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“La moda è un’arte che devi saper padroneggiare, anche al computer.” Quest’affermazione di un nostro cliente, una persona per la quale nutro profonda stima, descrive perfettamente il sottile equilibrio tra l’aspetto economico dello sviluppo prodotto e il lato emozionale del design, con cui noi operatori del settore ci troviamo a fare i conti tutti i giorni nella nostra attività. La nostra tecnologia al servizio della moda è stata creata proprio con l'obiettivo di offrire non solo una maggiore efficienza, ma anche più flessibilità e libertà nel vostro lavoro quotidiano. Solo negli ul- timi due anni sono stati fatti passi da gigante su questo fronte e molte aziende hanno implementato progetti IT strategici in ambiti come il 3D, la gestione di dati su cloud, l’ottimizzazione delle taglie e della vestibilità, la continuità dei processi e nuove funzionalità software. Ma che cosa offrono concretamente queste innovazioni? Andiamo a scoprirlo insieme nel nostro nuovo magazine fashion 04. Focus di questo numero è proprio la presentazio- ne delle tecnologie innovative oggi disponibili, accompagnata da interviste e contributi dall’espe- rienza diretta dei nostri clienti. Una serie di progetti davvero entusiasmanti: dall’upgrade del software CAD ai manichini per il fashion SizeGERMANY, dal suppor- to ai processi su scala aziendale con il PLM all'uso di Vidya nel coordinamento internazionale delle collezioni. Innovazioni che si traducono in un miglioramento della qualità e in una notevole riduzione di tempi e costi. Il tempo, però, non si ferma mai. Per questo conti- nuiamo a lavorare con passione per stabilire nuovi standard e spingere sempre più avanti le frontiere dell'innovazione tecnica e dell’applicazione delle nostre tecnologie. Anche quest’anno abbiamo presen- tato diverse nuove soluzioni, che non potranno fare a meno di stupirvi: il nostro Fashion Cloud GoLive è oggi l’hub centrale per i dati CAD, il 3D è ormai presente in molte aziende nella quotidiana attività di sviluppo col- lezioni, mentre fitting e vestibilità sono oggi una delle tendenze chiave del settore. Se il nostro magazine saprà ispirarvi nuove idee per far crescere la vostra azienda con progetti innovativi non potremo che esserne orgogliosi e soddisfatti, insieme a voi. Non ci resta che augurarvi buona lettura! Dr. Andreas Seidl CEO – Gruppo Human Solutions Editoriale 3

Fashion 04/2014 - Il magazine sulle tecnologie nell'industria dell'abbigliamento

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“La moda è un’arte che devi saper padroneggiare, anche al computer.” Quest’affermazione di un nostro cliente, una persona per la quale nutro profonda stima, descrive perfettamente il sottile equilibrio tra l’aspetto economico dello sviluppo prodotto e il lato emozionale del design, con cui noi operatori del settore ci troviamo a fare i conti tutti i giorni nella nostra attività.

La nostra tecnologia al servizio della moda è stata creata proprio con l'obiettivo di offrire non solo una maggiore efficienza, ma anche più flessibilità e libertà nel vostro lavoro quotidiano. Solo negli ul-timi due anni sono stati fatti passi da gigante su questo fronte e molte aziende hanno implementato progetti IT strategici in ambiti come il 3D, la gestione di dati su cloud, l’ottimizzazione delle taglie e della vestibilità, la continuità dei processi e nuove funzionalità software. Ma che cosa offrono concretamente queste innovazioni? Andiamo a scoprirlo insieme nel nostro nuovo magazine fashion 04.

Focus di questo numero è proprio la presentazio-ne delle tecnologie innovative oggi disponibili, accompagnata da interviste e contributi dall’espe-rienza diretta dei nostri clienti. Una serie di progetti davvero entusiasmanti: dall’upgrade del software CAD ai manichini per il fashion SizeGERMANY, dal suppor-to ai processi su scala aziendale con il PLM all'uso di Vidya nel coordinamento internazionale delle collezioni. Innovazioni che si traducono in un miglioramento della qualità e in una notevole riduzione di tempi e costi.

Il tempo, però, non si ferma mai. Per questo conti-nuiamo a lavorare con passione per stabilire nuovi standard e spingere sempre più avanti le frontiere dell'innovazione tecnica e dell’applicazione delle nostre tecnologie. Anche quest’anno abbiamo presen-tato diverse nuove soluzioni, che non potranno fare a meno di stupirvi: il nostro Fashion Cloud GoLive è oggi l’hub centrale per i dati CAD, il 3D è ormai presente in molte aziende nella quotidiana attività di sviluppo col-lezioni, mentre fitting e vestibilità sono oggi una delle tendenze chiave del settore.Se il nostro magazine saprà ispirarvi nuove idee per far crescere la vostra azienda con progetti innovativi non potremo che esserne orgogliosi e soddisfatti, insieme a voi. Non ci resta che augurarvi buona lettura!

Dr. Andreas SeidlCEO – Gruppo Human Solutions

Editoriale

3

NEW

NEW

Best Practice

Intervista

Best Practice

Intervista

Innovazione6 Il bello del 3D: la qualità della simulazione in

Vidya e le sue straordinarie funzionalità come non le avete mai viste.

14 Tendenze economiche: risparmiare tempo con il 3D. Detlef Oesterreich, respon-sabile IT di BRAX, parla della sua esperienza con il 3D nello sviluppo delle collezioni.

16 Il look da imitare: ideale per ogni stile e occasione – ecco le nuove funzionalità di Vidya.

19 3D News: cosa c’è di nuovo nel mondo del 3D.

Focus20 Registi d’eccezione: molte le novità dal Gruppo

Human Solutions – scopritele voi stessi!

Tendenze26 Tendenze fashion: come si com-

portano le tecnologie della moda su argomenti di tendenza come shapewear e calo intelligente.

32 Tendenze economiche: sostenibilità. Daniel Krieger, fondatore di Earthback, ci mostra come la sua azienda utilizzi l’innovazione tecnologica per coniugare rispetto per l’ambiente e successo.

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Sommario

• Tommy Hilfiger: Come è possibile sviluppare modelli di alta qualità per una nuova linea sotto la pressione di scadenze molto strette?

• HUGO BOSS: Come continuare a lavorare in sicurezza durante un upgrade globale del CAD?

• Laurèl: Sviluppo e produzione: come possono lavorare efficacemente insieme?

• navabi: Come migliorare la vestibilità nell’ho-me shopping?

• Peter Hahn: Come garantire la nostra filosofia di size&fit nello sviluppo internazionale del prodotto?

• Service modellistico Schauflinger: Come sviluppare e pianificare rigorosamente gli ordini di taglio?

• Steiff: Come si può garantire la massima efficienza anche per commesse con tessuti particolari?

• Susa: Come garantire rapidità nelle consegne mantenendo un livello di magazzino ottimale?

• Takko: Come realizzare capi dalla vestibilità uniforme per tutti i modelli senza costi supple-mentari?

• Walbusch: Come si diventa più efficienti negli approvvigionamenti?

• Yamamay: Qual è la vestibilità perfetta dei capi indossati a contatto col corpo?

Benchmark34 Questione di dati: adesso i dati dei modelli CAD.

Assyst sono disponibili a livello centrale su cloud. Venite a scopri-re tutte le novità di questo nuovo servizio.

39 Fashion Quest: continua la saga di successo ambientata nel mondo della moda …

Prospettive42 Fashion Camp: L’Isla de la Moda. Nove

concorrenti si sfidano in una dura competizione tecnologica sulla famigerata isola della moda.

Panorama 50 Un tour di 360° sull’esperienza nella pratica.

Le nuove tecnologie mantengono le promesse? Queste aziende mostrano cosa si può ottenere:

• BRAX: Come utilizzare produttivamente il 3D?

• CWS-boco: Quali tecnologie supportano al meglio il nostro approccio full-service nell’abbi-gliamento professionale?

• EARTHBACk: Come aprire rapidamente nuovi target group e nuovi mercati?

Fashion

Best Practice

NEW

L’evoluzione della tradizione.

Il fashion è un settore innovativo. Le pietre miliari

sono quasi tutte caratterizzate dal digitale. Voi che

programmi avete? Pag. 80

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Convinti di sapere già tutto sul 3D? E di aver già visto tutto ciò che la tecnologia 3D è in grado di offrire? Noi non siamo d’accordo! Resterete sorpresi dall’eccezionale qualità delle simulazioni in Vidya e dalle straordinarie funzionalità che questo programma mette al servizio delle vostre collezioni a computer.

Il bello del 3D

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Innovazione

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8

Vidya non solo consente di visualizzare tagli, materiali e figure uma-ne con precisione assoluta, misure e forme del corpo effettive; il trasferimento diretto dei pezzi tagliati in 2D e la riproduzione delle caratteristiche naturali dei materiali sono tutte funzionalità integrate in Vidya, con un grado di simulazione che non è secondo a nessuno.

La realtà in un computer

Innovazione

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Performance da professionisti Con un programma innovativo logico e coerente, Vidya consente ai mo-dellisti professionisti di lavorare sempre meglio e più rapidamente, grazie alle nuove funzionalità di cucitura rapida, alla maggiore velocità di calcolo e alla riproduzione particolareggiata di cuciture, colori, spessore del tessu-to e caratteristiche del materiale, come l’effetto lucido o stropicciato.

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Innovazione

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Una catena di processo completa, fino alle aziende partner

Vidya è collegato direttamente a Cad.Assyst e iSize ed è lo strumen-to ideale per comunicare tra le varie sedi operative o con i partner di produzione. Ciò comporta un sostanziale risparmio di tempo nella comunicazione e un numero significativamente inferiore di prototipi.

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Innovazione

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Tendenze economiche:risparmiare tempo

BRAX è un marchio ben consolidato e in continua crescita. Negli ultimi anni l’azienda ha ampliato con successo la sua gamma, diventando un lifestyle brand e la verticalizzazione procede a gonfie vele. Oggi BRAX sviluppa capi per il commercio, ma anche per oltre 100 suoi punti vendita e franchisee. La società utilizza Vidya già da diverso tempo nel segmento camicie donna. Detlef Oesterreich è a capo del reparto IT della BRAX ed è responsabile per l’introduzione del 3D. fashion 04 è andata a parlare con lui.

con il 3D

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fashion 04: Sig. Oesterreich, come descriverebbe l’intesa lavorativa tra il 3D e BRAX?

Oesterreich: Ci sono due elementi fondamentali alla base del nostro successo sul mercato: vestibilità e puntualità nelle consegne. Entrambi questi aspetti risultano assoluta-mente migliorati con l’utilizzo del 3D nei nostri processi.

fashion 04: Quali sono a suo parere i vantaggi nell’utilizzare Vidya?

Oesterreich: Abbiamo un maggior livello di sicurezza nel processo decisionale relativo alle collezioni – princi-palmente grazie alla straordinaria qualità della simula-zione. I nostri design hanno una percentuale di successo superiore, possiamo lanciarci in una maggiore differen-ziazione, oltre al risparmio di tempo. Con Vidya siamo in grado di ridurre il numero di prototipi e, di conseguenza, il tempo che dobbiamo aspettare per averli. La nostra modella virtuale è sempre disponibile in digitale – quindi non abbiamo più tempi morti.Inoltre utilizziamo il sistema di simulazione Vidya per comunicare con i nostri partner, che sono in grado di capire esattamente, e molto più velocemente, quello che vogliamo – un’im-magine dice più di mille parole. fashion 04: Come è stato recepito il 3D nell’operatività quotidiana della BRAX?

Oesterreich: Come sempre quando si introduce una tecnologia completamente nuova, credo che sia normale trovarsi di fronte a reazioni diverse. Alcuni lo apprezzano da subito, altri hanno bisogno di tempo. Comunicare con i propri collaboratori è fondamentale durante la fase di implementazione. Tutti sono costretti ad abbandonare procedure ormai familiari. Sotto questo punto di vista effettivamente il 3D cambia parecchio le cose. Ma i processi abituali richiedono tempo e il tempo è davvero un lusso nel nostro settore. La nostra conclusione è che è vero che il 3D comporta un ripensamento generale del processo, ma è una strada che paga.

fashion 04: Cosa è cambiato in concreto per i vostri collaboratori?

Oesterreich: I designer e i product manager sfruttano al meglio questo strumento nella fase di sviluppo della

collezione; i modellisti devono vedersela con diversi cambiamenti … ma questo è un aspetto positivo perchè il 3D implica un deciso miglioramento del livello di specializzazione dei professionisti del set-tore qui in Germania. La costruzione di modelli ha sempre richiesto di un elevato grado di competenza e l’uso del 3D non è di un’eccezione. Ma con il 3D il processo è ulteriormente perfezionato, rendendo così il tutto ancora più prezioso. Il 3D contribuisce a migliorare le attività di coordinamento e fornisce sin dall’inizio immagini per attività di marketing e di vendita per i clienti business. Tutti questi vantaggi alla fine si possono ricondurre al modellista e alle sue competenze.

fashion 04: Cosa deve essere in grado di fare la tecnologia?

Oesterreich: La simulazione deve naturalmente essere di qualità ottimale. Se si vuole lavorare in modo produttivo con il 3D nell’ambito di processi efficienti, ci si rende subito conto che si devono utilizzare pezzi, parametri dei materiali e misure del corpo reali. Questi dati devono essere costan-temente utilizzati lungo tutta la catena di processo, quindi dobbiamo essere in grado di gestire il 3D dal PLM, ad esempio. La strategia e le performance della tecnologia di Human Solutions vanno proprio in questa direzione – ecco perché abbiamo scelto loro.

fashion 04: Secondo lei, cosa è ancora possibile migliorare?

Oesterreich: Alcuni sentono la mancanza dell’aspetto tattile; poi dobbiamo lavorare ancora più intensamen-te sulla solidità del colore su monitor e stampanti. Ma questo è un aspetto a monte, relativo alla parte tessuto/materiale – e già abbiamo qualche promet-tente soluzione all’orizzonte. Penso inoltre che si debba guardare all’aspetto sensoriale-tattile sotto una luce diversa; qualche anno fa a molti di noi sembrava impossibile che si potesse vendere abbigliamento via internet – mentre invece funziona.

fashion 04: Grazie molte per la sua intervista Sig. Oesterreich, e auguri per i futuri successi.

Innovazione

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➊ Dinamico nelle prestazioni

Se parliamo di prestazioni, Vidya vince facile. La cucitura dei capi è più veloce e … cosa ancora più impor-tante, è anche possibile modificare più rapidamente i singoli pezzi di un capo. Grazie a queste funzionalità potrete eseguire il lavoro ad una velocità del 30–40 % superiore – e lo stesso vale per la creazione delle simulazioni. Basta selezionare uno sfondo, l’avatar del target group, la posa e l’ambientazione.

➋ Colorare con stile

Colorate il vostro mondo con Vidya! Tutte le texture si possono tingere integralmente con i colori di copertura – e proprio nella tonalità che desiderate. E se siete tirati con i tempi (e chi non lo è oggi nel mondo della moda!) basta importare la palette di colori dal programma di disegno Adobe Photoshop, e il gioco è fatto!

Il look

da imitare

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➌ A ciascuno la sua moda

Con Avatar studio è possibile sviluppare con precisione i modelli giusti per le vostre collezioni, sulla base delle misure e delle forme del corpo reali da iSize. Qui è dove si fondono 3D e 2D … grazie all’anteprima 3D in 2D, ad esempio. Anche le funzionalità di animazione di Vidya sono state decisamente ampliate: adesso è possibile applicare facilmente un movimento o creare una postura con un semplice passaggio.

➍ Attenzione per i dettagli

Tessuti lucidi o semilucidi, effetto stropicciato, motivi tone-sur-tone: Vidya non tralascia nessuna delle tendenze della moda di oggi. I tessuti possono essere sostituiti rapidamente e vengono riprodotti rispet-tando fedelmente le caratteristiche dei materiali. Sul modello digitale potete già vedere le differenze nel drappeggio tra cordura, jeans e jersey, e valutarne l’effetto sul risultato.

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Innovazione

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➎ Un look … a strati per ogni occasione

Un abito completo con camicia ha molti strati differenti che Vidya è in grado di riprodurre perfetta-mente: camicia, tasca, patta della tasca, risvolto della giacca, tessuto, fodera e imbottiture. E’ possibile riprodurre fino a 21 strati e 3 cm di spessore del materiale – ecco cosa significa avere spessore.

➏ Miglior business

Grazie alla rappresentazione in 3D con Vidya vi risparmierete la realizzazione di molti prototipi e, gradualmente, anche un bel po’ di tempo. La semplicità d’uso è un altro fattore chiave sotto questo aspetto, perché il vostro lavoro diventa più facile e veloce grazie ai messaggi di errore che consentono di realizzare la simulazione di un modello con la migliore qualità possibile. E’ anche possibile posizio-nare con estrema facilità singoli elementi, come colletto o cappuccio – insomma, più lavorerete con Vidya, maggiori saranno i vantaggi che questo prodotto sarà in grado di offrirvi.

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VOLETE SAPERNE DI PIù SU VIDYA?

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I tedeschi vanno in finale (anche nell’abbigliamento)

E’ arrivato SizeGERMANY. La campagna di misurazione antropometrica in 3D più ampia e precisa mai effettuata in Germania ha cambiato il nostro modo di considerare le misure e le forme del corpo. I dati rilevati sono già stati inseriti nei sistemi di sviluppo prodotto di molte case di abbigliamento – e questo grazie alla tecnologia Human Solutions che mette a disposizione pratici strumenti di analisi (iSize), ta-belle misura CAD (Cad.Assyst), manichini per il fashion 3D o gli avatar Vidya in un processo senza solu-zione di continuità. Oggi circa 200 aziende lavorano con iSize e i manichini per il fashion SizeGERMANY.

Il 3D nello shopping – bodyscanning per tutti

Provare un capo o assegnare le taglie in modo virtuale – le innovazioni del mondo digitale aprono infinite opportunità nel settore dell’abbigliamento per incrementare le vendite, migliorare l’affezione del cliente e rafforzare l’immagine aziendale. Con il nuovo body scanner di Human Solutions, oggi è possibile sfruttare al meglio queste staordinarie opportunità. Per la prima volta, Human Solutions – lo specialista del size & fit– utilizza sensori di profondità 3D per la scansione corporea per il fashion. Il punto di forza? Un’innovazione, già nota dal settore dei giochi virtuali, qui abbinata alle migliori applicazioni, ad un’elevata specializzazione nelle competenze e tec-nologie di rilevamento antropometrico e al database più grande al mondo di misure corporee in 3D. Il risultato? Scanatar funzionali che rispecchiano le misure e le forme di un individuo reale – scanatar che possono essere integrati in qualsiasi momento nei processi dell’industria dell’abbigliamento. Un capola-voro della tecnica che si distingue in particolar modo per il sofisticato sistema di sensori e per le perfor-mance eccezionali. Il nuovo body scanner è in grado di rilevare infallibilmente 35 misure corporee in un solo secondo, senza però rinunciare alla praticità nell’uso quotidiano: peso e ingombro sono estrema-mente ridotti e anche i supporti sono ripiegabili per agevolarne il trasporto e la maneggevolezza. In conclusione: Oggi esiste un potente body scanner 3D per il size & fit, che si contraddistingue non solo per la capacità di misurazione antropometrica rapida e affidabile ma anche per il prezzo.

