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A. O. S. Maria - Terni Chirurgia Generale e delle Specialità Chirurgiche Dir. Prof. Nicola Avenia S.S.D. Chirurgia D’Urgenza Resp: Dott. Valerio Mecarelli 42° Congresso SICUT- 116° congresso SIC 12-15 Ottobre Palazzo dei Congressi Eur - ROMA SEPSI ADDOMINALI POST-CHIRURGICHE Dott. Valerio Mecarelli

SEPSI ADDOMINALI POST-CHIRURGICHE - sicut.net · Appendicite acuta Ascesso fossa iliaca dx . SEPSI INTRADDOMINALI ... - 4 (0.9%) Pancreatite acuta necrotico-emorragica - 2 (0.47%)

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A. O. S. Maria - Terni

Chirurgia Generale e delle Specialità Chirurgiche Dir. Prof. Nicola Avenia

S.S.D. Chirurgia D’Urgenza Resp: Dott. Valerio Mecarelli

42° Congresso SICUT- 116° congresso SIC

12-15 Ottobre – Palazzo dei Congressi Eur - ROMA

SEPSI ADDOMINALI POST-CHIRURGICHE

Dott. Valerio Mecarelli

GLI STADI DELLA SEPSI:

CONSENSUS CONFERENCE DEFINITION • SIRS: 2 o più tra i seguenti parametri:

- temperatura >38°C or <36°C

- Fc >90

- Fr > 20

- Leucocitosi >12000 or <4000 or 10% di forme immature

• SEPSI:

SIRS + infezione documentata con esame colturale

• SEPSI SEVERA: Sepsi+ disfunzione d’organo, ipotensione o ipoperfusione

• SHOCK SETTICO: Sepsi con ipotensione ed ipoperfusione

• MOF: Insufficienza Multi-organo

SEPSI POST-CHIRURGICHE: CLASSIFICAZIONE

Superficial (skin,subcutaneous)

• Incisional

Deep (fascial,muscle)

• Organ / Space (intrabdominal)

SEPSI INTRADDOMINALI

Indicazione più frequente alla

riapertura di un addome

operato

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

Difficile diagnosi, specialmente

precoce, anche per quanto riguarda

la causa scatenante, il tipo e la

gravità dell’estensione peritoneale

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

I segni sono spesso misconosciuti nel post-operatorio per il dolore della

ferita, l’ileo adinamico

post-chirurgico, la presenza di stomia o di drenaggi addominali

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

La diagnostica per immagini talvolta

presenta difficoltà ad identificare i

focolai settici

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

D’altra parte però il reintervento deve

essere il più precoce e mirato

possibile per evitare complicanze

gravi quali la MOF

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

I pazienti con complicanze settiche intraddominali

presentano spesso gravi fattori di rischio:

• Età avanzata

• Alcolismo

• Malnutrizione

• Diabete mellito

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

Per evitare i rischi legati ai reinterventi laparotomici, si sono sviluppate di recente tecniche di drenaggio percutaneo, TC ed

ECO guidato di focolai settici con miglioramento

dei risultati

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

La chirurgia va riservata a:

• ASCESSI COMPLESSI

• LESIONI D’ORGANO che necessitano

correzione chirurgica come:

- Deiscenza anastomotica

- Perforazioni viscerali

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

L’assenza di segni radiologici di sepsi urinaria o polmonare,

nel post-operatorio associata ad un quadro clinico-laboratoristico di

sepsi, deve portare ad una relaparotomia per sepsi addominale

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

QUANDO reinterventire per sepsi addominale?

• PERITONITE DOCUMENTATA (RX, dati

laboratoristici) non suscettibile a drenaggio percutaneo

• SEPSI SISTEMICA con sospetta origine

intraddominale o MOF dove si presume focolaio

addominale

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

COSA FARE?

• Drenaggio raccolte addominali

• Toilette peritoneale

• Riparazione causa sepsi

Laparotomia “on demand” o

laparotomia programmata (8-72 h)?

The timing of intervention is a key decision, particularly in the

presence of diffuse peritonitis

Source control Damage control

Restore anatomic

and physiological

function

Berger D, Buttenschoen K: Management of abdominal sepsis. langenbecks Arch Surg 1998;383:35–43

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE:

APPROCCIO CHIRURGICO

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

Chiusura della laparotomia

o

laparostomia?

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE

LAVAGGIO peritoneale

continuo

o

DRENAGGIO?

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE: LA NOSTRA CASISTICA

Dal Gennaio 2010 al Gennaio 2014 abbiamo

praticato in urgenza 420 interventi

chirurgici per sepsi addominale traumatica

e non

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE: LA NOSTRA CASISTICA

32 (7.6%) Reinterventi per sepsi di cui:

• 18 (4.2%) per peritonite settica

• 4 (0.9%)per PANCREATITE ACUTA

NECROTICA EMORRAGICA

• 10 (2.4%) Trauma addominale

Appendicite acuta

Ascesso fossa iliaca dx

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE:

LA NOSTRA CASISTICA

12 (2.9%) Pz, dei quali:

- 4 (0.9%) Pancreatite acuta necrotico-emorragica

- 2 (0.47%) Traumi addominali

- 6 (1.4%) Peritoniti viscerali

Sono stati trattati con dreanaggio percutaneo TC guidato

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE: DRENAGGIO TRANSGASTRICO DI PSEUDOCISTI

PANCREATICA INFETTA

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE: ASCESSI E LEAK ANASTOMOTICI

• Leak anastomotici 5-15% post-chirurgia colo-rettale

• Elevati tassi morbilità/mortalità

• Successo tecnico drenaggio percutaneo > 85%

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE: LA NOSTRA CASISTICA

Tutti i pazienti sono stati sottoposti a terapia antibiotica

mirata.

La mortalità è stata di 4 (0.95%) pazienti per:

• 2 Pz per PANCREATITE NECROTICO EMORRAGICA

• 1 Pz per TRAUMA

• 1 Pz per PERITONITE VISCERALE

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE: CONCLUSIONI

• L’approccio chirurgico alle sepsi

intraddominali post-chirurgiche deve essere

radicale

• La terapia antibiotica ormai sempre più

selezionata è un punto cardine del trattamento

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE: TERAPIA ANTIBIOTICA MIRATA

PRIMA LINEA ALTERNAVTIVA

BACILLI AEROBI ED

ANAEROBI GRAM NEGATIVI

AMP/INIB

PIP/TZ

TC/CLAV

CEFOXITINA

CEFOTETAN

CIPRO + METRO

PRIMA LINEA ALTERNAVTIVA

BACILLI AEROBI ED

ANAEROBI GRAM NEGATIVI

IMIPENEM o

MEROPENEM

Trovafloxacina o

AMP +METRO +APAG

Oppure

AMP + METRO + CIPRO

Malattia severa, pericolo di vita, ICU

Malattia media-moderata, non ICU, (peritonite focale periappendicolare, ascesso

peridiverticolare, endometrite)

SEPSI INTRADDOMINALI

POST-OPERATORIE: CONCLUSIONI

• La chirurgia deve essere più precoce possibile e

deve tendere all’esplorazione dell’intera cavità

addominale per drenare eventuali foci infettivi

• La laparotomia “on demand” o programmata è un

punto di discussione aperto

• Va considerato il reintervento anche nel pz con

MOF

GRAZIE PER

L’ATTENZIONE