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21:56 Packi [cripte/scalini] si lascia dietro le cripte in quel deciso salire uno dietro l'altro di quei scalini in pietra che portano all'esterno. Un leggero manto dal nero colore orlato da glifi necromantici ne cela gran parte del corpo e son incolti i lunghi capelli neri che lasciano intravedere i due piccoli corni sulla fronte dell'elfico volto. L'Aura Mistica e'ai Minimi Livelli,quel tanto che basti affinche'oscurita'e tenebre siano assottigliate da quella Gemma che brilla appena. Lasciandosi alle spalle le cripte guadagna l'esterno,i pressi dell'Altare. 21:56 Phaelobryl [Spiazzo] è in piedi accanto all'altorilievo della Fenice, con i piedi distanziati di un passo l'uno dall'altro a dare, nel complesso, una postura arcigna e severa. Il capo è chinato verso il basso mentre lo sguardo violaceo, arricchito dallo spettro termico, sembra assorto nella contemplazione del pavimento. Un piwafwi nero, di semplice fattura, copre le spalle e buona parte degli indumenti, lasciando totalmente visibile il volto d'ossidiana, sfregiato. Le labbra arricciate in un sorriso sardonico stonano sull'espressione, che per il resto appare completamente apatica, priva di qualsiasi accenno di vitalità. 22:00 Lodrien [Rovine tempio] Se ne sta presos i gradini delle Rovine, oltrepassato l'Altare, che conducono al piano del Camminio, immersa nell'afoso vento di Scirocco che imperla la sua fronte candida di gocciole di sudore che lente scivolano lungo la nuca, scoperta dai boccoli scuri arruffati in disordine sopra il capo, trattneuti da un fermaglio. Se ne sta così seduta a rigirarsi la Staffa di ebano fr ale mani, le gonne rialzate fin sopra il ginochcio, osservando le forme dei polpacci candidi che da esse spuntano, le scarpe levate, messe d'un canto, la gamba destra fasciata di bende candide fin sotto il ginocchio. 22:00 Narak [Monti Est] <si rialza in piedi, elegante nei movimenti, rialza lo sguardo fermando all'altezza del mento dello stregone> Vi ringrazio della lezione...<commenta sempre con tono abbastanza basso, si inchina leggermente di nuovo> Allora Aluvè, Stregone, è stato interessante e istruttivo incontrarvi...<quindi si volge a guardare Angelus> Ser...a quanto pare avremo modo di rivederci presto...<si sposta di qualche passo lasciando spazio all'elfo nel caso volesse passare da quel lato> 22:01 Minu [cimitero sud] NEERINIDIA e SHEERA si allontanano da lei e lei fa un'alzatta di spalle ritornando sui suoi passi tanto da sparire nella semioscurità 22:01 Neerinidia [Cimitero - Camminio] <attraversa le lapidi, facendo cenno col mento a Sheera di seguirlo; non bada ad altro che alla femmina dietro di lui e le rovine verso le quali cammina, rallentando per permettrle di stargli dietro.> ...Innanzitutto: nel vostro caso, persino la presenza di quella Cultista avrebbe potuto compromettere ciò di cui vi faccio parola, poiché parlava ad entrambi. Avrete potenziali impedimenti sia dall'esterno che dall'interno; è per questo, che desidero capire... quanto potrebbe essere fatale quel rigonfiamento. <nell'avvicinarsi, comincia appena a percepire la presenza di Packi, dal minimo innalzamento dell'aura, sebbene la propria rimanga ancora spenta.> 22:04 Packi [altare/camminio] [pesanti quei suoi passi accompagnati dal picchiare in terra del calce della Staffa che van fermandosi quando si avvede di Lodrien seduta sui gradini. La propria emanazione Mistica ne anticipa parole: violenta l'Aura s'innalza fino ai MASSIMI livelli e quegli spettri maledetti vanno ad insinuarsi in lei,in Lodrien> Mors Dominat Silente Dannazione. Pensavo foste un Mendicante! Siete abbastanza sbattutella in questi ultimi periodi.Cosa vi succede? Venite con me a controllare i cancelli nord? <gli chiede superandola e sfiorandola con le gambe> 22:04 Sheera {Incinta} [Cimitero -Camminio] [ Non ha problemi a seguire lo Jaluk, tanto che il suo passo è quanto mai regolare e veloce: ascolta Neerinidia in silenzio, memorizzando ogni parola in sua direzione.] Fortunatamente la mia creatura è piuttosto silenziosa. Ma in Vostra presenza.. pare quasi agitarsi. [Commenta quasi divertita, con una punta di cattiveria. Non avverte sfortunatamente l'Aura di Packi, perchè troppo presa da quel discorso. Continua ad accompagnarlo, comunque.] 22:05 Phaelobryl [Spiazzo] non muta la propria postazione, rimanendo immobile come una statua ad abbellire il territorio che la circonda. Solo gli occhi impregnati di sangue velenoso si spostano continuamente sull'altorilievo, seguendone i profili e le sfumature. Il caldo Scirocco agita i lembi del piwafwi che danzano attorno alle gambe esili della Figlia d'Elamshin, strette in un paio di stivaloni alti, di pelle nera. Non sembra soffrire per l'afa che, insieme alla nebbia, rende l'aria quasi irrespirabile: solo qualche goccia di sudore va a rigare l'ossidiana del volto, disegnando arabeschi sulla pelle liscia e scura. Nonostante dia il proprio fronte al Camminio, sembra essere talmente concentrata su ciò che circonda i propri piedi per notare i Necromanti che

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21:56 Packi [cripte/scalini] si lascia dietro le cripte in quel deciso salire uno dietro l'altro di quei scalini in pietra che portano all'esterno. Un leggero manto dal nero colore orlato da glifi necromantici ne cela gran parte del corpo e son incolti i lunghi capelli neri che lasciano intravedere i due piccoli corni sulla fronte dell'elfico volto. L'Aura Mistica e'ai Minimi Livelli,quel tanto che basti affinche'oscurita'e tenebre siano assottigliate da quella Gemma che brilla appena. Lasciandosi alle spalle le cripte guadagna l'esterno,i pressi dell'Altare.21:56 Phaelobryl [Spiazzo] è in piedi accanto all'altorilievo della Fenice, con i piedi distanziati di un passo l'uno dall'altro a dare, nel complesso, una postura arcigna e severa. Il capo è chinato verso il basso mentre lo sguardo violaceo, arricchito dallo spettro termico, sembra assorto nella contemplazione del pavimento. Un piwafwi nero, di semplice fattura, copre le spalle e buona parte degli indumenti, lasciando totalmente visibile il volto d'ossidiana, sfregiato. Le labbra arricciate in un sorriso sardonico stonano sull'espressione, che per il resto appare completamente apatica, priva di qualsiasi accenno di vitalità.22:00 Lodrien [Rovine tempio] Se ne sta presos i gradini delle Rovine, oltrepassato l'Altare, che conducono al piano del Camminio, immersa nell'afoso vento di Scirocco che imperla la sua fronte candida di gocciole di sudore che lente scivolano lungo la nuca, scoperta dai boccoli scuri arruffati in disordine sopra il capo, trattneuti da un fermaglio. Se ne sta così seduta a rigirarsi la Staffa di ebano fr ale mani, le gonne rialzate fin sopra il ginochcio, osservando le forme dei polpacci candidi che da esse spuntano, le scarpe levate, messe d'un canto, la gamba destra fasciata di bende candide fin sotto il ginocchio.

