INFEZIONI DELLE INFEZIONI DELLE ALTE VIE RESPIRATORIEALTE VIE RESPIRATORIE
Classificazione Classificazione
-raffreddore comune-raffreddore comune
-faringite-faringite
-laringite-laringite
-epiglottite-epiglottite
-laringo-tracheo-bronchite (croup)-laringo-tracheo-bronchite (croup)
-sinusite-sinusite
-otite-otite
-mastoidite-mastoidite
Raffreddore comuneRaffreddore comune
Intensa flogosi limitata alle mucose Intensa flogosi limitata alle mucose nasali e alla congiuntiva, con nasali e alla congiuntiva, con
ostacolo al flusso dell’aria e alla ostacolo al flusso dell’aria e alla ventilazione dei seni paranasali e ventilazione dei seni paranasali e
dell’orecchio mediodell’orecchio medio
Raffreddore comuneRaffreddore comune
-è la più diffusa infezione dell’uomo-è la più diffusa infezione dell’uomo
--distribuzione ubiquitariadistribuzione ubiquitaria e e stagionalestagionale (inverno) (inverno)
--eziologiaeziologia:: rhinovirus rhinovirus, , coronaviruscoronavirus, , adenovirusadenovirus, , virus parainfluenzalivirus parainfluenzali e e influenzaliinfluenzali, , virus respiratorio sincizialevirus respiratorio sinciziale
-sintomi: rinorrea, ostruzione nasale, starnuti, faringodinia, tosse, -sintomi: rinorrea, ostruzione nasale, starnuti, faringodinia, tosse, talora febbricola talora febbricola
-decorso breve (2-7 gg)-decorso breve (2-7 gg)
-diagnosi differenziale con rinite allergica-diagnosi differenziale con rinite allergica
--terapia sintomaticaterapia sintomatica (FANS, decongestionanti per uso topico) (FANS, decongestionanti per uso topico)
FaringiteFaringite
Sindrome caratterizzata da flogosi Sindrome caratterizzata da flogosi della faringe, talora circoscritta al della faringe, talora circoscritta al
tessuto linfatico tonsillare (tonsillite), tessuto linfatico tonsillare (tonsillite), e da interessamento linfonodale e da interessamento linfonodale
satellitesatellite
EziologiaEziologia
VirusVirus
--RhinovirusRhinovirus (20%)(20%)
--CoronavirusCoronavirus (5%)(5%)
--Adenovirus Adenovirus (5%)(5%)
-HSV-1, HSV-2 -HSV-1, HSV-2 (4%)(4%)
-Influenza virus -Influenza virus (2%)(2%)
-Parainfluenza virus -Parainfluenza virus (2%)(2%)
-Coxsackie virus -Coxsackie virus (<1%)(<1%)
-EBV -EBV (<1%)(<1%)
-CMV -CMV (<1%)(<1%)
BatteriBatteri
--Streptococcus pyogenes Streptococcus pyogenes (15-30%)(15-30%)
--Streptococchi gruppo C Streptococchi gruppo C e G e G (5-10%)(5-10%)
--N. gonorrhoeae N. gonorrhoeae (<1%)
-C. diphtheriae -C. diphtheriae (<1%) -Y. Enterocolitica -Y. Enterocolitica (<1%)
-F. tularensis -F. tularensis (<1%)
-C. pneumoniae -C. pneumoniae (<1%)
-M. pneumoniae -M. pneumoniae (<1%)
Faringite streptococcicaFaringite streptococcica
--prevalenzaprevalenza maggiore nei maggiore nei bambini tra 5-15 annibambini tra 5-15 anni e nei mesi e nei mesi invernali, rappresenta circa il invernali, rappresenta circa il 15% delle faringiti15% delle faringiti
--periodo di incubazioneperiodo di incubazione: 2-4 giorni: 2-4 giorni
--sintomisintomi: esordio improvviso con faringodinia intensa, : esordio improvviso con faringodinia intensa, odinofagia, cefalea, odinofagia, cefalea, febbre elevata con brividifebbre elevata con brividi, , linfoadenopatia laterocervicale, anoressia, nausea, vomitolinfoadenopatia laterocervicale, anoressia, nausea, vomito
--obiettivitàobiettività: iperemia faringea con : iperemia faringea con essudato grigio-giallastroessudato grigio-giallastro (se ceppo produttore di esotossina pirogena(se ceppo produttore di esotossina pirogena→→scarlattinascarlattina))
