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Estratto BURC n. 17 del 16 settembre 2006

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Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. 17 del 16 settembre 2006, contenente la delibera n. 499 che recepisce il protocollo d'intesa con la LNG Medgas.

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Page 1: Estratto BURC n. 17 del 16 settembre 2006

Poste Italiane - Spedizione in a.p.Tab. “D” Aut. DCO/DC - CZ/038/2003valida dal 4 febbraio 2003

Parti I e II ● Anno XXXVII ● N. 17

REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALEDELLA REGIONE CALABRIA

Catanzaro, sabato 16 settembre 2006

DIREZIONE, REDAZIONE EAMMINISTRAZIONE ● CATANZARO, VIAORSI ● (0961) 856051-31

Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabriasono suddivise in tre parti che vengono cosı pubblicate:

Il 1o e il 16 di ogni mese:

PARTE PRIMA ● ATTI DELLA REGIONE

SEZIONE I

◆ Leggi◆ Regolamenti◆ Statuti

SEZIONE II

◆ Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale◆ Deliberazioni del Consiglio regionale◆ Deliberazioni della Giunta regionale◆ Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall’Ufficiodi Presidenza del Consiglio regionale

◆ Comunicati di altre autorità o uffici regionali

PARTE SECONDA ● ATTI DELLO STATOE DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI

SEZIONE I

◆ Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionaliche interessano la Regione

SEZIONE II

◆ Atti di organi statali che interessano la Regione◆ Circolari la cui divulgazione e ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalleleggi e dai regolamenti della Regione

Ordinariamente il venerdì di ogni settimana

PARTE TERZA ● ATTI DI TERZI

◆ Annunzi legali◆ Avvisi di concorso

Page 2: Estratto BURC n. 17 del 16 settembre 2006

Regione Calabria

BOLLETTINO UFFICIALE

Via P. Orsi − CATANZARO

Il pubblico si riceve:

Martedì e Giovedì

dalle ore 10 alle ore 12

Informazioni telefoniche:

Martedì e Giovedì

dalle ore 10 alle ore 12

Telefono 0961/856031

A V V I S O

Con l’entrata in vigore della L.R. 4 settembre

2001, n. 19, questa Direzione è sollevata da

ogni eventuale responsabilità che potrebbe

scaturire dal mancato rispetto delle norme

sulla privacy, a seguito della pubblicazione

sul Bollettino Ufficiale della Regione Cala-

bria di atti, documenti e quant’altro verrà tra-

smesso dagli organi e soggetti proponenti.

Pertanto, al fine di non incorrere in violazioni

di legge, si richiama l’attenzione degli inte-

ressati sulla normativa relativa alla tutela

della sfera privata della persona.

SOMMARIO

PARTE PRIMASEZIONE I

STATUTI

COMUNE DI CETRARO (Provincia di Cosenza)

Modifica Statuto comunale pag. 20266

COMUNE DI MONTEGIORDANO (Provincia di Cosenza)

Modifica Statuto comunale pag. 20266

COMUNE DI UMBRIATICO (Provincia di Crotone)

Statuto comunale pag. 20271

SEZIONE II

DECRETI E ORDINANZEDEL PRESIDENTE DELLAREGIONE

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLAREGIONE31 luglio 2006, n. 217

Proroga nomina del giornalista professionista FrancescoFerrara a collaboratore dell’Ufficio Stampa e Promozioneimmagine della Regione con l’incarico di Capo Servizio

pag. 20272

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLAREGIONE2 agosto 2006, n. 218

Nomina Dirigente di Settore U.O.A. «Specialistica Poli-tiche Comunitarie» dott. D’Aroma Claudio pag. 20272

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R E G I O N E C A L A B R I A − P R E S I D E N Z ABOLLETTINO UFFICIALE

A V V I S O

Si evidenzia agli Enti e ai soggetti, pubblici e privati, che inviano avvisi da pubblicare sul Bollettino Ufficiale la necessità

che gli avvisi stessi siano redatti in conformità ai disposti del D.Lgs. 196/2003, con particolare riferimento alla disciplina

dei dati sensibili.

