SenigalliaSenigallianovembre / dicembreanno 4 / n. 5 / 2006Periodico del Comune di SenigalliaAut.Trib.Ancona N. 15 del 26/06/2001www. comune.senigallia.it5

IN QUESTO NUMERO:Cosa cambia davvero con il bollino blu

Tutto ok per terza corsia e complanare

La rivoluzione dei rifiuti

I volti del Natale

novembre - dicembre 2006 2

raffaellocarta

I Comuni di Senigallia, Arcevia,Barbara, Castelleone di Suasa,Ostra e Serra de’ Conti, a titolo spe-

rimentale, in attuazione di un progettoDocup Ob. 2 Marche, distribuirannogratuitamente ai cittadini del territo-rio circa settemila smart card che per-metteranno l’accesso ad una serie diservizi telematici.Cos’è una smart card Carta Raffaello?È una tessera magnetica inserendo laquale in un apposito lettore applicatoal computer sarà possibile visualizza-re una serie di informazioni ed attiva-re alcune procedure riguardanti im-portanti servizi dell’Ente.Quali sono i vantaggi per il cittadinoche utilizza questa carta intelligente?Il vantaggio principale consiste nelfatto che il possessore della carta saràabilitato all’uso della firma digitale,vale a dire potrà trasmettere in viaelettronica ad Enti o soggetti privatipreparati a riceverle instanze o richie-

Le carte in regola per la città del futuro

ste con la stessa efficacia legale di unanormale firma apposta su un docu-mento cartaceo.Quali sono le informazioni e i princi-pali servizi ai quali si può accederemediante la Carta Raffaello?Attraverso questa carta sarà possibilead esempio controllare i pagamentidell’Ici, informazioni sulla Tarsu ( tas-sa raccolta rifiuti solidi urbani), stam-pare direttamente moduli di autocerti-ficazione già compilati e trasmetterlicon efficacia legale a terzi, prenotareun appuntamento con un amministra-tore, prenotare l’utilizzo di una strut-tura sportiva gestita dal Comune edaltro ancora.Quali attrezzature tecniche occorreavere per utilizzare efficacemente lacarta attraverso il proprio PC?È sufficiente acquistare un semplicelettore che è disponibile a prezzo con-tenuto in qualsiasi negozio specializ-zato.

A chi verrà consegnata la Carta Raf-faello?La carta verrà consegnata prioritaria-mente a rappresentanti delle categorieeconomiche, degli ordini profes-sionali, del corpo docenti, delle asso-ciazioni del territorio e per la parte re-sidua, a tutti i cittadini interessati. Aidestinatari della carta verrà consegna-to il manuale d’uso che è già disponibi-le in internet nel sito www.cartaraf-faello.it Per ulteriori informazioni èpossibile contattare l’Ufficio Relazionicon il Pubblico al numero: 071-6629328indirizzo e-mail: urp@comune.seni-gallia.an.it

In distribuzione gratuita ai cittadini del territorio circa 7000 Smartcard che permetteranno l’accesso a una serie di servizi telematici. Carta Raffaello

i servizi comunali a portata di click

Guida all’uso della Smart Card

PERIODICO DEL COMUNE DI SENIGALLIA

Direttore editoriale: Luana AngeloniDirettore responsabile: Marco BertoliniDirigente coordinatore: Paolo Mirti

Redazione: Piazza Roma, 1 tel. e fax 071.6629301E-mail: ufficio.stampa@comune.senigallia.an.it

Hanno collaborato: Foto Effimera, Rita Ascani, Barbara Assanti, Nerio Brecciaroli, Federica Giovannini,Andrea Grilli

Foto di copertina: Foto Effimera

Pubblicità: Anima Consulenza Immagine, di CarmineImparato e Michele Pinto – www.animasnc.com

Stampa: Tecnostampa – Ostra Vetere

Chiuso in tipografia venerdì 1 dicembre 2006

SenigalliaSenigalliaUn anno importante

Il periodo delle festività natalizie, con un anno che se ne va eun altro che bussa alle porte, rappresenta un'occasione propiziaper provare a tracciare qualche bilancio e trovare spunti di rifles-sione per il futuro.Questo 2006 è stato importante per Senigallia.È stato l'anno della riapertura della Rotonda a Mare dopo circa 20anni di forzata inattività, evento che ha suscitato curiosità e inte-resse a Senigallia così come in tutta Italia, contribuendo ad accre-scere l'affluenza di turisti.È stato l'anno nel quale la qualità dei nostri servizi alla persona hatrovato conferma e consolidamento, con la realizzazione di tuttauna serie di iniziative rivolte alle fasce più deboli della popolazio-ne; l'anno dell'inizio, con la demolizione degli edifici dismessi,della riqualificazione dell'ex Sacelit-Italcementi, polo turisticodel futuro; della realizzazione di una serie di interventi che hannoreso più belle ed accoglienti alcune importanti strade come ViaCarducci e Largo Puccini.Ed è sempre in questo 2006 che sonostate poste le basi, attraverso la stesura del progetto definitivoda parte di Società Autostrade, per la realizzazione di un'operafondamentale per il futuro di Senigallia, come le bretelle e glisvincoli di collegamento con la viabilità urbana da eseguire conte-stualmente alla terza corsia sulla A14.Nel 2007 che si affaccia non muteranno le linee guida della nostraazione amministrativa, perché nessuna misura finanziaria adotta-ta a livello centrale, per quanto rigorosa possa essere, riuscirà amodificare i principi ispiratori della nostra politica. Per questo in-tendiamo continuare a difendere lo stato sociale nel suo insieme,con un'attenzione particolare all’infanzia e agli anziani soli, e adaiutare lo sviluppo della città attraverso un'attenta politica di in-vestimenti annuali, pluriennali e di promozione.Anche nel nuovo anno proseguiremo la serie delle opere di riqua-lificazione della città che comprenderanno, tra gli altri interven-ti, Piazza Ottorino Manni e i Portici Ercolani; ci impegneremo nelsettore socio-educativo, individuando un nuovo spazio bambini; ciconcentreremo sulla programmazione urbanistica, completando ipiani delle frazioni ed esaminando il piano Cervellati per il centrostorico; valorizzeremo il nostro patrimonio artistico e culturale, acominciare dalla Rotonda a mare, sempre più luogo di eccellenza,monumento unico e contenitore di proposte artistiche originali.Mi piace concludere con un pensiero affettuoso alle famiglie deilavoratori dello stabilimento Fruttagel di Cesano, costretti a vive-re un Natale di angoscia con l'incubo concreto della chiusura dellafabbrica e dei conseguenti licenziamenti. Vorrei trasmettere lorola vicinanza dell'Amministrazione comunale e dell'intera Città, el'impegno che insieme stiamo mettendo in campo per cercare dirisolvere nel migliore dei modi questa gravissima situazione. Sinceri auguri di buon Natale e buon anno a tutti

novembre - dicembre 2006

di Luana Angelonil’editoriale

3

Si è svolto nelle scorse settimane un interes-sante seminario di formazione per i consiglie-ri comunali promosso dalla Presidenza delConsiglio. “I servizi locali tra modelli privati-stici e garanzie pubbliche: il ruolo deiConsiglieri Comunali” era il titolo di questoappuntamento, che ha rappresentato un utilemomento di riflessione su tematiche di grandeattualità, “con l'obiettivo - come ha dichiarato ilPresidente del Consiglio, Silvano Paradisi - dimettere i Consiglieri nelle condizioni migliori persvolgere in modo consapevole il loro fondamentaleruolo istituzionale”.