Faringite streptococcicaFaringite streptococcica
--diagnosi differenzialediagnosi differenziale con faringiti virali: con faringiti virali: isolamento di isolamento di S. S. pyogenes pyogenes da tampone faringeoda tampone faringeo, agli esami di laboratorio , agli esami di laboratorio riscontro di leucocitosi neutrofila, aumento di VES, PCR e riscontro di leucocitosi neutrofila, aumento di VES, PCR e TAS TAS
--decorsodecorso: breve, 5-7 giorni: breve, 5-7 giorni
--complicanzecomplicanze: : immediateimmediate (otite, sinusite, mastoidite e più (otite, sinusite, mastoidite e più raramente, raramente, osteomielite, meningite, trombosi del osteomielite, meningite, trombosi del seno cavernoso) seno cavernoso)
tardivetardive (RAA, glomerulonefrite acuta, eritema (RAA, glomerulonefrite acuta, eritema nodoso: nodoso: patologie immunomediate) patologie immunomediate)
TerapiaTerapia
La terapia è diretta alla La terapia è diretta alla prevenzione delle prevenzione delle complicanzecomplicanze::
benzilpenicillina benzatinicabenzilpenicillina benzatinica adulti: 1200000 U im in dose unicaadulti: 1200000 U im in dose unica bambini < 25 Kg: 600000 U im in dose unicabambini < 25 Kg: 600000 U im in dose unica bambini > 25 Kg: 900000 U im in dose unicabambini > 25 Kg: 900000 U im in dose unica
amoxicillinaamoxicillina adulti: 500 mg x 3/die per 10 ggadulti: 500 mg x 3/die per 10 gg bambini: 50 mg/Kg/die in 3 dosi per 10 ggbambini: 50 mg/Kg/die in 3 dosi per 10 gg
macrolidimacrolidi ((in caso di allergia ai Beta-lattamici)in caso di allergia ai Beta-lattamici) claritromicina : claritromicina : adulti adulti →→250 mg x 2/die per 10 gg250 mg x 2/die per 10 gg bambini < 20 Kg bambini < 20 Kg →→15/mg/Kg/die in 2 dosi per 10 gg15/mg/Kg/die in 2 dosi per 10 gg azitromicina: azitromicina: adultiadulti→→500 mg il I° giorno poi 250 mg/die per 4 gg500 mg il I° giorno poi 250 mg/die per 4 gg bambini < 20 Kgbambini < 20 Kg→→12 mg/Kg/die per 5 gg 12 mg/Kg/die per 5 gg
LaringiteLaringite
Sindrome clinica Sindrome clinica molto comunemolto comune dovuta dovuta a flogosi della laringe che insorge a flogosi della laringe che insorge
generalmente generalmente nel contesto di nel contesto di un’infezione delle alte vie aereeun’infezione delle alte vie aeree con con
rinorrea e faringodiniarinorrea e faringodinia
EziologiaEziologia
--RhinovirusRhinovirus (25%-29%) (25%-29%)
--CoronavirusCoronavirus (25%-63%) (25%-63%)
--AdenovirusAdenovirus (22%-35%) (22%-35%)
--Influenza virusInfluenza virus (28%-35%) (28%-35%)
-Parainfluenza virus (8.5-90%) -Parainfluenza virus (8.5-90%)
-C. pneumoniae -C. pneumoniae (30%)
-M. pneumoniae -M. pneumoniae (3%-37%)
--Streptococcus pyogenes Streptococcus pyogenes (2.3%-19%)(2.3%-19%)
--Human metapneumovirus (4%-91%)Human metapneumovirus (4%-91%)
LaringiteLaringite
--incidenzaincidenza maggiore nel sesso femminile e nei mesi invernali maggiore nel sesso femminile e nei mesi invernali
--sintomisintomi: : modificazioni del timbro della vocemodificazioni del timbro della voce, raucedine e , raucedine e talora afonia, tosse secca e stizzosa, talora afonia, tosse secca e stizzosa, raramente febbreraramente febbre e e altri segni di interessamento sistemicoaltri segni di interessamento sistemico
-obiettivamente iperemia/edema delle corde vocali-obiettivamente iperemia/edema delle corde vocali
