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BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 1 SCUOLA DELL’INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ACCOGLIENZA e INSERIMENTO conoscenza di ogni alunno incontro con la famiglia segnalazione di eventuali difficoltà superamento delle difficoltà di inserimento conoscenza dell'ambiente scolastico

SCUOLA PRIMARIA - icbozzolo.gov.it · • Compilazione griglie di valutazione per i bambini di 3 / 4/ 5 anni Insegnanti Maggio • Colloqui individuali • Compilazione scheda classi

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BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 1

SCUOLA DELL’INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ACCOGLIENZA e INSERIMENTO

conoscenza di ogni alunno

incontro con la famiglia

segnalazione di eventuali difficoltà

superamento delle difficoltà di inserimento

conoscenza dell'ambiente

scolastico

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 2

BOZZOLO

RIVAROLO MANTOVANO

CIVIDALE MANTOVANO

SAN MARTINO DALL’ARGINE

La Scuola dell'Infanzia attiva un processo mirato alla progressiva crescita

personale, intesa come presa di coscienza di sé e accrescimento globale delle

capacità progettuali.

La realizzazione di un progetto di orientamento scolastico nella Scuola

dell’Infanzia attiva un apprendimento precoce attraverso strategie e strumenti

che consentono di orientare, sostenere e guidare lo sviluppo del bambino. L’uso

di materiali sia informali che strutturali, da manipolare, esplorare ed ordinare,

innescano specifici procedimenti di natura logica e avviano una sequenza

graduata di occasioni, suggestioni e situazioni che consentono la conquista di

una maggiore sicurezza e di una prima organizzazione delle conoscenze. In

questo contesto va tenuta presente che la dimensione affettiva rappresenta una

componente essenziale dei processi di crescita anche sul piano cognitivo.

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 3

A CHI SI RIVOLGE L’ACCOGLIENZA ?

ai bambini per: • creare e consolidare un atteggiamento fiducioso verso li nuovo ambiente e le persone che lo

frequentano;

• promuovere e favorire nuove relazioni interpersonali con i compagni e con gli adulti;

• imparare a stare insieme e a condividere tutto con gli altri.

ai genitori per: • instaurare rapporti di fiducia e collaborazione fra scuola e famiglia;

• superare positivamente le paure, le ansie e i dubbi che il distacco dai proprio figlio comporta;

• esternare le gioie e le soddisfazioni che provoca l’inizio dell’esperienza scolastica

agli insegnanti per: • conoscere i bambini e le loro famiglie;

• promuovere un’entrata piacevole del bambino a scuola ed un graduale distacco dalle figure

parentali;

• valutare e comprendere le ansie dei bambini e dei genitori.

ai collaboratori scolastici per: • promuovere un atteggiamento di collaborazione con le docenti e i genitori;

• finalizzare la partecipazione di ogni operatore scolastico alla realizzazione di obiettivi comuni.

IN QUALI TEMPI ?

nel mese di settembre

L’accoglienza in tutto il triennio è una pratica quotidiana che coinvolge insegnanti e bambini.

Il primo giorno di scuola iniziano a frequentare solo i bambini di 4 e 5 anni e per alcuni giorni è previsto

I’orario ridotto con servizio mensa.

Dopo due giorni iniziano a frequentare i bambini di 3 anni, per alcuni giorni a orario ridotto senza usufruire

del servizio mensa, successivamente l’orario va ad uniformarsi a quello delle altre sezioni, fino alla

conclusione delle due settimane di accoglienza, quando tutti i bambini frequentano a orario completo con

servizio mensa.

QUALI STRATEGIE PER ACCOGLIERE I BAMBINI?

Nelle due settimane di accoglienza è prevista la compresenza di tutte le insegnanti del plesso per

permettere un rapporto diretto con i genitori e i bambini.

Predisposizione nelle aule di spazi strutturati e angoli: cucina, costruzioni, angolo morbido, lettura,

manipolazioni, travestimenti e attività strutturate e grafico-pittoriche.

Questo ambiente è stato strutturato in modo tale da accogliere i bambini al momento dell’ingresso.

Esplorazione delle aule, del bagno, del giardino e del dormitorio per permettere al bambino di sentirsi a

suo agio e muoversi con sicurezza anche in un ambiente diverso da quello familiare.

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 4

QUALI ATTIVITÀ?

→→→→ Giochi liberi e organizzati in salone, in sezione e negli spazi esterni della scuola;

→→→→ Manipolazione di materiale amorfo come pasta- sale, pongo e strumentato come puzzles, materiale

ad incastro;

→→→→ Attività di vita pratica e di routine.

