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13 Viale Carducci, 71 - 55049 VIAREGGIO (Lucca) www.fondazionemariavaltorta.it Il perché dei Capitoli a incastro del L’Evangelo come mi è stato rivelato (parte 3 di 4) MariaV altorta Newsletter I PROBLEMI DELL’ORA PRESENTE A cura della Fondazione Maria Valtorta 2 Maggio 2018 Newsletter N° 48 Durante la Grande Guerra, dopo la disfatta di Caporetto del 1917, Maria Valtorta decise di entrare in Ospedale, prestando servizio come infermiera Samaritana, per portare aiuto e conforto ai soldati italiani feriti. Maria Valtorta trascorreva tutti i giorni, compresa la domenica, dalle 13 alle 20 ore, tra le corsie dell’Ospedale di Firenze. Cosa pensa Maria Valtorta di Pietro Ubaldi Nei dieci mesi l’incontro-scontro continua incessantemente. I libri di Pietro Ubaldi erano stati leggiucchiati da Maria Valtorta, ma respinti subito come sbagliati in tutti i sensi. Ora lo scontro non è più tra i due cugini con dibattiti più o meno furiosi, ma tra i testi scritti da Pietro Ubaldi e quelli che riceve (con sem- plicità) Maria Valtorta dal Cielo. In palio c’è la conversione o no di Giuseppe Belfanti. Degno di nota è che Maria Valtorta mette in gioco una serie molto lunga di preghiere e penitenze pur d’arrivare allo scopo. La posizione di Maria Valtorta resta assolutamente chiara. Nella visione del 4 giugno 1941 e quindi precedente e autonoma rispetto a quelle successive dal 1943 in poi, Maria Valtorta scrive: «Vedo la misteriosa porta aprirsi e uscirne un rutilìo di luce, e dentro è una Voce che mi dice di non sprezzare Giuseppe Belfanti ma anzi di usargli profonda carità, perché può avere presso il Cuore divino trovato misericordia per la sua ricerca di Dio anche se fatta per vie errate». (MARIA VALTORTA, I Quaderni del 1945-1950, Centro Editoriale Valtortiano, Isola del Liri FR 2006, dal calendario mistico del 10 febbraio 1946). Poche parole che spiegano il rapporto intellettuale e spirituale tra i due. Inoltre: «In casa Valtorta, a Viareggio, si trovano i due libri seguenti: Pietro Ubaldi, L’ascesi mistica, collana di Biosofia diretta da Gino Trespioli, Milano, editore Ulrico Hoepli, 1939; Pietro Ubaldi, La grande sintesi, sintesi e soluzione dei problemi della scienza e dello spirito, seconda edizione riveduta, Milano, editore Ulrico Hoepli, 1939. Sul frontespizio del secondo libro Maria Valtorta ha scritto: “Questo e Ascesi [cioè il primo libro] sono stati mandati da mio cugino [cioè Giuseppe Belfanti, cugino della mamma della scrittrice] sperando di tirarmi dalla sua quando era ancora spiritista”». (Questa è una nota del redattore de I Quaderni del 1944, al testo del 14 Novembre). Ricordiamo l’appuntamento in onda venerdì 4 Maggio 2018 con la trasmissione radiofonica: Maria Valtorta Persona e Opera dalle frequenze di Radio Maria a partire dalle ore 12,30. Conduce don Ernesto Zucchini con interventi in diretta telefo- nica da parte dei radio ascol- tatori al numero: 031/610.610

Newsletter Valtorta... · soluzione dei problemi della scienza e dello spirito, seconda edizione riveduta, Milano, editore Ulrico Hoepli, 1939. Sul frontespizio del secondo libro

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Page 1: Newsletter Valtorta... · soluzione dei problemi della scienza e dello spirito, seconda edizione riveduta, Milano, editore Ulrico Hoepli, 1939. Sul frontespizio del secondo libro

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Viale Carducci, 71 - 55049 VIAREGGIO (Lucca)

www.fondazionemariava ltor ta . it

Il perché dei Capitoli a incastro del L’Evangelo come mi è stato rivelato (parte 3 di 4)

MariaV altortaNewsletter

I PROBLEMI DELL’ORA PRESENTEA cura della Fondazione Maria Valtorta – 2 Maggio 2018 – Newsletter N° 48

Durante la Grande Guerra, dopo la disfatta di Caporetto del 1917, Maria Valtorta decise di entrare in Ospedale, prestando servizio

come infermiera Samaritana, per portare aiuto e conforto ai soldati

italiani feriti. Maria Valtorta trascorreva tutti i giorni, compresa la domenica,

dalle 13 alle 20 ore, tra le corsie dell’Ospedale di Firenze.

