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1Istituto Statale Istruzione Superiore“LUIGI DE’ MEDICI”
Via Zabatta, 19 - 80044 - OTTAVIANO (NA)Tel. 0815293222 - Fax 0815295420
E-mail: [email protected] - [email protected]. NAIS05800R - Cod. Fisc. 84007150638
I.P.S.E.O.A. – sede Centrale - Via Zabatta 19 Ottaviano (NA) - Tel. 0815293222 - Fax 0815295420I.P.S.E.O.A. – sede Succ.le- Via Funari – Ottaviano (NA) – Tel. 0815294074 – 0813624604I.P.S.E.O.A. – corso Serale – Via Zabatta 19 Ottaviano (NA) - Tel. 0815293222 - Fax 0815295420Sede Aggregata – I.P.I.A. - Via C. Peano – Ottaviano (NA) – Tel. 0818278079
E S A M E D I S T A T O
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi dell’art.5 D.P.R. 323/98)
Classe Quinta Sez.___
INDIRIZZO “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA”
ARTICOLAZIONE - “SERVIZI DI SALA E VENDITA”
Coordinatore Prof.re/ssa ____________________
2LE CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO
BREVE DESCRIZIONE DELL'ISTITUTOIl nostro Istituto opera in una realtà territoriale caratterizzata da: una scarsa presenza di strutture e servizi ai cittadini; una qualità della vita nel complesso insoddisfacente, sia per i danni arrecati nel passato all'ambiente, sia
per l'alta densità demografica; un sistema del trasporto pubblico locale inadeguato, che rende difficile il raggiungimento delle diverse
sedi.Il territorio è connotato dalla presenza di modesti insediamenti industriali, di laboratori artigianali, che vanno scomparendo, e di pochi complessi alberghieri. Tuttavia, la ristorazione è ben sviluppata e richiede personale sempre più specializzato e competente.
IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALEA conclusione del percorso quinquennale i diplomati nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” conseguono i seguenti risultati di apprendimento in termini di competenze:1. agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse;2. utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera;3. integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche
di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi;4. valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze
di filiera;5. applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità
dei prodotti;6. attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e
servizi in relazione al contesto.Alle suddette competenze si aggiungono: per l’articolazione “Enogastronomia”
1. intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici;
2. controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico- fisico, nutrizionale e gastronomico;
3. predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche;
4. adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda del mercato, valorizzando i prodotti tipici.
per l’articolazione “Servizi di sala e vendita”:1. svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione,
organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici;2. controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,
chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico;3. predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a
specifiche necessità dietologiche;4. adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,
valorizzando i prodotti tipici. per l’articolazione “Accoglienza turistica”
1. utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera;
2. adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela;
33. promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi dedicati, per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio;
4. sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.
Nelle tre articolazioni è stato declinato il curricolo per concorrere al raggiungimento delle competenze in termini di saperi essenziali.I saperi essenziali sono i saperi irrinunciabili, indispensabili al raggiungimento di quella/e determinata/e competenza/e. Essi garantiscono il legame con la realtà e integrano un certo numero di contenuti informativi, favorendo la loro elaborazione in conoscenze personali del soggetto. Sono connotati dal contributo della ricerca disciplinare e interdisciplinare. Vengono scelti dai docenti riuniti in Dipartimento e indicati secondo una progressione formativa, di crescita, non come accumulo. I saperi essenziali suggeriscono la mappa/sequenza delle Unità di Apprendimento. Alle competenze prettamente professionali si aggiungono le competenze specifiche della disciplina (che, notoriamente, concorrono alla formazione delle prime, diventandone parte integrante) che trovano spazio in un quadro ben più dettagliato, che fa esplicito e specifico riferimento, altresì, alle conoscenze e abilità attese all’esito del processo di insegnamento-apprendimento.
QUADRO ORARIO
Discipline 1° Biennio 2° BiennioV
annoI anno II anno
III anno
IV anno
Discipline generali n ore
Italiano 4 4 4 4 4
Storia cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2
Lingua straniera 1^ - Inglese 3 3 3 3 3
Matematica 3 3 3 3 3
Diritto ed economia 2 2 - - -
Scienze della terra - Biologia 2 2 - - -
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione 1 1 1 1 1
Scienze integrate - Fisica 2 - - - -
Scienze integrate - Chimica - 2 - - -
Geografia 1 - - - -
Scienza degli alimenti 2 2 - - -
Laboratorio di servizi enogastronomici - cucina - sala e vendita 4* 4* - - -
Laboratorio di servizi di accoglienza turistica 2 2 - - -
Lingua straniera 2^ - Tedesco 2 2 3 3 3
Indirizzo SALA e VENDITA
Scienze e cultura dell'alimentazione - - 4** 3** 3**
Diritto e tecn. amministrative della struttura ricettiva - - 4 5 5
4Lab. servizi enogastronomici - sala e vendita - - 6 4 4
Lab. servizi enogastronomici - cucina - - - 2 2
Totale delle ore settimanali 33 32 32 32 32* in squadre
** in compresenza con insegnante tecnico pratico
LA STORIA DELLA CLASSE
Composizione della CLASSE: ALUNNICOGNOME NOME PROVENIENZA
COMPOSIZIONE DELCONSIGLIO DI CLASSEDISCIPLINA DOCENTI
5VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO COMPONENTE DOCENTEDISCIPLINA A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019
PROSPETTO DATI DELLA CLASSEAnno Scolastico n. iscritti n. inserimenti n. trasferimenti n. ammessi alla
classe success.A.S. 2016/2017A.S. 2017/2018A.S. 2018/2019
CREDITO SCOLASTICO NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
6
STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONEIl consiglio di classe ha operato in coerenza con il Piano per l’inclusione che definisce le modalità per l’utilizzo coordinato delle risorse, che dovranno essere finalizzate alla modifica dei contesti inabilitanti, all’individuazione dei facilitatori di contesto, alla progettazione e programmazione degli interventi di miglioramento della qualità dell’inclusione scolastica. La presenza di alunni che necessitano di un’attenzione speciale a causa di uno svantaggio sociale/culturale o scolastico richiede la messa a punto di strategie complesse atte a offrire servizi stabili e punti di riferimento qualificati attraverso l’individualizzazione e la personalizzazione dei percorsi formativi progettati e realizzati dai consigli di classe (piani didattici personalizzati). Il consiglio di classe ha predisposto le azioni di osservazione e di screening attraverso le procedure attivate dalla scuola; ha incoraggiato l’apprendimento collaborativo (cooperative learning) favorendo le attività in piccoli gruppi; ha sostenuto e promosso un approccio strategico nello studio utilizzando mediatori didattici facilitanti l’apprendimento (strumenti compensativi e misure dispensative); ha privilegiato l’apprendimento esperienziale e laboratoriale; ha previsto momenti di affiancamento (peer to peer) per un immediato intervento di supporto …………………………………
7P.E.C.U.P.
