#nevicata14

Un documento per approfondire

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#nevicata14

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Intro

Capitolo:

Benvenuti, questo documento ha l’obiettivo di approfondire il processo che abbiamo chiamato #nevicata14.

Ripercorriamo il percorso di AtelierCastello.

La domanda osta da Comune di Milano tramite La Triennale richiedeva proposte e soluzio-ni per l’assetto pedonale di Piazza Castelllo durante lo svolgimento di Expo 2015 (un pro-getto dunque temporaneo).

Questo, con un approccio partecipativo, in particolare organizzando un evento di un po-meriggio all’interno di un Expo Gate, a Luglio 2014.

Il tutto è poi condensato in una proposta progettuale che è stata presentata pubblica-mente il 27/09/2014.

A valle della presentazione pubblica, si in-dice una consultazione online per coinvolgere i cittadini nel processo decisionale.

Siamo a questo punto, e questo documento mira a fornire tutte le informazioni necessarie per la comprensione del nostro approccio.

Il documento si divide in tre capitoli:

#nevicata14 processo: l’illustrazione del pro-cesso collettivo di partecipazione

#nevicata14 progetto: la spiegazione dettaglia-ta della proposta progettuale

#nevicata14 memoires: il racconto della sto-ria (che insieme abbiamo costruito e raccon-tato alla presentazione pubblica del giorno 27/09/2014

Se avete poco tempo a disposizione, potete leg-gere tre riassunti nelle prossime pagine. Se invece siete più curiosi, i capitoli sono pieni di informazioni!

Buona lettura! :)

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Intro

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#nevicata14 Processo

Nevicata14 è un processo collettivo che ris-ponde alla domanda fatta da comune di Milano e Triennale:

Sviluppare in modalità partecipata una soluz-ione temporanea per l’assetto pedonale di pi-azza castello durante expo.

Nevicata’14 prende le mosse da un approccio basato sulla costruzione di una comunità.

Una comunità di autori (ad oggi 372 atti-vi) online (Facebook, Twitter, Instagram e Tumblr) e offline (3 incontri fisici) che a vario titolo ha contribuito ad una proposta collettiva.

A questa comunità hanno partecipato esperti e non, residenti in piazza castello, membri di comitati, cittadini ma anche persone lontane: dal Messico, il Sudamerica, la Finlandia.

Oggi si chiama un processo di questo tipo, non solo partecipativo, ma anche wiki.

Il pubblico totale raggiunto da #nevicata14 è di circa (ad oggi) di 1.000.000 di persone.

La proposta è già oggetto di pubblicazioni e riconoscimenti internazionali.

La proposta di assetto della piazza implica un modello di gestione ibrido tra amministrazione e società civile, con una commistione di equi-paggiamenti, funzioni, pratiche e eventi pro-grammaticamente equilibrata.

La proposta si da in due tempi, uno simultaneo ad expo, sperimentale e uno a medio termine, dopo expo, a permanenza maggiore.

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Processo

Abbiamo iniziato a Luglio 2014 aprendo una agina Facebook: Nevicata’14

https://www.facebook.com/nevicata14

Lo scopo della pagina è quello di essere, oltre che il diario di bordo di tutto il lavoro, l’are-na dove raccogliere tutte le persone interessatea partecipare. É il cuore di #nevicata14.

SOCIAL MEDIA

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Processo

Qui abbiamo condivi-so informazioni rela-tive alla preparazi-one dell’evento del 29 Luglio. Ad esempio in-iziando un lavoro di produzione di cartoline immaginando possibili usi per la nevicata.

CARTOLINE

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Processo

Sempre in preparazi-one dell’evento, abbia-mo fatto il punto sul-la storia della piazza, raccolto (anche grazie ai contributi della com-munity) ispirazioni, iniziato a ragionare sul progetto.

http://nevicata14.tum-blr.com/tagged/immagi-nario

IMMAGINARIO

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Processo

EXPOGATE

Il 29 Luglio 2014, ab-biamo occupato per un pomeriggio l’Expo Gate.

Quel giorno (nonostante una piovggia pazzesca) l’Expo Gate è diventato il portale di accesso a piazza Castello.

http://on.fb.me/1nEJogD

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Processo

EXPOGATE

Attraverso una pro-grammazione di eventi e azioni, siamo andati tutti insieme nella pi-azza a ragionare sulle sue qualità, criticità e immaginandola diversa, frequentandone gli spazi per qualche ora.

Circa 140 persone hanno partecipato all’evento.

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Processo

TAVOLE ROTONDE

Una serie di chiacchier-ate con ospiti vari han-no approfondito questi temi: promiscuità, mia-nesità, relazionalità e digitalità.

http://nevicata14.tum-blr.com/tagged/tav-ole-rotonde

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Processo

PASSEGGIATE

Delle passeggiate in-tersecate da una per-formance degli studenti del Teatro Arsenale ha cercato di capire come funziona lo spazio della piazza.

http://nevicata14.tum-blr.com/tagged/passeg-giate

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Processo

MISSIONI

Un workshop basato su missioni nella piazza ha costruito possibili nuove visioni per il suo futuro.

http://nevicata14.tum-blr.com/tagged/missioni

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Processo

VISIONNAIRE WORKSHOP

Un workshop basato su missioni nella piazza ha costruito possibili nuove visioni per il suo futuro.

http://nevicata14.tum-blr.com/tagged/missioni

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Processo

Realtà Aumentata

un sistema di “realtà aumentata” ha raccolto indicazioni e criticità relative all’uso della piazza.

http://nevicata14.tum-blr.com/tagged/augment-ed-reality

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Processo

PARLA CON L’ARCHITETTO

Alcuni modelli, disegni, immagini sono state la base per un costante di-alogo tra i cittadini e il nostro team. dialogo aperto, cercando insieme di capire come lavorare al meglio sulla piazza.

http://nevicata14.tum-blr.com/tagged/architet-tov

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Processo

Grazie ai social me-dia, abbiamo mantenuto un costante dialogo con persone lontane, ital-iane e non, che hanno contribuisco dalla dis-tanza allo svolgersi delll’evento.

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Processo

Un aggregatore di so-cial media ha raccolto in tempo reale tutti i contenuti postati quel giorno. Sono stati cir-ca 300 e hanno raggiunto circa 280.000 persone solo nel corso della giornata

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Processo

Nel corso della giorna-ta abbiamo prodotto una grande quantità di con-tenuti: circa 182.

Tutta questa conoscenza raccolta sulla piazza è per noi un bene comune e così lo abbiamo tratta-to.

Nel corso di agosto e settembre abbiamo rilas-ciato questi contenuti uno per uno, postandoli su Facebbook, in modo da renderli disponibili a tutti.

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Processo

A conclusione di questa azione li abbiamo anche raccolti su un archivio multimediale ragiona-to, anch’esso aperto. Lo trovate qui:

http://nevicata14.tum-blr.com

ARCHIVIO

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Processo

Nel frattempo abbiamo iniziato a lavorare alla proposta progettuale, a partire da tutte queste informazioni.

Abbiamo anche avuto al-tri incontri con la nos-tra comunità (che intan-to è cresciuta), tra i quali un aperitivo - per fare il punto prima del-la presentazione finale - il 23 settembre.

Capitolo:

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Processo

Il giorno 29 abbiamo finalmente presentato un primo risultato di questo sforzo colletti-vo.

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Processo

Ad oggi, circa 400 persone hanno partecipato al progetto. Esperti e non. Residenti della piazza, milanesi, dall’estero (da 45 paesi).

Questo durante gli eventi fisici, online, con costanza o solo per un momento.

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Processo

Il bacino di persone raggiunte dal nostro lavoro è circa di 1.000.000 di persone.

#nevicata14 ha anche raccolto consensi istituzionali e accademici, venendo riconosciuto come un processo nuovo e promettente.

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Processo

Questa è una grande ricchezza perchè a nostro avviso declina la partecipazione in una maniera nuova: è davvero un processo WIKI nel quale tutti possiamo fattivamente contribuire a costruire qualcosa di nuovo.

Ognuno con le proprie competenze.

Capitolo:

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Progetto

Capitolo:

#nevicata14 Progetto

Il progetto parte da un’idea dello spazio pubblico all’insegna della libertà dei per-corsi (a piedi, in bici, con carrozzine, ecc.) e della moltiplicazione delle possibil-ità d’uso.

Lo spazio del Castello diventerà una sorta di “campo di possibilità”, nel rispetto del car-attere monumentale e istituzionale del luogo.

Un nuovo manto di calcestre analogo alla pavimentazione del Parco (simboleggiato dalla nevicata purificatrice) ricoprirà lo spazio attuale fino all’ingresso del Castello, con-ferendo unità materica e percettiva e liber-andolo da tutti gli impedimenti all’accessi-bilità (marciapiedi, rialzi, buche). Allo stesso modo verranno eliminati pali, transenne, semafori, cartelli in disuso

Si tratta di una proposta che, più che aggiun-gere, toglie cose ormai inutili.

