che è un atteggiamento degli uomini d’oggi sopratutto in

presenzadeglialtri,c’èunaltrofattocuibisognaaccennare.Unatentazione,siapureunagenerosatentazione,sipuòinsinuaredapprima

daquestagrandeopera,nelcuoredellettore,ilqualepurvincendoilsensodelledif_icoltà inevitabili alla lettura d’un libro che vuol rifare colui che legge, nonsappiatuttaviariconoscerequest’altratentazionechepuòesserel’ostacolovero.È la tentazione della fuga dalla vita: la tentazione di appartarsi dall’attività diieri,perdedicarsiesclusivamenteallapropriaelevazionedidomani.Noi siamo, _iglid’unaculturaed’una formadipensierocheporta inevitabil-

menteconsèilfruttodellasuamaterialitàgrossolana:questofruttoèl’egoismo.Ciascunodinoièpropensoadarvaloresolamenteasèstesso,aipropriistinti,aiproprigiudizi,aipropriimpulsi,alleproprieaspirazioni.Ecertosiffattacaratte-risticaci impedisceviolentementedisalireallaoggettivasuper-coscienzaspiri-tualedelmondo;magiàquand’essanonèpiùcosìfortedaimpedircidiaccoglie-re serenamente ilmessaggio e l’operadi coloro che sono comegli antesignanidella nostra risalita, allora l’egoismo, da vero Pròteo inafferrabile, prende unatutt’altraformaecispingeapreoccuparciunicamentedelnostrosviluppointe-riore,trascurandoilrestodellavitacheèlavitadeglialtri,esenzalaqualenes-sunodinoipotrebbeviverealmondo.Ilsegnoverochenonsiècompresaun’operacomequestadelloSteiner,eche

è lascienzadiciòchepernoièocculto(machenonèaffattooccultoachisièreso capacedi conoscerlo) il segno verodella nostra incomprensione, sarebbequesto, chenoi, portando il nostro egoismoancorapiù in alto, volessimodareesclusivaimportanza,d’orainpoi,alnostropersonalesviluppo.Questo egoismo, che tutti abbiamo assai coltivato nella recente concezione

materialistica del mondo, uniformandovi, senz’accorgercene, non solo i nostripensieri,maancheinostriattiequeisegretimotidell’animacheoperanopoten-

!10

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

temente nel nostro profondo, questo egoismo non si può più portare con sèquandosivuolsalireconlapropriacoscienzaindividualenelmondodelloSpiri-to.Il metodo della realtà integrale esige che ciascuno di noi salga accogliendo

questastessarealtàcomefosseilnostroveroio,pursenzaperderelanostraindi-viduale coscienza. Talchè l’uomo si sentirà allora posto nell’universo come uncentrodiuni_icazioneediconpassioneconunacerchiadimondosemprepiùva-sta, che egli imparerà, via via, a identi_icare con la realtà della sua vita d’ognigiorno.QuestaSapienzaoScienza,chevienequipresentatadaunaspiritualitàodier-

na assai elevata sulla grandemaggioranza degli uomini, è una sapienza il cuifruttosichiamaAmore.Elanaturadell’Amoreèdiuni_icare,diarmonizzare,diaccordare ilmondoconsè stesso;nonèdi separarlo inpezzi,di escluderne leparti, di rinnegare l’una in nome dell’altra, di uccidere per impazienza,ma disforzarsiaconvertiregliodicapziosiinliberearmoniediriconciliazione.LastellachebrillasuquestolibroèlaStelladell’Unione,elasualuce,altasul

buiomaredelpresente,èdestinataallaprossimasalvezzadeinavigantichepertuttalanottehannonavigatosottocieliciechi,esiapprestanoadessoaraggiun-gereal_ineilportodell’originariapatria,unapatriadaconquistareanuovonellarinnovellata coscienzamaturatasi durante il lungo esilio della peregrinazione.Ora,pocoprimadell’alba,sorgelastellamattutina: la lucedelCristospirituale,cheriporteràgliuominiall’unionedivinadituttinell’Uno,equestaUnionesaràanchequelladiduescienze:unauf_icialeoccidentalemoderna,conunaoccultaorientaleantichissima.Maentrambemuterannolaloronatura,sevorrannorag-giungerel’Unione,esolamentenell’unionereciprocaentrambesonvere.TuttalatradizionedellasapienzaorientaledeiMisterièilricordodelmondo

divinodalqualel’uomodiscesesullaterra;edessaèancheiltracciatodelcam-minoanticodalqualelaculturaoccidentalestessaènataestremamente.Tuttalaculturaoccidentaledellescienze_isichee_iloso_iche,èlapromessadiun’indivi-duazionecompletadell’Universosottospeciedicoscienzad’uomo.Maquest’ul-timaraggiungeràilsuopromessoavveniresolonellavolontariaunioneconlari-

!11

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

cuperatacoscienzadeisacriMisteri.DaquestaUnione,cheèlaScienzadelGral,_inoaieriocculta,mad’orainpoisemprepiùpalesabileagliuomini,perlaloroaccresciutamaturitàspirituale,sorgerànonsolamentelaveracoscienzadelCri-sto-Uomo-Dio,cioèdelCristocosmicoeterrestre,cheèilveroIodell’uomoede-gliuomini,masorgeràanchelasintesirealefrafedeescienza,fraartee_iloso_ia,framisticaepratica:sintesisenzalaqualenonpossonoesservereedintere,insèstesse,nèfedenèscienza,nèartenè_iloso_ia,nèmisticanèpratica.IseicapitoliprincipalidiquestaScienzaoccultadelloSteinersonoconcepitie

scrittiintalmodocheleforzeeleattivitàfondamentalidell’internoumanoope-rano in una reciproca e integrale fusione dell’una nell’altra. Questo supremoequilibriodiarmoniaattiva,svegliato inunuomoaltamenteevoluto,hapotutofaredell’autorediquestolibrounveggenteeunaguidanellanostraetàancoracaoticaeinforme.InquestaScienzaocculta,chesiintegracontuttelealtresueopere,eglicico-

municalasuaconoscenzadelloSpirito.E,com’eglidiceinquestolibro,«lacono-scenzaspirituale,per lasuaessenzamedesima,si trasformainamore».Questopensiero si ravvicina spontaneamente da sè alla celebre profezia del CristoespressonelVangelodiS.Giovanniconquesteparole:«VoiconosceretelaVerità,elaVeritàvifaràliberi».Nonpiùunascienzaasservitaasèstessainunasuperstiziosaesclusivitàdella

materiaastrattadallospirito,nonpiùun’artechegemeesicontorcesottoilgio-godelpiùristrettopersonalismopsicologicoedestetico,nonpiùunafedereclu-sainundogmatismoirrigiditoepietroso,nonpiùuna_iloso_iachepartorisceecombinaconcetticomefossero«realtàassolute»insèstesse,nonpiùunamisticache si perde nelle nebbie suggestivamente fantastiche della sua appartata edegoisticacontemplazioneodellasuaparalizzanteascesi,nonpiùunapraticaperla quale l’azione siamotivata soltanto in sè, quale una pragmatica d’impulsi ed’energiecieche,persoddisfazionediappetitied’ambizioni; ma il ritrovamentodell’universonell’uomo,edell’uomonell’universo,perpotersalireprogressiva-mente, lungounascalagerarchicaascendente, _inoallacoscienzadeldivino-in-noi,edelnoi-in-Dio.

!12

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Chiunque,adesempio,riusciràaleggere,siapureinpiùvolte,ilcapitolointi-tolato«L’Evoluzionedelmondoel’uomo»_inoapoterloafferrarenelsuoritmod’insieme,avràlaconsapevolezzad’essersisvegliatoadunarealtàscienti9ica,manellostessotemposentiràdidoverlavivere,quellarealtà,conlostessoentusia-smoprofondochecidànnolegrandiopered’artedell’umanità.Equelcapitoloèrealmenteunpoema,unpoemadiverità,cheagisceinnoirisvegliandoquelpo-tere(l’immaginazionecosmica,cheportiamolatentedalmondospiritualeondesiamo discesi nascendo. Così, anche il signi_icato e il concetto dell’arte si tra-sformerà, per ritrovare sempre più il senso della realtà unitaria del mondo,uscendodal suo formalismo stilistico e intellettuale (che fa esatto riscontro alconcettualismodei_iloso_iealmaterialismodegliscienziati)enelqualenume-rosi zelatori professionali e dilettanteschi vorrebbero oggi tenere in giaciglioquestapoveraartemoderna.Iohovolentieriaccettatodipremetterealcuneparoleaquest’opera,nonsolo

per la gioia di rendere pubblico atto d’omaggio a un venerabile insegnamentochecifudato,maancheesopratuttoperpotertestimoniare,neilimitidellemieforze,dellapraticitàoperantediquestagrandecorrentedellospiritooccidenta-le,chemettecapoalloSteiner,echeèlastessacorrentedallaqualeicreatoritu-telarid’Italia ricevetteroungiorno le loropiùalte ispirazioni.Dante,Raffaello,Leonardo,Michelangelo,Bruno(pernominarealcunisoltantofraimaggiori)ri-cevettero da questa corrente creativa i più alti messaggi delle loro creazioni.Questastessacorrentecreativaoccidentalecheallora_luìcelatamente,comenel-leprofonditàlatentidell’umanacoscienza,emergeora_inalmentedalsottosuoloallalucedelmondo,ericonoscesèstessapalesemente,nellasuaveraportata. Riconosciamola, dunque, e con_idiamo nel sacro avvenire lavorando a tra-

sformarenoistessi.

Roma,27febbraio1924. ARTUROONOFRI

!13

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

PREFAZIONEDELLAQUARTAEDIZIONE

Chi si accinge alla descrizione dei risultati ottenuti dall’investigazione spiri-tualescienti_ica,delgenerediquelliespostiinquestolibro,deveanzituttotenercontodelfattoche,all’epocaattuale,questaspeciediricercheèdaipiùritenutaimpossibile.Quiinfattiverrannodettecose,cheunmododipensare,oggidìcon-sideratorigorosamenteesatto,afferma«dovereprobabilmenterestarsemprein-soluteperlamenteumana».Chiconosceesaapprezzareleragioni,chespingonotantepersoneserieataleaffermazione,sentesemprenuovamenteildesideriodicercaredi dimostrarequali siano imalintesi, su cui si basa la convinzione cheallaconoscenzaumanasiavietatol’accessoneimondisupersensibili.Dueconsiderazionisiaffacciano.Primo:nessun’animaumana,dopoprofonda

ri_lessione,potràcontinuarealungoanegare,chelequestionipiùgravisulsigni-_icatoel’importanzadellavitadovrebberorimanereinsolutesenonfossepossi-bilel’accessoneimondisupersensibili.Cisipotràilludereteoricamenteintornoaquestofatto;nelleprofonditàdell’anima,però,noncisiappagaditaleillusione.Chinonvuoledareascoltoall’intimavocedell’animarespingeràqualsiasicomu-nicazioneintornoaimondisupersensibili;visonoperòdegliuomini–eilnume-rolorononèesiguo–iqualinonriesconoarimanersordiaquesteinsistentiri-chiesteinteriori,etornanosemprenuovamenteabussarealleporte,che,apare-redeglialtri,sbarranol’accessoall’incomprensibile.Secondo: le considerazioni del modo di pensare rigorosamente esatto non

sonoaffattodadisprezzarsi; chi si occupadi esseneapprezzerà,quando sonoserie,tuttal’importanza.Loscrittorediquestolibrononvorrebbeessereaccusa-todi avera cuor leggeromessoda canto l’enorme lavoromentale impiegatoadeterminare i limitidell’intellettoumano.Nonèpossibile svalutare tale lavorodelpensieroconsemplicifrasirettorichesulla«saggezzaaccademica»esimili;inmolticasiessoderivadaverapenetrazionedellaconoscenzaedaacutodiscer-nimento.Sideveanziammettere,chesonostateaddotteragioniperdimostrare,che la conoscenza attualmente considerata scienti_ica non può penetrare nei

!14

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mondisupersensibili,equesteragioni,sottoundeterminatoaspetto,sonoirrefu-tabili.Taleaffermazionevieneammessasenzadif_icoltàdalloscrittorediquesto li-

bro; potrà perciò sembrare strano, che egli nondimeno si accinga a fare dellecomunicazioniintornoaimondisupersensibili.Sembrerebbedoversiescludere,chesipossanoammettere,sottoundeterminatoaspetto, le ragioniaddotteperdimostrare,chenonèdatodipenetrareneimondisupersensibili,esicontinuinondimeno a parlare di questi mondi; tuttavia tale atteggiamento è possibile,malgradocisirendacontodell’apparentecontraddizione.Nonatuttièdatope-netrarenelleesperienzechesiattraversanoquandocisiavvicinaalleregionisu-persensibiliconl’intellettoumano.Quelleesperienzecirivelano,che,sebbeneleproveintellettualipossanoessereirrefutabili,malgradolaloroirrefutabilità,nonsono necessariamente decisive per giudicare della realtà. Invece di ricorrere aspiegazioniteorichecercheremodiaiutarciconunparagone.Benchèiparagoninonabbianopersèstessivalorediprova,nondimenoaiutanospessoachiarirequellochesidesideraesprimere.Laconoscenzaumana,cosìcomesiesplicanellavitagiornalieraenellascien-

zacomune,èrealmentecostituitainmodo,chenonpuòpenetrareneimondisu-persensibili. Questo può essere dimostrato senza temadi smentita;maquestadimostrazione,perundeterminatolivellodellavitaanimica,puòaverealtrettan-to valorequanto il voleredimostrare, che l’occhionormaledell’uomononpuòpenetrareconlasuacapacitàvisiva_inoallepiùminutecellulediunesserevi-venteo _inoallanaturadegliastri lontani.L’affermazioneche lacapacitàvisivanormalenonpenetra _indentroalle cellule è altrettantogiusta edimostrabile,quantoquellachelaconoscenzaordinarianonpuòpenetrareneimondisuper-sensibili.Nondimenolaprova,chelafacoltàvisivanormalenonarrivaapenetra-renellecellule,nonescludeaffatto,cheessepossanoessereinvestigate.Perchèdunquedalladimostrazionechelacapacitàconoscitivanormaledevearrestarsidavantiaimondisupersensibilidovremmopoidedurrechesiaimpossibileinve-stigarli?

!15

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Cisipuòimmaginareilsentimentochequestoparagonepotràdestareinmol-tepersoneeparteciparealdubbiochepotràsorgereinalcunediesse,chel’auto-rediunsiffattoparagonenonsirendaaffattocontodellaserietàdellavorointel-lettualesopradescritto.Nondimenocoluichescrivequesterighenonèsoltantoconvintodiquellaserietà,maritieneanzi,chequestolavorointellettualesiadaannoverarsifralepiùnobiliattivitàdell’umanità.Dimostrarechelacapacitàvi-siva dell’uomo non può arrivare senza aiuto a penetrare nelle cellule sarebbecerto impresavana;marendersi conto, conrigorosopensiero,dellanaturadelpensierostessoècompiereunlavoronecessarioperlospirito.Èpiùchenaturaleche lapersona laqualesidedicaa tale lavorononsiaccorgache la realtàpuòconfutarla.Laprefazionediquest’operanonsiprestaall’esamedituttele«con-futazioni»oppostealleprimeedizionidapersone,acuimancaassolutamentelacomprensionedellamètachequestolibrosipre_igge,ochedirigonoiloroattac-chi infondaticontro lapersonadell’autore;occorreperòdiaffermareenergica-mente,chequestolibrononpotràessereaccusatodidisprezzareillavoroscien-ti_icoserio,senondachisi ri_iutidicomprendere l’intenzionediciòchevistascritto.La facoltàconoscitivadell’uomopuòessererinforzata, rinvigorita,cosìcome

puòessererinforzata la capacitàvisivadegliocchi. Imezziperòcheservonoarinvigorire laconoscenzasonodinaturaspirituale;sonoprocessi interiori,pu-ramenteanimici,costituitidaciòcheviendescrittoinquestolibrocomemedita-zione,concentrazione(contemplazione).Lavitaanimicanormaleèvincolataaglistrumentidelcorpo; lavitaanimicarafforzatasenerendelibera.Visonodellecorrentidipensieroall’epocaattualeacuiunataleaffermazionedovràsembrareassurda, alle quali essa pare poggiata sull’illusione. Ad esse riuscirà facile, dalloro punto di vista, dimostrare, come «ogni vita animica» sia legala al sistemanervoso.Ma chi sa apprezzare il punto di vista dal quale questo libro è statoscritto comprende completamente queste dimostrazioni; comprende coloro iqualigiudicanosuper_icialel’opinione,chevipossaessereunavitamimicaindi-pendentedalcorpo,esonocompletamenteconvintichetaliesperienzedell’ani-

!16

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mapresentanounrapportoconilsistemanervoso,cheil«dilettantismospiritua-le-scienti_ico»perònonsascoprire.Suquesto argomentovi sonodeterminate abitudinidelpensiero– assoluta-

mentecomprensibili–inopposizionecosìnettaaquantovienedescrittoinque-stolibro,chenonvièsperanzaperoradiarrivareaun’intesaconmoltagente.Aquestopropositoèveramentedadesiderarsi, che la caratteristicadellacolturaattualenonsiapiùquelladicondannarecomefantasticoeillusorioognimetododi ricerca che diverge nettamente dal proprio. D’altra parte attualmente già sipuòconstatareilfatto,chemoltepersonesonocapacidicomprendereilmetodod’indaginesupersensibile,qualevieneespostoinquestolibro,esiaccorgonocheilsigni_icatodellavitanonsispiegaconparolegenerichesull’anima,sulSè,ecc.,macheessononpuòessererilevatochedallostudiosincerodei risultatidellaricercasupersensibile.Èconunsensodisincerasoddisfazioneenonpervanità,chel’autoredique-

sto librohasentitoviva lanecessitàdipubblicarequestaquartaedizionedopountemporelativamentebreve.Eglinonpuòmenarvantodiquestofatto,perchèèchiaramentecoscientedelleimperfezionidiquestanuovaedizioneediquantopocoessacorrispondaancoraaciòchedovrebbeessereunaconcezionecosmicasupersensibilenellesuelincegenerali.Inquestaoccasionel’intierolibroèstatodinuovorivedutoe inessosonostate introdotte,neipuntipiù importanti,nu-meroseaggiunteespiegazioni.L’autoreperòspessohasentitoquantosianoina-deguati, rispetto alle rivelazionidella ricerca supersensibile, imezzidi espres-

sionedicuipotevadisporre;glièstatoappenapossibilediindicareunaviaperlaqualesipuòarrivareallerappresentazionideglieventiespostiinquestolibroriguardantil’evoluzionediSaturno,delSoleedellaLuna.Unimportantepuntodivistadiquestoargomentoèstatobrevementetrattatoanuovoinquestaedizio-ne.Leesperienzeperòinquestocampodifferisconocosìprofondamentedatutteleesperienzenelcampodeisensi,cheladescrizionediessecostringeaunacon-tinuaricercadi terminiediespressioni,purtropposoltantorelativamenteade-guate.Chi voglia esaminarepiùprofondamente ladescrizione chequesto librocercadidareosserveràforse,cheessahatentatodisupplirecolmododellarap-

!17

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

presentazioneallaimpossibilitàdiesprimeretalunecoseconarideparole.Difat-tièdiversoilmododidescriverel’evoluzionediSaturno,daquelloconcuiviendescrittaquelladelSoleedellaLuna,ecc.Sisonooraintrodottenellasecondapartedellibro,làdovetrattadella«cono-

scenzadeimondisuperiori»,molteaggiunteeampliamenti,chel’autoreharite-nutinecessari;eglihatentatodidescrivereinmodoevidenteilgenerediproces-sianimiciinteriori,permezzodeiqualilaconoscenzasiliberadailimitiadessaimpostidalmondosensibile,perrendersiattaasperimentare ilmondosuper-sensibile.L’autorehacercatopuredidimostrarechequestaesperienza,sebbenevengaacquistatapervirtùdimezziedivieassolutamenteinteriori,nonhaperòunsigni_icatopuramentesubbiettivoper ilsingolouomoche l’acquista.Questadescrizionetentadidimostrarechelasingolaritàelapeculiaritàpersonaleven-gonoeliminatedentro l’anima,echeessaarrivaaesperienze,chesonodelme-desimogenereperogniuomo,dicuil’evoluzionesisvolgainmodogiustoattra-verso lesueesperienzesubbiettive.Soltantoquando la«conoscenzadeimondisupersensibili»vienedanoiconcepitaconquestacaratteristica,siamocapacididistinguerladatutteleesperienzesemplicementesubbiettivedelmistico,ecc.–Ditalemisticismosipuòdireveramente,cheèpiùomenounavicendasubbiet-tiva,cheriguardailmisticostesso.Ladisciplinaspiritualescienti_icadell’anima,comequivieneintesa,aspira inveceaesperienzeobiettive,cheappuntoperciòhannounvaloreevidentegenerale,sebbenelaloroveritàvengariconosciutadeltuttointeriormente.–Aquestoriguardopureèmoltodif_icilearrivareaun’inte-saconimodidipensaredellanostraepoca.Perconchiudere,l’autoredesiderafarnotareancheailettoripiùbenevoli,che

sarebbebeneaccoglierelecomunicazionifatteinquestolibroperqueltantochedànnodicontenutoproprio.Èdiffusa la tendenzaoggidìdiapplicareaidiversimovimentispiritualideinomitrattidall’antichità,epermoltepersonetalinomineaccrescanoilvalore.Masipotrebbechiedere:«Qualevantaggiopuòderivareallecomunicazionidiquestolibrodalfatto,diesserechiamate«rosicruciane»oconaltronome?».Quellocheveramenteimportaèloscopoacuitendono:diar-rivarecioèconimezzipossibilieadattiperl’animanelperiodoattualedell’evo-

!18

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

luzioneagittareunosguardoneimondisuper-sensibili,perchèdaquestopuntodivistaglienigmideldestinoumanoedell’esistenzaumanapossanoessereos-servatialdilàdeilimitidellanascitaedellamorte.Nonsitrattadiuntentativodicui ilmetodosiconformiaquestaoaquell’anticadenominazione,madiuntentativoversolaverità.D’altraparte specialidesignazioni sonostateapplicateanchecon intenzione

ostile alla concezionedell’universodescritta in questo libro.Aprescinderedalfatto, chequelledestinatea colpireea screditaremaggiormente l’autore, sonoassurdeedobbiettivamentefalse,l’indegnitàdiessesiriveladalfatto,chescre-ditano una ricerca completamente indipendente della verità, in quanto nonesprimonoungiudizioautonomo,macercanod’imporreadaltricomegiudizioproprio una critica da essi inventata o arbitrariamente tratta e sviluppata daquestaodaquellafonte.Perquantoquesteparolesianonecessariedifronteainumerosiattacchidiretticontrol’autorediquestolibro,tuttaviaaluinonsem-braconvenienteinquestopostodiaggiungerealtroinproposito.

Scrittonelgiugno1913.RUDOLFSTEINER.

!19

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

I-CARATTEREDELLASCIENZAOCCULTA

Algiornod’oggi leparole«Scienzaocculta»producono inuominidiversi im-pressioniassolutamenteopposte.Sualcuniagisconoconunfascinoquasimagi-co,comel’annunziazionediciòversocuisonoattrattidallepiùintimeforzedel-l’anima;peraltrihannoqualchecosadirepulsivo,cheprovocasprezzooscher-no,osorrisodicompassione.Peralcunilascienzaoccultarappresentaunamètaaltissimadell’aspirazioneumana,quasiilcoronamentodiognialtrosapereediognialtraconoscenza;inveceperaltri,checongrandeserietàeconnobileamo-rediveritàcoltivanoquellacheappariscelorocomelaverascienza,rappresentaunoziosovaneggiamento,unafantasticheria,unaformadisuperstizione.Peral-cuniècomeunalucesenzalaqualelavitanonavrebbevalore;peraltrièunveropericolospiritualecapacediportareaperdizionetesteimmatureeanimedeboli.Fraquestiduepuntidivistanettamenteopposti,sitrovanotuttiipossibiligradiintermedi.Chihaacquistatounacertaimparzialitàdigiudiziocircalascienzaoccultaei

suoiseguaciedoppositori,puòprovareunostranosentimentonelvedereuomi-ni,iqualiinmoltecoseposseggonoindubbiamenteunsensoverodilibertà,di-venire intolleranti appena si trattadiquest’indirizzo spirituale.Ungiudice im-parzialenonpuòfareamenodiriconoscerecheciòcheattraemoltiseguacidel-lascienzaocculta(ooccultismo)nonèaltrocheunafatalericercadell’ignoto,delmisterioso,dell’oscuro,edeveconvenirecheleobiezionicheglioppositoriserididettoindirizzosollevanocontroogniformadivaneggiamentoedifantastiche-riahannograndepeso.Chisioccupadiscienzaocculta farà inverobeneanonperderemaidivistailfatto,chel’attrazionedel«misterioso»trascinamoltiuo-minidietrofatuitàsenzavalore,anzipericolose.L’occultista,purtenendosempred’occhioognifatuitàdeisuoiseguacieogni

opposizione giusti_icata, ha però dei motivi per non entrare direttamente nelcon_littocomedifensoredeisuoisforziedellesueaspirazioni.Questimotivisirivelanodiper sè a chiunque si addentranella scienzaocculta. Esporli qui sa-

!20

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

rebbequindisuper_luo.Unaccennoprovvisorioadessi,primadivarcarelaso-gliastessadi talescienza,nonpotrebbepersuaderecoluiche, trattenutoda in-vincibile repugnanza,nonvuolepenetrareattraversodettasoglia. Invece,a chientra,scaturirannosubitodavantiall’anima in tuttachiarezzadallacosastessatalimotivi.Sipuòdaciòarguirecom’essiindichinoall’occultistaunacertalineadicondottacome l’unicacheper luisiagiusta.Eglieviterà,perquantogli saràpossibile,ognigeneredidifesaesterioreodidiscussioneesteriore,elasceràchelecoseparlinodasè.Esporràsemplicementela«scienzaocculta»,edaciòch’es-sahadadiresuivariargomentieglimostreràcomelesuecognizionisiconnet-tanoconaltricampidellavitaedelsapere,comecerteopposizionisienopossibi-li,ecomelarealtàtestimoniinfavoredellecognizioniinparola.Eglisa,chenonsoloperladifettosamanieracorrentedipensare,maancheperunacertaintimanecessità, le «difese» porterebbero ametodi arti_iciosi di persuasione; nè puòvoleraltro,chelasciaragirelascienzaoccultadipersèsola.Nellascienzaoccultanonsitrattadiesporreopinioniovedutecherichiedano

dimostrazione,masolodicomunicare,diraccontareesperienzechehannoluogoinunmondodiversodaquello che si vede congli occhi _isici e si tocca con lemani _isiche,edi indicareposcia imezzicoiquali l’uomopuòesperimentare laveritàditalicomunicazioni.Chiinfattisiaddentranellaverascienzaoccultapre-sto si accorgerà come essamodi_ichimolte rappresentazioni e idee, che altri-menticiformiamo–earagione–nellavita.Arriverànecessariamenteaconcepi-reinmodoaffattonuovoancheciòcheprimachiamavamounaprova;impareràavederechetaleparolaincerticampiperdeilsuosensousuale,echepercono-

scereegiudicarevisonoaltrimotivichenon«prove»diquelgenere.Tuttalascienzaoccultaderivadaduepensieri,chepossonometterradicein

qualsiasiuomo.Perl’occultistaquestiduepensieriesprimonofatti,chepossonoesseredirettamentevissutisecisiservedeimezzigiusti;permolti,invece,que-stipensierirappresentano,senonqualchecosadicuisipuòaddirittura«dimo-strare»l’impossibilità,certoasserzionialtamentediscutibiliemoltocontrastabi-li.

!21

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Questiduepensierisono:chedietroilmondovisibilevièunmondoinvisibile,unmondochesinascondea tuttaprima ai sensiealpensiero legatoconessi;chel’uomo,sviluppandocertefacoltàchedormonoinlui,puòpenetrareinque-stomondonascosto.Nonesisteunsimilemondonascosto,diconoalcuni.Nonesistecheilmondo

che l’uomopercepiscecoisuoisensi. I relativienimmisipossonorisolverepermezzodelmondodeisensistesso.Anchesel’uomoèattualmentemoltolontanodalpoterrispondereatutteleinterrogazionicheaffaccial’esistenza,verràbeneungiornoincui l’esperienzadeisensi,e lascienzachesuessasiappoggia,po-trannodarelerisposte.Altridiconochenonsipuòaffermarechenonesistaunmondonascostodietro

ilmondovisibile;macheleforzeconoscitivedell’uomononpossonopenetrarein talmondo.Essehannodei limiti chenonpossonosuperare. Ilbisognodella«fede»puòcercarrifugioinunsimilemondo,maunaverascienza,chesifondasufattiaccertati,nonpuòoccuparsene.Altrivedonounaspeciedi temerarietànell’uomochevuolpenetrarecol suo

lavoroconoscitivoinuncampo,incuisideverinunziareal«sapere»,edeciderecolla«fede».Iseguacidiquestaopinionecredonoch’abbiatortol’uomochenellasuadebolezzavuolpenetrareinunmondochepuòapparteneresoloallavitare-ligiosa.Altridiconoanchecheèpossibileunaconoscenzacomunea tuttigliuomini

dei fatti delmondodei sensi,ma che riguardo alle coseultrasensibili possonoaversisoloopinionipersonalideisingoli,enonsideveparlarediunacertezzacheabbiavaloreuniversale.Apriin_inesostengonomoltecoseancora.L’occultistasainmodoperfettamentechiaro,chelostudiodelmondovisibile

poneall’uomodeiproblemi, chenonpotrannomaiesser risolti inbaseai fattidel mondo visibile stesso. Non saranno per tal via risolti, neppure quando lascienzadiquesti fatti abbia raggiunto l’estremoprogressopossibile.Chè i fattivisibiliaccennanochiaramente,conlaloropropriaintimaessenza,aunmondonascosto. Chi ciò non vede chiude gli occhi a problemi che sorgono ovunque

!22

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

chiaramentedaifattidelmondodeisensi.Nonvuolevederecertiproblemiecer-tequistioni,ecredeperciòcheatutte ledomandesipossarisponderecoi fattichecadonosottoisensi.Inveroiproblemi,cheeglivuoleporsi,possonoesseretutti risolti coi fatti ch’egli si ripromette saranno prima o poi scoperti: su ciòconviene ogni vero occultista. Ma perchè dovrebbe aspettarsi una risposta sucertecoseanchecoluichenonponenessunadomanda?L’occultistanondiceal-trosenoncheperluisimilidomandesononaturali,ech’essedebbonoessereri-conosciutecomeespressionepienamentegiusti_icatadell’animaumana.Nonsipuòcon_inarelascienzaentrocertilimiti,proibendoall’uomodiaffrontarespre-giudicatamentecertiproblemi.Achisostienechevisonolimitiallaconoscenzadell’uomo,iqualinonposso-

noesseresuperati,echeloarrestanodavantiaunmondoinvisibile,l’occultistarisponde:«Nonv’èdubbioalcunochepermezzodelgenerediconoscenzadicuisi tratta,nonsipuòpenetrare inunmondo invisibile.Chiritienepossibilesoloquel genere di conoscenza non può giungere a conclusione diversa da questa:cheall’uomoèimpeditodipenetrareinuneventualemondosuperiore».Mal’oc-cultistaaggiunge:«Èpossibilesviluppareunaltrogenerediconoscenzaequestociintroducenelmondoinvisibile».Sesiasserisceimpossibilequestoaltrogene-redi conoscenza, si arrivaaunpuntodivistadalqualeognidiscorsocircaunmondoinvisibileappariscecomeun’assolutaassurdità.Perunasimileasserzio-ne,difronteaungiudiziospregiudicato,nonpuòperòaffacciarsialtromotivosenonquellocheall’assertoreèsconosciutol’altrogenerediconoscenza.Macomesipuòmaigiudicarediunacosachesiammettedinonconoscere?Lascienzaoc-cultadeveprofessareilprincipio,chesipuòparlaresolodiciòchesiconosceechenonsipuòasserirnullasuciòchenon si conosce.Puòconsentirecheunoabbiaildirittodiparlarediquantohasperimentato,manoncheunoabbiaildi-ritto di dichiarare impossibile ciò che non conosce o che non vuol conoscere.L’occultistanonpuònegareadalcunoildirittodinoninteressarsiall’invisibile;manonpotràessercimaiunbuonargomentopercuiunosidichiaricompetentea giudicare, non solo di ciò ch’egli può sapere, ma anche di tutto ciò che un«uomo»nonpuòsapere.

!23

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Acolorocheconsideranocometemerarietàentrarenelcampodell’invisibile,l’occultistamostrasemplicementecheciòsipuòfare,echesarebbeunpeccatolasciareincoltelefacoltàlargiteall’uomo,anzicchèsvilupparleedusarle.Chipoicredechelevedutecircailmondoinvisibiledebbanofarparteunica-

mentedelleopinioniedeisentimentipersonalirinnegaciòchevièdicomuneintuttigliesseriumani.Seanchepuòesseregiusto,cheognunodebbatrovareinsèstessoilmododipenetrareinquestecose,èunfattochetuttiquegliuominichevanno abbastanza avanti, pervengono circa queste cose non a risultati diversi,maarisultatiuguali.Ladifferenzasi riscontrasolo _inoachegliuominisivo-glionoavvicinareallepiùalteverità,nonperlaviabenbattutadellascienzaoc-culta,maperaltreviearbitrarie.Laverascienzaoccultaammetteràcertamentesenz’altro,chelagiustezzadellaviadaessaseguitanonpuòesserericonosciutachedacolorochel’hannopercorsa,ochealmenohannoincominciatoapercor-rerla.Maquestiriconosconotuttiehannosemprericonosciutalasuagiustezza.Laviaallascienzaoccultasaràtrovataamomentoopportunodaogniessere

umano che fuor dal visibile riconosce (o anche solo supponeo sospetta) l’esi-stenzadiqualchecosadinascosto,eche,dallacoscienzacheleforzeconoscitivesonocapacidisviluppo,èportatoasentirecheilnascostoglisipuòsvelare.Al-l’uomo, cheattraversoquesteesperienzedell’animaarrivaalla scienzaocculta,essanonspalancasoltantolaprospettivaditrovarelarispostaalledomandeaf-facciatedalsuobisognodiconoscenza,Maanchelaprospettiva,affattodiversa,dipotersuperaretuttociòcheostacolae indeboliscelavita.E, inunsensopiùelevato, si ha un indebolimento della vita, anzi unamorte dell’anima, quandol’uomosivedecostrettoavolgerlespalleall’invisibile,oarinnegarlo.E,incertecircostanze,quandol’uomoperdelasperanzachel’invisibileglivengarivelato,sihaveradisperazione.Questamorteequestadisperazione,nelle loromoltepliciforme,s’impiantanoentronell’animaanchecomeavversaridellascienzaocculta.Entranoingiocoquandosidilegualaforzainternadell’uomo.Alloraogniforzadivitaglideveesserefornitadaldifuori,seeglidebbapossedernealcuna.Eglipercepiscelecose,leentitàeiprocessichesiaffaccianoaisuoisensi,elianato-mizza col suo intelletto. Essi gli apparecchianogioia edolore; lo spingonoalle

!24

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

azionidicuiècapace.Perunpo’ditempoeglipotràandareavanticosì;mapoiarriveràadunpunto in cui interiormentemorirà.Chèquanto in talmodopuòessereaspirato_inirdalmondoavantaggiodell’uomosiesaurisce.Questanonèun’asserzionechederivadall’esperienzapersonalediunsingolo,maèqualcosacherisultadallaconsiderazionespregiudicatadituttalavitaumana.Ciòchepre-servadasimileesaurimentoèquellochevièdinascostonelprofondodellecose.Sesispegnenell’uomolaforzadidiscendereinquesteprofonditàperestrarnesemprenuovaforzadivita,pocoapocoanchelaparteesterioredellecosesidi-mostraincapacediriuscirevivi_icante.Eciònonriguardasolamenteilsingolouomo,ilsuobeneeilsuomaleperso-

nale.Appuntonellascienzaoccultal’uomoacquistalacertezzache,consideratodaunpuntodivistapinalto,ilbeneedilmaledeisingolièintimamentecollega-tocolbeneecolmaledelmondointiero.Vièunsentiero,perilqualel’uomoar-rivaaconoscerech’egliarrecaundannoalmondointiero,eatuttigliesserichesonoinesso,quandononsviluppainmodogiustoleproprieforze.Sel’uomoro-vinalasuavitaperdendolaconnessioneconl’invisibile,eglinonsolodistruggeentrodisèqualchecosalacuiscomparsapuòspingerlocoltempoalladispera-zione,ma egli crea, con la suadebolezza, unostacolo allo sviluppodell’intieromondonelqualevive.L’uomopuòingannarsi;puòcrederechenonvisiauninvisibile,echeinquello

chesirivelaaisensieall’intellettosiacontenutotuttociòchepuòesistere.Matale illusione può ingannare solo la super_icie della coscienza, non il fondo. Ilsentimentoeildesideriononsiadattanoaquestaingannevolecredenza,einunmodoo inmialtrosi rivolgerannosempreall’invisibile.Quandociòvenga loroimpedito, trascineranno l’uomo nel dubbio, nell’incertezza, nella disperazione.Lascienzaocculta,inquantopalesalecosenascoste,èattaavincereognis_idu-cia,ogni incertezza,ognidisperazione, tuttociò– inbreve–che indebolisce lavitaelarendeincapacedicompierelasuanecessariafunzionenell’Universo.Questoè il ricco fruttodellascienzaocculta:essadà forzaeconsistenzaalla

vita,oltreasoddisfare ildesideriodiconoscenza.La fonte,acui l’occultistaat-tingeforzaperil lavoroe_iduciaperlavita,èunafonteinesauribile.Chiunque

!25

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

abbiaunavoltatrovatoveramentetalesorgente,ognivoltachericorreràdinuo-voadessa,nepartiràrinvigorito.Visonouominichenonvoglionosaperediscienzaocculta,proprioperchèin

ciò che abbiamooradetto vedonogiàqualche cosadimalsano. Perquanto ri-guardalapartesuper_icialeedesterioredellavitahannoragione.Nonvoglionochesitolgavaloreaquellochelavitapresentanellacosidettarealtà.Vedonode-bolezzanell’uomochevoltalespalleallarealtà,ecercalasuasaluteinunmondonascosto,cheperessiequivaleaunmondodellafantasiaedelsogno.El’occulti-sta,senonvuolecadereinunostatodimorbosovaneggiamentoediprostrazio-ne,devericonoscerechetaliobiezionisonoparzialmentegiusti_icate,inquantoriposanosopraungiudiziosano,cheseportaadunamezzaverità,enonadunaveritàintiera,èsoloperchèinvecedipenetrarenelfondodellecoserimaneallasuper_icieloro.Qualoralascienzaoccultafosseattaaindebolirelaforzadivive-re e ad allontanare l’uomodalla vera realtà, queste obiezioni sarebbero certa-mentesuf_icientiascalzaredallefondamentataleindirizzospirituale.Maanchedifronteasimiliatteggiamenti,lascienzaoccultanonbatterebbelaviagiustasevolessedifendersicoimetodiordinari.Ancheinquestocasopuòparlaresoloat-traverso ciò ch’essa dà a chi la coltiva: cioè vera forza e vera intensità di vita.Essanondàdebolezza,mavigoreallavita,perchèarma l’uomononsolodelleforzedelmondopalesi,maanchediquelledelmondonascosto,dicuiilprimoèl’effetto.Rappresentaquindinonunimpoverimento,maunarricchimentodellavita. Il vero occultista nondiviene estraneo almondo,ma anzi un amico dellarealtà:nondevegoderel’invisibilecomeinunsogno,lontanodalmondo;ilsuogodimento consistenelportarenelmondo forze semprenuove, attingendoleaquellefonti invisibilidacui ilmondostessoderivaedacuidev’esserediconti-nuofecondato.Alcuniincontranomoltiostacoli,quandosimettonosullaviadellascienzaoc-

culta.Unofraitanti,èquellodichitentaiprimipassierestaspaventatodall’es-ser subito introdotto nei particolari del mondo ultrasensibile, particolari chedeveimparareaconoscerecontuttapazienzaedabnegazione.Glivienfattain-verounaseriedicomunicazionicircalacostituzioneoccultadell’uomo,circaben

!26

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

determinatiprocessichesisvolgononelleregioniacuiaprel’ingressolamorte,circa l’evoluzione dell’uomo, della Terra, dell’intiero sistema solare. S’egli siaspettava di poter penetrare d’un salto nel mondo ultrasensibile, dice allora:«Tuttoquello,chequimivieneimbandito,ènutrimentoperilmiointelletto,malasciafreddalamiaanima.Iovorreiapprofondirequest’animamia,vorreitrova-remeinmestesso.Iocercociòcheinalzal’animaairegnidivini,ciòchelacon-duceallasuaverapatria;noncercocomunicazionicircalacostituzionedell’uo-moeiprocessidelmondo».L’uomocheparlacosìnonsospettachepropriotalisentimenti gli sbarrano l’accesso a ciò ch’egli cerca. Chè proprio quando conmenteliberaedaperta,conpazienzaedabnegazione,assimileràciòchechiama«soltanto»nutrimentoperl’intelletto,alloraesoltantoallora,troveràperlasuaanimaciòdicuièassetato.Ilsentiero,checonduceall’unionedell’animacoldi-vino,èquellocheportaallaconoscenzadelleoperedeldivino.L’inalzamentodelcuoreèlaconseguenzadell’intrinsechezzacollecreazionidelloSpirito.Per questo la scienzaoccultadeve cominciare conquelle comunicazioni che

fannopenetrareneicampidelmondospirituale.Eanchequestolibroincomince-ràconquantopermezzodellaricercaspiritualepuòscoprirsicircaimondioc-culti.Siesporràciòcheèmortaleeciòcheè immortalenell’uomoinrelazionecolmondo di cui egli fa parte. Indi seguirà una esposizione deimezzi con cuil’uomopuòsviluppareleforzeconoscitivelatentiinlui,lequalilointroduconoinquelmondo.Ditalimezzisidiràqueltantocheèattualmentepossibiledireinunlibrocomequesto.Sipotrebbefacilmenteessere indottiacredereche l’esposi-zioneditalimezzidovesseaverelaprecedenza,sembrandochelacosapiùim-

portantesiadifarconoscereall’uomociòchepuòportarluistesso,persuapro-pria forza, alla desiderata visione del mondo superiore. Molti possono infattidire:«Achegiovachealtrimicomunichinociòch’essisannocircaimondisupe-riori?Vogliovederdamestesso».Malaveritàècheperesperimentareconrealepro_ittoimisteridelmondooccultoènecessarioprenderepreviaconoscenzadicertifattiditalemondo.Ilperchèrisulteràinmodoabbastanzachiarodall’espo-sizionechesegue.Sarebbeperòerronealacredenza,cheleveritàdellascienzaocculta,chevengonocomunicatedaglioccultistiprimach’essiesponganoimezzi

!27

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

perpenetrarenelmondospirituale stesso,possanoessere riconosciutee com-presesolomercèquellacapacitàsuperioredivisionecherisultadallosviluppodelleforzelatentinell’uomo.Nonècosì.Perscoprireeapprofondireimisteridelmondo ultrasensibile è necessaria quella visione superiore; nessuno, senza lachiaroveggenza(cheequivaleaquellavisionesuperiore),puòtrovare i fattidelmondo invisibile.Ma,unavolta ch’essi sieno stati trovati e ch’essi venganoco-municatisottoformanarrativa,chiunque,usandosolodell’ordinariaintelligenzaintuttalasuaestensioneedellafacoltàgiudicativasenzapreconcetti,puòcom-prenderli e può acquistare un alto grado di convinzione circa i medesimi. Sequalcunosostienechetalimisterisonoperluiincomprensibili,ciònonpuòmaidipenderedalfattoch’eglinonèancorachiaroveggente,masolodalfatto,ch’eglinon è ancora riuscito amettere in attività quelle forze conoscitive che, anchesenzalachiaroveggenza,possonoesserpropriedichiunque.Unmetodomoder-nodipresentaretalicoseconsistenell’esporledopochesonostatescopertepermezzo della chiaroveggenza, in una forma pienamente accessibile alla facoltàgiudicativa.Seunononsiracchiudeinpregiudizi,nessunostacolosiopponeallaformazione di una convinzione, anche senza visione superiore. Alcuni eccepi-rannoinverochetalemetodorecentediesporre,qualeèadottatoinquestolibro,noncorrispondealleloroformeabitualidigiudizio.Mataleeccezionesidilegue-ràrapidamenteperchisisforzidiseguireveramente_inoalleloroultimeconse-guenzequesteformeabitualistesse.Quandol’uomo,mercèun’ampliataapplicazionedeimodiordinaridigiungere

allerappresentazionidellecose,avràassimilatouncertonumerodiveritàsupe-riori,eleavràtrovateintelligibili,allorasaràgiuntoperluiilmomentoopportu-nodiapplicareallasuapropriapersonalitàimezzidiricercadellascienzaoccul-ta,edessiglifarannotrovarel’accessoalmondoinvisibile.Nessunveroscienziatopotràtrovarecontraddizione,secondolospiritoese-

condoilverosenso,fralasuascienzabasatasuifattidelmondovisibileeilmodod’indagaredellascienzaocculta.Ogniscienziatosiservedicertistrumentiedicertimetodi;costruisceglistrumentielaborandociòcheglidàla«Natura».An-chelascienzaoccultasiservediunostrumento,equestoèl’uomostesso.Etale

!28

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

strumentopuredeve essereprima elaboratoper l’indagine superiore. Bisognachelecapacitàeleforzedateall’uomo,senzaintromissionedilui,dalla«Natura»sianoprimatrasformateincapacitàeinforzesuperiori.Pertalmodol’uomopuòfardisèstessolostrumentoadattoallainvestigazionedelmondoinvisibile.

!29

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

II-COSTITUZIONEDELL’UOMO

Nel considerare l’uomodal punto di vista della scienza occulta, si ha subitoun’applicazionedellecaratteristichegeneralidiquestascienza.Essapoggiasulriconoscimento di qualche cosa di nascosto dietro a ciò che si rivela ai sensiesternieall’intellettoapplicatoallepercezionideisensi.Aquestisensieaquestointellettoèaccessibilesolounapartediciòche lascienzaoccultascoprecomeenteumanocompleto.Taleparteè ilcorpo 9isico,per illuminare ilconcettodelqualelascienzaoccultarichiamaanzituttol’attenzionesopraunfenomenochesipresentacomeungrandeenigmainogniosservazionedellavita–lamorte–e,conseguentemente,sopralacosidettanaturainanimata,soprailregnominerale.Pertalmodosiaccennaafatti,lacuispiegazioneèfrai_inidellascienzaocculta,eaiqualidev’esserededicataunaparteimportantediquestolibro.Maquiorasidarannosolamentealcuneideeperunprimoorientamento.Secondo la scienza occulta, il corpo _isico è nelmondomanifesto ciò in cui

l’uomoèsimilealmondominerale;d’altraparte,peressanonècorpo_isicotut-to ciò che differenzia l’uomodalminerale.Da questo punto di vista, il fatto dimassimaimportanzaèchelamorteseparadall’enteumanociòchenellavitaèdellastessanaturadelmondominerale.Lascienzaoccultaconsiderailcadaverecomelapartedell’uomochehaunmodod’esistereugualeaquellodelregnomi-nerale. Essa accentua vivamente il fatto, chenell’elemento costitutivodell’enteumano, ch’essavedecomecorpo _isico, e che lamorte riducea cadavere, sonoattive le stesse sostanze e le stesse forze del regno minerale; ma insiste nonmenovivamentesulpunto,checonlamortequestocorpo_isicoentraindecom-posizione.Essadiceperciò:«Certamentenelcorpo_isicodell’uomosonoattivelestesse sostanzee forze chenelminerale,ma la loroattività èpostadurante lavitaalserviziodiqualchecosadipiùelevato.Essenonsonolasciateasèstessechequandointervienelamorte;alloraentranoingioco,comedevonoentrareinconformitàdellaloronatura;cioècomedissolvitricidelcorpo_isico».

!30

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Bisognadistinguerenell’uomonettamentel’elementovisibiledall’invisibile,ilquale,durantelavita,devecondurreunaguerraininterrottacontrolesostanzeeleforzedelmondodellamineralità.–Questoèilpuntoincuientraincampolascienzaocculta.Essadevedeterminarechecosaècheconducetalelotta.Èque-sto appunto quanto rimane celato all’osservazionedei sensi, e accessibile soloall’osservazionechiaroveggente.Comel’uomoarriviavedere il«nascosto»cosìapertamente,comegliocchiordinarivedonoleapparenzesensibili,saràdettoinaltra partediquestolibro: quidescriveremosolamente(perleragioniespostenelprecedentecapitolo)ciòcherisultadall’osservazionechiaroveggente.L’indi-cazionedella stradaper arrivare alla visione superiorepuò infatti riuscir utileall’uomosoloquandoeglisisiafamiliarizzatoattraversounasemplicenarrazio-ne,conciòchevienrivelatodall’indaginechiaroveggente.Cheinquestocamposipuòcomprendereancheciòcheancoranonsipuòosservare:anzilastradabuonaallapercezione,allavisione,èproprioquellachepartedallacomprensione.Orbene,sequelnonsochedinascostochenelcorpo_isico,lottasenzatregua

controladecomposizionesipuòosservaresoloperviadellavisionesuperiore,neisuoieffettiperòèchiaramenteevidenteancheperlaforzagiudicativa,limita-taallecosemanifeste.E talieffettisiesprimononella formao _igura,secondocui,durante lavita, lesostanzee le forzemineralidelcorpo _isicosonoriuniteinsieme.Questaformascompareapocoapocoeilcorpo_isicodivienepartedelmondomineralequandointervienelamorte.Maciòchedurantelavitaimpedi-sceallesostanzeealleforze_isichediseguireleproprievie,conducentialladis-soluzione del corpo _isico, il chiaroveggente lo può osservare nell’ente umanocomeun elemento costitutivo a sè. Ei chiama«corpo eterico»o «corpovitale»questo arto o elemento indipendente. Per evitare che sorganomalintesi _in daprincipio, bisogna fare due osservazioni circa questo secondo arto dell’essereumano.Laparola«etere»vienequiusatainunaltrosensodiquellocheledàla_isicaodierna.Questachiamaetere,ades.,ilmezzoincuisipropagalaluce.Nellascienzaoccultalaparoladev’essereinveceristrettaalsensosopraindicato;de-v’essereapplicataaciòche,accessibileallavisionesuperiore,sirivelaall’osser-vazionedeisensisoloneisuoieffetti,cioè,inquantodàunadeterminataformao

!31

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

_iguraallesostanzeealleforzemineralipresentinelcorpo_isico.Eanchelapa-rola«corpo»nondeveesserefraintesa.Perindicarelecosepiùaltedell’esisten-za bisogna pur sempre valersi delle parole del linguaggio ordinario; e queste,quandositrattadiosservazionideisensi,esprimonosololapartesensibile,_isi-ca.Ilsenso_isicoil«corpoeterico»nonènaturalmentenientedicorporeo,perquantotenuecisipossaimmaginareuncorpo.Appena l’occultistamenziona questo «corpo eterico» o «corpo vitale», tocca

giàunpuntoincuisivieneatrovareincontraddizioneconparecchieideed’og-gigiorno.L’evoluzionedellospiritoumanohafattosìcheall’epocanostrailpar-lare di un simile elemento costitutivo dell’essere umano debba considerarsicome anti-scienti_ico. La concezione materialistica è giunta a non vedere nelcorpoviventesenonunariunionedisostanzeediforze_isiche,qualisitrovanoancheneicosidetticorpiinanimati,neiminerali;solonelcorpoviventelacom-binazionesarebbepiùcomplessachenelcorpoinanimato.Eppure,nellascienzaordinariasieranoavuteideediverse_inoanonmoltotempoaddietro.ChileggegliscrittidicertiscienziatiseriidellaprimametàdelsecoloXIXvedecheanchei«rigidinaturalisti»avevanoalloracoscienzachenel corpoviventevièqualchecosachenonc’ènelmineraleinanimato.Essiparlanodifattidiunacerta«forzavitale», la quale non era invero concepita come ciò che noi abbiamo chiamato«corpovitale»;nelfondodellaloroconcezionevieraperòilpresentimentodellasuaesistenza.Essisirappresentavanoquesta«forzavitale»comequalcosachesiunisce nel corpo vivente alle sostanze e alle forze _isiche, in modo analogo aquelloincuilaforzamagneticasiuniscealferronelmagnete.Poivenneuntem-poincuitale«forzavitale»fubanditadalcampodellascienza,esivollespiegaretutto concausepuramente _isichee chimiche.Attualmente sinotaaquesto ri-guardouna certa reazionedapartedei naturalisti più ri_lessivi: daparecchi siconcedeche l’ipotesidiqualchecosadisimilealla«forzavitale»nonèpropriocompletamenteassurda;tuttaviaanchequello«scienziato»,cheèdispostoataleconcessione,nonvuolfarecausacomuneconl’occultistacircail«corpovitale».Di regola non si raggiunge nessuno scopo utile entrando in discussione con

tali ideedalpuntodivistadellascienzaocculta;piuttosto l’occultistadovrebbe

!32

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

riconoscere che la concezione materialistica è un fenomeno necessariamenteconnessocolgrandeprogressoscienti_icodell’epocanostra, ilqualepoggiaso-praunostraordinarioperfezionamentodeimezziper leosservazionicoi sensi.Edèpropriodell’uomo, ch’eglinella suaevoluzioneporti aduncertogradodiperfezionedeterminalefacoltà,allespesedialtre.L’osservazioneesattadeisen-si,chesièsviluppatainunamisuracosìimportanteattraversolascienzanatura-le,dovevalasciarpassareinsecondalineal’educazionediquellefacoltàumanecheguidanoai«mondiinvisibili».Maorasiamoinun’epocaincuisonoproprioqueste le facoltàchebisognacoltivare.E ilriconoscimentodell’invisibilenonsiottienecombattendoleideechederivanocomelogicheconseguenzedallanega-zionedell’invisibile,bensìmettendol’invisibile ingiusta luce.Allora,quelli,percui«ilmomentoègiunto»,loriconosceranno.Abbiamoquidovutodirequestepocheparoleperchènon si supponga che i

puntidivistadellascienzanaturalesianoignotiallascienzaocculta,quand’essaparladiun«corpoeterico»,cheinmolticircolinonpuòcheconsiderarsicomequalchecosadicompletamentefantastico.Questocorpoetericoèdunqueunsecondoartooelementocostitutivodell’es-

sereumano;essopossiedeperilchiaroveggenteun gradodirealtàpiùaltochenonilcorpo_isico.Unadescrizionedelmodoincuiilchiaroveggentelovedesipotrà dare soltanto in un successivo capitolo di questo libro, quando risulteràchiaroilsensoincuidebbonoprendersisimilidescrizioni.Provvisoriamenteba-steràdirecheilcorpoetericointerpretatuttoilcorpo_isicoedeveconsiderarsicomeunaspeciediarchitettodelmedesimo.Tuttigliorganimantengonolaloroformaelaloro_iguragrazieallecorrentieaimovimentidelcorpoeterico.Ilfon-damentodiuncuore_isicoèun«cuoreeterico»,quellodiuncervello_isicoèun«cervelloeterico»,ecc.Ilcorpoetericoèsuddivisoedorganizzatocomeilcorpo_isicosoloèpiùcomplicato;inessotuttoèunvivente_luireeuncontinuofram-mischiarsidellevarieparti,mentrenelcorpo_isicolevariepartisonoseparate.L’uomohaincomuneconlavegetalitàilcorpoeterico,comehaincomunecon

lamineralitàilcorpo_isico.Tuttociòchevivehauncorpoeterico.

!33

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Dalcorpoetericolascienzaoccultasaleaconsiderareunterzoartooelemen-to costitutivodell’enteuomo; eperdareun’ideadi questo terzo arto richiamal’attenzionesulfenomenodelsonno,allastessaguisachepelcorpoetericol’ave-varichiamatasulfenomenodellamorte.–Tuttoillavoroumano,perquantori-guardalasferadelvisibile,riposasull’attivitàallostatodiveglia.Questaattivitàèperòpossibilesoloquandol’uomoricostituiscaperiodicamentepermezzodelsonnolesueforzeesaurite.Nelsonnoscomparisconol’azioneedilpensiero;lacoscienzadeldoloreequelladelpiaceresiperdono.Comedaun’occultamiste-riosasorgented’energie,alrisvegliarsidell’uomoleforzecoscientirisorgonosudall’incoscienzadel sonno.È la stessacoscienzacheall’addormentarsi calagiùnelleoscureprofonditàealrisvegliarsisaledinuovoagalla.Ciòcheridestacon-tinuamentelavitafuordellostatod’incoscienzaèdalpuntodivistadell’occulti-smoilterzoelementocostitutivodell’uomo,edèchiamato«corpoastrale».Comeil corpo _isicononpuòottenere la sua formapermezzodelle sostanze edelleforzemineralichesitrovanoinlui,masolopermezzodell’interpenetrazionesuacolcorpoeterico,cosìleforzedelcorpoetericononpossonodipersèsoleillu-minarsidellalucedellacoscienza.Uncorpoeterico,chefosselasciatosoloasèstesso, dovrebbe trovarsi permanentemente in stato di sonno, ossia potrebbealimentarenelcorpo_isicosoloun’esistenzadipianta.Uncorpoetericodestoèilluminato daun corpoastrale. Per l’osservazionedei sensi l’effettodi questocorpoastralescomparequandol’uomos’immergenelsonno:perl’osservazionechiaroveggenteilcorpoastralerimaneinvecesempreesistente,masoloallibireseparato,oaldìfuoridelcorpoeterico.L’osservazionedeisensi–sinoti–nonriguardainveroilcorpoastralestesso,masoltantoisuoieffettisuciòcheèma-nifesto. E questi durante il sonno non sono direttamente visibili. Nello stessosenso in cui l’uomoha in comune coiminerali il corpo _isicoe con lepiante ilcorpoeterico, cosìegliha il corpoastrale incomuneconglianimali.Lepiantesono permanentemente in uno stato di sonno. Chi in queste cose non giudicaesattamentepuòfacilmentecaderenell’errorediattribuireancheallepianteunaspeciedicoscienza,comel’hannoglianimaliegliuominiallostatodiveglia.Maciòpuòaccaderesolosecisiforma,unarappresentazioneinesattadellacoscien-

!34

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

za.Sidiceallora,chequandosiesercitauneccitamentoesternosopralapianta,essacompiecertimovimentipropriocomel’animale;sipartadellasensibilitàdicertepiante,che,ades.,chiudonolefogliesottol’in_luenzadideterminatiagentiesterni.Maciòcheinunesserecaratterizzalacoscienzanonèl’apparirediunareazionedifronteadun’azione,bensìilfattochel’essereveri_icanelsuointernoun’esperienzachesiaggiungeallasemplicereazionecomequalchecosadinuo-vo.Altrimentisipotrebbeparlaredicoscienzaanchequandounpezzodiferrosidilatasottol’in_luenzadelcalore.Lacoscienzasiha,invece,soloquando,ades.,l’essere,perl’azionedelcalore,provainteriormentedolore.Ilquartoartooelemento,chelascienzaoccultaassegnaall’enteuomo,nonha

piùnientedicomunecolmondovisibilechecircondal’uomo,maèciòchelodi-stinguedifronteaglialtriesserichevivonoconlui,èciòpercuieglièlacoronadellacreazioneacuiappartiene.Performareunarappresentazionediquestoul-teriore elemento dell’ente uomo, la scienza occulta fa vedere che anche entrol’ambitodelleesperienzeallostatodivegliavisonodifferenzeessenziali.Questesaltanosubitoagliocchi,quandol’uomoconsidericheallostatodivegliadaunlatositrovacontinuamenteinmezzoaesperienzechedebbonodinecessitàan-dareevenire,edall’altroaesperienzeincuiciònonsiveri_ica.Inmodospecialequestorisultaevidente,quandosiparagoninoleesperienzedell’uomoconquelledegli animali. Questi risentono con grande regolarità le in_luenze del mondoesterno;sottol’in_luenzadelcaldoedelfreddoacquistanocoscienzadeldoloreedelpiacere,sottocertiprocessidellorocorpo,regolarmentericorrenti,sentonofameesete.Lavitadell’uomononsiesaurisceinquesteesperienze:eglipuòsvi-lupparebisogniedesiderichevannoaldi làdi luttociò.–Per l’animalesipuòsemprerintracciaredentroalcorpooaldifuoridiesso–sesisaguardareabba-stanzaaddentro–lacausadeterminantediun’azioneodiunasensazione.Que-stononèaffatto ilcasoper l’uomo,chepuòmostraredesideriebisogni, lacuiorigine non risiede nè fuori nè dentro al suo corpo. Quanto rientra in questocampovaattribuitoaunasorgentespeciale, cheper la scienzaoccultaè l’«Io»dell’uomo.L’«Io»siconsideraquindicomeilquartoartooelementocostitutivodell’enteuomo.–Seilcorpoastralefosselasciatoasèstesso,sisvolgerebberoin

!35

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

luiisentimentidipiacereedidoloreelesensazionidifameedisete,manonsisvilupperebbelasensazionecheintuttociòvièqualcosachepermane.Nonèciòchepermane,presocometale,maciòcheesperimentalasensazionediqualchecosachepermane,chenoichiamiamo«Io».Bisognainquestocampoavereconcettibennettisesivoglionoevitareequi-

voci.Quandosiscoprequalchecosadidurevole,dipermanenteinmezzoalmu-taredelleesperienzeinteriori,cominciaaspuntareil«sentimentodell’Io».Ilfat-tocheunesserehafamenonpuòdargliilsentimentodell’Io.Lafamesipresentaquandolecausericorrentichelaprovocanosifannosentirenell’essere,ilqualesi getta sul cibo appunto perchè vi sono quelle cause ricorrenti. Il sentimentodell’Iosorgequandononsoloquestecausericorrentispingonoallanutrizione,maquandosièprecedentementeprovatoilpiaceredisaziarelafameedèrima-stalacoscienzadiquestopiacere,inmodochealcibosisiaportatinonsolodal-l’esperienzaattualedellafame,maanchedalpiacerepassato.–Comeilcorpo_i-sicosidisgregaquandononlotieneassiemeilcorpoeterico,comeilcorpoeteri-co cade nell’incoscienza quando non lo illumina il corpo astrale, così il corpoastraledeve lasciar cadere il passato continuamentenell’oblio, se l’«Io»non losalvaenonlorichiamainvitanelpresente.L’obliopelcorpoastraleequivaleallamortepelcorpo_isicoealsonnopelcorpoeterico. ipuòanchedire:delcorpoetericoèproprioilvivere,delcorpoastralel’avercoscienza,dell’Ioilricordare.Anche più facile dell’errore di attribuire alle piante la coscienza, è quello di

parlaredimemoria a proposito degli animali. Vien fatto facilmentedi pensareallamemoriaquandosivedeuncanericonoscereilpadronedopounalungaas-senza.Ma in verità il riconoscimento non poggia affatto sullamemoria,ma suqualchecosadicompletamentediverso.Ilcanesenteunacertaattrazioneperilsuo padrone; essa emana dalla natura di quest’ultimo. Tale natura procura alcanepiacere,quandoilpadroneèpresente,edecausadiunrinnovarsidelpia-cereogniqualvoltasiripeteilfattodellapresenzadelpadrone.Maricordosihasoltantoquandounessere,oltreasentire lesueesperienzepresenti,conserva,quelledelpassato. Sipotrebbeammetterequestadistinzionee tuttavia caderenell’errore di credere che il cane abbiamemoria. Si potrebbe in fatti dire: «Il

!36

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

canerestatristequandoilpadronelohalasciato,quindiglirimaneilricordodilui».Maanchequestoèungiudizionongiusto,poichè,perlaconvivenzacolpa-drone, lapresenzadiquestodiventaunbisognoper il cane, chequindi risentel’assenzadelpadroneallastessaguisapercuirisentelafame.Chinonfaquestedistinzioninonarriveràmaiavederchiarocircaiverirapportidellavita.Memoriaeobliorappresentanoperl’«Io»qualchecosadianalogoaquelche

vegliaesonnorappresentanoper ilcorpoastrale.Comeilsonnofascomparirenelnullalepreoccupazionieitormentidelgiorno,cosìl’obliodistendeunvelosopra le brutte esperienze della vita e cancella pure una parte del passato. E,comeènecessarioilsonnoperilricuperodelleforzevitaliesaurite,cosìèneces-sarioche l’uomosopprimadallamemoriacertepartidelpassatoperchèpossaaffrontarenuoveesperienze liberamenteesenzapreconcetti.Precisamentedaldimenticarecresceinluivigoreperlapercezionedicosenuove.Sipensiafatticomel’imparareascrivere:tuttiiparticolariattraversocuidevepassareilbam-binoperimpararel’usodellapennasidimenticano;ciòcherimaneèlacapacitàdiscrivere.Comepotrebbel’uomocompieretaleazione,seognivoltachedeveeseguirlarisorgesseronell’animasuairicordiditutteleesperienzechehadovu-toattraversareperimparareascrivere?Occorre distinguere diversi gradi della memoria. La forma più semplice di

memoriasihaquandol’uomopercepisceunoggettoedopol’allontanamentodiessoneconservaunarappresentazione.L’uomosièformatoquellarappresenta-zionementre percepiva l’oggetto. Si è svolto allora un procedimento fra il suocorpoastraleeilsuoIo.Ilcorpoastralehafattodivenircoscientel’impressioneesterna dovuta all’oggetto, ma la conoscenza dell’oggetto sarebbe durata solo_inoatantoch’essoerapresente,sel’Iononavesseassorbitoinsèefattosuataleconoscenza.–Qui,aquestopunto,lascienzaoccultasegnalaseparazionefrailcorporeoel’animico.Siparladicorpoastrale_inchèsihainvistailsorgeredellaconoscenzadi unoggettopresente,ma si chiamaanima ciò chedàdurata allaconoscenza;sivedeperòsubitodaquantosiedetto,comesiastrettamentelega-tonell’uomoilcorpoastraleconquellapartedell’animachedàdurataallacono-scenza. In certomodo l’unoe l’altra formanounsoloelementocostitutivodel-

!37

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

l’ente uomo, e perciò spesso si indica questa riunione sotto il nome di corpoastrale. Quando si vuole una indicazione esatta si chiama il corpo astrale del-l’uomocorpoanimico, e l’anima– inquantoessaèunitaaquel corpo–animasenziente.L’Iosaleaungradinopiùalto,quandodirigelasuaattivitàsuciòchedellaco-

noscenzadeglioggettihaassorbito insèe fattosuo.Èquestaattivitàmerce laquale l’Iosisvincolasemprepiùdaglioggettidellapercezioneper lavorarenelsuopropriocampo.Lapartedell’anima,cuiciòspetta,sipuòchiamareanimara-zionaleoanimaaffettiva.Èpropriotantodell’animasenzientequantodell’animarazionaledi lavoraresuciòch’essericevonoattraverso le impressionidegliog-gettipercepitidaisensiedicuiconservanomemoria.Inciòl’animaècompleta-mente assorbita da qualche cosa di esterno ad essa; ha invero ricevuto dall’e-sternoancheciòchegrazieallamemoriahapotutoassimilare;malasuaattivitàpuòsalireagradipiùalti.Nonèsoltantoanimasenzienteeanimarazionale.Lascienzaoccultapuòdare facilmenteun’ideadellostadioulteriore, richiamandol’attenzione sopra un fatto semplice, che deve però essere apprezzato nel suoprofondosigni_icato.Èilfattocheintuttoilcampodellinguaggiovièunnomecheperlasuaessenzadidistinguedatuttiglialtrinomi:ilnome«Io».Ognialtronomepuòesseredatoalla cosaoall’essere cui si riferiscedaogni uomo.«Io»,comeindicazionediunessere,hasensosolosel’esserel’adoperaperindicaresèstesso.Laparola«Io»nonpuòmaipenetraredaldifuorinell’orecchiodiunes-sere umano come suo appellativo; solo l’essere stesso può applicarla a sè. «IosonounIosoloperme;perognialtroIosonountu,eognialtroèpermeuntu».Questo fatto è l’espressione esterna di una verità di profondo signi_icato. L’es-senzapropriadell’Ioèindipendentedatuttociòcheèesterno;perquestaragio-nenonpuòesserechiamatocolsuonomedanientecheglisiaesterno.Lecon-fessionireligiose,checoscientementehannoconservatolaloroconnessioneconla scienza occulta, chiamano la parola «Io» il «nome impronunziabile di Dio»,poichèquandosiusaquestaespressionesialludeproprioalfattooraaccennato.Nientediesternohaaccessoaquellapartedell’animaumanadicuioraparliamo.Èil«santuarionascosto»dell’anima,incuipuòriuscireapenetraresolounesse-

!38

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

rechesiadellanaturadiessa.«IlDiocheabitanell’uomoparlaquandol’animastessasiriconoscecomeIo».Comel’animasenzienteel’animarazionalevivononel modo esterno, così un terzo elemento dell’anima si immerge nel divino,quand’essaarrivaallapercezionedellasuapropriaessenza.Ciòpotrebbefacilmentefarsorgere ilmalintesoche lascienzaoccultaconsi-

deri l’IocomeunacosasolaconDio.Essaperònondiceaffattochel’IosiaDio,masoltanto cheèdella stessanaturaedella stessaessenzadeldivino.Ritieneforsealcunochelagocciad’acquapresadalmaresiailmare,quandodicechelagocciaèdellastessaessenzaosostanzadelmare?–Sesivuolfareunparagone,sipuòdirechel’IoèallaDivinitàquelchelagocciaèalmare.L’uomopuòtrovarein sè un che di divino, perchè la sua particolare essenza proviene dal divino.L’uomoraggiunge,permezzodiquestoterzoelementodellasuaanima,unaco-noscenzainterioredisèstesso,cosìcomepermezzodelcorpoastraleraggiungeunaconoscenzadelmondoesterno.Perquestolascienzaoccultachiamaquestoterzoartodell’anima l’anima cosciente. E considera laparte animicadell’uomocostituitada treparti: l’anima senziente, l’anima razionale e l’anima cosciente,allastessaguisachelapartecorporeaècostituitadatreelementioarti:ilcorpo_isico,ilcorpoetericoeilcorpoastrale.È nell’anima cosciente che comincia a rivelarsi la vera natura dell’«Io». Chè

mentre attraverso la sensazione e l’intelligenza l’anima si perde in altre cose,come anima cosciente essa afferra la sua propria essenza. Quindi questo «Io»nonpuòesserepercepitodall’animacosciente inaltromodochepermezzodiunacertaattivitàinteriore.Lerappresentazionideglioggettiesternisiformanocosì come gli oggetti vanno e vengono; e queste rappresentazioni continuanonell’intellettoa lavorareperpropria forza.Maquando l’«Io»devepercepire sèstesso, non basta che esso semplicemente si offra; deve, per attività interiore,trar prima su dal suo profondo la propria essenza, per poterne acquistare co-scienza.Conlapercezionedell’«Io»–conl’auto-conoscenza–cominciaun’attivi-tà interioredell’«Io».Attraversoquestaattività lapercezionedell’Ionell’animacosciente ha per l’uomoun tutt’altro signi_icato che l’osservazione di tutto ciòchepenetrainluiattraversoitreelementicorporeieglialtridueelementiani-

!39

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mici.Laforzachesvelal’Ionell’animacoscienteèquellastessachesimanifestaovunquealtrovenelmondo.Solonelcorpoeneglielementiinferioridell’animanon apparisce direttamente,ma si rivela gradualmente nei suoi effetti. La suamanifestazionepiùbassaèquellachesihanelcorpo _isico;poi,pergradini,sisale _inoalcontenutodell’animarazionale.Sipotrebbedirecheaognigradinochesisalecadeunodeivelicheavviluppanol’arcano.Conciòcheriempiel’ani-macoscientequest’arcanoentrasenzavelinelsacrariodell’anima.Etuttaviaap-pariscequipropriocomeunagocciasoltanto,fuordalmaredell’essereprimor-diale, che tuttopervade; equiproprio l’uomodeve imparareadafferrareque-st’essereprimordiale.Lodevericonoscereinsèstesso,poipotràtrovarloanchenellesuemanifestazioni.Ciòchequipenetra,comeunagoccia,nell’animacoscienteèquelchelascien-

zaoccultachiamaSpirito.L’animacoscientesicollegacosìconloSpirito,ilqualeèlapartenascostadituttociòcheèmanifesto.Sel’uomovuoleafferrareloSpiri-tointuttoilmondomanifesto,devefarloallastessaguisaincuiafferral’Ionel-l’animacosciente.Deveestenderealmondomanifestol’attivitàchelohacondot-toallapercezionedell’Io.Maciòfacendoeglisviluppalatipiùaltidellasuanatu-ra.Aggiungequalchecosadinuovoaisuoielementicorporeiedanimici.Inpri-mo luogoeglidivienpadronedi ciò chegiacenascostonegli elementi inferioridella sua anima e ciò avviene per il lavoro che l’Io compie entro l’anima. Chel’uomocompiatalelavoro,appariscedalconfrontofraunindividuoancoradedi-toaidesideriinferiorieaicosidettipiacerisensualiedunelevatoidealista.Ilse-condoderivadalprimo,sequestoabbandonacertetendenzeinferiorienesvol-gealtresuperiori.L’uomoagiscepermezzodell’Iosullasuaanima,nobilitandolae spiritualizzandola. L’Io diviene signore della vita dell’anima. Ciò’può andarecosìoltre,chenell’animanonentrialcundesiderionèalcunpiacere,senzachel’Io,comeautoritàcompetente,nepermettal’ingresso.Pertalvial’intieraanimadiviene una manifestazione dell’Io, mentre al principio ciò accadeva solo perl’animacosciente.Infondo,tuttalacivilizzazioneetuttolosforzospiritualedel-l’umanitàconsisteinunlavorochehapermètaquestasupremaziadell’Io.Ogni

!40

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

uomovivente,oggigiorno,è impegnatoinquestolavoro, lovogliaono,nesiaonocosciente.Grazieatalelavorosisaleagradinisemprepiùaltidell’umananatura.L’uomo

sviluppa,pertalmezzo,nuovielementicostitutividelsuoessere.Essistannona-scostisottoaciòcheèaluimanifesto.L’uomononsolopuòdiventarepadronedellasuaanimalavorandoinessaconl’Io,inmodoch’essatraggailnascostofuordalmanifesto,mapuòancheestenderetalelavoro.Puòintaccareilcorpoastrale.Conciò l’Io si impadroniscediquesto corpoastrale, inquanto siunisce con lasuaessenzanascosta.Questocorpoastraledominatoe trasformatodall’IopuòchiamarsiinscienzaoccultalaPersonalità(Sè)Spirituale.(Èquelloche,conpa-rolapresainprestitodallasapienzaorientale,sichiamaanche«Manas»).NelSèspiritualesihaunpiùelevatoelementocostitutivodell’enteuomo,unelementocheinluiè,percosìdire,presentesoloingerme,macheamanoamanoch’eglilavorasusèstessoemergesemprepiù.Come l’uomodiventapadronedel suocorpoastrale col farsi strada _inoalle

forzenascostechestandietroadesso,cosìnelcorsoulterioredellasuaevolu-zionediventapadronedelcorpoeterico.Illavorosulcorpoetericoèperòpiùar-duochequellosulcorpoastrale;perchèciòchesinascondenelcorpoetericoèavviluppatodadueveli,mentreciòchesinascondenelcorpoastraleèavvilup-patodaunvelosolo.Lascienzaoccultapuòdareun’ideadelladifferenzanella-vorosuiduecorpi,richiamando l’attenzionesucerticambiamentichepossonointervenirenell’uomonelcorsodellasuaevoluzione.Siconsiderianzituttocomesi sviluppino certe proprietà dell’anima umana quando l’Io lavora su di essa:comepiaceriedesideri,gioieedoloripossanocambiare.Bastachel’uomoripen-siall’infanziasua.Dachederivavanoalloralesuegioieeisuoidolori?Checosaimparandohaaggiuntoaciòchesapevada fanciullo?Larispostanonsaràcheunaprovadella supremaziache l’Iohaacquistatasul corpoastrale: cheessoèinfattiilveicolodipiaceriedidispiaceri,digioieedolori.Esiconsideriquantopoco, inconfronto,simodi_ichino invececon l’andardegliannicertealtrepro-prietàdell’uomo,qualiilsuotemperamento,lepeculiaritàpiùprofondedelsuocarattere,ecc.Uno,cheda fanciulloè irascibile,conserveràspessocertiaspetti

!41

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

dell’irascibilitàanchedurante ilsuoulterioresviluppoepelrestantedellavita.Lacosasaltacosìagliocchi,chevisonodeipensatoriiqualiescludonodeltuttolapossibilitàchesipossacambiareilcaratterefondamentalediunuomo.Riten-gonocheilcaratterepermangainalteratoattraversotuttalavita,esoltantorivelioraunooraunaltrodeisuoilati.Unsimilegiudizioriposaperòsopraundifettod’osservazione.Chihailsensopervederecertecosevedechiaramentecheancheilcarattereeiltemperamentodell’uomosimodi_icanosodoin_luenza dell’Io, perquantositrattiidiunamodi_icazioneassailentarispettoallamodi_icazionedel-leproprietàaccennatepiùsopra.Ilrapportoincuiprocedonoleduevariazionisipuòparagonare al rapporto fra le velocità con cuimarciano, inunorologio, lalancettadeiminuti equelladelleore. Le forze cheproducono lemodi_icazionidel carattere o del temperamento appartengono alle forze nascoste del corpoeterico.Sonodellostessogeneredelleforzechedominanoilregnodellavita,os-siadelleforzedellacrescenza,dellanutrizione,dellariproduzione.Questecosesimetterannoingiustaluceinaltrapartedelpresentelibro.–Dunquenonèsol-tantoquandol’uomosiabbandonaalpiacereealdispiacere,allagioiaealdolo-re,chel’Iolavorasulcorpoastrale,mapurequandosimodi_icanolecaratteristi-chediquestequalitàdell’anima;eparimenteillavorosiestendealcorpoetericoquandol’Iorivolgelasuaattivitàaunamodi_icazionedellequalitàdelcarattereodeltemperamento.Ancheaquest’ultimamodi_icazioneogniuomoviventela-vora,nesiaonocosciente.Gl’impulsipiùforti,chenellavitaordinariaspingonoatalemodi_icazione,sonoquellireligiosi.Quandol’Iofacontinuamenteagiresusèstesso,in_initevolte,gliincitamentichevengonodallareligione,essicreanoinluiunaforzacheagisce_indentroalcorpoetericoelotrasforma,allastessagui-sacheiminoriimpulsidellavitaproduconolatrasformazionedelcorpoastrale.Questiminoriimpulsi,chevengonoall’uomodallostudio,dallameditazione,dal-lanobilitazionedeisentimenti,ecc.,seguonolemolteplicivicendedell’esistenza;ilsentimentoreligiosoimprimeinveceunchediunitarioatuttiipensieri,atuttiisentimenti,atuttigliattivolitivi;diffonde,percosìdire,unalucecomuneeuni-taria sovra l’intiera vita dell’anima. L’uomopensa e sente oggi questo, domaniquello,in_luenzatodallecausepiùdiverse;macoluiche,grazieaunsentimento

!42

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

religiosocostante, intuiscequalchecosa cheperduraattraverso i varii cambia-menti,riferiràatalesentimentofondamentalesiaquellochepensaesenteoggi,sia leesperienzeche l’animasuaavràdomani.La federeligiosa in talmodohapresasututtalavitadell’anima;isuoiin_lussisirafforzanosemprepiùconl’an-dardeltempo,inquantolaloroazioneècontinuamenteripetuta.Edessiarriva-nocosìadacquistareilpotered’agiresulcorpoeterico.Inmodoanalogoagisco-nosull’uomogli in_lussidell’artevera.Quando l’uomo, inpresenzadiun’operad’arte,attraversolaformaesternaoilcoloreoilsuono,penetracollarappresen-tazioneecolsentimentoneisubstratispiritualidiessa,gl’impulsichel’Ioneri-cevearrivanoinveritàadagire_inosulcorpoeterico.Sesiapprofondiscequestopensiero,sipotràmisurarel’enormeimportanzadell’artepertuttal’evoluzioneumana.–Qui sièaccennatosoloadalcunidegli in_lussidacui l’Ioè spintoadagiresulcorpoeterico.Nellavitaumanavisonomoltiin_lussisimili,chenonap-parisconoallo sguardoosservatore così chiaramente come iprecedenti.Madaquellimenzionatigiàsivedechenell’uomoènascostounaltroartooelementocostitutivodellanaturasua,chel’Ioelaborasemprepiù.Lascienzaoccultarico-nosce inquestoelemento il secondoelementodellospirito,e lochiamaSpiritovitale.(Èquellostessocheconparolapresainprestitodallasapienzaorientalesichiama «Buddhi»). L’espressione «spirito vitale» è appropriata, perchè in ciòch’essadenotaagiscono lestesse forzechenel«corpovitale»;soloquandotaliforzesimanifestanocomecorpovitalenonè inesseattivo l’Ioumano,mentrequandosiestrinsecanocomespiritovitaleessesonoimpregnatedall’attivitàdel-l’Io.Losviluppointellettualedell’uomo,lapuri_icazioneelanobilitazionedeisuoi

sentimentiedellesuevolizionicidànnolamisuradellatrasformazionedelsuocorpoastraleinSèspirituale;lesueesperienzereligiose,evariealtresueproveevicende,s’imprimononelsuocorpoeterico,etrasformanoquestoinspiritovita-le.Nell’andamentoordinariodellavitaciòavvienepiùomenoincoscientemente:lacosidetta Iniziazionedell’uomosihaquando invece,permezzodellascienzaocculta,vengonofornitiall’uomoimezziperprenderenellepropriemaniinpie-nacoscienza l’elaborazionedelSè spiritualeedello spiritovitale.Di talimezzi

!43

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

parleremo inun capitolo successivo. Per ilmomento si tratta solodimostrarechenell’uomo,oltreall’animaealcorpo,èattivoanchelospirito.Inappressosimostreràpurechequestospiritoappartieneaciòcheèeternonell’uomo,adiffe-renzadelsuocorpoperituro.Col lavoro sul corpoastralee sul corpoetericononèperòesaurita l’attività

dell’Io.Essasiestendeancheal corpo _isico.Unsegnodell’in_luenzadell’Iosulcorpo_isicosipuòvederequandocerteesperienzeprovocano,p.es.,ifenomenidell’arrossire o dell’impallidire. Qui invero l’Io è la cagione di un processo nelcorpo_isico.Quando,perl’attivitàdell’Io,siveri_icanonell’uomodeicambiamen-tineiriguardidellasuain_luenzasulcorpo_isico, l’Ioèveramenteunitoconleforze nascoste di questo corpo _isico, cioè con le stesse forze che producono isuoiprocessi _isici. Inscienzaoccultasidiceallorachedurantetaleattività l’Iolavorasulcorpo_isico.L’espressionenondeveesserefraintesa.Nonsidevepen-sareadunlavororozzamentemateriale.Ciòchenelcorpo_isicoapparisceroz-zamentematerialeèsolo lasuapartemanifesta.Dietroquestapartemanifestastanno le sue forze nascoste, che sono di natura spirituale. Qui non parliamoquindidiunlavorosullapartematerialeapparentedelcorpo_isico,madiunla-vorospiritualesulleforzeinvisibilicheneprocuranolaformazioneeladisgre-gazione.Nellavitaordinarial’uomononpuòarrivarecheaunacoscienzaassaipoco chiara di questo lavoro dell’Io sul corpo _isico. La chiarezza diviene peròpiena quando l’uomo sotto l’in_luenza della scienza occulta prende tale lavorocoscientementenellepropriemani.Allorarisultaevidentechenell’uomovièan-coraunterzoelementospirituale.Èquellochelascienzaoccultachiamal’UomoSpiritoinopposizioneall’uomo_isico(nellasapienzaorientalel’UomoSpiritosichiama«Attua»).Anche riguardo all’UomoSpirito si può facilmente esser tratti in errore.Nel

corpo_isicovediamol’elementopiùbassodell’uomoequindipossiamodif_icil-menterappresentarcicheillavorosuquestocorpo_isicodebbaesserecompiutodall’elemento più alto dell’uomo.Ma, appunto perchè il corpo _isico nascondesottotrevelilospiritocheinluièattivo,appartienealpiùaltogeneredilavoroumanodiunirel’Ioconciòcheèilsuospiritonascosto.

!44

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

L’uomodunquesipresentaper lascienzaoccultacomeunentecompostodidiversielementi. Sonodi caratterecorporeo il corpo _isico, il corpoetericoe ilcorpo astrale. Sono animici: l’anima senziente, l’anima razionale e l’anima co-sciente.Nell’animadiffondelasualuceL’Io.Esonospirituali: ilSèspirituale, loSpiritovitaleel’UomoSpirito.Comefudetto,l’animasenzienteeilcorpoastralesonostrettamenteunitieinuncertomodoformanounacosasola,comeinmodoanalogol’animacoscienteeilSèspirituale.Chènell’animacoscienterisplendelospirito e da essa egli illumina gli altri elementi costitutivi della natura umana.Conriguardoaciòlascienzaoccultaraggruppaancheinaltromodoglielementicostitutividell’uomo.Siriunisconoinunsoloelementoilcorpoastraleel’animasenziente;altrettantosifadell’animacoscienteedelSèspirituale,el’animara-zionalechepartecipadellanaturadell’Ioeinuncertosensoègià«l’Io»,nonan-coracoscientedellasuaessenzaspirituale,sichiamasenz’altro«l’Io».Siarrivacosìasettepartidell’uomo:

I.-Corpo_isico2.-Corpoetericoocorpovitale3.-Corpoastrale4.-Io5.-Personalità(Sè)spirituale6.-Spiritovitale7.-Uomo-Spirito.

Anche l’uomo abituato alle rappresentazioni materialistiche non troverà inquesta settemplice organizzazione un preconcetto di «oscura magia», comespessoviendetto,qualorasiattengastrettamentealsensodellespiegazionipre-cedentienonmettaeglistessoaprioril’ideadel«magico»nellacosa.Lascienzaoccultaparladiquesti«sette»elementidell’uomoallostessomodo(dalpuntodivistaperòdiunaformasuperiorediosservazionedelmondo)incuisiparladeisette colori che formano la lucebiancaodelle settenote che formano la scala(consideratal’ottavacomelaripetizionedelsuonofondamentale).Comelaluceapparisce insettecolorie il suono insettenote, così lanaturaumanaunitaria

!45

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

apparisceneisetteelementimenzionati.Alnumerosettenonèlegatonientedipiù«superstizioso»,inscienzaocculta,diquelchevisialegatoinotticaoinacu-stica. Inunaoccasione incuiquestecosevenivanoesposteverbalmente, fuos-servato che non era giusto parlare del numero sette a proposito dei colori, inquantoaldi làdel«rosso»edel«violetto»visonoaltricoloriche l’occhiononpercepisce. Invece il paragone coi colori calza anche in ciò, perchè al di là delcorpo _isico da una parte e dell’Uomo-Spirito dall’altra continua anche l’enteuomo;maquestecontinuazionisono«spiritualmenteinvisibili»peimezzidios-servazionespiritualechefornisceinizialmentelascienzaocculta,comeperl’oc-chio_isicosonoinvisibili icolorialdi làdelrossoedelvioletto.Bisognavafarequestaosservazioneperchèspessosisentedirechelascienzaoccultanontienconto esatto del pensiero scienti_ico, ma fa al riguardo del dilettantismo. Chiguardainfondoalprecisosigni_icatodiciòchedicelascienzaoccultatroveràinverità ch’essa non è mai in contraddizione con la scienza naturale seria, nèquandocitafattinaturaliascopoillustrativo,nèquandolesueaffermazionien-tranodirettamentenelcampodellascienzanaturale.

