Sostenibilità e cultura aziendale Intelligenza artificiale e diritti … · secondo Eni Intelligenza artificiale e diritti umani Confcommercio per una nuova cultura della sicurezza

21 giugno2019

NEL TUO NOME IL TUO VALORE

Registrazione al Tribunale di Roma n 14 del 13022014

REPUTATIONAGENCY

Sostenibilitagrave e cultura aziendalesecondo Eni

Intelligenza artificialee diritti umani

Confcommercio per una nuovacultura della sicurezza

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EDITORIALEImpresa etica ed etica del lavoro

LrsquoINTERVISTAImpresa e impegno socialeIntervista a Alberto Piattia cura di Giuseppe de Paoli

20 LrsquoINTERVISTALavoro e legalitagrave per una nuova culturadella sicurezzaConversazione con Anna Lapinia cura di Paolo Castiglia

DAL MERCATO

INDICE

14 DIRITTO E TECNOLOGIEIntelligenza Artificiale algoritmi e implicazionisui diritti umaniLuciana Delfini

11 REDAZIONALEStartUp dallItalia allestero viaggio andata e ritorno

23 PROGRAMMA IL FUTUROComunicare on-line in modo sicuroa cura di Reputation Agency

27 SALUTE E SICUREZZALimpegno dellEU-OSHA sulla sicurezzae salute sul lavoroa cura di Reputation Agency

1REPUTATION today giugno 2019

EDITORIALE

Giuseppe de Paoli

Direttore responsabile

Impresa eticaed etica del lavoro

ldquoImpresa eticardquo egrave una definizione ambiziosa per delinearela necessitagrave che unrsquoazienda sappia andare ldquooltrerdquo il puroprofitto rispettando alcuni valori morali Adriano Olivettisosteneva che unrsquoimpresa diventa ldquoeticardquo quando sa ac-cettare le sfide del mercato ma sa mantenere la sua spe-

cificitagrave riconoscere il valore centrale delle persone ridistribuire ric-chezza nei territori in cui opera

ldquoLrsquoimpresa ndash diceva Olivetti ndash non puograve guardare solo allrsquoindice deiprofitti Deve distribuire ricchezza cultura servizi democraziarsquorsquo

Un obiettivo nobile che perograve oggi passa non di rado in secondopiano viste le difficoltagrave strutturali del nostro mercato del Lavoro edil clima di sfiducia che coinvolge soprattutto le nuove generazioniEppure lrsquoetica in azienda egrave fondamentale anche in periodi difficilicome lrsquoattuale tantopiugrave nellrsquoambito delle nuove tecnologie chehanno un notevole impatto sulle nostre vite

Lrsquointelligenza artificiale offre grandi opportunitagrave soprattutto nellrsquoam-bito della medicina e dellrsquoistruzione della produzione industrialema presenta anche rischi come lrsquoutilizzo dei nostri dati ed il possi-bile ldquocattivordquo uso degli stessi Una riflessione quindi si impone equesto numero della rivista offre molte considerazioni sul tema inprimis quella dellrsquoavvocato Luciana Delfini che affronta la questionedal punto di vista giuridico


Percheacute lrsquoinnovazione ha bisogno di etica


EDITORIALE

La questione fondamentale egraveuna fino a che punto ci pos-siamo ldquofidarerdquo dellrsquoIA (alcunipassaggi della quale sfuggonocomprensione comune) come possiamoassicurarci che i suoi principi fondanti siano largamente condivisi esoprattutto controllabili

Il rischio di ritrovarci una tecnologia almeno in parte fuori controlloesiste e non va sottovalutato Lrsquoobiettivo ldquoeticordquo egrave controllare que-sto rischio ed ldquoorientarlordquo sviluppando soluzioni che sappiano con-siderare con la massima attenzione il possibile impatto (ambientalesociale sanitario) sulle nostre vite

Recentemente un gruppo europeo di circa 50 esperti (filosofi ma-tematici avvocati informatici) coordinati dal finlandese Pekka Ala-Pietilauml ha approntato un documento da proporre alla CommissioneUe e al nuovo Parlamento Ue Il testo ribadisce che lrsquoIA deve rispet-tare i diritti fondamentali e la privacy deve essere trasparente nondiscriminatoria non pregiudiziale attenta al benessere sociale edambientale antropocentrica

La ldquoSostenibilitardquo il benessere sociale e ambientale la salute e lasicurezza sul lavoro la paritagrave di trattamento tra uomo e donna il ri-conoscimento dellrsquoimportanza della persona sono drsquoaltronde temildquoclassicirdquo e non rinviabili dellrsquoimpresa etica

E la ldquosostenibilitagraverdquo ndash ricorda in questo numero Alberto Piatti Exe-cutive Vice President di Eni ndash deve essere sempre supportata dauna cultura aziendale in cui le persone sentano questi valori comepropri

Sono ancora troppo poche le aziende che mettono in pratica questiprincipi ma tra quelle che lrsquohanno fatto alcune hanno avuto grandeimpatto sul mercato

Spesso sono aziende riconoscibili anche per la loro estetica percheacuteben progettate visibili trasparenti sicure con basso impatto am-bientale e basso consumo energetico (Lavazza a Torino Ibm a Mi-lano Todrsquos nelle Marche Il borgo tessile di Solomeo in Umbria)

Il sistema produttivo italiano egrave sigrave discontinuo ma non cosigrave arretratocome qualcuno lo dipinge E sono in crescita le imprese e gli espo-nenti del mondo del Lavoro ndash e della cultura ndash che danno peso a

Il rischio di ritrovarci una tecnologia almenoin parte fuori controllo esiste e

non va sottovalutatoLrsquoobiettivo ldquoeticordquo egrave

controllare questo rischio edldquoorientarlordquoldquo


EDITORIALE

questi temi Tra queste molte start up spesso innovative comeBrain Control societagrave senese che agisce nellrsquoambito dellrsquointera-zione uomo macchina ed egrave stata premiata al Vivatech 2019 a Parigiappuntamento tra i piugrave attesi al mondo nellrsquoambito dellrsquoinnova-zione La societagrave ha un alto impatto sociale e utilizza lrsquointelligenzaartificiale per aiutare la comunicazione di persone con deficit fisiciimportanti

Esempi decisamente positivi da imitare Cosigrave come egrave da imitarelrsquoiniziativa del Politecnico di Milano che ha deciso di attivare lrsquoinse-gnamento di Ethics for Technology finalizzato alla formazione di in-gegneri consapevoli degli impatti etici delle nuove tecnologie e ca-paci di ldquoorientarlirdquo fin dallrsquoinizio

Il ruolo dellrsquoIstruzione egrave fondamentale in questo numero raccon-tiamo anche i riultati eccellenti ottenuti anche questrsquoanno da Pro-gramma il Futuro progetto realizzato dal Cini in collaborazione conil Miur per diffondere nelle scuole le basi scientifiche dellrsquoinforma-tica

Egrave sempre piugrave importante fare leva sullrsquoistruzione e sullrsquoetica oltreche sulla qualitagrave dei progetti percheacute crescano le imprese e il Paesetutto

DAL MERCATO

UN PREMIO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Il Premio per lo sviluppo sostenibile che assegnariconoscimenti alle migliori eccellenze italiane in tema di green

economy egrave giunto alla sua 11a edizione La manifestazionepromossa dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e daEcomondo prevede la partecipazione libera di aziende che hannoattuato progetti innovativi nel settore della green economy e daquestanno prevede anche ladesione delle cittagrave Il Premio individua3 sezioni di cui una ndash la sezione Green City ndash dedicata alle cittagrave e

due sezioni dedicate alle imprese la sezione economia circolaree la sezione energie rinnovabili Le iniziative dei soggetti

aderenti verranno valutate secondo criteri stabiliti nelRegolamento del Premio tra cui lrsquoefficacia dei risultati

ambientali conseguiti il contenuto tecnologicoinnovativo i risultati economici e occupazionali

raggiunti e le possibilitagrave di diffusione in Italia eallrsquoestero Tra coloro che presenteranno lacandidatura verranno selezionati 10 finalistiper ogni sezione e le prime 3 verrannopremiate nel corso della cerimonia che siterragrave il 7 novembre 2019 a Riminihttppremiosviluppo sostenibileorg

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IL FESTIVAL DELLAPSICOLOGIA ALLA SUA

SECONDA EDIZIONE

Dal 31 maggio al 2 giugno si egrave svolto al TeatroIndia di Roma il Festival della Psicologia a cura

dellOrdine degli Psicologi del Lazio Questannoil tema della manifestazione egrave stato Io sono qui

declinato rispetto alle varie sfaccettature dellidentitagraveIl Festival giunto alla sua seconda edizione ha affrontato

gli aspetti personali sociali e lavorativi dellidentitagrave decli-nando largomento attraverso incontri e laboratori creandoper questi ultimi diverse esperienze coinvolgenti per i par-

tecipanti una tra tutte larea dedicata alla realtagrave virtualeInquesta edizione ampio spazio egrave stato riservato aglieventi fuori dalla zona di Roma arrivando a coinvolgerein modo capillare tutte le province della Regione e at-

tivando quindi una rete di professionisti e cittadiniancor piugrave ampia rispetto alledizione precedente

