CORSO DI FORMAZIONE DISTURBI DEL COMPORTAMENTO E DELLA ... · disturbi del comportamento e della...

Preview:

Citation preview

SECONDOMODULOInquadramentodeidisturbiinternalizzan2:inpar2colarmododisturbid’ansiae

dell’umore.Presentazionedellaschedadiosservazione

Esercitazionisucasicliniciinsessioneeadomicilio

dr.ssaSilviaZanatoNeuropsichiatraInfan2le

CORSODIFORMAZIONE

DISTURBIDELCOMPORTAMENTOEDELLARELAZIONE:DALL’OSSERVAZIONENELCONTESTOEDUCATIVOALLE

TECNICHEDIINTERVENTOMinisterodell’istruzione,dell’universitàedellaRicercaUfficioScolas2coRegionaleperilVeneto

DIREZIONEGENERALEUfficioII-Ordinamen2scolas2ci.Poli2cheforma2veeorientamento.Rappor2conlaRegione.ProgeNeuropei.EsamidiStato.

IDISTURBID’ANSIA

Ansia•  Stato di inquietudine, di attesa affannosa, di pericolo imminente ed

indefinibile, si associa a sentimenti di incertezza ed impotenza. L’ansia è spesso priva di un oggetto scatenante o meglio questo non viene riconosciuto. Si associa a sintomi neurovegetativi, che si ripercuotono sul vissuto emozionale, esacerbandolo

Ansia•  Ansia anticipatoria: sentimenti di allarme e di apprensione quando si

prospetta l’eventualità di affrontare una situazione ansiogena •  Ansia generalizzata: stato duraturo di attesa apprensiva, eccessiva ed

irrealistica, con preoccupazioni relative a svariate circostanze esistenziali ed anticipazione pessimistica di eventi negativi

•  Panico: episodio a carattere critico di ansia e terrore ad insorgenza improvvisa e di durata limitata nel tempo con marcati fenomeni neurovegetativi ed associato ad un vissuto di tipo catastrofico

Ansia normale ed ansia patologica•  Frequenza, intensità; durata. •  Proporzione tra gravità della situazione oggettiva e risposta ansiosa del

soggetto. •  Grado di sofferenza soggettiva determinato dall’ansia. •  Grado di compromissione della libertà e delle capacità di funzionamento

psicosociale del soggetto.

Depressione e ansia: tra geni e ambiente

Adattato da: Plotsky PM, et al. Psychiatr Clin North Am. 1998;21:293-307.

Fattori genetici Fattori ambientali Sviluppo

Vulnerabilità / Plasticità fenotipica

Supporto sociale

Interventi psichiatrici

Malattie somatiche Disfunzioni endocrine

Traumi

Geni di vulnerabilità e resistenza

Sintomi ansiosi Depressione

*Sintomi del DAG e della FS

Ansia*

Umore depresso Perdita di interessi

Anedonia

Disturbi dell’appetito

Ideazioni suicidarie

Bassa autostima

Agitazione Irritabilità Astenia

Difficoltà di concentrazione Dist. del sonno

Tensione muscolare Dolore

Ansia Preoccupazione Xerostomia Palpitazioni Sudorazione Tremori Rossore

Depressione

Sovrapposizionetrasintomiansiosiesintomidepressivi

DSM-IV-TR. Washigton, DC: American Psychiatric Association; 2000.

EpidemiologiaØ  Ilpiùcomunedisturbopsichiatriconellapopolazionepediatrica(EuropaeSta2Uni2)Ø  Prevalenza:6-18%-fobiespecificheefobiasociale(10%-7%);-disturbod’ansiadaseparazione(2.8%-8%);-agorafobiaea[acchidipanico(ininfanzia:1%;inadolescenza:2-3%a[acchidipanico,3-4%agorafobia)

Ø  FrequenteCOMORBIDITA’:>60%deibambiniaffeNhanno2opiùdisturbid’ansia

Ø  Sesso:tuNidisturbid’ansiapiùfrequen2inF>M;differenzaaumentaconl’età(ra2o2:1to3:1inadolescen2)

L’AnsianeibambiniinetàprescolareSINTOMI:disturbidell’alimentazioneedelsonno,irritabilità-agitazione,Intolleranzaallefrustrazioni,ansiadicontrollo,difficoltàdiseparazione,balbuzie,fobiespecifiche/mul2ple,inibizione,s2psios2nataGIOCO:difficoltàasepararsidalcaregiver,pocoesplora2vi,direNviecontrollan2,giocanospessoperdovere

L’AnsianeibambiniinetàdilatenzaSINTOMI:difficoltàdiconcentrazione,irritabilità,disturbidelsonno,ansiadaprestazione,affa2cabilità,paure,ansiadiseparazione,ansiasociale,preoccupazionedelgiudiziodeglialtri,balbuzie,perfezionismo,ritualiall’addormentamento,comportamen2compulsivi,lamentelesoma2cheInetàscolareaumentanoisen2men2depressivichesimescolanoalquadroansiosoesonofrequen2ledifficoltàdiapprendimento.

GIOCO:lunghesequenzepreparatorie,giocoripe22vo,parlanopiùcheagire,controllan2,sembranodiver2rsipoco,me2colosi

L’AnsiainadolescenzaSINTOMIa[acchidipanico,agorafobia,aumental’ansiasocialeediprestazione,difficoltàscolas2che,lamentelesoma2che,aumentanosen2men2depressiviassocia2,2cs,ossessioni,compulsioni.

IDISTURBID’ANSIAINETA’PRESCOLAREESCOLARESONOORGANIZZATIRISPETTOATREPOLIAFFETTIVI:1. ANSIADISEPARAZIONE2. ANSIADIPRESTAZIONE3. ANSIADICONTROLLO

Ilbambinoansioso SGlecogniGvo:insicurezzanellepropriecapacità,indecisionenellepropriescelte,incertezzanelleproprievalutazioni;SGlerelazionale:diffidenzaopauraneiconfron2deglialtri,2morediessereabbandonatoasestesso,pauradirivelaree/oesseresopraffa[odalleproprieemozioni

Disturbo di Ansia Generalizzato

Ansia o preoccupazione eccessiva a riguardo di numerosi eventi o attività

Difficoltà nel controllare la preoccupazione Sono presenti alcuni sintomi quali:

Irrequietezza Facile affaticabiltà Irritabilità Tensione muscolare Alterazioni del sonno

Attacco di panico Periodo breve di intensa paura durante il quale sono presenti almeno 4 dei

seguenti sintomi: •  Palpitazioni, cardiopalmo o tachicardia •  Sudorazione •  Tremori fini o a grandi scosse •  Dispnea o sensazione di soffocamento •  Sensazione di asfissia •  Dolore o fastidio al petto •  Nausea o disturbi addominali •  Sensazione di instabilità, testa leggera o svenimento •  Derealizzazione, depersonalizzazione •  Paura di perdere il controllo o di impazzire •  Paura di morire •  Parestesia •  Brividi o vampate di calore

FasidegliAIacchidiPanico

AnsiaanGcipatoria:sensazionedinervosismoinspiegabileesenzacausa

apparenteAIaccodipanicopropriamentedeIo:sisviluppaimprovvisamenteconsintomi

fisici(pallore,sudorazione,tremori,tachicardia..).Ilsogge[oèimpauritoecredediesseresulpuntodimorireodiperderelaragioneoilcontrollodisé.

Evitamento:tendenzadievitarelefuturesituazioniscatenan2

Fobia:quando/comesimanifesta?

Ø Quandoavvieneilconfrontoconlos2molofobico;

Ø  Illivellodiansiavariainfunzionedellavicinanzaconlos2molofobicoedellapossibilitàdiallontanarsidallostesso;

Ø  Intensitànonsemprecorrelatainmodoprevedibileconlo

s2molofobico.