!46

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

III-SONNOEMORTE

Non si può penetrate la natura della «coscienza di veglia» senza studiare losudo incuivive l’uomodurante il sonno;e cosìnonsipuòaffrontare l’enigmadellavitasenzastudiarelamorte.Inunuomo,chenonsentainalcunmodoilsi-gni_icatodellascienzaocculta,puònascereunacertadif_idenzaversodiquesta,anzituttoperlasuamanieradiconsiderareilsonnoelamorte.Lascienzaoccul-tapuòapprezzareimotivichefannosorgeretaledif_idenza.Infattinonèincon-cepibilechequalcunodicache l’uomoesisteper lavitaattivaeproduttiva,chedaldedicarsiadessadipendel’utilitàsua,chelosprofondarsinellameditazionedistatiqualiilsonnoelamortepuòsorgeresolodall’inclinazioneaoziositraso-gnamenti,enonpuòcondurreadaltrocheavuotefantasticherie. Ilrespingeresimili fantasticherie può quindi facilmente considerarsi come indice di mentesana,e l’abbandonarsiaqueglioziosi trasognamenticomeunamorbosità,pro-priadipersonecuifadifettolaforzaelagioiadivivere,eincapacidiveraattivitàproduttiva.Siavrebbetortoascartaresenz’altrocomeingiustoquestogiudizio.Chèessohainsèunacertapartediverità,unquartodiverità;maquestadeveesserecompletatadaglialtritrequarticheleappartengono.Chivedechiaramen-tequestoprimoquartogiusto,enonsospettaneppurel’esistenzadeglialtritre,diverrebbearagionedif_idente,ovenoilosivolessemettereindiscussione.Bi-sognainveroammettereincondizionatamente,chelostudiodiciòchesinascon-desottoilsonnoesottolamorteècosamorbosa,seconduceadunindebolimen-to,adunallontanamentodallaveravita.Ebisognaaltresìammetterecheciòcheinpassatoèandatoperilmondocomescienzaocculta,eciòcheancheoggivaingiro sotto talenome,hamoltevolteun’improntamalsanaeostile alla vita.Manientemaidimalsanoscaturiscedallaverascienzaocculta.Anzilaveritàèpiut-tostoquesta:comel’uomononpuòessersempredesto,cosìnelleesigenzerealidellavita,presaintuttalasuaestensione,eglinonpuòfareamenodiciòchegliforniscelascienzaocculta.Lavitacontinuanelsonno,eleforzechelavoranoocreanodurantelavegliaprendonovigoreeristorodaciòcheilsonnodàloro.Al-

!47

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

trettantoavvienediciòchel’uomopuòosservarenelmondomanifesto.Icon_inidelmondosonopiùvastidelcampodiquestaosservazione,equelche l’uomoriconoscenelvisibiledeveesserecompletatoefecondato,permezzodiquelcheegli può apprendere circa i mondi invisibili. Un uomo, che non rinnovi conti-nuamente col sonno il vigoredelle forzeesaurite, giungealladistruzionedellapropriavita;parimentiunaconsiderazionedelmondo,chenonsiafecondatadalriconoscimento dell’invisibile, conduce alla desolazione. Similmente è della«morte»:gliesseriviventi soggiaccionoallamorteperchèpossasorgerenuovavita.ÈlascienzaoccultachediffondechiaralucesullebelleparolediGoethe:«Lanaturahainventatolamorteperavermoltavita».Comenonvisarebbevita,nelsensoordinario,senzalamorte,cosìnonvipuòessereunarealeconoscenzadelmondovisibilesenzachelosguardopenetrinell’invisibile.Ogniconoscenzadelvisibiledeve continuamente rituffarsinell’invisibileperpotersi sviluppare. –Èquindievidentechesoltantolascienzaoccultarendepossibilelavitadellascien-zamanifesta; non indeboliscemai la vita, se si presenta nella sua vera _igura;anzi larinforza,econtinuamentelarinnovellae larisanaallorchè, lasciataasèstessa,èdivenuta_iaccaemalata.Quandol’uomocadenelsonno, laconnessionefra isuoielementicostitutivi,

quale è stata descritta antecedentemente in questo libro, cambia. Ciò che del-l’uomodormientestasulgiacigliocontieneilcorpo_isicoeilcorpoeterico,manon il corpoastrale,nè l’Io.Appuntoperchènel sonno il corpoeterico rimaneconnesso col corpo _isico, le attivitàvitali continuano; chè ilmomento in cui ilcorpo_isicofosselasciatoasèstessodovrebbenecessariamenteandareinsface-lo.Quelchenelsonnoèspentosonolerappresentazioni,ildoloreeilpiacere,lagioiaelapena;èlafacoltàdiestrinsecareunavolontàcoscienteefacoltàsimilidell’esistenza.Madituttociòèveicoloilcorpoastrale.Naturalmente,chigiudi-chisenzapreconcettinonpuòneppureprendereinconsiderazionel’idea,chenelsonno il corpoastrale– conognipiacereeognidolore, con tutto ilmondodelpensieroedella volontà– sia annientato.Esiste in fatti tuttora,ma inunaltrostato.Af_inchèl’Ioumanoeilcorpoastralenonsolosianoriempitidipiacereedoloreediquantoèstatosopraaccennato,maneabbianoancheunapercezione

!48

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

cosciente, è necessario che il corpo astrale sia congiunto col corpo _isico e colcorpoeterico.Nellaveglialoè,nelsonnononloè;sièritiratodaessi.Haassuntouna forma d’esistenza diversa da quella che possiede quando è congiunto colcorpo_isicoeilcorpoeterico,edècompitodellascienzaoccultadiconsiderarequest’altraformad’esistenzadelcorpoastrale.Duranteilsonnoilcorpoastralesparisceperl’osservazionenelmondoesterno;edèlascienzaoccultachedeveseguirelavitach’essovive_inoaquando,alrisveglio,riprendepossessodelcor-po _isicoedel corpoeterico.Come in tuttiquei casi incui si trattadella cono-scenzadi coseeprocessioccultidelmondo, cosìpureper la scopertadei fattirealidellostatodisonno,nelloroveroaspetto,ènecessarial’osservazionechia-roveggente;maciòchesipuòscoprirpertalvia,unavoltachesiaresonoto,rie-sce senz’altro comprensibile adunamente veramente senzapreconcetti. Chè iprocessidelmondooccultosirivelanocoiloroeffettiinquellomanifesto.Quan-dosiriconoscacheirisultatidell’indaginechiaroveggenterendonocomprensibi-li iprocessivisibili, inquestaconfermache fornisce lavitasiha tutta ladimo-strazionecheè lecitorichiederepersimili cose.Chinonvuoleusaredeimezzicheappressoindicheremopergiungereall’osservazionechiaroveggentepuòfarl’esperimento seguente. Può cominciare con l’ammettere comevalidi i dati delchiaroveggente e indi applicarli alle cosemanifeste nel campo della sua espe-rienza.Eglitroveràallorachelavitadivienepertalmezzochiaraecomprensibi-le;etantopiùsiconvinceràdiciò,quantopiùesattamenteepiùafondoosserve-ràlavitaordinaria.Anche se nel sonno il corpo astrale non ha rappresentazioni, anche se non

provapiacereedolore,essononrimaneinattivo;anzipropriointalestatoèob-bligatoadun’attivitàintensa.Ainfattiquellocheridàgagliardiaefreschezzaalleforzedell’uomoesaustedallaveglia.Finoatantocheilcorpoastraleècongiuntocol corpo _isicoecon l’eterico,entra inrapportocolmondoesternoattraversoquestidue.Essigliapportano lepercezionie lerappresentazioni;attraverso leimpressionicheessiricevonodalmondocircostante,l’astraleprovagioiaedolo-re.–Alcorpo_isicopuòesseremantenutalaformaelastrutturaadattaall’uomosolopermezzodelcorpoeterico;maquestaformaumanadelcorpo_isicopuò

!49

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

essere solomantenutapermezzodiun corpoeterico chea suavolta riceve leopportuneforzedalcorpoastrale.Ilcorpoetericoèilcostruttore,l’architettodelcorpo_isico;mapuòcostruireconvenientementesolosericevel’impulso,circailmodoincuidevecostruire,dalcorpoastrale. Inquestosonoimodellisecondocuiilcorpoetericodàformaalcorpo_isico.Durantelavegliailcorpoastralenoncontieneperòquestimodelli,oalmenolicontienesolo_inoauncertopunto.Chèdurante la veglia l’anima pone al loro posto le sue proprie imagini. Quandol’uomorivolgeisensialmondochelocirconda,formanellasuamente,attraver-so lapercezione,delle imaginicheritraggonoilmondocircostantestesso.Esseriesconodidisturboaqueimodelli,iqualistimolanoilcorpoetericoallaconser-vazione del corpo _isico. Soltanto quando l’uomo potesse, per propria attività,fornirealsuocorpoastraleimaginicapacididareildovutostimoloalcorpoete-rico,soloalloraqueldisturbononavrebbeluogo.Tuttavianell’esistenzaumanataledisturbohaunaparteimportante,efasì,chedurantelavegliaimodelliperilcorpoetericononagiscanocontutta la loro forza.Questo fattosirivelanellastanchezza.Nelsonnonessuna impressioneesternadisturba la forzadelcorpoastrale,edessopuòalloraeliminarelastanchezza.Illavorodelcorpoastraledu-ranteilsonnoconsisteappuntonellospazzarvialastanchezza,nèpuòcompieretalelavorosenonabbandonandoilcorpo_isicoeilcorpoeterico.Durantelave-glia, ilcorpoastralelavoranell’internodelcorpo_isico;duranteilsonnolavorasudiessodaldifuori.Come, adesempio, il corpo _isicohabisognodelmondoesterno, cheèdella

suastessanatura,perlaprovvistadeglialimenti,cosìqualchecosadisimileav-vieneancheperilcorpoastrale.Sipensiuncorpo_isicoumanoallontanatodalmondochelocirconda.Dovrebbeandareinrovina.Ciòmostrachesenzal’intieroambiente_isicoquelcorposarebbeun’impossibilità.EffettivamentelaTerradeveproprioesseretuttacosìcomeè,sesudiessa,debbonoesisteredeicorpi_isiciumani.InveritàquestointierocorpoumanoèsolounapartedellaTerra,anzi,inunsensopiùlato,dell’universo_isico.Daquestopuntodivistasipuòparagona-re,adesempio,alditodiunamanorispettoall’intierocorpoumano.Sesiseparailditodallamano,nonèpiùundito:marcisce.Altrettantoavverrebbedelcorpo

!50

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

umano,sevenisseseparatodaquelcorpodicuièmembro,daquellecondizionidivitachelaTerraglioffre.Sevenissesollevatodiunnumerosuf_icientedichi-lometrialdisopradellasuper_iciedellaTerra,essomorirebbe,comeaccadedeldito,quandosiamputadallamano.Sel’uomosiaccorgemenodiquestorappor-tofrailsuocorpo_isicoe laTerrachenondiquellofraunditoeuncorpo,ciòprovienesemplicementedallacircostanza,cheilditononpuòandareingiropelcorpocomepuòfarl’uomosullaTerra,echequindinelprimocasoladipenden-zasaltamaggiormenteagliocchi.Orbene,comeilcorpo_isicofapartedelmondo_isico,cosìappartieneilcorpo

astralealsuopropriomondo.Lavitadiveglialostrappaperòviadaquestosuomondo.Sipuòdareun’ideadiquelcheavvieneconunasimilitudine.Imaginiamod’averunvasod’acqua.Unagoccianonènientediseparatoinsèentrol’intieramassad’acqua.Maprendiamounapiccolaspugnaesucchiamoconessaunagoc-cia fuori dell’intiera massa d’acqua. Qualche cosa di simile avviene del corpoastraleumanoalrisveglio.Duranteilsonnoessostainunmondodellasuanatu-rastessa;neformaparteincertomodo.Alrisveglioilcorpo_isicoeilcorpoete-ricoloassorbonoes’impregnanodilui.Essicontengonogliorganipermezzodeiquali il corpo astrale percepisce il mondo esterno. Ma, per giungere a questapercezione,ilcorpoastraledevedistaccarsidalsuopropriomondo,etuttaviaimodellidicuiabbisognaperilcorpoetericopuòaverlisoltantodaquelsuopro-priomondo.–Comedall’ambiente_isico,pervengonoadesempioglialimentialcorpo _isico, così durante il sonno pervengono al corpo astrale le imagini delmondoastrale.Effettivamenteessovivealloranell’universoaldifuoridelcorpo_isicoedelcorpoeterico;nellostessouniversochehapartoritol’uomocompleto.Inquestouniversoèlafontedelleimmaginipermezzodellequalil’uomoottienelasuaforma.Eglièarmonicamenteincorporatoinquell’universo.Durantelave-gliaeglisiallontanadaquest’ampiaarmoniapervenireallapercezioneesterna;nelsonnoilsuocorpoastraleritornanell’armoniauniversale.Alrisveglioeglineportatantaforzaaisuoicorpi,cheperuncertotempopuòdinuovofareamenodisoggiornarenell’armonia.Duranteilsonnoilcorpoastraleritornaallapatriasua,ealrisveglioportaconsènellavitaforzerinnovate.Laricchezza,cheilcor-

!51

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

poastraleportaconsèalrisveglio,sipalesaall’esternocolristorocheunsonnosanoproduce.Procedendonellascienzaoccultasivedràcomelapatriadelcorpoastralesia

piùvastadiquellacheappartienealcorpo_isiconelsensopiùristrettodell’am-biente_isico.Mentreinfattil’uomocomeessere_isicoèunmembrodellaTerra,ilsuo corpo astrale appartiene a deimondi, nei quali accanto allaTerra trovanopostoanchealtricorpicelesti.Quindieglientradurante ilsonno,comegiàsièdetto–eciòsivedràmeglioinappresso–,inunmondodicuifanpartealtrestel-leoltrelaTerra.Inriconoscimentodelfattocheduranteilsonnol’uomoviveinunmondo stellare (in unmondo «astrale») la scienza occulta chiama appuntocorpoastralequellapartedell’uomochehalapropriapatriaintalemondoastra-le,echeinognipassaggioallostatodisonnoattingenuoveforzedadettomon-do.Dovrebbeesseresuper_luoaccennareadunmalintesochepotrebbefacilmen-

tesorgereriguardoaquestifatti;maaigiorninostri, incuiesistonocertimodimaterialisticidivederelecose,nonèdeltuttoinutile.Neicircoliovedominanotalimodidivederesipotrànaturalmenteconsiderarechelostudiodicosecome,peresempio,lafatica,èscienti_icosoltantoquandoèfondatosuelementi_isici.Se gli scienziati non sono ancora d’accordo sulla causa _isica della stanchezza,unacosaèperòcerta:lanecessitàdiammetterecertideterminatiprocessi_isicichestannoabaseditalefenomeno.Sarebbeperòbenericonoscerechelascien-zaoccultanonèaffattoincontraddizioneconquestoasserto.Essaammettetuttoquelchesidiceintalsensocosì,comesiammettecheperilsorgere_isicodiunacasa bisogna porre unmattone sull’altro, e che, quando la casa è _inita, la suaformaelasuastrutturasispieganoconleggipuramentemeccaniche.Ma,perchèsorgalacasa,ènecessarioilpensierodell’architetto.Eaquestopensierononsigiungesesiinvestiganosemplicementeleleggi_isiche.–Comedietroleleggi_i-sichecherendonospiegabilelacasastannoipensieridelsuocreatore,così,die-trociòchelascienza9isicaprospettainmodoperfettamentegiusto,stannoleaf-fermazionidellascienzaocculta.Certoquestasimilitudinevieneaffacciataspes-so,quando,sitrattadigiusti_icarel’esistenzadiunabasespiritualedelmondo,e

!52

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

puòsembraresuper_iciale.Mainquestiargomentiquelchecontanonèdicono-scerecertidaticoncetti,madidarlorol’importanzagiustanellavalutazionedeifatti.Unostacolocisipuòpresentarenelsoverchiopoterecherappresentazionicontrarieesercitanosulnostrogiudizio,cosìdaimpedireilgiustoapprezzamen-todeifatti.Ilsognocostituisceunostatointermediofrasonnoeveglia.Ciòchel’esperien-

zadelsognopresentaall’osservazioneassennataèunmondodiimaginimolte-plici,variopinteeintersecantisi,chepurtuttavianascondeinsèunordine,unalegge.Questomondopalesa,sulleprime,comeun_lussoeri_lussoinsuccessionedisordinata.Durantelavitadelsonnol’uomoèliberodalleleggidellacoscienzadiveglia,cheloincatenanoallapercezionesensoriaeallenormedelsuorazioci-nio. Eppure il sogno segue misteriose leggi che attraggono ed affascinano lamenteumana,equestaèl’intimaragionepercuiquelvagogiuocodellafantasia,cheèbasedi ogni emozioneartistica, vienvolentieriparagonatoal «sognare».Basta ricordarequalche sogno caratteristicoper trovare la confermadiquestaasserzione.Unuomosogna,peresempio,chestadifendendosidauncanecheglisiavventacontro.Sisvegliaesitrovanell’attodirespingereinconsciamentedasèpartedellecoltri,checoprendoilsuocorpoinmodoincomodo,glidiventava-noopprimenti.Inqualmanieralavitadisognotrasformaunprocedimentoper-cettibile ai sensi? – Ciò che i sensi percepirebbero allo stato di veglia rimanecompletamentenell’incoscienza, però il sognone trattieneun elemento essen-ziale,ilfatto,cioè,chel’uomodesiderarespingeredasèqualchecosa,eintrecciaintorno a questo fatto un procedimento immaginativo. Tali imagini sono comel’eco della vita di veglia. Il loro modo di costituirsi ha alcunchè di arbitrario.Ognunosenteche lamedesimacausaesteriorepotrebbeevocarenelsognoan-chealtre imagini.Manelcasosuddettoesseesprimonosimbolicamentelasen-sazione,chel’uomodeverespingerequalchecosadasè.Ilsognocreaimagini;èsimbolista.Iprocedimentiinterioripossonopurevenirtrasformatiintalisimbo-lidisogno.Unuomosognadisentireaccantoasèilcrepitiodiunfuoco,nevedeinsognola_iamma.Sisvegliaesiaccorgediessertroppocopertoediavercaldo.Lasensazionedicaldoeccessivosiesprimesimbolicamenteinquell’imagine.Si

!53

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

possonoattraversarecosìinsognoesperienzedrammatiche.Qualcunosogna,p.es.,ditrovarsisull’orlodiunprecipizio,mentreunbambinosiavvicinadicorsa.Ilsognoglifasperimentaretutteleangosciedellapreoccupazionecheilbambi-nopossaesseredisattentoecaderenell’abisso!Eglilovedecadereesenteilton-fosordodelcorponelfondo.Sisvegliaesiaccorgecheunoggettosièstaccatodallapareteehaprodotto,cadendo,unrumoresordo.Lavitadisognotrasformaquestoavvenimentocosìsempliceinun’avventurachesisvolgeinimaginiaffan-nose.Nonènecessarioperora fermarsiaconsiderarecomeavvenga inquestocaso,cheilfattodellacadutadell’oggettopesantesiesplichiinunaseriedipro-cessisuccessivi,chesembranosvolgersiinundeterminatospazioditempo:ba-sta solo tener presente, come il sogno trasformi in imagini le percezioni dellostatodiveglia.Sivededunqueche,nonappenaisensipongono_ineallaloroazione,simani-

festanell’uomolafacoltàcreatrice.Questaèlamedesimaforzacreativaesistenteanchenel sonno senza sogni, e che ritempra le forzeumane esauste. Perchè ilsonno senza sognipossaveri_icarsi, occorre che il corpoastrale si ritraggadalcorpo eterico e da quello _isico. Durante lo stato di sogno esso è separato dalcorpo_isicoinmodo,danonaverpiùrapportocongliorganideisensi;conservaperòuncertorapportocolcorpoeterico. Ilpercepire in formad’imagini ipro-cessi del corpo astrale deriva da questa sua unione col corpo eterico.Nelmo-mento in cui anche questa unione cessa, le imagini sprofondano nell’oscuritàdell’incoscienzaesigiungealsonnosenzasogni.L’elementoarbitrarioespessosconclusionatodelleimaginidelsognodipendedalfatto,cheilcorpoastrale,perlasuaseparazionedagliorganisensoridelcorpo_isico,nonpuò,inmodogiusto,riferire quelle imagini agli oggetti e agli avvenimenti dell’ambiente esteriore.Particolarmenteconclusivaèaquestoriguardol’osservazionediunsogno,incuil’Iosisiaincertoqualmodoscisso:comep.es.allorchèunosognadiessereunoscolaro, edinonpoter rispondereadunadomanda rivoltaglidalmaestro, allaquale,pur tuttavia, subitodopo, ilmaestrostessorisponde.Chisogna,nonpo-tendoadoperareisuoiorgani_isicidipercezione,nonèalcasodiriferireidueprocedimentiasèstessocomeadunsoloemedesimoindividuo.Così,ancheper

!54

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

riconosceresèstessocomeunIopermanente,occorrechel’uomosiafornitodiorganiesternidipercezione.Soloquandol’uomoavesseacquistatolacapacitàdiesserecoscientedelproprioIoinaltromodo,chenonpermezzoditaliorganidipercezione,l’Iopermanenteglidiverrebbepercettibileanchealdifuoridelsuocorpo _isico.La coscienzachiaroveggentedeve fornirequesta facoltà, e imezziper conseguirla saranno esaminati inparticolarepiù oltre, nel corsodi questolibro.Lamortestessahapersolacausaunmutamentonelrapportodegliartidel-

l’entitàumana.Quantol’osservazionechiaroveggentecipalesainpropositopuòessere confermato dai suoi effetti nelmondomanifesto; anche in questo caso,dunque, chi voglia giudicare spassionatamente troverà confermati nella vitaesteriore gl’insegnamenti della scienza occulta. Però, riguardo a questi fatti,l’espressione dell’invisibile nel visibile èmeno evidente, e s’incontrano grandidif_icoltàpervalutaretuttal’importanzadiciòcheiprocedimentidellavitaeste-riore ci dicono a conferma delle comunicazioni che ci fa la scienza occulta inquesto campo. In questo caso, dunque,meglio che inmolti altri esaminati nelpresentelibro,sipuòessereportatiaritenerechesitrattidipuraesemplicefan-tasticheria, quando ci si ri_iuti di riconoscere che tutto il visibile contiene unchiaroindiziodell’invisibile.Mentre nel sonno il corpo astrale si distacca soltanto dal corpo _isico e dal

corpoeterico,iqualirestanonondimenounitifraloro,nellamorteildistaccoav-vieneanchefrailcorpo_isicoeilcorpoeterico.Ilcorpo_isicorestaabbandonatoalleproprieforze,eperciòsidisgregaediventacadavere.Ilcorpoetericositro-vaormaiconlamorteinunacondizione,incuinonsieratrovatomaiduranteilperiodofralanascitaelamorte–eccezionefattaperalcunecondizionistraordi-nariedi cui verràdetto in seguito. –Esso si trova, cioè,unitooraal suo corpoastraleeprivodelcorpo _isico;poichè ilcorpoetericoe il corpoastralenonsiseparanoimmediatamentedopolamorte.Essisonotenutiinsiemedaunaforzadicuièfacilecomprenderelanecessità,poichèsenzadiessailcorpoetericononpotrebbeaffattosciogliersidalcorpo_isico;rimarrebbecollegatoaquesto,comeavvienenelsonno,duranteilqualeilcorpoastralenonècapacedistaccarel’uno

!55

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

dall’altroquestidueartidell’entitàumana.Taleforzaentrainazioneconlamor-te;liberailcorpoetericodalcorpo_isico,permodocheilprimoorarestaunitoalcorpoastrale.L’osservazionechiaroveggentedimostrachequestaunionedopolamorteèdiversaneivariiuomini.Laduratasimisuraagiorni.Delladuratadiquestotempoparleremobrevemente,asemplicetitolodiinformazione.Piùtardiilcorpoastralesistaccapuredalcorpoeterico,eproseguelasuavia

senzadiesso.Durantel’unionedeiduecorpi l’uomositrovainunacondizionecheglipermettedirendersicontodelleesperienzedelcorpoastrale.Finchèesi-steuncorpo_isico,ilcorpoastrale,nonappenasidistaccanelsonno,deveinizia-reilsuolavorodall’esternoperrinvigoriregliorganistanchidall’uso.Quandoilcorpo _isico si è distaccato tale lavoro cessa. Nondimeno, la forza, che venivaadoperatainquelmododuranteilsonno,sussistedopolamorteepuòormaies-serrivoltaadaltroscopo.Essaserveinfattiperrenderepercettibilileesperienzepropriedelcorpoastrale.Duranteilperiododiunionedell’uomocolsuocorpo_isico, ilmondoesterioresimanifestaallacoscienzaperviadi imagini;dopo ildistaccodiquestocorpo,ciòcheilcorpoastralesperimenta,mentrenonècolle-gato colmondoesternodanessunorganodi senso, diventapercepibile. Sulleprimenonhaesperienzenuove;lasuaunionecolcorpoetericogliimpediscedisperimentarealcunchèdinuovo.Essopossiedeperòilricordodellavitapassata.Lapresenzadelcorpoeterico

fasìchelavitatrascorsapossaapparirecomeunquadrovividoecomplessivo.Èquesta laprimaesperienzadell’uomodopolamorte;eglivede lasuavitadallanascitaallamortedistenderglisiinnanziinunaseriediimagini.Durantequestavitairicordisussistonosolodurantelostatodiveglia,quandol’uomoèunitoalsuocorposoloperquel tantocheun tal corpo lo consente;per l’anima invecenullavaperdutodiquantohaprodottosudileiun’impressionedurantelavita.Seilcorpo_isicofosseunostrumentoperfettodovrebberiuscirpossibileadognimomentodellavitadirievocarenell’animatuttoilpassato;conlamortel’impe-dimento cessa. Finchè il corpo eterico sussiste, il ricordo rimane in certo qualmodocompleto;spariscepoiapocoapocoamisuracheilcorpoetericoperdelaforma che possedeva durante la sua dimora nel corpo _isico, e che somiglia a

!56

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

quest’ultimo;taleèpurelaragionepercuiilcorpoastralesiseparadall’etericodopouncertoperiodo,limitatodaltempoperilqualeperduranelcorpoetericolaformasimilealcorpo_isico.Nelperiododivitafranascitaemortelaseparazionedelcorpoetericoavviene

soloincasieccezionaliesoltantoperuntempobreve.Seperesempiounafortepressionevieneesercitatasudiunartodell’uomo,unapartedel corpoetericopuòstaccarsidal_isico.Noidiciamoallorachequeltaleartosièaddormentato,elasensazioneparticolarechenericeviamodipendedallostaccarsidelcorpoete-rico.(Naturalmenteun’interpretazionematerialistanegherebbeancheinquestocasol’invisibilechesimanifestanelvisibile,edirebbechetuttociònascedaundisturbo_isicoderivantedallapressione).L’osservazionechiaroveggentescorgeintalcasocheunapartedelcorpoetericoescefuoridall’erto_isico.Seunuomovienecolpitodafortespavento,odaalcunchèdisimile,taleseparazionedelcor-poetericodal_isicopuòveri_icarsiperuntempoassaibreve,sudiunagranpar-tedelcorpo.Avvieneappuntocosì,quandoperunaqualsiasicagioneunuomositrovasubitamentefacciaaLacciaconlamorte,quando,peresempio,staperan-negare,oduranteunagitainmontagnacorrerischiodicadere.Ciòcheracconta-nolepersonechehannoattraversatotaliesperienzesiavvicinadimoltoallave-rità epuòessere confermatodall’osservazione chiaroveggente.Esseaffermanocheinqueimomentilalorovitainterasièsvoltadinanziallaloroanimacomeinunimmensoquadromnemonico.Fra i molti esempi che potrebbero essere addotti, ne sceglieremo uno solo,

perchèsiriferisceapersonaacui,perlasuaabitudinementale,tuttoquantove-niamodicendoaquestopropositodeveapparirevuotafantasticheria.Èparticolarmenteutile,specieperchivogliaavanzarediqualchepassonella

scienza occulta, di rendersi conto dei concetti di coloro, che ritengono questascienzaunasemplicefantasticheria.Taliconcettinonsipossonocosìfacilmenteascrivereaparzialitàdell’osservatore.Glioccultistidovrannoimpararmoltodacoloro,checonsideranolaloroscienzacomeunafollia,nèdovrannoprenderselaamalesenonverrannoricambiaticonugualeconsiderazione.L’osservazioneoc-

!57

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

cultacertamentenonhabisognodiquestaconfermadelleproprierisultanze,nèquestiaccennidevonoritenersicomeprove,bensìcomeillustrazioni.MaurizioBenedict,l’illustreantropologocriminalistaedeminentestudiosodi

molti altri rami di scienze naturali, narra nei «Ricordi della sua vita» una suaesperienza,ecioè,cheunavolta,essendosulpuntodiannegare,mentresitrova-vaalbagno,videtuttalasuavitapassatapresentarglisidinanzicomeinununicoquadro.Sealtrepersonedescrivonoinmododiversotaliimaginiveduteincirco-stanzesimili,eseledescrivonopermodo,chesembranonabbianonullaachefarecongliavvenimentidellalorovitapassata,ciònoncontraddiceaquantoab-biamoaffermato,poichèleimagini,chesipresentanoinquellacondizioneaffattoanormale della separazione dal corpo _isico, sono talvolta, a prima vista, pocochiarenellororapportoconlavita.Osservandoleinmodogiustoperò,ilrappor-tosiritroveràsempre.Nècostituisceobiezioneilfatto,chequalcuno,p.es.,puressendositrovatoin

procintodiannegare,nonabbiaattraversatol’esperienzaoradescritta.Bisognatenerpresentecheciòaccadesoltantoquando ilcorpoetericosistaccaeffetti-vamentedalcorpo_isico,restandoperòunitoalcorpoastrale.Seperlospaventoavviene un distacco parziale anche fra il corpo eterico e quello astrale, l’espe-rienzanonhapiùluogo,perchèsopraggiungelacompletaincoscienza,comenelsonnosenzasogni.Immediatamentedopolamortegliavvenimentidelpassatoappaionoriassun-

ticomeinunquadromnemonico.Dopodiessersiseparatodalcorpoeterico,ilcorpoastraleproseguedasoloilsuoviaggio.Nonèdif_icilecomprenderechenelcorpoastralerimanetuttociòche,pereffettodellasuapropriaattività,essohaacquistatoduranteilsuosoggiornonelcorpo_isico.L’Iohaelaborato_inoaduncerto grado il Sè, o Personalità Spirituale, lo SpiritoVitale e l’UomoSpirito. Inquantoallosviluppodiquestiultimi,essinondebbonola loroesistenzaaivariorganideidiversicorpi,bensìall’Io.EquestoIoappuntoèquell’essere,ilqualenonhabisognodiorganiesterniperpercepire,perrimanereinpossessodiciòchehauni_icatoinsè.Sipotrebbeopporre:«Comemai,duranteilsonno,nonsihapercezionealcunadiquestoSè,oPersonalitàSpirituale,delloSpiritoVitale,

!58

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

dell’UomoSpiritoevoluti?»–Perchè,fralanascitaelamorte,l’Ioèincatenatoalcorpo_isico.Sepure,duranteilsonno,essositrovainsiemealcorpoastrale,fuo-ridelcorpo_isico,purtuttaviarimanestrettamentecollegatoaquestocorpo_isi-co,perchè l’attivitàdelsuocorpoastraleèrivoltaalcorpo _isico.Per tale fattol’Io,conlasuapercezione,sitrovarelegatonelmondosensibile,enonpuòacco-glierelerivelazionispiritualinellaloroformadiretta.Soltantoconlamorteque-sterivelazioniriesconoaccessibiliall’Io,perchèpermezzodiessa, l’Iosi liberadallasuaunionecolcorpo_isicoecolcorpoeterico.Unaltromondopuòbrillarenelcampodellacoscienza,nell’istanteincuil’Ioètrattofuoridalmondo_isico,chenevincolal’attivitàdurantelavita.Visonoperòragioni,perlequaliancheintalemomentononcessaperl’uomo

ogni rapporto colmondo esteriore dei sensi. Perdurano infatti alcuni desiderichemantengono in attività quel rapporto. Vi sono desideri che l’uomo stessocrea in sè, coll’acquistar coscienzadel suo Io, comequartoprincipio (arto)delsuoessere.Queidesideri,quegliappetiti,chederivanodall’essenzadeitrecorpiinferiori,possonoagiresoltantonelmondoesternoelaloroazionecessaquan-doqueicorpisonodeposti.Lafameècagionatadalcorpoesternoenonsifapiùsentirequandoquestononèpiùunitoconl’Io.Sel’Iodunqueavessesoloidesi-deriinerentiallasuapropriaessenzaspirituale,potrebbe,dopolamorte,trovarepienosoddisfacimentonelmondospiritualeincuivienetrasferito.Malavitater-restreglihadatoaltridesideri.Haaccesoinluilatendenzaapiacerichesipos-sonosoddisfaresolocolmezzodiorgani_isici,sebbeneessinonprovenganodal-lanaturastessadiquegliorgani.Nonitrecorpisoltantodomandanoilloroap-pagamentodalmondo_isico;anchel’Iotrovainquelmondopiaceri,persoddi-sfareaiqualinonesistonomezziadeguatinelmondospirituale.L’Iohaduespeciedidesideridurantelavita.Quellicheprovengonodaicorpie

debbonoessersoddisfattinell’ambitodiessi,machecesserannoalmomentodellorodisgregarsi:equellichederivanodallanaturaspiritualedell’Io.Finchè l’Iodimora nei corpi, anche quei desideri vengono soddisfattimediante gli organicorporei.Poichènellemanifestazionidegliorganicorporeiagisce laspiritualitànascostaeisensiaccolgonoalcunchèdispiritualecontuttociòchepercepisco-

!59

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

no,questoelementospirituale,pursottoaltra forma,sussistedopo lamorte,etuttaquella spiritualità che l’Iohavagheggiatanelmondodei sensi gli rimaneanchequandoisensinonesistonopiù.Ordunque,senonsidovesseaggiungereunaterzaspeciedidesiderialledue

già accennate, lamorte sarebbe solo un passaggio da desideri, che si possonoappagareamezzodeisensi,adesiderichetrovanoillorosoddisfacimentonellerivelazionidelmondospirituale.Questa terzaspeciedidesideriècostituitadaquellichel’Iohacreatiinsèdurantelasuavitanelmondo_isico,perchèinque-stotrovapiacere,anchequandoessononglirivelinulladispirituale.Ipiaceripiùumilipossonoesseremanifestazionidellospirito.Ilpiacere,cheprovaunuomoaffamatocibandosi,èmanifestazionedellospirito,poichècolprendere ilnutri-mentosicreaquellacondizionedicose,senzalaquale,inuncertosenso,lanatu-ra non potrebbe svilupparsi.Ma l’Io può andar oltre al piacere, che in questocasorappresentalasoddisfazionediunanecessita.Essopuòdesiderareuncibosaporito,aprescinderedalbene_iciochepuòapportareallospiritoilfattodinu-trirsi.Lostessosidicaperaltrecosedelmondo_isico.Vengonoacrearsicosìde-sideri, chenonsi sarebberomaipalesatinelmondodeisensi, se inessinonsifosseincorporatol’Ioumano.Nètalidesideriprovengonodallanaturaspiritualedell’Io.L’Iodeveaveredesiderideisensi_inchèvivenelcorpo,ancheacausadel-lasuanaturaspirituale,perchèlospiritosimanifestanellecosemateriali,edèdello spirito appunto che l’Io gode, quando si abbandona a quell’elemento delmondosensibile,cheèirradiatodallalucediesso.Nellagioiadiquesta lucecontinueràatrovarsianchequandoisensinonsa-

rannopiùiltramitedell’irradiazionespirituale.Nelmondodellospiritoperònonesisteappagamentoperqueidesideri,chenoneranogiàanimatidispiritualitànelmondosensibile.Conlamortecessalapossibilitàdisoddisfareadesideriditale natura. Il piacere che si prova a mangiare cibi saporiti può sussistere, inquantoesistonoorgani _isici atti agustarli:palato, lingua, ecc., che l’uomononpossiedepiù,dopoaverabbandonatoilcorpo_isico;sel’Iorichiedeancoraque-stipiaceri,essidovrannorimanere insoddisfatti.Seungodimento_isicosicon-formaallo spirito,durasolo _inoa cheduranogliorgani _isici,mase l’Io loha

!60

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

creatosenzaporloaserviziodellospirito,essorimaneinluidopolamortecomedesiderio,cheinvanocercasoddisfazione.Cifacciamoun’ideadiciòchesiprovainquellecondizioni,raf_igurandociunuomochesoffradiseteardenteinunare-gione in cui per lungo e per largo non sia possibile trovare una stilla d’acqua.Così succede all’Io dopo la morte, in quanto nutre in sè desideri non ancoraspentiperipiaceridelmondoesteriore,enonpossiedepiùgliorganiattiasod-disfarli.Naturalmente,quell’ardentissimasete,presaaparagoneperlostatodel-l’Iodopolamorte,dobbiamoimmaginarlaintensi_icataerappresentarcelaeste-saatuttiidiversidesideriancoraesistentieperiqualimancaognipossibilitàdiappagamento.L’Iositrovaalloraincondizionedidoversiliberaredaquelsuolegamediat-

trazione con ilmondoesteriore.L’Iodeveoperare in sèaquesto riguardounapuri_icazione,una liberazione.Devonoessere espulsida lui tutti i desideri cheeglisiècreatiduranteladimoranelcorpo,echenonhannodirittodicittadinan-zanelmondospirituale.Comeunoggettogettatonelfuoconeèinvestitoedarso,cosìilmondodeidesiderioradescrittovienespezzatoedistruttodopolamorte.Cisitrovaalloradifronteaquelmondo,chelascienzaoccultadesignacolnomedi«mondodel fuocospiritualedistruttore».Tale fuocodivoraqueidesiderideisensi, in cui questi non sono un’espressione dello spirito. Le rivelazioni dellascienzaoccultaaquestoriguardopossonosembrareterribiliesconfortanti.Puòapparireinverospaventevolecheunasperanza,lacuirealizzazionerichiedeor-ganisensori,debbadopolamortetrasformarsiindisperazione;echeundeside-riochesipuòappagaresoltantonelmondo_isico,debbadiventareunaprivazio-netorturante.Cisipuòattenereaquestaopinionesoltanto_inchènoncisirendabenconto,

chetuttiidesiderieleaspirazioninonrappresentanonelverosensoforzebene-_icheallavita,bensìforzedistruttive.Amezzodiquesteforzel’Iosilegaalmon-dodeisensimoltopiùdiquantononsianecessarioaraggiungereilgiustoscopoditrarredadettomondotuttoquantopuòriuscirgligiovevole.Ilmondodeisen-siè lamanifestazionedelmondospiritualechesinascondedietroadesso.L’Iononpotrebbemaigoderedellaspiritualità,nellaformacaratteristicaincuique-

!61

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

stapuòmanifestarsisoltantoattraversoisensicorporei,senonvolesseutilizza-requestiultimipergoderediquantonelsensibilevihadispirituale.Nondimenol’Iodi tanto si allontanadalla vera realtà spiritualedelmondo,perquantonelmondo sensibile tende a desideri da cui lo spirito è assente.Mentre il piaceresensorio,comeespressionedellospirito,signi_icaelevazione,evoluzionedell’Io,quel piacere invece che non è espressione dello spirito signi_ica decadenza edimmiserimento. Se si appagaundesideriodi tal naturanelmondo sensibile, ilsuoeffettonocivosull’Iotuttaviapermane;soltanto,primadellamorte,essononèpercettibileall’Io.Nellavita,perciò,lasoddisfazioneditalidesideripuòcrearenuovidesiderisimili,el’uomononsiaccorgeaffattochedasèstessosivaavvi-luppando nel fuoco divoratore. Dopo la morte diventa visibile semplicementeciò,chegiàdurantelavitalocircondava,enelrendersivisibilesipalesaaltempostesso nelle sue conseguenze ef_icaci e bene_iche. Chi ama veramente un’altrapersonanonèattrattosoltantodaquellapartediessa,cheèpercettibileaisensi_isici, e che è la sola, si può dire, che con lamorte è sottratta alla percezione.Quellaparteinvecedellapersonacara,perlapercezionedellaqualeisensi_isicieranosoltantounmezzo,èproprioquellachedivienepercettibile.Anzi l’unicoostacolo a questa visibilità sarebbe la presenza di desideri, che possono essersoddisfatti soltanto a mezzo degli organi _isici. Finchè tali desideri non sianoestinti, non sipotràavere lapercezione coscientediunapersona caradopo lamorte.Osservandolecosedaquestopuntodivista,leesperienzecheseguonolamorte,descrittedallascienzaocculta,perdonoilcaratteredispaventoedideso-lazioneesimutanoinalcunchèdiconfortevoleedisoddisfacente.Leesperienzeimmediatedopola mortedifferisconodaquelledellavitapre-

senteanchesottoun’altraaspetto.Duranteilperiododellapuri_icazionel’uomorifàilcamminodellapropriavitaall’indietro.Rivivetuttoilpercorsodelleespe-rienze,cheeglihaattraversatedallanascitainpoi;cominciandodaglieventichehannopreceduto immediatamente lamorte,eglisperimentaall’indietronuova-mentetuttalasuavita,_inoallapropriainfanzia.Ealloraglisipresentaagliocchispiritualmenteciòchedurante lavitanonemanavadallanaturaspiritualedel-l’Io.Egliperòoralosperimentainsensoinverso.Unuomo,p.es.,chesiamortoa

!62

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

sessant’anni,echealsuoquarantesimoannodietà,inunimpetodicollera,ab-biacagionatoaqualcunoundolorequalsiasi,sia_isico,siamorale,rivivràquestamedesima esperienza quando, nel sua viaggio all’indietro dopo lamorte, avràraggiuntoilmomentodelsuoquarantesimoanno.Nonrisentiràperòilpiacerechelosfogodellasuacolleragliprocurò,bensìildolorecheeglihain_littoall’al-tro.Daquantoabbiamodetto risultapertanto, comeciò che l’Iopuòpercepirecome dolore durante tale processo dopo lamorte sia cagionato sempre da unsuodesiderio,chetraeoriginesoltantodalmondo_isicoesteriore.Edinverol’Iononfadannosoltantoaglialtriappagandotalidesideri,madanneggiasèstesso,sebbenenonsenerendaconto_inchèduralavita.Dopolamorte,però,questomondonocivodeldesideriodiventacompletamentevisibileall’Io, ilqualesisen-teattiratodaogniessereodoggetto,cheabbiaaccesoilsuodesiderio,af_inchènel«fuocodistruttore»essosiconsumicomeènato.QuandoL’uomo,ripercor-rendo lapropriavita,raggiunge ilmomentodellanascita,allorasoltantotutti idesiderisonopassatiattraversoilfuocopuri_icatore,enullagl’impediscepiùdidedicarsicompletamentealmondospirituale.Eglipassaaunnuovogradinodiesistenza.Comenellamorteeglihaabbandonatoilcorpo_isico,epocodopoab-bandona il corpoeterico, così si disgregaormaiquellapartedel corpoastrale,chepuòviveresolonellacoscienzadelmondo_isicoesteriore.Secondo la scienza occulta dunque esistono tre cadaveri: il _isico, l’eterico,

l’astrale. Ilmomento incuiquest’ultimovieneabbandonatodall’uomosegna la_inedelperiododella«puri_icazione» ilqualeècostituitodacircaun terzodeltempo trascorso dall’uomo sulla Terra fra nascita emorte. Soltanto in seguito,quandoesamineremoilcorsodellavitaumanasullabasedellascienzaocculta,potremocomprenderechiaramentelaragionediquestofatto.Per l’osservazione chiaroveggente sono continuamente visibili nel mondo

umano i cadaveri astrali abbandonati dagli uomini, che passano dallo stato di

!63

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

puri_icazione ad un’esistenza più alta, nello stessomodo come i cadaveri _isicisonovisibilinelnostromondo(‑ ).2Dopolapuri_icazioneincominciaperl’Iounostatodicoscienzaaffattonuovo.

Mentreprimadellamorteleimaginiesterioridovevanoaf_luireversodilui,per-chèlalucedellacoscienzalepotesseilluminare,oraèinvecedall’interioritàchescaturisceunmondo,chegiungeallacoscienza.L’Ioviveinquestomondoanchenelperiodofranascitaemorte,maessoglisipresentarivestitodallemanifesta-zionideisensi.Soltantoquandol’Io,liberodallepercezionisensorie,percepiscesèstessonellasuainterioritàpiùsacra,glisipalesanellasuaveraformaciòchegliapparivaprimasoltantoattraversoilvelodeisensi.Cosìcomelapercezionedell’Iosi svolgeprimadellamortenell’interiorità, cosìdall’interiorità ilmondospirituale gli simanifesta nella sua pienezza dopo lamorte e la puri_icazione.Talerivelazioneavvienedifattosubitodopol’abbandonodelcorpoeterico;maidesideririvoltialmondoesterioreformanocomeunanubeoscuracheneotte-nebra lavista.Ècomeseaunmondobeatodiesperienzespirituali si frammi-schiasseronereombredemoniache,sortedaqueidesideristessi,chevannocon-sumandosinel«fuocopuri_icatore».Inveroqueidesiderinonsonosemplicemen-teombre,mafattireali;questorisultaevidente,quandol’Io, liberatosidaglior-gani_isici,puòpercepireciòcheèdinaturaspirituale.Questiesseriapparisconocomecontraffazioniecaricaturediquellodicuil’uomo,untempo,hapresoco-scienzaamezzodei sensi.L’osservazionechiaroveggentescorge l’ambientedelfuocopuri_icatorepopolatodaesseri,lacuivistapuòriuscireorridaetremendaall’occhio spirituale; esseri,per iquali ilpiacerepar consista solonelladistru-zione,elecuipassionisonoimprontateamalecosìgrande,chequellodelmon-do _isico è un nulla al confronto. I desideri del genere di quelli descritti, chel’uomoportasecoinquelmondo,sonoconsideratidaquegliessericomeunnu-trimento,permezzodelqualelaloropotenzaacquistasemprenuovaforzaevi-gore.Ladescrizionediuntalmondo,invisibileaisensi,appariràmenoinverosi-

� Nellaletteraturateoso_ica,lostatodell’Iodopolamorte_inoalla_inedellaPuri_icazionevienespessochiamato2Kama-loca.

!64

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mile,seosserveremoconanimoscevrodapregiudiziunapartedelmondoani-male.Checosarappresentadalpuntodivistaspiritualeunlupoferoce?Checosasimanifestainciòcheisensipercepiscono,osservandolo?Null’altrocheun’ani-machevivenellepassionienellequalil’azioneèdeterminatadaesse.Laformaesterioredelluposipuòchiamarel’incarnazionediquestidesideri.Esel’uomonon avesse organi per percepire cotal forma, dovrebbenondimeno ammetterel’esistenzadiuntaleessere,quandolepassionidiessosimanifestasseroinvisi-bilmentesoltantoneiloroeffetti,eunaforzainvisibilesiaggirasseall’intornoeproducessetuttociòcheproduceillupovisibile.Orbene,gliesseridelfuocopu-ri_icatoresonovisibiliall’occhiochiaroveggente,manonall’occhio_isico;laloroazioneperòrisultaevidenteeconsistenelladistruzionedell’Io,sequestodàloronutrimento.Equest’azionediventachiaramentevisibile,quandounpiacerecon-sentitogiunge_inoall’eccessoealladissolutezza.Perchèciòcheèpercettibileaisensidovrebbeattrarrel’Iosoltanto,inquantoilpiaceretraggaoriginedallasuanaturastessa.L’animalericercasoltantoquellecoseesterioricheisuoitrecorpidesiderano.L’uomohapiaceripiùalti,perchèaisuoitrearticorporeiseneèag-giuntounquarto;l’Io.Masel’Iocercasoddisfazionidirettenonallaconservazio-needallosviluppodellasuanatura,maallasuadistruzione,taletendenzanonpuòprovenirenèdall’azionedeisuoitrecorpi,nèdallapropriasuanatura,masoltantodaquelladientità,lacuiformarealerimanecelataaisensi,machepos-sonoappuntoavvicinarsinascostamenteallanaturasuperioredell’Io,edeccitareinessadesideri,nondipendentidaisensi,maappagabilisolodaorganisensori.Esistonoappuntodegliesserichesinutronodipassioniedesideridinaturapeg-giorediquellideglianimali,perchènonsiesplicanonelcampodeisensi,masiattaccanoall’elemento spirituale, abbassandoloal livellodiquello. Le formeditaliesseriappaionoperciòorribiliallosguardospirituale,piùspaventevoliassaidelleformedeglianimalipiùferoci,neiqualis’incarnanosoltantopassioniradi-cateneisensi;eleforzedistruttricidiquestiesserisuperanodimoltoqualsiasiviolenzadelmondoanimalepercettibilenell’ambienteterrestre.L’occultismositrovaperciòcostrettoadirigerelosguardodegliuominiversounmondodienti-tàinferiori,sottomoltiriguardi,almondovisibiledeglianimalidistruttori.

!65

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Quando l’uomodopo lamortehaattraversato ilmondoappuntodescritto,sitrovadifronteadunmondocolmodispiritualitàechecreainluisoltantodesi-deriappagabiliamezzodiciòcheèspirituale.Peròl’uomodistingueanchequiquello cheappartiene inproprioal suo Io, daquello checostituisce l’ambientedell’Io, e che sipotrebbeanchechiamare ilmondospiritualeesterioredi esso.Maquello,cheeglisperimentadiquestoambiente,af_luisceversodilui,comelapercezionedel suoproprio Ioaf_luivaa luidurante il suosoggiornonel corpo.Così,mentreciòchecircondal’uomofranascitaemortegliparlaamezzodegliorganideisuoicorpi,illinguaggiodelsuonuovoambientepenetradirettamentenell’«intimosantuario»dell’Io,allorchèquestosiè liberatodi tutti isuoicorpi.L’intieroambientechecircondal’uomoèorapienodientitàdellanaturamede-simadel suo Io,poichèsoltantoun Iopuòentrare in rapportoconunaltro Io.Comedurantelavital’uomoècircondatodaminerali,pianteeanimali,checom-pongonoilmondodeisensi,cosìdopo lamorteegliècircondatodaunmondocostituitodientitàdinaturaspirituale.L’uomoperòportasecoinquestomondoqualche cosa chenon fa partedi quell’ambiente: cioè, quello che l’Io ha speri-mentatonelmododeisensi.Dapprima,immediatamentedopolamorte,quandoilcorpoetericoeraancoraunitoall’Io,ilcomplessodiquesteesperienzesimani-festòinunquadromnemonicod’insieme.Ilcorpoetericostessofupoideposto,madiquelquadromnemonicoqualchecosarimaseinpossessodell’Io,comesuaproprietàpermanente.Comesedatuttigliavvenimenti,datutteleesperienzeattraversatedall’uomo

franascitaemortesiricavasseunestratto,unaessenza,cosìsipresentaoraciòcherimaneall’Io.Èilprodottospiritualedellavita,ilfruttodiessa.Questopro-dotto è di natura spirituale. Contiene tutto quanto di spirituale simanifesta amezzodisensi;nonavrebbeperòpotutocostituirsisenzalavitadelmondodeisensi.L’Io,dopolamorte,sentechequestofruttospiritualedelmondodeisensièilsuopropriomondo,èilsuomondointeriore,echeessopenetranelmondocostituitodaentità,chesimanifestanocomesoltantoilsuoIopuòmanifestaresèstessonellapropria interioritàpiù intima.Comeilsemediunapiantacheèl’essenza della pianta stessa si sviluppa soltanto quando è sepolto in un altro

!66

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mondo,cioènellaterra,cosìquellochel’Ioportaconsèdalmondodeisensisisviluppaoracomeunseme,sottol’azionedell’ambientespiritualecheormailohaaccolto.La scienza occulta certamente può dare soltanto delle imagini quando deve

descrivereciòcheaccadeinquesto«mondodelloSpirito»;peròquesteimaginipossonoesseretali,dapresentarsiallosguardochiaroveggentecomerealtàas-soluta, quando esso persegue gli avvenimenti invisibili corrispondenti a quellivisibiliperl’occhio_isico.Ciòchevièdadescriverepuòessereresoevidentedaparagonicolmondosensibile,perchè,quantunquesiadinaturaaffattospiritua-le,assomiglia,sottocerti,riguardi,almondo_isico.Come,peresempio,inquestomondouncoloreappare,quandoquestooquell’oggettocolpiscel’occhio,cosìuncolore si presenta all’Io nel «mondo dello Spirito», quando un’entità esercitaun’azionesudiesso;peròquestocolorevieneprodottonellostessomodocomedurantelavitafranascitaemorte,soltantolapercezionedell’Iopuòessereinte-riormentedeterminata.Nonècomese la lucepenetrassedall’esterno interior-mentenell’uomo,macomeseunaltroessereagissedirettamentesull’Ioeloinci-tassearappresentarsiquestaazionein formadi imaginecolorata.Così tuttigliesseri dell’ambiente spiritualedell’Io trovano la loro espressione inunmondocheirradiacolori.Poichètalicoloridelmondospiritualehannooriginediversa,essi,beninteso,hannoancheuncaratterealquantodiversodaicolori_isici.An-cheperaltreimpressioni,chel’uomoricevenelmondosensibile,sidevedirelostesso.Leimpressionipiùsomigliantiaquelledelmondo_isicovengonodatedaisuonidelmondospirituale.Equantopiùl’uomosifamiliarizzaconquestomon-do,tantopiùessoglisimanifestacomeunavitadipersèstessaanimata,chesipuòparagonareaisuonidellarealtàsensoriaeallaloroarmonia.Peròeglinonsente ilsuonocomequalcosachecolpisceunorganodall’esteriore,bensìcomeunaforza,cheattraversailsuoIoescorrefuorinelmondo.Eglisenteilsuono,comesentenelmondo_isicolapropriaparola,ilpropriocanto,conladifferenzacheora,nelmondospirituale,eglisacheisuoniemanatidaluisononeltempostessolamanifestazionedialtreentità,lequalisiriversanonelmondopermez-zo di essi. Unamanifestazionedi grado ancor più elevato avvienenel «mondo

!67

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

delloSpirito»,quandoilsuonodiventa«Parolaspirituale».Allora,attraversol’Io_luiscenonsoltantolavitapulsantediunaltroesserespirituale,maquell’esserestessofaparteciparel’Ioallapropriainteriorità.EquandolaParolaspiritualeir-radianell’Io,dueesserivivonoeffettivamente l’unonell’altro,senzaquellabar-rieradiseparazione,chedeveesisteresempreinogniunionedelmondo_isico.Everamente,dopo lamortequestaè lanaturadell’unionedell’Ioconaltriesserispirituali.Nelmondospiritualevisonotreregioni,chesipossonoparagonareatreparti

delmondo_isicodeisensi.Laprimaregioneè,incertoqualmodo,la«terrafer-ma»delmondospirituale;laseconda,laregionedelmareedei_iumi,elaterzalaregioneatmosferica.–QuellochesullaTerraassumeforma_isica,inguisadapoteresserepercepitoamezzodiorgani_isici,vienpercepito,nellasuaessenzaspirituale,nellaprimaregionedel«mondodelloSpirito».Inesso,peresempio,sipotràvederelaforzacheplasmalaformadiuncristallo.Simanifestaperòtuttoilcontrariodiciòcheappareallavisionesensoria.Lospazio,chenelmondodeisensièriempitodaunmassodipietra,sipresentaallosguardospiritualecomeunospaziovuoto;maintornoadessosivedelaforzacheelaboralaformadellapietra.Ilcolorecheunapietrahanelmondo_isicosimanifestanelmondospiri-tuale nel suo colore complementare; così unapietra rossa ci appare verdenelmondospirituale;unapietraverdeciapparerossa,eviadiseguito.Ancheleal-treproprietàappariscononei lorocontrari.Come lepietre, lemassedi terraesimilicompongonola«terraferma»,la«regionecontinentale»delmondo_isico,così le formazioni che abbiamo descritte costituiscono la «terra, ferma» delmondospirituale.–Tuttociòcheilmondodeisensicontieneinsècomevita,co-stituisce la «regionedelmare»delmondo spirituale.All’occhio _isico la vita sipalesanelle suemanifestazioni, cioènellepiante, negli animali enegli uomini.Perl’occhiospiritualelavitaèun’essenza_luente,simileaimarieai_iumi,chesidiffondenellaregionespirituale.Paragonepiùesattoèquelloconlacircolazionedelsanguenelcorpo,poichè,mentreimariedi_iumidelmondo_isicociappari-sconodistribuiti irregolarmente,unacertaqualregolaritàregnanelladistribu-zionedellavita_luentedelmondospirituale,comeperlacircolazionedelsangue

!68

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

nel corpo.Questa«vita _luente»appuntoèpercepitaadun tempocomesuonospirituale.Terzaregionedelmondodellospiritoèquelladellasua«atmosfera».Ciòche

nelmondo_isicosipresentacomesensazioneesistepurenellaregionespiritualepervadendola intieramente, come l’aria sulla terra. Dobbiamo raf_igurarci unmareagitatodisensazioni.Doloreetristezza,gioiaedestasiscorronoviolente-menteinquestaregione,comeilventoe latempestanell’atmosferadelmondo_isico.Sipensiadunabattagliachesicombattesullaterra.Visitrovanodifrontenonsoltantosempliciformeumanechel’occhio_isicopuòvedere,masentimenticontrosentimenti,passioni contropassioni; il campodibattagliaè riempitodisofferenze,comeloèdiformeumane.Tuttociòcheinessovivecomepassioni,comedolore,comegioiadivittorianonviesistesoltantoneisuoieffettipercetti-biliaisensi,mapuòrivelarsiaisensispiritualicomeprocessodell’atmosferadelmondospirituale.Taleavvenimentoènell’ambientespiritualecomeunatempe-stadelmondo_isico.Elapercezioneditaleavvenimentosipuòparagonareallapercezioneauditivadellaparolanelmondo_isico.Perciòsidice:Comel’ariaav-viluppaepervadegliesseriterrestri,così la«_luttuanteparolaspirituale»avvi-luppaepervadegliesseriediprocessidelmondospirituale.Èpurepossibilefaredellealtreosservazioniinquestomondospirituale.Visi

trovaanchequalchecosachesipuòparagonarealcaloreedallalucedelmondo_isico.Èilmondostessodelpensieroquellochecompenetratuttoilmondospiri-tuale,cosìcomeilcalorecompenetragliesserielecosesullaterra;peròipen-sieribisognarappresentarselicomeesseriviventieindipendenti.Ciòchel’uomoconsideraechiamapensieronelmondomanifestononèchel’ombradiciòchevivenelmondodelloSpiritocomeentità-pensiero.Immaginateilpensieroqualeesistenegliuomini,costituitoaldifuoridiessicomeentitàattiva,dotatadivitainteriorepropria,eavreteunadeboleimaginediciòcheriempielaquartaregio-nedelmondodellospirito.Ciòchel’uomopercepiscecome«pensiero»nelsuomondo _isico, fra nascita emorte, non è che lamanifestazione delmondo delpensiero,cosìcomeessopuòfoggiarsipermezzodeglistrumentidelcorpo.Matuttiqueipensierichel’uomoalbergainsè,cheimportanounarricchimentoper

!69

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ilmondo_isico, traggonooriginedaquestaregione;nonoccorrechesianouni-camente quelli di grandi inventori o di uomini di genio: ogni uomo può avere«idee»di cuinonvadebitoreunicamente almondoesteriore,ma con lequali,anzi, egli lo trasforma. I sentimentie lepassioni suscitatedalmondoesterioresono percettibili nella terza regione delmondo dello Spirito;ma tutto ciò chepuòviverenell’animaumana,permodochel’uomosirendacapacedicreareeditrasformareefecondareilproprioambiente,simanifestanellasuaformaorigi-naria ed essenzialenella quarta regionedelmondo spirituale. Ciò che si trovanellaquintaregionesipuòparagonareallaluce_isica.Nellasuaformaarchetipoè«Saggezza»inmanifestazione.Appartengonoaquestaregioneesseri,cheirra-diano saggezza nel loro ambiente, come il sole su gli esseri delmondo _isico.Quello che viene illuminato da questa saggezza si palesa nel suo vero senso eimportanzaperilmondospirituale,comeunoggetto_isicopalesaallaluceilsuocolore.EsistonopoiregioniancorapiùelevatenelmondodelloSpirito,chever-rannodescrittenelcorsodiquest’opera.Dopolamorte,l’Iositrovaimmersoinquelmondo,assiemealfruttodiciòche

portaconsèdellavitadeisensi.Equestofruttoèancoraunitoallapartedelcor-poastralechenonèstataabbandonataalterminedelperiododipuri_icazione;mentresidistaccasoloquella,chedopolamortehadesiderieaspirazionirivoltiallavita _isica.L’immersionedell’Ionelmondospirituale,unitamenteaciòcheessohaacquistatoamezzodellavitanelmondo_isico,sipuòparagonareall’im-mersionediunsemenelterrenochedovràfarlomaturare.Comeilsemetraeso-stanzaeforzadaquantolocircondaperpotersisviluppareinunapiantanuova,allostessomodol’Io,impiantatonelmondospirituale,cresceesisviluppa.–Inquellocheunorganopercepiscerisiedeanchenascostamentelaforza,permez-zodellaqualel’organostessovienformato.L’occhiopercepiscelaluce,maselalucenonesistessenonesisterebbeneanchel’occhio.Gliesserichetrascorronolavitanell’oscuritànonsviluppanogliorganivisivi.Cosìl’intierocorpodell’uomoviencostituitodalleforzenascosteinciòchegliorganidelcorpopercepiscono.Ilcorpo_isicoèformatodalleforzedelmondo_isico,ilcorpoetericodalleforzedelmondovitale,eilcorpoastraleèelaboratodalmondoastrale.Quandol’Iodun-

!70

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

quevientrasferitonelmondodelloSpiritositrovaacontattoproprioconquelleforze che rimangono nascoste alla percezione _isica. Nella prima regione delmondodelloSpiritodiventanovisibilileentitàspiritualichecircondanosemprel’uomo,echehannoanchecostruitoilsuocorpo_isico.Nelmondo_isicol’uomononpercepiscealtro che lemanifestazionidiquelle forze spirituali, chehannocostituitoilsuopropriocorpo_isico.Dopolamorteeglisitrovaappuntoinmez-zo a queste forzeplasmatrici, le quali, primanascoste, gli si rivelanooranellaloroveraforma.Cosìpure,nellasecondaregioneeglistainmezzoalleforzecheformavanoilsuocorpoeterico;nellaterzaregione,poi,af_luisconoversodiluileforzechehannocostituito il suocorpoastrale.Anche leregionipiùelevatedelmondospiritualefannoaf_luireversodiluiciòchehacontribuitoallasuaforma-zioneperlavitafranascitaemorte.Questeentitàdelmondospiritualelavoranooraunitamenteaciòchel’uomo

haportatoconsècomefruttodellavitaanteriore,echediventaoraungerme.Permezzo di questa cooperazione, l’uomo viene anzitutto costituito di nuovocomeesserespirituale.Duranteilsonnoilcorpo_isicoeilcorpoetericosonoan-corapresenti;ilcorpoastraleel’Iositrovanoaldifuoridiqueiduecorpi,maan-coraconessicollegati,eciòchedurantetalestatopossonoriceverecomein_lus-sodelmondospiritualepuòserviresoltantoaripristinareleforzeesauritedu-rantelaveglia.Maquandosonostatidepostiilcorpo_isicoeilcorpoeterico,e,dopo lapuri_icazione,anchequellapartedelcorpoastralecheèrivoltaverso idesideridelmondo_isico,alloratuttociòchedalmondospirituale_luisceversol’Ioesercitaun’azione,nonsoltantodimiglioramento,maanchediriorganizza-zione.Edopoundeterminatotempo,dicuiparleremopiùoltreinquestolibro,sifoggiaintornoall’Iounnuovocorpoastrale,attoadabitareuncorpoetericoeuncorpo_isicosimileaquellocheèpropriodell’uomofranascitaemorte.L’uomopuòpassareperunanuovanascitaeriapparireinunanuovaesistenzaterrestre,incuièincorporatoperòilfruttodell’esistenzaantecedente.Finchèèincorsolaformazionedelcorpoastrale,l’uomoassistecometestimonioaquestasuarico-stituzione;perchèleforzedelmondospiritualenonglisimanifestanoamezzodiorganiesteriori,bensìinteriormente,comeilproprioIonell’autocoscienza;così

!71

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

eglipuòpercepirequestemanifestazioni,_intantocheisuoisensinonsianoan-corarivoltiversounmondoesterioredipercezione.Dalmomentoincuiilcorpoastralesiècostituitonuovamentequestosensoperòsivolgeversol’esteriore.Ilcorpoastralerichiedeormaidinuovouncorpoetericoesterioreeuncorpo_isi-co;cosìessosidistogliedallemanifestazionidell’interiorità.Sipresentaperciòorauno stato intermedio, durante il quale l’uomocadenell’incoscienza. La co-scienzapuòrisorgerenelmondo_isicosoltantodopoformatigliorganinecessariper la percezione _isica. Durante il tempo, in cui la coscienza rischiarata dallapercezioneinteriore_iniscediagire,ilnuovocorpoetericocominciaacollegarsial corpoastralee l’uomopuònuovamenteentrare inuncorpo _isico.Potrebbeprender parte cosciente ad un tale processo di collegamento soltanto un Io, ilqualedalleforzecreatricinascostenelcorpoetericoenelcorpo_isicoavesseco-stituito,loSpiritoVitaleel’Uomo,Spirito.Finchèl’uomononsiagiuntoatanto,altreentità,piùdiluiprogreditenellaloroevoluzione,debbonocompierequestaunione. Ilcorpoastralevienguidatodatalientitàversounacoppiadigenitori,chepotràfornirgliilcorpoetericoeilcorpo_isicoadatto.Primachesicompiailcollegamento del corpo eterico, qualcosa di straordinariamente importante siveri_icaper l’uomocheèsulpuntodientrarenuovamentenell’esistenza _isica.L’uomohacreatodurantelasuavitaprecedentedelleforzedisturbatrici,cheglisisonopalesateduranteilviaggioaritrosoeffettuatosidopolamorte.Ricorria-moall’esempiogiàcitato,cioè,dell’uomo,chenelquarantesimoannodellasuavitaprecedenteabbiacagionatoinunimpulsodicolleradoloreaqualcuno.Dopolamortequestodolorealtruilisiparadinanzi,comeunaforzacontrastanteallosviluppodelsuoproprioIo.Ecosìèpertuttiicasisimilidellasuavitapreceden-te.Alsuorientrarenellavita_isicaquestiimpedimentiall’evoluzionesipresen-tanonuovamentedinanziall’Io.Comealsopraggiungeredellamortesipresentaall’Ioumanounaspecie imaginemnemonica, cosìora sipresentaadessoun’i-maginedellavitadavenire.L’uomovedenuovamenteun’imaginelaqualeglipa-lesaormaituttigliostacolicheeglidovràsuperare,sevuolprogredirenellasuaevoluzione.Eciòcheeglivedeintalmododiventailpuntodipartenzadiforze,chel’uomodeveprendereseconellanuovavita.L’imaginedeldolorein_littoad

!72

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

altridiventauna forza, chespinge l’Io,quandoritornanellavita,a rimediareaquesto dolore. La vita precedente esercita così una azione determinante sullanuovavita.Lecausedelleazionidellanuovavitasitrovanoincertoqualmodonella vita precedente. Questa legittima correlazione fra la passata esistenza equellanuovacostituiscela«LeggedelDestino»,chenoiindichiamogeneralmen-tecolnomedi«Karma»,nometrattodallasapienzaorientale.Lacostituzionediunnuovoinsiemedicorpinonèperòlasolaattivitàchein-

combeall’uomofralamorteeunanuovanascita.Mentrequestacostituzionesicompie, l’uomovive al di fuori delmondo _isico, che intantoprocedepiùoltrenellapropriaevoluzione.InperiodiditemporelativamentebrevilaTerracambiadiaspetto.Comeapparivanoalcunemigliaiadianniorsonoleregionichecosti-tuisconooggilaGermania?Quandol’uomoiniziaunanuovaesistenzasullaTer-ra,questa, inregolagenerale,nonpresentamai ilmedesimoaspettocheavevadurante lasuavitaprecedente.Mentreeglièstatoassentetuttociòchepotevatrasformarsisiècambiato.Inquestetrasformazionidell’aspettodellaTerraagi-

sconopure forzenascoste, cheesercitano la loroazionedaquelmondo, in cuil’uomositrovadopolamorte.L’uomostessodevecollaborareaquestetrasfor-mazionidellaTerra,epuòfarciòsoltantosottoladirezionedientitàsuperiori,_inchèconlacostituzionedelloSpiritovitaleedell’UomoSpiritoeglinonabbiaacquistatolaconoscenzachiaradelrapportofralospiritualeelasuaespressionenel_isico.Eglicollaboraperòalletrasformazionidellecondizioniterrestri.Sipuòdire che durante il tempo framorte e rinascita l’uomo trasforma la Terra permodo,chelecondizionidiquestasiaccordinoconquellocheeglistessohasvi-luppatoinsè.Seosserviamoinundeterminatomomentounospecialepuntodel-laTerraetorniamopoiadosservarlodopomoltotempo, lotroveremocomple-tamentecambiato;leforzechehannoprodottoqueicambiamentisitrovanonel-l’ambientedeimorti.Intalmodoancheframorteerinascitagliuominisitrova-noinconnessioneconlaTerra.L’osservazionechiaroveggentevedeintuttal’esi-stenza_isicalamanifestazionediunaspiritualitànascosta.Perl’osservazione_i-sicaèlalucedelsole,icambiamentidiclima,ecc.,cheproduconolemodi_icazio-nidellaTerra.Perl’osservazionechiaroveggente,invece,èlaforzadegliuomini

!73

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

morti,cheagiscenelraggiodilucechedalsolecadesullapianta.Ilchiaroveggen-tevedeleanimeumanealeggiaresullepiante,trasformareilsuoloedaltrecosesimili.Dopolamortel’uomononsioccupasoltantodisèstessoedellaprepara-zione alla nuova sua vita. Egli ha il compito di lavorare spiritualmente per ilmondoesteriore,cosìcomeduranteilperiodofranascitaemorteavevailcompi-todilavorare_isicamente.Lavitadegliuomininelmondospiritualein_luiscesullecondizionidelmondo

_isico,ma a sua volta anche l’attività della esistenza esercita la sua azione sulmondospirituale.Unesempiopotràillustrarequantoaccadeaquestoriguardo.Unlegamediaffettoesisteframadree_iglio.Questoaffettoemanadallarecipro-ca attrazione, che ha radice nelle forze delmondo dei sensi.Ma nel corso deltempol’affettositrasforma,eillegame_isicosievolvealegamespirituale,ilqua-lenonèintessutosoltantoperilmondo_isico,maancheperilmondodelloSpi-rito.Ciòsiveri_icaugualmenteinaltrecircostanzesimili.Quellochenelmondo_isicoèstatointessutodaentitàspiritualipermanenelmondospirituale.Amici,chedurantelavitafuronointimamentelegati,siritrovanonelmondospirituale,edopol’abbandonodelcorpolalorounioneèanchepiùintimachenellavita_i-sica.Difatti,comespiriti,essisimanifestanol’unoall’altroperlaviadell’interio-ritànelmodogiàdescritto,echeèproprioalleentitàspirituali,unlegamesiffat-to intessuto fra due uomini li riconduce insieme anche in una nuova vita. Nelverosensodellaparolapossiamodunquedire,chegliuominisiritrovanodopolamorte.Tuttociòchesièveri_icatoperl’uomofranascitaemorte,epoifralamortee

unanuovanascita,siripete.L’uomotornasempredinuovosullaTerra,quandoilfruttocheeglihaacquistatoduranteun’esistenza _isicaègiuntoamaturazionenelmondospirituale.Nonsitrattaperòdiunaripetizionesenzaprincipioesen-za_ine.L’uomoèpervenutodaaltreformediesistenzaaquellacheoradescri-viamo,epasserànuovamentealtreformenell’avvenire.Avremoun’ideadiquestistatitransitori,quandoinseguitodescriveremodalpuntodivistadellascienzaoccultal’evoluzionedell’universoinrapportoaquelladell’uomo.

!74

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Iprocessichesisvolgonofra lamorteeunanuovanascitariescononatural-menteancorapiùoccultiperl’osservazionedeisensiesteriori,diquantononlosia la spiritualità, che servedibaseall’esistenzamanifesta franascitaemorte.L’osservazionedei sensi può vedere l’azionedi quella parte delmondo solo làdoveessasimanifestanell’esistenza_isica.Sipotrebbedomandareaquestopro-posito, se l’uomo, il quale attraverso la nascita entra nell’esistenza, porti secoqualchecosadiqueiprocessidescrittidallascienzaocculta, iquali si svolgonofralamortecheprecedel’ultimanascitaelanascitastessa.Quandositrovailgu-sciodiunaconchiglia,incuinonrestitracciadell’animale,sidovràciòmalgradoammettere,chetaleguscio fu formatodall’attivitàdell’animale,nesipotràcre-dere,cheessosisiaplasmatoinquellasuaformaunicamentepermezzodiforze_isiche.Allo stessomodo, chi studia l’uomodurante la sua vita e trova in essoqualcosacheda«questavita»nonpuòderivare,potràragionevolmenteammet-terecheciòderividaquantolascienzaoccultadescrive,secosìfacendopuòget-tarlucesufenomeni,chealtrimentirimarrebberoinesplicabili.Intalmodo,an-cheinquestocaso,l’osservazionepropriadell’intelletto_isicopotrebbedaglief-fettivisibiliarrivareatrovarecomprensibililecauseinvisibili.Echiosservaque-stavitaimparzialmenterileveràconogninuovaosservazionecomeciòsiavero.Si trattasoltantodi trovare ilpuntogiustodivistaperesaminarequeglieffettinellavita.Dovetroviamoperesempioleconseguenzediquantolascienzaoccul-tadescrivecomeprocessidelperiododipuri_icazione?–Comesimanifestanoglieffettidiciòche,secondolascienzaocculta,l’uomosperimentanelleregionidel-lapuraspiritualità,dopotrascorsoiltempodellapuri_icazione?–Deglienigmisiaffaccianodaogniparteinquestocampoachiosservi lavita

conserietàeconcoscienza.Vediamonascereunuomonelbisognoonellamise-ria,elovediamodotatodicapacitàcosìmeschine,cheperquestecondizioniine-renti alla suanascita sembradestinatoapriori adun’esistenzamiserevole.Unaltro _in dal primo istantedi sua vita è sostenuto e curatoda cuori e damaniamorevoli; si sviluppano in luibrillanti facoltà:eglièdestinatoadun’esistenzaricca di successo e di soddisfazioni. Questi problemi si possono esaminare daduediversipuntidivista.L’unosiatterràaquellocheisensipercepisconoeaciò

!75

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

chel’intelletto,sudiessibasato,ècapacedicomprendere.Questopuntodivistanonammetteràchevisiaunproblemadarisolverenelfatto,cheunuomonascefortunatoedunaltrosventurato.Sepurlaparolacasononsaràpronunziata,noncisifermeràcertoasupporrel’esistenzadiunaleggedicausaedeffettocheope-riintalmaniera.Riguardoalledisposizioni,allecapacità,esseverrannoconside-ratedatalpuntodivistacomeereditatedaigenitori,dainonni,odagliantenati,enonneverrannocercatelecauseneiprocessispirituali,sperimentatidall’uo-mostesso–indipendentementedallalineadiereditàdegliantenati–primadellasuanascita,eamezzodeiqualieglihaformatolepropriedisposizioniecapacità.–Maunaltropuntodivistanonresteràsoddisfattodaunataleinterpretazione,

edirà:«Anchenelmondomanifesto,pertuttoquellocheaccadeinognioccasio-needinogniambiente,èd’uopopresupporredellecausedeterminanti».Sepurespessevoltetalicausenonsonostatericercate,nondimenoesseesistono.Un_io-realpinononpuònascerenellabassapianura.Viènellasuanaturaqualcosacheloconnettealleregionialpine.Nellostessomodoappuntodeveesistereinogniuomoqualchecosachelofanascereinundeterminatoambiente.Lesolecause_isichenonsonosuf_icientiaspiegarequestofatto,perchèunasimilespiegazio-ne,perchiragionaconunacertaprofondità,equivarrebbeadattribuireilcolpocheunuomodàadunaltro,nonall’espressionedelsentimentodiquest’uomo,maalsemplicemeccanismo_isicodellasuamano.Nellostessomodononpuòsoddisfarelaspiegazionecheattribuiscelacapaci-

tà e le tendenze di un uomo al solo fattore ereditario. È vero che si può dire:«Guardatecomecertecapacitàsitrasmettonoperereditàincertefamiglie».PerduesecoliemezzoiltalentomusicalefuereditarionellafamigliadiBach.Lafa-migliaBernoullicontabenottomatematici,iqualinellaloroinfanziaeranostatidestinatiadaltreprofessioni;iltalentoereditarioperòliconducetuttiallavoca-zionedifamiglia.Sipuòosservareinoltreche,risalendolalineaereditariadiunapersonalitàcospicua,risultache,inunmodoonell’altro,lefacoltàdicui,essaèdotataeranoapparseancheneisuoiantenati,erappresentanocomelasommadicapacità ereditate. – Chiunque si attenga al secondo punto di vista suindicato

!76

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

nontrascureràdinotarequestifatti,iqualinonavrannoperluiperòlostessosi-gni_icato,chehannoperchiappoggia lesue interpretazionisullasoloevidenzadeisensi.Ilprimofaràosservarechelecapacitàereditarienonpossonocombi-narsidipersèstesseinunapersonalitàcompleta,cosìcomepureivariipezzidiunorologiononpossonodipersèriunirsieformareunorologio.Esesiobiettache la cooperazione dei genitori può produrre senza dubbio la combinazionedellecapacità–ecorrispondecosìall’azionedell’orologiaio–sipotràreplicare:«Guardatespregiudicatamenteciòchedinuovo si riscontra inognipersonalitàinfantile;ciònonpuòproveniredaigenitori,perlasempliceragionechenonesi-steinessi».Lamancanzadichiarezzadelpensieropuògenerareaquestoriguardomolta

confusione;eilpeggioaccade,quandoisostenitoridelprimopuntodivistaac-cusanoipartigianidelsecondodiopporsiaciòche,dopotutto,sibasasufattiaccertati.Mapuòdarsibenissimochequestiultimi,nonabbiano laminima in-tenzionedinegarelaveritàeilvaloreditalifatti.Peresempio,essivedonopurecheun’attitudinementaledeterminata,ounapredisposizioneèereditariainunafamiglia,echecertidoniaccumulatiecombinati inunodeidiscendentiprodu-conounapersonalitàspiccata.Essisonodispostiadammetterequantosiaffer-ma,ecioècheinomipiùcelebrisitrovanoraramentealprincipiodiunastirpe,mapiuttostoalla _inediessa.Nonbisognaperòrimproverarlisesi trovanoco-strettiaformarsiun’opinioneaffattodiversadaquelladellepersone,chesiba-sanosoltantosull’evidenzamateriale.Aquesteultimesipotrebbedire,checer-tamenteunuomo,palesalecaratteristichedeipropriiantenati,perchèl’elemen-tospirituale-animico,chepenetranell’esistenza_isicaconlanascita,traelasuasostanzacorporeadaciòchevientrasmessoperviadieredità.Peròquestosi-gni_icasoltantocheunessereporta lecaratteristichedell’ambiente incuièdi-sceso.Senzadubbioilseguenteparagonesembreràstrano,anzisuper_iciale;mauna

personaspregiudicatanonpotrànegarneilvalore.Ilfattocheunessereumanosipalesadotatodellequalitàdeisuoiantenatiservealtrettantopocoadimostra-rel’originedellesuequalitàpersonali,quantoilfattodivederlobagnato,seèca-

!77

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

dutonell’acqua,puòservireadimostrare l’intimanaturadell’uomostesso.Esipotràdireinoltre,che,seinomipiùcelebristannoalla_inediunastirpe,ciòdi-mostracomeilpossessoreditalnomecelebreavessebisognodiquellapartico-larelineadiantenatiperpotercostituireilcorponecessarioall’espressionedellasua completa personalità.Ma ciò non costituisce una prova della trasmissioneereditariadellesuequalitàpersonali,anzi,taleaffermazioneècontrariaallalo-gica.Seledotipersonalifosseroereditariedovrebberotrovarsialprincipiodellastirpee,partendodaquelpunto,venirtrasmesseaidiscendenti.Poichèinvecesitrovanoalla_ine,ciòdimostraappunto,cheessenonsonoereditate.Nonsipuònegareperaltro,checolorocheaffermanol’esistenzadiunacausa-

litàspiritualenellavitahannoanch’essicontribuitononpocoaportarconfusio-nenelpensiero.Essidiscutonoper lopiù inmodogenericoe indeterminato,equestoèunerrore.L’asserzionechelapersonalitàumanaèunacombinazionedicaratteristicheereditatesipuòparagonareconlapretesa,chedeipezzidimetal-losipossanodipersèriunirepercostituireunorologio.Bisognaancheammet-tere,neiriguardidimolteaffermazionisulmondospirituale,cheècomesequal-cunodicesse:«Poichèlepartidell’orologiononpossonoriunirsidipersèstesseinmododa far avanzare le sfere, vi deve essere un’intelligenza che determinaquel movimento». Rispetto ad un’asserzione simile, poggia indubbiamente subasepiùsicurailragionamentodicoluichedice:«Oh!nonm’interessoaffattoditaliesseri«mistici»chespingonoinnanzilesfere;macercodiconoscereilcon-gegnomeccanicocheeffettuaquelmovimento».Nonsitrattasoltantodisaperechedietroadunmeccanismo,comeperesempioall’orologio,vistaun’intelligen-za(l’orologiaio);l’importantesaràdiconoscereleidee,chenellamentedell’oro-logiaiohannopreceduto lacostruzionedell’orologio.Queste ideesipossonori-trovarenelmeccanismo.Ogni semplice sognare e fantasticare nei riguardi delmondo supersensibile

conducesoltantoaunagrandeconfusione,perchènonvaleadarsoddisfazioneaglioppositori.Questihannoildirittodidire,chetaliallusionigenericheaesserisupersensibilinoncontribuisconopernulla,allacomprensionedeifatti.

!78

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Certamentetalioppositoripossonoaffermare lostesso,riguardoalleconsta-tazioniesattedellascienzaocculta.Mainquestocasosipuòfarosservare,cheglieffettidellecausespiritualioccultesirivelanonellavitamanifesta.Sipuòdire:«Ammettiamo per unmomento l’esattezza di quello che la scienza occulta hastabilitopermezzodellesuericerche,ecioèchel’uomoabbiaattraversatodopolamorteunperiododipuri_icazione,echedurantequestotempoegliabbiaspe-rimentatoanimicamentecomeunadeterminataazionedaluicompiutanellavitaprecedentecostituiscaunostacoloalprocessodellasuaevoluzione.Mentreeglihaattraversatotaleesperienza,sièformatoinluil’impulsodiporreriparoairi-sultatidiquelfatto.Egliportaconsèquest’impulsoinunanuovavita,elapre-senzadiessoproducenellasuanaturaunatendenza,chelospingeversoquellecondizioni,cheglirenderannopossibiletaleammenda.Tenendocontodelcom-plessodiquestiimpulsitroviamolaragionepercuiunessereumanonascenel-l’ambientecorrispondentealsuodestino.Consideriamooranello stessomodounaltropostulato. Supponiamoche sia

corretta l’asserzionedellascienzaocculta,che i fruttidiunapassatavitasianoincorporatinelgermespiritualedell’uomoeche laplagaspirituale,nellaqualeessovieneatrovarsineltempofralamorteelanuovanascita,siailcampoincuiquestifruttimaturanoesitrasformanointalentiecapacità,perricomparirepoiinunanuovavitaeperformarelapersonalitàinmodo,cheessasipalesicomel’effettodiciòcheèstatoacquistatonellasuavitaprecedente.–Riesceevidenteper chiunque accetti questa premessa e con essa contempli imparzialmente lavita,checonquestomezzotutti i fattimaterialipossonovenirapprezzatinellalorocompletaveritàe importanza,echealcontempodiventapureintelligibile,perchivolgelasuaattenzioneversoilmondospirituale,tuttociòcherimarreb-besempreincomprensibile,sesibasassesoltantosuifattimateriali.E,cosaan-corpiùimportante,svaniràquell’illogicoragionareacuiabbiamoaccennatopurdianzi,chevuolaffermare,perchèilnomepiùillustrediunadiscendenzasitrovaalla_inediessa,chelapersonalitàinquistionedebbaaverereditatotalidoni.Lavitadivienelogicamentecomprensibileamezzodeifattisupersensibiliaccertatidallascienzaocculta.

!79

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Oraperòun’obiezionedimoltovalorepotrebbeesseremossadalricercatorecoscienziosodellaverità,chedesideriraggiungerelapersuasionedeifatti,senzaaverun’esperienzapropriadelmondosupersensibile.Eglipuòdirecheèinam-missibileaccettarel’esistenzadifattidiqualsiasispecie,semplicementeperchèservonoaspiegareciòchealtrimenti sarebbe inesplicabile.Taleobiezionenonhasigni_icatopercoluicheconosceirelativifattiamezzodell’esperienzasuper-sensibile,eneisusseguenticapitolidiquest’operasaràindicatalaviadaseguireper acquistare, per esperienza personale, la conoscenza, non soltanto dei fattispiritualisudescritti,maanchedellaleggedicausalitàspiritualechelidetermi-na; chiunqueperònon si sentedisposto a percorrere tale via può considerarel’obiezionesuddettacomemoltoimportante.Tuttoquantosipotràdirecontrodiessaavràvaloreancheperchisisaràpre_issodiseguirelaviaindicata,perchè,sequellespiegazionisarannoaccoltenelloroverosenso,ciòcostituiràappuntoil primoemigliore passo suquella via. Èbensì vero chenon si deve accettarel’esistenzadiunacosaanoicompletamenteignota,soloperchècontalemezzocièdatospiegarequalcosacheresterebbealtrimentiinesplicabile.Ma,neiriguardideifattispiritualisopracitati,ilcasoèdiverso.Selespiegazionivengonoaccet-tatenerisulta,nonsoltantolaconseguenzaintellettualechepermezzodiesselavita diventa intelligibile, sibbene, con l’accettazione di tali premesse, si speri-menta nei propri pensieri qualche cosa di assolutamente nuovo. Prendiamo ilcasoseguente:Adunuomoaccadequalchecosa,cheglicagionasensazioneassaipenosa.Eglipuòaffrontarequestasituazioneinduemodidiversi:puòsottomet-tersicioèaquantogliaccade,comeacosapenosissima,eabbandonarsiallasen-sazionedolorosa,lasciandosiassorbiredalpropriodolore,mapuòancheagireinaltromodo.Eglipuòdirsi:«Effettivamentesonoiostessocheinunavitaprece-dentehoformatoinmelaforzachemihacondottooggiaquest’evento;realmen-teiostessomisonoattiratoquestaesperienzadolorosa».Eglipuòallorasveglia-reinsètuttiisentimentichequestopensierotraeseco.Beninteso,talepensierodeveesseresperimentatocon tutta serietàe conmassima forza,qualorasenevoglianotrarrelegiusteconseguenzenellavitadellasensazioneedelsentimen-to. Chi riesce a questo sperimenteràqualche cosa che sarà compresomeglio a

!80

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mezzodiunparagone.Supponiamochedueuominiabbianociascunonellapro-priamanounabacchettinadiceralacca.Unodiessicominciaari_letteresull’in-tima natura della bacchetta; i suoi pensieri saranno forsemolto saggi, ma, sequesta «intima natura» non si manifesta in nessunmodo, gli si potrà sempreobiettarechesitrattadifantasticherie.L’altrouomoinvecestro_inalaceralaccaconunpannodilanaedimostrachelabacchettaattiradelleparticelle.Vièunadifferenza assai importante tra i pensieri, chehanno attraversato lamentedelprimouomoehannosuggerito le sueosservazioni, equellidel secondo.Le ri-_lessioni del primononhannonessun risultato effettivo,mentre quelle del se-condohannoevocatounaforzanascostaequindialcunchèdieffettivo.Lostessoaccadenelpensierodiunuomo,ilqualesiraf_iguricheundetermi-

natoeventosiailrisultatodiunaforzadaluistessogeneratainun’esistenzapre-cedente.Questasemplicerappresentazionerisvegliainluiunaveraforza,chelorendecapacediaffrontareilfattomoltodiversamentediquantononaccadrebbesenzal’aiutodiessa;gliriesceintalmodochiaralanecessitàdiunavvenimentocheegliavrebbealtrimentiattribuitoalcaso.Unapercezionesubitaneaillumine-ràlasuamente:«Ilmiopensieroeragiusto,poichèhaavutoilpoteredisvelarmiunarealtà».Sesiripetonotaliprocessiinteriori,essicostituirannounasorgentediforze,dicuil’ef_icacia,chenedimostralarealtà,sipaleseràgradatamenteconsempremaggiorintensità;questiprocessiagisconoinmodosalutaresulcorpo,sull’anima e sullo spirito, e in_luiscono bene_icamente in ognimodo sulla vita.L’uomosirendeconto,cheintalmodoeglisicollocainungiustorapportoconilcomplessodellavita,mentre,prendendo inconsiderazioneunasingolavita franascitaemorte,eglivientrattoinerrore.L’uomodiventaanimicamentepiùfor-te,pervirtùditaleconoscenza.Unasiffattadimostrazionepuramenteinterioredellacausalitàspiritualepuòindubbiamenteessereottenutadaognunosoltantoentrolapropriainteriorità,maèaccessibileatutti.Chinonl’haottenutanonpuònaturalmente giudicare della sua capacità dimostrativa, ma, invece, chi se l’èprocuratanonpuòaverpiùalcundubbioalriguardo;nèvièdasorprendersichesiacosì.Ènaturalecheunacosa,tantostrettamentelegataconl’intimaessenzaela personalità dell’uomo, non possa essere adeguatamente dimostrata in altro

!81

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

modocheconl’esperienzainteriore.D’altrapartenonsenedeveinferire,perchètaledimostrazionecorrispondeaun’esperienzadinaturaintimaepersonale,cheessadebbaesserecondottaa terminedaognunopercontoproprio, e chenonpossaformareoggettodistudioperlascienzadellospirito.Certamenteognunodevefarl’esperienzadasè,cosìcomeognunodevegiungeredasèallasoluzionediunproblemadimatematica.Malaviapermezzodellaqualetaleesperienzapuòessereraggiuntaèapertaatuttigliuomini,similmentealfattocheilmetodoperladimostrazionediunteoremamatematicoèadisposizioneditutti.Nonsipuònegare–astraendonaturalmentedall’osservazionechiaroveggente

–cheladimostrazioneappuntocitatadellaforzageneratrice,chesisprigionadalgiustopensare,sialasolachepossaopporsialragionamentologicospregiudica-to.Tuttelealtreconsiderazionisonoindubbiamentemoltoimportanti,maoffro-nosemprequalchepuntodiappiglioalqualeunoppositoresipuòattaccare.In-dubbiamentechiabbiaacquistatoilmodoveramenteimparzialediconsiderarelecosetroveràgiànellapossibilitàenelfattopraticodell’educazionedell’uomounaprovalogica,chedimostracheunesserespiritualelottaperl’esistenzanel-l’involucro del corpo. Egli paragonerà gli animali all’uomo, e dirà a sè stesso:«Neiprimi,lequalitàelecapacitàsipresentano_indallanascitainunmodobendeterminato, il quale dimostra chiaramente come esse siano state preordinateperereditàesisviluppinonelmondoesteriore».Noivediamocomeunpulcinocompia _in dalla nascita le funzioni assegnate nella vita. Nell’uomo però, permezzodell’educazione,qualchecosaentrainunrapportoconlasuavitainterio-re, chenonpuòaverenessuna relazionecon l’ereditarietà.Eglipuò trovarsi incondizioni di assimilare gli effetti di siffatte in_luenze esteriori. L’educatore sacheaqueste in_luenzedevonovenire incontrodelle forzecheprovengonodal-l’intima natura dell’uomo; se ciò non fosse, qualsiasi istruzione ed educazioneriuscirebbevana.L’educatorespregiudicatoscorgenettamentelalineadidemar-cazionefraletendenzeereditarieequelleforzeintimedell’uomocherisplendo-no attraverso di esse, e che provengono dalle vite precedenti. Certamente percosediquestogenerenonpossiamoportaredelleprovedaposarsisullabilancia,comequellechesipossonoaddurreperalcunifatti_isici.Quellecoserappresen-

!82

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

tanoappuntoilcampo intimodellavita,echiècapacediapprezzaretaliproveimpalpabililetroveràconvincenti–anzipiùconvincentidellarealtàpalpabile.Cheglianimalipossanoessereeducati,echepossanoacquistareintalmodo

_inoauncertosegnodellequalitàedellecapacità,noncostituisceun’obiezioneperchiècapacedivederel’essenzialedellaquistione,perchè,aprescinderedalfatto,chenelmondocisitrovadinanziastatiditransizionediognigenere,iri-sultatidell’educazionenonsiamalgamanonell’animaleconl’essere individualenellostessomodocomenell’uomo.Dipiùèstatadatamoltaimportanzaalfatto,chelecapacitàacquistatedaglianimalidomesticimercèla loroconvivenzaconl’uomodiventanoereditarie,cioèagisconod’allorainpoinellespecieenonnel-l’individuo.Darwinparladicani,checercanoeportanospontaneamentegliog-getti,senzaesserestatiaciòistruitiesenzaaverlovistofaredaglialtri.Chipo-trebbeaffermarealtrettantodell’educazioneumana?Vi sono pensatori, i quali amezzo delle loro osservazioni hanno sorpassato

l’idea,chel’uomosiacostituitodall’esteriore,daforzepuramenteereditarie.Essisi elevano _inoall’ideadell’esistenzadiunessere spirituale,diun’individualitàcheprecedelavitacorporeaechel’elabora;mamoltidiessinonconcepisconolapossibilità,chevisianomolteripetuteviteterrene,echeifruttidiesse,negliin-tervallifralevarievite,costituiscanodelleforzeformative.Citiamocomeesem-piounodiquestipensatori:EmanueleErmannoFichte,_igliodelgrandeFichte,espone nella suaAntropologia (p. 528) le osservazioni, che lo conducono alleconclusioniseguenti:«Igenitorinonsonogeneratorinelsensoassolutodellapa-rola.Essifornisconolasostanzaorganica,enonsoloquella,maanchel’elementointermediosensuale-affettivochesipalesaneltemperamento,nellaspecialedi-sposizionedelcarattere,indeterminatetendenzedegliistinti,ecc.,dicuilasor-gentegeneraleèla«fantasia»,inquelsensolargodanoiindicato.Intuttiquestielementi della personalità l’intrecciarsi e il combinarsi, speciale dell’animadeigenitoriemergonochiaramente;perciòl’asserzione,chetalecombinazionerisul-tadallaprocreazione,anchesecisidecidesseaconsiderarequest’ultimacomeunveroprocessoanimico,èperfettamentegiusta.Mailcentrorealeconclusivodella personalità è proprio quello che qui manca, poichè un’osservazione più

!83

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

profondaeaccuratarivelailfatto,chequestemedesimepeculiaritàaffettivenonsonocheunostrumentoeun involucro,cheserveacontenere leverecapacitàidealiespiritualidell’uomo,edèadattoadaiutarnelosviluppooadostacolarlo,manonèinalcunmodocapacedigenerarle».–Inoltrenelmedesimoscritto(p.532)stadetto:«Ogniuomopreesisteperquantoriguardalaformafondamentaledelsuospirito,perchènelsuoaspettospiritualenessunindividuoèugualeall’al-tro,cosìcomenessunaspecieanimaleèugualeaun’altraspecie».Questomododipensarearrivasoltantoadammetterel’esistenzadiunessere

spiritualenellacorporeità_isicadell’uomo.Ma,poichèleforzecostruttricidiuntal esserenon si fannoderivareda cause attinenti a vite antecedenti, occorre-rebbecheperogninuovapersonalitàunesserespiritualesiffattoscaturissedal-laCausaPrimaDivina.Conquestaipotesinonriescepossibilespiegareilrappor-to innegabile fra le potenzialità che si sprigionano dall’intimodell’uomo, e ciòcheduranteilcorsodellavitapenetraforzatamenteinessodall’ambienteterre-streesteriore.L’essereinterioreumano, proveniente volta a volta da unaCausaPrimaDivina,sisentirebbeaffattoestraneoaciòcheglisiaffaccianellavitater-rena.Inunsolocasoquestononsiveri_icherebbe–comedifattinonavviene–ecioèquandoquestainterioritàumanagiàfossestataunitaconilmondoesterio-reeinquestononvivesseperlaprimavolta.L’educatorespassionatopuòfarelaseguenteosservazione:«Portoaldiscepo-

lo,comefruttodellevicendedelleviteterrestri,qualcosadicertamenteestraneoallesuequalitàsemplicementeereditarie,macheglidànondimenol’impressio-nediavergiàpresoparteallavorochehadatoorigineaqueirisultati.Solol’ipo-tesidelleripetuteviteterrene,insiemeaifattidescrittidallascienzaocculta,chesisvolgononelleregionispiritualifradueviteterrestri,puòdareunaspiegazio-ne soddisfacente della vita dell’umanità attuale considerata sotto tutti i suoiaspetti. A ragion veduta dico «dell’umanità attuale», perchè dall’investigazioneoccultarisulta,cheindubbiamenteilciclodelleviteumaneebbeunprincipio,echealloraesistevanocondizionidiversedalleattualiperl’esserespiritualeuma-no,chepenetravanell’involucrocorporeo.Neicapitoli seguenti rimonteremo ilcorsodellavita _inoaquesteprimitivecondizionidell’essereumano.Quando i

!84

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

risultatidellascienzaoccultaavrannocosìdimostrato, inqualmodoquestoes-sereumanoabbiaconseguitolasuaformapresenteinrelazioneconl’evoluzionedellaTerra,sipotràspiegareconmaggioreprecisione,comeilgermespiritualedell’essere umano penetri dai mondi supersensibili nell’involucro corporeo, ecomesideterminilaleggespiritualedicausalità,ossiail«destinoumano».

!85

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

IV-L’EVOLUZIONEDELMONDOEL’UOMO

Dalleconsiderazionicheprecedonorisultachel’essereumanoècostituitodiquattroprincipiioarti:ilcorpo_isico,ilcorpoeterico,ilcorpoastraleeilveicolodell’Io.L’Ioelaboraglialtritreprincipiielitrasforma.Amezzoditaletrasforma-zionesicostituisconoaunprimogradinodievoluzione,l’animasenziente,l’ani-ma razionale e l’anima cosciente; e su di un gradino superiore dell’esistenzaumana,ilSèoPersonalitàSpirituale,loSpiritoVitaleel’Uomo-Spirito.Questiartidellanaturaumanastannoinmoltepliciesvariatissimirapporticonl’interouni-versoelaloroevoluzioneèstrettamenteconnessaconquelladell’universostes-so.Studiandodunquetaleevoluzione losguardoriesceapenetrareneimisteripiùprofondidiquestaentitàumana.Èevidenteche lavitaumanaè legataneimodipiùvarii conquanto la circonda, con l’ambiente incui siesplica.Orbene,anchelascienzaesteriore,fondandosisudatidifatti,èstatacostrettaadammet-tere, che laTerra stessa,dimoradell’uomonel sensopiùvastodellaparola,haattraversatoun’evoluzione;accennaacondizionidell’esistenzaterrestre,duran-telequalil’uomononesistevanell’attualesuaformasulnostropianeta;edimo-strapurecomel’uomosisiaevolutodacondizioniprimitivediciviltà,_inoall’at-tualesuostato.Anchequestascienzadunquegiungeallaconclusione,cheesisteunrapportofral’evoluzionedell’uomoequelladelsuocorpoceleste,laTerra.Lascienzadellospiritorintracciatalerapportoamezzodiquellaconoscenza,

cheattingeisuoidatidall’osservazioneesercitataconlapercezioneacuitadagliorganispirituali;segueildiveniredell’uomonelpassato,ehacontezzachel’in-timoesserespiritualedell’uomohaattraversatounaseriediesistenzeterrestri.Laricercaoccultagiungeperòintalmodoadun’epocaremotissimadellontanopassato,incuiperlaprimavoltaquestoessereumanointerioresièpresentatoinunavitaesteriorenelsensoodiernodellaparola.Fudurantequestaprimain-carnazione terrestre, che l’Io cominciò a svolgere la sua attività nei tre corpi:l’astrale,l’etericoovitaleeil_isico,eportòpoisecoifruttidiquestolavoronellavitasuccessiva.

!86

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Senoi risaliamonelmodo indicato _inoaquell’epoca, ci accorgiamoche l’Iotrova,alsuoapparire,unostatodellaTerra,incuiitrecorpi:il_isico,l’etericoel’astralesonogiàsviluppatiegiàhannoraggiuntoundeterminatorapportofradiloro.L’Iosiunisceperlaprimavoltaconl’entitàcostituitadaquestitrecorpi,eda allora inpoi partecipa all’ulteriore evoluzionedi essi; _ino a quelmomentoquestitrecorpiavevanoraggiuntosenzal’ioumanoquelcertogradodisviluppoalqualealloral’Iolihatrovati.Lascienzadellospiritodeverisalirconlesuericercheancorapiùindietro,se

vuolrisponderealledomande:Questitrecorpicomesonogiuntiaquelgradinodievoluzione,sucuihannopotutoaccogliereinsèunIo?–EquestoIocomeèvenutoinesistenzaecomehaacquistato lacapacitàdiesercitare lasuaazioneentroicorpistessi?–Larispostaatalidomandeèpossibilesoltantosesisegueildiveniredelpiane-

taTerradalpuntodivistadellascienzadellospirito.Contaleindaginesiarrivaaunprincipiodelpianetaterrestre,mentreilmetododiesamechesifondasoltan-to sui dati forniti dai sensi _isici, non può giungere a risultati conclusivi circaquestoiniziodellaTerra.Unacertateoria,chesiservedisimilirisultaticonclusi-vi,affermachetutta lasostanzadellaTerrasisiaformatadaunanebulosapri-mordiale.Quest’operanonpuòtenereungrancontodisiffatteteorie,perchèallascienzadellospiritonontantoimportaconsiderareiprocedimenti_isicidell’evo-luzioneterrestre,quantolecausespiritualicherisiedonodietroatuttociòcheèmateriale.Secitroviamodinanziaunuomochealzaunamano,potremoconsi-derarequestosuogestoinduemodidiversi:potremoesaminareilmeccanismodelbraccioedel restodell’organismoedescriverequelprocedimento,qualesisvolgenelcampopuramente_isico.Mapotremoanchedirigereilnostrosguardospirituale verso ciò che si svolge nell’animadi quell’uomo, e che costituisce lacausa animica di quelmovimento.Nello stessomodo l’indagatore educato allapercezionespiritualescorgedeiprocedimenti spiritualidietroa tuttiglieventidelmondo_isicosensibile.Perluitutteletrasformazionidellesostanzedelpia-netaterrestrealtrononsono,chemanifestazionidiforzespiritualilequalirisie-donodietroatuttociòcheèmateriale.Seperòtaleosservazionespiritualesulla

!87

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

vitadellaTerrarisalesemprepiùnelpassato,arrivaaunpuntodell’evoluzione,incui,perlaprimavolta,tuttociòcheèmaterialeinizialasuaesistenza:alpun-to,cioè,incuil’elementomaterialesisviluppadallospirituale,poichèprimaesi-stevasoltantoquest’ultimo.Mediantel’osservazionespiritualesigiungeaperce-pirel’elementospiritualeesivedecomeinseguitoesso, incertoqualmodo,sisia in parte condensato inmateria. Si ha dinanzi a sè un procedimento che sisvolge–sopraaungradinopiùalto–comesesiosservasseunrecipientecondell’acqua,incuisiandasserogradatamenteformandodeipezzidighiacciopereffettodiuncongelamentoarti_iciale.Comeciòcheprimaeraacquasivedecon-densarsiinghiaccio,così,permezzodell’osservazionespirituale,sipuòseguire,come da un precedente stato completamente spirituale si siano, in certo qualmodo,condensatelecose,iprocessieleentitàmateriali.Cosìilpianetaterrestre_isico si è sviluppato da un’essenza spirituale cosmica, e tutto ciò che èmate-rialmenteconnessoconquestopianetaterrestreèunacondensazionediquellocheeraprimacollegatoconessosoltantospiritualmente.Nonbisognaperòcre-dere,cheaundatomomentotutto lospiritualesisiatrasformatoinmateriale;questorappresentasempresoltantounatrasformazioneparzialedellaspirituali-tàoriginaria,laqualequindi,ancheduranteilperiododell’evoluzionemateriale,restapursempreilveroprincipiodirigente.Èchiarochel’abitomentale,chesiattienesoltantoallemanifestazioni_isico-

sensibili,eaciòchel’intellettonepuòdedurre,nonriesceaformarsiunconcettodisiffattoelementospirituale.Supponiamocheesistaunesseredotatodisensicapacisoltantodipercepireilghiaccio,manonquellostatopiùsottiledell’acquadacui ilghiaccioderivapercongelamento;perunesserecosì fattol’acquanonesisterebbeenepotrebbepercepiresoltantoquellepartichesifosserotrasfor-mate in ghiaccio. Analogamente l’essenza spirituale, che sta dietro ai processiterrestri,rimanenascostaall’uomo,chevuoldarvaloresoltantoaciòcheèper-cettibileaisensi_isici.E,sedaifatti _isicicheosserviattualmente,eglisi formadelleconclusionigiusteriguardoallecondizionioriginariedelpianetaTerra,po-tràrisaliresoltanto_inoalpuntodell’evoluzioneincuicominciòacondensarsiinmateriaunapartedellaspiritualitàprimitiva;questaèaltrettantopocovisibile

!88

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

peruntalemetododiinvestigazione,quantolaspiritualitàchepuroggidomina,nonvista,dietroatuttociòcheèmateriale.Soltantonegliultimicapitolidiquest’operasipotràparlaredelleviepermez-

zodellequalil’uomoacquistalacapacitàdipercepirespiritualmenteleprimitivecondizionidellaTerra.Accenneremoquisoltantobrevemente,cheifattiper_inodelremotissimopassatononsonoperdutiper l’indaginespirituale.Quandounessere arriva aduna esistenza corporea, la conseguenzadellamortedi questosuo corpo, è che la partemateriale perisce. Non spariscono però nello stessomodoleforzespiritualidallequaliquestacorporeitàtraelasuaorigine;essela-sciano la loro traccia, la loro impronta esatta nelle fondamenta spirituali delmondo;echiattraversoalmondovisibilesirendecapacedielevarsiallaperce-zionediquelloinvisibile,giunge_inalmenteavederedinanziasèqualcosa,chesipotrebbeparagonareaunvastopanoramaspirituale,incuisonoimpressituttiipassatieventidelmondo.LascienzaoccultadàaquesteincancellabilitraccedituttociòcheèspiritualeilnomediCronacadell’Akasha.Quitornaopportunori-petere, che l’investigazione nelle regioni supersensibili dell’esistenza si puòcompieresoltantoconl’aiutodellapercezionespirituale,eperciò,nelcampocheappunto stiamo esaminando, soltanto per mezzo della lettura della suddettaCronaca dell’Akasha. Vale per altro, anche in questo caso, ciò che in altri similicasiègiàstatodettoprecedentementeinquestolibro.Ifattisupersensibilipos-sono essere investigati soltanto mediante la percezione supersensibile; maquando sono stati investigati e vengano comunicati dalla scienza occulta, essipossonoesserecompresipermezzodelpensieronormalepurchèsiaveramentespregiudicato.Nellepaginecheseguonoesporremolecondizionidell’evoluzionedellaTerra

dalpuntodivistadellascienzaocculta,eseguiremoletrasformazionidelnostropianeta_inoallecondizionidivitaincuiquestositrovaattualmente.Sequalcunoosserva conmente realmente spregiudicata ciò che si palesa attualmente allasemplicepercezionesensibile,epoiaccoglieinsèquantolascienzaoccultadiceinproposito,ecioè,comedaun lontanissimopassatosi siasviluppato lostatopresente,eglidovràdireasèstesso:Inprimoluogoquellochelascienzaocculta

!89

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

affermaèperfettamentelogico;insecondaluogopossorendermiragione,chelecosesianodivenutetali,qualioggiappuntomisipresentano,seaccettopergiu-stelecomunicazionidell’indaginesupersensibile.Aquestoriguardo,parlandodi«logica»,naturalmentenonintendodire,cheinqualcheesposizionedell’indagi-nescienti_icaoccultanonsisianopotutiin_iltrarealcunierroridilogica.Anchequisideveparlaredi logicasoltantonel sensocheseneusaparlarenellavitaabitualedelmondo _isico.Comeunaesposizione logicahavalore inquanto ri-sponde ad una esigenza logica, sebbene questo o quell’espositore di un certocampodi fatti siaespostoacadere inerroridi logica, così succedepureper lascienzaocculta.Puòper_inosuccedere,cheuninvestigatore,capacedipercepireleregionisupersensibili,siasoggettoaerrorinell’esposizionelogica,echepossavenircorrettodaaltrapersonaincapacedipercepireilsupersensibile,madotatainvecediforzasanadipensiero.Mainrealtànessunaseriaobiezionepuòvenirsollevatacontrola logicacheèstataapplicatanellascienzaocculta.Nèoccorredirechecontroifattistessinonpuòesseresollevataalcunaobiezionebasatasusempliciragionilogiche.Comenelcampodelmondo_isicononsipuòlogicamen-tedimostrarel’esistenzaomenodiunabalena,masoltantopermezzodelladi-mostrazione oculare, così anche i fatti supersensibili possono essere soltantoconosciutiamezzodellapercezionespirituale.Occorreripetereconinsistenzaachisiaccingeallostudiodelleregionisupersensibili,cheèassolutamenteneces-sario,primaditentarediavvicinarsiaimondispiritualiconlapercezionediret-ta,cheneacquistiun’ideageneralepermezzoappuntodellasuddetta logica,etantopiùquandosiriconoscecomeilmondomanifestoaisensiriescaovunquefacileacomprendersiqualorasipremettalagiustezzadellecomunicazionidellascienzaocculta.Ogniesperienzanelmondosupersensibilenonpotràesserefattacheatastonieriusciràincerta–per_inopericolosa–sesitrascuralaviadipre-parazioneappuntodescritta.Questaèlaragionepercuiinquestolibroverrannoprimacomunicatiifattisupersensibilidell’evoluzioneterrestre,esoltantodoposiparleràdellaviacheconduceallaconoscenzasuperiore.Bisognaanchetenerconto,cheunuomo,ilqualesifamiliarizzaperlaviadel

puropensieroconquantolascienzaoccultahadadirgli,nonsitrovaaffattonelle

!90

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

medesimecondizionidicoluicheascoltailraccontodiunevento_isico,cheeglistessononpuòvedere.Poichèilpensareègiàdipersèun’attivitàsupersensibi-le;serivoltoalsensibile,nonpuòpersèstessocondurreaprocessisupersensi-bili; ma quando questo pensiero vien diretto verso i processi supersensibiliesposticidallascienzaocculta,allorapervirtùpropriaessos’inalzaepenetranelmondosupersensibile.Anzi,unadellemigliorivieperconseguirelapercezionedirettadelleregionisupersensibilièquellad’inalzarsicolpensieroalmondosu-periore,meditandosuciòcheviencomunicatodallascienzaocculta.Unasiffattapenetrazioneèaccompagnatadallamassimachiarezza;perciòunadeterminatascuoladiindagineoccultaconsiderachequelpensareèilprimoeilmigliorpas-soperqualsiasiinsegnamentoscienti_icoocculto.Èfacilecomprendere,cheèimpossibiledareinquest’operatuttiiparticolari

dell’evoluzioneterrestre,qualirisultanodallaindaginespirituale,nell’intentodidimostrareinqualmodoilsupersensibilesiafferminelmanifesto.Edifattinons’intendevadirequesto,quandosièdettoche l’occultopuòessererintracciatodapertutto,nellesuemanifestazioniesteriori.Ilconcettopiuttostoèquesto:cheapocoapocol’uomopuòtrovarchiaroecomprensibiletuttociòcheglisipre-senta, se esamina i procedimenti esteriori alla luce degl’insegnamenti occulti.Soltantoinalcunicasicaratteristiciciriferiremoallaconstatazionedell’occultoamezzodelmanifesto,perdimostrarecome,purchèsivoglia,questopossasempreesserfattonelcorsodellavitapratica.

***

Se permezzo dell’investigazione della scienza spirituale suddescritta si rin-tracciaaritrosoilcorsodell’evoluzioneterrestre,siarrivaaunacondizionespi-ritualedelnostropianeta;masesirisaleancorapiùindietronelpassato,cisiac-corgechequellaspiritualitàstessaeragiàpassataprimaattraversounaspeciediincarnazione_isica.Siarrivadunqueaunpassatostatoplanetario_isico,chesièpoispiritualizzato,machematerializzandosipiùtardinuovamentesiètrasfor-matonellanostraTerra;questarappresentadunquelarincarnazionediunanti-

!91

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

chissimopianeta.Lascienzadellospirito,però,puòrisalireancorapiùindietro;essa vede allora l’intiero processo ripetersi ancora due volte. La nostra Terradunqueha attraversato tre stati planetari precedenti, separati sempre da statiintermedi di spiritualizzazione. La sostanza _isica risulta sempre più raf_inata,quantopiùsirisaleindietronelleincarnazioni.Orbene, l’uomosipresentanellaforma, incuiattualmentesievolve,soltanto

durantelaquartadelleincarnazioniplanetarieappuntodescritte,epropriamen-tesullaTerra.Lacaratteristicaessenzialediquestaformaconsistenelfatto,chel’uomoècostituitodiquattroarti:ilcorpo_isico,l’eterico,l’astraleel’Io.Questaformanonavrebbeperòpotutocostituirsi,senonfossestatapreparatadaipre-cedentieventidell’evoluzione,preparazionechesiè svoltaper il fatto, chedu-rante leprime incarnazioniplanetariesi svilupparonoesseri, iqualigiàposse-devanotredegliattualiartiumani:ilcorpo_isico,l’etericoel’astrale.Questies-seri,chesipotrebberochiamare,inuncertosenso,iprogenitoridell’uomo,nonpossedevanoancoral’Io,masvilupparonoglialtritreartieillororeciprocorap-portoinmodo,chedivenneromaturiperaccoglierepiùtardi«l’Io».Iprogenitoridell’uomodunque, durante le prime incarnazioni planetarie, condussero i lorotreartiaundeterminatostatodimaturità.Subentròalloraunperiododispiri-tualizzazione,dalqualevennea formarsipoiunanuovacondizioneplanetaria,quelladellanostraTerra.Questacontenevainsè,qualegermi,queiprogenitoridell’uomointalmodomaturatisi.Perilfattochel’interopianetaavevaattraver-satounperiododispiritualizzazioneederaricomparsoinunanuovaforma,essoofferse ai germi che conteneva, costituiti di corpo _isico, corpo vitale e corpoastrale,nonsoltantol’occasionedievolverenuovamente_inoall’altezzachepri-maavevanoraggiunto,maanchelapossibilità,dopoconseguitaquell’altezza,ditrascenderesèstessiediaccoglierel’«Io».L’evoluzioneterrestreconstadunquedidueparti:inunprimoperiodolaTerrastessacisipresentacomelarincarna-zione di uno stato planetario anteriore.Questa ripetizione segna però un pro-gressosullaprecedente incarnazione,dovutoallaspiritualizzazioneveri_icatasifraledueincarnazioni.ElaTerracontieneinsèigermideiprogenitoridell’uo-modeipianetiprecedenti,germichesievolvonodapprima_inoallivelloalquale

!92

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

sitrovavanoprecedentemente.Illoroarrivoaquestopuntosegnailterminedelprimoperiodo;malaTerra,pervirtùdelpropriogradosuperioredievoluzione,può condurre i germiamaggiorperfezionamento,può renderli, cioè, capacidiaccogliere«l’Io».Ilsecondoperiododell’evoluzioneterrestreèquellodellosvi-luppodell’Ionelcorpo_isico,nelcorpovitaleenelcorpoastrale.Comel’uomo,permezzodell’evoluzionedellaTerra,hapotutoinquestomodo

salireaungradinopiùalto,cosìeglierapuresalitodiungradinoinognunadelleprecedentiincarnazioniplanetarie;perchèl’uomoinpartegiàesistevaquandolaprimadiqueste incarnazionisièveri_icata.Per fare lucedunquesull’entitàat-tuale dell’uomo, è utile rintracciarne l’evoluzione _ino al remotissimo passatodella prima delle suddette incarnazioni planetarie. – L’indagine: occulta dà aquella prima incarnazione planetaria il nome di «Saturno» – alla seconda di«Sole»,alla terzadi«Luna», laquartaèappunto la«Terra».Bisogna tenerpre-sente,chenonsipossonoanzituttometteretalidesignazionidellascienzaoccul-ta inalcunarelazionecon inomipostia indicare icorpicelestidell’attualeno-strosistemasolare.Nellascienzaocculta,SaturnoeSoleeLuna,sonoappuntoinomidiformepassatedievoluzioneattraversatedallanostraTerra.Qualesiailrapportotraquestimondiprimordialieilpresentesistemasolareverràespostonelcorsodiquest’opera.Sipotrannodescrivereirapportifralequattroincarnazioniplanetariesovrac-

cennatesommariamentesoltanto,vistocheglieventi,gliesserie i lorodestini,sono altrettanto svariati su Saturno, Sole e Luna, quanto sulla Terra stessa. Cisaràperciòpossibiledi far rilevare soltantoalcunecaratteristichediquelledi-versecondizioni,atteadillustrarecomelecondizionidellaTerrasisianoandateformandodalleprecedenti.Bisognaanchetenerpresente,chequellecondizionirisultanosemprepiùdissimilidalleattuali,perquantopiùsirisaleindietronelpassato.Nondimenosipossonodescriveresoltantofacendousodellerappresen-tazionicheconvengonoallecondizioniattualidellaTerra.Quando,p.es.,siparladi luce,dicaloreodiqualcosadisimileneiriguardidiquestistatiprimordiali,bisognaricordarsicheciònonsigni_icaquellocheoggisiindicacomeluceoca-lore.Non per tanto tale denominazione è giusta, perchè, in quei primi gradini

!93

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

dell’evoluzione, all’osservatore chiaroveggente simanifesta qualcosa che è poidivenuto ciò che attualmente è luce, calore, ecc. E chi segue le descrizioni chesono state date dalla scienza occulta potrà rilevare, dal rapporto in cui questecosesonoposte,qualirappresentazionioccorraacquistareperottenereimaginieparagonicaratteristicideifatti,chesisonosvoltinelremotissimopassato.Questoriusciràindubbiamentemoltodif_icileneiriguardideglistatiplanetari

che precedettero l’incarnazione lunare. Durante quest’ultima le condizioni chedominavano avevano qualche somiglianza con quelle terrestri, e chi voglia de-scriverletrovaintalesomiglianzacolpresentedeipuntidiappoggioperespri-mere con chiarezza i risultati dell’osservazione chiaroveggente. Ma è diversoquando si tratta di descrivere l’evoluzione saturnia e quella solare. Ciò che simanifesta allora all’osservazione chiaroveggente è assolutamente diverso dallecondizioniedagliesseri,chefannopartedellasferadellavitaumanaattuale;ciòrende particolarmente dif_icile di far entrare quei fatti primordiali per_ino nelcampodellacoscienzachiaroveggentestessa.Mal’entitàumanaattuale,nonpuòesserecompresa,senonsirisalenellaevoluzione_inoall’epocaplanetariadiSa-turno.Occorrequindidescriverequelle condizioniprimordiali; certamentepo-trannovenirgiustamentecompresesoltantodachitengapresentel’esistenzaditalidif_icoltà,ecomeperciògranpartediquantovienedettodebbaesserecon-sideratopiuttostocomeunaccenno,una indicazioneai fatti inquestione,anzi-chècomeunaadeguatadescrizione.

***

Deiquattroartichecostituisconoattualmentel’entitàumanailcorpo_isicoèilpiùantico,edèanchequellocheharaggiunto lamassimaperfezionedellasuaproprianatura.Laricercaoccultadimostra,cheessogiàesistevadurantel’evo-luzionediSaturno.Nelcorsodiquestostudiosaràespostocomeindubbiamentelaformadiquestocorpo_isicosuSaturnofosseaffattodiversadaquelladell’at-tuale corpo _isicoumano.Quest’ultimo,per suanatura,puòsussisteresoltantoperilsuorapportoconilcorpovitale,conquelloastraleeconl’Iocomegiàèsta-

!94

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

tospiegatonellaprimapartediquestolibro.UntalenessoancoranonesistevasuSaturno;allorailcorpo_isicopercorrevailprimogradinodievoluzione,senzacheglifosserostatiincorporatiuncorpovitale,uncorpoastrale,nèunIoumani;eandòmaturandodurante l’evoluzionesaturniaperpoteraccogliereuncorpovitale. Perchè ciò si veri_icasse Saturno ha dovuto prima spiritualizzarsi e poirincarnarsi come Sole. Durante l’incarnazione Sole si è di nuovo sviluppato,comedaungermedelpassato,ilcorpo_isico,qualeeradiventatosuSaturno;eallora soltantohapotuto essere compenetratodaun corpo eterico. Permezzodell’incorporazionediuncorpoetericositrasformòlanaturadelcorpo_isico,esielevòaunsecondogradodiperfezionamento.Unfattoanalogosiveri_icòdu-rante l’evoluzione lunare. Il progenitore dell’uomo, evolvendosi dal Sole allaLuna, incorporòinsèilcorpoastrale,ecosì ilcorpoumanosubìunaterzatra-sformazione,es’inalzòaunterzogradodelsuoperfezionamento.Ilcorpovitalevenneallorapuretrasformatoesalìalsecondogradodelsuoperfezionamento.Sulla Terra in_ine, in questo antenato dell’uomo costituito dal corpo _isico, dalcorpovitaleedaquelloastralevenneincorporatol’Io.Intalmodoilcorpo_isicoraggiunseilsuoquartogradodiperfezionamento,ilcorpovitaleraggiunseilter-zo,eilcorpoastraleilsecondo;l’Ioinvecesitrovaoraalprimoscalinodellasuaesistenza.Esaminando lanaturadell’uomosenzapreconcetti,nonriusciràdif_icilerap-

presentarsi inmodogiustoquesti gradidiversidiperfezionedei singoli arti; aquestoriguardobastaparagonare ilcorpo _isicoaquelloastrale.Certamente ilcorpoastrale,nellasuaqualitàdiartoanimico,sitrovaaungradinopiùaltodievoluzionedel_isico,equandonell’avveniresisaràperfezionato,avràperl’enti-tàcomplessivadell’uomoun’importanzamoltopiùgrande,delcorpo_isicoattua-le.Però,nellasuaproprianaturaquest’ultimoèarrivatoaundeterminatopuntodiperfezione.Ri_lettete sulla profonda saggezza manifestata nella costituzione del cuore,

sulla meravigliosa costruzione del cervello, ecc., per_ino di ogni osso nei suoisingoli particolari come, p. es., la parte superiore del femore. All’estremità diquest’ossositrovaunmirabilereticolatooarmatura,regolarmentecongegnata

!95

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

permezzoditantepiccolebacchettine;iltuttoècostituitoinmodo,checoll’im-piegodelminimodisostanzematerialisiottienelamiglioreazionesullasuper_i-ciedell’articolazione,p.es.,l’opportunadistribuzionedell’attritoperconseguireungiustogeneredimovimento.Si trovanocosìprovvedimentipienidisaggezzanellediversepartidelcorpo

_isico. E chi osservi l’armonia, con cui le diverseparti collaborano con il tutto,troveràgiustochesiparliperquestoartodell’entitàumanadiunasuapropriaperfezione.Nèvarràl’obiezionechealcunepartiappaionosenzascopo,ochesipossonoveri_icaredisturbinellastruttura,onellefunzionidiesso.Sipotràper-_inotrovare,chetalidisturbi,sottouncertoriguardo,nonsonocheleombrene-cessariedellalucepienadisaggezza,cheèstatariversatasull’intieroorganismo_isico.Eorasiparagoniconquestoilcorpoastrale,comeveicolodelpiacereedeldolore,deidesideriedellepassioni.Quantaincertezzaregnainessoneiriguardidelpiacereedeldolore;qualidesideriepassioni,spessoinsensate,visisvolgo-no, incontrastocon lamètasuperioredell’uomo. Ilcorpoastraleèappenaorasulla viadi raggiungere l’armonia e l’interiore indipendenza, che già esistenelcorpo _isico. Nella stessa guisa si potrebbe dimostrare, che, nel suo genere, ilcorpovitaleèpiùperfezionatodelcorpoastraleemenodel_isico.Erisulterebbepure,dalrelativostudio,cheilnoccioloessenzialedell’entitàumana–«l’Io»–sitrovaalpresentesoltantoall’iniziodellasuaevoluzione.DifattiquestoIo,_inoachepuntohagiàraggiuntoilsuocompitoditrasformareglialtriartidell’entitàumanadiguisacheessidiventinounamanifestazionedellasuaproprianatura?–Ciòcherisulta inquestomodoancheall’osservazioneesterioresipalesaanchepiùintensamenteallostudiosodellascienzadellospirito.Sipotrebbeosservare,cheilcorpo_isicoèsoggettoallemalattie,malascienzadellospiritositrovaor-maiincondizionedidimostrare,chegranpartediessedipendedalfatto,cheleperversitàeglierroridelcorpoastralevengonotrasmessialcorpovitaleetur-bano indirettamente, permezzo di questo, l’armonia del corpo _isico. L’intimaconnessione,allaqualepossiamoquisoltantoaccennare,elaveracausadimoltiprocessimorbosi sfuggonoall’osservazione scienti_ica, che si limita soltanto aifatti_isicisensibili.Questaconnessioneperlopiùsiesplicainmodo,cheungua-

!96

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

stodelcorpoastralenonproducedeifenomenimorbosinelcorpo_isicodurantelavita, incuiquelguastosièveri_icato,maliproduce inunavitasusseguente.Perciòleleggichestiamooraesaminandohannounsigni_icatosoltantoperco-loro,cheammettonoilripetersidelleviteumane.Masepurenonsivuolsapernulladiquestaconoscenzapiùprofonda,risultatuttaviaevidente,ancheall’os-servazioneordinariadellavita,chel’uomosiabbandonatroppospessoapiaceriedesideri,chedistruggono l’armoniadelcorpo_isico.E lasededeipiaceri,deidesideriedellopassioninonèilcorpo_isico,bensìilcorpoastrale,ilqualepermolti riguardi è ancora talmente imperfetto, chepuòdistruggere laperfezionedelcorpo_isico.Occorrefarnotare,checontalispiegazioninons’intendedarecomedimostra-

te leaffermazionidellascienzadellospiritoriguardoall’evoluzionedeiquattroartidell’entitàumana.Leprovesiattingonodall’investigazionespirituale,laqua-ledimostra,cheilcorpo_isicohadietrodisèbenquattrotrasformazioni,chelohannocondottoaunmaggiorgradodiperfezione,mentreglialtriartiumaninehannoavutedimeno,comegiàèstatodescritto;masièvolutosoltantoindicare,chequestecomunicazionidellaricercaspiritualeriguardanofatti,chesipalesa-noneiloroeffettiancheall’osservazioneesteriore,neidiversigradidiperfezionedelcorpo_isico,delcorpovitale,ecc.

***

Se ci si vuol formare un’immagine che rappresenti approssimativamente lecondizioni prevalenti durante l’evoluzione di Saturno bisogna tenere presente,che a quel tempo– essenzialmente – le cose e gli esseri che appartengono at-tualmenteallaTerraecostituisconoilregnoanimale,quellovegetaleeminerale,ancoranonesistevano.Gliesseridiquestitreregnisisonoformatisoltantopiùtardiduranteisuccessiviperiodidievoluzione.Degliesseriterrestrioggi_isica-mentepercettibiliesistevaallorasoltantol’uomo,ediluiilsolocorpo_isico,nelmododescritto.AllaTerraperòattualmenteappartengonononsoltantogliesse-ridelregnominerale,animale,vegetaleedelregnoumano,bensìanchealtries-

!97

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

seri,chenonsimanifestanoinunacorporeità_isica,macheeranopresentian-chedurantel’evoluzionediSaturno,elaloroattivitàsulcampodiazionesatur-niodeterminòlaevoluzionechepiùtardisièeffettuatanell’uomo.Sesidirigonogliorganidell’osservazionespirituale,nonversoilprincipioela

_ine,maversolametàdelperiododievoluzionediquestaincarnazionesaturnia,cisipalesaunacondizionecheconsiste,perlamassimaparte,soltantodi«calo-re»;nonvisi trovanulladigassoso,nulladi liquidoe tantomenopartisolide;tuttiquestistatisicostituisconosoltantopiùtardinelleseguentirincarnazioni.Supponiamocheunessereumano,fornitodegliattualiorganisensori,siavvicinicomeosservatoreaquestostatodiSaturno;nessunadelleimpressionisensoriedicuiècapaceglisimanifesteràall’infuoridiquelladelcalore.AmmessocheuntaleesserepotesseavvicinarsiaSaturno,eglisentirebbe,appenaarrivatonellapartedellospaziooccupatodaquelpianeta,cheiviesisteunacondizionedicalo-rediversadaquelladi tutto l’ambiente circostante.Eglinonvi troverebbeunaugualedistribuzionediquestocalore,masentirebbel’alternarsi,indiversissimimodi,diparticaldeedipartifredde;percepirebbedelledeterminatelineedica-lore irradiante, le quali non segnerebbero semplicemente un tracciato diretto,mapermezzodivariazionicalori_icheverrebberoacostituiredelleformerego-lari.Siavrebbedinanziasècomeun’entitàcosmica,insèorganizzata,incondi-zionimutevoli,ecostituitadisolocalore.All’uomoodiernoriescedif_icilerappresentarsiuncorpocompostodisoloca-

lore,poichèeglièabituatoanonconsiderareilcalorecomeunacosapersèesi-stente,masoltantocomeunaqualitàpercettibiledeicorpigassosi,liquidiosoli-di.Acoluispecialmentechehaadottatoleideedella_isicadeinostritempi,par-lardi calorenel senso sopradetto appare assurdo. Costui dirà forse: «Esistonocorpisolidi,liquidiegassosi;ilcaloreindicasoltantounacondizioneassuntadaunadiquestetreformedicorpi.Quandoleminimeparticellediungassimetto-noinmovimento,questovienepercepitocomecalore.Dovenonesistegas,nonpuòesisteretalemovimento,eperciònessuncalore».Alricercatoreoccultoilfattoapparediverso.Perluiilcaloreèqualcosadicui

parla,comeparladigas,di_luiditàodicorpisolidi;perluièsoltantounasostan-

!98

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

zaancorpiùsottilediungas.Equest’ultimoèperluisoltantocalorecondensato,nellostessomodocheilliquidoègascondensato,eunsolidoèliquidoconden-sato. Perciò l’investigatore occulto parla di corpi di calore, così come parla dicorpiformatidigasodivapore.–Ènecessarioammetterel’esistenzadellapercezioneocculta,sesivuolseguire

l’indagatorespiritualeinquestocampo.Nelmondoadattoaisensi_isiciilcaloresimanifestaassolutamente comeunostatodei corpi solidi, liquidi egassosi, ilqualenonèchel’aspetto,esterioredelcalore,o,anche,l’effettodiesso.La_isicaparlasoltantodiquestoeffettodelcalore,nondell’intimasuanatura.Cerchiamoperunavoltadinontenercontodinessuneffettodicalorechecipervengadaicorpi esterni e di non rappresentarci che l’esperienza interiore, la quale si ha,quantosidiconoleparole:«Iosentocaldo»,«Iosentofreddo».Questaesperien-za interioresoltantoècapacedidareun’ideaapprossimativadiciòcheeraSa-turnodurante ilsopradescrittoperiododellasuaevoluzione.Sisarebbepotutopercorrere l’intiero spazio da esso occupato; nessun gas sarebbe stato trovatoperesercitateunapressione,nessuncorposolidooliquidodalqualepoterrice-vereunaqualsiasiimpressioneluminosa;mainognipuntodellospaziosisareb-besentitointeriormente,senzariceverenessunaimpressioneesteriore:Quiviquestooquelgradodicalore.In un corpo cosmico così fatto non esistono condizioni adatte per gli esseri

animali, vegetali eminerali dell’epoca presente. – Non occorre far notare, chequellocheèstatoappuntodetto,nonpotrebbeeffettivamentemaiveri_icarsi;unuomoodiernononpotrebbecometalemettersidi fronteall’anticoSaturnoperosservarlo, l’esempioèstatocitatosoltantoascopodi illustrazione.–LeentitàcheavevanosuSaturnoillorocampodiazionesitrovavanosudiungradinodievoluzioneaffattodiversodaquellodegliesseriterrestriattuali_isicamenteper-cettibili. Anzitutto vi erano esseri, i quali non avevano un corpo _isico comel’uomopossiedeoggidì.Bisognaperciòbenguardarsidalpensareall’attualecor-poreità_isicadell’uomo,quandosiparlaquidel«corpo_isico».Occorrepiuttostodistinguereconcurailcorpo_isicodalcorpominerale.Percorpo_isicos’intendequellocheèdominatodalleleggi_isichechesiosservanooggidìnelregnomine-

!99

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

rale.Ilcorpo_isicoumanoattualenonsoltantoèrettodatalileggi_isiche,maèinoltrecompenetratodasostanzaminerale,mentrediuncorpo _isicomineralesiffattononèancorailcasodiparlaresuSaturno.Sudiessoesistesoltantounacorporeità _isica,dominatada leggi _isiche, lequali simanifestanosoltantopermezzodell’attivitàdelcalore;trattasiperciòdiuncorpo_ine,sottile,eterico,dicalore, e l’intieroSaturnoè costituitoda siffatti corpidi calore.Questi corpidicalore sono il primo germe dell’attuale corpo _isicominerale umano, che si èformato,perchèlesostanzegassose,liquideesolidecostituitesipiùtardisisonoincorporatenelprimitivocorpodicalore.Fragliessericheoltreall’uomoabita-vanoSaturnoveneerano,peresempio,alcuni,iqualinonabbisognavanoaffattodiuncorpo_isico.L’artoinferiorediquelleentitàerauncorpoeterico,ossiavita-le.D’altrocantoessepossedevanounartopiùaltodiquellidellanaturaumana.Il principio, o arto più alto dell’uomo è l’Uomo Spirito, tali esseri posseggonoinoltreunartosuperioreaquello.Efrailcorpoetericoel’UomoSpiritoessipos-seggonotuttigliartioprincipiidescritti inquesto libroechesi trovanoanchenell’uomo;ilcorpoastrale,l’Io,laPersonalitàSpiritualeeloSpiritoVitale.PureSaturno, come la nostra Terra, era circondato da un’atmosfera, però di naturaspirituale.Consistevaessaeffettivamentedegliessericheabbiamoindicati,edialcunialtri.VigevaunoscambiocontinuodireciprocaazionedeicorpidicalorediSaturnocongliesseriappuntocaratterizzati, iquali immergevanoiprincipiidelloroessereneiprimi.Icorpidicaloremaiavevanovitapropria,masiespri-mevainlorolavitadiessericheliattorniavano.Potrebberovenirparagonatiaspecchi; però in essi non si ri_lettevano le immagini dei suddetti esseri vitali,bensìlelorocondizionidivita.NonsisarebbepotutoscoprirenulladiviventesuSaturno,nondimenoessoesercitavauneffettovivi_icatoresull’ambientecelestechelocircondava,perchèriverberavainquesto,comeun’eco, lavitacheglierastatamandata.L’intieroSaturnoapparivacomeunospecchiodellavitaceleste.Leeccelseentitàlacuivitavenivari_lessadaSaturnosonochiamatedallascien-zadello spirito«Spiritidella Saggezza». (Nella scienza spirituale cristianaessevengonochiamateKyriotetes,oDominazioni).LaloroattivitàsuSaturnononhacominciatonelperiodomediodell’evoluzionecheabbiamodescritto;anzi,inun

!100

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

certosenso,essaeragiuntaalloragiàalsuotermine.Primachequeglispiritipo-tesseroarrivarealpuntodigoderedelri_lessodellaloropropriavitaneicorpidicalorediSaturno,dovetterorenderequestiultimicapacidieffettuaretaleri_les-so.Perciòlaloroattivitàentròinazionepocodopoilprincipiodell’evoluzionediSaturno,equandociòavvenne,lacorporeitàdiSaturnoeraancoracostituitadasostanzecaotiche,chenonavrebberopotutori_letterenulla.Contemplandotalisostanzecaotichepermezzodell’osservazionespiritualeci

sitrovatrasferitialprincipiodell’evoluzionediSaturno.Ciòchecisiosservanonhaancoralacaratteristicadelcalorecheassuntepiùtardi;sesivuoldescriverlose ne potrà soltanto parlare come di una proprietà, paragonabile alla volontàumana.Intuttoepertuttononèchevolontà;sitrattaquindidiunacondizionecompletamentespirituale.Sesivuolrintracciarelasorgenteditale«volontà»,cisiaccorgechevieneemanatadaentitàeccelse, lequalihannoraggiuntocon laloroevoluzionesublimialtezze trascendentali,diguisacheall’iniziodell’evolu-zionediSaturno,essehannopotutoemanare«volontà»dalloroproprioessere.Dopo che questa emanazione fu durata un determinato tempo, l’attività degliSpiritidellaSaggezza,deiqualiprimaabbiamoparlato,siunìallavolontà,laqua-le,_inoalloraprivadiattributi,ricevetteconquestomezzogradatamentelaca-pacità di rispecchiare la vita negli spazi celesti. – La scienzadello spirito dà ilnomedi«SpiritidellaVolontà»aquelleentità,lequalialprincipiodell’evoluzio-nediSaturnoprovavanobeatitudineemanandovolontà:(Nellascienzaesotericacristianavengonochiamate«Troni»).Quandol’evoluzionediSaturnoebberag-giuntoundeterminatogradinoamezzodellacooperazionedellavolontàedellavita,intervennel’in_luenzadialtriesseri,iqualisitrovavanopurenell’ambienteche circondava Saturno; sono essi gli «Spiriti delMoto». (La scienza esotericacristianadàloroilnomedi«Dynamis»o«Virtù»).Essinonhannonècorpo_isico,nècorpovitale;illoroartooprincipiopiùbassoèilcorpoastrale.QuandoicorpidiSaturnoebberoacquistatalacapacitàdirispecchiarelavita,questafucapacedicompenetrarsidellequalitàchehannosedenelcorpoastraledegli«SpiritidelMoto». In conseguenzadi questo fatto sembra come sedellemanifestazioni disentimenti, emozioni ed altre simili forze animiche venissero lanciate fuori da

!101

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Saturno nello spazio celeste; l’intiero Saturno appare come un’entità animata,chemanifestasimpatieeantipatie; talimanifestazionianimicheperònonsonoaffatto le sue proprie, ma semplicemente l’attività animica degli «Spiriti delMoto»,ri_lessadaSaturno.–Talestatoèduratoundatotempoepoisieiniziatal’attività di altri esseri, cioè degli «Spiriti della Forma»; il loro arto inferiore èpureilcorpoastrale,cheperòsitrovaaunpuntodievoluzionediversodaquellodegli «SpiritidelMoto».Mentrequesti comunicanoallavita riverberatadaSa-turnosoltantodellemanifestazionigeneralidisentimento,ilcorpoastraledegli«SpiritidellaForma»(detti«Exusiai»o«Potestà»dallascienzaesotericacristia-na)opera inmodo, che lemanifestazionidi sentimentovengono lanciatenellospaziocosmico,comeseprovenisserodaentitàindividuali.Sipotrebbedire,chegli«SpiritidelMoto»fannoapparireSaturno,nelsuocomplesso,comeunessereanimato.Gli«SpiritidellaForma»ripartisconoquestavitaintantisingoliesseriviventi,diguisacheSaturnoappareoracomeunassiemeditaliesserianimici.Raf_iguriamoci,permegliocomprendere,unamoradimacchiaodigelsocosti-

tuitadall’agglomeramentoditantipiccoligrani.Così,all’osservazionechiaroveg-gentedellasuddescrittaepocadievoluzione,Saturnoapparecomecostituitodatantisingoliesseri, iqualicertamentenonhannonèvitanèanimapropria,mari_lettonolavitael’animadelleentitàcelesticheabitanoinloro.Aquestopuntodell’evoluzionediSaturnointervengonoentità,lequalihannoconteartoinferio-reilcorpoastrale,machelohannoportatoatalealtogradodievoluzione,cheessoopera come l’Ioumanoattuale.Amezzodi questi esseri l’Io abbassadal-l’ambientecircostanteilsuosguardosuSaturnoecomunicalaproprianaturaaisingoliesseriviventidiSaturno.Viencosìlanciatoqualchecosa,daSaturnonellospaziocosmico,cheassomigliaall’attivitàdellapersonalitàumananell’esistenzaattuale.Leentitàche in talmodoagisconosonodesignatecolnomedi«Spiritidella Personalità», e nella scienza esoterica cristiana col nome di «Archai»:«Principii Primordiali». Esse conferiscono alle corporeità saturnie l’apparenzadellapersonalità.LapersonalitàinsèstessanonesistepertantoinSaturno,maviesistesoltanto,sipotrebbedire, l’immagineri_lessa, ilgusciodiessa.Laper-sonalitàrealediquestiSpiritisitrovanell’ambientechecircondaSaturno.Peril

!102

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

fatto,chequesti«SpiritidellaPersonalità»fannoriverberarelaloroessenzanelmodo descritto dai corpi di Saturno, viene conferito a questi ultimi quella so-stanzasottilissimacheprimaèstataindicatacolnomedi«calore».–Nell’intieroSaturno non vi è vita interiore; ma gli «Spiriti della Personalità» riconosconol’immagine della loro propria interiorità, quando quest’immagine af_luisce adessidaSaturno,comecalore.Allorchètuttociòsiveri_ica,gli«SpiritidellaPersonalità»sitrovanoalgrado

dievoluzione,acuiorasitroval’uomo;essiattraversanoaquell’epocaillorope-riodo diumanità. Per poter giudicare questo avvenimento spregiudicatamentedobbiamorappresentarci,cheun’entitàpuòessere«umana»anchesenzaesserecostituita come l’uomo lo è attualmente. Gli «Spiriti della Personalità» sono«uomini»suSaturno,macomeartoinferioreessinonhannoilcorpo_isico,bensìl’astraleel’Io;nonpossonoperciòesprimereleesperienzedellorocorpoastra-le,inuncorpo_isicoevitale,comepuòfarel’uomoattuale.Essinonsoltantopos-seggonoun«Io»,masannoanchediaverlo,pervirtùdelleemanazionidicaloredi Saturno, che portano a coscienza questo «Io» riverberandolo; essi sono ap-punto«uomini»,sebbeneincondizionidifferentidalleterrestri.Nell’ulteriorecorsodell’evoluzionediSaturnosisvolgonoanchefattidigene-

rediversodaquelligiànarrati.Mentre_inoaquelmomentotuttoerastatoilri-_lessodivitaedisentimentoesteriore,s’iniziaormaiunaspeciedivitainteriore.Nelmondosaturniocominciaquaelàunavitadiluce,cheavoltaavoltasiac-cende e si oscura; scintillanoda varie parti luci tremolanti, guizza la folgore. IcorpidicalorediSaturnocomincianoascintillare,arisplendere,per_inoairra-diare. Col raggiungimento di questo gradodi evoluzione sorge di rimandoperalcuniesserilapossibilitàdidiventareattivi.Sitrattadelleentitàchelascienzadello spirito chiama «Spiriti del Fuoco», e quella cristiana chiama «Arcangeli».Questeentitàhannouncorpoastrale,manonsonocapaci,aquestogradodellaloro evoluzione, di stimolarlo in alcunmodo; nè potrebbero destarvi nessunasensazioneoemozione,senonfosselorodatodiagiresuqueicorpi-calorechehanno raggiunto su Saturno il grado di evoluzione descritto. Questa azione dàloro la possibilità di riconoscere la propria esistenza, amezzo dell’effetto che

!103

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

producono.Essenonpossonodirea sè stesse: «Io sonoqui»,mapiuttosto: «Ilmio ambientemi fa esistere». Esse possono percepire, e ciò che percepisconosonoappuntoifenomeniluminosidiSaturnooradescritti,iqualicostituiscono,incertomodo,illoro«Io».Questacondizioneconferisceloroungenerespecialedicoscienza,ossia,quellachesichiamala«Coscienzaperimmagini».Possiamoraf_igurarcelasulgeneredellacoscienzadi sognodell’uomo;peròbisognarap-presentarcene l’attivitàcomemoltopiùgrandediquelladelsognoumanoeri-cordarci,chenonsitrattadel_luttuarediimmaginiillusoriedisogno,madiim-magini,chestannorealmenteinrelazioneconifenomeniluminosidiSaturno.–Durantequestoscambiodiazionefragli«SpiritidelFuoco»eicorpi-caloredi

Saturno,vengonoincorporatinell’evoluzioneigermidegliorganiumanideisen-si.Gliorgani,amezzodeiquali l’uomopercepisceattualmente ilmondo _isico,comincianoa risplenderenel loroaspetto sottile eterico iniziale.Ombrediuo-minichenonsirivelanosenoncomel’archetipodilucedegliorganideisensidi-ventanodentroSaturnoconoscibiliperlapercezionechiaroveggente.Questior-gani sensori sonodunque il risultatodell’attivitàdegli Spiriti del Fuoco;ma laloro formazione è dovuta anche ad altri Spiriti, sorti contemporaneamente aquellidelfuocosulcampodiazionediSaturno,iqualisonotalmenteprogreditinella loroevoluzionedapotersiservirediqueigermisensoriperosservareglieventi cosmici che si svolgono nella vita di Saturno. Sono gli «Spiritidell’Amore»(dettinellascienzaesotericacristiana«Sera_ini»),eseessinonfos-seropresenti gli Spiriti del Fuocononpotrebberoavere la coscienzadescritta.EssiosservanoglieventichesisvolgonosuSaturnoconunacoscienzacheper-mette lorodi trasferirequestieventi sugliSpiritidelFuococome immagini; ri-nunzianoatuttiivantaggichepotrebberovenirlorodallacontemplazionedeglieventidiSaturno,atuttiidilettietuttelegioie;rinunzianoaciò,perchègliSpiri-tidelFuocopossanopro_ittarne.Dopoquestiavvenimentisisvolgeunnuovoperiododell’esistenzadiSaturno;

qualchecosavieneadaggiungersiai fenomenidi luce.Amoltagentesembreràassolutamenteassurda ladescrizionediciòchesipresentaoraallapercezionechiaroveggente.Nell’internodiSaturno,sembranointrecciarsi, _luttuandoeon-

!104

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

deggiando,sensazionigustative;neivariipuntidell’internodiSaturnosiposso-noosservaresaporidolci,amari,acri,ealdifuori,nellospazioceleste,tuttociòvienpercepitocomesuono,comeunaspeciediMusica.Duranteilcorsodiquestiprocessialtriesseri trovanoalla lorovolta lapossibilitàdiesercitareun’azionesuSaturno.Sonoquestigli«SpiritidelCrepuscoloodellavita»(lascienza,esote-ricacristianadàloroilnomedi«Angeloi»);sistabilisceunareciprocaazionefraessieleforzegustative,che_luttuanonell’internodiSaturno.Permezzodiciòillorocorpoeterico,ovitale,raggiungeungradodiattività,chesipotrebbechia-mareunaspeciediricambioorganico;essiportanovitanell’internodiSaturno,eperciòsiveri_icanosuSaturnodeiprocessidinutrizioneedisecrezione.Questavita interiore rende possibile ad altri esseri, agli «Spiriti dell’Armonia» (detti«Cherubini»dallascienzaesotericacristiana)dientrareinazioneinquestocor-pocosmico.Essiconferisconoai«FiglidellaVita»unaspeciedicoscienzaottusa,ancorpiù incertae crepuscolaredella coscienzadi sognodell’uomoodierno, esimilepiuttostoaquellachel’uomohanelsonnosenzasogni;questaèdiunor-dinetantobassoche,incertoqualmodo,l’uomononneècosciente,manonper-tanto esiste. Differisce dalla coscienza di veglia per grado e natura. Anche lepiante attualmente hanno questa «coscienza di sonno senza sogni». Sebbenequestanonsia,nelsensoumano,iltramitedellepercezionidiunmondoesterio-re,essaregolanondimenoiprocessivitalieliarmonizzaconiprocessidelmon-doesteriore.Algradooradescrittodell’evoluzionesaturnia,questoordinamentononpuòesserepercepitodai«FiglidellaVita»,bensìdagli«SpiritidelleArmo-nie»chesonoquindieffettivamenteiveriRegolatori.Tuttaquestavitasisvolgenelleombrediuominisopradescritte;all’occhiochiaroveggenteesseappaionoperciòanimate;lalorovitaperòèsoltantounaparvenzadivita.Èlavitadei«Fi-glidellavita»,iqualiutilizzano,incertoqualmodo,leombrediuominiperma-nifestaresèstessinellavita.Volgiamoora l’attenzionesuquesteombrediuominidotatediunaparvenza

divita.Duranteilperiodosaturnio,oradescritto,laloroformaèdicontinuomu-tevole;assumonoavolteunaspetto,avolteunaltro.Nell’ulteriorecorsodell’e-voluzionelaloroformadiventapiùdecisaeavoltepiùduratura;ciòèdovutoal

!105

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

fatto,chequeste_igurevengonorainterpenetratedall’azionedeglispiritidanoigiàdescrittiall’iniziodell’evoluzionediSaturno,cioè,degli«SpiritidellaVolon-tà»(Troni).Nevienediconseguenzachel’ombraumanastessaèdotatadiunaformadicoscienzadellepiùsemplicieottuse,chedobbiamoraf_igurarcicomeancorapiùottusadellacoscienzadelsonnosenzasogni.Nellecondizioniattualiiminerali hanno tale genere di coscienza; essa armonizza l’essere interiore colmondo_isicoesteriore.SuSaturnogli«SpiritidellaVolontà»regolanoquest’ar-monia,el’uomorispecchiaintalmodolavitastessadiSaturno;aquestogradinodell’evoluzione,l’uomoèinpiccolociòchelavitadiSaturnoèingrande.Inque-stomodoviendatol’embrionediciòcheoggiancoraèallostatodigermenel-l’uomo,ecioèl’«UomoSpirito»(Atma).Allafacoltàchiaroveggentequestaoscuravolontàumanasimanifestanell’internodiSaturno,amezzodi fenomenipara-gonabiliadegli«odori»;all’esterno,nellospazioceleste,lamanifestazioneappa-recomequelladiunapersonalità, laqualeperònonsiadirettapervirtùdiun«Io»interiore,maregolatadaldifuoricomeunamacchina.Quellichelaregolanosonogli«SpiritidellaVolontà».Sesiconsideraquantoèstato_inoraespostoappariràevidente,cheapartire

dallametàdell’evoluzionediSaturnoprimadescritta, igradinidiquestaevolu-zione possono venir caratterizzati, paragonandone gli effetti con le percezionisensoriedeltempopresente.Sipotrebbedire,chel’evoluzionediSaturnosima-nifestacomecalore;vientrapoiinazionelaluceepiùtardiilsaporeeilsuono;ealla_ineappareun’attivitàchesimanifestanell’internodiSaturnocondellesen-sazioniolfattive,eall’esternocomeunIoumanochelavorimossodaunimpulsomeccanico.LerivelazionisuSaturnochecosacicomunicano intornoallecondizioniche

hannoprecedutoquelledelcalore?–Sitrattadiqualchecosa,chenonsipuòpa-ragonareanessunfenomenoaccessibileallapercezionesensoriaesteriore,echepuòesseresperimentatodall’uomoattualmentesoltantonelproprioessereinte-riore.Quandoeglisiabbandonaarappresentazionichesiformanonellapropriaanima, senza esservi spinto dall’incitamentodi nessuna impressione esteriore,allorahainsèqualcosa,chenonpuòesserepercepitodanessunsenso_isico,ma

!106

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

piuttostoèaccessibilesoltantoallapercezionedellapiùaltavisionechiaroveg-gente.Lemanifestazioni,cheprecedonolacondizione«calore»diSaturno,pos-sono essere percepite soltanto da un chiaroveggente. Tre di queste condizionipossonoessereindicate: ilpurocaloreanimico,chenonèpercettibileesterior-mente,lapuralucespirituale,cheesteriormenteètenebra,ein_inel’essenzaspi-ritualeinsècompleta,chenonhabisognodinessunessereesterioreperdiven-tarecoscientedisè.Ilpurocaloreinterioreaccompagnalacomparsadegli«Spi-ritidelMoto»;lapuralucespiritualequelladegli«SpiritidellaSaggezza»;lapuraessenzainterioreèlegataallaprimaemanazionedegli«SpiritidellaVolontà».Così,conilprimoappariredelcalorediSaturno,lanostraevoluzioneesceper

laprimavoltadallavitainteriore,dallaspiritualitàpura,perentrarenell’esisten-zachesimanifestaesteriormente.Naturalmenteèmoltodif_icileperlacoscien-zaodiernadirendersicontodituttociò,tantopiùseaggiungoinoltre,checonlostato del calore saturnio è apparso per la prima volta quello che si chiama il«tempo».Valeadire,chelecondizioniantecedentinullaavevanoachefarecoltempo,esseappartengonoaquellaregione,chenellascienzadellospiritosipuòchiamaredella«Durabilità».Tuttoquelloperciòcheviendettoinquestolibroriguardoallecondizioniesi-

stentinella«RegionedellaDurabilità»deveessere interpretato inmodo,che leespressionichesiriferisconoacondizioniditempos’intendanocomeadoperatesoltantoamo’diparagone,permegliochiarire ilpensiero. Il linguaggioumanopuòesprimereciò,cheincertoqualmodoèanterioreal«tempo»,soltantoconterminiche implicano l’ideadel tempo.Occorreancherendersiconto,cheseb-bene la prima, la seconda e la terza condizione di Saturno non si siano svoltel’unadopo l’altra, nell’attuale sensodellaparola, nonpossiamoperò fare altri-menti,chedescriverlesuccessivamente.Invero,malgradolaloro«durata»ocon-temporaneità,essesonocosìdipendenti l’unadall’altra,chequestadipendenzapuòessereparagonataaunsuccedersineltempo.Questeindicazionisulleprimecondizioni dell’evoluzione di Saturno gittano luce anche sopra ogni ulteriorequesito intorno all’origine di tali condizioni.Da unpunto di vista prettamenteintellettuale è possibile, naturalmente, quando si ricerca l’origine di qualche

!107

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

cosa,divolerrisalireancheall’«originediquell’origine».Manelcampodeifatticiònonèpossibile.Unparagoneciaiuteràamegliocomprendere.Sesitrovanodeisolchisudiunaviapotremodomandare:«Dacheprovengono?»–«Daunacarrozza».Sipotràdomandareancora:«Dadovevenivalacarrozza?doveanda-va?». Una risposta fondata sui fatti sarà ancora possibile. Ma si potrà. anchechiedere:«Chioccupavalacarrozza?Qualieranoleintenzionidellapersonachel’occupava?».All’ultimoperògiungeremoaunpunto,incuil’inchiestabasatasuifattiarriveràaun_inenaturale.Chivolesseancorainsistereconaltredomande_inirebbeper allontanarsi dal quesitooriginario, continuerebbe l’inchiesta, percosìdire,macchinalmente.Neicasisimiliaquellodanoicitatocomeesempioèfacilescorgereilpunto,

dove i fatti richiedono l’arresto dell’indagine; ma ciò non è altrettanto facile,quandocisitrovadifronteallegrandiquestionicosmiche.Unesameperòreal-menteaccuratocidimostrerà,cheognidomandasulleoriginidevearrestarsiallecondizionisaturniesopradescritte,perchèabbiamoraggiuntouncampoincuiesseriedeventitrovanolalorogiusti_icazioneinsèstessi,enonpossonoesseregiusti_icatipermezzodiciòdacuiprovengono.Comerisultatodell’evoluzionesaturniailgermeumanosièsviluppato_inoa

undeterminatogrado, eha raggiunto il basso, oscuro statodi coscienzadi cuiprimaabbiamoparlato.Nonci sideve rappresentareche la suaevoluzionesiacominciatasoltantonegliultimistadiidiSaturno.Gli«SpiritidellaVolontà»eser-citano la loroazioneattraverso tutti gli stadii dell’evoluzionedi Saturno,ma ilpiù spiccato effettodella loro attività si palesa all’osservazione chiaroveggentedurantel’ultimoperiodo.Nessunlimite_issodividel’attivitàdeidiversigruppidientità.Quandosidice,chegliSpiritidellaVolontàhannolavoratoprima,epoigliSpiritidellaSaggezza,ecosìdiseguito,nons’intendedirechelavoranosoltantodurantequel tempo.Essi lavoranodurante tutta l’evoluzionediSaturno;ma laloroattività simanifestapiù chiaramentedurante iperiodi indicati.Lediverseentitàhannoladirezione,incertoqualmodo,diqueiperiodi.Cosìl’interievoluzionesaturniaapparecomeunaelaborazionediciòchevie-

neemanatodagli«SpiritidellaVolontà»,attraversogli«SpiritidellaSaggezza»,

!108

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

del«Moto»,della«Forma»,ecc.Intalmodoquelleentitàspiritualiattraversanopureun’evoluzione.Peresempio,gli«SpiritidellaVolontà»sitrovanoaungradi-nodiverso,dopodi aver ricevutodaSaturno il riverberodellapropriavita,daquellosucuisitrovavanoprima.Dalfruttodiquestaattivitàrisultanoaccresciu-te le facoltà del loro proprio essere. Ne vien di conseguenza, che, terminatol’eserciziodiquell’attività,essecadonoinunostatochesomigliaalsonnouma-no.Ai periodi della loro attività su Saturnone succedono altri, durante i qualiessivivono, incertoqualmodo, inaltrimondi,edistolgono l’opera lorodaSa-turno. Difatti l’osservazione chiaroveggente scorge, nell’evoluzione di Saturnooradescritta,un’ascesa,seguitadaunadiscesa.L’ascesadura_inoallaformazio-nedella condizionedi calore;alloracon i fenomeni luminosi s’inizia ilperiododiscendente. E quando i fantasmi umani hanno assunto forma a mezzo degli«SpiritidellaVolontà»,leentitàspiritualisisonogradatamenteritirateindietro;l’evoluzionesaturniapersèstessamuore,quell’evoluzionesparisce,sopravvieneunaspeciedisostadiriposo.Ilgermeumanoentraalloracomeinunostatodidissoluzione;nontaleperòdasparirecompletamente,mainunostatosimileaquellodel semediunapianta, che riposanella terrapergermogliare innuovapianta.CosìilgermeumanoriposainsenoalCosmo_inoalsuonuovorisveglioe,quandoquestogiunge, le entità spirituali sopradescritte si sonoacquistate, inaltre condizioni di esistenza, le facoltà amezzodelle quali potranno elaborareulteriormente il germe umano. Gli Spiriti della Saggezza hanno acquistato nellorocorpoetericolacapacità,nonsoltantodigoderecomesuSaturnodelri_les-sodellapropriavita,masonoormaicapacidiemanaretalevitaperdonarlaadaltriesseri.Gli«SpiritidelMoto»hannooraraggiuntoilgradodievoluzionechegli«SpiritidellaSaggezza»avevanosuSaturno;aqueltempoilloroarto,oprin-cipiopiùbasso,erailcorpoastrale;essiposseggonoorauncorpoeterico,ovita-le. Ugualmente anche le altre entità spirituali hanno raggiunto un grado piùavanzatodievoluzione;tuttequesteentitàspiritualisonoperciòormaicapacidiagireinmododiversosull’evoluzioneulterioredelgermeumanodacomeagiva-nosuSaturno.

!109

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Mailgermeumanosieradiscioltoalla_inedell’evoluzionesaturnia.Af_inchèle entità spirituali progredite potessero riprendere l’opera loro al punto in cuil’avevanolasciata,quelgermeumanodovevarecapitolarebrevementeglistadiicheavevaattraversatisuSaturno;questoappuntoèquantosipalesaallefacoltàchiaroveggentidipercezione.Ilgermeumanoescedallasuacondizionediriposoecominciaaevolversipervirtùpropria,amezzodelle forzechegli sonostateinoculatesuSaturno;escedalletenebrecomeunesseredivolontà,riacquistalaparvenzadivita,dianima,ecc.,eraggiungequellamanifestazionemeccanicadipersonalitàchepossedevaalla_inedell’evoluzionesaturnia.

***

Ilsecondodeigrandiperiodidievoluzione,cheèstatodettoil«PeriodoSola-re»,fasalirel’entitàumanaaungradodicoscienzasuperioreaquelloraggiuntosuSaturno.Paragonandoperòlostatopresentedicoscienzadell’uomoallostatodi coscienza cheegli avevaall’epoca solare,quest’ultimopotrebbeessere chia-mato uno stato d’«incoscienza»; esso è presso a poco simile a quello in cuil’uomositrovaoggidìduranteilsonnoprofondosenzasogni;losipotrebbean-cheparagonareaquel grado inferioredi coscienza in cui sta assopitooggidì ilnostromondovegetale.Perlascienzaoccultanonesistel’«incoscienza»;esisto-nosologradidifferentidicoscienza.Tuttoècoscientenelmondo.Nelcorsodell’evoluzionesolarel’essereumanoraggiungeungradopiùaltodi

coscienza,perchèglivienealloraincorporatoilcorpoeterico,ovitale.Primacheciòpossasuccedereoccorrecheunarecapitolazionedellecondizionisaturniesiveri_ichi nelmodo già descritto. Tale recapitolazione ha un signi_icato ben de-terminato. Quando, cioè, il periodo di riposo di cui prima abbiamo parlato ègiuntoalsuotermine,sidestadal«sonnocosmico»ciòcheprimaeraSaturnoesiripresentaqualenuovocorpocosmico,comeSole.Malecondizionidell’evolu-zionesisonointantomutate:leentitàspirituali,dicuiabbiamodescrittol’attivi-tàsuSaturno,sonoprogrediteversonuovecondizioni.Dapprima,costituitosiilnuovoSole,ilgermeumanoappareivitaleequaleeradivenutosuSaturno;deve

!110

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

anzitutto trasformare i diversi stadii di evoluzione attraversati su Saturno, inmododaadattarsiallecondizionichesitrovanosulSole;inconseguenzal’epocasolarecominciaconunaricapitolazionediquantosisvolsesuSaturno,maadat-tato alle condizionimutate della vita solare. Orbene, quando l’essere umano èavanzatoatalpuntocheilgradodievoluzionedaessoraggiuntosuSaturnosièadattatoallecondizionidelSole,gli«SpiritidellaSaggezza»giànominaticomin-cianoafarscorrereilcorpoetericoovitalenelcorpo_isico.Ilgradopiùavanzatoche l’uomoraggiungesulSolepuòdunqueesserecaratterizzatodicendo,che ilcorpo_isico,formatosiallostatodigermesuSaturno,vieneinalzatoaunsecon-dogradinodiperfezionamentodivenendoilveicolodiuncorpoetericoovitale.Quest’ultimo raggiunge per sè stesso il primo grado del suo perfezionamentodurantel’evoluzionesolare.Maperchèilsecondogradodiperfezioneperilcor-po_isicoeilprimoperilcorpovitalepossanoessereraggiunti,ènecessario,nel-l’ulteriorecorsodellavitasolare,cheancoraaltreentitàspiritualiintervenganoinmodosimileaquellodescrittoperilperiodosaturnio.Quandocominciaadaf_luireilcorpovitaleperoperadegli«SpiritidellaSag-

gezza» il corpo solare, _ino alloraoscuro, principia a risplendere; contempora-neamente si affaccianonel germeumano iprimi segnidi attività interiore: co-mincialavita.CiòchesièdovutodescrivereperSaturnocomeunaparvenzadivita, diventa ora vita reale; l’in_lusso dura un determinato tempo, alla _ine delqualeun’importantemodi_icazionesiveri_icanelgermeumano;essosiscinde,cioè, indueparti.Mentre _inoaquestomomento il corpo _isicoequellovitaleformavanoun tutto strettamente connesso, ora il corpo _isico comincia a stac-carsicomeunaparteseparata,laqualepurtuttaviacontinuaadesserepervasadalcorpovitale.Abbiamooradunquedinanzianoiunessereumanocompostodidueparti,oprincipii.Unadellepartièuncorpo_isicoelaboratodauncorpovitale, l’altra è semplicemente corpo vitale. Questa scissione avviene però nelcorsodiunperiododiriposodellavitasolare,duranteilqualesispegnelalumi-nositàcheavevacominciatoarilucere;ildistaccosiveri_ica,incertoqualmodo,duranteuna«nottecosmica».Maquestasostadiriposoèassaipiùbrevediquel-lagiàdescrittacheseparal’evoluzionesaturniadaquellasolare.Dopoterminato

!111

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

il periodo di riposo gli «Spiriti della Saggezza» continuano il loro lavoro perqualchetemposull’entitàumanaaduearti,cosìcomeavevanofattoperl’entitàcheavevaunartosolo.Gli «SpiritidelMoto» inizianoallora la loroattività, fa-cendoscorrere il loropropriocorpoastralenelcorpovitaledell’essereumano.Conquestomezzol’uomoacquistalacapacitàdieseguiredeideterminatimovi-menti interiori nel corpo _isico. Questi movimenti si possono paragonare conl’attualecircolazionedelsuccoinunapianta.Il corpo di Saturno consisteva intieramente di sostanza-calore che durante

l’epocasolaresicondensòinunostatoparagonabileaquellodelgasodelvaporeoggidì: questa è la condizione che la scienza occulta suole chiamare «aria». Iprimi sintomi di questo stato principiano a palesarsi dopo che gli «Spiriti delMoto» hanno cominciato a esercitare la loro attività. Alla coscienza chiaroveg-gentesirivelailseguentespettacolo:dentroallasostanza-caloreappaionoformetenui dotate di movimenti regolari dalle forze del corpo vitale; queste formerappresentanoilcorpo_isicodell’essereumanoallostatodievoluzioneincuial-lorasi trova;sonocompletamente interpenetratedicaloreecomerinchiuse inuninvolucrodicalore.Riguardoal_isico,questoessereumanosipuòchiamareuna_iguradicalore,incuisonoincorporateformegassoseanimatedimovimen-toregolare.Sesivuolconservarel’esempiosopracitatodiunapiantadeinostrigiorni,dobbiamoricordarcichenonsihaachefareconunorganismovegetalesolido,maconunaformadiariaodigas(‑ ),icuimovimentisipossonoparago3 -nareallacircolazionedelsucconellepiantedioggigiorno.–L’evoluzionedescrit-taprogrediscepiùoltreedopouncertotemposopraggiungeunnuovoperiododiriposo;terminataquestasosta,gli«SpiritidelMoto»continuanolaloroopera,_inchèvengonocoadiuvatidall’azionedegli«SpiritidellaForma». Per virtù diquest’ultima le forme gassose, prima continuamente mutevoli, assumono oraformedurevoli.Questoaccadepureperil fatto che «Spiriti della Forma» fannoscorrere le loro forze attraverso il corpo vitale dell’essere umano. Quando gli

� Ilgassirivelaallacoscienzachiaroveggentepermezzodell’effettodilucecheemanadaesso;sipotrebbedun3 -queparlareanchediformeluminose,chesipalesanoallosguardospirituale.

!112

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

«SpiritidelMoto»esercitavanoun’azionesugliorganismigassosi,questieranoinperpetuomovimento, non conservavano la loro formaneppureperun istante;ormai però essi assumono temporaneamente delle forme distinte. – Di nuovo,dopouncertotempo,ritornailperiododiriposo,edopodiessogliSpiritidellaForma riprendono ancora la loro attività; nell’evoluzione solare si presentanoperòalloracondizioniaffattonuove.Ormai l’evoluzionesolareèarrivataametàdelsuocorso;edèquesto ilmo-

mentoincuigliSpiritidellaPersonalità,cheavevanoraggiuntoillorogradinodiumanitàsuSaturno,ascendonoaungradodiperfezionepiùelevato.Essioltre-passanoilgradoumanoeacquistanounostatodicoscienza,chel’uomoattualenon possiede ancora nel corso normale della sua evoluzione sulla Terra. Eglil’acquisteràquandolaTerra–cheèilquartostadioplanetariodell’evoluzione–avràraggiuntolasuamètaesaràentratanelsuccessivoperiodoplanetario;allo-ranonsoltantopercepiràintornoasèquellocheglivientrasmessodaisensi_isi-ciattuali,masaràcapacedivederecomeimmaginilecondizionianimicheinte-

rioridegliesserichelocircondano.Egliavràunacoscienzaimmaginativa(chia-roveggente),purconservandocompletal’autocoscienza;e,,senzachevisianulladitrasognatoedioscuronellasuachiaroveggenza,percepiràciòcheèanimicoamezzodiimmagini,inguisaperòchequestesarannol’espressionedirealtà,cosìcomelosonooraisuonieicolori_isici.Attualmentel’uomopuòelevarsiaque-stogradodichiaroveggenzasoltantomedianteladisciplinascienti_ico-occulta,dicuitratteremoneiprossimicapitolidiquestolibro.Orbene,ametàdell’evoluzionesolare,gliSpiritidellaPersonalitàacquistano

questachiaroveggenzacomedotenormaledellaloroevoluzioneeappuntoper-ciòessidiventanocapaci,durantel’evoluzionesolare,diesercitaresulcorpovi-taleformatoanuovodell’essereumanoun’azioneugualeaquella,cheessieser-citaronosuSaturnosulcorpo_isico.CosìcomeilcaloresuSaturnoriverberavaaguisadispecchio la loropersonalità,cosìora le _iguregassoserispecchiano lu-minosamente le immagini della loro coscienza chiaroveggente; esse vedonochiaroveggentementeciòchesisvolgesulSole.Nonsitrattaperòdiunasempli-ceosservazione,maaccadecomesenelleimmaginicheemananodalSolesifa-

!113

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

cessevalerealcunchèdellaforza,chel’uomoterrestrechiama«amore».Eseunchiaroveggenteosservapiùattentamente,troveràlaragionediquestofenomeno,cioè,l’attivitàdientitàelevatissime,laqualesièframmistaallalucechevieneir-radiatadalSole.Questeentitàsonogli«Spiritidell’Amore»(iSera_inidelcristia-nesimo),di cui abbiamogiàparlato.Daallora inpoiquesti spiriti agiscono in-siemeagliSpiritidellaPersonalitàsulcorpoetericoovitaleumano,chepermez-zodiquestaattivitàavanzadiunpassosullaviadell’evoluzione.Essoacquistalacapacità,nonsoloditrasformarele_iguregassosechecontiene,madielaborarleinmodo,cheincomincianoadapparireiprimiindizidellapropagazionediesseriumani viventi. In certoqualmododelle secrezioni vengonoemesse (comepertrasudamento)dagliorganismigassosi,edesseassumonodelleformechesomi-glianoalleloroformemadri.Per poter descrivere il corso ulteriore dell’evoluzione solare dobbiamo ri-

chiamarel’attenzionesopraunfattodeldivenirecosmicocheèdimassimaim-portanza;quello,cioè,chenelcorsodiun’epocaunapartesoltantodegliesseriraggiunge lamètadella sua evoluzione, gli altri restano indietro. Così, durantel’evoluzionesaturnia,tuttigliSpiritidellaPersonalitànonhannoraggiuntoeffet-tivamente lo stadio umano a cui erano destinati, e così pure tutti i corpi _isiciumanisviluppatisuSaturnononhannoraggiuntoilgradodimaturitàadattoperesserecapacisulSoledidivenire ilveicolodiuncorpovitale indipendente.NevienediconseguenzachevisonosulSoledegliesseriedelleforme,chenonsonoadattealloroambiente,equestedevonoorariparare,durantel’evoluzionesola-re,aciòchehannotrascuratodifaresuSaturno.Sipuòosservarechiaroveggen-temente,chedurantel’epocasolare,quandogliSpiritidellaSaggezzacomincia-vanoafareaf_luireilcorpovitale,ilcorpodelSolesiè,incertoqualmodo,oscu-rato.Fluttuanoinessodelle_igure,lequaliapparterrebberoveramenteancoraaSaturno; _igure di calore che non hanno la capacità di condensarsi in aria nelmodogiusto.Sonogliesseriumani,cherimastiindietrosulgradinodiSaturno,nonpossonodivenireilveicolodiuncorpovitalenormalmentecostituito.Orbene,questasostanza-calorediSaturnorimasta indietrosiscindesulSole

indueparti;l’unadiesseviene,percosìdire,assorbitadaicorpiumanieforma

!114

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

d’allorainpoinell’entitàumanaunaspeciedinaturainferiorediessa.Cosìl’es-sereumanoaccogliesulSolequalcosanellasuacorporeitàchecorrispondeve-ramentealgradinosaturnio.Allostessomodocheilcorposaturniodell’uomoharesopossibileagliSpiritidellaPersonalitàdiinalzarsialgradinodiumanità,cosìlapartesaturniadell’uomooffresulSolelastessaoccasioneagliSpiritidelFuo-co. Essi s’inalzano al gradino umano facendo scorrere le loro forze attraversoquestapartesaturniadell’essereumano,comegliSpiritidellaPersonalitàaveva-no fatto su Saturno. Anche questo si veri_ica ametà dell’evoluzione solare. Lapartesaturniadell’essereumanohaormaiungradodimaturitàtale,checolsuoaiuto gli Spiriti del Fuoco (Arcangeli) divengono capaci di attraversare il lorostadio di umanità. – L’altra parte della sostanza-calore di Saturno si organizzaseparatamenteeacquistaun’esistenzaindipendenteaccantoeinmezzoaglies-seriumanidelSole.Formasicosìunsecondoregnoalatodelregnoumano;unregnochesviluppasulSole,comecorpo_isicocompletamenteindipendente,sol-tantouncorpo-calore.InconseguenzadiciògliSpiritiperfettamentesviluppatidellaPersonalitànonpossonodirigere la loroattivitànelmododescrittoversonessuncorpovitaleindipendente.VisonoperòaltriSpiritidellaPersonalitàri-mastiindietrodurantel’epocasaturnia,iqualinonhannopotutoraggiungereal-loraillorogradodiumanità.EsisteunlegamediattrazionefrailsecondoregnosolarechesièresoindipendenteequestispiritichedevonocomportarsisulSoleversoilregnoritardatarionellostessomodo,comeilorocompagnipiùevolutisicomportarono su Saturno verso gli esseri umani. Questi ultimi pure avevanoformato su Saturno soltanto il corpo _isico;ma sul Sole stesso gli Spiriti dellaPersonalità rimasti indietro non trovano possibilità di compiere tale lavoro eperciòsiseparanodalcorposolareformandoaldifuoridiessouncorpocosmi-coindipendente.QuestocorpoperciòsistaccadalSole,edaessogliSpiritidellaPersonalitàritardatariesercitanoun’azionesugliesserigiàdescrittidelsecondoregnosolare.Intalmododuecorpicosmicisisonocostituitidall’unicooriginariocorpodiSaturno.IlSolehavicinoasèunsecondocorpocosmico,cherappresen-taunaspeciedirinascitadiSaturno,unnuovoSaturno,edèdaquestochelaca-ratteristicadellapersonalitàvienconferitaalsecondoregnosolare.Perciònel-

!115

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

l’ambitodiquelregnosihaachefareconesseri,iqualinonhannounapersona-litàpropriasulSoleechequindiriverberanoagliSpiritidellaPersonalità,iqualisitrovanosulnuovoSaturno,lapersonalitàdiqueglispiritistessi.LacoscienzachiaroveggentepuòosservarefragliesseriumanisulSoledelleforzedicalore,cheprendonopartealcorsoregolaredell’evoluzionesolareenellequalisimani-festal’azionedeglispiritisopradescrittidelnuovoSaturno.Ametàdell’evoluzionesolaresipossononotarenell’essereumanoiseguenti

fatti.Egliècostituitodauncorpo_isicoeuncorpovitaleneiqualigliSpiritidellaPersonalitàprogrediti,unitamenteagliSpiritidell’Amore,esplicanolaloroattivi-tà;unapartedisostanzasaturniaritardatariaèormaiframmischiataalcorpo_i-sico,einquestaspieganolaloroattivitàgliSpiritidelFuoco.Dobbiamoscorgere,intuttociòchequestispiritieffettuanosuquellaparteritardatariadisostanzasaturnia,lapreparazionedegliattualiorganisensoridell’uomoterrestre.Èstatodimostrato,chesuSaturnoquestiSpiritidelFuocogiàsioccupavanodell’elabo-razione dei germi sensori nella sostanza-calore. L’opera compiuta dagli SpiritidellaPersonalitàunitamenteagliSpiritidell’Amore(Sera_ini),hadatol’inizioagliattuali organi glandulariumani,ma conquestoancoranonè esaurito il lavorodegli Spiriti della Personalità, elle abitano il nuovo Saturno; essi estendono laloroattività,nonsolosulsecondoregnosolaregiàcitato,mastabilisconoancheuna speciedi rapporto fra questo regno e i sensi umani. Le sostanze-calorediquestoregnoscorronoattraversoigermideisensiumani.Inquestomodol’esse-reumanoarrivasulSoleaunaspeciedipercezionedeiregniinferioriesistentialdi fuori di esso; percezione naturalmente oscurissima, corrispondente stretta-menteall’oscuracoscienzasaturniadicuiabbiamogiàparlatoecheconsistees-senzialmenteinsvariateimpressionidicalore.Tutto ciò che è statodescritto nei riguardi dellametàdell’evoluzione solare

continuaperundeterminatotempo;poisopravvieneunnuovoperiododiripo-so;quindi levarieattivitàproseguononelmedesimomodoil loro lavoro_inoaunmomentodell’evoluzione,incuiilcorpoetericoumanoharaggiuntoilgradodimaturitànecessaria,perchèpossainiziarsiunacollaborazionefragli«SpiritidellaVita»(Angeloi)egli«Spiritidell’Armonia»(Cherubini).Nell’essereumano

!116

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

si palesano allora alla coscienza chiaroveggente alcune manifestazioni, che sipossono paragonare a delle percezioni gustative, e che si esprimono esterior-mentecomesuoni.Unfenomenosimileègiàstatonotatodurantel’evoluzionediSaturno,maormaisulSoletuttiquestiprocessinell’entitàumanasonopiùintimiefornitidivitapiùautonoma.I«FiglidellaVita»acquistanoalloralaoscuraco-scienzadiimmaginichegliSpiritidelFuocoavevanogiàconseguitasuSaturno;vengonoaiutatiaciòdagli«Spiritidell’Armonia»(Cherubini).Questiultimieffet-tivamente osservano chiaroveggentemente ciò che si sta svolgendo nell’evolu-zionesolare,marinunzianoaqualsiasirisultatoditalecontemplazioneealgo-dimentochederivadal sorgerediquelle immaginidi saggezza,permettendoaquesteinvecediscorrerecomesplendidevisionimagichenellacoscienzadiso-gnodei«FiglidellaVita»,iqualielaboranoallalorovoltataliimmaginidellalorovisione nel corpo eterico dell’uomo, per modo che questo raggiunga gradiniognorpiùaltidievoluzione.–Subentraunnuovoperiododiriposo;ilTuttopoirisorgenuovamentedal«sonnocosmico»e,dopotrascorsoundeterminatotem-po, l’entitàumana,èprogreditaalpuntodapoterdisporreormaidi forzepro-prie. Queste forze sono le medesime che i «Troni» fecero scorrere nell’entitàumanadurantel’ultimoperiododell’evoluzionesaturnia.L’essereumanoevolveormaiunavitainteriorelaquale,nellasuamanifestazioneallacoscienzachiaro-veggente, può esser paragonata a una intima percezione olfattiva. Ma versol’esteriore,versolospazioceleste, l’entitàumanasimanifestacomeunaperso-nalità,nondirettaperòdaun«Io»interiore;sipalesapiuttostocomeunapiantacheagiscecomeunapersonalità.Èstatogiàdetto,chesulla_inedell’evoluzionesaturnia lapersonalitàsimanifestacomeunamacchina.Ecomeallorasièsvi-luppato il primo germe di ciò che ancora sta germogliando nell’uomo attuale,cioè,«l’UomoSpirito»(Atma),cosìaquestopuntodell’evoluzioneèstatoforma-toilprimogermeperlo«SpiritoVitale»(Buddhi).–Dopochetuttociòsièsvoltoperalquantotempo,sopravvieneunaltroperio-

dodiriposo,dopoilquale,comelevolteprecedenti,l’essereumanoriprendeperuncertotempolasuaattività,_inchèsipresentanocondizionidovuteaunnuovointerventodegliSpiritidellaSaggezza;permezzodiquestil’essereumanodivie-

!117

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

necapacedisentireilprimoaccennodellasimpatiaedell’antipatiaversol’am-biente che lo circonda.Non si tratta ancoradi sensazioneveraeprofonda,masoltantodiunprincipiodisensazione.L’attivitàvitaleinteriore,dicuilamanife-stazionepotrebbeesserecaratterizzatacomeunapercezionedell’odore,sirivelaesteriormenteconunaspeciedilinguaggioprimitivo.Sel’essereumanopercepi-sce interiormenteunodore simpatico, oppureun sapore, oun luccichio, ciò Simanifesta all’esterno come suono, e lo stesso succede corrispondentementequandolapercezioneinterioregliriesceantipatica.–Ilveroscopodell’evoluzio-nesolareper l’essereumanovienraggiuntoamezzodeiprocessicheabbiamodescritti;questoessereèarrivatoaunostadiodicoscienzapiùelevatodiquellocheavevasuSaturno,ecioèallacoscienzadisonno.Dopoqualchetempovienraggiuntoanchequelpuntodell’evoluzione,incuile

entitàsuperioriconnesseall’evoluzionesolaredevonopassareinaltresfere,perelaborareciòcheessestessehannoacquistatopervirtùdellorolavorosull’enti-tàumana.S’iniziaunlungoperiododiripososimileaquellotrascorsofral’evo-luzionesaturniaequellasolare.TuttociòcheèvenutoperfezionandosisulSoleentra inunostato,chesipuòparagonareaquellodiunapiantaquando lesueforzedicrescenzariposanonelseme.Maappuntocomequesteforzedicrescen-zatornanoadaffacciarsialla lucedelgiornoinunanuovapianta,cosìtuttociòcheeravitasulSoleemergenuovamente,dopounperiododiriposo,dalgrembo,dell’universo, e cominciaunanuovaesistenzaplanetaria. – Il signi_icatodiunatale sosta di riposo o «sonno cosmico» riuscirà evidente, se si dirige il nostrosguardospiritualeversounadelleGerarchiegiàindicate,p.es.sugliSpiritidellaSaggezza. Essi non erano abbastanza evoluti su Saturno per essere capaci diemanaredasèstessiuncorpoeterico;furonoappuntopreparatiaquestodalleesperienzeattraversatesuSaturno.Durante ilperiododiriposoessielaboranociòcheinloroerastatosoltantopreparatoelotrasformanoinverecapacità,diguisachesulSolesitrovanoabbastanzaevolutiperversarelalorovitanell’esse-reumano,perdotarlodiuncorpovitalesuoproprio.