Un Seminario di studioper i Consigliericomunali

bilancio

novembre - dicembre 2006 4

Le linee di indirizzo per il bi-lancio di previsione dell’eser-cizio finanziario 2007 e per il

bilancio pluriennale 2007/ 2009approvate dal Consiglio Comuna-le sono state elaborate sulla scortadelle indicazioni contenute nel di-segno di legge della Finanziaria2007. Il quadro economico-finanziarioche scaturisce dalle previsioni a li-vello nazionale appare penalizzan-te per gli enti locali. Infatti, no-nostante il disegno di legge intro-duca finalmente l’espansione del-l’autonomia finanziaria dei Comu-ni, la manovra incide ancora unavolta pesantemente sui loro bilan-ci, già fortemente colpiti dalle ulti-me leggi finanziarie. “Siamo natu-ralmente tutti consapevoli – si leggenel documento approvato dal Con-siglio – delle difficoltà sempre crescen-ti della finanza pubblica, della necessi-tà improrogabile di risanare i conti del-lo Stato per far ripartire la crescita e as-sicurare la competitività del sistemaPaese. Il nostro Comune del resto si ri-conosce pienamente negli obiettivi dirigore ed equità, ai quali uniforma leproprie scelte assumendosi fino in fon-do le proprie responsabilità.Tuttavia questa Finanziaria che si vaprofilando sembra ancora caratterizza-ta da una visione angusta del ruolo e

della funzione dei comuni nel nostroordinamento. Si avverte quasi la sensa-zione che gli enti locali non siano rico-nosciuti, così come sancisce la nostraCostituzione, quale parte integrantedell’assetto statuale, quanto piuttostosiano considerati come segmento ester-no, come centro di spesa da controllaree monitorare sistematicamente.Al contrario i Comuni, in quanto livel-lo di governo più a stretto contatto conle esigenze e i bisogni dei cittadini, rap-presentano un anello decisivo per vei-colare in concreto quei principi di equi-tà e sviluppo che dovrebbero caratteriz-zare lo spirito di questa finanziaria.”Di fronte a tale situazione gli obiet-tivi che questa Amministrazioneintende perseguire attraverso lostrumento del nuovo bilancio diprevisione sono quelli di difenderelo stato sociale nel suo insieme, conun’attenzione particolare alle fascepiù deboli, e quello di aiutare lo svi-luppo della città attraverso un’at-tenta politica per gli investimentiannuali e pluriennali. Queste fina-lità, già indicate nel precedente bi-lancio previsionale, potranno esse-re raggiunte utilizzando al megliole risorse umane e finanziarie di-sponibili, e a condizione di impie-gare ogni possibile sistema adatto aquadrare un bilancio che deve ri-spettare il nuovo patto di stabilità,

che vincola i Comuni attraverso ilcontenimento della spesa, il reperi-mento di maggiori risorse econo-miche e una gestione del patrimo-nio comunale che non può più esse-re rinviata.“Non vogliamo, né intendiamo – sot-tolinea il Vice Sindaco e Assessoreal Bilancio, Michelangelo Guzzo-nato – rinunciare alle responsabilitàche ci competono e che ci spingono adesercitare fino in fondo quel ruolo di ga-rante della coesione sociale e di soste-gno allo sviluppo economico che l’at-tuale ordinamento assegna ai Comuni,in quanto livello istituzionale più vici-no ai bisogni dei cittadini. Quello chenon possiamo né vogliamo accettare èinvece l’arretramento sul livello deiservizi essenziali erogati alle persone.Nella nostra comunità, grazie anchealla qualità del tessuto sociale, abbiamoraggiunto un livello di welfare localemolto buono, che rappresenta un patri-monio comune ed elemento imprescin-dibile per la qualità della vita di tuttinoi”.

partecipazione

Il Centro Informagiovani delComune di Senigallia ha trasfe-rito i suoi spazi informativi e

orientativi, rivolti ai giovani, pres-so i locali della Mediateca comu-nale, con entrata in Via Perilli. Conquesto provvedimento l'Ammini-strazione Comunale ha volutocompiere un importante passo inavanti per offrire ai giovani dellacittà una serie di opportunità, chevanno da quelle connesse alla bi-blioteca a quelle di informazione e

orientamento.Negli stessi spazi ci sarà anche losportello Informanimali, aperto davolontari il martedi dalle ore 15 al-le 17,45.Grazie alla nuova sede sono au-mentate le postazioni di lavoro,che possono ora contare su 9 com-puter anziché 6. La consultazionedella rete internet, le attività di vi-deoscrittura e dei principali appli-cativi Office sono gratuiti per tutti igiovani fino ai 32 anni, previa regi-

Nuova casa Informagiovani

Approvate le linee del bilancio di previsione 2007

Il centro ospitato nei locali della mediateca

Rigore ed equità sociale

strazione nei consueti termini previsti dalregolamento della Mediateca comunale. Lastessa mediateca ha mantenuto i propri ora-ri, ampliando l'offerta e aprendo anche nel-la mattina del lunedì.

INFO ORARIInformagiovani Mediateca

Lunedì 10-13 11-13 e 14-18,30Martedì 10-13 e 15-17,45 11-13 e 14-18,30Mercoledì Chiuso 11-13 e 14-18,30Giovedì 10-13 e 15-17,45 11-13 e 14 -18,30Venerdì 10-13 11-13 e 14-18

Non cambiano i contatti telefonici (numero verde 800.211212, fax071.65115), così come la e-mail (informagiovani@comune.seni-gallia.an.it). Immutato è ovviamente anche il portale web, accessi-bile dal sito del Comune di Senigallia o digitando l'indirizzowww.comune.senigallia.an.it/informagiovani.

Il Vice Sindaco e Assessore al Bilancio,Michelangelo Guzzonato

IL SISTEMA DI CONTROLLI PARTIRÀ DALL'AUTUNNO 2007

risparmio

5

energetico

novembre - dicembre 2006

Nuove garanzie di sicurezza e qualità dell'aria peri cittadini a un costo fisso di e 3,50 all'anno

La Giunta Municipale di Se-nigallia, in applicazione diuna precisa disposizione di

legge, ha trasmesso all’esame delConsiglio Comunale il regola-mento per il controllo sullo statodi manutenzione e sul rendimen-to di combustione degli impiantitermici.

DI CHE COSA SI TRATTALa legge 10/1991 e il D.P.R. 412/1993 prevedono un controllo pe-riodico degli impianti termici del-le abitazioni, affidato a un sogget-to manutentore qualficato.È una normativa che persegue loscopo di tutelare la sicurezza deicittadini, di promuovere il ri-sparmio energetico e di contri-buire all'abbattimento dell'in-quinamento. Fino al 2005 la veri-fica di legge per la manutenzionedelle caldaie e per l'accertamentodel rendimento di combustionedoveva avvenire ogni due anni. Apartire dal 2005 invece tale verifi-ca deve essere fatta dai proprieta-ri degli impianti termici ogniquattro anni.

IL RUOLO DEI COMUNILa stessa normativa del 1993 pre-vede l'obbligo per i comuni conpopolazione superiore a 40.000

abitanti di effettuare controlli sul-lo stato di manutenzione delle cal-daie e sul rispetto dei parametri dilegge. È questo il compito che ilComune di Senigallia, sulla basedelle previsioni legislative, hadeciso di svolgere a partire dal-l'autunno 2007. Tali controlli ver-ranno effettuati da una ditta alta-mente specializzata, selezionatadal Comune sulla base di una garaeuropea.

I VANTAGGI PER I CITTADINIA seguito dell'attivazione di que-sto regime di controlli, il cittadi-no otterrà la garanzia che il pro-prio impianto sia effettivamentesicuro, che non consumi eccessi-vamente a causa di problemi tec-nici (si calcola che per cattivacombustione una caldaia per ri-scaldamento domestico può con-sumare fino al 10% in più) e chenon inquini l'atmosfera.

I COSTILa legge prevede che gli oneri eco-nomici non debbano ricadere su-gli enti locali. Il costo a carico delcittadino per usufruire di questaspecie di consulenza aggiuntivarappresentata dal controllo delladitta incaricata dal Comune è di 14€ ogni quattro anni, vale a dire

Bollino blu: caldaie più sicuree con minori consumi

3,50 € all'anno. Una somma tra lepiù basse tra quelle previste daiComuni che esercitano questafunzione di legge. Gli eventualifondi che dovessero rimanere alComune a seguito di ribassi d'astasaranno destinati a sostenere le fa-miglie con i redditi più bassi nelpagamento della quota economicain questione.

COME AVVERRANNOPAGAMENTI E CONTROLLIIl versamento di 14 € al Comunepotrà essere fatto insieme all'auto-certificazione comprovante l'av-venuta esecuzione dei lavori dimanutenzione da parte del tecni-co di fiducia scelto dal cittadino. Il bollino blu, che rappresenta l'at-testato di conformità alle prescri-zioni dell'impianto termico, potràessere apposto direttamente an-che dallo stesso tecnico di fiducia,sulla base di un accordo stipulatodal Comune con le associazioni dicategoria.Controlli a campione verranno ef-fettuati ogni anno dalla ditta ag-giudicataria del servizio sul 5%degli impianti autocertificati. Se a seguito di questi controlli gliimpianti risulteranno a regolad'arte il proprietario non dovrà af-frontare alcun pagamento ulterio-re. Gli impianti termici per i qualinon perverrà al Comune alcunaautocertificazione saranno invecetutti controllati e in questo caso ilproprietario dovrà pagare 100 €. Nella fase d'avvio del procedi-mento grande attenzione sarà pre-stata dal Comune a un'opera di ca-pillare informazione dei cittadini,in maniera che possano conoscerenel dettaglio gli adempimenti ri-chiesti.

novembre - dicembre 2006 6

lavori

Lo spazio urbano di largo Puc-cini cambia look, dopo l'in-tervento di riqualificazione

portato a termine proprio in questigiorni dall'Assessorato alle Infra-strutture. “Lo scopo dell'interventosu questo luogo centrale senigalliese –sottolinea l’assessore MaurizioMangialardi – è stato quello di mi-gliorare lo stato di conservazione deimarciapiedi e nel contempo affermarela continuità del senso di centro stori-co in questa parte di città, affinché ilpercorso si trasformi in un autenticospazio pubblico”.Corso Matteotti, situato immedia-tamente a sud di Largo Puccini eoggetto di recente risanamento,nasce infatti come continuazionedell'asse di Corso 2 Giugno, e rap-presenta il cardine dell'espansionedella città verso la campagna in di-rezione delle Saline, a seguito delterremoto del 1930. La sezione stradale di Largo Puc-cini consente, nella sua larghezza,

di conciliare le diverse esigenze ditraffico veicolare, ciclabile e pedo-nale: il progetto prevede infattidue carreggiate di 3,30 metri di lar-ghezza, affiancate da marciapiedelungo il lato ovest, e da pista cicla-bile e marciapiede lungo il lato est.La pista ciclabile a doppio senso ècollocata lungo il lato orientale delpercorso poiché all'incrocio conViale IV Novembre l'attraversa-mento risulta più agevole rispettoall'altro lato, dovendo superareuna sola intersezione con il traffi-co. Nell'intento di migliorare ilcomfort nella fruizione di questipercorsi, come già sperimentato inaltri contesti della città, il piano delmarciapiede e della pista ciclabile -tra loro complanari - saranno posi-zionati pochi centimetri al di sopradel livello stradale, avendo comeelemento di separazione un cordo-lo a sezione trapezoidale, capacedi facilitare il passaggio dei pedo-ni, dei portatori di handicap, delle

carrozzine. Inoltre è stata realizza-ta una nuova rete, con corpi illumi-nanti collocati su entrambi i latidella strada, in numero superiore aquello attuale, in modo da garanti-re una illuminazione più diffusa equindi migliore sia per gli automo-bilisti che per i pedoni. Ogni corpoilluminante sarà posizionato supalo, con un'altezza da terra di cir-ca 6 metri, e rispetterà la legge re-gionale contro l'inquinamento lu-minoso dei centri urbani.

pubblici

Dopo la firma avvenuta neigiorni scorsi da parte delMinistro dell'Ambiente

del decreto di valutazione d'im-patto ambientale, procede nelpieno rispetto dei tempi pro-grammati l'iter amministrativodelle bretelle e degli svincoli dicollegamento con la viabilità ur-bana connessi alla realizzazionedella terza corsia della A14, opereinfrastrutturali che risulterannofondamentali per il futuro di Se-nigallia.In una riunione svolta presso laRegione Marche è stato illustratoalla delegazione del Comune diSenigallia il progetto definitivo,comprensivo cioè delle opere dimitigazione ambientale inseriteda Società Autostrade in accogli-mento delle richieste formulatedal Consiglio Comunale, anche

su sollecitazione di cittadini e co-mitati locali. Le soluzioni tecni-che individuate per la realizza-zione di tali opere di mitigazioneambientale sono apparse efficaci,specie nei punti cruciali dei trattiprospicienti a Borgo Coltellone eBorgo Ribeca.“È un nuovo importante passo inavanti - ha sottolineato il Sindaco,Luana Angeloni - nell'attuazionedi un progetto complessivo destinatoa migliorare la qualità della vita futu-ra a Senigallia grazie al decongestio-namento dalla morsa del traffico e al-l'alleggerimento del flusso veicolaresulla strada Statale. Un'altra buonanotizia è che si sta concretamenteoperando per il riallineamento delledue opere pubbliche, cioè terza corsiae bretella di collegamento, affinchésiano realizzate contestualmente eattraverso un cantiere unico”.

Tutto o.k. per terza corsia e complanare

Largo Puccini: un lungo corso di qualità

CONSIGLIO COMUNALE UNANIME A FAVORE DEI LAVORATORIAl termine di una seduta aperta, caratterizzata da una foltissima rappresentanza di citta-dini e lavoratori, il Consiglio Comunale di Senigallia ha riaffermato il prorio sostegno ai la-voratori dello stabilimento Fruttagel di Cesano che rischiano concretamente il licenzia-mento. Infatti, con un ordine del giorno approvato all'unanimità dei presenti, il ConsiglioComunale

C H I E D Ealla proprietà della Fruttagel di bloccare l'annunciata chiusura dello stabilimento di Ce-sano e di partecipare a un tavolo di concertazione con parti sociali e istituzioni, da istitui-re allo scopo di verificare l'attivazione di possibili processi di riorganizzazione, riconver-sione o di nuovi partenariati in grado di scongiurare i licenziamenti;

E S P R I M Epiena solidarietà ai lavoratori dello stabilimento di Cesano, assicurando un impegno co-stante del Consiglio affinché il patrimonio collettivo che la struttura produttiva rappre-senta non vada disperso e possa essere recuperato al circuito economico e occupaziona-le del nostro territorio;

I M P E G N Ala Giunta Comunale a promuovere iniziative di sensibilizzazione sulla situazione della exScac, coinvolgendo le parti sociali, gli operatori economici del territorio e tutti i livelli isti-tuzionali, e si impegna a non mutare la destinazione urbanistica dell'area nella quale sor-ge lo stabilimento.

