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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “ Giovanni Calò ”
Indirizzo: Amministrazione Finanze e Marketing (Relazioni Internazionali per il Marketing –Sistemi Informativi Aziendali)
Via Gorizia - 72021 Francavilla Fontana (BR ) tel. 0831.852147 - fax 0831.852147
Indirizzo: Turismo - sede associata di Oria Via Giacinto D’Oria 72024 Oria (BR) tel.. 0831.816484
c.m. BRTD01000T - c.f. 80002150748 - email:[email protected] - [email protected] - [email protected]
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V B
_______________________________________________________________
2
INDICE
Presentazione dell’istituto pag.3
Presentazione dell’indirizzo turistico pag.4
Composizione consiglio di classe pag.6
Elenco degli alunni pag. 7
Variazione composizione consiglio di classe nel triennio pag.8
Presentazione della classe pag.9
A.S.L. classi quinte ( Triennio) pag. 10
Attività svolte nell’anno scolastico pag. 11
Obiettivi finali raggiunti pag.12
Obiettivi disciplinari pag.13
Metodologie e strategie di insegnamento pag.16
Verifica e valutazione pag. 17
Criterio per l’attribuzione del credito scolastico pag. 19
Schede dei contenuti e degli obiettivi disciplinari pag. 21
Attività finalizzate alla predisposizione delle prove d’esame pag. 46
Prima simulazione della terza prova pag. 47
Griglia di valutazione della prima terza prova pag. 54
Seconda simulazione della terza prova pag. 55
Griglia di valutazione della seconda prova pag. 65
Simulazione della seconda prova pag. 66
Griglia di valutazione della prima prova pag. 69
Griglia di valutazione del colloquio pag. 73
Elenco documenti allegati pag. 74
3
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto Tecnico Economico di Francavilla Fontana inizia ad operare nell’anno scolastico 1961-62
come succursale dell’Istituto Tecnico Commerciale “G. Marconi” di Brindisi, intitolandosi a Giovanni
Calò(24/12/1882-25/05/1970),francavillese, illustre pedagogista, scrittore, uomo politico e docente
universitario in Firenze.
Divenuto Istituto autonomo dall’anno scolastico 1970/71 con indirizzo Amministrativo, ha poi ottenuto
anche l’indirizzo per Ragioniere Programmatore (a.s.1974-75).
Dall’a.s.2003-2004 l’ITES Calò offre la possibilità di conseguire il diploma di perito per il turismo
presso la sede associata di Oria,
A partire dall’a.s.2012-2013,dopo un biennio unico comune, il triennio propone cinque percorsi
formativi differenziati: amministrazione, finanza e marketing; sistemi informativi aziendali; relazioni
internazionali; turismo(sede associata di Oria); corso serale.
L’Istituto si rivolge ad un’utenza che cerca nella scuola una formazione culturale moderna,
professionalmente avanzata, offerta anche con l’ausilio delle più moderne tecnologie, in un contesto
sempre attento all’educazione morale e civile dei giovani.
Il diploma dà la possibilità di accedere a studi di livello post-secondario ed universitario.
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PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO TURISTICO E PROFILO
PROFESSIONALE
Gli indirizzi del settore economico fanno riferimento a comparti in costante crescita sul piano
occupazionale e interessati a forti innovazioni sul piano tecnologico ed organizzativo, soprattutto in
riferimento alle potenzialità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
In particolare l’indirizzo “Turismo” integra le competenze dell’ambito professionale specifico con
quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire
all’innovazione e al miglioramento dell’impresa turistica. Esso intende promuovere abilità e
conoscenze specifiche nel campo dell’analisi dei macrofenomeni economici nazionali ed
internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali con l’attenzione alla
valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale,
enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Particolare attenzione è rivolta alla
formazioneplurilinguistica.
Profilo professionale in uscita
Il Diplomato nell'istruzione tecnica dell'indirizzo "Turismo" è in grado di:
gestire i servizi turistici valorizzando i beni artistici, culturali, artigianali ed enogastronomici
collaborare con Enti pubblici e soggetti privati per definire progetti di miglioramento e
promozione turistica di unterritorio
utilizzare strumenti informatici e programmi gestionali per proporre nuovi servizi turistici
usare tecniche di comunicazione multimediale per promuovere ilturismo
riconoscere le tendenze dei mercati locali e nazionali per capire come questi influenzano
ilturismo
conoscere i fenomeni sociali ed economici dell'impresaturistica
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell'istituto tecnico, settore economico
indirizzo "Turismo", consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di
competenze:
riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per
coglierne le ripercussioni nel contesto turistico, i macrofenomeni socio- economici globali in
termini generali e specifici dell’impresa turistica
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare
riferimento a quella delsettore turistico
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi
riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare
soluzioni funzionali alle diversetipologie
gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata
specifici per le aziende del settoreTuristico
5
analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio
culturale che per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o
prodottituristici
progettare, documentare e presentare servizi e prodottituristici
individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale
dell’impresaturistica
utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle impreseturistiche.
Sbocchi lavorativi e formativi:
impiego presso agenzie di viaggio e dipubblicità
impiego presso imprese dicomunicazione
impiego presso strutturericettive
impiego presso Enti pubblici e privati del settoreturistico
prosecuzione degli studi a livello universitario in tutte lefacoltà
iscrizione a corsipost-diploma.
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COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.SSA PROF.SSA MARIA ANTONIETTA TODISCO
Materia Docente
Italiano e storia Tundo Fabiana
Inglese Corvaglia Patrizia
Francese Mele Felicia
Tedesco Zurlo Rosa
Arte e Territorio De Gaetani Oriana
Discipline turistiche aziendali Murri Paola
Diritto e legislazione turistica Fistetti Maria
Matematica e informatica Sgura Angelo
Geografia del turismo Specchia Raffaella
Educazione fisica Colucci Giovanni
Religione Spina Anna Maria
Insegnante di sostegno Ferrara Alessandra
Insegnante di sostegno Cavallo Lucia
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ELENCO DEGLI ALUNNI DELLA CLASSE V B
1 Calò Antonella
2 Caniglia Emiliano
3 Cisternino Alessio
4 De Gaetani Gianmarco
5 Della Porta Mattia
6 Denuzzo Francesco
7 Di Bella Barsanofio
8 Erroi Marianna
9 Intrepido Nicholas
10 Madaghiele Federica
11 Natalini Ilenia
12 Strabone Gianluca
13 Urso Miriana
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VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL
TRIENNIO
Dalla tabella sotto riportata si possono ricavare:
- il monte ore delle singolediscipline;
- le disciplinestudiate,
- la continuità didattica dei docenti neltriennio.