Vestiti per il successo – il Vidya Award al Fashion Forum 2014

Il Vidya Award entra nel terzo round. Il premio dedicato alla valorizzazione di giovani talenti sarà assegnato in occasione del Fashion Forum 2014, che si terrà a Monaco di Baviera. Tre sono gli istituti che offrono ai propri studenti la possibilità di partecipare a questo ambizioso concorso: l’Università di Reutlingen, la Kerschenstein School e la Scuola di Moda di Sigmaringen. Quest’anno, gli studenti di Tecnologia dei Tessuti e delle Confezioni dovranno disegnare una camicia da donna o da uomo. Nella fase iniziale del progetto, il modello in 2D verrà dapprima simulato in Vidya e costantemente modifi-cato, poi verrà cucito. Come riferimento per la realizzazione dei capi saranno utilizzate le taglie 38 o 50 del censimento antropometrico SizeGERMANY. La giuria valuterà la creatività del design, la qualità del modello e della simulazione e la corretta vestibilità sugli scanatar in Vidya e sui manichini fashion fisici di SizeGERMANY. Il primo e il secondo classificato al concorso Vidya Award si aggiudicheranno un premio in denaro pari rispettivamente a 1.000 e 500 Euro. Per saperne di più sulla premiazione e i vincitori 2014: www.vidya-software.com

Simulate, Print & Go – tutto in digitale

Elaborare in digitale la stampa tessuto sui pezzi, indossarli virtualmente e realizzare direttamente il piazzato sulla stampante digitale. Ne vale la pena – specialmente se parliamo di tessuti pregiati e costosi o di produ-zioni fino a 1200 metri di tessuto. Simulate, Print & Go offre un vantaggio in tempo reale in termini di costi e qualità: i modelli sono perfetti, si risparmia tessuto (si stampa solo sui pezzi) e niente più ordini di materiale con largo anticipo o pensieri sul minimo d’ordine per assicurarvi l’ultimissima novità in fatto di tessuti.

3D NewsInnovazione

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d’eccezioneRegisti

Non vediamo l’ora di

essere con voi anche

la prossima stagione!

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Focus

Obiettivo raggiunto – crescita in controtendenza rispetto al mercato

• 10 % nelle vendite nel 2013 • 80 % EBIT • 25 % nelle vendite di sistemi • Numeri in crescita per i servizi di consulenza

Il Gruppo Human Solutions negli ultimi cinque anni ha ottenuto otti-mi risultati nel “Campionato della Moda”– sia in campo nazionale che internazionale. Le vendite sono in aumento, l’innovazione apre nuo-ve prospettive e ulteriori novità di prodotto sono in cantiere. Questo successo è dovuto, non da ultimo, alla concentrazione strategica sulle nuove tecnologie in tre settori fondamentali: 3D, Cloud e One Process, ovvero totale continuità di processo. Ma la squadra di Human Solutions ha giocato bene anche in altri campi e adesso è pronta per la prossima stagione.

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Gli 11 giocatori dell’anno – obiettivo consolidamento raggiunto • Cinque società – 200 addetti – un’unica entità: Human Solutions GmbH, Assyst GmbH, Sistemi Assyst s.r.l.

(Italia), Human Solutions Nord America, AVM Solutions GmbH

• Contratti di manutenzione e assistenza: centri di assistenza con una struttura condivisa per tutti i clienti all’in-terno del Gruppo Human Solutions

• Sviluppo cross-product: Team di sviluppatori interdisciplinari migliorano gli aspetti innovativi dei nostri prodotti con una conseguente azione sinergica

Gli highlight della stagione – i nostri marcatori miglioriPossiamo affermare senza timore di essere smentiti che i prodotti del Gruppo Human Solutions sono andati a rete. Una delle ragioni di questo successo è la nostra capacità di essere sempre sul pezzo, individuando e incoraggiando sempre le tematiche giuste … ad esempio:

• Con Cad.Assyst i nostri clienti possono progettare i loro modelli il 20% più rapidamente e molti di loro hanno scelto di fare l’upgrade alle nuove versioni.

• Offriamo l’unico sistema PLM dotato di un processo di riferimento specifico per il fashion

• Nel nostro Cloud, oltre 2 milioni di ordini di piazzamento vengono lavorati in Automarker – e PLM Go-Live ha dimostrato le sue capacità su internet.

• Abbiamo effettuato la più estesa campagna di misurazione antropometrica in Germania, coinvolgendo oltre 13.000 soggetti tra uomini, donne e bambini – e adesso sono disponibili anche i risultati dell’analoga indagine condotta in Italia, SizeITALY.

• Oltre due terzi di tutti i modelli di abbigliamento possono essere efficacemente simulati in Vidya.

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Alla Coppa del Mondo con Pure Play La Coppa del Mondo premia la migliore squadra di calcio al mondo. Per raggiungere un simile traguardo nel mercato della moda, la nostra strategia è incentrata sul software. Questo ci consente di offrire prodotti qualita-tivamente superiori e di supportare tutti i comuni plotter e macchine di taglio.

Questa apertura ben si adatta alla nostra strategia, ma anche a quella dei nostri clienti – perché l’obiettivo di ogni nostra soluzione tecnologica deve essere la promozione dell’attività delle aziende di moda e dei loro rivenditori e distributori. Il motto “Your business first”, ovvero la vostra attività al primo posto, rappresenta quindi un’importante linea guida per il continuo sviluppo dei nostri prodotti. Grazie alla collaborazione con aziende leader siamo stati in grado di affrontare e risolvere le sfide chiave del mercato per offrire alla clientela soluzioni per sviluppare redditivamente prodotti orientati al cliente e al mercato. Per questo mettiamo in cam-po le nostre competenze specifiche, ad esempio per il size & fit, l’organizzazione dei processi, la gestione dati, nonché la virtualizzazione, la simulazione e l’automazione – tutte collegate in un’offerta completa di tecnologie e servizi di altissimo livello da un unico fornitore. Oggi la nostra gamma di prodotti è in grado di coprire l’intero processo della moda – grazie a soluzioni come CAD, PLM, ERP, per citarne alcune – dallo schizzo iniziale fino al punto vendita.

Il campionato del mondo – la nostra presenza sui principali mercati di produttori e fornitori I nostri clienti possono contare su un’efficiente rete di partner internazionali in grado di fornire lo stesso servizio di eccellenza in ogni luogo. Grazie alla collaborazione con importanti produttori, queste strutture si estendono lungo i canali di fornitura internazionali.

Asia• Cina: assistenza in loco in 6 diversi siti

• Cina e India: sviluppo delle competenze e servizi di assistenza per l’assicurazione qualità per produttori e fornitori

• Indonesia: espansione dell’integrazione dei fornitori in Indonesia

• Vietnam e Cambogia: di prossima realizzazione

Russia ed Europa dell’Est• Solide strutture partner

• Supervisione di filiali e dei fornitori in loco

• Prossimi step: forte espansione nei paesi dell’Europa dell’Est, ad esempio la Polonia

Africa• Sud Africa: presenza consolidata

• Nord Africa: prevista prossima espansione

Focus

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Il gruppo e la tattica del “tiki-taka” – One Process: tecnologia, orga-nizzazione, infrastrutturaUn processo continuo richiede tecnologie in grado di interfacciarsi perfettamente – e proprio l’integrazione è un concetto chiave alla base del continuo sviluppo delle nostre tecnologie. Molti programmi sono già strettamente integrati ed i rimanenti seguiranno bit dopo bit.

La sola tecnologia, tuttavia, non è sufficiente … infatti i nostri clienti sanno di poter contare anche su una solida organizzazione, che ad esempio è in grado di offrire assistenza in loco che consenta alle aziende di inter-facciare i loro processi con i paesi dove avviene di fatto la produzione.

Ciò implica naturalmente infrastrutture. Il Cloud è il modo migliore per rimanere flessibili integrando con facilità partner affidabili e preziosi, approfittando subito delle innovazioni più recenti – e anche in questo caso, Human Solutions fa da apripista.

“La connessione ininterrotta (ma controllata) tra le vostre sedi e i vostri partner chiave non è solo una comodità, ma assicura un vantaggio competitivo inestimabile.”

Il gruppo e la tattica del “contropiede rapido” – visualizzazione 3D, simulazione, integrazione di processoIl 3D cresce, perché ci aiuta a risparmiare tempo non solo nello sviluppo, ma lungo l’intera catena di processo, fino alle attività di marketing e di vendita. Human Solutions offre la base giusta per un impiego vantaggioso del 3D: eccezionale qualità di visualizzazione, altissimo livello di simulazione grazie all’eccellente qualità dei dati e al solido background di competenze in termini di size & fit, know-how di processo e tecnologie, tutto da un unico fornitore; un insieme di soluzioni che consentono la perfetta integrazione del 3D nei processi dell’in-dustria della moda.

“Più intenso è l’utilizzo dei dati 3D, maggiori sono i benefici in termini di qualità, costi e risparmio di tempo.”

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Il dodicesimo uomo – facciamo la ola per i nostri clientiNegli ultimi anni, il nostro gruppo ha acquisito clienti strategici a livello internazionale, tra cui società di caratu-ra mondiale, ma anche aziende familiari e fornitori di nicchia.

E se si parla di argomenti strategici è fondamentale sottolineare la stretta collaborazione, non solo con i clienti, ma con l’industria nel suo complesso. Una proposta professionale di workshop offre, ad esempio, la possibilità di conoscere da vicino alcuni temi importanti, quali l’automazione, il size & fit e i sistemi gestionali.

Il gruppo e la tattica del “Power Play” – Fashion Cloud: accesso ai dati, sincronizzazione, funzionalitàNon è solo la quantità dei dati che è in costante crescita, ma anche la complessità della loro gestione. Con le reti tradizionali sta diventando sempre più difficile riuscire a trasmettere dati in modo ottimale – ma proprio qui entra in campo il Fashion Cloud di Human Solutions. Una soluzione che vi consente di accedere a dati sempre aggiornati e un’infrastruttura solida che può essere rapidamente adattata in modo molto flessibile. Ecco perché il Cloud Human Solutions risponde perfettamente alle esigenze dell’industria dell’abbigliamento per quanto riguarda velocità, costi e qualità – e continuerà a perfezionarsi e migliorare di pari passo con le nuove, crescenti esigenze.

“Non c’è altro settore che abbia necessità di una condivisione globale come l’industria della moda – prima o poi il Cloud diventerà la scelta di eccellenza, ma deve essere in grado di soddisfare i requisiti del settore.”

Focus

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Tendenze fashion

No, non si tratta di un ritorno allo stile “safari”… abbiamo solo selezio-nato per voi, nella giungla dei possibili temi di tendenza, alcuni spunti interessanti – presentandovi anche le tecnologie che possono davvero fare la differenza.

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Ormai nell’Haute Couture non se ne può più fare a meno: la parola d’ordine è shapewear. Adesso questa tendenza è arrivata fino al nostro armadio. Intimo,

leggings e collant modellanti non sono mai stati così “in”.

Certo, non che corsetteria e lingerie siano mai stati veramente “out”, ma la donna di oggi vuole essere bella senza scendere a compromessi sulla comodità, quindi lo shapewear è la

soluzione giusta che mette d’accordo praticità e bellezza. Come i leggings contenitivi, che regalano una pancia piatta e sostengono i glutei. Sicuramente chi li indossa sarà soddisfatta

– ma questi prodotti creano non pochi grattacapi alle case di abbigliamento, in particolare per quanto riguarda la vestibilità degli abiti. Grazie alle diverse indagini antropometriche disponibili, oggi sappiamo esattamente come sono fatte le nostre clienti, però … quando

non indossano intimo modellante! Quindi come starebbero effettivamente i capi della nuova collezione indosso a una donna

che veste intimo shaping? A questa domanda non è mai stata data risposta … almeno per ora. In occasione di uno studio condotto nell’ambito del progetto SizeITALY, le donne sono

state misurate prima indossando i leggings modellanti di un marchio italiano, poi di nuovo senza. Con le misure acquisite dal body scanner è stata effettuata la simulazione in iSize e creato il modello in 3D. Successivamente, i vari materiali elastici dei leggings sono stati

riprodotti con Vidya e applicati ai modelli in 3D delle donne oggetto dell’indagine. Risultato? Con i leggings effetto modellante il girovita era notevolmente ridotto.

No.

01 Shapewear

No.

02 Consigliare la taglia giusta negli aCquisti online

Fare shopping online sta diventando un’esperienza sempre più elettrizzante e oggi esiste una soluzione in grado di proporre al cliente la taglia giusta, nono-

stante i diversi sistemi di taglie in uso.

Finora gli utenti dello shopping online si sono spesso trovati delle brutte sorprese aprendo i pacchetti ricevuti per corrispondenza, proprio a causa della diversa interpre-tazione delle taglie da parte dei vari produttori. Del resto, le tabelle per la scelta della

taglia presenti sui cataloghi e nei negozi online spesso non sono di grande aiuto, quindi molte consegne vengono rispedite al mittente per via della scarsa vestibilità,

con grande disappunto anche del venditore. Ma all’orizzonte si intravede una soluzione rivoluzionaria!In collaborazione con i clienti retail, Human Solutions sta lavorando ad un sistema di standardizzazione

(senza modificare i sistemi di taglie dei vari produttori). In questo modo in futuro chiunque si troverà ad ordinare capi di diversi marchi potrà consultare il sistema per avere un consiglio su quale sia la taglia

giusta – senza doversi perdere in complicate misure. Tutto quello che il cliente deve fare è inserire qualche informazione di base. L’esito dei test iniziali è stato così positivo che il gruppo di lavoro retail sta valutando

se inserire altre funzionalità extra: l’auto-apprendimento del sistema può essere perfezionato con i dati relativi ad ogni acquisto di cui il cliente è rimasto soddisfatto, oppure con l’aggiunta di misure supplemen-tari. In questo modo la scelta della taglia giusta per il singolo utente sarà sempre più accurata. In cantiere

c’è anche il progetto di inserire una funzionalità che consenta al cliente di visualizzare in tempo reale la propria immagine in 3D e la relativa vestibilità.

Tendenze

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Ormai uomini e donne che vanno oltre l’emisfero delle classiche taglie standard non sono più una minoranza e sono soprattutto le donne che vogliono poter

indossare capi alla moda anche dalla 44 in su.

Per un’azienda di abbigliamento, entrare tempestivamente in questo settore significa avere a disposizione un mercato decisamente interessante – soprattutto se il target di

clientela e i suoi requisiti di vestibilità sono ben definiti.Avvicinarsi a questo mercato implica innanzitutto comprendere come le forme si mo-dificano sotto gli effetti dell’aumento di peso e dell’avanzare dell’età, perché gli scatti

taglia oltre la 42 sono molto diversi da quelli dalla 36 alla 40. Nel caso delle “taglie forti”, non si verifica infatti un aumento delle misure uniforme su tutto il corpo, ma

solo in alcune zone critiche – e questo comporta una variazione significativa nelle proporzioni, che non riguarda solo la vestibilità, ma anche lo style, ad esempio nella disposizione di applicazioni, motivi, pince e aree colorate. Quindi, per un produttore

con un ampio portfolio di taglie, potrebbe essere interessante utilizzare i dati di vesti-bilità di più recente acquisizione per analizzare il proprio target di clientela e valutare

attentamente quali siano le quote di mercato di ciascuna taglia; e ampliare l’analisi fino a una o due taglie in più potrebbe rivelarsi estremamente proficuo. Per quanto

riguarda la riproduzione degli style sulle “taglie più” si può facilmente fare riferimento alle comprovate regole statistiche di base di iSize: vedrete che riuscirete a convincere

anche le clienti in questa fascia di mercato.

No.

03 Taglie più

28

Dopo il lavaggio = prima del lavaggio! Purtroppo non sempre è vero. Non è un segreto che i tessuti – in particolare quelli elasticizzati – tendano a restrin-gersi con il lavaggio. Quindi nella costruzione del modello si dovrà tener con-to sin dall’inizio delle caratteristiche di calo del tessuto in questione. Smart.

Pattern riduce al minimo l’effetto sorpresa già dal primissimo prototipo.

Il modulo Cad.Assyst trasferisce sul modello i valori di calo con l’ausilio di una macro.Ma vediamo come funziona: prima determiniamo i valori di calo lavando il tessuto o inserendo dati empirici. La macro di Smart.Pattern va ad estendere solo gli elementi del modello interessati dal calo del tessuto. Potete intervenire in qualsiasi momento mentre la macro è in esecuzione. La macro calcola automaticamente il modello (te-nendo conto dei valori di restringimento) effettuando sostanzialmente tre operazioni per “tendere” il tessuto – in orizzontale (asse x), in verticale (asse y) e girovita – e il

risultato si può applicare poi a tutte le taglie.La macro per il calo intelligente di Smart.Pattern si traduce in un enorme risparmio di tempo, consentendo parallelamente di archiviare i dati acquisiti con l’esperienza

su vari tipi di tessuti per futuro riferimento, grazie alla possibilità di richiamare le informazioni a livello aziendale in qualsiasi momento; questo non solo per quanto

riguarda le caratteristiche di restringimento, ma anche altre attività di routine, come drittofilo, asole, taschini, rever e fodere.

PER CAPIRE MEGLIO L’EFFETTO, VEDIAMO LA SIMULAzIONE IN VIDYA DEL MODELLO (NON ANCORA MODIFICATO) DEL PANTALONE DEL NOSTRO ESEMPIO. A SINISTRA PRIMA DEL LAVAGGIO, A DESTRA DOPO IL LAVAGGIO.

UN CAMBIAMENTO DECISIVO … IL MODELLO ADATTATO AI VALORI DI RESTRINGIMENTO.

Pronti per l’automazione?Premendo semplicemente un tasto potete utilizzare macro selezionabili da una libreria di oltre 250 soluzioni

preconfigurate, oppure sviluppare il vostro automatismo per singole attività di routine. Assyst propone una serie di seminari e corsi di formazione per imparare ad utilizzare le macro e a creare la vostra libreria perso-

nale in Smart.Pattern. Maggiori informazioni su www.human-solutions.com

No.