novembre - dicembre 2006 7

crisi fruttagel

Una lotta contro il tempo per salva-re lo stabilimento Fruttagel di Cesa-no, dopo la manifestata volontàdella proprietà di chiudere alla finedi quest'anno la struttura produtti-va ex Scac con il conseguente licen-ziamento delle circa 200 personeche vi lavorano. In quest'opera so-no impegnate forze sociali e istitu-zioni, nel tentativo di salvaguarda-re questo pezzo della recente storia

produttiva della nostra città.Come si ricorderà, l'improvvisa de-cisione dei vertici Fruttagel era sta-ta motivata con il fatto che le carat-teristiche produttive dello stabili-mento e il conseguente mercato diriferimento non permetterebberodi invertire i risultati di forte nega-tività registrati dal 2002 ad oggi.Secca la replica dell'Amministra-zione Comunale: “Ci sentiamo delusie traditi - ha sottolineato il Sindaco -dall'atteggiamento della proprietà del-la Fruttagel, che viene meno a quelleragioni di solidarietà e responsabilitàsociale che danno senso alla cooperazio-ne. Chiediamo a Fruttagel di ripensarcio almeno di lasciare spazio ad altri sen-za far morire lo stabilimento. Noi siamodalla parte dei lavoratori, senza se esenza ma”.Sulla vicenda è intervenuto anche ilMinistro delle politiche agricole,on. Paolo de Castro, il quale ha assi-curato la propria disponibilità adadottare le misure pertinenti che sirendano necessarie a evitare che lasituazione precipiti e ad offrire so-stegno e rilancio alle attività pro-

duttive dello stabilimento di Cesa-no. La forte mobilitazione dei lavo-ratori e la compattezza delle istitu-zioni sembrano aver aperto un pri-mo segnale positivo, rappresentatodalla disponibilità manifestata dal-la Fruttagel a partecipare a un tavo-lo di concertazione con parti socialie istituzioni. Un piccolo spiraglioattorno al quale Comune e Regionestanno lavorando intensamente in

questi giorni per giungere a una so-luzione positiva.Nelle scorse settimane la ResidenzaMunicipale ha ospitato una prima

riunione del tavolo di concertazio-ne, a cui hanno partecipato, assiemeai rappresentanti dell'Amministra-zione Comunale, anche l'Assessoreregionale all'Industria Paolo Petri-ni, l'Assessore Provinciale a Forma-zione e Lavoro Claudio Venanzi, ilPresidente del CdA della FruttagelEgidio Checcoli e le organizzazionisindacali. Nella discussione si è pre-so atto che esistono soggetti interes-sati a far proseguire l'attività pro-duttiva dello stabilimento ed è stataperciò evidenziata l'importanza dipredisporre e presentare alla Frutta-gel un piano industriale e finanzia-rio che le consenta di valutare laproposta. Enti locali e sindacatihanno ribadito l'importanza di sal-vaguardare la prosecuzione della fi-liera agro-industriale e dell'occupa-zione, mentre la proprietà si è impe-gnata a vagliare tutte le proposte,tenendo conto degli aspetti econo-mico-patrimoniali e valutando conparticolare attenzione quelli sociali.Il tavolo di concertazione prosegui-rà i suoi incontri dopo la riunioneprevista in dicembre presso il Mini-stero dell'Agricoltura.

La città unita contro la chiusura dello stabilimento Fruttagel

raccolta rifiuti

novembre - dicembre 2006 8

Al via la rivoluzione dei rifiuti Da aprile 2007 parte in alcune zoneil nuovo sistema di raccolta

I 33 Comuni che fannoparte del bacino n° 2 del-la Provincia di Ancona,

tra i quali figura anche Seni-gallia, saranno coinvolti, tral'inizio e la fine del 2007, nelprocesso di trasformazioneche porterà alla raccolta dif-ferenziata di tutte le tipolo-gie di rifiuto. Tale progetto ècoordinato dal Cir33, il Con-sorzio obbligatorio che haelaborato a questo scopo unPiano industriale di riorga-nizzazione del sistema diraccolta di tutti i suoi Co-muni.L'esigenza di questo generedi cambiamento è dettata dauna serie di ragioni. Innan-zitutto vi è la necessità di al-leggerire il carico di rifiutiquotidianamente destinatoalle discariche del territorioche, in caso di mantenimen-to dello status quo, divente-rebbero presto insufficientie costringerebbero le ammi-nistrazioni alla deprecabilesoluzione dell'ingrandi-mento di quelle esistenti oalla costruzione di nuove.Altro aspetto di fondamen-tale importanza è il doveredi non continuare a sprecarerisorse efficacemente utiliz-zabili per il riciclaggio o laproduzione di compost per

l'agricoltura e di energia. In-fine, la trasformazione por-terà all'eliminazione deicassonetti e delle campanenelle nostre città, spesso ve-ri e propri monumenti al de-grado e al disordine.Si prevede che il Comune diSenigallia verrà suddivisoin due aree, una ad alta den-sità abitativa, l'altra rurale.Nella prima verranno elimi-nati i cassonetti e le campa-ne e si introdurrà la raccoltadifferenziata dei rifiuti“porta a porta” sia per leutenze domestiche (fami-glie), sia per quelle non do-mestiche (attività industria-li, commerciali e così via);nelle aree rurali il sistema ri-marrà invece invariato, pre-vedendo in aggiunta un in-centivo al compostaggio do-mestico e degli accorgimen-ti per rendere la raccolta piùefficace.Il sistema di raccolta “portaa porta” prevederà di dota-re ciascuna famiglia o unitàabitativa di bidoncini colo-rati nei quali si potrà effet-tuare la raccolta differenzia-ta dell'organico, della carta,del vetro, della plastica edell'alluminio. Con un pre-ciso calendario settimanaleil gestore del servizio prov-vederà al ritiro di ogni cate-goria di rifiuto.L'introduzione del nuovosistema riguarderà, a regi-me, l'85% della popolazionesenigalliese. L'avvio è fissa-to per il mese di aprile inuna prima parte della città,e precisamente il quartiereSaline e le frazioni di Monti-gnano e Marzocca. Poco pri-ma dell'inizio di questonuovo procedimento ilCir33, insieme al gestore, sirecherà presso ogni famigliaper spiegare nel dettaglio la

novità; in tale occasione ver-rà anche consegnato il kitnecessario per differenziaregià in casa propria, un calen-dario con le date degli svuo-tamenti e un comodo glos-sario dei rifiuti.Oltre a questo, il Cir33 in-contrerà i cittadini e tutte leutenze non domestiche nelcorso di incontri pubblici eattraverso banchetti infor-mativi, distribuirà del ma-teriale per i turisti e inter-verrà massicciamente nellescuole.Il nuovo sistema di raccoltaverrà accompagnato da unnuovo sistema di pagamen-to del servizio da parte deicittadini, i quali al posto del-la TARSU si vedranno ap-

plicata una tariffa: ciò signi-fica che ogni utente pagheràsolo in funzione dei rifiutida lui effettivamente pro-dotti e conferiti. In partico-lare, la tariffa a carico di cia-scuna famiglia varierà in ba-se al numero di svuotamen-ti annuali del bidoncino delsecco non riciclabile.Cir33 e Comune di Senigal-lia sono convinti che i citta-dini siano pronti a questoradicale cambiamento diabitudini che già da tempocoinvolge la maggior partedei Paesi europei e anchequalche regione italiana, eche permetterà alla città diraggiungere una percentua-le di raccolta differenziatadel 66%.

novembre - dicembre 2006 9

rifiutiraccolta

PLASTICAAArreeee aadd aallttaa ddeenn--ssiittàà aabbiittaattiivvaaIntroduzione delsistema di rac-

colta domiciliare attra-verso l’utilizzo di contenitori forniti dalgestore del servizio e svuotati con ca-denza settimanale.CCoossaa mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddeellllaa ppllaa--ssttiiccaaBottiglie di acqua e bibite, shampoo, pro-dotti cosmetici liquidi, contenitori per li-quidi in genere, reti contenenti frutta everdura, vaschette del gelato, le confe-zioni per le uova, cassette per la frutta,pellicole per alimenti, polistirolo, vasiper piante e fiori, ecc.CCoossaa nnoonn mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddeellllaappllaassttiiccaaTutto ciò che non è imballaggio. Adesempio, tutti gli arredi (sedie e tavoli),la plastica dura (giocattoli, articoli casa-linghi, elettrodomestici, custodie per CD,DVD, VHS), piatti e posate in plastica.

