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a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 1
TECNICA IMPIANTISTICATECNICA IMPIANTISTICATECNICA IMPIANTISTICATECNICA IMPIANTISTICA
ACCERTAMENTI A VISTAACCERTAMENTI A VISTAParte 1Parte 1
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 2
ACCERTAMENTO A VISTAACCERTAMENTO A VISTAACCERTAMENTO DI CONFORMITA’
ANALISI SCHEMI E DOCUMENTAZIONE
VERIFICHE A VISTA
CONTROLLI PRELIMINARI COLLEG. CONTROLLI PRELIMINARI COLLEG. A TERRAIDENTIF. CONDUTTORI E MORSETTI DI TERRAVERIFICA SEZIONI PEVERIFICA SEZIONI EQPVERIFICA SEZIONI EQSVERIFICA SEZIONI PEN
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 3
ACCERTAMENTO DI CONFORMITA’ACCERTAMENTO DI CONFORMITA’
ANALISI
VERIFICHE
MISURE E PROVE
CONTROLLO
SICUREZZA
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 4
ANALISIANALISI
degli schemi e dei piani di degli schemi e dei piani di installazione; installazione;
del progetto quando esso richiestodel progetto quando esso richiesto
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ACCERTAMENTI A VISTA 5
VERIFICHEVERIFICHE preliminari a vista e controllo preliminari a vista e controllo
della corrispondenza tra quanto della corrispondenza tra quanto indicato in preventivo e quanto indicato in preventivo e quanto effettivamente realizzatoeffettivamente realizzato;
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ACCERTAMENTI A VISTA 6
MISURE E PROVEMISURE E PROVE
eventuali eventuali misure e provemisure e prove strumentali atte a controllare la strumentali atte a controllare la sicurezza dell’impianto; prove di sicurezza dell’impianto; prove di funzionalità vere e proprie funzionalità vere e proprie dovrebbero essere effettuate a dovrebbero essere effettuate a cura dell’utente , valendosi cura dell’utente , valendosi anche del collaudatore delle anche del collaudatore delle primeprime.
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ACCERTAMENTI A VISTA 7
CONTROLLOCONTROLLO
del dimensionamento e del del dimensionamento e del coordinamento delle coordinamento delle protezioniprotezioni.
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ACCERTAMENTI A VISTA 8
SICUREZZASICUREZZA
Ai fini della sicurezzasicurezza è opportuno che alcuni controlli siano eseguiti in modo sistematico e non a campionamento. In particolare:
su tutti i sistemi di protezione contro i contatti indiretti
nei luoghi con pericolo di esplosione o a rischio d’incendio
in tutti gli ambienti ospedalieri e negli ambulatori medici di tipo A e B
nei locali di pubblico spettacolo o ad alta densità di affollamento.
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ACCERTAMENTI A VISTA 9
ANALISI SCHEMI E ANALISI SCHEMI E DOCUMENTAZIONEDOCUMENTAZIONE
•L’analisi degli schemi e dei piani di installazione è il primo accertamento che deve essere fatto, in assenza dei quali il collaudatore rifiuta di proseguire ed attesta l’inagibilità.
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 10
– schemi planimetrici generali della distribuzione
– schemi di potenza dei quadri e dei centralini
– piani di installazione– Altri documenti
ANALISI SCHEMI E ANALISI SCHEMI E DOCUMENTAZIONEDOCUMENTAZIONE
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 11
SCHEMI PLANIMETRICISCHEMI PLANIMETRICI• Dalla documentazione citata
devono risultare:• ubicazione planimetricaubicazione planimetrica
• della eventuale cabina o punto di della eventuale cabina o punto di allacciamentoallacciamento
• dei quadridei quadri• dei centralinidei centralini
• il percorso delle lineeil percorso delle linee• il tipo di cavoil tipo di cavo• le modalità di installazionele modalità di installazione.
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ACCERTAMENTI A VISTA 12
SCHEMA PLANIMETRICOSCHEMA PLANIMETRICO
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ACCERTAMENTI A VISTA 13
SCHEMI DI POTENZASCHEMI DI POTENZA
•Dagli schemi di potenza dei quadri e dei centralini si deducono:
• il numero•le funzioni di ogni derivazione.
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ACCERTAMENTI A VISTA 14
SCHEMA DI SCHEMA DI POTENZAPOTENZA
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ACCERTAMENTI A VISTA 15
PIANI DI INSTALLAZIONEPIANI DI INSTALLAZIONE• Dai piani di installazionepiani di installazione si conosce
l’ubicazione approssimativa • dei punti luce• delle prese• organi di comando e loro tipo• sezione e formazione dei circuiti di
collegamento e loro percorso formativo• modalità di installazione.
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ACCERTAMENTI A VISTA 16
PIANO DI INSTALLAZIONEPIANO DI INSTALLAZIONE
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ACCERTAMENTI A VISTA 17
ALTRI DOCUMENTIALTRI DOCUMENTI
A completamento sono gli elenchi materiali e la documentazione particolare, come la dichiarazione di dichiarazione di conformitàconformità della ditta installatrice, eventuali documenti di certificazionedocumenti di certificazione e, quando prescritto, la relazione di relazione di progettoprogetto.
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ACCERTAMENTI A VISTA 18
SCHEMI E SEGNI GRAFICISCHEMI E SEGNI GRAFICI
• Gli schemischemi devono essere redatti con i segni grafici prescritti dalle Norme CEI.
• Per i segni graficisegni grafici e gli schemi valgono le norme CEI 3-14, 3-15, 3-16, 3-18, 3-20, 3-23, 3-27, 3-32, 3-33.
• Per la designazionedesignazione dei cavi di energia e la segnalazione fa testo la CEI 30-27.
• Per i codici letteralicodici letterali da usarsi negli schemi funzionali si ricorre alla CEI 44-6, mentre per la numerazione dei morsetti la norma di riferimento è la CEI 17-17.
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ACCERTAMENTI A VISTA 19
VERIFICHE A VISTAVERIFICHE A VISTA
• La norma CEI 64-8 prescrive che, prima della messa in servizio, ogni impianto deve essere soggetto ad una certa sequenza di esami a vista al fine di controllarne la rispondenza a determinati requisiti
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ACCERTAMENTI A VISTA 20
VERIFICHE A VISTA: VERIFICHE A VISTA: REQUISITIREQUISITI protezioneprotezione contro i contatti diretti
Parti attive Componenti Luoghi accessibili a tutti Portello Parziale Distanziamento Limiti di accessibilità
protezioneprotezione contro la propagazione del fuoco
sezione e tipologia dei conduttori tipologia e taraturataratura identificazione dei conduttori idoneità delle connessioni rispondenza
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ACCERTAMENTI A VISTA 21
SEZIONE E TIPOLOGIASEZIONE E TIPOLOGIA
sezionesezione e tipologia dei conduttori: in funzione del carico della c.d.t. della modalità di installazione delle condizioni ambientali
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ACCERTAMENTI A VISTA 22
TIPOLOGIA DISPOSITIVITIPOLOGIA DISPOSITIVI
tipologia e taratura dei dispositivi di protezione, segnalazione, sezionamento e comando
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ACCERTAMENTI A VISTA 23
IDENTIFICAZIONEIDENTIFICAZIONE
identificazione dei conduttori, in particolare del neutro e di protezione, dei circuiti , delle morsettiere
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ACCERTAMENTI A VISTA 24
CONNESSIONICONNESSIONI
idoneità delle connessioni e accessibilità dell’impianto
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ACCERTAMENTI A VISTA 25
RISPONDENZARISPONDENZA
rispondenza a specifiche norme: CEI 81-1, CEI 64-8, CEI 64-4, CEI 64-10, CEI 64-9, CEI 64-2
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ACCERTAMENTI A VISTA 26
PROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTI
parti attive
• Tutte le parti attiveTutte le parti attive , ad eccezione dei portalampada e dei fusibili, devono avere un grado di protezione non inferiore a IP2XIP2X..
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ACCERTAMENTI A VISTA 27
PROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTI
componenti
I I componenticomponenti installati su installati su piani orizzontali piani orizzontali accessibili devono avere accessibili devono avere un grado di protezione un grado di protezione non inferiore anon inferiore a IP4X IP4X.
