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SANTISSIMA TRINITA’ e SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO Notiziario n. 24 dall’ 11 al 25 Giugno Domenica 11 giugno Santissima Trinità: Letture: Es 34, 4b-6.8-9; 2 Cor 13, 11-13; Vangelo: Gv 3, 16-18 Chi è Dio Esiste Dio? E com’è? Che fa? Che dice? Che vuole? Certo, possiamo vivere in apnea tutta la vita, evitare di porci grandi domande. Vivere come se il problema non ci riguardasse. Ma la domanda, il dubbio, assalgono. Come quando qualcuno usa Dio come una clava, per fare del male, per uccidere, anche, pensando di rendergli gloria. O come quelli che usano Dio come una coperta che copre tutto, giustifica tutto. Come un analgesico che aiuta a superare i troppi dolori. Ingombra Dio, che ci sia o non ci sia non è la stessa cosa. La vita cambia, l’orizzonte cambia, la speranza cambia. Dare un volto a Dio, attribuirgli una volontà, un progetto, ha a che fare, e tanto, con le nostre scelte. L’orizzonte ultimo che ispira la nostra vita non è una bazzecola. Prendersi del tempo per guardarsi dentro, lasciar emergere la propria anima, è un dono che ci facciamo. Alla fine del tempo pasquale, pieni di Spirito Santo, possiamo sederci e parlare di Dio. Quel Dio in cui osiamo credere. Il solitario Dio è la somma del bene, del bello e del giusto. La tradizione biblica, condivisa in parte da ebrei, cristiani e musulmani, giunge a determinare l’esistenza di un Dio personale che interagisce, che crea relazione, che vuole intessere rapporti con le sue creature. Non è facile crederci, né evidente. Noi portiamo un’immagine tenebrosa di Dio, inquietante. Dio si racconta a Mosè e al popolo di Israele. Un Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà. Questa prima conversione, da un dio tenebroso e vendicativo, che vive, esasperandole, le nostre emozioni e paure, ad un Dio compassionevole, è un gigantesco salto cui sono giunte molte esperienze religiose. L’Amante Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito. Dio non è chiuso nella sua perfezione, ma si relaziona, si dona, si offre. E lo fa attraverso un dono: suo Figlio. L’uomo Gesù che parla di Dio in maniera nuova, intima e assoluta, svela il volto di un Dio che non condanna, che non fa il giudice supremo ma che vuole la salvezza, cioè la felicità piena, per ogni uomo. L’idea di Dio che ci eravamo fatti viene rifinita e compiuta. Io credo nel Dio che Gesù è venuto a raccontare. Ma l’amore intenso e immenso che lega Dio padre/madre al figlio/figlia è talmente forte da essere, a sua volta, una presenza divina, una persona divina. Lo Spirito che abbiamo ricevuto è l’amore che lega il Padre al Figlio. Come scrive PaoloGesù Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo dimorano in noi. Grazia, amore, comunione. Ecco Dio. Padre, figlio e Spirito Santo. Una famiglia, una relazione, un insieme. Così uniti che, da fuori, vediamo un’unità. Uno solo. Perché chi si ama si unisce senza fondersi, senza omologarsi, senza scomparire l’uno nell’altro. E noi siamo a sua immagine, cioè creati a immagine della Trinità. P.C Domenica 18 giugno 2017 – SS. Corpo e Sangue di Cristo Letture Dt 8, 2-3. 14b-16a; 1 Cor 10, 16-17; Gv 6, 51-58 Il dono della Presenza del Maestro Una domenica per riflettere su cosa facciamo ogni domenica. Abbiamo bisogno di molto Spirito Santo per capire, per non banalizzare, per lasciarci convertire. Perché il cuore della presenza di Cristo, quella doppia mensa della Parola e dell'eucarestia, l'incontro gioioso col risorto, l'inizio della settimana, il pane del cammino, la cena del Signore, oggi è diventata, quando va bene, stanca abitudine, reiterata cerimonia, perdendo il senso dell'incontro con Dio, la consapevolezza dell'immensa fortuna che abbiamo nell'avere in mezzo a noi la presenza stessa del Signore che si fa pane spezzato, che si dona. Cosa ci è successo? Nell'impegnativo discorso fatto da Gesù dopo la moltiplicazione dei pani in Giovanni, Gesù parla esplicitamente della sua carne da mangiare e del suo sangue da bere. Discorso scandaloso, incomprensibile, che pure preannuncia il gesto che, da lì a qualche tempo, compirà come ultimo dono fatto alla comunità. Il Verbo si fa carne, si consegna alle mani di un povero prete. Gesù chiede ai discepoli di condividere la sua stessa vita. Ecco cos'è l'eucarestia. E’ la certezza che il Signore si rende presente. P.C.