httpswwwfacebookcomFest iva lPsicologiait

UNAVIRTUAL REALITY TUTTA

ITALIANA AL FESTIVAL DEL CINEMADI VENEZIA

Dal 28 agosto al 7 settembre si svolgeragrave la 76a Mo-stra Internazionale darte cinematografica di VeneziaAllinterno della Biennale College anche questannosi svolgeragrave la Biennale College Cinema ndash Virtual Realitydedicata allo sviluppo e alla realizzazione di progetti ci-nematografici attraverso luso della realtagrave virtuale sezionegiunta alla sua quarta edizione (per il biennio 2019-2020)Questanno ci saragrave una novitagrave si egrave da poco chiuso infattiun bando dedicato ai soli progetti italiani denominatoCollege Cinema ndash Virtual RealityItalia riservato a teamcomposti esclusivamente da un regista e un produttoreitaliani al primo secondo o terzo progetto VR senza li-miti di etagrave Tra i partecipanti verranno selezionati 6 pro-getti che in seconda fase diventeranno 2 e si an-dranno a unire ai 10 finalisti del bando dedicato aiteam internazionali Questultimo verragrave aperto inun secondo momento ovvero durante la 76aMostra del Cinema

httpswwwlabiennaleorg


DAL MERCATO

LEMIGLIORI METE PER LE

VACANZE SECONDO LONELYPLANET

Anche questanno Lonely Planet noto sito diviaggi e guide turistiche ha stilato una classificadelle migliori mete da visitare in Europa La sele-zione europea che affianca la ancor piugrave nota sele-zione mondiale rivela delle mete non scontate coniu-gando la ricerca di destinazioni meno conosciute congrandi cittagrave giagrave oggetto di molti turisti Il podio egrave compostoda Alti Tatra (Slovenia) una meta immersa nella natura nelcuore delle catene montuose la nota cittagrave di Madrid (Spa-gna) e lArctic Coast Way (Islanda) ovvero la costa setten-tronionale dellIslanda formata da 21 villaggi e 4 isoleScorrendo lelenco troviamo al quinto posto Bari cherappresenta lItalia in questa selezione preceduta dalquarto posto di Erzegovina (Bosnia-Erzegovina) e se-guita dalle Shetland (Scozia) al sesto posto Chiudonola selezione Lione (Francia) Lichtenstein Vevey(Svizzera) e Istria (Croazia)Fonte httpswwwlonelyplanetitaliaitbest-

in-europe

ANCHE LA COMPLESSITAgrave HA IL SUO FESTIVAL

Questanno il Festival della complessitagrave ha compiuto 10anni Nato nel 2010 come Festival tradizionale ovvero le-

gato a un unico luogo nel Lazio (Tarquinia nello specificipo)giagrave dalla sua quinta edizione ha rivelato la sua natura siste-

mica e sfaccettata ponendosi come Festival diffuso gli eventilegati alla complessitagrave della realtagrave e alla multidisciplinarietagravecon cui egrave necessario affrontarla da ligrave in poi sono stati organiz-zati su tutto il territorio nazionale Nel 2019 si svolge la decimaedizione che vede eventi organizzati in diverse regioni dIta-lia La sfida egrave sempre quella di affrontare i grandi temi socialiculturali biologici e piugrave in generale umani con un ap-proccio non riduzionistico ovvero trattandoli in modo si-

stemico nel rispetto appunto della loro complessitagravePer saperne di piugrave

httpswwwfestivalcomplessitaitfestivaldieci-anni-di-festival-della-complessita

VERSO LUCCA CO-MICS amp GAMES

Becoming Human saragrave il tema del Festival Inter-nazionale del Fumetto Cinema di animazione Illu-

strazione e Gioco che si svolge tradizionalmente aLucca tra la fine di ottobre e linizio di novembre Ledi-

zione 2019 daragrave ampio spazio al rapporto tra virtuale ereale riflettendo sullinterazione tra uomini e macchine ar-

tificiali con lintento di recuperare come dimensione prin-cipale quella sociale in un contesto fortemente improntatosullidea di comunitagrave come quello della manifestazione diLucca Gli organizzatori lanciano quindi una domanda checi accompagneragrave verso la manifestazione del 2019 ovveroChe cosa significa davvero ldquoessere umanirdquo httpswwwluccacomicsandgamescomitlcg-2019-

prime-notizie


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REPUTATION today giugno 2019

Impresa e impegno sociale

Sempre di piugrave negliultimi anni la societagravecivile chiede alleaziende un impegnosociale Come sta ri-

spondendo lrsquoEni a questa ri-chiesta

Lo scenario mondiale continuaad essere caratterizzato daforti squilibri La fame nel mondo egrave ancora in au-mento oggi piugrave di 800 milioni di persone sof-frono la fame e lrsquo11 della popolazione mondialenon ha accesso allrsquoacqua potabile un miliardo dipersone vive ancora senza accesso allrsquoenergiaelettrica proprio dove abbondano le risorse ener-getiche In un contesto cosigrave critico Eni ha profondamentetrasformato i propri business per rinnovarsi pre-stando sempre particolare attenzione alle per-sone e ai territori alla ricerca continua di solu-zioni per disegnare un futuro sostenibile per ilPianetaLe persone di Eni con la loro dedizione la pas-sione per la ricerca e lrsquoinnovazione con una tec-nologia a disposizione sempre piugrave allrsquoavanguar-

dia hanno portato Eni ad adot-tare nel 2016 un nuovo mo-dello di business capace di in-vestimenti nel lungo periodoche andassero oltre la logicadella massimizzazione del pro-fitto e che guardassero al va-lore globale della personaLa sostenibilitagrave naturalmenteva supportata da una cultura

aziendale in cui ciascuna persona di Eni senta i va-lori come propri poicheacute sono le persone a fare ladifferenza Un approfondimento sulla sostenibilitagraveper Eni puograve essere trovato allrsquointerno di ldquoEni for2018rdquo il nostro report di sostenibilitagrave in cui vo-gliamo condividere con un pubblico non speciali-stico come lrsquoazienda si stia evolvendo per affron-tare le sfide globali e per contribuire agli Obiettividi Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unitee ai target dellrsquoAccordo di Parigi sul clima

Il vostro ruolo di rilievo internazionale nel set-tore dellrsquoenergia vi pone di fronte alla neces-sitagrave di coniugare soliditagrave finanziaria e sosteni-bilitagrave sociale e ambientale Qual egrave la vostraesperienza In che modo questo aspetto

LrsquoINTERVISTA

Intervista a Alberto PiattiExecutive Vice President - Impresa Responsabile e Sostenibile

A cura di

Giuseppe de PaoliDirettore responsabile Reputation Today


puograve favorire nuove opportunitagrave anche per ipaesi ospitanti

Entro il 2040 la popolazione supereragrave i 9 miliardie la domanda di energia si prevede in crescita del27 rispetto al 2017 trainata principalmente daiPaesi non-OCSE (+45) dove oggi vive lrsquo83della popolazione -di cui il 17 si trova in Africa-con un PIL totale inferiore al 3Questi dati di scenario delineano la principalesfida per Eni garantire lrsquoaccesso alle risorse ener-getiche in maniera efficiente e sostenibile pertutti contrastando il cambiamento climatico Il lavoro di Eni si fonda sulla capacitagrave di produrreenergia alimentando crescita e sviluppo in modoresponsabile contribuendo allo sviluppo dei Paesinella direzione tracciata dai Nationally Determi-ned Contributions (NDCs) e dai Sustainable De-velopment Goals (SDGs) e dialogando con istitu-zioni e stakeholder locali e internazionaliIn questo contesto sostenibilitagrave per Eni vuol direcontribuire alla costruzione di un paradigma ener-getico in cui tutti ndash soprattutto in aree comelrsquoAfrica caratterizzata da un forte boom demogra-fico ndash possano accedere a mix innovativi e puliti

La societagrave contribuisce allo sviluppo socio eco-nomico dei paesi ospitanti attraverso investi-

menti e interventi specifici Ci puograve raccontare levostre iniziative in tal senso

Lrsquoaccesso alle risorse energetiche in maniera effi-ciente e sostenibile egrave in tutti i Paesi di presenzalrsquoelemento fondante del nostro modello di coo-perazione Nel 2018 Eni ha alimentato i mercatidomestici in 17 Paesi grazie a una fornitura di gaspari a 60 miliardi di metri cubi In particolare in 11Paesi Eni vende la totalitagrave della produzione peralimentare il mercato domestico Un esempio calzante egrave Zohr in Egitto dove lrsquoin-tero ammontare del gas prodotto dalla societagraveresta nel Paese azzerando la domanda di impor-tazione di gas e contribuendo a creare le condi-zioni per lrsquoindipendenza energeticaOltre ai progetti per migliorare lrsquoaccesso al-lrsquoenergia Eni promuove un ampio portafoglio diiniziative per lo sviluppo locale nei settori diver-sificazione economica educazione amp trainingacqua e servizi igienico sanitari e salute delle co-munitagrave In questi settori nel 2018 abbiamospeso circa 95 milioni di euro e prevediamo diinvestire circa euro4315 milioni nel periodo 2019-2022

Lrsquoattenzione agli aspetti culturali e alla Forma-zione caratterizzano lrsquoEni sin dalla sua fonda-zione Su quali fronti siete principalmente impe-gnati Quali le vostre iniziative per aiutare igiovani professionisti nellrsquoinserimento inazienda

Da sempre Eni scommette sui giovani e investesul loro futuro Con lrsquoalta formazione dedicata alaureandi e neolaureati con lrsquoadesione ai pro-grammi di alternanza scuola-lavoro e apprendi-stato di primo livello rivolti agli studenti di scuolasuperiore contribuiamo allo sviluppo della culturadrsquoimpresa e allrsquoorientamento e alla formazione deigiovani preparandoli allrsquoingresso nel mondo dellavoro

