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Analisi e valutazione dell’impegno assistenziale L’offerta di assistenza Il bisogno dell’utenza Il fabbisogno di risorsa professionale Renzo Zanotti Renzo Zanotti Modello perché: Cosa si definisce essere il bisogno di assistenza e quindi quali considerare; Quali profili possono determinarsi tra bisogno e variabili personali e di contesto? Quale peso relativo assegnare al profilo complessivo; Quali corrispondenze tra profilo di utenza e profilo di cura e di assistenza? Quale peso relativo assegnare al profilo correlato di assistenza? Quale algoritmo assegnare all’insieme delle variabili che concorrono al profilo finale?

Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

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Page 1: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Analisi e valutazione dell’impegno assistenziale

L’offerta di assistenza

Il bisogno dell’utenza

Il fabbisogno di risorsa

professionale

Renzo ZanottiRenzo Zanotti

Modello perché:

Cosa si definisce essere il bisogno di assistenza e quindi quali considerare;Quali profili possono determinarsi tra bisogno e variabili personali e di contesto?Quale peso relativo assegnare al profilo complessivo;Quali corrispondenze tra profilo di utenza e profilo di cura e di assistenza?Quale peso relativo assegnare al profilo correlato di assistenza?Quale algoritmo assegnare all’insieme delle variabili che concorrono al profilo finale?

Page 2: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

BACKGROUNDBACKGROUND• 1985 – Studio commissionato dalla Regione del Veneto

su modelli di analisi dei bisogni di assistenza;• 1987 – primi elementi definenti la fenomenologia di interesse: processi, alterazioni ed

indicatori• 1990 – inizio della rappresentazione matematica del modello con l’algebra delle matrici

(pubblicazione nel testo “Introduzione al processo di Nursing – SUMMA);• 1991 – Inizia la messa in prova di elementi del modello a Castelfranco Veneto (Ospedale

e Domicilio)• 1992 – Sperimentazione a Empoli in reparto pilota• 1993 – Produzione di NIMMO (Nursing Information Matrix Modelling) software esperto per

la diagnosi di bisogno. Presentazione al Research Council A.N.A San Francisco e all’American Medical Informatics Society (Baltimora e Dublino);

• 1994-1999 – Presentazione in Europa (Copenaghen, Berlino, Amsterdam) messa a punto della v. 1 ASGO con traduzione in tedesco, svedese e inglese

• 2000 - Analisi della dipendenza del Policlinico di Trieste e ospedale di Vittorio Veneto con comparazione di risultati

• 2000-2002 Studio Regione Veneto su 10 ospedali – Messa a punto del modello applicativo complessivo

• 2006 Empoli: modellizzazione analitica e informatizzazione per il nuovo ospedale• 2006-2008 Pistoia e Massa Carrara: applicazione sistematica agli ospedali dell’azienda

Page 3: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Quali elementi del paziente devono essere considerati?

Quale assistenza si intende offrire?

Attesa di comfort

Esigenze contingenti

Ricevere la cura

Bisogno

Modello, processi e tecnologia di cura

Modello, processi e tecnologia di

assistenza

Tecnologia e processi alberghieri

Modelli e processi di

integrazione

Offerta

Fabbisogno

Page 4: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

UTILITÀ di un MODELLO di NURSING PROFESSIONALE

COMPLESSITÀ e PREVEDIBILITÀ

Aiuta ad Interpretare ciò che ècomplesso

Rende possibile fare previsioni

Quale tipologia di utenza (casistica) afferisce ? Criteri di classificazioneQuale tipologia di assistenza va fornita? Criteri di appropriatezzaQuali utenti richiedono assistenza A invece che B o C ? Criteri di sceltaQuali competenze sono necessarie per dare tale assistenza? Criteri di responsabilitàQuale fabbisogno deriva di operatori (staffing) per tipologia? Criteri di calcolo

Page 5: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

COMPLESSITCOMPLESSITÀÀMaggiore è la quantità e la varietà delle relazioni fra gli elementi di un sistema, maggiore è la sua complessità

le relazioni fra gli elementi sono di tipo non-lineare.

Un sistema non-lineare è tanto più complesso quanto maggiori parametri sono necessari per la sua descrizione.

La complessità di un sistema si riferisce sempre ad una sua descrizione, e dipende quindi dal modello utilizzato nella descrizione e dalle variabili prese in considerazione

Bassa prevedibilità

Elevata dinamicità

Non-linearità

Page 6: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Complessità - nonLinearitàI vari componenti del sistema

interagiscono in modo da rendere impossibile la loro separazione per risolvere passo-passo\ “a blocchi”

Teoria della Complessità (Chaos Theory) (Lorenz)

Piccoli elementi possono causare grandi cambiamenti di sistema

Page 7: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Modellizzazione per assistenzaModellizzazione per assistenza

Trend demografico

E socio sanitario

Innovazione

tecnologica

Variazioni istituzionali

Utenza

Innovazione

Scientifica

PrassiRuoli e

Management

Sistema formativo

Professionalità

Modello organizzativo dell’assistenza

Staffing

CareSetting

Cambiamenti - Strategie

Contesto socio-economico

Bisogni - Risultati

Risorse - Costi

Page 8: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Complessità dell’utenza

- Interazioni tra variabili di bisogno, salute e personali \ dinamicità dell’interazione

- Influenza di variabili di contesto

Complessità dell’assistenza

- Variabilità di opzioni di intervento- Variabilità di priorità e di risultato- Interazione con la cura (Interdipendenza

medico-infermiere)

Page 9: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

La complessitcomplessitàà dell’intervento

È funzione della variabilità dell’effetto

Richiede valutazione e decisione anche in corso di attuazione

L’attuazione di un intervento a variabilità di effetto richiede teoria, metodo ed esperienza

Page 10: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Variabili ulteriori di contestoUtente

Operatori

Prodotti

Outcome

Processi di gestione

Strategie di azienda

LA PRASSI OSSERVATA NON CORRISPONDE A

quella POSSIBILE

GLI OUTCOMES NON HANNO SERIE

STORICA

I PROFILI SONO IN RAPIDO CAMBIAMENTO

L’ORGANIZZAZIONE CAMBIA FORMA

Page 11: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Dati sullo Stato MEDIO

Attività svolte

34%

56%

5% 5%1.Attività alberghiera

2.Attività assistenziale dibase3. Attività assistenzialeavanzata5. Attività di supportogestionale

Page 12: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Unità Operativa di GERIATRIATABELLA TEMPI TIPOLOGIA ATTIVITA' / FIGURA PROF.LE SVILUPPO SU 24 ORE

infermieri (8) operatori (7) % totale tempo totaletempi in ore.minuti.secondi

classe di attività % tempo % tempoATTIVITA' ALBERGHIERA 14,31% 6.10.00 4,61% 6.10.00