SANTISSIMA TRINITA’ e SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO · nostre emozioni e paure, ad un Dio compassionevole, ... h. 15:30 Spettacolo teatrale “Biancaneve e i sette nani”, interpretato

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SANTISSIMA TRINITA’ e SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO

Notiziario n. 24 dall’ 11 al 25 Giugno Domenica 11 giugno Santissima Trinità:

Letture: Es 34, 4b-6.8-9; 2 Cor 13, 11-13; Vangelo: Gv 3, 16-18

Chi è Dio Esiste Dio? E com’è? Che fa? Che dice? Che vuole? Certo, possiamo vivere in apnea tutta la vita, evitare di porci grandi domande. Vivere come se il problema non ci riguardasse. Ma la domanda, il dubbio, assalgono. Come quando qualcuno usa Dio come una clava, per fare del male, per uccidere, anche, pensando di rendergli gloria. O come quelli che usano Dio come una coperta che copre tutto, giustifica tutto. Come un analgesico che aiuta a superare i troppi dolori. Ingombra Dio, che ci sia o non ci sia non è la stessa cosa. La vita cambia, l’orizzonte cambia, la speranza cambia. Dare un volto a Dio, attribuirgli una volontà, un progetto, ha a che fare, e tanto, con le nostre scelte. L’orizzonte ultimo che ispira la nostra vita non è una bazzecola. Prendersi del tempo per guardarsi dentro, lasciar emergere la propria anima, è un dono che ci facciamo. Alla fine del tempo pasquale, pieni di Spirito Santo, possiamo sederci e parlare di Dio. Quel Dio in cui osiamo credere. Il solitario Dio è la somma del bene, del bello e del giusto. La tradizione biblica, condivisa in parte da ebrei, cristiani e musulmani, giunge a determinare l’esistenza di un Dio personale che interagisce, che crea relazione, che vuole intessere rapporti con le sue creature. Non è facile crederci, né evidente. Noi portiamo un’immagine tenebrosa di Dio, inquietante. Dio si racconta a Mosè e al popolo di Israele. Un Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà. Questa prima conversione, da un dio tenebroso e vendicativo, che vive, esasperandole, le nostre emozioni e paure, ad un Dio compassionevole, è un gigantesco salto cui sono giunte molte esperienze religiose. L’Amante Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito. Dio non è chiuso nella sua perfezione, ma si relaziona, si dona, si offre. E lo fa attraverso un dono: suo Figlio. L’uomo Gesù che parla di Dio in maniera nuova, intima e assoluta, svela il volto di un Dio che non condanna, che non fa il giudice supremo ma che vuole la salvezza, cioè la felicità piena, per ogni uomo. L’idea di Dio che ci eravamo fatti viene rifinita e compiuta. Io credo nel Dio che Gesù è venuto a raccontare. Ma l’amore intenso e immenso che lega Dio padre/madre al figlio/figlia è talmente forte da essere, a sua volta, una presenza divina, una persona divina. Lo Spirito che abbiamo ricevuto è l’amore che lega il Padre al Figlio. Come scrive Paolo… Gesù Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo dimorano in noi. Grazia, amore, comunione. Ecco Dio. Padre, figlio e Spirito Santo. Una famiglia, una relazione, un insieme. Così uniti che, da fuori, vediamo un’unità. Uno solo. Perché chi si ama si unisce senza fondersi, senza omologarsi, senza scomparire l’uno nell’altro. E noi siamo a sua immagine, cioè creati a immagine della Trinità.

