Magnetismo
Geofisica
Scienze Geologiche
Concetti base
Magnetismo
II parte
Magnetismo: il campo magnetico - definizioni
Forza magnetica
Induzione magnetica
Campo magnetico terrestre
Momento magnetico
IntensitĆ di magnetizzazione (si
scrive anche con I)
SuscettivitĆ magnetica
4
Magnetismo: il campo magnetico - dipolare
5
Magnetismo: il campo magnetico ā legge di Coulomb nel vuoto
m: ĆØ un grandezza fisica che esprime l'attitudine del materiale a magnetizzarsi in presenza di un campo magnetico. UnitĆ : H/m (o N/A^2)
m0: permeabilitĆ magnetica del
vuoto. Il suo valore in unitĆ
del SI ĆØ: 4px10^-7 H/m (o 1 nel
sistema unitĆ in cgs)
Spesso si esprime in m quindi
m=mrxm0.
P1,2: poli unitari
P2
P1
P1 p2
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Magnetismo: il campo magnetico ā derivazione
Introducendo il concetto dellāintensitĆ del campo magneticoā¦
Il magnete Ā«grandeĀ»
esercita una forza su +P2
del magnete Ā«piccoloĀ»ā¦
assunzione:
m=1 (c.g.s)
7
Magnetismo: il campo magnetico ā derivazione
Introducendo il concetto dellāintensitĆ del campo magneticoā¦
8
Magnetismo: il campo magnetico ā derivazione
nel sistema unitĆ SI
9
Magnetismo: il campo magnetico ā derivazione
10
Magnetismo: il campo magnetico ā Momento Magnetico
http://electron6.phys.utk.edu/phys250/modules/module%203/atoms_in_magnetic_fields.htm
11
Magnetismo: il campo magnetico ā UnitĆ misure magnetiche
Sistema di unitĆ (c.g.s.)
Sistema di unitĆ (SI) ā¢ 1 T=Wb/m2
Nikola Tesla. ā origine serba
Magnetismo: unitĆ (SI)
In fisica, lāunitĆ weber (Wb), SI=== unitĆ del flusso magnetico. Una densitĆ di flusso di 1 Wb/m2 == ĆØ 1 Tesla Wb (fisico tedesco: Wilhelm Eduard Weber, 1804ā1891.
Wb:
Secondo la legge di Farady, che descrive la variazione del flusso magnetico al passaggio di corrente in un conduttore tipo spira. Una variazione di 1 Wb/s induce un forza elettromotice pari ad 1 volt.
Descrizione parametro Simbolo UnitĆ SI UnitĆ c.g.s.
Polo magnetico p A m -
PermeabilitĆ mag. mo, m H/m T.m/A
PermeabilitĆ magn. relativa mr Adimensionale adimensionale
IntensitĆ campo indotto B Wb/m2=Tesla Gauss/gamma
IntensitĆ campo Magnetico H A/m oersted
IntensitĆ di magnetizzazione J o I A/m
Momento Magnetico M A.m2 emu (electromagnetic unit)
Magnetismo: riassunto UnitĆ
m0=4px10-7 T.m/A
= 1.257x10-6 T.m/A
14
Magnetismo: il campo magnetico ā IntensitĆ di Magnetizzazione
campo magnetico indotto
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Magnetismo: il campo magnetico ā IntensitĆ di Magnetizzazione
NB: F=H
16
Magnetismo: il campo magnetico ā IntensitĆ di Magnetizzazione
17
Magnetismo: il campo magnetico ā IntensitĆ di Magnetizzazione
Chi controlla lāorientamento dei domini
magnetici:
- Un altro magnete
- I campi dei domini vicini
- Il c.m.t.