ATTIVITA' PROFESSIONALE DI BASE NON VINCOLATA DA PRESCRIZIONE 13,65% 12.23.00 50,99% 21.58.00 25,67% 34.21.00ATTIVITA' PROFESSIONALE DI BASE VINCOLATA DA PRESCRIZIONE 61,63% 55.56.00 3,56% 1.32.00 42,94% 57.28.00ATTIVITA' PROFESSIONALE AVANZATA NON VINCOLATA DA PRESCRIZIONE 4,72% 4.17.00 1,24% 0.32.00 3,60% 4.49.00

ATTIVITA' PROFESSIONALE AVANZATA VINCOLATA DA PRESCRIZIONE 4,19% 3.48.00 2,84% 3.48.00ATTIVITA' DI PROGRAMMAZIONE ORGANIZZATIVA 4,22% 3.50.00 0,58% 0.15.00 3,05% 4.05.00

ATTIVITA' DI SUPPORTO GESTIONALE con contenuto di verifica / valutazione 4,32% 3.55.00 9,28% 4.00.00 5,92% 7.55.00ATTIVITA' DI SUPPORTO GESTIONALE con contenuto di riordino applicazione 7,27% 6.36.00 20,04% 8.38.00 11,38% 15.14.00

100,00% 90.45.00 100,00% 43.05.00 100,00% 133.50.00

0,00%

10,00%

20,00%

30,00%

40,00%

50,00%

60,00%

70,00%

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uto

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ordi

noap

plic

azio

ne

Infermieri

Operatori

Inf in ASS. BASE (75%)

Page 13: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

TABELLA TEMPI TIPOLOGIA ATTIVITA' / FIGURA PROF.LE SVILUPPO SU 24 OREinfermieri (12) operatori (4) % totale tempo totale

tempi in ore.minuti.secondi

classe di attività % tempo % tempoATTIVITA' ALBERGHIERA 0,69% 0.45.00 36,38% 8.13.00 6,82% 8.58.00ATTIVITA' PROFESSIONALE DI BASE NON VINCOLATA DA PRESCRIZIONE 16,15% 17.34.00 38,75% 8.45.00 20,03% 26.19.00ATTIVITA' PROFESSIONALE DI BASE VINCOLATA DA PRESCRIZIONE 37,55% 40.51.00 31,09% 40.51.00ATTIVITA' PROFESSIONALE AVANZATA NON VINCOLATA DA PRESCRIZIONE 1,84% 2.00.00 1,52% 2.00.00ATTIVITA' PROFESSIONALE AVANZATA VINCOLATA DA PRESCRIZIONE 7,81% 8.30.00 1,25% 0.17.00 6,69% 8.47.00ATTIVITA' DI PROGRAMMAZIONE ORGANIZZATIVA 5,02% 5.28.00 4,16% 5.28.00ATTIVITA' DI SUPPORTO GESTIONALE con contenuto di verifica / valutazione 15,66% 17.02.00 6,64% 1.30.00 14,11% 18.32.00ATTIVITA' DI SUPPORTO GESTIONALE con contenuto di riordino applicazione 15,29% 16.38.00 16,97% 3.50.00 15,58% 20.28.00

100,00% 108.48.00 100,00% 22.35.00 100,00% 131.23.00

TABELLA TEMPI TIPOLOGIA ATTIVITA' / FIGURA PROF.LEInfermieri OperatoriATTIVITA' ALBERGHIERA0,69% 36,38%

ATTIVITA' PROFESSIONALE DI BASE NON VINCOLATA DA PRESCRIZIONE16,15% 38,75%ATTIVITA' PROFESSIONALE DI BASE VINCOLATA DA PRESCRIZIONE37,55%ATTIVITA' PROFESSIONALE AVANZATA NON VINCOLATA DA PRESCRIZIONE1,84%ATTIVITA' PROFESSIONALE AVANZATA VINCOLATA DA PRESCRIZIONE7,81% 1,25%

ATTIVITA' DI PROGRAMMAZIONE ORGANIZZATIVA5,02%ATTIVITA' DI SUPPORTO GESTIONALE con contenuto di verifica / valutazione 15,66% 6,64%ATTIVITA' DI SUPPORTO GESTIONALE con contenuto di riordino applicazione15,29% 16,97%

0,00%

5,00%

10,00%

15,00%

20,00%

25,00%

30,00%

35,00%

40,00%

45,00%

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A' D

IPR

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TIVA

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A' D

ISU

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LE c

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nten

uto

di v

erifi

ca /

valu

tazi

one

ATT

IVIT

A' D

ISU

PPO

RTO

GES

TIO

NA

LE c

onco

nten

uto

di ri

ordi

noap

plic

azio

ne

Infermieri

Operatori

Inf BASE 53%

Page 14: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Chirurgia degenza - Attività degli Infermieri nelle 24 ore

0,69%

53,70%

9,65%

35,97%

ATTIVITA' ALBERGHIERA

ASSISTENZA DI BASE

ASSISTENZA AVANZATA

ATTIVITA' DI SUPPORTO GESTIONALE

ATTIVITÀ INFERMIERI BASEGESTIONE

BASE

Geriatria -Attività degli Infermieri nelle 24 ore

0,00%

75,28%

8,91%

15,81%

ATTIVITA' ALBERGHIERA ASSISTENZA DI BASEASSISTENZA AVANZATA ATTIVITA' DI SUPPORTO GESTIONALE

Page 15: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

U.O. GERIATRIA CITTADELLA - ACCOGLIMENTODIAGRAMMA DI PROCESSO

att. 5 4,5 att. 10 4,5

min max min max2' 00'' 4' 00'' 0' 30'' 2' 00''

att. 1 4,5 att. 2 4,5 att. 3 4,5 att. 4 4,5 att. 6 4,5 att. 7 4,5 att. 9 4,5InfermiereOperatori

min max min max min max min max min max min max min max0' 30'' 1' 00'' 1' 00'' 3' 00'' 1' 00'' 3' 00'' 2' 00'' 4' 00'' 4' 00'' 8' 00'' 2' 00'' 3' 00'' 6' 00'' 9' 00''0' 30'' 1' 00'' 1' 30'' 4' 00'' 2' 30'' 7' 00'' 4' 30'' 11' 00'' 8' 30'' 19' 00'' 10' 30'' 22' 00'' 16' 30'' 31' 00''

att. 8 4,5

LEGENDA:num.att. media

min max6' 00'' 8' 00''

min maxLTA min LTA maxLTP min LTP Max

Verifica dello stato fisico, capacità e funzionalità del

paziente

Infermiere

Infermiere

Effettuazione interventi (reperire accesso venoso,

ossigenoterapia…)

InfermiereRiferisce al medico

parametri rilevati, stato fisico, capacità e

funzionalità

Infermiere

Supporto ad attivitàmedica con assistenza

alla visita

Visita paziente

Pre-accettazione informatica

Infermiere Infermiere Infermiere

Chiamata medico, del collega infer. o

operatore

Infermiere

Assegnazione del posto letto

Accompagnamento a letto: trasfer. da

barella/carozzina al letto

figura prof.le

Descrizione attività

Medico referente

Controllo parametri funzionalità

Le linee/frecce di colore rosso indicano il percorso critico del processo.Le linee/frecce di colore nero indicano percorsi non critici. Le linee tratteggiate indicano attività eventuali.

Nelle caselle delle attività non appartenenti al percorso critico non è espresso il lead time progressivo.

Le due linee verticali che collegano due caselle indicano attività diverse svolte contemporaneamente dalla stessa figura professionale; il lead time

dell'attività con durata maggiore include quello dell'attività con durata minore; il lead time progressivo tiene conto dell'attività con durata temporale

maggiore.La linea verticale che collega due caselle indica attività svolte contemporaneamente da figure professionali diverse, che iniziano nello

stesso momento.La casella con riportate più figure professionali indica un'attività svolta contemporaneamente da figure professionali diverse.

Page 16: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

U.O. GERIATRIA - VISITA MEDICADIAGRAMMA DI PROCESSO

att. 8 18 att. 12 18 att. 14 4

min max min max min max

0' 15'' 1' 00'' 0' 10'' 1' 00'' 0' 20'' 2' 00''6' 25'' 23' 30'' 6' 45'' 25' 30''

att. 1 4 att. 2 18 att. 6 18 att. 10 18 att. 13 14

min max min max min max min max min max

0' 05'' 0' 10'' 2' 00'' 4' 00'' 4' 00'' 7' 00'' 0' 10'' 0' 20'' 0' 30'' 5' 00''0' 05'' 0' 10'' 2' 05'' 4' 10'' 6' 05'' 17' 10'' 6' 15'' 22' 30'' 6' 55'' 28' 30''

LEAD TIME (LT) PROCESSO

att. 3 4 att. 5 18 att. 15 14 LT attività (A) LT progressivo (P)min max min max

1 0' 05'' 0' 10'' 0' 05'' 0' 10''2 2' 00'' 4' 00'' 2' 05'' 4' 10''3 4' 00'' 6' 00'' 2' 05'' 10' 10''4 0' 05'' 0' 20''

min max min max min max 5 4' 00'' 6' 00''4' 00'' 6' 00'' 4' 00'' 6' 00'' 0' 10'' 0' 30'' 6 4' 00'' 7' 00'' 6' 05'' 17' 10''2' 05'' 10' 10'' 7' 05'' 29' 00'' 7 0' 10'' 0' 30''

8 0' 15'' 1' 00''9 3' 00'' 5' 00'' 6' 05'' 22' 10''

att. 4 18 att. 5 18 att. 9 3 att. 11 18 10 0' 10'' 0' 20'' 6' 15'' 22' 30''11 1' 00'' 3' 00''12 0' 10'' 1' 00'' 6' 25'' 23' 30''13 0' 30'' 5' 00'' 6' 55'' 28' 30''14 0' 20'' 2' 00'' 6' 45'' 25' 30''15 0' 10'' 0' 30'' 7' 05'' 29' 00''

min max min max min max min max0' 05'' 0' 20'' 4' 00'' 6' 00'' 3' 00'' 5' 00'' 1' 00'' 3' 00'' totale: 7' 05'' 29' 00''

6' 05'' 22' 10''

Infermiere referente

Medico referenteMedico referente

Registrazione prescrizioni

Infermiere referente

Lettura grafica e cartella clinica

Rilevazione dei parametri di funzionalità

Effettuazione di interventi prescritti di veloce realizzazione.

Delega a colleghi degli interventi prescritti non

realizzabili durante il giro di visita

Infermiere referente Infermiere referenteInfermiere referenteInfermiere referente

Infermiere referente

Infermiere referente

Riferisce al medico parametri rilevati, stato

fisico, capacità e funzionalità del paziente

Chiamata del medico referente del gruppo

pazienti

Attività programmazione correlate a prescrizioni mediche per pazienti

precedenti

Preparazione moduli richieste

Discussione del casoVisita paziente

Infermiere referente Infermiere referente

Supporto ad attività medica con assistenza

alla visita

Team *

Verifica dello stato fisico, capacità e funzionalità del

paziente

Registrazione dati rilevati su grafica, cartella clinica e compilazione dei moduli

richieste esami

Infermiere referente

Registrazione interventi effettuati

Medico referente

NOTE:Le attività 7 e 8 avvengono durante lo svolgimento dell'attività 6.

*Team :Medico referente dei pazientiMedico al quale il Medico Referente chiede consulto / DirettoreCoordinatoreInfermiere Referente

LEGENDALe linee/frecce di colore rosso indicano il percorso critico del processo.Le linee/frecce di colore nero indicano percorsi non critici. Le linee tratteggiate indicano attività eventuali.Nelle caselle delle attività non appartenenti al percorso critico e delle attività contemporanee non è espresso il lead time progressivo. Le due linee verticali che collegano due caselle indicano attività diverse svolte contemporaneamente dalla stessa figura professionale; il lead time dell'attività con durata maggiore include quello dell'attività con durata minore; il lead time progressivo tiene conto dell'attività con durata temporale maggiore.La linea verticale che collega due caselle indica attività svolte contemporaneamente da figure professionali diverse, che iniziano nello stesso momento.Il rombo indica attività effettuate alternativamente.

LEGENDA:num.att. media

min maxLTA min LTA maxLTP min LTP Max

figura prof.le

Descrizione attività

Page 17: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

U.O. GERIATRIA CITTADELLA - ACCOGLIMENTODIAGRAMMA DI PROCESSO

att. 14 4,5 att. 15 3,6 att. 17 4,5 att. 18 4,5

min max min max min max min max LEAD TIME (LT) PROCESSO3' 00'' 15' 00'' 0' 10'' 0' 20'' 10' 00'' 15' 00'' 6' 00'' 8' 00''19' 30'' 46' 00'' 19' 30'' 46' 20'' 29' 30'' 61' 20'' 35' 30'' 69' 20'' LT attività(A) LT progressivo (P)

min max min max1 0' 30'' 1' 00'' 0' 30'' 1' 00''

att. 11 4,5 att. 13 3,6 att. 16 4,5 2 1' 00'' 3' 00'' 1' 30'' 4' 00''3 1' 00'' 3' 00'' 2' 30'' 7' 00''4 2' 00'' 4' 00'' 4' 30'' 11' 00''5 2' 00'' 4' 00''6 4' 00'' 8' 00'' 8' 30'' 19' 00''7 2' 00'' 3' 00'' 10' 30'' 22' 00''

min max min max min max 8 6' 00'' 8' 00''6' 00'' 8' 00'' 1' 00'' 3' 00'' 7' 00'' 10' 00'' 9 6' 00'' 9' 00'' 16' 30'' 31' 00''

10 0' 30'' 2' 00''11 6' 00'' 8' 00''12 2' 00'' 4' 00''

att. 12 4,5 13 1' 00'' 3' 00''14 3' 00'' 15' 00'' 19' 30'' 46' 00''15 0' 10'' 0' 20'' 19' 30'' 46' 20''16 7' 00'' 10' 00''17 10' 00'' 15' 00'' 29' 30'' 61' 20''18 6' 00'' 8' 00'' 35' 30'' 69' 20''

min max2' 00'' 4' 00'' totale:35' 30'' 69' 20''

Richiesta informazioni

caregiver

Medico referente

Informazioni paziente/caregiver su programma diagn. -

terapeutico.

Medico referente

Infermiere Infermiere

Effettuazione interventi prescritti (prelievi emat., somministr. terapia...)

Chiamata pool per trasporto paziente in servizi diagnostici

Informazioni paziente/caregiver

(aspetti assistenziali, organizzativi…)

Medico referentePrenotazioni indagini

radiologiche, consulenze

specialistiche

Infermiere

Registrazione dati in grafica/cartella, firma modulistica esami.

Medico referente

InfermiereRegistrazione dati in

cartella inf.ca (anamnestici, interv.

effettuati…)

Page 18: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

U.O. CHIRURGIA DEGENZA ACCOGLIMENTO PROGRAMMATO

DIAGRAMMA DI PROCESSO

att. 10 2

att. 4 5 min max5' 00'' 10' 00''5' 00'' 10' 00''

att. 1 5 min max att. 5 5 att. 6 5 att. 7 5 att. 9 5 att. 11 35' 00'' 10' 00''6' 30'' 14' 00''

att. 3 5min max min max min max min max min max min max

1' 00'' 3' 00'' 2' 00'' 4' 00'' 15' 00'' 20' 00'' 5' 00'' 10' 00'' 1' 00'' 3' 00'' 0' 30'' 0' 30''1' 00'' 3' 00'' 8' 30'' 18' 00'' 23' 30'' 38' 00'' 11' 30'' 24' 00'' 8' 00'' 18' 00'' 24' 00'' 38' 30''

min max0' 30'' 1' 00''7' 00'' 15' 00''

att. 2 5 att. 8 5

min max min max5' 00'' 10' 00'' 1' 00'' 3' 00''

1' 00'' 3' 00''LEGENDA

Infermiere blu

Controllo, riordino documentazione:

cartella medica/inf.ca

Registrazione dati in cartella inf.ca

(anamnestici…)

Attività programmazione: ver. lista operatoria,

disponibilità letti

Infermiere 14 - 20

Tricotomia sito intervento

Infermiere 14 - 20

Infermiere 14 - 20 Infermiere 14 - 20

Accompagnamento a letto

OperatoriOperatori

Controllo preparazione intervento: condizioni igieniche,

tricotomia sito intervento

Spostamento letti

Chiamata telefonica al paziente per

concordare orario ricovero

Compilazione modulo permesso

Infermiere 14 - 20

Infermiere 14 - 20

Infermiere 14 - 20

Controllo parametri funzionalità

Informazione paziente/caregiver con consegna vestiario

operando, camice e tesserino per assistenze

Infermiere 14 - 20

NOTE: L'attività2 non rientra nel percorso critico perché può essere effettuata in quasiasi momento intercorrente fra le attività1 e 5

Le figure professionali possono intevenire nel processo in modo discontinuo; non vengono rappresentate le attivitàsvolte dalle figure stesse nei tempi intercorrenti in quanto appartenenti a processi diversi.

Alcune attività dovrebbero quindi essere rappresentata con una freccia di entrata ed una di uscita dal processo ma per leggibilità del diagramma queste frecce vengono omesse.

num.att. media

min maxLTA min LTA maxLTP min LTP Max

figura prof.le

Descrizione attività

LEAD TIME (LT) PROCESSOLT attività(A) LT progressivo (P)

min max min max1 1' 00'' 3' 00'' 1' 00'' 3' 00''2 5' 00'' 10' 00''3 0' 30'' 1' 00'' 1' 30'' 4' 00''4 5' 00'' 10' 00'' 6' 30'' 14' 00''5 2' 00'' 4' 00'' 8' 30'' 18' 00''6 15' 00'' 20' 00'' 23' 30'' 38' 00''7 5' 00'' 10' 00'' 28' 30'' 48' 00''8 1' 00'' 3' 00'' 29' 30'' 51' 00''9 1' 00'' 3' 00'' 30' 30'' 54' 00''

10 5' 00'' 10' 00'' 30' 30'' 64' 00''11 0' 30'' 1' 00'' 30' 30'' 65' 00''

totale 6' 30''34' 00''

Le linee/frecce di colore rosso indicano il percorso critico del processo.Le linee/frecce di colore nero indicano percorsi non critici.

Le linee tratteggiate indicano attivitàeventuali.

Page 19: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Partecipano: infermiere, medico referente e operatore.

GERIATRIA: ATTIVITA' PROCESSO ACCOGLIMENTO

Compilazione, riordino documentazione; 18%

Attività programmazione;

2%

Interventi; 32%

Visita/Verifica stato paziente; 20%

Attività informativa per l'utente; 24%

Informazioni di servizio; 4%

U.O. GERIATRIA - ACCOGLIMENTO

Page 20: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Partecipano:medico referente (medico:pazienti = 1: 4-5), Infermiere referente di settore e Team (Medici, Direttore, Coordinatore, Infermiere referente)

U.O. GERIATRIAVISITA MEDICA

GERIATRIA: ATTIVITA' in VISITA MEDICA

Compilazione, riordino documentazione; 8%Visita/Verifica stato

paziente; 64%

Interventi; 12%

Attivitàprogrammazione; 8%

Informazioni di servizio; 7%

Page 21: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

CHIRURGIA DEGENZA: ATTIVITA' PROCESSO ACCOGLIMENTO PROGRAMMATO

Attivitàprogrammazione;

25%

Verifica stato paziente; 7%

Attività informativa per l'utente; 18%

Compilazione, riordino documentazione; 56%

Interventi per preparazione

intervento; 11%

Partecipano: infermiere turno 14-20, infermiere "blu" e operatore OSS

U.O. CHIRURGIA DEGENZA CAMPOSAMPIERO - ACCOGLIMENTO PROGRAMMATO

56%

Page 22: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Determinanti dellDeterminanti dell’’attivitattivitàà infermiereinfermiere

1. Utenza - BISOGNO1.1. Caratteristiche personaliCaratteristiche personali2.2. Stato di saluteStato di salute3.3. CapacitCapacitàà di autocuradi autocura4.4. DisponibilitDisponibilitàà di risorsadi risorsa

2. Cura medica - PRESCRIZIONE1.1. Trattamenti da erogareTrattamenti da erogare2.2. Test di controlloTest di controllo3.3. Monitoraggi e verificheMonitoraggi e verifiche

3. Organizzazione - GESTIONE1.1. Registrazione e trasmissione Registrazione e trasmissione

informazioniinformazioni2.2. Ripristino e riordinoRipristino e riordino3.3. Controllo ambientaleControllo ambientale

ASSISTENZA DI BASE E AVANZATA

METODICHE E PROCEDURE TECNICHE

PROCEDURE E COMPITIDI GESTIONE

Attivitàtotale

Page 23: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Assistenza professionale Assistenza professionale didi BASEBASE

Azioni di aiuto per sostituire e/o sostenere capacitàresidue al fine di determinare il miglior comfort e mantenimento della qualità di vita dell’assistito

Erogazione di interventi secondo metodiche e procedure, anche con strumenti biomedici

Page 24: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Assistenza professionale Assistenza professionale avanzataavanzata

Azioni di aiuto volte a sviluppare capacità residue nell’ assistito e/o caregiver per la massima indipendenza nella cura

In Parte: attività tecnica vincolata da norme

Cambiamento / sviluppoRischio / beneficio

Page 25: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

1. Esiste un residuo stimolabile2. L’esito atteso è significativo3. Il soggetto è partecipe4. L’intervento è aggiuntivo rispetto a quanto

comunque garantito

Si fornisce Nursing Avanzato seSi fornisce Nursing Avanzato se

Page 26: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Situazione attualeSituazione attuale

Attività di supporto Alla cura medica

Raccolta dati

Monitorare la frequenza cardiaca 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Monitorare la pressione arteriosa 5 1 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

Monitorare la frequenza respiratoria 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Monitorare i livelli di SatO2 con ossimetro 2 1 2 2 2 2 2 2

Monitorare peso 2 1 2

Rilevare altezza 2 1 2

Assistenza direttaAssistere per visita e/o esame obiettivo 10 1 10 5 10 5 10 5 10 5

Assistere in indagini complesse 30 1 30

Interventi tecnici

Effettuare prelievi ematici 5 1 5 5 5 5 5 5 5

Effettuare emogasanalisi 6 1 6 6

Effettuare rilevazioni con apparecchiature elettriche (ECG) 10 1 10 10 10 10 10 10 10 10

Somministrare terapia ossigeno 5 1 5 5

Somministrare terapia orale 4 1 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4

Somministrare terapia endovenosa/fleboclisi 10 1 10 10 10

Posizionare catetere venoso periferico 7 1 7

M' Op1gg 2g

g3gg

4gg

M P N M P N M P N M P N

TOT 100’

57’ BASE (con norme attuali)

57%

Page 27: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Modello di applicazione

Struttura di insieme dei fattori considerati

Strumento di accertamento selettivo per aspetti di interesse dell’assistenza avanzata

Page 28: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

FRAMEWORK MODELLO per la VALUTAZIONE del FABBISOGNO

INDICE DI BISOGNO

ASSISTENZIALE

INDICE DI IMPEGNO

ASSISTENZIALE

COEFFICIENTE STANDARD

Complessitàdi prestazione

Complessità e intensità

INDICE DI fabbisogno

Complessitàdell’utenza

Complessitàdell’assistenza

Complessità del contesto

Page 29: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

ACCERTAMENTO DEL ACCERTAMENTO DEL BISOGNOBISOGNO

SOLO ELEMENTI ESSENZIALI PER ASSISTENZASOLO ELEMENTI ESSENZIALI PER ASSISTENZA

OSSERVABILI E MISURABILIOSSERVABILI E MISURABILI

INTEGRABILE CON ALTRI SISTEMIINTEGRABILE CON ALTRI SISTEMI

FACILE DA USARE E TRASFERIREFACILE DA USARE E TRASFERIRE

MULTIDIMENSIONALE:MULTIDIMENSIONALE:

FUNZIONALITFUNZIONALITÀÀ, ATTEGGIAMENTO, COMPETENZA, ATTEGGIAMENTO, COMPETENZA

Page 30: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

6 ALIMENTAZIONE1. Libera1 Completa22. Masticazione limitata1 Assente23. Deglutizione difficile1 Dolorosa24. Ulcerazioni1 Infezioni della bocca25. Nessuna iniziativa (posizionare e imboccare)6. Nutrizione enterale da stoma1 /Sondino gastrico27. Nutrizione parenterale totale8. Altro:7 SONNO/VEGLIA1. Regolare1 Adeguato2 Riposante32. Frequenti risvegli (senza altre cause) 1 Non riposante 23. Sonno ritardato1 Risveglio anticipato-senso di stanchezza24. Risvegli frequenti (per tosse, minzione, dolore)1 Non riposante25. Sonno con episodi di apnea, rumore respiratorio, crampi spasmi6. Sonno favorito da routine fisse (uso di bevande, percorsi, luoghi)7. Sonno indotto da farmaci (non occasionale uso sistematico)8. Altro:8 SENSORIO1. Integro1 Adeguato2 Sufficiente32. Ipoacusia compensata (anche con protesi acustiche)3. Deficit visivo, anche compensato (con lenti, occhiali)4. Sordità completa bilaterale5. Cecità completa bilaterale6. Dolore (schede di monitoraggio)7. Percezione alterata ridotta delle superfici (pavimento, ...)8. Altro:9 COMPORTAMENTO di CURA DI SE’1. Completa1 Adeguata2 Controllo adeguato dei movimenti necessari32. Si veste e lava solo in parte (non calze, scarpe,non dorso, piedi...)3. Veste solo se giacche aperte1 Provvede alla cura del viso e delle mani24. Non veste1 Solo pulizia viso e mani se seduto (non si pettina)25. Semplici movimenti di supporto1 Scarso controllo degli oggetti26. Asseconda con semplici movimenti l’azione di assistenza7. Nessuna capacità1 Assenza di azioni28. Altro:10 UMORE PREVALENTE1. Stabile1 Controllato2 Coerente con la situazione3 Cooperante42. Senso interiore di tensione1 Agitazione motoria2 Richieste frequenti33. Paura1 Ansia elevata2 Aggressività relazionale34. Perdita di speranza1 Senso di impotenza2 Rinuncia35. Rifiuto della situazione1 Evitamento26. Apatia1 Tristezza2 Desiderio di morte37. Depressione1 Progetti o tentativi di suicidio28. Altro:

Page 31: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale
Page 32: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

SCHEDA ASGO DI VALUTAZIONE DELLA CAPACITÀ CON RANGHI ORDINATI

1. STATO MENTALE (1,6) Rango Riordinato Peso

1. Lucido e orientato1\Contatto pieno con l’ambiente2

1 1,60

2. Lucido con facile disorientabilità1\Leggero rallentamento di reazione2

4 6,40

3. Episodi brevi di confusione1\Pensiero rallentato2\Vuoti di memoria3 (MMS) 5 8,00

4. Episodi marcati di confusione1\Frequente perdita di memoria2 (MMS) 6 9,60

5. Stato confusionale1\Reazioni rallentate2\Grave perdita di memoria3 (MMS) 7 11,20

6. Non contatto con l’ambiente1\Non risponde a stimoli2

2 3,20

7. Pre-coma1\Coma (scala di misura del coma)2

3 4,80

8. Altro:

Assessment: CapacitAssessment: Capacitàà x Impegnox Impegno

Page 33: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Profili di Utenza = CASISTICAProfili di Utenza = CASISTICA

Capacità funzionaleCapacità cognitiva

Collegate a comportamenti

Competenza per comportamenti di autocura/riconoscimento e

valutazione di rischio o alternativa

Età, sesso, cultura, capacità

adattiva

Patologie, DRGs

Profili descrittivi dei casi

assistenziali

Page 34: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Profilo-tipo MINIMO IMPEGNO

Fattori Range >1.1 2.591. Stato mentale Lucido e orientato \Contatto pieno con l’ambiente

2.Spostamento Con carrozzina \ Si sposta autonomamente \ Anche letto-sedia

3.Circolazione Estremità fredde\Cianotiche\Reattive a lievi cambi di temperatura

4.Respirazione Tracheotomia \ Tracheotomia5.Eliminazione Ritenzione urinaria \ Catetere vescicale

6.Alimentazione Nutrizione parenterale totale

7.Sonno/veglia Sonno indotto da farmaci (non occasionale\uso sistematico)

8.Sensorio Sordità completa bilaterale9.Comportamento di cura di sé

Si veste e si lava solo in parte (non calze, scarpe \non dorso, piedi...)

10.Umore prevalente Perdita di speranza \ Senso di impotenza \ Rinuncia

Tab.6 Esempio di Profilo-soglia superiore esemplificativo per la classe di funzionalità “Minimo”

Page 35: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

AttivitAttivitàà possibilipossibiliCASO

VARIABILI DI ACCERTAMENTO PROFILO ATTIVITÀ DI ASSISTENZA M' Op

1gg 2gg 3gg 4gg

Cardiologia 27 degenti

M P N M P N M P N M P N

Interventi sul sistema cardiovascolare per via

percutanea con inserzione stent in arteria

coronarica senza ima

Spostamento deambulazione Cammina sorretto/si alza con aiuto diretto di una persona

Esercizio progressivo di deambulazione con supporto 10 1 10 10 10 10

Cambio postura ripetuta semi-assistita 1 1 1 1 1

Circolazione Ipotensione ortostatica Esercizi di cambio lento di postura\ esercizi di ripristino posizione ortostostatica 2 1 2 2 2

Respirazione Bassa tolleranza allo sforzo (mancanza rapida di respiro)

Respiro forzato a labbra socchiuse per pressione variabile – ginnastica del respiro 1 1 1

DRG 517Orientare in esercizi di respirazione profonda a ripetizione costante 3 1 3

Sensorio Dolore Esercita modalità di defocalizzazione 1 1 1Esercita modalità di oggettivazione del dolore 3 1 3 3

Cadiopatia ischemica senza

IMACura di sé

Si veste e si lava solo in parte (non calze, scarpe/non dorso piedi….)

Disporre materiale per pulizia autogestita; informare sulla tipologia di dispositivi di autocura disponibili

1 1 1 1 1 1 1

Pulire gambe e piedi 2 1 2Indossare/togliere calze da solo 1 1 1 1Indossare/togliere scarpe da solo 1 1 1 1

degenza media gg 4

Umore prevalente Senso interiore di tensione/agitazione motoria/richieste frequenti

Informazione sui trattamenti effettuati 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

TOT m’163

BASE 18‘

29.3%

Aiutare ad identificare soluzioni possibili e alternative 3 1 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3

Descrivere tipi di sentimenti ed oggettivarli 3 1 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3

Competenze

Esercizio FisicoEducare al movimento fisico quotidiano 30 1 5 10 10 5

Educare sui metodi di conservazione dell'energia 30 1 5 10 10 5

Parametri di controllo Addestrare all’autocontrollo dei parametri vitali 5 1 5 5

Terapia prescritta Istruire sulla modalità di controllo, assunzione e tenuta del farmaco per ridurre rischi di errore 30 1 10 10 10

Dieta /Nutrizione Istruire su cibi e preparazione appropriati 30 1 10 5 10 5

Page 36: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Indice di FunzionalitIndice di Funzionalitàà (IF) (IF)

Descrive il rapporto tradipendenza cognitiva, funzionale e atteggiamento per

impegno di assistenza.

Tale indice è direttamente predittivo per l’assistenza di base.

b) assistenza avanzata – assistenza da prevedere necessaria e aggiuntiva rispetto a quella prescritta e comunque erogatava considerato necessario anche l’Indice di Competenza (IC[1]) che dovrebbe integrare l’indice di funzionalità.

[1] Ic - Indice di Competenza = Indice che esprime la somma semplice del punteggio della “Scala di Competenza nella cura di sé”

b) assistenza avanzata – assistenza da prevedere necessaria e aggiuntiva rispetto a quella prescritta e comunque erogatava considerato necessario anche l’Indice di Competenza (IC[1]) che dovrebbe integrare l’indice di funzionalità.

[1] Ic - Indice di Competenza = Indice che esprime la somma semplice del punteggio della “Scala di Competenza nella cura di sé”

Page 37: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Ic - Indice di CompetenzaIndice che esprime la somma semplice del punteggio della “Scala di

Competenza nella cura di sé”

a) nessun bisogno – il soggetto non necessita di alcun intervento di assistenza oltre a quella prescritta ed alberghiera;b) assistenza avanzata – assistenza da prevedere necessaria e aggiuntiva rispetto a quella prescritta e comunque erogata

dovrebbe integrare l’indice di funzionalità.

Page 38: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

INDICE DI IMPEGNO ASSISTENZIALE(Prodotto dalla somma dei pesi)/10

IIA=∑(Fp X RRV)/10

Profili di Impegno assistenzialeMinimo = >1,1-2.59Medio 2.6-3.69Alto 3.7-4.79Molto alto >4.8

Page 39: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Impegno complessivo totale del Profilo “Medio - da Istruire”(in minuti)

Numero giorni

Tempi attivitàriguardanti

Funzionalità e Competenza

Tempi attivitàper il processo diagnostico e terapeutico

Tempi attivitàper il supporto organizzativo e

gestionali

Tempi attività

alberghieraTempi totali di

giornata

1° 275 106 113 70 5642° 244 98 72 65 4793° 195 42 102 65 4044° 166 60 72 65 3635° 221 40 112 80 453

Totale tempi per le cinque giornate di

degenza1101 346 471 345 2263

Tempi Medi gionalieri 220 69 94 69 453

Page 40: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Calcolo Calcolo fabbisogno di operatoridi operatori

dove NpzPIAi corrisponde al numero dei pazienti che presentano un determinato profilo di impegno assistenziale(i), TmopPIAi al tempo medio gioranno e TLE è il tempo lavoro effettivo di ogni operatore all’anno che è pari a 88080 min[1]

N.op= ∑ (Npz PIAi X TmopPIAi) X 356/ TLE

NpzPIAi numero di pazienti che presentano un determinato profilo di impegno assistenziale(i), TmopPIAi tempo medio giornaliero di assistenza dello specifico ruolo (infermiere o operatore di supporto) in riferimento al Profilo di Impegno considerato, 356giorni _anno 356/TLE è il tempo lavoro effettivo di ogni operatore all’anno pari a 88080 min L’ orario contrattuale corrisponde in media a 36 ore settimana che corrispondono a 1872 ore annue. Sottraendo i congedi ordinari (36 gg X6 ore), le festività infrasettimanali (9 ggx6 ore), la festività del santo patrono (1 ggx6 ore) e il tasso di assistenza (malattie infortuni, congedi) calcolato pari all’8%, e moltiplicando il risultato (1468 ore) per 60 minuti si calcolano i minuti effettivamente lavorati per ogni operatore.

Page 41: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Profili ASGO in U.O. giornata standard con stima del fabbisogno di organico per giornata standard

(per dipendenza dell’utenza)

Minimo Medio Alto Molto alto>1.1-2.59 2.6-3.69 3.7-4.79 >4.8

oss inf tot oss inf tot oss inf tot oss inf tot1. Stato mentale 0 0 0 24 0 24 48 12 60 72 18 902.Spostamento 2 0 2 10 0 10 30 0 30 38 0 383.Circolazione 10 4 14 22 0 22 17 16 33 37 21 584.Respirazione 4 6 10 3 21 24 13 16 29 23 42 655.Eliminazione 12 4 16 5 32 35 0 59 59 14 95 1096.Alimentazione 0 9 9 15 2 17 25 5 30 25 42 677.Sonno/veglia 1 0 1 3 0 3 3 25 28 7 28 358.Sensorio 5 0 5 14 0 14 18 16 34 18 56 749Cura di sé 15 0 15 21 0 21 27 0 27 40 0 4010.Umore 0 28 28 0 39 39 0 42 42 0 59 59

TOTALE 49 51 100 117 94 209 181 191 372 274 361 635

TOT %49% 51% 100% 55% 45% 100% 49% 51% 100% 43% 57% 100%

In ORE1 ora 40 minuti 3 ore 29 min 6 ore /12min 10ore /35 min

Tab. 5:

Page 42: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Esempi descrittivi di profilo X impegno assistenziale

VARIABILIMinimo Medio Alto Molto alto

>1.1 - 2.59 2.6 - 3.69 3.7 - 4.79 > 4.8

1. Stato mentale Lucido e orientato\Contatto pieno con l’ambiente

Lucido con facile disorientabilità\Leggero

rallentamento di reazione

Episodi brevi di confusione\Pensiero rallentato\Vuoti di memoria

Stato confusionale\Reazioni rallentate\Grave perdita di memoria

2.SpostamentoCon carrozzina\Si sposta

autonomamente\Anche letto-sedia

Allettato\Cambia posizione\Mantiene la postura

Allettato\Non mantiene la postura (scivola, cade di lato, ecc.)

Cammina sorretto\Si alza con l’aiuto diretto di una persona

3.CircolazioneEstremità

fredde\Cianotiche\Reattive a lievi cambi di temperatura

Ipotensione ortostatica (anche per lievi cambi di postura) Ulcerazioni cutanee Ulcerazione e edemi declivi

4.Respirazione Tracheostomia\Tracheotomia Ventilazione meccanica totale\Automatica Limitata\Con vincolo di postura Limitata\Con ossigeno terapia

continuativa\Tosse notturna-inefficace

5.Eliminazione Ritenzione urinaria\Catetere vescicale

Incontinenza urinaria completa\Permanente

Incontinenza urinaria occasionale\Controllo limitato

Incontinenza urinaria occasionale e portatore di neostomia

6.Alimentazione Nutrizione parenterale totale Ulcerazioni\Infezioni della bocca Deglutizione difficile\Dolorosa Solo con assistenza diretta (posizionare e imboccare) e Deglutizione difficile\Dolorosa

7.Sonno/veglia Sonno indotto da farmaci (non occasionale\uso sistematico)

Sonno favorito da routine fisse (uso di bevande, percorsi, luoghi)

Risvegli frequenti (per tosse, minzione, dolore)\Non riposante

Sonno con episodi di apnea, rumore respiratorio, crampi\spasmi

8.Sensorio Sordità completa bilaterale Cecità completa bilaterale Percezione alterata\ridotta delle superfici

Dolore e Percezione alterata\ridotta delle superfici

9.Comportamento di cura di sé

Si veste e si lava solo in parte (non calze, scarpe\non dorso,

piedi...)

Veste solo se giacche aperte\Provvede alla cura del viso e

delle mani

Non veste\Solo pulizia viso e mani se seduto (non si pettina)

Semplici movimenti di supporto\Scarso controllo degli oggetti

10.Umore prevalente Perdita di speranza\Senso di impotenza\Rinuncia Rifiuto della situazione\Evitamento Senso interiore di tensione\Agitazione

motoria\Richieste frequenti3 Depressione\Progetti o tentativi di suicidio

Page 43: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Impegno Assistenziale per profili di casistica ACUTA Studio Empoli

N = 1894 (impegno minimo)(impegno minimo)

Page 44: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Processo standard in Nursing Avanzato

Profilo generale di capacità funzionale,

cognitiva e competenza

Esiti ? Valutazione in uscita

Page 45: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

DiagnosiProfilo di ingresso

ObiettivoProfilo di uscita

Percorso di assistenza

Le stesse variabili

Modalità diverse

Page 46: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

TRIESTE = SINTESI GENERALE Per ogni fattore in cui il paziente presentava dipendenza in ingresso si è rilevata la stessa in uscita. Le variazioni sono state classificate come: miglioramento, peggioramento o nessuna variazione.

Variazioni di dipendenza E - U per fattore (%)

020406080

100

Sta

to M

enta

le

Spo

stam

ento

Circ

olaz

ione

Resp

iraz

ione

Elim

inaz

ione

Alim

enta

zion

e

Son

no

Sen

sori

o

Cura

di s

è

Um

ore

Com

ples

sivo

Miglioramento Nessuna Variazione Peggioramento

Page 47: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Assistenza infermieristica Assistenza infermieristica costituita da attivitcostituita da attivitàà di di sostituzione/supporto;sostituzione/supporto;

Operatori spesso impiegati in Operatori spesso impiegati in sequenze di attivitsequenze di attivitàà poco coerenti poco coerenti con i bisogni dellcon i bisogni dell’’assistitoassistito

Dallo stato in attoDallo stato in atto…… allo stato prefissoallo stato prefissoAssistenza di base erogata da

OSS con partecipazione degli infermieri solo per casi critici

Infermiere che non assume responsabilità diretta su scelte di strategia assistenziale e risultati (non rilevabili)

Valutazione del paziente in ingresso (bisogno) e in uscita (efficacia);

definizione di risultati perseguibili;Interventi assistenziali ad hoc

Assistiti scarsamente coinvolti e non valutati rispetto a competenza e potenzialità

Assistiti maggiormente coinvolti nel processo assistenziale

Assenza di interventi sistematici di educazione all’autocura

Assistiti educati all’autocura

Page 48: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

1. Riduzione di attività generali all’infermiere1. non giustificate da evidenza clinico-scientifica2. improprie per impegno professionale3. a bassa efficacia ed alto costo/impegno4. routinarizzate invece che differenziate