-prognosi buona, risoluzione del quadro clinico in 3-8 gg-prognosi buona, risoluzione del quadro clinico in 3-8 gg
--terapiaterapia: riposo della voce e sintomatici: riposo della voce e sintomatici
EpiglottiteEpiglottite
Cellulite rapidamente progressivaCellulite rapidamente progressiva che che colpisce l’epiglottide e le strutture colpisce l’epiglottide e le strutture
adiacenti e che può causare adiacenti e che può causare rapidarapida e e gravegrave ostruzione delle vie aereeostruzione delle vie aeree
EpiglottiteEpiglottite-colpisce prevalentemente i -colpisce prevalentemente i bambini tra i 2 e i 4 annibambini tra i 2 e i 4 anni
-agente eziologico: -agente eziologico: H. influenzaeH. influenzae tipo B tipo B
-insorgenza rapida con -insorgenza rapida con febbrefebbre, , faringodiniafaringodinia, , disfagiadisfagia, , dispneadispnea di vario di vario grado con non infrequente ipossiemia e tachicardia riflessagrado con non infrequente ipossiemia e tachicardia riflessa
-obiettivamente: eritema marcato dell’epiglottide “rosso ciliegia”, se -obiettivamente: eritema marcato dell’epiglottide “rosso ciliegia”, se presente, diagnosticopresente, diagnostico
--emocolture e tampone epiglotticoemocolture e tampone epiglottico risultano quasi sempre positivi per risultano quasi sempre positivi per H. H. influenzaeinfluenzae
-diagnosi differenziale: croup-diagnosi differenziale: croup
-terapia: -terapia: epiglottite rappresenta un’emergenza medica!!epiglottite rappresenta un’emergenza medica!! Necessario Necessario ricovero in ospedale per eseguire manovre ventilatorie. Terapia ricovero in ospedale per eseguire manovre ventilatorie. Terapia antibiotica ev attiva verso antibiotica ev attiva verso H. influenzaeH. influenzae: cefalosporine di III generazione
Laringo-tracheo-bronchite Laringo-tracheo-bronchite (Croup)(Croup)
Infezione virale delle alte e basse vie Infezione virale delle alte e basse vie aeree, tipica dei aeree, tipica dei bambinibambini, che , che
determina determina flogosi della regione flogosi della regione sottoglottica sottoglottica
Laringo-tracheo-bronchite Laringo-tracheo-bronchite (Croup)(Croup)
-rappresenta il -rappresenta il 10-15%10-15% delle delle infezioni delle vie aeree dei infezioni delle vie aeree dei bambini piccolibambini piccoli
--incidenzaincidenza maggiore tra i maggiore tra i 3 mesi e i 3 anni3 mesi e i 3 anni (picco a 2 anni) (picco a 2 anni)
--eziologia viraleeziologia virale: virus parainfluenzali e influenzali : virus parainfluenzali e influenzali virus respiratorio sinciziale virus respiratorio sinciziale adenovirus, enterovirusadenovirus, enterovirus
--inizialeiniziale coinvolgimento delle alte vie aereecoinvolgimento delle alte vie aeree (rinite, faringite) e (rinite, faringite) e successivosuccessivo interessamento del interessamento del distretto inferioredistretto inferiore (laringe e (laringe e trachea) e, nella maggior parte dei casi, di tutto l’albero trachea) e, nella maggior parte dei casi, di tutto l’albero respiratoriorespiratorio
Laringo-tracheo-bronchite Laringo-tracheo-bronchite (Croup)(Croup)
--sintomi inizialisintomi iniziali: rinite, faringodinia, : rinite, faringodinia, tossetosse, , febbrefebbre
--sintomi cardinesintomi cardine: raucedine, : raucedine, tosse non produttivatosse non produttiva, con , con timbro caratteristico timbro caratteristico “abbaiante”,“abbaiante”, stridore stridore inspiratorioinspiratorio con retrazionecon retrazione degli spazi intercostali, degli spazi intercostali, sopraclavicolari e soprasternali, e sopraclavicolari e soprasternali, e tachipneatachipnea
-prognosi: generalmente buona con risoluzione in 3-4 -prognosi: generalmente buona con risoluzione in 3-4 gg; in caso di insufficienza respiratoriagg; in caso di insufficienza respiratoria→→assistenza assistenza specificaspecifica
--terapia di supportoterapia di supporto, , cortisonicicortisonici
SinusiteSinusite
Processo infiammatorio acuto o Processo infiammatorio acuto o cronico di uno o più seni paranasalicronico di uno o più seni paranasali
Sinusite acutaSinusite acuta
-caratteristica dell’-caratteristica dell’adultoadulto
-più frequente nei -più frequente nei mesi autunnalimesi autunnali e e invernaliinvernali
-rappresenta generalmente la -rappresenta generalmente la complicanzacomplicanza di un di un raffreddore comuneraffreddore comune o di un’altra infezione delle o di un’altra infezione delle alte vie aereealte vie aeree o di o di un’infezione odontogenaun’infezione odontogena
--eziologiaeziologia: : prevalentemente battericaprevalentemente batterica
((S. pneumoniaeS. pneumoniae, , H. influenzaeH. influenzae, , MoraxellaMoraxella
catarrhaliscatarrhalis) o ) o viralevirale (rhinovirus) (rhinovirus)
Sinusite acutaSinusite acuta
--sintomisintomi: dolore nella regione del seno interessato, : dolore nella regione del seno interessato, cefaleacefalea, ostruzione nasale, , ostruzione nasale, febbrefebbre e, nei bambini, e, nei bambini, tosse ed edema faccialetosse ed edema facciale
--diagnosidiagnosi: clinica e radiologica (opacità del seno : clinica e radiologica (opacità del seno interessato o livello idroaereo o ispessimento interessato o livello idroaereo o ispessimento della mucosa)della mucosa)
--terapiaterapia: amoxicillina-clavulanato: amoxicillina-clavulanato
claritromicina se allergia ai Beta-lattamiciclaritromicina se allergia ai Beta-lattamici
Sinusite cronicaSinusite cronica-rappresenta -rappresenta l’esito di episodi acuti non adeguatamente trattatil’esito di episodi acuti non adeguatamente trattati
che hanno determinato che hanno determinato danni irreversibili alla mucosa dei danni irreversibili alla mucosa dei seniseni, con , con sostituzione dell’apparato ciliato in epitelio sostituzione dell’apparato ciliato in epitelio squamososquamoso e, conseguentemente, frequenti infezioni e, conseguentemente, frequenti infezioni
--fattori predisponenti:fattori predisponenti: anomalie anatomiche dei seni, alterata anomalie anatomiche dei seni, alterata clearance muco-ciliare, grave deficit immunoglobulinico, clearance muco-ciliare, grave deficit immunoglobulinico, disfunzione granulocitaria, AIDSdisfunzione granulocitaria, AIDS
--agenti eziologiciagenti eziologici: comprendono quelli già elencati per la forma : comprendono quelli già elencati per la forma acuta + acuta + S. aureusS. aureus, , streptococchi viridantistreptococchi viridanti, , anaerobianaerobi
--terapiaterapia: : antibiotico-terapiaantibiotico-terapia prolungata e, se non efficace, prolungata e, se non efficace, intervento chirurgicointervento chirurgico
Otite esternaOtite esterna
-Processo infettivo localizzato a livello del -Processo infettivo localizzato a livello del canale uditivo canale uditivo esternoesterno, caratterizzato da , caratterizzato da edema dell’epitelioedema dell’epitelio di di rivestimento ed rivestimento ed imbibizione dei tessuti molli imbibizione dei tessuti molli
