IL NUOVO ISEE
Quale impatto per le famiglie e gli enti locali?
Firenze, 14 luglio 2015
CONVEGNO IL NUOVO ISEE
Quale impatto sulle famiglie
e gli enti locali? Firenze, 14 luglio 2015
GLI EFFETTI DELLA
RIFORMA SULLE
FAMIGLIE TOSCANE
Letizia Ravagli e Nicola Sciclone
Sulla crisi, il welfare e la compartecipazione
A proposito di welfare A proposito di crisi
indice 2005=100 Toscana
Cresce la popolazione ISEE
Individui e famiglie ISEE 2013
0
200000
400000
600000
800000
1000000
Individui Famiglie
2005 2013
Incidenza su popolazione toscana
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
Individui Famiglie
2005 2013
Proventi Comuni Toscani 2013 Incidenza su entrate
0%
4%
8%
12%
16%
Quota su entrate extratributarie
Quota su entrate correnti
2013 2002
Anziani
30 ml. di
Nido infanzia
29 ml. euro
Servizi
scolastici
86 ml. euro
TOTALE 145 ml.di euro
Il gettito comunale regolato dall’Isee
L’ISEE e la redistribuzione
Change-over dal reddito lordo (equivalente) all’ISEE
Numeri indice (Totale=100)
85
95
105
115
125
<35 35-55 55-65 >65 Dipendente Autonomo In cerca pensionato
ETA' CONDIZIONE PROFESSIONALE
Più disuguale del reddito e quindi più selettivo
IRPET
0%
10%
20%
30%
40%
50%
1° quinto 2° quinto 3° quinto 4° quinto 5° quinto
Isee
Reddito Rapporto
interquintilico
Isee 25,5
Reddito 8,4
Ma non risolve tutti i problemi
IRPET
Famiglie solo
dipendenti
Famiglie
solo
autonomi
Famiglie solo
pensionati
Famiglie
miste
1° Quinto 12% 21% 18% 29%
2° Quinto 18% 19% 27% 18%
3° Quinto 21% 19% 22% 18%
4° Quinto 25% 18% 16% 17%
5° Quinto 23% 22% 17% 18%
TOTALE 100% 100% 100% 100%
Le criticità dell’ISEE previgente
IRPET
• Non include i redditi esenti Irpef nella componente reddituale
• Peso eccessivo delle franchigie patrimoniali
• Definizione di nucleo familiare (famiglia anagrafica) che ha favorito
l’insorgere di comportamenti opportunistici
• Mancata differenziazione delle modalità di calcolo al variare delle
prestazioni erogate
• Valore relativo all’anno non in corso e quindi a condizioni
economiche che potebbero essere nel frattempo significativamente
diverse
• Scarsi controlli sulla veridicità dei dati
• Non risolve il problema della evasione fiscale
Le principali innovazioni
• Inclusione redditi esenti ai fini Irpef: pensioni di invalidità, accompagnamento, sociale,
assegni familiari, ecc.
• Maggiori detrazioni: legate alle spese per i disabili, ai costi di produzione del reddito
(per dipendenti e pensionati) e per famiglie in affitto
• Revisione delle scale di equivalenza a favore di famiglie numerose e con minori,
mentre viene eliminata la maggiorazione per la presenza disabili
• Una più stringente definizione di nucleo familiare (ad es., non conviventi e/o non
coniugati ora afferiscono allo stesso nucleo per prestazioni relative ai figli; figlio
richiedente DSU appartiene al nucleo dei genitori, a meno che provvisto di adeguato
reddito e distinta residenza da almeno due anni, componente aggiuntiva dei figli per
prestazioni socio-sanitarie)
• Più tempestivo aggiornamento della condizione economica con l’ISEE corrente