VETROAArreeee aadd aallttaa ddeennssii--ttàà aabbiittaattiivvaaIntroduzione del si-stema di raccoltadomiciliare attra-

verso l’utilizzo di contenitori forniti dalgestore del servizio e svuotati con ca-denza settimanale.CCoossaa mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddeell vveettrrooTutti gli oggetti composti esclusivamen-te in vetro, anche se hanno delle piccolefrazioni estranee. In ogni caso, tutto ilmateriale, per poter essere conferito,non deve contenere evidenti residui delcontenuto. Alcuni esempi di vetro ricicla-bile sono le bottiglie in vetro (anche conil tappo), vasi di vetro (anche con il co-perchio in metallo), bicchieri, vetri varianche se rotti, cristallo.CCoossaa nnoonn mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddeell vvee--ttrroo

Tutto ciò che è vetro mescolato con altricomponenti, come ad esempio le lampa-dine, i neon, il vetro pirex, gli specchi e icristalli, gli occhiali, oggetti in ceramica eporcellane e quelli che non entrano nelcontenitore (damigiane e lastre di vetro).

ALLUMINIO E BANDA STAGNATACCoossaa mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddeellll’’aalllluu--mmiinniioo,, cchhee ssaarràà lloo sstteessssoo ddeellllaa ppllaassttiiccaaLattine per bevande, per alimenti (ton-no, carne, pesce conservato, legumi ecereali lessati) e contenenti cibo per ani-mali, vaschette in alluminio (dolci, sur-gelati, alimenti vari), fogli sottili (coper-chi di yogurt, alluminio per alimenti).

SECCO RESIDUALE (non riciclabile)AArreeee aadd aallttaa ddeennssiittàà aabbiittaattiivvaaIntroduzione del sistema domiciliare. Ilcittadino raccoglie il secco residuale incasa propria in contenitori che variano digrandezza a seconda del numero diutenze per numero civico e che verrannosvuotati settimanalmente ma a discre-zione dell’utente.AArreeee ddii ccaammppaaggnnaaSi mantengono i servizi di raccolta attua-li prevedendone il perfezionamento e l’a-dattamento in modo da far conferire neicassonetti esclusivamente le famiglie acui essi vengono assegnati.CCoossaa mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddii ccaassaaddeellll’’RRSSUUGomma, cassette audio e video, CD, cello-phane, piatti e posate di plastica, sec-chielli, bacinelle, giocattoli, penne, picco-li oggetti in plastica e bakelite, carta car-bone, carta oleata, carta plastificata, cal-ze di nylon, stracci non più riciclabili, coc-ci di ceramica, pannolini e assorbenti, co-smetici, polveri dell’aspirapolvere, scar-pe vecchie, piccoli oggetti in legno verni-ciato, lampadine, oggetti in plastica.CCoossaa nnoonn mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddii ccaa--ssaa ddeellll’’RRSSUURifiuti riciclabili.

Guida alla raccolta differenziatadei rifiutiFRAZIONE ORGANICAAArreeee aadd aallttaa ddeennssiittàà aabbiittaattiivvaaIl cittadino raccoglierà la frazione orga-nica in casa propria in contenitori fornitidal gestore del servizio e svuotati concadenza bi o trisettimanale.AArreeee ddii ccaammppaaggnnaaSi prevede il compostaggio domestico.CCoossaa mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddeellll’’oorrggaa--nniiccooScarti di cucina, avanzi di cibi, alimentiavariati, gusci d’uovo, scarti di verdura efrutta, fondi di caffè, filtri di tè, pane vec-chio, salviette di carta unte, cenerispente di caminetti, piccole ossa e guscidi molluschi ecc.CCoossaa nnoonn mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddeell--ll’’oorrggaanniiccooPannolini e assorbenti, stracci anche sebagnati.

CARTA E CARTONEAArreeee aadd aallttaa ddeennssiittààaabbiittaattiivvaaIntroduzione del siste-ma di raccolta domici-

liare attraverso l’utilizzodi contenitori forniti dal gesto-

re del servizio e svuotati con cadenzasettimanale.CCoossaa mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddeellllaa ccaarrttaaGiornali e riviste, libri, quaderni, fotoco-pie e fogli vari, scatole di pasta e detersi-vo, cartoni piegati, imballaggi di carto-ne, scatole per alimenti, blister, cartoneper bevande. Possono essere conferite anche le carteche hanno piccole frazioni di materialediverso (ad esempio la finestra di plasti-ca sulle buste o sui contenitori della pa-sta).CCoossaa nnoonn mmeetttteerree nneell ccoonntteenniittoorree ddeellllaaccaarrttaaNylon, cellophane e borsette, copertineplastificate, carta unta, oleata, cartachimica dei fax o autocopiante, cartacarbone, fazzoletti di carta sporchi, per-gamena.

“Già lo scorsoanno – sottoli-nea l’Assessorealla Cultura,Velia Papa - ilteatro di Senigal-lia ha saputo di-stinguersi per laqualità delle pro-poste non neces-sariamente com-merciali, ma co-munque di richiamo per un vasto pub-blico, proveniente anche da fuori regio-ne”. Per la stagione 2006-2007 sononumerose le esclusive di alto livello,basti pensare alla significativa pre-senza di artisti internazionali, daMichael Nyman a Jan Fabre. Molti anche gli interpreti carismati-ci, fortemente amati dal pubblico,come Gabriele Lavia, Marco Paolini,Carlo Cecchi, Francesca Reggiani,Moni Ovadia. Non mancano glispettacoli per famiglie, come il “Bu-chettino” della Societas RaffaelloSanzio o il balletto di Natale, che fa-rà sognare grandi e piccini.

teatro

Danza, teatro, musica, video,performance e contamina-zioni tra le diverse arti, il

tutto legato dal filo conduttore delcontemporaneo. Sono questi gli in-gredienti della stagione teatrale2006-2007 del teatro “La Fenice” di

Senigallia. In cartellone figuranospettacoli che soddisfano gusti edesigenze diversi, ma che soprattuttomantengono un’impronta originalenel panorama nazionale e locale: ra-ri, infatti, sono gli spettacoli condi-visi con altri teatri della regione.

novembre - dicembre 2006 10

la fenice

28 DICEMBRE:“LO SCHIACCIANOCI”Appuntamento con il più classico dei balletti, che per l’atmosfera incantata tra dolci, fiori, prin-cipi e fatine, nonché per il lieto fine, ben si presta alle feste sotto l’albero: è “Lo schiaccianoci”,con le musiche di Tchaikovsky e il Siberian State Ballet.

10 FEBBRAIO:“CONTROTEMPO”Francesca Reggiani è protagonista di questo spettacolo, diretto da Gabriele Vacis, che raccon-ta la “grande” e la “piccola” storia. Si tratta di “Controtempo”, di Christian Simeon.