Competenze professionali
1ªAgire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse
Abilità primo biennio Conoscenze primo biennio
Individuare le interazioni tra turismo ed economia Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di
strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate
Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità
Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature
Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature
e degli utensili Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento
dei dati personali.
Il fenomeno turistico, la domanda e l’offerta Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure
professionali La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e di altre
aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali
Le attrezzature di laboratorio Utensili e attrezzature in uso nei reparti Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle
attrezzature Norme sulla prevenzione e sicurezza sul lavoro Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy
per le aziende ricettive.
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Comprendere l’importanza del corretto uso dei dispositivi di sicurezza per la salvaguardia della persona, dei colleghi, dei clienti e dell’ambiente di lavoro
Individuare gli elementi caratterizzanti delle aziende enogastronomiche e turistiche e le principali forme di organizzazione aziendale
Comprendere il linguaggio giuridico, con particolare riferimento a quello di settore
La legislazione sulla sicurezza sul lavoro L’imprenditore e l’impresa Costituzione e modelli organizzativi dell’impresa
turistico-ricettiva Le aziende di produzione e vendita di servizi
enogastronomici e turistici: tipologie e caratteristiche Legislazione di settore Tecnica professionale enogastronomica
Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Riconoscere le modalità con cui l’azienda opera nel rispetto della normativa in materia di sicurezza
Comprendere l’importanza della corretta progettazione per la riuscita del servizio
Proporre indicazioni sulla distribuzione e organizzazione degli spazi del proprio reparto di lavoro
Scegliere le attrezzature in base a criteri tecnici, economici e organizzativi
Individuare i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro Utilizzare le principali forme di
contratto aziendale
Piani di sicurezza aziendali Caratteristiche tecniche e progettuali dell’impianto del
reparto in cui si opera Caratteristiche tecniche delle attrezzature I fattori che determinano la qualità del servizio Le certificazioni di qualità Il contratto di lavoro I principali contratti delle aziende
enogastronomiche.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
Lingua e letteratura italiana
Il testo giuridico: lettura, comprensione e stesura di un contrattoIl manuale della qualità: caratteristiche e modalità di consultazione, costruzione e stesura (Piano HACCP)
Storia Storia del diritto del lavoro (la carta del lavoro)Matematica Cenni sull’esistenza di altri insiemi numerici.Lingua inglese Types of catering: industry and cycle. Contract catering
Seconda lingua stranieraFrancese-Tedesco
Processo di produzione di servizi in lingua. I diversi tipi di azienda turistico-ristorativa.Descrizione di norme di sicurezza e HACCP.La ricerca di un posto di lavoro: gli annunci su riviste di settore e ondine. Curriculum vitae e il colloquio di lavoro.
Diritto e tecniche
Tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti e qualità nell’alimentazione: Enti di normazione per la qualità, procedure
8amministrative della struttura ricettiva
e normative nazionali e internazionali relative alla qualità. Le certificazioni di qualità obbligatorie e facoltative. Requisiti strutturali per la sicurezza delle aziende ristorative. I marchi di qualità e i sistemi per la loro tutela. Importanza dell’etichettatura per i prodotti alimentari.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina
Sicurezza e tutela nei luoghi di lavoro. Caratteristiche tecniche dell’impianto di cucina.La suddivisione di una grande cucina in settori. Attrezzature moderne
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita
I differenti livelli di sicurezza, nei vari ambienti di somministrazione, per un servizio di qualità.Piani di sicurezza aziendali.Caratteristiche strutturali, tecniche, progettuali, impiantistiche del reparto in cui si opera. Caratteristiche tecniche delle attrezzature.I fattori che determinano la qualità del servizio.
Scienze Motorie
Competenze professionali
2ªUtilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e
prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.
Abilità primo biennio Conoscenze primo biennio
Applicare le principali tecniche di cottura Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti
enogastronomici Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti
enogastronomici Realizzare bevande analcoliche e di caffetteria Proporre alcuni abbinamenti di vini locali ai piatti ed
effettuare il servizio del vino Compilare la modulistica di reparto Utilizzare software applicativi di settore Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera-
clienti.
Tecniche di cottura degli alimenti Tecniche di base di sala e di bar Tecniche di base di cucina e di pasticceria... Nozioni di base sul vino e sugli abbinamenti La modulistica di reparto Software applicativi di settore Il ciclo cliente e le sue fasi Il front e back office: struttura del reparto,
organigramma e mansioni.
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per i compiti assegnati
Eseguire con sicurezza le principali preparazioni gastronomiche di base
Elaborare prodotti di pasticceria e di gelateria, dessert a carattere regionale, nazionale e internazionale
Selezionare la tecnica di lavoro più efficace per il raggiungimento del risultato prefissato
Elaborare i principali cocktail internazionali Descrivere il processo di produzione di servizi e i prodotti
enogastronomici in lingua straniera.
Lessico professionale Preparazioni enogastronomiche di cucina, tra cui:
condimenti, antipasti, primi, secondi piatti, contorni Preparazioni di dessert e altri prodotti di pasticceria,
lavorazioni evolute come quelle del cioccolato e dello zucchero
Tipologie di servizio al cliente Cocktail internazionali Tecnica di stesura delle ricette
Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Riconoscere le modalità con cui l’azienda opera nel rispetto della normativa in materia di sicurezza
Comprendere l’importanza della corretta progettazione per la riuscita del servizio
Proporre indicazioni sulla distribuzione e organizzazione
Piani di sicurezza aziendali Caratteristiche tecniche e progettuali dell’impianto del
reparto in cui si opera Caratteristiche tecniche delle attrezzature I fattori che determinano la qualità del servizio
9degli spazi del proprio reparto di lavoro
Scegliere le attrezzature in base a criteri tecnici, economici e organizzativi
Individuare i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro Utilizzare le principali forme di contratto aziendale
Le certificazioni di qualità Il contratto di lavoro I principali contratti delle aziende enogastronomiche.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
Lingua e letteratura italiana
Il galateo ed il cerimoniale nelle occasioni ufficiali.La stesura dei menu: correttezza linguistica e confronto di culture. Produzione di schemi riassuntivi delle fasi di lavorazione. Realizzazione di un depliant con un menu.
Storia Le decorazioni nella iconografia locale, nazionale ed europea.Matematica Costruzione del grafico di una funzione in una variabile.
Lingua inglese
Food preparation at an industrial level;New technologies in food processing; international food industries;IT in food processing; Food preservation: vacuum packing; cook and chill system; blast chilling and blast freezing; etc.Understanding and describing procedures in food processing.
Seconda lingua stranieraFrancese-Tedesco
Conoscere il processo di produzione di vari alimenti e bevande (formaggi, champagne). Usare il dizionario bilingue.
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Business idea: Progetto imprenditoriale di costituzione d’azienda I cicli di gestioneL’outsourcing come strumento di ottimizzazione dei costi: valutazione.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina
I modelli tradizionali ed innovativi dell’impianto di cucina.Il buffet, il cocktail party e il coffee break.Utilizzo del sistema cook and chill, della cucina sottovuoto e della cucina di assemblaggio.Utilizzo della modulistica e dei software in cucina
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita
La promozione del prodotto, tipologie di promozione eno-gastronomica; la realtà attuale.L’individuazione dei bisogni dell’individuo; sistemi di incentivazione del collaboratore; le riunioni di gruppo; tecniche di coordinamento fra reparti e all’interno del reparto stesso. Articolazione dell’offerta gastronomica.Programmazione dell’offerta in funzione della domanda.
Scienze Motorie
Competenze professionali
3ªIntegrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del
servizio e il coordinamento con i colleghi
Abilità primo biennio Conoscenze primo biennio
Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti
Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano
e in lingua straniera
Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni
Lessico professionale di base in italiano e in lingua straniera
I principali menu e la successione delle portate Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a
10 Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera Gestire la comunicazione professionale con il cliente
personalizzando il servizio Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel
rispetto del proprio ruolo.
distanza Tecniche di comunicazione professionale applicata alla
vendita dei servizi e all’assistenza clienti. Le figure professionali che operano nel settore
enogastronomico e dell’ospitalità L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie Codice deontologico professionale.
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Usare procedure di comunicazione efficaci con clienti e colleghi
Effettuare comunicazioni professionali efficaci in lingua straniera.
Usare le tecniche di comunicazione telematica Comprendere le esigenze del cliente e adeguare il servizio
in funzione della domanda Utilizzare il menu come strumento di promozione vendita
e fidelizzazione del cliente Scrivere correttamente e nella giusta sequenza le
procedure di un compito o di una ricetta Collaborare attivamente con tutti i reparti della struttura
enogastronomica Partecipare attivamente ai lavori di gruppo e cooperare per
il raggiungimento dello scopo.
La comunicazione: elementi, funzioni e strumenti; stili comunicativi; ascolto attivo e interazione
Tecniche di comunicazione in lingue straniere ad uso professionale
Lessico professionale in italiano e in lingua straniera Criteri ed elementi di comunicazione del menu Tecnica di stesura di algoritmi, ricette e relazioni L’azienda alberghiera e i rapporti con la clientela, i
fornitori e gli istituti di credito Le procedure che regolano i rapporti tra i reparti.
Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Adeguare il proprio stile comunicativo a quello richiesto dall’azienda in cui opera
Utilizzare strategie di vendita nel proporsi al cliente, valorizzando il prodotto/servizio offerto, in particolare per le risorse turistico- enogastronomiche del territorio in cui opera
Gestire un reclamo con autonomia operativa Presentare la politica aziendale al cliente Interagire in lingua straniera in un'ampia gamma di
situazioni professionali anche impreviste, con più forme comunicative.
Offerte turistiche locali, nazionali e internazionali Servizi-pacchetti enogastronomici predisposti dall’azienda
in relazione al territorio Tecniche e routine di gestione dei reclami Tecniche di marketing orientate a migliorare la qualità del
servizio ed i rapporti con il cliente Tecnica di stesura di tabelle, manuali, regolamenti, lettere
e corrispondenza La gestione delle risorse umane Lessico professionale, in lingua straniera.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
Lingua e letteratura italiana
Lessico e stile appropriati per presentare un prodotto enogastronomico. Varie tipologie di testi argomentativi di settore nella letteratura dell’800 e ‘900.Realizzare pacchetti enogastronomici turistici da pubblicizzare con depliant.
StoriaStudio della filiera del prodotto locale.Studio della storia del marketing, attraverso esemplificazioni e case study.
MatematicaIl linguaggio specifico e simbolico. Comprensione e memorizzazione del significato dei termini specifici e uso della terminologia appropriata.
Lingua inglese
Analyzing local food products, understanding customers’ preferences and trends; offering new food products and highlighting the traditional ones; analyzing demand; promoting food products and outlets; some elements of customer service and customer care; promotion, offers, dealing with complaints; writing charts, schemes; correspondence and brochures.
Seconda lingua stranieraFrancese-Tedesco
La realtà geografica e le tipicità gastronomiche del paese straniero.
Diritto e Analisi di dettaglio degli elementi del marketing mix. Analisi di
11tecniche amministrative della struttura ricettiva
marketing del territorio di appartenenza. Piano di marketing con simulazioni legate al territorio. Marketing del prodotto turistico, marketing integrato. I marchi di qualità come fonte di attrazione turistica per il territorio. I Km 0 come strumento di marketing, il web marketing.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina
La cucina fra tradizione e innovazione. La cucina globalizzata. La qualità. La cucina di ricerca
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita
Ottimizzare la comunicazione professionale in funzione dei livelli aziendali richiesti. La strategia di vendita applicata alla castomer sactisfation. L’offerta ristorativa: locale, nazionale e internazionale.Servizi-pacchetti enogastronomici predisposti dall’azienda in relazione al territorio. Tecniche e routine di gestione dei reclami. Tecniche di marketing orientate a migliorare la qualità del servizio ed i rapporti con il cliente. La gestione delle risorse umane.
