Tipi di azienda.

Posizionamento nella Catena del valore

EOA aerospace 2014

Filiera produttiva

2

E la catena di passaggi produttivi esistenti dalla creazione della materia prima, allarrivo della merce su scaffale nel negozio.

3

5

Talvolta pi filiere si incrociano

prenotazioni

7

Filiere concentrate nei distretti locali

Per catena del valore si intende un modello che permette di descrivere la struttura di una organizzazione/impresa come un insieme limitato di processi . (Porter 1985) Secondo questo modello, un'organizzazione vista come un insieme di 9 processi, di cui 5 primari e 4 di supporto. Un azienda pu posizionarsi nella catena del valore coprendo tutti o parte dei processi esternalizzando i residui. I diversi posizionamenti richiedono competenze diverse e hanno margini di reddittivit diversi.

Catena del valore

Fasi di realizzazione di un prodotto o di un com ponente

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Subfornitura di CAPACITA'

Subfornitura di SPECIALITA'

Fornitura di SPECIALITA'

Fornitura VERA E PROPRIA

Tipi di subfornitura

subfornitura di capacit, quando viene esternalizzata la sola fase di esecuzione. subfornitura di specialit, quando viene destinata all'esterno oltre che l'esecuzione, anche la scelta dei metodi di lavoro. Se il subfornitore l'unico detentore delle competenze o delle attrezzature necessarie si parla di subfornitura di specialit pura. fornitura di specialit, quando alle precedenti due attivit si aggiunge anche quella di progettazione. fornitura vera e propria; quando l'impresa assuntrice della commessa si fa carico di tutte e quattro le attivit. Il fornitore in questo modo si indirizza non pi verso un singolo committente ma verso un mercato.

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Subfornitura satellite di lavorazione

Subfornitura di lavorazione

Subfornitura di fase

Subfornitura di prodotti di fase complessi o di alta precisione

Subfornitura congiunta di progettazione e produzione

Subfornitura mista

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Figura 3: classificazione della aziende di subfornitura nel settore metalmeccanico

secondo G. Lorenzoni (1979)

La dispersione geografica alla ricerca di partnership

Diversit nelle catene di fornitura

Scelte di posizionamento

Valore aggiunto

il valore aggiunto - VA -o plusvalore, la misura dell'incremento di valore che si verifica nella produzione e vendita di beni o servizi utilizzandio i due fattori produttivi capitale e lavoro

E la differenza tra il valore dei beni e servizi prodotti e il valore dei beni e servizi acquistati per essere impiegati nel processo produttivo.

Misura l'incremento lordo del valore risultante dell'attivit economica.

Valore dei beni in ingresso

trasformazione

Valore di beni in uscita

capitale Lavoro

Valore aggiunto = Valore beni in uscita - valore beni in ingresso ad esclusione di capitale e lavoro ricordarsi: IVA!

Struttura valore aggiunto -creazione di valore

Distribuzione del Valore aggiunto/Creazione di valore

2011 2010 2009

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO

1.918.054 1.495.881 1.293.255

A Remunerazione del personale

(1.123.507) (1.063.648) (949.217)

58,6% 71,2% 73,3%

B Remunerazione della Pubblica Amministrazione

(34.457) (137.358) (90.350)

1,8% 9,2% 7,0%

C Remunerazione del capitale di credito

(89.440) (65.793) (70.112)

4,7% 4,4% 5,4%

D Remunerazione del capitale di rischio

(81.151) (81.151) (81.132)

4,2% 5,4% 6,3%

E Remunerazione dellazienda

(584.435) (144.306) (99.144)

30,5% 9,6% 7,7%

F Liberalit esterne (5.064) (3.625) (3.300)

0,3% 0,2% 0,3

25

SCELTE DI

POSIZIONAMENTO NELLA

FILIERA AERONAUTICA

BOEING

Integrazione verticale : Alla ricerca di valore aggiunto

Ragioni Tecnologiche: risparmio nei costi di produzione Potere di mercato: esclusione dei rivali, discriminazione di

prezzo, erezione barriere allentrata Assicurarsi la fornitura Accrescere il potere manageriale Risparmiare Tasse (pr. interni di trasferimento) Aggirare Normative di Regolamentazione e Antitrust Misura di Integrazione Verticale:Valore Aggiunto/Fatturato;

fatturato per addetto

Limiti e svantaggi dellintegrazione: verso la dis-integrazione

Aumento costi fissi

Altri costi es .Trasporti, Mano dopera

Aumento rigidit, esigenza di coordinamento

Problemi di integrazione tra attivit

Utilizzo di competenze specifiche

Concentrarsi sulle fasi a maggior valore aggiunto

FORME DI INTEGRAZIONE

Due distinzioni:

In base alla direzione: a monte o a valle

In base al tipo di relazione ( forti o deboli e le forme di quasi integrazione)

FORMALIZZAZIONE

LIVELLO DI COINVOLGIMENTO

alto

alto

basso

Integrazione

verticale

Joint

venture

Contratti occasionali

Contratti a

Lungo termine

Franchising

Relazioni

informali

Diverse forme di integrazione verticale

Partnership

Contratti di

rappresentanza

Negli ultimi anni hanno prevalso i processi di de-verticalizzazione :dureranno?

Le imprese tendono a focalizzarsi sul core business, ma parallelamente instaurano rapporti di collaborazione basati sulla fiducia con i fornitori o diversificano delocalizzando

Riprenderemo il tema parlando di strategie competitive