04 Calo intelligente

Novità –help online

a tutto campo!

Tendenze

29

Com’è davvero il mio cliente? L’indagine antropometrica SizeITALY si propone di rispondere a questa domanda per quanto riguarda il quarto maggiore mercato eu-ropeo, un mercato che è anche rappresentativo dei paesi dell’Europa meridionale.

Le informazioni sul fitting e la vestibilità acquisite su oltre 6.000 italiani vanno ad integrarsi ai dati già rilevati sulla popolazione di Germania, Francia, Svizzera,

Olanda, Corea, Giappone, Cina e Stati Uniti su iSize.com

Com’è quindi la vestibilità ideale in Italia? Gli italiani amano vestire capi dal fitting medio – quindi non troppo aderenti, ma neppure troppo morbidi. Comunque, come nella

maggior parte degli altri paesi, circa tre quarti della popolazione italiana ha difficoltà nel trovare abiti che vestano in modo ideale. Il 60% fa modificare il capo, nella maggior

parte dei casi per accorciarlo. Questo fenomeno riguarda la popolazione italiana al pari di quella tedesca: i giovani italiani sono di statura leggermente superiore rispetto alle

generazioni precedenti. E’ interessante notare la distribuzione relativamente ampia delle taglie all’interno della popolazione, e che le circonferenze di torace, vita e fianchi sono anch’esse aumentate, come in altre zone geografiche. Questo trend aumenta in modo

significativo con l’avanzare dell’età. Come sempre, è possibile analizzare tutti i dati in iSi-ze – anche per specifici gruppi target. Proporre oltreconfine un marchio giovane piutto-

sto che una collezione destinata ad una clientela più matura potrebbe rivelarsi un’ottima mossa di marketing, poiché iSize consente l’analisi e il confronto di diversi mercati.

SIzEITALY IN CIFRE6.064 uomini e donne (18–84 anni) + bambini e ragazzi (6–17 anni)

Oltre 24.000 scansioni9 gruppi di età

30 quesiti di carattere socio-demografico per il fashionDue zone geografiche – Italia settentrionale e meridionale

44 misure corporee (8 misure primarie, 35 secondarie, peso)In conformità alle norme ISO 8559 e ISO 7250

No.

05 Vestibilità internazionale

30

PLM GOLIVE – STIMA DEI COSTI PREVENTIVA DALLO SCHIzzO AL PROTOTIPO: Una corretta pianificazione è un aspetto cruciale e ricorrente nello sviluppo di ogni collezione. La struttura di pianificazione delle collezioni di PLM GoLive rappresenta

uno strumento completo per il calcolo dei costi, dallo schizzo iniziale al modello finito. Questo programma di Assyst si caratterizza per la notevole flessibilità – la procedura

descritta di seguito è solo una delle molteplici opzioni. In primo luogo c’è l’immagine globale della nuova collezione (il cosiddetto “drill-down”). Sulla base dei dati dell’anno precedente è possibile pianificare gli

elementi della collezione specificando contemporaneamente i prezzi target retail, ad esempio T-shirt (29.90 Euro) o abito (679 Euro). I successivi costi di produzione vengono costantemente consolidati con la compi-lazione del BOM ovvero la distinta dei materiali (il cosiddetto “drill-up”). Grazie alla trasparenza di calcolo, la direzione può decidere in qualsiasi momento se modificare il modello o il prezzo. Mancano ancora però

alcune informazioni fondamentali – ecco dove entra in campo Autocost.

AUTOCOST – OTTIMIzzAzIONE DELL’ORDINE CON TUTTI I DETTAGLI: Quanto costa la produzione? Se avete già definito a grandi linee il prodotto, in Autocost

è possibile determinare con precisione, ottimizzandolo, il consumo di materiale per tutte le taglie previste, inclusi i quantitativi e i costi di produzione (risorse/tempo). In

tempo reale è possibile visualizzare l’effetto sui costi dovuto ad eventuali modifiche di modelli e tessuti o alla sostituzione di un fornitore. Questo consente inoltre di simulare diversi scenari al fine di un abbattimento dei costi – e i piazzati attualmente disponibili

in Automarker costituiscono la base ideale per queste verifiche.

ERP BOS – TRASPARENzA TOTALE DEL COSTO DI OGNI PRODOTTO:Dopo il model freeze il controllo dei costi è assolutamente fondamentale. In questa

fase si conoscono i quantitativi d’ordine e tutti i valori stimati possono essere tradotti in pratica sulla base del calcolo finale dei costi. ERP BOS acquisisce tutti i dati relativi al prodotto direttamente da PLM GoLive e continua a lavorare sulle distinte dei materiali.

Il sistema AVM visualizza gli ordini attivi per periodo, i relativi costi di produzione, forni-tura e magazzinaggio e tutti i costi accessori per etichette e imballaggio.

TRASPARENzA DEI COSTI GRAzIE Auna struttura di pianificazione della collezione con prezzo target (PLM GoLive)

distinta dei materiali (PLM GoLive/ERP BOS)un’ottimizzazione dettagliata dell’ordine per taglie e costo dei materiali, tempi di approntamento, di taglio

(manuale/automatico) e costo della manodopera (Autocost)un’ampia gamma di opzioni di valutazione, per ordine, materiale,

stile e consumo medio per gruppo di prodotti (Autocost)quantitativi d’ordine e costi di produzione (ERP BOS)

costi per la produzione di documentazione/costi di magazzino (ERP BOS)cifre relative all’anno precedente (PLM GoLive/ERP BOS)

Cosa è più importante, il prezzo o il modello nella pianificazione della collezione? Parlare di pianifica-zione sembra voler mettere dei paletti alla possibilità di esprimere idee creative, ma di contro un’idea geniale deve poter rispettare i requisiti di un marchio a livello di prezzo. Quindi la domanda è: cosa si

può fare? La risposta sta nelle soluzioni software. Strumenti adeguati possono contribuire a gestire con maggiore facilità il delicato equilibrio tra una creatività senza limiti e un’oggettiva pianificazione di

mercato, ad esempio prevedendo dei co-sviluppi in base allo stato della collezione e mettendo subito a disposizione i dati necessari. Questo è possibile se PLM, l’ottimizzazione degli ordini e ERP si interfac-

ciano in modo flessibile per consentire una supervisione dei costi in ogni fase del processo.

No.

06 Creatività redditizia = redditività Creativa Tendenze

31

Tendenze economiche:

Un’azienda giovane vuole fare le cose per bene e proporre una moda ispirata a valori eco-compatibili e forme alternative di fi-nanziamento come il crowdfunding. E il bello è che funziona! Ecco come EARTHBACK è diventata un modello per l’establi-shment dell’industria con la coerenza del suo modello di bu-siness e i suoi elevati standard di professionalità, grazie anche alla tecnologia di Human Solutions. fashion 04 è andata a inter-vistare Michael Krieger, uno degli amministratori e fondatori di EARTHBACK.

sostenibilità

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team di EARTHBACK proviene dal settore dell’abbiglia-mento.

fashion 04: Come riuscite a garantire la redditività delle vostre attività?

krieger: Per ogni prodotto c’è un quantitativo minimo d’ordine, al quale ci atteniamo per mantenere il prezzo di vendita stabilito. Il nostro processo è sempre lo stes-so: idea, approntamento, ricerca delle risorse, produzio-ne, stoccaggio. Attualmente vendiamo solo attraverso il nostro negozio online. Abbiamo una struttura molto snella e altamente professionale, per questo utilizziamo anche tecnologie e soluzioni innovative come iSize.

fashion 04: Come si integra iSize nel vostro modello di business?

krieger: Ci siamo affacciati da poco sul mercato e dobbiamo ancora farci un nome in termini di qualità. Sicuramente uno degli aspetti fondamentali è la vesti-bilità ideale dei capi. A cosa serve un cappotto prodotto in modo sostenibile se poi non cade bene? La vestibilità è quindi il concetto chiave che guida il nostro processo nel tradurre uno schizzo in una produzione in serie. La cosa si complica ulteriormente perché nell’ambito del nostro modello di business puntiamo a diversi gruppi target, soprattutto in questa prima fase della nostra attività. Che si tratti di un abito per donne sui 35 anni o abbigliamento streetwear per ragazzi, fitting e vestibilità devono sempre essere perfetti, così i clienti acquistano i nostri prodotti e li consigliano ad altri. Ecco perché apprezziamo particolarmente la qualità degli strumenti di analisi e dei dati presenti in iSize: per noi sono di grandissimo aiuto.

fashion 04: Grazie per la chiacchierata, Sig. Krieger.Tantissimi auguri a Lei e a tutto il team di EARTHBACK.

Tendenze

fashion 04: Sig. Krieger, Lei è stato tra i fondatori di EARTHBACK, con un obiettivo ambizioso …

krieger: In realtà la questione è piuttosto semplice: rea-lizziamo cose belle da indossare. Tuttavia EARTHBACK si pone ben più di un singolo obiettivo commerciale. Naturalmente un aspetto sono i profitti, come è nor-male per qualsiasi impresa. Ma al contempo vogliamo dimostrare che sostenibilità e successo non sono in contraddizione, anzi possono andare di pari passo.

fashion 04: Come si concretizza questo esattamente?

krieger: EARTHBACK vuole innanzitutto essere fedele al suo stesso nome, che significa “voglio indietro la mia Terra,” ma anche “restituisco qualcosa alla Terra”. Partendo da questa premessa, promuoviamo gio-vani talenti del design, aiutandoli nella loro attività promozionale e nella produzione industriale delle loro idee, offrendo loro diversi anni di vantaggio professio-nale. Cerchiamo inoltre di mantenere una catena del valore costantemente sostenibile ed eco-certificata, lungo tutto il processo fino al prodotto finale. Anche il cliente viene coinvolto in questo modello di business. Prima di andare in produzione, ci assicuriamo che ci sia un mercato. Il cliente ordina prima che parta la produzione, diventando così un “prosumer”, ovvero un produttore-consumatore, che influenza la produzione. Può sembrare strano per l’industria dell’abbigliamento, ma è una tendenza già diffusa in altri settori come auto e arredamento.

fashion 04: E perché avete scelto proprio l’abbiglia-mento?

krieger: Con sette miliardi di persone che devono vestirsi ogni giorno, direi che il modo in cui vengono prodotti i capi fa davvero la differenza per l’ambiente. E poi il core

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NOVITA’

Fashion Cloud GoLive si arricchisce di una nuova funzionalità: “Data in the Cloud”. Adesso i vostri dati dei modelli Cad.Assyst sono disponibili su Cloud. In questo modo sono accessibili da qualsiasi PC o laptop sempre e ovunque, costantemente aggiornati in automatico.

I servizi offerti da Fashion Cloud GoLive

Questione di dati.

Data in the Cloud Cad.Assyst: condivisione e aggiornamento dei dati a livello globale, inclusa la gestione delle versioni

Software in the Cloud Automarker: piazzamento automatico strutturato, conversione dati e trasmissione ordini Autocost: pianificazione e ottimizzazione degli ordini

Il Cloud – una questione di fiducia

I vostri dati sono sempre al sicuro. In Fashion Cloud GoLive conserviamo i vostri dati nel rispetto dei più rigidi stan-dard di qualità e sicurezza. I nostri “Software in the Cloud” – i programmi Automarker e Autocost – sono disponibili al 100%. I dati vengono protetti attraverso restrittivi privilegi utente e misure di sicurezza molto efficaci, come anche per “Data in the Cloud”. Potrete inoltre scegliere di salvare i dati in uno spazio tutto vostro... in un Fashion Cloud GoLive riservato.

Pronti … partenza … Cloud!

Il servizio “Data in the Cloud” è ora disponibile per tutti gli utenti Cad.Assyst. Per maggiori informazioni: +39 02 9376921, oppure [email protected]

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Benchmark

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Archiviazione dati

New York Hong Kong

07.06.2014 15:49

Archiviazione dati

Archiviazione dati

Lavorare sul Cloud per il fashion

Il nuovo servizio Fashion Cloud GoLive si è subito dimostrato vincente nel lavoro di tutti i giorni, perché consente di risparmiare davvero molto tem-po nelle attività di comunicazione tra i partner coinvolti e nel trasferimen-to dei dati.

Scenario 1: da sede a sede

Esempio: dalla sede di New York agli uffici di Hong Kong

Con Cloud è possibile: lo stesso file può essere disponibile contemporaneamente in luoghi diversi. Nella sede centrale di New York ogni addetto può avere accesso ai dati aggiornati del modello. Sono circa 30 le postazioni di lavoro connesse, ma potrebbero essere molte di più oppure anche una sola … non fa differenza per il potente sistema Fashion Cloud GoLive. Una o più altre sedi possono collegarsi in rete in tempo reale attraverso il Cloud, accedendo allo stesso identico file in Cad.Assyst. I vantaggi? Si eliminano pesantissime e-mail e il salvataggio senza controllo di quantità massicce di dati, assicurando al contempo la massima integrità e sicurezza dei dati, poiché tutte le modifiche vengono salvate automaticamente e non si rischiano perdite di dati con le varie conversioni.

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Archiviazione dati

New York Hong Kong

07.06.2014 15:49

Archiviazione dati

Archiviazione dati

Benchmark

Scenario 2: da azienda ad azienda

Esempio: connettere partner e freelancer

Come già nell’esempio 1, è possibile stabilire un collegamento diretto tra vari collaboratori freelance o aziende partner – e soprattutto in zone con scarsa connettività internet, la trasmissione di dati via Cloud è la soluzione ideale, perché i dati sono disponibili offline e tutte le modifiche vengono im-mediatamente aggiornate, eliminando la necessità di spedire e-mail con allegati pesanti. L’accesso avviene in base alla configurazione predefinita.

Scenario 3: in viaggio di lavoro

Esempio: dall’ufficio di New York a Hong Kong

Siete in viaggio con il vostro laptop? Non c’è bisogno che portiate con voi tutti i file recenti, perché tutti i dati sono già disponibili. Appena arrivate nell’ufficio di Hong Kong, tutto ciò che vi serve è un colle-gamento internet per ricevere i dati aggiornati. E’ molto più veloce e semplice che via e-mail, perché è possibile trasferire senza alcuna difficoltà anche enormi quantità di dati. Una delle sedi è offline? Nessun problema! Al ripristino della linea internet, tutte le modifiche vengono aggiornate con la sincro-nizzazione dei dati.

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Condivisione e sincronizzazione dei dati:

La funzionalità Cloud in Cad.Assyst deve essere semplicemente sbloccata la prima volta per il cliente – subito dopo l’attivazione, il menu Cloud in Cad.Assyst è accessibile per qualsiasi utente che disponga delle credenziali idonee. E’ sufficiente salvare i file destinati al Cloud su uno specifico drive o cartella. Da questo momento i file vengono sincronizzati e aggiornati su tutti i computer che possiedono le necessarie autorizzazioni. Possiamo dire che i file CAD sono soggetti a una sorta di “salvataggio multiplo” … sia a livello centrale su Cloud che sui vari dispositivi col-legati. Questo significa che potete lavorare sui dati anche offline. E comunque avete ancora il controllo totale della situazione: se il file viene eliminato dal Cloud, è anche cancellato dalle directory presenti sui dispositivi locali.

Gestione delle versioni file:

Disporre dei dati Cad.Assyst in Fashion Cloud offre anche un altro vantaggio: se un file viene modificato o sovra-scritto in locale, oppure accidentalmente cancellato o perso, è comunque ancora disponibile. Non solo nell’ultima versione su Cloud, ma anche nelle differenti versioni delle ultime settimane – questo significa sicurezza!

L’1 x 1 nel Fashion Cloud

Come funziona “Data in the Cloud”

Il Cloud in Cad.Assyst

L’uso della funzione Cloud in Cad.Assyst è estremamente semplice. Una volta salvati su Cloud, i vostri dati vengono trasmessi automaticamente ai dispositivi selezionati. L’aggiornamento avviene costantemente in background e il menu Cloud è subito disponibile quando lavorate in Cad.Assyst

Ecco le funzionalità del menu GoLive in Cad.Assyst:

- Arresto della trasmissione file al Cloud.

- Visualizzazione dei file aggiornati con le relative informazioni sulla data di aggiornamento.

- In modalità offline, visualizza i file in attesa di sincronizzazione

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Nuove strade verso il successo

sono le star della soap

I nostri programmi

Fashion Quest

della saga di successo ambientata nel mondo del fashion

STAGIONE II

Benchmark

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I puntata: la dura legge del mercato

Nell’esclusivo ristorante “Al Design d’Oro”, CAD sta festeggiando il successo delle nuove collezioni insieme a Vidya e ai suoi fidati manager PLM e ERP. Abbigliamento donna, uomo, bambino … qualsiasi capo lanciato dalla Fashion Quest si trasforma in un successo. All’improvviso alcuni uomini d’affari mezzi ubriachi, accompagnati da appariscenti modelle, passano davanti alla sala riservata dove il team Fashion Quest sta festeggiando il suo momento di gloria. CAD vede improvvisamente il suo incubo diventare realtà … le modelle già indossano le novità che la sua azienda aveva in serbo per la prossima stagione! E non solo: la sua modella preferita, Wonda Shape, icona della maison Fashion Quest, è una delle signore che si accompagnano a questi rozzi personaggi … Sarà stata lei a spifferare tutte le novità della prossima stagione?

II puntata: tutto o niente

CAD è decisamente brillo. In un tavolo vicino, i grandi manager delle maggiori aziende di moda discutono animatamente. CAD continua a bere, finchè PLM e ERP riescono a convincerlo a tornare a casa. Ma prima che lasci il locale, la spietata donna d’affari Consolidad del Marketo gli lancia una sfida – con aria superiore, afferma che la Fashion Quest non sarebbe mai in grado di avere tempi di fornitura più rapidi di quelli della sua azienda. CAD raccoglie la sfida e accetta la scommessa – chi presenterà per primo la nuova collezione in occasione del prossimo Salone della Moda acquisirà come premio la società dello sconfitto! Ormai è troppo tard i … CAD sa che Consolidad si è già fagocitata molte altre aziende – e i finanziamenti per la nuova collezione mancano. Quale sarà il destino della Fashion Quest?

III puntata: la comunicazione è la carta vincente

Quella stessa notte, CAD e Vidya iniziano a lavorare a una nuova collezione di tendenza. I disegni sono subito pronti, grazie ai con-solidati processi di lavoro della Fashion Quest. Anche se è quasi mezzanotte, Automarker e Autocost si buttano immediatamente a lavorare sugli aspetti di produzione.Passano la notte a scambiarsi informazioni con il loro partner di produzione in Cina. La trasmissione dei dati funziona alla grande grazie alla loro ultima innovazione, Fashion Cloud. Vidya invia un video messaggio con il softw are di visualizzazione gratuito e il fornitore è in grado di capire al volo come deve essere la nuova collezione Fashion Quest. All’ultimo minuto devono essere però apportate alcune modifiche sul modello in Cina.