22:00 Narak [Monti Est] <si rialza in piedi, elegante nei movimenti, rialza lo sguardo fermando all'altezza del mento dello stregone> Vi ringrazio della lezione...<commenta sempre con tono abbastanza basso, si inchina leggermente di nuovo> Allora Aluvè, Stregone, è stato interessante e istruttivo incontrarvi...<quindi si volge a guardare Angelus> Ser...a quanto pare avremo modo di rivederci presto...<si sposta di qualche passo lasciando spazio all'elfo nel caso volesse passare da quel lato>22:01 Minu [cimitero sud] NEERINIDIA e SHEERA si allontanano da lei e lei fa un'alzatta di spalle ritornando sui suoi passi tanto da sparire nella semioscurità

22:01 Neerinidia [Cimitero - Camminio] <attraversa le lapidi, facendo cenno col mento a Sheera di seguirlo; non bada ad altro che alla femmina dietro di lui e le rovine verso le quali cammina, rallentando per permettrle di stargli dietro.> ...Innanzitutto: nel vostro caso, persino la presenza di quella Cultista avrebbe potuto compromettere ciò di cui vi faccio parola, poiché parlava ad entrambi. Avrete potenziali impedimenti sia dall'esterno che dall'interno; è per questo, che desidero capire... quanto potrebbe essere fatale quel rigonfiamento. <nell'avvicinarsi, comincia appena a percepire la presenza di Packi, dal minimo innalzamento dell'aura, sebbene la propria rimanga ancora spenta.>

22:04 Packi [altare/camminio] [pesanti quei suoi passi accompagnati dal picchiare in terra del calce della Staffa che van fermandosi quando si avvede di Lodrien seduta sui gradini. La propria emanazione Mistica ne anticipa parole: violenta l'Aura s'innalza fino ai MASSIMI livelli e quegli spettri maledetti vanno ad insinuarsi in lei,in Lodrien> Mors Dominat Silente Dannazione. Pensavo foste un Mendicante! Siete abbastanza sbattutella in questi ultimi periodi.Cosa vi succede? Venite con me a controllare i cancelli nord? <gli chiede superandola e sfiorandola con le gambe>22:04 Sheera {Incinta} [Cimitero -Camminio] [ Non ha problemi a seguire lo Jaluk, tanto che il suo passo è quanto mai regolare e veloce: ascolta Neerinidia in silenzio, memorizzando ogni parola in sua direzione.] Fortunatamente la mia creatura è piuttosto silenziosa. Ma in Vostra presenza.. pare quasi agitarsi. [Commenta quasi divertita, con una punta di cattiveria. Non avverte sfortunatamente l'Aura di Packi, perchè troppo presa da quel discorso. Continua ad accompagnarlo, comunque.]22:05 Phaelobryl [Spiazzo] non muta la propria postazione, rimanendo immobile come una statua ad abbellire il territorio che la circonda. Solo gli occhi impregnati di sangue velenoso si spostano continuamente sull'altorilievo, seguendone i profili e le sfumature. Il caldo Scirocco agita i lembi del piwafwi che danzano attorno alle gambe esili della Figlia d'Elamshin, strette in un paio di stivaloni alti, di pelle nera. Non sembra soffrire per l'afa che, insieme alla nebbia, rende l'aria quasi irrespirabile: solo qualche goccia di sudore va a rigare l'ossidiana del volto, disegnando arabeschi sulla pelle liscia e scura. Nonostante dia il proprio fronte al Camminio, sembra essere talmente concentrata su ciò che circonda i propri piedi per notare i Necromanti che popolano la Necropoli.

22:07 Angelus [Monti Est] <volge lo sguardo verso Nathanael>Bene ser...avrò modo di impressionarvi, spero<afferma con tono calmo e poi si rivolge a Narak>Sicuramente <esclama amichevolmente poi ritorna sull'elfo> quali sono gli stregoni ai quali dovremo rivolgerci per compiere questo nostro cammino?<domanda con tono deciso>22:08 Nathanael [ Monti Est] annuisce, accenando un saluto con la mano ai due, e un modo per dire ad Angelus, sbrigativo: "chiedete all'altro". Inizia a muoversi verso un arco di pietra e lo imbocca, dopo una decina di metri, svanendo in quello che sembra essere un cunicolo nel monte, né si sa dove porti.

22:09 Lodrien [Rovine tempio] {quando l'Aura Mistica di pakci la raggiunge quella dell'umana si innazla verso i MEDI LIVELLi e ai suoi spiriti maledetti e danzanti si unisce la danza di quellis triati di verde dell'umana Solelva los guardov erso di lui, si arresa verso le spalle, disegnando la linea degli omeri prima di discendere di nuvoo e protendere la manov erso unos tivale, flosicio, grande e maschile che si trova lì presso per infilarlo al piede,a fferrandolo con entrambe le