2. Acquisizione di competenze cliniche di nursing3. Differenziazione delle responsabilità tra infermieri

– generale (attività assistenziale di UO)– specifica (caso assistito)

4. Organizzazione coerente con figure di supporto

Elementi critici per il cambiamento

Page 49: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Nursing Nursing avanzatoavanzato

Infermieri a diversa competenza Infermiere di riferimento primarioAmbiti di intervento ben definitiStandardizzazione dell’assessmentDifferenziazione dell’utenzaDifferenziazione dell’assistenzaPresenza significativa di OSS

Page 50: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

a. Responsabile del programma di assistenza avanzata

b. Referente del paziente e del gruppoc. Competente e aggiornato sulla specifica

tipologia di profilod. Valuta i risultati

Infermiere di riferimentoInfermiere di riferimentoResponsabilità

Page 51: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Un sistema informativo coerente rende possibile collegare

l'accertamento di ingresso con il

programma di assistenza

Page 52: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

ValidazioneValidazione

Trieste 2001 AFFIDABILITÁ E VALIDITÁ DELLA SCALA DI VALUTAZIONE DELLA DIPENDENZA (A.S.G.O.)

Per il calcolo della affidabilità è stato utilizzato l’alpha di Crombach nel campione complessivo di 726 casi, ma limitatamente ai primi 10 fattori; non è stata infatti inclusa la scala di competenze in quanto introdotta relativamente tardi nella sperimentazione e quindi non disponibile per l’analisi.

L’alpha risultante è di 0,75 accettabile considerando la variabilità di ambienti e di osservatori.

Tale dato si ritiene facilmente migliorabile puntando sulla standardizzazione della modalità di osservazione e di compilazione.

Page 53: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

SCALA ASGO (Accert. generale soggetto ospedalizzato)

Affidabilità : α .80 Casi osservati: 1262

ASGO ha dimostrato di essere sufficientemente valida e affidabile; elevato indice di gradimento da parte degli operatori e permette di ripetere la valutazione del profilo del soggetto in varie occasioni, sempre comunque in entrata e uscita, con buona capacità di tracciare la curva di sviluppo o diminuzione di capacitàdell’assistito nel tempo.

SCALA ASGO (Accert. generale soggetto ospedalizzato)Affidabilità : α .80 Casi osservati: 1262

fattori media SD α senza fattore

1. Stato Mentale ,39 ,85 ,76

2. Spostamento 1,63 2,29 ,75

3. Circolo Periferico ,39 ,83 ,78

4. Respirazione ,41 ,92 ,79

5. Eliminazione ,51 1,01 ,75

6. Alimentazione ,33 ,73 ,77

7. Sonno ,44 ,58 ,79

8. Sensorio ,28 ,44 ,80

9. Cura di sé 1,08 1,63 ,71

10. Umore ,22 ,41 ,80

SCALA ASGO (Accert. generale soggetto ospedalizzato)Affidabilità : α .80 Casi osservati: 1262

fattori media SD α senza fattore

1. Stato Mentale ,39 ,85 ,76

2. Spostamento 1,63 2,29 ,75

3. Circolo Periferico ,39 ,83 ,78

4. Respirazione ,41 ,92 ,79

5. Eliminazione ,51 1,01 ,75

6. Alimentazione ,33 ,73 ,77

7. Sonno ,44 ,58 ,79

8. Sensorio ,28 ,44 ,80

9. Cura di sé 1,08 1,63 ,71

10. Umore ,22 ,41 ,80

SCALA ASGO (Accert. generale soggetto ospedalizzato)Affidabilità : α .80 Casi osservati: 1262

fattori media SD α senza fattore

1. Stato Mentale ,39 ,85 ,76

2. Spostamento 1,63 2,29 ,75

3. Circolo Periferico ,39 ,83 ,78

4. Respirazione ,41 ,92 ,79

5. Eliminazione ,51 1,01 ,75

6. Alimentazione ,33 ,73 ,77

7. Sonno ,44 ,58 ,79

8. Sensorio ,28 ,44 ,80

9. Cura di sé 1,08 1,63 ,71

10. Umore ,22 ,41 ,80

SCALA ASGO (Accert. generale soggetto ospedalizzato)Affidabilità : α .80 Casi osservati: 1262

fattori media SD α senza fattore

1. Stato Mentale ,39 ,85 ,76

2. Spostamento 1,63 2,29 ,75

3. Circolo Periferico ,39 ,83 ,78

4. Respirazione ,41 ,92 ,79

5. Eliminazione ,51 1,01 ,75

6. Alimentazione ,33 ,73 ,77

7. Sonno ,44 ,58 ,79

8. Sensorio ,28 ,44 ,80

9. Cura di sé 1,08 1,63 ,71

10. Umore ,22 ,41 ,80

Page 54: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

Analisi di correlazione (r di Pearson) tra tutti i fattori considerati nell’ASGO ha fornito una tabella di correlazione a valori tutti positivi, correlati direttamente tra loro Nella tabella “Y” rappresenta la somma del peso dei dieci fattori

Y St men Spos Circ Resp Elim Alim Son Sens Cura Umor

Y 1,00 0,71 0,89 0,51 0,47 0,75 0,67 0,31 0,21 0,90 0,29

St-men 1,00 0,55 0,28 0,24 0,54 0,44 0,17 0,10 0,63 0,16

Spos 1,00 0,36 0,31 0,60 0,55 0,16 0,11 0,81 0,18

Circ 1,00 0,21 0,38 0,24 0,09 0,09 0,38 0,10

Resp 1,00 0,24 0,26 0,18 0,08 0,31 0,07

Elim 1,00 0,50 0,11 0,03 0,68 0,12

Alim 1,00 0,15 0,07 0,59 0,15

Son 1,00 0,18 0,19 0,30

Sens 1,00 0,13 0,14

Cura 1,00 0,22

Umor 1,00

Page 55: Analisi e valutazione dell'impegno assistenziale

L’analisi fattoriale (metodo a componenti principali ruotate) ha permesso di individuare due fattori che spiegano il 52% della varianza totale; il primo fattore spiega il 37%.

N= 1262 Variabili Componenti

11 2 2

Motricità/Cura di sé (ingresso) ,890 ,142 Spostamento/Deambulazione (ingresso) ,848 ,110 Eliminazione (ingresso) ,817 ,02 Stato mentale (ingresso) ,734 ,128 Alimentazione (ingresso) ,720 82,53 Circolazione (ingresso) ,519 ,06 Respirazione (ingresso) ,410 ,209 Sonno/Riposo (ingresso) ,108 ,754 Umore prevalente (ingresso) ,126 683 Sensorio (ingresso) ,03 ,586

Il primo fattore - “funzionalità fisica” - è più “pesante” e composto dalle variabili fisico-funzionali con il maggior peso esercitato da “motricità/cura di sé”, “spostamento/ deambulazione”, “eliminazione”.

Il secondo fattore - “senso-comportamentale” - è composto da tre variabili: “sonno/riposo”, “umore prevalente” e “sensorio”.