CAD Windows si gode il successo. Da quando ha assunto la guida dell’azienda di famiglia – la Fashion Quest – gli affari vanno a gonfie vele. Le sue collezioni vengono già cele-brate come i nuovi classici e i rivenditori adorano la straordinaria vestibilità e l’assoluta perfezione dei capi. Ma all’orizzonte si profilano nubi scure … l’arrivo di alcune aziende concorrenti dall’estero sta inaspettatamente creando scompiglio sul mercato, mettendo decisamente sotto pressione la Fashion Quest.

40

IV puntata: è in arrivo la tempesta

Il giorno successivo, CAD presenta i disegni della nuova collezio-ne ai suoi finanziatori. Sono tutti molto eccitati, ma uno di loro conosce bene Consolidad e il suo potere di mercato. CAD perde il controllo, ha puntato tutto quel che possiede su una sola carta. Proprio all’ultimo momento, PLM e ERP cercano di calmare le acque portando cifre e dati concreti e la Fashion Quest ottiene un’altra possibilità. Ma non è ancora finita, c’è un’altra brutta sorpresa dietro l’angolo: Automarker e Autocost sono solo in grado di produrre piazzati, non dati effettivi di taglio, e nel frat-tempo un uragano si sta scatenando, impedendo la trasmissione delle enormi quantità di dati necessari. Presto il fornitore cinese potrebbe essere completamente isolato dal mondo esterno.

V puntata: la resa dei conti sul cloud

Nel suo ufficio in un lussuoso attico, CAD si versa qualcosa da bere, si disconnette dalla rete aziendale e fissa nervoso il cielo blu fuori dalla finestra. Qui, al quartier generale dell’azienda a San Modino, funziona tutto perfettamente … come è possibile che non si riesca a trasmettere i dati oltreconfine? Davanti a lui arrivano ad uno a uno tutti i suoi collaboratori ma nessuno può fare nulla. Solo Automarker e Autocost continuano a lavorare febbrilmente ad una soluzione, insieme a Cloudia, l’esperta di reti. Sembra che abbiano avuto un’idea! CAD è davvero sopreso, evidentemente Cloudia nasconde ben altro rispetto alle apparenze … Ha segretamente ampliato il Fashion Cloud con Automarker e Autocost. Adesso anche i dati di taglio sono archiviati a livello centrale e vengono aggiornati in tempo reale. Tutto ciò che deve fare il produttore cinese è effettuare l’accesso e … funziona! Quando ormai sembrava di essere ad un passo dal baratro, la giornata si trasforma in un’entusiasmante vittoria! Si parte immediatamente con la produzione.

VI puntata: ride bene chi ride ultimo

Il grande giorno è finalmente arrivato, tutte le case stanno presentando le loro collezioni e Fashion Quest è la prima ad arrivare al Salone della Moda! L’incorporazione della società di Consolidad nell’impero di Fashion Quest viene conclusa imme-diatamente grazie a PLM e ERP. Nuovi investitori fanno a gara per finanziare i progetti della casa di moda, la modella di punta della maison, Wonda Shape, torna sui suoi passi tormentata dai rimorsi. Ma la vera eroina del giorno è Cloudia. Automarker e Autocost le hanno insegnato molto e il suo eccellente sistema di gestione dati diventerà un vero vantaggio competitivo per la Fashion Quest. Un futuro radioso attende CAD e Cloudia.

La saga continua … è in preparazione la terza stagione delle avventure della grande famiglia Fashion Quest!

Benchmark

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Il Fashion Camp: “l’Isla de la Moda”

Una sfida tecnologica ad alta tensione su rapidità, costi e qualità

Concentrati, determinati e decisi. Nove prodotti superstar danno prova delle loro capacità sull’isola della moda, confrontandosi con le varie sfide dell’industria dell’abbigliamento. Le durissime condizioni su questa temibile isola hanno già fatto fuori diversi prodotti. Solo i migliori ce la faranno. Le super celebrity Automarker, Autocost, PLM GoLive, ERP BOS, Vidya, Cad.Assyst, iSize, i manichini fashion e i body scanner SizeGERMANY stanno cercando di farsi largo nella giungla della moda di Fashion Island sia in scontri faccia a faccia che in squadra … e hanno già su-perato brillantemente alcune difficili prove. Ora dovranno concentrare tutte le loro abilità e performance nella prova conclusiva, ovvero il percorso della moda – un grandissimo sforzo finale per lo sviluppo di una collezione, che solo tecnologie davvero potenti sono in grado di saper gestire alla perfezione. Ma il verdetto finale spetta a voi. Chi è il vostro preferito per tempi di produzione, efficienza economica e qualità dei risultati? Chi incoronereste Re della Moda?

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Vidya

Material Reef

Sample Quick Sands

Quality Forest

Model Freeze Point

Order &Storage Marsh Land

MountProcess

Lake Workflow

Cloud Harbor

To Partner

Fit Island

L’Isla de la ModaERP BOS

PLM GoLiveAutocost

SizeGERMANY Manikins

iSize

Bodyscanner

Marker Bay

Automarker

Cut Reef

Design Beach

Calculation Plane

Fashion Markets

Cad.Assyst

Body Reef

Il percorso della moda: l’ultima prova

I concorrenti: nove tecnologie superstarUnite in un unico processo continuo, le tecnologie per la moda del Gruppo Human Solutions sono pronte ai blocchi di partenza:

I moderatori e la giuria: una decisione basata sulle competenzeLe tecnologie in gara saranno affiancate da Assyst, Human Solutions e AVM, per assistere i professioni-sti del fashion e del tessile nella scelta del vincitore.

Prospettive

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Famoso per: utilizzo ottimale del materiale, conversione dei formati e trasmissione ordini via internetPassioni: piazzamento automatico strutturato, 24/7Provenienza: pre-produzione/produzioneCaratteristica migliore: precisione assoluta, sempreCaratteristica peggiore: praticamente nessun senso dell’umorismoLavoro di squadra: in realtà lavora bene con tutti, ma ha una decisa predilezione per Autocost e Cad.Assyst

Funzionalità principali:• Comunicazione con i partner • Conversione dei piazzati• Abbigliamento uomo: tavolo ad aghi, separazione tassello cavallo• Complesse ripetizioni del modello• Zone di qualità e splice marks (indicatori sovrapposizione tessuto)• Scomposizione e linee comuni• TaketheBest

Famoso per: il risparmio di tempoPassioni: automazione e miglioramento dell’efficienza Provenienza: sviluppo collezioniCaratteristica migliore: gestione ottimale dei dati, strumenti perfetti per una costruzione di qualità e per il risparmio di tempoCaratteristica peggiore: gli utenti diventano “automation-addicted”, ovvero non riescono più a fare a meno delle sue automazioni Lavoro di squadra: ha un ruolo centrale all’interno del team composto da Vidya, Automarker e PLM GoLive

Funzionalità principali: Smart.Guide: efficienza nel disegno fino al 20 % superiore • Smart.Pattern: risparmio di tempo grazie all’automazione delle attività di routine• Smart.Label: base per il modello intelligente, già utilizzato in congiunzione alle tabelle

misura dinamiche • Database: gestione di tutti i file di taglio e dei modelli base in CAD• CAD su Cloud: condivide e converte i dati di taglio • Novità: CAD a colori! Quando si effettuano i piazzamenti, la funzione “richiedi jpeg” consente di

visualizzare le caratteristiche estetiche del tessuto.• Novità: mostra le ripetizioni sul modello o le stampe fotografiche sul piazzato e modifica i requisiti per il

produttore del tessuto dove necessario.

“Eroi di bit & byte”Ecco i protagonisti della competizione sull’isola:

Il potente professionista dei modelliNome: Cad.AssystAttività: sviluppo modelli in 2D

Il campione di efficienza nella stesuraNome: AutomarkerAttività: creazione piazzamenti

Nuova release nel 2014

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Famoso per: calcolo preventivo con tutte le possibilità di affinamento Passioni: risparmio di costi e materialeProvenienza: pre-produzione/produzioneCaratteristica migliore: trasparenza dei costi e capacità previsionaleCaratteristica peggiore: stacanovistaLavoro di squadra: ha un’ottima intesa con Automarker, Cad.Assyst e ERP BOS

Funzionalità principali:• Comprende tutte le voci e i parametri di spesa: materiale, tempi di approntamento,

tempo di taglio, costo della manodopera, distribuzione taglie, strati, altezza di taglio• Organizzazione dettagliata dell’ordine• Estese opzioni di analisi • Confronto tra diverse possibilità di piazzamento• Creazione di promemoria d’ordine • Archiviazione dati a livello centrale

Famoso per: automazione workflow, continuità del flusso dei datiPassioni: pianificazione, workflow, qualità dei datiProvenienza: sviluppo collezioneCaratteristica migliore: eccellente disponibilità e funzionalità dei dati, anche su internetCaratteristica peggiore: non sa rinunciare all’armoniaLavoro di squadra: tutti lo conoscono e lo amano: i programmi di design, Cad.Assyst, Vidya, ERP BOS

Funzionalità principali:• Struttura di pianificazione della collezione e calcolo • Gestione di tutti i dati di prodotto• Automazione workflow• Processo di riferimento completo per il fashion• Mappatura dell’intero mondo della collezione • Gestione di tutti i modelli di business: acquisto completo, lavorazione

in outsorcing, abbigliamento donna, uomo, bambino

Prospettive

Il risparmiatore serialeNome: Autocost Attività: pianificazione ordini di taglio

Il tuttologo flessibileNome: PLM GoLiveAttività: sistema gestionale

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Famosa per: controllo in 3D del size & fit e controllo del drappeggio del tessuto Passioni: risparmiare sui prototipiProvenienza: sviluppo collezioneCaratteristica migliore: può indossare qualsiasi cosaCaratteristica peggiore: ambizione irrefrenabileLavoro di squadra: grande amica di Cad.Assyst, iSize, manichini fashion di SizeGERMANY, PLM GoLive

Funzionalità principali:• Drappeggio realistico• Sovrapposizione colori• Anteprima 3D nel CAD 2D• Visualizzatore di immagini gratuito• Pose modelli• Avatar Studio: completa popolazione di scanatars e manichini fashion con misure del corpo reali • Visualizzazione accurata del drappeggio del tessuto, delle distanze dal corpo e caratteristiche dettagliate dei

materiali

Famoso per: strutture organizzative flessibili, continuità del flusso di datiPassioni: qualità dei dati e tempi di produzione più breviProvenienza: acquisti, produzione, ordini e magazzinoCaratteristica migliore: flessibile perfezionistaCaratteristica peggiore: un’adorabile pignoleria per i processi Lavoro di squadra: SAM ed è anche il migliore amico di PLM GoLive

Funzionalità principali:• Mappatura flessibile: strutture di contesto, perfezionamento passivo,

acquisto integrale• Supporto per vari tipi di produzione• Acquisti e controllo magazzino • Dati master: clienti, ordini, prodotti, materiali • Pianificazione, assegnazione, gestione e controllo di produzione• Order picking/ottimizzazione percorso della commessa• Gestione resi

L’ottimizzatore sostenibileNome: ERP BOSAttività: sistema gestionale

La simulatrice per eccellenza – la diva del 3DNome: VidyaAttività: visualizzazione e simulazione eccellenti in 3D di figure umane, modelli e materiali

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Famosa per: la perfezione nella vestibilità e la semplicità di funzionamento Passioni: misurazioni del corpo in 3D e forme del corpo in tabelle e modelliProvenienza: sviluppo collezione Caratteristica migliore: forte motivazioneCaratteristica peggiore: colleziona dati come qualsiasi altra donna collezionerebbe scarpeLavoro di squadra: fa parte della gang degli sviluppatori: Vidya, Cad.Assyst, manichini fashion SizeGERMANY

Funzionalità principali:• Selezione del mercato e del gruppo target• Un database ampio e rappresentativo con oltre 100.000 uomini, donne e bambini • 44 misurazioni a norma ISO • Scanatar e immagini digitali SizeGERMANY disponibili per il download • Regolazione interattiva della vostra tabella misure • Verifica degli scatti taglia

Famosi per: sentirsi perfettamente a proprio agio in tutte le taglie Passioni: misure del corpo reali, SizeGERMANYProvenienza: sviluppo collezione e assicurazione qualità Caratteristica migliore: professionisti nel fittingCaratteristica peggiore: vogliono tutto, possono fare tutto – abbigliamento donna, uomo e bambinoLavoro di squadra: fanno parte della gang degli sviluppatori: iSize, Vidya, Cad.Assyst

Funzionalità principali:• Ampia gamma di taglie: abbigliamento uomo, donna, bambino• Zone del corpo comprimibili• Caratteristiche della superficie ideale per il drappeggio del tessuto• Assemblaggio variabile• Diversi modelli in un sistema modulare• Linee di misura cucite

Famoso per: acquisizione di misure in 3D dalla testa ai piedi, fornitura di dati per i processi della modaPassione: innovazione nello shopping e size & fit idealeProvenienza: sviluppo collezione, punti vendita Caratteristica migliore: velocità, precisione e professionalità Caratteristica peggiore: ama vantarsi (dei successi delle sue indagini antropometriche) Lavoro di squadra: iSize

Funzionalità principali:• Principio di acquisizione delle misure: laser o sensori di profondità 3D• Rilevamento automatico delle misure, attribuzione taglie e calcolo

dello scanatar• Riproduzione accurata in 3D del corpo umano• Tempi di scansione brevi• Semplicità d’uso

I rappresentanti ideali della vestibilitàNome: manichini per il fashion SizeGERMANYAttività: fitting di prototipi e campioni

Il potente signore della misurazione Nome: Body scannerAttività: indagini antropometriche

La regina indiscussa del size&fitNome: iSizeAttività: portale online per l’analisi delle misure del corpo

Prospettive

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“Il trucco è farlo

La sfida – il percorso della moda:

Team 1I sistemi gestionali PLM GoLive e ERP BOSObiettivo: “Fornire dati dallo schizzo iniziale alla produzione senza alcuna interruzione, anche in caso di modifiche ai flussi di lavoro o alla struttura dell’azienda.”

Risultato: PLM GoLive e ERP BOS collaborano alla pari.PLM GoLive mette in campo la sua solida esperienza con internet. ERP BOS si affida allo scambio elettronico di dati (EDI) e sull’integrazione dei partner sul modello tradizionale. Raramente si è vista una simile efficienza: con questi due protagonisti è sufficiente inserire l’ID del prodotto solo una volta anziché 23. Le scadenze sono chiaramente definite, le distinte dei materiali complete, i dati sempre aggiornati. Il tocco di eleganza? L’otti-mizzazione del percorso per ordini e magazzino di ERP BOS.

Team 4Pre-produzione – Automarker e AutocostObiettivo: “Risparmiare materiale, stabilire regole per il piazzamento e trasmetterle ai partner di produzione prima possibile.”

Risultato: ottimizzare l’uso dei materiali … non c’è bisogno di dirlo due volte ad Automarker e Autocost. Amici inseparabili, calcolano il consumo del materiale necessario e i costi per la commessa nel più breve tempo possibile – così rapidamente che c’è addirittura tempo per confrontare diverse soluzioni, ad es. con una differente distribuzione delle taglie o altezza del piaz-zato. Automarker segna un punto grazie al piazzamento automatico che addirittura considera alcune caratteristi-che intuitive della disposizione manuale. Dal canto suo, Autocost si butta immediatamente sui piazzati, aggiun-gendo valori importanti e producendo un risultato finale globale. A questo punto l’ordine è completo e subito disponibile per i partner di produzione su Cloud.

Team 2Gli specialisti del size&fit: iSize, SizeGERMANY e body scanner

Obiettivo: “Fornire tutti i dati relativi a forme e volumi del corpo ogni volta che è necessario.”

Risultato: Lavorare fianco a fianco è il segreto del successo delle tecnologie per il size&fit di Human Solutions. I body scanner acquisiscono le misure in pochi secondi e iSize fornisce tutti i dati, i risultati di analisi approfondite e le tabelle taglie. I manichini per il fashion SizeGERMANY rappresentano la rassicurante certezza della vestibilità e dell’assicurazione qualità. Ecco come i membri del team size&fit si distribuisco-no i compiti nel complesso processo di sviluppo della collezione. Ci piace soprattutto l’utilizzo uniforme delle stesse misure in 3D in iSize e sui manichini fashion SizeGERMANY.

sembrare facile”

Team 3Lo sviluppo del modello – Cad.Assyst e VidyaObiettivo: “Raggiungere il “model freeze” il più rapida-mente e con meno prototipi possibili.”

Risultato: Cad.Assyst e Vidya sono ben coordinati nel lavoro di squadra. E’ impressionante il modo con cui buttano fuori idee di design, realizzando un modello dopo l’altro. L’efficienza di Cad.Assyst è indiscutibile, ma gran parte del risparmio di tempo si ha grazie alla prototipizzazione digitale dei modelli eseguiti in CAD sui modelli Vidya. Problematiche di vestibilità, varianti cromatiche, posizionamento delle stampe, scatti taglia – tutto può essere verificato in digitale, perché i dati di taglio, i parametri dei materiali e del corpo umano sono uniformi e reali in CAD tanto quanto in 3D. Non c’è da stupirsi, quindi, se questa squadra riesce ad arrivare al model freeze in tempi molto più rapidi rispetto a quel che siamo abituati a vedere sul mercato.

Finora i nostri concorrenti hanno superato tutte le prove e affrontato coraggiosamente tutte le sfide. Ma adesso siamo alla decisione finale. Divisi in squadre, i prodotti sono pronti per l’ultima, decisiva prova: a decretare il vinci-tore sulla temibile “Isla de la Moda”, ultimo paradiso del mondo della moda in cui tutti i processi DEVONO essere perfetti, sarà la sfida sul percorso della moda. Chi saprà dare il migliore contributo al processo di sviluppo in termini di qualità, costi e tempi? Sarete voi a decidere!

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Vidya

Material Reef

Sample Quick Sands

Quality Forest

Model Freeze Point

Order &Storage Marsh Land

MountProcess

Lake Workflow

Cloud Harbor

To Partner

Fit Island

L’Isla de la ModaERP BOS

PLM GoLiveAutocost

SizeGERMANY Manikins

iSize

Bodyscanner

Marker Bay

Automarker

Cut Reef

Design Beach

Calculation Plane

Mercati della moda

Cad.Assyst

Body Reef

A voi la scelta finale – cos’è più importante per voi? Chi è il vostro preferito? Chi merita di essere incoronato Re della Moda?