LrsquoINTERVISTA


Con lrsquoobiettivo di supportare gli stu-denti nella scelta del percorso post di-ploma Eni organizza dal 2013 lrsquoeventodi orientamento ldquoThink About Tomor-rowrdquo a Roma e a San Donato Milanese A livello Universitario Eni propone duemaster di secondo livello in collabora-zione con i Politecnici di Milano e diTorino Il nuovo in Energy Innovation elo storico in Energy Engineering andOperations che prevedono lrsquoassun-zione degli allievi in contratto di AltaFormazione e RicercaTra i percorsi formativi di eccellenza Eni organizzae gestisce dal 1957 il Master in Management edEconomia dellrsquoEnergia e dellrsquoAmbiente (MEDEA)unrsquooccasione unica e irripetibile dedicata ad inge-gneri ed economisti per approfondire lrsquoindustriadellrsquoenergia nelle sue connessioni con lrsquoaspettoambientale con lrsquoopportunitagrave concreta di entrarea far parte della squadra Eni al termine della fre-quenzaEni inoltre investiragrave nella formazione dei giovanianche attraverso GEMS (Geoscience for Energy ndashEni Master School) la nuova iniziativa che verragraveavviata nel 2020 finalizzata a completare la prepa-razione accademica delle nuove risorse con com-petenze avanzate da applicare nel mondo del-lrsquoEsplorazione di Eni Il percorso si svolgeragraveinteramente in azienda

Gli interventi nella scuola - anche se non dannoeffetti a breve - sono quelli che di maggior pesostrategico per il futuro di un Paese Eni ha col-laborato e collabora con prestigiose universitagravenazionali e internazionali e ha promosso moltiprogetti formativi anche allrsquoestero legati alleattivitagrave chiave del business aziendale Ci rac-conta qualche iniziativa in proposito

Eni investe in maniera significativa nella formazioneanche allrsquoestero con iniziative di rafforzamento

delle competenze delle universitagrave partner in otticadi potenziare lrsquoautonomia nella formazione di figureprofessionali nel mondo dellrsquoenergia condividereesperienze professionalitagrave e conoscenze oltre cherisorse economiche e relazionali In Mozambico ad esempio Eni ha avviato unapartnership con il Colleges and Institute of Ca-nada (CiCan) per la formazione tecnico vocazio-nale presso lrsquoIstituto Tecnico Commerciale diPemba Cabo Delgado con interventi di riqualifi-cazione delle infrastrutture equipaggiamento deilaboratori formazione di formatori ed erogazionedi borse di studioCon la Facoltagrave di Agraria dellrsquoUniversitagrave degliStudi di Milano ENI ha realizzato diverse partner-ship in Congo per sviluppare progetti in ambitoagro-zootecnico e di supporto alle attivitagrave delCentre drsquoAppui Technique et Ressources Profes-sionnelles (Catrep) in Mozambico per la defini-zione di un programma agro-zootecnico nellrsquoareadi Cabo Delgado in Ghana per il supporto alle at-tivitagrave sociali del progetto Cape Three Points(Octp)Siamo intervenuti anche in Italia in Val DrsquoAgri perun supporto allo sviluppo del settore agroalimen-tare lucano Tra le collaborazioni recenti quellanata con Alma Mater Studiorum - Universitagrave di Bo-logna per la promozione di uno sviluppo sosteni-bile dellrsquoacquacoltura di specie marine nella fasciacostiera di Port Said in Egitto

LrsquoINTERVISTA


Sul piano piugrave stret-tamente formativoda alcuni anni Eni haritenuto di intensifi-care le collabora-zioni con le Univer-sitagrave allrsquoestero e hasviluppato progettidi creazione ed up-grading di facoltagraveaffini al business diEni (Petroleum Engi-neering-Geoscien-ces) presso Univer-sitagrave di paesi quali ilMozambico il Kazakhstan ed il Ghana Molti altri interventi sono stati realizzati in coope-razione con Universitagrave italiane Politecnico di To-rino (Ingegneria del Petrolio) Universitagrave di Perugia(Geoscienze) Universitagrave della Basilicata (Geo-scienze) e altri atenei internazionaliInoltre un nuovo progetto in Ghana mira a formarecirca 800 persone del distretto di Dormaa (Ghanacentro occidentale) ai mestieri dellrsquoagribusinessassumendo la catena del valore come paradigmadi sviluppo socio economico di unrsquoarea rurale Eni infine egrave impegnata a finanziare borse di stu-dio per giovani talenti africani per la frequenza diCorsi di Laurea presso la LUISS Guido Carli e diDottorati di Ricerca presso la Oxford University

Questrsquoanno avete aderito al progetto ldquoPro-gramma il Futurordquo orientato ad introdurre nellescuole una formazione di base sullrsquoinformaticaCome ersquo possibile secondo Eni conciliarelrsquoistruzione tecnico-scientifica e la formazioneumanistica

La riflessione sullrsquoapparente contrapposizione trala formazione tecnico-scientifica e quella umani-stica degli alunni va avanti da oltre tre decenniSebbene nellrsquoimmaginario collettivo non ci sia spazio

(e tempo) per lo svi-luppo della culturaumanistica il tempoci ha dimostrato chelrsquoattenzione alla sto-ria allrsquoarte e alla mu-sica egrave rimasta co-stante negli anni eanzi proprio grazieagli ultimi sviluppitecnologici sta go-dendo di una nuovalinfa Attraverso gli stru-menti digitali e mul-

timediali egrave infatti oggi possibile accedere alla cul-tura in qualsiasi momento ed in manierasemplificata guidata ed interattivaEd egrave proprio sulla certezza che le due culture -quella scientifica e quella umanistica - siano stret-tamente correlate tra loro che Eniscuola si basaper sviluppare i propri progetti didattici

Quindi Informatica e conoscenza della storiapossono coniugarsi felicemente

La storia egrave la terra dove affondano le nostre radiciUno sviluppo tecnologico (ed informatico) sosteni-bile non puograve prescindere dalla conoscenza dellastoria e dal come siamo arrivati sino ai giorni drsquooggi Basti pensare allrsquoevoluzione della didattica mo-derna e a come sia difficile anche solo immaginareunrsquoeducazione senza software o internetLe piattaforme e le applicazioni di e-learning of-frono agli studenti nuovi strumenti per risolvere iproblemi e studiare il che ha cambiato il mondoaccademico Ad esempio la possibilitagrave di fare le-zioni in videoconferenza egrave un enorme vantaggioper la societagrave percheacute facilita lrsquoaccesso allrsquoistru-zione per tutti per gli studenti contribuendo a su-perare barriere geografiche linguistiche ed eco-nomiche

LrsquoINTERVISTA


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In Italia il panorama delle startup egrave in decisacrescita Nel 2018 le imprese in avviamentoiscritte al registro delle imprese erano 9285mentre lrsquoanno precedente erano 7752 Questacrescita ha portato con seacute un netto incremen -

to dei potenziali investitori (httpsosservatorio-openinnovationit)

Secondo i dati del Mise il territorio piugrave fertile perle start up egrave il Nord Italia con il 552 delle im-prese in avviamento totali (nello specifico il 304egrave localizzato nel Nord-ovest e il 248 nel Nord-est) mentre il Centro e il Sud si dividono equa-mente la restante parteA livello Regionale egrave la Lombardia ad avere il pri-mato delle startup innovative (il 229 del totale)seguita dallrsquoEmilia-Romagna dal Lazio e dal Ve-neto Rispetto ai temi di sviluppo delle startupemerge con decisione che il settore dellrsquoICT la fa dapadrone aggiudicandosi il 748 delle nuove nateAltro dato interessante egrave quello relativo alla forzalavoro impiegata (al netto del personale parasu-bordinato) alla metagrave dellrsquoanno analizzato il per-

sonale ammontava a 34120 unitagrave di cui piugrave di 23erano soci (appartenenti in gran parte al sesso ma-schile per le persone fisiche con 44 anni dimedia) I dati ci dicono quindi che lrsquoItalia delle Startup egraveforte e presente e non registra battute drsquoarrestoMa crsquoegrave di piugrave percheacute lrsquoinnovazione richiama lrsquoin-ternazionalizzazione e sempre piugrave startup italianesbarcano allrsquoestero O giagrave sono allrsquoestero e sifanno strada cercando di valorizzare le loro attivitagraveanche in Italia

StartUpdallItalia allesteroviaggio andata e ritorno

REDAZIONALE


Queste due tendenze solo apparentemente con-trapposte trovano attuazione in due programmidi rilievi il Global Startup Program e il premioldquoLrsquoinnovazione che parla italianordquo dedicato alleStartup in ambito tecnologico fondate da italianiche operano allrsquoesteroIl Global Startup Program egrave stato elaborato dalMinistero dello Sviluppo Economico per suppor-tare lo sviluppo di quelle startup italiane che pre-sentano elementi di innovativitagrave e potenzialitagrave dicrescita nel mercato estero

Proprio per far acquisire loro maggiore spessoreegrave stato elaborato un percorso di sviluppo organiz-zato dallrsquoIce (Istituto Commercio con lrsquoEstero) chesaragrave riservato alle 120 startup italiane innovativeancora non presenti allrsquoestero che vogliono cre-scere in termini di capacitagrave tecniche organizzativee finanziarie per affrontare nuovi mercatiI settori piursquo considerati sono lrsquoICT (blockchain in-telligenza artificiale cyber security Industria 40fintech) automotive e robotica (batterie e autoelettriche guida autonoma future mobilityapp per il carsharing e relativi web services) med-tech (attrezzature medicali e app life sciences)circular economy (emissioni low carbon materialiinnovativi e sostitutivi della plastica) e altri settoriinnovativi (httpswwwiceititarea-clientieventidettaglio-evento2019418) Il bando si egrave aperto lo scorso 6 aprile e sono giagravestate ammesse le 120 startup vincitrici che parte-

ciperanno al percorso di formazione specialisticain prima battuta e di stage allrsquoestero successiva-mente presso enti incubatori giagrave designati in spe-cific Paesi (tra cui Stati Uniti drsquoAmerica RegnoUnito Giappone Cina ecc)

A premiare le realtagrave che al contrario si sono svi-luppate allrsquoestero con la firma di autori italiani cipensa lrsquoiniziativa ldquoLrsquoinnovazione che parla ita-lianordquo giunta alla sua seconda edizione pro-mossa dal Ministero degli Affari Esteri e dellaCooperazione internazionale insieme allrsquoAssocia-zione Italiana degli Incubatori Universitari e delleBusiness Plan Competition accademiche localiIl bando si egrave aperto lo scorso febbraio ed egrave statopromosso in 33 Paesi stranieri rivolgendosi a tuttii cittadini italiani che fossero soci fondatori o co-fondatori di una startup innovativa fondata in unodei Paesi coinvolti dal bando Nello specifico ilbando era volto a valorizzare startup con alto po-tenziale di innovazione oltre a considerare fattoriquali la crescita dimostrata e le tecnologie usate(httpswwwpnicubeitaperto-il-bando-linnovazione-che-parla-italiano-per-le-startup-tecnologiche-allestero) Saragrave interessante aspettarne gli esiti ecapire quali idee italiane hanno trovato terrenofertile nei 33 Paesi coinvolti

Alcune startup italiane intanto hanno vinto al-lrsquoestero Un esempio egrave Braincontrol che si egrave aggiu-dicata il primo premio nella sfida Whatrsquos Next della

manifestazione Viva-tech 2019 uno degliappuntamenti piugrave at-tesi e importanti almondo nellrsquoambitodellrsquoinnovazione chesi svolge a Parigi ed egraverivolta alle startup ealle impreseBraincontrol nasce aSiena e ha un alto fat-

REDAZIONALE


tore tecnologico e un altrettanto alto impatto so-ciale utilizza lrsquointelligenza artificiale nel contesto diinterazione uomo-macchina con lrsquoobiettivo di sup-portare la comunicazione di persone con deficit fi-sici importanti - tali da non consentire loro di espri-mersi - ma con facoltagrave cognitive intatteCiograve avviene attraverso un dispositivo di comunica-zione aumentativa alternativa che consente allepersone di soddisfare i propri bisogni attraversolrsquouso del pensiero (httpswwwbraincontrolcom)Braincontrol non egrave lrsquounica italiana che si egrave di-stinta per merito fuori dai nostri confini In que-sto senso Smau dagrave a molte idee italiane innova-tive lrsquoopportunitagrave di mettersi in luce a Berlino inuno dei contesti piugrave importanti a loro dedicatiNel 2018 diverse startup italiane nel mondodella tecnologia dellrsquoecologia e dei principaliambiti tematici piugrave rilevanti si sono fatte notarela genovese Digital Tree che si compone di di-versi rami e ha come obiettivo quello di creareun ecosistema dellrsquoinnovazione favorendo la

crescita delle idee My Circle che opera nel set-tore culturale e dellrsquointrattenimento e mira al-lrsquoabbattimento dei costi tramite la connessionedi pubblico indirizzato verso lo stesso prodottoculturale al fine di renderlo piugrave accessibile o an-cora Kuma Energy che nasce dal mare e mira asfruttare il movimento delle sue onde per pro-durre energia fino a Ecobubble una startupche utilizza la tecnologia e le piante per ridurrelrsquoinquinamento conciliando design ed ecologia( h t t p s w w w i l m i t t e c o m 2 0 1 8 0 6 smau-2018-4-startup-italiane-hi-tech e httpswwwilmittecom201806smau-2018-berlino-startup-ecologiche)

Proprio in questi giorni egrave prevista a Berlino latappa del roadshow SMAU del 2019 che vedragravealtrettante italiane sfilare da protagoniste dimo-strando ancora una volta quanto le idee che sisviluppano nel nostro Paese abbiano da offrire(httpswwwsmauitberlin19pageseventlang=en)

REDAZIONALE

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Intelligenza Artificialealgoritmi e implicazionisui diritti umani

Luciana Delfini

Avvocato giuslavoristaFederazione Internazionale FIFCJ presso ILO

Una analisi giuridica con una prospettiva internazionale

DIRITTO E TECNOLOGIE

Intelligenza Artificiale algoritmi e dirittiLrsquoIntelligenza Artificiale (IA) e le tecnologiecorrelate hanno iniziato a modellare spazi im-portanti dellrsquoeconomia digitale e ad influen-zare aree essenziali della societagrave

Il loro utilizzo nella nostra vita quotidiana egrave in au-mento e copre molti campi di attivitagrave dal semplicesistema per evitare un ingorgo stradale con lrsquouso dinavigazione satellitare allrsquoidentificazione dei mi-gliori candidati per una posizione lavorativa al ran-king degli studenti per lrsquoammissione al college aquelli piugrave complessi come la gestione delle mis-sioni spaziali lrsquoutilizzo in operazioni strategiche lapianificazione di trattamenti farmacologici sino allamappatura del genoma umano Sono voci senza un corpo che si tratti di trasportoo produzione giustizia sociale o istruzione pos-sono potenzialmente rimodellare in modo visibilee invisibile le attivitagrave quotidiane i rapporti perso-nali professionali e ambientali di tutti noi Man mano che si perfeziona e si diffonde lrsquointel-ligenza artificiale si amalgama con le nostre espe-

rienze e diventa un facilitatore che media le inte-razioni in un modo conveniente e mentre creanuove opportunitagrave rischia di interferire con lrsquoau-todeterminazione individuale ponendo problemietici e legali spesso sottovalutati Data la portata del loro impatto sulla societagrave nonsorprende che lrsquouso dellrsquoIA e degli algoritmi nel pro-cesso decisionale sollevi una serie di preoccupazionirelative ai diritti Le decisioni automatizzate la qualitagravedellrsquoanalisi dei dati e lrsquoadattabilitagrave dei sistemi basan-dosi su modelli ldquoalimentatirdquo da umani possonocreare distorsioni rivelarsi fonti di pregiudizi (conscio inconsci) tali da consolidare forme di discrimina-zione storiche difficili da identificare e affrontareDetti modelli pur presentandosi come prodotti distrumenti matematici neutri possono alterare la ve-ritagrave dimostrandosi di fatto non trasparenti e difficil-mente contestabili Inoltre la possibilitagrave di dedurredai dati disponibili informazioni dettagliate sulle per-sone aumenta i rischi di classificare gli individui incategorie rafforzando in tal modo diverse forme distereotipi (es uomodonna) culturali e sociali


Occorre precisare che le parole intelligenza artifi-ciale e algoritmo sono spesso usate in modo in-tercambiabile contribuendo con ciograve a generareconfusione in un ambiente giagrave complesso Pos-siamo tentare brevemente e non esaustivamentedi riassumere la loro differenza un algoritmo egraveuna procedura di calcolo ben definita Una se-quenza di istruzioni semplice o complessa chea partire da determinati valori in ingresso forniscedeterminati valori in uscita Lrsquointelligenza artificialeegrave un insieme di algoritmi in grado di far fronte adifferenti circostanze - risolvendo problemi o svol-gendo compiti - che differiscono a seconda che idati che ricevono siano strutturati o menoGli strumenti di apprendimento automatico dun-que hanno la crescente capacitagrave non solo di pre-vedere le scelte ma di alterarle e ciograve egrave in contra-sto con il rispetto dei valori fondamentali dellasocietagrave come lrsquoequitagrave la giustizia e i diritti (Na-zioni Unite 2018)Egrave legittimo pertanto domandarsi chi o cosa egrave re-sponsabile delle azioni impiegate dallrsquointelligenzaartificiale Il quesito egrave apparentemente semplice ma la ri-sposta molto complessa Si rende piugrave che mai im-prescindibile considerare le implicazioni e le con-seguenze legali ed etiche che ne derivano senzaper questo ostacolare le innovazioni

Gli effetti di decisioni o azioni basate sullrsquoIA sonoper lo piugrave il risultato di innumerevoli interazionitra molti attori tra cui designer sviluppatoriutenti software e hardware Questa interazionecomporta una ldquodistribuzionerdquo di responsabilitagraveche dobbiamo essere pronti a gestire La comunitagrave internazionale indaga per definirenuove teorie basate sulla responsabilitagrave contrat-tuale e extracontrattuale sulla responsabilitagrave og-gettiva tentando di adottare un modello di re-sponsabilitagrave perfetta Detto modello dovrebbeseparare lrsquoonere di un agente dalle intenzioni dichi esegue una determinata azione e di chi con-trolla determinati risultati considerando comun-que il sistema come un unicum Nel caso dellrsquointelligenza artificiale ciograve egrave fonda-mentale distribuire la responsabilitagrave tra i proget-tisti i regolatori e gli utenti ma allrsquointerno di unostesso insieme ldquospingerdquo tutti gli agenti coinvoltiad adottare comportamenti responsabili

