16-isolamento

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  • 8/16/2019 16-isolamento

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    Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

    Analisi sismica di un sistema lineare viscoso

    a un grado di libertà isolato alla base

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    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 2

    Un sistema di isolamento alla base consiste nell’interporre tra la struttura in elevazione e le

    fondazioni una serie di dispositivi di rigidezza laterale molto piccola. Il periodo fondamentale si

    allunga, diventando molto più grande di quello dell’analoga struttura su base fissa. La pseudo-accelerazione spettrale si riduce, così come le forze indotte dal sisma. La richiesta di spostamento

    aumenta, ma è concentrata al livello degli isolatori. Un sistema di isolamento è efficace anche se

    la struttura è non smorzata. Tuttavia, lo smorzamento riduce ulteriormente le forze nella struttura

    e diminuisce lo spostamento degli isolatori. 

    Isolamento alla base 1/2 

  • 8/16/2019 16-isolamento

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    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 3

    Isolamento alla base 2/2 

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    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 4

    Si vuole mettere in evidenza il perché un sistema di isolamento alla base riduce le forze sismiche

    negli edifici. Per questo scopo si considera un edificio a un piano, con un sistema di isolamento

    interposto tra la sua base e il terreno. Si assume che il legame forze-deformazioni del sistema diisolamento sia lineare. 

    !  f    =k 

    m  T  f    =

    2" 

    !  f   #  f    =

    c

    2m!  f 

    Siano m, k  e c rispettivamente la massa, la rigidezza e la costante di smorzamento del sistema in

    elevazione. Per il sistema su base fissa, privo cioè del sistema di isolamento, la frequenza, il

    periodo e il rapporto di smorzamento risultano rispettivamente 

    m

    ck 

    m

    ck 

    k b, cb

    mbSistema di isolamento

    Soletta di base

    Sistema isolato 1/2 

  • 8/16/2019 16-isolamento

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    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 5

    Sistema isolato 2/2 

    L’edificio è vincolato a una soletta di base di massa mb, a sua volta sostenuta da un sistema di

    isolamento di rigidezza laterale k b e costante di smorzamento viscoso cb. Il sistema di isolamentoè caratterizzato dai parametri 

    ! b  =

    k b

    m +mb

      T b  =

    2" 

    ! b

      # b  =

    cb

    2   m +mb( )! b

    T b e !b possono essere interpretati come il periodo naturale e il rapporto di smorzamento viscoso

    dell’edificio isolato, con la parte in elevazione assunta rigida. 

    Affinché il sistema di isolamento sia efficace nel ridurre le forze sismiche, T b deve essere molto

    maggiore di T  f .

    m

    ck 

    m

    ck 

    k b, cb

    mbSistema di isolamento

    Soletta di base

  • 8/16/2019 16-isolamento

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    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 6

    Equazioni del moto 

    Il sistema di isolamento trasforma l’edificio su base fissa a un grado di libertà in un sistema a due

    gradi di libertà, caratterizzato dalle seguenti matrici di massa M, di rigidezza K e di smorzamento

    C. 

    u2m

    ck 

    m

    ck 

    k b, cb

    mbSistema di isolamento

    Soletta di base

    u

    u1

    M =m

    b  0

    0   m

    !

    "##

    $

    %&&

    K =k 

    b + k    !k 

    !k k 

    "

    #$$

    %

    &''

    C =c

    b + c   !c

    !c c

    "

    #$$

    %

    &''

    Le equazioni del moto si scrivono 

    M!!u(t )+C !u(t )+Ku(t ) = !M1!!ug(t )

  • 8/16/2019 16-isolamento

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    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 7

    Frequenze e modi naturali di vibrazione 1/5 

    Le frequenze naturali del sistema a due gradi di libertà si calcolano dalla relazione 

    cioè 

    K!" 2M   = 0

    k b + k ( )!" 2mb   !k 

    !k k !" 2

    m

    =  0

    da cui si ottiene 

    mb

    m! 4 "   m k 

    b + k ( )+ mb k #$   %&! 