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mani, mentr ela Gemma delal Staff ariversa al terreno el resta in grambo menando baglior versi}Non direi, magister: in vero sono tanto sbattutela da risvegliare i Vostri desideri{commenta la voce dall'accento elfico alle parole del demonio, mentre docilmente si infila lo stivale e poi il piede sinistro senza l'ausilio delle mani si calza addosso il piccolos carpino di seta}22:09 Narak [Monti Est] <osserva Angelus un istante, solleva le spalle quindi si volta in direzione del sentiero dal quale è giunto> Aluvè...<saluta l'umano e con quel passo ancora una volta veloce, quasi frenetico ma incredibilmente anche elegante. Poco alla volta il drow, sollevate le mani e sistemato il cappuccio, fa per allontanarsi fino a sparire nell'oscurità della serata>22:11 Neerinidia [Cimitero - Camminio] Uh... Chi era? Colei da cui ve le faceste cantare mentre era Proselito? ... Mi auguro davvero di non assistere più a niente di simile. Per entrambe, o forse più per lei. <commenta malignamente, volgendo il mento verso l'umana che si allontana dai due, scocciato, nel tornare ad ignorarla di proposito. Solleva l'AURA ai MINIMI livelli, illuminando il cristallo della sua colorazione verde acqua, quasi in risposta all'innalzamento di Packi lì vicino, e Lodrien. Parla ancora a Sheera, senza commentare la sua ultima considerazione.> ...S'innalzerà senza controllo, se riuscirete nel vostro intento, e tramite la gemma che s'illuminerà di conseguenza... Attirerete a voi lo spirito, vi preparerete al richiamo. <si ferma lì, poco distante dalle rovine e dal camminio, ma sempre sul ruvido terriccio del cimitero.>22:11 Angelus [Monti Est] <capisce l'intenzione di Nathanael e con un inchino lo saluta per poi vederlo sparire in un antro fatto di pietra, poi si volta verso Narak e risponde al saluto> Ayurà...<detto ciò si avvolge nel suo mantello violaceo e si incammina tra gli alberi sparendo nella notte>

22:14 Sheera {Incinta} [Cimitero -Camminio] [ La suola dei suoi stivali tocca silenziosamente il pavimento, come se l'intera figura della Cultista stesse strisciando lungo il terreno. Il Calce al contrario produce un ritmico suono su di esso, un dolce ed inquietante Requiem. Lo sguardo è rivolto dinnanzi a sè, così come il volto, una perfetta maschera di freddezza conservata sotto quei lineamenti marcati, dalla provenienza vagamente orientale. Replica all'Oracolo, pacata.] Tutto chiaro. [ E in risposta alle parole dello Jaluk la sua Aura viene volutamente innalzata ai Livelli Minimi, assieme al bagliore azzurrino della Gemma all'apice del bastone, che invade di luce anche il volto della stessa Femmina.]22:16 Packi [altare/camminio] <attuisce l'Aura abbassandola gradualmente come a voler dar spazio a quella di Lodrien. Ma e'solo un effimero e perverso giochino quella manipolazione mistica che par essere falsamente accondiscente quando di scatto va a rialzarsi fino a sovrastare quella di Lodrien. Lo fa per il semplice gusto di possessione e in quel gioco possessivo entra nelle sue spire anche l'Aura di Neerinidia al qule giungono i gementi spiriti> Seguitemi! <esclama verso Lodrien incamminandosi lungo il Camminio e nel vedere Neerinidia si lascia andare in un sottile quanto ausetro ghigno> In Nomine Mortis,Oraculum,e che Mors Dominat in voi! Finalmente l'avete scovata! <esclama tedioso indicandogli Sheera con l'apice della Staffa. Scrolla il capo continuando il suo incedere verso lo Spiazzo>22:16 Minu [cimitero sud] ritorna verso il cimitero e si siede sulla lapide dopo aver poggiato la staffa con la gemma azzurra sul suo lato destro, sospira e la mano destra si infila nella tasca del vestito nero tirando fuori una pergamena ed un carboncino nero che poggia sulla lapide

22:17 Phaelobryl [Spiazzo] [Le voci dei due parirazza, di Packi e di Lodrien si mescolano nell'aria afosa come le diverse note di una nenia infantile, accarezzando l'udito fino del Ragno Femmina che soltanto ora sembra accorgersi di non essere sola. L'espressione si trasfigura in una maschera sospettosa mentre, diffidente e circospettiva, alza capo e sguardo prendendo a sondare il perimetro che la circonda. L'ombra termica di Packi, imponente quanto la sua stazza, è la prima ad essere abbracciata dallo spettro termico.] Oloth dos.. [Saluto che, come le parole di coloro che popolano la Necropoli, si perde nel territorio desolato. Protrae il silenzio, poi, confondendosi tra nebbia e Oscurità a poche braccia dal gruppo di Necromanti.]

22:21 Lodrien [Camminio] {l'AURA MISTICA della Necromante, meno propensa ai giochetti di quella di Packi, si amntiene stabilmente ai MEDI LIVELLI. L'umana rinserra le mascelle strindgendo i denti, espressione esterna in quel gesto dellos forzo che compie per controllare la propria aura. Tuttavia il sudore sulla fronte si asciuga per il gelo mistico che percepisce proveniente dall'Aura di packi, Si sollev ain piedi puntellandosi al calce carbonizzato per un

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buon palmo della Staffa e spinge los guardo in là ove le luci verde acqua e celeste dell'Aura di Neerinidia e di Sheera ne annunciano la presenza. Avanza con passo claudicante dietro a packi, silente e china il capo verso Neerinidia quando passano loro accanto}Mors Dominat, Oraculum{e poi a Sheera unos guardo freddo}Reticente...{agginge come se tale fosse il suo saluto verso di lei, e poi torna su Packi}Quanti Cultisti avete ora, Magister? Se volessi acquistarli tutti non pagherei più di dieci monete...e ci guadagnereste{mormora la voce stonata, per il conubio fra elfico e timbro umano, disarmonico all'orecchio, solelvando le labbra in un live ghigno. Si avvia dietro Packi verso lo spiazzo, ma non risponde al saluto gettato nella notte di PHAELOBRYL, forse il suo udito non è stato ancora raggiunto}22:22 Neerinidia [Cimitero - Camminio] ...Tutto chiaro, davvero? Confido che avrete presto... diverse domande. <si mantiene lì, fermo a due passi da Sheera: controlla gli spostamenti delle sagome di calore e di quelle che ne sono prive, ricambiando il saluto di Packi con un ghigno.> ...Oh, sì. Ragno scova ragno, nei familiari buchi. Mors Dominat, Magister, Spirito. <torna poi su Sheera, mantenendo l'AURA innalzata ai MINIMI, che non spegne ma alimenta di un tenue verde la gemma.> ...Quel cristallo è ciò che vi consentirà di strapparlo dal piano in cui risiede, là, dove la Nera l'ha maledetto e condannato... E allora, pregna di potere, pronuncerete a gran voce il suo nome e lo comanderete sui compiti che è chiamato a svolgere. <prende una pausa, facendo un passo indietro. Punta, col dito, un punto del terreno a qualche metro da loro.> Mostratemelo.

22:31 Packi [pressi Spiazzo] <un gesto di stizza quando la tenue e giovine Aura di SHEERA si fa percettibile.Anche su di essa mostra la propria superiorita'.Lo fa mantenendo innalzata l'Aura ai MASSIMI Livelli e la investe con la propria emanazione mistica. Raggiunge i pressi dello Spiazzo>..pensavo che avreste desistito! <esclama quando prima le parole e poi la figura di PHAELOBRYL entrano nel suo campo visivo>..ancora viva, ancora aggrappata in questo Piano Materiale ed in perfetta forma! Deduco che gli incontri con i Seguaci di Carne siano stati per voi abbastanza labili..<china lievemente il capo come a volerla omaggiare quando fermandosi si lascia raggiungere da Lodrien alla quale volge ora lo sguardo>..ne ho tanti,Silente Dannazione. Uno stuolo che potrebbe divenir letale se solo riusciro'a non farli inquinare dalle vostre idiozie! <esclama mantenendo viva la propria Aura quando incomincia a camminare di nuovo verso PHAELOBRYL e dalle pieghe del manto,nel collo,si intravede una catenina con un ciondolo circolare poco visibile>..datemi un buon motivo affinche' la Vox Mortis possa esser per voi,Rigogliosa Fonte di Potere! <sibila nell'osservare di nuovo Phaelobryl>22:33 Sheera {Incinta} [ Cimitero - Camminio ] Ascolta le parole di Packi, così come quelle di Lodrien, un Verbo che non passa inosservato alle sue puntute. Ma è perlopiù su Neerinidia che si concentra, ascoltandone i discorsi, sondandone le parole e cercando di ricavare il più possibile dal suo discorso. E' solo nell'istante finale, alle ultime parole dello jaluk che la Femmina sembra semplicemente annuire, silenziosa. Fissa il punto da lui indicatole -a circa UN METRO da Lei e dallo Jaluk , apatica. E' solo in quel momento che le figure che popolano la Necropoli si fanno più effimere, soffuse, così come i loro discorsi, lontani: un estraniamento dagli stimoli esterni mirato a TENTARE di raggiungere la CONCENTRAZIONE. L'Aura Mistica è ancora fissa ai MINIMI LIVELLI, e così la Gemma, che continua a brillare del suo intenso azzurro.

22:36 Phaelobryl [Spiazzo] [Segue l'avvicinarsi di Packi e degli altri Necromanti con gli occhi magenta sempre più brillanti, come stesse in qualche modo sforzando eccessivamente la scurovisione. Più per abitudine che per altro, la mano destra scivola, lenta, fino a raggiungere l'impugnatura della scimitarra infoderata accanto al fianco destro, agganciata alla cintura borchiata che stringe i pantaloni di pelle.] Perché la Necromanzia, più di ogni altra conoscenza o arma, può rendermi letale. [Non è più alto di un sussurro il tono, privo di particolari inflessioni emotive, apatico come l'espressione mostrata a Packi. Il sorriso sardonico, che sembra incurvare perennemente le labbra sottili dell'Oscura Creatura, continua a tendere la cicatrice grigiastra che dalla parte sinistra del setto nasale scivola fino alla mascella.] Ho bisogno della Nera Signora dalla mia parte quanto ne ha la Setta di riavere la buona Carne che ero.

22:37 Neerinidia [Cimitero - Camminio] non si muove, agevolando l'altra col proprio silenzio: l'AURA si mantiene ai livelli MINIMI, e così il bagliore verdognolo rimane vivo; l'evanescente vorticare d'anime sembra unirsi a quello di Sheera lì accanto, insieme ad una carezza di gelo innocua per la sua concentrazione.

22:41 Lodrien [pressi spiazzo] {avanza dietro a Packi, alsciandosi alle spalle Neerinidia e Sheera e alla luce dorata della gemma di packi ben presto si disegna la sagoma di Phaleobryl che lì li attende. Volgo los guardo freddo su di lei, come se fosse un complmento d'arredo prima di tornare su Packi stesso}Preferisce Spirito. E Spirito le ha dato da fare{mormora quietamente per poi gettare di nuovo un'occhiata alla drow}Avete fatto?{domanda verso di lei per poi tornare verso Packi}Le mie idiozie?{le labbr apiega in un sorrisetto bieco}Pensate che le mie idiozie non siano letali?{accenna, l'AUra Mistica che si mantiene ai Medi Livelli, stabilmente, spinta dalla presenza dell'Aura di packi e dalla volontà di controllare l'Aura della necromante. Si volge indi verso PHAELOBRYL alle sue parole e la guarda, come guarderebbe una mosca nella

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minestra, che sguazza e agonizza}Buona Carne? E chi potrebbe testimoniare questo? E per quale particolare scopo avreste bisogno dei Poteri di Morte dalla Vostra? E cosa mai Vi darebbe ad intendere che Morte deleghi i propri Poteri per fini così sciocchi e futili e terreni? E ancora...da quale malato nfratto di Superbia popolato da ragni e superbia verreste a muovere la lingua per decidere di cosa Morte ha bisogno, inutile, sciocco lurido Volgo?{e tutto il discorso viene sciorinato con uan calma glaciale, come se quegli epitetiti per lei equivalessero ad un "Lady"}22:43 Sheera {Incinta} [ Cimitero - Camminio ] La Femmina è totalmente estraniata da qualsiasi tipo di stimolo esterno, dunque ha con successo raggiunto la CONCENTRAZIONE. L'Aura Mistica raggiunge i MASSIMI LIVELLI, e la Gemma impeterrita risplende del suo azzurro, in apice di Staffa: dà inizio dunque al processo di CATALIZZAZIONE del potere mistico, in modo di accingersi al RICHIAMO DEGLI SPIRITI MALEDETTI. La Jallil si trova ancora a UN METRO di distanza dal punto indicato di Neerinidia.

22:45 Packi [pressi Spiazzo] <osserva PHAELOBRYL piantando il calce della Staffa al suolo stretta nella mancina mano mentre la destra va a slacciare il leggero manto fino a farlo cadere soffice al suolo. Dispiega le ali non curandosi se queste investono Lodrien. Lo sguardo e'fisso su PHAELOBRYL ed ora che il manto e'caduto si vede un MEDAGLIONE appeso al collo> Fiera e Presuntuosa! Adoro circondarmi di Creature come Voi. Avvicinatemi,fino a sfiorarmi fino, a toccarmi! <esclama verso di lui allungando il braccio destro teso in avanti muovendo avanti e indietro l'indice della mano. Attenua la propria Aura fino a portarla ai MINIMI livelli facendosi avvolgere cosi da quella di Lodrien alla quale dona un perfido sorrisino>..la mia schiera si infittisce,mia Silente Dannazione e e la vostra emanazione e'per me un piacevole godimento oscuro! <tornando ad osservare PHAELOBRYL la esorta ad avvicinarsi. Lo fa ora con lo sguardo,con un cenno del capo>

Packi si avvicina e Vi sussurra:"esclama verso di lui " GRRRRRRRRRR verso di LUI! pardon

22:49 Neerinidia [Cimitero - Camminio] mantiene il dito puntato lì dove Sheera mantiene invece lo sguardo, ad un metro dai due, vicini: gli occhi grigi sondano il buio, il fine udito ascolta le parole di Packi e Lodrien che si allontanano e intercettano qualche parole della voce familiare di PHAELOBRYL, ma per il momento non interviene né indaga. Piuttosto annichilisce lentamente la propria aura facendo sì che il cristallo torni a spegnersi.

22:51 Phaelobryl [Spiazzo] [Il volto nero, e così lo sguardo violaceo, rimane scevro da qualsiasi emozione, come se la Figlia d'Elamshin fosse una bambola di scura antracite unicamente animata dal sorriso sfacciato che rivolge a chiunque. Sheera che s'appresta a richiamare gli Spiriti di Morte non passa, in ogni caso, inosservata: gli occhi luminosi si spostano su di lei per una frazione di secondo, così come su Neerinidia che saluta con un semplice cenno del capo.] Quante domande per chi dovrebbe più ascoltare che parlare, Spirito..[E mentre risponde a Lodrien avanza di un paio di passi verso Packi che la richiama, rompendo finalmente l'immobilità del corpo d'ossidiana.] Non sono affari vostri i miei interessi.. materiali o spirituali che siano. Non ripetete la domanda, Spirito, perchè mai avrà risposta. [Vagamente rabbiosa, raggiunge Packi, fermandosi a mezzo braccio da lui, come a volersi allontanare da Lodrien.] Magister..dite. [Null'altro verso Packi. Il tono è vagamente interrogativo.]

22:52 Lodrien [pressi spiazzo] {quando packi dispiega le ali, rischiando di investirla, lei si tira indietro di un passo, gettando al demone un'occhiata poco gentile, tutt'altro che benevola in verità. Alle sue parole verso la drow volge los guardo altrove, palesemente schifata. Maniente l'Aura Mistica ai MEDI LIVELLI, stabilmente, con minore sforzo ora che quella del demonio si è placata}Voi godete con solerzia quasi eccessiva e con facilità quasi imbarazzante{commenta alle parole del demone, mormorandole appena. Alla risposta di PHAELOBRYL tuttavia assottiglia los guardo e si volge a Packi di nuovo}Mi autorizzate Magister?{domanda e la domanda sembra nona ver bisogno di ulteriori specifiche}22:54 Sheera {Incinta} [ Cimitero - Camminio ] [ Resta totalmente ferma, mantenendo la CONCENTRAZIONE ancora ALTA: l'Aura Mistica permane ancora innalzata ai MASSIMI LIVELLI, assieme all'inquietante bagliore della Gemma, un freddo e illuminante azzurro. Si mantiene ovviamente ferma a UN METRO di distanza rispetto al punto di riferimento dapprima indicatole dall'Oracolo, lo fissa, silenziosa. Un istante, prima che la sua voce, ingannevole e melodiosa, risuoni alta ] SHAME, Re degli Incubi, ubbidisci al mio richiamo e fa sì che di fronte a me si manifesti la tua spettrale creatura, il tuo ***PALLIDO DESTRIERO*** [Se l’invocazione avrà successo, il Necromante invocherà il soccorso di uno Spettro simile ad un cavallo. Tale destriero apparirà accanto al Mistico donandogli i propri servigi e lo condurrà nel più vicino luogo sicuro] [Raggio d’Azione/Area d’Effetto: entro 10 mt dal Necromante] [Durata: 30 min] [Liv. Invocazione: 1] [Liv. Mistico: 1] 22:58 Packi [pressi spiazzo] <la mano destra va a prendere il Medaglione cha ha e che mantiene appeso al collo ed e' ambiguo quel cenno di intesa che cerca in PHAELOBRYL prima

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di chinare il capo asciando cadere il braccio destro lungo il fianco> Prendete da me il Medaglione io, per Suo Volere. Per volere di colei che della Nera Madre ne e'la manifestazione Terrena. Di colei che è Detentrice dei Nostri Corpi vi dischiudo le Porte della Necromanzia. Prendete ora da me il Medaglione poi, se vi dimostrerete degna prenderete il Potere che tanto bramate! <un filo di voce in quel suo parlare avvolto dall'emanazione mistica di Lodrien che ne sollazza l'essere oscuro. Non risponde a lei se non un mormorio velato che par dire>..consegno le chiavi della Cripta ed e'tutta vostra!23:00 Neerinidia [Cimitero - Camminio] intercetta alcuni discorsi oltre il camminio che i due si trovano alle spalle, e qualcosa gli strappa un fugace ghigno. Torna sul punto interessato quando lì compare il destriero richiamato ad alta voce di Sheera: un cavallo evanescente in apparenza, spettrale, che immobile attende le indicazioni dalla Necromante. Lui s'avvicina ulteriormente alla femmina, sino quasi a sfiorarla, poco interessato alla condizione in cui riverserà dopo le energie spese: le sussurra qualcosa in lingua madre.

23:03 Phaelobryl [Spiazzo] [Lodrien e la sua replica passano momentaneamente in secondo piano. La piccola umana viene effettivamente eclissata dal corpo imponente di Packi che, fronteggiandola, sovrasta la ben più minuta figura della Drow occultando tutto ciò che gli sta dietro. Il mento si alza e gli occhi violacei, ricchi di sfumature cremisi, si puntano sulle fattezze elfiche del Demone. Ed è con poca ben attenzione che ne osserva il volto, se comparata alla bramosia con cui lo sguardo brilla verso il Medaglione.] Non Vi farò pentire della decisione. [E la frase, più che a Packi, sembrerebbe essere generalizzata a tutti i presenti. Il braccio destro, al contempo, si distacca dalla coscia andando ad allungarsi verso il corpo del Demone. La mano destra tenta quindi di artigliare il Medaglione ancora trattenuto da Packi, come a volerglielo strappare, spinta dall'avidità che trasuda dall'espressione.]