***

!118

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Dopounintervallodiriposo,ciòcheprimaeraesistitocomeSolerisorgenuo-vamente dal «sonno cosmico», diventa, cioè, di nuovo percettibile alle facoltàchiaroveggenti,dallequaliprimapotevaessereosservato,mentreduranteilpe-riododiriposononeraperessepiùvisibile.Visonooraduefattidanotareri-guardoal nuovoessereplanetario che appare, e che la scienzaocculta chiama«Luna»(questanonsideveconfondereconquellapartediessacheèlalunaat-tuale).Primadituttociòchesieradistaccatoduranteilperiodosolareformandoil«nuovoSaturno»,sitrovacontenutonelnuovocorpoplanetario.QuestoSatur-nosièunitonuovamentecolSoleduranteilperiododiriposo,etuttociòcheesi-

stevanelSaturnooriginarioriapparedapprimacomeunsoloorganismocosmi-co.InunsecondoperiodoicorpivitalidegliesseriumanichesieranoformatisulSolesonostatiassorbitidurantelasostadiriposodaciòchecostituiscel’involu-crospiritualedelpianeta.Inquestomomentoperciòessinonappaionounitiaicorrispondenticorpi_isiciumani,maquestiultimisipresentanodapprimasepa-ratamente per conto loro. I corpi _isici umani contengono veramente tutto ciòcheerastatoinloroelaboratosuSaturnoesulSole,masonoprividelcorpoete-ricoovitale,enonpossononeppureaccoglierequestocorpoeterico immedia-tamente,perchèessoappuntohaattraversatoduranteilperiododiriposoun’e-voluzioneconcuiessinonsitrovanoancorainarmonia.–Orbene,alprincipiodell’evoluzionelunare,perconseguirequestoadattamen-

to,siveri_icaanzituttoun’altrarecapitolazionedeglieventisaturnii.Laparte_isi-cadell’essereumanopercorrenuovamenteglistadiidell’evoluzionesaturnia,maincondizionimoltodiverse.SuSaturnoagivanoinluisoltantoleforzediuncor-po-calore; ora agiscono anche quelle del corpo gassoso che è stato elaborato.Questeultimeforzeperònonsimanifestanopropriosulprincipiodell’evoluzio-nelunare;anzi,sembraalloracomesegliesseriumanifosserocostituitisoltantodi sostanza-calore, in cui le forzegassosegiaccionoassopite.Vienepoiunmo-mento, in cui i primi inizii di questeultime comincianoamanifestarsi, e _inal-mente,nell’ultimoperiododellarecapitolazionesaturnia,l’entitàumanapresen-

!119

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ta lo stessoaspetto cheavevanelle suecondizionidivita sulSole.Nondimenoancheaquelpuntotuttalavitanonècheparvenzadivita.Siveri_icaalloraunperiododiripososimileallebrevisosteveri_icatesiduran-

te l’evoluzione solare; dopo il quale ricomincia, ad af_luire il corpo vitale, chetrova il corpo _isicoormaimaturoperriceverlo.Comeper lerecapitolazionidiSaturno,questoin_lussohaluogodurantetreperiodidiversi.Duranteilsecondoperiodol’entitàumanasièadattataallecondizioninuovesullaLunasuf_iciente-mente,perchègliSpiritidelMotopossanomettereinazionelafacoltàchehannoacquistata,ecioèlacapacitàdiriversare,comeestrattodallapropriaessenza,ilcorpoastralenell’uomo. Essi si sono preparati a questo lavoro durante l’evolu-zionesolare,eilperiododiriposofraSoleeLunahapermessoloroditrasforma-reciòcheavevanoelaboratonellafacoltàsuddetta.Questoin_lussoduraperuncertotempo,poivieneinterrottodaunodegliintervallidiriposopiùbrevi,perriprenderenuovamentedopodiquesto,_inchèentranoinattivitàgliSpiritidellaForma.L’entitàumana,perilfattochegliSpiritidelMotohannoriversatoinessailcorpoastrale,acquistaleprimequalitàanimiche.Iprocessi,chesisvolgonoinquell’essereperilfattochepossiedeuncorpovitale,echeerano,durantel’evo-luzionesolare,ancoradigenerevegetativo,comincianoaessereseguitidaessoconsensazioniaccompagnatedaunsensodipiacereedidispiacere.Nonsitrattaperorachedi_lussieri_lussiinterioridipiacereedidispiacerechesialternano,_inchèintervengonogliSpiritidellaForma,ealloraquestisentimentimutevolisitrasformanoinmodo,chesorgenellanaturaumanaciòchesipotrebbeconside-rareilprimoindiziodeldesiderioedellapassione.L’entitàtendeversolaripeti-zionediciòcheleharecatopiacere,ecercadievitareciòpercuisenteantipatia.SiccomeperògliSpiritidellaFormanoncedonoall’essereumanolapropriaes-senza,ma fanno soltanto scorrere le loro forze attraverso di esso, il desideriomancadiprofonditàediindipendenza:viendirettodagliSpiritidellaForma,esipresentaconcarattereistintivo.Ilcorpo_isicodell’essereumanosuSaturnoerauncorpodicalore;sulSolesi

veri_icaunacondensazioneallostatodigasodi«aria».Orbene,durantel’evolu-zionelunareaf_luiscel’elementoastrale;perciòlaparte_isicaaundatomomen-

!120

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

toacquistaungradoulterioredicondensazione,eraggiungeunostatochepuòparagonarsiaquellodiunliquidodeinostrigiorni.Lascienzaoccultavuoledarea questo stato il nomedi «acqua»;ma conquestaparolanon intende indicarel’acquaqualel’abbiamooggi,maqualsiasiformaliquidaesistente.Ilcorpo_isicoumanoassumegradatamenteunaformacompostaditrespeciedisostanzema-teriali:Lapiùdensaèun«corpodiacqua»;attraversodiessoscorronocorrentidiaria,eiltuttoèinterpenetratodall’azionedelcalore.Non tuttigliorganismiraggiungono lacompletaegiustamaturitàdurante il

periodosolare.PerciòsullaLunaesistonoesserichesitrovanoancoraallostadiosaturnio,ealtri,chehannoraggiuntosoltantolostadiosolare.Cosìduealtrire-gnisorgonoa_iancodelregnoumanonormalmenteevoluto;unodiessiconstadegliesseri,chesisonoformatiallostadiosaturnioehannoperciòsoltantouncorpo_isico,ilqualeancheorasullaLunanonècapacedidiventareilveicolodiuncorpovitaleindipendente:èquestoilregnopiùbassodellaLuna.Ilsecondoconstadiesseririmasti indietroalperiodosolare,echenonsonoperciòabba-stanzamaturiperpotersiincorporaresullaLunauncorpoastraleindipendente.Questiformanounregnointermedio,fraquellodeiritardatarisaturniieilregnoumanonormalmenteevoluto.–Maunaltrofenomenosiveri_icae,cioè,lesostanzedotatedisolaforza-calore

equelledotatedisolaforza-ariainterpenetranoanchegliesseriumani,diguisachequesticontengonosullaLunaancheunanaturasaturniaeunanaturasolare.Intalmodosièveri_icatanellanaturaumanaunaspeciediscissioneepermez-zodiquesta,dopointervenutal’attivitàdegliSpiritidellaForma,vienprovocatonell’evoluzionelunareuneventomoltoimportante.Comincia,cioè,aprepararsiunascissionenelmondocosmicolunare;unapartedellesuesostanzeedeisuoiesserisiseparadall’altra;quell’unicocorpocosmicosidivideinduecorpi.Unodiquestidiventaladimoradialcuneentitàpiùelevatecheeranoprimapiùinti-mamenteconnessecolcorpocosmicoindiviso,mentrel’altrovienoccupatodagliesseri umani, dai due regni inferiori già accennati e da alcune entità superiorichenonesularonosulprimocorpocosmico.

!121

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

IlprimocorpocosmicoconleentitàpiùelevateapparecomeunSolerinato,maraf_inato;l’altroormairealmenteèunanuovaformazione,l’anticaLuna,os-sialaterzaincarnazioneplanetariadellanostraTerradopoleincarnazionipla-netarieSaturnoeSole.DallesostanzesortesullaLuna,ilSolerinatoprendeconsèsoltantoil«calore»e«l’aria»;sulresiduocherimanecomeLunaesisteinoltreunasostanzaallostatoliquido.PervirtùdiquestaseparazioneleentitàesilialesulnuovoSolenonsitrovanoanzituttoostacolatenellaloroevoluzionedaglies-seri lunari molto più densi, e possono così proseguire indisturbate nella loroevoluzione.Intalmodoesseacquistanoperòtantamaggiorforza,dapoterormaiesercitaredall’esteriore,dalloroSole,un’azionesugliesserilunari,iqualiacqui-stano pure così nuove possibilità di evoluzione. Con essi sono rimasti tuttoraunitigliSpiritidellaForma,checonsolidanolanaturadeidesideriedegliappeti-ti,equestofattomanifestagradatamenteancheinunacondensazionemaggioredelcorpo_isicodell’essereumano;ciòchediquestoeraprimasoltantoliquidoassumeunaformaviscida,densa;gliorganismodiariaedicaloresicondensanocorrispondentemente.Processisimilisiveri_icanopurineidueregniinferiori.Comerisultatodellaseparazionedelcorpo-Lunadalcorpo-Sole,ilprimoviene

atrovarsirispettoalsecondonelmedesimorapporto,incuiilcorposaturniositrovavaunavoltaconlaintieraevoluzionecosmicacircostante.Ilcorposaturnioerastatoformatodalcorpodegli«SpiritidellaVolontà»(iTroni),lasuasostanzariverberavanellospaziocosmicotuttociòchevenivasperimentatonell’ambientecircostantedalleentitàspiritualisopradescritte;taleradiazionedestògradata-mente lavita indipendentemediante iseguentiprocessi.Ognievoluzioneèdo-vutaalfatto,chel’essereautonomosiseparaanzituttodallavitachelocirconda,chel’ambientes’imprimecomeperriverberosull’esseredifferenziatoecheque-stopoiprosegueindipendentelapropriaevoluzione.Ecosìdifattiilcorpo-Lunasistaccòdalcorpo-Soledelqualedapprimarispecchiòlavita.Senonfosseacca-duto altro, si sarebbe veri_icato questo processo cosmico: vi sarebbe stato uncorpo-Sole,incuidelleentitàspirituali,adatteaquelcorpo,avrebberoattraver-satoleloroesperienzeneglielementicaloreearia.Difronteaquestocorpo-Solevisarebbeuncorpo-Luna,incuialtriesseridinaturaugualeaquelladegliesseri

!122

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

solariavrebberoattraversatoleloroesperienzeneglielementicalore,ariaeac-qua.Ilprogressodall’evoluzionesolareaquellalunaresarebbeconsistitonelfat-to,chegliesserisolariavrebberovedutolapropriavitari_lessaneiprocessilu-nari,comedaunospecchio,eavrebberocosìpotutogoderne,mentreciònoneraperloroancorapossibiledurantel’incarnazionesolare.–Mal’evoluzionenonsiarrestòaquestostadio; siveri_icòuneventodiprofonda importanzaper tuttal’evoluzioneavenire.Alcuneentitàadattealcorpolunares’impossessaronodel-l’elementovolontà(ereditàdeiTroni)cheavevanoadisposizione,econquestomezzosvilupparonounavitaloropropria,chesifoggiòindipendentementedallavita solare. A lato dunque delle esperienze lunari, che si trovano interamentesottol’in_luenzadelSole,sorgonodelleesperienzelunariindipendenti,ossiade-gli stati di opposizione e di ribellione contro gli esseri solari. I varii regni cheeranosortisulSoleesullaLuna,eprimofraessiquellodegliantenatidell’uomo,venneroattirati inquestecondizioni. Intalmodoilcorpo-Lunaracchiudeinsèspiritualmenteematerialmenteduecorrentidivita:l’unacheèinintimaunioneconlavitasolare,el’altracheseneè«staccata»eprosegueindipendentementelapropriavia.Questascissioneinduevitediversesimanifestaintuttiglieventisuccessividell’incarnazionelunare.Ciòchesipresentaallacoscienzachiaroveggenteinquestoperiododell’evolu-

zionepuòessereespressoconleseguentiimmagini.L’intieramassafondamenta-ledellaLunaècostituitadaunasostanzasemivivente,chesimuoveavoltelen-tamente,avolterapidamente.Nonsi trattaperòancoradiunamassamineralecome le rocce e il terreno sul quale l’uomo si aggira attualmente; si potrebbechiamarepiuttostoun regnovegetale-minerale;maoccorre rappresentarsi chelabaseprincipaledelcorpolunareècostituitadaquestasostanzavegetale-mi-nerale, come laTerraoggidì è costituitadi rocce, di terra arabile edi altre so-stanze.Comeoggidì abbiamodellemasse torreggiantidi rocce, cosìpuredellemassepiùconsistentiformavanopartedellamassalunare,esipotrebberopara-gonare a delle strutture dure, legnose, o a forme fatte di corno; e comeora lepiantespuntanofuoridalsuolominerale,cosìlasuper_iciedellaLunaeracoper-taeinterpenetratadalsecondoregnoconsistenteinunaspeciedipiante-anima-

!123

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

li.Lalorosostanzaerapiùmolledellamassageneralelunareeinsèpiùmobile.Questoregnosistendevasull’altrocomeunmareviscido.L’uomostessoaqueltempopuòesserechiamatoanimale-uomo.Lasuanatura

contenevaleparticostituentideglialtridueregni,mailsuoessereeracomple-tamenteinterpenetratodauncorpovitaleedauncorpoastrale,suiqualileforzecheleentitàpiùalteemanavanodalSolechesieraseparatoesercitavanolaloroazione; la sua _iguravennedaessinobilitata.Mentregli SpiritidellaFormaglidavanouna _igura,permezzodellaqualeeglidiventavaadattoallavita lunare,gliSpiritisolarifecerodiluiunesseresuperioreaquellavita.Egliavevailpoteredinobilitare laproprianatura,mediante le facoltà forniteglidaquestiSpiriti –anziavevaanchequelladiinalzareciòcheappartenevaairegniinferioriaunli-vellopiùelevato.Osservati spiritualmente, i processi che stiamo esaminando possono essere

descrittinelmodo seguente.L’antenatodell’uomovennenobilitatodalle entitàcadutedalregnosolare.Questomiglioramentosiestesespecialmenteatuttociòche poteva essere sperimentato nell’elemento «acqua»; su questo elemento leentità solari, che dominavano negli elementi calore e aria, avevanominore in-_luenza. Ne risultò come conseguenza che l’organismo dell’antenato umano fuin_luenzatodaduegeneridiversidientità;unapartedell’organismofucomple-tamentecompenetratadall’azionedelleentitàsolari;nell’altraagironoleentitàlunari cadute, eperciòquest’ultimaparteerapiù indipendentedell’altra.Nellaprimapoteronosorgeresoltantostatidicoscienzaincuivivevanoleentitàsola-ri;invecenell’ultimavieraunaspeciedicoscienzacosmicasimileaquelladellostatosaturnio,maormaisopraungradinopiùelevato.L’antenatodell’uomoap-parivaperciòasèstessocome«l’immaginedell’universo»,mentrelasua«partesolare»sisentivasoltanto«l’immaginedelSole».–Orbene,fraquestedueentitàdiverseèsortounaspeciedicon_littonellanaturaumana.Unasoluzionedique-sto con_litto venne raggiuntaper l’in_luenzadelle entità solari, peroperadellequalilasostanzaorganicachedavalapossibilitàdiunacoscienzacosmicaindi-pendentevenneresafragileecorruttibile.Ditempointempoquestapartedel-l’organismodovevaessereeliminata.Durantequestaeliminazione,eperqualche

!124

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

tempodopodiessa, l’antenatodell’uomoeraunessereunicamentedipendentedall’in_luenzasolare;lasuacoscienzadivenivamenoindipendente;eglivivevainessacompletamenteinbaliadellavitasolare.Dopoperòlapartelunareindipen-denterisorgevanuovamente,equestoprocessosiripetevaperiodicamente;l’an-tenato dell’uomo viveva perciò sulla luna in condizioni alternanti di coscienzapiùchiaraepiùoscura,equestoalternarsieraaccompagnatodauncambiamen-tomaterialedelsuoessere.Ditempointempoeglideponevailsuocorpolunareepiùtardiloriprendeva.Nell’aspetto_isicograndidiversitàsipalesanoneiregnisopracitatidellaLuna;

iminerali-piante, lepiante-animalieglianimali-uominisidifferenzianoinvariigruppi.Cisipuòspiegarequestadiversità,sesitienconto,chedegliorganismiessendorimastiindietroinognunodeidiversistadiidell’evoluzione,delleformedidiversissimequalitàsonostate incorporate.Si trovanoorganismicheancorapalesanolequalitàelementaridelprincipiodell’evoluzionesaturnia,altridelpe-riodomediodiquelcorpocosmico,ealtriancoradell’ultimo.Elostessosipuòdiredituttiglistadiidell’evoluzionesolare.Comealcuniorganismicollegaticolpianetacosmicoinviadievoluzionesono

rimasti indietro, così è successo pure ad altre entità che hanno rapporto conquell’evoluzione.Duranteilprogressoevolutivochehacondottoalperiodoluna-re,moltecategoriediquesteentitàsisonoandateformando.VisonogliSpiritidellaPersonalità,iqualinonraggiunseroillorostadioumanosulSole;mavenesonoanchechehannoriconquistatosullaLunailtempoperdutoesondiventatiumani.UncertonumerodiSpiritidelFuoco,cheavrebberodovutoraggiungerel’umanitàsulSole,sonopurerimastiindietro.Orbene,comedurantel’evoluzionesolarealcuniSpiritidellaPersonalitàsiallontanaronodalSoleepermiserointalmodoaSaturnodiriviverecomecorpocosmicoseparato,cosìancheduranteilcorsodell’evoluzionelunareleentitàoradescrittesidistaccanoeformanocorpicosmici separati. Finora abbiamoparlato soltanto della separazione del Sole edella Luna, ma altri organismi cosmici si sono distaccati, per le ragioni sopraesposte,dalcorpolunarecheèricomparsodopoillungointervallodiripososus-seguenteallostatoplanetariosolare.Dopoundeterminatotempocisitrovadi-

!125

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

nanziaunsistemadicorpicelesti,dicuiilpiùprogredito,comesivedefacilmen-te,èilnuovoSole.Equelmedesimolegamediattrazione,cheabbiamodescrittoperl’evoluzionesolare,comeesistentefrailregnosaturnioritardatarioegliSpi-ritidellaPersonalitàsulnuovoSaturno,sicostituiscefraognunodiquesticorpicosmicie lecorrispondentientità lunari.Nonpossiamooccuparciquisingolar-mentedituttiicorpicelestichesivannoformando;bastaaverindicatolaragio-ne,percuituttaunaseriedicorpicosmicisièandatagradatamentedistaccandodall’organismocosmicoindiviso,chesièmanifestatocomeSaturnoall’iniziodel-l’evoluzionedell’umanità.Dopol’interventodegliSpiritidellaFormasullaLunal’evoluzioneprocedeper

un certo tempo nel modo che abbiamo descritto, _inchè si veri_ica una nuovapausa,durantelaqualelepartipiùgrossolanedeitreregnilunarisitrovanoinunaspeciedi torpore,mentre lepiùraf_inate,esopratutto ilcorpoastraledel-l’essereumano,sisvincolanodalleprime,eraggiungonounostato,incuileforzesuperiori delle entità solari eccelse possono esercitare su di esse forte azione.Dopo il periododi riposo esse interpenetranodi nuovoquelle parti dell’entitàumanacompostadisostanzepiùgrossolane.Perilfattodiaveraccoltodurantelapausadiriposo–incondizionidicompletalibertà–taliforzepotenti,essedi-vengonocapacidimaturarequestesostanzepiùdense,perchèpossanoaccoglie-re l’in_luenza cheverràesercitata sudi essedopoundeterminato tempodagliSpiritidellaPersonalitàedagliSpiritidelFuocoevolutinormalmente.Nel frattempoquesti Spiriti dellaPersonalità sono saliti a un gradino su cui

posseggonola«coscienzadell’ispirazione».Essisonocapaciormai,nonsoltantodiosservaresottoformadiimmaginilostatointerioredeglialtriesseri,comeac-cadeva con la coscienza chiaroveggente immaginativa, ma possono percepirel’interioritàstessadiquegliesseri,laqualesimanifestaaloroconunlinguaggiodisuonispirituali.GliSpiritidelFuocosonosalitiall’altezzadicoscienzachegliSpiriti della Personalità possedevano sul Sole; queste due gerarchie spiritualipossono perciò intervenire nella vita progredita dell’essere umano. Gli SpiritidellaPersonalitàoperanosulcorpoastrale,gliSpiritidelFuocosulcorpoetericodell’entitàumana.Ilcorpoastraleacquistaintalmodolacaratteristicadellaper-

!126

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

sonalità;sperimentanonsoltantoilpiacereeildolore,mapuòriferirliasèstes-so,nonhaperòraggiuntoancoralacompletacoscienzadell’Io,chediceasèstes-so:«Iosonoqui»,masisentesostenutoeprotettodaaltriesserichelocirconda-no.Guardandoadessi,ècapacedidire:«Ciòchemicircondamitieneinvita».GliSpiritidelFuocooperanoormaisulcorpoetericoeperlaloroin_luenzail

movimentodelleforzeinquelcorpovieppiùdiventaattivitàvitaleinteriore;ciòchenerisultatrovalasuaespressione_isicanellacircolazionedei_luidieinfe-nomenidicrescenza.Lesostanzegassosesisonocondensateinsostanzeliquide;sipuòoraparlaredialcunchèdisimileadunprocessodinutrizione,nelsensocheciòchel’esserericevedall’esternovieneinteriormentetrasformatoedelabo-rato.Secisiraf_iguraalcunchèdiintermediofral’attualenutrizioneelarespira-zione,siottieneun’ideadiciòcheaccadevaataleriguardo.L’essereumanoat-tingevalesostanzealimentaridalregnodeglianimali-piante.Bisognarappresen-tarsi questi animali-piante come _luttuanti o nuotanti nell’elemento che li cir-conda,oanche leggermenteaderenti adesso, comegli animali inferiori attualivivononell’acquaeglianimaliterrestrinell’aria.Questoelementoperònonènèacquanèarianel sensoattualediquesteparole,maqualcosadi intermedio; ècomeundensovapore, in cui le sostanzepiùvarie si trovanocomedisciolteescorronoquae là invariedirezioni.Glianimali-pianteappaionosoltantocomeforme regolari condensate di questo elemento, e _isicamente esse sono spessopocodiversedal loroambiente. Ilprocessorespiratoriosisvolgeoltreaquellodella nutrizione,ma non si esplica come qui sulla Terra; si tratta piuttosto diun’inspirazione e di una espirazionedi calore.All’osservazione chiaroveggenteapparecomeseconquestiprocessisiaprisseroesi richiudesserodegliorganiattraversatidaunacorrentedicaloree incuiscorronodentroe fuorianche lesostanzesimiliall’acquaeall’aria.Epoichèl’essereumanogiàpossiedeaquestopuntodellasuaevoluzioneuncorpoastrale,questarespirazioneequestanutri-zionesonoaccompagnaledasensazioni, di guisa che egli prova una specie dipiacere,quandoassorbedall’esteriorequelle sostanze, chesonoutiliper la co-stituzionedelsuoessere,esentedispiacerequandodellesostanzenocivepene-tranoinlui,oglisiavvicinano.

!127

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Comeèstatodescritto,chedurantel’evoluzionelunareilprocessorespirato-rioeramoltoaf_ineaunprocessodinutrizione,cosìpureilprocessoimmagina-tivo eramolto af_ine alla procreazione. Le cose e gli esseri dell’ambiente degliuominisullaLunanonesercitavanoazionedirettasuisensi;lerappresentazionisuccedevanopiuttostoperilfatto,chelapresenzaditaliesserieditalicosede-stava nella ottusa coscienza crepuscolare delle immagini, le quali eranomoltopiùintimamenteconnesseconlaveranaturadell’ambiente,chenonlepercezio-nideisensiattuali,iqualiamezzodeicolori,deisuoni,deiprofuminoncipale-sano,incertoqualmodo,chel’aspettoesterioredegliesseri.Perfarsiunconcet-topiùchiarodellostatodicoscienzadegliuominisullaLuna,bisognarappresen-tarsi questi come immersi nell’ambiente nebuloso che abbiamo descritto. Inquestoambientenebulososi svolgono iprocessipiùdiversi; siveri_icanodellecombinazioniedissociazionidisostanze,alcunepartidiessesicondensano,al-trediventanopiùtenui.Tuttociòsisvolgeinmodo,chegliesseriumaninonve-dono nè sentono direttamente quei processi,ma questi destano nella loro co-scienzadelleimmaginichesipossonoparagonareaquelledell’attualecoscienzadisogno.Ècomequandounoggettocadeinterra,el’uomo,nelsonno,noncom-prendeilveroprocessochesièsvolto,macredediaveruditouncolpodiarmadafuoco.Leimmaginidellacoscienzalunarenonsonoperòarbitrariecometaliimmagini di sogno; sono simboli, piuttosto che copie, ma corrispondono aglieventiesteriori;difatti,aundeterminatoprocessoesteriorecorrispondeunade-terminata immagine.L’uomo lunaresi trovaperciò incondizionedi regolare lasuacondottaasecondadiquesteimmagini,cosìcomel’uomoattualelaregolainordineallesuepercezioni.Bisognaosservareperò,chelacondottabasatasullepercezionièsottopostaallavolontà,mentrel’azionedeterminataperl’in_luenzadelleimmaginisuddetteèilrisultatodiunostimolooscuroeistintivo.–Questacoscienzad’immaginipermettedipercepirenonsoltantoiprocessi_isiciesterio-rima,amezzodelleimmagini,diventanomanifestianchegliesseri,chedomina-nodietroaglieventi_isici,eleloroattività.Cosìintuttociòcheconcerneilregnodeglianimali-piantesonovisibiligliSpiritidellaPersonalità;dietroedentroagliesseriminerali-vegetaliappaionogliSpiritidelFuoco,e,comeesserichel’uomo

!128

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ècapacedirappresentarsisenzariferirliadalcunchèdi_isico,echeeglivede,incertoqualmodo, come formeeterico-animiche, appaiono i «Figli dellaVita». –Sebbenequeste rappresentazioni della coscienza lunarenon fossero copie,masoltanto simboli delle cose esteriori, esse esercitavano nondimeno un’azionemoltopiùimportantesull’interioritàdell’essereumanodiquellacheesercitanole rappresentazioni attuali ottenute amezzo della percezione; erano capaci dimettereinmovimento, inattività,tuttal’interioritàumana; inordineadessesiformavano i processi interiori; erano vere forze formatrici. L’essere umano di-venne ciò che queste forze formatrici ne fecero; divenne, in certo qual modo,l’immaginedeiprocessidellasuacoscienza.Quantopiùilcorsodell’evoluzionesisvolgeinquestomodoetantopiùneri-

sultacomeconseguenzaunprofondo,decisivocambiamentodell’essereumano.Gradatamente la forza, cheemanadalle immaginidella coscienza,nonpuòpiùestenderelasuaazionesull’interacorporeitàdell’uomo,equest’ultimasidivideindueparti,induenature.Sicostituisconodegliartisottopostiall’azioneforma-tricedellacoscienzad’immaginiechedivengonoinsommogradounacopiadel-lavitaimmaginativanelmodogiàdescritto;altriorganiperòsfuggonoatalein-_luenza,perchè,incertoqualmodosonotroppodensi,troppodeterminatidaal-tre leggi,permodellarsi inordinealle immaginidellacoscienza;sisottraggonoperciòall’in_luenzadell’essereumano,masubisconoquelladeisublimiesseriso-lari.Talegradinodell’evoluzioneperòèprecedutodaunperiododiriposo,du-ranteilqualegliSpiritisolariraccolgonolaforzanecessariaperpoterpoieserci-tareun’azionesugliesseridellaLuna,incondizionideltuttonuove.–Dopoque-stasosta l’essereumanoènettamentescisso induenature.Unadiessesfuggeall’azione indipendentedellacoscienzadi immagini,assumeuna formapiùde-terminata e si trova sotto l’in_luenzadi forze, le quali emanano veramentedaicorpilunari,machenasconoinquestisoltantopermezzodell’in_luenzadeglies-serisolari.Questapartedell’essereumanopartecipasemprepiùallavitaalimen-tatadall’in_luenzasolare;l’altrainvecesiergecomeunaspecieditestasopralaprima;mobile, _lessibile e simodella in ordine alla vita della oscura coscienza

!129

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

umana. Ambedue sono però intimamente collegate e reciprocamente si scam-bianoilorosucchi;iloroartisiintersecano.Un’armonia importante viene raggiuntaper il fatto, chedurante il tempo, in

cui tuttociòsièandatosvolgendo,sistabilìancheunrapportofraSoleeLunaconformeall’indirizzoditaleevoluzione.Ègiàstatospiegato(pag.57)cheglies-seriprogreditiattraverso idiversigradidell’evoluzionehannodistaccato i lorocorpicelestidallamassageneralecosmica,echeemanano,incertoqualmodo,leforze inordineallequali lesostanzesiorganizzano.SoleeLunasisonoperciòseparatil’unodall’altro,eciòeranecessarioperprepararedelledimoreadatteaidiversiesseri;maladestinazionedataallesostanzeealleloroforzedalloSpiritovaanchepiùoltre.Gliesseristessideterminanotalunimovimentideicorpico-smici,fannosìchealcuniastrigirinointornoaglialtri,diguisachequesticorpicelesti non si trovano semprenellamedesimaposizione fradi loro.Quando laposizione,ilrapporto,diuncorpocosmicoconl’altrosimuta,vieneamodi_icar-sianche l’azionechegliessericorrispondentiesercitanogliunisuglialtri.Cosìavvenneper ilSolee laLuna;amezzodelmovimentocostituitosidiquestaat-tornoaquellogliesseriumanisitrovanoalternativamente,avoltemaggiormen-tenellacerchiad’in_luenzadelSole,avoltepossonoritrarsenetrovandosiallorapiùpoggiatisulleproprieforze.Ilmovimentoèunaconseguenzadellasoprade-scritta«caduta»dideterminatiesserilunariedall’assestamentodelcon_littochenerisultò;nonèchel’espressione_isicadelnuovorapportodelleforzespiritualicreatosiinseguitoaquellacaduta.Ilfattochealcunicorpigiranoattornoadaltriproducenegliabitantideicorpistessiqueidiversistatidicoscienzaalternantisidicuisopraabbiamoparlato.SipuòdirechelaLunaalternativamentevolge lapropriavitaversoilSoleeladistogliedalmedesimo;vièunperiodosolareeunperiodoplanetario,einquest’ultimogliesserilunarisievolvononellapartedel-laLunachenonèvoltaversoilSole.CertamentevisonosullaLunaanchealtrimovimentioltrequellodeicorpicelesti.Quando lacoscienzachiaroveggentesivolgeindietro,versoilpassato,puòvederechegliesserilunaristessiemigranoperiodicamentedaunaparteall’altradel loropianeta,ecercanoindeterminatiperiodiilluogoadattoperpoterriceverel’in_luenzasolare;inaltreepocheemi-

!130

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

granoneipuntidovesfuggonoatalein_luenzaedove,percosìdire,possonori-_letteresusèstessi.Percompletare l’immaginedeiprocessichestiamodescrivendoconviene te-

ner conto, chedurantequestoperiododi tempo i «FiglidellaVita»arrivanoallorogradodiumanità.AnchesullaLunal’uomononpuòancorautilizzareisensi,dicuiilgermegiàsieracostituitosuSaturno,perpercepiredirettamentegliog-gettiesteriori.Duranteilperiodolunarequestisensidivengonoistrumentiperi«FiglidellaVita»;questiseneservonoperpercepireattraversoadessi. I sensiche appartengono al corpo umano _isico entrano perciò in una reciprocità dirapporticoni«FiglidellaVita»,iqualinonsoltantoliutilizzanopersè,maliper-fezionano.Orbene, la varietà dei rapporti degli esseri umani con il Sole determina un

cambiamentonellelorocondizionidivita,permodo,chequandol’essereumanosoggiaceall’in_luenzasolare,sitrovarivoltopiùversolavitasolareeaisuoife-nomeni,anzichèversosèstesso;eglisentedurantequeiperiodilagrandezzaelosplendore dell’universo, che si esprimono nell’esistenza solare; egli, per cosìdire, liassorbe.Gliesseri sublimi, chehannodimorasulSole,esercitanoalloraappuntoun’azionesullaLuna;laqualeasuavoltaagiscesull’essereumano.Peròquest’azione non si estende sull’intiero essere umano,ma si esplica in specialmodosuquellepartidiessochesisonosottratteall’in_luenzadellapropriaco-scienza immaginativa. Il corpo _isico e il corpo vitale sopratutto acquistano aquell’epocamaggiore grandezza e forma; diminuiscono all’incontro i fenomenidellacoscienza.Quandol’essereumanononhalavitarivoltaversoilSole,eglisioccupadellaproprianatura,nellaquale s’iniziaun’attività interiore sopratuttonelcorpoastrale,mentrelaformaesterna,alcontrario,rimaneinsigni_icante,in-completa.–Durantel’evoluzionelimaresussistonodunqueduestatidicoscienzachiaramentedistinsiechesialternano,unopiùoscuro,duranteilperiodosolare,l’altro,piùchiaro,nell’epocaincuilavitaèpiùconcentralainsèstessa.Ilprimostatoèpiùoscuro,maèanchemenoegoista;inessolavitadell’uomoèpiùdedi-cataalmondoesteriore,all’universorispecchiatonelSole.L’alternarsideglistatidicoscienzasipuòparagonare,incertoqualmodo,tantoall’alternarsidelsonno

!131

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

edella veglia nell’umanità presente, quanto all’alternarsi dei dueperiodi dellavitaumana,cioèquellofranascitaemorteequellopiùspiritualedell’esistenzafralamorteelanuovanascita.Ilrisvegliolunaredopola_inedelperiodosolareera qualcosa d’intermedio fra l’attuale risvegliarsi dell’uomo ognimattina e ilsuonascerenelmondo_isico.Cosìpurel’oscuramentodellacoscienzachesive-ri_icavagradatamente con l’avvicinarsidelperiodo solare sipuò chiamareunostato intermedio fra il dormire e ilmorire, perchè sull’anticaLuna l’uomononavevacoscienzadellanascitaedellamortecomehaattualmente;eglisiabban-donavaalpiaceredivivereinquellaspeciedivitasolare.Durantequeltempoerasottratto alla vita individuale e vivevamaggiormente nella spiritualità. Si puòdare soltanto un’idea approssimativa di ciò che l’uomo sperimentava durantequeiperiodi.Egliaveval’impressionechetutteleforzedell’universoscorresseroe pulsassero in lui; si sentiva come ebbro dell’armonia universale alla cui vitapartecipava;ilsuocorpoastraleeancheunapartediquellovitaleeranoinqueltempocomeliberatidalcorpo_isico.Questa_iguracostituitadalcorpoastraleedalcorpovitalesomigliavaaundelicatoemeravigliosoistrumentomusicale,dicui imisteri dell’universo facevanovibrare le corde. Inordine all’armoniauni-versalevenivanomodellatigliartidiquellapartedegliesseriumani,suiqualilacoscienzaavevaminorein_luenza,perchèinquellearmonieagivanogliesseridelSole.La formadiquellapartedell’uomoè statadunquescolpitadallearmoniespiritualidell’universo.Ladifferenzafralostatodicoscienzapiùchiarodegliesseriumaniduranteil

periodosolareequestostatopiùoscuro,noneracosìaccentuatacomeladiffe-renzachevièfralavegliaeilsonnosenzasognidegliuominiattuali.Lacoscien-zaimmaginativanoneraperòtantochiara,quantol’attualecoscienzadiveglia;mal’altrostatodicoscienzanoneraasuavoltacosìoscuro,comeilsonnosenzasogni del tempo presente. L’essere umano percepiva così in modo attenuatol’azionedellearmoniecosmichenelsuocorpo_isicoenellapartedelcorpoete-rico,rimastacollegataaquello_isico.DuranteiltempoincuiilSole,incertoqualmodo, non risplendeva per l’essere umano, le rappresentazioni immaginativeprendevanonellacoscienzailpostodellearmonie,edurantequeltemposiani-

!132

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mavanoprincipalmentegliartidelcorpo_isicoedelcorpoeterico,chesitrova-vanoindipendenzaimmediatadellacoscienza.Alcontrario,lealtrepartidell’es-sereumano,sucuiormainonagivanoleforzecostruttricidelSole,subivanounprocessodiindurimento,didisseccamento.Equandopoiritornavailperiodoso-laregliantichicorpideperivanoesistaccavanodall’essereumano;questorisor-gevacomedallatombadellasuaanticacorporeità,interiormenterinnovato,seb-benetuttaviacon formaesigua.Sieraveri_icatounrinnovamentodelprocessovitale.Amezzodell’azionedegliesserisolariedelleloroarmonie,ilcorporinatosiricostituivanellasuaperfezione,eilprocessosudescrittosiripeteva.Talerin-novamentovenivasentitodall’uomocomese indossasseunnuovoabito. Ilnu-cleodelsuoesserenonavevaattraversatounaveraeproprianascita,ounamor-te,maerasolopassatodaunostatodicoscienzadelsuonospirituale,incuieramaggiormente rivolto almondo esteriore, ad uno stato di coscienza in cui eramaggiormente rivolto verso la propria interiorità. Egli aveva cambiato pelle; epoichèl’anticocorpoeradivenutoinutilizzabile,seneeraspogliatoel’avevarin-novato.Cosìcivienepiùchiaramentespiegatoilprocessodiquelgeneredipro-creazionedicuiprimasièparlato,edicuièstatodetto,cheeramoltoaf_ineallavitaimmaginativa.L’essereumano,neiriguardidialcunepartidelcorpo_isicoedel corpo eterico, ha veramente procreato un essere suo simile;ma in questocasol’esseregeneratorenonhadatoesistenzaanessunrampollocompletamen-tediversodalui,bensìl’essenzadelpadreèpassatanel_iglio.Nonsitrattadiunesserenuovo,madelmedesimo,sottonuovaforma.Così l’uomo lunare sperimenta degli stati alternanti di coscienza; quando il

periodosolaresiavvicinalesuerappresentazioniimmaginativedivengonosem-prepiùottuse,eglisiabbandonaadunaspeciediestasienellacalmasuainte-rioritàrisuonanolearmoniecosmiche.Versola_inediquelperiodoleimmaginisi ravvivano nel corpo astrale; l’uomo incomincia maggiormente a sentire sèstesso;sperimentaalloracomeunrisvegliodallabeatitudineedallatranquillitàincuieraimmersoduranteilperiodosolare.Siveri_icaalloraperòun’altraespe-rienza importante. Quando la coscienza immaginativa dell’essere umano si ri-schiara,questivedesèstessocomeavvolto inunanuvola, laquale,come fosse

!133

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

un’entità,èdiscesasudiluidall’universo;sentequestaentitàcomequalchecosachegliappartiene,echecompletalasuanatura;lasentecomeunasorgentedel-lasuaesistenza,comeilsuo«Io».Questaentitàèunodei«FiglidellaVita».Ri-spettoadessal’uomosente:«Anchequandomieroabbandonatoallosplendoredell’universo,duranteilperiodosolare,iohovissutoinquestaentità,alloraessaeraperme invisibile,mentreora invecemièdivenutavisibile».Edèanchedaquesto«FigliodellaVita»cheirradialaforza,cherendel’uomocapacedieserci-tareun’azionesullapropriacorporeitàdurante ilperiodo, incuimanca ilSole;quandopoi ritorna ilperiodosolare, l’uomosi sente immedesimatocol«FigliodellaVita»,intimamenteunitoalui,sebbenenonloveda.Ilrapportofral’uomoeiFiglidellaVitanoneratale,cheognisingoloessere

umanoavesseunsuoproprioFigliodellaVita,maun intierogruppodiuominisentivaunFigliodellaVitacomeadessoappartenente.GliuominisullaLunavi-vevanodivisiintantigruppi,eognunodiquestisentivainundeterminatoFigliodellaVita ilproprio«Iodi gruppo».Ladifferenzadei gruppiera caratterizzatadalfatto,cheilcorpoetericodiognunodiessiavevaunaformasuapropria,masiccomeicorpi_isicisiplasmanoasecondadeicorpieterici,cosìinessivenivanoimpresselecaratteristichediquestiultimi,eisingoligruppiumaniapparivanocome tante differenti specie umane. Quando i Figli della Vita abbassavano losguardosuirispettivigruppiumanivedevanosèstessi,incertoqualmodo,mol-tiplicatineisingoliesseriumani,neiqualisentivanolapropriaindividualità.Ne-gliuominiessivedevano,percosìdire,ilpropriori_lesso.Questaeraappuntolamissionedeisensiumaniaqueltempo.Ègiàstatodetto,cheessinonpercepiva-noancoraglioggetti,mari_lettevanol’essenzadeiFiglidellaVita.Ciòchei«Figlidella Vita» percepivano permezzo di quel ri_lesso, dava loro la coscienza delproprio«Io»;ciòchevenivasuscitatonelcorpoastraleumano,permezzodiquelri_lesso,costituivaappuntoleimmaginidell’oscuraecrepuscolarecoscienzalu-nare.L’effettodiquestareciprocaazionefragliuominie i«FiglidellaVita»de-terminònelcorpo_isicoumanol’iniziodelsistemanervoso.Inervisicostituiva-noappunto,comeunprolungamentodeisensiversol’internodelcorpoumano.

!134

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Daquantoabbiamodescrittorisultaevidentequalesiastatal’azioneditrege-rarchie di spiriti sugli uomini lunari: gli Spiriti della Personalità, gli Spiriti delFuocoeiFiglidellaVita.Sesiosservailperiodopiùimportantedell’evoluzionelunare, ossia l’epoca ametà di quella evoluzione, si potrà dire: gli Spiriti dellaPersonalitàhannoimpiantatonelcorpoastraleumanol’indipendenza,ilcaratte-repersonale,esideveascrivereaquestofattolapossibilitàchenell’epocaincuiilSolenonrisplende,percosìdire,perl’uomo,quest’ultimopuòvolgerelapro-priaattenzionesusèstessoedècapacedilavorarealpropriosviluppo.GliSpiritidelFuocoagisconosulcorpoeterico,inquantoquestohaimpressoinsèlafor-mazioneindipendentedell’essereumano;èpermezzoloro,cheognivoltacheilcorpoèrinnovato,l’essereumanotorna,cometale,asentirsiinesso.PermezzodegliSpiritidelFuoco il corpoetericoacquistaperciòancheunaspeciedime-moria.I«FiglidellaVita»agisconosulcorpo_isicoinmodo,chequestopossadi-ventarel’espressionedelcorpoastralefattosiindipendente;dànnolapossibilitàcheilcorpo_isicodiventiunacopiadella_isionomiadelcorpoastrale.Duranteilperiodo solare, quando il corpo _isico e il corpo eterico si sviluppano indipen-dentementedalcorpoastraleautonomo,agisconosuqueiduecorpidelleentitàspiritualipiùelevate,ecioè,gliSpiritidellaFormaequellidelMoto;illorointer-ventosiesplicadalSolenelmodogiàdescritto.Sotto l’in_luenzadi taliavvenimenti l’essereumanomatura inguisadapoter

costituire in sè gradatamente il germe della Personalità spirituale, nel modostessoincuicostituìilgermedell’Uomo-Spirito,durantelasecondametàdell’e-voluzionesaturnia,eilgermedelloSpiritovitalesulSole.InseguitoaciòtuttelecondizionisullaLunasimodi_icano.Pervirtùdellesuccessivetrasformazionierinnovamentigliesseriumanisisonosemprepiùraf_inatienobilitati,mahannoanche acquistato forza; la coscienza immaginativa perciò si andò affermandosemprepiùneiperiodisolari,edesercitòlasuain_luenzaanchesullaformazionedelcorpo _isicoedelcorpoeterico,cheprimasiveri_icavacompletamentepermezzodell’azionedegliesserisolari.CiòchesuccedevasullaLunapermezzode-gliesseriumaniedeglispiriticonessiunitiandòsemprepiùassomigliandoal-l’azionesvoltaantecedentementedalSoleedallesueentitàsuperiori.Nevenne

!135

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

diconseguenzachetalientitàpoteronosemprepiùritirarsiindietroededicareleloroforzeallapropriaevoluzione;intalmodolaLunadivennedopoqualchetempomatura per poter di nuovo essere riunita al Sole. Considerati spiritual-mente, questi eventi si svolsero nel modo seguente: gli «esseri lunari caduti»sonostatigradatamentedominatidagliesserisolari;hannodovutosubordinarsiaquestiultimiesottomettersialleloroleggi,uniformandoaquelleillorolavoro.Questoèsuccessoperòsoltantodopocheatraversolungheepocheiperiodilu-narieranoandatidiventandosemprepiùbrevi, e iperiodi solaripiù lunghi. Siveri_icaalloradinuovoun’evoluzione,durantelaqualeSoleeLunacostituisconounsolocorpocosmico,eincuiilcorpo_isicoumanoèdivenutocompletamenteeterico.Nonbisognaperòimmaginarsi,quandosidicecheilcorpo_isicoèdive-nutocompletamenteeterico,chepertalistatinonsipossapiùparlaredicorpo_isico; ciò che si era costituito come corpo _isico durante il periodo saturino,quellosolareequellolunareesistetuttavia.Sitrattadiriconoscereil_isico,an-chequandoessononsimanifestaesteriormentecometale,poichèessopuòsus-sistereancheassumendoall’esteriorelaformaetericaeper_inoquellaastrale.Ènecessariodistinguereconcural’apparenzaesterioredallaleggeinteriore.Il_i-sicopuòeterizzarsieastralizzarsi,purrimanendocostituitosecondo leggi _isi-che,ecosìappuntosuccedeallorchèilcorpo_isicodell’uomo,dopoaverraggiun-tosullaLunaundatogradodiperfezione,acquistaformaeterica.Quandoperòl’osservazionechiaroveggentechelopuòvedererivolgelasuaattenzionesutalecorpodiformaeterica,questononglisipalesacomecompenetratodaleggiete-riche,madaquelle_isiche;l’elemento_isicoèstatointalcasoaccoltodaquelloetericoperriposareinessoeperessernecuratocomefossenelgrembomater-no.Piùtardil’elemento_isicoricompareancheinforma_isica,masudiungradi-nopiùaltodievoluzione.SegliesseriumanidellaLunaavesseroconservato illorocorpo _isiconellasua forma _isicagrossolana, laLunanonavrebbepotutomairiunirsialSole.Assumendolaformaeterica,ilcorpo_isicodiventapiùaf_inealcorpoetericoepuòquindiancheinterpenetrarsipiùintimamenteconquellepartidelcorpoetericoedelcorpoastrale,lequalihannodovutoallontanarsidaessoduranteleepochesolaridell’evoluzionelunare.L’uomo,ilqualedurantela

!136

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

separazionedelSoleedellaLunasembravaunessereduplice,siuni_icadinuovoinun essere solo. Laparte _isicadiventapiù animica,maquella animica a suavoltasiuniscepiùstrettamenteaquella_isica;suquestoessereumanouni_icato,che è penetrato nella sfera d’azione diretta degli spiriti solari, questi possonoesercitareormaiun’azioneaffattodiversadaquellacheesercitavanoprimasullaLunadall’esteriore.L’uomositrovaormaiinunambientepiùanimico-spirituale,egli«SpiritidellaSaggezza»possonoperciòesercitaresudiluiun’azionemoltoimportante.Essiglitrasfondonolasaggezza,gliinoculanolasaggezza,permodoche,inuncertosenso,l’animaumanadiventaindipendente.All’in_luenzadique-steentitàsiaggiungealloraanchel’azionedegliSpiritidelMoto,iqualiagisconoin specialmodo sul corpoastrale, di guisa che, sotto l’in_luenzadelle suddetteentità,questoriesceacostituireinsèun’attivitàanimicaeuncorpovitalecolmodisaggezza.Ilcorpoetericocompenetratodisaggezzaèilprincipiodiquellocheabbiamochiamato(pag.21)l’animarazionaledell’uomoattuale,mentreilcorpoastrale,stimolatodagli«SpiritidelMoto»,eilprimogermedell’animasenziente.Esiccometuttociòvieneeffettuatonell’essereumano,quandoessoharaggiuntounacondizioned’indipendenzapiùelevata,igermidell’animarazionaleedell’a-nimasenzientesimanifestanocomeespressionedella«PersonalitàSpirituale».Nonbisognaperò caderenell’erroredi raf_igurarsi la. Personalità Spiritualediquestoperiododell’evoluzionecomequalchecosadiseparatodall’animarazio-nale e dall’anima sensibile. Queste ultime sono l’espressione della PersonalitàSpirituale,laqualeasuavoltarappresentalalorounitàearmoniasuperiore.Èimportanteilfatto,chegliSpiritidellaSaggezzaintervenganoinquest’epoca

nelmodosopradescritto;laloroazionenonrestalimitataalsoloessereumano,masiestendeaglialtriregnichesisonovenutiformandosullaLuna.QuandoilSolesièriunitoconlaLuna,questiregniinferiorivengonoattiratinellasuasfe-ra,etuttociòcheinessiera_isicodiventaeterizzato.SulSolevisonoperciòtan-toiminerali-piante,quantolepiante-animali,oltreall’essereumano;peròquestialtriesseririmangonocostituiti inordinealleproprieleggiesisentonopertalragionecomestranieriinquell’ambiente,pelqualeposseggonounanaturapocoadatta; ma, essendosi eterizzati, l’azione degli «Spiriti della Saggezza» può

!137

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

estendersianchesudiloro.TuttociòcheèvenutodallaLunasulSolevieneor-maicompenetratodalleforzedegli«SpiritidellaSaggezza»;ciòdunquechel’as-sieme Sole-Luna è divenuto entro questo periodo di evoluzione vien chiamatodallascienzaocculta«CosmodellaSaggezza».Quando,dopounintervallodiri-poso, ilnostrosistema terrestrecompariscecomesuccessorediquestoCosmodellaSaggezza,tuttigliesseri,chesbocciatidailorogermilunari,rivivonoormaisullaTerra,sipalesanopienidisaggezza.Questaèlaragionepercuil’uomoter-restre,quandoosservalecosechelocircondano,scorgetantasaggezzanellaloronatura. Si può ammirare la saggezza che si palesa in ogni foglia, in ogni ossoanimaleoumano,nellamirabilestrutturadelcervelloedelcuore.Sel’uomohabisognodisaggezzapercomprenderelecose,seeglineattingesaggezza,ciòdi-mostracheessecontengonolasaggezza,eperquantol’uomosipossaarrabatta-re permezzo di rappresentazioni piene di saggezza per comprendere le cose,eglinonpotrebbetrarnenessunasaggezza,sequestainessenonfossegiàstatariposta.Chiamezzodellasaggezzavuolcomprenderecose,cheritienenonab-bianogià ricevuto la saggezza,potrebbeanche credere che siapossibile trarreacquadaunrecipiente,incuiquestanonfossegiàprimastataversata.LaTerra,comesaràdimostratopiùoltreinquestolibro,èla«vecchiaLuna»risuscitata,edessacisipresentacomeuncorpocosmicopienodisaggezza,perchènell’epocaordescrittafupenetratadalleforzedegliSpiritidellaSaggezza.Sicomprenderàfacilmente,cheinquestadescrizionedellecondizionilunarisi

èpotutotenercontosoltantodialcuneformetransitoriedell’evoluzione.Erane-cessario _issare alcuni eventi nella concatenazione dei fatti, per farli emergerenelladescrizione.Questomododiesporreprocedecertamenteamezzodi fattistaccati,eglisipotràrimproveraredinonaverinquadratoilcorsodell’evoluzio-neentrounsistemadiconcettibendeterminati.Difronteataleaddebitosipotràfarosservare,cheproprioperpartitopresosièevitatodidarealladescrizioneunaformacosìprecisa,poichènonimportaesporrequideiconcettispeculativiedellecostruzioniideologiche,maoccorredareun’ideadelpanoramachesipre-sentaallacoscienzachiaroveggente,quandovolgelosguardonelpassatoversoquei fatti lontani. Nei riguardi dell’evoluzione lunare questo panorama non si

!138

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

presentaconcontorninettieprecisi, come i fattisipresentanoallapercezioneterrestre.Durantel’epocalunaresitrattapiuttostodiimpressionimutevolieal-ternantisi,d’immagini_luttuantiemobili,edellelorotrasformazioni;oltreaciòbisognatenerconto,chesitrattadiun’evoluzionecheabbraccialunghissimipe-riodiditempo,echedaessanonpossiamocoglieree_issarenellanostradescri-zionesenonalcuneimmaginimomentanee.Almomentoincuiilcorpoastraleinoculatonell’essereumanoèarrivatoatale

puntodievoluzione,dapermettereai«Figlidellavita»diraggiungereillorogra-dinodiumanità,cisitrovaalmomentoculminantedell’epocalunare;alloraan-chel’essereumanohaottenutotuttociòchequell’epocapuòdare,siaaluistes-so,cheallasuainteriorità,sullaviadel«progresso».Quellachesegue,cioèlase-condametadell’evoluzionelunare,sipotrebbechiamareunamareadiscendente;sipuòosservarepertanto,cheinrapportoall’ambientedell’uomoeancheperluistesso si veri_ica inquest’epocaappuntoqualcosadimolto importante: la sag-gezzavieneinoculatanelcorpodelSole-Luna.Èstatodimostratocheduranteilcorsodiquestamareadiscendenteigermidell’animasenzienteedell’animara-zionalesonostaticostituiti.Essiperòsisvilupperannosoltantoduranteilperio-doterrestre insiemeall’animacosciente,acuiseguirà lanascitadell’«Io»,dellalibera autocoscienza. Sul gradino dell’evoluzione lunare l’anima senziente el’animarazionalenonsipalesanoancoracomesel’essereumanosiesprimesseperloromezzo,mapiuttostocomestrumentiutilizzatidaquei«FiglidellaVita»;chesonoinrapportoconl’essereumano.Sesivolessecaratterizzareilsentimen-tochel’uomoprovaaquelriguardosullaLuna,bisognerebbedire,cheeglisentecosì:«Inmeeattraversodimeviveil«FigliodellaVita»;permezzomioeglivedel’ambientelunareeri_letteinmesugliesserielecosedell’ambientecircostante».L’essereumanolunaresisentesottol’ombradel«FigliodellaVita»,sentedies-sereunostrumentodiquestoesserepiùelevato.DurantelaseparazionedelSoledalla Luna, l’uomo sentivamaggiore indipendenza nella stagione in cui non vierailSole;sentivaperòpurecomeseilsuo«Io»,chesfuggivaallacoscienzaim-maginativa durante il periodo solare, diventasse allora per lui visibile. L’uomolunare sperimentava un alternarsi degli stati di coscienza, per modo che egli

!139

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

avevaquestosentimento:«IlmioIos’inalzaconmeduranteilperiodosolareinregionipiùelevatepressoesserisublimi,equandoilSolescomparediscendeconmeinmondipiùbassi».–L’evoluzionelunarepropriamentedettafuprecedutadaunarapidaripetizio-

ne,incertoqualmodo,dell’evoluzionesaturniaediquellasolare.Dopoilricon-giungimentodelSolecon laLuna,nelperiododiscendente,sipossonopuredi-stingueredueepochediverse, incuisiveri_icano, _inoaundeterminatogrado,per_inodellecondensazioni_isiche,diguisachelecondizionispiritualianimichedell’organismoSole-Lunasialternanoconcondizioni_isichepiùdense.Durantetaliepoche_isichegliesseriumani,comepurequellideiregniinferiori,sipale-sanoconformerigideenonindipendenti,qualiprototipidiciòchedovrannodi-ventarepiùtardi,conmaggioreautonomia,nelperiodoterrestre;sipuòparlareperciòdidueepochedipreparazionedell’evoluzionelunareediduealtreepo-cheduranteilsuoperiododidecrescenza.Lascienzaoccultadàilnomedi«Ci-cli» a queste epoche (la letteratura teoso_ica corrente le chiama «Ronde»; perevitareperòdirappresentarsitalicoseinmodotropposchematicoèmeglioat-tenersialladescrizionepiù_igurata,chequineèstatadata).Nelperiodochese-gueledueepochedipreparazioneecheprecedequelledelladecrescenza,cioè,durante ilperiododellascissionelunare,sipossonoanchedistingueretreepo-che,ocicli.L’epocacentraleèquellaincuii«FiglidellaVita»raggiungonoillorostatoumano.Quest’epocaèstataprecedutadaun’altraincuituttelecircostanzeconvergevanoaquelloscopoprincipale,edèstataseguitadaunciclodiadatta-mentoedielaborazionedellenuovecreazioni.Cosìilperiodocentraledell’evo-luzionelunaresiscindeasuavoltaintreepoche,checonleduedipreparazionee le due epochedecrescenti formano sette cicli lunari. Si puòdiredunque chel’intera evoluzione lunare consta di sette cicli; ognuno di questi è separato daunasostadiriposocosmico,dicuiabbiamogiàparlatonelladescrizioneprece-dente.Nonbisognaperòrappresentarsidelletransizionisubitaneeedaccentua-tefraiperiodidiattivitàegl’intervallidiriposo.Peresempio:gliesserisolariri-tiranogradatamentelaloroattivitàdallaLunaeincominciaperessiunperiodo,che all’esterno simanifesta come il loro periodo di riposo,mentre sulla Luna

!140

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

stessaregnatuttaviaun’attivitàintensaeindipendente;cosìl’epocadiattivitàdiunacategoriadiesserisiestendeperlopiùnellasostadiriposodell’altra.Sesitiencontodiquestofattosipuòparlarediun’ascesaediunadiscesaritmicadel-leforzedeivariicicli;anzisiriscontranotalidivisionianchenelcorsodeisetteciclilunari,dicuiabbiamotrattato.Sipuòdunquechiamarel’assiemedell’evolu-zionelunareungrandeciclo,uncorsoplanetario,elesettesuddivisionidiessodei«piccolicicli»,elediversepartiincuiquestiultimisonodivisidei«ciclianco-rapiùpiccoli».Questadivisioneinsettevoltesettesuddivisionisiosservaanchenell’evoluzionesolare,einquellasaturnia.Bisognaperòtenerconto,chelede-marcazioni tra le varie suddivisioni sonopocoaccentuatedurante l’evoluzionesolare,ancorapiùsfumatedurantequellasaturnia,mavannodiventandosem-prepiùaccentuateamisurachel’evoluzioneprocedeversal’epocaterrestre.

***

Alla _inedell’evoluzione lunare,chehoappuntodescrittonellesuegrandi li-nee, tutte le forzee leentitàchevihannopresoparteentrano inuna formadiesistenzapiùspirituale,chestasopraungradinoaffattodifferentedall’esistenzadelperiodolunareeanchedaquelladelsuccessivoperiodo,cioèdell’evoluzioneterrestre.Unessere,ilqualeavessecapacitàdiconoscenzatantoelevatadapoterpercepiretuttiiparticolaridellaevoluzionelunareediquellaterrestre,potreb-benondimenononessereancoracapacedivedereciòchesuccedenelperiodocheseparaledueevoluzioni.Unesseresiffatto,alla_inedelperiodolunare,ve-drebbe,incertoqualmodo,sparirenelNullaleforzeegliesseri,edopounpe-riododitempointermediolivedrebbericompariredall’oscurità,dalgrembodel-l’universo.Soltantounesseredotatodicapacitàmoltopiùelevatapotrebbese-guireifattispiritualichesiveri_icanonelperiodointermedio.Alla_inedelperiodointermedioleentità,cheavevanopresoparteaiprocedi-

mentievolutivisuSaturno,SoleeLuna,siripresentanoconfacoltànuove.Leen-tità superiori all’uomo, per virtù delle loropassate azioni, hanno acquistato lacapacitàdifarloevolvereinmodo,cheeglipossasviluppareinsèstessodurante

!141

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ilperiodoterrestreungeneredicoscienzapiùelevatadellacoscienzaimmagina-tivadicuidisponevadurante ilperiodo lunare;occorreperòcheprima l’uomosiapreparatoaricevereciòchegliverràdato.DuranteleevoluzionidiSaturno,SoleeLunaeglihaincorporatonelsuoessereitrearti:corpo_isico,corpovitale,corpoastrale.Maquestiartidelsuoesserehannoricevutosoltantolecapacitàeleforzedicuiabbisognavanopervivereconunacoscienzaimmaginativa,mentremancanoancoragliorganielaforma,amezzodicuipossanopercepireunmon-dodioggettisensibiliesteriori,qualisiaddiceappuntoper ilgradinoterrestredell’evoluzione.Comeunanuovapiantasviluppasoltantoquellocheècontenutonelsemecheprovienedallapiantaantica, cosìalprincipiodelnuovostadiodievoluzione i treartidellanaturaumana sipresentanoconorgani e formeattesoltantoadesplicare la coscienza immaginativa.Per sviluppareungradinopiùaltodicoscienzadevonoessereprimapreparati,eciòavvienepermezzoditrestadipreliminari.Duranteilprimoilcorpo_isicoprogrediscealpuntodipotersitrasformareinmododadivenirelasedeadattaperunacoscienzaoggettiva.Que-stoèunodeigradinipreliminaridell’evoluzionedellaTerrastessa,chepuòesse-reconsideratacomeunarecapitolazione,aungradopiùelevato,delperiodosa-turnio, perchè le entità superiori operanodurante questoperiodo soltanto sulcorpo_isico,cosìcomeavvenneappuntoduranteilperiodosaturnio.Quandoilcorpo_isicoèsuf_icientementeprogredito,tutteleentitàdovrannoattraversarenuovamenteuna formadiesistenzapiùelevata,primache ilcorpovitaleasuavoltapossaprogredire. Il corpo _isicodovrà, in certoqualmodo, essere fusoanuovo,perpoteraccoglierenellasuaformasuperioreilcorpovitaleprogredito.Dopoquestasostacosmica,dedicataaunaformadiesistenzapiùelevata,avvie-neunaspeciediripetizionedell’evoluzionesolare,sopraungradinosuperiore,perlaformazionedelcorpovitale.Edopounnuovoperiodointermediounpro-cessosimilesisvolgeperilcorpoastrale,permezzodiunarecapitolazionedel-l’evoluzionelunare.Esaminiamo ora attentamente i fatti dell’evoluzione, che si svolgono dopo

terminatalaterzadelleripetizionioradescritte.Tutteleentitàeleforzesisononuovamente spiritualizzate, e durante questa spiritualizzazione sono ascese in

!142

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mondisuperiori;ilmondopiùbassoincuisipossonoancorarintracciareduran-tequestointervallospiritualeèappuntoquelmondo,incuil’uomoattualedimo-rafralamorteeunanuovanascita,ecioèleregionidelMondodegliSpiriti.Essediscendonopoi gradatamentedi nuovoneimondipiùbassi, e prima che inco-mincil’evoluzione_isicadellaTerra,sonogiàdisceseabbastanza,perchèleloromanifestazioniinferiorisipossanoscorgerenelmondoastraleoanimico.Tutto ciò che esiste dell’uomodurante quest’epoca ha ancora forma astrale.

Percomprenderelecondizionidell’umanitàdiqueltempobisognatenerebenepresente,chel’uomoallorapossiedeuncorpo_isico,uncorpovitaleeuncorpoastrale,machetantoilcorpo_isicoquantoilcorpovitalenonesistonoinforma_isica o eterica,ma in forma astrale. Ciò chedà la caratteristica al corpo _isicononè la forma _isica,ma il fatto, che sebbeneabbia formaastrale, ubbidisce aleggi_isiche;èunessereinformaanimica,sottopostoall’imperiodileggi_isiche.Lostessosipuòdireriguardoalcorpovitale.All’occhiospiritualelaTerraappareinquestomomentodell’evoluzionecome

unglobocosmico interamentecostituitodianimaedi spiritoe incuianche leforze _isiche e vitali simanifestano ancora in formaanimica.Questo corpo co-smicocontieneilgermedituttociòchepiùtardisidovràtrasformareincreaturedellaTerra_isica.Ilgloboèlucente,malasualucenonètale,chedegliocchi_isi-ci,sevenefossero,lapossanopercepire,erisplendesoltantodiluceanimicaperl’occhiodelveggente.Siveri_ica inquestoglobounaspeciedi condensazione, comerisultatodella

quale,dopoqualchetempo,compareinmezzoalgloboanimicounaformaignea,simileaquelladiSaturnonellasuafasemassimadidensità.Questaformaigneaè interpenetratadall’azionedellediverseentità,chepartecipanoall’evoluzione.Lareciprocaazionechesisvolgefraquesteentitàel’igneogloboterrestresima-nifesta sotto forma di un _lusso e di un ri_lusso di forze, che s’immergono nelcorpocelesteesenesprigionano.Ilgloboigneoterrestrenonsipresentaperciòcomeunasostanzaomogenea,mapiuttostocomeunorganismointerpenetratodianimaedispirito.Quegliesserichesonodestinatiadivenirepiùtardiuominicon la formaattualesi trovanoancora incondizionidaparteciparebenpocoa

!143

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

questaimmersionenelcorpodifuoco:essidimoranonelleregionimenodense,giaccionoancoranelgrembodelleentitàspiritualisuperiori.Aquestostadiodel-laloroevoluzioneunsolopuntodellaloroformaanimicaentraincontattoconlaTerraignea;nerisultacheilcaloredensi_icaunapartedellaloroformaastrale;contalmezzoil fuocodellavitaterrestresiaccendeinloro.Essiappartengonoperciòancoraconlamaggiorpartedelloroessereaimondianimico-spirituali,esolopereffettodelcontattocolfuocoterrestrevengonocompenetratidelcalorevitale.Secisivuolformareun’immaginematerialeealcontemposupersensibilediquestiuominiall’iniziodelperiodo_isico-terrestre,bisognerebbeimmaginarsiunaformaanimicaovoidalecontenutanell’ambienteterrestre,edicuilasuper-_iciedellaparteinferioreèracchiusa,comefosseunaghianda,inunpiccolocali-ce.Lasostanzachecostituisceilcaliceconsisteperòunicamentedicalore,ossiadifuoco.Ilfattodiesserecosìavviluppatadicalorenonportalasolaconseguen-zadi accendere la vitanell’uomo,maopera ancheuna trasformazionenel suocorpoastraleincuis’incorporailprimogermediciòchediverràpiùtardil’ani-masenziente.Sipuòdiredunquechel’uomo,aquestopuntodellasuaesistenza,constadell’animasenziente,delcorpoastrale,delcorpovitaleediuncorpo_isi-cocontessutodifuoco.Ilcorpoastraleèpercorsointuttiisensidalleentitàspi-rituali,cheprendonoparteallacostituzionedell’uomo,ilqualesisentecollegatoalcorpocosmicoterrestremediantelasuaanimasenziente;predominaperciòinluidurantequestotempolacoscienzaimmaginativaincuisimanifestanoleenti-tàspirituali,nelgrembodellequaliegligiace;ecomeinunsolpuntodiquestacoscienza riluce in lui il sensodelproprio corpo.Egli contempla, in certoqualmodo, dal mondo spirituale una sua proprietà terrestre, di cui sente di poterdire:«Questaètua».LaTerrasempremaggiormentesicondensaealcontempola differenziazione già caratterizzata delle varie parti dell’uomo sempre più siaccentua. Inundeterminatomomentodell’evoluzione laTerra si è condensatapermodo,chesolounapartediessaèrimastaignea,un’altrapartehaassuntoformamateriale,chesipotrebbechiamare«gas»o«aria».Siveri_icaquindiunatrasformazioneanchenell’uomo.Egliormainonèpiùsoltantoincontattocolca-loreterrestre,malasostanzagassosa,s’incorporanelsuocorpodifuoco.Ecome

!144

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

il caloregli avevaacceso lavita, cosìora l’aria che loavvolgeesercita sudi luiun’azione,chesiesprimecomesonorità(spirituale):ilsuocorpovitalerisuona.Nelmedesimotempounapartedelcorpoastralesidistacca,edèilprimogermediciòchediverràpoil’animarazionale.Per potersi raf_igurare ciò che si svolge durante questo tempo nell’anima

umanabisogna tenerpresente, che leentitàsuperioriall’uomo _luttuanoattra-verso il corpodi fuoco e di aria dellaTerra.Nel calore del fuoco si trovano inprimoluogogliSpiritidellaPersonalità,chesonoimportantiperl’uomo;mentrel’uomoviendestatoallavitadalcaloreterrestre,lasuaanimasenzienteglidice:«QuestisonogliSpiritidellaPersonalità».Cosìpuresimanifestanoneicorpigas-sosiquelleentità,cheabbiamochiamato«Arcangeli»(termineesotericocristia-no); la loroazioneèquellache l’uomosente insècomesuonoquando l’aria loavvolge,e l’animarazionaleglidiceallora:«Questi sonogliArcangeli».Ciòchel’uomopercepiscedunquesuquestogradinodell’evoluzionemedianteilsuocol-legamentoconlaTerranonèancorauninsiemedioggetti_isici;egliviveinsen-sazionidicalorechesalgonoversodilui,einvibrazionisonore;masenteinqueltorrentedicaloreeinquell’ondeggiaredeisuonigli«SpiritidellaPersonalità»egli«Arcangeli».Eglinonpuòpercepirequelleentitàdirettamente,masoltantoattraversoilvelodelcaloreedelsuono.Mentretalipercezioniterrestripenetra-nonellasuaanima,continuanoinquestaadiscendereearisorgereleimmaginidelleentitàsuperiorinelcuigrembol’uomosisenteadagiato.L’evoluzioneterrestrecontinuaaprogredire,e taleprogressosimanifesta in

unanuovacondensazione;lasostanzaliquidasiaggiungeaicorpiterrestri,permodocheessiconstanoormaiditreelementicostitutivi:ilfuoco,l’ariael’acqua.Primacheciòaccada,siveri_icaunprocessoimportante.DalcorpocosmicoFuo-co-Aria-Terra si distacca un corpo cosmico indipendente, il quale nell’ulteriorecorsodellasuaevoluzionediverràilsoleattuale.Terraesoleformavanoprimaunsolocorpo.DopoildistaccodelSole laTerracontieneancorainsètuttociòchevièdentroesopralalunaattuale.Laseparazionedelsolesiveri_icaperchèleentitàsuperiorinonpotevanopiùservirsiperlaloroevoluzione,nèperilla-voro che dovevano compiere per la Terra, dellamateria che si era condensata

!145

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

_ino allo stato acqueo; esse separano dallamassa terrestre soltanto quelle so-stanze chepossonoutilizzare, e vannoa formarsi una nuovadimora sul sole,dondeesercitanoesteriormente la loroazionesullaTerra.All’uomooccorre in-vece un campod’azione in cui lamateria sia ancora più condensata per potersvolgereulteriormentelasuaevoluzione.Con l’incorporazione della sostanza liquida nei corpi terrestri si è veri_icata

una trasformazione anchenell’uomo;ormainon soltanto il fuoco scorre in lui,non soltanto l’aria, lo circonda,ma la sostanza liquida stessa fa parte del suocorpo_isico.Nelmedesimotempositrasformalaparteetericadell’uomo;eglilapercepisceormaicomeuntenuecorpoluminoso,ementreprimasentivaaf_luireversodisèdallaTerradellecorrentidicalore,sisentivainterpenetraredallevi-brazionisonoredell’aria,orailsuocorpodifuocoediariavieneimpregnatodal-l’elementoliquido,eil_lussoeri_lussodelleacquegliapparecomefossel’accen-dersielospegnersidiunaluce.Maanchenell’animasuasiproduceuncambia-mento;aigermidell’animasenzienteedell’animarazionalesièunito il germedell’animacosciente.Nell’elementoacquaoperanogli«Angeli»;essisono iverisuscitatoridella luce, e inquesta sembranomanifestarsi agli uomini.Dellede-terminateentitàsuperiori,lequalieranoprimanelcorpoterrestrestesso,eser-citanoormailaloroazionesuquest’ultimodalsole,epermezzodiciòsimodi_i-canotutteleattivitàsullaTerra.L’uomoincatenatoallaTerranonpotrebbepiùsentire insè l’in_luenzadelleentitàsolari,se lasuaanimafossesemprerivoltaversolaTerra,dacuièstatotrattoilsuocorpo_isico.Siveri_icaorauncambia-mentoneglistatidicoscienzadell’uomo;leentitàsolarisottraggonol’animadel-l’uomoindeterminatimomentiall’in_luenzadelsuocorpo_isico,permodochealternativamentel’uomositrova,ocompletamenteanimico,ingremboalleenti-tàsolari,oinaltrimomentiinunacondizione,incuièlegatoalsuocorpoerice-velein_luenzedellaTerra.Quandoeglisitrovanelcorpo_isico,af_luisconoversodiluicorrentidicalore,risuonanoattornoaluilemassegassose,leacquescor-ronodentroefuoridelsuoorganismo;quandositrovafuoridelsuocorpoeglihal’animapervasadalleimmaginidelleentitàsuperiori,nelcuigrembogiace.LaTerra attraversa, a questo punto della sua evoluzione, due periodi. Durante il

!146

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

primo,essapuòavvolgereleanimeumaneconlesuesostanzeerivestirneicor-pi;nelsecondoleanimelesfuggono,soloicorpilerimangono.Essasitrovacongliesseriumaniinunostatodisonno;èesattoperciòdire,cheinquelremotis-simopassato laTerraattraversavaperiodidiurni enotturni. –Nel senso _isicodellospazioquestosigni_icacheperl’azionedelleentitàsolarieterrestriside-terminòunmovimentodellaTerrainrapportoalSole;daciòrisultailcaratteri-sticoalternarsidellanotteedelgiorno. Ilperiododiurnosi veri_icaquando lasuper_icieterrestre,sucuil’uomosvolgelasuaevoluzione,èrivoltaalSole;ilpe-riodonotturnoèilperiododuranteilqualel’uomovivedivitapuramenteanimi-ca,e incui lasuper_icieterrestre,sullaqualesi trova,nonèpiùrivoltaversoilSole.Nonbisognaperòcredere,cheinquel lontanopassatoilmovimentodellaTerra inrapportoalSole fossegiàsimileall’attuale; lecondizionieranoancoraaffattodiverse,maèutilediosservare,cheimovimentideicorpicelestisonode-terminatidai reciproci rapportidellediverseentità spirituali che li abitano.Lapercezioneedimovimentideicorpicelestiebberooriginedacauseanimico-spi-rituali,esiveri_icaronoinmodochefossepossibileaglistatispiritualidiespli-carsinelcampo_isico.–SesivolgesselosguardosullaTerraduranteilsuoperiodonotturnosiosser-

verebbeche il suocorpoèsimileauncadavere,poichèessaècostituitaalloraprincipalmentedeicorpiindecomposizionedegliuomini,lecuianimesitrovanoinun’altraformadiesistenza.Leformeorganizzateacqueeegassosedicuieranoformati i corpi umani si decompongono e si disciolgononellamassa terrestre.Soltantoquellapartedelcorpoumanochesieracostituita_indalprincipiodel-l’evoluzioneterrestre,mercèlacooperazionedelfuocoedell’animaumana,echeinseguitosierasemprepiùcondensata,permanecomeungermediaspettoin-signi_icante.Ilperiododiurnoequellonotturno,qualevengonoquidescritti,nondobbiamoimmaginarcelitropposimili,aquellichesisvolgonosullaTerraattua-le.QuandopoilaTerra,all’iniziodelnuovoperiododiurno,vienearitrovarsisot-toildirettoin_lussodell’azionesolare,leanimeumanepenetranonelregnodellavita _isica, prendono contatto con quegli embrioni e li fanno germogliare permodo,cheessiassumanouna formaesteriore,cheapparecomeunacopiadel-

!147

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

l’essereanimicoumano.Quellochesisvolgefral’animaumanaeilgermecorpo-reoècomeunadelicatafecondazione.Leanimeintalmodoincarnatecomincia-nonuovamenteadattirarelematerieacqueeeaereeeadassimilarlenelpropriocorpo.L’ariaèassorbitaerespintadalcorpoorganizzato;èquestol’iniziodiciòchesaràpiùtardiilprocessorespiratorio.Anchel’acquavieneaccoltaerespinta,cominciacosìunaformaprimitivadelprocessonutritivo.Taliprocessinonsonoperòancorapercepiticomeprocessiesteriori.Unaspeciedipercezioneesterioresiveri_icanell’animasoltantodurantequelgeneredifecondazioneacuiabbiamoaccennato.L’animasenteoscuramenteilsuorisveglioall’esistenza_isicamentrevieneincontattoconilgerme,chelaTerralepresenta.Essadice, incertoqualmodo,asèstessa:«Questaèlamiaforma».Etalesentimento,chepotremmoan-chechiamareunaoscuracoscienzadell’Io,permanenell’animadurante tutto iltempodella suaunione col corpo _isico. Il processodell’assorbimentodell’ariavien sentito però ancora dall’anima comequalcosa di animico-spirituale, sottoformad’immagine.Leapparesottoformaimmaginativadivibrazionisonore, lequalidànnoformaalgermechesistaorganizzando.L’animasisentecircondataovunque dal suono e sente che sta modellando il suo corpo in conformità diquelleforzesonore.Aquelpuntodellaevoluzionevengonoatrovarsiorganizza-tecosìdelleformeumane,chelacoscienzaattualenonpotrebbepercepireinal-cunmondoesteriore;sonoformevegetalie_lorealidisostanzasottilissimainte-riormentemobili,cosicchèappaionocome_iorisvolazzanti.Eilsensodibeatitu-dinedellasuaformazioneintaliformevienesperimentatodall’uomoduranteilsuo periodo terrestre; l’assorbimento delle parti liquide è sentito dall’animacomeunaumentodiforza,comeunrinvigorimentointeriore.All’esternoilpro-cessosimanifestacomecrescenzadellaformaumana_isica.Quandol’azionedi-rettadelsolevieneamancare,mancapureall’animaumanalaforzadidominaretaliprocessi,equestivengonogradatamenteabbandonati;nerimangonosoltan-toquellepartichedevonofarmaturareilgermedicuiabbiamoparlato.L’uomoperòabbandonaallorailsuocorpoeritornaall’esistenzaspirituale(nontutteleparti dellamassa terrestre sono impiegate alla costituzione dei corpi umani enonbisognaquindiimmaginarsi,cheduranteilperiodonotturnolaTerraconsti

!148

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

solo dei cadaveri in dissoluzione e dei germi che aspettano il risveglio, poichètuttiquestifannopartedialtreformazionicostituitesidallesostanzedellaTerraedicuiparleremoinseguito).Maormaiilprocessodicondensazionedellesostanzeterrestricontinuaeal-

l’elementoacqueosiaggiungel’elementosolido,o«terrestre»(nelsensooccultodellaparola).Allora,durante ilsuoperiodoterrestre,anchel’uomocomincia,aincorporarsil’elementoterrestre.Nonappenas’iniziataleprocesso,leforzechel’animahaportatosecodalperiodoincuieraliberadalcorpoperdonogranpar-tedelloropotere;_inoral’animaavevaelaboratoilpropriocorpodaglielementifuoco,ariaeacquaeloavevaplasmatoasecondadeisuonicherisuonavanoin-tornoalei,edelleimmaginidi lucechel’attorniavano;ora,acausadellaformasolida, l’animanonpuòpiùfarlo,ealtrepotenzeintervengonoadorganizzarlo.Quellapartedell’uomo,cherimaneindietroquandol’animasiallontanadalcor-po,nonèormaipiùcostituitadaunsemplicegermecheilritornodell’animari-destaallavita,maèunaformachecontieneinsèlaforzadivivi_icaresèstessa.L’anima,nelsepararsidallaforma,nonlasciasullaTerrasoltantoun’immaginedisèstessa,mainfondeinquestaancheunapartedellasuaforzavivi_icante.Ormaiperò,quandoessa ricompare sullaTerra,nonpuòpiùda sola risvegliarequel-l’immagine alla vita, ma occorre che la vivi_icazione si veri_ichi nell’immaginestessa.Leentità spirituali, lequali agisconoesteriormentedal sole sullaTerra,mantengono ora la forza vivi_icatrice nei corpi umani, anche quando l’uomostessononsitrovasullaTerra.L’anima,rincarnandosi,percepisceormainonsol-tanto le onde sonore e le immagini luminose permezzo di cui sente le entitàimmediatamentesuperiori,maacquistandol’elementoterrestresoggiaceall’in-_lussodiquelleentitàancorapiùelevate, chesi sonostabilitesulsole.L’uomo,prima,sentivacheappartenevaalleentitàanimico-spiritualiallequalisitrovavaunitoduranteiltempoincuieraliberodalcorpo;ilsuo«Io»giacevaancoranellorogrembo;daora inpoi,durante l’incarnazione _isica,questo«Io»glisipre-senta,cosìcomeglisipresentanotuttiglioggetticheloattornianonell’ambiente_isico. Ormai vi erano sulla Terra delle copie indipendenti dell’essere umanoanimico-spirituale.Paragonateaicorpiumaniattuali,esseappaionoformatedi

!149

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

materiapiùtenue,poichèleparticelleterrestrichevisitrovavanoframmischiateerano di sottilissima sostanza; succedeva a un dipresso così come succede al-l’uomooggidì,quandoaccoglieamezzodell’olfattolesostanzesottilissimeema-natedaunoggetto.Icorpiumanieranocomeombre,e,poichèeranodistribuitisull’intieraTerra,soggiacevanoallein_luenzediquesta;in_luenzeperòcheeranodidiversogenere,a secondadellevariepartidella super_icie terrestre.Mentreprimalecopiecorporeecorrispondevanoagliuominianimicidacuivenivanovi-vi_icate, ed eranoquindi uguali sull’intieraTerra, ora invecedelle differenze sipresentarononelleformeumane;sipreparòcosìciòchepiùtardidovevaessereladifferenzadellerazze.–Quandol’uomocorporeodivenneindipendente,siral-lentò,_inoaundeterminatogrado,lastrettaconnessionecheesistevaprimafragliuominiterrestrieilmondoanimico-spirituale;ormai,quandol’animalascia-vailcorpo,questocontinuavaavivere,comefosseunaspeciediprolungamentodellavita.Sel’evoluzioneavessecontinuatoasvolgersiinquestomodo,laTerra,sottol’in_luenzadeisuoielementisolidi,avrebbedovutoindurirsi.All’occhiodelveggente,rivoltoversoquelremotissimopassato,riescepalese,cheicorpiuma-ni,abbandonatidalleloroanime,vieppiùs’indurivano,econl’andardeltempoleanimeumanenonavrebberopiùtrovatomaterialeutilizzabileconcuicongiun-gersi almomento del loro ritorno sulla Terra; tutte le sostanze utilizzabili perl’uomosarebberostateadoperateariempirelaTerraconiresiduiinduritidellepassateincarnazioni.Siveri_icòperòaquestopuntounevento,chemutòtutto ilcorsodell’evolu-

zione;tuttociòchenellasostanzasolidaterrestrepotevacontribuireallasolidi-_icazioneduraturavenneeliminato.Lanostra lunaattualeabbandonòallora laTerra.TuttociòchenellaTerraavevacontribuitoprimadirettamenteallasolidi-_icazionedelleformeesercitòormaiun’azionepiùdeboleeindirettadallaluna.Leentitàsuperiori,dacuidipendevalaplasmaturadelleforme,avevanodecisodiesercitarelaloroazione,nonpiùdall’internodellaTerra,madall’esterno;daquestofattorisultòunadiversitànelleformeumanecorporee,chesipuòconsi-derarecomeilprincipiodellaseparazionedeisessiinmaschileefemminile.Leformeumanipiùtenui,cheabitavanoprimalaTerrapervirtùdellacooperazione

!150

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

inlorostessedelledueforze,ecioèdelgermeedellaforzavivi_icante,produsse-rolanuovaformaumana,illorodiscendente.Questidiscendenticominciaronoatrasformarsi; inungruppoagìmaggiormente la forzadelgermeanimico-spiri-tuale;nell’altro,laforzadelgermevivi_icatore.Quest’azionesieffettuòperilfat-to,checoldistaccodellalunadallaTerralaforzadell’elementoterrestresubìunaf_ievolimento: la reciproca azione delle due forze divenne ormai più debole,poichèsisvolgevainununicocorpo.Inconseguenzadiciò,ildiscendentepureerapiùdelicato,piùtenue;comparvesullaTerraconuninvolucropocodenso,egradatamentesoltantosiaggregòdelleparticellepiùsolide. In talmodovennedatadinuovoall’animaumanacheritornavasullaTerralapossibilitàdiriunirsicol corpo; essa ormai non lo vivi_icò più dal di fuori, poichè la vivi_icazione sisvolgevasullaTerrastessa,masiunìalcorpoenedeterminòlacrescenza,allaqualevenneperòassegnatoundatolimite.Acausadeldistaccodellalunailcor-poumano,peruncertotempo,divenne_lessibile;ma,quantopiùandòcrescen-dosullaTerra, tantopiù, le forzesolidi_icantiripresero ilsopravvento;alla _inel’animanonpotèpiùparteciparechedebolmenteall’organizzazionedelcorpo,equestosidecompose,mentrel’animaascendevaaunaformadiesistenzaanimi-co-spirituale.Si può osservare, come le forze che l’uomo è andato acquistando a grado a

grado durante le evoluzioni di Saturno, del Sole e della Luna prendano partegradatamente al progresso umano durante il periodo appunto descritto dellaformazionedellaTerra.Anzitutto ilcorpoastrale,checontieneancoradiscioltoinsèstessoilcorpovitaleeilcorpo_isico,vieneaccesodalfuocoterrestre.Dal-l’essenza del corpo astrale viene ad organizzarsi una parte astrale più sottile,l’animasenziente,eunapartepiùdensa,eterica,cheormaientraincontattoconglielementiterrestri;sipalesaallorailcorpovitale,oeterico,chesieraantece-dentementeformato.E,mentrenell’uomoastralesicostituisconol’animarazio-naleequellacosciente,siaggreganoalcorpoetericolepartipiùgrossolane,su-scettibiliall’in_luenzadelsuonoedellaluce.Almomentoincui ilcorpoetericoancorapiùsicondensa,diguisachedacorpodiluce,qual’era,diventauncorpodifuocoedicalore,sièraggiuntoquelgradinodell’evoluzioneincui,comeab-

!151

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

biamogiàdetto, lapartedell’elemento solido terrestre si incorporanell’uomo.Poichè il corpoeterico si è condensato _inoallo statodi fuoco, essopuòora, amezzoanchedelleforzedelcorpo_isicodicuiilgermegiàèstatodepostoinlui,unirsi a quelle sostanze della Terra _isica che si sono raf_inate _ino allo statoigneo.Mailcorpoetericononpotrebbedapersèsolointrodurrelesostanzeae-reenel corpoche si è andatovieppiù solidi_icando; intervengonoperciò, comesopraèstatodetto,quelleentitàpiùelevate,chedimoranosulsoleeinsuf_lanol’arianelcorposolidi_icato.Ordunque,mentrel’uomo,pervirtùdelsuopassato,possiedelaforzadicompenetrarsidelfuocoterrestre,delleentitàpiùelevatein-suf_lanol’arianelsuocorpo.Primadellasuacostituzionecompletailcorpovita-ledell’uomo,comericevitoredelsuono,potevadirigerelecorrentidell’aria.Essointerpenetrava ilproprio corpo _isicodi vita;ora il suo corpo _isico riceveunavita esteriore, che per conseguenza diviene indipendente dalla parte animicaumana. L’uomo lascia dietro di sè, quando abbandona la Terra, non soltanto ilgermedellasua forma,maunavivente immaginedisèstesso.Gli«SpiritidellaForma» rimangonoormaiuniti a quell’immagine; essi trasferiscono la vita chehannoemanatoneidiscendentidell’uomo,quando l’animaumanahaabbando-nato il corpo. Si costituisce così ciò che si può chiamare l’ereditarietà.Quandol’animaumanariapparesullaTerra,essasentediabitareuncorpo,incuilavitaèstata trasmessadaisuoiantenati,esenteunaparticolareattrazioneversoquelcorpo.Inquestomodovieneaformarsiunaspeciedimemoriadegliantenaticoniqualil’animasisenteunita;questamemoriasiperpetuasottoformadiunaco-scienzacomunefratuttiidiscendenti.L’«Io»scorreattraversolegenerazioni.L’uomo, a questo punto della sua evoluzione, durante il suo soggiorno sulla