Cosa pensa Maria Valtorta di Pietro UbaldiNei dieci mesi l’incontro-scontro continua incessantemente.I libri di Pietro Ubaldi erano stati leggiucchiati da Maria Valtorta, ma respinti subito come sbagliati in tutti i sensi. Ora lo scontro non è più tra i due cugini con dibattiti più o meno furiosi, ma tra i testi scritti da Pietro Ubaldi e quelli che riceve (con sem-plicità) Maria Valtorta dal Cielo.In palio c’è la conversione o no di Giuseppe Belfanti. Degno di nota è che Maria Valtorta mette in gioco una serie molto lunga di preghiere e penitenze pur d’arrivare allo scopo.La posizione di Maria Valtorta resta assolutamente chiara.Nella visione del 4 giugno 1941 e quindi precedente e autonoma rispetto a quelle successive dal 1943 in poi, Maria Valtorta scrive:«Vedo la misteriosa porta aprirsi e uscirne un rutilìo di luce, e dentro è una Voce che mi dice di non sprezzare Giuseppe Belfanti ma anzi di usargli profonda carità, perché può avere presso il Cuore divino trovato misericordia per la sua ricerca di Dio anche se fatta per vie errate». (Maria Valtorta, I Quaderni del 1945-1950, Centro Editoriale Valtortiano, Isola del Liri FR 2006,

dal calendario mistico del 10 febbraio 1946).

Poche parole che spiegano il rapporto intellettuale e spirituale tra i due.Inoltre:«In casa Valtorta, a Viareggio, si trovano i due libri seguenti:Pietro Ubaldi, L’ascesi mistica, collana di Biosofia diretta da Gino Trespioli, Milano, editore Ulrico Hoepli, 1939; Pietro Ubaldi, La grande sintesi, sintesi e soluzione dei problemi della scienza e dello spirito, seconda edizione riveduta, Milano, editore Ulrico Hoepli, 1939.Sul frontespizio del secondo libro Maria Valtorta ha scritto: “Questo e Ascesi [cioè il primo libro] sono stati mandati da mio cugino [cioè Giuseppe Belfanti, cugino della mamma della scrittrice] sperando di tirarmi dalla sua quando era ancora spiritista”».(Questa è una nota del redattore de I Quaderni del 1944, al testo del 14 Novembre).

Ricordiamo l’appuntamento in onda venerdì 4 Maggio 2018 con la trasmissione radiofonica: Maria Valtorta Persona e Operadalle frequenze di Radio Maria a partire dalle ore 12,30.Conduce don Ernesto Zucchini con interventi in diretta telefo-nica da parte dei radio ascol-tatori al numero: 031/610.610

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«Poi oso una domanda che da oltre un mese ho sulle labbra, da quando Gesù ha così chiaramente parlato sul caso Belfanti-Punturieri ecc. ecc. “Gesù, quei due libri dell’Ubaldi, che ne faccio? Li brucio o li do a P. Migliorini? Tanto, Tu lo sai, da quando Tu mi sei Maestro non leggo più nulla di nulla, il buono e sacro per non influenzarmi, il mondano e men buono per non profanarmi. Sono lì da due anni senza che io li tocchi. E ora mi fanno anche ripugnanza. Li brucio?”.“No. Li tieni. Adesso dobbiamo continuare l’illustrazione del Vangelo per questo povero mondo cattolico che non sa più vedere il Vangelo come la perla celeste di ogni sacra coltura, l’indispensabile, l’insuperabile. Ma poi... Forse ti chiederò la fatica per confutare quelle opere di errore. Io solo posso farlo...”.» (Testo in Ibid.)

