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240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 3
Il diagramma di GANTT
� E’ un diagramma chiamato anche “bar-chart” o “diagramma cronotemporale”:� Permette di visualizzare la durata delle attività nel tempo;
� Si costruisce indicando le attività sull’asse verticale e i tempi su quello orizzontale;
� La lunghezza della linea corrispondente a una certa attività, indica la durata temporale dell’attività stessa.
� Viene utilizzato anche per fare un confronto, ad un dato istante, fra il consuntivo e le previsioni.� Ad esempio, per evidenziare quali attività sono in
ritardo/anticipo.
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 4
Pregi / Difetti del GANTT
� Pregi:� E’ semplice e intuitivo;
� Può essere realizzato senza software dedicati.
� Difetti (senza software dedicati):� Non consente lo spostamento automatico delle barre a
seguito variazione date di inizio/fine;
� Visualizzazione “statica” dei WP che non tiene conto delle reciproche interazioni;
� Non individua il “percorso critico”, cioè quell’insieme di attività il cui scorrimento, incide sulla durata dell’intero progetto (anche con software dedicati).
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Diagramma di GANTT – Esempio 1
Oggi
Ritardo
OK
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Tecniche reticolari
� Quando il progetto presenta una certa complessità o criticità:� Molte attività interrelate l’una alle altre;
� Investimenti importanti.
� La gestione del tempo per mezzo dei diagrammi di GANTT non è sodisfacente.
� Sono state sviluppate varie tecniche dette “reticolari” perché basate sulla teoria dei grafi.
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 7
Tecniche reticolari
AD
B�
F
G
C
H
�
L
M
N
O
P
Q
R
Gli elementi costituenti un reticolo sono i:� “nodi”, o “vertici”, rappresentati
graficamente da circoli;� “archi” o “spigoli”, orientati o meno, che
congiungono due nodi distinti
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 8
Tipi di tecniche reticolari
� CPM (Critical Path Method)� Durata attività fisse;
� Precedenze del tipo Fine-Inizio;
� Metodo deterministico.
� PDM (Precedence Diagram Method)
� MPM (Metra Potential Method)� Durata attività fisse;
� Tutti i tipi di precedenze;
� Metodo deterministico.
� PERT (Program Evaluation & Review Technique)� Durata attività espresse con distribuzioni stocastiche;
� Precedenze del tipo Fine-Inizio.
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 9
Tipi di tecniche reticolari
� GERT (Graphical Evaluation & Review Tecnique)� Durata attività espresse con distribuzioni stocastiche;
� Percorsi espresse con distribuzioni stocastiche;
� Presenza di “gate” logici, feed-back e più conclusioni.
� VERT (Venture Evaluation & Review Tecnique)� Considera Tempi, Costi e Risorse con distribuzioni
stocastiche;
� Lega T, C e R ad una funzione “obiettivo” del progetto (es. ROI, NPV);
� Calcola la distribuzione della funzione obiettivo per valutare il risultato più atteso;
� Complesso perché unisce il rischio, ma utile nelle simulazioni what-if.
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 10
Esempio di PERT
� Tipico diagramma di GANTT:
ID Nome attività Durata Inizio Fine
0 Esempio PERT 32 g 06/05/09 18/06/091 Sperimentazione Laboratorio 32 g 06/05/09 18/06/09
2 Allestimento laboratorio 15 g 06/05/09 26/05/09
3 Preparazione campioni 10 g 27/05/09 09/06/09
4 Caratterizzazione campioni 10 g 29/05/09 11/06/09
5 Analisi Dati 5 g 12/06/09 18/06/09
D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V04 mag 09 11 mag 09 18 mag 09 25 mag 09 01 giu 09 08 giu 09 15 giu 09
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 11
Esempio di PERT: Risultati
� Nella tecnica PERT la durata delle attività èdeterminata da una distribuzione di probabilità (tipicamente “beta”)
� In pratica si “discretizza” la distribuzione con le durate minime e massime attese, sfruttando dati storici.
ID Nome attività Durata Dur. ottimistica Dur. prevista Dur. pessimistica
0 Pert 32 g 32 g 40 g 58 g1 PROGETTO 32 g 32 g 40 g 58 g2 Allestimento laboratorio 15 g 10 g 15 g 30 g3 Preparazione campioni 10 g 8 g 10 g 20 g4 Caratterizzazione campioni 10 g 8 g 10 g 20 g5 Analisi Dati 5 g 4 g 5 g 10 g
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 12
Esempio PERT: Definisco gli scenari
� In pratica la distribuzione continua Beta viene assimilata ad una discreta definendo:� Scenario previsto
� Scenario pessimistico/ottimistico
� Scenario = Durata + Probabilità
ID Nome attività Durata Dur. ottimistica Dur. prevista Dur. pessimistica
0 Esempio PERT 34,33 g 24 g 32 g 62 g1 Sperimentazione Laboratorio 34,33 g 24 g 32 g 62 g2 Allestimento laboratorio 15,83 g 10 g 15 g 30 g3 Preparazione campioni 11 g 8 g 10 g 20 g4 Caratterizzazione campioni 11 g 8 g 10 g 20 g5 Analisi Dati 5,5 g 4 g 5 g 10 g
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 13
Esempio di PERT
Nome attività Dur. ott. Inizio ott. Fine ott.
Esempio PERT 24 g 06/05/09 08/06/09Sperimentazione Laboratorio24 g 06/05/09 08/06/09
Allestimento laboratorio10 g 06/05/09 19/05/09
Preparazione campioni8 g 20/05/09 29/05/09
Caratterizzazione campioni8 g 22/05/09 02/06/09
Analisi Dati 4 g 03/06/09 08/06/09
D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V04 mag 09 11 mag 09 18 mag 09 25 mag 09 01 giu 09 08 giu 09
Nome attività Dur. prev. Inizio prev. Fine prev.
32 g 06/05/09 18/06/09Sperimentazione Laboratorio32 g 06/05/09 18/06/09
Allestimento laboratorio15 g 06/05/09 26/05/09
Preparazione campioni10 g 27/05/09 09/06/09
Caratterizzazione campioni10 g 29/05/09 11/06/09
Analisi Dati 5 g 12/06/09 18/06/09
D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V04 mag 09 11 mag 09 18 mag 09 25 mag 09 01 giu 09 08 giu 09
Nome attività Dur. pess. Inizio pess. Fine pess.
Esempio PERT 62 g 06/05/09 30/07/09Sperimentazione Laboratorio62 g 06/05/09 30/07/09
Allestimento laboratorio30 g 06/05/09 16/06/09
Preparazione campioni20 g 17/06/09 14/07/09
Caratterizzazione campioni20 g 19/06/09 16/07/09
Analisi Dati 10 g 17/07/09 30/07/09
D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V04 mag 09 11 mag 09 18 mag 09 25 mag 09 01 giu 09 08 giu 09
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Il Metodo del Percorso Critico
� Attraverso il CPM è possibile rispondere alle seguenti
domande (non possibile con GANTT):
� Qual è il tempo minimo richiesto per completare il progetto ?
� Quali sono i tempi di inizio e fine per ognuna delle attività ?
� Quali attività possono essere ritardate senza ritardare il
progetto ?
� Quali attività devo accorciare per ridurre la durata del
progetto ?
