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UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo Il pianeta Terra, l’idrosfera, l’atmosfera, la litosfera.
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario Forma e dimensione, struttura della Terra, l’idrosfera, il ciclo
dell’acqua, l’atmosfera, la litosfera.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OF:
1) Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito
dei linguaggi disciplinari.
2) Capire messaggi orali e visivi.
3) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
4) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze e modificazioni.
5) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
6) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
7) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
8) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo di indagine.
9) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
OSA: conoscenze
a. Forma e dimensioni
b. Struttura della Terra
c. L’idrosfera
d. L’atmosfera
e. Il ciclo dell’acqua
f. La litosfera
Abilità
1) Riconoscere la figura della struttura della Terra.
2) Riconoscere il ciclo dell’acqua.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da
cui partire e l’obiettivo da conseguire.
Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando
le azioni da compiere e il loro collegamento.
OBIETTIVI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
2 2
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo STORIA DELLA SCIENZA
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario Scienziati e teorie; vita, ambiente, tempo, difficoltà, scoperte e
pregiudizi. Teorie confermate e smentite.
Questa unità di apprendimento verrà svolta man mano durante i tre
anni, seguendo gli argomenti, l’evoluzione della scienza, della terra e
dei viventi.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OF: 1) Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2) Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
3) Capire messaggi orali e visivi.
4) Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
5) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo d’indagine.
OBIETTIVI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico-psichica e
ambientale.
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
OSA: conoscenza
Scienziati e teorie
3 3
abilità
Illustrare la vita, l’ambiente e il tempo degli scienziati e delle loro
teorie.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere ed usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi anche attraverso esperimenti e
trarre conclusioni.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo LA MATERIA E LE SUE PROPRIETA’
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario La struttura della materia. Gli stati di aggregazione. Le proprietà
della materia. Fenomeni fisici e chimici.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OF:
1) Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito
dei vari linguaggi disciplinari.
2) Capire messaggi orali e visivi.
3) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
4) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
5) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
6) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
7) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
8) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo di indagine.
9) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
OSA: conoscenze
1. La materia e le sue proprietà.
2. I diversi stati di aggregazione della materia.
3. Concetto di massa, peso, densità, peso specifico.
4. Fenomeni fisici e chimici.
Abilità
a) Riconoscere le caratteristiche della materia.
b) Distinguere gli stati di aggregazione della materia.
c) Individuare proprietà, caratteristiche e differenze dei tre stati di
aggregazione della materia.
4 4
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da
cui partire e l’obiettivo da conseguire.
Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando
le azioni da compiere e il loro collegamento.
OBIETTIVI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo IL CALORE E LA TEMPERATURA
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario Differenza fra calore e temperatura. La misura del calore e della
temperatura. I cambiamenti di stato. La propagazione del calore.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
OF:
1) Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito
dei vari linguaggi disciplinari.
2) Capire messaggi orali e visivi.
3) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
4) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
5) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
6) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
7) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
5 5
apprendimento
- Competenze in
uscita
naturale ed umano.
8) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo d’indagine.
9) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
OSA: conoscenze
1. Il calore e la temperatura
2. La misura del calore e della temperatura
3. Il calore specifico
4. I cambiamenti di stato
5. La dilatazione termica
6. La propagazione del calore
Abilità
a) Fare esempi tratti dall'esperienza quotidiana in cui si
riconosce la differenza tra temperatura e calore.
b) Misurare il calore e la temperatura.
c) Individuare i cambiamenti di stato.
d) Rappresentare in diagrammi spazio/tempo diversi tipi di
movimento; interpretare i diagrammi.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da
cui partire e l’obiettivo da conseguire.
Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando
le azioni da compiere e il loro collegamento.
OBIETTIVI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo LA MECCANICA DEI LIQUIDI
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario L’acqua e le sue proprietà. La pressione idrostatica. La portata. Il
principio dei vasi comunicanti. La capillarità. Forze di adesione e
di coesione. L’utilizzo consapevole della risorsa acqua.
Riferimenti ai documenti
PECUP e Obiettivi
Formativi Trasversali
Obiettivi Formativi
Disciplinari
Obiettivi specifici di
apprendimento (OSA:
differenziati in
conoscenze e abilità)
Standard di
apprendimento
Competenze in uscita
OF:
1) Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito
dei vari linguaggi disciplinari.
2) Capire messaggi orali e visivi.
3) Leggere realtà e risolvere problemi, utilizzando forme
simboliche caratteristiche delle singole discipline.
4) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e fenomeni:
regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
5) Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
6) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo di indagine.
7) Analizzare e rappresentare processi: seguire, comprendere e
predisporre procedure al fine di ideare, progettare e realizzare
un percorso, seguendo una definita metodologia.
8) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
9) Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
OSA: Conoscenza:
- L’acqua e le sue proprietà
- La pressione idrostatica
- La portata
- Forze di adesione e di coesione
- Il principio dei vasi comunicanti
- La capillarità
- L’uso consapevole della risorsa acqua
Abilità:
1. Riconoscere la presenza dell’acqua nel mondo che ci circonda,
verificare le proprietà caratteristiche e la loro importanza in
natura, quali: la variazione della densità in rapporto alla
temperatura (esperimento dell’acqua che, trasformandosi in
ghiaccio, aumenta di volume e diminuisce di densità).
2. Osservare la capacità di formare soluzioni (es: sciogliere sale
in acqua), la pressione idrostatica, le forze di adesione
nell’acqua, il principio dei vasi comunicanti e dei vasi capillari
attraverso esperimenti.
3. Calcolare la portata di un condotto.
4. Comprendere il ruolo della pressione idrostatica nelle
immersioni subacquee.
7 7
5. Assumere atteggiamenti responsabili nei confronti della
risorsa acqua.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente.
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da
cui partire e l’obiettivo da conseguire.
OBIETTIVI
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fenomeni.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Riconoscere la presenza e le caratteristiche dell’acqua nel mondo che
ci circonda.
Verificare l’importanza di queste sostanze per la vita degli esseri
viventi.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo: LA LUCE E I FENOMENI OTTICI
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario La luce: cos’è e come si propaga. I fenomeni luminosi: riflessione,
diffusione, rifrazione, dispersione.
Riferimenti ai documenti
PECUP e Obiettivi
Formativi Trasversali
Obiettivi Formativi
Disciplinari
Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
Standard di
apprendimento
Competenze in uscita
OF:
1. Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
2. Capire messaggi orali e visivi.
3. Leggere realtà e risolvere problemi, utilizzando forme
simboliche caratteristiche delle singole discipline.
4. Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
5. Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e di interesse per ogni tipo di indagine.
6. Analizzare e rappresentare processi: seguire, comprendere e
predisporre procedure al fine di ideare, progettare e realizzare
un percorso, seguendo una definita metodologia.
7. Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
8 8
8. Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
OSA: conoscenza
- Le caratteristiche della luce.
- La propagazione della luce.
- I fenomeni luminosi: riflessione, diffusione, rifrazione,
dispersione.
- La camera oscura.
Abilità:
a) Comprendere che la luce è una forma di energia e come si
comporta.
b) Riconoscere quali sono le fonti di luce e distinguere tra corpi
opachi, trasparenti e traslucidi.
c) Capire che la luce si propaga in linea retta.
d) Intuire la differenza tra ombra e penombra.
e) Calcolare l’altezza di un corpo in base all’ombra da esso
proiettata.
f) Riconoscere le caratteristiche dei diversi fenomeni luminosi
attraverso attività di laboratorio.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente.
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da
cui partire e l’obiettivo da conseguire.
Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando
le azioni da compiere e il loro collegamento.
Confrontare criticamente eventuali diversi procedimenti di
soluzione.
OBIETTIVI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Conoscere e comprendere le caratteristiche della luce e il suo
comportamento nei diversi mezzi.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo TEORIA CELLULARE E CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI
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Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario La cellula. I regni dei viventi e loro sistematica. Morfologia,
anatomia e fisiologia comparate dei viventi.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OF 1. Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2. Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito
dei vari linguaggi disciplinari.
3. Capire messaggi orali e visivi.
4. Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
5. Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6. Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
7. Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8. Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
9. Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10. Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
11. Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo di indagine.
12. Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
13. Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
OBIETTIVI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico-psichica e
ambientale.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
OSA: conoscenze
- La teoria cellulare
- Il ciclo vitale
- I Regni della vita: Monere, Protisti, Funghi.
- Il Regno delle Piante.
- Il Regno Animale.
Abilità
a. Riconoscere le caratteristiche degli esseri viventi.
b. Descrivere gli elementi fondamentali di una cellula e
distinguere tra Procarioti ed Eucarioti, cellule vegetali e
animali.
c. Comprendere il significato di specie.
d. Distinguere le caratteristiche essenziali dei Cinque regni.
10 1
0
e. Conoscere, attraverso l’attività di coltivazione di semi, le fasi di
sviluppo di un seme e di una pianta.
f. Riconoscere, mediante l’osservazione diretta, le peculiarità
delle specie vegetali e animali che caratterizzano il nostro
ambiente.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente.
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da cui
partire e l’obiettivo da conseguire.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali
Conoscere ed usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 5
IDENTIFICAZIONE
Titolo: LE PIANTE
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Contenuti (compito di
apprendimento unitario) Classificazione delle piante. Le alghe, le briofite. Struttura e
funzione della radice, del fusto e della foglia. La fotosintesi
clorofilliana. Le tracheofite: pteridofite e spermatofite. Le
angiosperme: il fiore. Il ciclo riproduttivo delle angiosperme:
impollinazione, fecondazione, disseminazione e germinazione. Le
gimnosperme.
