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L’informazione per dare dignità all’equivalente Editoriale L’invecchiamento della popolazione ogni anno determina un aumento della spesa farmaceutica pari al 2-3%. Ciò potrebbe rendere insostenibile la spe- sa stessa nel giro di un quindicennio, se non si instaura un circolo virtuoso per cui ci si affidi al farmaco meno co- stoso, a parità di efficacia, sicurezza e qualità. Per ottenere risultati stabili e duraturi in termini di contenimento della spesa è necessario puntare sul circolo competitivo raggiungibile solo se si consente ai farmaci generici di accedere rapidamente al mercato con volumi di vendita consistenti, tipici dei mercati europei più maturi. Il medici- nale equivalente rappresenta la scelta più moderna ed efficace per coniugare i bisogni sempre crescenti di salute con la necessità di tenere sotto con- trollo la spesa. Oggi nel nostro Paese più della metà dei farmaci in commer- cio è fuori brevetto e nei prossimi anni lo sarà la quasi totalità delle molecole. Le conseguenze immediate saranno più scelta per i consumatori e abbat- timento dei prezzi. La strada, però, è ancora lunga. Se infatti in Germania e in Inghilterra il 50-70% dei farmaci dispensati è equivalente, in Italia lo è solo il 12%, anche se questa percen- tuale sta crescendo di anno in anno. Numerosi sono ancora i pregiudizi: dubbi sull’efficacia, su un’effettiva bio- equivalenza, sugli eccipienti, persino sulle quantità di principio attivo. Il 75% dei nostri connazionali, ossia 3 su 4, scelgono ancora i medicinali di marca. Colpa della disinformazione e il risultato è che ci sono persone che non si curano in modo appropriato perché non riescono a sostenere la spesa del farmaco brand. Oggi più che mai, in un momento di grande attenzione da parte delle istituzioni nei confronti del farmaco equivalente, occorre accele- rare il percorso culturale di diffusione di un nuovo atteggiamento sia degli operatori sanitari sia dei cittadini, nella consapevolezza che il ricorso all’equivalente può rappresentare uno strumento fondamentale per la razio- nalizzazione della spesa farmaceutica italiana, a vantaggio dell’innovazione. Giorgio Foresti AD Teva Italia Supplemento speciale di ratiopharm news reg. Tribunale di Milano n. 790 del 22 dicembre 2006 Direttore responsabile: Massimo Cherubini Direttore editoriale: Giorgio Foresti In redazione: Eleonora Benfatto, Francesca Can- tiani, Viviana Castelli, Eleonora Cossa, Ilaria Del Buono, Angela Del Giudice, Cristina Depaoli, Luigi De Santis, Marco Grespigna, Antonella Martucci, Chiara Merli, Debora Orrico, Maria Luisa Paleari, Angela Sirago Editore: Teva Italia s.r.l. Via Messina, 38 - 20154 Milano Redazione: Value Relations® tel. 02-20241357 – fax 02-29528200 [email protected] Coordinamento editoriale: Francesca Cantiani Art & Graphic design: Stefania Costa Per una garanzia di sostenibilità e di accesso alle cure devono esse- re superate le barriere culturali. Panorama Sanità Informare correttamente pazienti, familiari e medici sulle terapie del dolore e sull’esistenza negli ospe- dali degli ‘Hub’, centri specializzati di terapia antalgica e sensibilizza- re l’opinione pubblica sulla legge 38/2010.