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ACCERTAMENTI A VISTA 28
Nei luoghi accessibililuoghi accessibili a tuttia tutti la protezione contro i contatti diretti deve essere totale: quindi tutte le parti attive sono poste entro contenitori in grado di garantirne la protezione in tutte le direzioni.
L’accessibilità è intesa sia nelle normali condizioni di esercizio sia in occasione di manutenzione ordinaria.
PROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIPROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIluoghi accessibili a tuttiluoghi accessibili a tutti
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ACCERTAMENTI A VISTA 29
• L’apertura di un portelloL’apertura di un portello che dia luogo all’accesso a parti in tensione con IP IP inferiore a 2xinferiore a 2x è effettuabile solo se si verifica una delle due condizioni:
apertura con utensile apposito o chiave, disponibile solo a personale qualificato
apertura che dia luogo, attraverso un interblocco, alla messa fuori servizio dell’apparecchiatura contenuta.
PROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIPROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIportelloportello
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ACCERTAMENTI A VISTA 30
E’ ammessa la protezione parzialeprotezione parziale in ambienti cui possono accedere persone addestrate ( cabine elettriche, retroquadri, locali contenenti apparecchi soggetti a manovre, ripristino o sostituzione) . In questo caso ci si deve accertare che l’accesso sia impedito al personale non addestrato mediante apposite chiusure; devono inoltre esistere appositi cartelli monitori.
PROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIPROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIprotezione parzialeprotezione parziale
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ACCERTAMENTI A VISTA 31
Il distanziamento deve rendere impossibile l’accesso simultaneo a parti a tensione differente, rispettando certe distanze che realizzano il volume di accessibilità.
PROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIPROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIdistanziamentodistanziamento
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ACCERTAMENTI A VISTA 32
PROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIPROTEZIONE CONTRO CONTATTI DIRETTIlimiti di accessibilitàlimiti di accessibilità
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ACCERTAMENTI A VISTA 33
IDONEITA’ DI MATERIALI E APPARECCHIATURE
L’origine di ogni componente deve essere identificabile dal marchio di fabbrica, da etichette o da altra documentazione.
Tutti i materiali e componenti per i quali si richiedono requisiti di protezione e sicurezza, se non dotati di marchio IMQ o altro marchio equivalente, devono essere certificati o autocertificati.
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ACCERTAMENTI A VISTA 34
IDONEITA’ DI MATERIALI E APPARECCHIATURE
Occorre poi verificare che tutti i materiali installati abbiano un grado di protezione adeguato .
Per gli apparecchi con grado di protezione non inferiore a IP 30 il valore di IP deve essere riportato sulla targa.
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 35
IDONEITA’ DI MATERIALI E IDONEITA’ DI MATERIALI E APPARECCHIATUREAPPARECCHIATURE
• Componenti in luoghi umidi: grado di protezione non inferiore a IP21 IP21
Componenti in luoghi esposti alle intemperie, ma non soggetti a spruzzi od a pioggia battente: grado di protezione non inferiore a IP 23IP 23
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ACCERTAMENTI A VISTA 36
IDONEITA’ DI MATERIALI E APPARECCHIATUREIDONEITA’ DI MATERIALI E APPARECCHIATURE
Componenti soggetti a spruzzi, pioggia battente, con stravento: grado di protezione non inferiore a IP 34IP 34 ( IP44 consigliabile )
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ACCERTAMENTI A VISTA 37
IDONEITA’ DI MATERIALI E IDONEITA’ DI MATERIALI E APPARECCHIATUREAPPARECCHIATURE
Componenti installati in ambienti polverosi o soggetti ad operazioni di lavaggio: grado di protezione non inferiore a IP55IP55. Se si fa uso di getti d’acqua si passa a IP66IP66
Componenti installati in ambienti con pericolo di inondazione occasionale e temporanea: grado di protezione IP67 IP67
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ACCERTAMENTI A VISTA 38
Identificazione dei conduttori di protezione ( PE ) e di quelli equipotenziali ( EQP principali e EQS secondari ) devono essere di colore :
IDENTIFICAZIONE CONDUTTORI DI PROTEZIONE E MORSETTI DI TERRA
giallo giallo verdeverde
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ACCERTAMENTI A VISTA 39
CONDUTTORI PECONDUTTORI PE
• I conduttori di protezione costituiti da strutture metalliche devono soddisfare a queste condizioni:assicurare la protezione contro
ogni danneggiamentogarantire la continuità elettricaavere conduttanza uguale a
quella della equivalente connessione in rame.