23:03 Lodrien [spiazzo] Annuisce silente a Packi, mentre il pugno destro, fasciato si serra appena, il sinsitro ancora attorno alal Staff,a la cui Gemma riluce di verde, stabile, per volontà dell'umana ai MEDI LIVELLI: il bagliore verde mena lugubri ombre sul volto dell'umana, disegnandovi mutevoli arabeschi al passaggio della danza degli Spettri che gelidi le danzano attorno. mantiene lo sguardo freddo, acceso di vita caduca su Phaleobryl a TRE METRI da lei, presso Packi. Non si muove, non parla, tenta si estraniarsi dal mondo circostante, ovattandone i rumori, le percezioni, per CERCARE la CONCENTRAZIONE.23:04 Sheera {Incinta} [Cimitero-Camminio] L'Aura Mistica della Cultista sembra spegnersi di colpo, e così come la Gemma in apice di Staffa, dapprima azzurra e ora priva di vita. Entrambe le mani della Jallil si aggrappano gelosamnete alla Staffa, dato che una debolezza estenuante comincia a divorarle le membra, peggiorata dalla gravidanza avanzata. Lo sguardo esausto osserva solo ora Neerinidia, le iridi appena rossastre, le labbra dischiuse e il respiro decisamente irregolare. 23:07 Packi [pressi spiazzo] china ulteriormente il busto quando sente la voracita'della presa di PHAELOBRYL sul medaglione e torce il collo facendolo scivolar via. Continua a piegarsi ora flettendo anche le ginocchia per raccogliere quel manto nero caduto precedentemente a terra. Drizzandosi dona a PHAELOBRYL un compiaciuto sguardo quando inizia silente a far dei passi a ritroso23:08 Neerinidia [Cimitero - Camminio] si mantiene lì, nella vicinanza, in un primo momento distaccato almeno nell'atteggiamento. Sente via via l'aura di Sheera sfumare, il lieve gelo provocato da essa abbandonarlo, e quando la femmina cerca sostegno alla staffa le porge la propria mano libera. Il sorriso appena accennato si apre, mostrando la dentatura opaca appena dopo poco quel sussurro: trasuda malevola complicità.

23:11 Sheera {Incinta} [Spiazzo] [ Annuisce stanca alle parole di Neerinidia, eppure tra le labbra, un ghigno dall'impronta decisamente familiare colora quell'espressione. La sinistra incontra curiosamente quella di Neerinidia: osserva quel delicato incrocio. ] Seguitemi. [ Non parla allo Jaluk ma al destriero che dovrebbe affiancarla, seria. Strascina così il Maschio per la mano, cominciandosi a dirigere a passo veloce verso lo Spiazzo. In quel momento il suo sguardo incontra la figura di PHAELOBRYL. Una sfuggente ed effimera occhiata: se non fosse per il sorriso trionfante sulle labbra della Femmina, una sfida fin troppo evidente in tutto ciò. Comincia poi a dirigersi verso il Cimitero Nord, seguita dallo Jaluk.]23:11 Phaelobryl [Spiazzo] [E mentre si appropria del Medaglione, compie un paio di passi a ritroso ad allontanarsi appena da Packi, prendendo ad armeggiare con la catenina sottile nell'evidente tentativo di infilarsela al collo. La mano sinistra, raggiunto il capo, preme sulle spalle i capelli candidi, evitando che l'operazione venga ostacolata dagli stessi.] Già vi allontanate, Magister? Ci tenevo a finire il discorso de.. [E mentre parla con Packi, lo sguardo incontra casualmente l'immagine di Lodrien, ora libera dall'imponente figura del Demone. La vede lì, immobile, con lo sguardo perdo nel vuoto, e le proprie parole, bruscamente, si interrompono. Gli occhi, al contrario, si sgranano, come fosse stata colpita da un'illuminazione.] AAAAHHH!!! [Prende a urlare. Il tono, violentemente alto ed acuto, infastidisce il suo stesso udito in quel bizzarro tentativo di svegliare Lodrien da quello che sembra essere un semplice torpore.]

23:15 Neerinidia [Pressi Spiazzo] <attende che sia Sheera a prendere il passo: il destiero, solo apparentemente impalpabile, compie quanto la necromante indica e ne segue i passi. Il maschio fa lo stesso, lasciandosi precedere dalla staffa che abbandona il terriccio per posarsi secca sulla pavimentazione del camminio. Intercetta l'urlo di PHAELOBRYL e s'infastidisce.>

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Tch... Ma cosa diamine?23:15 Lodrien [spiazzo] L'urlo di PHAELOBRYL sortisce l'effetto sperato. L'uman sbatte le palpebre, non raggiugne la Concentrazione encessaria, me le labbra si peignao in un quieto sorrisetto mentre osserva ora il Medaglione che ha preso da lei}Sapete cosa vuol dire quello, lurida cagna?{accenna verso di lei e la voce continua a suoanre dolce e mielosa, come se in fondo non fosse accaduto nulla}Vuol dire che siete un Proselito, non siete della Setta, ma siete soggetta al mio Potere, alla mia Autorità{La Staffa muvoe e indica il terreno}Ora o fate quello che io Vi dico o quel medaglione Ve lo scordate, statene certa{accenna verso di lei con un sorriso e indica il terrneo ai piedi della drow, accennandole di sedersi}23:17 Packi [pressi spiazzo] non da peso a quell'urlo quando compie altri passi,alcuni a ritroso e poi si volta venendo inghiottito dalla coltre di nebbia del cimitero

23:19 Sheera {Incinta} [Spiazzo] [ Osserva Neerindia per un breve secondo, prima di strisciare velocemente con lo sguardo su Lodrien e ovviamente su PHAELOBRYL. L'urlo ha urtato anche il suo fine udito assieme a quello dello Jaluk.] Un vano tentativo di ribellione? [ Ipotizza, osservando la scena tra Spirito e il nuovo Proselito. L'equino da lei evocato ha seguito fino a quel momento i suoi passi, e si ferma come Lei, quando riferisce le sue ultime parole a Neerinidia.] Chiedo congedo Oracolo. [ Un leggero inchino verso di esso, prima di sussurrargli qualcosa.]23:22 Phaelobryl [Spiazzo] [Finisce frettolosamente di sistemare la catenina intorno al collo, sistemando il Medaglione al centro del torace, in bella vista tra i rigonfiamenti della seta del piwafwi nero. La mano sinistra si sposta di poco dal collo, salendo fino all'orecchio che inizia ad essere lentamente massaggiato.] Non sono parte a tutti gli effetti della Setta ma, che io ricordi, non sono neanche parte del volgo che odiate tanto, Spirito.. [Alza le sopracciglia candide verso Lodrien, mostrando un sorriso sfacciato e sardonico, mostrandosi vagamente compiaciuta. Flette le gambe, poi, seguendone apparentemente l'indicazione fino ad accucciarsi sul pavimento, senza, però, sedervisi.] Ditemi, Spirito, come posso esservi utile? [Impregnato d'ironia il tono, ancora sogghigna.]