LāintensitĆ di magnetizzazione dipende da:
- Temperatura
- Campo magnetico
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Magnetismo: il campo magnetico ā il ciclo isteresi
Campo coercitivo (Fc):
Il campo magnetico in corrispondenza
del quale la magnetizzazione si annulla
NB: F=H
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Magnetismo: il campo magnetico ā magnetizzazione indotta (B)
NB: F=H
linee di forza
šš =š
š0
Assunzioni: - Materiale ferromagnetico - K>>>0 - Campo inducente (F o H) variabile
entro limiti ristretti
20
Magnetismo: il campo magnetico ā permeabilitĆ magnetica (m)
NB: F=H
21
Magnetismo: il campo magnetico ā legge di Biot-Savart
Il campo magnetico creato da un conduttore percorso da corrente ha un'intensitĆ proporzionale alla corrente ed inversamente proporzionale alla distanza dal filo. p.es. il campo (B) prodotto da un filo percorso da corrente di intensitĆ =1,3 mA a 3 cm di distanza ĆØ pari a 8,19 nT
šµ(š) =š0š„š
2šš nT
Ć«
http://marshscience7.blogspot.ro/2014_04_01_archive.html
P+: I protoni hanno lo stesso comportamento
e-: ruota intorno ad un asse
Ć« e P+:= sono dipoli magnetici i cui momenti magnetici sono causalmente orientati
Quindi la magnetizzazione ĆØ zero
p.es. materiali che contengono il ferro e non sono magneticiā¦ā¦tranne
Possono acquisire e ritenere La magnetizzazione
22
Magnetismo: proprietĆ magnetiche dei materiali
diamagnetici
23
Magnetismo: proprietĆ magnetiche dei materiali
Ferromagnetici
paramagnetici
sono gli unici che possono conservare una memoria del campo magnetico applicato anche dopo la sua rimozione
24
Magnetismo: principali minerali magnetici presenti nelle rocce e di interesse per la Geofisica Applicata
ā¢ La Magnetite ā¢ L'Ematite ā¢ La Maghemite ā¢ La Goethite ā¢ La Pirrotina ā¢ La Greigite ā¢ Ilmenite
Magnetismo: proprietĆ magnetiche dei minerali - riassunto
I minerali formano le rocce quindi le proprietĆ magnetiche delle rocce sono dovuti
alla presenza di minerali magnetizzati
ossidi
silicati - Paramagnetici (Fe presente) - Diamagnetici (Fe assente) feldspati, muscovite, leucite
- Ossidi di minerali ferrimagnetici dispersi in piccola quantitĆ (FeO, Fe2O3, TiO2. MnO, Al2O3
- Solfuri di ferro (FeS p.es. pirrotina) - Pirite e marcasite - Monosolfuro di ferro (??) - Solfuri senza ferro (p.es. galena, grafite, zolfo, gesso) sono diamagnetici (k media Ā«galena): 81-93Ć10ā6 (in e.m.u./gm.mol.)
solfuri
26
Magnetismo: proprietĆ magnetiche dei materiali
Fe3O4
g Fe2O3
- Energia di allineamento dei dipoli ĆØ complessa - Risultano sottodomini Paralleli ed Antiparalleli - F (o H) =0 === I <> 0 - P.es. magnetite, titanomagnetite, illmenite (FeTiO3)
Ferrimagnetici
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Magnetismo: proprietĆ magnetiche dei materiali
FeO.OH a Fe2O3
antiferrimagnetici
Superparamagnetici (SP): Questo termine descrive lo stato super-paramagnetico. dei domini fluidi quando la temperatura ĆØ praticamente uguale a quella di Curie (T=TC). Nota: lāenergia termica ambientale porta al disorientamento dei domini dei granuli molto piccoli (diam. < 0.035 micro.m) e magneticamente instabili.
Magnetismo: proprietĆ magnetiche
Magnetismo: proprietĆ magnetiche ā schema riassuntivo
Magnetizzazione
30
Magnetismo: fasi mineralogiche dei principali minerali magnetici diagramma ternario del sistema FeO-Fe2O3-TiO2 (ossido di ferro ā ossido di titanio)
31
Magnetismo: proprietĆ magnetiche ā Temperatura di Curie(Tc)
Temperatura TC che, in un materiale magnetico, segna il passaggio da uno stato ferro- o
ferri-magnetico (ordinato, con magnetizzazione spontanea, a temperatura minore di TC) a
uno stato paramagnetico (disordinato, a temperatura maggiore di TC).
