8
U.N.U.C.I. Gallarate Fondata nel 1920 nell’Unione Lombarda Ufficiali in Congedo; dal 1926 sezione dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia 2018 NEL CENTENARIO DELLA VITTORIA 1915/1918: 1ª GUERRA MONDIALE

unuci calendario 2018gallarate.unuci.org/wordpress/wp-content/uploads/unuci...Lettere e Filosofia, che trovò eroica morte il 19 giugno e le cui spoglie riposano nel Sacrario Militare

  • Upload
    others

  • View
    5

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

  • U.N.U.C.I.GallarateFondata nel 1920

    nell’Unione Lombarda Ufficiali in Congedo;

    dal 1926 sezione dell’Unione

    Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia

    20

    18

    NEL CENTENA

    RIO

    DELLA VITTO

    RIA

    1915/1918: 1ª GUERRA MONDIALE

  • In copertina: sono raffigurati il Cippo commemorativo posto sul Monte Ortigara alla cui base il motto “per non dimenticare” in memoria di quanti sono caduti nella battaglia; una visione del Sacrario Militare di Asiago e lo stralcio di una carta militare della zona.

    Bibliografia: parte dei testi e delle fotografie sono tratti dal volume “La Lettera Svelata” per gentile concessione delle Edizioni Gino Rossato di Valdagno (VI). Gli altri testi, avvallati dal Presidente della Sezione Unuci Magg. Sandro Aspesi, sono redatti da Ufficiali nostri iscritti che sono i diretti responsabili dei loro contenuti. Progetto grafico e impaginazione Cap. Magg. f. Franco Lari.

    L’ULTIMA LETTERA

    DI UN EROE:

    SottotenenteADOLFO

    FERRERO

    Una delle canzoni più toccanti e fa-mose del reperto-rio delle truppe alpine italiane re- cita: “Spunta l’al-ba del 15 giugno, comincia il fuoco dell’Artiglieria…” Fu scritta nel 1915 mentre sui campi di battaglia si inasprivano e insanguinavano gli scontri tra l’esercito italiano e quello austro-ungarico, giovani vite spezzate su un terreno accidentato e aspro con pendici a volte ripide come l’Altopiano di Asiago e più precisamente sul Monte Ortigara denominato più avanti il calvario degli Alpini per l’alto numero di caduti; si calcola che persero la vita oltre 25.000 uomini tra morti e dispersi di cui 13.000 solo di Alpini. Da qui lo spunto per riportare alla ribalta la vera storia del Sottotenente Adolfo Ferrero, Ufficiale del Battaglione Alpini Val Dora, ferito gravemente e deceduto in un reparto someggiato di Sanità alle pendici del Monte Ortigara. Bambino e adolescente sullo sfondo della Torino di inizio ‘900, padre medico e madre benestante. Terminati gli studi al

    Liceo classico si iscrisse alla Facoltà di lettere dell’Università di Torino e, due anni dopo, ammesso al corso della Scuola Allievi Ufficiali di Complemento di Caserta. Avuta la nomina fu assegnato alla 231ª Compagnia del Battaglione Val Dora nel 3º Reggimento Alpini che proprio nella primavera del 1917 era dislocato in avvicinamento alle posizioni nemiche. Prima dell’ultimo tragico assalto Ferrero, appena ventenne, scrisse una commovente lettera alla sua famiglia tuttora conservata ed esposta nel Sacrario Militare di Asiago. Attraverso questo documento viene svelata una verità che fa risaltare ancora di più la figura e il ricordo di questo valoroso soldato e del suo scritto, come tra le più alte espressioni di spirito civile e militare della 1ª Guerra Mondiale. Alla vigilia di una importante offensiva, dando poche speranze di sopravvivenza, la stessa consegnata al suo attendente con la preghiera di farla pervenire alla sua famiglia in caso di morte, ma nessuno scampò a quella battaglia. La lettera venne rinvenuta dopo oltre 40 anni da un gitante che notò alcune ossa e lembi di tessuto tra i sassi mentre saliva sul Monte Ortigara. Il Sottotenente Ferrero riposa nel Sacrario sul Colle Laiten di Asiago dove una teca è dedicata alla sua persona. In seguito fu decorato di Medaglia d’Argento Il cofano d’ordinanza di Adolfo Ferrero.

  • 123456789

    10111213141516171819202122232425262728293031

    S. Madre di Dio

    S. Basilio

    S. Genoveffa

    S. Ermete

    S. Amelia

    Epifania di N. S.