Scienze Motorie
Competenze professionali
4ª Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera
Abilità primo biennio Conoscenze primo biennio
Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione
Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche
Elementi di enogastronomia regionale e nazionale, con particolare riguardo a quella locale
La disposizione delle vivande nei piatti Il servizio dei prodotti enogastronomici
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione
Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche
Elementi di enogastronomia regionale e nazionale, con particolare riguardo a quella locale
La disposizione delle vivande nei piatti Il servizio dei prodotti enogastronomici
Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Proporre interpretazioni di ricette e accostamenti di ingredienti tenendo presente le nuove tendenze
Acquisire una mentalità orientata al marketing Attivare tecniche di marketing dei prodotti
enogastronomici Descrivere in lingua straniera le caratteristiche
dell’enogastronomia italiana e dei paesi di riferimento della lingua, tenendo presente anche le nuove tendenze enogastronomiche
Descrivere le attività di promozione per la valorizzazione dei prodotti tipici, anche in lingua straniera.
La fisiologia del gusto e l’accostamento degli ingredienti Principi e teoria del marketing Destination Marketing Tecniche di marketing orientate alla valorizzazione dei
prodotti enogastronomici I principali piatti della tradizione e usi dei Paesi di cui si
studiano le lingue.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
Lingua e letteratura italiana
La lingua italiana come elemento di valorizzazione nel Marketing: gli Descrizione di piatti e menù con prodotti tipici
Storia Dalla cucina antica ai nostri giorni in Italia e in Europa. L’evoluzione del gusto. Storia di un prodotto/piatto in
12funzione del marketing.
Matematica Concetto di funzione di una variabile e relativa terminologia: approfondimenti.
Lingua inglese
New ingredients in cooking that characterize the different cuisines: herbs, spices, etc.Marketing and marketing mix (5 P’s); marketing research and segmentation; Who’s the customer in front of you?Products to offer according to specific targets; destination marketing.Describing dishes for special occasions, traditional Italian dishes; new trendy dishes, Describing traditional dishes of the English-speaking countries;
Seconda lingua stranieraFrancese-Tedesco
Tecniche di promozione dei prodotti caratteristici.Le tappe fondamentali della storia gastronomica. Le caratteristiche dell'alimentazione dei popoli del bacino delMediterraneo e/o Nord Europa.
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Le abitudini alimentari ed economia del territorio. Il marketing delle destinazioni. Il marketing dei viaggi leisure. Il marketing dei viaggi d’affari. Il marketing dei viaggi di istruzione. Il marketing dei viaggi enogastronomici e agrituristici. Il marketing degli itinerari naturalistici. Il marketing del turismo congressuale.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina
La fisiologia del gusto, in riferimento al target di clientela nazionale ed internazionale. Promuovere e determinare la soddisfazione del cliente attraverso l’interpretazione di ricette e/o l’accostamento di ingredienti.Tecniche di promozione e di valorizzazione del prodotto ristorativo.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita
Le tradizioni enogastronomiche locali, strategie di valorizzazione e promozione: Serate a tema, le strade del vino, fiere, mostre.La fisiologia del gusto e l’accostamento degli ingredienti.Tecniche di marketing orientate alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici e dei pubblici esercizi.
Scienze Motorie
Competenze professionali
5ªApplicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei prodotti
Abilità primo biennio Conoscenze primo biennio
Rispettare le buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, preparazione, cottura e conservazione dei prodotti
Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande
Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro
Individuare i nutrienti presenti negli alimenti e le funzioni che svolgono nell’organismo operando scelte per una
Legislazione specifica di settore Igiene personale, dei prodotti, dei processi di lavoro e la
pulizia dell’ambiente Tecniche di conservazione degli alimenti Linee guida per una sana alimentazione: i principi
nutritivi; nutrizione e alimentazione Influenza dei fenomeni fisici e chimici negli alimenti e
nella produzione enogastronomica Principi di chimica organica
13corretta alimentazione
Riconoscere e descrivere gli aspetti fisici e chimici degli alimenti conseguenti alle varie manipolazioni
Valutare l’aspetto merceologico e il controllo di qualità degli alimenti
Distinguere i materiali di imballaggio per il loro smaltimento e la tracciabilità dei prodotti
Leggere e interpretare le etichette alimentari
Le confezioni alimentari e le etichette dei prodotti.
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Applicare correttamente ai diversi alimenti le tecniche di cottura, comprese quelle innovative
Comprendere le trasformazioni chimico-fisiche che avvengono nella manipolazione e cottura degli alimenti
Elaborare con buona autonomia operativa piatti di cucina regionale, nazionale, internazionale
Elaborare con autonomia operativa piatti di cucina innovativa (creativa, di ricerca, salutistica)
Interpretare ingredienti e sapori di cucine straniere adattandoli ai gusti dell’utenza
Legislazione alimentare Il “pacchetto igiene”, il sistema HACCP e le disposizioni
legislative in materia La tracciabilità degli alimenti e la sicurezza alimentare Le tecniche e le norme sui legami di distribuzione dei
prodotti enogastronomici nella ristorazione industriale e commerciale.
Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Realizzare un manuale di autocontrollo igienico e compilare la modulistica relativa
Elaborare autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Il sistema HACCP: analisi, progettazione, applicazioni pratiche, modulistica.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
Lingua e letteratura italiana
Tipologie testuali: il manuale di autocontrollo (struttura e linguaggio specifico) Stesura di alcune pagine del manuale di autocontrollo.La lingua italiana utilizzata in modo sintetico ed efficace per ottimizzare il controllo igienico nel lavoro del personale di un’azienda.
Storia Strutturare ricette in sicurezza, organizzando i vari ruoli e fasi.
Matematica Calcolo di limiti delle funzioni razionali fratte anche in forme indeterminate.
Lingua inglese
H.A.C.C.P. analysis.The history of H.A.C.C.P.International regulations, E U. regulations about food preservation and food poisoning.
Seconda lingua stranieraFrancese-Tedesco
Conoscere gli articoli relativi del codice civile del paese straniero.Conservazione degli alimenti.
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Gli organi di controllo dei sistemi di gestione della qualità aziendale volti alla verifica del rispetto delle norme vigenti sia nazionali che internazionali in fatto di sicurezza trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina
Il sistema H.A.C.C.P.: realizzazione di un piano di autocontrollo.H.A.C.C.P.: Adempimenti richiesti all’operatore, responsabilità individuali. I programmi di sanificazione nell’ambiente di riferimento
Laboratorio di servizi
Il sistema H.A.C.C.P.: realizzazione di un piano di autocontrollo. H.A.C.C.P.: Adempimenti richiesti
14enogastronomici – settore sala e vendita
all’operatore, responsabilità individuali.I programmi di sanificazione nell’ambiente di riferimento.