Al di sotto della pavimentazione sarà stesa una rete di sottoservizi tecnologici, che porterà energia (luce, elettricità, dati, acqua, ecc.) in diversi punti dello spazio pubblico, che sa-ranno caratterizzati come degli affioramenti in superficie.

La distribuzione capillare di questi punti di accesso tecnologico renderà lo spazio formal-mente semplificato ma attrezzato come una sorta di palcoscenico di un teatro, nel quale sarà possibile allestire molteplici e diverse pos-sibilità d’uso: fiere temporanee (fiera deg-li o’bei o’ bei) isole d’ombra estive, isole riscaldate in inverno, esposizioni open-air, ecc.

Capitolo:

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Progetto

Il progetto trasforma il Foro Buonaparte in uno spazio completamente libero e a totale disposizione dei cittadini.

E’ il parco che si espande oltre il Castello, verso la città.

Capitolo:

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Progetto

Vengono eliminati tut-ti i dislivelli rappre-sentati da marciapiedi, cordoli e corsie.

Un materiale unico proveniente dal parco ricopre ogni superficie calpestabile. La neve si è trasformata in calces-tre.

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Progetto

Il calcestre si deposita forman-do un unico livello percorribile dal parco alla strada

Capitolo:

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Progetto

Una fitta rete di sotto-sevizi (corrente elettrica, acqua, dati, ecc.) nascosta dallo strato di calcestre, si dirama per tutto lo spazio, emergendo in superficie dove necessario.

La rete è un ordine nascoso che consente il posizionamento temporaneo di qualunque struttura provvisoria o dispositivo utile alla vita del parco e dell’intero spazio di Foro Buonaparte.

Capitolo:

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Progetto

Ecco alcuni dispositivi che possono essere vari-amente posizionati nello spazio a seconda delle necessità, della sta-gione o della manifes-tazione in corso.

DISPOSITIVI

Dispensatori di vapori freschi per rilassarsi durante l’estate.

Fonti di calore per soste confortevoli durante l’inverno.

Capitolo:

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Progetto

Potranno essere affit-tati alcuni dispositivi d’uso, come ombrello-ni tipo mare, sdraio, o seggiole leggere che ogni persona potrà pren-dere e posizionare in qualunque punto dello spazio.

DISPOSITIVI

Capitolo:

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Progetto

Una serie di piccoli padiglioni distribui-ti omogeneamente nello spazio, ospiteranno i dispositivi d’uso in af-fitto.

DISPOSITIIVI

Capitolo:

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#nevicata14

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Progetto

La biglietteria per i musei e i servizi del parco è posizionata all’ingresso del Castel-lo.

BIGLIETTERIA

Capitolo:

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Progetto

Una possibile confor-mazione della fiera deg-li O’bei O’bei ordinata lungo l’arco del Foro Bonaparte.

Capitolo:

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#nevicata14

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Progetto

Una possibile conformazione di una manifestazione culturale.

Capitolo:

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Memoires

Capitolo:

#nevicata14 memoires

Come raccontare la nevicata del 2014? come spiegare l’analogia tra un fenomeno metereo-logico e un progetto urbano?Come farlo quando si è un guppo di quasi 400 persone?

Abbiamo deciso di creare una storia, una sto-ria collettiva, in cui tutte le persone coin-volte, tutte le azioni realizzate, tutti i contenuti prodotti (inclusa la proposta di progetto) potessero essere inclusi.

La storia è raccontata dal 2024, dieci anni dopo la nevicata e racconta di come sia ap-parsa, di come i cittadini sl’abbiano sco-perta, ci si siano riconosciuti, l’abbiamo appropriata. Racconta di un progetto di equi-paggiamenti per poterla utilizzare meglio.Racconta infine come, dopo Expo, dato che era entrata di diritto nella identità milanese, sia stata ricreata.

Il senso della storia coincide con il senso del nostro approccio.

Crediamo oggi che fare una città (una città come Milano) non richieda solo funzionalità, risposta a bisogni, efficienza nella gestione e nell’impiego delle risorse . Questi sono requi-siti imprescindibili.