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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLAREGIONE3 agosto 2006, n. 219

Legge regionale 8/6/1996 n. 13 – Ing. Francesco Amoruso– Rinnovo incarico di consulente del Vice Presidente dellaGiunta regionale On. Nicola Adamo pag. 20272

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLAREGIONE3 agosto 2006, n. 220

Segreteria Tecnico-Operativa A.T.O. n. 1 della Provinciadi Cosenza in materia di ciclo integrato delle acque. Prorogaincarico Ing. Domenico Pallaria pag. 20273

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLAREGIONE3 agosto 2006, n. 221

Segreteria Tecnico-Operativa A.T.O. n. 2 della Provinciadi Catanzaro in materia di ciclo integrato delle acque. Pro-roga incarico Ing. Salvatore Russetti pag. 20273

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLAREGIONE3 agosto 2006, n. 222

Segreteria Tecnico-Operativa A.T.O. n. 3 della Provinciadi Crotone in materia di ciclo integrato delle acque. Prorogaincarico Avv. Giuseppe Megna pag. 20274

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLAREGIONE3 agosto 2006, n. 223

Segreteria Tecnico-Operativa A.T.O. n. 4 della Provinciadi Vibo Valentia in materia di ciclo integrato delle acque.Proroga incarico Dott. Franco Maria De Rose pag. 20275

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLAREGIONE3 agosto 2006, n. 224

Segreteria Tecnico-Operativa A.T.O. n. 5 della Provinciadi Reggio Calabria in materia di ciclo integrato delle acque.Proroga incarico Ing. Marco del Monte pag. 20275

ORDINANZA n. 1 del 14 luglio 2006 − Commissario Delegatoemergenza Vibo Valentia pag. 20276

ORDINANZA n. 2 del 17 luglio 2006 − Commissario Delegatoemergenza Vibo Valentia pag. 20277

ORDINANZA n. 3 del 22 luglio 2006 − Commissario Delegatoemergenza Vibo Valentia pag. 20279

ORDINANZA n. 4/C.O. del 31 luglio 2006 − Commissario De-legato emergenza Vibo Valentia pag. 20280

ORDINANZAn. 5 dell’8 agosto 2006 − Commissario Delegatoemergenza Vibo Valentia pag. 20280

ORDINANZAn. 6 dell’8 agosto 2006 − Commissario Delegatoemergenza Vibo Valentia pag. 20281

ORDINANZAn. 7 del 23 agosto 2006 − Commissario Delegatoemergenza Vibo Valentia pag. 20282

ATTI DELLAGIUNTAREGIONALE

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTAREGIONALE29 giugno 2006, n. 422

Differimento al 31 dicembre 2006 della data di conferi-mento delle funzioni amministrative a comuni, comunitàmontane e Camere di Commercio – Legge regionale n. 34/2002 pag. 20283

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTAREGIONALE31 luglio 2006, n. 498

Atto di indirizzo e direttiva per il trasferimento degli atticoncernenti il conferimento delle funzioni amministrativealle Province – Attuazione LL.RR. n. 34/2002 e n. 1/2006

pag. 20286

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTAREGIONALE31 luglio 2006, n. 499

Progetto per la realizzazione di un rigassificatore in GioiaTauro. Presa d’atto del protocollo. Rilascio intesa ex L. 340/2000 pag. 20289

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTAREGIONALE8 agosto 2006, n. 554

Adesione della Regione Calabria ad E.S.C.O.T. – Italia –Comitato Scientifico Europeo sul Termalismo pag. 20292

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTAREGIONALE8 agosto 2006, n. 564

Nomina Commissario StraordinarioATERPdi Catanzaropag. 20293

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2. Messa in sicurezza delle strade provinciali e sistemazionedell’arredo a verde lungo la viabilità provinciale di interesse tu-ristico.

3. Interventi di risanamento ambientale di siti di interessestorico-culturale degradati.

4. Risanamento acustico attraverso la messa in opera sullestrade provinciali di pannelli antirumore.

5. interventi di recupero ambientale dei litorali attraverso larimozione dei rifiuti, del livellamento, della pulizia e della disin-festazione delle spiagge.

6. Interventi mirati alla salvaguardia dell’erosione dei lito-rali.

7. Interventi di manutenzione fondali portuali.

8. Prevenzione dell’inquinamento dei litorali attraverso lacreazione di punti di raccolta di rifiuti lungo le coste.

9. Individuazione anche attraverso sistemi di controllo sa-tellitare di discariche abusive, rimozione dei rifiuti e trasportodegli stessi in discariche autorizzate e successiva bonifica deisiti.

10. Realizzazione di centri autorizzati di raccolta e di frantu-mazione e trasformazione di inerti.

11. Monitoraggio, individuazione e bonifica degli edificipubblici in relazione alla contaminazione da amianto.

12. Identificazione anche attraverso sistemi di telerileva-mento e di controllo satellitare degli scarichi esistenti e dellediscariche non autorizzate presenti sul demanio fluviale e boni-fica dei siti individuati.

13. Monitoraggio, anche attraverso le rilevazioni effettuatedalla Regione Calabria sul demanio idrico locale, dello stato deldemanio fluviale e lacuale del territorio provinciale e program-mazione degli interventi più urgenti da approntare.

14. Interventi di Polizia idraulica, quali la pulizia degli alveifluviali e in genere ogni intervento attinente alla polizia delleacque.

15. Sistemazione e bonifica idraulica, ripristino dell’officio-sità dei corsi d’acqua, finalizzata alla stabilizzazione dell’assettodegli alvei fluviali attraverso la rimozione degli ostacoli al de-flusso delle piene ricorrenti, al ripristino, alla rinaturalizzazionee alla protezione delle sponde dissestate ed in erosione, al ripri-stino delle sezioni d’alveo ed alla manutenzione delle reti sco-lanti.

16. Interventi per la mitigazione del dissesto idrogeologico edel rischio idraulico del territorio, attraverso interventi di siste-mazione idraulico-forestale e di ripristino delle funzionalità delreticolo idrografico.

17. Vigilanza sul demanio e sulla realizzazione degli obblighiposti a carico dei concessionari e realizzazione, in caso di ina-dempienza da parte del concessionario, degli interventi, salvorivalsa.

18. Esecuzione di programmi e progetti di opere di prontointervento per l’eliminazione del pericolo per la pubblica utilità.

19. Interventi urgenti di trasferimento e consolidamento degliabitati.

20. Interventi di difesa da fenomeni di dissesto, ivi compresigli interventi per la tutela delle coste e degli abitati costieri.

21. La raccolta, nell’ambito del proprio territorio e sulla basedei dati forniti dai Comuni, di notizie relative alle reti di colle-gamento e di accesso ai mezzi agli edifici ed alle aree da utiliz-zare per interventi di soccorso e di assistenza.

22. La vigilanza sulla predisposizione, da parte delle struttureprovinciali di protezione civile, dei servizi urgenti, anche di na-tura tecnica, da attivare in caso di eventi calamitosi di cui all’art.2, comma 1, lett. b), della legge n. 225/1992.

23. La realizzazione dei sistemi di controllo e di allarme peruna tempestiva segnalazione dell’insorgere di situazioni di peri-colo o di eventi calamitosi.

In relazione alle funzioni sopra elencate, si conviene di perve-nire ad una apposita intesa, mediante la quale definire il trasfe-rimento delle risorse finanziarie già disponibili in bilancio.

L’intesa, inoltre, dovrà prevedere la realizzazione di un appo-sito tavolo di concertazione per realizzazione di un programmapluriennale per il coordinamento e l’implementazione degli in-terventi e del reperimento delle risorse finanziarie necessarie,derivanti da strumenti diversi dal bilancio della Regione, previaverifica della compatibilità ed ammissibilità degli interventi conla destinazione delle risorse.