23 FEBBRAIO: “MISERABILI – IO E MARGARET THATCHER”Marco Paolini, di nuovo assieme al gruppo folk acustico “I Mercanti di Liquori”, celebre per lecover di De André, arriva a Senigallia in esclusiva regionale con lo spettacolo “Miserabili – Io eMargaret Thatcher”, dove racconto e musica si intrecciano, in un itinerario di parole e note.i p

ross

imi s

petta

coli

Una stagione teatrale di qualità

Orari biglietteria: La biglietteria del teatro “La Fenice” (Via Battisti, 19 tel. 071.7930842) è aperta neiseguenti orari: il giorno precedente lo spettacolo dalle ore 17 alle ore 20,30 e il giorno stesso dello spettacolodalle ore 17 per gli spettacoli serali e dalle ore 14 per gli spettacoli pomeridiani. Ricordiamo che è anche pos-sibile acquistare i biglietti online sui siti www.fenicesenigallia.it o www.amat.marche.it

Un mare di Natale

novembre - dicembre 2006 11

natale 2006

La città di Senigallia si presenta in occasione delle festivitànatalizie con un nutrito programma di iniziativeed eventi che coinvolgono numerose realtà del nostro tessutosociale e culturale.Dal teatro al gospel, dalla gastronomia alla Gran Festa di capodanno, attraverso un susseguirsi di appuntamenti di qualità adatti a differenti gusti e interessi.

Domenica 17 dicembre, AuditoriumSan Rocco,ore 18,30:Natale in… Canto- Canti natalizi di tradizione e moderni acura della classe di canto della scuola dimusica “Bettino Padovano”.Mercoledì 20 dicembre, Teatro LaFenice, ore 21,30: Concerto di Nataledel Complesso Musicale “Città di Seni-gallia”,diretto dal M° Mauro Bellucci.Giovedì 21 dicembre, Teatro La Feni-ce, ore 21: Concerto dei Ladri di Car-rozzelle, organizzato dalla Consulta delVolontariato.Venerdì 22 dicembre, Duomo, ore21,30: tradizionale concerto di Nataledella Corale Tonini Bossi.Sabato 23 dicembre, Auditorium SanRocco, ore 21,30: Ensemble Lirico Ca-meristico del Conservatorio di Fermo,organizzato dal Consiglio delle Donne.Mercoledì 27 dicembre, Centro So-ciale Saline, ore 16,30: “I nonni raccon-tano”, rivolto ai bambini.Mercoledì 27 dicembre, Rotonda aMare,ore 19,30:Ramingusto, i piatti tipi-ci della tradizione rivisitati da MauroUliassi.Giovedì 28 dicembre,Centro SocialeMolinello 2, ore 17: premiazione con-

corso Natale 2006 “Il mio presepe”.Giovedì 28 dicembre,Teatro La Fe-nice,ore 21:Schiaccianoci,Russian Sta-te Ballet of Siberia.Venerdì 29 dicembre, AuditoriumSan Rocco,ore 21,30:Cori natalizi del-l'Accademia corale Calicanto.Venerdì 29 dicembre, Chiesa delCesano,ore 21,15: inaugurazione nuo-vo organo elettronico con il maestroMassimo Berardi.Sabato 30 dicembre,Teatro La Fe-nice, ore 19: The spirit of New Or-leans,con i New Orleans Gospel Mes-senger.Domenica 31 dicembre, Piazza Si-moncelli, ore 20: Cenone della solida-rietà.Domenica 31 dicembre, Piazza delDuca, ore 22,30: Gran Festa di Capo-danno con Ballo in Piazza sulle notedell'Orchestra Internazionale d'Italia ealle 24 spettacolo di fuochi pirotecnici.Lunedì 1 gennaio 2007, Rotonda a

Mare,ore 17:Raminnote,Concerto diCapodanno dell'Orchestra da Cameradelle Marche, con Federico Mondelcidirettore e solista.Venerdì 5 gennaio,Rotonda a Mare,ore 21,30: Raminballo, Winterjambo-ree.Sabato 6 gennaio, Centro SocialeSaline, ore 16,30: “I nonni racconta-no”, rivolto ai bambini.Sabato 6 gennaio, Centro SocialeRoncitelli, ore 9: Rievocazione dellaPasquella.Domenica 7 gennaio, AuditoriumSan Rocco,ore 21,30:Concerto di be-neficenza organizzato dal Rotaract diSenigallia.

Quelle elencate sono solo alcune dellemanifestazioni programmate a Senigallia.Il programma completo dellemanifestazioni natalizie è consultabilenel sito internet del Comune diSenigallia,www.comune.senigallia.it.

Un mare di NataleFINO AL 24 DICEMBREVia Carducci: Natale solidale, a cura dellaBottega del Mondo Solidale di Senigallia,con idee e proposte per un regalo artigia-nale, equo e solidale.

dalla F.I. D.A.P.A. - Senigallia si ri-volgerà agli stranieri con permessodi soggiorno; “La natura intorno anoi”, ideato dalla sezione senigallie-se del C.N.G.E.I. e dall'Ass. Oratoriodi Montignano per favorire la matu-razione di una coscienza ecologicatra i ragazzi e le ragazze dagli 8 ai 18anni; e infine “Volontari Clown inOspedali Oncologici”, ideato dal-l'Ass. Vip Claun Ciofega SenigalliaOnlus. “Quella della Consulta è un'at-tività davvero importante - ha sottoli-neato l'Assessore comunale ai Ser-vizi alla Persona, Fabrizio Volpini -poiché permette di valorizzare la grandericchezza del mondo del volontariato lo-cale”.

gli spazi del sociale

rienze concrete, politiche ed esisten-ziali, di instancabili tessitrici di pace. Tutte hanno alle spalle una storia ric-ca di incontri, scambi, pratiche condi-vise con altre donne. È il contributo che vogliamo offrire,quel di più che le donne sanno dare perla costruzione migliore: l'amore, la vi-ta, il diritto alla libertà per ogni essereumano.”

PROSSIMI APPUNTAMENTIGiovedì 14 dicembre 2006 - Ci-nema Gabbiano, ore 21,15

Il programma della scuola di pace

novembre - dicembre 2006 12

Nel territorio diSenigallia èattiva da tem-

po la Consulta delVolontariato, organodi partecipazione co-munale (con sede invia Podesti, 63) cheraccoglie le Associa-zioni di Volontariato e di Promo-zione Sociale. Le Associazioni chene fanno parte esprimono, nella lo-ro operatività, i principi di gratuità,altruismo, solidarieà, condivisionee valore delle relazioni, che diven-tano elementi di vita quotidianastrettamente intrecciati all'azionevolontaria. Anche quest'anno sononumerose le iniziative che verran-no realizzate in collaborazione conl'Assessorato ai Servizi Sociali del-l'Amministrazione Comunale. I

Volontariando I nuovi progetti della Consulta del Volontariato

progetti elaboratidalla Consulta, pre-sieduta da Anna Ma-ria Magi, sono i se-guenti: “Volontariatoin rete”, ideato dal-l'intera Consulta sipropone di promuo-vere un'effettiva ed

efficace rete di collaborazione e co-progettazione nel mondo del volon-tariato cittadino e fino all'Ambitoterritoriale n. 8; “Oltre… senza con-fini”, ideato da Ass. Primavera,Camminiamo Insieme, ANFFAS,Stranieri Multietnica Senigallia,Cult. Arancia Donna Sub-SaharianaMarche, Insieme per l'Africa e Ass.C.I.F., sarà un seminario sulle formedi dipendenza associata a sintoma-tologia psichiatrica; un “Corso diFormazione per badanti”, ideato

Si è aperta con lo spettacolo diMoni Ovadia al Teatro “LaFenice” la stagione 2006-

2007 della Scuola comunale di Pa-ce “Vincenzo Buccelletti”. Il temascelto dai promotori di questo 12°anno scolastico è quanto mai sug-gestivo e attuale: donne di pace,pratiche politiche e relazioni.“Le donne ospiti delle nostre serate -si legge nella presentazione - sonoquelle più impegnate nella denuncia enell'azione. Vivono e si muovono in varie parti delmondo, alcune anche in situazionidifficili e rischiose, raccontano espe-

Donne in reteAll’interno del sito istituzionale del Comune (www.comune.senigallia.an.it)è attiva un’area, aperta al contributo di tutti, in qui sono riportate le princi-pali informazioni relative al Consiglio delle Donne. È attivo, inoltre, l'indirizzo di posta elettronica ufficiale consiglio.donne@co-mune.senigallia.an.it, al quale inviare qualunque richiesta per maggiori in-formazioni, o avanzare osservazioni, idee, proposte e suggerimenti per con-tribuire a migliorare il lavoro del Consiglio delle Donne.

