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Solo frutti di stagione. Azienda Agricola Ortofrutticola

Solo frutti di stagione. - Molinetto · cune persone si dirigevano verso la fattoria per fare la spesa di prodotti biologici, le abbiamo seguite. E abbiamo scoperto che da quelle

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Solo frutti di stagione.

Azienda Agricola Ortofrutticola

Una qualità di cui andiamo ogni giorno orgogliosi, riconosciuta dai sempre più numerosi clienti e persino raccontata da un giovane e famosissimo scrittore torinese.

Solo frutti cresciuti nel rispetto della qualità.

“Da quando è primavera, Anselm e io andiamo a volentieri a fare quattro passi in collina. (...) Dopo la merenda proseguiamo nei nostri giri collinari e ogni vol-ta scopriamo qualcosa di nuovo. L’altro giorno, per esempio, l’azienda agricola Il Molinetto, che sta tra i campi e le coltivazioni poco fuori Pecetto.

Quando siamo arrivati, un paio di signore contadine stavano raccogliendo i frutti del loro lavoro. «Accidenti - mi ha detto Anselm, - ma allora è vero: gli ortaggi non crescono direttamente sugli scaffali dei supermercati! ». Era molto stupito della cosa, ed è rimasto a guardare affascinato le signore contadine per un pezzo. «A dire la verità credevo che lo sapessi già», gli ho risposto io, aspettando che si ri-prendesse dalla sorpresa. Lui non ha ritenuto di aggiungere altro. Dato che al-cune persone si dirigevano verso la fattoria per fare la spesa di prodotti biologici, le abbiamo seguite. E abbiamo scoperto che da quelle parti i prezzi erano indubbiamente inferiori rispetto a quelli che si trovano in città.

Mentre io facevo mentalmente un po’ di conti, Anselm mi ha chiesto: «Mi pre-sti un euro, per favore?». Gli ho messo la moneta tra le zampe, e lui allora ha raggiunto una macchinetta distributrice simile a quelle da cui normalmente si compra la Coca-Cola. «Ho proprio voglia di una bibita gassata!», mi ha detto. Solo che al posto di questa, c’era il latte appena munto delle mucche di un’azienda agricola dei dintorni. Così, quando Anselm ha inserito la moneta, dalla macchinetta distri-butrice è scesa una bella bottiglia di latte. Lui l’ha guardata perplesso. «Strano, hanno cambiato la forma del contenitore e il colore », ha esclamato. «Beh, sai com’è, le aziende oggi come oggi si innovano a ritmi incredibili», gli ho risposto. Non ho fatto in tempo ad aggiungere altro, che lui se l’era già scolata a garga-nella. Naturalmente, temevo il peggio. Invece lui si è leccato le labbra soddisfatto, e ha concluso: «Però, ’sti americani, che buone bibite s’inventano!»

Giuseppe CulicchiaDa “Gente di Torino” - A spasso con Anselm.

Perché è solo rispettando le tradizioni del passato che possiamo offrirvi, oggi e in futuro, i migliori prodotti

della nostra terra. I loro sapori unici, quei profumi intensi che per molti sono solo più un ricordo dell’infanzia,

le sensazioni irripetibili da assaporare ad ogni morso.Per questo al Molinetto, la tecnologia si amalgama

armoniosamente con le tecniche più antiche, nate dall’esperienza di chi, generazione dopo generazione,

ha sempre lavorato i campi con abnegazione e rispetto per la terra, per i suoi ritmi e i suoi tempi.

Sono cambiati gli strumenti, certo, sono state perfezionate alcune operazioni produttive che hanno consentito

di migliorare la coltivazione e la raccolta di frutta e verdura. Ma la passione rimane sempre la stessa. Quella passione

che, da sempre, fa del rispetto per la tradizione la prima forma di rispetto per i nostri clienti.

E’ a loro che, ogni giorno, dedichiamo il nostro lavoro. Per portare sulle tavole di sempre più famiglie

la natura in tutta la sua purezza e in tutta la sua qualità.

