DIPARTIMENTO DI STORIA, CULTURE, RELIGIONI

Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Dipartimento di Storia, Culture, Religioni CF 80209930587 PI 02133771002 P.le Aldo Moro 5 – 00185 Roma T (+39) 06 49913705 F (+39) 0649913718

VERBALE DEL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO DI STORIA, CULTURE, RELIGIONI

SEDUTA DEL 7.03.2012 I PRESENTI, GLI ASSENTI GIUSTIFICATI

SONO VISIBILI DIRETTAMENTE NEL FOGLIO PRESENZE SCANNERIZZATO E COPIATO NELLE PAGINE SUCCESSIVE AL PRESENTE VERBALE.

ASSENTI INGIUSTIFICATI: Antonino Colajanni, Marina D’Amelia, Carla Del Zotto,Sergio Botta, Stefano Lariccia, rappresentanti degli studenti (Mariaclaudia Cristofano, Rosalia Landolino,Luca Lucerna, Eleonora Pittalis, Piero Renna) Federico Contardi, rappresentante degli assegnisti. I rappresentanti del personale tecnico amministrativo e bibliotecario, non presenti alla seduta odierna, sono stati tutti giustificati.

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Il Consiglio di Dipartimento si riunisce alle ore 9.45 presso L’Aula di Storia medievale e Paleografia, per discutere il seguente o.d.g.

Approvazione dei verbali delle sedute del 16 gennaio e 2 febbraio 2012.

1. Comunicazioni; 2. Aggiornamento della programmazione triennale del personale docente 2010-

2013; 3. Richieste di congedo dal 1 ottobre 2012 al 30 settembre 2013 per esclusivi

motivi di studio (Proff. Ivana Ait e Laura Ronchi); 4. 5.

Nuova organizzazione degli esami finali dei Corsi di laurea triennale;

5 bis. Esame ed approvazione del bando riservato agli studenti per accesso ad attivita’ formative informatiche e telematiche, relazionali o comunque utili per l’inserimento nel mondo del lavoro, da svolgere durante il 2012 presso i laboratori del Centro Interdipartimentale di ricerca e servizio DigiLab, con riconoscimento dei relativi crediti formativi universitarI

Programmazione didattica 2012-2013;

6.

6 bis. Variazione di destinazione di fondi di ricerca 2011 Faranda

Problemi relativi alla biblioteca ed esame della proposta degli studenti di cogestione dei servizi bibliotecari fra docenti e studenti;

7. Questioni amministrative: a) Storni e variazioni di bilancio; b) contratti per prestazioni occasionali;

8. Autorizzazione alla stipula contratto di edizione per la rivista “L’Uomo Società Tradizione Sviluppo” con Casa editrice Carocci.

9.

Presiede il Direttore Prof. Mariano Pavanello.

Varie ed eventuali.

Verbalizza il Segretario Amministrativo Dott.ssa Elena Alessia de Roberto. Constatata la presenza del numero legale, il Direttore dà inizio alla seduta. Il Consiglio di dipartimento approva a maggioranza, con n. 1 astenuto, il verbale del consiglio di dipartimento del 16.01.2012 con le richieste di modifica avanzate dalla prof.ssa Emma Condello e qui di seguito riportate: p. 5: “ Evidente quindi che la proposta non lo annoveri tra quelli che concorreranno al dottorato unico” Corretto con: “ Evidente quindi che la proposta non lo annoveri tra quelli che concorreranno al nuovo dottorato”

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p. 8: “ Ciò considerato, si ritiene che la loro confluenza in un unico Dottorato” corretto con : “ Ciò considerato, si ritiene che la confluenza dei dottorati di cui ai punti a, b, d, e, f, gIl Consiglio di dipartimento approva, all’unanimità, il verbale del CdD del 2.02.2012

in un unico Dottorato”

1. Comunicazioni

Il Direttore comunica che la Commissione di ricerca Ateneo è stata integrata con una terna, proposta dalla nostra macroarea, composta dai prof. Giulia Barone, Lorenzo Nigro e Marco Maggioli. Il Direttore è lieto di annunciare che il prof. Gaetano Lettieri il 24 gennaio scorso è stato eletto presidente della consulta universitaria degli storici del cristianesimo e delle chiese e la prof.ssa Maria Antonietta Visceglia è stata nominata membro del Research Council dell’Eurpean Institute di Firenze per la durata di 5 anni. Il Consiglio viene informato che la prof.ssa Tiberini ha realizzato un catalogo della mostra “Women in charge. Artiste Inuit Contemporanee” che è stato selezionato da una commissione di esperti del festival International du Livre d’art e du Film che si terrà a Perpignan dal 28 giugno al 1 luglio per rappresentare l’Italia tra i libri d’Arte. Il Direttore informa i docenti che il Senato Accademico