DISCIPLINE ORE DI LEZIONE DOCENTI
III IV V III IV V
Italiano 4 4 4 Funiati Tundo Tundo
Storia 2 2 2 Funiati Tundo Tundo
Lingua inglese 3 3 3 Leo Distante
Corvaglia
Matematica 3 3 3 Malinconico Sgura Sgura
Seconda lingua comun. 3 3 3 Verardo Radeglia
Mele
Scienze mot. e sportive 2 2 2 Colucci Colucci Colucci
ReligioneCattolica 1 1 1 Spina Spina Spina
Disc. turistiche e azien. 4 4 4 Marzano D’Andria Murri
GeografiaTuristica 2 2 2 Cantanna Perrone
Specchia
Diritto-Legisl. Turistica 3 3 3 Contaldi Fistetti Fistetti
Arte e Territorio 2 2 2 Manelli De Gaetani De Gaetani
Terza lingua stran. tedesco 3 3 3 Zurlo Zurlo Zurlo
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V sezione B dell’indirizzo “Turismo” si compone di 13 allievi, 8 alunni e 5 alunne,
provenienti, da Oria, Latiano e Torre Santa Susanna, Nella classe sono presenti due alunni
diversamente abili con valutazione ex art. 15 dell’O.M. n. 90 del 21/05/2001 e, quindi, con
programmazione differenziata dove i risultati raggiunti nelle diverse discipline si riferiscono agli
obiettivi curriculari che sono indicati e allegati ai P.E.I. prodotti nel corso degli anni e non ai
programmi ministeriali.
Il nucleo storico della classe ha raggiunto l’attuale forma consolidata all’inizio della quinta classe in
quanto nel quarto anno si sono avuti alunni che si sono ritirati. La classe ha tenuto, nell’arco del
triennio, un comportamento sufficientemente adeguato al contesto scolastico, sebbene non siano
mancati episodi di disturbo, opportunamente contenuti e controllati.
Nel suo percorso di studi, la classe non è riuscita ad acquisire pienamente una fisionomia matura ed
equilibrata; se da un lato le relazioni fra gli studenti si sono aperte ad uno spirito di reciproca attenzione
e solidarietà, dall’altro lato, si sono manifestati atteggiamenti poco responsabili nei confronti degli
impegni da assolvere e non sempre adeguati e rispettosi nei confronti dell’istituzione scolastica, verso i
docenti. Il livello iniziale di partenza, desunto dalle competenze d’ingresso (questionari, verifiche e
simili, interventi ed interesse) e dall’andamento didattico globale, ha evidenziato un livello di profitto
appena mediocre in quasi tutte le discipline e il rapporto tra capacità ed impegno non sempre è risultato
adeguato, soprattutto nel primo quadrimestre, quando si è messa in luce una scarsa propensione alle
attività scolastiche, nonostante i ripetuti inviti allo studio da parte di tutto il corpo docente. Nel secondo
quadrimestre l’impegno e la partecipazione si sono fatti più regolari, tuttavia i risultati non sono stati
sempre pari alle aspettative. Nel complesso la preparazione si può ritenere, per metà della Classe,
sufficiente in quasi tutte le materie, in alcuni casi anche discreta; per i restanti allievi, invece, la
preparazione non è omogenea tra le varie discipline e presenta casi di insufficienza.
Nell’ultimo anno, l’interesse e l’attenzione sono risultati talvolta selettivi.
La partecipazione al dialogo educativo, pur con differenziazioni a seconda delle discipline, si è rivelata
generalmente sufficiente.
Lo studio non sempre si è rivelato continuativo e corrispondente alla complessità dei contenuti
curriculari, ma più intenso soprattutto a ridosso delle verifiche, determinando, in taluni casi, un
apprendimento mnemonico e poco approfondito e per lo più caratterizzato da scarsa rielaborazione
critica. Tuttavia, nella seconda parte dell’anno, anche coloro che non avevano conseguito un profitto
positivo nel primo quadrimestre hanno dimostrato la volontà di migliorare impegnandosi in maniera più
adeguata. Tutto ciò ha determinato un livello sufficiente di apprendimento, fermo restando che in alcuni
casi permangono ancora insicurezze.
All’interno della classe sono presenti, comunque, alcuni studenti che si distinguono per motivazione e
assiduità, e che hanno conseguito un livello discreto di conoscenze, competenze e capacità in tutte le
discipline. Si fa presente, inoltre, che le motivazioni e l’orientamento futuro di gran parte degli allievi
tendono al raggiungimento di obiettivi a breve termine (diploma e occupazione lavorativa). L’alunno
diversamente abile ha potuto usufruire in modo costante della presenza e della continuità di almeno uno
dei due docenti di sostegno che lo hanno affiancato durante gli ultimi due anni; questo ha inciso
positivamente sul concreto consolidamento degli apprendimenti acquisiti precedentemente.
L’alunna diversamente abile, al contrario, non ha usufruito in maniera continuativa della presenza dello
stesso insegnante nel corso del triennio e ha dimostrato uno scarso interesse e partecipazione al dialogo
educativo, nonostante le ripetute sollecitazioni.
Gli alunni Cisternino Alessio e Erroi Marianna hanno ricoperto il ruolo di rappresentanti di classe degli
studenti.
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A.S.L. classi quinte ( Triennio)
Realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito di processi formativi e agevolare le
scelteprofessionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro all’interno di specifici settori e
compartiscelti dal richiedente tirocinante.
Le modalità utilizzate sono l’apprendimento on the job, guidato emonitorato da un referente all’interno
dell’azienda (tutor aziendale) che al termine del percorso formativodefinisce e rileva un appropriato
bilancio di competenze tramite una scheda di valutazione deicomportamenti e delle capacità relazionali.
Il progetto si propone di contribuire a favorire l’acquisizione di competenze spendibili in un futuro
inserimento nel mondo del lavoro consentendo allo studente di integrare la preparazione scolastica con
esperienze formative ben inserite nel territorio di appartenenza. Avvicinando il mondo della scuola alla
realtà esterna si favoriranno la motivazione allo studio,la capacità di instaurare valide relazioni
interpersonali nel pieno rispetto dei ruoli,il senso di responsabilità nel contesto di un impegno
lavorativo. Le competenze specifiche da sviluppare si riferiscono al settore turistico come da percorso
di studi curriculare. Il percorso teorico e pratico proposto avrà infatti come finalità l’orientamento all’
accoglienza ed all’informazione turistica.
Obiettivi professionalizzanti:
• conoscere le specificità dell’ Accoglienza e dell’Informazione turistica;
• saper proporre, progettare e organizzare itinerari di tipo turistico nel proprio territorio;
• saper comunicare informazioni di tipo storico, artistico,culturale relative a monumenti e siti turistici
seguendo specifici percorsi;
• saper incrementare le modalità di presentazione in pubblico di siti e monumenti in base alle necessità
del cliente;
• saper simulare un itinerario turistico o un percorso museale;
• saper sviluppare competenze tecnico-scientifiche legate all’attività praticata sportiva, culturali,
artistiche e musicali afferenti al patrimonio culturale del territorio.