Solo frutti nati dal rispetto delle tradizioni.

Solo frutti coltivati

nel rispettodella terra.

Perché la terra è il bene più prezioso che abbiamo e la migliore dimostrazione di amore che possiamo offrirle è trattarla con tutta l’attenzione che merita. Innanzitutto, lavorandola con metodi non intensivi e rispettosi dei naturali tempi di maturazione e raccolta.

Poi nutrendo i suoi prodotti con concimi prevalentemente naturali, approvati e certificati dai principali enti internazionali a testimonianza della loro assoluta qualità ed ecosostenibilità.

Quindi proteggendola in tutte le stagioni dall’aggressione di parassiti e agenti infettanti con l’utilizzo di sostanze assolutamente sicure, atossiche e 100% nature friendly.

E infine raccogliendo i suoi prodotti senza abusare della sua generosità, anzi adottando metodi non intensivi che mirano a tutelare frutteti e piantagioni, assicurando tutta la delicatezza che serve.

Tutto questo per far sì che sulle vostre tavole arrivi solo il meglio che la terra può offrire. I cavolfiori più freschi, le susine più succose, i pomodori più saporiti, le ciliegie più gustose. Prodotti dalla qualità unica, creati dalla natura e garantiti da Molinetto.

Le insalate, le zucchine, le pesche, le albicocche e... le ciliegie. Di Pecetto, ovviamente. Al Molinetto raccogliamo solo ciò che il nostro territorio produce, da sempre. Perché tutto quello che vi offriamo proviene esclusivamente dai terreni pecettesi che circondano la nostra azienda agricola. Un territorio generoso, che gode di un clima particolarmente favorevole per la coltivazione della frutta e della verdura più apprezzata e consumata. Famoso per le tradizionali varietà di ciliegie del luogo come le cirese, le grìote e i grafiùn, ma anche per la raccolta di pregiate specie di albicocche, susine e pesche. Per non parlare dei cavolfiori tipici della zona, sempre più apprezzati e richiesti.Prodotti “di qui” che i nostri nonni coltivavano principalmente per le loro famiglie e che noi, oggi, vogliamo proporre a chi ha ancora voglia di assaggiare le delizie tipiche del proprio territorio.Perché noi del Molinetto crediamo che, nonostante tutto, sia ancora possibile assaporare mille sensazioni a zero chilometri da casa. Come se il tempo non fosse mai passato.

Solo frutti maturatinel rispettodel territorio.

Solo frutti raccolti

nel rispettodel tempo.

Lo vedete già arrivando. Da Molinetto il rispetto del tempo regna sovrano. Tutto è più sereno, tutto è più tranquillo. Lo stress non abita qui.

E’ un modo di essere che nasce da un modo di raccogliere. E’ frutto del rispetto dei tempi della natura. I tempi della semina, lenti e laboriosi. I tempi del riposo, lunghi e necessari. I tempi di maturazione e raccolta, faticosi ma gioiosi.

Quel rispetto del tempo che il mondo sta perdendo e che noi, invece, vogliamo ancora farvi trovare in ogni nostro prodotto.Un piacere che va oltre il semplice assaggio e che viene voglia di ripetere quotidianamente e magari... offrire anche a chi amiamo di più!

Per questo, da Molinetto, trovate anche meravigliosi cesti-regalo realizzati con cura e attenzione in cui colori, sapori e sensazioni si uniscono per sorprendere il gusto e portarlo a riscoprire la più vera e genuina bontà. Con confezioni personalizzate, sempre dedicate a frutta e verdura di stagione. Preparate sul momento per tutti i vostri momenti di festa.

Solo frutti assaporati

nel rispettodelle stagioni.