Terra,sisentivacomeessereindipendente.EglisentivacheilfuocointerioredelsuocorpovitaleeracollegatoalfuocoesterioredellaTerra.Eglipotevaavvertireilproprio«Io»nelcalorechescorrevainlui:inquestecorrentidicalorecontes-sutedivitasitroval’iniziodellacircolazionedelsangue.Inciòchescorrevainluicomearia,l’uomononsentivaperòinteramenteilproprioessere;operavanoin-fatti inquell’arialeforzedelleentitàsuperioridicuiabbiamoparlato.Nell’ariachescorrevaattraversodiluirimanevaall’uomoperòquellapartedelleforzeat-

!152

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

tivechegliappartenevapervirtùdelleforzeeterichecheeglisieraanteceden-tementeformate.L’uomodominavaunapartediquestecorrentidiaria,eperciònonsoltantoleentitàsuperiori,maeglistessooperavaperquellaparteallapro-priacostituzione.Egliorganizzavainsèlepartiaereeasecondadelleimmaginidelcorposuoastrale;mentredall’esternol’arialopenetrava,gettandolebasidiciòchepoidiverràilprocessorespiratorio,unapartediariavenivaaformarein-teriormenteunorganismo,cherimaseimpressonell’uomoedivennepoilabasedelsistemanervoso.Cosìamezzodelcaloreedell’arial’uomositrovavaallorainrapportocolmondoesterioredellaTerra.Percontroeglinonsentivaaffatto lapenetrazionenelsuoorganismodeglielementisolididellaTerra;questis’incor-poravanoinluialmomentodellasuarincarnazionesullaTerra,maeglinonpo-teva percepire tale processo direttamente; ne era oscuramente cosciente, permezzodelle immaginidelleentitàsuperioricheviprendevanoparte.Sotto taliformed’immagini,comeespressionidientitàsuperiori, l’uomoavevapercepitoanchenelpassato lapenetrazionedeglielementi liquiditerrestri.Acausadellacondensazionedella forma terrestre umana, queste immagini hanno subìto uncambiamentonellacoscienzadell’uomo.L’elementoliquidoèormaimischiatoaquellosolido,perciòanchequestapenetrazionevienesentitacomeazionedien-titàsuperiori,cheoperanodall’esterno.L’uomononpuòpiùaverenellasuaani-malaforzadidirigeretalepenetrazione,poichèquest’ultimadeveormaiservirealsuocorpo,chevienecostituitodall’esteriore,eseeglitentassedidirigeredasèquelprocessoneguasterebbelaforma.Pertaleragioneciòcheegliintroduceinsè dall’esterno gli sembra provenire dalla forza di quelle entità superiori, cheoperanonellacostituzionedelsuocorpo.L’uomosisenteunIo;hainsèl’animarazionale, come parte del corpo astrale; con quella sperimenta interiormentecomeimmaginiciòchesisvolgeall’esterno,eamezzodiessaimpregnailsuode-licato sistema nervoso. Egli sente di essere un discendente degli antenati, pervirtùdella vita che scorreattraverso le generazioni; ciò che respirae sentegliappare come azione delle suddette entità superiori, cioè, degli «Spiriti dellaForma».Ed egli dipendedaquesti ancheperquantodai loro impulsi gli vieneportatodall’esteriorecomenutrimento.Lasuaoriginecomeindividuoglirima-

!153

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ne però oscura; sa soltanto a questo proposito di aver subito l’in_luenza degliSpiritidellaForma, iqualisimanifestanonelleforzeterrestri.L’uomovienedi-rettoeguidatoneisuoirapporticolmondoesteriore;ciòsimanifestanelfatto,che egli ha coscienza delle attività animico-spirituali che si esplicano dietro aquelsuomondo_isico;nonpercepisceleentitàspiritualinella loroveraforma,masperimentanellapropriaanimaisuoni,icolori,ecc.,esacheinquestomon-dodirappresentazionivivonoleattivitàdelleentitàspirituali.Ciòchequelleen-tità, gli comunicano risuona in lui, e nelle immagini luminose egli vede la loromanifestazione. L’uomo terrestre però sente sè stesso più intimamente nellerappresentazionicheaccogliedall’elementodelfuocoodelcalore;distinguegiàil suo proprio calore interiore da quello che scorre nell’ambiente terrestre. Inquest’ultimosimanifestanogliSpiritidellaPersonalità.L’uomoperònonhacheun’oscura coscienzadi ciò che stadietroalle correntidel caloreesterno; senteappuntoinquestecorrentil’in_luenzadegliSpiritidellaForma.Quandol’attivitàdel fuocoproducedei fenomenipotentinell’ambientedell’uomo, l’animasente:«Ora le entità spirituali sfolgorano nell’ambiente della Terra, e una scintilla diquelfuocosièstaccataehapermeatodicalorelamiainteriorità».Nell’azionedellalucel’uomonondistingueancoraaltrettantobenel’esteriore

dall’interiore.Quandodelleimmaginiluminosesorgononell’ambiente,essenondestanonell’animadell’uomoterrestresempreilmedesimosentimento.Vifuro-noperiodiduranteiqualil’uomosentivaquesteimmaginiluminosecomeeste-riori, cioè, al tempoquando l’uomo, dallo stato incorporeo, discendevanell’in-carnazione:ilperiododellasuacrescenzasullaTerra.Quandopoisiavvicinavailmomentoincuisiformavailgermeperilnuovouomoterrestre,questeimmagi-niimpallidivanoenerimanevanoall’uomosoltantodellerappresentazioniinte-riorinellamemoria.Quelleimmaginiluminoseillustravanol’azionedegliSpiritidelFuoco(Arcangeli);apparivanoall’uomocomeministridelleEntitàdelFuoco,lequaliavevanoimmersounascintillanellasuainteriorità;quandoleloromani-festazioniesteriorisispensero, l’uomolesperimentònellasuainterioritàsottoformadirappresentazioni(ricordi).Eglisisentìcollegatoconleloroforze,eloeradifatti, poichè, amezzodi ciò che aveva ricevutoda esse, egli poteva agire

!154

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

sull’ambiente circostante dell’aria la quale, sotto tale in_luenza, cominciò a di-ventare luminosa. A quei tempi le forze della natura e le forze dell’uomo noneranogiàcosìnettamenteseparatecomepiùtardi,ifenomeniterrestridipende-vanoancoraprincipalmentedalle forzedell’uomo.Colui, cheavessepotutoos-servareaqueltempodall’esterioredellaTerraiprocessinaturalicheinquestasisvolgevano, avrebbe scorto in essi, non soltanto qualche cosa di indipendentedall’uomo,maanche l’azionedell’uomostesso.Lepercezioni sonoresimanife-stanoall’uomoterrestreinmododiverso;essefuronopercepitecomealcunchèdiesteriore_indalprincipiodellavitaterrestre.Mentreleimmaginiaereefuro-nopercepitecomeesteriori _inoallametàdell’esistenza terrestre, i suonieste-rioripoteronoessereuditianchedopoquel tempo.Soltantoverso la _inedellavita l’uomo terrestre divenne insensibile a quei suoni; gliene rimase il ricordosotto formad’immagini.Essi contenevano lamanifestazionedeiFiglidellaVita(gliAngeli).Quando l’uomo,verso la _inedellasuavita,sisentiva intimamenteunitoconquesteforze,eglipoteva,imitandonel’azione,produrredeglieffettipo-tenti sull’elemento-acqua della Terra; con la sua in_luenza egli produceva un_lussoeunri_lussonelleacque.L’uomoavevadellepercezionigustative,soltantoduranteilprimoquartodellasuavitaterrestre;allorapureesseapparivanoal-l’animacomeunricordodelleesperienzeattraversateduranteilperiododelsuostatoincorporeo,e_inchèperdurarono,ilcorpodell’uomovieppiùsiandòconso-lidandoamezzodell’assimilazionedelle sostanzeesteriori.Durante il secondoquartodell’esistenzaterrestreilcorpoumanocontinuòacrescere,malasua_i-guragiàeracompletamenteformata.L’uomo,durantequelperiododitempo,po-tevapercepireglialtriesserichevivevanoaccantoaluisoltantoamezzodell’a-zionedellorocalore,dellaloroluceedellorosuono,poichènoneraancoraca-pace di formarsi una rappresentazione dell’elemento solido. Durante il primoquartodellasuavitaegliricevevaleimpressionigustativedicuiabbiamoparlatosoltantodall’elementoliquido.Ilcorpoesterioredell’uomoeracomelariprodu-zionediquestosuostatoanimicointeriore.Lepartichecontenevanoladisposi-zioneadassumerepiùtardilaformadellatestaeranopiùperfezionate,glialtriorganisipresentavanosoltantocomeappendici;eranopocochiarienebulosi.Gli

!155

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

uomininonpresentavanoperòtuttiilmedesimoaspetto;asecondadellecondi-zioni terrestri incuisisvolgeva la lorovitapresentavanodelleappendicipiùomenosviluppate.Questadifferenzaeradeterminatadalladiversitàdell’ambienteterrestre in cui gli uomini risiedevano; dove gli uomini si trovaronomaggior-mentevincolati almondo terrestre, le appendici assumevanomaggiore impor-tanza.Quegliuomini,iqualiall’iniziodell’evoluzione_isicaterrestresitrovavanopervirtùdellaloroevoluzioneprecedentepiùmaturi,diguisadasperimentare_indalprincipio,quandolaTerranonsieraancoracondensatainaria,ilcontattoconl’elemento-fuoco,poteronoorasvilupparemaggiormenteigermirudimenta-lidella testa.E furonoquestigliuominicostituitipiùarmonicamente.Altriuo-minisitrovaronoprontiavenireacontattoconl’elemento-fuoco,soltantoquan-dolaTerraavevagiàorganizzatoinsèl’elemento-aria.Questiuominirisultaronomaggiormentedipendentidallecondizioniesterioridiquantononfosseroglial-tri.IprimisentivanonelcalorechiaramentegliSpiritidellaforma,edurantelaloro vita terrestre conservavano come il ricordo di aver appartenuto a quegliSpiritiediesserestatiassiemeadessinellostato incorporeo.Gliuominidellaseconda categoria non si ricordavano che debolmente del loro statoincorporeo;sentivanola loroaf_initàcolmondospiritualeprincipalmenteattra-verso le in_luenze luminosedegli Spiriti del Fuoco (Arcangeli ).Uomini di unaterzacategoriasitrovavanoancorapiùimpigliatinell’esistenzaterrestre,edessipoteronovenireincontattoconl’elemento-fuocosoltantoquandolaTerrasidi-visedalsoleeaccolse l’elementoacqueo.All’iniziodellavita terrestreessinonavevanocheundebolissimosensodellaloroaf_initàcolmondospirituale,lasen-tironosoltantodopochel’azionedegliArcangeliesopratuttodegliAngeliebbestimolatalavitadellelororappresentazioniinteriori.Alprincipiodellalorovitaterrestresentivano invecedegli impulsiprepotentiverso leazionichepossonoesserecompiutenell’ambitodellecondizioniterrestri.Leappendicieranoinloroparticolarmentesviluppate.PrimachelalunasistaccassedallaTerraleforzelunaritendevanosemprepiù

allaconsolidazionediquest’ultima:nerisultòperciòilfatto,chefraidiscendentideigermilasciatiindietrodagliuominisullaTerravenefuronoalcuni,incuile

!156

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

animecheritornavanodallostato incorporeononpotevanopiùrincarnarsi.Laformadiqueidiscendentisieratroppoindurita,e l’in_lussolunarel’avevaresatroppodissimiledalla formaumana,perchèdelleanimeumanevi sipotesseroincarnare;alcunediquesteperciònontrovaronopiùinquellecondizionilapos-sibilitàdiritornaresullaTerra;soleleanimepiùmatureepiùfortisisentivanoingradodi trasformare ilcorpoterrestredurante lacrescenza, inguisadasvi-lupparlo in formaumana.Alcunisoltantodunquedeidiscendentidiqueicorpiumani poterono divenire veicoli per gli uomini terrestri. Gli altri corpi invece,percausadellasolidi_icazionedellaloroforma,poteronoaccoglieresoltantodel-leanimedigradoinferioreaquelleumane.Unaparteperciòdelleanimeumanesitrovòcostrettaarinunziareaprenderparteall’evoluzioneterrestrediquell’e-pocaedovetteavviarsiversounaltrogeneredivita.Findalmomentodellase-parazionedelsoledallaTerra,alcuneanimenonavevanotrovatopostoadattosuquest’ultima; esse vennero in certo qualmodo trasferite, per poter proseguirenellaloroevoluzione,sudiunpianeta,chesistavadistaccandosottoladirezionedientitàcosmichedallasostanzacosmicauniversale,dellaqualelaTerraforma-vapartealprincipiodellasuaevoluzione _isicaedacuianche il solesieradi-staccato.Questoèilpianeta,allamanifestazione_isicadelqualeviendatodallascienzaesterioreilnomedi«Giove».(Noiparliamoquisoventedeicorpicelesti,deipianetiedeiloronominelme-

desimosensocomeneparlaval’anticascienza,cheerainarmoniaconlascienzadello Spirito. Come la Terra _isica è semplicemente l’espressione _isica di ungrandeorganismospirituale-animico,cosìlosonopuretuttiglialtricorpicelesti;comeilveggente,dicendo«Terra»,nonintendeindicareilsemplicepianeta_isi-co,edicendo«Sole»,lasolastella_issa_isica,così,quandoparladi«Giove»edi«Marte»,egliintenderiferirsiavastirapportispirituali.Laformadeicorpicele-sti ed i compiti adessiassegnati sononaturalmentecambiatidaquei tempi inpoi, anzi sottoundatoaspettoè cambiataanche la loroposizionenello spazioceleste;soltantochiècapacediseguireconlosguardodelveggentel’evoluzionediqueicorpicelesti,risalendo_inoaunremotissimopassato,potrebberintrac-ciareilrapportodeipianetiattualiconiloropredecessori).SuGiove,leanimedi

!157

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

cuiabbiamoparlatocontinuaronodapprimaadevolvere,mapiùtardi,quandolaTerrasifuvieppiùsolidi_icata,divennenecessariodipreparareunaltroambien-teaquelleanime,lequaliavevanolacapacitàdidimorareperundatotempoinuncorpoindurito,maormainonpotevanopiùrisiedervi,perchèlasolidi_icazio-neneeratroppoaccentuata.Fu«Marte»cheofferseaquesteanimeunambienteadattoperlaloroevoluzioneulteriore.Giàquandol’anima,ancoraunitacolSole,neorganizzavainsèglielementiaerei,avvennechedelleanimenonrisultasseroadatte per l’evoluzione terrestre; non potevano sopportare la _igura corporeaterrestre,edovetteroperciòesseresottratte_indaqueltempoall’in_lussodiret-todelle forze solari; fuperciònecessario chequeste agissero sudi essedal difuori. Quelle anime trovarono allora su «Saturno» l’ambiente adatto alla loroevoluzione. Nel corso dell’evoluzione terrestre perciò il numero delle formeumane andò diminuendo; vi furono delle forme in cui non si erano incarnaleanimeumane.Queste formepotevanoaccoglieresoltantodeicorpiastrali, cosìcomeicorpi_isicieicorpivitalidegliuominiliavevanoaccoltisull’anticaLuna.MentrelaTerrasiandavaspopolandodeisuoiabitatoriumani,questiesserispe-cialivisiinsediavano,ealla_inetutteleanimeumaneavrebberodovutoabban-donare laTerra, se con ildistaccodella lunanon fosse statadata lapossibilitàalleformeumane,ancoracapacidialbergaredelleanimeumane,disottrarredu-rante la vita terrestre il germeumano alle forze lunari emananti direttamentedallaTerra,edilasciarlomaturare_inoalmomento,incuifossepoipossibilediesporloaquelleforze.Finchèilgermeumanosiorganizzavanell’interioritàdel-l’uomo,eglirimasesottol’in_lussodiquegliesseri,iqualisottolaguidadellorocapopiùpossenteavevanostaccatolalunadallaTerra,perfarsuperareaquestaunmomentocriticodellasuaevoluzione.QuandolaTerraebbesviluppatoinsè l’elementoaereo,vieranodegliesseri

astrali,comeèstatodescritto,rimastiindietrodall’anticaLuna,echesitrovava-nosullaviadell’evoluzioneaunlivello inferioreaquellodellepiùbasseanimeumane.Essidivennero leanimedelle formechegliuominiavevanodovutoab-bandonareprimadeldistaccodelsole;questiesserisonoappuntoiprogenitoridelregnoanimale.Nelcorsodeltempoessisvilupparonoprincipalmentequegli

!158

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

organi, chenell’uomoesistevanosoltantocomeappendici; il lorocorpoastraledoveva esercitare sul corpo vitale e sul corpo _isico lamedesima azione che ilcorpoastraleumanoesercitavaduranteilperiodolunare.Glianimalicosìcosti-

tuitiavevanoanimechenonpotevanoabitareinunsingoloanimale;lamedesi-maanimasiestendevaanchesuidiscendentidellaformaprogenitrice.Glianima-lichediscendonoessenzialmentedaunamedesimaformahannoun’animacol-lettiva;soltantoquandoildiscendente,perqualchespecialein_luenza,siallonta-nadallaformaprimitiva,vieneaincarnarsiunanuovaanimaanimale.Riguardoaglianimalisipuòdunquedire,chesecondolascienzadelloSpiritoposseggonounaspeciedianimadigruppoodispecie.Qualcosadisimilesiveri_icòalmomentodellaseparazionedelsoledallaTer-

ra.Dall’elementoacqueouscironodelleformecheavevanoraggiuntosoltantoilgradodievoluzionechel’uomoavevaprimadell’anticaLuna.Essepotevanoac-cogliere l’azioneastrale soltantoquando l’in_luenzadiquestavenivaesercitatasudi lorodall’esteriore; ciòpotèveri_icarsi soltantodopo l’allontanamentodelsoledallaTerra.OgnivoltachelaTerraattraversavailperiodosolarel’elementoastraledelsolestimolavaquelleformepermodo,cheesseformavanoillorocor-povitaletraendolodall’elementoetericodellaTerra;quandoilsolenonerapiùrivoltoversolaTerraquestocorpovitaletornavaafondersiconlavitageneraledellaTerra. In conseguenzadella cooperazionedell’elementoastraledel sole edell’elementoetericodellaTerrasonoemersedall’elementoacqueoleforme_i-siche,chefuronoipredecessoridell’attualeregnovegetale.L’uomoèdivenutosullaTerraunessereanimicoindividualizzato;ilsuocorpo

astrale,cheglierastatoinfusosullaLunadagliSpiritidelMoto,sièorganizzatosullaTerracostituendol’animasenziente, l’animarazionaleel’animacosciente.E,quando lasuaanimacosciente fuprogredita inmododapotersi formareuncorpoadattoperlavitaterrestre,gliSpiritidellaFormadonaronoall’uomounascintilladel lorofuoco: l’«Io»venneaccesoinlui.Ogniqualvoltal’uomoabban-donavailcorpo_isico,sitrovavanelmondospirituale,incuiincontravaleentità,lequaliduranteleevoluzioniplanetarieSaturno,SoleeLunagliavevanodatoilsuocorpo_isico,ilsuocorpovitaleeilsuocorpoastrale,eavevanocontribuito

!159

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

alla sua evoluzione _ino al grado terrestre. Dal momento in cui la scintilladell’«Io»venneaccesanellavitaterrestre,uncambiamentosiveri_icòanchenel-la vita incorporea. Prima di aver raggiunto questo punto della sua evoluzionel’uomo non aveva nessuna indipendenza nel mondo spirituale; non si sentivacomeunessereseparatoinquelmondo,maglisembravadiessereunartodel-l’organismosublimecostituitodalleentitàsuperiori.L’esperienzadell’«Io»sullaTerraestende lasuaazioneanchenelmondospirituale; l’uomosisenteormai,_inoaundeterminatogrado,unaunitàanche inquelmondo,masentepurediessereaquelloindissolubilmentelegato.DuranteilperiodoincorporeogliSpiritidellaFormaglisimanifestanoinaspettoancorapiùsublimediquantononglisisianomanifestatisullaTerraamezzodellascintilladelsuo«Io».ConildistaccodellalunadallaTerrasiveri_icarononelmondospiritualepos-

sibilitàdiesperienzeperquelleanimedisincarnatecheeranoconnessecontaledivisione.Soltantopervirtùdel fatto, cheunapartedelle forze formativedellaTerraerastatatrasferitasullaluna,fupossibilecontinuareaformaresullaTerradelle forme umane, capaci di accogliere l’individualità delle anime. In questomodol’individualitàumanavenneatrovarsinellasferad’azionedegliesserilu-nari.Edurante lostato incorporeo l’ecodell’individualitàterrestrepotevafarsisentiresoltantoperchè,anchedurantequellostato,l’animarimanevanellasferadegliSpiritipossenti,cheavevanoeffettuatolaseparazionedellaluna.Ilproces-sosisvolgevapermodo,che,immediatamentedopol’abbandonodelcorpoter-restre,l’animanonpotevavederelesublimientitàsolarialtrocheinunaluceri-_lessa dalle entità lunari. Soltanto dopo essersi suf_icientemente preparata amezzo della visione di quella luce ri_lessa l’anima arrivava alla visione direttadellesublimiEntitàsolari.AncheilregnomineralesullaTerraènatodaciòcheèstatoeliminatodall’evo-

luzionegeneraledell’umanità;lesueforme,costituitedaglielementirimastiallostato solido quando la luna si divise dalla Terra, attiravano soltanto l’essenzaanimicacheerarimastaalgradinodell’evoluzionesaturnia,eperciòcapacesol-tantodiformaredelleforme_isiche.Tuttiglieventidicuiparliamo,edicuipar-

!160

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

leremoinseguito,sisvolseroattraversolunghissimiperiodiditempo,manonsitrattaoradiprecisarneladurata.Iprocessidescrittiespongonol’evoluzioneterrestredalsuoaspettoesteriore;

consideratainvecesottoilsuoaspettospiritualeciapparenelmodoseguente:leentitàspirituali,lequaliavevanotrattolalunadallaTerra,eunitaadessalapro-pria esistenza – diventando così esseri della luna terrestre –, permezzo delleforzechedaquest’ultimocorpocosmicoemanavanosullaTerraoperaronounadeterminata formazione dell’organismo umano. La loro in_luenza agì sull’«Io»che l’uomo si era acquistato, e in specialmodo sull’azione reciproca di questo«Io» col corpo astrale, il corpo eterico e il corpo _isico. Per virtùdella loro in-_luenzaèsortalapossibilitànell’uomodiri_letterecoscientementeilsaggioor-dinamentodelmondo,diriprodurlocomerispecchiatonellaconoscenza.Ricor-diamocichedurantel’anticaepocalunarel’uomo,percausadeldistaccodelsolealloraveri_icatosi, avevaacquistatounacerta indipendenzanel suoorganismo,ungradopiùliberodicoscienzadiquellocheeglipotevaavereprima,sottoladi-retta in_luenza degli esseri solari. Questa coscienza libera, indipendente, è ri-comparsanuovamente–comeretaggiodell’anticaevoluzione lunare–durantel’epoca dell’evoluzione terrestre di cui ora parliamo; essa appunto, permezzodell’in_luenzadegliesseridellalunaterrestresopradescritti,avrebbepotutoes-serenuovamentearmonizzataconl’universoediventarne,incertoqualmodo,lospecchio.Ciòdifattisarebbesuccesso,senessun’altrain_luenzasifosseafferma-ta; l’uomo sarebbe diventato un essere con una coscienza di cui le immaginiavrebbero rispecchiato ilmondo, però queste immagini sarebbero state deter-minatepernecessitànaturaleenondallapropriainiziativa;matuttociònonsièveri_icato.Intervenneronell’evoluzionedell’uomo,all’epocaappuntodeldistac-codellaluna,dellespecialientitàspirituali,cheavevanoconservatotantapartedellaloronaturalunaredanonpoterpartecipareall’esododelsoledallaTerra;eranopureesclusedallein_luenzediquegliesseri,iqualiesercitavanodallalunaterrestreun’azionesullaTerra.Questiessericonl’anticanaturalunareerano,incertoqualmodo,relegatisullaTerra,malaloroevoluzioneerairregolare.Nellaloronatura lunare contenevanoappuntoquell’elementodi rivolta, chedurante

!161

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

l’anticaevoluzionelunaresieraribellatoagliSpiritisolari;ribellionecheerasta-taallorautilepergliuomini,perchèliavevacondottiaunostatoindipendenteelibero di coscienza. Le conseguenze della peculiare evoluzione di questi esseridurantel’epocaterrestrefecerosì,che,durantequestaevoluzione,divenneroglioppositoridiquelleentità,chedallalunacercavanodiridurrelacoscienzauma-naadareunri_lessoautomaticodelmondo.Ciòcheavevaaiutatogliuominisul-l’anticaLunaadelevarsiadunostatosuperioresitrovòadessereinopposizionecon l’ordinamento che l’evoluzione terrestre aveva reso possibile. Le potenzeoppositriciavevanoportatosecodallanatura lunare la forzadiagiresulcorpoastraledell’uomo, cioè–nel sensogiàdescritto–di renderlo indipendente, edesercitaronoquestaforzadandoalcorpoastrale–ormaiancheperl’epocater-restre–unacertaindipendenzarispettoallostatodicoscienzaautomatico(nonlibero),sviluppalopermezzodegliesseridellalunaterrestre.Èdif_icileesprime-reconleparoleabitualil’azionedellesuddescritteentitàspiritualisugliuominiinqueitempiprimordiali;nonceladobbiamoraf_igurare,nècomelein_luenzeattualidellanatura,enemmenocomel’azionecheunuomopuòesercitaresul-l’altro,quandoilprimodestanelsecondo,permezzodiparole,delleforzeinte-riori della coscienza, dalle quali quest’ultimo impara a comprendere qualchecosa,ovienestimolatoallavirtùoalvizio.L’azionedicuiparliamoinqueitempiprimordialinoneraunaforzanaturale,maun’in_luenzaspirituale,cheesercitavaazionepurespiritualeechevenivaspiritualmente trasmessadagliesserispiri-tualisuperioriall’uomo,inconformitàdelsuostatodicoscienzaaquell’epoca.Secis’immaginaquell’azionecomeunaforzadellanatura,nonsenecoglieaffattolaveraessenza;sesidiceinvece,cheleentitàconl’anticanaturalunaresiavvi-cinaronoall’uomopertentarloe«sedurlo»ailoroscopi,cisiservediun’espres-sionesimbolicacheègiusta,purchècisiricordicheèunsimboloecisirendacontocheunfattospiritualesinascondedietrodiesso.L’azioneesercitatadagliesserispiritualirimasti indietroalgrado lunaresul-

l’uomoebbeperquest’ultimoundoppiorisultato.Lasuacoscienzavenneintalmodospogliatadallacaratteristicadisempliceri_lessodell’universo,perchènelcorpoastraleumanovennestimolatalapossibilitàdiregolareedidominarele

!162

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

immaginidella coscienza: l’uomodivenne ilpadronedellapropria conoscenza.D’altraparteperòilcorpoastralediventòilpuntodipartenzadiquestapadro-nanza,el’«Io»,adessosuperiore,sitrovòinveceaquellocontinuamenteassog-gettato.D’allorainpoil’uomorimaseintalmodoespostoallacontinuain_luenzadiunelementoinferioredellasuanatura.Eglipotèdiscenderenellasuavitaaunlivellomoltoinferioreaquelloincuierastatopostoduranteilcorsodell’univer-sodalleentitàdellalunaterrestre.D’allorainpoil’uomo,nellasuanatura,rima-sesoggettoallacontinuain_luenzadegliesserilunariirregolarmenteevolutiap-puntodescritti, iqualisipossonochiamare«Spiriti luciferici»,rispettoaqueglialtri spiriti, chedalla luna terrestre fecerodella coscienza lo specchiodell’uni-verso,machenonconcesseroall’uomonessunalibertàdivolontà.Glispiritiluci-fericidiederoall’uomolapossibilitàdiesplicarenellasuacoscienzapienalibertàdi azione, ma lo esposero al contempo anche alla possibilità dell’errore e delmale.Pervirtùdiquestifattil’uomositrovòinunrapportocongliesserisolaridi-

versodaquelloassegnatoglidaglispiritidellalunaterrestre,iqualivolevanosvi-lupparelospecchiodellacoscienzaumanainmodo,chel’intieravitadell’animaumanafossedominatadall’in_luenzadegliesserisolari.Maglieventisiopposeroa queste loro intenzioni, venne a crearsi nell’essere umano un’opposizione fral’in_luenza dello Spirito solare e l’in_luenza degli spiriti lunari irregolarmenteevoluti.Daquestocontrastoèsortanell’uomoanchel’incapacitàdiriconoscerelaveranaturadellein_luenzesolari,cherimaseroperluinascostedietroalleim-pressioni terrene delmondo esteriore. La parte astrale dell’uomo, riempita diqueste impressioni,venneattrattanellasferadell’«Io».Questo«Io», ilqualeal-trimenti avrebbe sentito soltanto la scintilla del fuoco conferitagli dagli SpiritidellaForma,e,intuttociòchesiriferivaalfuocoesteriore,sisarebbesottomes-soagliordinidiquestispiriti,agìd’orainnanzisuifenomeniesterioridelcalore,permezzodell’elementocheinluistessoerastatoinoculato.Vennestabilitacosìunacorrentediattrazionefradiessoeilfuocoterrestre,eintalmodol’uomofuspinto più addentro nella materialità terrestre, di quanto era stato destinato.Mentreegliprimaavevauncorpo_isicocostituitoprincipalmentedifuoco,ariae

!163

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

acqua, e soltanto una specie di forma tenue di sostanza terrestre, come fosseun’ombra,orainveceilcorpoditerradivennepiùdenso.Mentreprimal’uomo,qualeesseresottilmenteorganizzato,simovevarasentandoilsuoloterrestre,li-brandosicomeanuotosopradiesso,egliormaidovettediscenderedall’ambien-techecircondavalaTerraepoggiarsisuquellepartidiessa,chegiàpiùomenosieranoconsolidate.Chetalieffetti_isicidellein_luenzespiritualidescritteabbianopotutopresen-

tarsisispiegadalfatto,chesitrattavad’in_luenzeappuntodelgeneresopradet-to,cioè,nond’in_luenzedellanatura,nèdiquelleelleagisconoperviaanimicadauomoauomo,echenonpenetranoconlaloroazionenellacorporeitàaltret-tantoquantoleforzespiritualidicuioraparliamo.L’uomo, in balia delle sue rappresentazioni, soggetto all’errore, si esponeva

perciòallein_luenzedelmondoesteriore,tendevaasoddisfareisuoiistintielesuepassioni, senzapermetterechevenisseroregolatedalle in_luenzesuperiorispirituali;daquestofattoènatalapossibilitàdellemalattie.Pereffettospecialedell’in_lussolucifericol’uomoormainonpotèpiùsentirelasuasingolavitater-restrecomelacontinuazionedell’esistenzaincorporea.Egliaccolselein_luenzeterrestri,lequalipotevanoesseresperimentatepermezzodell’elementoastralecheglierastatoinoculato,echesiunironoalleforzedistruttiveperilcorpo_isi-co,esentìinquestomodoildecadimentodellapropriaesistenza_isica.La«mor-te»sièpresentatanelmondopercausadellanaturaumanastessa.Sitrattaquidiunimportantemisterodellanaturaumana,cioè,delrapportodelcorpoastra-leumanoconlemalattieeconlamorte.Delle condizioni importanti si veri_icarono allora per il corpo vitale umano.

Essositrovòpostofrailcorpo_isicoeilcorpoastrale,inguisadarimaneresen-te,incertoqualmodo,dallefacoltàchel’uomoavevaassimilatepermezzodellein_luenzeluciferiche;unapartediessorimasetalmentealdifuoridelcorpo_isi-codanonpoteresseredominatachedalleentitàsuperiori,esisottrassealdo-miniodell’Io.Detteentitàsuperiorieranoquellechealmomentodeldistaccodelsole avevano abbandonato la Terra sotto la guida dell’Essere più elevato dellalorogerarchia,perprocurarsiunanuovadimora.Sequestapartedelcorpovitale

!164

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

umanofosserimastaunitaalcorpoastrale, l’uomoavrebbeavutoapropriadi-sposizione le forze supersensibili di cui prima disponeva; avrebbe esteso l’in-_lussolucifericosuquelleforze,sisarebbestaccatogradatamentedeltuttodalleentitàsolari,eilsuoIosarebbedivenutocompletamenteunIoterrestre.Avreb-be potuto accadere che questo Io terrestre, dopo lamorte del corpo _isico (opureancheduranteildecaderediesso),penetrasseinunaltrocorpo_isico,inundiscendentedelprimo,senzatraversareunostadiodiunioneconleentitàspiri-tuali superioripassandoperuno stato incorporeo. L’uomosarebbegiunto cosìalla coscienzadel suo Io,masolamentecome«Io terrestre».Questapossibilitàvenneevitatapermezzodelprocessoattraversatodalcorpovitaleperoperade-gliesseridellalunaterrestre.IlveroIoindividualerimaseintalmodotalmentepocoattaccatoalsempliceIoterrestre,chel’uomo,durantelavitaterrestre,sen-tivasoloinparteilproprioego,masentivaalcontempoilsuoIoterrestrecomeunacontinuazioneattraversolegenerazionidell’Ioterrestredeisuoiprogenitori.L’animasentivanellavitaterrestreunaspeciedi«Iodigruppo»,cherisaliva_inoaipiùlontaniantenati,e l’uomosisentivacomeunartodiquestogruppo.Solodurantelostatoincorporeol’Ioindividualepotevasentirsicomeunesseresepa-rato;maaquestostatod’isolamentonocevailfatto,chel’Iorimanevaattaccatoalricordodellacoscienza terrestre(Io terrestre), ricordocheoffuscava lavisionedelmondospirituale, laqualecominciò,durante ilperiodoframorteenascita,adesserericopertacomedaunvelo,allostessomodocomepuòsuccedereperlosguardo_isicosullaTerra.Lamanifestazione _isicadi tutti i cambiamenti che si svolgevanonelmondo

spirituale,mentrel’evoluzioneumanaattraversavalediversecondizionicheab-biamodescritte,siebbenellagradualeregolarizzazionedeireciprocirapportifrasole,lunaeTerra(eanchedialtricorpicelesti).Unadelleconseguenzediquestinuovirapportièl’alternarsidelgiornoedellanotte.(Imovimentideicorpicele-stisonoregolatidalleentitàchevidimorano.IlmovimentodellaTerra,percuigiornoenottesialternano,venneprodottodalreciprocorapportodeidifferentispiriti superiori agli uomini.Allo stessomodoavvenneper ilmovimentodellaluna;infatti,dopoildistaccodallaTerra,lasuarotazioneattornoaquestadiede

!165

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

modoagliSpiritidellaFormadiagiresulcorpo_isicoumanoinmanieraconve-niente,conritmogiusto).Duranteilgiornol’Ioeilcorpoastraledell’uomolavo-raronoormainelcorpo_isicoenelcorpovitale;dinottequest’azionesiarresta-va,el’Ioeilcorpoastraleuscivanodalcorpo_isicoedalcorpovitale.Essipene-travanoalloracompletamentenellasferadeiFiglidellaVita(Angeli),degliSpiritidelFuoco(Arcangeli),degliSpiritidellaPersonalitàedegliSpiritidellaForma.Aqueltempo,oltreagliSpiritidellaForma,anchegliSpiritidelMoto,gliSpiritidel-laSaggezzaeiTroniabbracciavanoilcorpo_isicoeilcorpovitalenellalorosferad’azione; così le in_luenze deleterie esercitate durante il giorno sull’uomo, percausadeglierroridelcorpoastrale,venivanoincertoqualmodocorrette.OrachegliuominicominciavanodinuovoadaumentaredinumerosullaTerra

nonvierapiùragionealcunacheleanimeumanenonpotesseroincarnarsineilorodiscendenti.L’in_luenzadelleforzedellalunaterrestreoperavainmododarendereicorpiumaniperfettamenteadattiadaccogliereleanimeumane;tuttequelleprimaemigratesuMarte,suGiove,ecc.venneronuovamentediretteversolaTerra:cosicchèvenefuunaprontaperognidiscendenteumanochenascevanelcorsodellegenerazioni.Ciòduròperlungospazioditempo,permodocheilritornodelleanimeallaTerracorrisposeall’aumentodelnumerodegliuomini.Quelleanime,cheabbandonavanoormaiilcorpopercausadellamorteterrestre,conservavanocomeinunricordo,durantelostatoincorporeo, laecodella loroindividualità terrestre. Il ricordooperava inmaniera, che,quandoun corpoadesseadattorinascevasullaTerra,essevisirincarnavano.Nellaprogenieumanasiriscontraronodunqueinseguitouominidicuil’animasieratrovatasullaTerraai tempiprimordialieviritornavaoraper laprimavolta,eanimechesieranorincarnate già parecchie volte sullaTerra. Col proseguiredell’evoluzione il nu-merodelleanimegiovanichevenivanoperlaprimavoltasullaTerraandòdimi-nuendo, e andò crescendo invece, quello delle anime già spesso rincarnate;l’umanitàrimaseperòcostituitaperlungotempodaquesteduecategoriediuo-mini.SullaTerral’uomosisentìsempremaggiormentecollegatoconisuoipro-genitoriamezzodell’Iodigruppo,cheavevacomuneconessi.L’esperienzadel-l’Ioindividualedivenneinvecemoltopiùfortedurantelostatoincorporeofrala

!166

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

morteeunanuovanascita.Leanimechedaglispazicelestipenetravanoneicor-piumanisitrovavanoincondizionediversadaquellecheavevanogiàattraversa-tounaopiùincarnazioni;leprimeportaronocomeanimeallavita_isicasoltantoilrisultatodelleesperienzefattenelmondospiritualesuperioreealdifuoridel-lasferaterrestre;lesecondeavevanocreatodellenuovecondizionipropriepermezzodelle loroviteprecedenti.Lasortedelleprimeeradeterminatasoltantodafattiestraneiallenuovecondizioniterrestri;quellainvecedelleseconde,delleanimerincarnate,eraanchedeterminatadaciòcheesseavevanooperatonelleprecedentivitesvoltenellecondizioniterrestri.Conlarincarnazioneècomparsoalcontempo ilKarma individualeumano.Per il fattoche ilcorpovitaleumanoerastatosottrattoalcorpoastralenelmodoappuntodescritto,lafunzionedellagenerazione non era compresa nell’ambito della coscienza umana, ma rimasesottoildominiodelmondospirituale.Quandoun’animadovevadiscenderesullaTerrasorgevanegliuominil’impulsodiprocreare;perlacoscienzaumanal’inte-roprocessorimaneva,_inoauncertogrado,avvoltoinun’oscuritàmisteriosa.Maleconseguenzedellaparzialeseparazionedelcorpovitaledal_isicosife-

cerosentireanchedurantelavitaterrestre:lefacoltàdelprimopotevanoesseremoltointensi_icatepermezzodell’in_luenzaspirituale.Nellavitadell’animaque-staintensi_icazionesimanifestavanelperfezionamentodellamemoria.Ilpensie-ro logico indipendente si trovava a quelmomento dell’esistenza umana al suoprimoinizio;d’altrapartelamemoriaquasinonavevalimiti.Esteriormenteeraevidentechel’uomoavevalaconoscenzadirettadelleforzeattivedituttociòchevive,chepotevadisporredelleforzevitaliegenerativedelregnoanimaleespe-cialmentedelregnovegetale.L’uomopotevaestrarre,peresempio,dallapiantalaforzachelaspingeacrescere,eutilizzarlacomeutilizzaoggidì leforzedellanatura inanimata – per esempio, la forza latente nel carbone – permettere inmovimentolemacchine(maggiorischiarimentisutaleargomentositrovanonelmiolibro«Lacronacadell’Akasha»,doveparlodegliantenatiumani,eanchenelbrevemioscritto«Inostriprogenitoriatlantei»).Anchelaviaanimicainterioredegliuominisubìgrandimutamentipereffettodell’in_lussoluciferico.Sipotreb-beroindicaremoltievariisentimentiedemozionisortidaquell’in_luenza;neci-

!167

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

teremo qualcuno. Fino al momento in cui è intervenuto l’in_lusso luciferico,l’animauniformavailsuolavoro,tuttociòchedovevafareeformare,allediretti-vedelleentitàspiritualisuperiori.Ilpianodiciòchedovevaesserecompiutoeratracciatoapriori,elacoscienzaumana,inordinealgradodelsuosviluppo,po-tevaancheprevederecomeglieventiavveniresisarebberosvoltiinconformitàdi quel piano prestabilito. Questa coscienza profetica andòperduta, quando lemanifestazionidelleentitàsuperiorivennerooccultatedalvelodellepercezioniterrestri,echeinquestesinascoserolevereforzedelleentitàsolari.Ilfuturodi-venneormaiincerto,epertalragiones’introdussenell’animailsensodellapau-ra,cheèunaconseguenzadirettadell’errore.Sipuòvedereperòanchecome,pervirtùdell’in_lusso luciferico, l’uomoabbiapotutodiventare indipendentedaal-cunedeterminateforzedacuiprimadipendevaciecamente,eprenderedecisionidettatedallapropriavolontà.Lalibertàèilrisultatodiquest’in_lusso,lapauraealtrisentimentisimilinonsonoche i fenomenicheaccompagnano l’evoluzionedell’uomoversolalibertà.Considerataspiritualmente,lapauraècomparsaper-chènellasferadelleforzeterrestri,sottol’in_luenzadellequalil’uomoerastatopostopermezzodellepotenzeluciferiche,operavanodellealtrepotenze,chesierano sviluppate irregolarmente, nel corso dell’evoluzione, molto prima dellepotenze luciferiche. L’uomo accolse nella sua natura con le forze terrestri l’in-_luenzadiquestepotenze irregolari, chediedero la caratteristicadellapauraadei sentimenti, che si sarebberoaltrimenti esplicati inmodoaffattodiverso. Sipuòdareaquesteentitàilnomediarimaniche;sonolemedesimechedaGoethesonostatechiamateme_istofeliche.L’in_lussolucifericoagìdapprimasoltantosugliuominimaggiormenteprogre-

diti,mainbreveesteselapropriaazioneanchesuglialtri.Idiscendentideiprimisimischiaronoaidiscendentideimenoprogreditineiquali l’in_lusso lucifericopotèintalmodopurepenetrare.Mailcorpovitaledelleanimecheritornavanodaipianetinonpotevaesserealtrettantobenprotettoquantoquellodeidiscen-dentidicolorocheeranorimastisullaTerra.Laprotezionediquestiultimiema-navadaun’entitàsublime,cheguidavailcosmo,allorchèilsolesidistaccòdallaTerra;questaEntitàèilreggentedelregnosolare.Glispiriti,iqualimercèlaloro

!168

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

evoluzionecosmicaavevanoraggiuntoilgradonecessariodimaturità,seguironoquell’entità,quandoessapresestanzasulsole;esistevanoperòanchedegliesse-ri;almomentodellaseparazionedelsole,chenonavevanoraggiuntotalealtezzadievoluzione,echedovetterocercareun’altradimora.Adessiprincipalmenteèdovutoilfatto,cheGioveealtripianetisistaccaronodallasostanzacosmicage-nerale, che stava da principio nell’organismo _isico terrestre. Giove divenne ladimora degli esseri non ancora abbastanza evoluti per elevarsi all’altezza delsole,el’entitàchefraessierapiùevolutadivennelaguidadiGiove.Comelagui-dadell’evoluzionesolaredivennel’«Iosuperiore»,cheagivasulcorpovitaledeidiscendentidi colorocheeranorimasti stillaTerra, cosìpure laguidadiGiovedivenne l’«Io superiore», chepervasecomeunacoscienzacollettivagliuomini,derivatidall’unionedeidiscendentidicolorocheeranorimastisullaTerraconidiscendentidiquegliuominiiquali,comeabbiamodescritto,eranoapparsisullaTerraperlaprimavoltaduranteilperiododell’elemento-aria,esieranotrasferi-tisuGiove.AttenendociaiconcettidellascienzadelloSpiritopossiamochiamarli«uominidiGiove».Eranoessiidiscendentidiquegliuominiiquali;inqueglian-tichitempi,giàavevanoaccoltoanimeumane,manonabbastanzamature,all’i-nizio dell’evoluzione della Terra, per sopportare il contatto del fuoco. Eranoanimeintermedie,frailregnodelleanimeumaneeilregnodelleanimeanimali.Esistevano altresì esseri, i quali sotto la guida del loro compagno più evolutoavevanodistaccatoMartedallasostanzacosmicauniversaleperfarnelalorodi-mora;sottoilloroin_lussosicostituìunaterzacategoriadiuominidaloroderi-vata, e cioè, «gliuominidiMarte» (queste cognizioni gettano luce sulleoriginidellacostituzionedelnostrosistemasolare,poichètuttiicorpidiquestosistemasononatidalladiversitàdelgradodimaturitàdegliessericheliabitavano;natu-ralmentenonpossiamoaddentrarciquiintuttiiparticolaridellaformazioneco-smica).Gliuomini,iqualisentivanonellorocorpovitalel’in_luenzadelsublimeEssere solare, sipossonochiamare«Uomini solari»,L’Essere cheviveva inessicome«Iosuperiore»–benintesonellegenerazioni,nonnelsingoloindividuo–èilmedesimochepiùtardi,quandogliuominigiunseroadaverneunacognizionecosciente, fu chiamato con diversi nomi, e che agli uomini attuali si presenta

!169

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

come ilCristo.Unaltrogruppoeracostituitodagli«uominidiSaturno».Fradiessiagivacome«Iosuperiore»unEssere,ilqualeavevadovutoallontanarsiconisuoicompagnidallasostanzageneralecosmicaprimadellaseparazionedelsole.Questiuominieranocostituiti inmodo,cheunapartedelcorpovitale,eancheunapartedelcorpo_isico,erarimastaimmunedall’in_lussoluciferico.Ilcorpovitaledegliuominichesitrovavanoaunlivelloinferioredievoluzione

non era suf_icientemente protetto, inmodo da potersi difendere dall’in_luenzadelleentitàluciferiche.Questiuominipotevanoestenderel’azionedellascintilladi fuococontenutanel loro«Io» inmododaprovocarenel loroambientedellemanifestazioniigneepotentiedannose;nerisultòunatremendacatastrofeter-restre. La tempestadi fuocodistrussebuonapartedellaTerra allora abitata, econ essa perirono gli uomini che erano caduti nell’errore; soltanto un piccologruppodiuomini,cheneerarimastoancoraimmune,potètrovarsalvezzasudiunpuntodellaTerra,cheerastatotenuto_inoalloraalriparodallein_luenzeno-civeumane.Ladimora specialmenteadattaper lanuovaumanità fuquella re-gionedellaTerraoggiricopertadall’OceanoAtlantico; inessasistabilì lapartedell’umanitàcheerarimasta,_inoauncertosegno,immunedall’errore;lealtreregioni furono abitate soltanto da piccoli nuclei dispersi di uomini. La scienzadelloSpiritochiama«Atlantide»quellapartedellaTerrachealloraerasituatafragliattualicontinenti:Europa,AfricaeAmerica.(Nellaletteraturateoso_icailpe-riodo dell’evoluzione umana ora descritto viene chiamato il periodo lemuricoterrestre; immediatamente dopodi quello viene il periodo atlanteo. Il periodoinvece,duranteilqualeleforzelunarinonavevanoancoraesplicatolaloroazio-neprincipale,èchiamatoilperiodoiperboreo;equestoèstatoprecedutodaunaltro periodo che corrisponde ai primissimi tempi dell’evoluzione _isica terre-stre.Nellatradizionebiblicailtempoantecedenteall’azionedell’in_lussolucife-ricoviendescrittocomel’epocadelParadiso,eladiscesadell’uomosullaTerra,lasuapenetrazionenelmondodeisensi,vienchiamatalacacciatadalParadiso).Ilperiodoatlanteodell’evoluzionefuiltempoincuiavvenneeffettivamentela

divisionedell’umanità inuominidiSaturno,uominidelSole,uominidiGioveeuominidiMarte,divisionecheprimaerasoloallostatoembrionale.Orbene,l’al-

!170

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ternarsidelsonnoedellavegliaebbe,per l’essereumano,conseguenze impor-tanti,chesipalesaronoparticolarmentenell’umanitàatlantea.Durantelanotteilcorpoastralee l’Iopenetravanonellasferadelleentitàsuperioriall’uomo, _inoagliSpiritidellaPersonalità.Permezzodellapartedelcorpovitalechenoneraunitaalcorpo _isico, l’uomopercepiva iFiglidellaVita(Angeli)egliSpiritidelFuoco(Arcangeli),perchèduranteilsonnoeglipotevarimanerecollegatoconlapartedelcorpovitalechenoneracompenetratadalcorpo_isico.Lasuaperce-zionedegli SpiritidellaPersonalitànoneraperòchiara, a cagionedell’in_lussoluciferico.Ma,mentrel’uomositrovavanellacondizionecheabbiamodescritta,diventavanoperluivisibili,oltregliAngeliegliArcangeli,anchequegliesseri,iquali,arrestatisiallostatosolareelunare,nonavevanopotutopenetrarenell’e-sistenza terrestre, e dovevano rimanere perciò nel mondo animico-spirituale.L’uomoperò,permezzodell’in_luenzaluciferica,liattrassenell’ambitodellapar-tedellasuaanimacheeraseparatadalcorpo_isico;eglientròintalmodoincon-tattocondegliesserichespiegaronosudiluiun’azionecorruttrice.Essiintensi-_icarononellasuaanimalatendenzaall’errore,spingendolospecialmenteafarecattivousodelleforzedellacrescenzaedellariproduzioneche,percausadellaseparazionedelcorpo_isicoedelcorpovitale,eglipotevaormaidominare.Venneormaidataadalcuniuominidelperiodoatlanteo lapossibilitàdinon

immergersicompletamentenelmondodeisensi;permezzodiessil’in_lussolu-ciferico, invece di essere un ostacolo all’evoluzione dell’umanità, divenne unmezzodiulterioreprogresso.Pervirtùdell’in_luenzalucifericagliuominisitro-varonoincondizionedisvilupparelaconoscenzadellecoseterreneassaiprimadiquantoaltrimentisarebbestatopossibile.Essicercaronoperciòdiallontanarel’errore dalle loro rappresentazioni e di approfondire i fenomeni dell’universoperrintracciareleintenzionioriginariedelleentitàspirituali.Sitennerolontanidallepassioniedaidesideridelcorpoastralechetendonosoltantoalmondodeisensi,esi liberarono intalmodosemprepiùdaglierroridiquelcorpo.Questadisciplinaprovocòinesciunostatodicoscienza,permezzodelqualepercepiva-nosoltantoconquellapartedelcorpovitale,cheeraseparatadalcorpo_isiconelmodotestèdescritto.Durantequestostatolepossibilitàdipercezionedelcorpo

!171

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

_isicoeranoannientate,equest’ultimoeracomemorto.Essisitrovavanoalloracompletamentecollegati,permezzodelcorpovitale,colregnodegliSpiritidellaForma,edaquestipotevanosapere,comefosserocondottiedirettidaquellasu-blimeEntitàcheliguidavaquandoavvennelaseparazionedelsoleedellaTerra,cioèdal«Cristo».Taliuominieranodegli«Iniziati»;però,siccomel’individualitàumanasitrovavanelmodogiàdescrittonelcampod’azionedegliesseri lunari,gl’IniziatinonpotevanoentrareincontattodirettoconlaEntitàdelCristo;manepotevano soltanto contemplare il ri_lesso attraverso gli esseri lunari. Essi nonvedevano direttamente l’Entità-Cristo, non ne vedevano che il ri_lesso. Questiuominidivenneroleguidedelrestodell’umanitàacuipoteronocomunicareise-greti da loro veduti, e attirarono dei discepoli, ai quali insegnarono la via checonduceall’Iniziazione.Allaconoscenzadel«Cristo»potevanoperògiungeresol-tantocoloro,cheappartenevanoall’umanitàsolaredicuisopraèstatoparlato.Essicoltivavanolaloroscienzaoccultaeledisciplinecheviconduconoinunalo-calità speciale, alla qualedi accordo con la scienzadello Spirito, si puòdare ilnomediOracolo di Cristo o del Sole (il termine «oracolo» serve a indicare unluogodovevengonosvelateleintenzionidelleentitàspirituali).AltrioracolisonosortiperoperadegliesseriumanidiSaturno,MarteeGiove.

Gl’iniziatidiquesteumanitàspingevanoillorosguardosoltanto_inoaquelleen-tità,chepotevanorivelarsinel lorocorpovitale,come lororispettivo«Iosupe-riore»;vifuronocosìdeiseguacidellasaggezzadiSaturno,diGioveediMarte.Oltreaquestimetodidiiniziazionevenefuronoaltriperquegliuomini, iqualiavevanoaccoltotroppol’in_lussolucifericoperesserecapacidistaccaredalcor-po _isicounapartedelcorpovitalegrandequantoquellastaccatadagliuominisolari. In questi uomini il corpo astrale tratteneva nel corpo _isico una partemaggioredelcorpovitalechenegliuominisolari.Essinonpotevanoelevarsi,permezzo delle condizioni di cui abbiamo parlato, _ino alla rivelazione del Cristo.Per causa del loro corpo astrale troppo sottomesso all’in_lusso luciferico, essidovevano seguire una disciplina più severa per poter riuscire, sebbene in unostatodilibertàmoltolimitata,ariceverelarivelazione,nondelCristostesso,madi altreentitàelevate.Esistevanodelle entità, lequali avevanoabbandonato la

!172

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Terraalmomentodeldistaccodelsole,machenonsitrovavanoatalealtezzadievoluzione da poter seguire a lungo l’evoluzione solare; esse si costituironocome dimora Venere, staccandola dal sole, dopo che questo si era scisso dallaTerra,esuquellasistabilirono.Laloroguidaful’entitàchedivenneormai«l’Iosuperiore»diquegl’iniziatiedeiloroseguaci.Lostessosiveri_icòperlospiritocheguidavaMercurioneiriguardidiunaltrogruppodiuomini;sicostituironocosìglioracolidiVenereediMercurio.Unadeterminata,categoriadiuominicheavevano maggiormente assorbito l’in_lusso luciferico non potè arrivare che aun’entità,laqualeinsiemeaisuoisimilierastatalaprimaadessereespulsadal-l’evoluzionesolare.Questoesserenonoccupanessunpianetaspeciale,mavivetuttoranell’ambientechecircondalaTerra,conlaqualesièunitodopoilsuori-tornodalsole.Quegliuomini,acuiquestaentitàsisvelavacomeloro«Iosupe-riore»,possonoesserechiamatiiseguacidell’oracolodiVulcano.Illorosguardoerapiùrivoltoversoifenomeniterrestri,diquellodeglialtriiniziati;essiposerole primebasi di ciò chedivennepoi scienza e arte fra gli uomini. Gl’iniziati diMercurio,alcontrario,fondaronolascienzadellecosesupersensibili,ecosìpurefecero gli iniziati di Venere, in grado anchemaggiore. Gl’iniziati di Vulcano, diMercurioediVeneresidifferenziavanodaquellidiSaturno,GioveeMarteperilfatto,chequestiultimiricevevanoiloroMisteriinformapiùcompleta,comeunarivelazionedall’alto,mentreíprimiricevevanolalorosapienzasottolaformadiconcettiediideeproprie.Inmezzofraquestiduegruppivieranogl’iniziatidelCristo.EssiaccoglievanoiloroMisteriperrivelazionediretta,ericevevanoanchelacapacitadidareaquestelorocognizioniocculteunaformaaccessibileall’in-tellettoumano.Gl’iniziatidiSaturno,GioveeMartedovevanoesprimersisopra-tuttoperviadisimboli;gliinizialidelCristo,diVenere,diMercurioediVulcanopotevanocomunicarelalorosapienzaperviadiconcetti.Tuttociòcheèpervenutointalmodoall’umanitàatlanteavièarrivatoperil

tramitedegl’iniziati;maancheilrestodell’umanitàricevettedalprincipiolucife-ricotalunecapacità,lequaliavrebberopotutoveramentecondurlaallasuarovi-na,machepervirtùdell’interventodellesublimientitàcosmichevenneroinvecetrasformatea_indibene.Unadiquestefacoltàful’acquistodellafavella.Questa

!173

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

fuacquistatadall’uomoinseguitoalcondensamentodellasuamaterialità_isicaeallaseparazionediunapartedelsuocorpovitaledalsuocorpo_isico.Duranteilperiodochesisvolsedopoildistaccodellaluna,l’uomosisentìanzituttocollega-to con i suoi progenitori _isici amezzo dell’Io di gruppo,ma questa coscienzacomunechecollegavaidiscendentiaiprogenitoriandòperdendosigradatamen-tenelcorsodellegenerazioni.Gliultimidiscendentiserbaronolamemoriainte-rioresoltantodeiloroprogenitoripiùvicini,enonpotevanopiùestenderla_inoagli antenati più antichi. Solo quando si trovavano in uno stato somigliante alsonno,statoincuil’uomovenivaatrovarsiacontattocolmondospirituale,ilri-cordodiquestoodiquell’antenatosorgeva improvvisamente;gliuominisenti-vanoalloradifarpartediquell’antenato,checredevanorinatoinloro.Fuquestoun’ideaerratadellarincarnazione,chesimanifestòspecialmentedurantel’ulti-moperiodoatlanteo.Laconoscenzaveradellarincarnazionepotevaessereespe-rimentata soltantonelle scuole degli Iniziati; questi vedevano le animeumaneincorporeepassaredauna incarnazioneall’altra,edessisolipotevanocomuni-careaquestoriguardolaveritàailorodiscepoli.Laforma_isicaumana,nellontanissimopassatodicuiparliamo,assaidiversa

dallapresente,eraancoraalmassimogradol’espressionedellequalitàanimiche.L’uomoeracostituitodiunamateriaassaipiùduttileepiùtenuediquellachehaassunto più tardi; ciò che è attualmente solidi_icato nell’organismo era alloramolle, pieghevole e plasmabile. L’uomo spiritualmente evoluto possedeva unastrutturacorporeapieghevole,mobile,espressiva;invece,unuomopocoevolutospiritualmente aveva forma corporea rozza, rigida, emeno plasmabile. Il pro-gressoanimico contraeva lemembra, e la _igura s’impiccioliva; il ritardato svi-luppo animico invece e lo sprofondamento nella materialità si manifestavanonelleformedigrandezzagigantesca.Mentrel’uomositrovavanelperiododellacrescenza,ilsuocorposiformavainunmodo,cheperleideedioggidìsembre-rebbeincredibileefantastico,inconformitàdiciòchesisvolgevanellasuaani-ma;laperversionedellepassioni,degl’impulsi,degl’istintiproducevaunaumen-togigantescodellapartematerialedell’uomo.Laforma_isicadell’uomoattualeèrisultatadallacontrazione,condensazioneesolidi_icazionedegliuominiatlantei.

!174

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Mentreprimadell’epocaatlanteal’uomorispecchiavafedelmentenelsuocorpolapropriaentitàanimica, iprocessichesisvolgevanoappuntodurante l’evolu-zioneatlanteacontenevano lecausechecondusseroallastrutturadegliuominipost-atlantei,dotatidiunaforma_isicasolidaerelativamenteindipendentedalleproprietàanimiche(leformedelregnoanimalesidensi_icaronosullaTerraassaiprimadell’uomo).Leleggidunquechereggonoattualmentelacostituzionedelleforme nei regni della natura non devono essere applicate a quel remotissimopassato.Verso lametà dell’evoluzione atlantea ilmale si sviluppò gradatamente nel-

l’umanità; isegretidegl’iniziatidovetteroessernascosticonmoltacura,perchènon ne avessero conoscenza gli uomini, i quali non avevano puri_icato il lorocorpoastraledall’errore,permezzodiunapreparazioneadatta.Seessiavesseropotutopenetrareconlosguardo_inoaquelleconoscenzeocculte,aquelleleggi,amezzodellequalileentitàsuperioridirigonoleforzedellanatura,senesareb-beroservitipersoddisfarei lorodesiderieleloropassionimalsane.Ilpericoloeratantomaggiore,inquantocheglinomini,comeabbiamdetto,eranoentratiincontattocondegliesserispiritualiinferiori,iqualinonpotevanopartecipareallaregolareevoluzionedellaTerra,eperciòlaostacolavano.Questispiritiin_luironosugliuominiinmododaispirarlorodeidesideriveramentecontrarialbenedel-l’umanità.Orbene,glinominiavevanoperòancora lacapacitàdidisporredelleforze della crescenza e della riproduzione della natura animale e della naturaumana.Letentazionidiquegliesserispiritualiinferioriebberoforzadisedurrenonsoltantoglinominiordinari,maanchedegl’iniziati,iqualisiservironocosìdelleforzesupersensibili,dicuiabbiamoparlato,perscopicontrariall’evoluzio-nedell’umanità;siassociaronocontal_ineanchealtriuominichenoneranoini-ziati,echesivalevanodeisegretidelleforzesupersensibilidellanaturapersco-pimolto bassi; ne risultò una grande corruzione nell’umanità. Ilmale si andòestendendo.Leforzedellacrescenzaedellaprocreazione,quandosonostrappa-tedallaTerra-madreevengonoutilizzateisolatamente,sonoinoccultorapportoconaltredeterminate forze cheagiscononell’ariaenell’acqua;perciòamezzodelle azioni umane vennero scatenate dalle forze naturali straordinariamente

!175

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

potentiedannose,chedeterminaronogradatamenteladistruzionedellaregioneatlantea,permezzodicatastro_idovuteall’ariaeall’acqua.Lapartedell’umanitàatlantea,cheriuscìasalvarsi,dovetteemigrare.Pervirtùdiquestetempeste laTerra ha assunto unnuovo aspetto; da un canto l’Europa, l’Asia e l’Africa sonosorte,assumendogradatamentelaloroformaattuale,dall’altroèsortal’America.Versoquestipaesisidiresserograndicorrentidiemigrazione,tralequalilepiùimportantipernoisonoquellechedall’Atlantideandaronoversol’Oriente.L’Eu-ropa, l’Asiae l’AfricafuronogradatamentepopolatedaidiscendentidegliAtlan-tei;varaipopolistabilironocolàlalorodimora.Essisitrovavanoingradidiversidievoluzioneeancheingradidiversidicorruzione.Inmezzoaloroemigraronoanchegl’iniziati,icustodideisegretideglioracoli,chefondaronoindiversipaesidei santuari in cui veniva coltivato il culto di Giove, di Venere, ecc., talvolta insensobuono, talvolta in senso cattivo.Un in_lussoparticolarmente sfavorevolevenne esercitato dalla divulgazione illecita del segreto di Vulcano, poichè losguardodeiseguacidiquelcultoeradirettoinparticolarmodoversolevicendeterrestri.Quelladivulgazioneassoggettòl’umanitàadegliesserispirituali,iqua-li,percausadellaloropassataevoluzione,siopponevanoatuttociòcheproveni-vadalmondospiritualesviluppatosidallaseparazionedellaTerradalsole.Con-formementeaquestalorotendenzaessiagironoappuntosuquell’elementochesierasviluppatonell’uomopervirtùdellepercezionicheegliavevadelmondosensibile,dietroalqualestanascostoilmondospirituale.Taliesseriacquistaro-noormaisumoltiabitantiumanidellaTerragrandein_luenzachesifecesentireparticolarmentenelfatto,chegliuominiandaronosemprepiùperdendoilsensodellerealtàspirituali.Siccomeaqueltempolagrandezza,laformaelaplasticitàdelcorpo_isicodell’uomoeranoancoraingranpartedeterminatedallequalitàdella sua anima, così come conseguenza di quella divulgazione si veri_icaronoanchedelletrasformazioniaquestoriguardonellaspecieumana.Làdovelacor-ruzioneumanasiesplicavainparticolarmodoconl’asservimentodelleforzesu-persensibiliallasoddisfazionedibassidesideri, istintiepassioni,nacquerodeicorpi umani bizzarri e grotteschi per forma eper grandezza.Questi corpi nonpoteronoinalcunmodosopravviverealperiodoatlanteo,eperirono.L’umanità

!176

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

post-atlanteaè_isicamentederivatadaquegliantenatiatlantei, leformecorpo-reedeiqualieranosuf_icientementeresistenti,pernonlasciarsiplasmaredalleforzeanimichepervertiteecontronatura.Vifuundeterminatoperiododell’evo-luzioneatlanteaincuila_iguraumanasitrovòsottopostaalleleggi,cheregola-vano le condizioni interiori edesterioridellaTerra, e chenedeterminavano lasolidi_icazione.Quelleformeumanedirazzechesieranosolidi_icateanteceden-tementeaquestoperiodopoteronoriprodursiperlungotempo;maleanimechesiincorporavanoinesse,visitrovaronoapocoapocotalmenteristrette,chedo-vetteroperire;nondimeno,parecchiediquesterazzeperduraronoalungo_inoalperiodopost-atlanteo,equellecheeranorimastepiù_lessibilicontinuaronoan-corapermoltotemposottoaltreforme.Leformeumanerimasteancoramallea-bilidopol’epocadicuiparliamofuronooccupatedaanime,lequaliavevanosu-bìtoinspecialmodol’in_lussonocivodellarivelazionedeimisteridiVulcanoso-pradescritta;esseeranodestinateadunarapidadissoluzione.Dopolametàdell’evoluzioneatlanteaesercitaronoin_luenzanelcampodell’e-

voluzioneumanaalcuniesseri,iqualitendevanoaspingerel’uomonellavitadelmondo _isico sensibile inmodonon spirituale.Questa loro in_luenza ebbe taleforzachel’uomo,invecedivedereilmondonelsuoveroaspetto,scorgevadelleimmaginiillusorieedeifantasmi,enoneraespostosoltantoall’in_lussoluciferi-co,maancheall’in_lussodiquestialtriesseri,allaguidadeiqualipuòesseredatoilnomediArimane,perchècosìfuchiamatopiùtardidallaciviltàpersiana(Me-_istofeleèlastessaentità).Acagionediquestoin_lussol’uomovenneatrovarsianchedopolamortesoggettoaforze,chelofacevanoapparirecomeunesserecompletamentededicatoallecondizioniterrestrimateriali.Lachiaravisionedeiprocessi delmondo spirituale venne gradatamente tolta all’uomo; egli dovettesentirsi sottoposto alle forze di Arimane e allontanato in certo qual modo daognicomunicazionecolmondospirituale.Grande importanza aveva allora un santuario il quale, inmezzo al generale

dissolvimento,avevacustoditol’anticocultointuttalasuapurezza.Questosan-tuarioappartenevaall’OracolodelCristoepotevaperciòcustodire,nonsoltantoilmisterodelCristo,maanchequellodialtrioracoli,poichènellamanifestazione

!177

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

delsublimeSpiritosolareeranostateancherivelateleguidediSaturno,diGiove,ecc.Gl’iniziatidell’oracolosolareconoscevano ilsegretoperprodurre inalcunispecialiuominideicorpivitalisimiliaquelligiàpossedutidaimiglioriiniziatidiGiove,Mercurio,ecc.;valendosideimezzidicuipotevanodisporre,echenonèilcasodispiegare,essiconservavanol’improntadeimiglioricorpivitalideglianti-chi iniziati,perdotarnepiù tardigliuominipiùadatti.Pergl’iniziatidiVenere,MercurioeVulcanoilprocessosipotevaapplicareanchealcorpoastrale.Inunadeterminataepoca laguidadegl’iniziatidelCristosi trovòunitaadei

compagni,aiqualinonpotevacomunicarecheunapiccolissimapartedeisegretidelmondo,perchèeranouominicheavevanoladisposizionenaturaleperstac-careillorocorpo_isicodalvitaleinmisuralimitatissima,ederanoquindiinquelmomento appunto i più adatti per promuovere il progresso dell’umanità. Leesperienzenellostatodisonnoeranorarissimeperloro;dinanziadessiilmon-dospiritualesieraandatochiudendo,perciòmancavanoanchedellacompren-sionepertuttociòcheerastatorivelatonegliantichitempi,quandol’uomopos-sedevasoltantouncorpovitaleenonpossedevaancorauncorpo_isico.Gliuo-minichesi trovavanonell’immediatadipendenzadelsacerdotedell’oracolodelCristo erano i più progrediti nei riguardi dell’unione col corpo _isico di quellapartedelcorpovitalecheseneeraprecedentementestaccata.Questaunionesiveri_icòinseguitonell’umanitàcomeconseguenzadelletrasformazioniavvenuteingeneralesullaTerraeinparticolarmodosulcontinenteatlanteo.Ilcorpovita-ledell’uomosemprepiùandòacoinciderecolcorpo_isico,epertalfattolefacol-tàdellamemoria,cheprimaeranoquasiillimitate,sitrasformarononell’uomoinvitadelpensiero; lapartedelcorpovitalevincolataalcorpo_isicotrasformòilcervello_isicoinunverostrumentoperilpensiero;èdaallorainpoichel’uomohapercepitoeffettivamente il suo«Io»nelcorpo _isico.Allorasoltantosidestòl’autocoscienzadell’uomo.Questofattosiveri_icòdapprimasoltantoinunapic-colapartedell’umanità,maparticolarmenteneicompagnidellaguidadell’Oraco-lodelSole.Ilrestodell’umanitàsparsanell’Europa,nell’Asiaenell’Africaconser-vòconproporzionidiverseiresiduidell’anticostatodicoscienza,eavevaperciòesperienzadirettadelmondosupersensibile.

!178

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Icompagnidell’iniziatodelCristoeranouominid’intellettomoltosviluppato,macheavevanomenoesperienzanelcamposupersensibiledi tuttiglialtriuo-minidiquelperiodo.L’iniziatocheliguidavaemigròconessidall’occidentever-so l’oriente, in una contrada dell’interno dell’Asia. Egli voleva per quanto piùpossibilesottrarlialcontattodegliuominimenoprogreditinell’evoluzioneintel-lettuale. Educòquei suoi compagni conformemente aiMisteri che conosceva ein_luìintalsensoprincipalmentesuilorodiscendenti;sicostituìcosìungruppodiuomini, iqualiavevanoaccoltonel lorocuoregl’impulsiemanatidaiMisteridell’iniziazione del Cristo. Da questo gruppo l’iniziato scelse sette uomini piùevolutiper infonder lorouncorpovitaleeuncorpoastrale checorrispondevaall’improntadiquellicheavevanoappartenutoaisetteinizialiatlanteipiùeleva-ti.EglieducòcosìunsuccessoreperognunodegliIniziatidelCristo,diSaturno,diGiove,ecc.QuestisetteInizialidivenneroimaestrieleguidediqueglinominiiquali,all’epocapost-atlantea,sistabilironoalsuddell’Asiaopropriamentenel-l’anticaIndia.PerilfattochequeigrandiMaestrieranodotatidelcorpovitaledeiloroantenatispirituali,ciòcheeracontenutonellorocorpoastrale,ecioè,lasa-pienzaelaconoscenzadaessistessielaborata,nonerasuf_icienteperlerivela-zionicheprovenivanodalcorpovitale.Quandoquesterivelazioniperciòsimani-festavanoinloro,essidovevanoimporresilenzioallapropriasapienza,allapro-priaconoscenza;attraversodi loroedella loroboccaparlavanoallora leentitàsublimi,lequaliavevanoparlatoancheailoroantenatispirituali.Aldifuorideimomenti in cui queste entità parlavano attraverso di loro, essi erano uominisemplici,dotatisoltantodiquellecapacitàdisentimentoediintelligenzachesieranoelaboratedasè.Abitavaalloranell’Indiaunarazzadiuominicheavevaconservatounricordo

vivace dell’antico stato animico degli Atlantei, stato che ammetteva alle espe-rienzenelmondospirituale.Buonapartedicotaliuominisentivaancoranelcuo-reenell’intendimentounapotenteattrazioneversoquelleesperienzedelmondosupersensibile.Unasaggiadisposizionedellasorteavevafattoemigrareversoilsuddell’Asia lamaggiorpartedegli uomini che costituivano il gruppopiùpro-gredito della popolazione atlantea; oltre a questo gruppo principale, poi, altri

!179

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

minoriviemigraronoinepochediverse.L’iniziatodelCristo,dicuiabbiamopar-lato, assegnò comeMaestri a queste popolazioni i suoi sette grandi Discepoli;essiimpartironoaquestipopolilalorosaggezzaelalorolegge.Fraquestianti-chiIndianiveneeranomolticheavevanobisognodibenpocapreparazioneper-chè si risvegliassero in loro le capacità appena attutite, che permettevano digiungere alla percezione dei mondi supersensibili. L’aspirazione verso queimondieraeffettivamenteilsentimentochedominavanelleanimedegliIndiani.Essisentivanocheilmondosupersensibileèlapatriaoriginariadegliuomini,echedaquelloessieranostatitrasferitinelmondodellepercezioniesteriorisen-sorie,edell’intellettocheadesseècollegato.GliantichiIndianisentivanocheilmondosupersensibileerailveromondo,equellodeisensiuningannodellaper-cezioneumana,un’illusione(Maya),emettevanoinoperatuttiimezziperarri-vare alla visionedelmondovero. Ilmondo illusoriodei sensinon suscitava inessinessuninteresse,onesuscitavasoltantoinquantorappresentavailvelochericopre ilmondo supersensibile. Il potere che i sette grandiMaestri potevanoesercitaresutaliuominieraimmenso,eciòcherivelavanopenetravaprofonda-mentenelleanimeindiane.Ilpossessodeicorpivitaliedeicorpiastralicheera-nostatitrasmessiaqueiMaestriconferivalorograndiforze,diguisacheessipo-tevanoagire sui lorodiscepoli ancheperviamagica.Essi veramentenon inse-gnavano,maagivanocomeperforzamagicadaunapersonalitàsull’altra.Èsortaintalmodounaculturacompletamentecompenetratadallasaggezzasupersen-sibile.Ciòcheècontenutoneilibridellasapienzaindiana(iVeda)noncipresen-ta l’originarioaspettodell’anticasaggezza,qualeeracoltivatanei tempiantichidaigrandiMaestri,macenedàsoltantoundeboleri_lesso.Unicamentelosguar-do del veggente, rivolto verso gli arcani del passato, può scorgere la sapienzaoriginariamai scritta, che si asconde dietro a quella scritta. Una caratteristicaspecialediquestasaggezzaoriginariastanell’accordoarmonicodeidiversiora-colidelperiodoatlanteo.OgnunodeigrandiMaestripotevasvelarelasaggezzadiunodiqueglioracoli;ivaraiaspettidellasaggezzasifondevanoinun’armoniacompleta,perchèdietrodiessiviera lasaggezza fondamentaledell’iniziazionedelCristo.VeramenteilMaestrocheerailseguacespiritualedell’IniziatodelCri-

!180

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

stononrivelavaimedesimimistericheilsuopredecessore,l’IniziatostessodelCristo,potevarivelare.Quest’ultimoerarimastonelretroscenadell’evoluzioneenontrovòdapprimanessunuomopost-atlanteoalqualepotertrasmetterel’altosuoministero.LadifferenzafraquestoIniziatodelCristoeilsuosuccessore,cheinsegnavaai settegrandiMaestri indiani, stavanel fatto, cheeglieracapacediesprimerecompletamentelasuavisionedelmisterodelCristocondellerappre-sentazioniumane,mentre l’Iniziato indianodelCristonepotevarappresentaresoltantounri_lesso,amezzodisimboliedisegni,perchè il suo intendimentoumanononaveva la forzadi concepire talemistero.Però,dall’unionedei setteMaestri,risultòunaconoscenzamondosupersensibilerappresentatacomeinungrandissimo panorama di saggezza; di questa, i diversi antichi oracoli Atlanleipotevano rivelare soltanto delle singole parti. Le grandi guide che dirigono ilmondocosmicovennerorivelateevenneancheindicatolontanamenteilgrandeSpiritosolare,lospiritonascosto,chedominasullegrandientitàrivelatedaiset-teMaestri.Quandoquivienparlatodegli«antichiIndiani»,nons’intendealluderealpo-

polo generalmente chiamato conquelnome.Nonesistonodocumenti esterioridell’antichissimaepocadi cui ora si tratta. Il popolo che siamo soliti chiamare«Indiano» corrisponde a un gradino di evoluzione della storia che si è svoltomoltotempodopol’epocaorainquestione.Occorrericonoscereunprimoperio-doterrestrepost-atlanteo,incuidominavaappuntola«culturaindiana»,oraca-ratterizzata;sisvolsepoiunsecondoperiodopost-atlanteo,incuidominòlacul-turachepiùoltreinquestolibrovienchiamatala«culturaanticapersiana»;piùtardiancorasisviluppòlaculturaegizio-caldaicadicuiancoradovremoparlare.Durantelosviluppodiquestasecondaeterzaepocapost-atlanteadiculturaan-chel’antico«indianesimo»sviluppavaunasecondaeterzaepoca.Eaquestater-za epoca appunto si riferisce ciò che ordinariamente vien descritto dell’anticaIndia.Quellochequièstatodettononsiriferiscedunqueall’«anticaIndia»dicuiordinariamentesiparla.Altrotrattocaratteristicodellaculturaatlanteafuquellochecondussealladi-

visione degli uomini in caste. Gli abitanti dell’India sono discendenti di quegli

!181

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Atlanteicheappartenevanoallediversecategoriediuomini,diSaturno,diGiove,ecc.Permezzodegl’insegnamentioccultigliuominicompreserochel’animanons’incarnainunadeterminatacastapercaso,maperchèessastessadeterminailpropriodestino.Taleinterpretazionedegliinsegnamentisupersensibilifuaccol-tatantopiùfacilmenteinquantocheinmoltiuominirimanevadestoquelricor-dointerioredegliantenatidicuiabbiamofattocenno,ricordo,però,chepotevacondurre pure a una concezione erronea della rincarnazione. Mentre durantel’anticoperiodoatlanteosipotevaconseguirelagiustaideadellarincarnazionesoltantoamezzodegl’iniziati,cosìora,nell’anticaIndia,sipotevaconseguiresol-tantoamezzodeldirettocontattoconigrandiMaestri.Leideeerratesullarin-carnazionesidiffusero largamentefra ipopoli, iqualidopolosprofondamentodell’AtlantideemigraronoinEuropa,inAsiaeinAfrica.Epoichègl’iniziatichesieranotraviatidurantel’evoluzioneatlanteaavevanocomunicatoquelmisteroadanimeimmature,gliuominiandaronosemprepiùconfondendoleideevereconquelleerrate.Erarimastaamoltidiessi,comeereditàdelperiodoAtlanteo,unaspeciedichiaroveggenzacrepuscolare.Gliatlantei,duranteilsonno,penetrava-no nell’ambiente del mondo spirituale; i loro discendenti avevano delle espe-rienzedelmondospiritualeinunostatoanormaleintermediofrasonnoeveglia,durante ilquale risorgevano in loro le immaginidel tempoantico, incui i loroantenati avevano vissuto. Essi si credettero le rincarnazioni di queimedesimiuomini; si diffusero così in tutto l’ambiente terrestredelle idee sulla rincarna-zione,inperfettaantitesiconlagiustadottrinadegl’iniziati.Inseguitoallecontinueemigrazioni,determinatesidaponenteverso levante

alprincipiodellacatastrofeatlantea,sicostituìnelleregionidell’AsiaMinoreunacollettivitàumana,dicuiidiscendentisonoconosciutinellastoriasottoilnomedipopolopersiano,conlesuerami_icazioni.Questofattosiriferisceatempias-saipiùremotideitempistoricidiquestopopolo.Sitrattadapprimadiantenatiprimitividiquegliuominichefuronopoidettiipersiani,epressoiqualisicosti-tuìilsecondograndeperiododiculturadell’evoluzionepost-atlantea,chefase-guitoalperiododellaculturaindiana.Ipopolidiquestosecondoperiodoaveva-nouncompitodiversodaquellodelpopoloindiano;lelorodisposizioni,leloro

!182

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

aspirazioninoneranorivoltesoltantoversoilmondosupersensibile.Essieranoadattiancheperilmondo_isico-sensibile,impararonoadamarelaterra;apprez-zavanociòchel’uomonepuòtrarreeciòchepuòacquistareamezzodelleforzediquella;leloroimpreseguerresche,eimezzicheadoperavanopertrarredallaterraisuoitesori,sonofruttidellaloropeculiarenatura.Peressinonesistevailpericoloche l’aspirazioneverso il supersensibile lidistogliessecompletamentedall’«illusione» della materialità _isica; esisteva piuttosto un altro pericolo, ecioè,chelatendenzaversoquest’ultimafacesseperderelorodeltuttoilrapportoanimicocolmondosupersensibile.Ancheisantuarideglioracoli,chedall’anticaAtlantideeranostatitrasferitiinquellaregione,portavanoaloromodol’impron-tadelcaratteregeneraledelpopolo.Delleforzecheprimal’uomopotevaacqui-starepermezzodelleesperienzenelmondosupersensibile,echepotevanoan-cora essere dominate nelle forme inferiori, vennero coltivate nei santuari inmodo,dasottomettereifenomenidellanaturaagl’interessipersonalidell’uomo.Quell’anticopopolopossedevaancoragrandepotereperdominarealcuneforzedellanatura,chepiùtardisisottrasseroallavolontàumana.Icustodidegliora-coliavevanopoteresuforzeinterioriinrapportocolfuocoeconaltrielementi;essisipossonochiamaredeimaghi.Laconoscenzae le forzesupersensibili,ri-masteacostorocomeereditàdegliantichi tempi,eranocertobenpocacosa inparagonediciòchepossedeval’uomodell’antichitàremota;maquestaereditàsiesplicavanondimenoinsvariateforme,sianelleartipiùnobili,cheavevanopersoloscopoilbenedell’umanità,sianellecerimoniepiùriprovevoli.L’azioneluci-fericaagiva inmodospeciale suquestiuomini, essa li avevamessi in rapportocon tutto ciò che li distoglieva dalle direttive di quelle entità elevate, le qualiavrebberoguidatodasolel’ulterioreevoluzionedell’umanitàversoilprogresso,se l’intervento luciferico non si fosse veri_icato. Anche quegli individui ancoradotatidiunresiduodell’anticafacoltàchiaroveggente,descrittacomeunostatointermedio fravegliaesonno,sisentivanofortementeattrattidagliesseri infe-rioridelmondo spirituale.Occorreva cheaquestopopolovenissedatoun im-pulso spirituale capace di controbilanciare tali disposizioni caratteristiche, el’impulso gli pervenne appuntodallamedesima sorgente che aveva alimentato

!183

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

l’anticavitaspiritualeindiana.Ilcustodedeimisteridell’oracolosolaremandòaquelpopolounaguida.Aquestaguidadell’anticaculturaspiritualepersiana,mandataaquelpopolo

dalcustodedell’oracolosolare,sipuòdareilnomechegiàèconosciutonellasto-ria,cioèquellodiZaratustraoZoroastro.Bisognaperòtenerpresentechelaper-sonalità a cui alludiamo appartiene a un periodo di tempo assai più antico diquelloacuiappartienelapersonalitàindicatadallastoriacontalenome.Manonsitrattaquidiricercastorica,madiscienzadelloSpirito,equandopensiamoacolui,ilqualepiùtardiportòilnomediZaratustra,dovremoricordarcidiconsi-derarlo, inaccordocon lascienzadelloSpirito,comeunseguacediquelprimogrande Zaratustra del quale ha assunto il nome e diffuso la dottrina. CòmpitodelloZaratustrafudivolgereilsuopopoloversounacomprensionedelmondosensibilechenonglielofacesseapparirevuotodispiritualità,comegliapparivaquandoloosservavasottolasolain_luenzadellanaturaluciferica.L’uomodeveaquest’ultimalasuaautonomiaeilsensodellalibertà,peròdeveagireinluiall’u-nisonocon lanatura spiritualeadessacontrapposta.L’anticopopolopersiano,perilfattodellasuatendenzaversoilmondo_isico-sensibile,eraminacciatodiesserecompletamenteassorbitodalleentità luciferiche;occorrevaperciòman-tenervivoinessoilsensodellanaturaspirituale.Zaratustraavevaricevutodalcustodedell’oracolosolareun’iniziazionecheglipermettevadiriceverelerive-lazionidellealteentitàsolari.Duranteunospecialestatodicoscienzaacuierapervenuto con l’iniziazionegli eradatodi scorgere laGuida stessadegli esserisolari, laquale,comegiàdicemmo,avevapresosottolasuaprotezioneilcorpovitaledell’uomo; egli sapeva, chequell’Entità solaredirige l’evoluzioneumana,ma che potrebbe discendere soltanto a un determinatomomento dallo spaziosullaTerra.Perquestoeranecessariocheessapotesseagirenelcorpoastralediunuomo,cosìcomeavevaagitonelcorpovitaleumanodopol’interventolucife-rico.Dovevaperciòcomparireunuomo,cheavessetrasformatoilcorpoastraleinmodo, da condurlo alla condizione che avrebbe raggiunto a undeterminatomomentodell’evoluzione(versolametàdell’evoluzioneatlantea)sel’interventolucifericononsifosseveri_icato.Senzal’azionediLuciferol’uomosarebbearri-

!184

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

vatomoltopiùprestoaquelgradinodell’evoluzione,mamaiavrebbeacquistatonè l’indipendenza, nè la libertà. Ormai, però, malgrado queste nuove facoltà,l’uomodovevariuscireadelevarsiaquellealtezzespirituali.Zaratustra,nellesuevisioni chiaroveggenti, vedeva che nel corso dell’evoluzione una personalitàumanasarebbesorta,dotatadiuncorpoastraleadeguatoaquell’altamissione;sapevaaltresìcheprimadiqueltempoquell’altaEntitàsolarenonavrebbepotu-toessertrovatasullaTerra,machepotevaesserevedutadalveggentenellasferadellapartespiritualedelSole.Zaratustra scorgevaquell’Entità,quandovolgevaverso il Sole il suo sguardo

chiaroveggente ed egli annunziò al suo popolo quell’Entità, la quale si potevatrovaredapprimasoltantonelmondospirituale,machepiùtardisarebbedisce-sa sullaTerra. Fuquesto l’annunziodel grande Spirito solare, o Spiritodi luce(Aurasolare,Ahyuramazdao,Ormuzd).LoSpiritodilucesirivelòaZaratustraeai suoi discepoli come quello Spirito, il quale per il momento, volgeva versol’uomoilsuovoltodalmondospirituale,machenell’avvenireavrebbepotutoes-sereaccoltoinsenoall’umanità.L’essereannunziatodaZaratustracomeSpiritodi luce è il Cristo, prima della sua venuta sulla Terra. D’altra parte ZaratustrarappresentaArimane(Angramainju)comeunapotenza,laqualeesercitaun’in-_luenza dannosa sulla vita animica dell’uomo, se questa si abbandona ad essacompletamente.Questapotenzaèlamedesimacheabbiamogiàdescritta,laqua-leavevaacquistatoforteimperiosulmondodopoiltradimentodellarivelazionedeimisteri di Vulcano. Oltre all’annunzio del Dio di luce, Zaratustra comunicòanchedegl’insegnamenti riguardoaquegliesserispirituali, iqualiapparisconoallosguardopuri_icatodelveggentecomecompagnidelloSpiritodiluce;aquestisicontrappongonoitentatori,visibilipergliuominidotatidellachiaroveggenzaimpura,residuodell’epocaatlantea.Occorrevafarcomprenderechiaramentealpopoloantichissimopersiano,chenell’animaumana,inquantoèrivoltaall’azio-neeallalottanelmondo_isico-sensibile,sisvolgeuncon_littofralaforzadelloSpiritodiluceequelladelsuooppositore,ecomel’uomodebbacomportarsipernon essere precipitato nell’abisso da quest’ultimo, ma per volgere invece l’in-_luenzadiessoversoilbene,permezzodellaforzadelprimo.