• Una maggiore valorizzazione del patrimonio immobiliare, ed una minore franchigia per
quello mobiliare
I
S
R
I
S
P
SCALE
E
NUCLEI
Gli effetti della riforma
80 71
20 29
0%
20%
40%
60%
80%
100%
Prima Dopo
ISP ISR % ISP nullo
25,034
19,863
26,689
20,491
0
5,000
10,000
15,000
20,000
25,000
30,000
Media Mediana
ISEE prima ISEE dopo
Gli effetti della riforma per livelli di ISEE
Chi vince
(Totale = 44 per cento)
Chi perde
(Totale = 53 per cento)
55%
62%
37%
27%
18%
Fin
o a
10
mila
10-2
0 m
ila
20-3
0 m
ila
30-4
0 m
ila
olt
re 4
0 m
ila
32% 38%
63%
73%
82%
Fin
o a
10
mila
10-2
0 m
ila
20-3
0 m
ila
30-4
0 m
ila
olt
re 4
0 m
ila
Gli effetti della riforma per tipo di famiglia
Chi vince
(Totale = 44 per cento)
Chi perde
(Totale = 53 per cento)
66%
26% 25%
50% 60%
74%
fin
o a
40
ann
i
Ult
ra 6
5 en
ni
Sin
gle
>65
Co
pp
ia c
on
1 f
iglio
Co
pp
ia c
on
2 f
igli
Co
pp
ia c
on
3 e
più
fig
li
ETA’ TIPOLOGIA FAMILIARE
31%
74% 74%
49%
40%
26%
fin
o a
40
ann
i
Ult
ra 6
5 en
ni
Sin
gle
>65
Co
pp
ia c
on
1 f
iglio
Co
pp
ia c
on
2 f
igli
Co
pp
ia c
on
3 e
più
fig
li
ETA’ TIPOLOGIA FAMILIARE
Gli effetti della riforma per tipo di famiglia
Chi vince
(Totale = 44 per cento)
Chi perde
(Totale = 53 per cento)
66%
35% 26% 25%
80%
Dip
end
ente
Au
ton
om
o
Pen
sio
nat
o
Pro
pri
età
Aff
itto
CONDIZIONE PROFESSIONALE GODIMENTO ABITAZIONE
32%
65% 74% 75%
10%
Dip
end
ente
Au
ton
om
o
Pen
sio
nat
o
Pro
pri
età
Aff
itto
CONDIZIONE PROFESSIONALE GODIMENTO ABITAZIONE
CONVEGNO IL NUOVO ISEE
Quale impatto sulle famiglie
e gli enti locali? Firenze, 14 luglio 2015
CASI DI STUDIO
Letizia Ravagli e Nicola Sciclone
Gli effetti della riforma in tre casi di studio
• Accesso alle borse per il Diritto allo Studio Universitario negli
atenei toscani
• Tariffe delle mense scolastiche e degli asili nido di un Comune
toscano
• Regolamentazione delle modalità di compartecipazione al costo
delle prestazioni socio-sanitarie per gli ultra-65enni in Toscana
Diritto allo Studio Universitario negli atenei toscani
Dati e metodologia
• Studenti, toscani e non, che hanno fatto domanda per borsa
di studio negli atenei toscani nell’anno accademico 2014/2015
• Dichiarazioni Sostitutive Uniche richieste all’INPS degli
studenti richiedenti borse di studio contenenti:
• tutte le informazioni per calcolare il vecchio ISEE
• necessario simulare alcune informazioni per il nuovo ISEE
Il sistema di accesso alle borse di studio
Requisiti di
accesso
ISPEP < 33.000
ISEEP < 19.000
Importo borsa e pasti
ISEEP In sede Pendolari Fuori sede
<=8.500 1.130
1 pasto
2.030
1 pasto
1.600
2 pasti +
alloggio
8.500-
11.000
1.060
1 pasto
1.670
1 pasto
1.180
2 pasti +
alloggio
11.000-
19.000
1.000
1 pasto
1.410
1 pasto
770
2 pasti +
alloggio
Chi vince e chi perde con il nuovo ISEE
INDIFFERENTI
Comunque inclusi senza cambiare fascia 63%
Comunque esclusi 15%
PERDENTI
• Esclusi per ISPEP 7%
• Esclusi per ISEEP 2%
• Riduzione importo borsa
per ISPEP 5%
VINCENTI
• Inclusi per ISEEP 1%
• Aumento importo borsa
per ISEEP 6%
79
14 7
Chi sono gli esclusi?