    S. Raimondo di P.

    S. Massimo

    S. Giuliano

    S. Aldo

    S. Igino

    S. Modesto martire

    S. Leonzio

    S. Dazio

    S. Mauro

    S. Marcello

    S. Antonio ab.

    S. Liberata

    S. Mario

    S. Sebastiano

    S. Agnese

    S. Vincenzo

    S. Emerenziana

    S. Francesco di S.

    Conv. di S. Paolo

    SS. Tito e Timoteo

    S. Angela Merici

    S. Valerio

    S. Costanzo

    S. Martina

    S. Giovanni Bosco

    LMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMM

    GENNAIO 2018

    123456789

    10111213141516171819202122232425262728

    GVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMM

    S. Verdiana

    Pres. del Signore

    S. Biagio

    S. Gilberto

    S. Agata

    S. Paolo Miki

    S. Teodoro

    S. Girolamo Emil.

    S. Apollonia

    S. Arnaldo

    N.S. di Lourdes

    S. Eulalia

    S. Maura m.

    S. Valentino

    S. Faustino

    S. Giuliana

    S. Donato m.

    1ª di Quaresima

    S. Mansueto

    S. Silvano

    S. Eleonora Vergine

    Cattedra di S. Pietro

    S. Renzo

    S. Ediberto

    2ª di Quaresima

    S. Romeo

    S. Leandro

    S. Romano Abate

    FEBBRAIO 2018

    Lettera testamento scritta alla vigilia della battaglia dell’Ortigara, Giugno 1917, dal S.Ten. Adolfo Ferrero, torinese di anni 20, 3º Rgt. Alp. Btg. Val Dora, Medaglia d’Argento al Valor Militare, laureato ad honorem in Lettere e Filosofia, che trovò eroica morte il 19 giugno e le cui spoglie riposano nel Sacrario Militare di Asiago. L’originale, esposto nel Museo del Sacrario, è stato rinvenuto, dopo oltre 40 anni, in perfetto stato di conservazione e con ancora evidenti tracce di sangue insieme ai Resti Mortali di altro Caduto che si presume fosse l’attendente al quale aveva consegnato la lettera perché la recapitasse.

    (Trascrizione integrale dall’originale).

    Cari genitori, Scrivo questo foglio nella speranza che non vi sia bisogno di farvelo pervenire.Non ne posso però fare a meno: Il pericolo è grave, imminente. Avrei un rimorso se non dedicassi a voi questi istanti di libertà, per darvi un ultimo saluto. Voi sapete che io odio la retorica,… no, no, non è retorica quello che sto facendo. Sento in me la vita che reclama la sua parte di sole, sento le mie ore contate presagisco una morte gloriosa, ma orrenda… Fra cinque ore qui sarà un inferno. Tremerà la terra, s’oscurerà il cielo, una densa caligine coprirà ogni cosa, e rombi e tuoni e boati risuoneranno fra questi monti, cupi come le esplosioni che in quest’istante medesimo odo in lontananza. Il cielo si è fatto nuvoloso: piove. Vorrei dirvi tante cose… tante… ma voi ve l’immaginate. Vi amo. Vi amo tutti tutti. Darei un tesoro per potervi rivedere,… ma non posso… Il mio cieco destino non vuole. Penso, in queste ultime ore di calma apparente, a Te Papà, a Te Mamma, che occupate il primo posto nel mio cuore, a Te o Beppe, fanciullo innocente, a Te o Adelina… addio… che vi debbo dire?Mi manca la parola; un cozzare di idee, una ridda di lieti, tristi fantasia, un presentimento atroce mi tolgono

    l’espressione… No, no non è paura io non ho paura! Mi sento ora commosso pensando a voi, a quanto lascio; ma so dimostrarmi forte dinnanzi ai miei soldati, calmo e sorridente. Del resto anch’essi hanno un morale elevatissimo. Quando riceverete questo scritto fattovi recapitare da un’anima buona, non piangete e Siate forti, come avrò saputo esserlo io. “Un figlio morto per la Patria non è mai morto”. Il mio nome resti scolpito indelebilmente nell’animo dei miei fratelli. Il mio abito militare, la mia fidata pistola (se vi verrà recapitata) gelosamente conservati stiano a testimonianza della mia fine gloriosa e se per ventura mi sarò guadagnata una medaglia, resti a Giuseppe…O Genitori, parlate, parlate, fra qualche anno, quando saranno in grado di capirvi, ai miei fratellini di me, morto a vent’anni per la Patria. Parlate loro di me, sforzatevi a risvegliare in loro il ricordo di me…M’è doloroso il pensiero di venire dimenticato da essi… Fra dieci, venti anni forse non sapranno più di avermi avuto come fratello…A voi poi mi rivolgo. Perdono, perdono vi chiedo, se v’ò fatto soffrire, se v’ò dato dispiaceri. Credetelo, non fu malizia, se la mia inesperta giovinezza vi ha fatto sopportare degli affanni, vi prego di volermene perdonare. Spoglio di questa vita terrena, andrò a godere di quel bene che credo essermi meritato. A voi Babbo e Mamma un bacio, un bacio solo che dica tutto il mio affetto. A Beppe, a Nina un altro. Avrei un monito: Ricordatevi di vostro fratello. Sacra è la religione dei morti. Siate buoni. Il mio spirito sarà con voi sempre.A voi lascio ogni mia sostanza. È poca cosa. Voglio però che sia da voi gelosamente conservata. A Mamma, a Papà lascio… il mio affetto immenso. È il ricordo più stimabile che posso loro lasciare.Alla mia zia Eugenia il Crocefisso d’Argento. Al mio zio Giulio la mia Madonnina d’oro. La porterà certamente. La mia divisa a Beppe, come le mie armi e le mie robe.Il portafoglio (L. 100) lo lascio all’attendente. Vi bacio. Un bacio ardente di affetto dal vostro aff.mo Adolfo.

    al Valor Militare con questa motivazione: “Comandante di un plotone, lo trascinava

    con mirabile slancio all’attacco e non cessava di incitarlo ad avanzare, benché ferito ripetutamente e gravemente”. Monte Ortigara, 19 giugno 1917.