!185

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Unaterzaepocadiculturapost-atlanteaèsortafraqueipopoli,cheinseguitoalla loro emigrazione si trovarono riuniti nell’Asia Minore e nell’Africa setten-trionale,ecioè,fraiCaldei,BabilonesieAssiridaunaparte,egliEgizianidall’al-tra.Questipopoliavevanounsensodelmondo_isico-sensibilediversodaquellocheneavevanoavutoipersiani;essiavevanoaccoltoinmaggiormisuralaten-denzaspiritualecheservedibaseallaforzadelpensiero,allari_lessionelogica,sviluppatasi dopo gli ultimi tempi del periodo atlanteo. Còmpito dell’umanitàpost-atlanteafuinfattilosviluppodellecapacitàanimicheraggiungibiliamezzodiquelleforzedelpensieroedelsentimento,chenonsonosottolostimolodiret-todelmondospirituale,mavengonoacostituirsiperilfatto,chel’uomovivenelmondodeisensi,sifamiliarizzaconessoeloelabora.Laconquistaditalemondo_isico-sensibile,peroperadellecapacitàumane,deveesserconsideratacomelamissionedell’umanitàpost-atlantea;essaprocededigradinoingradino.Nell’an-ticaIndial’uomo,perl’atteggiamentodellasuaanima,giàeravoltoversoilmon-do,maegli ancora lo considerava comeun’illusionee il suo spirito aspiravaalmondosupersensibile.Unatendenzaoppostasimanifestanelpopolopersiano;esso sente l’impulso di conquistare ilmondo _isico-sensibile,ma tenta di farloutilizzandoquelle forze animiche rimastegli come retaggiodi un tempo, in cuil’uomo potevamettersi in rapporto diretto colmondo supersensibile. I popolidellaterzaepocadiculturahannosmarritoquasicompletamentequestefacoltàsupersensibili. L’animadeveormai investigare l’ambiente _isico stessoper cer-carvi lemanifestazionidellaspiritualità,eperprogredirepiùoltremediante lerivelazionielescopertedeimezzidiculturadiquelmondo.Perilfatto,chedalmondo_isico-sensibilegliuominihannoinvestigatoleleggispiritualichedietroaquellostannonascoste,ènatalascienzaumana;mentrelatecnicaumana,illa-voroartisticoconisuoimetodieisuoistrumentirisultaronodalriconoscimentoedall’elaborazionedelle forzedelmondo _isico. Per gli uomini del popolo cal-deo-babilonese ilmondo sensibile non era più un’illusione; nei suoi regni, neisuoimontieneisuoimari,nell’ariaenell’acquaeraunamanifestazionedelleat-tività spirituali delle potenze nascoste, delle quali l’uomo doveva conoscere leleggi.Perl’egiziano,laTerraerauncampod’azione,cheglivenivadonatoinuna

!186

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

condizionechedovevaelaborarepermezzodelleforzedellapropriaintelligenza,perchèportassel’improntadellapotenzaumana.Nell’Egittoeranostati trasferitiperlopiùqueisantuarideglioracolidell’Atlantidechederivavanodall’oracolodiMercurio;veneeranoperòanchealtri,quellidiVenere,peresempio.Unnuovogermediculturavenneversatonelpopoloegizianopermezzodegl’insegnamen-ticoltivatineisantuaridiquestioracoli.QuestogermeprovenivadaungrandeMaestro,ilqualeavevaseguitoladisciplinadellascuolapersianadeiMisteridel-lo Zaratustra (costui era la rincarnazionedella personalità di undiscepolodelgrandeZaratustrastesso):losipuòchiamare«Ermete».Perilfattodiaveraccol-toiMisteridelloZaratustraeglipotevaindicarelaviagiusta,perguidareilpopo-lo egiziano. Questo popolo, durante la vita terrestre fra nascita e morte, puravendo lo sguardo rivolto verso ilmondo _isico-sensibile inmodo, che gli per-mettevasoltantounavisioneindirettamoltolimitatadelmondospiritualechevistadietro,nondimenoriconoscevanelmondo_isicoleleggispirituali.Ilmondospiritualenonpotevadunqueessererappresentatoaquelpopolocomeunmon-docolqualesisarebbepotutofamiliarizzaredurantelasuadimorasullaTerra.Glisipotevaperòdimostrarechel’uomo,durantelostatoincorporeocheseguelamorte,vivenelmondodiqueglispiriti,deiqualil’improntasimanifestanellavitaterrena,nelmondo_isico-sensibile.Ermeteinsegnava:chel’uomo,perquan-toimpiegalesueforzesullaTerraperfavorireledirettivedellePotenzespiritua-li, altrettanto si rende capacediunirsi aquestedopo lamorte.Coloro special-mentechehannolavoratopiùstrenuamentefranascitaemorteatalescopo,siunirannoconOsiride, lasublimeentitàsolare.Nellapartecaldea-babilonesediquestacorrentediciviltàlatendenzadellamenteumanaversoilmondo_isico-sensibilefupiùaccentuatachepressogliegiziani;leleggidelmondo_isicofuro-no investigate e gli archetipi spirituali vennero osservati nelle loro produzioni_isiche.Ilpopoloperò,sottomoltirapporti,rimaselegatoallecosesensibili;die-de importanzaalla stella, invece che allo spirito stellare, e cosìpure alle copieterrestridimoltealtreentitàspirituali.Leguidedeipopolisoltantoacquistaronoveramente delle profonde conoscenze delle leggi del mondo supersensibile edellalorocooperazioneconilmondo_isico,diguisachesiaccentuòspecialmen-

!187

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

tefraqueipopoliilcontrastofralaconoscenzadegl’iniziatielacredenzaerratadellanazioneingenerale.Condizioniaffattodiversesiriscontravanoneipaesidell’Europameridionalee

dell’Asiaoccidentale, làdove _ioriva laquartaepocadiculturapost-atlantea. Inaccordoconlascienzaoccultapossiamochiamarequelperiodol’epocadellacul-turagreco-latina.Sieranoriunitiinqueipaesiidiscendentidegliuominiemigra-tidallecontradepiùdiversedell’anticomondo;vieranosantuaridioracolichecontinuavano le tradizionideglioracolidell’Atlantide;vieranouominicheave-vano ereditato e possedevano comedononaturale alcunchèdell’antica chiaro-veggenza,ealtri,aiqualierarelativamentefacileacquistarla,medianteunagiu-stadisciplina.Inmoltisantuarieranoconservate,nonsoltantoletradizionidegliantichiiniziati,mavieranoanchedeidegnisuccessoridiqueiMaestri,iqualiat-tiravanodeidiscepoli capacidi elevarsi adalti gradidivisione spirituale.Queipopoli sentivano l’impulsodi crearenelmondosensibileuna regione, in cui lospirito potesse venire espresso nella sostanza _isica con forma perfetta. L’artegrecaè, insiemeamoltealtre cose,unaconseguenzadi taleaspirazione.Bastaguardareuntempiogrecoconlosguardospiritualeperaccorgersi,cheinquellamirabileoperad’artelasostanza_isicaèstataelaboratadall’uomo,inmodochein ogni minimo suo particolare essa appare l’espressione della spiritualità. Iltempiogrecoèla«dimoradelloSpirito»;essoesprimenellesueforzeciòcheèvisibilesoltantoall’occhiodelveggente.UntempiodiZeus(oGiove)ècostituitoinmodo,daapparireall’occhio_isicocomeuninvolucrodegnodiavviluppareilmisteroprofondo,chesirivelaall’occhiospiritualedelcustodedell’iniziazionediGiove.Elostessosipuòdiredituttal’artegreca.Lasaggezzadegl’iniziatiscorreper vie occulte nei poeti, negli artisti, nei pensatori sotto formadi concetti, diidee;isegretidegl’iniziatisiritrovanoneisistemiideologicidellaconcezioneco-smicadei_iloso_igreci.L’in_lussodellavitaspirituale,isegretidegliantichisan-tuariasiaticieafricaniscorronoperentroquestipopolieleloroguide.Igrandimaestriindiani,icompagnidiZaratustra,isegnacidiErmeteavevanoreclutatodeidiscepoli,equestieilorodiscendentifondaronoallalorovoltadeisantuarid’iniziazione,incuirivissel’anticasaviezzasottonuovaforma.SonoquestiiMi-

!188

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

steridell’antichità,incuiidiscepolivenivanopreparatiapoterraggiungerequel-lo stato di coscienza che permetteva loia di spingere lo sguardo _in dentro aimondispirituali(maggioriparticolaririguardoaiMaestridell’antichitàsitrova-nonelmiolibro«Ilcristianesimocomefattomistico»,eneverràanchetrattatopiùampiamentenegliultimicapitolidiquest’opera).Daquestisantuaridell’ini-ziazioneiMisteriirradiavanoversotutticolorochenell’AsiaMinore,nellaGreciae in Italia coltivavano iMisteri spirituali (ilmondoGrecopossedevacon i suoiMisteriOr_iciedEleusinidegl’importanti santuarid’iniziazione.NellascuoladiPitagoradominavanoancoraigrandiinsegnamentieimetodidellasaggezzadel-laremotaantichità;Pitagorastessoerastato iniziato invariescuolediMisteri,nelcorsodeisuoilunghiviaggi).

***

Lavitachegliuominidell’epocapost-atlanteaconducevanofranascitaemor-te esercitava la sua in_luenzaanche sullo stato incorporeo che segue lamorte;quantopiùl’uomovolgevailsuointeresseallecosedelmondo_isico-sensibileetantopiùgrandedivenivalapossibilitàcheArimane,insediandosinell’animasuadurantelavita,conservasseilsuoimperiooltrelamorte.Pressoipopolidell’an-ticaIndiatalepericoloeraancoraminimo,poichèdurante lavitaterrestreessisentivanoilmondo_isico-sensibilecomeun’illusione.Intalmodoessisisottrae-vanodopolamorteall’in_luenzadiArimane.Ilpericolodivenivaminacciosopergliantichissimipopolipersiani, iqualiavevanovolto losguardodurantelavitaterrestrealmondo_isico-sensibileconinteressemaggiore,esarebberoinbuonapartecadutipredadiArimane,selaparolaispiratadiZaratustranonavesserive-latoloro,amezzodell’insegnamentodelDiodellaluce,chedietroalmondo_isi-co-sensibilevièquellodegliSpiritidellaluce.Quantomaggiormentegliuominidi quella civiltà avevano potuto accogliere nell’anima questo nuovomondo dirappresentazioni destato in loro, tantomeglio riuscivano a sfuggire durante lavitaterrestreall’attrazionediArimane,eadeluderlodopolamorte,quandodo-vevanoprepararsiperunanuovaesistenzaterrena.LapotenzadiArimanedu-

!189

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

rantelavitaterrenaagiscenell’uomoinguisadafargliconsiderarelavita_isico-sensibilecomelasolaesistenteedachiudergli intalmodoilpassaggioallavi-sionedelmondospirituale.Nelmondospiritualequestapotenzaconducel’uomoall’isolamento,allaconcentrazionedellasuaattenzionesoltantosusèstesso.GliuominichesitrovanodopolamortesottoalpoterediArimanerinasconocomeegoisti.Lascienzaoccultaattualmentepuòdescriverequaleèveramentelavitachesi

svolgefralamorteeunanascitanuova,quandol’in_lussoarimanicoèstato_inoaundatogradosuperato.Ecosìdifattièstatadescrittadall’autorediquestolibroneiprimicapitolidiessoeancheinaltreopere;ecosìdeveesseredescritta,sesivuolefarcomprendereciòchel’uomopuòsperimentareinquestacondizionediesistenza,quandosièelevatoallapuravisionespiritualedellarealtà.Ogniindi-viduoriesceasperimentareingradodiverso,asecondadellasuavittoriasull’in-_lussoarimanico.L’uomosiavvicinasemprepiùaciòcheeglipuòdivenirenelmondospirituale;occorreorastudiareilcorsodell’evoluzionedell’umanitàperprecisarebenequalisonolealtrein_luenzechepossonoritardarel’uomoinque-stosuoprogresso.Pressoilpopoloegiziano,Ermeteebbecurachegliuominisipreparasserodu-

rantelavitaterrenaallacomunioneconloSpiritodi luce.Gl’interessidegliuo-mini franascitaemortesieranoperòaquel tempocostituitipermodo,che losguardospiritualepotevaamalapenapenetrarealdilàdelvelo_isicosensibile;perciòlosguardospiritualerimaseoscuratoanchedopolamorte,elapercezio-nedelmondodella lucedivenne incerta. Ilpuntomassimodioscuramentodelmondospiritualedopolamortesiveri_icòperquelleanime,che,uscendodauncorpo appartenente alla civiltà greco-latina, passarono nello stato incorporeo.Durantelavitaterrenaessesieranocompletamentededicatealperfezionamen-todell’esistenza_isico-sensibile,eperciòsieranocondannateaviverecomeom-bredopolamorte.igrecisentivanoquindilavitacheseguelamortecomeun’e-sistenzadiombre,elaparolapronunziataaqueltempodall’eroeacuiècaralavitadeisensi:«MegliomendicantesullaTerra,chesovranonelregnodelleom-bre»,nonèunasempliceespressioneretorica,mal’affermazionediunsentimen-

!190

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

to vero. Questa tendenza si accentuava ancora più presso quei popoli asiatici,che,invecediveneraregliarchetipispirituali,neadoravanosoltantoleimmaginisensibili.Buonapartedell’umanitàsitrovavainquestacondizioneall’epocadellaculturagreco-latina.È evidente che lamissionedegliuominidelperiodopost-atlanteo,checonsistevanellavalorizzazionedelmondo_isicosensibile,dovesseaverecomeconseguenzal’allontanamentodalmondospirituale.Cosìlagrandez-zainuncampoèaccompagnatanecessariamentedalladecadenzanell’altro.NeiMisterivenivacoltivatalacomunionedell’uomocolmondospirituale.Gl’iniziati,chedurantestatianimicispecialipotevanoaccoglierelerivelazionidiquelmon-do, eranoper lopiù successoridegli antichi custodidegli oracoli atlantei, e adessi si rivelavaciòchesieraoscuratosotto l’in_lussodiLuciferoediArimane.Luciferonascondevaagliuominiquellapartedelmondospiritualecheerapene-tratanelcorpoastraleumano,senzalacooperazionediesso, _inoallametàdelperiodoatlanteo.Seilcorpovitalenonsifossetrovatoinpartestaccatodalcor-po _isico, l’uomo avrebbe potuto sperimentare in sè stesso questa regione delmondospiritualecomeunarivelazioneanimicainteriore;percausainvecedel-l’in_lussolucifericopotevasperimentarlasoltantoincondizionianimichespecia-li;glisipresentavaalloraunmondospiritualesottovesteastrale.Lecorrispon-dentientitàglisimanifestavanoinformechepossedevanosoltantogliartidellanaturaumanasuperiore,equestiartieranoisimboliastralidellerelativeforzespirituali.Delleformesuperumanesimanifestavanoinquestomodo.Dopol’in-terventodiArimane,aquestaspeciedi iniziazioneseneaggiunseun’altra.Ari-manehanascostotuttaquellapartedelmondospiritualechesisarebbepalesatadietroallepercezioni _isico-sensibili,severso lametàdell’epocaatlantea ilsuointerventononsifosseveri_icato.Tuttociòsirivelavaagl’iniziatideiMisteripervirtùdel fatto,che tutte le facoltà,che l’uomoeraandatodaquell’epocaacqui-stando,venivanodaessisviluppateaungradomoltopiùintensodiquelloneces-sarioperlapercezionesensibile.Essivedevanoperciòlapotenzaspiritualechesi celanelle forzedellanatura,potevanoparlaredelleentità spirituali cheagi-sconodietroallanatura.Lepotenzecreatricidelleforze,cheoperanoaldisottodell’uomonellanatura,sirivelavanoadessi.CiòchedaSaturno,dalSoleedal-

!191

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

l’anticaLunahacontinuatoadoperareeaveva formato il corpo _isico, il corpovitaleequelloastraledell’uomocomepureilregnominerale,ilregnovegetaleeilregnoanimale,costituivailcontenutodiundeterminatogenerediMisteri;suquestiappuntodominavaArimane.Ciòchehacondottoall’animasenziente,al-l’animarazionaleeall’animacosciente,echeagliuominièstatonascostodaLu-cifero,venivarivelatoinunsecondogenerediMisteri.Unasolaprofeziaperòpo-tevanofareiMisteri;ecioè,che,nelcorsodeitempi,unuomosarebbenatosullaTerradotatodiuncorpoastrale,ilquale,malgradoLucifero,avrebbepotutodi-venirecosciente,permezzodelcorpoetericoesenzacondizionianimichespe-ciali, delmondo di luce dello Spirito solare. E il corpo _isico di questo Essereumanosarebbestatoditalnaturadapermetterglidipercepiretuttociòchepro-vienedalmondospiritualeecheArimanenascondeall’uomo_inoaltempodellasuamorte_isica.Lamorte_isicanonpotrebbecambiarenullaalcontenutovitalediquell’essereumano,cioè,nonpotrebbeesercitaresudiluialcunpotere.Inunessereumanoditalfattal’Iosimanifestainmodo,chelapienezzadellasuavitaspiritualesiesplicacompletamenteanchenellavita_isica.UnesseresiffattoèilveicolodelloSpiritodiluce_inoalqualel’iniziatosielevaperduevie,siacheeglivengacondottosottospeciali condizionianimichealloSpiritodelsuperumano,siaches’immerganell’essenzadelleforzedellanatura.Annunziandochenelcor-sodeitempiuntaleEssereapparirebbesullaTerra,gl’iniziatisipalesavanocomeprofetidelCristo.ComeprofetaspecialedelCristoèsortounuomoinunpopolo,alqualeerano

statetrasmesseperviaereditarialefacoltàdegliantichipopoliasiatici,echeperviadieducazioneavevaaccoltogl’insegnamentidellaculturaegiziana.Si trattadelpopoloisraelitaedelprofetaMosè.L’in_luenzadell’iniziazioneagivanellasuaanimainunmodo,chequesta,indeterminatecondizionidicoscienza,percepival’entità la quale ha assunto il compito nella regolare evoluzione della Terra dielaboraredallalunalacoscienzaumana.NellampoeneltuonoMosèriconosce-va, non soltanto l’espressionedi un fatto _isico,ma anche lamanifestazionediquelloSpirito;nellasuaanimaavevaoperatoperòanchel’altrogenerediMisteri,enellavisioneastraleeglipotevascorgereilsuper-umanochediventaumanoa

!192

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mezzodell’«Io».InquestomodoColui,ilqualedovevavenirealcontempodaduedirezioni,sirivelavaaMosècomelapiùaltaespressionedell’«Io».E col Cristo il sublime Spirito solare, in forma di uomo, è apparso come il

grandeIdealedellavitaumanasullaTerra.ConlasuacomparsatuttalasapienzadeiMisterihadovutoassumeresottocertiaspettiunaformanuova; _inoalloraessatendevaesclusivamenteacondurrel’uomoaquellostatoanimicoincuipo-tevapercepireilregnodelloSpiritosolarecomealdifuoridell’evoluzionedellaTerra;maormaiiMisteriassunseroilcòmpitodirenderel’uomocapacedirico-noscere l’entità primordiale nel Cristo diventato uomo, e, partendo da questocentro di ogni saggezza, di comprendere ilmondo naturale e quello spirituale(ciòcheancorasipuòdiresuquestoargomentosaràtrattatonell’ultimocapitolodiquestolibro,quandosiparleràdellaconoscenzasupersensibile).Nelmomentodellasuavita, incui ilcorpoastraledelCristoGesùconteneva

tuttociòchedall’in_lussolucifericopuòesserecelato,cominciòlasuamissionedi Maestro dell’Umanità. Da quel momento venne inoculata nell’evoluzioneumanaterrestrelacapacitàdiaccoglierequellasapienza,permezzodellaqualeloscopo_isicodellaTerrapuòessereraggiunto.Quando l’eventodelGolgotasiveri_icòun’altracapacitàvenneinoculatanell’uomo,permezzodellaquale l’in-_lussodiArimanepuòessererivoltoalbene.Attraversandolasogliadellamorte,l’uomopuòormaiportareconsèquellocheavràtrattodallavitaechenelmon-dospiritualeloliberadall’isolamento.L’eventodiPalestinarappresentanonsol-

tantoilpuntocentraledell’evoluzione_isicadell’umanità,maanchequellodeglialtrimondiacuil’uomoappartiene;e,quandol’eventodelGolgotaèstatocom-piuto,quandolamortesullacrocesièveri_icata,ilCristoèapparsonelmondoincuileanimedimoranodopolamorteehasegnatodeilimitiallapotenzadiAri-mane.Daquel tempo inpoi la regione, che il popologreco chiamava«il regnodelleombre», fuattraversatadaquel lampospirituale,chedimostròagliesserichelapopolavanochelalucetornerebbearisplendervi;ciòcheerastatoacqui-statoperilmondo_isicopermezzodel«MisterodelGolgota»illuminòconlasualuce anche ilmondo spirituale. L’evoluzione dell’umanità post-atlantea, _ino almomentodell’eventodelGolgota,èunprogressonelmondo_isicosensibile,ma

!193

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

èancheunadecadenzanelmondospirituale.Tuttociòche_luivanelmondodeisensiscaturivadaunaspiritualità,cheesisteva _inda tempiantichissimi.Dopol’avventodelCristo, coloro iquali sonocapacidi innalzarsi sinoalMisterodelCristopossonoportareseconelmondospirituale ilrisultatodellepropriecon-quistenelmondosensibile,risultatochedalmondospiritualetornapoia_luirenuovamentenelmondodeisensi_isici,poichègliuomini,rincarnandosi,riporti-nosullaTerrailfruttodaessiraccoltodell’impulso-Cristonelperiododitempotrascorsonelmondospiritualefralamorteelanuovanascita.Ciòcheèpenetratonell’evoluzioneumanapermezzodell’avventodelCristo

agisceinquellacomeunseme;questononpuòmaturarechegradatamente.Sol-tantounaparteminimadellaprofonda,nuovasaggezzahapotuto _inorapene-trarenell’esistenza _isica.Questa esistenzanonè cheall’iniziodella suaevolu-zionecristiana;neiperiodichesisusseguironodopolacomparsadelcristiane-simo,questopotè rivelaredellapropria intimaessenza soloquel tanto, chegliuomini, ipopolieranocapacidiaccogliere,eche il loro intellettoeracapacedicomprendere.Laprimaformaincuiquell’essenzahapotutoesprimersièinunidealemoralecomplessivodellavita.Cometale,erainopposizioneconleformedi vita sviluppatesi nell’umanità post-atlantea. Abbiamo già descritto le condi-zionidiesistenzachehannooperatonell’evoluzionedell’umanitàdopo laripo-polazionedellaTerranell’epocalemurica.Abbiamovistocheleanimedegliuo-minidiscendonodaentità diverse, venute da altrimondi a incarnarsi nei corpideidiscendentidegliantichilemurici.Lediverserazzeumanesonoconseguenzadiquesto fatto;nelleanimereincarnate si svilupparono interessimoltodiversinellavita,asecondadelloroKarma.Finchèleconseguenzediquestostatodifat-toperduravanononpotevaesistereunidealeumanouniversale.L’umanitàèpar-titadall’unità;mal’evoluzioneterrestre_inorasvoltasihacondottoallaseparati-vità.IlCristorappresentaunidealechesiopponeaqualsiasiseparatività,poichènell’uomo cheporta il nomedel Cristo vive il sublimeEssere solare, nel qualeogniIoumanotrovalapropriaorigine.Ilpopoloisraelitasentivasèstessoanco-racomepopolo,eogniindividuodiessosisentivaunartodiquelpopolo.Quan-dosigiunseadafferrareilconcetto,chenelCristoGesùvivel’uomoideale,chesi

!194

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

trova al di sopra di tutte le cause della separatività, il cristianesimo divennel’idealedellafratellanzauniversale.Aldisopradituttigl’interessiindividuali,dituttelediversitàdiparentela,siaffermòilsentimentodellacomuneoriginedel-l’intimoIodiogniuomo(aldisopradegliantenatiterrestricomparisceilPadrecomuneatuttigliuomini:«IoeilPadresiamoUno»).Durante il4°, il5°e il6° secolodopoCristoandòpreparandosi inEuropa il

quinto periodo di cultura, nel quale viviamo ancora attualmente, che dovevaprenderegradatamenteilpostodellaquartaciviltà,cioèdellagreco-latina,eco-stituireilquintoperiododiculturapost-atlantea.Ipopolichedopolepiùvarieperegrinazionieidestinipiùdiversidiederoorigineaquellacultura,eranoidi-scendentidiquegliAtlantei, iqualieranorimastipiùdeglialtrilontanidatuttociòcheeraandatosvolgendosiduranteiprecedentiperiodidicultura.Essinoneranopenetratinellecontradeincuilediverseciviltàintermedieavevanopresoradice; d’altra parte amodo proprio avevano continuato a coltivare la culturaatlantea.Parecchidiessiavevanoconservatocomedonoereditariounaltogradodell’antica chiaroveggenza crepuscolare, di quello stato che abbiamo descrittocomeintermediofravegliaesonno;conoscevanoilmondospiritualeperespe-rienzapersonaleepotevanodarecomunicazioniailorosimilidiciòchesisvolgeinquelmondo.Vennecosìacostituirsiunmondodileggenderiguardantiesserieprocedimentispirituali. Il tesoroepicoe leggendariodeipopoliderivadataliesperienze spirituali, perchè la chiaroveggenza crepuscolare dimolti uomini èduratasinoadun’epocanonmolto lontanadallapresente.Altriuominidiqueipopoliavevanoperdutodeltuttolachiaroveggenza,malelorocapacitàdiazionenelmondo _isico-sensibile si foggiavano su sensazioni e sentimenti corrispon-dentialleesperienzediquellachiaroveggenza.Glioracoliatlanteiavevanoanchequiilorodiscendenti;ovunquesitrovavanoiMisteri;questiperòcoltivavanolospeciale aspetto dell’iniziazione, che conduce alla conoscenza della parte delmondospiritualecelatodaArimane,rivelavanolepotenzespiritualichemuovo-noleforzedellanatura.Lamitologiadeipopolieuropeicontieneilresiduodiciòchegl’iniziatidiqueiMisteripotevanorivelareagliuomini.Lemitologieposse-

!195

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

devanoperòanchel’altroaspettodeiMisteri,mainunaformamenocompletadiquellapossedutadaiMisteridelmezzogiornoedell’oriente.InEuropaleentitàsupersensibilieranoconosciute,maipopoliseleraf_igura-

vanoinunaperennelottaconicompagnidiLucifero.IlDiodiluceerastatopro-fetizzato,manoninformataledaassicurarglilavittoriasuLucifero.Nondimenoanche inquestiMisteririsplendeva la _iguraavveniredelCristo;venivaannun-ziatoche lasuavenutaavrebbeannientato ilregnodiognialtroDiodi luce(leleggendedelcrepuscolodegliDeiesimilitraevanotutteoriginedaquestacono-scenzadeiMisteridell’Europa).Taliin_luenzedeterminaronounascissioneani-micafragliuominidellaquintaepocadicultura,scissionecheduraancoraoggi,echesiri_letteintuttigliaspettidellavita.L’animaportòsecodagliantichitem-piunatendenzaversolaspiritualità,manonabbastanzafortedapoterconser-vare ilrapportofra ilmondospiritualeequellosensibile;essa loconservòsol-tantocomeeducazionedellavitaaffettivaedelsentimento,nonpiùperòcomevisioneimmediatadelmondosupersensibile.Invecel’uomorivolsesemprepiùilsuosguardoversoilmondodeisensieversolaconquistadiesso,etulleleforzedell’intellettoumanocostituitesidurantel’ultimoperiodoatlanteo,echehannoperstrumentoilcervello,furonoadoperateperl’osservazioneeladominazionedelmondo_isico.Duemondi,percosìdire,sisvilupparononell’interioritàuma-na;l’unoèvoltoall’esistenza_isicosensibile,l’altroèricettivoallemanifestazionidella spiritualità; lepuòaccogliere col sentimento,manonpuòpenetrare sinoallavisionediesse.QuandoladottrinadelCristopenetròinEuropagiàesistevalatendenzaaquestascissione.IlmessaggiodelCristofuaccoltonelcuoredegliuomini, essi ne compenetrarono le loro emozioni e i loro sentimenti, ma nonsepperogittareunpontecheriunissequell’insegnamentoallescopertedell’intel-lettonelmondo _isico-sensibile. Il contrastoodierno frascienzaesterioreeco-noscenzaspiritualeèunaconseguenzaditalefatto; ilmisticismocristiano(Ec-khart,Tauler,ecc.)èrisultatodallapenetrazionedelcristianesimonellavitadelsentimento.Lascienzaunicamentedirettaversoilmondodeisensiel’effettodiessasonoleconseguenzedell’altratendenzadell’animaumana.Tutteleconqui-steraggiuntenelcampodellaculturaesteriorematerialesonodaattribuirsiap-

!196

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

punto alla divergenza delle due tendenze. Le capacità umane, che hanno perstrumentoilcervello,essendosivolteunicamenteversolavita_isica,hannopo-tutoraggiungerequell’altogradodiperfezionecheharesopossibilelascienzaelatecnicamoderna.Taleculturamaterialepotevaprendereoriginesoltantodaipopolieuropei,perchèquestidiscendevanodaquegliantichiatlantei,iqualitra-sformaronoinfacoltàintellettualilalorotendenzaversoilmondo_isico-sensibi-le soltanto, quando questa ebbe raggiunto un determinato grado di maturità.Finoalloralaconservaronolatente,vivendodeiresiduidell’anticachiaroveggen-zaatlanteaedelle comunicazionidegl’iniziati.Mentreesteriormente la culturaintellettualesembravadedicatasoltantoaquestein_luenze,simaturavainessalentamenteildesideriodellaconquistamaterialedelmondosensibile.Ai tempinostriperògià si annunzia l’albadel sestoperiododi culturapost-

atlantea,perchèciòchedeveaffacciarsiaundeterminatoperiododell’evoluzio-neumanacominciaamaturarelentamente_indall’epocaprecedente.Findaorapuòiniziarsi laricercadei _ilichecolleganonell’animaumanaleduetendenze,cioè, laculturamaterialecon lavitanelmondospirituale.Perraggiungere talescopoènecessarioche leesperienzedellavisionespiritualesianocomprese,echenelle osservazioni e nelle esperienzedelmondo sensibile vengano ricono-sciutelemanifestazionidellospirito.Lasestaepocadiculturaporteràacomple-tosviluppol’armoniafraquesteduedirezioni.Leosservazionicontenuteinquestolibrosonoarrivateormai_inoaunpunto,

checipermetteditrasportareilnostroesamedallavisionedelpassatoaquelladell’avvenire.Saràmeglioperòesporreprimaqualcheosservazionesullacono-scenzadelmondosuperioreesull’iniziazione.Neilimiticonsentitidaquestoli-brodaremo in seguitounbreve cennodell’evoluzione avvenire. –Abbiamo _inquiesaminatol’in_lussoesercitatodall’Entità-Cristosull’evoluzionedell’umanitàsoltanto dal suo aspetto esteriore; ne esamineremo ora l’aspetto interiore nelnostrostudiosull’iniziazione.

!197

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

V-LACONOSCENZADEIMONDISUPERIORI(Dell’iniziazione)

Allostatoattualedellasuaevoluzionel’uomosperimentanellavitaordinaria,franascitaemorte,trestatidell’anima:laveglia,ilsonnoeunostatointermedio,ilsogno.Diquest’ultimoparleremobrevementenelseguitodiquesto libro.Os-serveremoperora lavitaneidue statiprincipali che si alternano,quellodellavegliaequellodelsonno.–L’uomoarrivaadacquistarecognizionineimondisu-perioriquando,oltreallostatodisonnoediveglia,raggiungeunterzostatodel-l’anima.Durantelaveglial’animasiabbandonaalleimpressionideisensieallerappresentazioni,chevengonostimolatedaquesteimpressionisensorie.Duran-te il sonno tacciono le impressioni dei sensi, però l’anima perde anche la co-scienza;leesperienzedelgiornosprofondanonelmaredell’incoscienza.Immaginiamocioracheduranteilsonnol’animapossaconseguireunaforma

dicoscienza,nonostantel’eliminazionedelleimpressionideisensi,qualesucce-denelsonnoprofondo;ancheilricordodelleesperienzediurnedovrebbescom-parire.L’animasitroverebbealloraforsedifrontealNulla?–Nonpotrebbeavereesperienzaalcuna?–Unarispostaaquestadomandasitrovasoltanto,quandosipuòprospettareunacondizione,chesiaanalogaosomiglianteaquelladescritta,e cioè, che l’anima riesca a sperimentare qualcosa, anchequandonessuna im-pressione dei sensi e nessun ricordo come tale esistano in essa. Allora, nei ri-guardidelmondoesteriore, l’animasi troverebbecomenel sonno;nondimenonondormirebbe,masitroverebbe,comedurantelaveglia,difronteaunmondoreale.–Orbene,unostatodi coscienzasiffattopuòessereraggiunto, se l’uomoprovocanellasuaanimaleesperienzecheglivengonoindicatedallascienzadel-loSpirito.Etuttociòchedaquestaglivienecomunicatoriguardoaqueimondichetrascendonoilcampodeisensi,vieneinvestigatoamezzodisiffattostatodicoscienza.Nelleconsiderazioniprecedentisonostatecomunicatealcunenotizieriguardoaimondisuperiori;inquellecheseguirannoverràparlato–perquanto

!198

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

questolibroceloconsente–deimezzicoiqualicisipuòprocurarelostatodico-scienzanecessarioperquelleinvestigazioni.Questo stato di coscienza somiglia a quello del sonno sotto un solo aspetto,

cioè per il fatto, che permezzo di esso tacciono tutte le impressioni sensorieesteriori;puretuttiipensieristimolatidaquelleimpressionisensorierimango-noeliminati.Ma,mentrenelsonnol’animanonhaforzadisperimentarequalco-sa coscientemente, essa acquista questa forza per virtù di questo stato di co-scienza. Permezzo di esso viene dunque destata nell’anima quella capacità disperimentare, che durante l’esistenza normale viene stimolata soltanto dall’a-zionedeisensi.Alrisvegliodell’animaasiffattostatosuperioredicoscienzapuòesseredatoilnomediIniziazione.Imetodidell’iniziazioneconduconol’uomodallostatonormaledellacoscien-

zadiurnaaun’attivitàanimica,permezzodellaqualeeglisiservedistrumentispiritualidiosservazione.Questistrumentigiàesistonocomegerminell’anima,maoccorresvilupparli.Orbene,puòpresentarsi il caso, cheunuomo,aunde-terminatomomentodelcorsodellasuaesistenzaesenzaalcunaspecialeprepa-razione,scopranellasuaanimaaduntratto,chetalistrumentisisonoeffettiva-mentesviluppatiinlui.Sièveri_icatoinquestocasounaspeciediautorisveglioinvolontario.Untaleuomosentiràdatalfattotrasformatol’intierosuoessere;lasuavitaanimicadiventeràriccadiesperienze,edeglitroverà,chenonvièespe-rienzadelmondosensibilechepossarecarglilabeatitudine,lasoddisfazioneeilcalore interiore cheegli sente,quandosi schiudonoalla suavista le realtà chenessunocchio_isicopuòvedere,nessunamanopuòafferrare.Forzaesicurezzadivitascorrerannonellasuavolontàdalmondospirituale.–Visonocasisimilidiauto-iniziazione; questi non devono però indurci a credere, che sia bene diaspettare un tale fenomeno senza far niente per procurarci l’iniziazione permezzodiunadisciplinaregolare.Quinonoccorreparlaredell’auto-iniziazione,poichèessapuòaffacciarsiappunto,senzachecisisottomettaanessunaregolaspeciale;dobbiamoperòspiegare,comepermezzodiunadisciplinasipossanosvilupparegliorganidipercezione,dicuiigemagiaccionolatentinell’anima.Gliuomini, i quali non si sentono specialmente disposti a lavorare per la propria

!199

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

evoluzione,potrannofacilmentedire:«Lavitaumanaèinmanoallepotenzespi-rituali,nonbisognaintervenirenellalorodirezione;occorreaspettaretranquil-lamenteilmomento,incuiquellepotenzeriterrannogiustodischiudereall’ani-maunnuovomondo».Da taliuomini ildesideriodi ingerirsinellasaggiadire-zionediquellepotenzespiritualiègiudicatocomepresuntuoso,ocomeilfruttodiunacuriositàindiscreta.Lepersonechepensanoaquelmodopotrannocam-biarediopinionesoltanto,sequalchespecialeideafasudiloroun’impressionesuf_icientementeprofonda.Se,peresempio,dicono:«Talesaggiadirezionemihadatodelledeterminatefacoltà;essanonmelehaconcesseperchèiolelasciino-perose,maperchèmeneserva.Lasaggezzadelladirezioneconsisteappuntonelfatto,cheessahapostoinmeigermiperunostatopiùelevatodicoscienza.Lacomprensionediquestadirezionem’imponeildoveredifaretuttociòchepotràservireallosviluppodi taligermi».Quandounpensierosiffattoesercitaun’im-pressione abbastanza forte sull’anima, spariscono tinti i suddescritti dubbi sulmeritodiunadisciplinaperconseguireunostatosuperioredicoscienza.Certo,potràvenirsollevataancheun’altraobiezionecontrounataledisciplina.

Cisipuòdire:«L’evoluzionedelleintimefacoltàanimichepenetranelsantuariopiùarcanodell’uomo;comprendeinsèunadeterminatatrasformazionedell’in-tiero essere umano. I mezzi per tale trasformazione non possono essere nor-malmenteescogitatidall’uomo; ilmododiarrivare inunmondosuperiorepuòesserenotosoltantoacolui,cheneconoscelaviaperesperienzapropria.Secisirivolgeaunapersonasiffatta,lesiconcedeun’in_luenzasulsantuariopiùintimodell’anima».–Chipensaaquelmodononsisentirebberassicuratoneppureseimezziperprocurarsiunostatodicoscienzasuperioresitrovasseroespostiinunlibro.Perchèpoco importa che ci vengacomunicatoqualcosaoralmente,o cheunapersonachepossiede laconoscenzadiquestimezzi liesponga inun libro,nelqualepoisipossanoleggere.Orbene,visonodellepersone,lequaliposseg-gono la conoscenza delle norme necessarie per l’evoluzione degli organi dellapercezionespirituale,maritengonochenonconvengaaf_idarequelleistruzioniaunlibro;essenonapprovanoperlopiùladiffusionedideterminateveritàchesiriferisconoalmondospirituale.Questopuntodivistaperò,daundatoaspetto,

!200

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

va considerato comeantiquatonei riguardidellapresente epocadi evoluzionedellaumanità.Èvero,chelenormeinquestionenonpossonoesserecomunicateche _inoaundeterminatogrado;nondimenociò chevienecomunicatoè suf_i-ciente, perchè la persona che lo applica alla propria animapossa arrivare, nelcorsodellasuaevoluzione,allaconoscenzacheglipermettediscoprirel’ulterio-resuocammino;questosisvolgeperòpoi inunmodo,delqualecisipuò fareun’ideagiustasoltantopermezzodiquantoprimaèstatosperimentato.Da tuttiquesti fattipossonosorgeredelleobiezionicontro laviadellacono-

scenzaspirituale.Questidubbisvanisconoquandosiesaminalanaturadelcorsodell’evoluzione indicata dalla disciplina adatta per la nostra epoca. Parleremoqui di questa disciplina e daremo anche qualche breve cenno di altri metodid’istruzione.Ladisciplinadicuiorasitrattaconferisceacolui,chetendeconvolontàalla

propriaevoluzionesuperiore,imezziperintraprenderelatrasformazionedellasua anima.Un’in_luenzapericolosa sullanaturadel discepolopotrebbe esservisoltanto, seperottenerequesta trasformazione ilmaestrosi servissedimezzi,chesfuggonoallacoscienzadelloscolaro.Manessunaguidagiustadell’evoluzio-nespiritualesiserveall’epocanostraditalimezzi;essanonfadelloscolarounostrumentocieco,magliindicalenormedaseguire,eloscolarolemetteinprati-ca.Quandooccorre,vieneanchespiegatalaragione,percuiquestaoquellaspe-cialenormavieneconsigliata.Peraccettareeapplicarequellenormenonoccor-rechelapersonadesiderosadievolverespiritualmentesiabbandoniaunafedecieca;anziinquestocampociòèassolutamentedaescludersi.Chicontemplalanaturadell’animaumana,permezzodella sempliceauto-osservazione,e senzal’aiutodinessunaspecialedisciplinaocculta,puòchiedereasèstesso,quandoglivengono indicate le norme consigliate dalla disciplina spirituale: quale azionequestenormepossonoesercitarenellavitadell’anima?–Aquestoquesitosipo-tràrispondi.inmodosoddisfacente,aprescinderedaqualsiasidisciplina,purchèsi voglia far uso spregiudicato del sano intelletto umano. Ci possiamo formaredelle ideeesatte sulmododi agirediquestenormeprimadi adottarle;ma in-dubbiamentenonsenepossonosperimentareglieffettichedopoaverlemessein

!201

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

pratica.Maancheallora l’esperienzaandràdiparipassocon la comprensione,perchèadognitappasiapplichiilcriteriodelsanobuonsenso.LaverascienzadelloSpiritoattualmenteindicheràsoltantodellenonnedaseguire,chepossanoesserevaglialedalsanocriterio.Perlapersonachehavolontàdidedicarsiuni-camente a una disciplina di tal genere, e di non lasciarsi trascinare da nessunpregiudizio alla fede cieca, svanirà presto ogni dubbio. Le obiezioni, sollevatecontrounadisciplinaregolareperarrivareaunacondizionesuperioredellaco-scienza,nonlaturberanno.Per_inoallapersonadotatadimaturitàinteriore,dacuipotràesserecondotta

intempopiùomenobreveall’auto-risvegliodegliorganispiritualidipercezione,ladisciplinapotràgiovare,anzi,saràperleiinspecialmodoadatta;perchèsalvopochicasi,unapersonainquellecondizionisi trovaper lopiùcostretta,primadell’auto-iniziazione,aseguireviesecondarie traversee inutili.Ladisciplina lerisparmiaquestevietraverse,elaconducenelladirezionegiusta.Quandoun’ini-ziazionespontaneasiveri_ica inun’anima,ciòprovienedal fatto,chenelcorsodelle vite precedenti essa si è acquistata la maturità adatta. Orbene, avvienespessocheunataleanimaabbiaoscuramentecoscienzadellapropriamaturitàecheciòlainducaarespingerequalsiasidisciplina.Untalesentimentopuògene-rareunacertasuperbia,cheostacolala_iducianellaveradisciplinaspirituale.Undato gradino dell’evoluzione dell’anima può rimanere nascosto _ino a una de-terminataetàe rivelarsi soltantoallora.Ma ladisciplinapuòessereappunto ilgiustomezzoper favorirequellarivelazione.Seunuomointalecondizionere-spingequelladisciplina,puòsuccedere,chelasuacapacitàrimanganascostadu-ranteilrelativocorsodellasuavita,esirivelisoltantonelcorsodiunadellesueprossimeincarnazioni.

***

L’ascesaverso lo statodi coscienza supersensibilepuòavere, comepuntodipartenza,soltantolacoscienzanormalediveglia;l’animaviveappuntoinquestacoscienzaprimadellasuaascesa.Dalladisciplinalevengonofornitiimezziper

!202

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

trascenderequestacoscienza.Ladisciplinadicuioratratteremoconsigliaanzi-tuttodeimezzitrattidallacoscienzanormalediurna;ipiùef_icacisonoappuntoquelli che consistono in pratiche serene e silenziose dell’anima. Importa chel’animasidedichiadellerappresentazionibendeterminate,lequaliperlorona-turadevonoesserecapacidiesercitareunaforzacherisveglidelledeterminatefacoltànascostedell’interioritàumana.Essesidifferenzianodalle rappresenta-zionidellavitadiveglia,lequalihannoilcòmpitodirispecchiareunacosaeste-riore, e tantopiù sonoverequantopiù fedelmente la rispecchiano; edifatti inconformità della loro natura devono appunto essere vere in quel senso;ma lerappresentazioniallequalil’animadevededicarsiascopodidisciplinaspiritualenonhannotalemissione;essesonotali,chenonriproduconounacosaesteriore,mahannoinlorostesselaforzadiesercitareun’azionedirisvegliosull’anima.Lemigliori rappresentazioni a tale scopo sonoallegoriche o simboliche; ci si puòperòservireanchedialtrerappresentazioni.Perchènonimportaillorocontenu-to,maunicamentechel’animaapplichituttelesueforzepernonammettereal-tronellacoscienzachelasuddettarappresentazione.Mentreleforzedell’anima,nellasuavitaabituale,sonodistribuitesuvastocampo,elerappresentazionisisusseguono rapidamente, la disciplina occulta è diretta a concentrare l’intieravitadell’animasopraunasolarappresentazione,laqualedevevenirepostadallavolontà nel centro della coscienza. Perciò le rappresentazioni allegoriche sonomiglioridiquellecheritraggonooggettioprocessiesteriori,perchèquesteulti-mehannounpuntod’appoggionelmondoesteriore,epertalfattol’animanonècostrettaconquelleabasarsisoltantosusèstessacomeconleallegoriche,chevengono create dalla propria energia animica. L’attenzione principale va postasull’intensitàdellaforzachel’animadeveimpiegare.L’essenzialenonègiàquellochevienerappresentato,sibbene ladurata e l’intensitàdello sforzo che viendi-rettosopraunarappresentazione.Èdalleprofonditàsconosciutedell’animachesorge la forza attirata permezzo della concentrazione sopra una determinatarappresentazione.Vi sonomolte rappresentazioninella scienzadelloSpiritodicuièdimostratocheposseggonoquellaforza.

!203

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Si arriva a comprendere tale concentrazione in una rappresentazione se sievocaperunmomentoilconcettodiciòcheèunricordo.Se,peresempio,sivolgel’occhioversounalberoepoisivoltanoaquellolespalle,diguisadanonpoterlopiùvedere,sisarànondimenocapacidiconservarelarappresentazionedell’al-bero nell’anima nostra. Questa rappresentazione dell’albero, che si conservaquandoquestononcistapiùdinanziagliocchi,èunricordodell’albero.Oraim-maginiamocidiconservarequestoricordonell’anima,dilasciarechel’anima,incertoqualmodo,siadagisuquelricordo,sforzandocidiescluderedaessaqual-siasi altra rappresentazione.Allora l’animaèconcentrata nella rappresentazio-

ne-ricordo dell’albero. Si tratta allora della concentrazione dell’anima in unarappresentazione;peròquesta rappresentazioneè la riproduzionedi coseper-cepitedaisensi.Ma,secisiaccingeaquestoesercizioconunarappresentazioneimpostavolontariamenteallacoscienza,sipotràconseguireapocoapocol’effet-todesiderato.Citeròoraunsoloesempiodellaconcentrazioneinterioreinunarappresenta-

zionesimbolica.Anzituttooccorrechetalerappresentazionevengaedi_icatanel-l’anima,eciòpuòfarsinelseguentemodo.Rappresentiamociunapiantaradicatanelsuolo,checacciafuoriunafogliadopol’altraesisviluppa_inalmentenel_io-re.Immaginiamocioraunuomoallatodiquellapianta,esuscitiamonell’animanostra,conformaviventeilpensiero,chel’uomohacapacitàefacoltàinveropiùperfettediquelledellapianta;occorreri_letterecomeeglipossarecarsiquaolàasecondadeisuoisentimentiedellasuavolontà,mentrelapiantaèvincolata,alsuolo.Orbene,cisidicapure:«Sì,certamente,l’uomoèpiùperfettodellapianta;mascoproinluidelledisposizionichemancanonellapianta,epertaleimmunitàessa mi appare, sotto un determinato punto di vista, più perfetta dell’uomo.L’uomoèpienodidesideriedipassioniallequaliuniformalasuacondotta.Pos-soaffermareveramente,cheisuoidesiderielesuepassionilotrascinanoamol-teaberrazioni.Lapiantainveceseguelepureleggidellacrescenzadifogliainfo-glia,essaschiudeisuoi_iorisenzapassioneairaggipuridelsole».Possodireamestesso:l’uomogodediunacertaperfezionerispettoallapian-

ta,maperacquistarsiquestaperfezionehadovutopermettere,cheoltreallefor-

!204

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

zepurechevedonellapianta,gliistinti,idesideri,elepassionipenetrasseronelsuoessere.Iomirappresentooracheilverdesuccoscorreattraversolapiantaedèl’espressionedelleleggipureeprivedipassionedellacrescenza;mirappre-sentopoi,comeilsanguerossoscorraattraversolearteriedell’uomo,einessovedol’espressionedegl’istinti,deidesideriedellepassioni.Questeideedevonodivenirviventinellamiaanima.Mirappresento,inoltre,comel’uomosiacapacedievoluzione;comeeglipossapuri_icareisuoiistintielesuepassionipermezzodellefacoltàsuperioridellasuaanima.Pensocomeintalmodoglielementiinfe-rioridiquesti istintiediquestepassionirimanganoannientatiequellequalitàpuri_icaterinascanosopraungradinosuperiore.Ilsanguepotràquindirappre-sentarel’espressionedegliistintiedellepassionipuri_icate.Alloraconlosguar-do spirituale considero la rosa edico ame stesso: «Nel succo rossodella rosavedoilcoloredelverdesuccodellapiantatrasformata inrosso;e larosarossasegue, come la fogliaverde, le leggipure, scevredipassioni,della crescenza. Ilrossodella rosapuòormaidiventareperme il simbolodi un sangue, in cui siesprimonogliistintielepassionipuri_icate,chelottinoeliminatoiloroelementiinferiori,enellaloropurezzauguaglianoormaileforzechesonoattivenellarosarossa».Devoelaboraretalipensieri,nonsoltantonellamiamente,mafarliviverenei miei sentimenti. Può invadermi un sentimento di beatitudine, quando mirappresentolapurezzaelamancanzadipassionedellapiantacrescente;possocreare inme il sentimentochedelledeterminateperfezioni superioridebbanoessereacquistateattraversogl’istintielepassioni.Questaideapuòtrasformarelabeatitudinecheprimasentivainunsentimentopiùserio,mentrepuòdestarsiallora inme un senso speciale di liberazione, semi dedico all’idea del sanguerossochecomeilsuccorossodellarosapuòdiventareilveicolodellepureespe-rienzeinteriori.Èimportantedinonrestareimpassibilidifronteaipensieri,cheservonoallacostruzionediunarappresentazionesimbolica.Dopoessersidatiatalipensieriesentimenti,occorretrasformarlinellaseguenterappresentazionesimbolica.Cisirappresentaunacrocenera.Questadeveessere ilsimbolodeglielementidistrutti,inferiori,degl’istintiedellepassioni,elàdovelebracciadellacroce s’incrociano, bisogna raf_igurarsi sette rose rosse raggianti, ordinate a

!205

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

formadicircolo.Questerosesarannoilsimbolodelsanguecheesprime,lepas-sioniegl’istintipuri_icati( ).4

Questaèlarappresentazionesimbolicachedeveormaiessereevocatanell’a-nima,nelmodogiàdescrittoperlarappresentazionediunricordo.Talirappre-sentazioni hanno forza risvegliatrice, se interiormente ci si immerge in esse.Mentrecisiconcentrabisognacercarediescludereognialtrarappresentazione.Soltantoilsimboloappuntocaratterizzatodevedimorarespiritualmentenell’a-nima, con lamaggiore vivacità possibile. Non è senza importanza il fatto, chequestosimbolononècitatoquisemplicementecomeunarappresentazioneri-svegliatrice,macheessoèstatoprimacostruitopermezzodideterminatecon-siderazionisullapiantaesull’uomo.Perchèl’in_luenzadiuntalesimbolodipen-de dal fatto di essere stato costruito nelmodo descritto, prima di servire allaconcentrazioneinteriore.Sesievocaquelsimbolonellanostraanima,senzaavereseguito tale lavorodi costruzione,essorimarrà freddoemoltomenoef_icace,comeseglimancasselaforzavivi_icatriceanimicachegliprovienedallaprepa-razione. Durante la concentrazione, però, non bisogna richiamare nell’anima ipensierichehannoservitoapreparareilsimbolo,devealeggiarespiritualmentenell’anima unicamente l’immagine vivente del simbolo, e all’unisono con essadeve vibrare nell’anima il sentimento, che è risultato dai pensieri preparatori.Cosìilsimbolodiventaunsegnoaccompagnatodaunaesperienzadelsentimen-to; l’effettovieneappuntoesercitatodalsoffermarsidell’anima inquestaespe-rienza.Quantopiùa lungovisipuòtratteneresenzaesseredisturbatadaaltrerappresentazioni, e tantopiù risulteràef_icace l’intieroprocesso.Nondimenoèbene,perchèilsentimentononsiaf_ievolisca,che,oltrealtempoeffettivamentededicatoallaconcentrazione,venganospessorievocati ipensierie isentimentiche hanno servito nel modo appunto descritto a costruire tale immagine. E,

� Pocoimportachequestipensieritrovinoomenolalorogiusti_icazionenellascienzanaturale,perchèsitratta4dellosviluppodipensieri sullapiantae l’uomo, iquali, indipendentementedaqualsiasi teoria,possanoessereacquistatipermezzodellasemplicecontemplazionediretta.Talipensierihannoanchelaloroimportanza,come,sottounaltrorapporto,sonoimportantipurelerappresentazioniteoretichesullecosedelmondoesteriore.Eipensieriinquestocasononvisonoperesporrescienti_icamenteunostatodifatto,sibbenepercostruireunsim-bolo, chesidimostrief_icace,malgradotutte leobiezionichepotrannopresentarsiaquestaoadaltrapersonadurantelacostruzionedelsimbolostesso.

!206

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

quantopiùpazienzasiapplicaintalericapitolazione,tantopiùl’immaginerisul-taef_icaceperl’anima(nelleconsiderazionidelmiolibro:«Comesiconseguonoleconoscenzedeimondisuperiori?»sonostaticitatialtrimezziper laconcen-trazioneinteriore.Sonoparticolarmenteef_icacilemeditazioniindicateinquel-l’operasuldivenireesull’appassiredellepiante, sulle forzedeldivenire latentinelsemedellapianta,sulleformedeicristalli,ecc.;qui,invece,èstatosceltounsoloesempioperesporrelanaturadellameditazione).Un simbolo come quello descritto non rappresenta nessuna cosa o essere

esteriore, nessunprodotto della natura; per questa ragione appunto esso pos-siedelaforzadidestaredelledeterminatefacoltàinteriori.Indubbiamentesipo-trebbesollevare laseguenteobiezione:«Certoquesto«simbolo»,nelsuoassie-me,nonesistenellanatura;manondimenotuttiisingoliparticolaridiessosonotrattidallanatura:ilcolorenero,lerose,ecc.,tuttociòvienepercepitodaisensi».Chisipreoccupasseditaleobiezionedovrebberi_lettere,chenonsonoleripro-duzionidellepercezionideisensicheconduconoalrisvegliodellefacoltàsupe-riori dell’anima, ma che questo effetto viene prodotto unicamente dalmodo,comequesteparticolaritàsonostateconnesse.Equestaconnessionenonripro-ducequalcosacheesistenelmondosensibile.Questosimboloèstatocitatocomeesempioperdimostrareilprocessodiuna

concentrazioneef_icaceper l’anima.Nell’educazionespiritualeoccultavengonoindicateinnumerevoliimmaginidiquestogenere,costruiteneimodipiùdiversi.Possonovenirdateanchedelledeterminatefrasi,formule,singoleparole,incuiloscolarodeveconcentrarsi;peròtuttiquestimezziperlaconcentrazioneinte-rioretenderannosempreallamètadistaccarel’animadallapercezionedeisensiedistimolarlaaunaattività,incuil’impressionesuisensi_isicinonabbiaimpor-tanza,elosviluppodellefacoltàanimicheinteriorilatentidiventil’essenziale.Vipossono essere anche delle concentrazioni sopra dei semplici sentimenti, ecc.,questesonodiparticolareef_icacia.Sipuòprendere,peresempio,ilsentimentodellagioia.Nelcorsonormaledellavital’animapuòsperimentaredellagioiapereffetto di uno stimolo esteriore. Quando un’anima dotata di sentimenti sani siaccorge,cheunuomocompieun’azioneperbontàdicuore,essapotràprovarne

!207

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

soddisfazioneegioia;ma,puòinoltreri_letteresopraun’azionediquelgenere,edirsi:«Chicompieun’azioneperbontàdicuorenonpersegueilpropriointeres-se,mal’interessedelsuosimile.Eunataleazionepuòesseredettamoralmentebuona».Orbene,l’animachelacontemplapuòmetteredapartecompletamentela rappresentazione di quel singolo caso esteriore che le ha procurato gioia osoddisfazione,epuòformarsiun’ideageneraledellabontàdicuore.Ri_lettendosuquestapuòpensare,chelabontàdicuorederivadalfatto,cheun’animaassi-mila,percosìdire, l’interessedell’altra,ene fa ilproprio.L’animapuòora,perquestaideamoraledellabontàdicuoreprovaredellagioia,chenonèconnessaanessunprocessodelmondosensibile,maall’ideacometale.Sesicercadifarvi-verequestagioiaperlungotemponell’anima,siottienelaconcentrazionesopraunsentimento.Alloranonèl’ideacheesercitaun’in_luenzasulrisvegliodellefa-coltàanimicheinteriori,maquelrisveglioèfruttodellapermanenzanell’animadi un sentimento destato in essa indipendentemente da qualsiasi impressioneesteriore.PoichèlascienzadelloSpiritoècapacedipenetrarenellanaturadellecosepiùprofondamentechenon la rappresentazioneabituale; ilmaestrodelladisciplinaspiritualepotràindicarealloscolarodeisentimentiedelleimpressio-ni, che esercitanouna in_luenza ancorapiù intensa sullo sviluppodelle facoltàanimiche, quando vengono applicate alla concentrazione interiore. Per quantonecessarie essepotrannoessere in seguitoper i gradi superioridell’istruzionespirituale occorre però ri_lettere, che la concentrazione energica sopra senti-menti come, per esempio, quellodescritto sulla contemplazionedella bontàdicuore,puògià condurremolto lontano sulla viadelprogresso.Come lenaturedegliuominisonotantodiverse,cosìpurediversidovrannoessereimezzidial-lenamento,asecondadeivariindividui.Riguardoalladuratadellaconcentrazio-nebisognarenderciconto,chequantopiùvienprolungataetantopiùneaumen-ta l’ef_icacia, però ogni esagerazione in quel campo riescenociva. Vi è tuttaviaunospecialesensointeriore,chesisviluppapervirtùdegliesercizistessi,chein-segnaalloscolarolagiustamisuraacuideveattenersi.Chicompielasuaeduca-zionespiritualesotto ladirezionediunaguida,riceveràdeiconsigliprecisisui

!208

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

singoliparticolari,maquestinonpossonoesseredatichedaunoccultistaesper-to.Occorregeneralmenteproseguiretaliesercizidiconcentrazioneinterioreper

lungotempoprimadipoterneconstatarequalcherisultato.Nell’educazionespi-ritualeènecessarioassolutamenteaverpazienzaeperseveranza.Chinondestainsèquestequalità,enonprosegueconcompletacalmaisuoiesercizi,inmodoche pazienza e perseveranza formino la disposizione fondamentale della suaanima,nonpotràprogrediremolto.Daciòcheprecedeèevidente,chelaconcentrazioneinteriore(meditazione)è

unmezzoperarrivareallaconoscenzadeimondisuperiori;quest’effettononsiottieneperò, facendousodi una rappresentazionequalsiasi,maoccorre che ilcontenutodellarappresentazionesiastatocostruitosecondoilmetodoindicato.Laviaquidescrittaconduceanzituttoaciòchesipuòchiamarelaconoscenza

immaginativa.Essaèilprimogradinodellaconoscenzasuperiore.Laconoscen-za che poggia sulle percezioni sensorie e sulla elaborazione dellemedesime amezzodell’intelligenzacheècollegataaisensi,puòesserechiamata–secondolascienzadelloSpirito–laconoscenza«obiettiva».Aldilàdiquestasistendonoigradinidellaconoscenzasuperiore,dicuiilprimoèappuntoquellodellacono-scenzaimmaginativa.Laparola«immaginativa»potrebbegenerareildubbio,chesitrattisoltantodiunarappresentazione«immaginaria»,chenoncorrispondeanessunarealtà.Nella scienzadelloSpirito,però, la conoscenza«immaginativa»signi_icaunmododiconoscere,prodottodaunostatodicoscienzasupersensibi-ledell’anima,nelqualevengonopercepiti fattiedentitàspirituali,acui i sensinonpossonoarrivare.Siccomequestostatovienedestatonell’animapermezzodellaconcentrazionesui simboli,o sulle«immaginazioni», cosìanche ilmondochecorrispondeaquestostatosuperioredicoscienza,elaconoscenzachevisiriferisce,puòesserechiamala«immaginativa».Inquestosensodunquelaparola«immaginativa»siapplicaadesserieafatti«veri»,inunsensopiùelevato,quan-tolosonoifattiegliesseripercepitiperiltramitedeisensi.Control’impiegodellerappresentazionisimbolicheappuntodescrittepotreb-

beesserefacilmentesollevatal’obiezione,chelaloroformazionederividaun’at-

!209

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

tivitàsimileaquelladelsognoedaunafantasiaarbitraria; irisultatichesiot-tengonosarebberoperciòmoltodiscutibili.Maquestaobiezionevieneacaderedifrontealleimmaginisimbolichechestannoabasedell’educazionespirituale.Talisimbolivengonosceltiinmodo,chesipuòfarcompletaastrazionedallororapporto con una realtà esterioremateriale. Il loro valore risiede unicamentenella forza concuiessi agisconosull’anima,quandoquestadistoglie completa-mente la sua attenzione dal mondo esteriore, soffoca tutte le impressioni deisensiedesclude tutti ipensieri chepossonopervenirledastimoloesteriore. Ilprocessodellameditazionesipuòmegliospiegarequandolosiparagonaalson-no;daunlatosomigliaallostatodisonno,dall’altroècompletamenteilcontra-rio.Lameditazioneèunsonno,cherappresentaungradosuperioredivegliadiquello della coscienza diurna. Ciò dipendedal fatto, che per la concentrazionesullarelativarappresentazione,oimmagine,l’animaècostrettaadattingeredal-leproprieprofonditàforzemoltopiùenergichediquellecheapplicaallavitaor-dinaria,oallaconoscenzaabituale; lasuaattività interioreneriesceperciòac-cresciuta.Essasiliberadalsuoinvolucrocorporeo,comeusafarenelsonno,manon cade come in questo nell’incoscienza, sibbene sperimenta un mondo cheprimanonsperimentava.Ilsuostato,malgradosipossaparagonareaquellodelsonno,per il fattoche l’animasiè liberatadalcorpo,ènondimenotale,cheri-spettoall’abitualecoscienzadivegliapuòesserecaratterizzatocomeunostatointensi_icatodiveglia,permezzodelqualel’animaconoscesèstessa,sperimentalapropria vera essenza indipendente interiore; invecenella vitaordinaria, percausadello spiegamentopiùdeboledelle sue forze, l’animanonarrivaalla co-scienzadisè,chemercèl’aiutodelcorpo,eperciònonsperimentasèstessa,masivedesoltantonell’immaginetracciata–comeunaspeciediri_lesso–dalcorpo,opiuttostodaiprocessidiesso.Queisimbolicostruitinelmodoappuntodescrittononsiriferiscononatural-

mente ancora a niente di reale nelmondo spirituale,ma servonoper staccarel’animadallapercezionesensoriaesterioreedallostrumentodelcervello_isico,alquale l’intelligenzaè anzitutto collegata.Questodistaccononpuòveri_icarsiprima che l’uomo non si sia fatto questo ragionamento: «Ora mi rappresento

!210

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

qualchecosapermezzodiforzeperlequaliimieisensieilmiocervellononmiservonodistrumento».Suquestavial’uomosperimentaatuttaprimasiffattali-berazionedagliorgani_isici,epuòdirealloraasèstesso:«Lamiacoscienzanonsispegnequandomiastraggodallepercezionisensorieedalpensierologicoabi-tuale;mipossoelevarealdisopradiquestaemisentoalloracomeun’entitàse-parataaccantoaciòcheeroprima».Questaèlaprimaesperienzaassolutamentespirituale; l’osservazionediunessere individuale,diunegoanimico-spirituale,cheèsortocomeunnuovoSèdaquell’altroSè,cheeravincolatoaisensi_isicieall’intelligenza_isica.Sel’uomosiliberassedalmondodeisensiedell’intelletto,senza la concentrazione, cadrebbe nel «Nulla» dell’incoscienza. Questa entitàanimico-spirituale, ben inteso, risiede nell’uomo anche prima della concentra-zione,maessaalloranonpossiedeancoranessunostrumentoperl’osservazionedelmondospirituale;somiglia,aundipresso,auncorpo_isicosenzaocchipervedereeorecchiperudire.La forzacheèstata impiegatanellaconcentrazioneha per primo creato gli organi animico-spirituali nell’entità animico-spirituale,che_inoalloranoneraorganizzata.Ciòchel’uomosiècreatoinquestomodoèappunto quanto per primo egli percepisce; la prima esperienza, sotto un datoaspetto,èdunqueun’esperienzadiautopercezione.L’educazionespirituale,persuanatura,fasì,chel’anima,permezzodell’eserciziodell’autoeducazione,èpie-namentecoscienteaquestopuntodellasuaevoluzione,cheneimondidelleim-magini(immaginazioni),chesorgonopervirtùdegliesercizidescritti,essaanzi-tutto percepisce sè stessa. Queste immagini sorgono effettivamente come unnuovomondo; l’animadeveperòriconoscere,chedapprimaessesonosoltantounri_lessodelproprioessererinvigoritodaglieserciziocculti;edeveconlasuaragione,nonsoloriconoscerequestofatto,maessereanchearrivataataleedu-cazionedellavolontàdapotere inqualunquemomentospegnereeallontanaredallacoscienzaquelleimmagini.L’animadevepoterconservarecompletalibertàdiazione inmezzoa tali immagini.Aquestopuntodellasuaevoluzionequellaindipendenzaèindiziodiunagiustaevoluzionespirituale,perchèsel’animanonfosse libera si troverebbe, nel campo delle esperienze spirituali, in condizioneanalogaaquelladiun’anima,chenelmondo_isicodovesserimanereattaccataad

!211

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ogni oggetto che vede, inmodo da non poterne distogliere più lo sguardo. Daquesta possibilità di estinguere quelle immagini va escluso un solo gruppo diesperienzeinterioriimmaginative,lequali,aquelgradinodelladisciplinaoccul-ta,nondevonoessereestinte;esserappresentanoappunto ilnucleoessenzialedell’anima, e lo scolaro dell’occultismo riconosce in queste immagini quell’es-senzafondamentaledellaproprianatura,chesiconservaattraversotutteleva-rieviteterrene.Aquestopuntolaconoscenzadellerincarnazioniterrestrichesisuccedonodiventaunaesperienzareale.Neiriguardiperòdituttelealtreperce-zioni immaginativedeveregnarela libertàdimovimentogiàdescritta.Soltantoquandosièacquistatalacapacitàdiestinguereleesperienze,cisipuòavvicinarerealmentealmondospiritualeesteriore;lepercezioniestinteritornanosottoal-traforma,evengonoallorasperimentatecomerealtàesteriorispirituali;l’animasisentecrescerespiritualmente,dall’essereindeterminatocheeraprima,aqual-cosa di determinato. Da questa auto-osservazione si deve procedere oltre allapercezione di unmondo esteriore animico-spirituale, percezione che si conse-gue, quando si regolano le nostre esperienze interiori nelmodo che ora verràdescritto.Dapprimal’animadell’allievodell’occultismoèdeboledifronteaciòchedeve

percepirenelmondoanimico-spirituale;eglidovràapplicareunagrandeenergiaper conservare nella concentrazione interiore i simboli o le altre rappresenta-zioni,chesiècostruitoconglielementifornitidalmondosensibile;d’altronde,seeglivuolepervenireallaveraosservazioneinunmondosuperiore,nondeveattenersi soltanto a queste rappresentazioni,ma, dopo aver fatto ciò, egli deveancorapotersifermareinunacondizione,nellaqualenessunostimolodalmon-doesterioresensibilepossaagiresull’anima,maincuipersinoquellerappresen-tazioniimmaginativedianzicaratterizzatevenganoeliminatedallacoscienza.Al-

lorapuòpresentarsinellacoscienzasoltantociòchesièformatopermezzodellaconcentrazione.Occorreormai,chevisiasuf_icienteforzaanimicainteriore,per-chèquantoèstatoformatopossaveramenteesserevedutospiritualmente,per-chènonsfuggaall’attenzione,comesuccededifattigeneralmentequandol’ener-gia interioreèdebolmente sviluppata.L’organismoanimico-spirituale chedap-

!212

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

primasiformaechevienescopertodall’autopercezioneètenueedevanescente,e le distrazioni delmondo esteriore _isico sono grandi, per quanto ci si possasforzaredievitarle.Nonsitrattasoltantodelledistrazionichesiavvertono,mapiuttostodiquellechenellavitaordinariasfuggonoallanostraattenzione.Lana-turadell’uomoappuntohapermessounostatoditransizioneaquestoriguardo,e ciò che l’anima non può effettuare dapprima nella condizione di veglia, percausadelledistrazionidelmondo _isico, le riesce invecepossibiledi effettuaredurantelostatodisonno.Lapersonachesi dedica alla concentrazione interioresiaccorgerà,purchèviporgaattenzione,diunfattonuovoduranteilsonno;sen-tiràche talora«nondormecompletamente»,machevi sonodegli intervalli, incuilasuaanimaesplicanondimenounacertaattività.Intalicondizioniiproces-sinaturali tengono lontane le in_luenzedelmondoesterioreche l’animanonèancora capaceper forzapropria di scartaredurante la veglia.Quandoperò gliesercizidellaconcentrazionecomincianoadesercitare il loroeffetto, l’animaciliberaduranteilsonnodall’incoscienza,esenteilmondospirituale-animico.Ciòpuòsuccedereinduemodi,l’uomopuòavereduranteilsonnolaseguenteper-cezione:«Iosonoorainunaltromondo»;oppuresvegliandosi,averequestori-cordo:«Io sono stato in un altromondo». Per il primo caso occorre indubbia-menteun’energiainteriorepiùintensacheperilsecondo,ilqualedifattisiveri-_icapiùspesso frachièall’iniziodelladisciplinaocculta.Apocoapocoquestosentimentopuòarrivarealpunto,chedopoilrisvegliol’allievosidica;«Durantetuttoiltempochehodormito,sonostatoinunaltromondo,dalqualesonousci-tocon ilrisveglio».E ilsuoricordodelleentitàedei fattidiquest’altromondodiventasemprepiùpreciso.Inamboicasisièveri_icatoaquestopuntoneldi-scepolo ciò che la scienzadelloSpirito chiama lacontinuità della coscienza (lacontinuazionedellacoscienzaduranteilsonno).Nonoccorrechel’uomoconser-visemprelacoscienzaduranteilsonno;perlacontinuitàdiessagiàmoltoavràconseguitose,duranteilsonno,eglihadeideterminatiintervalliincui,invecedidormirecomeglialtri,ècoscientediunmondospiritualeanimico,oanchesesiricorda dopo destato di tali brevi stati di coscienza.Occorre però tener conto,chequantovienequidescrittononèdaconsiderarsisenoncomeunostatodi

!213

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

transizione,cheèbeneattraversare,conl’aiutodelladisciplina,madalqualenonbisognacrederedipoter trarrealcunavisioneconclusivadelmondospirituale.L’anima,inquestacondizione,nonèsicuradisè,enonpuò_idarsidiciòcheper-cepisce,mapermezzoditaliesperienzeraccogliesempremaggiorforzaperpo-terpoiallontanaredasèdurante laveglia le in_luenzedisturbatricidelmondoesterioreedelmondointeriore,eperarrivareintalmodoall’osservazionespiri-tualeanimica.Occorreperquestochenessunaimpressionepermangapermezzodeisensi,chel’intelligenzacheèlegataalcervello_isicotaccia,echelerappre-sentazionidellaconcentrazione,chehannoservitodipreparazioneperarrivarealla visione spirituale, siano pure allontanate dalla coscienza. Tutti gl’insegna-mentichesottovarieformevengonocomunicatidallascienzadelloSpiritonondovrannomaiderivaredaaltrasorgente,senondaquelladell’osservazionespi-ritualeanimicacompiutaduranteilcompletostatodiveglia.Due esperienze dell’anima, sono importanti durante l’educazione spirituale.

Laprimaèquellaincuil’uomopuòdireasèstesso:«Ormai,quandomiastraggodatutteleimpressionichemipossonoperveniredalmondoesteriore,vedonellamiainterioritàunessere,incuinonèspentaogniattività;vedo,anzi,unesserecoscientedisè,inunmondodicuiiononsonulla,_inchèmilasciostimolaresol-tanto dalle ordinarie impressioni materiali dell’intelligenza». L’anima in quelmomentohailsensodiaverfattonascereinsèunnuovoessere, ilproprionu-cleoessenziale.Questanuovoesserehadellefacoltàaffattodiversedaquellecheeranoprimanell’anima.La seconda esperienza consiste nel fatto, che il discepolo considera ormai il

proprioesserepassatocomeunasecondaentità,chegli staa _ianco.Ciò incui_inoadallora si sentiva racchiusodiventaqualcosa chegli stadi fronte; egli sisentetemporaneamentealdifuoridiquantodisolitoavevaconsideratocomeilproprioessere,echeavevachiamatoilproprio«Io».Ormaiècomesevivesseindue«Io»,unodeiqualièquelloche_inoadallorahaconosciuto,l’altrosipresen-tacomeunesserenatoalloraesuperiorealprimo;edeglisentecheilprimoIoacquistaunadataindipendenzarispettoalsecondo,aundipressocomeilcorpodell’uomogodediunacertaautonomiarispettoalprimo.Questaesperienzaèdi

!214

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

grandeimportanza,perchèdimostraall’uomociòchesigni_icaviverenelmondoalqualeeglisisforzadiarrivarepermezzodelladisciplina.IlsecondoIo–ilnuovonato–puòormaigiungereallaconoscenzadelmondo

spirituale;inluipuòsvilupparsiciòchenelesplicanelmondo spirituale unafunzionecorrispondenteaquelladegliorganisensorinelmondo_isico-sensibile.Sel’evoluzionedell’uomoèprogredita_inoalgradonecessario,eglisentirànonsoltantosèstessocomeunnuovoIo,natoallora,mapercepiràattornoasèormaideifattispirituali e delle entità spirituali, così come percepisce ilmondo _isicopermezzodeisensi_isici.Èquestaunaterzaesperienzaimportante.Perprogre-diregiustamentesutalegradinodell’educazionespiritualeildiscepolodevete-ner conto, che, col rafforzamento delle forze animiche, l’amore di sè stesso el’egoismosipresentanoaungradod’intensitàmairaggiuntonellavitainteriorenormale.Sarebbeunerrorecredere,chesi trattiaquestopuntosoltantodiunsempliceegoismo;essos’intensi_icaaquestogradinodell’evoluzioneinmododatrasformarsi nell’anima in una vera forza della natura, e per poterne trionfareoccorreunafortedisciplinadellavolontà;questadeveprogredirediparipassoconl’altradisciplinaspirituale.L’uomosentealloraunafortetendenzaagoderedelmondo che egli stesso si è creato,madevepoter annientarenelmodode-scrittociòcheèstatalamètadeisuoisforzi.Nelmondoimmaginativoacuièar-rivatooccorrechel’uomospengasèstesso,maipiùfortiimpulsidell’egoismosioppongonoaquestaestinzione.Potrebbenascerefacilmenteildubbio,chegliesercizidelladisciplinaspiritua-

lesianoqualcosadiesterioreedi indipendentedall’evoluzionemoraledell’ani-ma.Aquestoriguardosidevedirechela forzamoralenecessariapertrionfaredell’egoismo non può essere acquistata se l’atteggiamento morale dell’animanonsièelevatoaungradocorrispondente.Nonèpossibileunprogressonelladisciplinaspirituale,senonaccompagnatodaunprogressomorale.Senzaforzamorale non è possibile trionfare dell’egoismo sopra descritto. Chi dice, che laveradisciplinamoralenonèalcontempoun’educazionemorale,nonaffermailvero.Soltantoall’uomochenonhaattraversato l’esperienzastessapotràaffac-ciarsil’obiezione:«Comepossiamoesseresicuri,quandocrediamodiaveredelle

!215

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

percezionispirituali,ditrovarcidifronteadellerealtàenonasempliciillusioni(visioni,allucinazioniesimili)?»–Chièarrivatoalgradinodescritto,permezzodiunaregolaredisciplina,puòdistinguereladifferenzafraunasuapropriarap-presentazioneeunarealtàaltrettantobene,quantounuomodotatodisanocri-teriopuòdistinguereladifferenzatralarappresentazionediunferroroventeelaverapresenzadiuntaleferro,cheeglitoccaconlamano.Lasanaesperienzasoltantopuòdeterminareladifferenza,manientealtro;anchenelmondospiri-tuale,lavitaservedipietradisaggio.Comesisachenelmondodeisensilarap-presentazionediunferro,perquantocaldosipossaimmaginare,nonbrucia ledita,cosìpurel’occultistasa,seilfattoch’eglisperimentastasoltantonellasuafantasia,osedeifattiodelleentitàrealiesercitanoeffettivamenteun’impressio-nesopragliorganidellasuapercezionespiritualerisvegliatisipermezzodellaconcentrazione.Lenormedaosservaredurantel’educazionespirituale,pernoncaderevittimadelleillusioniaquestoriguardo,verrannodescrittenelseguitodiquestolibro.Èmolto importante che il discepolo abbia conseguito un atteggiamento ben

determinatodell’animaquandosidestainlui lacoscienzadelnuovoIo.Perchèl’uomo,permezzodelsuoIo,èpadronedeisuoisentimenti,emozioni,rappre-sentazioni,istinti,desideriepassioni.Lepercezionielerappresentazionidell’a-nimanondevonoessereabbandonatealorostesse;devonoessereregolatedalleleggidelpensiero.Edèl’Iochedisponediquesteleggidelpensieroecheporta,permezzo di esse, l’ordine nella vita delle rappresentazioni e delle idee. Cosìpuresipuòdiredeidesideri,degl’istinti,delletendenzeedellepassioni.Lemas-sime etiche fondamentali diventano le guide di queste forze dell’anima, e permezzo del criterio morale l’Io diventa la guida dell’anima in questo campo.Quandoormail’uomoestraedalsuoIoabitualeunIosuperiore,ilprimodiventa,sottouncertoriguardo,indipendente;vienetoltaadessotantaforzavivaquantanevienapplicataall’Iosuperiore.Supponiamoperòchel’uomononabbiaancorasviluppatoins’ecapacitàefermezzasuf_icientiperregolareleleggidelpensieroelaforzadelcriterio,evoglianondimenofarnascereilsuoIosuperiore.Eglinonpotrà in tal caso lasciareal suo Ionormale, senonquelle capacitàdipensiero

!216

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ch’egliprimaavevasviluppato.Selaquantitàdelpensierodisciplinatoètroppomeschina,l’Ionormale,ormaidivenutoindipendente,cadràvittimadipensieriedigiudiziconfusiefantastici.D’altrapartel’Iosuperiore,appenanato,nonpuòessere che debole, perciò l’Io inferiore _inirà per dominare, e l’uomo perderàl’equilibriodelsuodiscernimento,delsanocriterio,mentreseavessesviluppatosuf_iciente capacitàe fermezzadipensiero logico,potrebbeabbandonare tran-quillamentel’Ionormaleallasuaindipendenza.–Suleticosuccedelostesso.Sel’uomo non ha acquistato sicurezza nel discernimentomorale, se non riesce apadroneggiaresuf_icientementeletendenze,gl’istintie lepassioni,eglirenderàindipendenteilsuoIoabitualequandoancorasitrovaincondizione,darimane-re sopraffatto da quelle forze dell’anima. Potrebbe allora succedere, che permezzodellanascitadell’Iosuperiore,l’uomodiventipeggioreaquellocheprimanonfosse.Seegliavesseaspettatoafarlonascere,chel’Ioordinariofossesuf_i-cientementeelaborato,eavessesviluppatosicurezzadicriterioetico, fermezzadicarattereeprofonditàdicoscienzamorale,egliavrebbepotutolasciaretuttequeste qualità nel primo Io, prima di generare il secondo,ma se non osservaquestanorma,siesponealrischiodiperderel’equilibriomorale.Eciònondevesuccederequandoladisciplinaègiusta.Aquestoriguardooccorretenercontodiduedif_icoltà.Dauncanto,bisognaconsiderareconlamaggiorserietàpossibileilpericoloappuntodescritto;dall’altra,però,ciònondeveassolutamentediveni-reunospauracchiocheciallontanidalladisciplina.Chihalafortevolontàdifartuttociòchecontribuisceadaresicurezzainterio-

realprimoIonell’eserciziodellasuaattività,nonsidevespaventaredivederna-scereunsecondoIopereffettodelladisciplinaspirituale.Eglinondevedimenti-careperò,chel’autosuggestioneesercitagranpotere,quandositrattaperl’uomodidecidere,seharaggiuntolanecessaria«maturità».Nelladisciplinaspiritualequidescritta,l’uomosviluppaeducazionetaledelpensiero,cheeglinonsitrovaesposto ai pericoli che altrimenti si potrebbero temere.Questa educazionedelpensieropermetteall’animadiattraversaretutteleesperienzeinteriorinecessa-rie,senzacheessarisentaalcunascossanociva,mentresenzalacorrispondenteeducazionedelpensiero,leesperienzepossonoprovocaremoltaincertezzanel-

!217

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

l’anima.Ilmetodoquiindicatofasì,cheleesperienzesorganoinmododapro-durrecompletamenteilloroeffettosenzaprovocarenessunascossanociva.Permezzodell’educazionedelpensiero, l’uomodiventapiuttostounosservatorediciòchesperimenta insè,mentresenzaquell’educazionesi troverebbecomple-tamenteimmersonell’esperienzaenesentirebbetuttalascossa.Ogni giusta disciplina indica alcune determinate qualità, che devono essere

acquistate permezzo dell’esercizio del discepolo in cerca della via dei mondispiritualisuperiori;primaditutto,lapadronanzadell’animasulladirezionedeipropripensieri,sullavolontàesuisentimenti.Ilmodoconcuiquestapadronanzadeveessereacquistatapermezzodell’e-

serciziomira a un doppio scopo: da un lato l’anima deve acquistare con quelmezzotalefermezza,sicurezzaedequilibriodaesserecapacediconservareque-stequalitàanchedopolanascitadelsecondoIo;dall’altro,ilsecondoIodeveve-nirprovvistodiforzaedifermezzainterioreperilpropriopellegrinaggio.Ènecessariointuttiicampicheilpensierodell’uomosiaconformeaifatti,sia

obiettivo. Nel mondo _isico-sensibile la vita è incaricata di ammaestrare l’Ioumano all’obiettività. Se l’anima lasciasse errare qua e là i suoi pensieri senzascopo,verrebbebenprestocorrettadallavita,amenodivolersimettereincon-_littoconquesta.L’animadeveconformareisuoipensieriallarealtàdell’esisten-za.Maquandol’uomodistogliel’attenzionedalmondo_isicosensibile,glivieneamancareilnecessariocorrettivo,eseallorailsuopensierononèalcasodicor-reggere sè stesso, si abbandonerà alla confusione. Il pensieroperciòdello stu-diosodioccultismodeveesercitarsiinmododapre_iggersilapropriadirezioneeilproprioscopo.Lasaldezzainterioreelacapacitàdiconcentrarsiesclusivamen-tesopraunoggetto:ecco lequalitàche ilpensierodeve tendereadacquistare.Difatti,pergliesercizidella«meditazione»nonsidevonocercaresoggettilonta-niocomplicati,mafaciliefamiliari.Chiriescea_issareilsuopensierodorantevariimesi, almenopercinqueminutialgiornosopraunoggettoqualsiasi (peresempio,unaspilla,unamatita,ecc.),eadescluderedurantequeltempoognial-traidea,chenonsiriferiscaaquell’oggetto,avràgiàfattomoltoperraggiungereilsuoscopo(sipuòpensaretuttiigiorniaunnuovooggetto,opureconservareil

!218

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

medesimopervariigiorni).Anchecoluichesentediessereun«pensatore»nondeve disprezzare questomodo di rendersi «maturo» per l’educazione occulta;perchè,sel’uomo_issailpensieroperqualchetemposopraunoggettofamiliare,puòesseresicurodipensareobiettivamente.Chichiedeasèstesso:Comeèco-stituitaunamatita?Comevienepreparatoilmaterialechecostituiscelamatita?Comevengonoconnesselediversesueparti?Quandoèstatainventatalamatita?–Ecosìdiseguito;chipensaaquelmodoarmonizza leproprie ideemoltopiùconlarealtà,dicoluicheri_lettesopraladiscendenzadell’uomo,osuciòcheèlavita.Gliesercizisemplicidelpensierocipreparanomoltomeglioaorientarcinel-leevoluzioni,diSaturno,delSoleedellaLuna,chenonleideecomplicateeeru-dite,perchènonsitrattaaffattodipensarequestaoquellacosa,madipensareobiettivamentepervirtùdiforzainteriore.Sel’uomosièeducatoall’accuratezzadelpensierocon lo studiodiunprocesso _isico-sensibile facileadosservare, ilsuopensierosiabituaaessereobiettivo,anchequandononsisentepiùdomina-todalmondo_isico-sensibileedallesue leggi;egliperde l’abitudinedi lasciareerrareilsuopensiero.L’animadevediventarepadrona,nonsoltantonelmondodelpensiero,maan-

chenelcampodellavolontà.Nelmondo_isicosensibileèpurelavitachesipre-senta comedominatrice, facendosentireagliuominiquestaoquellanecessità,cosìchelavolontàsisentestimolataasoddisfareatalirichieste.Perladisciplinasuperiorel’uomosideveabituareaubbidireseveramenteaipropriiordini,dopodi che sempremenogli succederàdidesiderare cose inutili. La scontentezzael’instabilitànellavitadellavolontàprovenganodaldesideriodicose,dicuinonciformiamounchiaroconcetto.Quandol’Iosuperiorenascenell’animatalescon-tentopuòturbaretuttalavitaaffettiva.Unbuonesercizioèquellod’imporreasèstessopervariimesi,aunadeterminataoradelgiorno, l’esecuzionediqualchespecialeatto,edidire:«Oggi,aquestadeterminataora,tudovraicompiereque-st’azione».Siarrivacosìgradatamenteaimporsil’oradell’azioneeilmodod’at-tuarladiguisa,chel’esecuzioneriescaassolutamentepossibile.Cisielevaintalmodo al di sopra della cattiva abitudine di dire: «Desidero questo, o desideroquello»,senzari_lettereaffattoallapossibilitàdieffettuarequeldesiderio.