Il tavolo di concertazione della L.R. n. 34/2002 dovrà esseredelegato alla definizione compiuta dei programmi e l’individua-zione degli atti amministrativi da porre in essere. Inoltre, un ap-posito gruppo di lavoro curerà la predisposizione e degli attiamministrativi.

Per la Regione il coordinamento del gruppo di lavoro saràaffidato all’Assessore ai Lavori Pubblici On. Luigi Incarnato efaranno parte il Dirigente Generale Dr. Francesco Mirante, IlDirigente Generale Dr. Francesco De Grano, il Dirigente Dr.Giovanni Manduca, la D.ssa Marino Marinella, Il dr. Filippo DeCello.

Per la RegioneI Presidenti delle Province Il V. Presidente della GiuntaOn. M. Traversa On. Nicola AdamoOn. M. OliverioAvv. G. MorabitoDr. S. IritaleDr. G. Bruni

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTAREGIONALE31 luglio 2006, n. 499

Progetto per la realizzazione di un rigassificatore in GioiaTauro. Presa d’atto del protocollo. Rilascio intesa ex L. 340/2000.

LAGIUNTAREGIONALE

PREMESSO

Che la società LNG Med Gas Terminal ha individuato la Re-gione Calabria ed in particolare l’area della Piana di Gioia Taurocome sito per la localizzazione del progetto industriale – ad ini-ziativa e con investimenti privati – teso alla realizzazione di unterminale di rigassificazione di gas naturale liquefatto ed ha,quindi, formulato, in data 16/3/05, istanza di autorizzazione alMinistero per lo Sviluppo Economico per la realizzazione el’esercizio del terminale ai sensi dell’art. 8 della L. 340/2000 edella ulteriore normativa applicabile.

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Che la procedura autorizzativa è stata avviata con la convoca-zione della prima conferenza di servizi tenutasi il 20/9/05 pressoil Ministero per lo Sviluppo Economico nel corso della quale èintervenuto il parere favorevole all’iniziativa da parte di tutti glienti locali coinvolti.

Che è stato richiesto il parere Via regionale di cui è previsto ilrilascio in tempi brevi ed è stata avviata la procedura per l’otte-nimento del Via nazionale.

Che la LNG Med Gas Terminal ha formulato un’articolataproposta di ricadute territoriali a titolo di compensazione am-bientale ed al fine di favorire la partecipazione del territorio aibenefici socio-economici industriali ed occupazionali dell’ini-ziativa sottoscrivendo in proposito apposito protocollo di intesa.

Che sono stati acquisiti gli approfondimenti richiesti di naturatecnico-fiscale afferenti all’iniziativa, nonché le precisazioni oc-correnti circa il progetto industriale, connesso alla stessa, di unagas company regionale e circa la sinergia con la piattaforma delfreddo prevista nel piano di sviluppo portuale dell’area di GioiaTauro e di cui alla delibera CIPE n. 98 del 2003.

VISTI

— il Piano Energetico-Ambientale Regionale approvato condelibera del Consiglio regionale del 14/2/2002 che prevedeespressamente la realizzazione nell’area di Gioia Tauro di unterminale di rigassificazione di gas naturale liquido (GNL);

— la legge 340/2000 che disciplina l’autorizzazione per larealizzazione e l’esercizio di terminali di rigassificazione diGNL prevedendo il rilascio dell’autorizzazione da parte del Mi-nistro per lo Sviluppo Economico di concerto con il Ministrodell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e d’intesacon la Regione interessata;

— l’art. 1, comma 5 del decreto legge del 23 agosto 2004 n.239, che recita «Le regioni e gli enti locali territorialmente inte-ressati dalla localizzazione di nuove infastrutture energeticheovvero dal potenziamento o trasformazione di infrastrutture esi-stenti hanno diritto di stipulare accordi con i soggetti proponentiche individuino misure di compensazione e riequilibrio ambien-tale, coerenti con gli obiettivi generali di politica energetica na-zionale, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 12 del decretolegislativo 29 dicembre 2003, n. 387;

— la delibera CIPE n. 89 del 13 novembre 2003;

— il verbale della Conferenza dei Servizi tenutasi presso ilMinistero per lo Sviluppo economico il 20 settembre u.s..