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ATTIVITÀ SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO 2017/2018
1. Attività di orientamento:
Visita “Campus Orienta”-Fiera del Levante-Bari
Incontro con i rappresentanti dell’Università LUM di Casamassima
2. Incontro/dibattito :
● “Giorno della Memoria” presso comune di Oria
● “Manifestazione XXIII “Giornata della memoria dell’impegno per tutte le vittime di mafia”
● “Cronaca di un delitto annunciato” di Adriana Pannittieri
“Lettera a una professoressa” incontro con Paolo Landi
Manifestazione “Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”
“Smascherare se stessi” con don XXXXXXX
Simulazione “Antiterrorismo” con gli agenti di polizia Giampiero Sartorio e Francesco De Pace
3. Viaggio di Istruzione a Berlino
4. Visita guidata a Ostuni
5. Visita guidata a Otranto
6. Eventi e manifestazioni:
Partecipazione all’attività teatrale in lingua inglese “Night dream” presso il Teatro
Impero di Brindisi
Partecipazione alla Manifestazione della “Giornata delle Lingue”
Corso di “Primo soccorso”
Corso di “Difesa personale”
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OBIETTIVI FINALI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
I contenuti specifici di ogni singola materia sono stati acquisiti in modo differenziato per soggetto e
disciplina. In alcune discipline qualche alunno ha mostrato di aver raggiunto parzialmente gli obiettivi
in termini di conoscenze acquisite o di essere in possesso di conoscenze superficiali. Un secondo
gruppo di studenti ha conseguito, nei diversi insegnamenti, delle conoscenze complete talvolta
approfondite ed ha, quindi, una preparazione mediamente discreta.
COMPETENZE
Quegli alunni che sono riusciti a conseguire nelle diverse discipline gli obiettivi in termini di
conoscenze in modo superficiale, hanno maturato una modesta competenza sia sotto il profilo teorico,
per quanto attiene l'aspetto della composizione, l'aspetto espositivo e critico- descrittivo, sia sotto il
profilo pratico, per quanto attiene la ricerca di soluzioni autonome e personali di concreti problemi
tecnici. Alcuni studenti, invece, hanno conseguito, riguardo alle competenze, risultati migliori e
sostanzialmente adeguati; essi, infatti, hanno mostrato, di saper applicare e sintetizzare le conoscenze
acquisite e di saper effettuare analisi complete anche se non sempre approfondite.
CAPACITA’
Con riferimento alle capacità conseguite, va rilevato che alcuni studenti hanno mostrato di saper
organizzare conoscenze e competenze acquisite con discrete capacità di elaborazione logiche e critiche.
Tali alunni hanno dimostrato di aver acquisito, mediante un impegno costante sufficienti capacità di
collegamento concettuale e di saperle utilizzare in modo responsabile determinate competenze, anche in
situazioni, in cui interagiscono più fattori. Per alcuni alunni tali capacità appaiono incerte, specie per
quelli ancorati a schemi di apprendimento, ascolto-ripetizione.
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OBIETTIVI DISCIPLINARI
ITALIANO
Conoscenza dei contenuti;
Capacità di esprimersi oralmente e per iscritto in forma grammaticale corretta e pertinente alla
diverse funzioni della lingua;
Capacità di redigere relazioni di sintesi, brevi saggi e articoli di vario genere su conoscenze
acquisite attraverso esperienze e fonti molteplici;
Capacità di elaborare ed argomentare le proprie opinioni;
Capacità di impostare ragionamenti conseguenti e motivati;
Capacità di esprimere fondati giudizi criteri e personali.
STORIA
Esporre in forma chiara e con coerenza fatti e problemi relativi ad eventi storici;
Utilizzare in modo appropriato i termini propri del linguaggio storico
Individuare negli eventi relazioni di causa-effetto, analogie e differenze;
Collocare in modo sincronico e diacronico gli avvenimenti;
Conoscere, comprendere ed applicare le norme di vita sociale, civile e politica.
TEDESCO
Capacità di comprendere: riuscire a capire discorsi in lingua standard su argomenti familiari
Capacità di parlare: riuscire a comunicare con sufficiente scioltezza, partecipando attivamente a
discussioni in contesti familiari; riuscire a esprimersi in modo chiaro su argomenti noti
Capacità di leggere: cogliere il significato di testi di attualità e concernenti l’ambito professionale di
indirizzo
Capacità di scrivere: essere in grado di scrivere testi chiari, semplici e corretti su argomenti di
attualità e concernenti l’ambito professionale di indirizzo.
INGLESE
Consolidamento del codice espressivo nei suoi aspetti morfosintattici, lessicali, semantici e
fonologici
Acquisizione di tematiche inerenti il turismo e le sue articolazioni e i settori professionali di
competenza
Acquisizione dei tratti fondamentali della geografia e delle istituzioni dei paesi anglofoni (U.K.)
Acquisizione di alcune tematiche letterarie
Ascoltare e comprendere (comunicazioni, annunci, messaggi, procedure, ecc.)
Leggere e comprendere (annunci, depliant, documenti vari, proposte di viaggio, ecc.)
Partecipare a conversazioni formali/informali( telefonate, incontri, interviste, ecc.)
Parlare in modo coerente (fornire informazioni,fare annunci, relazionare su luoghi, ecc.)
Scrivere lettere, e-mail, itinerari, tradurre materiale informativo, ecc.
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FRANCESE
Saper stabilire e mantenere relazioni interpersonali;sostenere una conversazione adeguata anche su
argomenti di carattere specifico dell’indirizzo
Saper descrivere processi e situazioni con chiarezza e lessico appropriato
Saper leggere,comprendere e analizzare testi di carattere generale e relativi al settore di indirizzo
Saper produrre testi di carattere generale e turistico con lessico appropriato.
MATEMATICA
Possedere le nozioni ed i procedimenti indicati e padroneggiarne l’organizzazione
complessiva, soprattutto sotto l’aspetto concettuale
Sapere individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che unificano le varie
branche della matematica
Avere assimilato il metodo deduttivo
Avere consapevolezza del contributo della logica in ambito matematico
Saper operare in campo economico-aziendale costruendo modelli matematici
Risolvere problemi di massimo e di minimo.
ARTE E TERRITORIO
Conoscenza degli elementi stilistici del periodo storico trattato e lettura delle opere nella loro
specificità artistica
Conoscenza del ruolo innovativo dell’opera e dell’autore rispetto al passato
Conoscenza del contesto socio-culturale determinante delle manifestazioni artistiche considerate
Saper individuare lo stile e l’autore e riconoscere attraverso la lettura dell’immagine il periodo
storico cui l’opera si riferisce
Saper cogliere nella lettura delle opere le sensibilità artistiche e l’approccio al tema trattato
Saper organizzare il materiale individuando attraverso i suoi elementi la connotazione dell’opera
Capacità di collegare l’espressione figurativa con i processi storici e socio-culturali
Capacità interpretative delle opere, del loro messaggio, del valore culturale e estetico
Consapevolezza del valore innovativo dell’opera.
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Esporre con linguaggio tecnico-giuridico i concetti appresi
Riconoscere le essenziali categorie giuridiche che sistematizzano la realtà economico-sociale
Inquadrare gli istituti studiati nella dimensione europea
Interpretare la norma in particolare nel settore del turismo.
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GEOGRAFIA DEL TURISMO
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambito naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali, e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca, e approfondimento
disciplinare
Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali, e globali anche per coglierne le
ripercussioni nel contesto turistico; i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e
specifici dell’impresa turistica e i cambiamenti dei sistemi economici nella dinamica diacronica
attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.
Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia
per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
DISCIPLINE TURISTICHE ED AZIENDALI
Conoscere approfonditamente i vari aspetti del fenomeno turistico
Analisi, sviluppo e tendenze del mercato turistico
Conoscere i vari tipi di operatori
Conoscere le principali strategie di marketing
Cogliere le relazioni tra turismo e altre attività produttive
Descrivere vari tipi di operatori turistici individuandone collocazione e funzioni
Individuare le opportunità di sviluppo di nuove attività turistiche
Progettare viaggi e soggiorni.
RELIGIONE
Conoscenza delle regole e del linguaggio religioso
Conoscenza delle strutture e delle caratteristiche storico-letterarie della vita cristiana
Conoscenza del contesto storico e religioso del Cristianesimo e suo significato nella vita l’individuo e
della società.
ED.FISICA
Conoscere i principali argomenti della disciplina, l’esatta terminologia tecnica per una corretta
comunicazione,l’uso dell’attrezzatura didattica a disposizione e le finalità ad esse connesse
Conoscere il proprio io corporeo,utilizzo e limiti
Conoscere il movimento e le sue molteplici applicazioni
Prendere coscienza dei propri limiti e imparare ad accettarli
Conoscere vari sport individuali e di squadra
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METODOLOGIE E STRATEGIE DI INSEGNAMENTO
Tutti gli interventi didattici attuati dal Consiglio di classe sono stati finalizzati alla formazione di figure
professionali responsabili e attente ai mutamenti sociali, capaci di inserirsi nei diversi contesti aziendali
ed in particolare nelle realtà di tipo turistico,cogliendo in esse le tendenze evolutive e i nessi con il
contesto socio-culturale.
I principi metodologici che, in linea generale, hanno guidato l'attività dei vari docenti sono stati volti a:
far pervenire al possesso delle conoscenze partendo da situazioni concrete
esplicitare, prima di ogni attività didattica, gli obiettivi da conseguire al fine di favorire la motivazione
e la consapevolezza
sviluppare lezioni frontali chiare ed incisive, aperte alla discussione ed al coinvolgimento della
classe
produrre esercitazioni in classe, elaborazione di ipotesi e piani organizzativi, confronto reciproco dei
risultati e discussione
stabilire coordinamento interdisciplinare per la trattazione di argomenti affini.
COMPORTAMENTO DEI DOCENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE
La scuola deve essere vista e recepita dagli alunni come un’istituzione amica, che mira alla formazione
e valorizzazione e non come istituto repressivo ed ostile. Si è assunto, pertanto, un atteggiamento
improntato alla disponibilità e al dialogo, cercando di essere amichevoli ed autorevoli al tempo stesso,
di mostrare attenzione e rispetto per gli allievi, di valorizzare le capacità e di favorire il processo di
crescita umana e culturale.
Il Consiglio di classe ha cercato di coinvolgere il più possibile le famiglie a sostegno dell’attività
formativa.
STRUMENTI DIDATTICI
Lo strumento privilegiato è stato il testo scolastico in uso,coadiuvato daarticoli di
giornale,videocassette,filmati, pubblicazioni economiche e specialistiche allo scopo di abituare gli
studenti a saper utilizzare le fonti di informazione. Frequente è stato l’utilizzo del laboratorio
informatico per ricerche sul web.
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VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche, in congruo numero,sono state periodiche e hanno permesso sia di accertare rapidamente
il livello raggiunto dai singoli allievi e dalla classe in ordine ai traguardi specifici e generali
predeterminati, sia di attivare un controllo retroazionato per tentare di rimuovere tempestivamente le
cause di un eventuale insuccesso.
Si sono coinvolti gli studenti nella fase di valutazione, cioè sono stati chiariti i criteri di misurazione e
di valutazione; ogni studente e la classe hanno conosciuto i risultati conseguenti alle prove di verifica.
VERIFICA FORMATIVA
Obiettivo: verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi e recuperare le eventuali lieve lacune
accumulate nel corso dell’attività didattica.
STRUMENTI DI VERIFICA FORMATIVA:
Controllo del lavoro svolto a casa
Indagine in itinere
Questionari
Ripetizione dell’argomento trattato a fine lezione o all’inizio della successiva
Lezione dialogata
Risoluzione di esercizi e problemi.
VERIFICA SOMMATIVA
Obiettivo: Accertare e registrare il grado di raggiungimento degli obiettivi da parte degli alunni a
conclusione delle varie fasi del processo di insegnamento- apprendimento.
STRUMENTI DI VERIFICA SOMMATIVA
Verifiche orali e scritte
Esercitazioni orali, scritte o grafiche
Elaborati specifici scritti o grafici
Prove strutturate
Prove pratiche
Relazioni scritte.
VALUTAZIONE
OBIETTIVO: definire il profilo comportamentale e intellettivo degli alunni.
ELEMENTI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE
Livello di conoscenze possedute
Abilità di osservazione, analisi, sintesi
Impegno nel lavoro scolastico
Abilità espositive e organizzative.
Crescita culturale e progressi raggiunti nel processo di formazione.
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SCALA DI VALUTAZIONE
Per quanto attiene alla valutazione periodica e sommativa dei discenti viene riportata la tabella che
esplicita le fasce di livello tradotte in parametri secondo il seguente schema:
Voto
(/10) conoscenze
abilità
competenze
1 Nessuna Nessuna Nessuna
2 Gravemente errate Non sa cosa fare Non si orienta
3 Grosse lacune ed errori
Produce comunicazioni
inintelligibili, non sa applicare
le regole, principi e procedure
Compie analisi errate, non
sintetizza, commette errori
4 Conoscenze carenti con errori
ed espressioni
Improprie
Applica le conoscenze
minime solo se guidato
Compie analisi parziali,
sintesi scorrette, commette
errori
5 Conoscenze superficiali,
improprietà di linguaggio
Applica le minime
conoscenze, ma con errori
Analisi parziali, sintesi
imprecise
6 Conoscenza dei contenuti
essenziali, esposizione semplice
Applica correttamente le
conoscenze minime
Coglie il significato,
analisi corrette di
semplici concetti
7 Conoscenze complete,
quando guidato sa
approfondire
Applica autonomamente
le conoscenze anche a
problemi più complessi, ma
con imprecisioni
Coglie le implicazioni,
compie analisi complete
8 Conoscenze complete,
qualche approfondimento
autonomo, proprietà
linguistica
Applica autonomamente
le conoscenze anche a
problemi più complessi,
in modo corretto
Coglie le implicazioni,
compie correlazioni
esatte e analisi
approfondite
9 Conoscenze complete con
approfondimento
autonomo, esposizione
fluida con utilizzo del
linguaggio specifico
Applica in modo
autonomo e corretto,
anche a problemi
complessi, le conoscenze
Coglie le implicazioni,
compie correlazioni
esatte e analisi
approfondite,
rielaborazione autonoma
10 Conoscenze complete,
approfondite e ampliate,
esposizione fluida, lessico
ricco e appropriato
Applica in modo
autonomo e corretto,
anche a problemi
complessi,le conoscenze
acquisite, trova da solo
soluzioni migliori
Sa rielaborare
correttamente e
approfondire in modo
autonomo e critico
situazioni complesse
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CRITERIO PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO a.s.2017/2018
1) Con riferimento alla tabella A allegata al Decreto Ministeriale n.99 del 16/12/2009, (che sostituisce
quella prevista dall’art.11, comma 2 dal D.P.R.N.323/98, così come modificata dal D.M. N.42/2007)
sulla base della media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale, per ciascun alunno si individua la
relativa banda di oscillazione. NOTA: M Rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio
finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell’ammissione all’esame conclusivo, nessun voto può essere
inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto
secondo l’ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione all’esame conclusivo, il voto di
comportamento non può essere inferiore a 6/10. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo
dei voti relativi di ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto
secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di
scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di
oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in
considerazione, oltre la media M dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e
l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed
eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo
comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
Tabella
Credito scolastico (Punti)
Media dei voti I ANNO II ANNO III ANNO
M=6 (Classe TERZA) (Classe QUARTA) (Classe QUINTA)
6<M≤7 3 - 4 3 – 4 4 - 5
7<M≤8 4 - 5 4 – 5 5 - 6
8<M≤9 5 - 6 5 – 6
6 – 7
8<M≤9 6 - 7 6 – 7
7 – 8
9<M≤10 7 - 8 7 – 8
8 – 9
20
Agli alunni promossi si attribuisce come valore iniziale del credito scolastico l’estremo inferiore
dell’intervallo di oscillazione. Successivamente vengono esaminati gli elementi di valutazione
indicati nella nota della tabella A allegata al Decreto Ministeriale n.99 del 16/12/2009. Tali
elementi di valutazione vengono considerati di tipo binario si/no
Elementi di valutazione Esito
1)Assiduità della frequenza scolastica: si
Se il numero di assenze è inferiore o uguale a 30 giorni
no Se il numero di assenze è maggiore di 30
2) Interesse e impegno nella
partecipazione al dialogo educativo
si
no
3) Interesse e impegno nella
partecipazione alle attività
complementari e integrative/ eventuale area di progetto
si
no
4)Eventuali crediti formativi si Documentazione adeguata no Assenza di documentazione o inadeguata
5) Interesse e impegno per
l’insegnamento della Religione cattolica o materia
alternativa
si
no
All’alunno che consegue un esito positivo in almeno tre dei suddetti elementi di valutazioneviene
attribuito il credito scolastico finale pari all’estremo superiore della banda di oscillazione; in caso
contrario il credito rimane uguale all’estremo inferiore.
Criteri per il recupero dei debiti formativi
Agli alunni con sospensione di giudizio al termine di ogni anno scolastico è stata inviata una
comunicazione scritta alla famiglia indicante le materie in cui si registravano le insufficienze, con il
dettaglio dei contenuti e delle competenze che andavano recuperati e il calendario dei corsi di recupero
organizzati dalla scuola durante il periodo estivo. Nella prima settimana di settembre, sono state
effettuate le verifiche per disciplina il cui esito è stato esaminato nel Consiglio di Classe che ha
proceduto alle operazioni di scrutinio per l’ammissione degli alunni alla classe successiva. Dopo la
valutazione del primo periodo di ogni anno scolastico, nella classe è stato attivato quanto segue al fine
di consentire agli alunni il superamento delle insufficienze riportate in sede di scrutinio:
• Interventi di recupero in itinere attraverso la pausa didattica.
21
SCHEDA
DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA: ITALIANO
CLASSE: V B TURISMO a.s. 2017/2018
CONTENUTI
SEQUENZA ARGOMENTO
I QUADRIMESTRE
L’età del Vero.
Naturalismo, Positivismo e Verismo.
G.Verga
La poesia tra Ottocento e Novecento La Scapigliatura
Il Simbolismo
Il Decadentismo
II QUADRIMESTRE
G.D’Annunzio
G.Pascoli
I movimenti letterari, le poetiche , le riviste
La prosa del Novecento
L.Pirandello
I. Svevo
Le avanguardie
Crepuscolari e Futuristi.
Manifesto del futurismo di Filippo Marinetti.
La poesia e la guerra
G. Ungaretti (cenni)
Il male di vivere
E. Montale (cenni)
22
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA'
Conoscere gli sviluppi
della letteratura italiana del
XIX e del XX secolo.
Conoscere gli aspetti
essenziali relativi alla
personalità, alla produzione
e alla poetica degli autori
proposti.
Conoscere,teoricamente, le
caratteristiche fondamentali
delle epoche oggetto di
studio attraverso le figure e
le opere più rappresentative
loro indicate;
Conoscere,seppur
approssimativamente,
l’intreccio tra l’atmosfera
culturale e la produzione
letteraria;
Saper leggere e interpretare
testi letterari in prosa e in
poesia
individuare le
caratteristiche peculiari
della lingua impiegata
rilevare gli aspetti
lessicali, storici e tecnici
presenti nelle opere
cogliere il rapporto fra testo
letterario e contesto storico
sociale in cui l’autore è
inserito
individuare analogie e
differenze nella produzione
letteraria dei singoli autori
utilizzare un linguaggio
corretto e appropriato
Analizzare i testi e
argomentare in relazione a
elementi, concetti e
soluzioni poetiche
impiegati dall’autore.
Orientarsi nel rapporto tra
influenze della tradizione e
soluzioni innovative e
originali
Elaborare con semplicità e
chiarezza espositiva vari
tipi di testo
Produrre testi di vario tipo:
analisi e commento di testi
letterari, argomentazione su
tematiche storiche o di
attualità, saggio breve,
articolo giornalistico.
Oria, 10 maggio 2018
Il docente
Prof. ssa Fabiana Tundo
23
SCHEDA
DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA: STORIA
CLASSE: V BTURISMO a.s. 2017/2018
CONTENUTI
SEQUENZA ARGOMENTO
I QUADRIMESTRE
I primi decenni del regno d’Italia
La seconda rivoluzione industriale e la nascita della società di
massa
L’Italia nell’età giolittiana
La prima guerra mondiale
II QUADRIMESTRE La Rivoluzione russa
Il primo dopoguerra e il fascismo in Italia
Nazismo e fascismo degli anni Trenta
La seconda guerra mondiale
Il periodo della Guerra fredda
24
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILITA'
Conoscere gli
avvenimenti e
le
problematiche
storiche del
Novecento
Riconoscere gli aspetti
fondanti di un’epoca
storica
sviluppare gradualmente
una lettura critica di
documenti storici
saper leggere e
interpretare grafici,
tabelle e schemi
utilizzare il linguaggio
storico
Classificare e organizzare i
dati storici
Strutturare tabelle e schemi
descrivere le dinamiche
storiche utilizzando un
linguaggio sufficientemente
appropriato
comprendere le relazioni fra
dati storici e fattori politici,
sociali, economici, culturali e
istituzionali
Oria, 10 maggio 2018
Il docente
Prof. ssa Fabiana Tundo
25
SCHEDA
DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA: LINGUA FRANCESE
CLASSE: 5° B TURISMOa.s.2017/2018
CONTENUTI
SEQUENZA ARGOMENTI I
QUADRIMESTRE
Les cathédrales du voyage
Rouget de Lisle : la Marseillaise
Tourisme et transports.
Les bateaux mouches naviguent plus vert.
Zola et le naturalisme.
Zola romancier.
I cantieri Navali di Saint Nazaire
Le tourisme d’affaires et de congrès et le tourisme industriel
Tourisme et industrie des transports.
Tourisme en train, en avion et sur l’eau.
Les professions du tourisme.
Le contrat de transport.
Les transports responsables.
La réservation et la réclamation.
Croisière en mer Méditerranée.
Le OGR(officine grandi riparazioni)
La vente de prestations et de services.
L’environnement au quotidien.
Théophile Gautier :Noël
Les ensembles régionaux.
Les vacances des seniors.
Paris et l’île de France
Les règlements
La facturation
II
QUADRIMESTRE
La Côte d’Azur et le tourisme bleu.
La Riviera di Rimini.
Le Bassinparisien.
Tourisme ,culture,et patrimoine.
Les forfaits touristiques.
La Champagne-Ardennes.
La Picardie.
Le tourisme religieux.
La Lorraine.
Le Nord-Le Nord- Est( les formes de tourisme et les villes principales)
Le Nord -Pas- de- Calais
La Haute Normandie
La Lorraine.
L’Alsace.
La Franche -Comté
.
26
OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscere i diversi tipi di trasporto, il
servizio, il personale.
Comprendere il ruolo dei trasporti nel
turismo.
Saper organizzare un viaggio con i diversi
mezzi di trasporto.
. Saper redigere una lettera di prenotazione e
di reclamo.
Conoscere il turismo d’affari e di congresso e
il turismo industriale.
I cantieri navali di Saint-Nazaire e le officine
grandi riparazioni.
Saper presentare un sito industriale.
Conoscere le tecniche di vendita dei prodotti
e dei servizi turistici. Comprendere le
relazioni giuridiche dell’impresa con il
consumatore
Saper rispondere alle esigenze del cliente.
Conoscere le diverse forme di pagamento.
Présenter des vacances au fil de l’eau-
coinvolto. Il turismo religioso.
Riuscire a presentare un itinerario turistico
verso un luogo di culto. Conoscere gli aspetti fondamentali di civiltà
francese.( lesensemblesrégionaux).
Saper costruire, redigere e commercializzare
un itinerario un percorso.
Saper redigere una richiesta di
organizzazione di una gita.
Saper proporre una gita.
Conoscere il turismo
bleu.(Les calanques de Marseille la Riviera di
Rimini).
Relazionare sui contenuti acquisiti.
Saper identificare e creare dei forfaits.
Conoscere i circuiti di distribuzione e il
personale
Saper sintetizzare e relazionare sulle regioni
studiate.
Saper selezionare le informazioni
Prendere appunti
Fare sintesi
Saper affrontare una semplice conversazione
in l2
Saper affrontare una breve conversazione
sulle tematiche del viaggio
Saper organizzare un viaggio con i diversi
mezzi di trasporto.
Saper relazionare sugli aspetti
fondamentali di civiltà francese studiati.
(geografia e letteratura.)
Oria, 10 maggio 2018
Il Docente
Prof.ssa Felicia Mele
27
SCHEDA
DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA: LINGUA E CULTURA INGLESE
CLASSE: 5BTURISMO a.s. 2017/2018
CONTENUTI
1° QUADRIMESTRE
Review about the main grammar structures
Zero Conditional
First Conditional
Second Conditional
Third Conditional
Relatives
The future
The duration form
Civilization: The British Isles and the UK
Da “Go Travelling!Tourism in the digital age”:
Tourism promotion: The seven Ps of Marketing
Promoting Italy: destinations, places and offers.
Tourist organisations in Italy
Incoming tourism: Visiting Italy
Sicily
Florence
Rome
Correspondence in tourism: complaints and
adjustments
2° QUADRIMESTRE
The wonders of Europe.
Why visit the UK?
Swinging London
Start your Tour
Continue your tour: the City
London: squares, streets and parks
The tourism Industry in the USA
New York: getting round New York
Some iconic sights
What is target tourism?
Study holidays
Spas and Fitness centres
Agriturismi and Farm Stay
Correspondence in tourism: Circulars
Careers in tourism: different jobs
Guides: local guides, tour guides.
Giving information: Tourist Information
Centres and Visitor Centres
28
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE
-Acquisire gli aspetti
particolari del Turismo italiano
ed estero attraverso la
conoscenza di luoghi e di
culture diverse.
-Conoscere nuova
terminologia legata al turismo.
-Acquisire capacità di sintesi e
di esposizione dei contenuti
con particolare riferimento agli
argomenti affrontati nel settore
turistico.
-Essere abili nel rispondere in
modo pertinente e appropriato
in lingua Inglese, ai quesiti che
vengono proposti.
-Argomentare testi riguardanti
il settore turistico in lingua
inglese rielaborando e
aggiungendo pareri personali.
-Usare la lingua Inglese a
scopo comunicativo curando
l’aspetto fonetico, la pronuncia
e il giusto uso della
terminologia.