Il processo decisionale algoritmico e le implica-zioni per i diritti umaniNegli ultimi anni si egrave sviluppata una letteraturamultidisciplinare sulla responsabilitagrave algoritmicain particolare sullrsquoinadeguatezza della trasparenzaper la comprensione e la governance dei sistemialgoritmici Senza voler prevedere tutte le potenziali proprietagravedegli algoritmi e il loro processo decisionale in fu-turo le seguenti caratteristiche degli algoritmi im-piegati nellrsquoelaborazione automatizzata dei dati e nelprocesso decisionale semi-automatico sono consi-derate questioni chiave dal punto di vista dei dirittiumani automazione analisi dei dati e adattabilitagrave La capacitagrave dei sistemi informatici automatizzatidi sostituire gli esseri umani in un numero cre-scente di situazioni egrave una caratteristica chiavedellrsquoimplementazione degli algoritmi Gli algo-ritmi decisionali automatizzati sono oramaiutilizzati in una varietagrave di domini da modellisemplicistici ad algoritmi di profilazione piugrave com-



plessi (httpsrmcoeintalgorithms-and-human-rights-en-rev16807956b5) Le ragioni della ldquoso-stituzionerdquo nel processo decisionale possono es-sere ricondotte a questioni di elaborazione deidati su larga scala alla velocitagrave volume deglistessi e in molti casi alle aspettative di tassi dierrore piugrave bassi rispetto a quelli umani Gli algoritmi di analisi dei dati sono applicati pertrovare schemi di correlazione allrsquointerno dei setdi dati Il loro utilizzo nel riconoscimento di pat-tern senza ldquocomprendererdquo la loro correlazione ole relazioni causali puograve portare a errori e sollevarepreoccupazioni sulla qualitagrave stessa dei dati Questialgoritmi replicano le funzioni eseguite dagli es-seri umani ma applicano una logica decisionalequantitativamente e qualitativamente diversa ri-spetto ai dati immessiGli effetti del processo decisionale automatizzatopossono essere inquadrati come interazione tralrsquoanalitica applicata (basata su algoritmi) e i set didati utilizzati Una valutazione dellrsquoimpatto sui di-ritti umani dovrebbe tenere conto di entrambi glielementi poicheacute per fare un esempio il bias puograveessere nascosto nel set di dati e quindi non puograveessere trovato analizzando lrsquoalgoritmo stesso Quanto allrsquoadattabilitagrave essa egrave documentata in al-goritmi di autoapprendimento che utilizzano i datiper sviluppare nuovi modelli e conoscenze e chegenerano regole decisionali attraverso tecniche diapprendimento automatico Gli algoritmi sonoldquoefficientirdquo quando i dati erogati sono ldquobuonief-ficientirdquo Se i dati sono obsoleti errati incompletio scarsamente selezionati i risultati saranno discu-tibili Con un numero elevatissimo di elementi che ven-gono cosigrave rapidamente prodotti senza un con-trollo di qualitagrave sul modo con cui gli stessi sonogenerati e poi utilizzati si corre il rischio di raffor-zare comportamenti discriminatori o concetti ste-reotipati aumentando le disuguaglianze e mi-nando in modo significativo il rispetto dei dirittiumani Ad esempio un algoritmo puograve essere ad-

destrato ad utilizzare per un lavoro candidati concaratteristiche maschili prevalentiA ciograve deve aggiungersi che gli utenti impegnati acercare ricevere o impartire informazioni si rivol-gono ai motori di ricerca che fungono da gate-keeper Il contenuto che non egrave indicizzato o classifi-cato in modo elevato da un dato motore di ricercaha meno probabilitagrave di raggiungere un vasto pub-blico o rischia addirittura di non essere visto per nulla Di conseguenza si possono creare ldquoecho cham-berrdquo camere eco che favoriscono solo determi-nati tipi di notizie aumentando cosigrave i livelli di po-larizzazione nella societagrave e arrivando anche adinfluire sui sistemi politici stessiI livelli di persuasione algoritmica possono avereeffetti rilevanti sullrsquoautonomia cognitiva degli in-dividui e sul loro diritto di formare opinioni e pren-dere decisioni indipendenti

La comunitagrave internazionale e lrsquoearly warningdiplomacyLa mancanza di diversitagrave e inclusione nella proget-tazione di sistemi di IA egrave una preoccupazionechiave per i regolatori invece di rendere le nostredecisioni piugrave obiettive si rafforzano i pregiudizidando loro unrsquoapparenza di obiettivitagrave Gli impatti potenziali di queste tecnologie dirom-penti sulla giustizia sociale sullrsquoeconomia sullageopolitica sul genere sullrsquoambiente e sulle pro-blematiche intergenerazionali potrebbero origi-nare conflitti tali da influire sulla realizzazione degliObiettivi di Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030per lo Sviluppo Sostenibile adottata dagli statimembri delle Nazioni Unite nel 2015) e in partico-lare sul n 16 ldquoPace Giustizia e Istituzioni soliderdquo Le piattaforme di dati transnazionali inoltre assu-mendo sempre piugrave poteri e funzioni potrebberoldquoinvadererdquo campi riservati agli Stati tanto da faremergere nella comunitagrave internazionale una cre-scente apprensioneDavid Kaye Relatore delle Nazioni Unite per laldquoPromozione e la protezione del diritto alla libertagrave



di opinione e di espressionerdquo nel suo Rap-porto sulle conseguenze delle tecnologie diintelligenza artificiale sui diritti umani trac-cia una serie di raccomandazioni in primische i diritti umani dovrebbero guidare lo svi-luppo delle pratiche commerciali la proget-tazione e lrsquoimplementazione dellrsquoIAEgli rileva come la profilazione e il targetingdegli utenti possa favorire una raccolta ec-cessivamente elevata di dati personali - dedu-cendo informazioni sensibili su persone che nonhanno fornito o confermato i dati ndash e come le de-cisioni automatizzate spesso prese secondo cri-teri specifici senza trasparenza non consentanoalcun tipo di controlloNel Rapporto gli stakeholder sono invitati a dimo-strare una maggiore trasparenza nelle scelte dei si-stemi adottati divulgando le procedure e at-tuando (esortazione rivolta agli Stati) una solidalegislazione sulla protezione dei dati con il ricono-scimento di strumenti efficaci di difesa e di ristorodei danni Lrsquoapplicazione di queste pratiche vir-tuose si scontra perograve con un comprensibile disin-teresse da parte degli sviluppatori di algoritmi chepotrebbero non essere disposti a rivelare codici osistemi tantomeno a mappare il ciclo di vita algo-ritmico complessivo allo scopo di fornire tracce pervalutare le diverse responsabilitagrave degli attori inogni fase del processoLe imprese in particolare le grandi aziende tec-nologiche sono attori centrali in questo settorema non hanno ancora raggiunto un livello di com-prensione del problema tale da richiedere il bilan-ciamento di interessi economici con il rispetto deidiritti umaniIl Consiglio drsquoEuropa in un suo studio del 2018evidenzia analogamente alle Nazioni Unite unaserie di preoccupazioni relative ai diritti umani eal ruolo crescente degli algoritmi nel processo de-cisionale I diritti allrsquouguaglianza e alla non discriminazionesono solo due dei diritti umani che possono essere

negativamente influenzati dallrsquouso dei sistemi diapprendimento automatico privacy protezione deidati libertagrave di espressione partecipazione alla vitaculturale uguaglianza davanti alla legge sono soloalcuni degli altri diritti che potrebbero essere dan-neggiati dallrsquouso improprio di questa tecnologiaNella Dichiarazione del 13 febbraio 2019 il Comi-tato dei Ministri ha invitato i 47 Stati membri a con-siderare ldquola necessitagrave di ulteriori accordi per la pro-tezione dei dati che vadano oltre le attuali nozionidi dati personali e privacy e che affrontino gli impattisignificativi dellrsquouso mirato dei dati sulle societagrave esullrsquoesercizio dei diritti umani in senso piugrave ampio ldquo Alla luce di quanto sopra egrave stata adottata una Di-chiarazione sulle capacitagrave manipolative dei pro-cessi algoritmici che al punto 1 recita ldquoGli Statimembri del Consiglio drsquoEuropa si sono impegnatia costruire societagrave basate sui valori della democra-zia dei diritti umani e dello stato di diritto Questoimpegno rimane e dovrebbe essere onorato nelcorso del processo in corso di trasformazione so-ciale alimentato dai progressi tecnologicirdquoNella Dichiarazione si richiama lrsquoattenzione allacrescente minaccia al diritto degli esseri umani diformare proprie opinioni e prendere decisioni in-dipendentemente dai sistemi automatizzatiRitroviamo qui incluse le medesime raccomanda-zioni evidenziate dalle Nazioni Unite e le mede-sime preoccupazioni che si riferiscono ai diritti in-nescate dal ruolo crescente degli algoritmi nelprocesso decisionale (ad esempio si vedano leRaccomandazioni CM Rec (2007) 16 CM Rec(2014) 6 e CM Rec (2018) 2



I paesi membri sono sollecitati in particolare apromuovere capacitagrave critiche di alfabetizzazionedigitale e a migliorare sensibilmente la consape-volezza del pubblico su quanti dati vengono ge-nerati ed elaborati da dispositivi reti e piatta-forme personali attraverso processi algoritmiciaddestrati per lo sfruttamento di tali datiAgli attori privati si chiede di tenere conto e pre-venire tutti i tipi di discriminazione dei sistemi diintelligenza artificiale a livello di input e output Ciograveimplica che i team che progettano e distribuisconodetti sistemi siano sollecitati a considerare atteg-giamenti diversi e non discriminatori nella sceltadei set di dati e della progettazione del sistemamettendo in atto misure per compensare tali datiDa ultimo il Committee on Digital Economy Po-licy dellrsquoOCSE ha completato le raccomandazionisulla intelligenza artificiale in occasione della riu-nione del vertice mondiale tenutosi a Dubai nelfebbraio 2019 I membri dellrsquoOCSE e i paesi par-tner hanno adottato ufficialmente una serie diprincipi intergovernativi sullrsquointelligenza artificialeimpegnandosi a soddisfare gli standard interna-

zionali per garantire la progettazione di sistemi si-curi equi e affidabiliI principi sono stati adottati il 22 maggio 2019 co-prono unrsquoampia gamma di questioni di policy cheinvestono sia attori pubblici sia privati e che spa-ziano dalla crescita e benessere inclusivo e soste-nibile ai valori incentrati sullrsquoequitagrave trasparenzadivulgazione responsabile e sicuraPur riconoscendo che lrsquoIA ha impatti globali diffusie pervasivi che stanno trasformando le societagrave isettori economici e il mondo del lavoro e ricono-scendo altresigrave che lrsquoAI ldquoprometterdquo di migliorare laprosperitagrave e il benessere delle persone affrontandole principali sfide globali lrsquoOCSE ha messo in guar-dia la comunitagrave internazionale dal fatto che dettetrasformazioni se non governate potrebberoavere effetti molto diversi a seconda della strutturadei paesi e tra unrsquoeconomia allrsquoaltra in particolarein termini di cambiamenti economici concorrenzatransizioni nei mercati del lavoro con ricadute ne-gative sulle disuguaglianze e con conseguenzesulla democrazia sui diritti umani la privacy e la ri-servatezza dei dati e la sicurezza digitale