→→→→ In base all’organizzazione interna di ogni plesso, sfruttando i momenti di compresenza, è possibile

impostare attività diversificate e di intersezione.

PER I GENITORI

→→→→ Assemblea informativa prevista per i primi giorni di settembre sull’organizzazione scolastica, sui

tempi della giornata, sulle attività didattico- educative, sulle norme che regolano i rapporti scuola -

famiglia.

→→→→ Distribuzione del Manuale “Anghigò a scuola andrò” (include notizie e consigli utili per

l’ambientamento e la frequenza a scuola dei bambini).

→→→→ Questionari per la raccolta di informazioni e dati utili alle insegnanti (vedi prospetto n°….)

→→→→ Colloqui individuali con i genitori dei bambini di tre anni.

→→→→ Consegna della documentazione utile durante l’anno scolastico (autorizzazioni, autocertificazioni

per le assenze ...)

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 5

CALENDARIZZAZIONE DEGLI IMPEGNI NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

COSA CHI QUANDO

•••• Assemblea informati va con la famiglia

•••• Distribuzione manuale informativo

•••• Colloqui individuali con i genitori

•••• Colloqui individuali per le presentazioni (insegnanti

classi di passaggio)

•••• Colloqui con insegnanti del “nido”(per impostazioni

eventuali percorsi comuni con i bambini dell’ultimo

anno)

Insegnanti

Genitori

Settembre

• Stesura progetto accoglienza

Insegnanti

Settembre

Entro il 30 settembre consegnare al

Dirigente Scolastico e al referente il PES 2

• Verifica progetti accoglienza

• Stesura POF e relativa presentazione alle famiglie

• Stesura progetto continuità

Insegnanti

Ottobre

Entro il 31ottobre consegnare al

Dirigente Scolastico e al referente il PES

13

• Compilazione griglie di valutazione per i bambini di

4/5 anni Insegnanti Novembre

• Compilazione griglie di valutazione per i bambini di

3 / 4/ 5 anni

• Colloqui individuali

Insegnanti

Famiglia Gennaio

• Riunione per iscrizione (distribuzione POF ROSA) Insegnanti

Famiglia Gennaio

• Compilazione griglie di valutazione per i bambini di

3 / 4/ 5 anni Insegnanti Maggio

• Colloqui individuali

• Compilazione scheda classi ponte

• Verifica progetti continuità

Insegnanti

Famiglia

Giugno

Entro la prima settimana da consegnare,

dopo i colloqui, al referente per la

tabulazione e consegnare al Dirigente

Scolastico e al referente il PES 13

Il passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria segna un momento importante per la vita di tutta la famiglia.

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 6

LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO

BOZZOLO

RIVAROLO MANTOVANO

SAN MARTINO DALL’ARGINE

QUALE OBIETTIVO ?

L’obiettivo principale dell’ accoglienza non è valutativo, ma volto a

stimolare la socializzazione, a valorizzare percorsi e caratteristiche di

ognuno e sviluppare capacità e strategie per far fronte ai cambiamenti e

alle difficoltà.

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 7

CHI COINVOLGE L’ACCOGLIENZA ?

gli alunni per: • creare familiarità con l’ambiente e le

persone;

• favorire la socializzazione

i genitori per: • instaurare con la scuola rapporti di fiducia e

Io collaborazione

• superare le ansie che l’inserimento comporta

gli insegnanti per: • promuovere un’entrata piacevole e

stimolante dell’alunno;

• conoscere gli alunni e le loro dinamiche

relazionali;

• rilevare abbinamenti conflittuali

• confermare (dove è necessario) i gruppi

classe.

i collaboratori scolastici per: • promuovere atteggiamenti di collaborazione

con i docenti e i genitori;

• finalizzare il loro lavoro alla realizzazione di

obiettivi comuni.

QUALI I METODI ?

• Possibilità dei genitori di accompagnare i bambini in aula, solo per il periodo di accoglienza

• Disponibilità degli insegnanti ad ascoltare i genitori per eventuali dubbi o perplessità;

• Compresenza degli insegnanti di modulo (quando è possibile)

• Predisposizione dell’aula con materiali provenienti dalla scuola dell’infanzia (per le classi prime);

• Predisposizione di angoli strutturati

• Esplorazione ambiente

• Predisposizione di attività per gruppi cooperativi finalizzati al l’apprendimento delle abilità sociali.

• Lavoro ad ampio gruppo o piccoli gruppi eterogenei e flessibili.

QUALI ATTIVITÀ?