Riferimenti ai documenti
1. PECUP e Obiettivi
Formativi Trasversali
2. Obiettivi Formativi
Disciplinari
3. Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
4. Standard di
apprendimento
5. Competenze in uscita
OBIETTIVI FORMATIVI INTERDISCIPLINARI:
1. Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2. Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito
dei vari linguaggi disciplinari.
3. Capire messaggi orali e visivi.
4. Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
5. Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6. Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
11 1
1
7. Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8. Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
9. Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10. Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
11. Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo d’indagine.
12. Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
13. Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
OSA
Conoscenze a. Il regno Piante.
b. Classificazione delle piante.
c. Alghe e briofite. Il ciclo dei muschi.
d. Struttura e funzioni della radice, del fusto e della foglia.
e. La fotosintesi clorofilliana.
f. Le tracheofite: pteridofite e spermatofite.
g. Le angiosperme: il fiore.
h. Ciclo riproduttivo delle angiosperme: impollinazione,
fecondazione, disseminazione e germinazione.
i. Le gimnosperme.
j. Monocotiledoni e dicotiledoni.
k. Frutti e radici particolari.
Abilità
a. Riconoscere le principali caratteristiche e strutture delle piante.
b. Confrontare alghe e briofite: trovare analogie e differenze.
Individuare in quali ambienti possono vivere.
c. Riconoscere i principali tipi di radice, di fusto e foglia.
Conoscerne la struttura e la funzione.
d. Comprendere l’importanza dei vegetali nello svolgimento della
fotosintesi clorofilliana.
e. Osservare il ciclo di una pianta attraverso la messa a dimora di
semi in classe e successiva messa a dimora nell’aiuola della
scuola.
f. Osservare al microscopio sezioni delle diverse strutture dei
vegetali e riconoscerle.
g. Distinguere la complessità delle strutture nelle piante superiori.
h. Riconoscere la differenza tra angiosperme e gimnosperme.
i. Osservare le diversità nei fiori, semi, frutti, foglie di ciascun
tipo di pianta.
j. Conoscere il ciclo vitale di una pianta per essere in grado di
coltivarla e prendersene cura.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
12 1
2
Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente.
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da
cui partire e l’obiettivo da conseguire.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere ed usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi attraverso esperimenti e trarre
conclusioni.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo ELEMENTI DI CHIMICA
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario Struttura dell’atomo; elettroni e strati elettronici; elementi e
composti; la classificazione degli elementi; i legami chimici.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OF:
1. Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2. Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito
dei vari linguaggi disciplinari.
3. Capire messaggi orali e visivi.
4. Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e fenomeni:
regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
5. Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
6. Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
7. Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo di indagine.
8. Analizzare e rappresentare processi: seguire, comprendere e
predisporre procedure al fine di ideare, progettare e realizzare un
percorso, seguendo una definita metodologia.
OSA: conoscenza
a) Dentro la materia.
b) Fenomeni fisici e fenomeni chimici.
c) La tavola periodica degli elementi.
d) I legami chimici.
e) I fenomeni chimici.
f) Le reazioni chimiche.
g) Leggi di Lavoisier e Proust.
h) I principali composti chimici: ossidi, anidridi, idrossidi, acidi e
13 1
3
sali.
i) Gli indicatori del pH.
j) Le piogge acide.
k) La chimica organica.
l) Idrocarburi, zuccheri, alcoli.
m) Le materie plastiche, la plastica biodegradabile.
abilità: a) Distinguere fenomeni chimici e fenomeni fisici.
b) Comprendere e descrivere la struttura di un atomo, gli elettroni
e il loro ruolo nella formazione dei legami chimici.
c) Descrivere la tavola periodica degli elementi.
d) Riconoscere il ruolo degli elementi nell’alimentazione e nelle
rocce.
e) Eseguire semplici reazioni chimiche in laboratorio e descriverle
ordinatamente.
f) Riconoscere l’acidità o la basicità delle sostanze attraverso un
indicatore realizzato in classe.
g) Descrivere il fenomeno delle piogge acide e la necessità di
adottare comportamenti responsabili nei confronti
dell’ambiente.
h) Il carbonio e il suo ruolo nei composti organici e inorganici.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente.
Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando
le azioni da compiere e il loro collegamento.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva)
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Sapere individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
14 1
4
Titolo IL MOTO DEI CORPI
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario Gli elementi caratteristici del moto; vari tipi di moto; forze e
movimento; i principi della dinamica. L’equilibrio dei corpi. Il
peso specifico. Le leve.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OF:
1. Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2. Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito
dei vari linguaggi disciplinari.
3. Capire messaggi orali e visivi.
4. Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
5. Leggere realtà e risolvere problemi, utilizzando forme
simboliche caratteristiche delle singole discipline.
6. Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
7. Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8. Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
9. Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10. Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo d’indagine.
