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Le principali Malattie Infettive trasmissibili in ambiente di lavoro Prof. Guglielmo Prof. Guglielmo Borgia Borgia Dott. Ivan Gentile Dott. Ivan Gentile Università di Napoli “Federico II” CORSO di Formazione ECM 2010: Malattia infortunio: rapporti tra medico competente e INAIL alla luce del Decreto Legge 106/09 Napoli, 23 febbraio 2010 Napoli, 23 febbraio 2010

Epidemiologia e profilassi di hbv hcv hiv 2009

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  • 1. Le principali Malattie Infettive trasmissibili in ambiente di lavoro Prof. Guglielmo Borgia Dott. Ivan Gentile Universit di Napoli Federico II CORSO di Formazione ECM 2010: Malattia infortunio: rapporti tra medico competente e INAIL alla luce del Decreto Legge 106/09Napoli, 23 febbraio 2010

2.

  • Molte Malattie Infettive sono anche contagiose e quindi sono trasmissibili negli ambienti di lavoro
  • Esse riconoscono vie di trasmissione di tipo
      • Parenterale (ad esempio epatite B, HIV)
      • Oro-fecale (ad esempio epatite A, febbre tifoide)
      • Respiratoria (ad esempio tubercolosi)
    • Per ogni via e per ogni agente sono raccomandate specifiche norme di profilassi

3.

  • Molte Malattie Infettive sono anche contagiose e quindi sono trasmissibili negli ambienti di lavoro
  • Esse riconoscono vie di trasmissione di tipo
      • Parenterale
      • Oro-fecale
      • Respiratoria

4. PRINCIPALI VIRUS TRASMESSI PER VIA PARENTERALE

  • HBV
  • HCV
  • HIV

5. PRECAUZIONI UNIVERSALI

  • Devono essere adottate pertuttii pazienti indipendentemente se essi hanno o meno una infezione.

6. Profilassi primaria 7.

    • Mani : Devono essere lavate prima e dopo ogni contatto con il paziente o con oggetti contaminati con il sangue o altri liquidi biologici
    • Guanti : devono essere indossati in caso di diretto contatto con sangue e altri liquidi biologici o con oggetti contaminati da questi. In caso di dermatite (psoriasi o lesioni eczematose) luso dei guanti raccomandato anche al di fuori del tipo di contatto anzidetto.
    • Grembiuli, maschere chirurgiche o occhiali protettivi : vanno indossati nelle manovre che provocano schizzi di sangue o massiva contaminazione di sangue

8.

  • Aghi e siringhe : vanno usati aghi e siringhe monouso; gli aghi non devono essere rimessi nella loro custodia (cappuccio), ma vanno posti, insieme alle siringhe, in un contenitore impermeabile e impenetrabile allago, dotato di etichetta che ne indica luso. ( La pi frequente puntura accidentale rappresentata dal tentativo di reincappucciare lago! ); dopo luso lago non deve essere rotto o piegato intenzionalmente; i contenitori degli aghi e delle siringhe vanno autoclavati prima della eliminazione
  • Prelievi di sangue : devono essere posti in contenitori a tenuta ermetica
  • Manovre chirurgiche ed autopsie : devono essere eseguite preferibilmente indossando doppi guanti, grembiuli e scarpe impermeabili.
  • I laboratoristi non devono impiegare ilpipettamento a bocca

9. PRINCIPALI VIRUS TRASMESSI PER VIA PARENTERALE

  • HBV
  • HCV
  • HIV

10. HBV 11. Modalit di trasmissione di HBV

  • VIA PARENTERALE
    • Inoculazione di sangue o derivati di sangue infetto
    • Uso di aghi o siringhe, strumenti chirurgici infetti
    • Trapianto di organi infetti
  • VIA PARENTERALE INAPPARENTE
    • Penetrazione di virus attraverso lesioni difficilmente individuabili della cute o delle mucose
      • Penetrazione attraverso lesioni della mucosa oro-faringea
      • Uso di articoli da Toilette (spazzolini, da denti, rasoi,
      • forbici da unghie, spazzole da bagno)
      • Contatto sessuale e contatto personale intimo
      • Graffi, morsi
      • Via materno fetale

12. PORTATORI DI HBV

  • Esistono nel Mondo circa 300.000.000 di individui portatori di HBsAg
  • HBV molto infettante
      • Raggiunge concentrazioni molto elevate nel sangue (anche di alcuni miliardi di virioni per mmc in alcuni soggetti)
      • E molto resistente allambiente

Vi efficace trasmissione in diversisetting ( ad es. intrafamilare, sessuale, nosocomiale, etc. ) 13. Reported Incidence of Acute Hepatitis B, United States, 1978-2002 Hepatitis B vaccine licensed Decline among homosexual men Decline among IV drug users CDC. Hepatitis B. In: Atkinson W et al, eds.Epidemiology & Prevention of Vaccine-Preventable Diseases . 8th ed. Washington DC: Public Health Foundation; 2005:191-212. 0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 1978 1982 1986 1990 1994 1998 2002 Cases 14. Alcuni marcatori di HBV

  • HBsAg:Antigene di superficie virale utilizzatoper screening delle unit di sangue ecome test di prima istanza
  • Anti-HBs: Indica protezione dallinfezione (a seguitodi vaccinazione o pregressa infezione) eassenza di infezione in atto
  • HBeAg: Antigene solubile del virus, indica altainfettivit. La sua assenza non indicaassenza di infettivit
  • Anti-HBe: In genere presente nei casi in cui assente HBeAg
  • HBV-DNA:La sua determinazione eseguita conmetodica PCR consente di stabilire il livellodi replica virale che associato conlinfettivit e levolutivit del soggetto.

15. The Clinical Outcomesof HBV InfectionAdultacute infectionRecoveryFulminanthepatitis95%