    2+ k k 

    b + k ( )" k 2 =  0

    mbm! 

    4 "   mk b +   m +m

    b( )k #$   %&! 2+ k 

    bk  =  0

    mb

    m! 4 " m m

    b + m( )

      k b

    m + mb

    +k 

    m

    # $ %

    & ' ( ! 

    2+ m m

    b + m( )

      k b

    mb + m

    m=  0

    m2  mb

    m

    ! 4 " m2

      mb

    m

    +1# 

    $ %

      & 

    ' (   ! b

    2+!  f 

    2( )! 2 +m2  mb

    m

    +1# 

    $ %

      & 

    ' ( ! b

    2!  f 

    2=  0

    mb

    m! 

    4 "  mb

    m+1

    # $ %

      & ' (   ! b

    2+!  f 

    2( )! 2 +mb

    m+1

    # $ %

      & ' ( ! b

    2!  f 

    2=  0

  • 8/16/2019 16-isolamento

    8/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 8

    … 

    A titolo di esempio, ponendo 

    mb

    m

    ! 4 "

      mb

    m

    +1# 

    $ %

      & 

    ' (   ! b

    2+!  f 

    2( )! 2 +mb

    m

    +1# 

    $ %

      & 

    ' ( ! b

    2!  f 

    2=  0

    mb

    m=

    2

    3T  f    = 0.4 s   T b   = 2.0 s

    mb

    m! 

    4 " 4# 2  mb

    m+1

    $ % &

      ' ( )   1

    T b2  +

    1

    T  f 2

    % &' 

    ( ) ! 

    2+16# 

    4   mb

    m+1

    $ % &

      ' ( )   1

    T b2

    1

    T  f 2  =  0

    mb

    mT  f 

    2T b

    2! 

    4 " 4# 2  mb

    m+1

    $ % &

      ' ( )   T  f 

    2+T b

    2( )! 2 +16# 4  mb

    m+1

    $ % &

      ' ( )   =  0

    1.28! 4" 83.20# 

    2! 

    2+ 80# 

    4=  0

    si ha 

    ! 1,2

    2=

    41.60 ! 41.602 "1.28 # 80

    1.28$ 

    2=

    41.60 ! 40.35

    1.28$ 

    2=

    ! 1

    2= 0.976 $ 

    ! 2

    2= 64.024 $ 

    2

    %

    &'

    ('

    Frequenze e modi naturali di vibrazione 2/5 

  • 8/16/2019 16-isolamento

    9/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 9

    … 

    da cui si ricava 

    ! 1,2

    2=

    41.60 ! 41.602 "1.28 # 80

    1.28

    $ 2=

    41.60 ! 40.35

    1.28

    $ 2=

    ! 1

    2= 0.976 $ 

    ! 2

    2=

    64.024 $ 2

    %

    &'

    ('

    Le componenti dei modi si ricavano dalle equazioni del moto in vibrazioni libere 

    ! 1  = 0.988 "   s

    #1

    ! 2  = 8.001 "   s

    #1

    $

    %&

    '&

    T 1  = 2.024 s

    T 2  = 0.250 s

    !"#

    $#

    K!"  j 2M( ) û j    = 0   con  j   =1,2

    k b  + k ( )!"  j 2

    mb   !k 

    !k k  !"  j 2

    m

    #

    $

    %%

    &

    '

    ((

     û1, j 

     û2, j 

    #

    $

    %%

    &

    '

    (( =

    0

    0

    #

    $%

    &

    '(

    Dalla seconda equazione si ha … 

    Frequenze e modi naturali di vibrazione 3/5 

  • 8/16/2019 16-isolamento

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    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 10

    … 

    Ponendo , si ha 

    !k  û1, j   +   k !"  j 

    2m( ) û2, j   = 0

    ! û1, j  +   1!

    "  j 2

    "  f 

    2# $ %

    & ' (  û

    2, j   = 0

    ! û1, j  +   1!

     T  f 2

    T  j 2

    # $% 

    & '  û

    2, j   = 0

     û1, j    =

    1

    ! û1, j  +

    T  j 2!T  f 

    2

    T  j 2   û2, j   = 0

     û2, j    =

    T  j 2

    T  j 2!T  f 

    2

    Risulta 

     û21

      = T 12

    T 1

    2!T  f 

    2  = 2.024

    2

    2.0242! 0.4

    2  =1.041   û22   = T 

    2

    2

    T 2

    2!T  f 

    2  = 0.250

    2

    0.2502! 0.4

    2  =

     ! 0.641

    Frequenze e modi naturali di vibrazione 4/5 

  • 8/16/2019 16-isolamento

    11/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 11

    I modi assumono la forma 

     û1  =

    1.000

    1.041

    !

    "

    #$

    %

    &  û2   =1.000

    !  0.641

    "

    #

    $%

    &

    '

     

    1  =

    0.961

    1.000

    "

    #$

    %

    &'  

    2  =

    1.000

    "  0.641

    #

    $%

    &

    '(

    Frequenze e modi naturali di vibrazione 5/5 

    m

    (2/3)m

    T  f  = 0.4 s

    T b = 2.0 s

    T 2 = 0.250 s

    2° modo

    1.000

    0.641

    T 1 = 2.024 s

    1° modo

    0.961

    1.000

    Nel primo modo gli isolatori si deformano, ma la struttura in elevazione si comporta quasi come

    se fosse rigida. Il suo periodo di vibrazione, 2.024 s, è solo leggermente maggiore del periodo del

    sistema di isolamento, pari a 2.0 s, a causa della flessibilità della struttura. Nel secondo modo sideformano sia gli isolatori, sia la struttura in elevazione. Come sarà mostrato in seguito, questo

    modo contribuisce molto poco alle forze indotte dal sisma sulla struttura. Il suo periodo è pari a

    0.25 s e risulta decisamente minore del periodo della struttura su base fissa, pari a 0.4 s. 

    Normalizzando si ha 

  • 8/16/2019 16-isolamento

    12/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 12

    Il generico vettore di eccitazione modale sn assume la forma 

    s   = M  1 = m2 3 0

    0 1

    !

    "##

    $

    %&&

    1

    1

    !

    "#

    $

    %&  = m

    2 3

    1

    !

    "##

    $

    %&&

    ! n   =

     

    n

    T s

     

    n

    T M 

    n

    =

     

    n

    T s

     M n

    sn  = ! 

    nM  

    n

    Le masse modali sono pari a 

    Le forze sismiche efficaci sono date dalla relazione 

    Calcolo dei vettori di eccitazione modale 1/2 

    con 

     M 1  = 

    1

    T M 

    1  =   0.961 1.000"#   $%m

    2 3 0

    0 1

    "

    #&&

    $

    %''

    0.961

    1.000

    "

    #&

    $

    %'  = 1.616 m

     M 2  = 

    2

    T M 

    2  = 1.000   "  0.641#$   %&m

    2 3 0

    0 1

    #

    $''

    %

    &((

    1.000

    "  0.641

    #

    $'

    %

    &(  =1.078 m

  • 8/16/2019 16-isolamento

    13/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 13

    e i vettori di eccitazione modale valgono 

    ! 1  =

     

    1

    T s

     M 1

    =

    1

    1.6160.961 1.000#$   %&

    2 3

    1

    #

    $''

    %

    &((= 1.015

    s1  = ! 

    1M  

    1  = 1.015m

    2 3 0

    0 1

    #

    $

    %

    %

    &

    '

    (

    (

    0.961

    1.000

    #

    $

    %&

    '

    (   =0.651

    1.015

    #

    $

    %&

    '

    (m

    Risulta quindi 

    Calcolo dei vettori di eccitazione modale 2/2 

    ! 2  =

     

    2

    T s

     M 2

    =

    1

    1.078  1.000   #  0.641$%   &'

    2 3

    1

    $

    %((

    &

    '))= 0.024

    s2  = ! 