Rivolgendosi a padre Migliorini:«Si ricorda quando leggevo quei libri dell’Ubaldi e, poiché Dio così voleva, ne ricavavo pensieri profondamente cristiani? Lei ha sorriso di questa mia... proprietà di vedere, sentire, gustare, comprendere solo Dio anche nelle opere di un demonio».(Maria Valtorta, I Quaderni del 1945-1950, Op. Cit. testo dell’08/09/1945).

Diventa importante allora capire come il Cielo, Gesù, ha cercato di convincere Giuseppe Belfanti che le sue idee erano sbagliate.

Il dibattitoTorniamo al primo anno di visioni.Chi leggendo L’Evangelo come mi è stato rivelato scorre le date di scrizione dei singoli capitoli scopre la «stranezza» sopra segnalata. L’abbiamo chiamata scrittura a «canguro». Di cosa si tratta nel dettaglio? Ogni tanto i capitoli non seguono le date in ordine cronologico. Ad esempio al capitolo 16 dell’8 marzo 1944 segue il capitolo 230 dell’11 marzo 1944 a cui segue il capitolo 494 del 20 marzo 1944.Come mai questo fatto?Che progetto sta dietro a questo svolgimento?Gli attori sono Maria Valtorta con Gesù o comunque il Cielo e Giuseppe Belfanti con Pietro Ubaldi. L’iniziativa parte da Gesù per aiutare Maria Valtorta che vuole far ritornare alla Chiesa e ai sacramenti suo cugino Giuseppe Belfanti.In quel momento, ma già da molti anni, Giuseppe è uno spiritista convinto, che segue le idee di Pietro Ubaldi.In cosa consisteva il contendere tra Maria Valtorta e Giuseppe Belfanti?Giuseppe voleva convincere Maria che lo spiritismo era cosa buona, che dava dei risultati certi, imponendo una nuova visione del reale. Secondo lui, Pietro Ubaldi, con la sua Grande Sintesi, raccontava il vero, il reale, e proprio per questo negava valore all’Incarnazione, alla Trinità, alla Chiesa e fino ai Sacramenti.Elemento positivo era che non negava l’aldilà. Questa è la base su cui ambedue concordano. Il cugino in più credeva lecito la possibile comunicazione tra le due realtà tramite strumenti umani (medium) che possedevano caratteristiche naturali ricevute proprio per questo scopo. Maria Valtorta senza entrare in diretta polemica con Pietro Ubaldi risponde con i suoi scritti.

PREGHIERAPer chiedere a Dio

il riconoscimento pubblicodelle virtù di Maria Valtorta:

O Dio, Misericordia infinita ed eterna,

che in Maria Valtorta, umile tua creatura,

hai manifestato le meraviglie del tuo amore,

glorifica questa tua figlia,che ha accettato di unirsi

alla Passione del tuo Figlio,fino alla consumazione totale

in un letto di dolore.

O Signore d’inesauribile bontà,che l’esempio di vita

della tua ancella,la sua testimonianza eroica,

la perseveranza fino al dono totale,

converta il cuore dei peccatori, accenda l’amore dei tiepidi,

faccia divampare la carità in tutti.

O Signore che hai unito al Cristo, Uomo-Dio, quale sposa

crocifissa, Maria Valtorta,fa che la santa Chiesa,riconosca le sue virtù

e la sua missionee la porga a tutti i fedeli

come modello da imitare,e a cui chiedere l’intercessione

presso di Te.Per Cristo Nostro Signore.

Amen.

Nel sito internet della Fondazione Maria Valtorta:

www.fondazionemariavaltorta.itsono disponibili tutti i riferimenti per aiutare, grazie ad una piccola donazione personale, le finalità e le varie iniziative volte a diffondere la persona e l'Opera di Maria Valtorta. Grazie.