--eziologiaeziologia: prevalentemente : prevalentemente battericabatterica ( (S. epidermidisS. epidermidis, , S. S. aureusaureus, , CorynebacteriumCorynebacterium spp, spp, P. aeruginosaP. aeruginosa))
--sintomi cardinesintomi cardine: prurito e otalgia, presenza di foruncoli e/ : prurito e otalgia, presenza di foruncoli e/ pustole (nelle forme da pustole (nelle forme da S. aureusS. aureus), lesioni emorragiche ), lesioni emorragiche (nelle forma da (nelle forma da S. pyogenesS. pyogenes), linfoadenomegalia satellite), linfoadenomegalia satellite
-si distinguono -si distinguono tre formetre forme: : diffusadiffusa, , cronicacronica, , invasiva o malignainvasiva o maligna
Otite esternaOtite esterna
--Otite acuta diffusaOtite acuta diffusa: tipica del : tipica del clima caldo e umidoclima caldo e umido, causata da , causata da bacillli Gram negbacillli Gram neg (soprattutto (soprattutto P. aeruginosaP. aeruginosa), si manifesta con ), si manifesta con edema ed eritema del condotto uditivo con prurito e edema ed eritema del condotto uditivo con prurito e dolore dolore ingravescenteingravescente
--Otite esterna cronicaOtite esterna cronica: dovuta : dovuta all’azione irritativaall’azione irritativa delle delle secrezioni secrezioni che passano attraverso la membrana timpanica perforatache passano attraverso la membrana timpanica perforata nei nei pazienti affetti da otite mediapazienti affetti da otite media
--Otite esterna invasiva o malignaOtite esterna invasiva o maligna: sostenuta da : sostenuta da P. aeruginosaP. aeruginosa, , colpisce colpisce pazienti pazienti diabeticidiabetici, , anzianianziani, , immunocompromessi immunocompromessi o o debilitatidebilitati, ha , ha andamento graveandamento grave e e necrotizzantenecrotizzante, con , con tendenza all’invasione delle tendenza all’invasione delle parti molliparti molli, del , del tessuto cartilagineotessuto cartilagineo e di quello e di quello osseoosseo adiacenti, con adiacenti, con presenza di secrezione purulenta dal meato uditivo;presenza di secrezione purulenta dal meato uditivo;
complicanzecomplicanze: osteomielite, trombosi del seno cavernoso, meningite : osteomielite, trombosi del seno cavernoso, meningite e ascesso cerebralee ascesso cerebrale
Otite mediaOtite media-processo infettivo-infiammatorio localizzato -processo infettivo-infiammatorio localizzato all’orecchio medioall’orecchio medio
-colpisce più frequentemente i -colpisce più frequentemente i bambibi entro i 3 anni di etàbambibi entro i 3 anni di età
--eziologiaeziologia: prevalentemente: prevalentemente batterica batterica ( (S. pneumoniaeS. pneumoniae, , H. H. influenzaeinfluenzae, , M. catarrhalisM. catarrhalis) o ) o viralevirale (virus respiratorio sinciziale, (virus respiratorio sinciziale, virus influenzali, enterovirus, rhinovirus)virus influenzali, enterovirus, rhinovirus)
--sintomisintomi: otalgia : otalgia ± secrezione dal meato uditivo, ipoacusia, possibili ± secrezione dal meato uditivo, ipoacusia, possibili anche febbre e sintomi vestibolari (nistagmo, vertigini, acufeni)anche febbre e sintomi vestibolari (nistagmo, vertigini, acufeni)
--diagnosidiagnosi: clinica + rilievo otoscopico di eritema della membrana : clinica + rilievo otoscopico di eritema della membrana timpanicatimpanica
TerapiaTerapia
--Otite esternaOtite esterna:: forme lieviforme lievi→ → terapia antibioticaterapia antibiotica per via topica per via topica
polimixina B + neomicina + idrocortisonepolimixina B + neomicina + idrocortisone
forme maligneforme maligne→ → terapia antibioticaterapia antibiotica anti- anti-Pseudomonas Pseudomonas perper
via sistemica (4-6 settimane)via sistemica (4-6 settimane)
--Otite mediaOtite media::
terapia antibioticaterapia antibiotica attiva su attiva su S. pneumoniaeS. pneumoniae e e H. influenzaeH. influenzae
((amoxicillina, amoxicillina-clavulanato, ceftriaxone, amoxicillina, amoxicillina-clavulanato, ceftriaxone, claritromicina, azitromicina)claritromicina, azitromicina)
MastoiditeMastoidite-processo infiammatorio acuto della mastoide che si instaura -processo infiammatorio acuto della mastoide che si instaura per per
estensione del processo infiammatorio dall’ orecchio medioestensione del processo infiammatorio dall’ orecchio medio, in , in corso di otite media acuta purulentacorso di otite media acuta purulenta
-eziologia: sovrapponibile a quella dell’otite media-eziologia: sovrapponibile a quella dell’otite media
--sintomatologiasintomatologia: inizialmente sintomi dell’otite media (dolore, : inizialmente sintomi dell’otite media (dolore, ipoacusia, febbre) e successivamente ipoacusia, febbre) e successivamente formazione di essudato formazione di essudato purulento nelle cellette aeree osseepurulento nelle cellette aeree ossee
-esame radiologico: distruzione delle cellette aeree mastoidee-esame radiologico: distruzione delle cellette aeree mastoidee
--complicanzecomplicanze: ascesso cerebrale e/o trombosi del seno laterale, : ascesso cerebrale e/o trombosi del seno laterale, meningitemeningite
-terapia: antibiotici attivi su -terapia: antibiotici attivi su S. pneumoniaeS. pneumoniae e e H. influenzaeH. influenzae
POLMONITEPOLMONITE ACQUISITA ACQUISITA IN IN
COMUNITA’ (CAP)COMUNITA’ (CAP)
DEFINIZIONEDEFINIZIONE
La polmonite acquisita in comunità La polmonite acquisita in comunità (community-acquired pneumonia, (community-acquired pneumonia,
CAP) viene definita come CAP) viene definita come un’infezione acuta delle basse un’infezione acuta delle basse
vie respiratorievie respiratorie contratta al di fuori contratta al di fuori dell’ ambiente ospedalierodell’ ambiente ospedaliero
EPIDEMIOLOGIAEPIDEMIOLOGIA
-In Europa e USA le CAP rappresentano la -In Europa e USA le CAP rappresentano la sestasesta causa di causa di morte complessivamorte complessiva e la e la primaprima causa di morte tra le causa di morte tra le malattie infettivemalattie infettive
-In Italia le valutazioni epidemiologiche risultano difficili (non -In Italia le valutazioni epidemiologiche risultano difficili (non esiste l’ obbligo di notifica per polmonite)esiste l’ obbligo di notifica per polmonite)
-Nel 1999 circa -Nel 1999 circa 130000 ricoveri130000 ricoveri per polmonite negli ospedali per polmonite negli ospedali italiani di cui 90% di origine comunitaria e 10% di origine italiani di cui 90% di origine comunitaria e 10% di origine nosocomialenosocomiale
--Nel 2000Nel 2000 le CAP sono state le CAP sono state causa del 3.7% del totale dei causa del 3.7% del totale dei ricoveriricoveri, di cui il 2.3% con complicanze, di cui il 2.3% con complicanze
EPIDEMIOLOGIAEPIDEMIOLOGIA
--Incidenza annuale in Italia:Incidenza annuale in Italia: 3 casi/1000 abitanti3 casi/1000 abitanti
--M>FM>F
--Incidenza maggiore nelle Incidenza maggiore nelle fasce estreme di etàfasce estreme di età bambini < 5 aabambini < 5 aa: circa 25 casi/1000/anno: circa 25 casi/1000/anno età tra 20-60 aa: circa 1-5 casi/1000/annoetà tra 20-60 aa: circa 1-5 casi/1000/anno anziani > 75 aa: anziani > 75 aa: circa 30 casi/1000/annocirca 30 casi/1000/anno