Nelle linee guida si esortano i go-verni in unrsquoottica di cooperazioneinternazionale a considerare epromuovere investimenti pubblicia lungo termine e incoraggiare in-vestimenti privati nella ricerca enello sviluppo anche interdiscipli-nare non solo per affrontare nuovesfide tecniche ma per valutare leimplicazioni di natura sociali legalied etiche relative allrsquoIA Poicheacute lrsquointelligenza artificiale ac-cresce il processo decisionaleumano i legislatori e i policymakerdovranno tenere conto dei rischirelativi concependo sistemi rego-latori atti a preservare il rispettodei diritti umani e la tenuta stessadello stato di diritto


Dati sicurezza e reputazione

INTERNET DELLE COSE

FRA

NC

OA

NG

ELI

ISABELLA CORRADINI(A CURA DI)

Aspetti sociali di misurazione e di gestione

LA REPUTAZIONEAZIENDALE

FRA

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ISABELLA CORRADINIENRICO NARDELLI

Nel tuo nome il tuo valore

LA REPUTAZIONE

FRA

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ISABELLA CORRADINIBARBARA FERRARIS DI CELLE(A CURA DI)

Internet delle coseDati sicurezza e reputazioneA cura di Isabella Corradini

Attraverso esempi pratici e considerazioni maturate da esperti in campoistituzionale e aziendale il volume affronta le problematiche complesseche lrsquoevoluzione della cosiddetta Internet delle cose pone a imprese e cit-tadini (chiamati a prendere coscienza del fatto che i rischi a sicurezza pri-vacy furti drsquoidentitagrave aumenteranno esponenzialmente) Un volume utileal mondo dei professionisti e delle imprese e a chiunque voglia approfon-dire un argomento di particolare attualitagrave

La reputazioneNel tuo nome il tuo valoreA cura di Isabella Corradini Barbara Ferraris di Celle

Una panoramica interdisciplinare del concetto di reputazione e della suaespressione nei vari ambiti pesantemente influenzata dalla pervasivitagravedella tecnologia nella societagrave contemporanea

La reputazione aziendaleAspetti sociali di misurazione e di gestione

Isabella Corradini Enrico Nardelli

La valutazione della reputazione aziendale e la conoscenza del propriovalore reputazionale (ldquocosardquo ldquocomerdquo e ldquodoverdquo misurare) sono strategievantaggiose e tappe obbligate per qualsiasi organizzazione che operanellrsquoattuale contesto economico e sociale Gli Autori discutono questiaspetti analizzando la letteratura di riferimento e descrivendo alcuni prin-cipali modelli di misurazione

wwwfrancoangeliit


20Lavoro e legalitagraveper una nuova culturadella sicurezza

Quanto crsquoegrave bisogno oggidi cultura della legalitagraveOggi piugrave che mai e perpiugrave di un motivo la cul-tura della legalitagrave deve

essere diffusa restituendo perograve aquesta parola che spesso egrave abusatae svuotata di significato un valorepiugrave alto e piugrave profondo che invecespesso egrave andato perso come ci am-monisce Don Ciotti Viviamo in unasocietagrave nella quale le persone ndash esoprattutto i giovani ndash sono influen-zati da messaggi veicolati (e ampli-ficati nel bene e nel male) attra-verso i social Per questo motivo Confcommercioha scelto di comunicare i progetti per la legalitagrave ela sicurezza che ha messo in campo attraverso lin-guaggi nuovi

Quale rapporto sussiste tra la legalitagrave e la re-sponsabilitagrave sociale drsquoimpresa

Lrsquoimpresa ha di per seacute un ruolo eduna responsabilitagrave sociale egrave san-cito dallrsquoart 41 della CostituzioneItaliana che recita ldquoLrsquoiniziativaeconomica privata egrave libera Nonpuograve svolgersi in contrasto con lrsquouti-litagrave sociale o in modo da recaredanno alla sicurezza alla libertagravealla dignitagrave umana ldquoA questo siispira lo Statuto di Confcommercioche fra i principi ispiratori pone ldquolosviluppo sociale ed economicovolto a contribuire al benessere ditutta la collettivitagrave attraversounrsquoeconomia aperta competitiva edi mercatordquo

Percheacute la prevenzione della criminalitagrave egrave impor-tante anche per le aziende

Percheacute la criminalitagrave egrave un costo per le aziende sane(e oneste) Dalle stime elaborate dallrsquoufficio studi

LrsquoINTERVISTA

Conversazione con Anna Lapini responsabile legalitagrave e sicurezzadi Confcommercio-Imprese per lItalia

A cura di

Paolo CastigliaGiornalista economico professionista

Docente di giornalismo presso Universitagrave Roma Tre

Q


di Confcommercio in occasione dellrsquoultimaedizione della ldquoGiornata Legalitagrave mipiacerdquo egrave emerso che la criminalitagrave ha sot-tratto oltre 29 miliardi di euro di valore ag-giunto ai negozi e i pubblici esercizi unacifra che egrave cresciuta del 27 rispetto al2017 Per Confcommercio ndash unrsquoorganizza-zione di categoria che rappresenta in Italiaoltre 700000 imprese del commercio delturismo dei servizi dei trasporti e delle professionindash il tema egrave cruciale La sicurezza e la legalitagrave sonoprerequisiti di sviluppo economico e quandomancano questi prerequisiti egrave la sopravvivenzastessa delle imprese che egrave minacciata

Progetti che spaziano su tanti temi della sicu-rezza e della legalitagrave ce ne racconta qualcuno

Per il contrasto alla criminalitagrave lrsquoattivitagrave di Con-fcommercio ndash Imprese per lrsquoItalia si articola su duefiloni paralleli ma strettamente collegati fra di lorola sicurezza intesa come iniziative per la tuteladelle imprese e degli imprenditori rispetto alle at-tivitagrave criminali e violente ai danni di persone ocose (rapine furti aggressioni etc) e la legalitagravenel cui ambito sono ricomprese sia la diffusionedella cultura del contrasto allrsquoillegalitagrave e dei valoridel vivere civile sia lrsquoindividuazione di strumentiper combattere fenomeni ndash quali il racket lrsquousuralrsquoestorsione la contraffazione lrsquoabusivismo la cor-ruzione ndash che inquinano il mercato e limitano la li-bertagrave imprenditoriale dei singoliDal 2013 a novembre Confcommercio organizzala Giornata ldquoLegalitagrave mi Piacerdquo ndash appuntamentoannuale della Confederazione contro ogni formadi illegalitagrave e contro tutti i fenomeni criminali ndash chemobilita lrsquointero sistema associativo con iniziativeterritoriali e di categoria In occasione della Gior-nata della legalitagrave vengono diffusi dati e analisi suifenomeni criminali elaborati dallrsquoUfficio Studi diConfcommercio e raccolti attraverso questionarianonimi compilati dagli stessi imprenditori

Lrsquoimpegno per la diffusione della cultura della le-galitagrave ha portato Confcommercio a condivideresin dalla sua ideazione il progetto del ldquoPremioGiorgio Ambrosoli allrsquointegritagrave responsabilitagrave eprofessionalitagraverdquo che individua comportamenti vir-tuosi in contesti difficili nel mondo delle impresedella PA ma anche dello sport del giornalismodella scienza etc Il 24 giugno la cerimonia di con-segna dei premi al Piccolo teatro di Milano que-strsquoanno alla presenza del Presidente della Repub-blica Sergio Mattarella Il Premio Libero Grassirivolto agli studenti ha il sostegno di Confcom-mercio cosigrave come Trame festival dei libri sullemafie di Lamezia Terme (dal 19 al 23 giugno 2019) Proprio a Trame lo scorso anno abbiamo lanciatoil trailer della nostra web serie ironica ldquoIl Titolarerdquo4 episodi dedicati ai fenomeni criminali che mag-giormente impattano sulle imprese (estorsioni ra-pine contraffazioneabusivismo corruzioneburo-crazia) per ridere non degli imprenditori maldquoconrdquo gli imprenditori sapendo come recita loslogan che ldquose fosse facile non si chiamerebbeimpresardquo ma che Confcommercio egrave al fianco dichi ogni giorno si cimenta in questo lavoro tantomeraviglioso quanto difficile Questa web serie si presta - per il linguaggio ldquoleg-gerordquo che utilizza il formato ldquovelocerdquo (ogni epi-sodio egrave di 3-4 min) i canali di diffusione (Face-book Youtube ed una pagina dedicatahttpsiltitolareconfcommercioit) ad essere e adessere utilizzata come nostro ldquobiglietto da visitardquoed a portare a riflettere i giovani e tutti coloro chesolitamente non frequentano i convegni o magari

LrsquoINTERVISTA


non leggono abitualmente i quotidiani PoicheacuteConfcommercio questrsquoanno ha sostenuto la Fon-dazione Falcone nella promozione e organizza-zione delle celebrazioni del 23 maggio un episo-dio egrave stato proiettato agli studenti anche sullaNave della legalitagrave

La legalitagrave anche in teatro con le scuole cosa cidice di questo nuovo modo di comunicare coni giovani

Nel 2016 egrave stata lanciato il Progetto nazionale dieducazione allrsquoacquisto legale e responsabileldquoFermiamo la contraffazionerdquo che utilizza la rap-presentazione teatrale per sensibilizzare i consu-matori e soprattutto le giovani generazioni attra-verso il coinvolgimento delle scuole sui fenomeniillegali quali contraffazione e abusivismo Quasi10000 studenti hanno assistito e partecipato atti-vamente alle 17 tappe organizzate in tutta Italia daConfcommercio che ha sostenuto la messa inscena dello spettacolo ldquoTutto quello che sto perdirvi egrave falsordquo (httptuttofalsoorg) scritto da An-drea Guolo e interpretato da Tiziana Di Masi in-serendolo in un format nel quale si affrontano oltrealla contraffazione i diversi fenomeni criminali Per contrastare il fenomeno dellrsquoabusivismo sullespiagge nel luglio del 2018 il progetto di educa-zione allrsquoacquisto legale egrave stato declinato in formasperimentale nella sua versione estiva TUTTO-FALSO on the beach tour che prevede la rappre-sentazione in luoghi pubblici o stabilimenti di lo-calitagrave balneari o turistiche dello spettacoloflashmob ldquoNiente di vero sotto il solerdquo Tuttofalso onthe beach tour ha visto otto tappe dalla Costa deiTrabocchi a Fossacesia in Abruzzo fino al litoraleVeneto E a luglio si replica

ldquoGestire le emozioni una difesa in piugraverdquo unnuovo progetto sulla sicurezza antirapina basatosulla gestione delle emozioni e destinato aicommercianti come egrave stato accolto

Ad aprile in provincia di Chieti crsquoegrave stato il ldquonu-mero zerordquo di questo progetto sperimentale rea-lizzato in collaborazione con Themis centro ricer-che socio-psicologiche e criminologico-forensi Ilprogetto pone lrsquoattenzione attraverso dei work-shop con piccoli gruppi di commercianti sullaprevenzione di furti e rapine e sulle necessarie mi-sure di sicurezza fisiche ed organizzative da adot-tare ma soprattutto sulle emozioni e sul compor-tamento umano in situazioni di pericolo Larisposta egrave stata decisamente positiva percheacute que-sta iniziativa risponde pienamente ad una esi-genza dei nostri associati nonostante un diffusosenso di insicurezza e una percezione di diffusionedei fenomeni criminali i nostri associati non vo-gliono difendersi da soli ma prevenire ed esserepronti a gestire situazioni difficili se non dramma-tiche quale puograve essere una rapina

Prossime sfide

Una fra tutte molto ambiziosa ma ineludibilecontrastare la zona grigia le infiltrazioni mafiosenelle imprese e nellrsquoeconomia Egrave un terreno chestiamo scandagliando e approfondendo percheacuteegrave nellrsquointeresse di tutti non solo del settore madellrsquointera collettivitagrave fermare quei fenomeniche minano il tessuto imprenditoriale diffusotrascinando loro malgrado gli imprenditorionesti ndash magari strozzati dalla crisi e dalla ca-renza di liquiditagrave ndash in un mercato falsato ed av-velenato nel quale le organizzazioni criminaligiocano ldquosporcordquo

Sul sito pubblico di Confcommercio il tema dellalegalitagrave e della sicurezza ha unrsquoapposita area di-visa in diverse sezioni con informazioni istituzio-nali dati analisi approfondimenti e le ultimenews httpwwwconfcommercioit-confcommercio-per-la-legalita-e-la-sicurezza

LrsquoINTERVISTA


Informatica e consapevolezza digitale sonole parole chiave di Programma Il Futuro ilprogetto realizzato dal CINI (Consorzio Inte-runiversitario Nazionale Informatica) in ac-cordo col MIUR (Ministero Istruzione Uni-

versitagrave Ricerca) per diffondere nelle scuole le basiscientifiche dellrsquoinformatica

Lrsquoedizione 2018-19 del progetto la quinta ha po-tenziato il lavoro sulla cittadinanza digitale par-tendo dal principio che la formazione di base sul-lrsquoinformatica deve andare di pari passo con lrsquousoconsapevole delle tecnologie digitali cosa non af-fatto scontata soprattutto tra i giovanissimi chelsquosmanettanorsquo brillantemente ma non sempre sonopienamente consapevoli dei rischi ai quali pos-sono esporsi sul web (danni alla privacy ciberbul-lismo molestie in rete etc)

Per questo il progetto nato per fornire alle scuoleuna serie di strumenti semplici divertenti e facil-mente accessibili per formare gli studenti ai con-cetti di base dellrsquoinformatica ha cominciato dalloscorso anno a sviluppare anche lrsquoarea della con-sapevolezza producendo unrsquoapposita guida per

le scuole primarie (httpsprogrammailfuturoitcomecittadinanza-digitalecittadinanza-digitale-primariail-mio-quartiere-digitale) e una per ap-prendere come funzionano i computer (httpsprogrammail futuro i tcomecittadinanza-digitalecome-funzionano-i-computerintroduzione)A dimostrazione dellrsquointeresse per questa tema-tica le guide alla cittadinanza digitale consape-vole realizzate da Programma il Futuro sono statescaricate questrsquoanno da piugrave di 20000 tra inse-gnanti e genitori (httpsprogrammailfuturoitcomecittadinanza-digitale)

La guida ldquoComunicare in modo sicurordquo egrave la primadi una serie rivolta alle scuole secondarie di primogrado Il materiale educativo egrave stato realizzato daCommon Sense (organizzazione americana noprofit che si occupa di educare giovani genitori edocenti ad un uso competente dei media) e adat-tato in italiano da Programma il Futuro

Si tratta di una guida che riconosce i benefici deglistrumenti di comunicazione su Internet ma allostesso tempo aiuta gli studenti a considerare i

23Comunicare on-linein modo sicuro

La nuova guida nel percorso di cittadinanzadigitale consapevole di Programma il Futuro

PROGRAMMA IL FUTURO

A cura di

Reputation Agency


possibili scenari di rischio come il gestire situa-zioni di relazioni inopportune in rete e fornire glistrumenti per poterli gestire

Nelle relazioni online egrave possibile distinguere unaserie di comportamenti che come in un cre-scendo possono essere classificati da ldquonon troppopericolosordquo a ldquomolto pericolosordquo che vanno dalricevere messaggi indesiderati che possono poicontenere anche allusioni sessuali fino a richiestedi incontro vero e proprio Egrave importante quindi guidare gli studenti nel per-corso di conoscenza in modo interattivo cer-cando di stimolarli sullrsquoargomento Questo egrave lrsquoap-proccio della guida

Gli studenti vengono invitati a porsi delle do-mande per capire se una certa situazione di rela-zione on line li sta mettendo a disagio in qualchemodo Inoltre vengono rassicurati sul fatto che cisono sempre soluzioni a portata di mano che pos-sono essere usate in caso di bisogno

Per ogni lezione sono disponibili i seguenti docu-mentibull il piano di lavoro della lezionebull del materiale di approfondimento per lrsquoinse-

gnantebull una o due esercitazionibull le versioni delle esercitazioni commentate per

lrsquoinsegnantebull la verificabull la versione della verifica commentata per lrsquoinse-

gnante

Egrave anche prevista una scheda di consigli utili per igenitori ed unrsquoaltra per svolgere delle attivitagrave in-sieme in famiglia

Per saperne di piugrave vedi httpsprogrammailfuturoitcomecittadinanza-digitalecittadinanza-digitale-secondariacomunicare-in-rete-in-modo-sicuro

I risultati di Programmail Futuro per lrsquoanno sco-lastico 2018-2019 sonostati presentati al MIURil 17 giugnoLrsquoiniziativa ha coinvoltoben lrsquo80 degli istitutiscolastici con piugrave di25 milioni di studenticoinvolti 38 milioni di ore di codice svolte (conuna media di 15 ore per studente) e oltre 53 milainsegnanti e studenti iscritti alla piattaforma Il 17 giugno nella sala Aldo Moro presso il MIURsono state premiate le 13 le classi vincitrici delconcorso ldquoProgramma una Storia 2019rdquo propo-sto da Programma il Futuro per stimolare bambinie ragazzi ad esprimere la propria creativitagrave con letecnologie digitali (httpsprogrammailfuturoitprogettoconcorso-2019) Le risorse assegnate ai vincitori del concorso (la-boratori didattici e kit di robotica) sono statemesse a disposizione da Eni (mecenate) ed Engi-neering (benefattore) Il progetto si avvale anche del sostegno di See-Web (donatore classic) TIM (sostenitore) del sup-porto di ANDINF e ANP e del patrocinio di ConfArtigianato e Confindustria Digitale

PROGRAMMA IL FUTURO


PROGRAMMA IL FUTURO

I Partner del Progetto

Il progetto Programma il Futuro egrave basato sul materiale didattico di Codeorg

Il sostegno fornito dagli enti egrave di diverse tipologie Gli attuali partner (as 2018-19)

Mecenate

Benefattore classic

Donatore classic

Sostenitore

Il progetto si avvale di ldquoaccordi quadrordquo con associazioni nazionali di categoria

Rai Cultura egrave media partner del progetto

Per le aziende che desiderano aderire al progetto egrave disponibile il dettaglio del programma di partenariatohttpprogrammailfuturoitpartner

CENTRO RICERCHESOCIO-PSICOLOGICHEE CRIMINOLOGICO FORENSI

Il Centro Ricerche Themis nasce nel 2003 conil fine di promuovere lo studio la ricerca elaggiornamento culturale nellambito dellescienze sociali tecnologiche e della sicurezza

Realizza inoltre prodotti editorialicon il marchio di EEdizioni Themis

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Progetti e RicercheThemis realizza studi ericerche negli ambiti

della psicologia della crimino-logia e della sicurezza (safetye security) privilegiando un ap-proccio interdisciplinare Egraveinoltre specializzato nella co-struzione di strumenti meto-dologici

Seminari eFormazioneIl Centro Themis egrave par-

tner di strutture qualificate perlo svolgimento di attivitagrave diformazione e seminari specia-listici coerenti con le disciplinetrattate