Perché è così che deve essere. Perché sapere attendere il periodo migliore per assaporare la frutta di stagione significa godere appieno del piacere di ogni cibo. Maturato nel terreno o sulla pianta e raccolto solo al momento giusto. E quando natura comanda.Per questo, al Molinetto, troverete di mese in mese prodotti sempre diversi e legati a uno specifico momento dell’anno. Il nostro consiglio, che è anche quello di medici e nutrizionisti, è di inserirli nel regime alimentare della vostra famiglia per proteggere al meglio la salute di chi amate di più. Perché sono tutti alimenti ricchi di quelle sostanze nutrienti necessarie all’organismo proprio nel periodo della loro maturazione.

Ci sono tipi di frutta e verdura che solo la primavera sa offrire.

Altri invece, sono facilmente reperibili anche in altri periodi.

Tutti, comunque, offrono un apporto nutritivo fondamentale in questo momento dell’anno

e costituiscono la migliore medicina per preservare la nostra salute.

Solo inprimavera.

Anche medici e nutrizionisti lo dicono. Nel periodo più caldo dell’anno

è importante combattere le alte temperature e i colpi di calore consumando alimenti leggeri,

facilmente digeribili e ricchi di acqua e sali fondamentali per riequilibrare il nostro organismo.

Per questo, il consumo di frutta e verdura risulta ancor più fondamentale.

Verdura: bietole,carote,cavoli,cetrioli,cicorie,

fagiolini,insalate,

melanzane,peperoni,piselli,

pomodori,rucola,

sedani,zucchine.

Frutta: albicocche,angurie,

fichi,fragole,ciliegie, meloni,

pere, pesche, susine,

uva.

Solo inestate.

I primi freddi, i primi colpi d’aria.

Proprio per proteggere il nostro corpo dai primi “scherzi” dell’autunno,

possiamo modificare la nostra alimentazione consumando frutta e verdura tipici

del periodo e dotati di proprietà assolutamente fondamentali per combattere i malanni di stagione.

Anche la stagione più fredda dell’anno riserva molte piacevoli sorprese.

Sono alimenti ricchi di vitamine e sostanze nutritive ideali per rafforzare le nostre difese immunitarie.

Un vero toccasana per affrontare così nel migliore dei modi i rigori dell’inverno.

Verdura: cime di rapa,

cavolfiori, radicchi,sedani,spinaci,cavoli,cardi.

Frutta: kiwi,

arance, mandarini,

pere.

E a un tratto, eccolo, senza ombra di dubbio. Se ne stava a saltellare davanti a una macchinetta distributrice di latte simile a quella dell’azienda agricola Il Molinetto di Pecetto. «Anselm! - gli ho detto, - che ci fai qui? «Sei di nuovo a caccia di bibite?». Lui si è ripulito la bocca da quelle che mi sono sembrate briciole di paste di meliga e mi ha sussurrato: «Sì, però questo latte è diverso da quell’altro!». Ho notato che sudava.

«Diverso? Perché?». Ho dato un’occhiata alla macchinetta.Uncartello avvertiva che il latte, fresco di mungitura, andava bollito prima del consumo, specie se destinato a bambini o anziani. Allora ho capito. «Anselm, se come immagino ti sei bevuto questo latte senza bollirlo, mi sa che hai bisogno di un bagno». Lui, che è un timidone e di certe cose si vergogna, ha fatto di sì con la testa. Mentre lo accompagnavo, ha mormorato: «Ma io non sono un anziano o un bambino, sono un formichiere». «Appunto - ho risposto. - Cioè sei un bambino anziano». Lui non ha replicato. Aveva altro da fare.

Giuseppe CulicchiaCura da diversi anni una rubrica sul settimanale Torinosette

in allegato al quotidiano La Stampa: Muri e duri (da cui è tratto l’omonimo libro) per tre anni, A spasso con Anselm (da cui è tratto l’omonimo libro) e da settembre 2008 Gente di Torino.

solo frutti di stagione

Azienda Agricola Ortofrutticola - Pecetto Torinese - Strada Virana, 42Tel. 011 8609519 - www.molinetto.com - [email protected]