Telefono +39 02 9376921 [email protected]

Prospettive

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Panorama

Un tour di 360° sull’esperienza nella pratica. Le nuove tecnologie mantengono le promesse? Le aziende di moda di cui parleremo di seguito hanno deciso di mettere alla prova alcune innovazioni software nei loro progetti strategici. Esempi che mostrano come l’innovazione tecnica possa trasformare l’attività quotidiana di un’azienda del fashion. Scopriamo insieme nella sezione Panorama quali soluzioni hanno scelto per le loro specifiche necessità.

Vidya in BRAX

PLM GoLive in Laurèl

Cad.Assyst in HUGO BOSS

ISIzE IN EARTHBACk

Automarker, Autocost, Cad.Assyst, PLM GoLive in CWS-boco

Cad.Assyst e PLM GoLive in Tommy Hilfiger

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Manichini per il fashion SizeGERMANY in Peter Hahn

iSize in Yamamay

PLM GoLive in Walbusch

Automarker, Cad.Assyst in Steiff

ERP BOS in Susa

Manichini per il fashion SizeGERMANY in Takko

Automarker, Autocost, Cad.Assyst nel service Schauflinger

iSize in navabi

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BRAX è un nome affermato sul mercato tedesco – ori-ginariamente specialista in pantaloni, oggi l’azienda si è trasformata in un lifestyle brand. Con nuovi segmenti di prodotto e una serie di propri punti vendita, questa azienda familiare si è ormai consolidata come forni-tore di tutto rispetto nell’abbigliamento casual di alta gamma, con un’ampia offerta. Attenzione ai margini e alla qualità sono da sempre al primo posto nelle pri-orità dell’azienda, non da ultimo in termini di size&fit. Ecco perché il marchio BRAX, che ha le sue radici nella Westfalia orientale, oltre a far impazzire i consumatori, attrae sempre più anche il mondo retail … L’attività va alla grande, ma alla sede di Herford lo sguardo è costantemente rivolto al futuro e una delle tecnologie di domani già in uso presso BRAX è la simulazione in 3D. BRAX ha scelto Vidya di Assyst ed è stata una delle prime aziende in Germania ad utilizzare il 3D nello sviluppo delle sue collezioni.

Performance sotto esameBRAX sta lavorando concretamente al progetto 3D ormai da due anni. Il primo passo è stato un test

intensivo delle prestazioni di Vidya. Con la collabora-zione degli esperti del gruppo Human Solutions, gli specialisti BRAX hanno selezionato alcune camicie donna dall’archivio modelli 2D e le hanno simulate in 3D. L’attesa era trepidante: cosa sarà in grado di fare questa nuova tecnologia e quali saranno i suoi limiti? Ma al momento dei risultati, Vidya ha convinto tutti. Già dalle simulazioni pilota è stato evidente come BRAX potesse ridurre significativa-mente il numero di prototipi fisici, sviluppando al contempo un maggior numero di varianti. E questo significa un importante risparmio di tempo. BRAX ha poi proseguito sistematicamente con il passo succes-sivo, implementando Vidya nel segmento camicie donna.

“Vidya ha le caratteristiche giuste per darci il vantaggio competitivo che cerchiamo. Siamo rimasti davvero col-piti dalla visualizzazione dei nostri modelli sulla nostra modella virtuale.”

Detlef Oesterreich, Responsabile IT di BRAX

BRAX ha inaugurato la sua prima stagione in 3D con una testimonial d’ecce-zione: la modella digitale in Vidya. Gli obiettivi principali? Sviluppare più velo-cemente e sfruttare al massimo i dati in 3D, dallo schizzo iniziale alle vendite.

Come utilizzare

produttivamente il 3D?

Case study

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Gli obiettivi della simulazione in 3DPer BRAX, il fattore tempo è sempre stato un elemento chiave del successo. L’azienda è conosciuta per l’affidabi-lità nelle consegne, quindi l’aspetto principale è proprio poter contare su tempi di processo più rapidi. Grazie alla simulazione in Vidya, è aumentata notevolmente la percentuale di successo del design e parallelamente si è ridotta la necessità di realizzare prototipi fisici, evitando così inutili ritardi.

“Nella nostra attività, siamo sempre riusciti a rispet-tare le scadenze, ma con il 3D possiamo contare su un risparmio di tempo ancora maggiore e questo ci consente di rispondere più rapidamente alle tendenze del mercato – considerata la nostra elevata verticalizza-zione, questo aspetto è fondamentale per noi.”

Detlef Oesterreich, Responsabile IT di BRAX

Per BRAX è molto importante poter utilizzare misure del corpo corrette che corrispondano alla tabella misure del marchio. Anche in questo l’azienda non vuole scendere a compromessi, e in effetti non è necessario farlo, perché gli scanatar Vidya sono in grado di simulare persone, mo-delli e caratteristiche del tessuto con grande precisione.

La modella diventa virtuale Per le camicie donna, BRAX collabora regolarmen-te con una modella “dedicata” e l’introduzione del digitale non cambia le cose. In primo luogo sono state acquisite per mezzo di un body scanner le misure della modella reale; in seguito è stato creato lo scanatar che ne riproduce esattamente misure e forme. Le carat-teristiche della pelle e le zone del corpo più morbide

si comportano esattamente come nel mondo reale, e questo è fondamentale per poter valutare il drappeg-gio e, in ultima analisi, vedere realisticamente il fitting del capo digitale.

Il 3D nello sviluppo collezioneBRAX ha appena superato la linea di partenza del-la sua corsa al 3D; dopo il successo nel segmento camicie donna, l’azienda sta ora estendendo l’utilizzo del programma ad altre produzioni, come camicie uomo e giubbini. Parallelamente si risolvono anche altre problematiche, come la riproduzione dei colori su differenti dispositivi di output. Intanto BRAX lavora all’integrazione del 3D nei suoi processi: certo c’è un bel pò di lavoro da fare, ma a giudicare dai risultati ne vale davvero la pena.

“Il 3D non è una soluzione plug&play, come un softwa-re con cui si ha familiarità da anni. Chi se lo immagina così, non può sperare di avere successo sul mercato. Ci vuole una buona dose di apertura all’innovazione, a nuovi processi e alla co-progettazione. Per BRAX è la Scelta con la S maiuscola.”

Detlef Oesterreich, Responsabile IT di BRAX

Panorama

BRAX utilizza il 3D per ridurre tempi e costi nello sviluppo della collezione.

Best Practice Fashion

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Servizio è la parola d’ordine per CWS-boco SCM, divi-sione acquisti della CWS-boco, specialista nei settori industria, artigianato e servizi con la sua proposta di soluzioni complete per l’abbigliamento professionale, dalla personalizzazione delle collezioni fino al noleggio dei capi.Per il team CWS-boco SCM questo significa (i) un cata-logo prodotti con oltre 3.000 voci attive, (ii) spesso fino a 2.500 articoli singoli in taglie speciali da modificare e adattare, (iii) una stretta collaborazione con i clienti nello sviluppo prodotto e (iv) la gestione della produ-zione in sette diversi stabilimenti in quattro paesi. La comunicazione riveste naturalmente un ruolo cruciale, così come la supervisione dell’intero portafoglio prodot-ti, modelli e ordini. Per far fronte a tutte queste diverse esigenze, CWS-boco SCM ha scelto Automarker, Autocost,Cad.Assyst e PLM GoLive di Assyst.

“Il grande vantaggio deriva dalla perfetta integrazione dei prodotti Human Solutions, che semplifica di gran lunga il nostro lavoro quotidiano e costituisce la base per l’efficienza del nostro workflow.”

Angel-Luis Merino, Responsabile di Produzione, CWS-boco Supply Chain Management GmbH

Gestione dati in PLM e CADCWS-boco SCM sviluppa proposte di abbigliamento per-sonalizzate per i propri clienti. All’arrivo di una richiesta, viene studiata e preparata una presentazione che rispecchi esattamente le esigenze specifiche di quell’a-zienda. Per realizzarla, CWS-boco parte dal catalogo esistente, adattando modelli o sviluppando prodotti completamente nuovi con Cad.Assyst ove necessario.La gestione dei modelli base in CAD riveste partico-lare importanza, perché le modifiche possono essere infinite. Su richiesta vengono anche prodotte molte

CWS-boco Supply Chain Management Gmbh (CWS-boco SCM)controlla la gestione del prodotto, lo sviluppo e l’ottimizzazione del workflow attraverso le tecnologie integrate del Gruppo Human Solutions.

supportano al meglio il nostro approccio Quali tecnologie

full-service nell’abbigliamento professionale?

Case study

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CWS-boco Supply Chain Management GmbH

taglie speciali, alcune delle quali con un singolo capo per lotto, con la conseguente necessità di rimodificare singolarmente i pezzi. Se la presentazione incontra il gusto del cliente, si passa alla realizzazione dei prototipi, seguita da dispendiose prove di fitting presso il cliente, dopo le quali spesso si rendono necessarie nuove modifiche.

Migliore comunicazione nella fase di sviluppoNell’ambito di un così complesso processo di sviluppo, la gestione dei dati di prodotto in PLM GoLive è davve-ro preziosa. Aiuta a tracciare gli stati di avanzamento, consente di gestire a livello centrale informazioni pro-venienti da reparti e interlocutori diversi e di accedere ai dati in Cad.Assyst. Con PLM GoLive, CWS-boco SCM è in grado di controllare l’intero processo dalla presenta-zione iniziale alla fornitura.

“Lavoriamo in stretta collaborazione con i nostri clienti sulle nuove collezioni o sulla personalizzazione di pro-dotti esistenti. PLMGoLive è di grande aiuto nell’intero processo perché ci consente di disporre in tempo reale di tutte le informazioni aggiornate e di visualizzare immediatamente quali sono i task successivi.”

Angel-Luis Merino, Responsabile di Produzione, CWS-boco Supply Chain Management GmbH

Preparazione della produzione nel CloudUna volta definita la collezione, si passa alla fase di ottimizzazione del materiale, dove entrano in gioco Automarker e Autocost. Molti clienti scelgono il servizio offerto da CWS-boco SCM, optando per il noleggio

anziché l’acquisto: in questo modo produttore e cliente traggono reciproco vantaggio dalla durabilità dei capi. Oltre all’ovvia necessità di essere conformi agli standard ISO e ai requisiti di sicurezza, questa è un’altra delle ragioni che spinge CWS-boco SCM a fare una scelta di qualità assoluta in termini di materiali e lavorazione. La stesura di tutti i piazzati è affidata ad Automarker, mentre Autocost viene utilizzato per l’ottimizzazione del materiale per l’intero ordine. L’azienda attualmente riesce a raggiungere l’85-88 % nell’uso del materiale senza scendere a compromessi sulla qualità – percen-tuale tra le migliori nel settore. Inoltre l’uso del Cloud nella fase di pre-produzione offre un ulteriore vantag-gio: i partner di produzione e gli stabilimenti con sede all’estero ricevono tutti i dati relativi alla commessa attraverso Automarker, quindi direttamente via internet, con ulteriore abbattimento dei costi di comunicazione.

“Dovendo coordinare il lavoro di più persone in luoghi differenti, le soluzioni su Cloud di Human Solutions sono davvero interessanti per noi.”

Angel-Luis Merino, Responsabile di Produzione, CWS-boco Supply Chain Management GmbH

Panorama

Grazie all’integrazione delle tecnologie Human Solutions, l’efficienza del complesso e articolato processo di sviluppo di CWS-boco risulta decisamente migliorata.

Best Practice Fashion

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nuovi target group e nuovi

EARTHBACK utilizza iSize per assicurare redditività e vestibilità del suo “abbigliamento sostenibile”.

mercati?

Capi di moda accattivanti realizzati in modo sostenibile da giovani designer: così si può descrivere in breve il business model di EARTHBACK. Dopo la fase creativa, la giovane azienda berlinese acquisisce il design in licenza,sviluppa un capo pronto per la produzione in serie e lo lancia sul mercato. Si tratta di un modello di business piuttosto sofisticato, perché per ogni progetto è necessario ridefinire fascia di mercato e target group. Ecco perché serve un prodotto come iSize per suppor-tare le necessarie decisioni di carattere economico o relative agli aspetti tecnici del prodotto.

Il primo progetto: la borsa EARTHBACkLa storia di EARTHBACK inizia con la sua Earthbag multi-funzione, indossabile come una normale borsa oppure come tracolla, borsa da spiaggia o zainetto. Il progetto, finanziato tramite “style funding” – la forma di finanzia-mento collettivo scelta da EARTHBACK, prevede che gli interessati al progetto possano donare una piccola cifra (in cambio di un piccolo presente da EARTHBACK), ordi-nare preventivamente la borsa o addirittura co-produrre la propria borsa presso la sede di Berlino. Il marchio EARTHBACK si diffonde sulla carta stampata, nei social network, per strada … e questa pubblicità paga! Ecco

servita la prima “generazione Earthbag”! Ora che le fondamenta sono saldamente gettate, EARTHBACK pas-sa a progetti più prettamente mirati all’abbigliamento, ampliando attivamente il proprio business.

“Il nostro non è il classico sviluppo collezioni per una clientela ordinaria, ma è ogni volta un progetto diverso, con il lancio di nuovi prodotti in differenti segmenti di mercato. E con iSize, il size&fit è sempre quello giusto.”

Michael Krieger, Amministratore Delegato, EARTHBACK

iSize: il prodotto giusto per l’analisi del mercato e del gruppo target Adesso EARTHBACK vorrebbe gradualmente incre-mentare il numero di progetti attivi e portare avanti in parallelo la realizzazione di 3–4 prodotti. Il team capeggiato da Michael Krieger e Bastian Baumannè ben consapevole che ogni nuovo progetto migliora la percezione del marchio e l’immagine di EARTHBACK. Per consolidare un marchio esclusivo, fidelizzare la clientela e limitare al minimo i resi, la qualità è importante, ma altrettanto essenziale è una vestibilità perfetta.

Come aprire rapidamente

Case study

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Ecco perché EARTHBACK ha scelto di sfruttare tutte le caratteristiche di iSize: l’analisi dei target group sulla base dei dati socio-demografici, il calcolo delle potenziali quote di mercato per ogni taglia, le misure del corpo corrette e le corrispondenti misure finite per le differenti taglie. L’elevata qualità dei dati rende estremamente lineare e trasparente il processo di sviluppo prodotto, riducendo il rischio commerciale … ecco perché ogni prodotto EARTHBACK si può definire sostenibile, sia ecologicamente che economicamente. “Soprattutto ai giovani designer manca spesso il know-how sulla produzione. Noi ce l’abbiamo, ma grazie a tecnologie come iSize possiamo garantire i nostri eleva-ti standard qualitativi molto più facilmente.“

Bastian Baumann, Amministratore Delegato, EARTHBACK

Un ampio assortimento: dal dirndl all’abbigliamento streetwearAttualmenteEARTHBACK sta lavorando al progetto di un dirndl, un elegante abito tradizionale, realizzato in jeans riciclato. In collaborazione con alcuni giovani designer delle città di Magdeburgo e Halle, il team EARTHBACK ha saputo sviluppare un capo dal design innovativo destinato alla produzione in serie. Il target group comprende donne dai 18 ai 35 anni. Inserendo i dati iSize relativi alle misure corporee nello sviluppo del modello, i tecnici EARTHBACK definiscono i modelli per le singole taglie. Attualmente è in corso la fase di

style funding e con l’autunno si dovrebbero vedere le prime consegne, giusto in tempo per l’inizio dell’Okto-berfest a Monaco di Baviera.Intanto è già in pista il prossimo progetto.Si tratterà di un marchio di streetwear per giovani skater/BMX ri-der – quindi destinato ad un target group decisamente diverso. Anche in questo caso, i capi dovranno essere adatti a vestire il maggior numero di taglie possibili, ed ecco che rientra in gioco nuovamente iSize. “Grazie ad iSize possiamo contare su un vasto serbatoio di informazioni sia relative alle misure corporee che alle taglie finite, ideali per gli strumenti tecnologici a disposizione nell’industria dell’abbigliamento – quindi possiamo rapidamente trasformare i singoli modelli in capi pronti per la produzione industriale”, ci spiega Diana Bauer, giovane ingegnere nelle tecnologie per l’abbligliamento che attualmente in EARTHBACK lavora su iSize e, contemporaneamente, prepara la sua tesi di laurea.

Panorama

Con iSize, EARTHBACK è sicura di avere sempre un prodotto commercial-mente vincente. Come? Analizzando il potenziale di mercato, le taglie per target group e le informazioni socio-demografiche.

Best Practice Fashion

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Tommy Hilfiger è uno dei marchi più famosi nel mondo nel lifestyle. Due anni addietro il brand ha introdotto una nuova linea, Tommy Hilfiger Tailored, a complemen-to della proposta per l’abbigliamento per il tempo libero con uno stile classico e intramontabile, dalle linee pulite, il taglio moderno e materiali di alta qualità. Rispecchia lo spirito dei nostri tempi, perché unisce la tendenza europea verso un look casual per il business ed una sempre maggiore attenzione verso la qualità.

L’uomo elegante di casa HilfigerGrande l’impegno e lo sforzo che hanno caratteriz-zato l’ideazione della nuova linea di prodotto, che ha visto coinvolto un team di esperti nel design presso il quartier generale di Amsterdam. Il progetto: quattro

collezioni l’anno – due principali e due subcollezioni. In questo modo è stata creata una linea completa-mente nuova ad Amsterdam, pezzo per pezzo: fashion business elegante firmato Hilfiger. Non soltanto il design ed il marketing sono stati coinvolti direttamen-te ma anche il reparto creazione e sviluppo modelli hanno avuto un ruolo centrale. Questo si è tradotto in un consistente lavoro sulle fondamenta; il team Tailored ha sviluppato non solo il design ma anche gli standard della vestibilità del nuovo mondo Hilfiger a partire dalle basi. Il tempo certo era poco e così si è scelto di usare fin dall’inizio, sistemi professionali per il processamento, la gestione e la documentazione. Il lavoro di creazione modello e sviluppo è stato fatto in Cad.Assyst mentre la descrizione del modello è stata

Come è possibile sviluppare

per una nuova linea sotto la pressione di scadenze molto strette?

Tommy Hilfiger ha creato la nuova linea uomo Tommy Hilfiger Tailored, un classico intramontabile che sta conquistando il mercato. Cad.Assyst e PLM GoLive fanno parte del team.

modelli di alta qualità

Case study

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Uniforme filosofia di design Il nuovo concetto Hilfiger funziona: le prime collezioni stanno andando bene, Tommy Hilfiger Tailored è stret-tamente legata al segmento uomo e la cooperazione è altamente produttiva. Nel futuro, l‘azienda intende creare un collegamento tra lifestyle e business fashion con “Shared Styles”. Oltre ad espandere la propria gam-ma prodotti, Hilfiger ha anche fatto passi avanti in altre aree: l’esperienza nel design e nel merchandising è stata estesa ad includere lo sviluppo tecnico del design, si sono affermati nuovi standard nella vestibilità e nella qualità e si è raggiunta la continuità nella filosofia di size&fit.

“L’introduzione della linea Tailored ha innescato un processo di comunicazione intensivo in Tommy Hilfiger, un processo che collega ancora più strettamente de-sign, sicurezza nel size & fit e aspettative di qualità.”

Stefan Ganowsky, Direttore Design Modelli Tailored, Tommy Hilfiger

relizzata con PLM GoLive. La gestione effettiva del modello base e delle varianti nel CAD assyst è stata molto utile fin dall’inizio ed anche lo sviluppo taglie direttamente dalla tabella misure ha dato un grande aiuto al team Hiliger.

“Cad.Assyst e PLM GoLive ci hanno aiutato a sviluppare più velocemente fin dall’inizio. Siamo riusciti a comple-tare la prima collezione in meno di tre mesi.”

Stefan Ganowsky, Direttore Design Modelli Tailored, Tommy Hilfiger

Integrazione nei classici processi di produzione La creazione dei campioni e della produzione in serie è stata affidata ai partner produttivi ben conosciuti e testata da Hilfiger in Europa. Modelli, sviluppi, tutti i dettagli tecnici e le componenti creative , come tessuti con i diversi colori Tommy Hilfiger Tailored sono stati forniti. Queste specifiche pienamente sviluppate hanno reso più semplice la realizzazione della nuova linea uomo, permettendone un rapido lancio.

“La cominicazione e la cooperazione con i partner pro-duttivi è stata migliorata in modo considerevole grazie al dettagliato sviluppo tecnico nel nostro sistema moda. Da entrambe le parti si è potuto lavorare con maggior efficienza.”

Stefan Ganowsky, Direttore Design Modelli Tailored, Tommy Hilfiger

Tommy Hilfiger usa Cad.Assyst e PLM GoLive per sviluppare un nuovo brand di abbigliamento uomo di alta qualità.

Best Practice Fashion

Panorama

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Il sistema CAD è onnipresente, in particolare nella frenetica operatività quotidiana di questo produttore leader nel settore dell’abbigliamento. Cad.Assyst è perfettamente integrato nell’ambiente IT dell’azienda: oltre 200 utenti lavorano nel sistema, sviluppando quattro collezioni all’anno. A questo si aggiungono diversi siti di produzione sparsi in tutto il mondo, che ricevono costantemente dati da HUGO BOSS nell’arco della giornata. Sarebbe irrealistico pensare sempli-cemente di spegnere il sistema, installare il nuovo software, effettuare tutte le necessarie sessioni di test e arrivare finalmente al go-live. Ecco perché, in collaborazione con Assyst, HUGO BOSS ha sviluppato un progetto sofisticato, da implementare con grande abilità.

HUGO BOSS: “Per noi era evidente che Unix fosse un modello ormai superato. Alla lunga, l’hardware è troppo costoso e l’assistenza per le nuove tecnologie è praticamente inesistente. E poi, naturalmente, le nuove funzioni windows-based di Cad.Assyst ci sembravano decisamente interessanti.”

Pensare prima di fare: elaborare la strategia giusta significa non avere sorpreseIl progetto è in corso da oltre due anni, la maggior par-te dei quali dedicati alla pianificazione e ai test. E non stiamo parlando solo del software – l’aspetto principale è mirato al supporto efficace dei processi e alla migra-zione di enormi quantità di dati. HUGO BOSS ed Assyst hanno creato un team condiviso con circa una ventina di persone che lavorano stabilmente sul progetto. Un gruppo di lavoro che ha pianificato meticolosamen-te l’attività, coordinandone ogni singola fase con i differenti reparti e i vari specialisti competenti.Il processo di migrazione dei dati è iniziato con un inventario completo in ogni stabilimento. Ne è risultata una roadmap assolutamente precisa di tutte le inter-connessioni tra i sistemi, le procedure e i processi in ciascun reparto delle singole sedi.Questo è stato utile per identificare alcune caratteri-stiche chiave imprescindibili ed evidenziare proble-matiche che avrebbero potuto ostacolare o addirittura impedire la migrazione nel nuovo sistema. Natural-mente l’aspetto informatico non è stata la prerogativa esclusiva – era necessario garantire il miglior supporto

Dietro il successo dei marchi BOSS, BOSS Orange, BOSS Green e HUGO esiste un team in grado di lavorare in rete con sedi in diversi paesi. Ecco perché il passaggio da Unix a CAD Windows rappresenta una vera sfida.

Come continuare a lavorare

in sicurezza duranteun upgrade globale del CAD?

Case study

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Precedenza assoluta all’operatività quotidianaLa migrazione dei dati è stata gestita per gruppi di utenti – reparto camicie uomo, abbigliamento donna e abbigliamento uomo – con cadenza mensile e con una finestra temporale ben definita per ciascun intervento: inizio il venerdì ore 12:00, trasferimento completato en-tro il lunedì seguente ore 09:00. Gli operatori coinvolti in più gruppi di prodotto per un periodo hanno lavorato in parallelo, e il processo di migrazione si è concluso come da programma. Il tempo e l’impegno che il team di pro-getto ha dedicato alla pianificazione di questo delicato passaggio si sono rivelati vincenti. C’è un’ultima cosa da aggiungere, la più importante: gli operatori HUGO BOSS hanno accolto molto positivamente Cad.Assyst … il passaggio da Unix a Windows non è stato quindi solo un successo dal punto di vista informatico!

HUGO BOSS: “Gli specialisti Assyst hanno dimostrato un altissimo livello di competenza tecnica e ottime capa-cità di supervisione del progetto, ma soprattutto hanno compreso perfettamente il nostro modo di lavorare. Credo che questa sia una delle ragioni principali della buona riuscita di questo progetto.”

possibile anche a tutte le attività quotidiane. La stampa dell’anteprima dei pezzi del modello, ad esempio, o l’interazione del CAD con gli scanner di codici a barre, o ancora le funzioni di pianificazione e rendicontazio-ne gestionale: tutti questi aspetti sono stati presi in considerazione con una priorità decisamente superiore rispetto a un qualsiasi progetto IT. Anche le possibili alternative per la migrazione dei dati sono state at-tentamente vagliate. Inizialmente si era pensato ad un nuovo database, completamente vergine, che potesse essere compilato ed integrato gradualmente dagli uten-ti, ma questa soluzione sarebbe risultata estremamente gravosa per l’operatore.

Effetti collaterali positivi: migliore qualità dei datiNel secondo grande step di questo progetto, il gruppo di lavoro ha quindi deciso di concentrarsi sulla qualità dei dati, facendo una “pulizia” del database esistente e trasferendo nel nuovo sistema solo i dati attivi. Uno dei protagonisti di questo processo di alleggerimento degli archivi, che ha consentito di liberare un enorme spazio di memoria, è Consistency Checker di Assyst, un programma in grado di eliminare dati errati e file obso-leti. Parallelamente, l’azienda ha previsto la formazione di tutti gli addetti all’uso di Cad.Assyst, per garantire la massima fluidità nel passaggio al nuovo sistema.

HUGO BOSS: “Sostituire il sistema CAD per una casa di moda è come fare un intervento a cuore aperto. Ecco perché il team di progetto ha pianificato tutto meticolo-samente affinchè il passaggio avvenisse senza intoppi.”

Panorama

Grazie al supporto di Assyst,HUGO BOSS ha convertito il suo processo di sviluppo prodotto da Unix a CAD Windows senza com-promettere per un solo minuto l’operatività quotidiana.

Best Practice Fashion

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Sviluppo e produzione: come possono lavorare

efficacemente insieme?

La collezione Laurèl consiste sostanzialmente di due collezioni, Autunno/Inverno e Primavera/Estate. Ogni stagione vengono creati circa 500 pezzi. Laurèl è sinonimo di assoluta femminilità e i suoi capi promet-tono una classe che affascina per leggerezza e qualità. Dietro il successo di questo marchio si nascondono sofisticati processi – che richiedono sistemi gestionali efficienti, come PLM GoLive, in grado di garantire la to-tale fluidità delle operazioni e la continua disponibilità di dati e workflow, dal disegno iniziale alla produzione.

“I processi che stanno dietro allo sviluppo delle nostre collezioni sono sofisticati quanto i nostri prodotti – e un PLM deve essere in grado di supportarci perfettamente in questo senso.”

Roland Werfs, responsabile IT, Laurèl

Gestione dei dati di prodotto per l’intera gammaL’attuale collezione Primavera/Estate 2015 è una prima assoluta per PLM GoLive di Human Solutions, che ha sostituito il precedente PLM.Un vero vantaggio per la pianificazione, grazie a processi e workflow ben documentati in base al pro-tocollo. PLM GoLive dispone inoltre di una procedura di riferimento basata sulle “best practice” del settore, quindi almeno la metà dei processi è già disponibile, e questo velocizza la fase di progettazione. Nel design, sin dall’idea iniziale, ciascun prodotto – che si tratti di abbigliamento o accessori – viene salvato in PLM GoLive insieme alle informazioni di base, come tessuto e modello base. Il grado di dettaglio viene poi raffinato durante il processo, pezzo dopo pezzo.Nella successiva fase di sviluppo, modello, tabella misure e descrizione del modello vengono elaborati

Il noto brand internazionale Laurèl ha scelto PLM GoLive per implementa-re gradualmente un processo digitale continuo.

Case study

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sono chiaramente definiti: PLM GoLive, ad esempio, documenta tutti i dati master del prodotto che possono essere visualizzati, ma non modificati, in ERP, rendendo così disponibili i dati di prodotto già in una fase prelimi-nare per la necessaria preventivazione della produzio-ne. Al contrario, i dati in ERP come i dati master relativi ai fornitori, sono visualizzabili anche in PLM.

Obiettivo: un ambiente IT senza soluzione di continuitàAnche Automarker e Cad.Assyst fanno parte del team Laurèl. L’upgrade a CAD Windows è previsto per metà 2014, quando i dati e i piazzati in CAD verranno integrati direttamente in PLM GoLive. Per il futuro si prevede l’accessibilità a PLM anche da parte dei tecnici che si trovano all’estero o dei siti produttivi in Turchia e Asia, rendendo più concreta che mai la vision di Laurèl di un processo digitale continuo.

“Disponibilità dei dati ottimale e supporto del workflow sono due elementi fondamentali per la nostra opera-tività. Ecco perché con Assyst puntiamo ad espandere gradualmente l’integrazione dei nostri sistemi.”

Roland Werfs, responsabile IT, Laurèl

e uniformemente documentati nel PLM – e lo stesso avviene per la fase di realizzazione dei prototipi, ripro-duzione, definizione taglie e produzione. Ogni reparto lavora con gli stessi dati master, accedendo in tempo reale ad informazioni sempre aggiornate e lavorando in modo estremamente efficiente grazie al workflow automatizzato, che può essere adattato in base al singolo prodotto.

“Ci avviciniamo con grandi aspettative alla nostra prima stagione con PLM GoLive e non vediamo l’ora di fare le prime esperienze pratiche, che potremo poi utilizzare per raffinare ulteriormente il nostro workflow …”

Klaudia Wirtz, gestione sistemi CAD & PDM, Laurèl

Sviluppo e produzione viaggiano fianco a fiancoLa cosa che rende speciale il processo di Laurèl è l’intenso scambio di dati con ERP sin dalla fase iniziale, che comporta una stretta interazione tra sviluppo del prodotto e produzione. Non appena alcuni dati fondamentali come il codice del modello vengono salvati in PLM, il prodotto può essere rilasciato manualmente per un confronto con ERP. Lo stretto dialogo tra i due sistemi è reso possi-bile dall’interfaccia aperta di PLM GoLive. I ruoli però

Panorama

Grazie a PLM GoLive e all’interazione con ERP,Laurèl realizza un pro-cesso digitale continuo, dal design alla produzione.

Best Practice Fashion

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navabi veste la donna robusta. Il noto retail store online di Aachen offre un’ampia gamma di capi dei migliori designer nelle taglie dalla 42 alla 58. Ma ancora non gli basta. L’azienda incoraggia le clienti ad essere ancora più spregiudicate nell’approccio al fashion e le supporta con una consulenza a tutto campo su stile, colori e vestibilità. E non è certo un’impresa semplice se lavori con oltre 120 marchi di designer da tutta Europa. Ecco perché navabi e Human Solutions stanno lavoran-do ad un nuovo, entusiasmante progetto sul size&fit.

“Grazie ai dati di iSize abbiamo imparato molto sul no-stro sistema di taglie attuale, ma soprattutto abbiamo trovato nuove vie per trasformare la nostra consulenza sul size&fit in un fattore di vendita unico sul mercato.”

Matthieu Paulsen, Senior Operations Manager, navabi

Conoscenza = vestibilità Il progetto parte con un’analisi delle tabelle misure navabi in iSize sulla base dei dati SizeGERMANY relativi a donne di taglia 42–58.

Risultato?La tabella esistente riporta misure troppo abbondanti – e questo costa quote di mercato. L’analisi evidenzia anche interessanti differenze negli scatti taglia: navabi ne fa tesoro e ottimizza ulteriormente la sua tabella misure per renderla adatta al suo target.Ma non è solo l’analisi in sé a stupire navabi … l’azien-da riconosce da subito l’enorme potenziale racchiuso nelle nuove conoscenze acquisite da questo confronto.Gli esperti di Human Solutions e navabi lavorano in stretta collaborazione per integrare i risultati nei pro-cessi aziendali – e la prima fase del progetto prevede proprio la creazione di una nuova forma di consulenza su fitting e vestibilità per lo shopping online.

Novità: le taglie navabiIl progetto iSize va ad integrare le attuali forme di consulenza online sulla vestibilità dei capi. Grazie all’analisi iSize, navabi ha realizzato un database affidabile per la definizione delle taglie. Il team di progetto coordina i risultati mettendoli in relazione alla tabella misure utilizzata in precedenza e ad un’estesa indagine sulle clienti, sviluppando con questi elementi

Utilizzando le più recenti misure in 3D e i manichini per il fashion, l’afferma-to marchio di shopping online navabi realizza un vantaggio competitivo sul mercato delle taglie più.

Come migliorare la vestibilità nell’home shopping?

Case study

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una nuova tabella misure navabi in collaborazione con Human Solutions, che viene utilizzata attivamente: oggi le taglie ricavate con questo attento processo di analisi sono riportate su internet a fianco del nome della casa produttrice del singolo capo, come una vera e propria linea guida che accompagna la cliente nella scelta, mettendola in grado di valutare da sola se un modello veste più o meno grande. E non solo: sulla base dei risultati ottenuti, navabi può migliorare anche la consulenza online o negli ordini telefonici.

“Le taglie navabi basate sull’analisi iSize facilitano lo shopping online per le nostre clienti. Noi le aiutiamo a capire come vestono effettivamente le taglie dei differenti marchi.”

Matthieu Paulsen, Senior Operations Manager, navabi

Verificare la vestibilità con i manichini per il fashion SizeGERMANY Grazie alle taglie di riferimento, è stato possibile capire le differenze tra le diverse tabelle misure delle varie case di abbigliamento. Ma il problema principa-le è che non ci si può fermare solo ai numeri: con i manichini per il fashion SizeGERMANY nelle corri-spondenti taglie 42, 44 e 52 diventa ancora più facile capire e utilizzare le nuove tabelle misure. Al controllo qualità, i prodotti in consegna vengono indossati sui manichini per il fashion e fotografati. In questo modo si può vedere fisicamente la differenza tra modelli di marchi diversi. Le informazioni e le immagini vengono

inoltrate direttamente agli operatori dell’editing e assistenza online, che sono così in grado di fornire consigli precisi sulla vestibilità di un capo e sulla taglia adeguata.

Un modello per il futuro I dati di iSize hanno dato un contributo importante a navabi … ma il loro potenziale è ancora lungi dall’essere pienamente sfruttato: gli stessi dati si possono anche utilizzare, ad esempio, nello scambio di informazioni con i produttori o per lo sviluppo di nuovi mercati – ma navabi prima di tutto vuole concentrarsi sulla ricerca di altre forme di consulenza alle clienti in materia di vesti-bilità. E l’azienda ha decisamente tutte le carte in regola per affrontare questa sfida.

“Con Human Solutions, la vestibilità prende vita: i dati di iSize, insieme a strumenti come gli avatar 3D e i manichini per il fashion reali, portano ad un risultato davvero unico: questo ci ha convinto da subito.”

Bahman Nedaei, Chief Executive Officer, navabi

Panorama

Con i dati di iSize e i manichini per il fashion SizeGERMANY,navabi crea un valore aggiunto per le sue clienti: una taglia di riferimento standard e informazioni precise sulla ve-stibilità dei modelli di vari marchi di abbigliamento.

Best Practice Fashion

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Quando si acquista un capo Peter Hahn ci si aspetta qualità – e qualità è quello che si riceve. Un assorti-mento di 8.500 capi solo nel catalogo Autunno/Inverno 2013 – principalmente abbigliamento donna, ma anche uomo, intimo, calzature, accessori e tessile per la casa. Sondaggi periodici presso i clienti confermano l’elevata qualità della lavorazione e dei materiali e la vestibilità ideale dei capi. Non c’è quindi da meravigliarsi che la società di vendite online di Winterbach, vicino a Stoccarda, sia una delle aziende multicanale di mag-gior successo in Germania – e che non abbia alcuna intenzione di abbandonare questa posizione leader. Ecco perché Peter Hahn pone nuovi standard in materia di vestibilità, soddisfandoli costantemente con l’ausilio dei manichini per il fashion SizeGERMANY e di iSize, il portale di riferimento per le misure del corpo.

Un marchio e la sua strategia di successoPeter Hahn è stata una delle prime aziende a lavorare con SizeGERMANY, quindi conosce bene sia le sue quote di mercato che i cambiamenti nelle misure corporee dei propri target group. Conoscenze che l’azienda ha saputo

sfruttare al meglio, soprattutto nello sviluppo dei marchi in-house. Il target group dell’abbigliamento donna va dai 45 ai 75 anni. La caratteristica particolare è che i marchi proprietari dell’azienda sono sviluppati secondo un’idea coordinata e la cliente Peter Hahn viene gradualmente accompagnata in ogni fascia di età con prodotti dallo stile adeguato.Anche il concetto di vestibilità è comune ai vari marchi, ma viene adattato in base alle misure e forme del corpo che si modificano con l’avanzare dell’età. Questo spiega perché nello sviluppo collezione dei pro-pri marchi, Peter Hahn non solo fornisce ai suoi partner internazionali il model concept, ma anche chiare indica-zioni per il size&fit basate sulle relative tabelle misure e sul concetto di vestibilità dell’azienda.