11. Analizzare e rappresentare processi: seguire, comprendere e
predisporre procedure al fine di ideare, progettare e realizzare
un percorso, seguendo una definita metodologia.
OSA: Conoscenze Il moto dei corpi.
Vari tipi di moto.
La velocità.
Il moto rettilineo uniforme.
L’accelerazione.
Il moto uniformemente accelerato.
La caduta dei corpi.
Forze e movimento.
I principi della dinamica.
L’equilibrio dei corpi. Il baricentro.
Il principio di Archimede.
Il peso specifico.
Le macchine semplici.
Le leve di 1°, 2° e 3° genere. Leve vantaggiose, svantaggiose,
indifferenti.
Il piano inclinato.
Abilità
Riconoscere vari tipi di moto.
Rappresentare in diagrammi spazio/tempo diversi tipi di
movimento; interpretare i diagrammi.
Calcolare la velocità di un corpo in movimento.
15 1
5
Osservare le caratteristiche della caduta libera di un corpo.
Rappresentare la risultante di due forze attraverso i vettori.
Verificare attraverso esperimenti il secondo e il terzo principio
della dinamica.
Determinare il baricentro di figure geometriche piane.
Osservare in un corpo sospeso l’equilibrio stabile, instabile,
indifferente.
Osservare il principio d’Archimede.
Riconoscere, negli oggetti d’uso quotidiano, leve di 1°, 2° e 3°
genere, vantaggiose, svantaggiose, indifferenti.
Risolvere problemi relativi all’equilibrio di una leva.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente.
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da
cui partire e l’obiettivo da conseguire.
Schematizzare anche in modi diversi la situazione di un
problema, allo scopo di elaborare in modo adeguato una
possibile procedura risolutiva.
Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando
le azioni da compiere e il loro collegamento.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo SISTEMI ED APPARATI DEL CORPO UMANO
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario Il sistema scheletrico-muscolare, l’apparato digerente, l’apparato
circolatorio, gli apparati respiratorio ed escretore, cenni di
anatomia comparata. Educazione alla salute: il fumo.
Riferimenti ai documenti OF: 1) Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
16 1
6
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
testuali.
2) Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
3) Capire messaggi orali e visivi.
4) Essere consapevoli ( sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
5) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
7) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
9) Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
11) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo d’indagine.
12) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
OSA: Conoscenza
I sistemi e gli apparati del corpo umano.
L’apparato tegumentario
Il sistema scheletrico-muscolare.
L’apparato digerente.
L’apparato respiratorio. Il problema del fumo.
Il sistema cardio-circolatorio.
L’apparato escretore.
Abilità
Attraverso esempi della vita pratica, illustrare la complessità del
funzionamento del corpo umano.
Mettere in pratica le regole per il buon funzionamento del nostro
organismo.
Applicare le conoscenze acquisite per riconoscere eventuali sintomi di
malattie.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico-psichica e
ambientale.
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
17 1
7
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere ed usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi anche attraverso esperimenti e
trarre conclusioni.
18 1
8
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo LE GRANDEZZE FISICHE: FORZA, LAVORO ED ENERGIA
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario Effetto dinamico e statico delle forze; composizione di forze; vari
tipi di leve; il lavoro; il concetto di energia; varie forme di energia.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OF:
1. Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2. Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
3. Capire messaggi orali e visivi.
4. Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
5. Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
6. Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
7. Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
8. Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
9. Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo d’indagine.
10. Analizzare e rappresentare processi: seguire, comprendere e
predisporre procedure al fine di ideare, progettare e realizzare
un percorso, seguendo una definita metodologia.
OSA: conoscenze
Le forze.
Il lavoro e l’energia.
abilità
Osservare gli effetti del peso; trovare situazioni di equilibrio.
Misurare forze.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Comprendere il ruolo della definizione.
Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati.
Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le
argomentazioni.
Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente.
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da
cui partire e l’obiettivo da conseguire.
Schematizzare anche in modi diversi la situazione di un
problema, allo scopo di elaborare in modo adeguato una
possibile procedura risolutiva.
Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando
le azioni da compiere e il loro collegamento.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
19 1
9
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Sapere individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo CONCETTI DI ECOLOGIA ED ECOSISTEMI. I SUOLI
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario Organizzazione dell’ambiente; fattori ambientali; i viventi
nell’ambiente; ecosistemi, biomi; problemi e difesa dell’ambiente; i
suoli.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OF: 1) Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2) Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
3) Capire messaggi orali e visivi.
4) Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
5) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
7) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
9) Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
11) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo di indagine.
12) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
OSA: conoscenza
I suoli.
L’ecosistema terra.
Gli ecosistemi locali.
Concetti d’ecologia generale.
20 2
0
abilità:
Effettuare semplici esperimenti sui terreni.
Identificare in termini essenziali i rapporti tra uomo, animali e
vegetali in ambienti noti.
Raccogliere informazioni sulle catene alimentari.