(…) Partito a metà Marzo, il tour ‘HUB2HUB’ coinvolge com- plessivamente 15 ospedali italiani con un centro di terapia antalgica o ‘Hub’ (…) . Terapia dolore: Modena, giornata di informazione su Legge 38 ANSA, 2 Maggio 2012 Lavora dietro le quinte, ma il si- stema immunitario è uno degli “organi” più importanti del nostro corpo (…). L’immunologo Alberto Mantovani (…) commenta: «La rac- comandazione migliore per una buona funzionalità del sistema im- munitario è seguire il buonsenso e la regola “zero-cinque-trenta”: zero sigarette, perché il fumo attiva l’infiammazione; cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, perché i vegetali hanno effetti positivi sulla funzione delle cellule immunitarie di prima difesa, (…); trenta minuti di esercizio fisico quotidiano, per- ché il movimento migliora l’attività del sistema immunitario (…). «ZERO-CINQUE-TRENTA» la formula per tonificare il sistema immunitario Corriere della Sera, 22 Aprile 2012 Fa bene alla mente, alla respirazio- ne, alla postura e il peso scende più in fretta. Sono i vantaggi dell’allena- mento all’aria aperta scientificamen- te dimostrati. Una revisione condotta dagli esperti del Peninsula College of Medicine and Dentistry di Plymouth su 10 studi pubblicati per complessi- vi 833 adulti ha confrontato gli effetti dello sport al chiuso e all’aria aperta. Ne emerge che mentre il movimento agisce sulla muscolatura, la luce na- turale favorisce il relax e aiuta a sca- ricare la tensione muscolare. (…) chi si allena all’aperto al termine della sessione ha meno ansia e depressione. Movimento all’aria aperta così si aiutano testa e schiena La Repubblica, 3 Maggio 2012 Ha preso il via da Firenze un proget- to di ricerca per nuove terapie con- tro i tumori ossei infantili. Prevede l’utilizzo delle staminali mesenchi- mali, cellule che sono capaci di dif- ferenziarsi, di favorire la formazione di tessuto osseo, possono essere utilizzate per ripopolare strutture naturali o sintetiche, impiantate a scopo sostitutivo in resezioni ossee dovute a tumore, o diventare mezzi di trasporto di composti bioattivi sulle cellule tumorali, contribuendo alla regressione di gravi forme tumo- rali. (…) oggi il 60% dei piccoli mala- ti guarisce e nella quasi totalità dei casi è possibile salvare l’arto. Le cellule staminali mesenchimali un’arma per trattare i tumori ossei QN, 30 Aprile 2012 Non solo una spezia regina della cu- cina mediterranea (…). Nell’origano si cela, infatti, una sostanza killer per le cellule del cancro alla prostata. È quanto emerge da un nuovo studio condotto da ricercatori della Long Island University (Liu) (…). Il team (…) sta testando il carvacrolo, un componente dell’origano, sulle cellu- le del cancro alla prostata. L’origano frena il cancro alla prostata Il Messaggero, 26 Aprile 2012 La vitamina del sole è amica del cuore, oltre che delle ossa. Secon- do uno studio danese presentato a Londra, al meeting della Società europea dell’ipertensione (Esh), assumere pillole di vitamina D una volta al giorno aiuta a ridurre la pressione alta con la stessa effica- cia di un farmaco antipertensivo. La vitamina D può essere intro- dotta attraverso la dieta solo in minima parte. La quota maggiore viene fabbricata dalla pelle grazie all’esposizione alla luce del sole, che però in molti Paesi è quasi sempre troppo pallido per attivare la produzione della sostanza. (…) Salute: studio, vitamina D efficace come farmaci contro pressione alta ADN Kronos Salute, 26 Aprile 2012 In questo numero l BEMS, sclerosi multipla a 360° l Cosmofarma: soluzioni per il farmacista l La nuova linea pediatrica di Teva l Woundcare, il piede di Charcot in primo piano l Parte la campagna istituzionale 2012 l Massima Risonanza SM 2 3 4 news anno 2 - numero 3 - Maggio/Giugno 2012 www.tevaitalia.it www.equivalente.it www.tevalab.it www.theramex.it news anno 2 - numero 3 - Maggio/Giugno 2012 news

