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Progetto piedibus 2014

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• Il Piedibus è il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola.

• E’ un autobus umano, formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da adulti “autisti” e “controllori”.

Per fare movimento

Imparare a circolare

Esplorare il proprio quartiere

Diminuire traffico e inquinamento

Insieme per divertirsi

Bambini più allegri e sicuri di sè

Un buon esempio per tutti

Svegliarsi per bene e arrivare belli vispi a scuola

• ANDARE A PIEDI è UNA SCELTA DI VITA

• PIU’ SALUTE

• MENO INQUINAMENTO

• CHIEDIAMO LA MESSA IN SICUREZZA DEL PERCORSO

• TUTELIAMO I PEDONI

• COLLABORIAMO AD UN PROGETTO COMUNALE

• CORPO DEI VIGILI URBANI : NADIA

• CROCE ROSSA ITALIANA: ALESSANDRA

• CLASSE: 1 MEDIA BESCHI

• DOCENTI

OGNUNO DI NOI E’ FONDAMENTALE ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGETTO

NON C’E’ NESSUNO CHE SA FAR MEGLIO

TUTTI INSIEME POSSIAMO DARE DI PIU’

• 1° INCONTRO IN AULA

• 2° SOPRALUOGO DEL PERCORSO: migliorare il tragitto mettendo gli utenti in sicurezza

• 3° IN GRUPPO PER PREPARARE LAVORO FINALE

• 4° STESURA DEL PROGETTO E CONSEGNA AL SINDACO/ASSESSORE/LAVORI PUBBLICI

LA SEGNALETICA STRADALE E’

L’INSIEME DEI MESSAGGI RELATIVI

AL COMPORTAMENTO DA

ADOTTARE PER MUOVERSI

CORRETTAMENTE IN SICUREZZA

SULLA STRADA

• SEGNALI DEGLI AGENTI DEL TRAFFICO (MANUALI)

• SEGNALI VERTICALI

• SEGNALI ORIZZONTALI

• SEGNALI LUMINOSI

• SEGNALI COMPLENTARI

Educazione alla Sicurezza Stradale

L’ANELLO DEBOLE DELLA CATENA…

Educazione alla Sicurezza Stradale

…o costruite senza la minima logica e senza tener conto della sicurezza dell’uomo

A tutt’oggi esistono esempi di infrastrutture viarie poco sicure…

STRADA

Le condizioni al contorno sono migliorate grazie al contributo della tecnologia e dei passi avanti nella sicurezza delle infrastrutture

Educazione alla Sicurezza Stradale

Veicoli poco sicuri(oltre che di dubbio fascino estetico ) fanno ormai parte della storia recente ma passata…

Educazione alla Sicurezza StradaleVEICOLO

Educazione alla Sicurezza Stradale

DA “ANELLO DEBOLE DELLA CATENA…”

A ELEMENTO PORTANTE

Educazione alla Sicurezza Stradale I maggiori rischi per un giovane driver sono:

•Limitata abilità nel riconoscere i pericoli

•Elevata accettazione del rischio

•Sovrastima delle capacità di guida

•Sottostima dell’influenza degli altri veicoli

•Mancanza di automatismi

•Guidare di notte nei weekend

•Stress

•Stili di vita

•Consumo di alcool e droghe

GIOVANI “PROTAGONISTI”

PIU’ COINVOLTI

ATTIVAMENTE

PASSIVAMENTE

… davanti a voi si presenta un incidente stradale…

COSA FARESTE ?

IL PRIMO SOCCORSOIL PRIMO SOCCORSOE’ l’aiuto che chiunque può prestare ad una o più

persone vittime di un incidente o di un malore, in attesa di un medico o di personale qualificato

(autoambulanza).

Significa: evitare azioni inconsulte e dannoseevitare azioni inconsulte e dannose proteggere l’infortunato da ulteriori rischiproteggere l’infortunato da ulteriori rischi

L’OBBLIGO DEL SOCCORSO Chiunque trovi un essere umano inanimato,

ferito o incapace di provvedere a se stesso, deve darne immediato avviso alle autorità competenti (polizia, 118, etc.), o prestare l’assistenza necessaria.

Art. 593 c.p.

ISOCCORRITORE OCCASIONALE

è colui che si imbatte in un incidente

stradale

OCCHIO ED ORECCHIODELLA CENTRALEOPERATIVA

COSA BISOGNA FARECOSA BISOGNA FARE• Prevenire ulteriori incidenti:Prevenire ulteriori incidenti:

proteggere se stessi ed altri da proteggere se stessi ed altri da pericoli incombentipericoli incombenti

• Valutare la dinamica dell’eventoValutare la dinamica dell’evento

• Esaminare l’infortunatoEsaminare l’infortunato

• Allertare il sistema di emergenza Allertare il sistema di emergenza sanitaria (118)sanitaria (118)

• Completare l’assistenza (non Completare l’assistenza (non abbandonare l’infortunato)abbandonare l’infortunato)

CHIAMATA GRATUITA

DA TUTTI I TELEFONI

TELEFONARE AL 118

• CELLULARI

• FISSI PRIVATI

• CABINE TELEFONICHE

Educazione alla Sicurezza Stradale

•Dire il proprio nome e cognomenome e cognome•CosaCosa è successo•DoveDove è successo•QuanteQuante persone sono coinvolte•Segnalare le eventuali urgenze•Segnalare se vi sono incoscienti

La chiamata al 118

Educazione alla Sicurezza Stradale

•Dinamica dell’incidente•Dare dei chiari punti di riferimentochiari punti di riferimento (località, strada, km, cartelli, ecc..)•Segnalare eventuali pericoli (perdita benzina)•Lasciare il proprio numero

La chiamata al 118

Educazione alla Sicurezza Stradale

•Non riattaccare mai per primo!Non riattaccare mai per primo! Accertati che abbiano capito•Mantieni la calma nel parlare•Rispondi a tutte le domande

Ricorda!

FORNIRE DATI COMPLETI ED ESAURIENTI FORNIRE DATI COMPLETI ED ESAURIENTI NON SIGNIFICA PERDERE TEMPO NON SIGNIFICA PERDERE TEMPO

PREZIOSO MA GUADAGNARLO, A VOLTE PREZIOSO MA GUADAGNARLO, A VOLTE VUOL DIRE SALVARE UNA VITA!VUOL DIRE SALVARE UNA VITA!

Catena della Catena della SopravvivenzaSopravvivenza

Chiamata di soccorso (118)

Rianimazione cardio-polmonare precoce

Defibri l lazione precoce

Inizio della rianimazione avanzata

Grazie per l’attenzione,

GIOVANI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA

POLIZIA LOCALE

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE