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Circular Economy
Testimonianza del settore
Luxury Fashion
Veronica Bovo – Group Sustainability Manager
Pattern Spa
Fashion Industry Stats
Ha un valore di mercato di c.a 3 trilioni di dollari (2% del PIL mondiale)
Impiega oltre 75 milioni di persone in tutto il mondo.
Contribuisce per il 10% alle emissioni globali di gas a effetto serra (lunghecatene di approvvigionamento e produzione ad alta intensità energetica)
Nel 2018 l'industria della moda ha prodotto 2,1 miliardi di tonnellate diCO2. (4% emissioni globali di Co2, superiore a quella di Francia, Germania eRegno Unito messi insieme).
Il 75% del mercato mondiale della moda è concentrato in Europa, Usa, Cina eGiappone.
Il 40% dei prodotti di abbigliamento venduti negli Stati Uniti viene importatodalla Cina
2° industria più inquinante al mondo (dopo l’industria petrolifera)
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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Waste & pollution stats of the fashion Industry La produzione è raddoppiata e l’utilizzo dimezzato (+ 60% della produzione
e -40% di utilizzo) rispetto a 15 anni fa – FAST FASHION
Quasi il 20% delle acque reflue mondiali è prodotto dall'industria dellamoda.
L'allevamento del cotone è responsabile del 24% degli insetticidi e dell’11%dei pesticidi impiegati a livello mondiale.
Per produrre 1kg di cotone o una sola T-shirt o un paio di jeans sononecessari 20.000 litri di acqua.
Circa l'85% dei rifiuti dell’industria tessile va in discarica o viene incenerito.
Fino al 95% dei tessuti che vengono buttati ogni anno potrebbero esserericiclati.
Meno del 15% del tessile riciclato ha una sola seconda vita (come isolanti,nel mondo dell’automotive, nei materassi o per la pulizia) – RECYCLING.
Meno dell'1% di ciò che viene raccolto verrà utilizzato per realizzare nuovivestiti - UPCYCLING
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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Some considerations
• Modello di business attuale non è sostenibile nel lungo termine
• Perdita di 560 miliardi di dollari di valore dall'abbigliamento indossatomeno e appena riciclato.
• Intenso scrutinio da parte della politica internazionale conintroduzione di maggiori controlli e penalità sul produttore e tasse suibrand
• Richiesta dagli end-consumers di tracciabilità, trasparenza, menoimpatto ambientale e di produzioni etiche e sostenibili.
• Fondamentale una riprogettazione dell’industria, dei processi e deiprodotti.
• Passare dal modello LINEARE di «take-make-waste» ad un modelloCIRCOLARE di «make-use-recycle»
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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Linear system Vs Circular Ecosystem
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LINEAR ECONOMY
OBIETTIVI – Profitto, massimizzare le vendite
CLIENTI : seguono le mode, non indossare molto il prodotto, cambiano costantemente, non si preoccupanodei materiali / impatto
PRODOTTI - Impatto alto sulle risorse naturali, sull'ambiente, sull'ecosistema, realizzato in materiali nonriciclabile
PRODUTTORI – Non responsabili degli impatti generati dalla loro produzione
ALTA – Intensità della produzione, quantità, utilizzo delle risorse, impatto sull'ambiente & ecosistemi
BASSA - qualità, costi, tempo di usura degli articoli (durata)
CIRCULAR ECONOMY
OBIETTIVI – Anche il servizio e la qualità sono importanti, non solo il profitto
CLIENTI - scegliere consapevolmente, scegliere durata & qualità, richiedere trasparenza & responsabilità diproduttori/marchi
PRODOTTI – uso efficiente delle risorse, atossico, biodegradabile e riciclabile, uso di materiali checonsentano il riciclo e generino un basso impatto sull'ambiente
PRODUTTORI - Responsabili degli impatti generati dalla loro produzione (EPR)
ALTA - Qualità, costi, tempo di usura degli articoli (durata)
BASSA - Intensità della produzione, quantità, utilizzo delle risorse, impatto sull'ambiente & ecosistemi
Circular fashion
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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E’ un sistema rigenerativo in cui gli indumenti vengono utilizzatiper tutto il tempo in cui viene mantenuto il loro valore massimo,per poi tornare in sicurezza nella biosfera quando non sono piùutili.
Progettare i prodotti tenendo presente la nozione di efficienzadelle risorse, non tossicità, biodegradabilità e riciclabilità, conpriorità alle fonti riciclabili e alle pratiche etiche.
Quando i prodotti non sono adatti al riciclaggio, il materiale deveessere biodegradabile e utilizzato come compost per piante ealtri organismi nell'ecosistema.
L'obiettivo finale della moda circolare è che il ciclo di vita deiprodotti non porti alcun danno socioeconomico o ambientale.