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 15
Esempio di Reticolo
Condizioni generaliInizio: 01/01/04 ID: 2
Fine: 29/01/04 Dur.: 21 g
Compl.: 0%
Completamento progetti e preventivi con proprietario, architettoInizio: 01/01/04 ID: 3
Fine: 28/01/04 Dur: 20 g
Ris: Impresa edile[50%]; Architetto[50%]; Proprietario[12%]; Referente prestito ipotecario[12%]
Firma del contratto e autorizzazione a procedereInizio: 29/01/04 ID: 4
Fine: 29/01/04 Dur: 1 g
Ris: Impresa edile; Architetto; Proprietario; Referente prestito ipotecario
Richiesta dei permessiInizio: 29/01/04 ID: 5
Fine: 29/01/04 Dur.: 0 g
Compl.: 0%
Richiesta permesso fondamenta
Data cardine: gio 29/01/04
ID: 6
Richiesta permesso ossatura
Data cardine: gio 29/01/04
ID: 7
Richiesta permesso impianto elettrico
Data cardine: gio 29/01/04
ID: 8
Richiesta permesso impianto idraulico
Data cardine: gio 29/01/04
ID: 9
Richiesta permesso
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 16
Regole di precedenza e reticoli
� A e B devono essere completate prima che C possa iniziare
� A e B devono essere completate prima che C possa iniziare
� B e C non possono iniziare prima che A sia completata
A B C
A
B
C
C
B
A
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 17
Regole di precedenza e reticoli
� C e D non possono iniziare prima che A e B siano completate
� C non può iniziare fino a quando A non ècompletata; D non può iniziare prima che A e B siano completate
A
B
C
D
A
B
C
D
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 18
Regole di precedenza e reticoli
� B e D non possono iniziare fino a quando A non è completata; C non può iniziare prima che B e D siano completate
A B C
D
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 19
Analisi CPM - Esempio
034323432O, N, P2R
834312623M3Q
732302523M2P
632312625I1O
032243224E, F, L8N
730192312H11M
924211512H3L
631252519D6I
71914127C, G5H
10141343B1G
0243243B21F
20242343B1E
62515199A10D
714770-7C
03030-3B
615690-9A
RTDMfDMiDmfDmiPrec.DurataAttività
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 20
Rappresentazione GANTT
� Con il GANTT tradizionale la rappresentazione è meno chiara.
A
B
C
D
E
F
G
H
I
L
M
N
O
P
Q
R
L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G11 mag 09 18 mag 09 25 mag 09 01 giu 09 08 giu 09 15 giu 09 22 giu 09 29 giu 09
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 21
Rappresentazione Reticolare
240/04/2009 Filippo Ghiraldo - Sviluppo e Gestione Progetti per Studenti di Scienze 22
FI
FI
FI
FI
FI
FI
FI
FI
FI FI
FI
FI
FI
FI
FI
FIFI
FI
A
Inizio: 13/05/09 ID: 2
Fine: 25/05/09 Dur: 9 g
Ris:
B
Inizio: 13/05/09 ID: 3
Fine: 15/05/09 Dur: 3 g
Ris:
C
Inizio: 13/05/09 ID: 4
Fine: 21/05/09 Dur: 7 g
Ris:
D
Inizio: 26/05/09 ID: 5
Fine: 08/06/09 Dur: 10 g
Ris:
E
Inizio: 18/05/09 ID: 6
Fine: 18/05/09 Dur: 1 g
Ris:
F
Inizio: 18/05/09 ID: 7
Fine: 15/06/09 Dur: 21 g
Ris:
G
Inizio: 18/05/09 ID: 8
Fine: 18/05/09 Dur: 1 g
Ris:
H
Inizio: 22/05/09 ID: 9
Fine: 28/05/09 Dur: 5 g
Ris:
I
Inizio: 09/06/09 ID: 10
Fine: 16/06/09 Dur: 6 g
Ris:
L
Inizio: 29/05/09 ID: 11
Fine: 02/06/09 Dur: 3 g
Ris:
M
Inizio: 29/05/09 ID: 12
Fine: 12/06/09 Dur: 11 g
Ris:
N
Inizio: 16/06/09 ID: 13
Fine: 25/06/09 Dur: 8 g
Ris:
O
Inizio: 17/06/09 ID: 14
Fine: 17/06/09 Dur: 1 g
Ris:
P
Inizio: 15/06/09 ID: 15
Fine: 16/06/09 Dur: 2 g
Ris:
Q
Inizio: 15/06/09 ID: 16
Fine: 17/06/09 Dur: 3 g
Ris:
R
Inizio: 26/06/09 ID: 17
Fine: 29/06/09 Dur: 2 g
Ris: