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Data e Ora: 18/01/10 21.15 - Pag: 14 - Pubb: 19/01/2010 - Composite

LONATO Scelti i migliorisalame e chissöl della FieraDario Podestà ha vinto il concorso«El salàm pö bù de Lonàt», lanciatocome ogni anno nell’ambito dellemanifestazioni della Fiera di San-t’Antonio. La giuria gli ha assegna-to un premio di 200 euro e diplo-ma. Al secondo posto è stato classi-ficato il salame di Giuseppe Camu-ni, ed al terzo quello di RobertoFranchini. I giudici del miglior«chissöl», invece, hanno assegnatoil primo premio a Rossana Crotti,seguita da Daniela Formenti e Pal-ma Veronesi.

MAZZANO Adulti e anziani:via ai corsi di ginnasticaL’area «Servizi alla persona» del Co-mune di Mazzano promuove corsidi ginnastica per adulti e anziani.Quello per gli adulti, martedì e ve-nerdì dalle 9 alle 10 o dalle 10 alle11 al Palazzetto dello sport oppuredalle 18 alle 21 nella palestra delleMedie. Le iscrizioni si ricevono du-rante il primo incontro del 5 feb-braio (si prosegue per 30 lezioni,fino al 25 maggio) al costo di 41euro più 6 per l’iscrizione annuale.Per gli anziani sono in programma25 lezioni: a Molinetto lunedì e ve-nerdì, dal oggi al 20 aprile, nella«palestrina» del palazzetto dalle15.30 alle 16.15; a Mazzano marte-dì e giovedì dalle 14.15 alle 15 odalle 15 alle 15.45 nella palestradella scuola primaria, da domani al21 aprile (costo 36 euro di cui 6per l’iscrizione annuale). Per parte-cipare serve il certificato medico disana e robusta costituzione.

LONATO Scuola apertaall’istituto Paola Di RosaIn vista delle iscrizioni all’anno sco-lastico 2010-2011, all’Istituto pari-tario «Paola Di Rosa» (Licei scientifi-co, scienze umane e linguistico) diLonato, in piazza Martiri della Li-bertà 7, è in programma l’iniziati-va «Scuola aperta» rivolta agli alun-ni di terza media ed ai loro genito-ri: si svolgerà sabato 23 gennaiodalle 9 alle 12 e tutti i sabati di feb-braio con lo stesso orario.

BEDIZZOLE In palestraper imparare il tangoLa palestra Sporting Club di Bediz-zole, in via Ticino 16, zona indu-striale, ripropone il corso di ballodi tango argentino per principian-ti. Lunedì 25 gennaio, alle 20.30,serata di presentazione. Per infor-mazioni: 030.6870496 oppure349.1613848.

GARDONE Chiuso il centro di raccoltarifiuti in località Traina a Gardone Ri-viera. Il provvedimento, in vigore da og-gi, è stato preso dal Comune «in ottem-peranza a sopravvenute disposizioni le-gislative». Il centro diraccolta gardonesenon risulta infatti anorma di legge e finoad ora ha funzionatosoltanto grazie a unaserie di deroghe.

Una situazioneche il Comune nonha potuto continua-re a tollerare, pren-dendo l’inevitabiledecisione di chiuderela struttura. «La rac-colta differenziata dicarta, vetro e plasti-ca - rendo noto l’Am-ministrazione comu-nale - potrà continua-re utilizzando gli appositi cassonettipresenti sul territorio. Informazioni re-lative alle nuove modalità di raccoltadei rifiuti ingombranti verranno pubbli-cate, non appena definite, sul sito inter-net del Comune».

Intanto in municipio si sta valutandocome intervenire (è tra l’altro già statainoltrata in Provincia la richiesta di spe-cifici finanziamenti a fondo perduto)per rendere a norma il centro di raccol-

ta, adattandolo alleesigenze individuatein funzione del siste-ma che si è propensidi adottare, ovvero ilcosiddetto «porta aporta spinto».

Il modello seguitoè quello utilizzatocon successo dalla Sa-vno (Servizi ambien-tali Veneto NordOrientale, consorzioche gestisce 44 Comu-ni, tutti oltre al 75%di differenziata) chefornirà all’Ammini-strazione comunalegardonese consulen-

za e supporto tecnico per la progetta-zione di un’isola ecologica adeguata eper la predisposizione di un bando adhoc per l’assegnazione del servizio rifiu-ti nel periodo 2011-2016 (attualmente èaffidato al Garda Uno). s. bott.

Sirmione Funziona il filo direttoLa linea telefonica «taglia attese» per parlare col sindaco, attivata da poche settimane,ha consentito di risolvere rapidamente diversi problemi segnalati dalla cittadinanza

Casto Salvo il «Trofeo Nasego»La nona edizione il 16 maggio

NUVOLERA Sabato scorso di buon mattino, alle ottoprecise, il Vescovo di Brescia Luciano Monari è arriva-to alla Casa di riposo Fratelli Porta di Nuvolera. Lasua presenza nella struttura è stata una sorta di visitaprivata per esaudire una richiesta pervenutagli dadon Guerrino Franzoni, il quale, oltre che ospite dellaCasa di riposo, ne è anche il cappellano.

Com’è nato il tutto? Il 94enne sacerdote nuvolerole-se lo spiega così: «Ma come? In oltre 60 anni di Messa(cominciati come "curato-partigiano" a Serle nelloscorcio dell’ultima guerra) ho visto dozzine di vescovi,

e non ho ancora visto l’attuale Vescovo di Brescia, chetra l’altro sarà probabilmente quello che mi farà l’ulti-ma predica...». Recepita la richiesta, mons. Monari sa-bato mattina è arrivato a Nuvolera per concelebrarela Messa nella minuscola cappella della Casa di riposodi Nuvolera, assieme proprio a don Guerrino. Ad ani-mare la celebrazione le voci del coro delle suore india-ne «Sorelle del piccolo fiore di Betania», che gestisco-no la Residenza. Tra i presenti, oltre ai parenti dell’an-ziano sacerdote, c’erano gli ospiti della Casa di riposo.Alla fine don Guerrino era visibilmente soddisfatto:ha avuto la possibilità di conoscere il suo Vescovo, pro-babilmente l’ultimo, come dice lui.

Giuliano Maggini

SIRMIONE Parla col sindaco. È una linea diretta «ta-glia attese» quella istituita dal primo cittadino dellapenisola, che sicuramente piacerà al ministro dellaPubblica amministrazione ed Innovazione. Va utilizza-ta per segnalazioni e interventi urgenti, ma anche peravere informazioni, fornire suggerimenti. Il numero dachiamare è 030.9909135 oppure si può inviare una e-mail all’indirizzo [email protected]’iniziativa, seppur reclamizzata solo da poche setti-mane, ha incontrato favore e numerosi sono i cittadiniche hanno composto il numero collaudando il servi-zio.

Con la cornetta o anche via e-mailAlessandro Mattinzoli è stato di parola. Lo aveva an-

nunciato in campagna elettorale, la promessa è statamantenuta. Perchè da circa un mese è stata attivatala «linea diretta» col sindaco, che, pur mantenendosempre aperti i canali tradizionali (cioè il classico ap-puntamento con il primo cittadino), ha aperto altrestrade di colloquio. E nell’era della tecnologia non po-tevano che essere il telefono e Internet. Così il cittadi-no e, più in generale, chi vive nella penisola cara a Ca-tullo, chi vi soggiorna o è semplicemente di passaggioed ha qualcosa da segnalare alla pubblica Amministra-zione, può farlo in via diretta. Chiamando col cellulare

o il telefono fisso ed informando il Comune, ammini-stratori e uffici di qualsiasi intoppo, inconveniente,problema, ovvero dando suggerimenti, informazioni,chiedendo indicazioni.

«Spesso la soluzione dei problemi è più facile diquanto possa sembrare», commenta il sindaco Ales-sandro Mattinzoli. «Ci sono questioni - spiega - che sipossono affrontare con una semplice telefonata e che,una volta raccolte dagli uffici, possono trovare soluzio-ni rapide. Non sempre è così, ma in un buon numerodi casi basta proprio una segnalazione telefonica. Ec-co perché ho deciso di eliminare alcuni passaggi buro-cratici attivando una linea diretta. Chi chiama parlacon la mia segretaria, la dottoressa Evelin Ballardini,laureata in Legge. Se l’argomento riguarda problemipratici, ad esempio strade, buche, lampioni, si intervie-ne subito. Se i problemi sono di natura tecnica l’ufficioprende le informazioni necessarie e poi, sempre telefo-nicamente, risponde al cittadino evitando trasferimen-ti di chiamate ed attese per poi magari non trovarel’interlocutore giusto».

«Collaudo» superato con la nevicata

Nonostante sia partito da poche settimane e sia sta-to reclamizzato solo nel corso di alcuni incontri, il ser-

vizio ha ottenuto subito buone risposte da parte di sir-mionesi e no. Numerosi sono stati i problemi segnala-ti. C’è chi ha avvertito la pericolosità del marciapiediin via Todeschino dove la passeggiata compie una bru-sca curva col rischio di finire in un fossato e dove ilComune ha già deciso di provvedere.

Molte chiamate sono arrivate nei giorni dell’ultimanevicata tanto che in quattro casi di anziani bloccatiin casa dalla neve il Comune è intervenuto ripulendola zona antistante. Lo stesso è accaduto per le tre se-gnalazioni per guasti all’illuminazione pubblica, in par-ticolare in via Lucchino dove la luce ad una certa orasi spegneva. C’è chi ha lamentato la mancata spazza-tura del lungolago dovuta, è stato spiegato, ad un gua-sto alla spazzatrice. Parecchie chiamate hanno riguar-dato poi il tema della negata concessione della resi-denza. A tutti sono stati spiegati i motivi dei provvedi-menti.

Diciotto verbali, ma molti più accessi«Complessivamente - conclude il sindaco - abbiamo

risposto a diciotto contatti verbali. Ma gli accessi so-no stati molti di più. Parlare col sindaco è facile, cosìcome scrivergli all’indirizzo e-mail o incontrarlo nelsuo ufficio, come si faceva un tempo fissando un ap-puntamento. Rispondo in ogni caso a tutti anche perlettera».

CASTO Dopo otto anni sembrava dovesse definitivamentechiudere l’esperienza del Trofeo Nasego, gara podistica tut-ta in salita sulle montagne del Savallese che per anni è valsacome primo appuntamento del prestigioso «Trittico» orga-nizzato dalla Promosport Valli Bresciane. Nei giorni scorsi ilcontrordine: l’edizione numero nove del Trofeo Nasego si fa-rà, il 16 maggio, sempre con la Promosport ad organizzare gliaspetti tecnici della gara.

A cambiare sarà la gestione logistica della manifestazione.Non ci saranno più gli «Amici della Montagna - rifugio Nase-go» ad occuparsene, come era sempre avvenuto nelle prece-denti edizioni, ma il Circolo Anspi Abcf Comero. Peccato chel’indecisione durata quasi un anno ha fatto perdere alla po-polare manifestazione sportiva il treno del Trittico, sostitui-ta dalla «Valle Sabbia Half Marathon» che prenderà il via il18 aprile per la settima volta da Provaglio Valsabbia. A fardesistere gli storici organizzatori i costi elevati della manife-stazione e la carenza di sponsorizzazioni. Che non fanno pe-rò paura agli organizzatori dell’oratorio di Comero che han-no già annunciato per quel giorno una grande festa, con ca-soncelli, spiedo, musica, tanto divertimento per grandi e pic-cini.

Nuvolera Il regalo del Vescovo a don GuerrinoL’anziano cappellano della Casa di riposo ha ricevuto la visita di mons. Monari, con il quale ha concelebrato Messa

DonGuerrino colvescovo Monari, ilparrocodon Lucio ed iparenti

Treviso Bresciano A caccia del capannoIl Comune mette all’asta due aree rurali in cui si trovano altrettante «poste». Prezzo base: 15.750 euro

LONATO Cinquemila spugne messeuna in fila all’altra. Iniziativa bizzarra?Mah, certo un modo fantasioso per fe-steggiare l’arrivo di Spongebob (la sim-patica spugna gialla amata dai bambi-ni, protagonista nella stagione 2010 diun nuovo cartoon 4D)a Gardaland.

Teatro dell’iniziativa sarà oggi il cen-tro commerciale «Il Leone» di Lonato.L’obiettivo è ambizioso: superare ilmezzo chilometro di lunghezza lineare,grazie a migliaia di spugne gialle dislo-cate in fila indiana per i corridoi internidella struttura. Nel primo pomeriggioinizierà la cosiddetta «operazione serba-

toio»: decine e decine di carrelli traspor-teranno in galleria una mole inverosimi-le di spugne. Alle 17 in punto scatteràl’«operazione record»: una squadra dibambini e genitori reclutati per l’impre-sa daranno il via all’allineamento dellespugne sotto l’occhio vigile di un teamdi tecnici presenti in qualità di giudici etestimoni. Ogni 20 metri sarà posiziona-to un cippo segnalatore e tutto l’allinea-mento sarà fotografato e filmato. La do-cumentazione sarà poi inviata al Guin-ness dei Primati con l’obiettivo che il re-cord venga riconosciuto dall’appositacommissione esaminatrice.

Lonato Al centro «Il Leone»cinquemila spugne in fila

Gardone Chiuso a Trainail centro raccolta rifiuti

Il centro raccolta

TREVISO BRESCIANO Bisognerà indicare ilprezzo di acquisto in cifre e in lettere, scriveretutto in lingua italiana e far pervenire il plico inuna busta sigillata con ceralacca e controfirma-ta sui lembi, a mano o con lettera raccomanda-ta, indirizzandola all’Ufficio protocollo del Co-mune entro e non oltre le 12 di giovedì 21 gen-naio. Procedure formali e straordinarie per ac-caparrarsi il diritto di possedere un capanno dicaccia in quel di Treviso Bresciano, uno deicomprensori più ambiti dai seguaci di Diana, enon solo quelli valsabbini.

L’Amministrazione comunale del piccolocentro montano, infatti, ha deciso di alienaredue aree di territorio rurale sul quale insistonoaltrettante «poste». Un’opzione ereditata da-gli amministratori precedenti, che prevede dimettere a disposizione due lotti simili. Sono i3.500 metri quadrati di Cima Cocchetti, locali-tà che si trova dall’altra parte della Valle deiMorti, verso Provaglio Valsabbia, proprio difronte al paese e da raggiungere a piedi. Super-ficie identica per la posta ubicata al Cavallinodella Fobbia, proprio sopra la strada che dalpasso scende verso Vobarno, dove la vallata siapre sopra Eno e la Degagna.

Le aree in vendita vengono individuate dallapresenza di un capanno intorno al quale saràsegnata l’area necessaria per consentire al me-glio le attività venatorie. Il bando parla chiaro:

in entrambi i casi l’immobile viene ceduto cosìcom’è; l’accesso viene garantito con l’attualestrada, che è pedonale nel caso di cima Coc-chetti; «eventuali sistemazioni future del trac-ciato esistente che si rendessero necessarieper migliorare la transitabilità saranno total-mente in carico all’acquirente, che dovrà chie-dere ed ottenere i necessari provvedimenti au-torizzativi».

Ma quanti soldi ci vogliono per garantirsi laproprietà di un posto caccia di questo tipo?Non meno di 15mila e 750 euro, che è l’importoa base d’asta fissato per ciascun lotto. Chi desi-dera partecipare alla gara non potrà fissare unprezzo inferiore. L’asta sarà infatti tenuta conil sistema delle offerte segrete al massimo rial-zo.

L’aggiudicazione sarà definitiva in un unicoincanto e se dovesse esserci parità nelle offertesi procederà seduta stante al sorteggio. Chi siaggiudicherà il capanno dovrà corrisponderequanto pattuito entro venti giorni. Più di 15mi-la euro per avere il diritto di sfogare per pochesettimane all’anno la passione venatoria posso-no apparire un’enormità. Ma solo agli occhi diquanti non sono veri appassionati: c’è chi peruna buona «posta» è disposto a sborsarne mol-ti di più.

Ubaldo Vallini

Una veduta aerea della penisola di Sirmione: funzionanella cittadina gardesana il servizio di linea diretta con il sindaco

SIRMIONE È morto domenica nellasua abitazione il dottor Vitangelo Ga-daleta, medico di più generazioni di sir-mionesi. Aveva 76 anni, quasi 50 li ave-va trascorsi nella penisola.

Originario di Molfetta, era arrivato aSirmione nel dicembre del 1962 per so-stituire il medico del paese che si erainfortunato. Quello che doveva esseresolo un mese di permanenza è diventa-ta una vita intera, in una sorta di «ado-zione reciproca» con i sirmionesi. Ac-colto con entusiasmo si è dedicato damedico, con instancabile energia e pro-fessionalità, nell’alleviare le sofferenzedei suoi concittadini, a qualunque oradel giorno e della notte ed in qualsiasigiorno dell’anno, mettendo le esigenzee la dignità del malato al di sopra an-che di quelle personali.

Specializzatosi in pediatria e in medi-cina termale, ha assistito pazienti ditutte le fasce di età e si è dedicato consollecitudine e competenza anche ainumerosi turisti e pazienti termali cheaffollavano alberghi e campeggi.

Vitangelo Gadaleta era anche un ap-passionato cultore di studi umanisticie scientifici, spaziando dalla storia allescienze naturali, all’ambiente, passan-do per la musica e la letteratura. A 68anni aveva aderito al progetto umani-tario «3T» portando la sua competen-za nel dispensario di Todomé, in Togo,dove si è recato ventinove volte nel cor-so di otto anni, non senza aver primaconseguito un’ulteriore specializzazio-ne in medicina tropicale.

Con lui scompare «el dutùr», uno diquei medici di famiglia d’altri tempi. Ifunerali avranno luogo domani pome-riggio alle 15 nella chiesa di Colomba-re.

Sirmione Addioal dottor Gadaletastorico medicodel paese

Il dottor Gadaleta

brevi

14 garda e valsabbia Giornale di Brescia Martedì 19 Gennaio 2010

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