Scienze Motorie
Competenze professionali
6ª Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la
produzione di beni e servizi in relazione al contesto
Abilità primo biennio Conoscenze primo biennio
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala- vendita e di accoglienza
Effettuare autodiagnosi sulle proprie capacità organizzative al fine di migliorarsi
Tecniche e procedure di settore (cucina, sala-vendita e di accoglienza) in relazione al compito da svolgere.
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti di media complessità e produrre uno schema riassuntivo
Scomporre i processi di lavoro in fasi operative per ottimizzare la produzione di beni o servizi in un contesto dato
Effettuare analisi sull’organizzazione del lavoro e sul risultato conseguito
Gestire il processo di approvvigionamento di derrate alimentari, vini e altre bevande
Classificare e configurare i costi di un’azienda e analizzare il loro rapporto coi ricavi
Calcolare il costo-piatto, il costo-menu in rapporto agli alimenti e agli altri costi di produzione
Individuare i fattori che intervengono nel determinare il prezzo praticato al cliente.
Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere Organizzazione della produzione di beni e servizi “per
regole” Principi di organizzazione aziendale Lineamenti di organizzazione del lavoro La gestione delle merci, dall’ordinazione fino
all’utilizzazione Metodologie e strumenti della programmazione e del
controllo di gestione (qualità-quantità-costi della produzione e distribuzione pasti)
I criteri per la definizione del prezzo di vendita dei prodotti enogastronomici.
Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Organizzare il lavoro in funzione delle caratteristiche del servizio proposto all’utenza
Organizzare e realizzare buffet, catering e banqueting in differenti contesti
Valutare la programmazione del lavoro in relazione alle risorse economiche e al servizio proposto
Comparare le diverse opzioni per lo svolgimento di un lavoro, valutarle in rapporto al risultato prefissato e motivare l’opzione scelta
Elaborare procedure di lavorazione standardizzate con l’ausilio di schede tecniche
Analizzare e valutare l’efficienza e l’efficacia del processo lavorativo
Leggere un bilancio e analizzare gli indici finanziari e patrimoniali
Applicare le tecniche di gestione economica e finanziaria nelle aziende ristorative
Scegliere i finanziamenti più adeguati alla situazione ipotizzata
Stilare un budget.
Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere Organizzazione del lavoro Strumenti di rappresentazione delle funzioni aziendali
(organigrammi) Concetti di qualità, standard, efficacia ed efficienza,
schede tecniche di produzione La gestione dell’impresa ristorativa e i servizi offerti La gestione delle risorse umane e dei mezzi a
disposizione. La gestione per obiettivi Le forme di finanziamento aziendale I principali indici per l’analisi finanziaria, patrimoniale ed
economica del bilancio La contabilità analitica I finanziamenti a breve medio e lungo termine La programmazione a breve, medio e lungo termine Il budget.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
15Lingua e letteratura italiana
Tipologie testuali: stesura di un organigrammaStesura di schede tecniche. Utilizzo di un linguaggio sintetico.
Storia Classi sociali e risorse umane nel novecento.
Matematica Situazioni economiche. Significato di probabilità e sue valutazioni.
Lingua inglese
New types of restaurants, non conventional restaurants and bars, cafés and canteens, etc.Different types of catering: commercial and subsidiary.Catering and special services: schools, hospitals, transport catering (rail, air, ship). Take away and home delivery.
Seconda lingua stranieraFrancese-Tedesco
Descrivere l'organizzazione di operazioni di catering privato, contract catering, banqueting. Descrivere operazioni di pianificazione di marketing e comunicazione pubblicitaria.
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina
Gestione amministrativa: analisi finanziaria, economica e patrimoniale del bilancio d’esercizio. Gestione finanziaria: i finanziamenti più adatti all’impresa turistica, valutazione delle politiche di finanziamento e della loro influenza sul reddito. Gestione delle risorse umane. Il business plan.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita
Organizzazione e pianificazione dei carichi di lavoro del personale, in riferimento all’utenza (volume tipologie).L’offerta gastronomica nelle diverse tipologie di eventi. Tipologie di menu preconcordati. Produzione per regole e non per eccezioni.La standardizzazione della produzione (tecnica del “Recipes”). I controlli budgetari. l Food cost
Scienze Motorie
Competenze professionali
7ª7. Svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione,
produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici.
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Approfondire le abilità negli stili di servizio e nelle tecniche di sala, bar e vendita.
Adeguare il servizio di sala in funzione della domanda. Sviluppare una cultura della qualità del servizio e delle
esigenze del cliente. Comprendere i principali meccanismi della psicologia
della vendita. Comprendere le trasformazioni chimico-fisiche che
avvengono nella manipolazione e cottura degli alimenti, comprese le tecniche innovative
Gli stili di servizio e le tecniche specifiche di settore. Il ciclo cliente nelle aziende enogastronomiche: gestione
delle prenotazioni, accoglienza, interazioni durante la permanenza e gestione dei reclami.
La presentazione del conto e l’incasso. Le tecniche di conservazione degli alimenti. Le tecniche di cottura degli alimenti e le modificazioni
chimiche e fisiche riscontrabili negli alimenti. Caratteristiche dell’enogastronomia regionale, nazionale e
internazionale. Le decorazioni e la presentazione dei piatti.
16Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Sviluppare capacità dirigenziali nella gestione del bar. Elaborare con autonomia operativa piatti alla lampada. Apportare variazioni alla ricetta tipica di un piatto o di una
bevanda, dandone le spiegazioni tecniche e le motivazioni culturali.
Pianificare buffet, cocktail-party e altri eventi enogastronomici.
Redigere un contratto di banqueting e di catering.
La gestione tecnica, organizzativa e amministrativa del bar.
Scelte stilistiche e di posizionamento nelle tipologie di bar.
La ricetta originaria e le sue variazioni. Tipologie di buffet e allestimento della sala. Aspetti gestionali e organizzativi del servizio di
banqueting e catering.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
Lingua e letteratura italiana
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali.
Storia
Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
Matematica
Il grafico di una funzione: corrispondenza tra condizioni algebriche e geometriche. Interpretare graficamente: dominio, intersezioni con gli assi, intervalli in cui una funzione è positiva o negativa. Individuare da un grafico: il dominio della funzioni, le intersezioni con gli assi, gli intervalli di positività.