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Maria Valtorta, la Chiesa e le rivelazioni privateBisogna tenere presente che la Chiesa rifiuta, per ora, la provenienza soprannaturale dell’Opera Valtortiana, e noi ben accettiamo questo, ma vogliamo studiare (pregando) e approfondire l’Opera, nella speranza che la Chiesa stessa si convinca che siamo davanti a uno scritto che viene dal Cielo come per il miracolo del sole di Fatima del 13 ottobre 1917.Dunque, nelle migliori delle ipotesi, siamo davanti a una rivelazione privata data a Maria Valtorta. Noi sosteniamo questa tesi pur nel rispetto delle affermazioni della Chiesa. In altre parole noi lavoriamo in vista di una revisione canonica dell’Opera Valtortiana.Quando affermiamo che si tratta di rivelazione privata ci guardiamo bene al fermarci alle sole parole date. Tutto come nella rivelazione canonica è utile al disvelamento. Tutte le parole della Bibbia sono ispirate: parole, ambienti, condizioni di vita, tem-perature, pioggia e neve, carattere, lingua e dialetti, case e strade, tutto è strumento per svelare Dio che comunica.La parola è uno degli elementi non l’unica.La stessa cosa, anche se con finalità diverse, serve per la rivelazione privata.Vogliamo allora affermare che i contorni e il vissuto, i luoghi e i tempi, la lingua e la cultura, l’ambiente religioso e quello mistico, sono altrettanti mezzi e specificazioni di quello che viene comunicato.Guadalupe, Lourdes, Fatima, La Salette ci parlano anche dai luoghi e dalle condizioni dell’ambiente. Guadalupe con l’immagine della Madonna trovata sul mantello del veggente, con le sue fattezze e i suoi colori, sono il caso esem-plare per mostrare che tutto è parte integrante di quella rivelazione privata. Allora possiamo dire che la stessa cosa vale per l’Opera di Maria Valtorta.Questo deve valere anche per il modo in cui Gesù ha utilizzato le visioni e i dettati tra il gennaio e l’agosto 1944 per convincere Giuseppe Belfanti che Pietro Ubaldi ha torto e Maria Valtorta ha invece ragione.

L’atteggiamento di fondoNotiamo subito e preliminarmente come è stato trattato il cugino dal Cielo.Giuseppe Belfanti non è stato costretto e neppure ha fatto esperienze spirituali dirette. Nessuna locuzione o visione o cose similari.Giuseppe Belfanti deve usare la ragione e il buon senso per arrivare alla conclusione di un vero discernimento. Non avviene un miracolo per costringerlo a credere alla cugina Maria Valtorta.Giuseppe Belfanti deve leggere e confrontare da solo per arrivare alla giusta conclu-sione, se realmente lo vuole e questa è la parte provocatrice del Cielo: se gli interessa la verità legga e confronti.Giuseppe Belfanti deve osservare Maria Valtorta e confrontare anche il suo compor-tamento (la solitudine più volte lamentata da lei, la paura di sfregiare la mobilia quale patrimonio di casa, l’atteggiamento verso gli altri, ecc.) e la sua modalità semplice di ricevitore del Cielo rispetto a quello che si nota dagli scritti molteplici (alla fine si tratterà di 10.000 pagine) di Pietro Ubaldi.

Locandina della 3a Giornata Nazionale degli amici

di Maria Valtorta

L’Association Maria Valtorta ha organizzato per il giorno

sabato 19 maggio 2018 la 3a Giornata Nazionale

degli Amici di Maria Valtorta

L’evento si svolgerà nella Chiesa di Notre Dame d’Auteuil a Parigi

Progamma della giornata:

- Santa Messa alle ore 9:30 nella Cripta della chiesa di Auteuil

(in 1 rue Corot, Parigi)

- Santo Rosario alle ore 10:00meditato con brani tratti

dagli scritti di Maria Valtorta

- Apertura alle 11:00 della sala Chasseloup con libreria,

tempo libero, pranzo e caffè(in 64 Avenue Théophile Gautier)

- alle 14:00 in Notre Dame d’Auteuil (in Place de l’Église d’Auteuil):

Conferenza don Ernesto Zucchini

TestimonianzaAbbé Guy Pagès

Testimonianza Stéphane Nadir Jah

Ulteriori info sul sito internet Association Maria Valtorta:

www.associationmariavaltorta.fr

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I capitoli dati: la sequenzaCosa ha trasmesso Gesù in visioni a Maria Valtorta per convincere Giuseppe Belfanti?Dalla sera del 16 gennaio fino al 14 agosto 1944 la sequenza è questa:

capitolo data titolo del capitolo

52 sera del 16 gennaio 1944 Le nozze di Cana. Il Figlio, non più soggetto alla Madre, compie per Lei il primo miracolo

236 21 gennaio 1944 La cena in casa di Simeone il fariseo e l’assoluzione a Maria di Magdala

36 25 gennaio 1944 (ore 24) 26 gennaio 1944

La Sacra Famiglia in Egitto. Una lezione per le famiglie

4128 gennaio 1944 29 gennaio 1944 22 febbraio 1944

La disputa di Gesù nel Tempio con i dottori. L’angoscia della Madre e la risposta del Figlio

185 30 gennaio 1944 L’episodio della tempesta sedata e il suo antefatto

32 1 febbraio 1944 2 febbraio 1944

Presentazione di Gesù al Tempio. La virtù di Simeone e la profezia di Anna

45 3 febbraio 1944 a sera 4 febbraio 1944

Predicazione di Giovanni Battista e battesimo di Gesù. La manifestazione divina

42 5 febbraio 1944 ore 13,30 La morte di Giuseppe. Gesù è la pace di chi soffre e di chi muore

396 7 febbraio 1944 ore 18 Con i bambini presso Jutta. La mano risanatrice di Gesù

44 9 febbraio 1944 ore 9,30 L’addio alla Madre e partenza da Nazareth. Il pianto e la preghiera della Corredentrice

601 10 febbraio 1944 Introduzione101 Sera del 13 febbraio 1944 Gesù interroga la Madre in merito ai discepoli

106 Sera del 13 febbraio 1944 Cacciata da Nazareth e conforto alla Madre. Riflessioni su quattro contemplazioni

603 15 febbraio 1944 16 febbraio 1944

Riflessioni sull’agonia nel Getsemani e premessa agli altri dolori della Passione

599 17 febbraio 1944 L’arrivo al Cenacolo e l’addio di Gesù alla Madre

610 19 febbraio 1944 4 ottobre 1944 Angoscia di Maria al Sepolcro e unzione del Corpo di Gesù

613 20 febbraio 1944 7 aprile 1945

Riflessioni sulla Passione di Gesù e di Maria e sulla Con-passione di Giovanni

618 21 febbraio 1944 Gesù risorto appare alla Madre620 21 febbraio 1944 Considerazioni sulla Risurrezione

637 22 febbraio 1944 Addio alla Madre prima di ascendere al Padre. Tutto noi abbiamo per Maria

46 24 febbraio 1944 giovedì dopo le Ceneri

Gesù tentato da Satana nel deserto. Come si vincono le tentazioni

47 25 febbraio 1944 L’incontro con Giovanni e Giacomo. Giovanni di Zebedeo è il puro fra i discepoli

34 28 febbraio 1944 Adorazione dei Magi. È “vangelo della fede”

274 4 marzo 1944 Gesù cammina sulle acque. La sua prontezza nel soccorrere chi lo invoca

17 5 marzo 1944 La disubbidienza di Eva e l’ubbidienza di Maria16 8 marzo 1944 L’Annunciazione

230 11 marzo 1944 Guarigione dell’emorroissa e resurrezione della figlia di Giairo

494 20 marzo 1944 La donna adultera e l’ipocrisia dei suoi accusatori. Vari insegnamenti

37 21 marzo 1944 Prima lezione di lavoro a Gesù, che non uscì dalla regola dell’età

18 25 marzo 1944 Maria annuncia a Giuseppe la maternità di Elisabetta e affida a Dio il compito di giustificare la sua

19 27 marzo 1944 Maria e Giuseppe alla volta di Gerusalemme

Nel sito internet della Fondazione Maria Valtorta

sono disponibili i video che documentano

le Conferenze svolte:

CONFERENZE 2018

link a Conferenze 2018

Conferenza di Aprile 2018 sul capitolo 195 del

L’Evangelo come mi è stato rivelato di Maria Valtorta dal titolo:

“Una lezione di Giovanni di Endor all’Iscariota e l’arrivo

a Gerusalemme”.

Conferenza di Febbraio 2018 sul capitolo 193 del

L’Evangelo come mi è stato rivelato di Maria Valtorta dal titolo:

“L’arrivo a Sichem dopo due giorni di cammino”.