Collegare le caratteristiche dell'organismo d’animali e piante con
le condizioni e le caratteristiche ambientali.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico-psichica e
ambientale.
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere ed usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare, analizzare,
ordinare, classificare.
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi anche attraverso esperimenti e
trarre conclusioni.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo: EDUCAZIONE ALIMENTARE
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario I principi nutritivi; carboidrati, lipidi e proteine; acqua, sali
minerali e vitamine; il fabbisogno alimentare; il valore energetico
degli alimenti; i LARN. I disturbi alimentari: obesità e anoressia.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
OF: 1. Prendere coscienza delle dinamiche che portano
all’affermazione della propria identità, in particolare relative al
proprio corpo.
2. Conoscere il proprio corpo ed in maniera elementare il suo
funzionamento. Padroneggiare le conoscenze ed abilità che
consentono un equilibrato ed armonico sviluppo della persona.
3. Affrontare con responsabilità e indipendenza i problemi
quotidiani riguardanti la cura della persona.
4. Essere consapevole della necessità di alimentarsi secondo criteri
rispettosi delle esigenze fisiologiche.
21 2
1
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
5. Comprendere come un’alimentazione sana ed equilibrata
contribuisce al benessere fisico e psichico dell’individuo.
6. Conoscere come una dieta equilibrata e sana tiene conto di
variabili legate all’età, all’attività svolta.
7. Generare una comprensione matura e durevole del corretto
modo di alimentarsi.
Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,
comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto.
Capire messaggi orali e visivi.
Leggere realtà e risolvere problemi, utilizzando forme
simboliche caratteristiche delle singole discipline.
Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo d’indagine.
OSA: conoscenza
Fabbisogno calorico medio dei vari nutrienti.
Fabbisogno calorico in rapporto all’attività motoria, fisica e
sportiva.
Relazione tra pasti e le energie necessarie al nostro organismo.
Un’alimentazione equilibrata: i LARN.
Composizione e valore energetico dei principali nutrienti.
Abitudini alimentari in paesi ed epoche diverse.
abilità:
Attraverso esempi della vita pratica illustrare la complessità del
funzionamento del corpo umano nelle sue varie attività
(nutrimento, movimento, respirazione…).
Distinguere gli alimenti in relazione alla loro densità calorica.
Consultare regolarmente le etichette dei cibi e le informazioni
nutrizionali.
Operare una corretta distribuzione dei pasti nell’arco della
giornata in relazione alla propria attività.
Consumare in quantità adeguata frutta, verdura, legumi, pesce.
Utilizzare la LIM per approfondire o recuperare aspetti
disciplinari e interdisciplinari.
Utilizzare le risorse umane: incontro con il nutrizionista.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Acquisire consapevolezza circa il significato di corretta alimentazione
e i modi per mantenere la nostra salute in buone condizioni attraverso
essa.
Comprendere e descrivere il significato e le funzioni degli alimenti.
Saper confrontare alimenti calcolando il contenuto calorico medio dei
vari nutrienti.
Comprendere e spiegare i principi di una dieta equilibrata attraverso i
22 2
2
LARN.
Comprendere e spiegare le conseguenze fisiche e psichiche della
malnutrizione, della denutrizione e dell’ipernutrizione.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo ELETTRICITA’ E MAGNETISMO
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Contenuti
(compito di apprendimento
unitario)
Elettricità- Il magnetismo e la calamita - Elettromagnetismo
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OBIETTIVI FORMATIVI INTERDISCIPLINARI:
1) Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
2) Capire messaggi orali e visivi.
3) Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
4) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
5) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
6) Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
7) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
8) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo d’indagine.
9) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
10) Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
OSA
conoscenza: 1. Elettricità: concetti di carica e corrente elettrica
2. Il magnetismo; la calamita, i poli magnetici terrestri, la bussola.
3. Onde elettromagnetiche e trasmissione di segnali radio.
abilità:
a) Dimostrare sperimentalmente l’esistenza di cariche elettriche e
la differenza fra conduttori e isolanti.
b) Effettuare esperimenti con calamite e limatura di ferro.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica, astrattiva
23 2
3
e deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico – scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico – psichica
e ambientale.
Saper effettuare scelte consapevoli ed esprimere giudizi in modo
autonomo.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi attraverso esperimenti e trarre
conclusioni.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo LA TERRA
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Contenuti (compito di
apprendimento unitario) La terra e la sua evoluzione. Terremoti e vulcani. Minerali e rocce.
Geologia, mineralogia, paleontologia.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OBIETTIVI FORMATIVI INTERDISCIPLINARI:
1) Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2) Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
3) Capire messaggi orali e visivi.
4) Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
5) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
7) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla
9) Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
11) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo d’indagine.
12) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
13) Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
24 2
4
OSA:
conoscenza
1) Il globo terracqueo: dimensioni, struttura, origine, evoluzione,
ere geologiche, fossili.
