PRESENTAZIONE: STREATEGIA TRASPORTI FERROVIARI · PRESENTAZIONE: STRATEGIA TRASPORTI FERROVIARI Il...

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PRESENTAZIONE:

STRATEGIA

TRASPORTI

FERROVIARI

Il gruppo “FORZA ITALIA SULMONA”

al sistema dei trasporti assegna

una priorità assoluta per la città e il

territorio, soprattutto per

agevolare gli spostamenti

quotidiani per studio, lavoro,

turismo.

1) Rinnovo Contratto

RFI-MIT 2017/2021 – parte Investimenti

Il nuovo Contratto di programma Rfi-Mit 2017/2021, documento fondamentale per

la programmazione delle operazioni infrastrutturali della rete ferroviaria in Italia ,

è caratterizzato dai fabbisogni su descritti. Gli stessi devono essere finanziati

annualmente da Legge di Stabilità o altre provvedimenti legislativi.

La certezza dei finanziamenti degli interventi non è al 100%.

Interventi in esecuzione in Abruzzo:

(riflessi su trasporto Sulmona)

Nella sezione investimenti in esecuzione troviamo nel Capitolo “Ammodernamento e

potenziamento rete Regione Abruzzo” per 51 milioni interamente finanziati :

Bretella Sulmona

PRG Pescara Porta Nuova

Collegamento Porto di Vasto a Rete ferroviaria

Interventi minori

Interventi programmatici linea Sulmona-Terni

Sulla linea Sulmona-Terni si evidenziano nel Piano 2 Capitoli di intervento.

Il PRIMO con le opere prioritarie per velocizzazione 1^ fase + Elettrificazione => 442 milioni

75 nel 2018 elettrificazione + 350 nel 2021 velocizzazione.

Ad oggi disponibili solo 17 mln per progettazione definitiva

Il SECONDO con opere di completamento: velocizzazione 2^fase => 559 milioni

Disponibilità finanziamento tra il 2022 e il 2026.

*Riportiamo anche l’intervento per la nuova linea Passo Corese-Rieti con finanziamento di 792

mln previsto dopo il 2026. Questo investimento è vitale per il reatino, ma è lo stesso con il quale

L’Aquila vuole collegarsi a Roma. Rientrerebbe nel futuro e ipotetico collegamento Civitavecchia-

Ortona.

Interventi sulla Pescara-Sulmona-Roma

Sulla linea Pescara-Sulmona-Roma si evidenziano 2 Capitoli di investimento:

Il PRIMO con le opere prioritarie Raddoppio Chieti-Pescara + Velocizzazione Sulmona-

Chieti=> 388 milioni

Ad oggi disponibili 141 milioni per Progettazione definitiva Raddoppio Chieti-Pescara e

Progettazione Preliminare Velocizzazione Sulmona-Chieti.

Ulteriori somme 111 mln nel 2018 e 136 mln nel 2021.

Il SECONDO prevede attuazione completa del Piano Rfi del 2003 per la Pescara-Roma da

1.168 milardi: Velocizzazione Avezzano-Sulmona + Velocizzazione Tivoli-Avezzano.

Somme a programma solo tra il 2022-2026.

2) Stazione Sulmona Centrale:

Piano 620 stazioni RFI

Nel nuovo piano industriale 2017/2026 del Gruppo Ferrovie dello Stato

Italiane è previsto un importante investimento di 5,6 miliardi di euro per

le 620 stazioni più trafficate d’Italia tra cui anche la Stazione di Sulmona:

secondo scalo per passeggeri dell’Abruzzo dopo Pescara Centrale.

Tali interventi prevedono:

Innalzamento marciapiedi a 55 cm

Nuove pensiline

Panchine sulle banchine deputate al servizio viaggiatori

Ascensori

Informazione sonora e video automatizzata

Wi-fi stazion

Nel 2017 erano previste l’istallazione dei totem luminosi per informazione al pubblico + panchine al 4°binario per

L’Aquila + automazione annunci sonori: a dicembre 2017 non sono

ancora realizzati.