I diversi livelli di pertinenza determineranno una diversità nelle procedure di reclutamento e di trasferimento come di seguito esemplificato.

ha affrontato la questione sulle attribuzioni dei s.s.d. di prevalenza dei dipartimenti e “si è approvato, in merito alle chiamate dei docenti, anche per trasferimento, relativamente ai concorsi banditi per i s.s.d. di “pertinenza” la seguente ipotesi utile a definire quando un s.s.d. è di pertinenza di un dipartimento individuando diversi livelli di pertinenza. 1. nel caso in cui ad un Dipartimento afferisca una significativa percentuale di docenti della Sapienza di un SSD, tale SSD potrebbe essere definito di pertinenza esclusiva del Dipartimento. La quota di pertinenza potrebbe essere individuata in almeno 2/3; 2.in assenza di prevalenza esclusiva, nel caso in cui a più di un Dipartimento afferisca una percentuale comunque significativa di docenti della Sapienza di un SSD, tale SSD potrebbe essere definito di pertinenza condivisa tra questi Dipartimenti. La percentuale potrebbe essere pari al 20%; 3. Se un SSD non ricadesse in uno dei due casi suddetti, il SSD non sarebbe definibile di pertinenza.

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Relativamente alle procedure di reclutamento su SSD di pertinenza esclusiva, il Dipartimento pertinente delibera sulle procedure (richiesta di bando, nomina membro interno, chiamata) e, relativamente alle chiamate, informa della delibera il competente Consiglio di Facoltà. Qualora la procedura di reclutamento riguardi un SSD con pertinenza condivisa, il Dipartimento che richiede il concorso, prima di deliberare sulla nomina del membro interno e sulla chiamata, invia le proprie motivate proposte a tutti i Dipartimenti con pertinenza condivisa su quel SSD. I Dipartimenti con pertinenza condivisa potranno esprimersi, anche negativamente entro ad esempio 15 giorni dalla ricezione, motivatamente ed a maggioranza degli aventi diritto al voto. Decorso il termine di cui sopra il parere si intenderà positivo. La delibera del Dipartimento, nonché i pareri eventualmente resi, dovranno essere inoltrati alla Facoltà di competenza ovvero, al Senato Accademico ove i Dipartimenti afferiscano a Facoltà diverse. Qualora uno o più pareri siano negativi, la competenza per la delibera definitiva, è riservata alla Facoltà, o al Senato Accademico nel caso in cui i Dipartimenti afferiscano a Facoltà diverse. La procedura di reclutamento non potrà essere assegnata da una Facoltà ad un Dipartimento su un SSD per il quale il Dipartimento in questione non ha pertinenza. Le procedure di cui al precedente comma si applicano anche nel caso in cui la procedura di reclutamento venga richiesta da un Dipartimento che non ha pertinenza (né esclusiva né condivisa) sul SSD. In questo caso il Dipartimento, con propria delibera, affida la competenza a deliberare al Dipartimento di pertinenza esclusiva, qualora esista, ovvero ad uno dei Dipartimenti di pertinenza condivisa (quello, o uno a scelta tra quelli, con percentuale massima), il quale seguirà la procedura prevista nei casi di pertinenza condivisa. Il Direttore, prof. Pavanello, comunica di aver proposto come criterio la congruità scientifica e il peso differenziato delle fasce. Il Direttore informa che il Miur ha operato una serie di rilievi sulla bozza di statuto inviato al ministero ai sensi della legge 240 del 2010. Si riportano qui sotto quelli menzionati dal direttore e posti all’attenzione del consiglio.

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E’ di tutta evidenza come la maggior parte dei rilievi mirino a una definizione più chiara delle competenze delle facoltà, oramai destinate a divenire solo organi di coordinamento, e delle competenze del senato accademico che, in ottemperanza alla legge Gelmini, sembrerebbe ridursi a mero organo

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consultivo. La documentazione con tutti i rilievi del ministero è allegata al presente verbale. Per ciò che riguarda i professori visitatori, il Direttore ricorda la lettera inviata a tutti i colleghi e riportata interamente qui sotto:

2. Aggiornamento della programmazione triennale del personale docente 2010-2013; Il Direttore comunica che è in atto una procedura per la copertura di circa 74 posti di docenti II fascia interni ed esterni alla Sapienza. Viene ricordato che la programmazione, per il nostro dipartimento, fu predisposta e approvata nello scorso mese di aprile 2011 e prevedeva come