Teva News 3/2012

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L’informazione per dare dignità all’equivalente.Per una garanzia di sostenibilità e di accesso alle cure devono esse- re superate le barriere culturali.

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Page 1: Teva News 3/2012

L’informazione per dare dignità all’equivalente

Editoriale

L’invecchiamento della popolazione ogni anno determina un aumento della spesa farmaceutica pari al 2-3%. Ciò potrebbe rendere insostenibile la spe-sa stessa nel giro di un quindicennio, se non si instaura un circolo virtuoso per cui ci si affidi al farmaco meno co-stoso, a parità di efficacia, sicurezza e qualità. Per ottenere risultati stabili e duraturi in termini di contenimento della spesa è necessario puntare sul circolo competitivo raggiungibile solo se si consente ai farmaci generici di accedere rapidamente al mercato con volumi di vendita consistenti, tipici dei mercati europei più maturi. Il medici-nale equivalente rappresenta la scelta più moderna ed efficace per coniugare i bisogni sempre crescenti di salute con la necessità di tenere sotto con-trollo la spesa. Oggi nel nostro Paese più della metà dei farmaci in commer-cio è fuori brevetto e nei prossimi anni lo sarà la quasi totalità delle molecole. Le conseguenze immediate saranno più scelta per i consumatori e abbat-timento dei prezzi. La strada, però, è ancora lunga. Se infatti in Germania e in Inghilterra il 50-70% dei farmaci dispensati è equivalente, in Italia lo è solo il 12%, anche se questa percen-tuale sta crescendo di anno in anno. Numerosi sono ancora i pregiudizi: dubbi sull’efficacia, su un’effettiva bio-equivalenza, sugli eccipienti, persino sulle quantità di principio attivo. Il 75% dei nostri connazionali, ossia 3 su 4, scelgono ancora i medicinali di marca. Colpa della disinformazione e il risultato è che ci sono persone che non si curano in modo appropriato perché non riescono a sostenere la spesa del farmaco brand. Oggi più che mai, in un momento di grande attenzione da parte delle istituzioni nei confronti del farmaco equivalente, occorre accele-rare il percorso culturale di diffusione di un nuovo atteggiamento sia degli operatori sanitari sia dei cittadini, nella consapevolezza che il ricorso all’equivalente può rappresentare uno strumento fondamentale per la razio-nalizzazione della spesa farmaceutica italiana, a vantaggio dell’innovazione.

Giorgio ForestiAD Teva Italia

Supplemento speciale di ratiopharm newsreg. Tribunale di Milano n. 790 del 22 dicembre 2006

Direttore responsabile: Massimo CherubiniDirettore editoriale: Giorgio ForestiIn redazione: Eleonora Benfatto, Francesca Can-tiani, Viviana Castelli, Eleonora Cossa, Ilaria Del Buono, Angela Del Giudice, Cristina Depaoli, Luigi

De Santis, Marco Grespigna, Antonella Martucci, Chiara Merli, Debora Orrico, Maria Luisa Paleari, Angela SiragoEditore: Teva Italia s.r.l.Via Messina, 38 - 20154 Milano

Redazione: Value Relations®tel. 02-20241357 – fax [email protected] editoriale: Francesca CantianiArt & Graphic design: Stefania Costa

Per una garanzia di sostenibilità e di accesso alle cure devono esse-re superate le barriere culturali. Panorama Sanità

Informare correttamente pazienti, familiari e medici sulle terapie del dolore e sull’esistenza negli ospe-dali degli ‘Hub’, centri specializzati di terapia antalgica e sensibilizza-re l’opinione pubblica sulla legge 38/2010.(…) Partito a metà Marzo, il tour ‘HUB2HUB’ coinvolge com-plessivamente 15 ospedali italiani con un centro di terapia antalgica o ‘Hub’ (…) .