Crediamo però che si possa anche essere ot-timisti oggi, e che una cttà debba essere in prima istanza immaginata insieme. C’è il grande bisogno di istruire processi e protocolli che consentano un nuovo sodalizio tra amministrazi-oni e parti della società per la definizione della identità. Identità che necessariamente poi diventa spazi, funzioni, servizi, persone.

Buona lettura!

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#nevicata14

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Memoires

Capitolo:

Ricorso

dei cittadini

al Tar

19/7/2014

Era Luglio 2014.

Mancavano 300 giorni ad Expo ed era da poco terminata la costruzione degli Expo Gate.

Piazza Castello venne pedonalizzata non senza accese polemiche da parte di cittadini e comitati i quali, fecero ricorso al Tar.

A1-N14-PH-003-EXP2007

Expogate

Lavori in corso

I. Thomas

18/07/2014

Luglio 2014: -300 giorni a Expo.

Milano si prepara, arrivano gli

Expo Gate.

Come sempre non mancano anche

accese polemiche.

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#nevicata14

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Memoires

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Prime impronte

La circospezi-one dei citta-dini presto si trasforma in curiosità.

G. Silva

29/07/2014

...e il 29/7 mattina, stava lì.

Prime

impronte

29/7/2014

Ad un certo punto, il 29 luglio 2014 stava lì. Tutto era cambiato.

Il primo ad accorgersene, testimonianze vogliono, fu il signor Cesare del Moro, un avocato residente in Piazza con lo studio lì.

Capitolo:

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#nevicata14

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Memoires

A1-N14-IMG-005-NVC14

Primo scatto di #nevicata14

Dalla finestra in piazza Castello, n. 5-7

C. del Moro

29/7/2014

Tutto bianco.

Primo

scatto di

#nevicata14

29/7/2014

Tutto era cambiato. Tutto era Bianco.

Avete presente quel capitolo di Marcovaldo dove si sveglia ed era tutto coperto dalla neve?

Non c’erano più dislivelli, era tutto continuo, si poteva attraversare lo spazio senza soluzione di continuità.

Capitolo:

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#nevicata14

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Memoires

La Nevicata attiró l’attenzione

dell’amministrazione e della

comunità scientifica.

Si procedette ad un rilievo

topografico preliminare.

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Rilievo topografico

Individuazionee mappatura delle aree interessate da evento metereologico straordinario

P. Capoferri

2/8/2014

Rilievo

topografico

2/8/2014

Era inspiegabile.

Il fenomeno attirò subito l’attenzione dell’amministrazione e della comunità scientifica checercarono di comprenderne la natura e le dinamiche.

Si procedette, così, a un rilievo fotografico per mappare i dislivelli e tracciare i confini.Fu presto chiamato nevicata per questa sua caratteristica di

coprire tutto, di rendere tutto uguale.

Capitolo:

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#nevicata14

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Memoires

Testimonianze dei campioni

estratti dai ricercatori.

A1-N14-CMP-001-C3814

Campione N1

Materiale sconosciuto

A. Merlo

3/8/2014

Campione N1

3/8/2014

Si costituirono gruppi di ricercatori e vennero raccolti ed esaminati campioni del materiale della nevicata.

Sembrava che la consistenza di questo fenomeno fosse molto simile al calcestre, presente anche all’interno del Parco Sempione, nella pavimentazione.

Capitolo:

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#nevicata14

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Memoires

I campionamenti portano alla

scoperta di reti sotterranee.

A1-N14-IMG-007-C5814

Esplorazione delle reti

Fitto sistema di reti funzionali

G. Silva

5/8/2014

Esplorazione

delle reti

5/8/2014

Il lavoro portò inoltre a scoprire che sotto questa superficie c’erano delle cose che assomigliavano a delle reti tecnologiche.

Capitolo:

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#nevicata14

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Memoires

Si procedette ad una mappatura

di dettaglio.

A1-N14-MP-003-M239

Rilievo rete infrastruttur-ale

Mappatura della rete di tubature e condotti

P. Capoferri

23/9/2014

Rilievo

rete infra-

strutturale

29/7/2014

Si fece una mappatura di dettaglio per individuarne la posizion e i percorsi.

Capitolo:

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#nevicata14

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Memoires

Anche i cittadini dicono la loro.

A1-N14-PST-001-P307

Foto scattate dai cittadini

Appropriazioni dello spazio attraverso i social net-works

Cittadini

30/7/2014

Foto N2

Tuffi in p.zza

Castello

30/7/2014

Stabilita l’inoffensività del fenomeno, le parsone cominciavano a familiarizzare.

Si fecero delle cartoline.