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Magnetismo: magnetizzazione residua ā processi e significato
33
Magnetismo: magnetizzazione Ā«MTRĀ» ā paleomagnetismo
TRM: magnetizzazione termo residua PTRM: magnetizzazione Ā«parzialeĀ» termo residua al di sotto della Tc la magnetizzazione dei domini diviene STABILE (cioĆØ si blocca)
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Magnetismo: magnetizzazione Ā«MTRĀ» ā paleomagnetismo
Andamento della magnetizzazione termo residua in funzione dellāintensitĆ del campo applicato (Oe). La magnetizzazione avviene gradualmente. Per annullarla si fa il cosƬ detto: lavaggio magnetico. Campione di roccia vulcanica, Canada
1 nT=10-5 Oe
annullata magnetizzazione
direzione di magnetizzazione diversa
I I I
35
Magnetismo: magnetizzazione residua ā processi e significato
36
Magnetismo: magnetizzazione residua ā processi e significato
3) Magnetizzazione residua di deposito (sedimentazione) MRD - Sedimentazione delle particelle
ferrimagnetiche in concordanza con il c.m.t. del loro momento di formazione
- tuttavia, i granuli sono sottoposti a diverse forze (c.m.t. attuale: tende ad allignarle i granuli, turbolenza, forza di gravitĆ , moti browniani,
- La MRD ĆØ importante per il paleomagnetismo, ma a causa delle forze in gioco la determinazione della paleo-inclinazione puĆ² essere in errore di circa 20-30% granulo magnetizzato
inclinazione
Inclinazione c.m.t. Al momento della sedimentazione
37
Magnetismo: magnetizzazione residua ā processi e significato
38
Magnetismo: magnetizzazione residua ā processi e significato
39
Magnetismo: magnetizzazione residua ā processi e significato
Il c.m.t. ĆØ un campo vettoriale variabile nel tempo e nello spazio e la sua rappresentazione ĆØ fatta istante pe ristante tramite un VETTORE che si indica di solito con
F.
- Ć generato da un dipolo posto al centro della terra
- Asse del dipolo forma un angolo di circa 11,5Ā° con lāasse di rotazione terrestre
- Questāasse ĆØ variabile nel tempo
+
-
Magnetismo: il campo magnetico - dipolare
Infatti dal 1600 si osserva una riduzione continua del momento magnetico della terra M = 9.4 x 1022 Am2 == M = 7.94 x 1022 Am2 attualmente
Magnetismo: il campo magnetico - dipolare
95% del c.m.t.
IGRF: Intern. Geomagntic Reference Field
Magnetismo: il campo magnetico ā dipolare - elementi
Elementi del campo magnetico terrestre
1. Z 2. H(x) 3. H(y) 4. H 5. Ft 6. Declinazione 7. Inclinazione
š»2 = š2 + š2
š» = š¹. cos(š¼)
š = š». sen(š·)
š = š¹. cos š¼ . sen(š·)
š = š». cos(š·)
š = š¹. cos š¼ . cos(š·)
š = š¹2 ā š»2
š = š¹. š šš(š¼)
Relazioni tra i diversi elementi del c.m.t.
šš š° = ššš(š) Relazione tra I e latitudine geocentrica ĆØ importante per studi di paleomagnetismo
š¹ = š2 + š2 +š2
Magnetismo: il campo magnetico ā mappe campo magnetico componente totale e variazione secolare annua (media) terrestre (epoca 1975)
Linea tratteggiata (rosso): variazioni secolari
Componente totale (Ft) c.m.t. (isolinee: 2000 nT=2000 gamma)
Magnetismo: il campo magnetico ā mappe campo magnetico declinazione terrestre (epoca 1975)
cos š· =š
š» š· = ššš ā1
š
š»
Magnetismo: il campo magnetico ā mappe campo magnetico declinazione terrestre (epoca 1975)
cos š· =š
š» š· = ššš ā1
š
š» Declinazione: lāangolo tra il vettore del
nord magnetico (componente orizzontale H) ed il nord geografico. Esempio: Se D= 10Ā° verso ovest Lāago della bussula si disporrĆ lungo la direzione del nordo magnetico (10Ā° W), mentre il nord geografico ĆØ a 10Ā° verso est. La D varia con lo spazio ed il tempo. A Ferrara: (Lat. 44.8Ā°, Long. 11.6Ā°) D= 2.97Ā° E+/- 0.34Ā° (variazione temporale prevista allāanno di 0.11Ā°)
https://www.ngdc.noaa.gov/geomag-web/
Magnetismo: il campo magnetico ā mappe campo magnetico Inclinazione terrestre (epoca 1975)
š» = š¹. cos(š¼) š = š¹. š šš(š¼)
http://geomag.rm.ingv.it/index.php?op=cts
Per il territorio Italiano la variazione di una generica componente del campo geomagnetico normale in funzione della latitudine (Ļ) e longitudine (Ī») ĆØ descritta dalla seguente espressione polinomiale di secondo ordine. Lāespressione riportata di seguito risulta idoneo a rappresentare le caratteristiche del campo con lunghezze dāonda superiori ai 700 km, consentendoci cosƬ di ipotizzare che tale campo riproduca, con buona approssimazione, il campo principale che ha origine nel nucleo terrestre. Il modello spiega circa lā80% del c.m.t. dipolare I coefficienti , detti di Gauss, sono determinati mediante il metodo dei minimi quadrati sulla base dei valori osservati dalle stazioni magnetiche (n. 120 a livello nazionale) ridotti ad una precisa epoca (anno) e al livello del mare. Di seguito sono riportati i valori (a titolo informativo).