3) Nuova Stazione Vigili del Fuoco

Nel PRIT- Piano Integrato dei Trasporti Regione Abruzzo del 2011 era prevista

una nuova fermata metropolitana zona Vigili del Fuoco, allungando i servizi

della Sulmona-Pescara e Sulmona-L’Aquila. Oltre ai parcheggi a servizi, un

ascensore obliquo avrebbe collegato la stazione a Porta Romana.

La fermata doveva sorgere nei pressi dell’ex-casello

ferroviario dove un tempo vi era il passaggio a livello, oggi

soppresso e sostituito da un sottopasso carrabile e

pedonale.

La nuova fermata sorgerebbe a ridosso del centro storico cittadino e sarebbe molto utile oltre che alla riqualificazione di un intero quartiere, anche

all’avvicinamento del servizio ferroviario alla città per i turisti e per chi non dispone di mezzi per raggiungere la

stazione centrale.

La fermata si comporrebbe di un marciapiede a 55 cm

come da standard europeo per i servizi metropolitani

con ingresso nei convogli a raso. La complessità di

realizzo e i tempi non sarebbero lunghi.

Per la realizzazione del parcheggio a servizi della

fermata si potrebbe utilizzare la porzione di terreno

tra il sottovia carrabile e quello pedonale, così da

ridurre il consumo del suolo.

Vista dall’alto della fermata con il parcheggio a destra

e a sinistra la zona per l’interscambio con i bus

urbani.

La distanza a piedi per chi non ha mezzi propri o non

trova bus urbani risulta molto lunga e dispendiosa tra

la stazione centrale e Piazza Tresca:

20 minuti e 1.8 km

La nuova percorrenza a piedi tra Piazza Tresca e la fermata a

Via dell’Arabona sarebbe di 7 minuti e 550 metri.

Molto comoda per i turisti nell’accesso al centro storico.

3) Allungamento treni Sulmona-Sassa

Dal 10 dicembre 2017 sono attive le nuove 4 fermate della tratta S.Demetrio-Sassa:

S.Gregorio e Bazzano (sud AQ) + L’Aquila Campo di Pile e Sassa N. Industriale (nord AQ).

Queste attivazioni infrastrutturali non sono state seguite dall’adeguamento dei servizi:

allungare i treni oltre l’Aquila porterebbe molti pendolari destinati a Campo di Pile o Nucleo

Ind.Sassa a non dover utilizzare un altro bus urbano .

Come evidenziato nell’avviso di Trenitalia per il nuovo orario invernale del 10 dicembre 2017, le nuove fermate a nord de L’Aquila

non possono essere servite poiché i collegamenti sulla tratta L’Aquila-Terni fanno capo alla Regione Lazio.

Occorre che il nuovo servizio Sulmona-L’AQ Campo di Pile- Sassa venga inserto nel contratto servizi della Regione Abruzzo.

Se non avverrà il beneficio delle nuove fermate al pendolare Peligno non si manifesterà.

4) Recupero edifici Stazione Sulmona-Introdacqua

Il recupero degli edifici della stazione Sulmona-Introdacqua è possibile

sottoscrivendo un protocollo tra Comune e RFI nel quadro del progetto

nazionale STAZIONI IMPRESENZIATE IN COMODATO D’USO, per progetti

importanti come un museo della Transiberiana d’Italia.

Le richieste di comodato d’uso gratuito di spazi di proprietà RFI non più funzionali

all’esercizio ferroviario (locali interni alle stazioni – in prevalenza in quelle non

presenziate, aree all’aperto o al chiuso nell’ambito del fabbricato viaggiatori o

lungo le linee ferroviarie) possono essere avanzate esclusivamente da Enti

locali (Province, Comuni, ecc.) e da Associazioni che operano nel settore

sociale e, più in generale, da Enti no profit. (fonte RFI).

Nel http://www.rfi.it/cmsfile/allegati/rfi/Ricerca_stazioni_impresenziate.pdf esempi

di utlizzi. Nel 2014 sono attivi 510 progetti in 345 stazioni.

ESEMPIO ABRUZZESE RIUSO STAZIONI:

Civitella Roveto sulla linea Avezzano-Roccasecca, nel’ex locale

tecnico e alloggio capostazione dal 2001 è attivo il centro della

Croce Verde con 80 volontari e 200 utenti annuali.

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