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Corso di
STATISTICA ECONOMICA
❑ Introduzione al corso
❑ Capitolo 1 [Testo E. Giovannini]
AA 2019-2020
Prof.ssa Luisa SALARIS
Registrazione delle lezioni
Tutte le lezioni saranno REGISTRATE
Le registrazioni saranno fruibili non oltre la fine del secondo semestre
dell’AA 2019-2020
Link della registrazione pubblicarlo nella pagina Docente
https://people.unica.it/luisasalaris
Nella parte dedicata a DIDATTICA -> Materiali didattici
Utilizzo e diffusione
Le registrazioni delle lezioni svolte in Aula virtuale non sono oggetto di
postproduzione, ma sono la mera riproduzione della lezione on line
svolta. Si ricorda che, secondo quanto disposto nel D.R. 341/2020 del
24/03/2020 (art. 4), “E’ fatto divieto agli studenti fruitori di registrare, fare
copia, elaborare o diffondere in alcun modo, nonché di utilizzare per
altre finalità diverse da quelle didattiche o comunque con altre finalità
e modalità non consentite dalla normativa, il materiale in teledidattica
messo a disposizione dall’Ateneo’’
Perché un corso di Statistica
Economica?
Prerequisiti
• Nozioni base della statistica descrittiva:
frequenze relative e percentuali,
media, mediana, moda.
Struttura del corso
6 CFU
36 ore = 18 lezioni
Contenuti del corso
La domanda di statistiche economiche
Concetti, definizioni e classificazioni fondamentali
I numeri indice
L’inflazione e il valore della moneta
Le serie storiche
I principali produttori di statistiche economiche
L’offerta di statistiche economiche
La valutazione della qualità delle statistiche economiche
Manuali di riferimento
Giovannini E. (2015)
LE STATISTICHE ECONOMICHE
Il Mulino: Bologna
CHIRICO P. (2013)
LEZIONI DI STATISTICA ECONOMICA
Giappichelli Editore: Torino
Cap. 1 e 2Capitoli
da 1 a 5
Valutazione della preparazione finale
• Prova ORALE sui contenuti del manuale di riferimento
• domande ed esercizi
• Modalità online
• Piattaforma Microsoft TEAMS
9
Orario di ricevimento
• Ricevimento via SKYPE
previo appuntamento via email
• Skype: salaris.luisa
• E-mail: salaris@unica.it
• STUDIO n. 27 (1 piano)
• Tel. 070/675 6673 10
INIZIAMO…
Che cosa è la statistica?
Scienza che ha per oggetto lo studio di:
Fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa
Lo studio:
si basa sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame o su base campionaria (limitata a un campione più ristretto, opportunamente predeterminato in modo da rappresentare il più fedelmente possibile le caratteristiche generali)
parte da ipotesi più o meno direttamente suggerite dall’esperienza o da analogie con altri fenomeni già noti, mediante l’applicazione di metodi matematici fondati sul calcolo delle probabilità, si perviene alla formulazione di leggi di media che governano tali fenomeni, dette leggi statistiche.
E la statistica economica?
La Statistica economica unisce lo studio dei fenomeni
collettivi allo studio dei fenomeni e dei comportamenti
economici.
La statistica economica ha l’obiettivo di comprendere, la
conoscenza i comportamenti dei soggetti economici
attraverso la misurazione degli aggregati economici e
l’analisi dei dati economici.
Compiti della Statistica Economica
Sviluppare concetti, definizioni, classificazioni e metodi per
produrre INFORMAZIONI statistiche che descrivano lo stato e
l’andamento, nel tempo e nello spazio, dei fenomeni
economici
Le informazioni sono utilzzate per analizzare i comportamenti
degli operatori economici, effettuare previsioni sulla dinamica
degli aggregate economici, prendere decisioni di politica
economica ed aziendale e così via.
Qual è l’origine delle statistiche economiche?
Teoria economica
Obiettivi conoscitivi
Misure
Indicatori
System of National Accounts (SNA)
Testo di riferimento maggiormente diffuso ed impiegato
Insieme di concetti, definizioni, classificazioni per la misurazionedell’attività economiche la rappresentazione dei fenomeni economici
Estensione per la misurazione fenomeni sociali ed ambientali
Soggetto a revisioni periodiche
Pubblicato nel 2008 dalle principali organizzazioni internazionali
ONU, OCSE, FMI, BM, EUROSTAT
Versione europea “Sistema europeo dei conti” (SEC 2010)
SNA
Teoria economica
Obiettivi conoscitivi
Misure
Indicatori
Teoria ecomicaneoclassica
(homo oeconomicus)
- Misurare l’attivitàeconomica
- Rappresentare ifenomeni economici
Misure
Indicatori
Teoria economica neoclassica
Studiare la determinazione di prezzi e quantità attraverso un approccio di equilibrio generale. Tale equilibrio è ottenuto tramite l’incrocio di domanda e offerta.
Sia il lato della domanda sia quello dell’offerta sono determinati come risultato dei
processi di massimizzazione rispettivamente dei consumatori e delle imprese.
Gli individui massimizzano una funzione di utilità vincolata dal reddito, e
le imprese massimizzano i profitti essendo vincolate dalle informazioni e dai fattori
della produzione
Domanda e offerta sono sempre in equilibrio, indipendentemente dal numero di
agenti o di mercati
Cosa ci dicono le statistiche economiche?
Informazioni sulla “salute” di un sistema economico
Es. Prodotto interno Lordo PIL
Analizza il livello (valore) delle variabili economiche
Es. Quali differenze esistono tra i Paesi?
Analizza la dinamica temporale delle variabili
economiche
Es. Di quanto è variato il suo valore nel tempo?
Evoluzione storica della domanda
di statistiche economiche
2ndo shock petrolifero
Accentuata internazionalizzazione dei sistemi produttivi
nazionali
Sviluppo del Sistema finanziario internazionale
Affermazione delle politiche neoliberiste
Domanda di statistiche economiche sul comportamento delle
imprese e dei mercati. Interazione tra imprese e tra settori
produttivi
Domanda di indicatori economici infrannuali (sviluppo delle
serie storiche)
Anni ‘80
Verso una standardizzazione dei dati
Crescente attenzione ai mercati finanziari (borsistici
ed obbligazionari)
Allargamento dell’audience dell’informazione
economica agli operatori economici e alle famiglie
Dati economici comparabili a livello europeo
coerenti con gli standard internazionali
Anni ‘80
Verso una standardizzazione dei dati
Nascita information society
Disponibilità di un crescente numero di informazioni
Crescente importanza delle informazioni
economiche
Trasformazione della società: ICT, globalizzazione,
Internet, Big Data
Dati integrati (es. Bilancio economico finanziario
con i
Anni ‘90
In Europa
Commissione Europea – Eurostat
BCE – Banca Centrale Europea
Unione monetaria – Eurozona
Sostegno alle politiche subnazionali (regioni, province)
Necessità di trasparenza nella gestione delle amministrazioni
pubbliche
Diffusione
Rappresentazioni grafiche tridimensionali, dinamici
Foto, video
Social media
Data revolution
www.undatarevolution.org
Uno sguardo al futuro
Principali categorie di utenti
Policy makers (dimensione internazionale vs. nazionale/locale)
Media (notizie vs. approfondimenti)
Imprese (medio-grandi vs. piccole)
Centri di ricerca pubblici e privati
Famiglie
Nuove sfide
Ridefinizione del peso delle attività cd. Intangibili (servizi)
Maggiore integrazione tra dati di natura economica e
statistiche sociali e ambientali (capitale umano, capitale
sociale, capitale naturale)
Gestione dei microdati (dati individuali)
Migliorare la diffusione di una cultura statistica
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