INGLESE
OBIETTIVI DISCIPLINARI
• Consolidamento del codice espressivo nei suoi aspetti morfosintattici, lessicali, semantici e
fonologici
• Acquisizione di tematiche inerenti il turismo e le sue articolazioni e i settori professionali di
competenza
• Acquisizione dei tratti fondamentali della geografia e delle istituzioni dei paesi anglofoni (U.K.)
• Ascoltare e comprendere (comunicazioni, annunci, messaggi, procedure, ecc.)
• Leggere e comprendere (annunci, dépliant, documenti vari, proposte di viaggio, ecc.)
• Partecipare a conversazioni formali/informali
• Parlare in modo coerente (fornire informazioni, fare annunci, relazionare su luoghi, ecc.)
• Scrivere lettere, e-mail, itinerari, tradurre materiale informativo
Oria, 10 Maggio 2018
Il docenteProf.ssa Corvaglia Patrizia
29
TEDESCO
Capacità di comprendere: riuscire a capire discorsi in lingua standard su argomenti familiari
Capacità di parlare: riuscire a comunicare con sufficiente scioltezza, partecipando attivamente a
discussioni in contesti familiari; riuscire a esprimersi in modo chiaro su argomenti noti
Capacità di leggere: cogliere il significato di testi di attualità e concernenti l’ambito professionale di
indirizzo
Capacità di scrivere: essere in grado di scrivere testi chiari, semplici e corretti su argomenti di
attualità e concernenti l’ambito professionale di indirizzo.
SCHEDA
DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA:LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA (TEDESCO)
CLASSE: 5°BTURISMOa.s.2017/2018
CONTENUTI SEQUENZA ARGOMENTO
TOURISMUS:
Die Geschichte des Tourismus, Unterkünfte: Hotels und andere
Unterkunftsformen, der Bauernhöf, Kongresshotel, Hotelpersonal,
Reiseprogramme in Kunststädte, Leistungen,Fahrpläne und
Verkehrsmittel Beschreibung einer Stadt, eines Baudenkmals und eines
Landes.
GRAMMATIK:
Präpositionen und Kasus, Verben und Adjektive mit Präpositionen ,
Präteritum , Perfekt , Nebensätze. Passivsätze.
KORRESPONDENZ:
Bitte um Auskünfte und Antwort, Angebot, Buchung und
Buchungsbestätigung. Bewerbungen und Curriculum vitae (Briefe,
Webseiten,E-Mails, Telefax)
LANDESKUNDE:
Erdkunde, Geschichte der Nachkriegszeit, Institutionen .
30
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONTENUTI ABILITA' COMPETENZE Adeguata conoscenza delle
strutture, delle funzioni e del
lessico anche settoriale.
Aspetti di civiltà, di politica e di
cultura del Paese di cui si
studia la lingua.
Varietà di registri linguistici.
Conoscenza delle strutture e
delle caratteristiche delle
diverse tipologie testuali, con
particolare riferimento a quelle
di indirizzo settoriale.
Saper elaborare e rielaborare i
contenuti acquisiti.
Saper effettuare collegamenti
multidisciplinari.
Saper redigere il proprio
curriculum vitae in relazione a
specifiche richieste di lavoro.
Saper redigere testi e
corrispondenza legati al settore
specifico di indirizzo.
Uso di linguaggi specifici.
Sostenere una conversazione su
argomenti specialistici.
Relazionare le informazioni
ricavate dall’ascolto di una
conversazione .
Esporre le informazioni
ricavate dalla lettura di un testo
specifico.
Discutere su argomenti di
carattere familiare.
Riflettere sugli aspetti sociali e
culturali dei paesi di cui si
studia la lingua.
Compilare schemi.
Redigere testi di
corrispondenza di carattere
generale e specifico.
Prendere appunti e
schematizzare.
Riassumere oralmente e per
iscritto testi letti o ascoltati.
Oria, 10 maggio 2018
La Docente
Prof.ssa Rosa Zurlo
31
SCHEDA
DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
CLASSE: 5° B TURISMO a.s. 2017/2018
CONTENUTI
SEQUENZA ARGOMENTO
I QUADRIMESTRE
Il mercato turistico del terzo
millennio nell’era di internet.
Il marketing,la segmentazione
della clientela e le ricerche di
mercato.
Il marketing mix e i suoi elementi.
Il marketing relazionale.
Il prodotto/destinazione ed il
marketing territoriale.
La comunicazione convenzionale e
non convenzionale.
Il BEP.
I prezzi dei servizi turistici: full
costing e directcosting.
Il business travel.
II QUADRIMESTRE
“Puglia 365”: piano strategico per
il turismo.
Le agenzie di viaggio nella
legislazione e nel mercato turistico.
L’evoluzione delle adv dettaglianti
e dei tour operators.
Tour operator e tour organizer:
viaggi da catalogo e viaggi a
domanda.
Le OTA.
La programmazione aziendale.
Il business plan e l’analisi
economico-finanziaria.
Il marketing plan.
Il budget delle imprese turistiche.
32
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Conoscere i vari aspetti del
fenomeno turistico.
Conoscere lo sviluppo e le
tendenze del mercato
turistico.
Conoscere i vari tipi di
operatori e gli aspetti della
loro gestione.
Conoscere le principali
strategie di marketing.
Riconoscere le componenti
storiche,sociali e culturali
che concorrono allo
sviluppo integrato del
turismo.
Individuare le opportunità di
sviluppo di nuove attività
turistiche.
Utilizzare strumenti
multimediali e nuove
tecniche di comunicazione
per la promozione
dell’immagine turistica del
territorio e per la
commercializzazione del
servizio.
Analizzare i punti di
contatto tra macro e micro
marketing nel settore
turistico.
Progettare prodotti turistici
e stabilire il relativo prezzo.
Cogliere le relazioni tra
turismo e altre attività
produttive.
Descrivere vari tipi di
operatori turistici
individuandone collocazione
e funzioni.
Progettare,documentare e
presentare servizi turistici.
Contribuire a realizzare
piani di marketing.
Oria,10 maggio2018 La docente
Prof.ssa Paola Murri
33
MATERIA: LEGISLAZIONE TURISTICA
CLASSE: V B A.S. 2017/2018
CONTENUTI
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE
conoscenza del sistema
delle fonti dell'ordinamento
giuridico italiano in
particolare nel settore
turistico;
conoscere le competenze
legislative statali e regionali
comprendere la normativa
riferita al turismo;
saper comprendere e
spiegare la funzione
amministrativa dello Stato;
comprendere l’articolazione
della Pubblica
Riconoscere la varietà delle
fonti interne e internazionali
della legislazione turistica;
saper spiegare il ruolo del
turismo nell’ambito
economico e la sua
complessa regolamentazione
SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
SEQUENZA ARGOMENTO
I QUADRIMESTRE
Le fonti della legislazione turistica: le fonti, le
leggi quadro, i principi ispiratori della riforma. La
Costituzione Italiana. Gli articoli della
Costituzione sul turismo.