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criterio prioritario la precedenza ai giovani, con la richiesta di ricercatori a tempo indeterminato (allo stato attuale non più possibili in base alla nuova normativa) ma anche una necessità di coprire posti di professori associati. Viene ricordato, infatti, che nella vecchia programmazione erano stati segnalati 4 associati, uno per ogni sezione afferente al dipartimento, mentre per i docenti ordinari ne erano stati segnalati tre: uno, che è stato già coperto dalla prof.ssa Barone e gli altri due relativi ai settori M-DEA/ 01 e M-STO/04. Il Direttore ricorda che nella giornata di ieri la giunta si è riunita decidendo l’aggiornamento della vecchia programmazione prevedendo lo sganciamento dei ricercatori a tempo indeterminato e che il posto da associato in storia delle religioni potrebbe slittare nella casella dei professori I fascia. Il Direttore passa a leggere la mozione predisposta dalla sezione di storia moderna e contemporanea, allegata al presente verbale. I docenti della sezione di storia moderna e contemporanea richiedono al dipartimento “una deroga alla programmazione a suo tempo formulata con l’avvio immediato di una procedura di chiamata per trasferimento di un ordinario M-STO/04 in considerazione della crisi del settore con la perdita di numerosi docenti in un breve lasso di tempo, del pensionamento anticipato e non previsto di un altro ordinario di storia contemporanea, del pericolo che l’applicazione della pertinenza dei settori disciplinari ai dipartimenti faccia perdere al nostro dipartimento e alla facoltà la pertinenza di storia contemporanea”. Con tale mozione si chiede al dipartimento di farsi carico di questa emergenza. Prendono la parola i prof. Sabbatucci, Biagini, Barone, Cajani, Pescosolido, Visceglia, Lettieri, Romanelli, Gui, Capomacchia, il rappresentante degli studenti Palaia. Il Direttore mette in votazione la richiesta per l’attivazione della procedura di trasferimento di un posto di ordinario nel s.s.d. M-STO/04. Il Consiglio approva a maggioranza con n. 3 astenuti. Alle ore 11.45 esce il prof. Luigi Cajani. Alle ore 11.50 esce il prof. Pescosolido. 3. Richieste di congedo dal 1 ottobre 2012 al 30 settembre 2013 per esclusivi motivi di studio (Proff. Ivana Ait e Laura Ronchi)

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Il Consiglio di dipartimento, dopo attenta analisi delle richieste pervenute dalle prof.sse Ait e Ronchi e dopo aver appurato la copertura didattica rispettivamente con le dr.sse Plebani e Volpini, approva all’unanimità le richieste di congedo per motivi di studio per la durata di un anno a partire dal 1.10.2012. 4.

Nuova organizzazione degli esami finali dei Corsi di laurea triennale

Il direttore comunica che la facoltà in una riunione di giunta ha deciso di delegare ai dipartimenti anche la gestione degli esami di laurea triennale. Si è deciso che i dipartimenti, a breve, dovranno inviare un loro assenso e le modalità operative conseguenti, definendo un proprio calendario. Il consiglio di dipartimento prioritariamente approva all’unanimità la presa in carica del nuovo compito e si accinge a decidere il modus operandi. Il Direttore, prima di aprire la discussione, informa tutti i docenti che non permetterà più che le sessioni di laurea si trasformino in un luogo di confusione e di schiamazzi dove è compromesso oltre che il decoro la stessa dignità e rispettabilità dell’intera comunità accademica universitaria. Intervengono i prof. Zocca (riporta ciò che si è delineato dopo un summit con direttore e vicedirettore prof.ssa Ago e cioè l’esigenza di scindere la fase dell’esame finale – valutato da una commissione di n. 3 membri - con la fase della proclamazione- commissione di n. 7 membri che proclama sulla base del giudizio proposto dalla 1° commissione-); Romanelli (non condivide la scissione anche perché si eliminerebbe quel necessario confronto fra aree diverse); Capo e Barone e Camplani che non condividono l’idea della scissione perché in tal modo si depotenzia il momento formativo e si potenzierebbe la formalità con il rischio di dar vita a problemi organizzativi di difficile soluzione, Groppi ( in accordo con il Direttore), Zocca (che propone di scindere i due momenti ma di valutare la tesi finale triennale con una commissione di almeno 5 membri e di richiedere al singolo studente il limite massimale di un ospite), Minicuci che prende la parola ma viene interrotta da un nutrito gruppo di studenti che entra in aula senza autorizzazione.

Letta, approvata e sottoscritta seduta stante limitatamente alle delibere approvate.

Il Direttore sospende la seduta alle ore 12.50.

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Il Segretario Amministrativo Il Direttore (Dr.ssa E.A. de Roberto) (prof. Mariano Pavanello)