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15/10/12
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Scossa muscolare semplice
La durata della scossa semplice dipende dal tipo di fibra
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Tempo di sviluppo della tensione max
Lento Intermedio Rapido
Attività ATPasica della miosina
Lenta Rapida Rapida
Diametro Piccolo Medio Grande
Durata scossa semplice
Lunga Breve Breve
Ossidativo lento
Ossidativo rapido
Glicolitico rapido
Attività Ca-ATPasi Moderata Elevata Elevata
Resistenza alla fatica Resistente Resistente Facile affaticamento
Impiego Frequente: Postura Ortostatismo, deambulazione
Poco: salto
Metabolismo Ossidativo, aerobico,
mitocondri abbondanti
Glicolitico, con allenamento di
resistenza + ossidativo
Glicolitico anaerobio
Caratteristiche dei tipi di fibre muscolari
Metabolismo muscolare
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Velocità di produzione dell’ATP
La scossa muscolare
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Sommazione delle scosse muscolari
Tetano incompleto
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Tetano completo
Fatica muscolare
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Valutazione dell’output meccanico del muscolo
Variabili: 1. Forza erogata 2. Lunghezza muscolare 2. Velocità di accorciamento
Contrazione: isometrica isotonica
N.B. Forza/sezione trasversale = tensione
Meccanica muscolare: contrazione isometrica
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Meccanica muscolare: contrazione isometrica
Contrazione isotonica
Meccanica muscolare: contrazione isotonica
Potenza = lavoro/tempo = F x Velocità= (F x DL)/tempo
Vmax: dipende dal tipo di fibra
Fmax: massimo carico = contrazione isometrica
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Contrazione isometrica e isotonica a confronto
Unità motoria
Ogni fibra muscolare è innervata da un solo motoneurone
Ogni motoneurone innerva più fibre muscolari dello stesso tipo
Rapporto di innervazione: Numero di fibre muscolare innervate dallo stesso motoneurone
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RAPPORTO DI INNERVAZIONE delle UNITA MOTORIE è in relazione all dimensione del muscolo
Muscoli extraoculari: circa 10 Muscoli della mano: circa 100 Gastrocnemio: circa 2000
Un basso rapporto di innervazione indica una maggior capacità di modulazione della forza del muscolo in toto
Classificazione delle Unità Motorie In base alle proprietà delle fibre muscolari
1. Lente 2. Veloci resistenti 3. Veloci (spesso in prossimità della superficie del muscolo)
Tempo di sviluppo della tensione max
Lento Intermedio Rapido
Attività ATPasica della miosina
Lenta Rapida Rapida
Diametro Piccolo Medio Grande
Durata scossa semplice
Lunga Breve Breve
Ossidativo lento
Ossidativo rapido
Glicolitico rapido
Attività Ca-ATPasi Moderata Elevata Elevata
Resistenza alla fatica Resistente Resistente Facile affaticamento
Impiego Frequente: Postura Ortostatismo, deambulazione
Poco: salto
Metabolismo Ossidativo, aerobico,
mitocondri abbondanti
Glicolitico, con allenamento di
resistenza + ossidativo
Glicolitico anaerobio
Caratteristiche dei tipi di fibre muscolari
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Il reclutamento gerarchico delle unità motorie dipende dalle caratteristiche del motoneurone
Principio della dimensione
Motoneuroni con un soma più piccolo hanno una soglia di attivazione più bassa e fanno parte di Unità Motorie lente
Eccezione: recettori cutanei inibiscono le unità motorie lente, mentre stimolano quelle veloci
Modulazione della forza
Tramite reclutamento gerachico delle unità motorie Lente: a più bassa soglia di attivazione Veloci/resistenti: attivazione intermedia
Veloci: alta soglia di attivazione
La dimensione del soma influenza l’intensità del potenziale a livello del cono di insorgenza
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Modulazione della forza: muscolo in toto
1. Reclutamento ordinato delle unità motorie 2. Numero di unità motorie reclutate 3. Modulazione della frequenza di scarica (sommazione
delle scosse semplici)
Nota: i movimenti prodotti sono continui perché le unità motorie sono attivate asincronicamente Nota 2: la lunghezza del muscolo influenza la forza erogata!!!!!