!219

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Ungrandeuomofadireaunaveggente:«Amocolui,cheaspiraall’impossibi-le»(GOETHE,Faust,II).Eilmedesimouomo(Goethe)dice:«Viverenell’ideasi-gni_icaconsiderarel’impossibile,comesefossepossibile»(GOETHE,Massimeinprosa).Talidettinondevonoessereconsideraticomeobiezioniaciòcheèstatoqui esposto, perchè alla richiesta di Goethe e della sua veggente (Manto) puòdaresoddisfazionesoltantol’uomo,ilqualeprimasisiaeducatoadesiderareciòcheèpossibile,ecosì facendosisiaresocapaceditrasformarel’«impossibile»,medianteunafortevolontà,inmododarenderlopossibile.Neiriguardidelsentimento l’animadeldiscepolodeveacquistareunadeter-

minata calma, per ottenere la quale è necessario che sappia padroneggiarel’espressionedelpiacereedeldispiacere,dellagioiaedeldolore.Control’acqui-sto appunto di questa facoltà possono essere sollevatemolte obiezioni. Si po-trebbe temere di diventare insensibili e indifferenti al mondo che ci attornia,«nonrallegrandosidellagioiaenonaddolorandosideldolore».Maquestonondevesuccedere.Unacosapiacevoledeverallegrarel’anima,eunacosatristedeveriuscirlepenosa.L’animadeveperòarrivareadominarel’espressionedellagioiaedeldolore,delpiacereedeldispiacere.Setendeaquesto,ildiscepolosiaccor-geràbenpresto,cheinvecedidiventareindifferente,eglidiventeràanzipiùsen-sibilediquellacheprimanonfosse,pertuttalagioiaeildolorecheloattornia.Per riuscire ad acquistare quelle qualità, occorre però che egli si sorvegli perlungotempo,echeimpariaprenderecompletamenteparteallagioiaealdolore,senza abbandonarvisi al punto, da dare involontaria espressione ai suoi senti-menti.Nonbisognareprimereillegittimodolore,mailpiantoinvolontario,nonl’orrorediun’azionemalvagia,mailciecosfogodellacollera;ègiustopremunirsidaunpericolo,mabisognaevitarel’inutile«timore»ecc.–Soltantopermezzoditaleesercizioildiscepolodell’occultismoconsegnel’intimacalmanecessariaperevitarechedopolanascitadell’Iosuperiorel’anima,comeunaspeciedidoppiodiquell’Iosuperiore,svolgavitamalsanaalatodiesso.Inquestocampoappuntononbisognaabbandonarsianessunaillusionesusèstesso.Alcunisipossonogiàcredereprovvistinellavitadiundeterminatoequilibrio,eritengonoperciòsu-per_luiquegliesercizi;sonoinvecequellepersoneappunto,chenehannomag-

!220

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

giormentebisogno.Essepossonoveramenterimanerecompletamentecalmedifronteaglieventidellavitaordinaria;maquandoascendononelmondosuperio-re ritorna conmaggior forza amanifestarsi lamancanza di equilibrio, che erastatainlorosoltantorepressa.Occorreassolutamenteconvincersi,cheperladi-sciplinaoccultanonsitrattadiciòchecisembragiàdipossedere,mapiuttostoimportaesercitare regolarmente lequalitàchecioccorrono.Perquantoquesteparole possano sembrare contradittorie, nondimeno sono giuste. La vita puòaverciinsegnatomoltecose,maperl’educazionespiritualeoccorronolequalitàchedanoi stessici siamoacquistate.Se lavitavihareso irascibile,dovetespo-gliarvidi questa irascibilità;ma se la vita vi ha insegnato l’indifferenzadovetescuotervi,permezzodell’autoeducazione, inmodochel’espressionedell’animacorrispondaall’impressionericevuta.L’uomo,chenonècapacedirideredinien-te, domina altrettanto poco il proprio riso quanto colui, il quale si abbandonacontinuamentealrisosenzadominarsi.Pereducare ilpensieroe il sentimentovièunaltromezzo,e cioè l’acquisto

dellafacoltàchesichiamapositività.Inunabellaleggendavienraccontato,cheilCristoGesù,passeggiandoconalcunepersone, trovòsullastrada il cadaverediuncane.Mentreglialtridistolserolosguardodaquellabruttavista,ilCristoin-veceparlòconammirazionedeibeidentidell’animale.Possiamoesercitarciap-puntoasvilupparenell’animanostraunatteggiamento,rispettoalmondo,con-formeaquelloindicatodallaleggenda.L’errore,ilmale,ilbruttonondevonomaiimpedirel’animadalriconoscereilvero,ilbuonoeilbelloovunquesitrovi.Nonbisognaconfonderequestapositivitàconlamancanzadicritica,conlavolontàdichiuderegliocchialmale,alfalsoealmediocre.Chiammirai«beidenti»diuncadaverevedeancheilcorpoindecomposizione;maquestonongliimpediscedivedereibeidenti.Nonèpossibileritenerecheilmalesiabeneochel’erroresiaverità,ma ilmalenondeve impedircidivedere ilbene,nèdiscoprire laveritàattraversol’errore.Ilpensiero,unitoallavolontà,acquistaunacertamaturità,purchèl’uomonon

permetta alle esperienze antiche di togliergli la ricettività per accogliere spre-giudicatamentequellenuove.Ildiscepolodell’occultismonondevedarvaloreal

!221

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

pensiero«Questononl’homaisentito,questononlocredo»;madeveanzidedi-carsiperundeterminatotempoaimpararequalcosadinuovodaognicosaedaogniessere.Ognisof_iod’aria,ognifogliad’albero,ognibalbettioinfantilecipuòinsegnarequalcosa,purchèsiosservidaunpuntodivistanuovo.Certamenteèfacileesagerareataleriguardo,eaunadeterminataetànonbisognatrascuraredi tenercontodelleesperienzeattraversate.Ciòchesisperimentaattualmentedeveesseregiudicatoallastreguadelleesperienzeraccoltenelpassato;questedevonopesaresopraunpiattodellabilancia,mentresull’altroildiscepolodeveporrelasuatendenzaaraccoglieresemprenuoveesperienze,convintosopratut-todellapossibilità,cheleesperienzenuovepossanoessereincompletacontrad-dizioneconleantiche.Abbiamocosìenumeratolecinquequalitàdell’anima,cheildiscepolodell’oc-

cultismodeveacquistareamezzodiunaregolaredisciplina: lapadronanzadelpensiero,ildominiosugl’impulsivolitivi,l’imperturbabilitàdifrontealpiacereealdispiacere,lapositivitànelgiudicaredelmondo,laspregiudicatezzanellacon-cezionedellavita. Ildiscepolo,dopodiessersidedicatodi seguitoperqualchetempo all’esercizio di queste qualità, dovrà anche armonizzarle nella propriaanima;occorreràperciòcheeglileesercitisimultaneamente,pergruppididueoditreallavolta,perconseguirel’armoniadesiderata.Gliesercizidescrittisonoindicaticomemetodidalladisciplinaoccultaperchè,

sevengonoeseguiticoscienziosamente,produconononsoltantoirisultaiimme-diatisopradescritti,maindirettamentecreanoanchedelleforzeutilialdiscepo-loper il suo cammino verso imondi spirituali. Chi pratica a suf_icienzaquestiesercizi,siaccorgeràdimoltemancanzeederrorinellasuavitaanimica,matro-veràappuntodasèancheimezziadattiperdareforzaesicurezzaalsuointellet-to,alsuocarattereeaisuoisentimenti;avràcertamentebisogni di molti altriesercizi,asecondadellesuecapacità,delsuotemperamentoedelsuocarattere;questiperòsipresenterannodaperloro,seiprimivengonopraticatiesaurien-temente.Anzi, ildiscepolopotràosservare chegli esercizi citatidànno indiret-tamenteapocoapocoanchedeirisultati,atuttaprimanonprevisti.Peresem-pio,qualcunochedifettadi_iduciainsèmedesimo,potràosservaredopoqual-

!222

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

che tempo, chepermezzodegli esercizi cresce in lui questa qualità; così puresuccedeperaltrequalitàdell’anima.Nelmio libro:«Comesiconsegue lacono-scenzadeimondispirituali»,sitrovanodettaglipiùprecisiperesercizispeciali.Èimportantecheildiscepolosiadoperisempreaintensi_icarelequalitàanzidette.Eglidevedominareipensierieisentimentiatalsegno,chel’animaacquistiilpo-terediprocurarsideimomentidicompletacalmainteriore,incuil’uomoallon-tanadalpropriospiritoedalpropriocuoretuttociòchelavitaesterioregiorna-lieragli recadipiacereedidispiacere,di soddisfazioniedipreoccupazioni,dicompitiedinecessità.Durantequestoperiododevepenetrarenell’animasoltan-tociòcheessavuoleammetterenellasuaconcentrazione.Èfacilesorgaun’obie-zionealriguardo.Sipotrebbecrederecheilfattodiritrarsidallavitaognigiornoperqualchetempocolcuoreelospiritorendal’uomoestraneoallavitaeaisuoidoveri.Manonèassolutamentecosì.Chisiabbandona,nelmododescritto,adeiperiodidicalmaediserenitàinterioresentiràamezzodiessicrescereinsèfor-zecosìpotenti,daadempiereancheaidoveridellavitaesterioremoltomegliodiquellocheprimanonfacesse.–Èdigrandeimportanzachel’uomosilibericom-pletamentedurantetaliperiodidaipensieridellesuevicendepersonaliesieleviaciòcheriguardanonsoltantosèstesso,mal’umanitàingenerale.Seeglièca-pacediriempirelasuaanimadegl’insegnamenticheconcernonoimondispiri-tualisuperiori,ed’interessarsiaquellicomes’interessaaunacuraovicendasuapersonale, la sua animapotrà raccogliereutilissimi frutti. – Chi si sforza in talmododiportarel’ordinenellavitadellapropriaanimaarriveràancheallapossi-bilitàdiun’auto-osservazionecheglipermetteràdiconsiderareleproprievicen-deconlamedesimaserenitàconcuiconsideraquellediunestraneo.Potercon-templare leproprieesperienze, lepropriegioiee ipropriidoloricome fosseroquellidiun’altrapersona,èunabuonapreparazioneperl’educazioneocculta.Èutileataleriguardo,perconseguiregradatamentelanecessariacalma,dirievo-carementalmenteognigiorno,dopocompiutoilpropriolavoro,leimmaginidel-le esperienze della giornata; in mezzo a queste l’uomo deve vedere anche sèstesso,devecontemplarsidall’esteriorenellapropriavitagiornaliera.Perconse-guireunacertapraticaintaleauto-osservazione,èutiledapprimarappresentar-

!223

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

si soltanto singole frazioni della vita della propria giornata. Gradatamente poil’uomoacquistamaggioreabilitàpertaleretrospezione,diguisachedopoaverlaesercitataperqualchetemporiusciràacompierlacompletamenteeconrapidità.Semprepiù«l’ideale»deldiscepolodell’occultismosaràquellodiavereunatteg-giamentodifronteaglieventidellavitacheglipermettadiaccoglierliconsicu-rezzaecalmainterioreedinongiudicarli inordinealladisposizionedellapro-priaanima,mainordineallorointimosigni_icatoeallorointimovalore.Lostu-dioso,chesipre_iggequestoideale,sicreaintalmodounabasesicuraperl’ani-ma,cheglipermetteràdidedicarsiallaconcentrazionegiàdescrittasoprapen-sierisimboliciealtrisentimenti.Le condizioni appunto descritte sono necessarie, perchè l’esperienza super-

sensibile è edi_icata sul terreno che serve di base alla vita abituale dell’animaprimadellasuapenetrazionenelmondosupersensibile.Ognisperimentaresu-persensibiledipendeinduplicemododalpuntodipartenzadell’animaprimadiquellapenetrazione.Chitrascuradiformarsi_indall’iniziounaforzasanadicri-terio,cheservadibaseallasuaeducazioneocculta,svilupperàfacoltàdiperce-zionesupersensibiliinesatteedifettoseeisuoiorganispiritualidipercezionesisvilupperannoinmodonongiusto.Ecomeunocchiodifettosoemalatononpuòvederbenenelmondosensibile,cosìpurenonsipotràpercepirecorrettamenteconorganispirituali,chenonsienoformatisullabasediunasanacapacitadicri-terio.–Sealpuntodipartenzal’atteggiamentodell’animadeldiscepoloèimmo-rale,egli sielevaneimondisuperiori conunavisionespiritualeottusa,anneb-biata,esitrovadifronteaqueimondicomeunuomo,cheinstatodistordimen-tovolesseosservareilmondosensibile.Mentreperòquestocertamentenonar-riverebbe a nessuna osservazione importante, invece l’osservatore spirituale,anchequandositrovainunostatodiconfusione,ètuttaviapiùdestodiqualsiasiuomonellacoscienzanormale,etrarràperciòdallesueosservazionideirisultatierratineiriguardidelmondospirituale.

***

!224

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Ilvaloreinterioredelgradinoimmaginativodellaconoscenzavieneassicurato,quando in appoggio delle concentrazioni (meditazioni) animiche appunto de-scritte, ildiscepolocoltival’abitudinediciòchesipuòchiamareil«pensieroli-berodaisensi».Allorchèl’uomosiformaun’ideabasatasuquantoèstatoosser-vatonelmondo_isico-sensibile,questaideanonèliberadallain_luenzadeisensi.Manonèdettochel’uomopossaformarsisoltantoideediquelgenere,nècheilpensieroumanodiventivuotoe insigni_icantequandononèriempitodalleos-servazionideisensi.Perildiscepolodell’occultismolaviapiùsicuraperconse-guiretalepensieroliberodaisensipotrebbeesserequella,diassimilaregl’inse-gnamentidellascienzadelloSpiritoriguardoaifattidelmondosuperioreefor-marediessi il contenutodelpropriopensiero.Questi fattinonpossonoessereosservatipermezzodei sensi _isici;nondimeno ildiscepolo si accorgerà che lipuòcomprendere,purchèesercitisuf_icientepazienzaeperseveranza.Ilmondospiritualenonpuòesseredanoiinvestigatosenzaun’adeguatapreparazione;maanchesenza ladisciplina superiorepossiamoarrivarea comprendere tuttociòchecivieneriferitodaglioccultisti.Sequalcunoritenessedinonpoteraccettarecon convinzione ciò che viene riferito dagl’investigatori, perchè direttamentenonèingradodiveri_icarequellenotizie,eglicadrebbeinerrore,essendoasso-lutamentepossibile,permezzodellasempliceri_lessione,diacquistarel’assolutaconvinzionedellaveritàdiquellecomunicazioni.Esequalcunononriesceconlari_lessioneaformarsitaleconvinzioneciònonprovieneaffattodall’impossibilitàdi«credere»aqualcosachenonsivede,maunicamentedalfatto,chelasuari-_lessionedifettatuttoradiimparzialità,dilarghezzaediprofondità.Perchiarirequestopuntobisognari_lettere, che ilpensieroumano,quandosi stimola inte-riormenteconenergia,arrivaadabbracciareuncampomoltopiùvastodiquellochedisolitoglivieneassegnato,poichèilpensierocontieneun’essenzainteriore,laqualeè in rapporto con ilmondosupersensibile.L’animadi solitononè co-scientediquestorapporto,perchèèabituataaeducareilsuopensierosoltantoperilmondodeisensi,egiudicaperciòincomprensibili lecomunicazionitrattedal mondo supersensibile; ma queste sono comprensibili, non soltanto per ilpensieroeducatoalladisciplinaocculta,maancheperognipensiero,chesiaco-

!225

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

sciente di tutta la propria forza e desiderosodi servirsene.Assimilando conti-nuamente in talmodogl’insegnamentidell’investigazioneocculta ci si abituaapensieri che non sono tratti dalle percezioni dei sensi; s’impara a riconoscerechenell’intimitàdell’animaunpensieroviencontessutodall’altro,unpensierosiassociaall’altro, anchequando il loronessononèdeterminatodalla forzadel-l’osservazione sensoria. L’essenziale è il fatto di accorgersi, che il mondo delpensierohaunavitainteriore,echementresipensacisitrovanelcampodiunaforzasupersensibilevivente.L’uomodiceasèstesso:«Vièinmecomeunorga-nismoformatodipensiero;iosonoperòtutt’unoconesso».Abbandonandosialpensiero liberodaisensisidiventacoscientidiun’essenzache_luiscenellano-stravitainteriore,cosìcomeleproprietàdellecosesensibilichenoiosserviamocon i sensi _luiscono in noi attraverso i nostri organi _isici. L’osservatore delmondo_isicodice:«Làfuori,nellospazio,vièunarosa;essanonmièestranea,perchèmisirivelapermezzodelsuocoloreedelsuoprofumo».Orbene,quandoagiscenell’uomo ilpensiero liberodaisensi,bastach’eglisiaspregiudicatoperpoterdireugualmenteasèstesso:«Qualcosadiessenzialesirivelaame,ricolle-gainmeunpensieroall’altroecostituisceintalmodounorganismoformatodipensiero».Ledueattivitàperòdestanosentimentidiversi;vièunadifferenzafraciò che si palesa all’osservatoredelmondo sensibile esteriore, il quale vede larosa,eciòcheessenzialmentesirivelaall’uomonelpensieroliberodaisensi.Ilprimoosservatoresisentedifronteallarosa,sisentealdifuoridiessa,mentrecoluichesiabbandonaalpensiero liberodaisensinesente l’essenzacheglisirivelacomedentrodisè,sisentetutt’unoconessa.L’uomo,ilqualepiùomenoincoscientementedàvaloreessenziale soltantoa ciò chegli stadi fronte comeoggettoesteriore,nonpotràcertamenteavereilsensocheunacosadipersèes-senzialepossarivelarsialuiancheperilfattoch’eglisisentatutt’unoconessa.Perdiscernerelaveritàaquestoriguardooccorrepotereaverelaseguenteespe-rienzainteriore.Bisognaimparareadistinguerefraleassociazionidiideevolon-tariamentecreateequellesperimentateinnoi,quandolanostravolontàèmessaatacere.Nell’ultimocasosipuòdire:«Iorimangocompletamentetranquillo,nonprovoconessunaconcatenazionediidee,miabbandonoaciòche«pensainme».

!226

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Allorasipuòdireconragione:«Agisce inmeunalcunchèdiessenziale»;comepuresihadirittodidire:«Ricevoun’impressionedallarosa,quandovedounde-terminatocolore,opercepiscoundeterminatoprofumo».Nonviènessunacon-tradizionenel fatto di avere attinto il contenuto dei proprii pensieri dagl’inse-gnamenti dell’investigatore spirituale. I pensieri già esistonoquando ci abban-doniamoadessi;manonsipotrebberopensaresenonsicreasseroognivoltaanuovonell’anima.Sitrattaappuntodiquesto:chel’investigatoreoccultistadestinel suouditoreo lettoredeipensieri, chequestodeveattingereanzitutto in sèstesso, mentre colui il quale descrive delle realtà sensibili indica qualcosa chepuòessereosservatodall’uditoreodallettorenelmondosensibile.(Laviacheconducealpensieroliberodaisensipermezzodellecomunicazioni

dellascienzadelloSpiritoècompletamentesicura.Veneèun’altraanchepiùsi-cura,especialmentepiùesatta,sebbenesiapermoltiuominipiùdif_icileestadescrittaneimiei libri:«La teoriadellaconoscenzanellaconcezionegoethianadelmondo»ela«Filoso_iadellalibertà».Questilibriespongonoirisultatiacuiilpensiero umanopuò arrivare, quando invecedi abbandonarsi alle impressionidelmondoesteriore_isico-sensibile,essosiconcentrasoltanto insèstesso.Sol-tantoilpensieropuro,comeun’entitàdipersèvivente,esplicaalloralasuaatti-vità nell’uomo. I libri sopra citati nonhanno tratto niente dalle comunicazionidellascienzadelloSpirito;nondimeno inessivienedimostrato,che ilpensieropuroconcentratoinsèstessopuòarrivareaspiegazionidelmondo,dellavitaedell’uomo.Queiduelibrirappresentanoungradinointermediomoltoimportan-tefralaconoscenzadelmondosensibileequelladelmondospirituale,eoffronociòcheilpensieropuòconseguirequandosielevaaldisopradell’osservazionesensibile, sebbeneancora eviti l’accesso all’investigazionedeimondi superiori.L’uomo che impregna completamente la propria anima con le idee esposte inqueilibrigiàsitrovanelmondospirituale,sebbenequestoglisipalesicomeunmondodelpensiero.Chisisentecapacediattraversarequestogradinointerme-diosegueunaviapiùsicura,piùpura,epuòacquistarsi in talmododei senti-mentiriguardoalmondosuperiorechegliarrecherannobellissimifruttiperl’in-tieroavvenire).

!227

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

***

Loscopodellaconcentrazione(meditazione)sullerappresentazionieisenti-mentisimbolici sopradescrittièprecisamente la formazionedegliorganidellapercezionesuperiorenelcorpoastraledell’uomo.Essivengonoanzituttocreatidalla sostanzadiquesto corpoastrale.Questiorganidipercezione rivelanounnuovomondo,nelqualel’uomoimparaaconosceresèstessocomeunnuovoIo;essisidifferenzianodaquellidelmondo_isicosensibilegià,perilfatto,chesonoorganiattivi.Mentregliocchiegliorecchisonopassiviesubiscono la lucee ilsuono, si può invece dire, che gli organi di percezione spirituale-animici sonocontinuamenteattivimentrepercepiscono,echeincertoqualmodoessiabbrac-cianoglioggettieifatticheglisipalesano.Daquestonasceilsensochelacono-scenzaspiritualeanimicaèun’unioneconifatticheessapercepisce,è«unvivereinessi».Isingoliorganispiritualianimicichesiformanodallasostanzadelcorpoastralepossonoessereparagonatiadei«_ioridiloto»datalaformacheassumo-no per la coscienza chiaroveggente (ben inteso, bisogna rendersi chiaramenteconto, che tale denominazione corrisponde altrettanto poco agli organi stessiquanto il termine «ali», quando è applicato ai polmoni. Degli specialimodi diconcentrazione interioreesercitanoun’azionesulcorpoastrale inguisa,dade-terminarelaformazionediquestoodiquell’organospiritualeanimico,diquestoodiquel «_ioredi loto».Ogni giustameditazione che tendeallo sviluppodellaconoscenzaimmaginativaproduceuneffettosopraunodiquegliorgani(nel li-bro«Comesiconseguelaconoscenzadeimondisuperiori»sonoindicatialcunimetodidimeditazioneedegliesercizicheagisconosopraidiversiorgani).Unagiustadisciplinaregolaisingolieserciziperildiscepolooccultistainmodo,cheessi si susseguanodandomodoagliorganidipotersi formare singolarmenteoconsecutivamente.Perriuscireinquestointentooccorrecheildiscepolosiafor-nitodimoltapazienzaeperseveranza,poichènonglibasteràsoloqueltantodipazienzachesiacquistanellecondizioniordinariedellavita.Occorremolto,anzimoltissimotempo,primachegliorganisianocapacidiservirealdiscepoloper

!228

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

percepireneimondisuperiori;inquelmomentosiproduceneldiscepolociòchesichiamal’Illuminazione,mentrelaPreparazioneoPuri_icazioneèinvececosti-tuitadaglieserciziper laformazionedegliorgani(il terminedi«puri_icazione»vienimpiegato,perchèpermezzodeirelativieserciziildiscepolopuri_icaunde-terminatocampodellasuavitainterioredatuttociòchederivadall’osservazionedel mondo sensibile). Succede talvolta, che prima dell’effettiva Illuminazione,l’uomoricevaripetutamentedeglisprazzidilucedalmondosuperiore;deverac-coglierli con riconoscenza, poichèquesti già lo rendono testimoniodelmondospirituale.Eglinondeveperòvacillare,seduranteilsuoperiododipreparazio-ne,perquantolungoquestoglipossasembrare,questisprazzinonglivenisseroconcessi.Delrestol’uomoches’impazienta,perchè«ancoranonvedenulla»,nonha acquistato il giusto atteggiamento verso ilmondo superiore, atteggiamentochehasoltantocolui,ilqualeconsideragliesercizieladisciplinacome_ineasèstessi.Questi esercizi sono realmenteun’elaborazionedella sostanza spiritualeanimica, cioèdel corpoastraledell’uomo, ilqualepuò«sentire»anchequando«non vede niente», che sta elaborando la sostanza spirituale animica. Quandoperòhal’ideapreconcettadiciòcheeffettivamentevuol«vedere»,eglinonspe-rimentaquel sentimento. In tal caso egli nondarà valore a ciò che invece èdistraordinariaimportanza.Bisognerebbeosservareconminutacuratuttociòchesisperimentadurantegliesercizi;quelleesperienzesonoradicalmentediversedaquelledelmondosensibile.Ildiscepolonoteràalloracheilcorpoastralesulqualeeglilavoranonèunasostanzaneutra,macheviveinessounmondoaffat-todiverso,chenonsiconoscepermezzodellavitadeisensi.Delleentitàsupe-rioriagisconosulcorpoastrale,cosìcomeilmondoesteriore_isico-sensibileagi-sce sul corpo _isico. E l’uomo si trova di fronte alla vita superiore nel propriocorpoastrale,purchèsivogliaaprireadessa.Quandoqualcunoripetesempreasèstesso:«Iononvedoniente»,succededisolito,cheeglisièimmaginatoaprio-ril’aspettodiciòchedevepercepire,esiccomenonvedequellochesièimmagi-natodidovervedere,eglidice:«Nonvedonulla».L’uomo però, che pratica la disciplina con un giusto atteggiamento, amerà

semprepiùqueglieserciziperciòchegliarrecano;essiacquistanoper lui tale

!229

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

importanzacomefunzionevitalecheeglinonvipuòpiùrinunziare.Eglisapurechepermezzodi tali esercizi agisce in unmondo spirituale-animico e aspettacon pazienza e rassegnazione il risultato dei suoi sforzi. Questo atteggiamentopuòaffacciarsiallacoscienzadeldiscepoloconleseguentiparole;«Iovogliofaretuttigliesercizichemivengonoassegnati,esochealtempogiustomiverràdatociòcheameimporta;nonchiedoquestoconimpazienza,mipreparoperòadac-coglierlo».D’altraparte sipuòobiettare:«Lostudiosodioccultismodevedun-queprocedereatastoninelbuioforseperlunghissimotempo;difatticomepuòeglisaperediesseresullaviagiusta,seprimanonottieneunrisultato?».Manonèverochedalsolorisultatosiarriviaconoscerelabontàdelladisciplina.Quan-do ildiscepolohaunatteggiamentogiustodi frontealladisciplina, lasoddisfa-zionerecataglidagliesercizistessiglidimostra,primadiqualsiasirisultato,chestasullabuonavia.L’eserciziogiustodelladisciplinaspiritualearrecaunasoddi-sfazione che non è semplice gioia, ma conoscenza; la conoscenza cioè, che cipermettedidire: «Sto facendoqualcosa chemi fa certamenteprogredirenelladirezionegiusta».Lostudiosodioccultismopuòprocurarsiquestaconoscenzainqualsiasimomento,purchèosserviconcuraleproprieesperienze,altrimentiegli passeràdavanti ad esse comeunviandante assortoneiproprii pensieri, ilqualenonvedeglialberiche_iancheggianolastrada,sebbenelivedrebbecerta-mente,purchèdirigesseversoquelli losguardoconattenzione.–Nonèaffattodesiderabileaffrettare la comparsadi risultatidiversidaquelli chedevonoac-compagnare naturalmente il corso degli esercizi, perchè potrebbe darsi facil-mentechequeirisultatiprematurinonfosserocheunaminimapartediciòcheeffettivamentedovrebbepresentarsi.Nell’evoluzioneoccultaunsuccessoparzia-le è spesso causa di un lungo ritardo nel risultato completo. L’incontro con leformedellavitaspiritualechecorrispondonoalrisultatoparzialerendel’uomoinsensibileagl’in_lussidelle forzecheconduconoagradinisuperioridell’evolu-zione, e il successo conseguito per il fatto di avere _inalmente «guardato» nelmondo spirituale, non è che apparente; perchèquestomodo di guardarvi nonconduceallaverità,masoltantoaimmaginiillusorie.

!230

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

***

Gliorganispiritualianimici,ossia i _ioridi loto,si formanoinmodo,cheallosguardodelchiaroveggenteappaionosituati,nell’uomochesegueunadisciplinaocculta, nella vicinanza di determinati organi _isici del corpo. Di questi organianimiciciteròilcosiddetto_ioredilotoaduepetali,situatoaundipressoalcen-trofraleduesopracciglia;il_ioredilotoasedicipetali,nellavicinanzadellala-ringe: ilterzo, il _ioredi lotoadodicipetali,nellevicinanzedelcuore; ilquartonella regioneepigastrica.Altriorgani simili sipalesanonellavicinanzadialtreparti del corpo _isico (i nomi di «_iori di loto a due o a sedici petali» vengonoadoperati,perchèirelativiorganisipossonoparagonareadei_ioriconquelnu-merodipetali).I_ioridilotosivannoformandodalcorpoastrale,edalmomentoincuil’uomo

hasviluppatounodiquesti_iori,eglisadipossederlo,esentedipoterseneservi-reperpenetrareveramenteinunmondosuperiore.Leimpressionichericevedatalemondosomiglianosottomoltiriguardiancoraaquelledelmondo_isico-sen-sibile.Chihalaconoscenzaimmaginativapotràparlaredelnuovomondosupe-riore indicando le impressioni che ne riceve, come impressioni di calore o difreddo,comepercezionidisuonoodiparole,comeeffettidiluceodicolore,per-chècometaliegli lepercepisce. Ildiscepoloèperòcoscientechequesteperce-zioni esprimono qualcosa di diverso nel mondo immaginativo di quello cheesprimononellarealtà_isica.Egliriconoscechedietrodiessenonvisonocause_isico-materiali,ma animico-spirituali.Quando riceveun’impressionedi calore,eglinonl’attribuisce,peresempio,aunpezzodiferrorovente,malaconsideracomeemanazionediunprocessoanimicodalui_inoallorasperimentatosoltan-tonellavitainterioreanimica;sachedietroallepercezioniimmaginativevisonocoseeprocessianimiciespirituali,cosìcomedietrolepercezioni_isichevisonoesseriefatti_isico-materiali.Inquestasomiglianzafrailmondoimmaginativoequello _isico occorre notare però un’importante differenza. Esiste qualcosa nelmondo_isicocheinquelloimmaginativosipresentainmodoaffattodiverso.Nelprimosiosservauncontinuonascereeappassiredellecose,unalternarsidina-

!231

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

scita e dimorte; nelmondo immaginativo, invece di questo fenomeno, si notaunacontinuatrasformazionediunacosanell’altra.Nelmondo_isico,peresem-pio,sivedeappassireunapianta;nelmondoimmaginativo,amisurachelapian-taappassisce,simanifestaun’altraforma,chenonè_isicamentevisibile,eincuilapiantacheappassiscegradatamentesi trasmuta.Quando lapiantaè sparita,questanuovaformazionetrovasiinsuavecepienamentesviluppata.Lanascitaelamortesonorappresentazionicheperdonoillorosigni_icatonelmondoimma-ginativodove subentra il concettodella trasformazionediuna cosanell’altra. –Pervirtùditalefattodiventanoaccessibiliallaconoscenzaimmaginativaquelleveritàsull’entitàdell’uomo,chesonostatecomunicateinquestolibronelcapito-lo«Costituzionedell’Uomo»(pag.17).Perlapercezione_isico-sensibilesoltantoiprocessideicorpo_isicosonovisibili:essisisvolgononella«sferadellanascitaedellamorte»;glialtriartidellanaturaumana,ilcorpovitale,ilcorposenzientee l’Io sono soggetti alla legge della trasformazione e diventano visibili alla co-scienzaimmaginativa.L’uomoprogredito_inoaquestaconoscenzavedeliberar-si,incerti,incertoqualmodo,dalcorpo_isicoglielementicheconlamortecon-tinuanoulteriormenteavivereinunaltrogenerediesistenza.L’evoluzionenonsi fermaperònelmondo immaginativo; l’uomo,sevisivo-

lessefermare,percepirebbeveramenteleentitàinviaditrasformazione,manonpotrebbeinterpretare iprocessidi trasformazione,nonpotrebbeorientarsinelnuovomondoincuippenetrato.Ilmondoimmaginativoèunaregioneirrequie-ta;inesso,ovunque,nonèchemovimento,trasformazione;nonvisonopuntidisosta.L’uomoarrivaadellesoste,solquandoabbiatrascesoilgradinodellaco-noscenzaimmaginativa,esisiaevolutoaquellochiamatodallascienzadelloSpi-ritoilgradinodella«conoscenzapermezzodell’Ispirazione».–Nonènecessario,percolui ilqualecerca laconoscenzadelmondosupersensibile,dievolversi inguisadaacquistareprimacompletamente laconoscenza immaginativa,perpo-terpoielevarsiall’«ispirazione». Isuoiesercizipossonoesserediretti inmodo,dasvilupparecontemporaneamentelapreparazionecheconduceall’Immagina-zioneequellacheconduceall’Ispirazione.Ildiscepoloallora,dopoundetermi-natotempo,penetreràinunmondosuperiore,incuipotrànonsoltantopercepi-

!232

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

re,manelqualesaràanchecapacediorientarsi,perchèlosapràinterpretare.Ilprogresso,indubbiamente,sisvolgedisolitoinmodo,cheildiscepolocominciaapercepire dapprima alcuni fenomeni delmondo immaginativo e dopo qualchetemposente,checominciaancheadorientarvisi.–Nondimeno ilmondodell’I-spirazioneèaffattodiversodaquellodellasempliceImmaginazione.Permezzodiquest’ultimasipercepiscelatrasformazionediunprocessonell’altro,mentrepermezzodell’Ispiraziones’imparanoaconoscereleproprietàinteriorideglies-seristessichesitrasformano;permezzodell’Immaginazionesiconoscelamani-festazione animica degli esseri; permezzodell’Ispirazione si penetra nell’inte-rioritàspiritualediessi.Siriconosceanzituttounamolteplicitàdiesserispiritua-liedirapportifraquegliesseri.Anchenelmondo_isicoabbiamoachefareconunamolteplicitàdiesseridifferenti;nelmondodell’Ispirazioneperòquestamol-teplicitàèdi caratterediverso. Inessoogni essere si trova in rapportibende-terminaticonglialtriesseri,maquestirapportinonsonodovuticomenelmon-do_isicoall’eserciziodiunareciprocain_luenzaesteriore,madipendonodall’in-timanaturadegliesseristessi.Quandosipercepisceun’entitànelmondodell’I-spirazione,nonlasivedeesercitaresullealtreentitànessunain_luenzaesteriorechesiaparagonabileaundipressoall’azionediunessere_isicosull’altro;esistenondimenounrapportofraquelleentitàpercausadella lorocostituzioneinte-riore.Questo rapporto si potrebbeparagonare aquello in cui i diversi suoniolettere che compongono una parola si trovano nelmondo _isico. Per esempio,conlaparola«uomo»l’impressionechesiriceve,èdovutaallaconcordanzadelsuoni:u-o-m-o.Nessunaspintaoin_luenzaesteriorevieneesercitata,peresem-piodall’osull’m,maiduesuonicooperanoinunassiemepervirtùdellaproprialoronaturainteriore.L’osservazioneperciònelmondodell’Ispirazionesipuòpa-ragonaresoltantoauna lettura;egliesseri inquelmondo fanno l’impressionesull’osservatore,comefosserosegnidiunascritturacheeglideveimparareaco-noscereedicuiirapportiglisidevonorivelarecomeperscritturasupersensibi-le.LascienzadelloSpirito,perciò,chiama laconoscenzapermezzodell’Ispira-zioneanche«laletturadellascritturaocculta».

!233

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Comequesta«scritturaocculta»possaessereletta,ecomeilcontenutodiessapossaesserecomunicatoaglialtri,giàèstatospiegatoneiprecedenticapitolidiquestolibro.Èstatoprimadescrittol’essereumano,ecomeessosiacostituitodaarti diversi; è stato poi dimostrato, come l’essere cosmico, sul quale l’uomo sievolve,attraversilevariecondizioni:saturnia,solare,lunareeterrestre.Leper-cezioni permezzo delle quali si possono riconoscere, da un canto gli arti del-l’uomo,edall’altro le successivecondizionidellaTerrae le sueprecedenti tra-sformazioni,sirivelanoallaconoscenzaimmaginativa.Occorrevaperòormairi-conoscerequalirapportivisonofralostatosaturnioeilcorpoumano, lostatosolaree ilcorpoeterico,ecc.;dovevaesseredimostrato,che ilgermedelcorpo_isicoumanogiàsiècostituitodurante lostatosaturnio;essosièpoiulterior-menteevoluto_inoallasua_iguraattualedurantelostatosolare,quellolunareequelloterrestre.Èstatonecessario,peresempio,ancheindicarequalitrasforma-zionisisonoeffettuatenell’essereumanoperil fattodeldistaccodelsoledallaTerra,ediquellodella luna.Hadovuto inoltreesserespiegato,quali causeab-bianocollaboratoperprodurresull’umanitàletrasformazioniveri_icatesiduran-te l’epocaatlanteaeneisuccessiviperiodi, cioè inquello indiano,nell’antichis-simo persiano, nell’egiziano, ecc. La descrizione di questi rapporti non risultadallapercezioneimmaginativa,madallaconoscenzaispirata,ossiadallaletturadella scrittura occulta. Per questa «lettura» le percezioni immaginative sonocometanteletteredell’alfabetoosuoni;essaènecessaria,nonsoltantoperlaspiegazionedifatticosmicicomequelliappuntodescritti,maancheilcorsostes-sodellavitadell’uomononsipotrebbecomprendere,se losiconsiderassesol-tantopermezzodellaconoscenzaimmaginativa.Intalmododifattisipotrebbepercepirecomecon lamortegliartianimicispiritualisidistacchinodaciòcherimanenelmondo_isico;manonsipotrebbecomprendereilrapportodellosta-todell’uomodopolamorteconlecondizionichel’hannoprecedutaechelase-guono,senoncisisaorientalenelmondocheèpercepitodall’Immaginazione.Senza la conoscenza permezzo dell’Ispirazione ilmondo immaginativo rimar-rebbeunascritturachesipotrebbeguardare,manondecifrare.

!234

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Quandoildiscepoloprogrediscedall’Immaginazioneall’Ispirazione,eglisiac-corge ben presto, che sarebbe errore rinunziare alla comprensione dei grandifenomenicosmici,edilimitarsisoltantoaifatti,iquali,incertoqualmodo,inte-ressano l’uomo più da vicino. Chi non è iniziato in questi argomenti potrebbedire:«Misembraveramentechesiaimportantesoltantoconoscerelasortedel-l’animaumanadopolamorte;amebasterebbesaperequesto;acheservechelascienza occultami parli di fatti così lontani come dello stato di Saturno e delSole,odeldistaccodelsoleedellaluna,ecc.?».Coluiperò,ilqualesièformatoun’ideagiustasuquestiargomenti,siaccorge,che,perconseguirelaveracono-scenza di ciò che desidera sapere, occorre assolutamente studiare tutti queglieventi chesembranodapprimacosì super_lui.Unadescrizionedellecondizioniincuil’uomositrovadopolamortenonpuòesserecomprensibileeriesceinuti-le se l’uomononpuò riconnetterla condei concetti tratti daquegli eventi cosìremoti;ancheperlepiùelementariindaginiperviachiaroveggenteoccorrechel’osservatorepossegga tali conoscenze.Quando,peresempio,unapiantapassadalla_iorituraallafrutti_icazione,ilchiaroveggentevedelosvolgersidiunatra-sformazione inunessere astrale, il qualeha ricoperto e avvoltodaldi fuori lapianta,durantela_ioritura,aguisadinube.Senonsifosseveri_icatalafeconda-zione,questoessereastraleavrebbeassuntounaformacompletamentediversadaquella chehaassunto in seguitoa tale fecondazione.Orbene, si comprendel’intieroprocessoosservatopervia chiaroveggente,quandosi è imparatoa in-tendere laproprianaturaalla lucediquelgrandeprocessocosmico, in cuieracoinvolta laTerracon tutti i suoiabitantiall’epocadeldistaccodelsole;primadellafecondazionelapiantasitrovanelmedesimostatoincuisitrovaval’intieraTerraprimadeldistaccodel sole.Dopo la fecondazione la _ioriturasipresentanellapianta,inmodochericordalaTerra,quandoilsolesieradistaccato,maan-coracontenevaleforzelunari.Chihaassimilatolerappresentazionichesorgonodallacomprensionedeldistaccodelsolepuòintenderegiustamenteilsigni_icatodella fecondazionedellapiantaedire:«Primadella fecondazione lapiantaè inunacondizionesolare,dopodiquellaèinunacondizionelunare».Effettivamen-teilpiùpiccoloprocessodelmondopuòesserecompresosoltanto,quandosiri-

!235

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

conoscainessoilri_lessodeigrandiprocessicosmici;incasodiverso,laverana-turadelfenomenorimanealtrettantoincomprensibile,quantopotrebbeesserlolaMadonnadiRaffaellose,ricopertadaun_ittovelo,rimanessediessavisibilesoltantounapiccolapartedeldipinto.Tuttociòchesisvolgenell’uomoèunri-_lessodeigrandiprocessi cosmici chesonocollegati con la suaesistenza.Se sivogliono comprendere le osservazioni fatte permezzo della coscienza chiaro-veggentesuifenomenichesisvolgonofralanascitaelamorte,easuavoltadallamorte_inoaunanuovanascita,occorreavereacquistatolacapacitàdidecifrareleosservazioniimmaginativepermezzodellerappresentazionitrattedallostu-diodeigrandiprocessicosmici.Questostudiooffrelachiaveperlacomprensio-nedella vitaumana;perciò, secondo la scienzadello Spirito; studiareSaturno,SoleeLunaequivaleastudiarel’uomo.Permezzodell’Ispirazionesiarrivaaconoscereireciprocirapportidelleenti-

tàdeimondisuperiori;aungradinoancorpiùelevatodellaconoscenzadiventapossibileanchediconoscerel’interioreessenzadiquesteentità.Questogradinodellaconoscenzapuòesserechiamato,inordineallascienzadelloSpirito,laco-noscenza intuitiva. La parola «intuizione» generalmente è adoperata, inmodoerrato, per indicare unanozione incerta, poco chiara di una cosa o di un’idea;questanozionepuòavolteessereconformeallaverità,madisolitononèpossi-biledarneunalogicadimostrazione.Questaspeciedi«intuizione»nonhanulladicomuneconquelladicuioraparliamo.L’Intuizioneindicaquiunaconoscenzacompletamenteluminosaechiara,echi lapossiedeècompletamentecoscientedellabasesolidasullaqualeèpoggiata.Conoscereunesseresensibile,signi_icatrovarsialdifuoridiessoegiudicarlodall’impressioneesteriore.Conoscereunessere spirituale per via dell’Intuizione signi_ica essere diventato tutt’uno conlui, essersi unito con l’interioritàdi lui. Il discepolodella viaocculta si eleva agradoagrado_inoataleconoscenza.L’Immaginazioneloconduceanonconside-rare più le percezioni come qualità esteriori degli esseri, ma a riconoscere inesseleemanazionidellaspiritualitàanimica;l’Ispirazionelofapenetrarepiùol-trenell’interioritàdegliesseri.Permezzodiessaegliimparaacomprendereciòchequesti esseri sono reciprocamentegli unipergli altri; con l’Intuizioneegli

!236

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

penetradentroalleentitàstesse.Dagl’insegnamenticontenutiinquestolibrori-sultachiaroilsigni_icatochesidevedareall’Intuizione.Neicapitoliprecedentièstatodescrittononsoltantolosvolgersidell’evoluzionediSaturno,delSoleedel-laLuna,maèstatoanchespiegatochedegliesserihannoinsvariatomodopresoparteaquestoprocesso.SonostaticitatiiTroni,oSpiritidellaVolontà,gliSpiritidellaSaggezza,quellidelMoto,ecc.;apropositodell’evoluzionedellaTerraèsta-toparlatodegliSpiritidiLuciferoediArimane.Lacostruzionedelcosmoèstatafattarisalire _inoalleentitàchevihannopresoparte;ciòchesipuòsapere in-tornoadessevieneconseguitopermezzodellaconoscenzaintuitiva, laqualeèanchenecessariaperconoscereilcorsodellavitadell’uomo.Ciòchesidisciogliedopo lamorte dalla corporeità dell’uomopassa in seguito per stati diversi. Lecondizioniesistenti immediatamentedopo lamortesipossono inpartedescri-vere permezzo della conoscenza immaginativa, ma ciò che si svolge ulterior-mentequandol’uomoprocededaunamorteaunanuovanascitariuscirebbeas-solutamenteincomprensibileperl’Immaginazione,sel’Ispirazionenonlevenis-seinaiuto.Soltantol’Ispirazioneècapaced’investigarelavitadell’uomodopolapuri_icazionenel«MondodegliSpiriti»(vedipag.54diquestolibro).Mavièundeterminatopuntoincuisiveri_icaqualcosachel’Ispirazionenonriescearag-giungere;unostadio,cheessa,incertoqualmodo,nonarrivaacomprendere.Vièunperiododell’evoluzioneumanafralamorteeunanuovanascita,incuil’en-titàumanaèaccessibilesoltantoallaconoscenzaintuitiva.Questapartedell’enti-tàumanaesisteperòsemprenell’uomo;mapercomprenderlanellasuaverain-teriorità,dev’esserericercatapermezzodell’Intuizioneanchenelperiodofralanascitae lamorte.Achivolesseconoscere l’uomo,soltantopermezzodell’Im-maginazioneedell’Ispirazione,sfuggirebberoappuntoqueiprocessidellapiùin-tima essenzadi esso, che si svolgonoda incarnazione a incarnazione. Soltantopermezzodellaconoscenzaintuitivaèperciòpossibileun’investigazionegiusta,dellareincarnazioneedelKarma;qualsiasicomunicazioneverachesiriferiscaaquesti processi deve necessariamente derivare dalle ricerche della conoscenzaintuitiva.Sel’uomovuolconoscerel’intimosuoessere,dovràricorrereall’Intui-zione,permezzodellaqualepercepisceciòcheinluiperduradarincarnazionea

!237

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

rincarnazione;sea luiriescepossibilesaperequalcosadellesueprecedenti in-carnazioniciònonpotràveri_icarsichepermezzodellaconoscenzaintuitiva.

***

L’uomo può conseguire la conoscenza attraverso l’Ispirazione e l’Intuizionesoltantopermezzodegliesercizianimico-spirituali.Questiesercizisonoanalo-ghiaquelligiàdescrittiperacquistarel’Immaginazione,ecioè«laconcentrazio-neinteriore»(Meditazione).Mamentregliesercizicheconduconoall’Immagina-zionesi riconnettonoalle impressionidelmondo _isico-sensibile,negli eserciziinvececheconduconoall’ispirazione,questonessodevesemprepiùessereeli-minato.Perrendersichiaramentecontodiciòchesideveveri_icareintalcaso,saràbeneconsiderarenovamenteilsimbolodellaRosacroce.Quandounuomosiconcentra in quel simbolo ha davanti a sè un’immagine, di cui le singole partisonotrattedalleimpressionidelmondo_isico;ilcolorenerodellacroce,lerose,ecc.Ma ladistribuzionedellevarieparti a formadiRosacrocenonè trattadalmondosensibile.Sedunqueildiscepolocercadieliminarecompletamentedallapropriacoscienza,qualiimmaginidirealtàsensibili,lacroceneraeancheleroserosse, e conservanell’animasoltanto l’attività spirituale chehapresiedutoalladistribuzionedellevarieparti,eglidisporràalloradiunmezzoperunamedita-zioneattaacondurlogradatamenteall’Ispirazione.Occorrechiedersi,peresem-pio,nellapropriaanima:«Checosaho fatto interiormenteper combinarequelsimbolodellacroceedellerose?Desideroconservareciòcheho fattoallora, ilprocessochesièsvoltonellamiaanima,eliminandoperòdallacoscienza l’im-maginecheneèrisultata.Vogliosentireinmel’attivitàesplicatadallamiaanimapergenerarequell’immagine,sopprimendoperòlarappresentazionedell’imma-gine stessa. Voglio ormai vivere interiormente, nellamia attività cheha creatol’immagine.Vogliomeditareperciònonsopraun’immagine,masullamiaattivitàanimica,creatriced’immagini».Questameditazionedeveessereapplicataamol-tisimboli;taleesercizioconduce_inalmenteallaconoscenzapermezzodell’Ispi-razione.Unaltroesempiosarebbequellodiconcentrarsisullarappresentazione

!238

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

delcrescereedeperirediunapianta.Fatesorgerenellavostraanimal’immaginediunapiantachecrescegradatamente,chespuntadalseme,chesisviluppafo-gliaper foglia _inoalla _ioritura, e _inalmente _inoal frutto; raf_iguratevipoi lapianta che comincia ad appassire _ino alla sua completa decomposizione. Permezzodellaconcentrazioneinsiffattaimmaginesiarrivagradatamentealsensodellacrescenzaedeldeperimento,dicui lapiantanonrappresentapiùcheunsimbolo.Daquestosentimento,sel’esercizioèpraticatoconperseveranza,puògradatamentevenireaformarsi l’immaginedellatrasformazionechestaabasedel crescere e del deperire nelmondo _isico.Ma se si vuol arrivare alla corri-spondenteIspirazionel’eserciziovafattoinmododiverso.Occorreintalcasote-nerpresentel’attivitàdellapropriaanima,chedall’immaginedellapiantahaac-quistatolarappresentazionedeldivenireedeldeperire.Bisognaormaielimina-relapiantacompletamentedallacoscienzaeconcentrarsisoltantosullapropriaattività interiore. L’ascesa all’Ispirazione è possibile soltanto permezzo di taliesercizi; dapprima non riuscirà facile al discepolo di comprendere completa-mentecomeregolarsipereseguirli,eciòdipendedalfatto,chel’uomoèabituatoafardeterminarelapropriavitainterioredalleimpressioniesteriori,esisentequindisubitovacillanteeincertoquandodevesviluppareunavitaanimicachesisialiberatadatutteleimpressioniesteriori.Neiriguardidegliesercizichecon-duconoall’Ispirazione–equestaprecauzioneèintalcasoancorapiùnecessariachepergliesercizicheconduconoall’Immaginazione–occorrecheildiscepolosirendachiaramentecontoche,volendoaccingersiapraticarli,eglidevealcon-tempocoltivare tuttociòchepotràaiutarloaconsolidareeadaffermare il suogiudizio,aportareordinenelsuosentimentoea forti_icare il suocarattere.Seegliprendequestaprecauzioneraggiungeràunduplicescopo;primadituttononrischierà di perdere permezzodegli esercizi l’equilibrio della suapersonalità;secondariamente, acquisterà in talmodo la capacitàdi eseguire correttamentegli esercizi stessi. Questi esercizi sembreranno dif_icili al discepolo, _inchè eglinonavràacquistatoundeterminatoatteggiamentodell’anima,deispeciali sen-timentiesensazioni.Lacomprensioneelacapacitàperquestieserciziverràbenpresto acquistata da chi coltiva nell’anima conpazienza e perseveranza quelle

!239

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

qualitàinteriorifavorevolialgermogliaredelleconoscenze supersensibili. Chi siabituaapenetrarespessonellapropriainteriorità,nontantoperrimuginaresusèstesso,quantoperriordinareedelaborareconcalmaleesperienzeattraversa-tenellavita, faràgranprogresso;siaccorgeràchelerappresentazionieisenti-mentisiarricchisconoquandoivariieventidellavitasonoricollegatifradilorodallamemoria,ecomprenderàchesipossonoacquistaremolteconoscenze,nonsoltantopermezzodinuove impressioni edinuoveesperienze,maanchepermezzodell’elaborazionedelleantiche.Convienelasciareliberogiuocoalcontra-sto fra le nostre esperienze e per_ino tra le nostre opinioni, cercando di nonprendervipartealcunaconlenostresimpatieeantipatie,inostriinteressiesen-timentipersonali;prepareremointalmodounottimoterrenoperleforzecogni-tive supersensibili; verrà così formata, effettivamente, ciò che si può chiamareunariccavitainteriore.Lamisura e l’equilibriodelle facoltà animiche sonoperòdi primaria impor-

tanza. L’uomo ha già gran tendenza a cadere nell’unilateralità, quando coltivaunadeterminataattivitàdell’anima.Sesiaccorge,peresempio,dell’utilitàdellameditazioneedellaconcentrazionenellacerchiadelleproprierappresentazioni,eglipuòfacilmentetendereachiudersialleimpressionidelmondoesteriore;mataledecisioneconduceall’ariditàeall’impoverimentodellavitainteriore.Colui,il quale oltre la capacità di ritirarsi nella propria interiorità conserva anchecompletaricettivitàpertutteleimpressionidelmondoesteriore,progrediràra-pidamente.Enonsi trattasoltantodellecosidette impressioni importantidellavita,maogniuomo,inqualsiasicondizionesitrovi–anchechiusoentroquattromiserepareti–puòaveredelleesperienze,purchèsiconserviricettivoadacco-glierle. Le esperienze si trovanoovunque;nonoccorre cercarle.Di somma im-portanzaèilmodocome leesperienzevengonoelaboratenell’animadell’uomo.Peresempio,puòsuccederecheegliscoprainunapersona,perlaqualehagran-derispetto,qualchespecialetrattodelcaratterechepotrebbeessereconsideratoundifetto.Questascopertapotràstimolare ilpensierodell’uomoversoduedi-versedirezioni.Eglipotràsemplicementedireasèstesso:«Orachehoricono-sciutaqueldifetto,nonpossopiùstimarequellapersonaquantoprima».Eglipo-

!240

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

trà però anche chiedersi: «Come è possibile che unapersona così degnadi ri-spettosiagravatadataledifetto?Comepossorappresentarmichenonsitrattasoltantodiundifetto,madiunaconseguenzadellavitadiquellapersona,deter-minata forse proprio dalle grandi qualità di essa?». Un uomo, il quale si ponequeste domande, arriverà forse alla conclusione, che il suo rispetto per quellapersonanon viene affattomenomatodalla scopertadi quel difetto.Ogni espe-rienzadiquestogenerecipermetteràd’impararequalchecosa,aumenteràlano-stra comprensionedella vita.Naturalmente sarebbeun errorepermettere, chel’aspettobuonodi taleconcezionedellavitac’inducesseascusare tutti idifettidellepersoneedellecoseperlequalisentiamosimpatia,oci facesseprenderel’abitudinedinonrilevareleazionibiasimevoli,ondericavarneunvantaggioperlanostrapropriaevoluzioneinteriore.Quest’ultimorisultatoeffettivamentenonsiottiene,quandol’impulso,nonsoltantoabiasimareglierrorieidifetti,maan-cheacomprenderli,partedanoistessi;losiottienesoltantoquandoilnostroat-teggiamento viene determinato obiettivamente dal fatto stesso, indipendente-mentedalvantaggioomenochenepotremoricavare.Èassolutamenteverochenonèpermezzodellacondannadiunerrorechecis’istruisce,masoltantopermezzodellacomprensionediesso;d’altrapartequestacomprensionenondeveimpedircididisapprovarlo,altrimentinonpotremoprogrediremoltooltre.An-cheinquestocasononsitrattadiunilateralità,inunaspecialedirezione,madistabilire lamisurae l’equilibriodelle forzedell’anima.Equestoè inparticolarmodo utile nei riguardi di una qualità dell’anima di massima importanza perl’evoluzionedell’uomo;ecioè,delsentimentochesichiama«Venerazione»(de-vozione).Chicoltivainsèquestosentimento,oloharicevutocomefelicedonodallanatura,possiedeunottimoterrenoperlaproduzionedelleforzechecon-duconoallaconoscenzasupersensibile.L’uomo,che_indallasuainfanziaegio-vinezzahapotutoalzaregliocchicondevotaammirazioneversospecialiperso-neeidealielevati,possiedenellaprofonditàdell’animaunadisposizionepartico-larmentepropiziaperleconoscenzesupersensibili.Colui,ilqualeconlamaturi-tàdigiudiziodell’etàpiùtarda,saalzarelosguardoalcielostellatoeaccogliereconcalmaedevozionelamirabilemanifestazionedellePotenzesublimi,sirende

!241

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

intalmodomaturoperlaconoscenzadeimondisupersensibili.Ugualmentesuc-cedeancheacolui,ilqualeammiraleforzechedominanonellavitaumana;cosìpure è importante che l’uomo, giunto amaturità, sia capace di sentire in altogradovenerazioneperquegliuomini,deiquali intuisceocrededi conoscere ilvalore.Lavisionedeimondispiritualisischiudesoltantoagliocchidicolorochesonocapacidisentirequestavenerazione.Chinonsavenerarenonpuòprogre-diremoltonellaconoscenza;l’essenzadellecoserimanechiusapercoluichenontrovanientedaapprezzarenelmondo.–D’altraparteperò,sepereccessodive-nerazione o di devozione il discepolo è spinto ad uccidere completamente lasanacoscienzadisè,ela_iduciainsèstesso,eglipeccacontrolaleggedellami-suraedell’equilibrio. Ildiscepolodell’occultismo lavoreràcontinuamentesudisèperperfezionarsiepermaturarelaproprianatura;intalcasoeglideveavere_iducianellapropriapersonalitàenellaprogressivacrescenzadelleforzediessa.L’uomodotatodi sentimenti giusti aquesto riguardopotràdire: «Risiedono inmeforzenascoste,chepossotrarrefuoridallamiainteriorità.Quandovedoper-ciòqualcunodisuperioreame,devononsoltantovenerarloperchèvalepiùdime,madevoanchecon_idaredipotereevolvereinmestessotuttociòchemipo-tràelevareemettermiaparoconl’esserecheioammiro».Quantopiùèsviluppatanell’uomolacapacitàdi_issarelasuaattenzionesopra

deideterminatiprocessidellavita,nonsottopostialsuogiudiziopersonale,tan-topiùeglihalàpossibilitàdicrearsiunabaseperl’evoluzioneneimondispiri-tuali.Citeròunesempio.Unuomositrovanellavitainunasituazione,incuidevedecideresecompiereonounadeterminataazionee,sebbeneilsuogiudiziolospingaacompierla,eglisentenondimenoalcunchèd’inesplicabilechenelotrat-tiene.Puòdunquesuccedereche l’uomononprestiattenzioneaquestooscurosentimento,echecompiasemplicementel’azioneconsigliataglidalsuogiudizio;potrebbeperòanchedarsichel’uomoobbediscaall’impulsodiquellaforzami-steriosae si astengadal compiere l’azione.Seegliosserva in seguitogli eventipotràforseveri_icare,cheseavesseseguitoilsuogiudizio,nesarebberisultatounverodanno,mentre l’inadempimentodiquell’azionesiè risolto inunbene.Un’esperienzadiquestogenerepuòvolgereilpensierodell’uomoinunadirezio-

!242

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

nebendeterminata.Eglipuòdireasèstesso:«Vigeinmequalcosachemidirigemegliodelgradodigiudiziocheposseggoattualmente.Devotenerpresentecheesisteuna«forzainme»,cheilmiogiudizionelsuosviluppoprogressivononhaancoraraggiunto».L’osservazionedicasidiquestogenereriescedigranpro_ittoper l’anima;essasenteallora,permezzodiunsanopresentimento,che l’uomocontieneassaipiùinsèdiquellocheilsuogiudiziononsiacapacediabbraccia-re.Dataleosservazionerisultaun’espansionedellavitadell’anima;maanchequipossonoveri_icarsidelleesagerazionichesonodaevitarsi.Chivolesseabituarsianonfarnessunassegnamentosulpropriogiudizio,perseguireipresentimentichelospingonoinquestaoinquelladirezione,cadrebbeinbaliadiognioscuroistinto,everamenteun’abitudinesiffattadenoterebbel’abbandonodiognicrite-rio,econdurrebbeall’assolutasuperstizione.Qualsiasigeneredisuperstizioneèdannosoper il discepolodell’occultismo.Per acquistarsi lapossibilitàdipene-trare inmodogiustoneicampidellavitaspiritualeoccorre tenersi lontaniconmassimacuradaognisuperstizione,fantasticheriaoillusione.Nonpenetragiu-stamente nelmondo spirituale colui il quale si rallegra di aver avuto un’espe-rienza,che nonpuòesserecompresadallaragioneumana».Nonècertolapas-sioneper«l’inesplicabile»cheformal’occultista;ildiscepolodevecompletamen-te spogliarsi dall’idea, chepossa chiamarsi «mistico» colui, il quale nelmondovedearbitrariamenteovunquel’insondabileel’inesplicabile.Ilgiustosentimentoperl’occultistaèdiriconoscereovunquelapresenzadiforzeedentitànascoste;maeglideveancheammetterechel’inesploratopuòessereesplorato,qualorasidispongadelleforzenecessarie.Vièundeterminatoatteggiamentodell’animacheèimportanteperildiscepo-

loaognigradinodellasuaevoluzione.Egli,cioè,pertroppasetediconoscenza,nondeve irrigidirsinelladomanda:«Comesipuòrispondereaquestooaquelquesito?»mainvecedevechiedersi:«Comepossoevolvereinmestessoquestaoquellacapacità?»Quandopermezzodipazientelavorointeriorequestacapacitàsiè_inalmentesviluppata,larispostaaqueiquesitiglisiaffacciaspontaneamen-te. Ildiscepolodell’occultismodevesemprecoltivareconcuraquestoatteggia-mento dell’anima, che lo conduce a perfezionarsi e a rendersi vieppiùmaturo

!243

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

persaperresistereall’impulsoche lospingea insistereperottenererisposteadeterminatequestioni;egliaspetterà_inchèquellerisposteglisiaffaccinospon-taneamente.Ma chi si è abituato all’unilateralità anche a questo riguardo, nonpotràprogrediregiustamente.Ildiscepolodeveanchesentire,cheaundetermi-nato momento egli stesso, nell’àmbito delle proprie forze, potrà risolvere glienimmipiùelevati.Anchequidunquelamisurael’equilibriorappresentanounaparteimportantenell’atteggiamentodell’anima.Sipotrebberocitareancoramoltealtrecapacitàdell’animautili a coltivaree

adevolvere,quandoildiscepoloaspiriaraggiungerel’Ispirazionepermezzode-gliesercizi.Mapertutteoccorreripetere,chelamisurael’equilibriosonoquali-tàessenzialidell’anima,poichèpreparanoallacomprensioneeallacapacitàperpraticaregliesercizisopradescritti,checonduconoall’Ispirazione.Gliesercizicheconduconoall’Intuizionerichiedonodaldiscepolocheeglieli-

minidallasuacoscienza,nonsoltantoleimmaginiallequalieglisièdedicatoperarrivareall’Immaginazione,maanchelavitanellapropriaattivitàanimicaincuisièimmersoperconseguirel’Ispirazione.Occorre,allalettera,cheeglinoncon-servinientenellasuaanimadelleesperienzeesterioriointeriori_inoalloraco-nosciute.Ma,sedopoquestaeliminazionedelleesperienzeesteriorie interiorinonrimanessenientenellasuacoscienza,cioè,selacoscienzastessaglivenissealloraamancare,edeglicadessenell’incoscienza,ciòglidimostrerebbechean-coranonèmaturoperglieserciziadattiall’Intuizione;eglidovrebbeintalcasocontinuare a fare gli esercizi per l’Immaginazione e l’Ispirazione. Arriva certa-mentepiùtardiilmomento,incuilacoscienza,dopoeliminateleesperienzein-terioriedesteriori,nonrestavuota,anzivirimanequalcosa,comeeffettodique-staeliminazione,dicuisipuòservirecomeoggettoper laconcentrazione,cosìcomeprimaci si servivadiqueglioggetti chedevono la loroesistenzaalle im-pressioniesterioriointeriori.Questo«qualchecosa»èdinaturaaffattospeciale,edèrealmentenuovorispettoallepassateesperienze;quandolosisperimentacisiaccorge,chemaiprimasieraconosciuto.Sitrattadiunapercezionecomequelladelverosuonochecolpiscel’orecchio;maquestapercezionepuòpenetra-renella coscienza soltantopermezzodell’Intuizione, così come il suono _isico

!244

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

nonpuòpenetrarenellacoscienzachepermezzodell’orecchio.Conl’Intuizionedunque, le impressioni dell’uomo vengono spogliate degli ultimi residui dellasensibilità_isica;ilmondospiritualecominciaarivelarsiallaconoscenzainunaforma,chenonhapiùnulladicomuneconleproprietàdelmondo_isico-sensibi-le.

***

Laconoscenza immaginativavieneacquistataquandoi _ioridi lotosisvilup-pano dal corpo astrale. Gli esercizi diretti al conseguimento dell’Ispirazione edell’Intuizione generano nel corpo eterico o vitale dell’uomo dei determinatimovimenti, delle speciali formazioni e correnti cheprimanonvi erano.Questiappuntosonogliorgani,permezzodeiqualil’uomopuò«leggerelascritturaoc-culta»eaccogliereciòcheèaldilàdiquella,nellasferadellepropriefacoltà.Al-l’osservatorechiaroveggenteletrasformazioninelcorpoetericodiunuomoar-rivato all’Ispirazione e all’Intuizione si palesanonelmodo seguente: nelle vici-nanzedelcuore_isicosiformanelcorpoetericounnuovocentro:questodiventaunorganoeterico.Daquestoorganoscorronoversolevariemembradelcorpoumanodeimovimentiedellecorrentidiversissime; lepiù importanti _luisconoversoi_ioridiloto,neinterpenetranoisingolipetaliepoiscorrononuovamentealdi fuori, riversandosicomeragginellospazioesteriore.Quantopiù l’uomoèevoluto,tantomaggioreèlospazioattornoaluiincuiquestecorrentisonoper-cettibili. Se ladisciplina seguitaègiustae regolare ilpunto centralenellavici-nanzadelcuorenonèilprimoaformarsi;essodeveattraversareunperiododipreparazione.Dapprimasicostituisceuncentroprovvisorionella testa;questopoisi spostaediscendenellavicinanzadella laringe,per trasferirsi _inalmentenella regionedel cuore _isico. Se l’evoluzione fosse irregolare,quell’organopo-trebbecostituirsi_indaprincipionellavicinanzadelcuore;ildiscepoloperòintalcaso,invecediarrivareaunachiaroveggenzacalmaeregolare,sitroverebbeespostoalpericolodicadereinaberrazionieinfantasie.Nell’ulteriorecorsodel-lasuaevoluzioneildiscepoloriescearendereindipendentidalcorpo_isicoque-

!245

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

stecorrentiequestiorganidelsuocorpoeterico,eapoterseneserviresepara-tamente; i _ioridi lotogli servonoalloracomestrumentipermuovere il corpoeterico.Primachequestopossaveri_icarsi,occorrecheattornoall’intierocorpoetericosisianoformatedelledeterminatecorrentieirradiazioni,cheavvolgonoquelcorpocomeinunaretesottileelodelimitanocomeessereseparato;quan-dociòsièveri_icatoimovimentielecorrentinelcorpoetericopossonomettersiliberamenteincontattocolmondoanimico-spiritualeesterioreeunirsiadesso,diguisacheglieventispiritualianimiciesterioriequelliinterioridelcorpoete-ricoumanopossanoreciprocamentecombinarsieunirsi.Quandoquestosucce-deèarrivatoilmomento,incuil’uomopercepiscecoscientementeilmondodel-l’Ispirazione.Questaconoscenzaglisiaffaccia inmododiversodaquellachesiha delmondo sensibile _isico. In quest’ultimo si ricevono delle percezioni permezzodeisensiediessecisiformapoidellerappresentazioniedelleidee;ciònonsuccedenellaconoscenzaperviadiIspirazione.Inquestasiconosceperviadiretta,perconoscenza immediata;nonviè ri_lessionedopo lapercezione.Ciòchenellaconoscenzasensibile _isicavieneacquistatosoltantodopo,permezzodellari_lessione,vieneconseguitoperviaimmediatanell’Ispirazione,contempo-raneamenteallapercezione.Sicorrerebbeperciòilpericolodi_luireediperder-si completamente nell’ambiente spirituale circostante, in guisa da non potersipiùdistingueredaesso,selareteappuntodescrittanonsifosseformataattornoalcorpoeterico.Gliesercizidestinatiall’Intuizioneesercitanoun’azionenonsoltantosulcorpo

eterico,ma anche sulle forze supersensibili del corpo _isico.Nonbisognaperòcrederechedaessi risultiun’azionesulcorpo _isicopercettibileainostri sensiabituali;talieffettisonoriconoscibilisoltantoperlaconoscenzachiaroveggente,manonperquellaesteriore.Essisiaffaccianocomerisultatodellamaturitàdellacoscienza quando questa può avere delle esperienze nell’Intuizione, malgradoabbiadasèeliminatetutteleesperienzeesterioriedinterioriche_inoalloraco-nobbe.Orbene,leesperienzedell’Intuizionesonodelicate,intimeetenui;ilcor-po umano _isico, all’attuale gradino della sua evoluzione, è grossolano in con-frontodi esse, e opponeperciòun forte ostacolo al risultatodegli esercizi che

!246

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mirano all’Intuizione.Ma se questi vengono continuati con energia e perseve-ranza e con la necessaria calma interiore, _iniscono per trionfare dei possentiostacolidel corpo _isico. Ildiscepoloseneaccorgedal fatto, chegradatamentealcunemanifestazioni del corpo _isico, le quali si esplicavano prima senza cheeglineavessecoscienza,diventanooravolontarie,el’osservapuredalfatto,cheperbrevetemposentelanecessitàdiregolare,peresempio,lasuarespirazione(oqualchealtrafunzionesimile)inmodo,dastabilireundeterminatoaccordo,oarmonia,conciòchesicompienell’animapermezzodeglieserciziodellacon-centrazioneinteriore.L’evoluzioneidealedovrebbeormaiesseretalechenessunesercizio fosseeseguitopermezzodelcorpo_isicostesso,machetuttociòchedeveveri_icarsiinquest’ultimo,sipresentassesoltantocomerisultatodeglieser-ciziperl’Intuizione.Appuntoperchèilcorpo_isicopresentaunforteostacolo,ladisciplina può offrire delle facilitazioni permezzo di esercizi che agiscano sulcorpo_isico.Inquestocampoconvieneperòevitarecomepericolosituttigl’inse-gnamentinondirettamente impartitidallepersonesperimentatenellaveradi-sciplinaspirituale.Fraquestiesercizi,peresempio,vieneindicatalapratica,perbrevetempo,diunprocessorespiratoriospeciale,ilqualeconsistenelregolareilrespiro,inguisacheessocorrisponda,inundeterminatomodo,adellespecialileggi del mondo animico-spirituale. La respirazione è una funzione _isica, equandovieneesercitata inmodo,daessere l’espressionediunaleggeanimico-spirituale,essaimprimedirettamentenell’esistenza_isicaun’essenzaspirituale;trasforma la sostanzialità _isica nel suo corrispondente spirituale. Perciò lascienzaocculta chiamaun taleprocesso ladiretta trasmutazione dell’elemento_isicoinspirituale,permezzodiunaforzaspirituale,eperilconoscitoredique-stecose,rappresentaillavoroconla«Pietra_ilosofale».Bisognasfrondareque-staideadaluttiipregiudizi,impostureeciarlataneriechesudiessasisonoac-cumulatenelcorsodeitempi;l’importanzadelfenomenononpotràrisultareintalmodocheaccresciutaperlostudioso,ilquale,comeoccultista,saràalienodaqualsiasisuperstizione.Quandolarappresentazionediunfattoimportanteèsta-tadanoiacquistata,sihaildirittodichiamarlacolsuoveronome,ancheseper

!247

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

malintesiopercattivaintenzionequestonomesiastatoassociatoadeglierrorieadelleassurdità.Ognivera intuizioneèun«lavoro»con lapietra _ilosofale,perchèogni intui-

zionehadirettapresasulleforze,chedalmondosupersensibileagisconodentroalmondo_isico.

***

Quandoildiscepoloascendeneimondipiùelevatidellaconoscenzaosserva,aundeterminatomomento,chelaconnessionedelleforzechecostituisconolasuapersonalitàassumeunaformadiversadaquellachehanelmondo_isico-sensibi-le. Inquest’ultimo l’Iomantieneunastrettacooperazionedelle forzeanimiche,sopratuttodiquelledelpensiero,delsentimentoedellavolontà.Questetreforzedell’anima,nellecondizioninormalidellavitaumana,sitrovanosempreincon-tinuorapporto.Sivede,peresempio,undeterminatooggettonelmondoesterio-re, chepuòpiacereodispiacere all’anima, cioè, la cui rappresentazione è con-nessanecessariamenteaunsensodipiacereodidispiacere.Sipuòanchedesi-derare quell’oggetto o sentirsi spinti a modi_icarlo in questo o in quel modo;cioè,ildesiderioelavolontàsiassocianoallarappresentazionediessoealsen-timentochedesta.Questaassociazionesiveri_ica,perchèl’Ioraccoglieeuni_icalarappresentazione,ossiailpensare,ilsentireeilvolere,ecoordinaintalmodoleforzedellapersonalità.Questoordinesanoverrebbedisturbato,se,perimpo-tenza dell’Io, i desideri, per esempio, seguissero una via diversa da quella delsentimento o della rappresentazione. L’uomo non avrebbe un atteggiamentosanodell’animaqualoraritenessegiustaunacosaeinvecenedesiderasseun’al-tra,cheeglistessoconsideranongiusta;cosìpuresedesiderasseciòchenonglipiace, invecedi ciò chegli piace.Orbene, aundeterminatomomentodella viadellaconoscenzasuperiore,l’uomosiaccorge,cheilpensare,ilsentireeilvolereeffettivamentesiscindono,eognunodiessiassumeunacertaindipendenza;undato pensiero, per esempio, non stimola per impulso proprio un determinatosentire e volere. Succede che si può percepire un oggetto col pensiero giusta-

!248

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mente,macheperarrivareaunsentimentooaunaqualsiasidecisionedellavo-lontà in proposito occorra attingere un ulteriore impulso indipendente in noistessi.Pensare,sentireevolerenonsonopiùappuntotreforzecheirradianodal-l’Io,qualecomunecentrodellapersonalità,sibbeneessediventanodelleentitàindipendenti,trepersonalità,incertoqualmodo;occorreallorarinvigoriremag-giormenteilproprioIo,poichèquestoormaidevenonsolostabilirel’ordinenel-letreforze,madirigereeguidaretreentità.QuestoèciòchelascienzadelloSpi-ritochiamalascissionedellapersonalità.Daquestofattodinuovosirileva chia-ramente,comesiaimportanteassociareaglieserciziperladisciplinasuperiorequellidestinatiadaresicurezzaefermezzaalnostrogiudizio,eallavitadelsen-timentoedellavolontà.Sequestequalitànonvengonodanoiportatenelmondosuperiore,benprestocisiaccorge,quanto l’Iosiadebolee incapacediguidarecorrettamente ilpensiero, ilsentimentoe lavolontà.Unataledebolezzadell’Iofarebbesìche l’anima, trascinatada trediversepersonalità in tantevariedire-zioni,perderebbel’intimasuaunità.Masel’evoluzionedeldiscepolosisvolgeinmodogiusto,questamoltiplicazione,percosìdire,nellasuavita interioreèse-gno di vero progresso, e malgrado di essa egli rimane il regolatore supremo,comenuovo Io,delleentità indipendenticheormaicostituiscono lasuaanima.Nell’ulteriorecorsodella suaevoluzionequestascissioneproseguepiùoltre; ilpensierodiventato indipendentedetermina lacomparsadiunaquartaspecialeentitàanimico-spirituale,chesipuòindicarecomeundirettoaf_luirenell’uomodi correnti, le quali somigliano a dei pensieri. L’intiero mondo appare alloracomeunedi_iciodipensieri,esipresentadinanziall’uomo,comeglisipresenta-noilmondovegetaleoquelloanimalenelcampo_isico-sensibile.Inugualmodoil pensare e il volere, divenuti indipendenti, destano due forze nell’anima cheoperanoinessacomedueentitàindipendenti;ein_inesiaggiungeallealtreunasettima forzao entità che somiglia all’Io stesso. In talmodo, aundeterminatogradino dell’evoluzione, l’uomo si trova costituito di sette entità, che egli deveguidareedirigere.Aquestaesperienzasenevieneadaggiungereun’altra.Primadipenetrarenel

mondo supersensibile l’uomo conosceva il pensiero, il sentimento e la volontà

!249

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

soltantocomeesperienze interioridell’anima;appenaperòpenetranelmondosupersensibileeglipercepiscedellecose,chenonesprimononientediciòcheè_isico-sensibile,maesprimonociòcheèanimico-spirituale.Dietroalleproprietàdelnuovomondochepercepisce,eglivededelleentitàanimico-spirituali,eque-steglisipresentanooraqualemondoesteriore,cosìcomenelcampo_isico-sen-sibileiminerali,lepianteeglianimaliglisipresentanoaisensi.Ildiscepolopuòormai osservare una differenza importante fra quelmondo animico-spiritualecheglisistarivelando,equell’altro,cheeraabituatoapercepirepermezzodeisuoisensi_isici.Unapiantadelmondosensibilerimaneciòcheè,malgradoquel-lochel’animadell’uomonepossapensareosentire.Nonsuccedecosìdapprimaperleimmaginidelmondoanimico-spirituale;essesimodi_icano,asecondadeipensieri e dei sentimenti dell’uomo, che in tal modo dà loro un’impronta delproprio essere. Vogliamo supporre che una determinata immagine sorga nelmondoimmaginativodinanziall’uomo;_inchèeglirimaneindifferentedifronteadessal’immaginesipalesaconunadeterminataforma;dalmomentoperòcheessadestainluisentimentidipiacereodidispiacere,quellaformasimodi_ica.Leimmaginidunqueesprimonononsoltantoqualcosad’indipendentealdifuoridell’uomo,ma ri_lettono inoltrequalcosadi ciò che è l’uomo stesso; esse sonocompletamenteimpregnatediessenzaumana,laqualesistendesulleentitàspi-ritualicomeunvelo.Inquestocasol’uomo,anchesesitrovadifronteaun’entitàreale,nonlavede,mascorgesoltantociòcheeglistessohacreato.Diguisache,puravendolaveritàdinanziasè,eglipuòscorgereilfalso.Effettivamentequestosiveri_ica,nonsoltantoneiriguardidiciòchel’uomohaosservatodellapropriaentità,madituttociòchevièinluiecheesercitapureun’azionesuquelmondo.Eglipuòavere,peresempio,delletendenzenascoste,lequalipervirtùdell’edu-cazioneodelcaratterenonsimanifestanonellavita;essenondimenoesercitanoun’azionesulmondospirituale-animico,ilqualeacquistaintalmodounpeculia-re colore dall’intera natura dell’uomo, indipendentemente dal fatto che questiabbiaomenocoscienzadiquestasuanatura.Perpoterprogredireoltrequestogradinodell’evoluzioneoccorrechel’uomo

impariadistinguerefrasèstessoeilmondospiritualeesteriore,echeeglielimi-

!250

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

nituttelein_luenzedelproprioSèdalmondoanimico-spiritualecheloattornia;equestopotrà faresoltanto,dopoaveracquistato laconoscenzadiciòcheeglistessoportanelnuovomondo.Sitrattadunqueper l’uomodiconoscereprimasèstesso,perpoterpoipercepireintuttalasuapurezzailmondoanimico-spiri-tualecheloattornia.Orbene,pervirtùdideterminatifattidell’evoluzioneuma-na, tale autoconoscenza deve veri_icarsi naturalmente, quando l’uomo penetranelmondosuperiore.L’uomosviluppanelmondoabituale_isico-sensibileilsuoIo,lasuaautocoscienza,equestoIoagisceormaicomecentrodiattrazionepertuttociòcheappartieneall’uomo.Tuttelesuetendenze,simpatie,antipatie,pas-sioni,opinioniecc.siraggruppano,incertoqualmodo,attornoall’Io,equestoèpureilpuntodiattrazioneperciòchesichiamailKarmadell’uomo.Sesivedes-sequestoIospogliatodatuttiisuoiveli,sipotrebberoanchevedereinluiide-stinicheloattendononell’attualeonellefutureincarnazioni,asecondadellavitadaluivissutanelleprecedenti,edellequalitàcheeglihaassimilate.Intalmodol’Io,contuttociòcheadessoèattaccato,deveormaiesserelaprimaimmaginechesipresentaall’animadell’uomo,quandoquestaascendenelmondoanimico-spirituale.Questodoppiodell’uomo,pervirtùdiunaleggedelmondospirituale,deveco-

stituire la prima impressione che gli si presenta in quelmondo. È facile com-prenderelaleggechestaabasediquestofenomeno,sesiri_lette,chenellavita_isico-sensibile l’uomopercepiscesèstessosoltantoinquantosperimentainte-riormenteilpropriopensare,sentireevolere;questapercezioneperòèinterio-re:nonsipresentaesteriormentedavantiall’uomocomeglisipresentanoimi-nerali, le piante, gli animali. Del resto, per mezzo della percezione interiore,l’uomoimparaaconosceresèstessosoltantoinparte,poichèhainsèqualcosachenonglipermettediapprofondiretroppoquestaautocoscienza;èunostimo-lo,cheappenal’uomoriconosceunadisposizioneinsèpermezzodell’autocono-scenzaenonvuoleabbandonarsianessunaillusionesulproprioconto,lospingeatrasformarequestadisposizione.Seeglinoncedeaquestostimoloedistogliesemplicementelasuaattenzione

dalpropriosè,rimanendoqualeè,siprivabenintesoanchedellapossibilitàdi

!251

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

conosceresèstessoriguardoalpuntoinquistione.Sepenetraperòinsèstessoedesaminasenzaillusioniquestaoquellaspecialesuaqualità,sitroveràincon-dizionedicorreggerla,oppurenonnesaràcapacenelleattualicircostanzedellasuavita; inquest’ultimocasounsentimentos’insinuerànellasuaanima,senti-mentochesipuòchiamaredivergogna.Taleeffettivamenteèl’azionedellanatu-rasanadell’uomo;attraverso l’autoconoscenzasperimentamoltigeneridiver-gogna.Orbene, anchenella vita ordinaria questo sentimentohaun effettobendeterminato:l’uomodimentesanaprovvederà,perchèlequalitàchehannosu-scitato quel sentimento non simanifestino esteriormente, non si esplichino inazioniesteriori.Lavergognaèdunqueunaforzachespingel’uomoanasconderequalcosainsèstesso,perimpedirechesipalesiall’esteriore.Sesiri_lettesututtociò,siarriveràacomprendere,chelaricercaspiritualeat-

tribuisceun’azioneancorapiùprofondaaun’altraesperienzainterioredell’ani-ma, la quale èmolto af_ine al sentimento della vergogna; essa trova, che nelleprofondità recondite dell’anima esiste una specie di vergogna nascosta, di cuil’uomo non è cosciente nella vita _isico-sensibile. Questo sentimento nascostoagisceperòinmodoanalogoaquellomanifestoappuntodescrittodellavitaor-dinaria,eimpediscechel’entitàpiùintimadell’uomosipresentialuisottoformad’immagine percettibile. Se questo sentimento non esistesse, l’uomo potrebbevedersi quale egli è realmente; sperimenterebbe le proprie rappresentazioni, ipropriisentimentieleproprievolontànonsoltantointeriormente,maliscorge-rebbecomevedelepietre,glianimali,lepiante.Questosentimentoperciòotte-nebra la vista dell’uomo su sè stesso, e in talmodo gli nasconde contempora-neamentel’intieromondospirituale-animico,perchè,selapropriaessenzainte-riorerimaneperl’uomonascosta,eglinonpuòneppurevedereciòpermezzodicuidevesvilupparegliorganiperconoscereilmondoanimico-spirituale,enonpuò trasformare il suo esseredi guisa che esso acquisti gli organi spirituali dipercezione.Sel’uomoperò,permezzodiunagiustadisciplina,lavoraperacqui-starsi questi organi di percezione, la prima impressione che gli si presenta èquelladisèstesso,qualeeglièveramente;vedeilpropriodoppio.Questacono-scenzadisèstessononsipuòsepararedallapercezionedelrestodelmondospi-

!252

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

rituale-animico.Nellavitaordinariadelmondo _isico-sensibile il sentimentodivergognaappuntodescrittoagisceinmodo,chechiudeall’uomocontinuamentelaportadelmondospirituale-animico.Alprimopassocheegli tentaperpene-trareinquelmondo,subitosorgeilsentimentodivergogna,dicuiperònonèco-sciente,eglinascondequellapartedelmondospirituale-animico,chevuolema-nifestarsi.Gliesercizidescrittiperòapronoquestomondo.Effettivamentequelsentimentonascostoesercitaun’azionemoltobene_icaperl’umanità;poichètut-to ciò che l’uomo ha acquistato, senza l’aiuto della disciplina spirituale, comeforza di criterio, di sentimento e di volontà, non basta per renderlo capace disopportare la vista del vero aspetto della propria entità; vista che gli farebbeperdereogni_iduciainsèstesso,ognisentimentoocoscienzadisè.Perevitarechequestosiveri_ichi,occorrepraticarenonsoltantogliesercizicheconduconoallaconoscenzasuperiore,macoltivarealcontempolosviluppodiunsanocrite-rio,eilperfezionamentodellanaturadeipropriisentimentiedelpropriocarat-tere. Dalla scienza dello Spirito, permezzo di una disciplina regolare, oltre aimoltimezziperl’auto-conoscenzael’auto-osservazione,l’uomoimparaquantoènecessarioperdargli la forzadi sopportarecon fermezza l’incontrocon ilpro-priodoppio.Allora l’occultistavede l’immaginenelmondo immaginativo,sottoaltraforma,diciòchegiàhaconosciutonelmondo_isico.Chiunquepermezzodelproprio intellettogiànelmondo_isicoabbiacompresogiustamente le leggidelKarma,nonsisgomenteràormaigranfattonelvedereilpropriodestinotrac-ciatonell’immaginedelsuodoppio.Chihacompresocolpropriocriteriol’evolu-zionedelmondoedell’umanitàesacome,inundeterminatomomentodiessa,le forze di Lucifero siano penetrate nell’anima umana, non troverà dif_icoltà asopportarelavistadell’immaginedellapropriaentità,checontienequegliesserilucifericicontutti i loroeffetti.–Datuttoquesto,però,sirileva,quantosiane-cessariochel’uomononcerchidipenetrarenelmondospirituale,primachepermezzodelsuogiudizionormalmenteevolutonelmondo_isico-sensibile,eglinonabbia compreso alcune determinate verità delmondo spirituale. Tutto ciò chevienecomunicatoinquestolibroecheprecedelaspiegazionesulla«Conoscenzadeimondisuperiori»,dovrebbeessereassimilatodaldiscepolo,nelcorsoregola-

!253

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

redellasuaevoluzione,permezzodellanormalesuacapacitàdigiudizio,primacheeglistessodesideridipenetrareneimondisupersensibili.Conunadisciplina,chenontiencontodellanecessitàdirinvigorirelasicurez-

zaelafermezzadelgiudizioedellavitadelsentimentoedelcarattere,puòsuc-cedere,cheildiscepolopenetrinelmondosuperiore,primadiavereacquistatolecapacitàinteriorinecessarie.L’incontrocolsuodoppiointalcasoloangustie-rebbe.Mase–comeèanchepossibile–l’incontrovenissecompletamenteevita-to,e l’uomopenetrassenondimenonelmondosupersensibile,eglinonsarebbemaicapacediriconoscerequelmondonellasuaveraforma;gliriuscirebbeim-possibiledidistinguerefral’aspettoconcuieglistessovedelecoseeciòcheesserealmentesono.Questadistinzioneèpossibilesoltantoquandoildiscepoloper-cepiscelapropriaentitàcomeun’immagineasè,edistaccaintalmododall’am-biente che lo circonda tutto ciò che _luisce dalla propria interiorità. Nella vitadell’uomonelmondo_isico-sensibile ildoppio,pervirtùdelsentimentodiver-gognaappuntocaratterizzato,diventa invisibile,nonappena l’uomosiavvicinaalmondoanimicospirituale;cosìperòildoppionascondecompletamenteanchetuttoquelmondo.Essostadinanziaquelmondocomeun«Guardiano»,pervie-tarnel’ingressoacolorocheancoranonsonoadattiapenetrarvi,edèchiamatoperciòdallascienzadelloSpiritoil«Guardianodellasogliadelmondospirituale-animico».Anzi, losipuòveramentechiamareil«piccoloGuardiano»,perchèven’èunaltrodicuipiùtardiparleremo.Oltrecheall’entratadelmondosupersen-sibile,l’uomoincontraquesto«GuardianodellaSoglia»anchequandopassaperlamorte_isica;essoglisirivelagradatamentedurantelosvolgersidell’evoluzio-ne animico-spirituale che si veri_ica fra unamorte e una nuovanascita. Alloraperò tale incontrononpuòangustiare l’uomo,perchèegli conoscealtrimondi,cheignoravanellavitafranascitaemorte.Sel’uomopenetrassenelmondospirituale-animicosenzaincontrareil«Guar-

dianodellaSoglia»,potrebbecaderevittimadimolteillusioni;nonpotrebbemaidistinguereciòcheeglistessorecainquelmondo,daciòcheveramenteappar-tiene ad esso;ma una disciplina regolare deve guidare il discepolo nel campodellaveritàenoninquellodell’illusione;pervirtùdiessaperciòl’incontrodovrà

!254

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

necessariamenteunavoltaveri_icarsi.Quell’incontroèdifattil’unicorimedioef-_icaceperevitarechenellostudiodeimondispiritualis’incorranellapossibilitàdelleillusioniedellefantasticherie.Èindispensabilecheognidiscepolodell’oc-cultismopongaspecialecuraall’educazionedisèstesso,pernoncadereinfanta-sticherie,pernondiventareunuomosoggettoalleillusionieaglierrori,peref-fettodisuggestioneodiautosuggestione.Quandolegiustenormedelladiscipli-na spirituale sonoosservate, rimangonoannientate le sorgenti chepotrebberoesserecausadierrore.Naturalmentequinonsipossonoesaminaretuttiiminutiparticolaridellemisurecheoccorreosservare,maèdatosoltantodiaccennareallecausedelleillusionidicuisitratta;questepossonoproveniredaduesorgen-ti.Derivanoanzitutto inpartedal fatto,che ildiscepoloconferisceallarealtà ilcoloredellapropriaentitàanimica.Nellavitaordinariadelmondo_isico-sensibi-lequestasorgentediillusionipresentarelativamentepocopericolo;perquantol’osservatorepossadesideraredidotareilmondoesterioredelcoloredeipropriidesideri e interessi, questo però s’impone sempre nettamente con la propriaforma.Maappenasipenetranelmondoimmaginativoleimmaginisubisconoef-fettivamenteunatrasformazionepereffettodiqueidesideriediquegliinteressi,el’uomositrovadinanzicomerealtà,ciòcheeglistessosièformato,oacuiperlomenoha collaborato.Orbene, poichè permezzodell’incontro col Guardianodella Soglia il discepolo impara a conoscere tutto ciò che è in lui, ciò che eglidunquepuòportare seconelmondospirituale,questa sorgentedi illusione ri-maneeliminata.Lapreparazioneacui ildiscepoloèsottopostoprimadipene-trarenelmondoanimico-spiritualeèdirettaadargli l’abitudine, anchenell’os-servare ilmondo _isico, di eliminare la propria personalità, e di lasciar che lecose e i processi gli parlino direttamente per virtù della loro propria natura.Chiunqueabbiapraticatosuf_icientementequestapreparazionepuòconsiderarecon calma l’incontro colGuardianodella Soglia;questo incontropotràde_initi-vamentedimostrargli,seeglisiarealmenteincondizionedieliminarelapropriapersonalità,quandositrovadifrontealmondoanimico-spirituale.Oltreaquestasorgentediillusioniven’èun’altra;questasipalesaquandosi

dàinterpretazioneerrataalleimpressionichesiricevono.Nelmondo_isico-sen-

!255

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

sibileunesempiotipicoditaleillusionesipuòaverequando,sedutiinferrovia,sicredecheglialberisimuovanonelladirezioneoppostaaltreno,mentreinvecesiamonoichecimuoviamocoltreno.Talierrorinelmondo_isico-sensibilenonsonosemprecosìfaciliaconstatare,quantoquellomoltosempliceappuntode-scritto;nondimenoèevidentecheinquestomondol’uomotrovaancheimezzipereliminaretali illusioni,purchètengacontoconsanocriteriodi tuttigliele-mentichepossonoservireallaspiegazionedelrelativofatto.Malacosadiventadiversaappenasipenetranelle sferesupersensibili.Nelmondosensibile l’illu-sioneumananonpuòmodi_icarelarealtàstessadeifatti,eperciòèpossibilediretti_icarel’illusionepermezzodiunesamespregiudicatodiquelli.Manelmon-do supersensibile questa osservazione senz’altro non è possibile. Se un uomovuoleosservareunprocessosupersensibileesiavvicinaadessoconcriterioer-rato,introducenelprocessostessounerrore,percuiquestovienetalmentein-tessutoconilfatto,chenonèfacileatuttaprimadistinguerel’unodall’altro.Intalcasol’errorenonèpiùdell’uomo,nèilfattorealeèaldifuoridiesso,sibbenel’errorestessoèdivenutopartecostitutivadelfattoesteriore;larealtànonpuòperciòessere retti_icata semplicementepermezzodell’osservazione spregiudi-catadelfatto.Questoesempioc’indicaunaperennesorgented’illusioniedifan-tasticherie per coloro che si avvicinano al mondo supersensibile senza giustapreparazione.–Orbene,comeildiscepoloacquistaormailacapacitàdieliminaretutteleillusionicheprovengonodallacolorazionechelapropriaentitàhaconfe-ritoaifenomenicosmicisupersensibili,cosìeglideveconseguireanchelafacoltàdi annullare la seconda sorgente di illusioni sopra descritte. Il discepolo puòescludereciòcheeglistessohaportato,appenaavràriconosciutol’immaginedelpropriodoppio,epotràeliminare lasecondasorgentedi illusioni,quandoavràacquistato lacapacitàdiriconoscere,dallanatura stessadiun fattodelmondosupersensibile, sesi trattidi realtàodi illusione.Se le illusioniavesseropreci-samenteilmedesimoaspettodellarealtànonsarebbepossibiledistinguerle;macosìnonè.Leillusionideimondisupersensibilihannodellecaratteristichepro-prie,percuisidifferenzianodallerealtà;occorrecheildiscepolosappiadistin-guerleperriconoscerelerealtà.–Scaturiscespontanea,achinonconosceladi-

!256

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

sciplina spirituale, la domanda: «Come è possibile difendersi dall’errore, se lesorgenti delle illusioni son così numerose? esiste forse un solo occultista chepossaaffermareconsicurezza,chelesuepretesecognizionisuperiorinonpog-ginosull’illusione,cioè,sullasuggestioneol’autosuggestione?»Chiparlaaquelmodo non tien conto del fatto, che ogni vera disciplina spirituale si svolge inmodo, che le sorgenti delle illusioni rimangano eliminate. Anzitutto il vero di-scepolodell’occultismoacquisterà,pervirtùdellasuapreparazione,dellecogni-zionisuf_icientiintornoatuttelepossibilicausedierroriediillusioni,datrovar-si in condizione di sapersene difendere. A questo riguardo egli ha realmentemaggiorepossibilitàdiqualsiasialtrouomodiacquistare sennoegiudizioperdirigerelasuavita.Tuttociòcheegliimparagliinsegnaanonfareassegnamentosu nessun presentimento o premonizione indeterminata, ecc.; la disciplina lorende quanto mai prudente. Del resto ogni vero insegnamento è basato sullostudio di grandi eventi cosmici; di argomenti dunque che richiedono tensionedeldiscernimentoedelgiudizio;etaleeserciziorafforzaeacuiscequellefacoltà.Acolorosoltantochesiri_iutanodistudiarecampicosìvasti,edesideranoatte-nersi a «rivelazioni» più accessibili, può venire amancare quel sano rafforza-mentodelcriterio,cherendecapacedidiscernereconsicurezzal’illusionedallarealtà.Matuttociònonèl’essenziale;l’importanzamaggiorerisiedeneglieser-cizistessi,praticatiduranteilcorsodiunadisciplinaspiritualeregolare.Questidevono, cioè, esserediretti inmodo, che la coscienzadeldiscepolo, durante laconcentrazione interiore, possa osservareminutamente tutto ciò che si svolgenellasuaanima.Anzituttoildiscepolodeveformarsiunsimboloperprovocarel’immaginazione;questosimbolocontieneancorarappresentazionidelleperce-zioniesteriori.L’uomononnestabiliscedasoloilcontenuto;nonseloformadasè,epuòperciòingannarsieinterpretareerroneamentel’originediesso.Eglial-lontanaperòquestocontenutodallasuacoscienzaquandoprocedeaglieserciziperl’Ispirazione,esiconcentrasoltantonellapropriaanimasull’attivitàchehaformatoilsimbolo.Maancheaquestopuntovièpossibilitàdierrore;permezzodell’educazioneedellostudioecc.l’uomohasviluppatounaspecialeattivitàdel-lasuaanima,dicuiperònonconoscecompletamentel’origine.Ildiscepoloallon-

!257

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

tanaormaianchequestasuaattivitàanimicadallacoscienza,esedopoquestaeliminazioneglirimaneancoraqualchecosa,nonvièperòpiùnullachepossasfuggireall’osservazione,odicuieglinonpossagiudicarecompletamenteilcon-tenuto. Ildiscepolopossiededunquecon lasua Intuizionequalcosa, cheglidi-mostra come sia costituitauna realtàpuradelmondo spirituale-animico; se siservepoidellecaratteristichericonosciutedellarealtàspirituale-animicacomepietradiparagonepervagliaretuttociòchesottoponeallasuaosservazione,po-tràdistinguere laparvenzadalla realtà. Seapplicaquesta legge,puòessereal-trettantosicurodiproteggersidall’illusionenelmondosupersensibile,quantoèsicuronelmondo_isico-sensibiledinonscambiareunferroroventeimmaginarioconunferroverochebrucirealmente.Beninteso,taliconsiderazionisipossonoapplicare soltanto a quelle cognizioni acquistate per esperienza propria neimondisupersensibili,enonaquellechecivengonocomunicatedaaltri,echesicomprendonoconilnostrointelletto_isicoeconunsanosentimentodiverità.Ildiscepolo deve adoperarsi per tracciare un limite ben de_inito fra ciò che eglistessosièacquistatoequellochehaaccoltodaaltri,edeveessereprontoadac-cogliere le comunicazioni suimondi superiori e a vagliarle con il suo criterio.Quandosi trattaperòdiun’esperienzasuapropria,diun’osservazione fattadaluistesso,dovràveri_icareaccuratamentesequestapresentaquellecaratteristi-che,cheeglihaimparatoaconoscereconilmezzoinfallibiledell’Intuizione.

***

Quandoildiscepolohasuperatol’incontroconil«GuardianodellaSoglia»,sitrovadifronteadaltreesperienze.Anzituttoosserverà,chevièun’intimaaf_initàfraquesto«GuardianodellaSoglia»equellaforzadell’animagiàdescrittaapro-positodellascissionedellapersonalità,echeèlasettimaaformarsicomeentitàindipendente.Effettivamente,sottouncertoriguardo,questasettimaentitàaltrononècheildoppiostesso,il«GuardianodellaSoglia».Essoimponealdiscepolouncompitospeciale,quellocioè,diguidareedidirigere,permezzodelnuovoSè,il suoSèabituale,ossia ilSè, chegliappariscenell’immagine;nerisultaperciò

!258

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

unaspeciedi lottacon il«doppio», ilquale tentacontinuamentediprendere ilsopravvento.Lo sforzodi stabilire conquelloungiusto rapportoedinonper-metterglinessun’azionechenonsiacontrollatadalnuovoEgo,consolidaerinvi-gorisceancheleforzedell’uomo.–Orbene,nelmondosuperiorel’autoconoscen-za,sottoundeterminatoaspetto,nonèlastessachenelmondo_isico-sensibile,Mentre in quest’ultimo l’autoconoscenza si presenta soltanto come esperienzainteriore,ilnuovoSèinvecesipalesasubitocomeunfenomenoanimicoesterio-re.L’uomositrovadinanziilnuovoSècomeunaltroessere,manonlopuòper-cepire completamente. Per quanto ci si possa essere inalzati a grande altezzanellaviadeimondisuperiori,visarannotuttaviasemprenuovigradinipiùeleva-tidaascendere,edaquestiavremounavisionesemprepiùchiaradelnostro«Sèsuperiore». Questo perciò può rivelarsi soltanto in parte al discepolo sui varigradini.L’uomositrovaespostoperòaunatremendatentazione,quandocomin-ciaadaccorgersidelsuo«Sèsuperiore»,ecioè,aquelladiconsiderarlo,incertoqualmodo,dalpuntodivistaacquistatosinelmondo_isico-sensibile.Questaten-tazioneèsalutareedevepresentarsi,perchè laevoluzionepossasvolgersigiu-stamente.Ildiscepolodeveconsiderarel’esserecheglisipresentacomeilpro-priodoppio,comeil«GuardianodellaSoglia»,eparagonarloal«Sèsuperiore»,perpotereconstatareladifferenzafraciòcheeglistessoè,eciòchedevediven-tare.Madurantequestoesameil«GuardianodellaSoglia»cominciaadassumereunaltroaspetto;essosipresentacomeimmaginedi tuttigliostacolichesiop-pongonoall’evoluzionedelSèsuperiore.Ildiscepolosiaccorgealloradelpesan-tefardellodicuiècaricatoilSèabituale,equalora,pervirtùdellasuaprepara-zione,eglinonfosseabbastanzaforteperdireasèstesso;«Nonmifermeròqui,mamievolveròincessantemente_inoalSèsuperiore»,ildiscepoloindietreggeràspaventatodinanziall’avvenire.Egliintalcasoèpenetratonelmondospirituale,marinunziaaprogredirepiùoltre,ediventaprigionierodiquella_iguracheglisipresentaall’animapermezzodel«GuardianodellaSoglia».Èimportanteilfatto,chequest’esperienzanondàaldiscepoloilsensodiessereunprigioniero,anzi,egli crede di sperimentare qualcosa di affatto diverso. La _igura evocata dal«GuardianodellaSoglia»puòesseretale,daprodurrenell’animadichil’osserva

!259

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

l’impressione,diaveredinanziasè,nelleimmaginichesorgonoaquestogradinodell’evoluzione,l’intieroassiemedituttiimondi,diessereinsommaarrivatoal-l’apicedellaconoscenza,echenonleoccorraprogredirepiùoltre.Invecedisen-tirsiprigioniero,ildiscepolosisentiràintalcasoilriccopossessoredituttiise-greti cosmici.Non c’è da sorprendersi, che egli possa avereun’esperienza cosìcontrariaallaverità,ovesiri_lettache,quandosperimentaaquelmodo,ildisce-pologiàsitrovanelmondoanimico-spirituale,echeunapeculiaritàdiquest’ul-timoèproprioquella,cheglieventisipresentanoalcontrariodicomesono.Inquesto libro è stato già accennato a questo fatto, nelle osservazioni sulla vitadopolamorte(vedipag.53).La_igurachel’uomovedeatalegradinodell’evoluzioneglipalesaunaspetto

delGuardianodellaSogliadiversodaquelloconcuilaprimavoltasierapresen-tato,poichèalloraildiscepolopotevavedereinluituttelequalitàpossedutedalSèabitualedell’uomo,pereffettodell’in_luenzadelle forzediLucifero.Orbene,duranteilcorsodell’evoluzioneumana,pervirtùdell’in_luenzadiLucifero,un’al-tra forza èpenetratanelle animedegli uomini, la forzadettadiArimane (vedipagg.149a151).Questaè la forza che impedisceall’uomodurante l’esistenza_isicadivedereleentitàspiritualianimichedelmondoesteriorenascostedietroallasuper_iciedelmondosensibile.Quellochel’animadell’uomoèdivenutasot-tol’in_luenzaditaleforzasimanifestanella_igura,dicuil’immaginesipresentaaldiscepolodurantel’esperienzadescritta.L’uomochesiavvicinaaquestaespe-rienzaconunapreparazionesuf_icientesapràdarleilsuoverosigni_icato,eintalcasoglisimanifestapocodopoun’altra_igura,cioè,quellachesipuòchiamareil«GrandeGuardianodellaSoglia»,laqualeloammonisceanonfermarsi,maala-vorareenergicamenteperprogredirepiùoltre.Questa_iguradestachiaramentelacoscienza,nell’uomochel’osserva,cheilmondodaluiconquistatodiventaunarealtàenonsitrasformainillusione,purchèillavorovengagiustamenteprose-guito.Seunuomoperòchehaseguitounadisciplinaerratadovesseavvicinarsiaquestaesperienzasenzalanecessariapreparazione,allavistadelgrande«Guar-dianodellaSoglia»eglisisentirebbel’animainvasadaunsentimento,chesipuòquali_icarecome«diin_initoterrore»,diinvincibilepaura.

!260

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Comel’incontrocolpiccolo«GuardianodellaSoglia»offrealdiscepolol’occa-sionediveri_icare,se egli è al riparodalle illusioni chepotrebbero sorgeredal-l’intromissione della sua personalità nel mondo supersensibile, così pure eglipuòmettersiallaprova,con leesperienzecheconducono _inalmentealgrande«GuardianodellaSoglia»,perveri_icareseècapacediresisterealleillusioni,chederivanodallasecondasorgentesopradescritta.Sesaresistereallapotenteillu-sione, cheglipresenta ilmondo immaginativoda lui raggiuntocomeunariccaconquista,Mentreegliinvecenonècheunprigioniero,allorasitroveràanchealriparo,nell’ulteriorecorsodellasuaevoluzione,dalpericolodiconfonderel’ap-parenzaconlarealtà.Il«GuardianodellaSoglia»assumerà,_inoauncertopunto,una_iguraindivi-

dualeperognisingolouomo.L’incontroconessocorrispondeappuntoall’espe-rienza,permezzodellaqualeilcaratterepersonaledell’osservazionesupersen-sibilevienesuperatoeviendatalapossibilitàdipenetrareinunaregione,incuileesperienzesono liberedaqualsiasi colorazionepersonale,e cheèapertaadognientitàumana.

***

Ildiscepolo,dopoleesperienzedescritte,ècapacedidistinguerenell’ambien-teanimico-spiritualeciòcheeglistessoè,daquantoloattornia;egliintendeallo-raquanto sianecessaria la conoscenzadeiprocessi cosmicidescritti inquestolibroperpotercomprenderel’uomoelavitadilui.Difatti,sicapisceilcorpo_isi-co soltantoquando si riconosce, comeesso si sia andato edi_icandoattraversol’evoluzionediSaturno,delSole,dellaLunaedellaTerra;esiarrivaacompren-dere ilcorpoeterico,quandosenesegue la formazioneattraverso l’evoluzionedelSole,dellaLunaedellaTerra.Sicomprendepuretuttociòchesiriconnetteattualmenteconl’evoluzioneterrestre,quandosiriconoscecometuttosisiaevo-lutopergradi.Ladisciplinaoccultacipone incondizionediriconoscere ilrap-portofratuttociòcheviènell’uomoeifattieleentitàcorrispondentidelmondochesitrovaaldifuoridell’uomo;perchè,realmente,ognisingoloartodell’uomo

!261

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

sta in rapportocon l’intierouniverso. Inquesto libroè statosoltantopossibiledareunaccennodiquestofatto;bisognaperòri_lettere,peresempio,cheduran-tel’evoluzionediSaturnoesistevasoltantounprimogermedelcorpo_isicodel-l’uomo.Isuoiorgani,ilcuore,ilpolmone,ilcervellosisonoformatipiùtardidaquelprimogerme,durantel’epocasolare,quellalunareequellaterrestre,digui-sachevièrapportofracuore,polmone,ecc.,el’evoluzionesolare,lalunareelaterrestre; ugualmente vi è rapporto fra quelle evoluzioni e il corpo eterico, ilcorpo senziente, e l’anima senziente ecc. L’uomo è stato formato dall’intieromondocheloattornia;eognisingolasuapartecorrispondeadunprocesso,aunesseredelmondoesteriore.Aundeterminatogradinodellasuaevoluzioneildi-scepoloarrivaariconoscerequestorapportodelproprioesserecoll’universo,etalestadiodellaconoscenzavienchiamatodallascienzadelloSpiritolacoscien-zadellacorrispondenzadel«piccolomondo»,ilMicrocosmo,cioèl’uomostesso,con il «grandemondo», ilMacrocosmo.Quando ildiscepolosièelevatoa taleconoscenzaglisipuòpresentareunanuovaesperienza;eglicominciaasentirsiparteintegrantedell’intieroedi_iciocosmico,purcontinuandoasentircompletalapropriaindipendenza.Questosentimentoècomeunsentirsidiffusonell’intie-romondo,diventarunoconesso,senza,peròperderelapropriaentitàpersona-le.LascienzadelloSpiritochiamaquestogradinodell’evoluzione«l’unioneconilMacrocosmo».È importantedinonrappresentarciquestauni_icazionecomeseconessalacoscienzaseparatavenisseacessare,el’entitàumanasidiffondessenelTutto;taleideanonpotrebbederivarechedaungiudizionondisciplinato.–Dopoquestogradinodievoluzioneildiscepoloarrivaaunostadio,chelascienzaoccultachiamala«Beatitudinedivina».Nonènèpossibile,nènecessariodescri-verepiùesattamentequestostato,perchènessunaparolaumanahaforzasuf_i-cienteperesprimereciòchel’uomosperimentainesso;veramentesipuòdire,che per arrivare a formarsene una idea, bisognerebbe ricorrere a unmodo dipensare,chepotessefareamenodellostrumentodelcervelloumano.

!262

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Isingoligradinidellaconoscenzasuperiore,secondoilprocessodiIniziazionequidescritto,possonodunqueessereindicatinelseguenteordine:I.LostudiodellascienzadelloSpirito,perilqualecisiserveanzituttodellaforzadigiudizioacquistatanelmondo_isico-sensibile.

2.L’acquistodellaconoscenzaimmaginativa.3.Laletturadellascritturaocculta(corrispondenteall’Ispirazione).4.Illavoroconlapietra_ilosofale(corrispondenteall’Intuizione).5.LaconoscenzadeirapportifraMicrocosmoeMacrocosmo.6.L’unionecolMacrocosmo.7.LaBeatitudinedivina.Nonènecessariochequestigradinisisusseguanoordinatamente;aseconda

dell’individualità del discepolo la disciplina può anche svolgersi inmodo, che,primadiavercompletamentesuperatoungradino,egligiàcominciapraticareglieserciziperquellosusseguente.Puòsuccederebenissimo,peresempio,cheildiscepolosiariuscitoinmodosicuroaotteneresoltantoalcuneImmaginazioniegiàpratichigliesercizicheattiranonelcampodellasuaesperienzal’Ispirazione,l’Intuizione,olaconoscenzadelrapportofraMicrocosmoeMacrocosmo.

***

Ildiscepolo,doposperimentatal’Intuizione,conoscenonsoltantoleimmaginidelmondoanimico-spiritualeeleggeilororapportinella«scritturaocculta»,maarriva anche alla conoscenzadegli esseri stessi, permezzodella cui collabora-zioneè stato costituito ilmondoalquale l’uomoappartiene; egli impara in talmodoaconosceresèstessonellaformacheglièpropria,comeesserespirituale,nelmondo animico-spirituale. Il discepolo si è elevato _ino alla percezionedelsuoIosuperiore,esièaccortoquantoancoradebbalavorareperdominareilsuo«doppio»,il«GuardianodellaSoglia»;haperòsperimentatoanchel’incontrocol«grandeGuardianodellaSoglia»,cheglistadifrontecomecontinuoincitamentoadunulterioreprogresso.Questo«grandeGuardianodellaSoglia»diventaormaiilmodelloversoilqualeegliaspira:quandoquestosentimentosiaffaccianeldi-

!263

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

scepolo,egliharaggiuntoquelgradinoimportantedell’evoluzione,incuiècapa-cediriconoscerechièrealmentel’Esserecheglisipresenta,sottol’aspettodel«grandeGuardianodellaSoglia».QuestoGuardianoormai,nellavisionedeldi-scepolo,sitrasformanella_iguradelCristo,dell’Essere,ilcuiinterventonell’evo-luzioneterrestreèstatoindicatoneiprecedenticapitolidiquestolibro(vedipag.98esg.).Intalmodo,pervirtùdellasuaIntuizione,ildiscepolovieneiniziatoinquel sublimeMistero che è connesso al nome del Cristo. Il Cristo gli si rivelacomeil«grandeesempiochel’uomodeveseguiresullaTerra»(vedipag.98).–Quando il Cristo viene riconosciutonelmondo spiritualepermezzodell’Intui-zioneriesceanchepossibiledicomprendereciòchesièsvoltostoricamentesul-laTerra,nelquartoperiodopost-atlanteodell’evoluzioneterrestre,nelperiodogreco-latino.Peresperienzapropriaalloraildiscepoloarrivaaconoscerecomeaquell’epocailgrandeEsseresolare,l’Entità-Cristo,siaintervenutanell’evoluzio-ne della Terra, e come in questa continui da allora in poi ad esercitare la suaazione.Permezzodell’Intuizionedunqueildiscepoloricevelarivelazionedelsi-gni_icatoedell’importanzadell’evoluzioneterrestre.Laviaoradescrittaperarrivareallaconoscenzadeimondisupersensibilipuò

essereseguitadaogniuomo,inqualsiasicondizioneeglisitrovinellavitaattua-le.Apropositoditaleviaoccorreri_lettere,chelamètadellaconoscenzaedellaverità è sempre stata lamedesima in ogni epoca dell’evoluzione terrestre,macheipuntidipartenzapergliuominisonostatidifferenti,asecondadellevarieepoche.L’uomo,attualmente,perpenetrarenelleregionisupersensibilinonpuòpartiredalmedesimopuntodalqualepartivano,peresempio,gliantichiinizian-di egiziani; gli esercizi perciò che venivano imposti al discepolo egiziano nonsonopiùadattipergliuominiattuali.Daquell’epocaleanimeumanehannoat-traversato varie incarnazioni, e questopassaggio ha avutoun’importanza e unsigni_icato.Lecapacitàe lequalitàdelleanimesimodi_icanodaincarnazioneaincarnazione. Basta osservare anche super_icialmente il corso della storia peraccorgersi,chedal12°al13°secolodopoCristoinpoituttelecondizionidellavitasonocambiate,cheleopinioni,isentimentieanchelerapacitàdegliuominisi sono trasformati. La via della conoscenza superiore qui descritta è dunque

!264

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

adattaperleanimeches’incarnanoneitempiattuali;essaponeilpuntodipar-tenza per l’evoluzione spirituale là, dove l’uomo si trova nell’epoca presente,qualunquesianolecondizioniimposteglidallavitaattuale.Neiriguardidellevieche conducono alla conoscenza superiore il progressodell’evoluzione conducel’umanitàdaun’epocaall’altraaformesemprenuove;cosìpurelavitaesterioremodi_icaattraversoitempileproprieforme.Inogniepocaènecessariochere-gniunperfettoaccordofralavitaesterioreel’Iniziazione.Nelcapitoloseguenteverràaccennatoalletrasformazioni,chehannodovutoveri_icarsineimetodidel-l’iniziazionepraticati dagli antichiMisteri per condurre il discepoloneimondisuperiori,peradattarliall’«Iniziazione»moderna,al conseguimento, cioè,dellaconoscenzasupersensibilenellasuaformaattuale.

!265

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

VI-L’EVOLUZIONEPRESENTEEFUTURADELMONDOE

DELL’UMANITÀ

Nonèpossibileconoscere l’evoluzionepresentee futuradelmondoedell’u-manità,cosìcomeèintesadallascienzadelloSpirito,senonsicomprendeprimaquestaevoluzionenelsuopassato.Difatti,ciòchesirivelaallavisionedell’inve-stigatoreocculto,quandoosservaifattinascostinelpassato,contienealcontem-potuttociòcheeglipuòsaperedelpresenteedelfuturo.Èstatoparlatoinque-stolibrodelleevoluzionidiSaturno,delSole,dellaLunaedellaTerra.Nonsipuòcomprenderel’evoluzioneterrestre,dalpuntodivistadellascienzadelloSpirito,se non si esaminano i fatti delle evoluzioni precedenti. Ciò che si presenta at-tualmente all’uomo, nell’ambito del mondo terrestre, contiene in certo qualmodoifattiveri_icatisiduranteleevoluzioniLuna,SoleeSaturno.Gliesserielecosecheparteciparonoall’evoluzionelunaresonoandatielaborandosipiùcom-piutamente,edaessièderivatotuttociòcheoggiappartieneallaTerraattuale.NontuttoperòquellocheèprovenutodallaLunaesièpoisviluppatosullaTerraè percettibile per la coscienza _isico-sensibile. Una parte di ciò che da questaLunasièsviluppatosullaTerrasirivelasoltantoaundeterminatogradinodellacoscienza chiaroveggente che abbia raggiunto la conoscenza deimondi super-sensibili.Quandoquestaconoscenzaèstataacquistata,siriconoscecheilnostromondoterrestreèunitoaunmondosupersensibile,ilqualecontienequellapar-tedell’esistenzalunarenoncondensatasi_inoalpuntodidivenirepercettibileaisensi_isici;lacontieneanzituttoqualeessaèattualmente,enoncomeeraall’e-pocadell’antichissimaevoluzionelunare.Lacoscienzachiaroveggentepuòperòottenereun’immaginediquellacondizioneprimitiva,perchèquandoapprofon-discelepercezionicheattualmenteglièdatodiraggiungere,siaccorge,cheessesiscindonoindueimmaginidiverse.UnadiquestepresentalaformachelaTer-raavevadurantelasuaevoluzionelunare;l’altraimmaginecisipalesainveceinmodo,chesiriconoscecheessacontieneunaformaancorainstatoembrionale,echediventeràrealesoltantonell’avvenire,nelmedesimosensoincui laTerra

!266

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

oggidì è reale. L’osservazioneulterioredimostra, che in questa forma avvenirescorrono,incertoqualmodo,continuamenteirisultatidituttociòchesisvolgesullaTerra,diguisachequestaformafuturacipresentaciòchelanostraTerrasarànell’avvenire.Glieffettidell’esistenzaterrestresiunirannoconglieventidelmondoordescritto,edaquestaunionerisulteràilnuovoesserecosmicoincuilaTerrasi trasformerà,cosìcome laLunasiè trasformatanellaTerra.LascienzadelloSpiritochiamaquestaformaavvenirelostatodiGiove.Questostato,osser-vatochiaroveggentemente,cipalesachealcunidatiprocessidovrannosvolgersinell’avvenire,perchènellapartesupersensibiledelmondoterrestrederivatadal-laLunaesistonoesseriecose,cheassumerannospecialiforme,quandodeispe-cialieventisisarannoveri_icatinelmondo_isico-sensibile.NellostatodiGiovevisarà dunque qualche cosa di già predeterminato dall’evoluzione lunare; essoconterràperòpurealcunchèdinuovo,cheattraversoglieventiterrestripenetre-ràperlaprimavoltanelcomplessodell’evoluzione;lacoscienzachiaroveggenteperciòpuòsperimentareinparteciòchesisvolgeràdurantelostatodiGiove.Leentitàeifattiosservatiinquestocampodellacoscienzanonhannocaratte-

red’immaginisensibili,nonappaiononeppurecomeformazioniaereetenui,dicuil’azionericordileimpressionideisensi;essedànnosoltantoimpressionipu-ramentespiritualidisuono,diluceedicalore.Essenonsiesprimonopermezzodinessuna incarnazionemateriale;possonoesserepercepite soltantodalla co-scienza chiaroveggente. Sipuòdire,però, chequesteentitàhannoun«corpo»;questoperò,insenoall’elementoanimico,cheèlamanifestazionedelloroessereattuale, si palesa come un assieme di ricordi condensati, che esse portano nelproprioessereanimico.Sipuòdistinguerenelloroessereciòcheessesperimen-

tanoora,daciòchehannosperimentatonelpassatoechericordano.Quest’ulti-maparte è contenutada esse comeunelemento corporeoene sono coscienticomel’uomoècoscientedelpropriocorpo.Aungradinodellaevoluzionechia-roveggentepiùelevatodiquelloappuntodescrittocomenecessarioperlacono-scenzadellaLunaediGiove,divengonopercettibiliesseriecosesupersensibilichesonoveramenteleformeperfezionatediciòchegiàesistevadurantelostatosolare,macheormaiharaggiuntocondizionidiesistenzatantoelevate,danon

!267

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

poter esserepercepitodauna coscienza capacedi osservare soltanto le formelunari.L’immaginediquestomondo,seildiscepolosiconcentraprofondamentesudiessa,sipresentapurescissaindueparti,unadellequaliconduceallacono-scenzadella condizionesolaredelpassato, l’altrapresentauna formaavveniredellaTerra e propriamente quella in cui si sarà trasformata, quando i risultatideglieventichesisvolgonosudiessaesuGiovesarannopenetratinelleformediquelmondo.QuantointalmodosiosservadiquelmondofuturocostituisceciòchedallascienzadelloSpiritovienchiamatolostatodiVenere.Adunacoscienzachiaroveggenteancorpiùelevatasirivelaallostessomodounaltrostadiodell’e-voluzione avvenire, cioè, lo statodiVulcano; questo si trova in ugual rapportoconlostatodiSaturno,comeVeneresitrovaconl’evoluzionesolare,eGioveconl’evoluzionelunare.Quandosiosservadunquel’evoluzionedellaTerranelpassa-to,nelpresenteenell’avvenire,sipossonocitare leevoluzionidiSaturno,Sole,Luna,Terra,VenereeVulcano.Oltreaqueste condizionigeneralidellaTerra sipalesanoallavisionechiaroveggenteanchecircostanzeriguardantiunavvenirepiùprossimo;aogniimmaginedelpassatocorrispondeancheun’immaginedel-l’avvenire.Maquandosiparladitalicosebisognatenerpresenteunaconsidera-zione che è assolutamente indispensabile: dobbiamo completamente spogliarcidell’idea,chelasempliceri_lessione_iloso_icasudiessepossainsegnarciqualco-sa sull’argomento.Queste cosenonpossonoenondevonoessere studiatemaicontaleformadiri_lessione.SedopoaveraccoltolecomunicazionidellascienzadelloSpiritosullecondizionidellostatolunare,qualcunocredessedipoterear-rivare, paragonando le condizioni terrestri attuali con quelle antiche lunari ascoprire,perviadiri_lessione,lefuturecondizionidiGiove,incorrerebbeingra-veerrore.Questecircostanzedevonoessereinvestigatesoltantopermezzodellacoscienzachiaroveggenteelevatasiall’osservazionediretta;quandoirisultatiditali investigazionivengonocomunicati,alloraessipossonoesserecompresian-chesenzal’aiutodellachiaroveggenza.Difronteallecomunicazioni,cheriguardanoilfuturo,l’investigatoreoccultosi

trovaincondizionediversa,chenondifronteaquellecheconcernonoilpassato.L’uomodapprimanonècapacediconsiderareglieventifuturiconl’equanimità

!268

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

concuicontemplailpassato;ciòcheaccadenelfuturoeccitailsuosentimentoelasuavolontà;ilpassatoinveceviensentitoinmodomoltodiverso.Chiosservalavitasaquantociòsiaveroperilcorsodell’esistenzaordinaria;ma_inoaqualealtogradotalefattopossaintensi_icarsi,qualiformepossaassumereneiriguardideglieventinascostidellavita,puòriuscirpalesesoltantoall’uomo,acuisianogiànotialcuni fattidelmondosupersensibile;perquestaragioneappunto,allaconoscenzaditalicosevengonoassegnatideilimitibendeterminati.Lagrandeevoluzionedelmondopuòesserestudiataattraversosuccessivista-

tidall’epocadiSaturno_inoaquelladiVulcano;allostessomodosipossonostu-diare pure dei periodi di evoluzione più brevi, come per esempio, quelli dellaTerra.Dopoiviolenticataclismichehannosegnatola_inedell’anticavitaatlan-tea, l’evoluzione umana sulla Terra ha attraversato successivi stati, nei diversiperiodiindicatiinquestolibro,ecioè,quelloindianoantico,quellopersianoori-ginario, l’egizio-caldaico, equellogreco-latino. Ilquintoperiodoèquello in cuil’umanitàviveoggi,cioèiltempopresente;essorisaleall’undicesimo,dodicesimoe tredicesimosecolodopoCristo,magiàeraandatopreparandosinelquartoequintosecolo. Ilperiodoantecedente, ilgreco-latino,s’iniziòcircaall’ottavose-coloprimadiCristo;versola_inedelprimoterzodiessosièveri_icatol’avventodel Cristo. L’atteggiamento dell’anima umana e tutte le umane capacità si tra-sformarononelpassaggiodelperiodoegizio-caldaicoaquellogreco-latino.Du-ranteilprimononesistevaancoraquellocheoggisichiamailpensierologico,lacomprensioneintellettivadelmondo.Laconoscenzachel’uomoassimilaoggiamezzodell’intelletto,laricevevaalloranellaformaadattaperqueitempi,ecioè,direttamente,permezzodiunaconoscenzainteriore,incertoqualmodochiaro-veggente.Eglipercepivalecose,ealcontempoglisorgevanell’animailconcetto,l’immaginedicui l’animaavevabisogno.Quandola forzacognitivasiesplica intal maniera nascono nell’anima, non soltanto le immagini _isico-sensibili delmondo,madalleprofonditàdiessasorgeancheunacertaconoscenzadifattiedientitànonsensibili,cheèunavanzodiquell’anticachiaroveggenzacrepuscolare,comuneuntempoatuttigliuomini.Duranteilperiodogreco-latinoandòsempreaumentando il numerodegli uomini ai qualimancavaquella capacità, al posto

!269

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

dellaquale si sviluppò la ri_lessione intelligente sulle cose.Gliuominivennerosemprepiùallontanatidallapercezionedirettadelmondospirituale-animico,ecostrettiaformarseneun’immaginepermezzodellorointellettoedellorosen-timento.Questostatocontinuòsottocertiaspettidurantetuttoilquartoperiododell’epocapost-atlantea,esoloquegliuominicheavevanoconservatocomere-taggiol’anticacostituzioneanimicapotevanoaverecoscienzadirettadelmondospirituale.Essiperòeranodeiritardataridagliantichitempi;inmodoconcuiar-rivavanoallaconoscenzanoneraadattoainuovitempi,perchè,inconseguenzadelleleggidell’evoluzione,un’anticacapacitàanimicaperdelasuacompletaef_i-cacia, quando compariscono capacità nuove. La vita umana si adatta allora aquellenuovefacoltàenonpuòpiùutilizzareleantiche.Esistevanoperòinqueitempiancheuomini,iqualicominciavanocoscientementeasviluppare,oltrealleforzegiàraggiuntedell’intellettoedelsentimento,altreforzeancorapiùelevate,chedavanolorodinuovolapossibilitàdipenetrarenelmondoanimico-spiritua-le. Per riuscire nel loro intento, essi dovettero seguire un metodo diverso daquelloinusopressoidiscepolidegliantichiiniziati,iqualinonavevanoavutodatenercontodellecapacitàanimichesviluppatesipoinelquartoperiodo.Ilmeto-dod’insegnamentooccultodescrittoinquestolibro,echeèilsistemaadattoal-l’epocaattuale,ebbeprincipionelquartoperiodo.Essononeraallorachealsuoinizio,eraggiunseilsuocompletosvilupposoltantonelquintoperiodo(apartiredal I2° e I3° secolo). Gli uomini che cercavano d’inalzarsi in tal modo _ino aimondi supersensibili riuscivano, amezzodella propria Immaginazione, Ispira-zione e Intuizione, ad acquistare qualche conoscenza delle regioni più elevatedell’esistenza.Coloro,di cui ilprogressosiarrestavaallosviluppodelle facoltàdell’intelletto e del sentimento, nonpotevano conoscere le cose note all’anticachiaroveggenza,cheamezzodellatradizione,chevenivatrasmessaverbalmenteoperiscrittodigenerazioneingenerazione.Gliuomini,pure,natidopol’avventodelCristo,senonsieranoelevati_inoai

mondi supersensibili, nonpotevano conoscere lanaturaessenzialediquell’av-venimento,chepermezzoditalitradizioni.Esistevanoperòdegl’iniziatiancoradotatidifacoltànaturaliperlapercezionedelmondosupersensibile,iquali,per

!270

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

mezzodell’evoluzionediquellecapacitàs’inalzavanonelmondosuperiore,mal-grado non tenessero nessun conto delle nuove forze dell’intelletto e del senti-mento.Permezzodiessivenneeffettuatalatransizionedall’anticoalnuovome-todo d’iniziazione. Vi sono state personalità di quel genere anche nei periodisuccessivi.Lacaratteristicadelquartoperiodoconsistenelfatto,checonl’esclu-sione dell’anima dalla diretta comunione col mondo animico-spirituale, si de-terminònell’uomounamaggioreforza,unmaggiorvigorenellecapacitàdell’in-tellettoedelsentimento.Leanimeches’incarnaronoaqueltempoesvilupparo-noinaltogradoleforzedell’intellettoedelsentimentotrasportaronoilfruttodiquellaloroevoluzionenellereincarnazionidelquintoperiodo.Comecompensoall’esclusionedalmondospirituale,siconservarono lepossenti tradizionidellasaggezza primordiale, specialmente quelle riguardanti l’avvento del Cristo, lequalipervirtùdella forzadel lorocontenutodavanoalleanime la _identeper-suasionedell’esistenzadeimondisuperiori.–Vieranoperòsempreanchedegliuomini,iqualisviluppavanoforzesuperioridiconoscenza,oltreallefacoltàdel-l’intelletto edel sentimento; adessi spettavadi sperimentare,permezzodellaconoscenzasupersensibileimmediata,ifattidelmondosuperiore,especialmen-teilmisterodell’avventodelCristo;daessiscorrevanell’animadeglialtriuominiqueltantodellaconoscenzachepotevariuscireaquestiutileecomprensibile.Inordine all’evoluzione terrestre era naturale che la prima affermazione del cri-stianesimosiveri_icasseinun’epoca,incuileforzedellaconoscenzasupersensi-bilenoneranoancora sviluppatenellamaggiorpartedell’umanità;questa è laragionepercuilaforzadellatradizioneavevaaqueltempotantapotenza.Occor-revaeffettivamenteunaforzaditalepotenzaperispirare_iducianelmondosu-persensibileauomini incapacidiprendernedirettaconoscenza.L’azionesvoltainqueltempodalcristianesimoèstatadescrittainquestolibro(vedipag.168).Esistevanoperòpursempre (tranneduranteunbreveperiododel tredicesimosecolo),uomini,iqualipermezzodell’Immaginazione,dell’Ispirazioneedell’In-tuizionesipotevanoelevare_inoaimondisuperiori;uominichesonoisuccesso-ri post-cristianidegli antichi iniziati, delle guide edei seguacideiMisteri. Essiavevano lamissionedi arrivare a riconoscere, per virtùdelleproprie capacità,

!271

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ciòcheinaltritempigliuominipotevanoconoscerepermezzodell’anticachia-roveggenzaedell’anticometododi ascensioneaimondi spirituali (l’antica Ini-ziazione);essidovevanoinoltreacquistare laconoscenzadell’essenzialenaturadell’avventodelCristo.Sicostituìcosìpressoquesti«nuoviIniziati»,unaconoscenzacheabbracciava

tuttociòcheformavailcontenutodell’anticainiziazione;maalcentrodiquestascienzarisplendeva laconoscenzasuperioredeiMisteridell’avventodelCristo.Di tale saperenonpoteva _iltrarecheunapiccolapartenellavitagenerale, es-sendoquelloiltempoincuileanimeumanedelquartoperiododovevanorinfor-zarelelorocapacitàdiintellettoedisentimento;perciòla«conoscenza»aqueltemposipuòdireveramentechefosseuna«scienzamoltosegreta».Èsortopoiunnuovoperiodo,chesipuòchiamareilquinto, lacaratteristicaessenzialedelqualeèilprogressodell’evoluzionedellecapacitàintellettuali,chesisvilupparo-noinaltogradoeancorpiùsisvilupperannonell’avvenire.Tuttociòandòprepa-randosi lentamente _in dal dodicesimo e tredicesimo secolo e se ne acceleròsemprepiù ilprogressodalsedicesimosecolo _inoall’epocaattuale.Sotto l’im-pulsoditaliin_luenzel’evoluzionedelquintoperiodofuinspecialmododedica-taallosviluppodelleforzedell’intelletto,mentreinvecel’anticaconoscenza,ba-satasullafedeelasapienzatrasmessaperviaditradizione,andògradatamenteperdendodellasuaforzasull’animaumana.D’Altrapartedaldodicesimoetredi-cesimo secolo in poi cominciò a _luire con sempremaggior forza nelle animeumaneunacorrentediconoscenzadovuta,sipuòdire,allanuovacoscienzachia-roveggente.La«sapienzaocculta»scorre,sebbeneancorainosservata,nellerap-presentazionidegliuominidiquestoperiodo.Comeènaturale, _inoadoggi, leforze intellettuali si sonomantenutecontrarieaquelleconoscenze;maciòchedeveaccadere,accadrà,malgradotuttelemomentaneeopposizioni.La«sapienzaocculta»,cheesercitaintalmodolasuaazionesull’umanità,esempremaggior-mente l’eserciterà, si può chiamare simbolicamente la conoscenza del «Graal».Chiimparaapenetrarelaprofondaessenzadiquestosimbolo,qualevienerac-contatonellastoriaenellaleggenda,siaccorgecheessorappresentainmodosi-gni_icativolanaturadiciòcheabbiamochiamatolaconoscenzadellanuovaini-

!272

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ziazione,conilMisterodelCristoalcentro.Gli iniziatimodernipossonoessereperciòchiamati«IniziatidelGraal».Quellaviaverso imondisupersensibili,dicuiabbiamodescrittoinquestolibroiprimigradini,conducealla«SapienzadelGraal».Taleconoscenzahalapeculiarità,cheifattiacuialludepossonoessereinvestigali soltanto dopo l’acquisto dei mezzi necessari, quali sono indicati inquestolibro.Quandoperòifattisonostatiinvestigati,essipossonoesserecom-presiappuntopermezzodelleforzeanimichesviluppatesinelquintoperiodo;everamentediventeràsemprepiùevidentechetali forzetroverannoognormag-gioresoddisfazioneinquelleconoscenze.Neitempiincuioraviviamoquelleco-noscenzedevonoessereaccoltenellacoscienzageneralepiùlargamentediquan-tononlofosseronelpassato,edèdatalepuntodivistaappuntochesonostaticomunicatigl’insegnamenticontenutiinquestolibro.Amisurachel’evoluzionedell’umanitàassimilerà leconoscenzedelGraal, l’impulsodatodall’avventodelCristo acquisteràmaggior forza e signi_icato; la parte esteriore dell’evoluzionecristianaandràsemprepiùassociataaquella«interiore».Tuttociòchepuòesse-re conosciuto intorno aimondi superiori nei riguardi delMistero del Cristo amezzo dell’Immaginazione, dell’Ispirazione e dell’Intuizione penetrerà sempremeglionellavitaintellettiva,sentimentaleevolitivadell’uomo.La«sapienzaoc-cultadelGraal»diverràmanifesta,ecomeforzainteriorecompenetreràsemprepiùlemanifestazionidellavitaumana.Durante il quinto periodo le conoscenze riguardanti i mondi supersensibili

_luiranno nella coscienza umana, e, quando s’inizierà il sesto, l’umanità avràriacquistatosudiungradinopiùelevatociòchepossedevaancora inun’epocaanteriorecomechiaroveggenzacrepuscolare.Questonuovoacquistoavràformaperò affatto diversa dall’antico. Ciò che deimondi superiori l’uomo conoscevaneitempiantichinonerapermeatodalleforzedelsuointellettoedelsuosenti-mento,maerasaputocomeispirazione;nell’avvenire,invece,l’animanonsoltan-toavràdelleispirazioni,macomprenderàquesteelesentiràqualeessenzadellapropriaessenza.Allora,seessaacquisterà laconoscenzadiundatoessereodiunadatacosa,l’intelligenzatroveràlaconfermaditalecognizioneanchepervir-tùdellaproprianatura;sepoisiaffermeràinleiun’altraconoscenzaneiriguardi

!273

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

diuna leggemoraleodellacondottaumana, l’animadovràdirsi:«Ilmiosenti-mentosigiusti_icadinanziasèstessosolquandoiooperiinconformitàdell’in-timosensodiquestaconoscenza».Taleatteggiamentodell’animadovràsvilup-parsiinunnumerorelativamentegrandediuominidelsestoperiodo.Nelquintoperiodosiripete,inundeterminatomodo,ciòcheavvennenelter-

zoperiododell’evoluzioneumana,nell’egizio-caldaico.L’animaancorapercepivaaqueltempoalcunifattidelmondosupersensibile,matalepercezionetendevaasparire,perchèleforzeintellettivesistavanopreparandoperlaloroevoluzione,edovevanoatuttaprimaescluderel’uomodalmondosupersensibile.Nelcorsodelquintoperiodoi fattisupersensibili,chedurante il terzovenivanopercepitidagliuominiconlachiaroveggenzacrepuscolare,diverrannodinuovomanifesti,masarannoormaicompenetratidalleforzeintellettiveesentimentalipersonalidell’uomo.Sarannoanchepermeatidaciòchel’animapuòacquistaremediantelaconoscenzadelMisterodelCristo,eassumerannoperciòunaformaaffattodi-versa da quella di prima.Mentre le impressioni daimondi superiori venivanosentitenegliantichitempicomeforzechescacciavanol’uomodalmondospiri-tualecheloattorniavaedicuieglinonfacevaparte,pervirtùinvecedell’evolu-zionedeinuovitempiverrannosentitecomeimpressionidiunmondo,nelqualel’uomocresceedicuiformasemprepiùparte.Nessunodevesupporrechelari-petizionedella cultura egizio-caldaicapossa svolgersi semplicemente inmodo,chel’animaaccolgadinuovociòcheaqueltempoesistevaechecivientrasmes-so dalla tradizione. L’impulso del Cristo, inteso bene, agisce sull’anima umanachelohaaccolto,inmodo,cheessasentediessereunarto–ecometalesirico-nosceesicomporta– di un mondo spirituale, dal quale prima si trovava al difuori.Mentre in tal modo il terzo periodo rivive nel quinto, per compenetrare le

animeumane della parte assolutamente nuova contribuita dal quarto, un pro-cessosimilesisvolgeràrispettivamentefrailsestoeilsecondoperiodo,efrailsettimoeilprimo,ilperiodocioèdell’Indiaantica.Lameravigliosasapienzadel-l’anticaculturaindiana,quellasapienzachesoloigrandiMaestridiqueltempo

!274

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

potevano rivelare, ricomparirà nel settimo periodo, come verità vivente nelleanimeumane.Frattantoicambiamentinellecoseterrestriesterioriall’uomosisvolgeranno

inmodo,daconservareundeterminatorapportocon l’evoluzionedell’umanitàstessa.Alla_inedelsettimoperiodolaTerrasaràfunestatadauncataclisma,pa-ragonabile a quello che si veri_icò fra il periodo atlanteo e il post-atlanteo; lecondizioni terrestri così trasformate proseguiranno nuovamente la loro evolu-zioneattraversosetteperiodi.Leanimeumanecheallorasirincarnerannospe-rimenteranno, su di un gradino più elevato, quella medesima comunione colmondospiritualechegliAtlanteiavevanosperimentatosudiungradinoinferio-re.SarannoperòcapacidiadattarsiallenuovecondizionidellaTerrasoltantogliuomini, incuisianoincarnateanimematuratedalle in_luenzedell’epocagreco-latinaedeitresusseguentiperiodi,ilquinto,ilsestoeilsettimodell’evoluzionepost-atlantea.L’interioritàdiquelleanimecorrisponderàaciòchelaTerrafrat-tantosaràdivenuta.Lealtreanimealloradovrannorestareindietro,mentrepri-maavrebberoavutolasceltadiprocurarsiomenolecondizioninecessarieperprogredireconlealtre.Sarannomatureperlenuovecondizionichesiveri_iche-rannodopoilprossimograndecataclismaquelleanime,lequaliduranteilpas-saggiodalquintoalsestoperiodopost-atlanteosisarannoprocuratelapossibili-tàdiinterpenetrareleconoscenzesupersensibiliconleforzedell’intellettoedelsentimento.Ilquintoeilsestoperiodoavrannoincertoqualmodoin_luenzade-cisiva.Duranteilcorsodelsettimoperiodoquelleanimecheavrannoraggiuntoloscopodelsestocontinuerannoeffettivamenteasvilupparsiarmonicamente;lealtre però, nelle condizioni mutate dell’ambiente circostante troveranno benpocaoccasionedirimettereiltempoperduto;soloinunavvenirepiùlontanosiaffacceranno nuovamente delle condizioni che glielo permettano. L’evoluzioneprocedeintalmododiperiodoinperiodo.Laconoscenzachiaroveggenteosser-vanelfuturo,nonsoltantodeicambiamentiacuilaTerrasolaprendeparte,maanchealtrichesisvolgonoconlapartecipazionedeicorpicelestichelacircon-dano.Verràuntempo,incuil’evoluzionedellaTerraedell’umanitàsaràprogre-ditaatalpunto,cheleforzeeleentità,lequalihannodovutostaccarsidallaTer-

!275

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

raduranteilperiodolemurico,perrenderepossibilel’ulterioreprogressodegliesseriumani,potrannonuovamentericongiungersiadessa.Lalunaallorasiriu-nirà nuovamente alla Terra. Questo succederà, perchè un numero suf_iciente-mentegrandedianimeumaneavràacquistatotantaforzainteriore,dapoteruti-lizzarequelleforzelunariperl’ulterioreprogresso,esiveri_icheràinuntempo,in cui, a lato dell’evoluzione superiore raggiunta da un suf_iciente numero diuomini,senesvilupperàun’altrachesidirigeràversoilmale.LeanimerimasteindietroavrannoaccumulatonelloroKarmatantoerrore,tantabruttezzaemal-vagità,cheformerannoatuttaprimaunaspecialeassociazionedeimalvagiedeiperversi,innettocontrastoconlacomunitàdegliuominibuoni.L’umanitàbuo-na, permezzodella sua evoluzione, imparerà a utilizzare le forze lunari e conessetrasformeràanche lapartecattivadell’umanità,diguisa’chequestapossaseguire,comeregnoterrestreseparato,l’ulterioreprogressodell’evoluzione.Pervirtùdiquestolavorodell’umanitàbuonalaTerra,riunitasiconlaluna,divente-ràcapace,dopoundeterminatoperiododievoluzione,diunirsinuovamentean-checolsole(epureconaltripianeti).Passatounostatointermedio,checisipre-senta comeun soggiorno inunmondo superiore, laTerra si trasformerànellostatodiGiove.Durantequestostatononesisteràpiùciòcheoggivienchiamatoilregnominerale; le forzedi quel regno saranno trasformate in forzevegetali. Ilregnovegetale,cheavràperòformaaffattonuovarispettoall’attuale,sipaleseràsuGiovecome ilpiùbassodei regni.Aldisopradiquellosicostituirà il regnoanimale,ancheessotrasformato;visaràinoltreunregnoumano,compostodeidiscendentidellacomunitàcattiva,costituitasiuntemposullaTerra,ealdisopradi esso, come regno umano di grado superiore, i discendenti della comunitàumana buona della Terra. Gran parte del lavoro di quest’ultimo regno umanoconsisterànelnobilitaneleanimecadutenell’umanitàcattivapermodo,cheessepossanoancoratrovarel’accessonelveroregnoumano.AllostatodiVenerean-cheilregnovegetalesaràscomparso;ilregnoinferioresaràquelloanimale,nuo-vamentetrasformalo,ealdisopradiessovisarannotreregniumaniagradidi-versi di perfezionamento. Durante lo stato di Venere la Terra rimarrà unita alsole; invece l’evoluzionedurante l’epocadiGiovesi svolgerà inguisa, cheaun

!276

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

determinatomomento,ilsolesidistaccherànuovamenteda«Giove»edesercite-rà sudi esso la suaazionedaldi fuori. Si veri_icapoinuovamente l’unione fraGiove e il sole, e tale trasformazione gradatamente passa allo stato di Venere.Durante quest’ultimo si distacca da «Venere» uno speciale corpo celeste, checontiene tutti gli esseri chesi sonoopposti all’evoluzione;è,per cosìdire,una«luna incorriggibile» che si avvia ormai versoun’evoluzionedi unanatura im-possibileadescriversi,perchètroppodiversadatuttociòchel’uomopuòsperi-mentare sulla Terra. L’umanità evoluta però procede in uno stato di esistenzacompletamentespiritualeall’evoluzionediVulcano,dicuiladescrizioneesorbitadailimitidiquest’opera.Sivededunquecomela«conoscenzadelGraal»c’insegniilpiùaltoidealedel-

l’evoluzioneumanacheall’uomosiadatodiconcepire;quellaspiritualizzazione,cioè,cheegliconquistaperoperapropria,echesipalesain_inecomeilrisultatodell’accordo armonico, che egli ha saputo stabilire, durante il quinto e il sestoperiodo dell’evoluzione attuale, fra le forze da lui acquistate del sentimento edell’intellettoeleconoscenzedeimondisupersensibili.Ciòchel’uomohaelabo-rato in talmodo nella sua interiorità diventerà più tardi esso stesso ilmondoesteriore. Lo spirito dell’uomo si eleva _ino alle possenti impressioni del suomondoesterioreedapprimaintravede,poiriconoscedelleentitàspiritualidie-trodiesse;ilcuoreumanosentel’in_initasublimitàdiquellaspiritualità.L’uomopuòriconoscerealtresì, che leesperienze intellettuali, sentimentalie caratteri-stichedellasuainteriorità,sonoigermidiunmondospiritualeinviadiforma-zione.Chipensachelalibertàumananonsiacompatibileconlaprescienzaeconla

predeterminazionedell’assettoavveniredellecosedovrebberi_lettere,chelali-bertàd’azionedell’uomonelfuturoèaltrettantopocodipendentedalpredeter-minatoassettodellecose,quantolosarebbeoggi,seeglisiproponessedidimo-rarefraunannoinunacasa,dicuiattualmentestatracciandolapianta.L’uomosaràlibero,nellamisuracheilsuoessereinterioreglipermetteràdiesserlo,nel-lacasaappuntocheeglisiècostruito;suGioveosuVenereeglisaràliberocom-misuratamenteallasuainteriorità,entrolacerchiaappuntodellecondizioniche

!277

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

alloravipotrannoessere.Lalibertànondipenderàdaciòcheèstatopredeter-minatodallecondizionianteriori,bensìdaciòchel’animaavràsaputofaredisèstessa.

***

Lostatoterrestrecontieneciòchesièsviluppato,duranteiprecedentiperiodidiSaturno,delSoleedellaLuna.L’uomoterrestre trova la«saggezza»neipro-cessichesisvolgonoattornoalui;saggezzacheesiste,comerisultatodiciòcheèaccaduto precedentemente. La Terra è la discendente dell’antica Luna, e que-st’ultimasiècostituita,contuttociòcheleapparteneva,come«CosmodellaSa-pienza». Orbene, la Terra segna l’inizio di un’evoluzione permezzo di cui unanuovaforzaverràintrodottainquestasaggezza;essaconducel’uomoasentirsicittadino indipendente di un mondo spirituale. Ciò dipende dal fatto, che ilsuo«Io»viene formatodagliSpiritidellaForma,durante ilperiodoterrestre,almodo stesso come il suo corpo _isico venne elaborato su Saturno dagli SpiritidellaVolontà,ilsuocorpovitalesulSoledagliSpiritidellaSaggezza,eilsuocor-poastralesullaLunadagliSpiritidelMoto.DallacollaborazionedegliSpiritidel-laVolontà,dellaSapienzaedelMotonasceciòchesimanifestacomeSaggezza.PeroperadiquestetrecategoriediSpiritigliesserigliesserie iprocessidellaTerra possono armonizzarsi in saggezza con gli altri esseri del loro mondo.L’uomoriceveilsuo«Io»indipendentedagliSpiritidellaForma;questoIosiar-monizzerànell’avvenirecongliesseridellaTerra,diGiove,diVenereediVulca-noamezzodella forzaches’introducenellasaggezzadurante ilperiodo terre-stre. Èquesta la forzadell’amore.Questa forzadell’amoredevenascerenell’u-manitàterrestreeil«Cosmodellasaggezza»,devesvilupparsiin«Cosmodiamo-re».Datuttociòchel’Iopuòsviluppareinsè,devesgorgarel’amore.Qualeuni-versale«archetipodell’amore»sipresentaconlasuarivelazioneilsublimeEsse-resolare,cheèstatocaratterizzatonelladescrizionedell’evoluzionedelCristo.Conessoilgermedell’amoreèstatoimmersonell’interiorità più profonda del-l’essenzaumana,edalidovràscorrerenell’intieraevoluzione.Comelasaggezza

!278

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

maturatasinelpassatosimanifestanelleforzedelmondo_isicoesteriore,«forzedellanatura»,così inavvenire l’amorestessosimanifesterà intutti i fenomeni,comenuovaforzadellanatura.Questoè ilsegretodiognievoluzionefutura: laconoscenza,etuttociòchel’uomocompieconveracomprensionedell’evoluzio-ne,èunasementechedevematurarsiinamore.Equantopiùsaràlaforzadell’a-more,tantomaggiorcopiadiforzacreativaverràfornitaall’avvenire.Inciòchesaràstatocostituitodall’amorerisiederannoleforzepossenticheconduconoalrisultato_inaledellaspiritualizzazionesopradescritta;quantopiùlaconoscenzaspirituale _luirànell’evoluzionedell’umanitàedellaTerrae tantopiùnumerosisaranno i germi vitali disponibili per l’avvenire. La conoscenza spirituale, pervirtùdiciòcheessaè, si trasforma inamore.L’intieroprocessocheèstatode-scritto,dalperiodogreco-latino_inoaquelloattuale,dimostra,comequestatra-sformazionesidebbasvolgereeperqualeragioneessasegniilprincipiodell’evo-luzionefutura.CiòchesièandatopreparandocomesaggezzasuSaturno,ilSoleelaLunaagiscenelcorpo_isico,nelcorpoetericoenelcorpoastraledell’uomoesimanifesta come «Saggezza delMondo»; nell’Io però s’interiorizza. A partiredallostatoterrestre«lasaggezzadelmondoesteriore»diventasaggezzainterio-renell’uomo;equandosièintalmodointeriorizzatadiventailgermedell’amo-re.Lasaggezzaèunacondizionenecessariaperl’amore,ilquale,asuavolta,èilfruttodellasaggezzarinatanell’Io.

!279

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

ALCUNEPARTICOLARITÀDELLASCIENZADELLOSPIRITO

ILCORPOETERICODELL’UOMO

Quandogliartisuperioridell’uomovengonoosservatiamezzodellapercezio-nesupersensibile, talepercezionenonèmaidel tutto simileaquelladei sensiesteriori.Allorchèl’uomotoccaunoggettoenericeveunasensazionedicalore,occorredistinguetefraciòcheprovienedall’oggetto,che_luisceincertomododaesso,eciòchelapersonasperimentanell’anima.L’esperienzaanimicainterioredellasensazionedelcaloreèalquantodiversadalcaloreche_luiscedall’oggetto.Immaginiamociquest’esperienzaanimicadapersèsola,senzal’oggettoesterio-re; rappresentiamoci l’esperienza di una sensazione di calore nell’anima, chenon siaprovocatadanessunoggettoesteriore _isico. Seuna tale sensazionevifossesenzacausa,sarebbepuraimmaginazione.Ildiscepolodellascienzaoccul-tasperimentapercezioniinterioriditalnaturanondeterminatedacausa_isica;esseperò,aundatogradinodievoluzione,simanifestanoinmaniera,cheildi-scepolopuòsapere(èstatodimostratoche lopuòsaperepermezzodell’espe-rienzastessa),chelasuapercezioneinteriorenonècosaimmaginaria,maèpro-dottadaunaentitàanimico-spiritualediunmondoesterioresupersensibile,allastessaguisacheunasensazioneordinariadicalorevienprodottanelmondo_isi-codaunoggettoesteriore_isico-sensibile.Lostessosipuòdireperlapercezionedelcolorenelmondosupersensibile.Occorredistinguereinquestocasofrailco-loreassociatoall’oggettoesterioreel’interioresensazionedelcolorenell’anima.Rappresentatevilasensazioneinterioredell’animaquandopercepisceunogget-torossodelmondoesteriore_isico-sensibile;immaginatevidiconservareunvi-vacericordodiquell’impressione,purdistogliendolosguardodall’oggettostes-so. Ciò che ancora vi rimane come ricordo del colore rappresentatevelo comeesperienzainteriore,epotretealloradistinguerefraciòcheèesperienzainterio-redelcoloree ilcoloreesteriore.Questeesperienzeinterioridifferisconocom-pletamenteperil lorocontenutodalleimpressioniesteriorideisensi;essepor-

!280

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

tano piuttosto l’impronta di ciò che vien sentito come dolore e gioia, anzichèquelladellepercezioninormalideisensi.Rappresentiamocipoiilsorgerenell’a-nimadiun’esperienza interiorediquestogenere,nonprovocatadanessunog-gettoesteriore_isico-sensibile.Ilchiaroveggentepuòavereun’esperienzasiffattae può anche sapere nel caso speciale, che non è immaginazione, ma che èl’espressionediun’entitàanimico-spirituale.Sequestaentitàanimico-spiritualeprovocaun’impressioneugualeaquellaprodottadaunoggettorossonelmondo_isicosensibile,signi_icacheessaèrossa.Quandosi trattadiunoggetto _isico-sensibile, si presenteràprima l’impressione esteriore edopo l’esperienza inte-rioredelcalore;nellaverachiaroveggenzadell’uomodellanostraepocadeveac-cadereproprioilcontrario;siproduceprimal’esperienzainterioreincerta,comeunsemplicericordodicolore,epoiamanoamano,l’impressionedell’immaginesifapiùviva.Quantomenositienpresentecheilprocessodevesvolgersiintalmodo,e tantomenosi riesceadistinguere fra leverepercezionispiritualie lepercezioni_ittizie(illusioni,allucinazioniesimili).Dallamaggioreominoreevo-luzionedelchiaroveggentedipendelamaggioreominorevivacitàdell’immagineprodottadaunapercezione animico-spirituale siffatta, chepuò rimanere com-pletamente incerta, come un’oscura rappresentazione, o può esercitare azioneintensa,comeunoggettoesteriore.L’impressionegeneralecheilveggentericevedelcorpoetericoumanosipuòdescriveredicendo:«Selaforzadivolontàèsvi-luppataalpuntodipermettereal chiaroveggente,quandounessereumanoglistadinanzi,didistogliere lasuaattenzionedaciòche il suoocchio _isicovede,egliècapacedivederechiaroveggentementelospaziooccupatodalcorpo_isicodi quell’uomo».Occorre, naturalmente, una forte intensi_icazionedella volontàperdistoglierel’attenzione,nonsoltantodaqualchecosaacuisipensa,mapro-priodaqualcosachecistadinanzi,inmodochel’impressione_isicanerisultideltuttospenta.Maquestaintensi_icazioneèpossibileesiconseguepermezzode-gliesercizicheconduconoallaconoscenzasupersensibile.Ilchiaroveggenteallo-ra può ricevere anzitutto l’impressione generale del corpo eterico; nella suaanimasorgelamedesimasensazioneinteriorechevienesuscitatadallavistadelcolorediun_ioredipesco,equestaimpressionediventacosìvivace,cheeglipuò

!281

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

dirsi:«Ilcorpoetericohailcoloredel_ioredipesco».Ilchiaroveggentepercepi-scepoiancheisingoliorganie lecorrentidelcorpoeterico.Ladescrizionedelcorpoetericosipuòproseguire,citandoleesperienzedell’animachecorrispon-donoallesensazionidicalore,alleimpressionidisuoni,ecc.,perchèquelcorpononèsoltantounfenomenoluminoso.Allostessomodosipuòdescrivereilcor-poastraleeglialtriartidell’entitàumana.Chitiencontodiquesteconsiderazio-nicomprenderàcomevadano intese ledescrizionidatenelsensodellascienzadelloSpirito(vedipagg.27-29diquestolibro).

ILMONDOASTRALE

Finchèsiosservasoltantoilmondo_isico,laTerra,qualedimoradell’uomo,sipresenta come un corpo cosmico separato; quando però la conoscenza super-sensibilesale inaltrimondi,vienmenoquestaseparazione;perciòsipuòdire,chel’ImmaginazionepercepiscelaTerraealcontempolostatolunareevolutosi_inoall’epocapresente.Orbene,almondoacuisiarrivainquelmodoappartienenonsoltantolapartesupersensibiledellaTerra,magiaccionoinessoanchealtricorpi cosmici, iquali _isicamentesonoseparatidallaTerra.Chiha raggiunto laconoscenzadeimondisupersensibiliosservadunque,nonsoltantoleregionisu-persensibilidellaTerra,mavedeanzituttoanche lapartesupersensibiledialtricorpi cosmici (che si tratti dell’osservazione della parte supersensibile di altricorpi cosmici è un fatto che dovrebbe essere tenuto presente da chi chiede:«PerchèilchiaroveggentenoncirivelaciòcheaccadesuMarte?,poichètaledo-mandasiriferisceevidentementeacondizioni_isico-sensibili).Questaèlaragio-nepercuiè statopossibiledidescrivere inquesto libroanchedeideterminatirapporti fra laevoluzionedellaTerrae l’evoluzionecontemporaneamentesvol-tasisuSaturno,Giove,Marte,ecc.Quandoilcorpoastralesottrattoall’uomodu-ranteilsonno,essoappartiene,nonsoltantoallecondizioniterrestri,mapureamondi,dicuianchealtreregioni(mondistellari)dell’universofannoparte.Anziqueimondiesercitanoun’in_luenzasulcorpoastraledell’uomoanchedurantelo

!282

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

statodiveglia;questofattogiusti_icaappuntoladenominazionedi«corpoastra-le».

LAVITADELL’UOMODOPOLAMORTE

Nelcorsodiquestolibroèstatoparlatodeltemposuccessivoallamortedel-l’uomo,duranteilqualeilcorpoastralerimaneunitoalcorpoeterico.Intalpe-riodo permane un ricordo dell’intiera vita allora trascorsa, ricordo che manmanovaimpallidendo(vedipag.30).Laduratadiquestotempovaria,asecondadeidiversiuomini;dipendedalgradodiforzaconcuiilcorpoastraletrattieneasèilcorpoeterico,dalpoterecheesercitasuquesto.Laconoscenzasupersensi-bilepuòricevereun’impressionediquestaforza,seosservaunuomo,ilqualeef-fettivamente,perilgradodellasuastanchezza,dovrebbedormire,machenon-dimenosimantienesvegliopervirtùdi forza interiore.Sipuòosservareallorache il tempodurante ilqualesipossonomanteneredesti ivariiuomini, incui,cioè,nonsilascianovinceredalsonno,variaasecondadiognunodiessi.Orbene,perquanto lungamenteunuomopuòconservarsidesto, inuncasodiverane-cessità,altrettantotempo,aundipresso,permaneinluiilricordodopolamortedellavitaappuntotrascorsa,ossialaconnessioneconilcorpoeterico.

***

Quandoilcorpoetericodopolamortesièdistaccato(vedipag.31)rimaneinesso,pertuttalafuturaevoluzionedell’uomo,qualcosa,chesipotrebbechiama-reunestratto,un’essenzadelmedesimo.Questaessenza contiene i fruttidellavitatrascorsa,edèilveicolodituttociòche,durantel’evoluzionespiritualedel-l’uomo,fralamorteeunanuovanascita,sisviluppacomeungermeperlavitasuccessiva(vedipag.35).

***

!283

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

Laduratadeltempochecorrefralamorteeunanuovanascita(vedipag.38)viendeterminatadalfatto,chel’Io,comeregolagenerale,ritornanelmondo_isi-co-sensibile soltanto quando quest’ultimo si è nel frattempo trasformato inmodo,cheeglipossa trovarvidelleesperienzenuove.Mentre l’Iosi trovanelleregionispirituali,lasuadimoraterrestresimodi_ica;talecambiamentoperòèincorrispondenza con le grandi trasformazioni dell’universo, per esempio, con ilcambiamentonellarelativaposizionedellaTerracolsole,ecc.–Questesonotut-temodi_icazioniincuideterminateripetizionidelpassatosipresentanoincon-dizioninuove;essesiesprimono,peresempio,nelfatto,cheilpuntodellavoltaceleste incui il sole sorgeall’iniziodellaprimaveradescrive,nel corsodi circa26.000 anni, un circolo perfetto. Quel punto iniziale della primavera si spostadunqueinquelnumerodiannidaunaregionedelcieloall’altra.Duranteladodi-cesimapartediqueltempoecioè,incirca.2.I00anni,lecondizionidellaTerrasisonomodi_icatesuf_icientemente,perchè l’animaumanavipossasperimentarequalchecosadinuovo.Mapoichèleesperienzedell’uomosonodiverse,asecon-dadell’incarnazionecomedonnaocomeuomo, siveri_icanogeneralmente,nelcorso di quel tempo, due incarnazioni, una maschile, l’altra femminile. Questieventidipendonoperòpuredallanaturadelle forze che l’uomo trasporta secodall’esistenzaterrestrenellamorte.Tutteleindicazionidiquestogenerechequivengono date, devono essere intese come essenzialmente esatte, sebbene neisingolicasiessepossanopresentarsitrasformateneimodipiùdiversi.

ILCORSODELLAVITAUMANA

La vita dell’uomo, così come simanifesta attraverso la successione dei vanistatifranascitaemorte,puòesserecompresacompletamentesoltantoquandositengano in considerazione, oltre al corpo _isico-sensibile, anche quelle trasfor-mazioni che si compiono negli organi supersensibili della natura umana. LascienzadelloSpiritoconsideratalitrasformazioninelmodoseguente:lanascita

!284

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

_isicasipalesacomeildistaccodell’uomodall’involucro_isico-materno.Leforzeche il germe umano, prima della nascita, aveva in comune col corpomaterno,esistonoinluidopolanascita,soltantocomeforzeindipendenti.Malapercezio-nechiaroveggenteveri_ica, chedurante il corsodell’esistenza si svolgonodeglieventi supersensibili, che somiglianoaquelli sensibilidellanascita _isica.L’uo-mo,_inoallasecondadentizione(circail6°o7°anno),hailcorpoetericocircon-datodauninvolucroeterico;questoallorasidistacca,esiveri_icacosìla«nasci-ta»delcorpoeterico.L’uomorestaperòancoraavvolto inun involucroastrale,chesidistaccaasuavoltaverso il12°o16°anno(almomentodellapubertà).Questaappuntaèlanascitadel«corpoastrale»,epiùtardiancoranasceilvero«Io»(leconsiderazioniutilichesipossonodedurredaquestifattisupersensibili,neiriguardidell’educazionedelfanciullo,sonoespostenelmiobrevescritto:L’e-ducazionedelfanciullodalpuntovistadellascienzadelloSpirito(‑ ),nelqualesi5trovanopuremaggiorischiarimentisucosequiappenaaccennate).Dopolana-scitadell’Io,l’uomoviveinguisa,daadattarsiallecondizionidelmondoedellavitaedaesplicareinsenoadesselasuaazione,inordineallecapacitàdegliartisviluppatidall’Io,ecioè,dell’animasenziente,dell’animarazionaleedell’animacosciente.Vienepoiuntempo,incuiilcorpoetericofastradaall’indietro,incuiattraversainsensoinversoilprocessodellosviluppocompiutodalsettimoannoinpoi.Mentreprimailcorpoastralesieraevolutoinmododasviluppareanzi-tuttociòcheavevainsècomedisposizione_indallanascita,epiùtardi,dopolavenutadell’Io,siarricchivadelleesperienzedelmondoesteriore,daundetermi-natomomentoinpoi,cominciaanutrirsispiritualmentedelpropriocorpoeteri-co; esso cioè consuma il corpo eterico. Nell’ulteriore, corso della vita anche ilcorpoetericocominciaanutrirsidel corpo _isico;daquestodipende ildecadi-mentodiquest’ultimonellavecchiaia.IIcorsodellavitadell’uomosidivideper-ciòintreperiodi:unprimo,incuiilcorpo_isicoel’etericosisviluppano,unse-condo, in cui si evolvono il corpo astrale e l’Io, e _inalmente un terzo, in cui ilcorpoetericoe il corpo _isicosi trasformanoaritroso.Orbene, il corpoastrale

� Questoopuscolo,tradottoinitaliano,èpubblicatoinunaraccoltadioperedelmedesimoautoresottoiltitolodi5Problemispirituali,edit.R.Carabba.

!285

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

prendeparte a tutti i processi che si svolgono franascita emorte;per il fatto,però,cheessoèveramentenatospiritualmentesoltantofrail I2°eil I6°annoechenell’ultimoperiododellavitaècostrettoanutrirsidelleforzedelcorpoete-ricoedelcorpo_isico,losviluppochepuòcompiereamezzodelleproprieforzeèmoltopiùlentodiquantononsarebbe,seessononsitrovassedentroauncor-poetericoeauncorpo_isico.Dopolamorte,quandocorpo_isicoecorpoetericosonovenutimeno,l’evoluzione,duranteilperiododellapuri_icazione(vedipag.34),si,svolgeperciòinmododarappresentareaundipressounterzoditempodell’esistenzafranascitaemorte.

LEREGIONISUPERIORIDELMONDOSPIRITUALE

Permezzodell’Immaginazione,dell’Ispirazioneedell’Intuizionelaconoscenzasupersensibilesielevagradatamente_inoaquelleregionidelmondospiritualein cui le divengono accessibili le entità, che prendono parte all’evoluzione delmondoedell’umanità.Intalmodoledivieneanchepossibilediseguirel’evolu-zionedell’uomofralamorteeunanuovanascitainguisadacomprenderla.Or-bene, vi sono regioni di esistenza ancor più elevate, delle quali non possiamodarequicheunbrevecenno.Quando laconoscenzasupersensibilesièelevata_inoall’Intuizione,essaviveinunmondodientitàspirituali,lequalipuresonoinvia di evoluzione. Ciò che riguarda l’umanità attuale si estende, in certo qualmodo,_inoalmondodell’Intuizione.Veramentel’uomo,nelcorsodellasuaevo-luzionefralamorteeunanuovanascita,riceveanchedellein_luenzedamondiancora più elevati,ma non le riceve direttamente, bensì gli pervengono per iltramitedientitàspirituali.Sesiosservanoquesteentità, si trovano lecausedituttociòcheaccadeall’uomo.Malespecialicondizionidiquestiesseri,ciòdicuiessistessiabbisognanoperguidarel’evoluzioneumana,possonoessereosserva-te soltanto da una conoscenza che trascenda l’intuizione. Questo ci dimostral’esistenzadimondi,deiqualicipossiamorappresentarelanaturacometale,cheinessilecondizionispiritualipiùelevatedellaTerrasonofralepiùbasse.Lede-

!286

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

terminazionidellaragionesonociòchevihadipiùelevatonelcampoterrestre,mentreleattivitàdelregnomineralesonociòchevihadipiùbasso.Orbene,inquellealteregionispirituali,ledeterminazionidellaragionesonodaclassi_icarsiaundipressoaparodelleattivitàmineralisullaTerra.Aldilàdelcampodell’In-tuizione,vièquellaregionenellaqualedallecauseprimespiritualisivientes-sendoilpianocosmico.

GLIARTIDELL’ESSEREUMANO

Quandoèstatodetto(vedipag.41equelleprecedenti)chel’Ioelaboragliartidell’essereumano,ilcorpo_isico,ilcorpoetericoeilcorpoastrale,elitrasformarispettivamenteperordineinverso,inPersonalitàspirituale,inSpiritovitaleeinUomoSpirito,ciòsiriferisceallavorocompiutodall’Iosull’entitàumanaamezzodiquellecapacitàsuperiori, l’evoluzionedellequalièstatainiziatasoltantodu-ranteilcorsodellecondizioniterrestri.Questatrasformazioneèstataperòpre-cedutadaun’altra,svoltasisopraungradinopiùbasso,pervirtùdellaqualesonostatecostituite l’animasenziente, l’animarazionalee l’animacosciente.Perchè,mentrel’animasenzientesivaformandoduranteilcorsodell’evoluzioneumana,siveri_icanodellemodi_icazioninel corpoastrale; la formazionedell’animara-zionalesiesprimeincambiamentinelcorpoeterico,equelladell’animacoscien-teinmodi_icazionidelcorpo_isico.Maggioriparticolarial riguardo vengono datiin questo libro nella descrizione dell’evoluzione terrestre. In un certo senso sipuò dire che l’anima senziente già poggia sopra un corpo astrale trasformato,l’animarazionalesoprauncorpoeterico trasformatoe l’animacoscientesoprauncorpo_isicotrasformato.Sipuòperòanchedire,chequestitreartidell’animasonopartidelcorpoastrale;difattil’esistenzadell’animacosciente,peresempio,èpossibilesoltanto,perchèessaèun’entitàastraleinuncorpo_isicoaleiadatto,eviveunavitaastraleinuncorpo_isicoelaboratoperservirledidimora.

!287

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

LOSTATODISOGNO

Lostatodisognoèstatodescrittosottoundatoaspettoapag.47idiquestolibro;essovaconsiderato,dauncanto,comeunresiduodiquell’anticacoscienzad’immagini,propriaagliuominiduranteilperiodolunareecheperduròperlun-go tempoanchedurante l’evoluzione terrestre. L’evoluzione si svolge inmodo,chelecondizioniprecedentiin_luisconosullesuccessive,eperciòduranteilso-gnovieneamanifestarsinell’uomoquasiunresiduodiciòcheuntempocosti-tuivailsuostatonormale.Questostatod’altraparte,èaffattodiversodall’anticacoscienza d’immagini, perchè l’Io, dopo il suo sviluppo, prende parte anche aiprocessichesisvolgononelcorpoastraleduranteilsogno,diguisa,cheinsegui-toallasuapresenza,siaffaccianelsognouna,coscienzad’immaginitrasformata.Però, siccome l’Io non esercita la sua attività coscientemente sul corpo astraleduranteilsogno,cosìtuttociòcheappartieneallasferadellavitadisognonondeveessereconsideratocomeun’esperienzachepossaveramentecondurre,nelsenso della scienza dello Spirito, alla conoscenza deimondi supersensibili. Lostesso si dica per ciò che comunemente è chiamata visione, presentimento odoppiavista(deutoroscopia).Questistatisorgonoquando«l’Io»vieneeliminatoedeiresiduidell’anticostatodicoscienzasipossonoriaffacciarenell’uomo.LascienzadelloSpiritononpuòimpiegarlidirettamente;quellocheconessisios-servanonpuòveramenteessereconsideratocomeunrisultatodidettascienza.

L’ACQUISTODELLECONOSCENZESUPERSENSIBILI

Laviadescrittainquestolibroperconseguirelaconoscenzadeimondisuper-sensibilipuòessereanchechiamatala«viadellaconoscenzadiretta»,alatodellaqualeven’haun’altra,chesipuòchiamare la«viadelsentimento».Sarebbeunerroreperòdi credere, che laprimanulla abbia a che fare con lo sviluppodelsentimento;essaconducepiuttostoalmaggiorpossibileapprofondimentodellavitadelsentimento.Invece,la«viadelsentimento»sirivolgedirettamentealsolo

!288

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

sentimento,edaquestopuntodipartenzacercadisalireallaconoscenza.Questaviapoggiasullapremessa,cheunsentimento,quandol’animaglisiabbandonaperundeterminatotempocompletamente,sitrasformainconoscenza,invisio-

ned’immagini.Se,peresempio,l’animasiriempiecompletamentepersettimaneemesi,oanchepiùalungo,delsentimentodiumiltà,ilcontenutodiessositra-sforma in visione. Con l’esercizio a grado a grado di questi sentimenti si puòdunque anche trovare una via che conduca alle regioni supersensibili; per gliuominiattuali,però,nellecondizioniordinariedellavita,nonèagevolebattereunatalvia,perlaqualelasolitudine,l’allontanamentodalmondosonoquasiin-dispensabili,perchèleimpressionidellavitaquotidianadisturbano,specieall’i-niziodell’evoluzione,ciòche l’animaha,acquistatopermezzodellaconcentra-zioneindeterminatisentimenti.Invecelaviadellaconoscenza,descrittainque-sto libro,puòessereseguita inqualsiasicondizionedellavitaattuale l’uomositrovi.

OSSERVAZIONISUSPECIALIEVENTIEDESSERIDELMONDO

SPIRITUALE

Potrebbevenirchiesto,selaconcentrazioneinterioreeglialtrimezzidescrittiperl’acquistodellaconoscenzasupersensibilepermettanosoltantodiosservareinmodogeneralel’uomofralamorteeunanuovanascita,nonchèaltriprocessispirituali,opuresedianoanchelapossibilitàdiosservaredeisingoliedetermi-natiprocessiedesseri,peresempio,undeterminatouomodopolasuamorte.Ataldomandasipuòrispondere:Chisiacquistalacapacitàcoimezziquidescrittidiosservare ilmondospirituale,arriveràpureapoternescorgere iparticolari;egli si rende capacedimettersi in rapporto conuomini chevivononelmondospiritualefralamorteeunanuovanascita.Bisognaperòtenerpresente,cheinordineallascienzadelloSpirito, ciònondeveveri_icarsi senondopoche ildi-scepolo abbia praticato la disciplina giusta per la conoscenza supersensibile,perchèallorasoltantosapràdistinguere,riguardoadeventiedesserispeciali,il

!289

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

verodalfalso.Chivolesseosservaredeicasiparticolari,senzalagiustaprepara-zione,cadrebbevittimadimoltierrori.L’insegnamento,checonduceneimondisuperioriall’osservazionediciòcheèdescrittoinquestolibro,permettepurediesaminare lavitadiunsingolouomodopolamorte,e inoltrediosservareedicomprenderesingolarmentetuttigliesserianimico-spirituali, iqualidaimondioccultiesercitanolaloroazioneinquellimanifesti.Malasicurezzanell’osserva-zionedeiparticolarièpossibilesoltantosullabasedellaconoscenzadeigrandieuniversalieventidelmondospirituale,eventicheconcernonoilcosmo,l’umanitàeognisingolouomo.Chicereaparticolari,senzacercarelaconoscenzagenerale,siesponeall’errore.

OSSERVAZIONISPECIALI

(V.pag.30).Leconsiderazioniesposteinquestolibrosullacapacitàdellame-moria, potrebbero essere facilmente fraintese. Chi osserva soltanto i processiesteriorinonsiaccorgeràdelladifferenzafraquantoaccadeall’animaleeper_inoallapianta,allorchèsiproduceinessiqualcosadisomigliantealricordo,equellafacoltànell’uomochevienecaratterizzatacomeveramemoria.Certo,quandounanimale compieun’azionepiùvoltedi seguito,può farlo inmododa sembrarecomeselamemoriaelaconoscenzachevisiricollegaesistesserorealmenteinesso.Veramentesipuòallargareilconcettodellamemoria,odelpensiero,_inoalpuntodidire,comeaffermanoalcuniscienziatie i lorodiscepoli,chequandoilpulcinoescedalguscioevuolbeccareilgrano,essosacompiereconlatestaecolcorpoimovimentiadattiaraggiungereilsuoscopo,equestoessononpuòavereimparatomentreeranelguscio,madeveaverloappresodallemigliaiaemigliaiadiesseridacuièderivato(taleèperesempio l’opinionediHering).Questo fe-nomenopuòde_inirsicomequalcosadisimileal ricordo.Nonsigiungeràperòmai aunavera comprensionedell’entitàumana, senon si tien contodi quellospecialissimoprocessointeriorechesisvolgenell’uomo,echeinun’epocaposte-rioresimanifestacomerealepercezionediesperienzeanteriori,enongiàcomesemplice ripercussione delle condizioni passate sulle presenti. In questo libro

!290

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

vienchiamatoricordoquestapercezionedelpassato,enongiàlatrasformatari-comparsadelpassatonelpresente.Sesivolesseadoperare laparola«ricordo»periprocessicorrispondentidelregnovegetaleeanimale,senedovrebbetrova-reun’altraperl’uomo.Ladescrizionesopraespostanonannetteimportanzaallaparola,bensìalfatto,chepercomprenderel’entitàumana,ladifferenzadevees-serericonosciuta.Cosìpure,manifestazioniapparentementemoltoaltedell’intel-ligenzaneglianimalinonpossonoessereparagonateaciòchequièstatochia-mato«ricordo».(V.pagg.36-38).Nonèpossibilesegnareunlimiteprecisofra icambiamenti

che si veri_icano nel corpo astrale, per virtù dell’attività dell’Io, e quelli che sisvolgononel corpoeterico; essi s’interpenetrano.Quando l’uomo imparaqual-checosaeacquista in talmodounacerta capacitàdigiudizio, signi_ica cheuncambiamentosièprodottonelcorpoastrale;quandoperòquestogiudiziomodi-_ical’atteggiamentodellasuaanima,diguisacheeglisiabitua,dopoavereimpa-ratoqualchecosa,adaverunsentimentodiversosopraundatosoggettodiquellocheavevaprima,signi_icachevièuncambiamentonelcorpoeterico.Tuttociòchecosìdiventaproprietàdell’uomo,permodocheeglidoposenepuòsemprericordare, poggia sopra unamodi_icazione del suo corpo eterico; quello che apocoapocodiventaunsaldotesorodellamemoria,poggiasulfatto,cheillavorodelcorpoastralesièripercossosulcorpoeterico.(V.pag.68).L’affermazionecheledotipersonalidell’uomo,sefosserosoggette

allaleggedellasolaereditarietà,dovrebberotrovarsialprincipiodiunastirpeenonalla_inediessa,potrebbefacilmenteesserefraintesa;sipotrebbeobiettare,cheessenonpossonomanifestarsialprincipio,perchèènecessariocheprimasisviluppino.Maquestanonèun’obiezione,perchè,perdimostrarecheunadatafacoltàèstataereditatadaun’altraprecedente,occorreindicareneldiscendentelapresenzadiqualcosacheprimagiàviera.Sevenissedimostratocheall’iniziodiunastirpeesistevaqualchecosachesiritrovapiùtardineidiscendenti,sipo-trebbeparlaredieredità;manonsenepuòparlare,quandoalla_inediunastir-pesipresentaqualcosacheprimanonesisteva.L’inversadunquediquell’affer-mazionemostrerebbesoltanto,cheilcriteriodell’ereditarietàèinammissibile.

!291

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

(V.pag.81).Inalcunicapitolidiquestolibroèstatodescrittocomeilmondoumanoel’uomostessoattraversinostatidiversiacuiabbiamodatoinomidiSa-turno,Sole,Luna,Terra,Giove,VenereeVulcano.Èstatoancheaccennatoinqua-lerapporto l’evoluzioneumanasi trovacon i corpicelestiviciniallaTerra, chesonostatichiamatiSaturno,Giove,Marte,ecc.Questicorpicelesti,naturalmente,sonopureincorsodievoluzione,eall’epocaattualesitrovanogiuntiaungradodisviluppo,percuileloroparti_isichesimanifestanosottoformadiqueicorpicelesti,chiamatidall’astronomia_isica:Saturno,Giove,Marteeviadicendo.Sesiosserval’attualeSaturnodalpuntodivistadellascienzadelloSpirito,essoèincertoqualmodounarincarnazionediciòcheeral’anticoSaturno;essosiècosti-tuito,perchèprimadellaseparazionedelsoledallaTerravieranodelledetermi-nateentitàchenonpotevanoprenderparteaquestodistacco;essesieranoas-similateleproprietàadatteperSaturnoinmisuratroppograndeperpotersitro-vare a loro agio là dove dovevano principalmente svilupparsi le facoltà solari.L’attualeGiovesiècostituito,perchèvieranodelleentitàdotatediqualità,chenonavrebberopotutosvilupparsichesulfuturoGiove,cheverrà,aformarsinelcorsodell’evoluzionegenerale.Venivacosìcostituitaperesseunadimoraadattaalla preparazione dell’evoluzione futura. Marte pure è un corpo celeste in cuidimoranodelleentità, lequalihannoattraversato l’evoluzione lunare inmodo,cheunulterioreprogressononsarebbestatoperloropossibilesullaTerra.Mar-te è la rincarnazione dell’antica Luna sopra un gradino più elevato. L’attualeMercurioèladimoradiesseri,lacuievoluzioneèpiùprogreditadiquelladellaTerra, in quanto essi hanno elaborato determinate capacità terrestri, inmodosuperioreaquellopossibilesullaTerra.L’attualeVenere,allostessomodo,èunamanifestazioneprofeticadellostatodiVenerefuturo.Datuttociòrisultagiusto,cheledenominazionideglistatichehannoprecedutolaTerraediquellichelaseguiranno,venganoscelteinconformitàdeilororappresentantiattualinell’uni-verso.

!292

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

OPERETRADOTTEDELLOSTEINER

Cronacadell’Akasha.(Esaurito).Lainiziazione.Comesiconseguelaconoscenzadeimondisuperiori?I926,Bari.Lascienzaoccultanellesuelineegenerali.I924,Bari.LaconcezioneGoethianadelmondo. Goethe comepadrediunanuovaEstetica.

I925,Lanciano.Natale,Pasqua,Pentecoste.Conferenzeesoteriche.I9I2,Milano.TeosoMia.Un’introduzionealla conoscenzasupersensibiledelmondoedeldestino

dell’uomo.I922,Milano.(2aediz.).IlCristianesimoqualefattomistico.I9I0,Palermo.(Esaurito).FilosoMiadellalibertà.TrattifondamentalidiunaconcezionemodernadelMondo.

I930,Bari.(2aediz.).Lasogliadelmondospirituale.I920,Roma.Unaviaperl’uomoallaconoscenzadisèstesso.OttoMeditazioni.I9I3,Roma.Ladirezionespiritualedell’uomoedell’umanità.RicerchediscienzadelloSpirito

sull’evoluzionedell’umanità.I9I2,Roma.Versoimondispirituali.I928,Bari,(2aediz.dei3volumiprecedenti).Problemispirituali.IlcompitodellascienzadelloSpiritoeilsuoedi_icioinDorna-

ch. L’educazione del fanciullo dal punto di vista della scienza dello Spirito. «Il PadreNostro».I923,Lanciano.I punti essenziali della questione sociale rispetto alle necessità della vita nel

presenteenell’avvenire.I920,Torino.Coscienzad’iniziato.Veritàederrorenell’investigazionespirituale.I93I,Bari.IVangeli.I930,Lanciano.PensieroumanoePensierocosmico.I93I,Bari.LaGenesi.Imisteridellaversionebiblicadellacreazione.I932,Bari.IlCristianesimoqualefattomisticoeimisteridell’antichità.I932,Bari.

La signora Emmelina de Renzis e il signor Giovanni Colonna (Roma, via Gre-

goriana,5) sonogliuniciautorizzatia concedere il permessodi traduzioni ita-lianedelleopereantroposofichediR.Steiner.

!293

Rudolf Steiner LA SCIENZA OCCULTA

!294