Epidemiologia

Ø  Prevalenza:6-18%-fobiespecificheefobiasociale(9%);-disturbod’ansiadaseparazione(2.8%-8%);-agorafobiaea[acchidipanico(ininfanzia:1%;inadolescenza:2-3%a[acchidi

panico,3-4%agorafobia)

Ø  FrequenteCOMORBIDITA’(disturbodipanicoconagorafobia)

Ø  Sesso:tu[elesindromifobichepiùfrequen2inF>M;differenzaaumentaconalcuniso[o2pi(animali,ambien2naturali,

situazionale)

FOBIASCOLARE•  Quandosiparladirifiutoscolaresifariferimentoadundisturboincuiillivellodi

ansiaedipauraadandareerestareascuolasonotalidacomprome[ereinmodosignifica2vounaregolarefrequenzascolas2caecausaresequeleabreveelungotermine.LeconseguenzepossonoriguardarelosviluppoemoGvo,sociale,leacquisizioniscolas2che,difficoltàneirappor2conlafamiglia.Inseguitosipossonoaveredifficoltàlavora2veepuòaumentareilrischiodiun’importantecompromissionedellasalutementaledellapersona.

Sintomatologia

Ildisturbosicara[erizzaperiseguen2comportamenGproblemaGciesintomisomaGci:•  elevatareazionediansianelmomentoincuiescedacasaogiungedavan2allascuola,alpuntodapresentaresintomidapanico;

•  manifestazionediunampiaseriedisintomisoma2ci(ver2gini,malditesta,tremori,palpitazioni,dolorialtorace,doloriaddominali,nausea,vomito,diarrea,doloriallespalle,doloriagliar2);

•  illivellodiangosciapuòessereelevatofindallaseraprimaeilbambinopuòriposaremale,ilsonnopuòesseredisturbatodaincubiorisveglino[urni

Fobiascolaree…possonoassociarsialrifiutoscolas2co•  l’ansiadaseparazione,•  l’ansiageneralizzata,•  lafobiasociale,•  lafobiaspecifica,•  glia[acchidipanico,•  ildisturboposttrauma2codastress,•  ladepressione,•  ildisturbodellacondo[a,•  ildisturboopposi2vo-provocatorio,•  ildisturbodadeficitdia[enzione-iperaNvità,•  idisturbispecificidell’apprendimento.

Fa[oripredisponen2Traifa[orichemaggiormenteincidononelpredisporreescatenareunrifiutodellascuolatroviamoidisturbid’ansiaeidisturbispecificidegliapprendimen2,maanchequelliambientali.Isintomipossonoiniziareinseguitoadeven2divitastressan2chesisonoverifica2acasaoascuola,tracui:•  lamalaNapropriaodiunmembrodellafamiglia,•  laseparazionetraigenitori,•  laseparazionetransitoriadaunodeigenitori,•  relazioniconfli[ualinellafamiglia,•  unlegamedisadaNvoconunodeigenitori,•  problemiconilgruppodeiparioconuninsegnante,•  ilritornoascuoladopounalungainterruzioneovacanza.

IDISTURBIDELL’UMOREININFANZIAEDADOLESCENZA

•  Alterazionedell’umore,comecara[eris2caprincipale,manifestataconsta2d’umoreeccessivamenteeleva2oridoNchesiverificanoperunadurataminimaditempo.(DSM-IV)

•  Alterazionedell’affeNvitàodeltonodell’umorenelsensodelladepressione(cono

senzaansiaassociata)odell’esaltazione(ICD10)

´ Lepatologiepsichiatricherappresentanooggiil13%del“globalburdenofdisease”dell’interapopolazione(WorldHealthOrganiza2on2014).

´ Secondol’OMSladepressionesiavviaadessereneiprossimi20annilaseconda

causadiburdendopol’HIVperlasalutedellepopolazioni;rappresentaquindiun’emergenzainterminidisalutepubblica,anchesefinoadoggi,comeso[olineasemprel’OMS,isistemidisalutementaledeiPaesisiaadaltocheabassoredditohannotrascuratoquestoproblema.