“La strategia per i marchi proprietari si basa su un concetto di vestibilità ben definito. In questo, il nostro valore aggiunto lo dobbiamo a SizeGERMANY e iSize.”

Jörg H. Mahncke, Responsabile Gestione Qualità e Sostenibilità, Peter Hahn

In Peter Hahn i dati di iSize e i manichini per il fashion SizeGERMANY servo-no per creare un concetto di vestibilità comune tra Germania e Asia.

filosofia di size&fit nello sviluppo internazionale del prodotto?

Case study

Come garantire la nostra

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Dati attuali sulle misure del corpo: un fattore strategico Oltre ai manichini per il fashion, l’azienda trova molto interessanti le possibilità di analisi del portale iSize – ad esempio per le taglie corte o lunghe – ma anche lo svi-luppo delle misure corporee nei diversi gruppi di età ha contribuito a facilitare l’approccio del team Peter Hahn al concetto di vestibilità.

“iSize ci permette di analizzare le nostre quote di mercato e di adattare gradualmente la vestibilità dei capi per incrementare il nostro potenziale di vendita – e questo è un fattore chiave nel nostro orientamento strategico.”

Jörg H. Mahncke, Responsabile Gestione Qualità e Sostenibilità, Peter Hahn

Oggi i prodotti Peter Hahnsono presenti in ben 10 paesi europei – tra cui Gran Bretagna, Francia e Scandinavia – e con iSize ci sarebbe da sfruttare ulteriore potenziale di mercato.

Coordinamento semplificato dello sviluppo collezionePeter Hahn utilizza i manichini per il fashion SizeGER-MANY per verificare i requisiti di vestibilità. L’azienda dispone di un set praticamente completo di manichini per il fashion a Winterbach, Hong Kong e Bangkok, nelle taglie 36, 38,42, 46, 50 e 54 per l’abbigliamento donna e 50 e 54 per l’abbigliamento uomo. In particola-re l’azienda apprezza l’uniformità delle taglie tra tabella misure e manichini per il fashion. Una verifica preliminare della qualità della lavorazione e della vestibilità viene effettuata su prodotti e taglie campione presso gli uffici procurement di Hong Kong e Bangkok, in coordinamento con la sede centrale di Winterbach. Il fitting dei capi sui manichini per il fashion SizeGERMANY, comuni ai tre siti,rappresenta la base oggettiva per qualsiasi comunicazione successiva. Quando i campioni e i campionari taglie arrivano al re-parto sviluppo qualità di Winterbach, si passa allo step successivo: manifattura e vestibilità dei prodotti forniti vengono riverificate accuratamente con una prova su modelle reali, mentre la qualità viene ulteriormente valutata, ad esempio sulla base di test di lavaggio. Solo dopo viene dato il benestare alla produzione.

“Oggi ci sembrerebbe impossibile poter lavorare senza i manichini per il fashion SizeGERMANY. L’intesa con i nostri partner in Germania e Asia è molto più veloce ed efficace, perché tutti lavoriamo con gli stessi manichini SizeGERMANY, quindi sulle stesse forme del corpo.”

Ingrid Baden, Responsabile Sviluppo Qualità, Peter Hahn

Panorama

Best Practice Fashion

Con i manichini per il fashion SizeGERMANY, Peter Hahn sta implemen-tando un concetto univoco di vestibilità per lo sviluppo collezione, condiviso dalle sue sedi in Germania ed Asia.

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Anja Schauflinger è una specialista nella costruzione di modelli unica nel suo genere – soprattutto in tema di sviluppo e vestibilità dei pantaloni. Designer di moda qualificata, Anja ha scelto la strada della tecnologia sin dall’inizio della carriera. Oggi il suo service Linienführung gestisce lo sviluppo di modelli ed anche linee di prodotto complete per alcuni noti marchi di abbigliamento. Talvolta è lei stessa la principale referente per l’intero segmento di prodotto, e segue ogni creazione dal modello iniziale, attraverso lo sviluppo taglie, le alterazioni, i cali,fino alla produzione. Assyst la supporta con strumenti integrati per la costru-zione del modello, il piazzamento e l’ottimizzazione dell’ordine.

Un modello, molti modelliLa costruzione del modello è un’attività dalle molteplici sfaccettature, perché le misure non dipendono solo

dal gruppo target; anche il tessuto infuisce su quello che sarà il futuro modello: più elastico il materiale, più aderente sarà il fitting – ecco perché Anja ha scelto Cad.Assyst per l’adattamento del modello ad ogni differente tessuto utilizzato. Lo stesso avviene dopo il lavaggio. Se il tessuto cala del 16 %, ad esempio, il taglio effettivo del pantalone dovrà essere maggiorato di quattro taglie. Se il calo è del 2 % in lunghezza e del 5 % in larghezza, il modello dovrà essere adattato individualmente in lunghezza e larghezza. Con Cad.Assyst, Anja ha sempre la situazione sotto controllo, perché il programma consente di im-postare facilmente i parametri specifici dei materiali. Il modello viene continuamente riverificato perché anche nella fase di cucitura, il tessuto può ancora cambiare così tanto da rendere necessari continui aggiustamenti. Con tutte queste variabili è evidente quanto sia prezio-sa la possibilità di gestire il modello con Cad.Assyst.

Linienführung, service modellistico, utilizza Cad.Assyst, Automarker e Autocost per lo sviluppo tecnico delle sue collezioni lungo tutta la catena, fino all’ordine di produzione.

Come sviluppare e pianificare

rigorosamente gli ordini di taglio?

Case study

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“Lavoro da tempo con Cad.Assyst e conosco questo software come le mie tasche. Non lo cambierei per nulla al mondo.”

Anja Schauflinger, titolare, Linienführung

Piazzamento e ottimizzazione dell’ordine nel CloudLa complessità dei modelli si riflette anche nella stesura dei piazzati. Tutti i pezzi devono essere posizionati correttamente secondo il drittofilo. Questo vale anche per la cintura, il cui comportamento è sempre diverso per via degli strati di tessuto. Per la stesura, il ser-vice si avvale di Automarker, da un lato per l’ideale continuità di processo con Cad.Assyst e dall’altro per la qualità del piazzamento automatico. Tutte le zone del modello possono essere definite con precisione. E c’è un altro vantaggio che il software Assyst offre alla Linienführung: il Cloud. I servizi internet vengono ad-debitati on demand, e questo ha reso lo startup molto più semplice per la Schauflinger anni fa. Oggi la sua azienda conta circa 140.000 pezzi piazzati l’anno.

“Per me Automarker e Autocost hanno un grande vantaggio: a differenza di un software installato local-mente, tutti gli aggiornamenti sono subito disponibili online.”

Anja Schauflinger, titolare, Linienführung

Panorama

Best Practice Fashion

La questione non si può limitare però ai soli piazzati. Le percentuali di calo possono essere diverse per ciascun rotolo di tessuto, quindi è necessario un ulteriore adattamento dei modelli: 1.500 pezzi distribuiti su tre diversi rotoli di tessuto implicano tre ulteriori varianti, ad ulteriore dimostrazione dell’importanza dell’intera-zione di Cad.Assyst con Automarker e Autocost.Sempre in internet, Anja può calcolare i parametri ideali per l’evasione della commessa. Con Autocost può considerare le diverse pezze di tessuto, l’altezza del tessuto, l’altezza del materasso (in base al tipo di taglio) e il numero di taglie per piazzato – e naturalmente gli adattamenti ripetuti sul modello. E con Automarker è possibile effettuare una nuova stesura automatica dei piazzati, senza alcun costo supplementare.

“Con Automarker e Autocostriesco a gestire in modo ottimale la pianificazione degli ordini di produzione, con la possibilità di emetterli in diverse lingue, cosa molto utile oggi nel frenetico mondo delle collezioni.”

Anja Schauflinger, titolare, Linienführung

Il service Linienführung, specializzato nella costru-zione di modelli, utilizza Automarker,Autocost e Cad.Assyst per la continuità del processo, guadagnando in flessibilità con l’uso del Cloud.

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Come si può garantire

anche per commesse con tessuti particolari?

Steiff, azienda dalla lunga tradizione, ha scelto Cad.Assyst per la gestione del suo vasto archivio di modelli base esistente, riuscendo a sviluppare prodotti realizzati con complessi mix di materiali senza alcun problema.

la massima efficienza

Tutti conoscono il marchio Steiff – ma pochi sanno come si crea una collezione di peluche di alta qualità. L’orsacchiotto dell’azienda di Giengen, in Svevia, e tutti gli altri suoi amici animali, sono sempre molto ricercati, ma la domanda schizza alle stelle nel periodo che precede il Natale e in occasione della principale fiera del giocattolo tedesca, a febbraio. Poi le due collezio-ni Steiff arrivano sul mercato, ciascuna con 100–120 nuovi articoli. Si va dai classici orsetti di peluche per bambini fino a costosi oggetti da collezione per adulti, dal design particolarmente complesso. Considerata la forte pressione delle scadenze, la parola d’ordine deve necessariamente essere efficienza. Il design è l’unica attività manuale, tutte le altre fasi di sviluppo e appron-tamento del prodotto vengono fatte con Cad.Assyst.

Requisiti di progettazione particolari e materiali complessi I designer Steiff realizzano lo schizzo e i primi prototipi a mano. Se l’idea del nuovo prodotto è approvata, passa al reparto progettazione. La complessità dei modelli spazia

da orsetti realizzati con pochi pezzi fino ad animali che possono essere costituiti anche da 30–40 pezzi singoli. Per non parlare del segmento dei giocattoli da collezio-ne, dove il design può essere ancora più complesso e il modello viene realizzato con un numero ancora superiore di pezzi. Spesso si utilizzano materiali diversi, ciascuno dei quali rende necessaria la costruzione di un piazzato differente. Minime modifiche del modello vengono fatte al volo in CAD. Un aspetto molto importante nella produzione in serie è il rispetto dei requisiti di sicurezza. Quando inizia la lavorazione, il personale verifica che le cuciture siano impostate correttamente, quindi siano di lunghezza sufficiente e con una tenuta efficace, o che siano inserite delle strisce di rinforzo per impedire il distacco di singole parti. Le modifiche al modello vengono immediatamente implementate nel CAD. Ovviamente è anche necessario considerare la tipologia di materiale e le sue caratteristiche particolari. Steiff usa, tra gli altri, tessuti di lana, materiali lavorati a maglia e feltro, ma il materiale principale è ovviamente il tessuto di peluche

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Panorama

Best Practice Fashion

alta della schiena, una delle caratteristiche tipiche del classico teddy-bear del marchio tedesco.

“Con Cad.Assyst possiamo far confluire il nostro archivio completo di modelli base e i nostri standard predefi-niti direttamente nella fase di progettazione, creando agevolmente nuovi prodotti partendo dai modelli esistenti.”

Ralf Cierpka, Responsabile Sviluppo, Steiff

Un processo tutto in digitale, dalla progettazione al taglioLa fase di pre-produzione inizia con la stesura dei piazzati in Lay.Assyst e Automarker, cosa in realtà più complessa di quanto possa sembrare a prima vista. Il pelo del tessuto è particolarmente importante in questa fase, perché tutti i pezzi del modello devono es-sere posizionati con un corretto orientamento del pelo affinché la “pelliccia” sembri più vera possibile. Non bisogna dimenticare alcuni requisiti critici di ripetitività del modello, ad esempio le strisce del mantello della ti-gre – che devono combaciare perfettamente sulla parte alta della schiena. Il piazzato definitivo va direttamente al laser per il taglio automatico. Le successive fasi di lavorazione, come cucitura, imbottitura, applicazione di elementi decorativi e colorazione, vengono eseguite a mano, per garantire il rispetto degli elevati standard di qualità del marchio.

con pelo di lunghezza variabile dai 2 mm a qualche centimetro.

“Grazie alla continuità dei processi, dalla progettazione in Cad.Assyst, al piazzamento con Lay.Assyst/Automar-ker, fino alla fase di taglio sul taglio laser, possiamo ottenere un significativo risparmio di tempo nello sviluppo del prodotto e in produzione.”

Ralf Cierpka, Responsabile Sviluppo, Steiff

Il tessuto di peluche e altri tessuti in fibra naturale e sintetica presentano anche proprietà elastiche molto differenti. In Cad.Assyst questo è un fattore importante da considerare, ad esempio, per il posizionamento degli occhi: su un tessuto stretch, sono necessari fori più pic-coli rispetto ad un tessuto di cotone non elasticizzato. Steiff ha quindi definito e impostato nel CAD alcuni standard, che vengono applicati a seconda delle carat-teristiche del materiale.

“Steiff ha definito requisiti qualitativi particolarmente elevati in termini di caratteristiche dei materiali e di prodotto. Cad.Assyst ci aiuta a mantenere questi stan-dard di qualità.”

Ralf Cierpka, Responsabile Sviluppo, Steiff

Modelli tra tendenza e tradizione Nella sua linea di abbigliamento per bambini, prodotta su licenza, per Steiff è importante mantenere alcuni elementi distintivi che richiamano i peluche di loro produzione, come loghi, applicazioni e materiali. E anche peluche e orsacchiotti, si sa, sono soggetti alle tendenze del fashion. La gestione del modello base per i prodotti Steiff è affidata a Cad.Assyst, con un conse-guente risparmio di tempo e la garanzia di un design uniforme, ad esempio nel rispetto di alcune peculiarità dei prodotti Steiff, come la piccola sporgenza sulla parte

Con Cad.Assyst, Steiff garantisce continuità e qualità nello sviluppo di generazioni di peluche sempre nuove.

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Susa è uno dei più storici produttori di intimo e costumi da bagno in Europa. Da oltre 150 anni, il marchio di Heu-bach, nei pressi di Stoccarda, è sinonimo di qualità. Oggi Susa è specializzata nella produzione di reggiseni senza ferretto, reggiseni push-up per il tradizionale dirndl e costumi da bagno. L’azienda si occupa anche della com-mercializzazione del marchio in licenza Dita von Teese.Essendo un’impresa familiare, per sopravvivere in questo segmento estremamente competitivo a livello internazionale, Susa dispone di un’organizzazione strut-turata e ben sviluppata del workflow, la cui supervisione è affidata a ERP BOS di Human Solutions.

“Il successo della nostra azienda è basato soprattutto sulla qualità – qualità dei nostri prodotti e dei servizi per i nostri clienti. ERP riveste un ruolo fondamentale per l’azienda.”

Andreas Höschele, Amministratore Delegato, Susa

Trasparenza nella produzione di NOS (New Old Stock) in sedi diverseLa produzione di Susa si aggira su 1,1 milioni di pezzi l’anno. I primi campioni, i campionari per gli agenti e gli outfit iniziali arrivano direttamente dal quartier generale dell’azienda a Heubach, mentre la maggior parte delle collezioni viene prodotta all’e-stero, ad esempio in Ucraina. Il sistema ERP di Susa deve essere in grado di mappare e gestire, oltre all’organizzazione aziendale e ai processi, anche una vasta gamma di prodotti differenti, da 70A a 120G. Nella maggior parte dei casi si tratta di NOS (New Old Stock), la cui produzione viene continuamente ripresa negli stabilimenti dei partner nei diversi pae-si, rendendo necessario un accurato coordinamento. Il management si occupa di analizzare le tendenze di prodotti, taglie e colori sulla base dei risultati di vendita dell’anno precedente e partendo da queste stime, determina i quantitativi di produzione.

La casa di intimo Susa utilizza ERP BOS per la gestione completa dei pro-cessi aziendali, dagli acquisti, all’ordine, fino alla fornitura – in stretto con-tatto con la forza vendite sul campo grazie alla comunicazione mobile.

Come garantire rapidità nelle

consegne mantenendo un livello di magazzino ottimale?

Case study

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“A magazzino abbiamo un ampio assortimento di taglie, quindi siamo rapidi nelle forniture. Processi efficienti di riapprovvigionamento per garantire il livello di magazzi-no ottimale sono vitali per la nostra redditività.”

Andreas Höschele, Amministratore Delegato, Susa

Risparmiare tempo con l’ottimizzazione del percorso di magazzinoIl magazzino Susa è molto moderno, distribuito su vari livelli. Con queste dimensioni, l’ottimizzazione del percorso di magazzino con ERP BOS gioca un ruolo cru-ciale nel risparmio di tempo e costi. Il sistema riunisce diversi ordini, creando un percorso logico ideale per gli addetti del magazzino, in grado di far risparmiare diverse ore al giorno rispetto all’evasione separata di ogni singolo ordine.

“L’organizzazione del nostro workflow si basa su uno standard qualitativo incredibilmente elevato e sotto que-sto aspetto non temiamo il confronto con i grandi gruppi. Questa è la vera spinta alla nostra competitività.”

Andreas Höschele, Amministratore Delegato, Susa

Efficienza nella gestione ordini Lo stesso livello di efficienza e trasparenza si ritrova nei processi con cui l’azienda gestisce gli ordini. Susa effet-tua forniture nei paesi del Benelux, in Spagna, Grecia e Giappone, e nei paesi dell’area di lingua tedesca. L’azienda sfrutta appieno l’automazione di processi

parziali offerta da ERP BOS. Etichette e fascette di spedizione, ad esempio, vengono stampate nella lingua del paese di destinazione. L’anagrafica dell’ERP di Susa comprende ben 12 lingue, incluso ebraico e giappo-nese. Anche il flusso di dati per l’ordine è molto ben organizzato. I key-customer possono effettuare l’ordine direttamente attraverso un link per la trasmissione elettronica di dati, mentre altri soggetti commerciali da oltre un anno lavorano avvalendosi della capillare rete di vendita dell’azienda sul campo. Con l’ausilio di SAM, il sistema mobile per l’inserimento degli ordini di ERP BOS, la forza vendite è diventata decisamente più efficiente: oltre ad informazioni sempre aggiornate, i rappresentanti dispongono di immagini di tutti i pro-dotti e possono verificare in tempo reale le disponibilità di magazzino e le tempistiche di consegna aggiornate quotidianamente. Questo consente di chiudere una vendita in modo molto più rapido, con un risparmio di tempo per l’azienda, perché non sono più necessari costosi invii di documentazione e lunghe comunicazio-ni. E visto che l’attività è in continua evoluzione, Susa sta pensando di ampliare l’ERP per ottenere ancora maggiori vantaggi dalla crescente attività online.

Panorama

Grazie a ERP BOS,Susa può vantare un elevato livello di trasparenza ed efficien-za nell’elaborazione degli ordini e nella gestione del magazzino.