P.C

Domenica 18 giugno 2017 – SS. Corpo e Sangue di Cristo Letture Dt 8, 2-3. 14b-16a; 1 Cor 10, 16-17; Gv 6, 51-58

Il dono della Presenza del Maestro Una domenica per riflettere su cosa facciamo ogni domenica. Abbiamo bisogno di molto Spirito Santo per capire, per non banalizzare, per lasciarci convertire. Perché il cuore della presenza di Cristo, quella doppia mensa della Parola e dell'eucarestia, l'incontro gioioso col risorto, l'inizio della settimana, il pane del cammino, la cena del Signore, oggi è diventata, quando va bene, stanca abitudine, reiterata cerimonia, perdendo il senso dell'incontro con Dio, la consapevolezza dell'immensa fortuna che abbiamo nell'avere in mezzo a noi la presenza stessa del Signore che si fa pane spezzato, che si dona. Cosa ci è successo? Nell'impegnativo discorso fatto da Gesù dopo la moltiplicazione dei pani in Giovanni, Gesù parla esplicitamente della sua carne da mangiare e del suo sangue da bere. Discorso scandaloso, incomprensibile, che pure preannuncia il gesto che, da lì a qualche tempo, compirà come ultimo dono fatto alla comunità. Il Verbo si fa carne, si consegna alle mani di un povero prete. Gesù chiede ai discepoli di condividere la sua stessa vita. Ecco cos'è l'eucarestia. E’ la certezza che il Signore si rende presente. P.C.

P R O G R A M M A D E L L A S E T T I M A N A Domenica 11 Giornata di sostegno per le “Attività Pastorali della Diocesi”.

ore 11:00: S. Messa di conclusione dell’ “Anno Pastorale” Festa principale delle nostre Suore. Festa delle Missioni: c/o la “Sala Polivalente Don Bosco”, a Padova- via S. Camillo de Lellis, 4, alle ore 15:30. Tema: “Poeti & Profeti” – “Uomini e Donne dal cuore in fiamme”

Lunedì 12 Giornata mondiale contro il lavoro minorile Coordinamento Vicariale: alle ore 20:30 c/o Casa Madonnina a Fiesso D’Artico.

Martedì 13 S. Rosario: alle ore 16:00 c/o la Chiesetta del Redentore in via Stradona. S. Rosario e S. Messa alle ore 20:00 c/o Capitello di S. Antonio in via Stradona e a seguire la Processione. Saranno presenti gli “Araldi del Vangelo”.

Mercoledì 14 Giornata Mondiale dei Donatori di Sangue. Scuola di Comunità: alle ore 21:00 in Canonica.

Venerdì 16 Giornata mondiale del Bambino Africano Catechiste – addette alla pulizia della Chiesa e del Patronato: cena in amicizia alle ore 20:00, in occasione del termine dell’anno Catechistico.

Sabato 17 Giornata internazionale per combattere la desertificazione e la siccità. Domenica 18 Festa di “Fine Anno” alla Scuola dell’Infanzia “S. Bernardetta” (v. finestra)

Lunedì 19 Assemblea del Presbiterio Diocesano: a Padova c/o il Seminario.

Martedì 20 Giornata mondiale del migrante e del rifugiato

Il Papa sarà in visita a Barbiana, dove Don Lorenzo Milani ha fondato la celebre Scuola e dove morì. Caritas Parrocchiale: alle ore 16:00 in Canonica. Direttivo “Noi… Associazione”: alle ore 20:45 in Patronato.

Venerdì 23 Giornata della Santificazione Sacerdotale

Domenica 25 Giornata mondiale per la carità del Papa. Summer Fest per Giovani dalla 1^ Superiore in poi, a Pianiga. alle 8,30.