— CONSIDERATO

— che il progetto prevede un investimento diretto da partedel soggetto realizzatore pari a circa 600.000.000 di c nel corsodei tre anni previsti per la realizzazione dell’intera iniziativa;

— che la Regione Calabria favorisce la realizzazione di pro-getti industriali che contribuiscano a rafforzare il tessuto produt-tivo e occupazionale del territorio;

— che l’iniziativa presenta una valenza strategica anche alivello nazionale contribuendo alla soluzione del problema del-l’approvvigionamento del gas ed ha ulteriore valenza sinergicacon lo sviluppo del territorio;

— che il Protocollo di Intesa sottoscritto dalla società propo-nente (allegato alla presente deliberazione per costituirne parte

integrante) presenta un’articolata serie di ricadute ambientali,territoriali, sociali economiche, industriali, produttive ed occu-pazionali, con ogni conseguente beneficio;

— che l’iniziativa contribuirà alla realizzazione di ulterioriprocessi industriali, come la realizzazione della piattaforma delfreddo o della Gas Company Regionale, e permetterà lo sviluppodel Porto di Gioia Tauro che potrà acquisire un’importanza stra-tegica primaria per tutto il mediterraneo ed il Nord Europa anchenel settore del mercato del freddo;

— che l’iniziativa, inoltre, consentirà l’afflusso di consistentiinvestimenti in Regione e contribuirà allo sviluppo di nuove at-tività economico-industriali, con conseguente creazione di nuoviposti di lavoro e di qualificazione professionale, sia mediantel’impiego diretto di personale nelle iniziative, sia in via indiretta,per tutte le attività collaterali alle stesse;

— che quanto sopra costituisce obiettivo di rilevanza strate-gica dell’Amministrazione regionale nel quadro dello svilupposocio-economico della provincia di Reggio Calabria e dell’in-tera Regione anche ai fini di realizzare un punto di eccellenzamotivo di attrazione per ulteriori investimenti.

PRESO atto

Che nessun onere finanziario è previsto in relazione all’ap-provazione della presente deliberazione a carico del bilancio re-gionale.

Su proposta del Presidente della Giunta regionale On.le dott.Agazio Loiero, formulata alla stregua dell’istruttoria compiutadalle strutture interessate, nonché dalla espressa dichiarazione diregolarità espressa dai Dirigenti preposti ai competenti settori.

A voti unanimi;

DELIBERA

Per quanto esposto in premessa che si richiama quale parteintegrante del deliberato:

1) Di prendere atto del protocollo allegato alla presente deli-berazione per farne parte integrante, dando mandato al Presi-dente delle Giunta Regionale di sottoscriverlo, anche apportandoallo stesso le modifiche che riterrà più utili nell’interesse del-l’Ente.

2) Ai sensi dell’art. 8 della legge 340/2000, di esprimere l’in-tesa di competenza regionale alla realizzazione del terminale dirigassificazione in Gioia Tauro, subordinandola al favorevoleesito dei pareri Via regionale e Via nazionale, previsti dalla pro-cedura autorizzativi.

3) Di dare mandato al Responsabile dell’UOA n. 1 di darecomunicazione al Ministero per lo Sviluppo Economico, ai sensie per gli effetti dell’art. 8 L. 340/2000.

Il Segretario Il PresidenteF.to: Durante F.to: Loiero

PROTOCOLLO D’INTESATRA

REGIONE CALABRIAE

LNG MEDGAS TERMINAL

Premesso

— che la società LNG Med Gas Terminal (di seguito LNG),ha individuato la Regione Calabria ed in particolare l’area della

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piana di Gioia Tauro (Comuni di Gioia Tauro, San Ferdinando eRosarno) come sito per la localizzazione del progetto industriale– ad iniziativa e con investimenti privati – teso alla realizzazionedi un terminale di rigassificazione di gas naturale liquefatto;

— che, in effetti, la Regione Calabria è l’unica regione adaver previsto espressamente nel proprio Piano Energetico Re-gionale la realizzazione di un terminale di rigassificazione sce-gliendo per la localizzazione proprio l’Area di Gioia Tauro;

— che la LNG in data 16 marzo 2005 ha, quindi, formulatoistanza di autorizzazione alMinistero dello Sviluppo Economicoper la realizzazione e l’esercizio del terminale ai sensi dell’art. 8della legge n. 340 del 2000 e delle altre normative applicabili;

— che, ai sensi della citata norma, i terminali di rigassifica-zione di gas naturale sono soggetti ad autorizzazione del Mini-stero dello Sviluppa Economico, di concerto con il Ministro del-l’Ambiente e d’intesa con la Regione interessata.

Visti

— l’art. 1, comma 5 del decreto legge del 23 agosto 2004 n.239, che recita «Le regioni e gli enti locali territorialmente inte-ressati dalla localizzazione di nuove infrastrutture energeticheovvero dal potenziiamento o trasformazione di infrastrutture esi-stenti hanno diritto di stipulare accordi con i soggetti proponentiche individuino misure di compensazione e riequilibrio ambien-tale, coerenti con gli obiettivi generali di politica energetica na-zionale, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 12 del decretolegislativo 29 dicembre 2003, n. 387;

— la delibera CIPE n. 89 del 13 novembre 2003;

— il verbale della Conferenza dei Servizi tenutasi presso ilMinistero dello Sviluppo Economico il 20 settembre 2005.

Considerato

— che la Regione Calabria favorisce la realizzazione di pro-getti industriali che contribuiscano a rafforzare il tessuto produt-tivo ed occupazionale del territorio;

— che il progetto del terminale di rigassificazione è statoprevisto dalla Regione Calabria che ha già manifestato, anche insede di Conferenza di Servizi, di essere favorevole alla iniziativain considerazione della sua valenza strategica anche a livellonazionale, contribuendo alla soluzione dell’approvvigiona-mento del gas, nonché per la sua valenza sinergica con lo svi-luppo del territorio;

— che in occasione della Conferenza dei Servizi del 20 set-tembre 2005 presso il Ministero dello Sviluppo Economico èintervenuto il parere favorevole di tutti gli Enti locali coinvolti eche, nella stessa occasione, sono state avanzate richieste circaricadute in termini economici e occupazionali da parte degli entilocali interessati;

— che la costruzione del terminale ed il suo esercizio po-tranno consentire benefici occupazionali ed economici per laCalabria per le ricadute fiscali e produttive dirette ed indottedalla iniziativa;

— che il progetto LNG, il cui previsto complesso industrialericade anche in aree di competenza dell’Autorità Portuale di

Gioia Tauro, tiene conto delle linee di sviluppo del porto di GioiaTauro ed è orientato anche all’integrazione con il territorio, rac-cordandosi con gli interventi previsti nei Piani Triennali già ap-provati.

Tutto ciò premesso, visto e considerato

Si conviene che

I. – La LNG:

1. al fine di garantire alla Regione le ricadute fiscali di com-petenza previste dall’ordinamento, si impegna a costituire,prima dell’avvio dell’attività produttiva, la sede legale della so-cietà in Calabria.

2. A titolo di compensazione territoriale ed ambientale, pertutti gli Enti territorialmente interessati – quali Regione Cala-bria, Comuni di Gioia Tauro, San Ferdinando, Rosarno, Pro-vincia di Reggio Calabria – si impegna ad erogare in favore dellaRegione Calabria un importo totale corrispondente a10.000.000,00 (diecimilioni/00) di c oltre Iva destinati agli in-terventi socio-economico-ambientali ritenuti più adeguati cheverranno approvati e finanziati nel rispetto della normativa vi-gente. Detto contributo verrà erogato in tre rate uguali nei treanni successivi dalla data di entrata in funzione del terminale infavore della Regione Calabria che svolgerà il ruolo di coordina-mento per definire con LNG e con gli Enti territorialmente inte-ressati le attribuzioni e le concrete modalità di impiego. Dettoimporto si intende omnicomprensivo di tutte le misure di com-pensazione e riequilibrio ambientale per gli Enti territorialmenteinteressati dalla localizzazione dell’infrastruttura;

3. Al fine di favorire la partecipazione della Regione Cala-bria ai benefici economici della iniziativa, attribuisce alla Re-gione la facoltà di acquisire, dopo la realizzazione del terminale,il 5% del capitale sociale della società LNG al valore nominale,impegnandosi al relativo trasferimento di quote e, per contri-buire a consentirle di mantenere detta quota anche in caso d au-menti dell’attuale capitale sociale (pari oggi ad c 4.155.921 mi-lioni), si impegna ad assegnarle, all’occorrenza, un ulteriore pro-porzionale contributo fino ad un massimo di 5 milioni di c.

4. In virtù della realizzazione del terninale ha promosso unprogetto industriale collaterale con notevoli ricadute occupazio-nali attraverso la costituzione di Meridiana Gas – una societàregionale del gas deputata alla commercializzazione e distribu-zione del gas proveniente dal terminale e partecipata da bancheed operatori specializzati del settore – alla quale si è impegnata esi impegna di far cedere e riservare una quantità di gas pari a 300milion di mc/all’anno alle migliori condizioni di ritiro del gas daparte degli off-takers e/o dei soci gasieri del terminale a fronte diidonee garanzie finanziarie di ritiro di detto quantitativo di gas.

5. Onde garantire, anche in relazione al progetto industrialecollaterale di cui sopra, la partecipazione ai benefici da partedella Regione, ha previsto e si impegna a garantire la facoltàdella Regione Calabria di acquisire, al valore nominale, diretta-mente, o tramite una finanziaria dalla stessa controllata ed indi-cata, fino al 30% del capitale di Meridiana Gas, ovvero, in casodi mancato esercizio di tale facoltà, la cessione da parte di que-st’ultima in favore della Regione della facoltà di ritiro di unaquantità di gas corrispondente alla quota sociale non rilevata allestesse condizioni di cui al punto precedente.

6. Per contribuire ulteriormente al progresso sociale, econo-mico, industriale ed occupazionale dell’area si impegna a pro-

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gettare ed a realizzare il terminale di rigassificazione in modoidoneo al ritiro delle frigorie per la Piattaforma del Freddo pre-vista nel piano di sviluppo portuale di Gioia Tauro e di cui alladelibera CIPE n. 89 del 2003 assicurando la facoltà di detto ritirodelle frigorie prodotte dall’impianto senza corrispettivo per lestesse e senza tenere conto dei maggiori investimenti, previsti incirca 10 milioni di c, occorrenti per la realizzazione dei neces-sari specifici impianti presso il terminale.

7. Si impegna a rispettare tutte le norme vigenti per la sicu-rezza ambientale.

8. Si impegna, nel rispetto della normativa vigente e dellacontrattazione collettiva, locale ed aziendale a favorire la forma-zione e l’impiego di manodopera e personale tecnico locale dautilizzare, sia nella fase di realizzazione delle opere a terra ed amare, che da inserire nella unità produttiva a regime, dopo losvolgimento di appositi corsi di formazione mirati ad ottenerestandard di competenze adeguate alle specifiche attività lavora-tive.

La Regione Calabria, ovviamente nel rispetto delle norme vi-genti, si impegna:

1. A promuovere il progetto presso tutti gli Enti locali e cen-trali preposti al rilascio di pareri, concessioni, nulla-osta, al finedi consentire la rapida conclusione del procedimento autorizza-tivo del terminale;

2. in considerazione dell’indotto del terminale, della valoriz-zazione dell’intera Area Industriale di Gioia Tauro, delle si-nergie, delle compensazioni e delle opportunità attribuite dallasocietà promotrice, a definire, mediante apposito accordo conl’Asireg, la cessione alla LNG del terreno occorrente per l’im-pianto al prezzo di acquisizione da parte della stessa Asiregpresso i privati;

3. a disporre e coordinare gli interventi di compensazione e lemodalità di impiego dell’importo di 10 milioni di c;

4. a svolgere attività di raccordo istituzionale e di informativacon gli Enti locali e territoriali coinvolti;

5. a verificare tutte le misure a sostegno della competitivitàdell’impianto anche nell’ottica del sistema Calabria;

6. a rilasciare tempestivamente l’Intesa ai sensi dell’art. 8della legge n. 340 del 2000;

7. a porre in essere tutte le azioni necessarie a favorire l’emis-sione del Decreto di Autorizzazione del Ministero dello Svi-luppo Economico, di concerto con il Ministero dell’Ambiente edella Tutela del Territorio, nonché il rilascio di tutte le Autoriz-zazioni minori successive per rendere operativo, con la massimacelerità, il terminale di rigassificazione, anche in relazione alnuovo Piano Regolatore Portuale che verrà adottato dall’Auto-rità Portuale di Gioia Tauro;

8. a concordare, entro 6 mesi dall’emissione del decreto dicui al punto 7, con gli azionisti del terminale di rigassificazioneattività nel settore del risparmio energetico nonché delle energierinnovabili.

LNG MedGas Terminal Regione CalabriaIl Presidente Il Presidente della Giunta regionaleIng. Ennio Carbone On.le Agazio Loiero

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTAREGIONALE8 agosto 2006, n. 554

Adesione della Regione Calabria ad E.S.C.O.T. – Italia –Comitato Scientifico Europeo sul Termalismo.

LAGIUNTAREGIONALE

PREMESSO:

che il termalismo, oltre a rappresentare una importante risorsaper lo sviluppo economico del territorio calabrese, ha pure note-voli, positivi risvolti sulle politiche della salute, del benessere,sulla ricerca e sul potenziamento delle strutture collegate allacrescita del turismo;

che l’implementazione del settore termale oltre a dare la pos-sibilità di valorizzare i beni artistico-culturali ed ambientali dellaCalabria, con appropriati percorsi turistici abbinabili al terma-lismo, si riflette positivamente anche sulla qualità della vita deicittadini, sul risparmio della spesa sanitaria, sull’aumento del-l’occupazione, sul turismo in particolare.

CONSIDERATO che al fine della valorizzazione dei territoria vocazione termale, è stato costituito E.S.C.O.T. - Italia – Euro-pean Scientific Committee on Thermalism – con sede c/o Re-gione Calabria Piazza di Campitelli n. 3 – Roma – al quale, oltreal Ministero per i Beni e leAttività Culturali, hanno aderito dieciregioni italiane.

CONSIDERATO, ancora, che l’obiettivo principale del pre-detto Comitato è quello di promuovere, coordinare e standardiz-zare la ricerca delle cure termali italiane in relazione ai tre aspettifondamentali di prevenzione, cura e riabilitazione, in modo dapoter offrire a tutti i cittadini la possibilità di curarsi e mantenereil proprio benessere psico-fisico.

ATTESO che il Consiglio Direttivo del citato Comitato haapprovato il piano di lavoro per l’anno 2006, prevedendo, perogni regione, una quota di partecipazione di 15.000,00.

SU conforme proposta del Presidente On.le Agazio Loiero,formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture in-teressate e dal parere di regolarità reso dal dirigente preposto.

A voti unanimi;

DELIBERA

Per le motivazioni in premessa evidenziate

— di aderire ad E.S.C.O.T. – ITALIA – European ScientificCommittee on Thermalism – con. sede c/o Regione Calabria,Piazza di Campitelli n. 3 – Roma;

— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento Pre-sidenza per i successivi provvedimenti ivi compreso l’impegnodella somma occorrente quale quota di partecipazione;

— di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale dellaRegione.

Il Segretario Il PresidenteF.to: Durante F.to: Loiero

16-9-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLAREGIONE CALABRIA - Parti I e II - n. 1720292