Conferenza di Marzo 2018 sul capitolo 194 del

L’Evangelo come mi è stato rivelato di Maria Valtorta dal titolo:

“La rivelazione al piccolo Jabé durante il cammino da Sichem a

Berot”.

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capitolo data titolo del capitolo

20 28 marzo 1944 Partenza da Gerusalemme. L’aspetto beatifico di Maria. Importanza della preghiera per Maria e Giuseppe

605 31 marzo 1944. Venerdì di Passione, ore 2 ant.ne

Disperazione e suicidio di Giuda Iscariota. Avrebbe ancora potuto salvarsi se si fosse pentito

21 1 aprile 1944 L’arrivo di Maria a Ebron e il suo incontro con Elisabetta

22 2 aprile 1944 Le giornate ad Ebron. I frutti della carità di Maria verso Elisabetta

6062 aprile 1944.

Domenica delle Palme. 5 aprile 1944

Gesù e Maria sono l’antitesi di Adamo ed Eva. Giuda Iscariota è il nuovo Caino.

La vera evoluzione dell’uomo è quella del suo spirito

23 3 aprile 1944 Nascita di Giovanni Battista. Ogni sofferenza si placa sul seno di Maria

24 4 aprile 1944 Circoncisione di Giovanni Battista. Maria è Sorgente di Grazia per chi accoglie la Luce

25 5-6 aprile 1944 Presentazione di Giovanni Battista al Tempio e partenza di Maria. La Passione di Giuseppe

607 7 aprile 1944. Venerdì Santo, ore 10:30 Giovanni va a prendere la Madre

435 13 maggio 1936 Inizio del terzo sabato a Nazareth e arrivo di Pietro con altri apostoli

416 17 maggio 1944 Un mendico samaritano sulla via di Gerico

353 28 maggio 1944 La seconda moltiplicazione dei pani e il miracolo della moltiplicazione della Parola

26 31 maggio 1944 Giuseppe chiede perdono a Maria. Fede, carità e umiltà per ricevere Dio

641 3 giugno 1944 Pietro celebra l’Eucarestia in una riunione dei primi cristiani

27 4 giugno 1944 L’editto del censimento. Insegnamenti sull’amore allo sposo e sulla fiducia in Dio

28 5 giugno 1944 L’arrivo a Betlemme

29 6 giugno 1944 La nascita di Gesù. Efficacia salvifica della divina maternità di Maria

30 7 giugno 1944. Vigilia del Corpus Domini L’annuncio ai pastori, primi adoratori del Verbo fatto Uomo

31 8 giugno 1944 Visita di Zaccaria. La santità di Giuseppe e l’ubbidienza ai sacerdoti

35 9 giugno 1944 Fuga in Egitto. Insegnamenti sull’ultima visione legata all’avvento di Gesù

43 10 giugno 1944 A conclusione della Vita nascosta183 12 giugno 1944 Guarigione di un uomo ferito in casa di Maria di Magdala

430 16 giugno 1944 Il nido caduto e lo scriba crudele. La lettera e lo spirito della Legge

417 17 luglio 1944 L’ex-lebbroso Zaccaria e la conversione di Zaccheo, pubblicano che ha fatto fermentare il lievito del Bene

645 7 agosto 1944 Il processo a Stefano e la sua lapidazione. Le opposte vie di Saulo e di Gamaliele alla santità

629 9 agosto 1944 Apparizione agli apostoli con Tommaso. Discorso sulla dignità del sacerdozio e sui sacerdoti futuri

233 12 agosto 1944 La parabola della pecorella smarrita, ascoltata anche da Maria di Magdala

234 13 agosto 1944 A commento di tre episodi sulla conversione di Maria di Magdala

377 14 agosto 1944 Parabola dell’acqua e del giunco per Maria di Magdala, che ha scelto la parte migliore

(Tratto da: Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Centro Editoriale Valtortiano, Isola del Liri FR 2007)

La Fondazione Maria Valtorta è lieta di annunciare che:

Sabato 20 ottobre 2018presso la sala congressi

Valtor t iano

Hotel ResidenceEsplanade

a Viareggiosi svolgerà il

10° Convegno

Conferenza a Bedonia (PR)del 21 Marzo 2018 presso la Sala

Convegni del Seminario Vescovile di don Ernesto Zucchini

Lo scorso 21 marzo 2018 si è svolta a Bedonia, presso la sala Convegni del Seminario Vescovile, la Conferenza sulla mistica Maria Valtorta di don Ernesto Zucchini. La Fondazione Maria Valtorta ringrazia mons. Lino Ferrari, rettore del seminario e del Santuario della Madonna della Consolazione di San Marco di Bedo-nia, per la gentile ospitalità.