A V V I S I

DISPENSA GENERI ALIMENTARI L’Arciprete comunica che in Canonica, Venerdì 16 e 23 Giugno, dalle ore 10 :00 alle 12:00.

saranno disponibili aiuti in generi alimentari per coloro che si trovassero in reali difficoltà. Ad ogni famiglia interessata, sarà richiesto ad ogni ritiro, il contributo simbolico di € 1.

SCUOLA D’INFANZIA S. BERNARDETTA” -FESTA DI FINE ANNO Informiamo tutta la Comunità che DOMENICA 18 GIUGNO 2017

si svolgerà la festa di fine anno nella nostra Scuola. Sarà un incontro informale per stare insieme, grandi e piccoli, a conclusione di un percorso annuale che

ha visto crescere i bambini e, con loro, i legami tra i genitori e tutta la Comunità che da sempre condividono i programmi della Scuola e la sostengono economicamente.

Il programma della giornata è così articolato:

h. 12:00 Pranzo nel cortile della Scuola. h. 13:30 Intrattenimento bambini con Valentina e Roberta e le nostre Suore. h: 13:30/14:30 Estrazione lotteria. h. 14:30/15:15 “Saluto ai GRANDI” e consegna dei DIPLOMI. h. 15:30 Spettacolo teatrale “Biancaneve e i sette nani”, interpretato dai genitori che si mettono in gioco per far divertire grandi e piccini. H: 17:00 Rinfresco.

Si prega di consegnare in segreteria della Scuola o al Parroco la cedolina di adesione al pranzo, che potrà essere ritirata presso la segreteria della Scuola o sui banchi alle porte della Chiesa,

entro Giovedì 15 giugno 2017. Siamo certi che la Comunità, genitori, nonni e parenti dei bambini saranno presenti in massa per trascorrere una giornata di relax e per dare un aiuto concreto per il buon andamento della Scuola

O F F E R T E In occasione della S. Cresima: Genitori e Ragazzi € 515. In occasione della S. Cresima: le Catechiste dei Ragazzi devolvono la somma di € 200, a loro destinata dai ragazzi stessi, alle opere di Missione delle nostre Suore “Missionarie della Fede” In occasione del 25° di matrimonio di Baldan Giancarlo e Corò Elisabetta: € 50. In occasione del 50° di Matrimonio di Donà Alessandro Angelo e Zabeo Diana: € 250.

S. MESSE: Celebrando l’Eucaristia ricordiamo Sabato 10 Ss. Vittoriano e Oliva S. Diana S. Marcella S. Zaccaria S. Deodato S. Maurizio ore 8:00 Fecchio Efrem e Rosina. ore 17:00 50° di Matrimonio: di Donà Alessandro e Zabeo Diana. Donà Giovanni, Zanin Esterina, Zabeo Giacomo, Faggiotto Lina e Carraro Pietro. ore 18:00 (pref) Piva Zoilo Ernesta ed Elsa; Privato Leda (ann.) e Marinelli Marino; Legnaro Severino, Renzo e Ines; Vescovi Franco e Genitori; Donà Pietro, Nadalin Amalia e def. Fam. Donà; Turetta Ido, Vittorino, Mario e Agnese. Domenica 11 SANTISSIMA TRINITA’ X^ del T.O. S. Barnaba Apostolo S. Paola Frassinetti

“a Te la lode e la gloria nei secoli” ore 8:00 Gastaldi Cibola Silvano e Cardin Silvana; Minto Sergio. ore 9:30 Silvestrin Alessandro, Bruno, Natalina ed Eugenio, Napoleone e Genitori. ore 11:00 Mescalchin Ulderico e Adele; Mescalchin Paolo e Marzia; Albertini Ubaldo e Patrizia; Levorato Alessandro e def. Fam. Pozza; Marin Nevio, Rina, Mirella, Maurizio e Marina. ore 18:00 Marchiori Maria, Mancin Augusto e Antonio; Terrin Luigi, Pierina; Broglio Giuseppe e Rita; Malagò Maria e Genitori; Volpato Letizia..