    Magg. f. (alp) Sandro Aspesi

    ************************************************************************************

    Attestato del Ministero della Guerra perla concessione della Medaglia d’Argento al Valor Militare.

  • 123456789

    10111213141516171819202122232425262728293031

    GVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVS

    S.S. Albino e Eudosia

    S. Basileo

    S. Cunegonda

    3ª di Quaresima

    S. Adriano

    S. Coletta vergine

    S. Perpetua e Felicita

    S. Giovanni di Dio

    S. Francesca

    S. Simplicio

    4ª di Quaresima

    S. Massimiliano

    S. Eufrasia vergine

    S. Matilde

    S. Luisa vedova

    S. Eriberto

    S. Patrizio

    5ª di Quaresima

    S. Giuseppe

    S. Alessandra martire

    S. Serapione

    S. Caterina di Genova

    S. Turibio

    S.S. Romolo e Agapito

    Le Palme

    S. Emanuele

    S. Ruperto vescovo

    S. Sisto III papa

    S. Secondo martire

    S. Alberto

    S. Beniamino martire

    MARZO 2018

    123456789

    101112131415161718192021222324252627282930

    DLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDL

    Pasqua

    dell’Angelo

    S. Riccardo

    S. Isidoro

    S. Vincenzo

    S. Diogene martire

    S. Giov. B. La Salle

    S. Alberto

    S. Gualtiero

    S. Terenzio

    S. Stanislao

    S. Zenone

    S. Martino

    S. Abbondio

    S. Annibale

    S. Bernadetta

    S. Roberto

    S. Galdino

    S. Ermogene

    S. Adalgisa

    S. Anselmo

    SS. Sotero e Caio

    S. Giorgio

    S. Fedele

    Festa della Liberazione

    S. Marcellino

    S. Zita

    S. Valeria

    S. Caterina

    S. Pio

    APRILE 2018

    PreparandoBRUGHIERA

    Sabato 22 aprile si è tenuta la fase preparatoria dell’eser-citazione “Brughiera” orga-nizzata presso la sede di Air Vergiate al Parco Europa di Sesto Calende, dai riservisti dell’UNUCI di Gallarate in collaborazione con l’Ammi-nistrazione comunale di Se-sto Calende. Le calamità na-turali, quali eventi tellurici e meteorologici, che hanno colpito il territorio italiano negli ultimi tempi hanno evi-denziato un possibile impie-go del personale in congedo in supporto delle entità istituzionali e in relazione alle specifiche caratteristiche tipiche del personale militare, nonché la necessità di ipotizzare forme di collaborazione con le Autorità che possano consentire, a titolo volontario e personale, di

    “Civil Emergency Planning (CEP and Building Resilience at Home”. L’iniziativa organizzata da UNUCI Gallarate, nella persona del Presidente Magg. Sandro Aspesi, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Sesto Calende si è configurata come fase esecutiva delle attività prodromiche realizzate ad aprile nella fase preparatoria di Brughiera 2017. La proliferazione di eventi terroristici come quelli di Parigi, Nizza, Berlino, Bruxelles, Londra, Stoccolma, Barcellona, e purtroppo non ultimo quello di Marsiglia – primario in termini di importanza, perché l’attentatore sarebbe stato ucciso da un appartenente alla riserva militare francese e anche alla luce della campagna in Francia di arruolamenti per la réserve opérationnelle e la réserve citoyenne della Gendarmerie Nationale nonché alla ricostituzione della Garde Nationale a ottobre 2016 – hanno ispirato la realizzazione del progetto di formazione destinato al personale in congedo e a membri del la società civi le analogamente a iniziative realizzate da altre Nazioni NATO-UE.La progettualità risponde agli intendimenti del Libro Bianco della Difesa in cui è previsto al paragrafo 128 che la riserva “potrebbe essere impiegata in attività

    proporre il proprio contributo alla collettività anche in mancanza di “Richiamo in servizio”.

    Brughiera 2017. “Lo sviluppo delle capa-cità locali per la gestione della pianificazione nelle emergenze civili e costruire la resilienza in Patria: il ruolo dei riservisti”.Nelle date 06/07/08 ottobre, presso la sede di Air Vergiate al Parco Europa di Sesto Calende, si è svolta l’e-sercitazione Brughiera 2017 “Civil Emergency Planning (CEP) and Building Resi-lience at Home: The Role of Reservists” che ha mutato la dottrina internazionale di s e t t o r e d a l S i m p o s i o internazionale CIOR-NATO di Madrid del 2 agosto 2016 sul ruolo dei riservisti nel

    Il Presidente della Sezione Unuci di Gallarate, MaggioreSandro Aspesi ripreso durante la cerimonia dell’alzabandiera.

    Nella foto è ritratto il gruppo composto da militari e civiliche hanno partecipato alla simulazione di un evento NBCR.

  • 123456789

    10111213141516171819202122232425262728293031

    MMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMG

    festa del lavoro

    S. Atanasio

    S. Filippo

    SS. Silvano e Nereo

    S. Pellegrino

    S. Giuditta

    S. Flavia

    S. Desiderato

    S. Geronzio

    S. Antonino

    S. Fabio

    S. Rossana

    S. Emma

    S. Mattia ap.

    S. Torquato

    S. Ubaldo

    S. Pasquale

    S. Giovanni I papa

    S. Pietro di M.

    S. Bernardino

    S. Vittorio

    S. Rita da Cascia

    S. Desiderio

    Beata V. Maria

    S. Beda

    S. Filippo Neri

    S. Agostino

    S. Emilio

    S. Massimino

    S. Felice

    S. Ferdinando

    MAGGIO 2018

    123456789

    101112131415161718192021222324252627282930

    VSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVS

    S. Giustino

    Festa della Repubblica

    S. Carlo

    S. Quirino

    S. Bonifacio

    S. Norberto

    S. Robero

    S. Medardo

    SS. Efrem e Primo

    S. Diana

    S. Barnaba

    S. Guido

    S. Antonio da Pad.

    S. Eliseo

    S. Germana

    S. Aureliano

    S. Gregorio

    S. Marina

    S. Gervasio

    S. Silverio

    S. Luigi

    S. Paolino

    S. Lanfranco

    Nat. S. Giovanni B.

    S. Guglielmo

    S. Virgilio

    S. Cirillo

    S. Ireneo m.

    SS. Pietro e Paolo

    SS. Primi Martiri

    GIUGNO 2018

    di concorso alle istituzioni dello Stato in caso di eventi eccezionali”, “quando ne-cessaria per assolvere a specif iche esigenze na-zionali, quali situazioni di crisi o di emergenza” e ciò è per fe t tamente aderente all’enunciato “… per meglio continuare a servire lo Stato in ogni tempo” dell’art. 1 dello Statuto dell’UNUCI.Nello specifico le simula-zioni per il personale civile militare si sono articolate in: A t t a c c o v e i c o l a r e c o n speronamento/investimento veicolare; Ricerca fuggitivo; Evento NBCR e sono stati predisposti PCA (Posto Comando Avanzato) e un P M A ( P o s t o M e d i c o

    simulazione esercitativa in concorso per appoggio e supporto, all’operato della Polizia Giudiziaria ai sensi dell’art. 348 comma 4 del Codice di procedura Penale.Le attività civili militari sono state precedute da briefing, per illustrare gli scopi gene-rali delle esercitazioni e con-trollare il funzionamento del-le attrezzature e dei mezzi da impiegare, e si sono concluse con debriefing, per valutare i risultati conseguiti nel corso delle simulazioni svolte e per definire il raggiungimento di ulteriori obiettivi. Ta l e a t t i v i t à d i a u d i t finalizzata a una valutazione multidimensionale, multi-disciplinare e multipro-fessionale per monitorare le o p e r a z i o n i f o r m a t i v e

    Avanzato) nonché attività di gestione della sicurezza e soccorso dei feriti; Ricerca armi e stupefacenti ex art. 41 TULPS e art. 103 DPR 309/90 in area industriale dismessa con attività di sequestro dei materiali, compilazione moduli e atti al termine

    dell’operazione. Occorre specificare che l’eserci-tazione simulata è stata organizzata ipotizzando la realizzazione delle attività dei partecipanti alla

    addestrative di Sicurezza, Protezione e Difesa Civile è stata inquadrata nella progettualità in virtù dell’accordo di collaborazione stipulato tra la Sezione UNUCI di Gallarate e l’Università Carlo Cattaneo-LIUC di Castellanza (Varese) e in virtù dell’attivazione del Corso di Alta Formazione Universitaria “Formatori e Gestori delle Risorse Umane nel Sistema di Sicurezza, Protezione e Difesa Civile” con il patrocinio della Provincia di Varese.Il concorso sinergetico tra l’UNUCI di Gallarate, l’Università Carlo Cattaneo-LIUC di Castellanza, il Joint Research Centre di Ispra, la Polizia locale, il personale in congedo in veste sperimentale di personale militare di “Strade Sicure” (come previsti dalla Legge 125/2008) impiegato in ambito extraurbano, il personale sanitario, i volontari di Protezione Civile e vari role-players di popolazione civile coinvolta, si è ricollegato alle attività di volontariato per la sicurezza contemplate nell’art. 28 della Legge Regionale Lombardia 6/2015.UNUCI Gallarate, con la sinergia concorsua-le di uomini e donne appartenenti a varie real-tà associative e istituzionali presenti sul terri-torio Lombardo, ha dimostrato che l’intera-zione e l’integrazione tra componenti del comparto sicurezza non solo è possibile ma soprattutto necessaria per l’interesse collettivo e nazionale. Dott.ssa Filomena Paciello

    Componenti dello staff organizzativo dopo la celebrazione della funzione religiosa.

    Azione antiterroristica svoltasi nel corso dell’ercitazione presso una zona industriale dismessa.

  • 123456789

    10111213141516171819202122232425262728293031

    DLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLM

    S. Teobaldo

    S. Ottone

    S. Tommaso ap.

    S. Elisabetta di P.

    S. Antonio M.Z.

    S. Maria Goretti

    S. Edda

    S. Priscilla

    S. Veronica

    S. Felicita

    S. Benedetto

    S. Fortunato

    S. Enrico

    S. Camillo

    S. Bonaventura

    N.S. del Carmelo

    S. Alessio

    S. Calogero

    S. Simaco

    S. Elia

    S. Lorenzo da B.

    S. Maria Maddalena

    S. Brigida

    S. Cristina

    S. Giacomo ap.

    SS. Anna e Gioacchino

    S. Liliana

    S. Nazario

    S. Marta

    S. Pietro

    S. Ignazio

    LUGLIO 2018

    123456789

    10111213141516171819202122232425262728293031

    MGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGV

    S. Alfonso

    S. Eusebio

    S. Lidia

    S. Giovanni M. V.

    Madonna della neve

    Trasfig. del Signore

    S. Gaetano

    S. Domenico

    S. Fermo

    S. Lorenzo

    S. Chiara

    S. Ercolano

    S. Ponziano

    S. Alfredo

    Assunzione V. Maria

    S. Rocco

    S. Giacinto

    S. Elena

    S. Italo

    S. Bernardo

    S. Pio X papa

    S. Fabrizio

    S. Rosa da Lima

    S. Bartolomeo

    S. Ludovico

    S. Alessandro

    S. Monica

    S. Agostino

    Martirio S. Giovanni

    S. Felice

    S. Aristide

    AGOSTO 2018

    123456789

    101112131415161718192021222324252627282930

    SDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSD

    S. Egidio

    S. Elpidio

    S. Gregorio

    S. Rosalia

    S. Vittorino

    S. Umberto

    S. Regina

    Natività B. Vergine

    S. Pietro

    S. Nicola

    S. Diomede

    SS. Nome di Maria

    S. Giovanni

    Santa Croce

    B.V. Addolorata

    SS. Cornelio e Cipriano

    S. Roberto

    S. Sofia

    S. Gennaro

    S. Eustachio

    S. Matteo

    S. Maurizio

    S. Lino papa

    S. Pacifico

    S. Aurelia

    SS. Cosma e Damiano

    S. Vincenzo

    S. Venceslao

    S. Michele

    S. Girolamo

    SETTEMBRE 2018

    Attività della Sezione: IBMC INTERNATIONAL BAVARIANMILITARY COMPETITION

    Dal 27 al 30 luglio 2017 si è svolto presso il Centro addestramento tecnico della Luftwaffe di Graben/Lagerlechfeld (Baviera), che quest’anno prevedeva gare su due giorni, molto articolate e prevedeva i seguenti esercizi per ogni singolo tiratore (ogni team era composto da tre elementi) da completare entro un tempo limite:* Pistola mitragliatrice HK MP7, 40 colpi calibro 4,6x30 mm e percorso di tiro dinamico a staffetta fra 35 e 25 m;* Pistola P8 (HK USP) e Carabina HK G36, 10 colpi cal. 9x19 mm + 20 colpi 5,56x45 mm. Tiri statici da 250 a 100 m con la Carabina e da 50 a 25 m con la Pistola;* Fucile HK G27 (HK 417) e Carabina HK G36, 10 colpi 7,62x51 mm + 20 colpi 5,56x45 mm; * Tiri statici da 250 a 100 m;* Mitragliatrice Rheinmetall MG3 (già MG42), 50 colpi 7,62x51 mm;

    * Tiri statici da 25 m e percorso ad ostacoli;* Percorso a sorpresa con replica di armi ad aria compressa e paint ball. Alla IBMC 2017 hanno partecipato, compreso quello dell’Unuci Gallarate, 29 teams da tre elementi ciascuno, di cui ben cinque italiani, complessivamente provenienti da otto nazionalità diverse.

    **********************************************

    ASSUPENTATHLONDI AIROLO

    Il 24 giugno 2017 ad Airolo (CH) si è tenuta una gara internazionale di tiro, organizzata dalla Sezione di Bellinzona dell’Associazione Svizzera dei Sottufficiali alla quale hanno partecipato numerosi soci della Sezione UNUCI di Gallarate.Le prove di tiro prevedevano:* Stage Fass 90: shooting a 300 m programma A;* Stage Fass 90: shooting a 300 m programma B;* Stage pist. 75: a 25 m;* Stage Fass 57: shooting a 30 m;* Stage Combat 90: shooting a 30 m;* Facoltativo: Stage SR K31: stand a 300 m. La squadra di tiro UNUCI Gallarate ha ottenuto il 3º posto fra le squadre estere.

    Foto di gruppo dei tiratori della SezioneUnuci di Gallarate.

    I componenti del team Unuci Gallarate:C.M. Enrico Ceci, C.M. Giuseppe Gallo e Capitano Marco Tomassoni.

  • 123456789

    10111213141516171819202122232425262728293031

    LMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMM

    S. Teresa

    SS. Angeli Custodi

    S. Gerardo

    S. Francesco

    S. Placido

    S. Bruno

    N. S. del Rosario

    S. Pelagia

    S. Dionigi

    S. Daniele

    S. Firminio

    S. Serafino

    S. Edoardo re

    S. Callisto I papa

    S. Teresa d'Avila

    S. Edvige

    S. Ignazio

    S. Luca

    S. Laura

    S. Adelina

    S. Orsola

    S. Donato

    S. Giovanni da C.

    S. Antonio M. C.

    S. Daria

    S. Evaristo papa

    S. Fiorenzo

    S. Simone

    S. Ermelinda

    S. Germano

    S. Lucilla

    OTTOBRE 2018

    123456789

    101112131415161718192021222324252627282930

    GVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGV

    Tutti i Santi

    Comm. dei Defunti

    S. Silvia

    S. C arlo Borromeo

    S. Zaccaria

    S. Leonardo

    S. Ernesto

    S. Goffredo

    S. Oreste

    S. Leone Magno

    S. Martino di Tours

    S. Renato

    S. Diego

    S. Giocondo

    S. Alberto Magno

    S. Margherita

    S. Elisabetta

    S. Oddone

    S. Fausto

    S. Benigno

    Present. B. V. Maria

    S. Cecilia

    S. Clemente

    S. Flora

    S. Caterina

    S. Corrado

    S. Virgilio

    S. Giacomo

    S. Saturnino

    S. Andrea

    NOVEMBRE 2018

    123456789

    10111213141516171819202122232425262728293031

    SDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDLMMGVSDL

    S. Ansano

    S. Bibiana

    S. Francesco

    S. Barbara

    S. Crispina

    S. Nicola

    S. Ambrogio

    Immacolata Conc.

    S. Siro

    N. S. di Loreto

    S. Damaso papa

    S. Giovanna

    S. Lucia

    S. Giovanni

    S. Valeriano

    S. Albina

    S. Lazzaro

    S. Lazzaro

    S. Graziano

    S. Liberato

    S. Pietro

    S. Francesca

    S. Vittoria

    S. Irma

    Natività del Signore

    S. Stefano

    S. Giovanni

    Sacra Famiglia

    S. Tommaso

    S. Savino

    S. Silvestro

    DICEMBRE 2018

    RISERVISTI A SCUOLA DAI CARABINIERI

    Dal 28 agosto al 1º settembre scorso, presso il Centro Addestramento della 2ª Brigata Mobile, si è svolto il corso “Concorso civile alle operazioni di soccorso in caso di attacchi terroristici” a cui hanno partecipato 17 tra ufficiali, sottufficiali e militari delle categorie in congedo, provenienti da varie regioni d’Italia, concludendo così un primo ciclo di corsi per personale in congedo in materia di minaccia terroristica.L’iniziativa, promossa dalla Sezione UNUCI di Gallarate si è composta da una prima fase di corso “basico”, improntato alla “Sopravvivenza in caso di attacchi terroristici”, cui hanno partecipato 9 frequentatori, delle varie categorie di personale in congedo.L’attività formativa, della durata di 5 giorni, si è svolta presso la sede del CISAM, Centro Interforze Studi Applicazioni Militari di San Pietro a Grado (PI), all’interno del quale è incardinato il Centro Addestramento dei Carabinieri della 2ª Brigata Mobile dei CC comandata dal Gen. B. Sebastiano Comitini.È da evidenziare che da questo Comando Brigata dipendono il 1º Rgt. “Tuscania”, il 13º Rgt. “Friuli-Venezia Giulia”, il 7º Rgt. “Trentino-Alto Adige” e il Gruppo Intervento Speciale (G.I.S.). Tale circostanza conferisce particolare rilievo al ruolo addestrativo del reparto e un notevole livello di professionalità e competenza erogata nei corsi, anche alla luce della pluriennale esperienza maturata al G.I.S. da parte del comandante del Centro, il Ten. Col. Giuseppe Corso, e dei suoi Ufficiali e sottufficiali e graduati istruttori, tutti veterani di ogni Teatro di impiego dell’Arma all’estero e sul territorio nazionale, ed esperti formatori anche di forze di polizia straniere.Gli argomenti esposti, le attività pratiche e l’altissima professionalità del personale istruttore, hanno permesso, con questa iniziativa infatti un notevole salto qualitativo nella formazione e aggiornamento del personale in congedo. Il successivo corso avanzato ha riguardato il vero e proprio concorso civile alle operazioni di soccorso in caso di attacchi terroristici, in cui è stato sviluppato il possibile ruolo del personale in congedo che, anche come semplice cittadino, senta il dovere di mettersi a disposizione delle