2) Interazioni reciproche fra geosfera e biosfera, loro
coevoluzione. Darwin.
3) Principali tipi di rocce (magmatiche, sedimentarie e
metamorfiche) attraverso i loro caratteri microscopici. Il ciclo
delle rocce.
4) L’evoluzione della specie Homo.
abilità a. Descrivere i principali moti della terra e le loro conseguenze.
b. Spiegare le cause dei moti dei continenti e riconoscere gli
effetti provocati: costruzione di crosta oceanica, distruzione di
crosta continentale, orogenesi, formazione di fratture tettoniche,
terremoti e vulcani.
c. Riconoscere i tipi principali di rocce. Descrivere il ciclo delle
rocce. Interpretare, attraverso il riconoscimento delle rocce,
l’origine e l’evoluzione geologica di un ambiente.
d. Descrivere le tappe evolutive principali che hanno condotto
dalle proscimmie all’Homo sapiens sapiens.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica, astrattiva
e deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico – scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico – psichica
e ambientale.
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
Saper effettuare scelte consapevoli ed esprimere giudizi in modo
autonomo.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi attraverso esperimenti e trarre
conclusioni.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
25 2
5
IDENTIFICAZIONE
Titolo ASTRONOMIA
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Contenuti(compito di
apprendimento unitario) L’Universo, il Sistema solare, la Terra, la luce.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OBIETTIVI FORMATIVI INTERDISCIPLINARI:
1) Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2) Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
3) Capire messaggi orali e visivi.
4) Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
5) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
7) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
9) Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
11) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo di indagine.
12) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
13) Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
OSA: conoscenze
1) L’Universo. Le galassie e le stelle.
2) L’origine dell’Universo: la teoria del Big Bang. Teorie
sull’evoluzione dell’Universo.
3) La Via Lattea e il Sole. Classificazione delle stelle.
4) Il Sole e il Sistema Solare: nascita del Sistema solare, i
pianeti e loro classificazione; asteroidi e comete. Le leggi
dei moti planetari: leggi di Keplero e legge della
gravitazione universale di Newton.
5) La Terra nell’Universo. Principali movimenti: rotazione,
rivoluzione; il giorno e la notte, le stagioni.
6) La Luna. Le fasi lunari. Le maree. Eclissi di Sole e di Luna.
abilità:
1. Descrivere la struttura dell’universo, riconoscere le
differenze tra i diversi corpi celesti, i loro movimenti ed
evoluzione.
2. Descrivere la struttura del sistema solare, individuando le
leggi che regolano il movimento dei pianeti intorno al
Sole.
3. Individuare un punto sul pianeta Terra attraverso le
26 2
6
coordinate geografiche.
4. Descrivere i principali moti della terra, l’inclinazione
dell’asse terrestre e le loro conseguenze.
5. Mostrare come il moto apparente del Sole permette di
individuare le stagioni, la latitudine, l’ora del giorno: la
meridiana. Individuare i punti cardinali.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica, astrattiva
e deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico – scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico– psichica e
ambientale.
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
Saper effettuare scelte consapevoli ed esprimere giudizi in modo
autonomo.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi attraverso esperimenti e trarre
conclusioni.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo ETOLOGIA
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Contenuti
(compito di apprendimento
unitario)
Etologia. Comportamenti istintivi, appresi, culturali. La
comunicazione e i linguaggi. Il corteggiamento. La cura della prole.
Il gioco.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
OBIETTIVI FORMATIVI INTERDISCIPLINARI:
1. Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2. Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito
dei vari linguaggi disciplinari.
3. Capire messaggi orali e visivi.
4. Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
5. Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6. Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e fenomeni:
regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
27 2
7
- Competenze in
uscita
7. Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8. Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla ed
interpretarla.
9. Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10. Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
11. Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo di indagine.
12. Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
13. Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
OSA
conoscenza 1. Il comportamento animale.
2. I linguaggi degli animali.
3. Istinto e apprendimento negli animali e nell’uomo.
4. La cultura
abilità
a) Identificare e confrontare i linguaggi.
b) Identificare e confrontare i comportamenti istintivi, appresi
e culturali.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica, astrattiva
e deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico – scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico – psichica e
ambientale.
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
Saper effettuare scelte consapevoli ed esprimere giudizi in modo
autonomo.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi attraverso esperimenti e trarre
conclusioni.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo IL SISTEMA NERVOSO ED ENDOCRINO
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
28 2
8
Contenuti
(compito di apprendimento
unitario)
Evoluzione del sistema nervoso negli esseri viventi e nell’uomo.
Fisiologia del sistema nervoso. Educazione alla salute: l’abuso di
sostanze. Gli effetti d’alcool, droghe, farmaci.
Il sistema endocrino. Gli organi di senso: occhio, orecchio, lingua.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OF:
1) Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2) Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
3) Capire messaggi orali e visivi.
4) Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
scientifiche della propria civiltà.
5) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
7) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla
ed interpretarla.
9) Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
11) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e di interesse per ogni tipo di indagine.
12) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
13) Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
OSA
Conoscenze 1) Il sistema nervoso dell’organismo umano: il suo ruolo nella
funzione cognitiva e nell’evoluzione culturale.
2) Struttura e funzione del neurone. Sistema nervoso centrale e
periferico. Fisiologia. Malattie del sistema nervoso.
3) Effetti di psicofarmaci e sostanze stupefacenti sul sistema
nervoso.
4) Il sistema endocrino.
5) Gli organi di senso e le malattie che possono colpirli. Come
prevenirle.
Abilità
a) Riconoscere la struttura del neurone, spiegarne l’attività e la
combinazione tra segnale elettrico e chimico che caratterizza
l’impulso nervoso.
b) Riconoscere gli organi che formano il sistema nervoso centrale
e periferico e distinguerne strutture, funzioni e compiti
specifici.
c) Spiegare la differenza tra sistema nervoso autonomo e
somatico.
d) Riconoscere la fragilità della cellula nervosa, che può essere
danneggiata irreparabilmente da traumi, carenza d’ossigeno,
29 2
9
sostanze tossiche.
e) Spiegare perché i farmaci, in particolare gli anabolizzanti e gli
psicofarmaci, vanno assunti solo in caso di necessità e con il
consiglio del medico.
f) Spiegare perché e in che modo l’uso di sostanze stupefacenti,
dell’alcool e del fumo nuoce gravemente alla salute.
g) Spiegare le caratteristiche degli organi di senso e rendere
consapevoli degli atteggiamenti da tenere per evitarne il
danneggiamento.
h) Distinguere le caratteristiche dei diversi difetti visivi e
osservare il funzionamento dell’occhio e della retina.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica, astrattiva
e deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico – scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico – psichica e
ambientale.
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
Saper effettuare scelte consapevoli ed esprimere giudizi in modo
autonomo.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi attraverso esperimenti e trarre
conclusioni.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo L’EVOLUZIONE DEI VIVENTI
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Compito di apprendimento
unitario Le teorie evolutive. Darwin e la selezione naturale. I meccanismi e
le prove dell’evoluzione. I fossili. L’evoluzione dei viventi.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
OF: 1) Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2) Conoscere la valenza semantica delle singole parole nell’ambito dei
vari linguaggi disciplinari.
3) Capire messaggi orali e visivi.
4) Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle radici
storico- giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche, musicali,
30 3
0
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
scientifiche della propria civiltà.
5) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti costruttivi
tra realtà diverse.
6) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e fenomeni:
regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
7) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare informazioni.
8) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri, rappresentarla ed
interpretarla.
9) Rappresentare in molteplici modi la complessità dei fenomeni.
10) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente naturale
ed umano.
11) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle esperienze
e d’interesse per ogni tipo di indagine.
12) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
OSA: conoscenza
1. Teorie evolutive.
2. Darwin e Lamarck a confronto.
3. Variabilità genetica e la sopravvivenza del più adatto.
4. I meccanismi della speciazione.
5. Evoluzione dei viventi.
abilità
a. Osservare analogie e differenze in funzione delle teorie
evolutive.
b. Comprendere il meccanismo di selezione del più adatto.
c. Esemplificare la teoria di sopravvivenza del più adatto
(es: i
d. fringuelli delle Galàpagos, colore del pelo nei conigli…).
e. Essere in grado di classificare gli esseri viventi dal più
semplice ai
f. più complessi, in relazione alla loro posizione nel
processo evolutivo.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica astrattiva e
deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico-scientifico e
società umana.
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere ed usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
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1
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi anche attraverso esperimenti e
trarre conclusioni.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IDENTIFICAZIONE
Titolo RIPRODUZIONE E GENETICA
Alunni destinatari: gruppo classe
ARTICOLAZIONE
Contenuti
(compito di apprendimento
unitario)
Riproduzione dei viventi. Riproduzione dell’uomo. Malattie a
trasmissione sessuale. L’AIDS. Genetica e leggi di Mendel. Il DNA.
Malattie ereditarie.
Riferimenti ai documenti
- PECUP e Obiettivi
Formativi
Trasversali
- Obiettivi Formativi
Disciplinari
- Obiettivi specifici di
apprendimento
(OSA: differenziati
in conoscenze e
abilità)
- Standard di
apprendimento
- Competenze in
uscita
OBIETTIVI FORMATIVI INTERDISCIPLINARI (OF1):
1) Conoscere tecniche differenziate di lettura di varie tipologie
testuali.
2) Conoscere la valenza semantica delle singole parole
nell’ambito dei vari linguaggi disciplinari.
3) Capire messaggi orali e visivi.