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Alcune considerazioni

– Quello che balza agli occhi immediatamente è la continua presenza di Maria Ss. quasi fosse mediatrice e illuminasse Giuseppe Belfanti.

– Non ci sono le grandi predicazioni all’Acqua Speciosa o al Monte delle Beatitu-dini.

– Non sono le visioni di una lunga serie di miracoli (compresi i più eclatanti: le resurrezioni, le moltiplicazioni di pani ecc.) e prodigi come ci si potrebbe aspettare se l’agire fosse solo apologetico.

– Ci sono i commenti alla resurrezione di Gesù e alla conversione della Maddalena.

– Tuttavia si intravvedono delle piccole serie. Inizio: miracolo e discorsi fino al 22 febbraio. Ciclo del Battista 3, 4, 5 e 6 aprile. Dal 12 giugno al 14 agosto la presenza degli apostoli e della Maddalena.

– Posta la partenza di Giuseppe Belfanti il 15 agosto, dai titoli sembra centrale il 31 marzo con il suicidio di Giuda il Venerdì Santo.

– Sembra esserci un po’ di tutto, non solo il totalmente eclatante. Anche qui vige la legge di Pascal sulla rivelazione: «ce n’è tanto basta per poter credere e tanto quanto basta per non credere».

– Giuseppe Belfanti è lasciato nella sua libertà senza violenza alcuna. Tuttavia Gesù non manca di anticipare alcuni temi, negandoli, tipici di Pietro Ubaldi come nel capitolo 606 dove ribadisce l’impossibilità di Satana di evolvere verso il bene. Sono sottolineati alcuni atteggiamenti indispensabili nella conversione a cui Giuseppe Belfanti è invitato: capitoli 26, 274, 318, 416.

– Dobbiamo pensare allo stupore di Giuseppe Belfanti quando, magari al mattino, salendo da Maria Valtorta (era al primo piano, nel sottotetto) si trovava davanti lo scritto di una visione o di un dettato: l’Annunciazione o il processo a santo Stefano e la sua morte. Cosa avrà pensato?

– Ciò che sembra più evidente è la semplicità; il racconto del semplice reale; il buon senso ovunque; la quotidianità. Come dire: lo straordinario nell’ordinario. Così le verità diffuse dalla Chiesa mostrate nella vita semplice, quotidiana di Gesù.

– Chiarissima la conferma delle verità cattoliche senza affidarsi a tortuosi ragionamenti.

– Dio è semplicissimo e non ha mai bisogno di strafare per convincere. Da qui l’ovvietà dei racconti; quasi la banalità dell’agire straordinario Divino. Tutto questo contro le astruserie ideologiche o anche solo quello che spesso si vuole spiegare troppo con troppe parole.

– Una sequenza alla portata di tutti senza pretendere sforzi intellettuali fuori dal comune. (Continua)

don Ernesto ZucchiniÈ possibile richiedere gratuitamente le Newsletter della

Fondazione Maria Valtorta al seguente link:www.fondazionemariavaltorta.it/it/multimedia_newsletter.php

[email protected] Carducci, 71 – 55049 Viareggio (LU)

NUMERO DI APRILE

Nel numero di Aprile 2018

della rivista mensile

LA PRESENZA DI MARIAè disponibile la rubrica

MISTICA & MISTICIa cura della

Fondazione Maria Valtorta

In questo numero:

Come studiare Maria Valtorta di don Ernesto Zucchini

René Laurentin, teologo e studioso di Maria Valtorta

di don Ernesto Zucchini

Maria Valtorta e l’Indice dei Libri Proibiti – 1a parte

di Gabriele Cajano

Il cielo notturno di Gadara del dott. Liberato de Caro

Un aiuto a leggere meglio il Vangelodi Michele Rinaldi

Il Cenacolo di Preghiera di Fivizzanodi Paolo Domenichelli