FN = a0 + a1 Ļ + a2 Ī» + a3 Ļ2 + a4 Ī»
2 + a5 Ī» Ļ
I dati dāingresso devono essere trasformati in minuti prima di effettuare il calcolo. Ļ = (Lat. ā 42Ā°) in minuti Ī» = (Long. ā 12Ā°) in minuti D, I in minuti F, H, Z in nT
Magnetismo: modello geomagentico di riferimento āIGRFā
Dipole spiega circa lā95% del c.m.t. (ha origine interna nel nucleo):
ā Momento: 8Ā·1022 [A m2]
ā asse del dipolo ĆØ inclinto di 11.5o rispetto allāasse geografico
Fn_poli=60.000 nT (o gamam)
Fn_equatore=23.000 nT
O gamma
Magnetismo: modello geomagentico
Magnetismo: modello geomagentico
Polo nord: a nord della Greenlandia (N80Ā° W70Ā°) Polo sud: vicino la costa dellāantartide (S75Ā° E150Ā°), Il centor del dipolo magnetico ĆØ spostato di circa 700 km verso est
FN = a0 + a1 Ļ + a2 Ī» + a3 Ļ2 + a4 Ī»
2 + a5 Ī» Ļ
Magnetismo: International Geomagnetic Reference Field
https://www.ngdc.noaa.gov/IAGA/vmod/igrf.html
Coefficienti di Gauss (an) dellāespressione analitica che descrive il campo normale su tutto il territorio Italiano. http://roma2.rm.ingv.it/it/risorse/rete_magnetica_italiana/37/campi_normali/25/tabella_coefficienti
FN = a0 + a1 Ļ + a2 Ī» + a3 Ļ2 + a4 Ī»
2 + a5 Ī» Ļ
Coefficienti (an) dellāespressione analitica che descrive il campo normale su tutto il territorio Italiano. http://roma2.rm.ingv.it/it/risorse/rete_magnetica_italiana/37/campi_normali/25/tabella_coefficienti
FN = a0 + a1 Ļ + a2 Ī» + a3 Ļ2 + a4 Ī»
2 + a5 Ī» Ļ
Coefficienti (an) dellāespressione analitica che descrive il campo normale su tutto il territorio Italiano. http://roma2.rm.ingv.it/it/risorse/rete_magnetica_italiana/37/campi_normali/25/tabella_coefficienti
FN = a0 + a1 Ļ + a2 Ī» + a3 Ļ2 + a4 Ī»
2 + a5 Ī» Ļ
Codice di calcolo: geomag70_windows Si esegue in una finestra di commando windows Scegliere esegui poi scrivi cmd Puntare la cartella dove ĆØ presente il software Scrivere il seguente commando per lanciarlo: geomag70.exe Vi chiede di inserire il file dei coefficienti di Gauss per il periodo 2015-2020 che troverete nella stessa cartella IGRF12.cof
Magnetismo: modello geomagentico della terra ) IGRF: International Geomagnetic Reference Field)
Nome programma: Geomag70.exe Come si esegue: cliccando due volte con il tasto destro del mouse Richiede il nome del file dove sono salvati i coefficienti di Gauss Quindi scrivere IGRF12.cof Dati di ingresso: - possono essere manualmente per 1 punto geografico - multi punti salvati in un file di testo Dati di output: -scremo per un punto -file salvato per multi punti NB: chi usa sistemi operativi diversi da win puĆ² scaricare la versione per Linux https://www.ngdc.noaa.gov/IAGA/vmod/igrf.html
Codice IGRF Per sistemi operativi WINDOWS
FN = a0 + a1 Ļ + a2 Ī» + a3 Ļ2 + a4 Ī»
2 + a5 Ī» Ļ
Codice IGRF Per sistemi operativi WINDOWS
FN = a0 + a1 Ļ + a2 Ī» + a3 Ļ2 + a4 Ī»
2 + a5 Ī» Ļ
Magnetismo: anomalia magnetica
āš = ššššš.ššš š¢ššš”š ā šššššš.