4) Essere consapevoli (sia pure in modo elementare) delle
radici storico-giuridiche, linguistico-lettererarie, artistiche,
musicali, scientifiche della propria civiltà.
5) Orientarsi nello spazio e nel tempo, operando confronti
costruttivi tra realtà diverse.
6) Osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra fatti e
fenomeni: regolarità, differenze, invarianze o modificazioni.
7) Utilizzare strumenti per consultare e rielaborare
informazioni.
8) Organizzare una raccolta dati, attraverso criteri,
rappresentarla ed interpretarla.
9) Rappresentare in molteplici modi la complessità dei
fenomeni.
10) Esplorare e comprendere gli elementi tipici di un ambiente
naturale ed umano.
11) Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di riflessione sulle
esperienze e d’interesse per ogni tipo di indagine.
12) Esercitare diverse abilità manuali e laboratoriali.
13) Utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni
specifiche nell’ambito delle singole discipline.
OSA
Conoscenze 1) Apparato riproduttore maschile e femminile. La pubertà. Ciclo
ovarico, fecondazione, gravidanza e parto. I metodi
contraccettivi.
2) Malattie che si trasmettono per via sessuale: sifilide,
blenorragia, AIDS.
3) Notizie generali sulla riproduzione dei viventi e sulla genetica.
4) La riproduzione e il suo significato evolutivo; le mutazioni
naturali.
5) L’ereditarietà dei caratteri: le leggi di Mendel.
6) Il DNA: il codice della vita. Cromosomi, geni e alleli. Mitosi e
32 3
2
meiosi. Duplicazione del DNA e sintesi proteica.
7) Trasmissione di malattie ereditarie legate al sesso.
Abilità
a. Confrontare i cicli riproduttivi di piante, animali invertebrati e
vertebrati.
b. Comprendere il funzionamento del proprio apparato
riproduttore per essere in grado, un giorno, di gestire con
consapevolezza la propria sessualità e fertilità.
c. Conoscere le modalità di trasmissione delle malattie veneree e
del virus dell’HIV.
d. Essere in grado di calcolare le percentuali con cui si
manifestano determinate caratteristiche genetiche nella
discendenza, calcolo delle probabilità di trasmissione di
malattie genetiche.
e. Collegare le leggi di Mendel e trasmissione dei caratteri
attraverso i cromosomi e il DNA.
f. Riconoscere quanti aspetti della nostra vita e del mondo che ci
circonda sono legati alla genetica (agricoltura, malattie, ricerca,
evoluzione).
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
Saper affrontare i problemi con mentalità scientifica (logica, astrattiva
e deduttiva).
Saper individuare le interazioni fra sapere matematico – scientifico e
società umana.
Saper individuare i fattori che condizionano la sanità fisico – psichica e
ambientale.
Sapersi comportare con senso di responsabilità nei confronti della
natura e nella gestione delle risorse.
Saper rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti in cui vivono.
Saper effettuare scelte consapevoli ed esprimere giudizi in modo
autonomo.
LIVELLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
Saper osservare e interpretare i fenomeni naturali.
Conoscere e usare termini, simboli, fatti, fenomeni, tabelle, grafici e
diagrammi.
Saper individuare elementi, proprietà, analogie, differenze, relazioni.
Saper eseguire procedure per osservare, registrare, misurare,
analizzare, ordinare, classificare.
Saper verificare l’esattezza delle ipotesi attraverso esperimenti e trarre
conclusioni.
VALIDA PER TUTTE LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
MEDIAZIONE DIDATTICA
- Metodologia INDICAZIONI METODOLOGICHE
33 3
3
- Soluzioni
organizzative
Riconoscimento dei bisogni formativi emersi
Ricognizione delle conoscenze e abilità pregresse
Utilizzo delle competenze già acquisite
SCELTE DI METODO
Lezione frontale
Lavori individuali
Esercitazioni e simulazioni
Lavori di gruppo
Discussione e riflessione guidata
Visite e uscite
Interviste
Ideazione e formalizzazione di ipotesi di intervento
Consultazione di dati
Raccolta, discussione, sistemazione (verbale e grafica) e
unificazione delle ipotesi
Rappresentazione iconografica, linguistica, espressiva e
multimediale delle informazioni
Rappresentazione filmica
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
Gruppi eterogenei
Gruppi di livello
Lavoro individuale
Lavoro a coppie
CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI
Modalità di verifica della
padronanza delle
competenze
Scheda di osservazione sistematica dei comportamenti cognitivi,
operativi e relazionali.
(flessibilità dell’utilizzo delle schede strutturate e differenziate in
riferimento al compito di apprendimento anche in relazione agli
standard prefissati)
VERIFICA E VALUTAZIONE
Prove orali
Prove scritte a struttura aperta, chiusa e a scelta multipla.
Relazioni scritte relative agli esperimenti effettuati nel laboratorio scientifico.
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