Proiezione del film inedito: L'or-chestra di Piazza VittorioVenerdì 12 gennaio 2007 - Audi-torium San Rocco, ore 21Le donne per la pace nei territori diguerra, con Lisa Clark coordinatri-ce nazionale di “Basta guerra”Venerdì 9 febbraio 2007 - Audi-torium San Rocco, ore 21Attraversare le frontiere, decostruire inazionalismi, con Imma Barba-rosso. Convenzione permanentedi donne contro la guerra.

novembre - dicembre 2006

“Una splendida opportunitàd'incontro e di crescita cultura-le”: questa, nelle parole del-

l'Assessore alla Pubblica Istru-zione, Fabrizio Volpini, la filoso-fia dell'Università per Anziani delComune di Senigallia, che anchequest'anno riparte con nuovi corsie un'offerta didattica ricca e diqualità. L'Università per Anzianisi rivolge, in linea di massima, aquei cittadini che abbiano supera-to i 50 anni di età, anche se spessogli appuntamenti si trasformanoin vere e proprie lezioni pubbli-che in grado di attirare l'attenzio-ne di un pubblico più vasto, siaper l'alto livello dei relatori sia perl'interesse suscitato dagli argo-menti oggetto di studio.La formula vincente su cui punta

13

università

Il piacere di conoscere

l'Università per Anziani coniugacompletezza e attualità delle mate-rie con la vivacità della formula di-dattica adottata. Si spazia dall'ar-cheologia al diritto, dal cinema allamusica, dalle molte culture delmondo alla letteratura, dalla storia

alle scienze, dalla filosofia alla sto-ria dell'arte.“L'Università per Anziani - ha sotto-lineato il Sindaco Angeloni - rendeconcreto un principio delle politicheeducative e culturali: la formazionelungo l'intero arco della vita”.

per anziani

Al via i nuovi corsi dell'Università per anziani

COME ISCRIVERSIPer la frequenza dei corsi è richiesta l'iscrizione. Dopo di che gli iscritti,se lo desiderano, possono frequentare tutti i corsi: l'attività didattica èinfatti strutturata in vari incontri, sempre della durata di due ore, senzasovrapposizioni. La scheda di iscrizione dovrà essere compilata e corredata di una rice-vuta di versamento di 15 euro presso la Tesoreria della Banca delle Mar-che, Agenzia Centrale in Piazza del Duca.

Per ricevere e restituire la scheda di iscrizione, ma anche solo per rice-vere ulteriori informazioni, occorre rivolgersi all'Ufficio accettazionePubblica Istruzione di Via Marchetti, 73 (ex Ostello del Duca) - tel.071.6629347 o 071.6629266 (fax: 071.6629349) - nei seguenti orari diapertura: il martedì e mercoledì dalle ore 9 alle 12 e il giovedì dalle ore15,30 alle 17,30.

novembre - dicembre 2006 14

gruppi

Certamente le forze checompongono la CdL seni-galliese - Forza Italia, Al-leanza Nazionale, U.d.C.e Gruppo Misto - conti-nueranno a svolgere ilproprio ruolo di opposi-zione seria e responsabilee in sede di bilancio nonmancheranno di proporrealla Giunta senigalliesetutte le possibili miglioriedi spesa e di interventoutili alle forze sociali eproduttive della città e suefrazioni.

I gruppi consiliari F. I. - PPEA.N.U.D.C.Gruppo Misto

In questo caos inevitabil-mente, ma li avevamo av-visati, si deve muovereanche la Giunta senigal-liese, che a partire da gen-naio 2007 dovrà far paga-re più tasse, rendere piùcari i servizi e rinunciare atante progettualità.

Basti pensare che il Gover-no Prodi aveva pensatoanche di far esigere dai co-muni italiani una “Tassadi soggiorno” ai turistiche si recavano in vacanzain detti Comuni!!

Speriamo che, dei bilancivittime di Prodi, a farne lespese non siano coloro cheappartengono a categorieprotette: anziani, disoccu-pati, disabili, malati…

Con la fine del 2006la Giunta di cen-tro-sinistra seni-

galliese, nella preparazio-ne del bilancio di previ-sione 2007, si trova adover fare i conti con laFinanziaria del GovernoProdi.

Dopo anni in cui tutte lecolpe venivano fatte cade-re sul Governo Berlusco-ni, le Giunte comunali ditutta Italia si vedono im-porre nuove tasse da farpagare ai propri cittadini,grazie al prof. Prodi.

In campagna elettorale, esubito dopo la RISICATAvittoria per soli “24.000”voti, sembrava che conl'avvento di Prodi final-mente le cose sarebberocambiate ed in meglio.

Noi non lo credevamo, mamai ci saremmo aspettatitante proteste da catego-rie, associazioni e cittadiniche si sentono colpiti dauna finanziaria punitiva ediversa da un giorno al-l'altro.

Se lo aspettavano invecegli elettori di centro-sini-stra; mai però si sarebberoaspettati tante tasse, tanticontrasti in seno alla mag-gioranza, causa di innu-merevoli cambiamentiquotidiani e riferiti conironica pietà dalla stampanazionale.

Finanziaria Prodi: nuove tasse per i Comuni!

consiliari

novembre - dicembre 2006 15

consiliarigruppi

Un parco scolastico

Ex SCAC: Senigallia rifiuta la chiusura

Il gruppo di lavoro che trovacoinvolti i consiglieri DS si èfatto carico di analizzare at-

tentamente lo stato dell'ediliziascolastica della nostra città con-centrandosi sugli istituti scolasticidel 1° ciclo, vale a dire istituti cheaccolgono bambini dai 3 ai 13 anni.Con questa indagine, supportatada dati messi a disposizionedall'Assessore all'istruzione edall'Assessore alle infrastrutture,si è voluto dare un inquadramen-to generale sullo stato dei serviziscolastici, sulla loro distribuzionenel territorio comunale, per poiformulare proposte da condivide-re.In questa ottica la nostra ipotesidi lavoro si è concentrata in ma-niera particolare sul territorio anord di Senigallia.L'istituto comprensivo SenigalliaNord racchiude una vasta area checomprende il ciclo della scuoladell'infanzia, di quella primaria edella secondaria di primo grado.Gli alunni sono distribuiti com-plessivamente in otto plessi scola-stici, rispettivamente collocati inVia Boccherini e Via Bramante,Piazzale Michelangelo (scuola del-l'infanzia), Sesta Strada di Cesanoe Via A. da Brescia a Scapezzano(scuola dell'infanzia e primaria), invia Puccini e Botticelli (scuola pri-maria). Queste sette strutturesono di proprietà del Comune,mentre l'ottava, in Via Cellini(scuola secondaria di primogrado), è di proprietà della diocesidi Senigallia.Come già sottolineato, quest'ulti-mo edificio che ospita la scuolasecondaria di primo grado nonappartiene al Comune, ma comun-que si rende necessario program-mare una serie di interventi al-quanto costosi e pur tuttavia ne-cessari al fine della sua messa anorma e per assicurare l'accessibi-lità ai disabili.L'ipotesi nuova e fortemente in-novativa che vorremmo proporreè quella di prevedere la progetta-zione e costruzione di un vero eproprio parco scolastico al cui in-terno raccogliere i diversi gradidella scuola dell'obbligo e prima-ria. Occorre ridare centralità al si-stema scuola a partire dal ricono-scimento di un nuovo ruolo chegli studenti possono assumerenella scuola come negli altri ambitidella propria vita sociale, quellacioè di cittadini attivi. Ma affinchési possa crescere è necessario dis-porre di ambienti, oltre che sicuri,anche accoglienti, stimolanti, belli,avere a disposizione mezzi e stru-menti che stimolino la curiosità,l'apprendimento e la crescita psi-

cofisica. Urgente ci appare la ne-cessità di rilanciare un'autonomiascolastica delle scuole e il rappor-to con il territorio, da intendersianche come apertura fisica dellascuola verso l'esterno, dove gliambienti della scuola vengono uti-lizzati per tutte quelle attività dicarattere sociale, ludico, sportivo,ricreativo, da svolgersi in orari po-meridiani e serali, sia da parte deigiovani che da parte degli adulti,delle famiglie, degli anziani, delleassociazioni, della zona.L'area del futuro parco dellaCesanella offrirebbe una soluzio-ne ideale per la realizzazione delparco scolastico, un progetto eco-sostenibile che concepisce la scuo-la come la “casa dei bambini”, unluogo cioè che ospita abitanti par-ticolarmente delicati, sensibili, ri-cettivi; la scuola come luogo dellerelazioni. Lo spazio del parco dellaCesanella ci appare il luogo piùadatto dove la predominanza delverde pubblico permette di realiz-zare un intervento in grado di in-

tegrarsi al contesto, in manieranon invasiva ma capace di conte-nere oltre a più edifici scolasticianche servizi e aree attrezzate(parcheggi, aree verdi, impiantisportivi, ecc.) e inoltre baricentri-co rispetto al territorio di affe-renza in quanto ubicato a ragio-nevole distanza dalla città e dallefrazioni di Cesano e Scapezzano.Inoltre bisogna tenere contoanche delle future prospettive diinsediamenti residenziali nellazona dove è già stata avviata lacostruzione del nuovo complessoabitativo di Cesano e dove in fu-turo è possibile prevedere la co-struzione di nuove e significativerealtà, a Cesanella e in via Cellini..Per realizzare questo importanteprogetto di qualità, occorronooltre a progetti validi anche note-voli risorse, che non possonoperò essere attinte dalle casse co-munali.All'ente pubblico competeil diritto-dovere di indirizzo, svol-gendo una sapiente “regia” deiprocessi di trasformazione e co-

involgendo una pluralità di sog-getti privati. Una prospettiva ditale natura aprirebbe, come av-venuto in altre realtà italiane, lastrada a possibili sinergie consoggetti esterni all'Ente locale at-traverso la concreta opportunitàdi avviare un percorso di projectfinancing, finanziando l'opera at-traverso la dismissione del patri-monio edilizio esistente, e nelcontempo di garantire una riqua-lificazione delle altre strutturescolastiche esistenti.L'obiettivo sarebbe quindi quellodi realizzare il progetto del cam-pus scolastico senza oneri per ilComune, dismettendo il patri-monio, approvando specifiche va-rianti e attivando il percorso delproject financing. La realizzazionedi un piccolo campus scolasticoavrebbe vantaggi notevoli sulpiano formativo e costituirebbeun salto di enorme qualità rispet-to al servizio attuale.

Gruppo consiliare D.S.

La Fruttagel è un'azienda in cresci-ta che fa capo direttamente allaLEGA COOP, una realtà questamolto presente nel nostro territo-rio in diversi ambiti dell'economia(pesca, agricoltura, commercio egrande distribuzione) e dei servizi.Fino a pochi mesi fa LEGA COOPpensava a un rilancio della SCAC,ma alle intenzioni non ha fatto se-guire azioni coerenti: l'innovazionedelle linee produttive è stata soloparziale, la formazione del perso-nale nemmeno avviata.Oggi, con una prepotenza inconci-liabile per una azienda che operasulla base di principi solidaristici edi responsabilità sociale, LEGACOOP vorrebbe far cessare un'e-sperienza industriale decennaleche, pur avendo talvolta vissutomomenti difficili, resta insostituibileper Senigallia e per l'agricolturadelle Marche.Non è accettabile che i lavoratorie la città paghino a causa di contra-sti, indecisioni, impegni non mante-nuti dalla direzione aziendale.Del resto, un'industria di trasfor-mazione dei prodotti agricoli è trale più adatte al nostro territorio,per il basso impatto ambientale,

per i legami sociali e produttivi conl'entroterra e l'agricoltura, per lapromozione commerciale di unterritorio che si vanta, a ragione,della propria eccellenza nel setto-re agro-alimentare.LEGA COOP deve cancellare il31.12.2006 come data di chiusuradella SCAC per consentire la ri-cerca di soluzioni industriali, man-tenendo la fabbrica aperta e senzapregiudicare l'attività del prossimoanno, confermando la capacità ditrasformare nel prossimo futuro iprodotti di colture da avviare oggie nei prossimi mesi.Una soluzione è possibile e vacercata mettendo in relazio-ne l'agricoltura marchigiana ele sue imprese con il dovutosostegno pubblico di Governoe Regione, per la qual cosasiamo pienamente impegnati.Anche Senigallia può dare il suocontributo, dimostrando una voltatanto di rivolgere le proprie ric-chezze a sostegno della produzio-ne e dell'interesse comune, piutto-sto che indirizzarsi verso la renditafondiaria parassitaria o l'investi-mento finanziario in edilizia, cheprovoca grave consumo del terri-

torio, tante case vuote e nessunacasa accessibile ai giovani, alle per-sone sole e alle famiglie mono-reddito.Sia chiaro: l'area della SCAC è eresterà area produttiva, perché laVECO da sola basta e avanza!Invitiamo tutti i cittadini a parteci-pare alle iniziative a sostegno dellelavoratrici e dei lavoratori dellaSCAC, non escludendo, di frontea un atteggiamento di indisponibi-lità di LEGA COOP, di ricorrereallo sciopero della spesa.Invitiamo le migliaia di socidella cooperativa di consu-mo COOP, i soci, i dipenden-ti, clienti e utenti della co-operazione di qualsiasi setto-re, a rivolgersi alla LEGACOOP perché ritratti la suadecisione, rinunci alla datadel 31.12.2006, receda dallachiusura dello stabilimentosenigalliese, dimostri i proprilegami verso i valori di giusti-zia sociale e solidarietà,senza i quali non sarebbe piùse stessa.Gruppo consiliare P.R.C.

Le 200 lavoratrici e lavoratori rischiano il licenziamento

SS16 Adriatica Nord . Cesano . SENIGALLIA uscita autostrada A14 MAROTTA/MONDOLFO - telefono 071 6610059

DOLCE & BENVENUTOIL NATALE

AL MAESTRALE

DOLCE & BENVENUTOIL NATALE

AL MAESTRALE