L'economia circolare della moda ha un valore stimato di 5trilioni USD (6 miliardi proto virtuali, 16 miliardi stampa 3D , 40miliardi USD eco-fibre)
Up-cyclying con nuovi modelli di business (seconda mano, affitto,prestiti e scambi – nuove app «rent-therunway»,…)
Passando a un sistema circolare, l'industria può sbloccareun'opportunità economica di 560 miliardi USD
Principles of Circular Economy16 principi chiave per sostenere e promuovere un'industria moda e tessile più circolare e sostenibile
PRODUTTORE
1. Progettare con uno scopo
2. Progettare per la longevità (DURABILITE’)
3. Progettare per l'efficienza delle risorse
4. Progettare per la biodegradabilità
5. Progettare per la riciclabilità
6. Fonte e produzione locale
7. Fonte e produzione senza tossicità
8. Fonte e produzione con efficienza
9. Fonte e produzione con fonti rinnovabili
10. Fonte e produzione con buona etica
11. Fornire servizi per supportare una maggiore durata
12. Riutilizzare, riciclare o compostare tutti i resti
13. Collaborare bene e ampiamente
CONSUMATORE
1. Utilizzare, lavare e riparare con cura
2. Prendere in considerazione prestito, affitto, swap o riprogettazione invece di acquistare nuovi prodotti
3. Acquista qualità rispetto alla quantità
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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Pattern & the circular sustainable approach Progettazione e produzione di capi di abbigliamento di lusso
Tre sedi:
PATTERN (Torino) – Luxury Menswear,
ROSCINI ATELIER (Spello) – Luxury Womenswear,
SMT (Correggio) – Luxury Knitwear
Tecnologia & Artigianalità
Innovazione: Continuo R&D per materiali green, 3D prototyping, Magazzino verticale
Trasparenza: Tecnologia RFID, Blockchain
Rendicontabilità: Bilancio di sostenbilità, ESG rating
Sostenibilità: Green carpet Project
Circolarità: di Prodotto (Esemplare), di Processo (riuso, riutilizzo e savings delle risorse)
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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Circularity & sustainability - PRODOTTO
• Esemplare (marchio di proprietà) Perfetto connubio tra tecnologia e sostenibilità
Collezioni Esemplare sostenibili al 100% - per AW20 collezione composta con più del 56% di materiali riciclati.
Thermore Ecodown è un’innovativa imbottitura sviluppata da Esemplare e costituita al 100% da fibra riciclata (ottenuta dalriutilizzo di bottiglie di plastica).
Design sostenibile, R&D su materiali sempre più green
Riciclo e rigenerazione: controllo e riduzione degli sprechi. Rigenerazione e riciclo dei materiali impiegati nel processoproduttivo, ridando valore ai rifiuti.
Efficienza energetica ed idrica degli impianti
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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Circularity & sustainability - PROCESSO
• From Red to Green Carpet Project Piano 5 anni (2018-2023) con l’obiettivo di poter creare e produrre capi di
lusso, ma riducendo drasticamente l’impatto sull’ambiente
Collegato agli SDGs (Sustainable Development Goals) dell’ONU
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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Circularity & sustainability - PROCESSO• From Red to Green Carpet Project
Si basa sul raggiungimento di 3 obiettivi principali:
1. CARBON NEUTRAL
- Utilizzo di energia rinnovabile
- Aumento efficienza e risparmio energetico all’interno dello stabilimento
- Fotovoltaico e geotermico
2. SOSTENIBILITÁ ECONOMICA E SOCIALE
- Garantire un ambiente di lavoro di qualità e stimolante
- Certificazione SA8000 per tutte le tre sedi del Gruppo e per i nostri fasonisti
3. CIRCULAR ECONOMY & REVALUE WASTE
- Plastic Free Project (bottigliette nei distributori di materiale organico, bicchieri di carta, borracce per ogni dipendente) in tutte lesedi del Gruppo.
- Water Conservation & Recycle Project (fontanella di acqua filtrata, Progetto di depurazione e riciclo delle nostre acqueindustriali, implementazione di sistemi di monitoraggio della filiera per la conservazione ed il riciclo delle acque industriali).
- Certificazione ISO 140001 nel 2021
- Recycling & Up-cycling degli scarti tessili e materiali tessili non utilizzati tramite un processo di condivisione di filiera ed unarendicontazione sul bilancio di Sostenibilità
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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Circularity & sustainability - PROCESSO Open Innovation Project:
«Stakeholder Engagement – Shapingthe future» Iniziato nel gennaio 2020 con l’intento di formare
una "tavola rotonda" costruttiva e stabilire obiettivi precisi e misurabili e collaborare per il loro raggiungimento, "unire le forze" per raggiungere obiettivi comuni.
Stakeholder inclusi brand, fornitori di diverse fibre (es: Eurojersey, Manteco , Albini), comunità finanziarie (es: Sanpaolo Innovation CircularEconomy Lab), Università (es: Politecnico di Torino, IED), fondazioni (es: CDP, ZDHC ) e con l'ausilio e la mediazione di Process Factory.
Piattaforma multi-stakeholder: tutti i partecipanti portano sul tavolo idee, progetti, competenze diverse.