    2M  

    2  = 0.024m

    2 3 0

    0 1

    #

    $%%

    &

    '((

    1.000

    )  0.641

    #

    $%

    &

    '(   =

    0.016

    )  0.015

    #

    $%

    &

    '(m

    m

    (2/3)m

    1.015m

    0.651m

    V b1=1.015mst

    =

    0.015m

    0.016m

    V b2=-0.015mst

    +

  • 8/16/2019 16-isolamento

    14/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 14

    Questo risultato indica che le forze relative al primo modo, s1, sono essenzialmente le stesse di

    quelle totali s, e che quelle relative al secondo modo, s2, sono molto piccole. L’analisi statica

    della struttura sollecitata da queste forze fornisce le risposte statiche modali. In particolare i

    contributi modali al taglio alla base e allo spostamento della base risultano 

    In generale, è chiaro che le quantità relative al secondo modo sono trascurabili rispetto a quelle

    relative al primo modo. Questo risultato e la circostanza che il periodo naturale di vibrazione del

    primo modo è molto maggiore del periodo della struttura su base fissa rappresentano le ragionidell’efficacia del sistema di isolamento sismico. 

    Queste considerazioni prescindono dall’entità dello smorzamento del sistema di isolamento: la

    dissipazione di energia è un fattore secondario riguardo alla riduzione della risposta strutturale. 

    Calcolo delle risposte statiche modali 1/2 

    m

    (2/3)m

    1.015m

    0.651m

    V b1=1.015mst

    =

    0.015m

    0.016m

    V b2=-0.015mst

    +

    V b1

    st=1.015m  V 

    b2

    st= !  0.015m

    ub1

    st= 0.101 u

    b2

    st= 6.08 !10

    "5

  • 8/16/2019 16-isolamento

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    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 15

    Calcolo degli spostamenti statici modali del sistema di isolamento 

    m

    (2/3)m

    1.015m

    0.651m

    V b1=1.015mst

    =

    0.015m

    0.016m

    V b2=-0.015mst

    +

    u j st= 1

    s  j 

    k b= 1

    s  j 

    m +mb( )! b2  =

    T b2

    4" 2

    3

    5

    1

    s  j 

    m= 3T b

    2

    20" 2

    1

    s  j 

    m= 3 #2.0

    2

    20" 2

    1

    s  j 

    m=  0.0611

    s  j 

    m

    ub1

    st= 0.061 1 1!"   #$

      1.015

    0.651

    !

    "%

    #

    $&   = 0.101

    ub2

    st= 0.061   1 1!"   #$

    %  0.015

    0.016

    !

    "&

    #

    $'  = 6.08 (10

    %5

    Calcolo delle risposte statiche modali 2/2 

  • 8/16/2019 16-isolamento

    16/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 16

    Su assuma che per il sistema su base fissa e per il sistema di isolamento i rapporti di smorzamento

    valgono 

    Calcolo dei rapporti di smorzamento modali 1/2 

    !  f    =c

    2m"  f 

    = 0.02  = 2% ! b   =cb

    2  m

    +

    mb( )" b= 0.10  = 10%

    Le costanti di smorzamento sono quindi pari a 

    c  = 2m!  f "  f    =4#"  f 

    T  f m   =

    4#  $0.02

    0.4m   = 0.628m

    cb  =  2   m +m

    b( )! b" b   =5

    3

    4#" b

    T b

    m  =5

    3

    4#  $0.10

    2.0m  = 1.047m

    e la matrice di smorzamento si scrive 

    C =c

    b + c   !c

    !c c

    "

    #$$

    %

    &''=

    1.675   !  0.628

    !  0.628 0.628

    "

    #$

    %

    &'

    Le costanti di smorzamento modali risultano 

    C 1   = 

    1

    C 1   = 0.961 1.000"#   $%

    1.675   &  0.628

    &  0.628 0.628

    "