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 40
Il conduttore di protezione PE non deve mai essere interrotto. Nel caso di distribuzione TN-C il corrispondente conduttore PEN ( con doppia protezione di protezione e di neutro ) non deve essere interrotto.
I conduttori PE devono , possibilmente , seguire il tracciato dei conduttori attivi e fare capo a scatole di derivazione che consentano il sezionamento per sostituzione in caso di guasto.
CONDUTTORI PECONDUTTORI PE
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 41
Sezioni Ammesse per Sezioni Ammesse per PEPE
Se la sezione del
CONDUTTORE DI FASE SSF F èè
CONDUTTORE DI PROTEZ
PEPE
=<16=<16 alloraSSFF
16-32 allora 1616
>32 allora ½ S½ SFF
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ACCERTAMENTI A VISTA 42
Sezioni Ammesse per EQPSezioni Ammesse per EQPSe la sezione del CONDUTTORE DI
FASE SSF F è
CONDUTTORE EQUIP. EQP EQP
1010 allora 66
10 10 1616 allora 1010
>32>32 allora 2525
16 16 2525 allora 1616
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ACCERTAMENTI A VISTA 43
Sezioni Sezioni AmmesseAmmesse per EQS per EQS
Collegamento
Massa- Massa EQS EQS EQPEQPCollegamento
Massa –Massa –
Massa EstrEQS =EQS =1/21/2 EQP EQP
Collegamento
Massa Massa Estr–Estr–
Massa Massa EstrEstr
EQS =2,5 EQS =2,5 con con prot.mecprot.mec
EQS=4 EQS=4 senza senza prot.mecprot.mec
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ACCERTAMENTI A VISTA 44
Sezioni Ammesse per Sezioni Ammesse per PENPEN
UNICA ORIGINE
IN CABINA
10 10 mmmm22
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 45
MASSAMASSA
Parte conduttrice, facente parte dell’impianto elettrico, oppure di un apparecchio utilizzatore, che non è in tensione in condizioni ordinarie, ma che può andare in tensione per cedimento dell’isolamento principale e che potrebbe essere toccata.
• Esempio • Un portello che chiude un involucro
facente parte di una massa, ma con grado di protezione non inferiore a IP 2X , non è una massa.
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 46
MASSA ESTRANEAMASSA ESTRANEA
Parte conduttrice, non facente parte dell’impianto elettrico, suscettibile di introdurre il potenziale elettrico; in casi particolari si considerano masse estranee quelle suscettibili di introdurre altri potenziali.
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 47
Massa e Massa EstraneaMassa e Massa Estranea
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 48
MASSA ESTRANEAMASSA ESTRANEA
EsempioUn serramento metallico, che presenta
una elevata resistenza verso terra, se inserito in una muratura ordinaria, non è una massa estranea. Soltanto se il serramento è a contatto con l’armatura in ferro del cemento armato potrebbe essere considerato una massa estranea.
In questo caso però il ferro del cemento armato dovrebbe poi essere connesso al collegamento equipotenziale principale, per cui non occorrerebbe un altro collegamento.
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 49
MASSA ESTRANEAMASSA ESTRANEA
Solo in particolari ambienti molto umidi, come il locale da bagno, un serramento metallico, anche se isolato da terra, deve essere considerato una massa estranea qualora risulti comune ad altri locali, in quanto potrebbe introdurre potenziali per guasti elettrici avvenuti al di fuori dell’ambiente considerato a maggior rischio.
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 50
IMPIANTO ELETTRICO DI TERRAIMPIANTO ELETTRICO DI TERRA
a cura del prof. M.ZIMOTTI
ACCERTAMENTI A VISTA 51
finefinefinefineAccertamenti a vista Accertamenti a vista
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