--Andamento stagionaleAndamento stagionale:: incidenza maggiore durante i incidenza maggiore durante i primi tre mesi dell’ annoprimi tre mesi dell’ anno in associazione ai in associazione ai
picchi infettivi correlati ai virus respiratoripicchi infettivi correlati ai virus respiratori
--MortalitàMortalità:: 12.2 casi/100000 abitanti12.2 casi/100000 abitanti età tra 0-4 aa: 2.1 casi/100000/anno età tra 0-4 aa: 2.1 casi/100000/anno età tra 5-65 aa: 1.1 casi/100000/annoetà tra 5-65 aa: 1.1 casi/100000/anno età > 65 aa: 70 casi/100000/ annoetà > 65 aa: 70 casi/100000/ anno
Eziologia delle CAP in funzione Eziologia delle CAP in funzione dell’età del pazientedell’età del paziente
ETA’(anni)ETA’(anni) *Gram *Gram positivipositivi
^Gram ^Gram negativinegativi
°Atipici°Atipici VirusVirus
<10<10 10-2010-20 55 2020 6060
11-3011-30 6060 55 3030 55
31-6531-65 6060 3030 55 55
>65>65 3535 6060 55 55
PATOGENI (%)
*S. pneumoniae, S.aureus ^H. influenzae, M. catarrhalis °M.pneumoniae, C. pneumoniae, L. pneumophila
Eziologia delle CAP Eziologia delle CAP trattate a trattate a domiciliodomicilio
PatogenoPatogeno % pazienti affetti% pazienti affetti
S. pneumoniaeS. pneumoniae
H. influenzaeH. influenzae
M. pneumoniaeM. pneumoniae
C. pneumoniaeC. pneumoniae
SconosciutoSconosciuto
4-144-14
1-51-5
11-3811-38
5-105-10
39-5639-56
Eziologia delle CAP Eziologia delle CAP trattate in trattate in ospedale (non in UTI)ospedale (non in UTI)
PatogenoPatogeno % pazienti affetti% pazienti affetti
S. pneumoniaeS. pneumoniae
H. InfluenzaeH. Influenzae
S. aureusS. aureus
L. pneumophilaL. pneumophila
M. pneumoniaeM. pneumoniae
C. pneumoniaeC. pneumoniae
Bacilli Gram negativiBacilli Gram negativi
13-3513-35
4-104-10
1-41-4
1-41-4
1-181-18
1-181-18
2-62-6
Fattori di rischio per Fattori di rischio per specifiche eziologiespecifiche eziologie
Età > 65 aaTerapia con beta-lattamiciAlcolismoImmunosoppressioneComorbidità multipleContatti con bambini (asili nido, scuole materne)
Residenza in casa di riposoMalattie cardio-polmonariComorbidità multipleTerapia antibiotica recente
Alterazioni strutturali del polmone(bronchiectasie)Terapia steroidea (prednisone >10 mg/die)Terapia antibiotica a largo spettro (per > 7gg nell’ultimo mese)Malnutrizione
Gram negativi enterici
Pneumococchi penicillino-resistentie farmaco-resistenti
Pseudomonas aeruginosa
Proposta di algoritmo diagnostico delle CAP
Criteri per definire il rischio in pazienti Criteri per definire il rischio in pazienti con CAPcon CAP
età >50 annietà >50 anni
presenza di comorbiditàpresenza di comorbidità:: neoplasianeoplasia scompenso cardiacoscompenso cardiaco patologie cerebrovascolaripatologie cerebrovascolari insufficienza renaleinsufficienza renale insufficienza epaticainsufficienza epatica
esame obiettivo patologicoesame obiettivo patologico:: confusione mentaleconfusione mentale frequenza cardiaca > 125 bpmfrequenza cardiaca > 125 bpm frequenza respiratoria > 30 atti/minutofrequenza respiratoria > 30 atti/minuto PA sistolica < 90 mmHgPA sistolica < 90 mmHg temperatura < 35°C o > 40°Ctemperatura < 35°C o > 40°C
Parametri e punteggi per la valutazione del Parametri e punteggi per la valutazione del rischio secondo Fine e coll.rischio secondo Fine e coll.
Terapia empirica delle CAP domiciliari(Gruppo FADOI 2002)
Terapia empirica delle CAP ospedalizzate(Gruppo FADOI 2002)