    #'

    $

    %(m

    0.961

    1.000

    "

    #'

    $

    %( = 0.968 m

    C 2  = 

    2

    T C 

    2  = 1.000   "  0.641#$   %&

    1.675   "  0.628

    "  0.628 0.628

    #

    $'

    %

    &(m

    1.000

    "  0.641

    #

    $'

    %

    &(  = 2.739 m

  • 8/16/2019 16-isolamento

    17/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 17

    I rapporti di smorzamento modali sono quindi pari a 

    Calcolo dei rapporti di smorzamento modali 2/2 

    ! 1  =

    C 1

    2 M 1" 1=

    0.968m

    2#1.616m

    #0.988$ 

      = 0.0965   = 9.65%

    ! 2  =

    C 2

    2 M 2" 

    2

    =

    2.739m

    2 #1.078m #8.001$   = 0.0505   = 5.05%

    Si osserva che lo smorzamento relativo al primo modo, pari al 9.65%, è molto simile a quello del

    sistema di isolamento, pari al 10%. Lo smorzamento nella struttura influenza ben poco lo

    smorzamento del primo modo, dato che la struttura rimane pressoché rigida in quel modo.Al contrario, l’elevato smorzamento del sistema di isolamento determina un aumento dal 2% al

    5.05% del secondo modo, che rappresenta il cosiddetto modo strutturale. 

  • 8/16/2019 16-isolamento

    18/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 18

    Il valore massimo del generico contributo modale alla risposta si ottiene mediante la relazione 

    Calcolo delle risposte massime modali 1/3 

    rn  = r

    n

    st  A

    n

    dove 

     An  =  A

    n  T 

    n,! 

    n( )

    è l’ordinata dello spettro di progetto in termini di pseudo-accelerazione al periodo T n che

    corrisponde a un rapporto di smorzamento !n.

    Per il taglio alla base e per la deformazione degli isolatori, si ha 

    V bn

      =V bn

    st  A

    n  u

    bn  = u

    bn

    st  A

    n  =! 

    n

    2ubn

    st  D

    n

    in cui Dn è l’ordinata dello spettro in termini di spostamento. 

  • 8/16/2019 16-isolamento

    19/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 19

    Si considerano gli spettri di progetto allo stato limite di danno per la città di Reggio Calabria,

    corrispondenti agli smorzamenti del 2%, 5% e 10%. 

    Calcolo delle risposte massime modali 2/3 

    1.0   2.0 3.0   4.00.0T (s)

    0.4

    0.3

    0.2

    0.1

     Ang

    2%

    5%

    ! = 10%   T

       f  =

        0 .   4

      s

       T   2  =

        0 .   2

       5

      s

       T   1

      =    2 .   0

       2   4

      s

    0.309

    0.369

    0.055

    Modo   An/g  V bn/w   Dn (cm)  ubn (cm) 

    0.055 

    1.015 

    0.056 

    5.702 

    0.975 

    5.559 

    0.309 

    - 0.015 

    - 0.005 

    0.480 

    0.024 

    0.012 

    SRSS  0.056  5.559 

    V bn

    st/m   ! 

    n

    2ubn

    st

    Si sono indicati con w il peso della struttura in elevazione e con g = 981 cm/s2 l’accelerazione di gravità. 

  • 8/16/2019 16-isolamento

    20/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 20

    Per la struttura su base fissa si ha 

    Calcolo delle risposte massime modali 3/3 

    V bf    = mA T  f ,!  f 

    ( )= m "0.369g  = 0.369w

    cioè  V bf 

    w= 0.369

    Il taglio alla base della struttura su base fissa risulta 6.59 volte più grande rispetto a quello della

    struttura isolata. 

    V bf 

    V b=

    0.369

    0.056= 6.59

    Risulta 

  • 8/16/2019 16-isolamento

    21/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 21

    L’efficacia del sistema di isolamento nel ridurre le forze sismiche è strettamente legata all’allun-

    gamento del periodo fondamentale di vibrazione della struttura. A tal fine il rapporto T b/T  f  deve

    essere il più grande possibile.Nel caso dell’esempio precedente, il periodo della struttura su base fissa corrispondeva al valore

    massimo dello spettro di progetto. Per effetto del sistema di isolamento, il periodo fondamentale

    risultava traslato nella regione dello spettro con valori di pseudo-accelerazione molto più bassi.

    Di conseguenza, il valore del taglio alla base era ridotto dal 36.9% del peso della struttura in

    elevazione a solo il 5.6%.

    Nel caso di strutture con un periodo su base fissa relativamente lungo, l’efficacia del sistema di

    isolamento è molto inferiore. A tale proposito si consideri una struttura simile alla precedente, ma

    con un periodo su base fissa T  f  = 2.0 s. I parametri che caratterizzano il sistema sono quindi 

    Efficacia del sistema di isolamento 1/4 

    T  f    = 2.0s   !  f    = 2% mb   =2

    3m   T b   = 2.0s   ! b   =10%

    Seguendo lo stesso procedimento si ottiene … 

  • 8/16/2019 16-isolamento

    22/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 22

    … 

    Efficacia del sistema di isolamento 2/4 

    Le frequenze e i rapporti di smorzamento modali risultano #1 = 0.751$ , #2 = 2.107$ , !1 = 4.50%

    e !2 = 12.64%. 

    Al contrario del caso precedente, si osserva che: 

    (1)  la struttura non si comporta rigidamente nel primo modo e il relativo periodo di vibrazione è

    influenzato dalla flessibilità della struttura; 

    (2)  il contributo del secondo modo alle forze sismiche non è più trascurabile; 

    (3)  lo smorzamento del primo modo, pari al 4.5%, non è più simile allo smorzamento del sistema

    di isolamento, pari al 10%. 

    m

    (2/3)m

    1.145m

    0.333m

    V b1=1.145

    mst

    =

    0.145m

    0.333m

    V b2=-0.145

    mst

    +

    T 2 = 0.949 s

    2° modo

    1.000

    0.291

    T 1 = 2.664 s

    1° modo

    0.436

    1.000m

    (2/3)m

    T  f  = 2.0 s

    T b = 2.0 s

  • 8/16/2019 16-isolamento

    23/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 23

    Efficacia del sistema di isolamento 3/4 

    Per il calcolo delle risposte massime modali si ha 

    Modo   An/g  V bn/w   Dn (cm)  ubn (cm) 

    0.047 

    1.145 

    0.054 

    8.283 

    0.501 

    4.150 

    0.116 

    - 0.145 

    - 0.017 

    2.597 

    0.482 

    1.252 

    SRSS  0.057  4.335 

    1.0   2.0   3.0   4.00.0T (s)

    0.4

    0.3

    0.2

    0.1

     Ang

    2%5%

    ! = 10%

       T   f  =    2 .   0

      s   T   2

      =    0 .   9

       4   9

      s

       T   1

      =    2 .   6

       6   4

      s

    0.116   0.089

    0.047

    V bn

    st/m   ! 

    n

    2ubn

    st

  • 8/16/2019 16-isolamento

    24/24

    Prof. Adolfo Santini - Introduzione alla Dinamica delle Strutture 24

    Per la struttura su base fissa si ha 

    V bf    = mA T  f ,!  f ( ) = m "0.089g  = 0.089wcioè

     

    V bf 

    w= 0.089

    Il taglio alla base della struttura su base fissa risulta 1.59 volte più grande rispetto a quello della

    struttura isolata. 

    Come si può facilmente notare, questa volta il beneficio dell’isolamento è minore. Per questa

    ragione l’isolamento alla base è usato raramente nel caso di sistemi strutturali con periodo

    fondamentale alto, come accade per esempio nel caso degli edifici alti. 

    V bf 

    V b=

    0.089

    0.056=1.59

    Risulta 

    Efficacia del sistema di isolamento 4/4