Best Practice Fashion

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Oggi Takko si rivolge soprattutto a giovani e famiglie “fashion-conscious” nel segmento value del mercato. L’azienda commercializza i suoi capi in 1.750 punti vendita in Europa. Per lo sviluppo prodotto questa è una sfida ancora più grande, perché i nuovi clienti di Takko si aspettano prodotti buoni a un buon prezzo. E la vestibilità ha un ruolo fondamentale. Ecco perché Takko punta a migliorare il size&fit dei suoi prodotti e unificare tutti i modelli in una taglia standard – rispar-miando contemporaneamente tempi e costi nello svi-luppo prodotto. E la soluzione ideale arriva da Human Solutions.

Manichini per il fashion con forme del corpo realiIl presupposto fondamentale per l’ottimizzazione della vestibilità sta nel lavorare con misure del corpo reali e attuali. Partner sin dall’inizio del progetto SizeGERMANY,

Takko dispone di tutti i dati antropometrici sull’evoluzio-ne delle misure e delle forme del corpo. Già da qualche tempo l’azienda ha adottato i manichini per il fashion SizeGERMANY per sviluppare e produrre i suoi capi con le misure realistiche della clientela target. Sui busti sartoriali precedenti difficilmente si riusciva a verificare la corretta vestibilità dei capi, per via della forma idea-lizzata; di conseguenza, nelle prime fasi dello sviluppo, il team Takko doveva realizzare prototipi da provare su modelli umani. Adesso è tutta un’altra musica con i manichini per il fashion SizeGERMANY!

Valutare la vestibilità sul manichino per il fashionIn due dei suoi stabilimenti, Takko ha introdotto i manichini per abbigliamento donna nella taglia 38 e i manichini per abbigliamento uomo nella taglia 50. Nel reparto modelli, sui manichini vengono provati i prototi-

uniforme per tuttiCome realizzare capi dalla vestibilità

i modelli senza costi supplementari?

Quella di Takko Fashion è una vera storia di successo. Da discounter dell’abbigliamento, l’azienda si è trasformata in un marchio di value fashion – e ha tutta l’intenzione di continuare a crescere. La vestibilità dei suoi capi è un aspetto cruciale per convincere sempre più clienti.

Case study

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pi che accompagnano la creazione di un nuovo modello base. Nella fase successiva del processo, sui manichini si provano tutti i campioni realizzati dai fornitori – sia nel reparto Assicurazione Qualità (QA) di Takko presso Friedrichsdorf/Taunus che presso la divisione Product Management (PMT) di Telgte – che vengono poi ulte-riormente migliorati. Il risultato convince tutti: sui manichini per il fashion risultano subito evidenti le problematiche che possono compromettere l’equilibrio del modello. Con ulteriori prove di fitting dei prototipi, vengono identificate e valutate direttamente sul manichino tutte le criticità, grazie non solo alla realisticità di misure e forme, ma anche alla loro funzionalità. Anche la prova di un pantalone molto attillato non è un problema con i manichini SizeGERMANY. La parte addominale più morbida consente di valutare facilmente se il girovita è troppo stretto o no. Braccia e spalle removi-bili consentono di indossare e posizionare perfettamente anche maglie e top accollati.

Efficienza e vestibilità ottimale: due vantaggi competitiviI manichini per il fashion SizeGERMANY sono ormai di-ventati i modelli di riferimento per Takko nello sviluppo prodotto delle linee di abbigliamento uomo e donna.

Libertà di movimento e comfort vengono provati sulla modella in carne ed ossa solo dopo aver valutato accuratamente i prototipi sui manichini per il fashion. Questo significa risparmiare tempo e denaro. Grazie alla realisticità delle forme, anche il comfort dei modelli risulta molto migliorato. E c’è dell’altro: con Assicurazione Qualità e Product Management dislocati in due sedi diverse, il coordi-namento del processo di sviluppo risulta semplificato dalla vestibilità uniforme dei manichini per il fashion. Ora Takko sta valutando di acquistare altri manichini in taglie standard e con misure e forme specifiche per target group. E anche i fornitori dei campioni iniziali, vedendo i risultati, stanno valutando di testare anche i loro modelli sui manichini SizeGERMANY, per una mi-gliore vestibilità sin dalla primissima fase del processo.

Panorama

Con i manichini per il fashion SizeGERMANY, Takko può efficientemente integrare misure e forme del corpo attuali nei propri processi.

Best Practice Fashion

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Walbusch è una potenza nel mercato dei “best ager”, i consumatori +50. Ogni anno, quasi sei milioni di articoli e 25.000 ordini vengono inviati a 200 fornitori in tutto il mondo. Naturalmente la qualità è importante, ma anche efficienza e flessibilità sono fattori chiave. Il sistema ERP proprietario dell’azienda è stato portato al limite dai sempre maggiori requisiti in termini di svi-luppo di prodotto e approvvigionamenti. Walbusch era alla ricerca di una soluzione – e l’ha trovata in Assyst.

Una piattaforma centralizzata per gli acquistiOggi fino a 80 addetti possono accedere ad una piatta-forma comune con le informazioni relative a prodotti, ordini e spedizioni, lavorando con workflow nativi. Il nuovo sistema SCM Walbusch mette in collegamen-to tutte le parti coinvolte nel processo di acquisto, dall’assicurazione qualità alla pianificazione materiali, dall’assegnazione ordinialla gestione dei fornitori, passando per import, export, e (presto) fornitori e

rappresentanze, incorporando anche le classiche fun-zioni del PLM nell’area prodotti.

“Il nostro sistema di supply chain management Assyst è la colonna portante dei nostri processi ottimizzati di procurement. Tutte le divisioni di Walbusch coinvolte nel processo di approvvigionamento lavorano ora su una piattaforma informatica centrale. Questo è un gran-de passo avanti verso una maggiore efficienza.”

Hartwig Bohnenkamp, Responsabile Pianificazione Qualità, Walbusch

Una solida base tecnica per PLM/SCMIl supply chain management riveste un’ importanza strategica per Walbusch e PLM GoLive rappresenta un’ottima base di partenza. Le release di produzione e altri processi di riferimento del sistema sono già molto raffinati e possono essere facilmente adattati alle esi-

Con un flusso continuo di informazioni, workflow automatizzati e molta esperienza pratica, Walbusch sta rinnovando il suo sistema di gestione dell’intera catena di fornitura. Il fondamento tecnico di questa ristruttura-zione? PLM GoLive.

Come si diventa

più efficienti negli approvvigionamenti?

Case study

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genze specifiche di questa azienda multicanale. Grazie all’implementazione del sistema, Walbusch ha potuto ottimizzare e standardizzare le sue procedure. Il team Walbusch/Assyst ha lavorato in modo condiviso sulla progettazione e personalizzazione del software. Poi è seguita una fase di test con dati reali in alcuni reparti specifici – la nuova piattaforma aveva accesso diretto ai master data e ai dati di inventario del sistema ERP di Walbusch, mentre le informazioni nei documenti in Word ed Excel sono state inserite solo la prima volta.

Una gestione delle attività orientata alla praticaIl supporto continuo durante l’intera stagione rive-ste per Walbusch particolare importanza. Sono stati raggruppati oltre 300 task differenti a seconda del tipo di approvvigionamento, ad esempio in paesi UE o Estremo Oriente, oppure per gruppi di prodotto. Ciascun utente dispone di un dashboard individuale in cui sono visualizzati in modo chiaro tutti i relativi task. In questo modo tutti sanno già dall’inizio cosa devono fare e quali task sono ancora aperti o sono già stati evasi. Il dashboard diventa uno strumento gestionale, che indica quando è necessaria un’azione immediata oppure eventuali picchi di carico e ritardi nella catena di processo. Tutti i workflow possono essere modificati direttamente dall’azienda se necessario. Durante la fase di collaudo, il team di progetto Walbusch ha potuto così snellire senza problemi il design del workflow concen-trandosi maggiormente sugli aspetti pratici. Al termine della fase di test, la piattaforma è stata gradualmente implementata in tutta l’azienda.

Panorama

Con un sistema SCM com-pleto basato su PLM GoLive, Walbusch ottimizza la supply chain e rende disponibili informazioni mirate.

Best Practice Fashion

“PLM GoLive risponde perfettamente alle nostre esigen-ze di flessibilità … Possiamo semplicemente adeguare i workflow nel nostro sistema SCM in base alle effettive necessità quotidiane.”

Hartwig Bohnenkamp, Responsabile Pianificazione Qualità, Walbusch

Obiettivo: un’unica rete globaleSCM/PLM Assyst è la soluzione ideale per Walbusch e ha portato un contributo significativo alla produttività della supply chain subito dopo la sua implementazione.E non è finita qui, perché Walbusch ha intenzione di espandere il sistema in tutta la sua catena del valore globale. Due partner con sede in Germania e in Estre-mo Oriente sono già collegati via SCM Webclient, e altri se ne aggiungeranno nel 2014.

“Con Assyst, i nostri processi e la disponibilità delle informazioni sono significativamente migliorati grazie alla nuova modalità di gestione degli acquisti.”

Hartwig Bohnenkamp, Responsabile Pianificazione Qualità, Walbusch

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In Italia il nome Yamamay è sinonimo di intimo, pigia-mi, costumi da bagno, maglieria e prodotti di bellezza di alta qualità. Il marchio ha particolarmente a cuore lo stretto contatto con la cliente Yamamay, come recita poeticamente lo slogan dell’azienda “entrare nel cuore di ogni donna Yamamay.” Nell’esposizione dei prodotti nei suoi oltre 1000 punti vendita tra Italia, Grecia e Spagna, Yamamay avvolge la cliente in un’atmosfera coinvolgente ed emozionale. Dal punto di vista dello sviluppo, questo significa che i prodotti del marchio milanese non devono solo “saper entrare sotto pelle” per l’estetica accattivante, ma anche calzare perfet-tamente il corpo – e questo è possibile solo se la vestibilità è perfetta. Yamamay in questo spende un sacco di energie. Grazie allo stretto contatto con il suo target group, ad esempio, qualche tempo fa l’azienda milanese realizzò che le misure del corpo disponibili non corrispondevano a quelle della donna Yamamay di

oggi; così Yamamay decise di diventare uno dei primi partner italiani nel progetto SizeITALY, nell’ambito del quale l’azienda commissionò uno studio supplementa-re specifico sugli indumenti modellanti come parte del censimento antropometrico generale. Un altro aspetto importante è l’accesso a dati sul size&fit a li-vello internazionale, poiché Yamamay sta pianificando di ampliare la propria attività, soprattutto in Asia.

“La partnership con SizeITALY si è rivelata per noi una decisione di importanza strategica. Lavoriamo costan-temente sulla vestibilità dei nostri prodotti e i risultati delle indagini antropometriche ci mettono a disposi-zione informazioni preziose sulle misure e le forme del corpo delle nostre clienti – in Italia e all’estero.”

Barbara Cimmino, Gestione Marketing Prodotti, Inticom S.p.A. Yamamay

Il marchio italiano di lingerie Yamamay prende sul serio il customer bon-ding … Ecco perché punta sull’integrazione di dati precisi sulla vestibilità nei mercati in cui l’azienda opera nel proprio sviluppo prodotto.

Qual è la

vestibilità perfetta dei capi indossati a contatto col corpo?

Case study

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Nuove conoscenze per lo sviluppo Quando si tratta di intimo e lingerie non ci sono mar-gini di errore. Il modello e la tabella misure che ne sta alla base influenzano la scelta di tessuti e materiali, come l’elasticità, ad esempio – quindi qualsiasi modifica delle tabelle si riflette in senso più ampio. I designer e i modellisti devono davvero conoscere il fisico delle loro clienti e per questo devono poter accedere a dati affidabili. SizeITALY soddisfa perfettamente i requisiti di Yamamay in termini di precisione e professionalità.

“La collaborazione con il team internazionale di Human Solutions si è rivelata molto positiva e il progetto e la consulenza durante l’analisi dei risultati ci hanno dato la spinta verso una nuova forma di sviluppo prodotto.”

Barbara Cimmino, Gestione Marketing Prodotti, Inticom S.p.A. Yamamay

I risultati di SizeITALY e altre analisi confermano gli studi e i test effettuati dalla stessa Yamamay. Con le infor-mazioni di recente acquisizione, l’azienda è ora in grado di verificare i segmenti di interesse nei suoi target group, adattare le proprie tabelle misure e riorganizzare l’offerta di taglie e prodotti dove necessario.

Shapewear … sulla pelleOltre alla sua partecipazione al progetto SizeITALY, Yamamay porta avanti un altro studio insieme a Hu-manSolutions volto a determinare gli effetti oggettivi dello shapewear sulle misure e forme del corpo, con l’obiettivo di ottenere informazioni preziose per lo svi-

luppo dei propri prodotti. Il gruppo target e il prodotto sono definiti in accordo con il team Human Solutions in Italia e Germania. Come per SizeITALY, i soggetti ven-gono misurati con l’ausilio di body scanner 3D, con e senza intimo modellante Yamamay. Gli effetti dei capi di intimo modellante in particolare su girovita, pancia, gambe e glutei possono essere chiaramente dimostrati statisticamente – addirittura quantificati. Grazie alla visualizzazione in 3D delle forme e misure precise, le differenze sono subito evidenti. Il team Yamamay è assolutamente soddisfatto della qualità dei risultati e dall’assoluta funzionalità della tecnologia Human Solutions.

“Siamo rimasti sorpresi dalle possibilità di analisi e simulazione possibili grazie all’uso di misure reali e di tecnologie 3D professionali. Sicuramente continueremo a pensare in quest’ottica adesso.”

Barbara Cimmino, Gestione Marketing Prodotti, Inticom S.p.A. Yamamay

Panorama

Con uno studio mirato sulla vestibilità e le fun-zionalità tecniche messe a disposizione da iSize, Yamamay ottimizza la vestibilità dei suoi prodotti e si prepara all’espan-sione sul mercato internazionale.

Best Practice Fashion

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In origine c’era il lavoro manuale, poi sono arrivati la meccanica prima e, adesso, il software. L’indu-stria dell’abbigliamento ha sempre provato a reinventarsi per stare al passo con il mercato. Oggi tutte le maggiori aree di innovazione nell’industria del fashion sono digitali: l’uomo decide e usa i compu-ter per mettere in pratica le idee. Necessario, quindi, che l’IT sia in grado di mappare digitalmente i capi di abbigliamento, le materie prime, i clienti, l’organizzazione delle aziende e i canali di comu-nicazione esistenti. E questo solo per quanto riguarda il fashion. Per raggiungere questo obiettivo, la parola d’ordine per molte aziende è innovazione e il gruppo Human Solutions ha raggiunto alcune importanti conquiste in questo ambito. Ecco le nostre pietre miliari per l’innovazione nel fashion:

L’evoluzione della tradizione

Innovazione: continuità dei processi

Sviluppo del network, preparazione della produzione e produzione: ogni singolo passaggio è importante! Vidya, iSize, Cad.Assyst, Automarker, PLM GoLive, Autocost e ERP BOS possono scambiarsi dati senza interruzione.

Ottimo lavoro di squadra tra 3D e 2D: la tabella misure in 2D diventa lo scanatar in 3D. E Cad.Assyst e Vidya crescono sempre affiancati, con il risultato che i dati in 3D si possono utilizzare nel processo di sviluppo.

PLM immediato con processo di riferimento: PLM GoLive è il primo sistema realizzato con moduli che si inte-grano per dare vita ad un processo di fashion comprovato. Tutto ciò che dovete fare è personalizzare quello che può darvi un vantaggio competitivo (o che si è trasformato in una piacevole abitudine).

Innovazione: visualizzazione e simulazione

Il cliente digitale nello sviluppo: Il modello migliore per la vostra collezione è nel PC. Per trovare la vestibilità ottimale per un’ampia gamma di target group, potete sviluppare i vostri modelli su scanatar realizzati sulla base del più grande database al mondo di misure del corpo.

Nasce lo scanatar: per la prima volta, body scanner in 3D consentono di riprodurre precisamente una persona a computer e di utilizzare il risultato per la prova del modello – in modo completamente automatico.

La realtà al posto di un’immagine: prima al mondo con questa tecnologia, Human Solutions consente di visua-lizzare le collezioni utilizzando i dati reali del modello. Il 3D diventa parte integrante dei processi, dal design alla vendita.

Realtà aziendale digitale: Nessun compromesso … i sistemi gestionali Human Solutions sono in grado di integrarsi perfettamente all’interno di organizzazioni strutturate esistenti, mappando in modo flessibile marchi, società, sedi diverse … e molto altro.

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Innovazione: disponibilità dei dati

Comunicazione immediata degli ordini: Automarker può creare ordini online basati sul piazzato in diverse lingue e formati. Oggi, in un anno, vengono trasmessi migliaia di ordini ai vari partner, e vengono piazzati due milioni di pezzi.

Tutti i dati disponibili nel Cloud: il nuovo Fashion Cloud consente l’accesso a tutti i dati necessari – senza costi fissi e con un notevole risparmio sui costi operativi. Il risparmio di costi rispetto ad installazioni fisse è paragona-bile al costo di un addetto a tempo pieno.

Scambio dei dati del modello: è difficile riuscire a scambiarsi file CAD mantenendo parametri e impostazioni corrette … un ringraziamento va ai tanti nostri clienti che hanno collaborato in stretto contatto con noi su questo progetto.

Innovazione: automazione

Piazzamento automatico, proprio come quello manuale: Un buon addetto al piazzamento deve avere occhio e intuizione. Automarker lo ha imparato in un approfondito confronto gli operatori. Oggi sono davvero poche le sfide nel mondo dei piazzati che non si possano affrontare con un processo automatizzato.

Uso di macro nella costruzione del modello: grazie al modulo Smart.Pattern, Cad.Assyst è il primo software in grado di svolgere operazioni di routine nel processo di adattamento dei modelli – sempre con la stessa velocità e con la stessa precisione.

Il workflow nello sviluppo e nella produzione: grazie a PLM GoLive e ERP BOS è possibile standardizzare i processi lungo tutta l’intera catena, semplificando la supervisione globale. Le varie attività, lo stato del progetto e i master data vengono visualizzati e completati in modo automatico.

Pietre miliari

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Quali di queste pietre miliari avete già scelto?

Come sta andando la vostra azienda sul mercato?

Quale innovazione potrebbe portarvi maggiori vantaggi?

Cosa potrebbe darvi maggior valore?

Sviluppo più rapido

Stare al passo con le nuove tendenze

Coordinamento internazionale più semplice

Comunicazione più efficace

Utilizzo dei dati lungo l’intera catena di processo

Eliminazione della ridondanza nei dati inseriti

Ottimizzazione della vestibilità

Migliore conoscenza dei gruppi target e dei mercati

Utilizzo di regole e metodi uniformi

Adattamento flessibile di strutture, processi e dati

Pietre miliari

E voi?

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