Il progetto si sofferma sugli elementi di somiglianza, che accomunano le esigenze proprie di ogni essere umano, e sugli

elementi di differenza, riscontrabili nelle diverse risposte culturali, in modo da renderli comprensibili ai bambini.

Quando a scuola si parla di multiculturalità, l’interesse dei bambini si rivolge immediatamente a ciò che è sperimentabile direttamente, come: il colore della pelle, l’abbigliamento, la lingua, i giochi, i nomi.

Acquisire la consapevolezza dell’esistenza di culture diverse dalla propria e la capacità di riconoscere in esse analogie e differenze con le proprie abitudini e stili di vita sono i primi passi che condurranno il bambino a riconoscere il valore e al dignità di ogni essere umano al di là della razza, della cultura, della confessione religiosa, a promuovere un senso di rispetto reciproco e a rendere più significativa la convivenza attraverso lo scambio di esperienze derivanti da tradizioni culturali diverse.

Le tematiche del progetto

pluralità,

multiculturalità,

le lingue diverse

la multirazzialità

vengono proposte attraverso la conoscenza effettiva dei luoghi di provenienza dei partners,

utilizzando il linguaggio universale

della musica

della

fiaba

come strumento per dialogare

raccontare

cooperare

delle manifatture artigianali

delle ricette delle pietanze tipiche

del gioco

documentando la costruzione di una sorta di

una mappa culturale comune

come le storie uniche di figlie e figli a noi affidati in una classe

scolastica

ascoltando storie di vitae cognitive,

affettive, ricche di simboli e

di timori

accogliendolo sguardo d’altri su di

noi,

con la sua esposizione a noi,con la sua domanda.

Apprendono

reciprocamente

ininterrottamente

Ogni

volta

dacca

po