23:24 Neerinidia [Spiazzo] Uhn... Non tutti amano la Silente Dannazione, quando questa sputa veleno... Io ho la fortuna di farlo, tuttavia, non altri... Evidentemente. <commenta a bassa voce verso Sheera, abbandonandosi ad una risatina acuta. Fa una pausa, annuendo - sia alla sua richiesta che al suo sussurro.> ...Potete andare, Dalninil. Conoscete a cosa desidero dedicare i prossimi incontri: c'è una tonalità in particolare, che desidero per la mia pietra grezza... E non ammetto allieve fallimentari come la precedente. Mors Dominat. <si ferma presso lo spiazzo, osservando appena Packi allontanarsi: poi, inevitabilmente, ancora PHAELOBRYL e Lodrien.>23:26 Lodrien [spiazzo] {Alle parole di Sheera solleva un angolo delle labbra in un quieto sorrisetto}No, Cultista, un riuscito tentativo di decadenza{commenta verso di lei, per poi volgersi piuttosto a Neerinidia che è sopraggiunto}Oraculum{lo richiama, per fargli ceno di accostarsi e solleva le labbra in un quieto sorriso}...volete far piangere una drow?{e la lingua vien fuori dalle labbra, leccandosele lentamente mentre si rivolge a lui ignorando del tutto quanto dice o fa PHAELOBRYL}23:29 Phaelobryl [Spiazzo] rimane accovacciata sul pavimento, a poche cannelle dall'altorilievo della Fenice. Sheera non viene minimamente calcolata, mentre s'allontana. Lo sguardo rosso viene alternato tra Lodrien e Neerinidia, soffermandosi sul parirazza quando la richiesta della donna le giunge all'udito. Sulle labbra sottili, il sorriso bambinesco non si spegne.

23:29 Phaelobryl [Spiazzo] 23:33 Neerinidia [Spiazzo] <cammina verso Lodrien, fermandosi accanto a lei, di fronte a PHAELOBRYL. Non bada più a Sheera che s'è allontanata insieme al pallido equino, solleva il braccio libero al petto, piegandolo, e dall'alto osserva Phaelobryl.> ...Se sapeste quant'è umiliante assumere quella posizione di fronte ad un Maschio, Spirito, non vorreste - anche - farla piangere. <ride piano, prendendo respiro poco dopo.> ...Ma per quale motivo un urlo tanto forte da risultare molesto persino per le proprie orecchie...? 23:37 Lodrien [spiazzo] E' proprio per questo che voglio farla piangere, oraculum, e offrire le sue lacrime in pegno a Voi[dice verso neerindiia, spiando solo distrattamente l'espressione di Neerinidia}Questa cagna senza cervello, Oraculum ha osato prima dire ad uno SPirito cosa debba fare, poi ha rifiutato di rispondere alle mie domande sulle sue personali prive di fondamento illazioni sul Potere che brama, e poi quando questo potere stava per esserle offerto

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bruciante nella mente...ha urlato{mormora e la voce si mantiene in un mormorio quieto, quasi a non urtare l'udito sensibile di neer al suo fianco, l?Aura Mistica ora assopita fino all'annullamento}Costei sostiene di essere stata un buon Carne, il Carne di cui ora secondo lei la Setta avrebbe bisogno, eppure dimostra di non sapere neanche cosa sia e come si comporti un Proselito.{si ferma leccandosi ancor ale labbra}Quindi la domanda è soltanto: le sue lacrime le volete Voi, Oraculum, o le offrirò al Magister?{e le sopracciglia solleva significative, come ad indicare con l'espressione del volto la giusta risposta da dare, la più ovvia}23:42 Phaelobryl [Spiazzo] [Ascolta, in silenzio, la risposta di Neerinidia. Nessun commento espressivo a favorire il parirazza che continua ad essere tenuto sotto controllo dallo spettro termico. Si spegne il sorriso, però, a favorire il ritorno della maschera d'apatia.] In piedi o seduto, un Ilythiiri rimane comunque letale.. ma non è questo il caso. La nostra Razza si piega di fronte al Potere, Oraculum, ed io il vostro lo riconosco.. [Una pausa, durante la quale gli occhi violacei vanno ad osservare Lodrien.] Lo Spirito ha chiesto al Magister di potersi prendere cura di me, poc'anzi, con aria tutt'altro che materna.. ed il suo successivo, estremo silenzio m'è parso sospetto. Al che, ho preso le mie precauzioni. [Parla con Lodrien, poi.] E non ho sbagliato, a quanto dite, Spirito. In ogni caso, io non vengo a chiedervi quali sono gli interessi che vi legano alla Setta ed alla Nera Signora perchè non sono affari miei. Non vedo perchè dovrei rispondervi. [A tono più basso, infine.] Potreste avvelenarvi, Spirito, attenta..

23:48 Neerinidia [Spiazzo] Dev'essere diventato d'uso esporre apertamente le proprie cosiderazioni sull'operato di Spirito, perché dei vecchi necromanti non è la prima. E devo dire che si tratta di una pratica che comincia a piacermi davvero poco: chissà cos'accadrà alla lingua del prossimo... <solleva le sopracciglia chiare, parlando sempre a Lodrien.> ...Avreste più facilmente lacrime di nervosismo che di sofferenza, ad ogni modo, ma se mai riusciste... Vorrei averle, naturalmente. <carezza il legno con la mano libera, oltre che quella impegnata ad impugnare la staffa. Guarda PHAELOBRYL, apparentemente quieto in volto.> ...Jallil. Temete il dolore più che l'umiliazione? Non avreste preferito la carezza degli Spiriti, che baciare il suolo con le ginocchia? Eppure... La mia Signora, che criticate e di cui ignorate la venuta, fu in grado di compiere la scelta giusta, al tempo.23:52 Lodrien [spiazzo] {ridacchia sommessamente alle parole di PHAELOBRYL come se esse fossero degne solo di derisione}Se tanto foste sagacia, piccola sciocca, allora avreste dovuto allora, tacere e inchianrVi poichè è un privilegio poter provare su di sè gli effetti degli Spiriti che non si governano{replica verso di lei, la voce dal pronunciato accento elfico, disarmonicamente congiunto al timrbo umano, in un connubio non orecchiabile e fastidioso}E inoltre, Voi dovete rispondere perhcè VOi siete lo sterco liquido appena uscito dal deretano di una mucca, io sono una Necromante. E se questa differenza non Vi è chiara fareste bene ad appropriarVene{repica verso di lei per poi volgersi a Neerinidia}Io domando cosa accadrà della lingua di questa, oraculum, Poichè essa parla per menare giustificazioni di un operato che va ad inficiare solo la sua propria crescita oltre che ad andare contro tutto ciò che sostiene di anelare ma non sa rappresentare{replcia verso di lui, per poi tornare su PHAELOBRYL, reclinando il capo su una spalla}Avete firmato la Vostra condanna con la Vostra stupidità. Ma non mi aspetto che possiate capire: è evidente fin dal principio che non potete{replica e la voce non si solelva mai dal mormorio, l'AUra non si altera mia: il suo animo è quieto e calmo mentre emette la sentenza}23:56 Phaelobryl [Spiazzo] [Gli occhi magenta, come impazziti, si spostano da Neerinidia a Lodrien con la velocità della lancetta d'un orologio che segna meticolosamente i secondi che passano. Sembra testare entrambi, analizzandone le espressioni sotto ad una maschera di diffidenza. Palese come il nervosismo, dopo le parole dell'Oraculum, tenda eccessivamente i lineamenti maturi del Ragno Femmina.] Il capo si può piegare, Oraculum, ma lo sguardo rimane sempre alto e vigile.. così come il carattere si può modulare, ma rimane sempre, ugualmente brutale. [Non dice altro, evitando qualsiasi risposta anche verso Lodrien. A lei, però, lancia un'occhiata bruciante ed alza appena le sopracciglia, come a dire “staremo a vedere”.]