segue…..S. MESSE: Celebrando l’Eucaristia ricordiamo Lunedì 12 S. Gaspare Bertani S. Guido S. Onofrio S. Basilide ore 18:30 Artusi Luciano (ann.) Martedì 13 S. Antonio di Padova – Patrono della Città di Padova ore 18:30 Per le anime del Purgatorio. ore 20:30 (capitello di S. Antonio) – Segato Antonio. Mercoledì 14 S. Eliseo Ss. Valerio e Rufino ore 18:30 Per le anime del Purgatorio. Giovedì 15 Ss. Vito e Modesto S. Germana B. Luigi M. Palazzolo ore 18:30 Per le anime del Purgatorio. Venerdì 16 S. Aureliano S. Maria Teresa Scherer Ss. Quirico e Giulitta ore 18:30 Per le anime del Purgatorio. Sabato 17 S. Ismaele S. Raniero S. Adolfo S. Ludovico S. Valeriana ore 8:00 Per le anime del Purgatorio. ore 18:00 (pref.) Coin Roberto; Bovo Antonietta e Scanferla Lino; def. Fam. Pavan Ulisse e Gasparini Rosina; Bragato Silvano, Marchiori Mario e Clelia; De Gaspari Aldo, Amabile e Carlo; Def. Fam. Damin Giuseppe e Querini Assunta. Domenica 18 SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO S. Gregorio Barbarigo S. Calogero S. Marina S. Erasmo

“Loda il Signore, Gerusalemme” ore 8:00 Agnoletto Angelo e Fattoretto Augusta; Semenzato Attilio (ann.). ore 9:30 S. Messa cantata. Segue Processione per via e piazza Brusaura. Brusegan Cesare; Maragnin Ernesto; Gerardi Olimpia e Sara; Seno Carlo e Regina. ore 11:00 Zilio Giuliano; Zilio Rosa (ann.) Cassandro Antonio. ore 18:00 Per le anime del Purgatorio. Lunedì 19 S. Romualdo S. Giuliana Ss. Gervasio e Protasio ore 18:30 Per le anime del Purgatorio. Martedì 20 Madonna della Consolata B. Margherita Ebner S. Ettore S. Silverio Papa ore 18:30 Ferraresso Emma (ann.) Mercoledì 21 S. Luigi Gonzaga S. Raoul S. Rodolfo Tempora d’Estate ore 18:30 Per le anime del Purgatorio. Giovedì 22 S. Paolino di Nola Ss. Giovanni Fisher e Tommaro Moro ore 18:30 Per le anime del Purgatorio. Venerdì 23 SACRATISSIMO CUORE DI GESU’ S. Giuseppe Cafasso S. Lanfranco S. Agrippina Tempora d’Estate ore 18:30 Per le anime del Purgatorio. Sabato 24 NATIVITÀ DI SAN GIOVANNI BATTISTA S. Fausto Tempora d’Estate CUORE IMMACOLATO DELLA B. V. MARIA ore 8:00 Per le anime del Purgatorio. ore 18:00 (pref.) Schiavolin Pasquale; Zulini Maria, Donà Antonia e Gottardo Gregorio. Domenica 25 12^ del T. O. S. Guglielmo di Montevergine S. Massimo

“Nella tua grande bontà rispondimi o Dio” ore 8:00 Quaggio Artemio (ann.) ore 9:30 Parton Pietro, Cassandro Emma e Fam; Vesco Luigi e Chiuso Genoveffa. ore 11:00 Per le anime del Purgatorio. ore 18:00 Per le anime del Purgatorio.

MESE DI GIUGNO: Dedicato al Sacro Cuore di Gesù S. Rosario: alle ore 18:00, in Chiesa, prima della Messa vespertina. Adorazione del Santissimo: ogni Giovedì alle ore 17:30 (in Chiesa)

Ritornati alla “Casa del Padre” – rito di Commiato da…..

Marigo Plemida (Tata) ved, Vanuzzo, di anni 89 – via Porto Menai, 25 – le esequie saranno celebrate Lunedì 12.

Per la sua anima le nostre preghiere e alla famiglia le nostre condoglianze.