Diventò anche un simpatico modo di raccontare la città di Milano in vista di Expo che era quasi un regalo.

Capitolo:

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#nevicata14

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Memoires

A1-N14-IMG-008-I158

Riunione di emergenza

Discussioni aperte tra comitato e cittadini

Comitato#nevicata14

15/8/2014

Dispute sulla sovranità della

Nevicata.

Il comitato #nevicata14 si

costituisce e accampa diritti

di immaginazione e uso.

Statistiche

dai Social

26/9/2014

Chi aveva diritto di gestire e di guidare questa cosa?Si costituì un comitato, #nevicata14, che reclamava il diritto di usare appropriarsi della nevicata come una occasione per immaginare una nuova idea di città.I cittadini si mettono subito all’opera.

Non solo le persone che abitavano in Piazza, la nevicata fu colonizzata da una quantità inedita di persone.I membri del comitato #nevicata14 si conta fossero circa 372,attivi sui sia online che sul luogo. Erano tutti esperimenti di un nuovo modo di gestire le politiche pubbliche.

Capitolo:

Titolo:

#nevicata14

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Memoires

Presto il dibattito si fece

internazionale.

A1-N14-IMG-010-TW2010

Conversazione 012

twitter tra @mlampu e @the_nomad

-

20/10/2014

Conversazione

012

29/7/2014

Il dibattito presto diventò internazionale.

Con persone che anche da lontano ci teneva a dire la loro.

Questo fu possibile grazie a un lavoro sui social che risultò fondamentale per lo studio del fenomeno.

Capitolo:

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#nevicata14

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Memoires

David Byrne acclamato garante

della Nevicata.

A1-N14-INT-001-I2010

D. Byrne intervista

“Interview” N56, Ottobrepp. 27-30

G. O’Brien

20/10/2014

D. Byrne

intervista

20/10/2014

Poi, a un certo punto, il comitato ha deciso che ci volesse un curatore, qualcuno che si facesse garante della qualità delle pratiche urbane che sarebbero accadute sulla nevicata.

Fu proposto David Byrne che accettò.

Capitolo:

Titolo:

#nevicata14

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Memoires

Negoziato un accordo con

l’amministrazione.

Si incaricano i professionisti

Guidarini&Salvadeo per il

progetto di equipaggiamento.

A1-N14-VST-001-V2010

Proposta progettuale

Dispositivi progettati per un nuovo uso di piazza Castello

Guidarini & Salvadeo

20/10/2014

Proposta

progettuale

vista N1

20/10/2014

Finchè poi si riuscì a negoziare un accordo con la pubblica amministrazione.

La nevicata non era pericolosa, fu vista come un’opportunità.

Capitolo:

Titolo:

#nevicata14

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Memoires

...e poi prese a sciogliersi.

A1-N14-MP-007-M2510

Planimetria stato di scioglimento

Documentazioni delle fasi di #nevicata14 per progettare la futura ricostruzione

Guidarini & Salvadeo

25/10/2014

Planimetria

stato di

scioglimento

25/10/2014

Eravamo nel 2014 e da qui fino alla fine di Expo nevicata prese a sciogliersi.

Alcuni elementi iniziarono ad affiorare, delle aiuole, degli spazi verdi.

Si trovò traccia di una pista ciclabile della cui esistenza ce ne si era

dimenticati e che non fu mai usata.

Capitolo:

Titolo:

#nevicata14

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Memoires

All’indomani di Expo-2015 al via

i lavori per la riproduzione

della Nevicata.

(Nevicata Reloaded)

A1-N14-VST-004-D2512

Nevicata Reloaded

Vista aerea

Drone AK47

25/12/2015

Instagram

di @mlampu

27/9/2024

Sparita la nevicata con la fine di Expo non sparì però l’identità della città di Milano.

Il comitato decise quindi di incaricare qualcuno per nevicata reloaded: lo studio Guidarini&Salvadeo.

Per fortuna la nevicata si rifece, permanente, in questo caso.

CREDITI

#nevicata14:

Guidarini & Salvadeo, Snark - snark space making

http://www.facebook.com/nevicata14http://nevicata14.tumblr.com/

Team:

Stefano GuidariniPierluigi SalvadeoMarco Lampugnani Yulya BesplemennovaCamilla CeschiCamilla Marini

Chiara BianchiMartina PiniMarco PioventiniRiccardo SpreaficoLuca Varvello

Lucalberto BordignonMarta Iole ProcaccioClara Michielon