Lingua ingleseBuffets and banquets. Organization. Receptions and events.Catering and caterer as a profession.
Seconda lingua stranieraFrancese-Tedesco
Buffets e banchetti: i menu. Il profilo del ristoratore.
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Il concetto di gestione dell’impresa turistica. L’organizzazione del lavoro. Lavorare per progetti. La gestione delle risorse umane anche dal punto di vista psicologico sociologico. La pianificazione, la programmazione e la costruzione del budget.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina
L'offerta gastronomica di un buffet in funzione dell'evento richiesto dal cliente.Il servizio di catering nella ristorazione collettiva, le caratteristiche, l'organizzazione, la classificazione. Un catering all inclusive: il banqueting e i servizi esterni, la definizione del servizio, l'organizzazione gestionale e l'organizzazione operativa.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita
Il vino: enografia nazionale e internazionale. Progettazione e gestione di un bar: progettazione operativa, spazi, impianti, attrezzature, alimenti, bevande, gestione acquisti, e gestione del magazzino.
Scienza e cultura dell’alimentazioneScienze Motorie
Competenze professionali
8ªControllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico,
17merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Classificare gli alimenti, sceglierli e utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato prefissato
Valutare le qualità organolettiche di alcuni alimenti mediante l’ausilio di schede
Distinguere i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti Individuare le caratteristiche organolettiche e qualitative
del vino attraverso l’esame visivo, olfattivo e dell’etichetta Individuare gli effetti positivi e negativi che assume il
vino per una corretta alimentazione Possedere i principi su cui si basa l’abbinamento cibo-
vino.
Gli alimenti: caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali
I criteri di qualità degli alimenti Le bevande: caratteristiche merceologiche, chimico-
fisiche e nutrizionali La produzione e la classificazione di vino e birra L’analisi organolettica del vino Enografia di base Nozioni di enologia e di abbinamento cibo-vino.
Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Scegliere il livello di lavorazione dei prodotti in base a criteri economici, gastronomici ed organizzativi
Proporre più abbinamenti di vini e altre bevande per lo stesso piatto.
Le gamme dei prodotti I nuovi prodotti alimentari, gli additivi e gli alimenti
funzionali Enologia ed enografia nazionale Abbinamento cibo-vino e cibo-altre bevande.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
Lingua e letteratura italiana
Potenziamento delle seguenti competenze, già sviluppate nel secondo biennio: conoscere comprendere testi di contenuto normativo, tecnico, scientifico, descrittivo; leggere e interpretare correttamente norme, istruzioni, descrizioni di procedure, descrizioni di prodotti; comprendere regole, istruzioni; adeguare il comportamento e la comunicazione alle regole previste nella pratica laboratoriale
Storia
Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimicofisico, nutrizionale e gastronomico Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali
Matematica
Esaminare e verificare risultati, rappresentazioni e affermazioni numeriche mediante il calcolo e controllandone la coerenza con le condizioni del problema. Determinazione degli intervalli in cui una funzione cresce o decresce
Lingua inglese
Wines. Wines, grape varieties: chardonnay, cabernet sauvignon, sauvingnon Blanc, Pinot Noir, Riesling, Merlot, Muscat, Nebbiolo, Barbera, Dolcetto, Sangiovese. Principles of Tasting Wine, Taste of Wine, criteria to drink wine with food. Food and wine matching
Seconda lingua stranieraFrancese-Tedesco
La storia del vino e della birra. La produzione e classificazione dei vini. I vitigni.
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Il SGS. Riferimenti normativi. Il TUSL: soggetti coinvolti, il documento di valutazione dei rischi, la vigilanza. La normativa antincendio, art.46 commi 1,2,TUSL Igiene e sicurezza alimentare: la strategia” dai campi alla tavola”.
Laboratorio di La valutazione delle caratteristiche merceologiche e
18servizi enogastronomici – settore cucina
gastronomiche delle nuove gamme di prodotti alimentari. Le tecniche di degustazione dei prodotti alimentari: come degustare un cibo e gli abbinamenti tra i vari alimenti. La cucina di assemblaggio.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita
vino: tecnica di degustazione (AIS), abbinamento cibo-vino con prodotti Tipici (Mercadini). La birra: stili birrai, degustazione, abbinamenti cibo-birra. Prodotti tipici regionali: analisi organolettica.
Scienza e cultura dell’alimentazione
Metabolismo e standard nutrizionali. Fabbisogno energetico totale giornaliero, metabolismo basale, TID, metabolismo di attività. I LARN. Dieta equilibrata secondo i LARN. Le linee guida per una sana alimentazione dell'INRAN. Il peso teorico, l’Indice di Massa Corporea.
Scienze Motorie Il doping e le dipendenze; le normative dell’O.M.S. le sostanze e i loro effetti.
Competenze professionali
9. Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione
a specifiche necessità dietologiche.
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Costruire menù e carte dei vini rispettando le regole gastronomiche e tenendo presente le esigenze della clientela.
Tradurre i nomi dei piatti in lingua straniera e descriverli brevemente.
Progettare graficamente menù. Riconoscere il ruolo centrale del menù e delle carte nelle
aziende enogastronomiche.
Costruire menù e carte dei vini rispettando le regole gastronomiche e tenendo presente le esigenze della clientela.
Tradurre i nomi dei piatti in lingua straniera e descriverli brevemente.
Progettare graficamente menù. Riconoscere il ruolo centrale del menù e delle carte nelle
aziende enogastronomiche.
Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Scegliere i prodotti da utilizzare nelle principali intolleranze alimentari.
Redigere ricette in lingua straniera e descrivere accuratamente i piatti del menù.
Costruire menu in relazione alle necessità dietologiche per persone sane e con situazioni patologiche.
Comprendere l’importanza della standardizzazione del lavoro per determinare i costi.
Scegliere i prodotti da utilizzare nelle principali intolleranze alimentari.
Redigere ricette in lingua straniera e descrivere accuratamente i piatti del menù.
Costruire menu in relazione alle necessità dietologiche per persone sane e con situazioni patologiche.
Comprendere l’importanza della standardizzazione del lavoro per determinare i costi.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
Lingua e letteratura italiana
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
Storia Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.
MatematicaUtilizzare e gestire tecniche di calcolo individuando le caratteristiche di una funzione per costruirne uno studio completo
Lingua ingleseDiets and Diseases. Special needs, energy balance, weight loss, teenagers and food, eating disorders, food-related diseases. Food and problems.