Terapia dolore: Modena, giornata di informazione su Legge 38

ANSA, 2 Maggio 2012

Lavora dietro le quinte, ma il si-stema immunitario è uno degli “organi” più importanti del nostro corpo (…). L’immunologo Alberto Mantovani (…) commenta: «La rac-comandazione migliore per una buona funzionalità del sistema im-munitario è seguire il buonsenso e la regola “zero-cinque-trenta”: zero sigarette, perché il fumo attiva l’infiammazione; cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, perché i vegetali hanno effetti positivi sulla funzione delle cellule immunitarie di prima difesa, (…); trenta minuti di esercizio fisico quotidiano, per-ché il movimento migliora l’attività del sistema immunitario (…).

«ZERO-CINQUE-TRENTA» la formula per tonificare il sistema immunitario

Corriere della Sera, 22 Aprile 2012

Fa bene alla mente, alla respirazio-ne, alla postura e il peso scende più in fretta. Sono i vantaggi dell’allena-mento all’aria aperta scientificamen-te dimostrati. Una revisione condotta dagli esperti del Peninsula College of Medicine and Dentistry di Plymouth su 10 studi pubblicati per complessi-vi 833 adulti ha confrontato gli effetti dello sport al chiuso e all’aria aperta. Ne emerge che mentre il movimento agisce sulla muscolatura, la luce na-turale favorisce il relax e aiuta a sca-ricare la tensione muscolare.

(…) chi si allena all’aperto al termine della sessione ha

meno ansia e depressione.

Movimento all’aria aperta così si aiutano testa e schiena

La Repubblica, 3 Maggio 2012

Ha preso il via da Firenze un proget-to di ricerca per nuove terapie con-tro i tumori ossei infantili. Prevede l’utilizzo delle staminali mesenchi-mali, cellule che sono capaci di dif-ferenziarsi, di favorire la formazione di tessuto osseo, possono essere utilizzate per ripopolare strutture naturali o sintetiche, impiantate a scopo sostitutivo in resezioni ossee dovute a tumore, o diventare mezzi di trasporto di composti bioattivi sulle cellule tumorali, contribuendo alla regressione di gravi forme tumo-rali. (…) oggi il 60% dei piccoli mala-ti guarisce e nella quasi totalità dei casi è possibile salvare l’arto.

Le cellule staminali mesenchimali un’arma per trattare i tumori ossei

QN, 30 Aprile 2012

Non solo una spezia regina della cu-cina mediterranea (…). Nell’origano si cela, infatti, una sostanza killer per le cellule del cancro alla prostata. È quanto emerge da un nuovo studio condotto da ricercatori della Long Island University (Liu) (…). Il team (…) sta testando il carvacrolo, un componente dell’origano, sulle cellu-le del cancro alla prostata.

L’origano frena il cancro alla prostata

Il Messaggero, 26 Aprile 2012

La vitamina del sole è amica del cuore, oltre che delle ossa. Secon-do uno studio danese presentato a Londra, al meeting della Società europea dell’ipertensione (Esh), assumere pillole di vitamina D una volta al giorno aiuta a ridurre la pressione alta con la stessa effica-cia di un farmaco antipertensivo. La vitamina D può essere intro-dotta attraverso la dieta solo in minima parte. La quota maggiore viene fabbricata dalla pelle grazie all’esposizione alla luce del sole, che però in molti Paesi è quasi sempre troppo pallido per attivare la produzione della sostanza. (…)

Salute: studio, vitamina D efficace come farmaci contro pressione alta

ADN Kronos Salute,26 Aprile 2012

In questo numero

l BEMS, sclerosi multipla a 360°l Cosmofarma: soluzioni per il farmacista

l La nuova linea pediatrica di Teval Woundcare, il piede di Charcot in primo piano

l Parte la campagna istituzionale 2012l Massima Risonanza SM

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newsanno 2 - numero 3 - Maggio/Giugno 2012

www.tevaitalia.itwww.equivalente.it

www.tevalab.itwww.theramex.it

news

anno 2 - numero 3 - Maggio/Giugno 2012 news

Page 2: Teva News 3/2012

BEMS, i progressi e le sfide nella lottaalla sclerosi multipla

Politici, specialisti e associazioni di pazienti si sono confrontati su nuovi modelli di gestione della SM. Presenti 190 neurologi.La valorizzazione dei ruoli e delle fun-zioni dei 200 centri SM in Italia, le tera-pie, il ruolo degli enti locali nella gestio-ne e assistenza, la centralità del malato; questi alcuni dei temi discussi al BEMS (Best Evidences in Mulptiple Sclerosis), che si è tenuto a Roma il 12-13 Aprile. Con questo evento Teva è riuscita nella difficile impresa di riunire attorno allo stesso tavolo neurologi di livello inter-nazionale, politici e associazioni di pa-zienti per studiare soluzioni in grado di migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da sclerosi multipla. Per il prof. Giancarlo Comi, direttore Dipartimento Neurologia e Istituto Neurologia Speri-mentale Università Vita-Salute San Raf-faele di Milano e presidente della Socie-tà Italiana di Neurologia, occorre che la gestione della malattia sia messa nelle

mani di neurologi in grado di sorvegliare i profili di efficacia e sicurezza dei nuovi farmaci. Il sen. Raffaele Calabrò, com-ponente della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato e della Commissione d’inchiesta per l’efficacia e l’efficienza del Sistema sanitario nazionale, ha sot-

tolineato l’importanza dell’assistenza domiciliare. Giorgio Foresti, AD di Teva Italia, ha posto l’accento sulla necessità di trovare nuovi criteri di economicità, attraverso investimenti mirati, vicini ai medici, alle istituzioni, alle associazioni dei pazienti e ai centri di ricerca.

anno 2 - numero 3 - Maggio/Giugno 20122 news

news

Novità e iniziative a supporto diun’attività in evoluzione.

Dal 4 al 6 Aprile nel quartiere fieristico di Roma, i farmacisti e le associazioni di catego-ria si sono incontrati per la 16° edizione di Cosmofarma, la ma-nifestazione fieristica più importante a li-vello europeo nell’am-bito dell’health care, del beauty care e di tutti i servizi legati al mondo della farma-

cia. Teva si è presen-tata all’appuntamento con

uno stand di 120 metri quadrati, completamente multimediale. Uno

spazio pensato per i farmacisti dove po-

tersi confrontare e conoscere i progetti che l’azienda mette a disposizione per soddisfare le diverse esigenze. “Cosmofarma è sicuramente una grande opportunità” ha dichiarato Marco Gre-spigna, BU Director per i farmaci equi-valenti, biosimilari e pain, “perché ci consente di entrare in contatto con mi-gliaia di farmacisti e di proporre sia la nostra offerta in termini di prodotti, sia le iniziative e gli strumenti più adatti a supportarli nell’attività giornaliera. Questo evento unico ci permette di par-lare con clienti e fornitori in modo da acquisire informazioni utili a sviluppa-re ogni anno novità e servizi aggiunti-vi, che ci consentono di mantenere la posizione di leader nel mercato farma-ceutico”.

COSMOFARMA: soluzioni per il farmacista

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Teva ha deciso di rivolgersi al mondo dei piccoli con una nuova linea dedica-ta esclusivamente ai bambini e ai pe-diatri. Lanciata ufficialmente durante le scuole di alta formazione pediatrica organizzate dalla Federazione Italiana Medici Pediatri, Teva Future - Linea Pediatria si basa su principi semplici ma essenziali: un listino caratterizzato dall’eccellenza delle sue molecole per efficacia e tollerabilità, una selezio-ne di servizi dedicati alla professione pediatrica e una costante attenzione all’innovazione. La linea pediatrica, composta da farmaci generici brandiz-

zati, è stata creata con la consulenza di medici pediatri e copre un settore rimasto scoperto nel mercato dei far-maci equivalenti. “Fino ad ora nessuna azienda produttrice di equivalenti era riuscita a incontrare le esigenze del mondo dei più piccoli, a differenza di Teva, che si è avvalsa dell’aiuto e dei suggerimenti dei pediatri per andare incontro ai loro bisogni” ha dichiarato Elisabetta Pellicciotta, Product Mana-ger BU Generics e responsabile della nuova linea. “Questi equivalenti hanno la garanzia di qualità e di sicurezza di tutti i farmaci messi in commercio e, attraverso il valore del brand, rassicu-rano e fidelizzano le famiglie dei pic-coli pazienti, andando incontro anche alle esigenze socio-economiche delle famiglie” ha aggiunto Marco Agostini, Marketing Manager BU Generics.

Farmaci sicuri anche per i bambiniNasce la nuova linea rivolta ai pediatri, per garantire ai

piccoli pazienti gli alti standard di qualità di Teva.

anno 2 - numero 3 - Maggio/Giugno 2012 3news

news

Esperti mondiali a confronto sul

“Piede di Charcot”

La sicurezza e lasalute degli operatori sanitari nei repartidi oncologiaL’uso dei medicinali antiblastici nei protocolli chemioterapici, oltre ad avere diversi effetti collaterali per i pazienti, comporta dei rischi anche per gli operatori sanitari, esposti a queste sostanze per mo-tivi professionali. In questa ottica, il corso di formazione teorico-pra-tico, sponsorizzato con il contri-buto incondizionato di Teva, il 5 e 6 Giugno all’Istituto dei Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari, coin-volgerà 20 infermieri professioni-sti, presso l’Unità di Manipolazio-ne dei Chemioterapici Antiblastici (U.Ma.C.A.), nella preparazione e manipolazione dei farmaci cito-tossici, insegnando loro le corrette procedure di sicurezza per la loro ricostituzione e solubilizzazione.

Inizia generalmente nell’infanzia o nell’adolescenza e colpisce una perso-na ogni 2500, in Italia ne sono affetti circa 24mila. Il Piede di Charcot è uno degli aspetti più complessi e impegnativi dell’uni-verso del piede diabetico e porta alla deformazione e alla frammentazione delle ossa. Se non viene trattato ade-guatamente al momento della sua com-parsa, provoca deformazioni e ulcere

non guaribili, fino a rendere necessa-ria l’amputazione dell’arto colpito. A questa grave patologia e ai percorsi diagnostici e terapeutici è dedicato il congresso internazionale, organizzato dal Dipartimento di Piede Diabetico del Maria Cecilia Hospital di Cotignola, che si terrà il 18 e 19 Giugno all’Hotel Royal Carlton di Bologna. È prevista la partecipazione di circa cinquecento specialisti e il congresso ruoterà at-torno agli interventi dei più importanti esperti mondiali del settore, fra cui i luminari americani John Mario Giurini (Boston, Massachusetts), Lee Sanders (Lebanon, Pennsylvania) e Robert Fry-kberg (Phoenix, Arizona). Teva sarà presente come sponsor di questo importante evento che vedrà tra i protagonisti anche Gerit Mulder, professore di Chirurgia e Ortopedia e direttore Wound Treatment and Research

Center dell’Università di California di San Diego, che terrà una relazione sul-le più moderne innovazioni nel campo dei sostituti dermici utilizzati anche in questa particolare situazione clinica. Il Dipartimento del Piede Diabetico del Maria Cecilia Hospital di Cotignola è all’avanguardia nella cura del Piede di Charcot e il professor Luca Dalla Paola è uno dei massimi esponenti a livello internazionale nello studio di questa patologia.

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è nostra curaIn arrivo sulle riviste specia-lizzate la nuova campagna di comunicazione, che valorizza le diverse “anime” di Teva.

Al via la nuova campagna istituziona-le 2012 di Teva Italia, che valorizza il ruolo dell’azienda a favore della salute e il suo impegno a 360 gradi: dalla le-adership mondiale nei farmaci equiva-lenti, alle nuove frontiere delle terapie innovative, al costante impegno nella ricerca scientifica. Sono proprio due

ricercatori i protagonisti dello scatto fotografico, mentre il logo Teva diventa il piano che sostiene il loro lavoro e la premessa stessa su cui contare, come spiega in modo efficace la headline “È nostra cura”. Il visual rimane costan-te per tutti i soggetti della campagna, mentre cambiano i testi, per rivolger-si a target differenti e raccontare nel body copy le varie anime di Teva e il suo approccio articolato e completo al mondo della salute.