Esclusi per rivalutazione patrimonio (ISPEP )
L’81% possiede 2° case, maggiore incidenza di
capofamiglia autonomo, pensionato e minore
incidenza di famiglie in affitto
Esclusi per rivalutazione condizione
economica (ISEEP)
Il 48% possiede seconde case, maggiore
incidenza di capofamiglia pensionato e di
studenti
Tutti coloro che fanno
domanda di borsa di studio
Il 34% possiede 2° case
Tutte le DSU toscane
Il 26% possiede 2° case
Mense scolastiche e asili nido in un Comune toscano
Dati e metodologia
• Per le mense scolastiche:
• Utenti effettivi anno scolastico 2014/2015
• Dichiarazioni Sostitutive Uniche degli utenti effettivi che il
Comune ha richiesto all’INPS
• Anagrafe comunale + Dichiarazione redditi + Catasto
(incrociabili con utenti effettivi per codice fiscale)
• Per gli asili nido:
• Dati INPS sulle DSU presentate in toscana per «asili nido e altri
servizi educativi per l’infanzia» nel 2013
• Informazioni per calcolare vecchio ISEE e simulazione nuovo ISEE
Mense scolastiche: il sistema tariffario di partenza
ISEE Tariffa
a pasto
Fino a 5.000 1 euro
Tra 5.000 e 9.500 2.5 euro
Tra 9.500 e 14.000 3.6 euro
Tra 14.000 e 21.000 4 euro
Tra 21.000 e 25.000 4.3 euro
Tra 25.000 e 32.500 4.4 euro
Oltre 32.500 4.6 euro
Utenti effettivi per classe di tariffazione
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
Fino a 5.000
Tra 5.000 e 9.500
Tra 9.500 e 14.000
Tra 14.000 e 21.000
Tra 21.000 e 25.000
Tra 25.000 e 32.500
A tariffa piena
Mense scolastiche: chi sono gli utenti a tariffa piena?
0
5
10
15
20
25
30
Fino a 5.000 Tra 5.000 e 9.500
Tra 9.500 e 14.000
Tra 14.000 e 21.000
Tra 21.000 e 25.000
Tra 25.000 e 32.500
Oltre 32.500
Dipendenti morosi
Dipendenti non morosi
Autonomo morosi
Autonomo non morosi
Stranieri
Distr. % degli utenti a tariffa piena per ISEE
• Quale è l’equità effettiva del sistema?
• Necessarie ipotesi comportamentali
Considerabile sopra
32.500
Mense scolastiche: chi vince e chi perde con il nuovo ISEE
9
19
19
44
21
16
16
91
83
73
77
46
71
84
77
9
8
8
4
11
8
7
0 20 40 60 80 100
Fino a 5.000
Tra 5.000 e 9.500
Tra 9.500 e 14.000
Tra 14.000 e 21.000
Tra 21.000 e 25.000
Tra 25.000 e 32.500
Oltre 32.500
TOTALE
Vince Indifferente Perde
Effetti sulle famiglie (val. %)
Effetti sull’ente erogatore
-27mila euro annui
-1.1% annui
Mense scolastiche: ipotesi di variazioni tariffarie a parità di gettito
Modificando soglie, ma non tariffe
Fasce vigenti Nuove fasce
Fino a 5.000 Fino a 5.000
Tra 5.000 e 9.500 Tra 5.000 a 9.000
Tra 9.500 e 14.000 Tra 9.000 e 13.000
Tra 14.000 e 21.000 Tra 13.000 e 20.000
Tra 21.000 e 25.000 Tra 20.000 e 24.000
Tra 25.000 e 32.500 Tra 24.000 e 31.000
Oltre 32.500 Oltre 31.000
1.0
2.5
3.6
4.0 4.3 4.4 4.6
0.9
2.0
3.4
4.0
4.4 4.5 4.7
0
1
2
3
4
5
Fino a 5.000
Tra 5.000 e 9.500
Tra 9.500 e 14.000
Tra 14.000 e 21.000
Tra 21.000 e 25.000
Tra 25.000 e 32.500
Oltre 32.500
Vigente
Nuove
Modificando tariffe, ma non soglie
Asili nido: il sistema tariffario di partenza
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
Fino a 3.000 Tra 3.000 e 6.500 Tra 6.500 e 10.500 Tra 10.500 e 12.900 Tra 12.900 e 19.200 Oltre 19.200
• Fissate classi di ISEE, con la relativa tariffa MIN e MAX
• All’interno della classe la tariffa cresce linearmente con l’ISEE
Tariffa media e distribuzione utenti per ISEE
Asili nido: chi vince e chi perde con il nuovo ISEE
0
100
200
300
400
500
Fino a 3.000 Tra 3.000 e 6.500
Tra 6.500 e 10.500
Tra 10.500 e 12.900
Tra 12.900 e 19.200
Tra 19.200 e 26.000
Oltre 26.000
Prima Dopo
Effetti sulle famiglie: tariffa media prima e dopo
Effetti sull’ente erogatore
-47mila euro annui
-6.5% annui
52% vince
37% indifferente (code)
11% perde
Asili nido: ipotesi di variazioni tariffarie a parità di gettito
Fasce vigenti Nuove fasce
Fino a 3.000 Fino a 3.000
Tra 3.000 e 5.000 Tra 3.000 e 4500
Tra 5.000 e 6.500 Tra 4.500 e 6.000
Tra 6.500 e 9.000 Tra 6.000 e 8.000
Tra 9.000 e 11.000 Tra 8.000 e 10.000
Tra 11.000 e 13.000 Tra 10.000 e 11.500
Tra 13.000 e 16.000 Tra 11.500 e 14.000
Tra 16.000 e 19.200 Tra 14.000 e 16.000
Oltre 19.200 Oltre 16.000
Modificando soglie, ma non tariffe Modificando soglie e tariffe
0 50
100 150 200 250 300 350 400 450 500
Fin
o a
3.00
0
Tra
3.0
00 e
450
0
Tra
4.5
00 e
6.0
00
Tra
6.0
00 e
8.0
00
Tra
8.0
00 e
10.