National Comorbidity Survey-Adolescent 10.123 adolescenti, 13-18 anni

(Avenevoli et al., 2015)

Ø  Prevalenza disturbi depressivi: nel corso della vita 11.0%

Ø  Prevalenza disturbi depressivi gravi: nel corso della vita 3.0%

Ø  Compromissione funzionale 5 volte superiore nei gravi rispetto ai lievi-moderati. Ø  Prevalenza crescente in adolescenza (M:F=1:1 in età prepuberale; 1:2 in adolescenza (Fleming and Offord, 1990; Angold and Rutter, 1992)

Ø  Maggior parte con grave comorbidità

JAmAcadChildAdolescPsychiatry,2015

Comorbidità

•  ADHD:nelil30%deibambinienel15%degliadolescen2

•  Disturbi del comportamento (disturbo opposi2vo-provocatorio,disturbodellacondo[a):nel20-30%diadolescen2depressi,anchedopoilmiglioramentodidepressione

•  Disturbo Depressivo Persistente: in circa 15% di DDM; il 50 %svilupperàunDDMdurantelafasecronica

•  Disturbobipolare: in20-25%deidepressi,sopra[u[onelleformeadesordiopiùprecoce

Blometal.ActaPediatrica,2016

SuicidioeTSü  conseguenzadevastantedeldisturbodepressivo(Lewinsohnetal.,1993;Raoetal.,

1993;Brent,1995;Mancinellietal.,2001;Birmaheretal.,2002;PelkonenandMar[unen,2003)

ü  decimapiùcomunecausadimorteatu[eleetà,secondaneigiovani(dopoinciden2stradali)(CDC,2009),terzainadolescenzanegliUSA(Evansetal.,2005)

ü  frequenzaTSquadruplicatanegliul2mi50anni(Lewinsohnetal.,1993;Birmaheretal.,2002)

ü  inItalia(da2ISTAT;Pompilietal.,2012):tassodisuicidiomedio(n.mediosuicidi/a),tra2006-2008,dello0,91su100,000abitan2(4,7%dellemor2pertu[elecauseinetàevolu2va),inaumentodaglianni‘80-‘90,nonostanteunaglobaleriduzionedellamortalitàpertu[elealtrecause

ü  tassoM>F;inferiorenelcentroItalia

ü  depressiinetàevolu2va(Ohbergetal.,1998;Carlstenetal.,2001;Fombonneetal.,2001;Grayetal.,2003;Olfsonetal.,2003;Grunbaumetal.,2003;FDA,2004;Hallforsetal.,2004)ü  pensierisuicidarinel40-80%ü  TSnel35%ü  suicidicompleta2rari

ü  TS+++Fadolescen2,suicidicompleta2+++M(Hawtonetal.,2012;Pandey,2013)

BDNFeNeurogenesi

Ambiente arricchito

Esercizio

Apprendimento

Stress

Glucocorticoidi

Età

Droghe

Depressione Antipsicotici atipici Litio, VPA

Antidepressivi

Trauma - Ischemia

Prognosi

Ø  Durata:6-9mesi(50%12mesi;20%24mesi)

Ø  Guarigione:70-90%entro2anni

Ø  Cronicizzazione:10%(20%dura2anni)

Ø  Recidive:40-50%a5anni

Ø  Depressionedoppia:depressionecronicapiùlieveconperiodicheacu2zzazioni

Ø  Disturbobipolare:20%

Blometal.ActaPediatrica,2016

Disturbo Depressivo Maggiore (DDM)) Manifestazioni cliniche

•  Costante: -  umore depresso (o irritabile nei bambini e adolescenti), -  marcata diminuzione di interesse o piacere per attività

Altri sintomi associati: •  significativa perdita (o aumento) di peso •  disturbi del sonno •  agitazione o rallentamento psicomotorio •  faticabilità o astenia •  sentimenti di autosvalutazione o di colpa eccessivi •  ridotta capacità di pensare e/o concentrarsi •  Pensieri ricorrenti di morte, ideazioni suicidarie, TS