    autorità in situazioni di stato di necessità per causa di atti terroristici e pertanto sia in grado, in maniera corretta ed efficace di poter dare ausilio alla polizia giudiziaria, qualora richiesto ai sensi dell’art. 348, 4º comma del Codice di procedura Penale, in ciò dando avvio anche a un nuovo tema di studio e riflessione sul possibile con-t r i b u t o o p e r a t i v o d e l personale in congedo, quali persone idonee a compiere a t t i o o p e r a z i o n i c h e richiedono specifiche com-petenze tecniche.Durante cinque giornate le lezioni densissime, sono state e ff e t tua t e impegna t ive

    lezioni di difesa personale finalizzate a preservare la propria incolumità, l’intervento in soccorso degli operatori di polizia fatti oggetto di violenza fisica. Sono stati simulati tecniche di trasporto e messa in sicurezza di operatori di polizia feriti durante attacchi terroristici.L’esperienza di queste settimane di formazione intensiva presso il Centro Addestramento, oltre a essere una importantissima occasione di formazione personale e professionale, hanno anche rappresentato una svolta non solo nel concepire la formazione del personale in congedo, ma anche di ritornare alla vita militare in modo pieno e concreto, non più come nostalgico ricordo di tempi ormai passati, ma come un presente vivo e reale, carico di tensione operativa, professionalità e spirito di colleganza, ora e come un tempo, teso a servire la Patria, seppur con diverse prospettive e funzioni.La Sezione UNUCI di Gallarate, infatti, da diversi anni sta effettuando attività di analisi e studio ed esercitazioni sulle possibili sinergie, realisticamente realizzabili, che prevedano un ruolo che metta a frutto le competenze degli Ufficiali in congedo, e le attività associative stesse, a favore della collettività. Ciò allo scopo di individuare, anche in assenza di disposizioni normative o regolamentari di dettaglio, un ruolo per la condizione di “riservista” che, senza dover aderire sin-golarmente ad altri enti del volontariato, ad esempio di Protezione Civile, possa, nella sua propria natura, potersi mettere a disposizione comunque delle Autorità e servire in tal modo la Patria. Il ciclo di formazione appena concluso presso il Centro Addestramento è stato un enorme successo sotto tutti i punti di vista. Gli argomenti esposti, le attività pratiche e l’altissima professionalità del personale istruttore, ma anche l’accuratezza della componente logistico amministrativa del Centro Addestramento e la vision lungimirante e innovativa della catena gerarchica dell’Arma dei Carabinieri, hanno permesso con questa esperienza full-immersion, un notevole salto qualitativo nella formazione e aggiornamento del personale in congedo in relazione alle attuali gravi minacce, tanto da suscitare immediato interesse da parte di numerose altre Sezioni UNUCI e delle Associazioni d’Arma in tutta Italia. Magg. Alberto De Carolis

    La foto ritrae i partecipanti ripresi con il Comandante Ten. Col. Giuseppe Corso e il M. C. Luca Piscozzi.

  • U.N.U.C.I. Sezione di Gallarate

    Presidente: Maggiore Sandro Aspesi

    21013 Gallarate (VA), Via Mauro Venegoni, 3

    Tel. 0331/770.328

    [email protected] - www.unuci.org

    ISCRITTI ALLA SEZIONE U.N.U.C.I. DI GALLARATE NEL 2017(suddivisi per categorie secondo la direttiva 1/2011 prot. 0420/1596 del 08/09/2011)

    GENERALE DI CORPO D’ARMATA

    MAGGI GIUSEPPE

    TENENTE GENERALE

    RIGHELE MARIO

    GENERALE DI DIVISIONE

    FREGOSI LUIGI

    BRIGADIERE GENERALE

    ROSELLI FRANCESCO

    SPEROTTO GIOVANNI

    COLONNELLO

    BONACCI SAVERIO

    CIORRA MICHELE

    TENENTE COLONNELLO

    FERRARO GUIDO (C.F.)

    MAGGIORE

    ASPESI SANDRO

    CAVALLINI ROBERTO (C.C.)

    COLELLA DOMENICO

    DE CAROLIS ALBERTO

    LOMONACO FRANCESCA

    PRINCISGH LORIS

    PRIMO CAPITANO

    BENVENUTI NORBERTO

    DE VINCENZO CORRADO

    GIOLLO ANTONIO

    LAURI FRANCESCO

    MELECA VINCENZO

    MERLETTI CORRADO

    PERUZZOTTI LUIGI

    POZZI RAIMONDO

    SANGIORGIO MARCELLO (T.V.)