000
Tra
10.
000
e 11
.500
Tra
11.
500
e 14
.000
Tra
14.
000
e 16
.000
Tra
16.
000
e 19
.000
Tra
19.
000
e 23
.000
Oltr
e 23
.000
Vigente Nuove
Prestazioni socio-sanitarie per gli over65
Dati e metodologia
• Per gli assistiti
• Dati INPS sulle DSU presentate in toscana per «servizi socio-sanitari
domiciliari e diurni, residenziali» nel 2013
• Informazioni necessarie per calcolare vecchio ISEE
• Simulazione delle informazioni mancanti per il nuovo ISEE
• Trasferimenti previdenziali e assistenziali
• Livello di disabilità (medio, grave, non autosufficienza)
• Spese sanitarie per disabilità
• Assistenza di badanti
• Per i figli
• Indagine campionaria EUSILC
• Simulazione ISEE prima e dopo per popolazione che potenzialmente
potrebbe avere genitori in RSA
Il sistema di compartecipazione di partenza
• Regolato tramite un atto di indirizzo della Giunta Regionale
• Società della Salute e Comuni stabiliscono, sulla base degli indirizzi regionali,
autonomamente le modalità di compartecipazione
• ISEE serve per definire l’importo della compartecipazione alla quota sociale, non l’accesso
Domiciliare e semiresidenziali
• Tariffe modulate per classi di ISEE
estratto dell’assistito
• Soglia di esenzione totale sotto la quale
non è richiesta compartecipazione
• Soglia di non esenzione sopra la quale
si paga l’intero costo
Residenziali
• ISEE estratto dell’assistito + indennità
assistenziale e previdenziali esenti per
copre quota sociale • Quota sociale residua coniuge e dei
figli • ISEE estratto, al netto di una soglia di
esenzione
• Metodo degli scaglioni o dei
coefficiente di corrispondenza per
calcolare la quota di compartecipazione
Prestazioni domiciliari: chi vince e chi perde con il nuovo ISEE
Confronto tariffa prima e dopo (val. %) Tariffa oraria media prima e dopo
0
30
11
6
3
13
82
10
5
3
97
45
18
60
84
91
0
42
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Fino a 7.000
Tra 7.000 e 15.000
Tra 15.000 e 20.000
Tra 20.000 e 24.000
Oltre 24.000
TOTALE
Vince Indifferente Perde
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
Fino a 7.000 Tra 7.000 e 15.000
Tra 15.000 e 20.000
Tra 20.000 e 24.000
Oltre 24.000
Prima Dopo
Prestazioni residenziali: chi vince e chi perde con il nuovo ISEE
Confronto retta prima e dopo Retta media prima e dopo
70
79
53
13
1
58
12
0
11
87
99
23
18
21
36
0
0
19
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Fino a 7.000
Tra 7.000 e 15.000
Tra 15.000 e 20.000
Tra 20.000 e 24.000
Oltre 24.000
TOTALE
Vince Indifferente Perde
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
16000
18000
20000
Fino a 7.000 Tra 7.000 e 15.000
Tra 15.000 e 20.000
Tra 20.000 e 24.000
Oltre 24.000
Prima Dopo
Prestazioni residenziali: la compartecipazione dei figli
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
Fino a 2000
Tra 2000 e 10000
Tra 10000 e 15000
Tra 15000 e 20000
Tra 20000 e 25000
Tra 25000 e 30000
Tra 30000 e 35000
Tra 35000 e 40000
Oltre 40000
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
Fino a 2000
Tra 2000 e 10000
Tra 10000 e 15000
Tra 15000 e 20000
Tra 20000 e 25000
Tra 25000 e 30000
Tra 30000 e 35000
Tra 35000 e 40000
Oltre 40000
Quota sociale residua 5.000 euro
Vigente: scaglione
Post riforma: componente aggiuntiva
Quota sociale residua 10.000 euro
IL NUOVO ISEE
Quale impatto per le famiglie e gli enti locali?
Firenze, 14 luglio 2015