Seconda lingua Redazione del menu in funzione della tipologia
19stranieraFrancese-Tedesco
ristorativa e delle esigenze dietetiche della clientela; la gestione delle intolleranze nella ristorazione.
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Il menù come strumento di comunicazione dell’immagine aziendale. Il prezzo di equilibrio.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina
Il menu gastronomico: le tecniche di redazione del menu in funzione della tipologia ristorativa e delle esigenze dietetiche della clientela. Le carte innovative. La gestione delle intolleranze nella ristorazione
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita
Impostazione della carte del bar
Scienza e cultura dell’alimentazione
Dieta nelle diverse età e condizioni fisiologiche: infanzia; adolescenza; adulto, terza età; gestante e nutrice. Elementi di dietoterapia. Alimentazione e salute: le patologie "da benessere”. Obesità, aterosclerosi, diabete, ipertensione. Alimentazione e cancro. Disturbi del comportamento alimentare
Scienze MotorieFabbisogno energetico nella pratica sportiva. Necessità dietologiche in soggetti con particolari esigenze specifiche legate alle condizioni di salute.
Competenze professionali
10. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei
mercati, valorizzando i prodotti tipici
Abilità Secondo biennio Conoscenze Secondo biennio
Comprendere la necessità di adeguare la produzione alle esigenze della clientela.
Leggere, riconoscere e interpretare le dinamiche del mercato enogastronomico e sapere adeguare la produzione.
Individuare punti forti e di criticità dell’attività aziendale anche in rapporto al mercato e agli stili della clientela.
Il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti. L’andamento degli stili alimentari e dei consumi locali, nazionali e internazionali. Le consuetudini alimentari nelle grandi religioniLe aziende enogastronomiche e i rapporti con l’esterno.
Abilità Quinto anno Conoscenze Quinto anno
Comprendere l’importanza di una adeguata organizzazione del lavoro e saper adattare la produttività alle caratteristiche della domanda dell’utenza.
Valutare i principali problemi della programmazione e del coordinamento dei mezzi a disposizione.
Interpretare le ricerche di mercato. Attivare le connessioni e le reti tra imprese dell’ospitalità-
accoglienza e servizi enogastronomici. Redigere il curriculum vitae europeo, anche in lingua
straniera.
Programmazione della produzione per presenze costanti e non costanti.
Funzione dei diagrammi di organizzazione del lavoro. Connessioni e reti tra imprese dell’ospitalità- accoglienza
e servizi enogastronomici. Ricerche di mercato qualitative e quantitative Curriculum europeo in lingua.
Discipline CONOSCENZE ACQUISITE/ATTIVITÀ Metodologie
Lingua e letteratura italiana
Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo.
Storia Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla
20storia generale
Matematica
Esaminare e verificare risultati, mediante analisi grafiche e algebriche di funzioni che traducono problemi controllandone la coerenza con le condizioni date. Lettura ed interpretazione di grafici.
Lingua inglese
Career Planning. Letter of application, application form, curriculum vitae. Focus on CV. Functions: learn to write a Letter of Application, to fill in an application for Employment, to write a Curriculum Vitae.
Seconda lingua stranieraFrancese-Tedesco
Conoscere i percorsi di formazione e le carriere della filiera eno-gastronomica in Francia. Individuare e formulare le proprie competenze personali e professionali. Costruire il proprio CV (utilizzando lo schema delll'europass europeo) e presentare oralmente la propria esperienza professionale. Simulazione del colloquio di lavoro
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
Strumenti per superare le difficoltà dell’impresa enogastronomica: l’aggregazione d’impresa. Analisi delle aggregazioni d’impresa esistenti. Il marketing integrato.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina
La programmazione della produzione e della distribuzione in relazione alla domanda del mercato. La standardizzazione del lavoro. La valorizzazione dei prodotti tipici: collaborazioni con i consorzi di tutela dei prodotti enogastronomici. I menu ciclici e rotativi.
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita
La gestione dei vini: al ristorante, enoteca, banqueting, la gestione degli acquisti, approvvigionamento e gestione della cantina. Gestione della vendita, La carta dei vini. Il costo del vino e ricarico sul prezzo. Valorizzazione dei prodotti tipici: preparazioni semplici e creazione di “snack”.
Scienza e cultura dell’alimentazione
Diete e stili alimentari (Tipologie dietetiche). Dieta e benessere, stili alimentari, dieta mediterranea, dieta vegetariana, dieta nello sport. Valorizzazione dei prodotti del territorio nell’elaborazione di menu.
Scienze Motorie
21Proposte del Consiglio di classe (analisi di testi, documenti, esperienze, progetti, problemi) per lo spunto per inizio colloquioSostenibilità:
1. Salute e benessere,2. Uguaglianza di genere,3. Inclusione,4. Agire per l’ambiente,5. Pace e giustizia,6. Lavoro dignitoso e crescita economica,7. Acqua ed energia per tutti,8. Coscienza etica
Materiali proposti sulla base del percorso didattico per la simulazione del colloquio ( D.M. 37/2019, art. 2, comma5)
1. Foto,2. Documenti originali,3. Esperienze e testimonianza.
Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, attività potenziamento per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione:
tutela dell’ambiente ed inquinamento, norme di igiene alimentare e di tutela del consumatore.
22VALUTAZIONE Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012. Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa” L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine i favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi” Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento. L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al Pecup dell’indirizzo, i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale, i risultati delle prove di verifica il livello di competenze di Cittadinanza e costituzione acquisito attraverso l’osservazione nel medio e
lungo periodo.
Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012 e il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017. La valutazione dei livelli raggiunti dagli allievi nell’acquisizione delle competenze di cittadinanza e di Asse/Area, si avvale dell’adeguato utilizzo delle Rubriche di valutazione che costituiscono parte integrante del PTOF.
Nell’Allegato al PTOF si ha la descrizione dei livelli di raggiungimento delle competenze.
Avanzato Lo studente utilizza le Competenze richieste in piena autonomia e sapendo fronteggiare anche compiti inediti. 9-10
Intermedio) Lo studente utilizza le competenze richieste in modo autonomo e sapendosi adattare al contesto presentato. 7-8
Base Lo studente utilizza le competenze richieste in modo non completamente autonomo e dietro precise indicazioni. 6
Base-Iniziale Lo studente utilizza le competenze richieste solo se guidato e sotto la costante e diretta supervisione. 4-5
Non raggiunto Lo studente non possiede le competenze richieste. 3
23 Criteri attribuzione crediti
La banda entro cui può oscillare il credito viene individuata attraverso la media dei voti riportati (compreso il voto di condotta) in tutte le discipline e, ovviamente, il punteggio attribuito non può mai superare il limite superiore della banda.