Obiettivo: Interazione, convergenza, confronto sulle diverse iniziative intraprese.
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Open Innovation Project: «Stakeholder Engagement – Shapingthe future»
Identificati obiettivi a breve e lungo termine:BREVE TERMINE: Creare una collaborazione trafornitori per raccogliere e riutilizzare i tessuti avanzatie gli scarti di tessuto dalla produzione e, utilizzando lostesso partner (Greenline), dare una seconda vita aquesti tessuti riciclandoli.LUNGO TERMINE: influenzare brand e creare«customer awareness» sulla scelta del design e deimateriali da utilizzare e comprare.
E’ stato definito un protocollo per il riciclo degli scarti edel leftovers in modo che sia misurabile erendicontabile per ogni azienda attraverso lacollaborazione con Greenline, per la parte operativa delriciclo, e Process Factory, per la parte di rendicontazionesostenibile.
Circularity & sustainability - PROCESSO
Circularity & sustainability - PROCESSO
Sustainable Manufacturing Project (Chimica) Piano 4 anni (2017-2021) con l’obiettivo di portare Pattern Group
(nelle 3 sedi) e tutta la sua catena di fornitura tessile alla compliance con il Protocollo ZDHC (Zero Discharge HazardousChemicals)
OBIETTIVO - eliminare dalla produzione e dai prodotti di tutta la value chain le sostanze chimiche nocive per l’uomo e l’ambiente
Screening interno di prodotti chimici e test chimici da performare regolarmente (sia sui materiali tessile che sui capi finiti).
Training e corsi specifici e formazione del personale interno e della propria filiera.
Mantenimento di tracciabilità a lotti per poter risalire ad eventuali problematiche riscontrate
Collaborazione di filiera per il raggiungimento degli obiettivi prefissati
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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• SBTi (Science Based Targets initiative) - 2020
Piano biennale di riduzione delle emissioni dirette ed indirette del Gruppo
L'iniziativa Science Based Targets è una partnership tra CDP, UN Global Compact, WRI e WWF.
Sostiene le imprese nel fissare gli obiettivi di riduzione delle emissioni necessari per limitare ilriscaldamento globale (2 livelli: Well below 2°C o più ambizioso 1.5°)
Firmata da Pattern nel maggio 2020 – livello più ambizioso 1,5°C
Scope 1 – Riduzione del 90% (Emissioni dirette derivanti dalle attività di un'organizzazione –Impianti di riscaldamento e raffreddamento, veicoli della flotta)
Scope 2 – Riduzione del 90% (Emissioni indirette derivanti dalla produzione di elettricità)
Scope 3 – Riduzione del 40% (Emissioni indirette che avvengono lungo la catena del valore amonte e a valle dell’attività della compagnia).
• UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate Change) - 2019
Firmata la collaborazione con il Charter e con il «Decarbonisation Working Group»
• Bilancio di Sostenibilità – 2015
608ffe1eb1b7125036434ba5_PATTERN_BS_2020_PRINT_ITA_10_GFM.pdf (website-files.com)
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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CIRCULARITY & SUSTAINABILITY - PROCESSO
Pattern – ESG Rating 2019 (rif. 2018) &
2020 (rif. 2019)
TEXTILE & FABRIC GROUP PERFORMANCE
SCORE LEVELS
• Leadership (A/A-) à
Implementing current best
practices
• Management (B/B-) à Taking
coordinated action on
climate issues
• Awareness (C/C-) à of
impacts on, and of, climate
issues
• Disclosure (D/D-) à
Transparent about climate
issues
Rendicontazione con CDP (Carbon Disclosure Project) per i rating ESG (Environmental Social Governance) – 2019“ fare sostenibilità vuol dire misurarsicon dei numeri, fare un piano dimiglioramento e rimisurarsi ancorasempre in trasparenza” – Rating 2019 (D),rating 2020 (B)
Pattern – ESG Rating 2019 (rif. 2018)
& 2020 (rif. 2019)
SCORE REPORT
Supplier Engagement Leader – 2020 A seguito dell’eccellente rating ESG ricevuto e a
conferma dell’importanza riposta nel coinvolgimento della supply chain per la costruzione di un modello di business veramente sostenibile, Pattern ottiene un posto nel rating CDP “2020 Supplier Engagement Leaderboard”, unendosi così alle migliori 400 aziende internazionali (7% delle migliori aziende) misurate con trasparenza e giudicate da CDP ogni anno sulla base del Supplier Engagement Rating (SER)
Sources
Fashion Industry Waste Statistics – E D G E (edgexpo.com)
Fashion has a huge waste problem. Here's how it can change | World Economic Forum (weforum.org)
Fashion’s circular economy could be worth $5 trillion | Vogue Business
Moving Towards a Circular Fashion Economy – MOTIF
Fashion and the circular economy (ellenmacarthurfoundation.org)
www.pattern.it
www.esemplare.com
Circular economy in luxury_V. Bovo, Pattern SpA
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