DISTURBO DEPRESSIVO MAGGIORE in età scolare

•  importante irritabilità (oppositivo-provocatorio) •  tristezza •  Apatia (mancanza di interesse verso le attività), ritiro sociale •  calo del rendimento scolastico con difficoltà di concentrazione •  sintomi neurovegetativi (cefalea, dolori addominali, ecc.) •  sintomatologia ansiosa

DISTURBO DEPRESSIVO MAGGIORE in adolescenza

•  Più vicine a quadro di adulto •  importante calo di rendimento •  frequenti pensieri di morte e di autolesionismo (equivalenti suicidari) •  abuso di sostanze •  comportamento antisociale •  ritiro sociale •  sintomi psicotici

Decorso

•  Durata media di episodio 7-9 mesi •  Guarigione a 1 anno 74%, a 2 anni 92% •  5-10% decorso cronico •  In età evolutiva frequenti ricadute: 40% nuovo episodio prima dei 2 anni e 70%

prima di 5 anni •  In età adulta 45% di adolescenti con DDM sviluppano un nuovo episodio, circa 7%

sviluppa in età adulta un disturbo psichiatrico non dell’umore (dist. Ansia, dist Personalità, dist. Condotta).

Disturbo Bipolare (DB)

•  Caratterizzato da episodi maniacali o ipomaniacali

Episodio maniacale: periodo definito di umore anormalmente elevato (euforico), o irritabile di almeno 1 settimana con 3 o più di questi sintomi:

grandiosità, diminuito bisogno di sonno, logorrea, ideorrea o fuga di idee, distraibilità, iperattività o agitazione psicomotoria, eccessivo coinvolgimento in attività ludiche pericolose.

Il Disturbo Bipolare in età evolutiva

�  20-30% DDM in età evolutiva sviluppano un episodio maniacale �  L’insorgenza del DB è in genere dopo i 12 aa In età evolutiva i sintomi maniacali sono più frequentemente: irritabilità, aggressività, sintomi misti

depressivi e maniacali e sintomi caratteristici del Disturbo della Condotta Frequente è in comorbidità con Disturbo della condotta e ADHD. In anamnesi pregressa frequenti problemi comportamentali (ADHD, DC) e ed emozionali (Disturbo

d’Ansia , Disturbo Depressivo)

•  QUADROCLINICO•  ADOLESCENZA•  InadolescenzaisintomiaffeNvimaniacalipossonoesserepiùesplici2,nelleformemenograviprogeNmegalomanici,accelerazionedelpensieroedellinguaggio,disturbodelsonnoedaNvitàrischiose,volteaprocurarsipiacere.Comportamen2rischiosi(ades.conveicoli)edabusodisostanzepossonome[erearischiol’incolumitàpersonale,cosìcomerelazionisessualidisorganizzate,promiscueedarischio.Nelleformegraviisintomipsico2cisonofrequen2(pensieroocomportamentodisorganizzato,delirioallucinazioni,spessocongruiconl’umore,diagnosidifferenzialeconundisturbopsico2co)

Corpo esaltato ed esibito Corpo nascosto e punito

Il Corpo non accettato e riconosciuto produce rabbia e vergogna che possono essere agite:

attacco al corpo

Adolescenza: emozioni che attraversano il corpo che cambia, corpo carico di promesse e potenzialità attese e fantasticate

«Il primo compito che l’adolescente deve affrontare è la costruzione

dell’immagine mentale del proprio corpo. Le trasformazioni devono essere registrate e alle nuove funzioni deve essere dato un significato narcisistico e relazionale, etico ed affettivo…» (P. Charmet, 2004)

Colpevole da punire Ripristino del controllo (vs passività per trasformazioni imprevedibili)

Adolescenza

Comportamento autolesionistico: definizione

Tutti i comportamenti che siano attuati in modo intenzionale e con la consapevolezza che

potranno o risulteranno in qualche modo esitare in una lesione fisica o psicologica a se stessi

AUTOLESIONISMONonsuicidalself-injurydisorder

● DIRETTO (procurarsi tagli, percosse, morsi, bruciature, strofinarsi eccessivamente, abrasioni, inserimento di corpi estranei, ingestione o inalazione, costrizioni, tatuaggi)

●  INDIRETTO (coinvolgimento in relazioni abusanti,

abuso di sostanze, comportamenti a rischio o spericolati, comportamenti alimentari disordinati)

SELF CUTTING

✓  in adolescenza sono frequenti i comportamenti autolesionistici (prevalenza del 13-45% sec. Nock, 2010; circa il 20% in Italia sec. Brunner et al, 2013) ✓  trend in aumento dal 2006 (Madge et al, 2008) ✓  globalmente, i comportamenti autolesivi sono tra le principali cause di lesione e morte in tutto il mondo (Nock et al., 2008) ✓  il self-cutting (skin-cutting e scratching severo) risulta tra i più frequenti metodi NSSI (25% degli autolesionismi tra 2-24 anni sec. Olfson et al., 2005) ed è un importante ed indipendente predittore di suicidalità (Hawton et al, 2012) (x7 sec. Guan et al, 2006)

h[p://www.raiscuola.rai.it/ar2coli/una-storia-sbagliata/22962/Disordini3:40’’-8’13’-17’21’-24:30’’26:35’’–27:20’’

DifficoltàdiautoregolazioneemoGva//UMOREANSIA si no

DuranteleaWvitàsimostraarrabbiatorancorosoversoglialtri

PerdeilcontrolloemoGvodifronteaiproprierrori,adunrifiutodapartedell’adulto

AccusacompagnieinsegnanGquandocommeIeunerroreoppurenonriescebeneinunaaWvità

Cercal’aIenzionedell’adultoehareazioniinappropriatesenonriesceadoIenerlo

FrequenGcommenGnegaGvisullapropriapersona

FrequenGcommenGdisovrasGmasullapropriapersona

Alternanzarapidaeinspiegabilediemozionidiverse(passarapidamentedafelicitàarabbia)

SimeIeinmostraefailpagliaccio

SpessostancoconlamentelesomaGche

DevesempreeseguiretuWicompiGinmanieraprecisaepuntuale

NonpartecipavolenGeriallaproiezionidivideoperilGmorechesiano“paurosi”

GiocatroppoconlesueparGgenitali

Siisolaancheinsituazionidigruppo

IlcambiamentogeneraGmore,inibizioneeaumentodellerichiestediconferma

STELLESULLATERRA

•  h[ps://www.bing.com/videos/search?q=stelle+sulla+terra+youtube&view=detail&mid=9D895DBD86B17486B5E39D895DBD86B17486B5E3&FORM=VIRE

•  Da38:38’’a41:05’’

•  h[ps://www.bing.com/videos/search?q=stelle+sulla+terra+youtube&view=detail&mid=569BABF0AC3B0DD7606B569BABF0AC3B0DD7606B&FORM=VIRE

•  Fino3:35’’(videosuccessivo)

DifficoltàdiautoregolazioneemoGva//UMOREANSIA si no

DuranteleaWvitàsimostraarrabbiatorancorosoversoglialtri

PerdeilcontrolloemoGvodifronteaiproprierrori,adunrifiutodapartedell’adulto

AccusacompagnieinsegnanGquandocommeIeunerroreoppurenonriescebeneinunaaWvità

Cercal’aIenzionedell’adultoehareazioniinappropriatesenonriesceadoIenerlo

FrequenGcommenGnegaGvisullapropriapersona

FrequenGcommenGdisovrasGmasullapropriapersona

Alternanzarapidaeinspiegabilediemozionidiverse(passarapidamentedafelicitàarabbia)

SimeIeinmostraefailpagliaccio

SpessostancoconlamentelesomaGche

DevesempreeseguiretuWicompiGinmanieraprecisaepuntuale

NonpartecipavolenGeriallaproiezionidivideoperilGmorechesiano“paurosi”

GiocatroppoconlesueparGgenitali

Siisolaancheinsituazionidigruppo

IlcambiamentogeneraGmore,inibizioneeaumentodellerichiestediconferma

Recommended