Classi Terze/Quarte/Quinte
L’attribuzione del punteggio più alto entro la banda di oscillazione richiede la promozione a giugno alla classe successiva e la presenza di almeno uno dei seguenti elementi: media dei voti con cifra decimale pari o superiore a
cinque o coincidente con l’estremo superiore della fascia;
partecipazione attiva e propositiva a progetti ed iniziative organizzati dalla scuola;
crediti formativi; particolare assiduità, impegno nello studio e
correttezza nel comportamento, rilevabili attraverso la frequenza scolastica,
una evidente progressione nell’apprendimento in tutte le discipline
un voto in condotta superiore all'otto
Tabella A D.M.99 del 16/12/2009
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
INDICATORIGENERALI
DESCRITTORI(MAX 60 pt)
10 8 6 4 2
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo efficaci e puntuali nel complesso
efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco
puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuseed impuntuali
10 8 6 4 2Coesione e coerenza testuale complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2Ricchezza e padronanza lessicale
presente e completa adeguate poco presente e
parziale scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
completa;presente
adeguata (con imprecisioni e alcuni
errori non gravi);complessivamente
presente
parziale (con imprecisioni e alcuni
errori gravi);parziale
scarsa (con imprecisioni e molti
errori gravi);scarso
assente;assente
10 8 6 4 2Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente presenti scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi critici e valutazione personale
presenti e corrette nel complesso presenti e corrette
parzialmentepresenti e/o
parzialmente corrette
scarsee/o scorrette assenti
PUNTEGGIO PARTE GENERALEINDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI
24(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2Rispetto dei vincoli posti dalla consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti– o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione)
completo adeguato parziale/incompleto scarso assente
10 8 6 4 2Capacità di comprendere il testo nel senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta)
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2Interpretazione corretta e articolata del testo presente nel complesso
presente parziale scarsa assente
PUNTEGGIO PARTE SPECIFICAPUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
INDICATORIGENERALI
DESCRITTORI(MAX 60 pt)
10 8 6 4 2Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
efficaci e puntuali
nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco
puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuse
ed impuntuali10 8 6 4 2
Coesione e coerenza testuale complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2Ricchezza e padronanza lessicale
presente e completa adeguate poco presente e
parziale scarse assenti
10 8 6 4 2Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
completa;presente
adeguata (con imprecisioni e
alcuni errori non gravi);
complessivamente presente
parziale (con imprecisioni e alcuni errori
gravi);parziale
scarsa (con imprecisioni e
molti errori gravi);scarso
assente;assente
10 8 6 4 2Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente presenti scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi critici e valutazione personale
presenti e corrette
nel complesso presenti e corrette
parzialmentepresenti e/o
parzialmente corrette
scarsee/o scorrette assenti
PUNTEGGIO PARTE GENERALE
INDICATORI SPECIFICI
DESCRITTORI(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
25Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto
presente nel complessopresente
parzialmente presente
scarsa e/o nel complesso scorretta
scorretta
15 12 9 6 3Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionato adoperando connettivi pertinenti
soddisfacente adeguata parziale scarsa assente
15 12 9 6 3Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione
presenti nel complesso presenti
parzialmente presenti scarse assenti
PUNTEGGIO PARTE SPECIFICAPUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
INDICATORIGENERALI
DESCRITTORI(MAX 60 pt)
10 8 6 4 2Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
efficaci e puntuali
nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco
puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuse
ed impuntuali10 8 6 4 2
Coesione e coerenza testuale complete adeguate parziali scarse assenti
Ricchezza e padronanza lessicale
presente e completa adeguate poco presente e
parziale scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
completa;presente
adeguata (con imprecisioni e
alcuni errori non gravi);
complessivamente presente
parziale (con imprecisioni e alcuni errori
gravi);parziale
scarsa (con imprecisioni e
molti errori gravi);scarso
assente;assente
10 8 6 4 2Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente presenti scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi critici e valutazione personale
presenti e corrette
nel complesso presenti e corrette
parzialmentepresenti e/o
parzialmente corrette
scarsee/o scorrette assenti
PUNTEGGIO PARTE GENERALE
INDICATORI SPECIFICI
DESCRITTORI(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale
completa adeguata parziale scarsa assente
26suddivisione in paragrafi
15 12 9 6 3Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione presente nel complesso
presente parziale scarso assente
15 12 9 6 3Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti nel complesso presenti
parzialmente presenti scarse assenti
PUNTEGGIO PARTESPECIFICAPUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
Tabella di conversione punteggio/voto
PUNTEGGIO VOTO20 1018 916 814 712 610 58 46 34 22 10 0
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA (parte prima)
INDICATORI DESCRITTORI1,5 1,125 0,75 0,875 0
Comprensione del testo introduttivo o della tematica proposta o della consegna operativa.
completa adeguata parziale scarsa inesistente
3 2,25 1,5 0,75 0Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti completa adeguata parziale scarsa inesistente
1,5 1,125 0,75 0,375 0Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici
completa adeguata parziale scarsa inesistente
4 3 2 1 0Padronanza delle competenze tecnico professionali evidenziate nella rilevazione delle problematiche e
completa adeguata parziale scarsa inesistente
27nell’elaborazione delle soluzioni
PUNTEGGIO TOTALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA (parte seconda)
INDICATORI DESCRITTORI1,5 1,125 0,75 0,875 0
Comprensione del testo introduttivo o della tematica proposta o della consegna operativa.
completa adeguata parziale scarsa inesistente
3 2,25 1,5 0,75 0Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti completa adeguata parziale scarsa inesistente
1,5 1,125 0,75 0,375 0Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici
completa adeguata parziale scarsa inesistente
4 3 2 1 0Padronanza delle competenze tecnico professionali evidenziate nella rilevazione delle problematiche e nell’elaborazione delle soluzioni
completa adeguata parziale scarsa inesistente
PUNTEGGIO TOTALE
Tabella di conversione punteggio/voto
PUNTEGGIO VOTO20 1018 916 814 712 610 58 46 34 22 10 0
GRIGLIA ORALE