Catania 28 Maggio, Bari 31 Maggio, Na-poli 7 Giugno e Roma 15 Giugno. Sono

le prime di 8 tappe del ciclo di incontri formativi “Massima Risonanza SM: criteri in evoluzione”. La risonanza magnetica è uno degli strumen-ti principali nel processo diagnostico della sclerosi multipla, uno stru-mento che diventa fondamentale nei pazienti che hanno un esordio CIS (forma clinicamente isolata). Per comprendere e interpretare i nuovi criteri dia-gnostici della SM, è stato realizzato un ciclo di incontri formativi, caratterizzati da un’elevata in-terattività, che si terranno all’interno di un learning truck allestito con 30 postazioni multimediali.

anno 2 - numero 3 - Maggio/Giugno 20124 news

news

Massima Risonanza SM:criteri in evoluzione

Rassegna stampaUna selezione degli articoli apparsi sui maggiori quotidiani

Farmaci: Teva, glatiramer migliora sintomi spasticità in malati sclerosi

La terapia con glatiramer acetato (Copa-xone) migliora i sintomi della spasticità dei malati di sclerosi multipla. È quanto emerge da dati preliminari presentati dall’israeliana Teva Pharmaceutical al 64° meeting annuale dell’American Academy of Neurology, a New Orleans. L’azienda ha diffuso i risultati ad interim (52 parteci-panti su 110) di uno studio prospettico in aperto, condotto per valutare la spastici-tà in pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante remittente, trattati con inter-ferone-beta e successivamente posti in terapia con glatiramer. (…)

02 Maggio 2012

TEVAPadiglione 6 - Stand D10/E9

Innovazione e ricerca rappresentano parole chiave per Teva, che sarà presen-te a Cosmofarma con uno stand di 120 metri quadrati. Azienda leader a livello mondiale nel mercato del farmaco equi-valente, Teva è anche un player di rilievo nella produzione di farmaci biotecnolo-gici biosimilari e in aree terapeutiche quali la neurologia, la pneumologia, l’on-cologia, la salute della donna e il wound care. L’area allestita per ospitare i visi-tatori sarà completamente multimediale e “web oriented” dotata di un portale dedicato a farmacisti e medici (…).

07 Maggio 2012

E la metà dei malatirischia il lavoro

Di sclerosi multipla, che nel mondo col-pisce circa 2 milioni di persone, in Italia oltre 50.000, con un’età tra 35 e i 54 anni e nel 60% dei casi è nella forma re-cidivante-remittente, si è parlato anche a Roma al BEMS, Best Evidence in Multiple Sclerosis, incontro promosso da Teva Ita-lia dove è stato ricordato che oltre metà dei malati di SM ha difficoltà sul lavoro, con conseguenze economiche. Secondo l’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), la spesa media che ogni mala-to e la sua famiglia devono sostenere è di 32.000 euro l’anno.

24 Aprile 2012

Il caso di studio TevaIl 2 Luglio nella sede di Teva, ad Assago, si svolge il primo Meet the Company organizzato da About-pharma, casa editrice specializzata nel settore farmaceutico e sanitario, dal titolo “Teva: oltre il generico, l’innovazione”. Attorno allo stesso tavolo esponenti delle istituzioni, clinici ed esperti di politica sani-taria si riuniranno per analizzare il caso di studio Teva, che da gene-ricista si sta evolvendo in azienda di ricerca e innovazione. Nel corso dell’evento verrà sottolineata l’at-tenzione dell’azienda verso il pa-ziente attraverso un dibattito con il mondo politico e associativo per investire al meglio le risorse.