00:02 Neerinidia [Spiazzo] ...L'orgoglio di un Ilythiiri è tanto ferrato quanto nocivo, talvolta, Jallil, sebbene dopotutto... si possa fare la stessa considerazione in merito ad ogni singolo impetuoso moto istintuale. Ma se non sopprimerlo, dovrete celarlo di fronte a chi vi è superiore. <l'osserva, ma non si concentra sui suoi occhi quanto gli altri particolari del viso come se una resistente forma di rispetto razziale sia dura a morire nonostante le posizioni invertite.> ...Sterco liquido? Mi farete venire nostalgia degli epiteti adoperati dal Reverendo...

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<sogghigna, dedicando a Lodrien un'occhiata più duratura prima di tornare su PHAELOBRYL.> ...Frenate l'istintuale vendetta, veicolatela insieme alla sete di potere... Poiché Spirito v'instrada, e gli spiriti dannati vi danno il tocco di un potere che avete sì impugnato, ma che ora... Non possedete più. <conclude, sempre su di lei, sebbene lo sguardo grigio si faccia assente.>00:05 Lodrien [spiazzo] {alle parole della drow ridacchia ancora}Certo che avete la memoria peggiore che si possa trovare, cagna{replica verso di lei, come se avesse fatto una battuta di spirito in una taverna}VOi chinerete lo sguardo, epoi chinerete il capo, e guarderete le Vostre mani impotenti,s taccate dal corpo, che giacciono a terra e ci ringrazierete per questo{la lingua nuovamente fuoriesce dalle labbra a suggerle, leccandole con sadismo}Innanzi a me sarete sempre in ginocchio, mai sui vostri piedi e non alzerete mai lo sguardo o vedrete di simili orriri che desidererete non avere le pupille{replica verso di lei, il tono di chi fa una battuta di spirito. Tuttavia al pronunciare della parola "Reverendo" da parte di neerindiia la Gemma alla somità della Staffa mena un unico singolare bagliore verde}Oraculum: quegli epiteti nascondevano qualcosa che questa cagna non saprà mai suscitare in me{replica verso di lui, la voce resta sempre controllata nonostante tutto}00:09 Phaelobryl [Spiazzo] [Tremano appena le gambe, costrette in quello sforzo muscolare che la mantiene accucciata davanti ai due Necromanti. A differenza di Neerinidia, che non ne ricerca direttamente lo sguardo, i propri occhi fissano con indecente insistenza il suo volto gemello. Non lo interrompe e, ancora, non risponde, nonostante sembri annuire per qualche secondo, come ad approvarne le risposte. È più duro lo sguardo che va ad abbracciare Lodrien, invece, nonostante anche in quel frangente rimanga in silenzio.] Preferirei andare a meditare sulle parole di entrambi, ora, e a cercare di assolvere il compito che mi è stato assegnato giorni fa. [Il tono, perfettamente contrapposto al precedente, ora diviene forzatamente docile, cortese. Teatrale.] Chiedo congedo, Spirito ed Oraculum.

00:13 Neerinidia [Spiazzo] ...Nascondevano prepotenti fiotti d'ira dal sapore pericolosamente... scarlatto. <sorride appena della comune memoria richiamata, lasciando che le due parlino in quella sua lunga pausa di silenzio. Rimane ancora su PHAELOBRYL, andando ad osservare la schiena ricurva.> Siete libera di congedarvi: ma non avanzate minacce in chi provoca la Carne sopita in voi, né ricercate lo sguardo di chi vi sovrasta... Perché vi allontanerà ancora di più dal vostro obiettivo. Mors Dominat. <conclude ancora, facendo per darle le spalle, ma di fatto rimane di lato rispetto alla prima, e frontalmente al fianco di Lodrien.>

Suerte si avvicina e Vi sussurra:è_é soltanto con me non vuoi giocare eh ?

Vi avvicinate a Suerte sussurrando:fottiti, non mi chiedi mai di giocare!

Suerte si avvicina e Vi sussurra:ma non avrei come farlo dato che su msn non ci sei mai e su faccialibro mi ignori è_é dannata di una nana (L)

00:16 Lodrien [spiazzo] {ignora ora del tutto Phelobryl perdendo per lei interese e si volge piuttosto a Neerinidia. Nonostante le labbra sorridano queite lo sguardo appre rabbiuato leggermente, le pupille tanto dilatate nell'oscurità da inghottire l'iride}E' una storia Oraculum, bella da sentire, ma se Ve la raccontassi...[scrolla appena il capo fra sè e sè}...essa è solo mia, ormai{replica verso di lui in un quieto surrussio, dando il fronte al drow, ignorando del tutto l'altra}00:19 Phaelobryl [Spiazzo] [Con uno scatto, distende le gambe e torna ad assumere una posizione perfettamente eretta. Il mantello leggero, nero, ondeggia attorno al piccolo corpo della Drow ed il Medaglione della Fenice fa capolino sul torace, brillando sotto la luce tenue della luna piena. Lodrien viene esclusa dal proprio campo visivo e Neerinidia, dal canto suo, ottiene anch'egli un'occhiata particolarmente gelida.] Oloth dos, Necromanti. [Già piroetta su se stessa, andando a dare il proprio fronte ai Cancelli Insanguinati. Un paio di passi bastano a confondere i nitidi contorni tra la nebbia perenne della Necropoli.] Mors Dominat. [E sono quelle due le parole che l'accompagnano quando, infine, si immerge nella Tenebra, lasciandosi alle spalle Lodrien, Neerinidia e l'intera Necropoli.]