PubblicazioniThemis realizza pro-dotti editoriali a carat-

tere specialistico negli ambitidella psicologia del dirittodella criminologia della salutee della sicurezza I testi costi-tuiscono strumenti di lavoro edi approfondimento impiegatianche in ambito accademico

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Limpegno dellEU-OSHAsulla sicurezza e salutesul lavoro

SALUTE E SICUREZZA

La campagna dellrsquoAgenzia Europea perla Salute e Sicurezza sul Lavoro egrave in dirit-tura drsquoarrivo pochi mesi ci separanodalla conclusione del biennio dedicatoallrsquoimportante tema della gestione delle

sostanze pericolose nei luoghi di lavoro Ma egrave ancora molto ricco il panorama di appunta-menti dedicati allrsquoargomento a questo tema in-fatti i Paesi europei giagrave solitamente molto attivisembrano prestare particolare attenzione Il loroimpegno ha dato vita a un fitto calendario in cuisi susseguono seminari workshop conferenze maanche corsi di formazione specifici ed eventi chespaziano toccando temi limitrofi nellrsquoottica di unapproccio globale alla salute e sicurezza sul lavoro(httpshealthy-workplaceseuitmedia-centreevents)La stessa Agenzia Europea sta dedicando unrsquoat-tenzione speciale al tema delle sostanze perico-lose confermando le premesse della campagnain cui sottolineava lrsquourgenza di affrontare la mate-ria per il suo forte impatto sulla forza lavoro e sul

benessere psicofisico dei lavoratori Ne egrave lrsquoesem-pio lrsquoevento organizzato lo scorso marzo a Bruxel-les che ha visto anche nostra rivista tra i protago-nisti dellrsquoevento (httpshealthy-workplaceseuitmedia-centrenewsgood-practice-exchange-event-2019-campaign-partners-share-their-thoughts-healthy-1) Durante la manifestazione egravestato dato ampio risalto non solo allo scambio dibuone pratiche sulla gestione delle sostanze pe-ricolose ma anche alle modalitagrave di comunicazionepiugrave efficaci rispetto allrsquoargomento

Lrsquoimpegno dellrsquoAgenzia e di tutti i partner e mediapartner aderenti proseguiragrave a ritmo sostenuto finoalla fine dellrsquoanno per culminare nellrsquoevento dimaggior rilievo della campagna il 12 e il 13 no-vembre a Bilbao egrave infatti previsto lrsquoHealthy Wor-kplace Summit 2019 durante il quale si confron-teranno esperti e referenti istituzionali in merito aiprincipali nodi legati alla gestione delle sostanzepericolose nei luoghi di lavoro noncheacute sulle ten-denze piugrave diffuse nellrsquoottica di un miglioramento

A cura di

Reputation Agency

In attesa dellrsquoHealthy Workplace Summit 2019a Bilbao il 12 e 13 novembre


continuo (httpshealthy-workplaceseuitmedia-centreeventshealthy-workplaces-summit-2019-healthy-workplaces-manage-dangerous-substances)Durante il Summit verranno premiate le aziende ele organizzazioni che hanno presentato la lorocandidatura per il Premio Buone Pratiche ricono-scimento giunto alla 14a edizione che ha comeobiettivo quello di dare risalto alle iniziative che sisono contraddistinte per una migliore gestione at-tiva delle sostanze pericolose a lavoro va-lorizzando innovazione ed eccezionalitagravedegli approcci adottati (httpshealthy-workplaceseuitget-involvedgood-practice-awards)

Questrsquoanno oltre a ricorrere i 25 anni dellafondazione dellrsquoEU-OSHA si festeggiano i10 anni dellrsquoHealthy Workplaces FilmAward Il Premio si svolge in collaborazionecon il Festival internazionale di Lipsia per idocumentari e i film drsquoanimazione ed halrsquoobiettivo di accogliere i migliori film su te-matiche inerenti il lavoro e le condizioni dilavoro che pongano lrsquoaccento sullrsquoessereumano come attore di un mondo del la-voro in cambiamento Il primo anno in cuivenne introdotto il premio per la categorialdquoHealthy Workplacesrdquo egrave stato il 2009 per-tanto questrsquoanno ricorre il suo decennale edegrave ancora possibile presentare la propriaopera Il film vincitore oltre ad aggiudicarsiun premio di 5000 euro verragrave sottotitolato ediffuso in tanti paesi europei (httpshealthy-workplaceseuitmedia-centrenews10-years-healthy-workplaces-film-award-dok-leipzig-festival)

I prossimi sei mesi saranno quindi molto in-tensi per la campagna ldquoAmbienti di lavorosani e sicuri in presenza di sostanze perico-loserdquo Per tutte le aziende che vogliono sa-perne di piugrave lrsquoEU-OSHA mette a disposi-

zione approfondimenti tematici casi studio unaguida elettronica e molteplici infografiche arric-chendo periodicamente il proprio materiale grazieanche alla traduzione in diverse lingue Egrave possibileseguire lrsquoandamento della campagna attraverso ilsito dedicato (httpshealthy-workplaceseu) e icanali social dellrsquoAgenzia (httpshealthy-workplaceseuitmedia-centresocial-media-centre)

SALUTE E SICUREZZA

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Responsabile scientificoIsabella Corradini

Psicologa sociale e criminologa egrave esperta di fattore umano e metodologie diawareness nellrsquoambito della sicurezza (safetyampsecurity) Egrave inoltre attiva nellrsquoareadella comunicazione e reputazione aziendale Egrave Presidente e Direttore Scien-tifico del Centro Ricerche Themis e responsabile di Reputation Agency Hafondato con Enrico Nardelli professore ordinario di Informatica allrsquoUniversitagravedi Roma ldquoTor Vergatardquo il LinkampThink Research Lab per ricerche interdisciplinariin ambito socio-tecno-umanistico Egrave docente in corsi di perfezionamento e

master presso enti e universitagrave italiane sui temi di psicologia sicurezza comunicazione e reputa-zione Egrave coordinatrice delle attivitagrave di comunicazione e del monitoraggio del progetto MIUR - CINIProgramma il Futuro Egrave curatrice di una collana sulla reputazione per la casa editrice Franco AngeliCura inoltre la rubrica ldquoPeopleampTechrdquo per Key4biz quotidiano on line sulla digital economy

Twitter isabcorLinkedin httpsitlinkedincominisabellacorradini

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Direttore responsabileGiuseppe de Paoli

Giornalista professionista e Web Content Manager Scrive per Focus e BrainFactor Ha lavorato per Adn Kronos agenzia stampa e per la stessa egrave statocorrispondente da Torino e dalla Valle drsquoAosta Ha lavorato al ParlamentoEuropeo ed al Ministero dellrsquoAmbiente occupandosi di media planning emedia relation e curato la realizzazione di seminari e convegni Ha colla-borato con La Stampa IctBusiness Sinetworkers Il Valore Amadeus LaGazzetta del Piemonte ed altre testate Egrave tra i promotori di Giornalistico

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REPUTATION today desidera facilitare la pubblicazione di articoli chepossono provenire da tutti i lettoriSi riportano di seguito le norme editoriali alla base dei criteri selettivicon cui verranno presi in esame gli articoliIl testo deve essere accompagnato da una dichiarazione firmatadellrsquoautore o dagli autori nella quale si attesti che lrsquoarticolo egrave origi-nale e non egrave stato pubblicato in precedenza su altre testateI lavoridevono pervenire allrsquoindirizzo della redazioneinforeputationagencyeu nella loro forma definitivacompleti dinome cognome qualifica foto e firma dellrsquoautoreGli argomenti proposti debbono essere correlati agli aspetti gestio-nali organizzativi giuridici e sociali delle seguenti aree comunica-zione e social media reputazione aziendale societagrave cultura e repu-tazione buone pratiche reputazione on line misurazione dellareputazioneIl sommario dovragrave chiarire lo scopo e le conclusioni del lavoro e nondovragrave superare le 300 battute (spazi inclusi)Didascalie e illustrazioni devono avere un chiaro richiamo nel testoLa bibliografia saragrave riportata in ordine alfabetico rispettando le ab-breviazioni internazionaliLa Direzione ove necessario si riserva di apportare modifiche for-mali che verranno sottoposte allrsquoAutore prima della pubblicazionedel lavoro

REPUTATION todayanno V numero 21 giugno 2019

Direttore ResponsabileGiuseppe de Paoli

Responsabile ScientificoIsabella Corradini

Responsabile area Sistemie TecnologieEnrico Nardelli

RedazioneIleana Moriconi

GraficaPaolo Alberti

Pubblicazione trimestraleregistrata presso il Tribunaledi Roma il 13022014 n 14

Reputation AgencyDivisione di Comunicazione di Themis srlvia Veturia 44- 00181 Romatel +39 06 92927629

Egrave vietata la riproduzione anche par-ziale di immagini testi o contenutisenza autorizzazione

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EDITORIALEImpresa etica ed etica del lavoro

LrsquoINTERVISTAImpresa e impegno socialeIntervista a Alberto Piattia cura di Giuseppe de Paoli

20 LrsquoINTERVISTALavoro e legalitagrave per una nuova culturadella sicurezzaConversazione con Anna Lapinia cura di Paolo Castiglia

DAL MERCATO

INDICE

14 DIRITTO E TECNOLOGIEIntelligenza Artificiale algoritmi e implicazionisui diritti umaniLuciana Delfini

11 REDAZIONALEStartUp dallItalia allestero viaggio andata e ritorno

23 PROGRAMMA IL FUTUROComunicare on-line in modo sicuroa cura di Reputation Agency

27 SALUTE E SICUREZZALimpegno dellEU-OSHA sulla sicurezzae salute sul lavoroa cura di Reputation Agency


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