→→→→ Giochi liberi

→→→→ Manipolazioni di materiali

→→→→ Attività grafico — pittoriche

→→→→ Predisposizione di cartelloni

→→→→ Uscite didattiche finalizzate

→→→→ Lavori di gruppo

IN QUALI TEMPI ?

nel mese di giugno

→→→→ A Giugno le insegnanti della scuola dell’infanzia concordano con gli insegnanti della primaria una data per

la presentazione degli alunni.

→→→→ A Giugno gli insegnanti di Scuola Primaria consegnano l’elenco del materiale necessario, il quale sarà

consegnato agli alunni delle future classi prime.

→→→→ Le insegnanti della scuola dell’infanzia, a giugno o a settembre, consegnano materiali o cartelloni prodotti

dagli alunni nel corso dell’ultimo anno o durante i progetti continuità.

→→→→ I materiali verranno esposti nelle aule delle classi prime per rendere l’ambiente più familiare e rassicurante.

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 8

CALENDARIZZAZIONE DEGLI IMPEGNI NELLA SCUOLA PRIMARIA

COSA CHI QUANDO • Colloqui individuali per le

presentazioni

(insegnanti delle classi di passaggio)

Insegnanti Giugno Entro il 30 giugno consegnare al Dirigente

Scolastico e al referente il PES 2

• Distribuzione materiale informativo Insegnanti Settembre

• Colloqui individuali con i genitori

(compilazione griglia informazioni)

Insegnanti

Genitori Settembre

• Stesura programma delle attività

d’accoglienza Insegnanti Settembre

• Ufficializzazione classi prime

• Stesura OF di classe

• Stesura progetto continuità

Insegnanti

Ottobre Entro il 31 ottobre consegnare al Dirigente

Scolastico e al referente il PES 13

• Verifica progetti accoglienza Insegnanti Ottobre Entro il 31 ottobre consegnare al Dirigente

Scolastico e al referente il PES 2

• Consegnare questionario di

soddisfazione classi prime Insegnanti

Dicembre Entro il 15 dicembre

• Riunione per iscrizione Insegnanti

Genitori Gennaio

• Compilazione scheda classi ponte

Genitori Aprile Entro il 30 aprile da consegnare al referente

per la tabulazione

• Verifica progetti continuità

• Compilazione “griglie di

passaggio”da un ordine all’altro”

• Compilazione “modulo livelli di

competenza”

Insegnanti

Giugno Entro la prima settimana consegnare al

referente per la tabulazione

consegnare al Dirigente Scolastico e al

referente il PES 13

Consegnare il “modulo livelli di

competenza” al Dirigente Scolastico

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 9

BOZZOLO

RIVAROLO MANTOVANO

“La scuola comincia con …”“La scuola comincia con …”“La scuola comincia con …”“La scuola comincia con …”

La specificità curricolare e metodologica della Scuola Secondaria di primo grado si definisce in rapporto alle

esigenze psicologiche e alle potenzialità dei ragazzi dagli 11 ai 14 anni di età.

Determinante è la consapevolezza che in tale periodo di vita le attività di orientamento svolgono un

ruolo centrale nell’azione formativa scolastica, sia per il recupero di situazioni negative (demotivazione

alla scuola, permanenza eccessiva nella scuola media, abbandono scolastico...) sia per la valorizzazione e

la promozione di diversi tipi di attitudini e interessi, attraverso un uso adeguato e aggiornato dei

contenuti delle diverse discipline.

QUALI OBIETTIVI ?

• Realizzare un clima scolastico effettivamente positivo, accogliente, stimolante.

• Far conoscere, comprendere e vivere con agio il nuovo contesto.

• Promuovere l’inserimento degli alunni affinché si sentano parte di un gruppo che vive

quotidianamente esperienze comuni.

• Favorire un approccio piacevole e sereno al nuovo ambiente scolastico conoscendo le persone e i

loro ruoli, gli spazi e le loro funzioni.

• Adottare strategie finalizzate ad avviare in modo positivo il nuovo percorso scolastico.

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 10

A CHI SI RIVOLGE L’ACCOGLIENZA ?

Agli alunni per …

• Aiutarli in questo difficile momento ad “orientarsi” in nuovi spazi, fra gente che non si conosce.

• Perché maturino la consapevolezza che l’impatto con il “nuovo” rappresenti un momento significativo di crescita.