DF=somma vettoriale del campo indotto (B o Fi) e quello normale (FN)
Localizzazione degli
osservatori geomagnetici
http://geomag.rm.ingv.it/index.php
UtilitĆ : le misure continue del
campo magnetico terrestre e delle sue
componenti principali possono essere
utilizzati per la correzione diurna di
dati magnetometrici acquisiti con un
solo magnetometro nel caso non fosse
disponibile una stazione detta base in
loco per la misure della variazione
diurna del c.m.t. nel punto di interesse
per il rilievo magnetometrico
Magnetismo: Oservatori geomagnetici in Italia: Sito internet
Nellāambito delle attivitĆ
integrative del corso di Geofisica
(LT) ci sarĆ un seminario di
approfondimento sullāargomento.
La durata ĆØ di 15 minuti, periodo
18-23 dicembre 2017. siete invitati.
http://geomag.rm.ingv.it/index.php?op=cts
CT4 System 1, Castello Tesino Geomagnetic Observatory, Italy http://geomag.rm.ingv.it/index.php?op=cts
http://roma2.rm.ingv.it/it/risorse/osservatori_geomagnetici
http://roma2.rm.ingv.it/it/risorse/osservatori_geomagnetici/13/osservatorio_magnetico_di_castello_tesino
II parte Magnetismo
Riassunto I parte: k valori in unitĆ c.g.s.
Rocce sedimentarie 0.00005 emu Rocce metamorfiche 0.0003 emu Rocce ignee (acide) 0.0005 emu Rocce ignee (basiche) 0.006 emu Rocce ultrabasiche 0.012 emu
In SI moltiplicare k per 4p
emu: electromagnetic unit
Riassunto I parte: k valori in unitĆ SI
Tipo roccia
K massimo
K media
Sedimentaria metamorfica Cristallina (acida) Cristallina (basica)
K (
un
itĆ
SI)
x1
00
0
Riassunto I parte: k - demagnetizzazione
In certe situazioni, k >1, la forma dei grani puĆ² risultare nel cosƬ detto Ā«effetto di demagnetizzazioneĀ» ,
K_apparente
che causa una riduzione della intensitĆ di magnetizzazione
šš =šš”
1 + ššš”
šš: fattore di demagnetizzazione š: 0-4p š= 0 (se i granuli sono orientati paralle. a F š= 4/3 p (gran. sferiforme) š= p (gran. a forma di disco)
Riassunto I parte: indicazioni geodinamiche Magnetizzazione (Iindotta e Ir)
Q Rapporto di Kƶnigsberger
NB: F=H
Riassunto I parte - Magnetismo
Riassunto I parte - Magnetismo
Riassunto I parte: k e contenuto di magnetite in volume
atte.ne assi bilogaritmici equazioni semi-empiriche sono da utilizzare con cautela e sono sito specifico
š = 2.610ā3š1.33 (emu - in c.g.s)
equazione semi-empirica Non lineare (di potenza)
Magnetismo: il campo magnetico ā dipolare per il 90-95%
95% del c.m.t.
IGRF: Intern. Geomagntic Reference Field (F_N o teorico)
Interno: dipolare
Interno: non dipolare
Magnetismo: il campo magnetico - origine interna
Magnetismo: il campo magnetico terrestre
Variazioni temporali del c.m.t.
Magnetismo: il campo magnetico terrestre Variazione secolare: riassunto
La variazione secolare osservata negli ultimi 400 anni conferma: ā¢ diminuzione media di M del dipolo dell'ordine dello 0.05% all'anno;
ā¢ precessione verso ovest dell'asse del dipolo di 0.05Ā° all'anno;
ā¢ spostamento del dipolo verso nord dell'ordine di 2 km all'anno; una deriva occidentale del campo non dipolare, o parte di esso, di 0.2Ā°- 0.3Ā° all'anno, accompagnata da una possibile ma non ben precisa deriva meridionale;
ā¢ variazione di intensitĆ del campo non dipolare di circa 10 nT all'anno.
ā¢ Lo studio della variazione secolare del campo geomagnetico ĆØ molto
importante per la conoscenza dei fenomeni che generano il campo e della loro evoluzione; per questo motivo negli ultimi anni si sono intensificati gli studi a livello globale con il riesame di tutte le misure magnetiche disponibili.
Magnetismo: il campo magnetico terrestre polaritĆ normale ed inversa
+
+
Magnetismo: il campo magnetico ā campo elettrico - Forza -
Regola della mano destra
Forza
Magnetismo: il campo magnetico terrestre F forza di Lorentz - Origine esterna
š = šš½š„š© elettroni
protoni
Essendo un prodotto vettoriale tra due vettori V e B: F ĆØ perpendicolare sia alla direzione del c.m.t. sia a quello di arrivo di q dal sole
Esempio: - carica puntiforme: 1,0 Ī¼C - si muove a velocitĆ costante di 3,0 m/s - in un campo magnetico di intensitĆ 0,15 T (in nT?
Confronta con lāintensitĆ del c.m.t.). - Vettore V ha direzione definita (angolo 45Ā° con la
direzione del vettore campo magnetico, - āintensitĆ della forza che agisce sulla particella,
direzione e verso del vettore?
F=q|v|ā |B|ā sin Ī± =1,0ā 10ā6ā 3,0ā 0,15ā sin45Ā° =0,32ā 10ā6 N
Magnetismo: il campo magnetico terrestre F forza di Lorentz - Origine esterna
š = šš½š„š©
x
Magnetismo: il campo magnetico terrestre Origine esterna
Le linee di forza del c.m.t. variano nel tempo - maree
Magnetismo: il campo magnetico terrestre Origine esterna
Grafico da libro fig. 11
Immediatamente dopo l'SSC (circa un'ora) si ha aumento repentino dell'intensitĆ della componente orizzontale H (puĆ² raggiungere decine di nT entro 2-3 minuti.
SSC Ā«Storm Sudden Commencment)
assenza di
tempesta
tempesta in
atto
Magnetismo: il campo magnetico esterno
spettro di frequenza della componente esterna del c.m.t. Origine esterna
Grafico da libro fig. 11
11 anni
3.5x108
Ciclo tempeste solari ā¢ si verifica mediamente a cicli
di 11 anni (3.5 108 sec) ā¢ Ultima avvenuta nel 2012 ā¢ Ć stata accompagnata da
inversione di polaritĆ del dipolo magnetico del sole
ā¢ Il polo magnetico Sud si trova al polo geografico Nord
ā¢ Il dipolo magnetico della terra si inverte ogni 2x105 anni (osservazioni basate su analisi degli ultimi (5000 ā 50 ma)
ā¢ Ultima inversione di polaritĆ avvenuta 740x103 anni fa
Magnetismo: il campo magnetico terrestre Origine esterna
Magnetismo: il campo magnetico terrestre Effetto disturbi esterni al c.m.t.
H Z
ora
Possibile andamento di tempesta magnetica
giorni tranquilli ā assenza di tempesta variazione diurna
+++ +++
Magnetismo: il campo magnetico terrestre Effetto disturbi esterni al c.m.t. ======== variazione diurna
B) correzione positiva
Piano di riferimento (nT)
A) correzione negativa
Stazione base e/o osservatorio geomagnetico
Interpolazione
lineare
46720
46725
46730
46735
46740
12,45 12,50 12,55 12,60 12,65 12,70 12,75 12,80 12,85
Variazione Campo Magnetico Totale nella Stazione
Base (12:23 - 12:50) "Interpolazione lineare"
Magnetismo: il campo magnetico terrestre Effetto disturbi esterni al c.m.t. ======== variazione diurna
85
PerchĆ© ? ā¦perchĆ© non accontentarsi dellāanalisi nel dominio del tempo
(usando strumenti quali ampiezza, periodo, forma dāonda, funzione
matematica del tempo, frequenza, valore medio, )?
ā¢ Qualsiasi informazione ha carattere aleatorio, cioĆØ variabile nel tempo in modo non facilmente predicibile a priori,
ā¢ Quindi i segnali geofisici (p.es. segnali magnetometrici, ma generalmente elettriciā¦.) associati allāinformazione, pure variabili nel tempo in modo altrettanto impredicibile, analizzati nel dominio del tempo sono di difficile comprensione (cioĆØ non ĆØ sempre possibile pre-determinare un modello matematico ā funzione nel dominio del tempo - che descriva il segnale elettrico).
ā¢ lāanalisi nel dominio delle frequenze dei segnali informativi permette deduzioni difficilmente ricavabili da una analisi nel dominio del tempo (p.es. separazione delle anomalie di una certa lunghezza dāonda da altre per fare risaltare anomalie dovute a sorgenti superficiali o profonde,ā¦.
Magnetismo: significato dellāanalisi spettrale
III parte Magnetometria