    TADDEI FRANCO

    CAPITANO

    BURACCINI SERGIO

    DI DATO VINCENZO

    FOGLIATI GIOVANNI

    FUMAGALLI DANILO

    GHIRINGHELLI PAOLO

    MIGLIAVACCA LUCA

    RAGO PAOLO

    RIPAMONTI PAOLO

    SEVERGNINI PAOLO

    TOMASSONI MARCO

    TENENTE

    ANDREOSSI ANDREA

    ASPESI FRANCO

    ASPESI LODOVICO

    BANDERA LUIGI

    BARTOLOMEI VIRGINIO

    BERTOCCHI BRUNO

    BIANCHI CESARE

    BIGANZOLI ENRICO

    BOGNI GIANMARIO

    BONETTI DANIELE

    BOTTONE ANTONIO (S.T.V.)

    BRIVIO DARIO

    BRUNETTI ANDREA

    CARBONE MARCO

    CARDANI GIORGIO

    CARRUBBA ROSARIO

    CONIGLIO SERGIO

    CRESPI EUGENIO

    DE TOMASI GUALTIERO

    DE TOMASI YURI

    DI PALMA FRANCO

    DUSIO GIANSANDRO

    FERRARI CARLO

    FRANCHINI CARLO

    GARATTI RINO

    GRASSI ENZO

    GRASSI GIORGIO

    GROSSONI ANTONIO

    GUENZANI ALBERTO

    GUIRRERI ALESSANDRO

    LANDONI ARRIGO

    MACCHI ALBERTO

    MACCIONI BALILLA

    MAGNAGHI GIAMPIERO

    MAIELLO LORENZO

    MANFREDI MARCO

    MASCHERONI MATTIA

    MEDEGHINI TERENZIO

    MERCENARO ROMEO

    MILANI GIULIANO

    MORANDIN ROBERTO

    NAPOLI SERGIO

    NICOSIA SEBASTIANO

    PACILETTI MICHELE

    PALAZZOLO CORRADO

    PERONI FRANCO

    PERTILE ROBERTO

    PINTON ALBERTO

    POZZI ANGELO

    PREALTA ANTONIO

    RICOTTI MATTEO

    RIZZOTTO FLAVIANO

    ROSTONI MARIO

    SALINA FIORENZO

    TAMBORINI SERGIO

    TRONCONI ALDO

    VALENTI PAOLO

    VICENZUTTO LUCA MICHELE

    ZAMARCO GIOVANNI

    ZARONE GIUSEPPE

    SOTTOTENENTE

    BIENTINESI MASSIMO

    BOSETTI MARCO

    CAMBARERI GIUSEPPE

    CASALI DANIELE

    CHERUBINI GIUSEPPE

    GUIDO GIORGIO (G.M.)

    MAFFIOLINI ANDREA (G.M.)

    POZZI CARLO

    RUSSO GIORGIO

    ZAVAGNIN DANIELE

    ZECCHINATI UMBERTO

    SOCI AGGIUNTI

    BETTELLI ANTONIOGenerale di Brigata E.I. Spe

    PISANI ANGELOTenente Colonnello G.d.F.

    PETROSINI CLAUDIATenente di Vascello

    LENTI ANTONIA S.Tenente di Vascello

    SOCI AGGREGATI

    AGUZZI LUIGI

    ALBERTINI ROBERTO

    AVALLONE ANTONIO

    BELIGNI ALESSIO

    BELLIN MARIANO

    CAGGIO FLAVIO

    CARLÀ SALVATOREAppuntato Scelto C.C.

    CECI ENRICO

    CRUCIATTI Prof. FLAVIO

    FILIPPI Dott. MARCO

    FIORI FABRIZIO

    FONDRINI Dott. GIORGIO

    FRANZONI SERGIO

    GALLIENA FABRIZIO

    GALLO GIUSEPPE

    LARI FRANCO

    LATELLA PAOLO

    LORENZETTI FLORIANOAiutante Esercito Svizzero

    MAIELLO LUCA

    MANTEGAZZA FABIO

    MASCALI IGNAZIO

    MORI ROBERTO

    NANNINI FRANCO

    PACIELLO Dott.ssa FILOMENA

    PALMIERI MANUELA

    PINO D’ASTORE SERGIO1º Maresciallo Aiutante M.M.

    POZZI DANIELE PIETRO

    REGGIANI RENATO

    RONZANI SILVANO

    ROSSI STEFANOUfficiale Esercito Svizzero

    ROSSINI ANTONIOMaresciallo Aiutante G.d.F.

    SCHIVI Dott.ssa BIANCA

    SCHNAPPENBERGER FRANCO

    SPERA ANTONINO

    STAGNOLI ANDREA

    SUTTI LORENZO

    TOGNIN CHRISTIAN

    TOMASINI AMPELIO

    TORTI PAOLO

    TRIFILIO ADRIANO

    TOVAGLIERI KATIUSCIA

    VIGNA EDOARDO

    ZAMPERONI OLINDO ROBERTO

    ZANIN MASSIMO

    ZANUTEL ANGELO

    ZUSSINO FRANCESCO

    GRA

    FIC

    A M

    ERC

    AN

    DELL

    I -

    Card

    an

    o V

    A -

    340 6

    880996