Ai genitori per …

Andare incontro alle loro aspettative, vincere i timori e i sensi d’inadeguatezza che spesso si ripercuotono

negativamente sul sereno inserimento dei ragazzi e soprattutto per agevolare la collaborazione scuola/famiglia

Agli insegnanti per …

Lavorare collegialmente coordinando le attività specifiche di ognuno, confrontando le emozioni che accompagnano il

compito delicato dell’educare, conoscere i ragazzi e farsi conoscere.

Ai collaboratori scolastici per …

Condividere strategie e obiettivi finalizzati ad una comunione d’intenti e promuovere un atteggiamento di

accoglienza e collaborazione sia con i genitori che con i ragazzi.

QUALI I METODI ?

Per individuare la situazione di partenza degli alunni di classe prima si farà riferimento a:

1. Informazioni dalla scuola di provenienza.

Raccolta di informazioni necessarie attraverso incontri con le maestre. Queste informazioni riferite alla

situazione didattica e relazionale degli alunni, vengono utilizzate per la formazione di gruppi-classe . Ad inizio

anno scolastico ogni coordinatore riceve una scheda di presentazione dei singoli alunni riferita ai livelli raggiunti

nel precedente percorso scolastico e desunti dai colloqui con le maestre e dall'analisi della scheda. Tali livelli

sono riferite a tutte le aree disciplinari ed all'area relazionale.

2. Periodo di accoglienza iniziale (prima settimane).

Durante i primi giorni vengono programmate attività opportune con lo scopo di rendere meno difficoltoso

l'ingresso nella scuola media. Si svolgono attività di osservazione sistematica su obiettivi comportamentali.

3. Somministrazione di prove d’ingresso su abilità trasversali.

Si scelgono quelle relative alle quattro abilità linguistiche considerandole trasversali a tutte le discipline.

4. Prove di ingresso disciplinari.

Gli alunni affrontano prove dì ingresso disciplinari una volta trascorso il periodo di adattamento.

L'insieme di tutti questi dati costituisce la situazione di partenza sulla base della quale si costruisce il percorso

didattico/educativo della classe o dei singoli alunni delle classi prime.

BERNARDELLI DANIELA – FERRARI GABRIELA Pagina 11

IN QUALI TEMPI ?

nel mese di settembre

→→→→ Inizio dell’anno scolastico, durante la prima settimana di scuola.

QUALI ATTIVITÀ?

•••• Attività di modulo con la compresenza del Consiglio di Classe (lettere, matematica, scienze, arte, musica e

motoria).

•••• Attività in cui gli alunni si presentano e parlano del loro vissuto e delle loro esperienze scolastiche con

questionari, disegni, test e discussioni.

•••• Momenti di riflessione su norme e regole che riguardano la vita scolastica (patto educativo, regolamento

d’istituto, uso del diario, del libretto e del quaderno delle comunicazioni scuola/famiglia)

CALENDARIZZAZIONE DEGLI IMPEGNI NELLA SCUOLA SECONDARIA

COSA CHI QUANDO • Distribuzione materiale informativo

• Incontro con le docenti della Scuola

Primaria per il passaggio di

informazioni

• Colloqui individuali con i genitori per

le presentazioni degli alunni in

entrata (insegnanti classi di

passaggio)

• Stesura programma attività

accoglienza

Insegnanti

Settembre

Entro il 30 settembre consegnare al Dirigente

Scolastico e al referente il PES 2

• Verifica attività di accoglienza

• Ufficializzazione classi prime dopo un

incontro di verifica con gli insegnanti

dell’ordine inferiore

• Stesura programma attività di

continuità

Insegnanti

Ottobre/Novembre

Entro il 31 ottobre consegnare al Dirigente

Scolastico e al referente il PES 2 - 13

• Consegnare questionario di

soddisfazione classi prime Insegnanti

Dicembre Entro il 15 dicembre

• incontro con i genitori dei futuri

alunni Insegnanti

Famiglia

Gennaio

• Compilazione questionario classi

ponte Genitori

Aprile Entro il 30 aprile da consegnare al referente per

la tabulazione

• Verifica progetti continuità classe

quinta primaria/secondaria Insegnanti

Giugno Entro la prima settimana consegnare al

referente per la tabulazione

consegnare al Dirigente Scolastico e al referente

il PES 13

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I RAPPORTI TRA LA SCUOLA E LA FAMIGLIA

• Incontro, dopo il primo Consiglio di Classe, con i genitori degli alunni frequentanti la classe prima

per verificare un inserimento positivo e capacità di relazione fra alunni e fra alunni e insegnanti.

• Incontro a dicembre o a gennaio con le famiglie degli alunni che devono iscriversi alle classi prime,

per informarli sull’Offerta Formativa della scuola.