Lo Stato e la funzione amministrativa dello Stato:
i principi costituzionali dell’organizzazione
dell’attività amministrativa.
La Legge di riforma costituzionale n° 3/2001
L’amministrazione centrale e periferica.
Lo Stato autonomistico e il turismo: il
decentramento amministrativo; le autonomie
locali territoriali; Regioni e turismo.
II QUADRIMESTRE
Gli Enti turistici pubblici nazionali: Enit-Agenzia
nazionale del turismo; i comitati di supporto e di
promozione turistica; l’Automobile Club
d’Italia(ACI); il Club Alpino Italiano(CAI).
L’organizzazione turistica locale:le aziende di
promozione turistica(APT); gli uffici di
informazione e accoglienza turistica(IAT); i
sistemi turistici locali.
Gli enti privati del turismo: la sussidiarietà
orizzontale nel turismo, le associazioni turistiche
Pro Loco. I contratti del turismo
organizzato.
34
in ambito turistico;
conoscere i principi
costituzionali dell'attività
amministrativa;
conoscere i principi
organizzativi dello Stato
italiano: autonomia,
decentra-
mento, sussidiarietà
conoscere composizione e
compiti delle autonomie
locali;
conoscere l’organizzazione
amministrativa delle
Regioni in campo turistico;
conoscere ilo ruolo delle
principali organizzazioni
pubbliche nazionali e locali
operanti nel settore turistico;
conoscere i sistemi turistici
locali;
Conoscere i più importanti
contratti del settore
turistico;
Amministrazione;
essere capace di analizzare
le diversità dei sistemi
turistici regionali alla luce
della riforma del Titolo V
della Costituzione;
essere capace di individuare
le potenzialità di sviluppo
degli STL;
essere in grado di
individuare e comprendere
funzioni e responsabilità dei
diversi enti pubblici locali e
nazionali nonché dei
soggetti privati operanti in
ambito turistico;
saper comprendere e
interpretare i testi normativi
fondamentali inerenti la
legislazione turistica;
Cogliere i concetti di
autonomia e decentramento:
Saper utilizzare le reti e gli
strumenti informatici nelle
attività di studio, ricerca e
approfondimento
disciplinare.
normativa;
comprendere la complessità
delle competenze legislative
dello Stato e delle Regioni
in materia turistica;
capire in che modo Stato e
Autonomie locali
coordinano le loro attività;
comprendere la specificità
del ruolo
dell’Amministrazione
centrale non statale nel
settore turistico;
individuare la sinergia fra
pubblico e privato
necessarie per promuovere il
turismo su base territoriale;
riconoscere l’importanza del
principio di sussidiarietà
orizzontale nello sviluppo
del settore turistico in Italia;
orientarsi fra i molteplici
compiti delle associazioni
private che operano nel
turismo;
usare correttamente la
terminologia specialistica;
Oria,10/05/2018 Il Docente
35
GEOGRAFIA DEL TURISMO
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambito naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali, e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca, e approfondimento
disciplinare
Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali, e globali anche per coglierne le
ripercussioni nel contesto turistico; i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e
specifici dell’impresa turistica e i cambiamenti dei sistemi economici nella dinamica diacronica
attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.
Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia
per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
SCHEDA
DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
CLASSE: V B TURISMO a.s. 2017/2018
MATERIA: GEOGRAFIA DEL TURISMO
CONTENUTI
SEQUENZA ARGOMENTO
I QUADRIMESTRE
Economia del turismo
Flussi e spazi turistici
Le strutture ricettive e i trasporti
UNESCO
Turismo e ambienti naturali.
Turismo sostenibile
Organizzazione mondiale del turismo
36
L’Africa e le sue risorse turistiche
Africa mediterranea : Egitto, Tunisia, Marocco
Approfondimento Safari e Masai
Africa subsahariana : Kenya,Madagascar, Namibia e Sudafrica
II QUADRIMESTRE
L’Asia e le sue risorse turistiche
Asia occidentale: Israele
Asia meridionale: Unione Indiana
Asia estremo oriente: Cina e Giappone
L’ America e le sue risorse turistiche.
37
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE
-Organizzazione sistemica
dell’offerta turistica del
territorio.
-Carte climatiche e
bioclimatiche, diagrammi
termo-pluviometrici.
-Cambiamenti bio-climatici
mondiali ed attività turistiche.
-Reti di trasporto mondiale e
grandi nodi di interscambio.
-Forme di turismo nelle
specificità geografico-
ambientali.
-Aree geografiche d’interesse
turistico su scala mondiale.
-Tutela del patrimonio
culturale mondiale e ruolo
dell’UNESCO.
-Siti di rilevante interesse
turistico appartenenti al
Patrimonio dell’Umanità.
-Impatto ambientale delle
attività turistiche.
-Fonti di informazioni
turistiche e cartografia
tematica
-Risorse turistiche del
territorio a livello locale e
globale, con particolare
riferimento al bacino del
Mediterraneo.
-Patrimonio storico-artistico,
paesaggistico, etno -
antropologico,
enogastronomico nel mondo
-Stabilire collegamenti tra le
tradizioni culturali locali,
nazionali ed internazionali, sia in
una prospettiva interculturale sia
ai fini della mobilità di studio e di
lavoro
-Riconoscere gli aspetti
geografici, ecologici, territoriali
dell’ambito naturale ed antropico,
le connessioni con le strutture
demografiche, economiche,
sociali, culturali e le
trasformazioni intervenute nel
corso del tempo
- Utilizzare le reti e gli strumenti
informatici nelle attività di
studio,ricerca e approfondimento
disciplinare
- Riconoscere e interpretare:
le tendenze dei mercati locali,
nazionali e globali anche per
coglierne le ripercussioni nel
contesto turistico;
i macrofenomeni socio-
economici globali in termini
generali e specifici dell’impresa
turistica e i cambiamenti dei
sistemi economici nella dinamica
diacronica attraverso il confronto
tra aree geografiche e culturali
diverse.
-Analizzare l’immagine del
territorio sia per riconoscere la
specificità del suo patrimonio
culturale sia per individuare
strategie di sviluppo del turismo
integrato e sostenibile
- Progettare, documentare e
presentare servizi o prodotti
turistici
-Riconoscere il ruolo dei
processi di globalizzazione nelle
dinamiche dello sviluppo
turistico.
-Confrontare realtà territoriali in
relazione al loro livello di
sviluppo socio-economico.
-Analizzare le tipologie
climatiche e i cambiamenti bio-
climatici.
-Riconoscere i fattori che
concorrono allo sviluppo delle
reti di trasporto mondiali.
-Riconoscere e confrontare le
forme di turismo legate agli
ambiti regionali dei continenti
extraeuropei.
-Decodificare i caratteri
dell’identità e della specificità
culturale dei luoghi, individuare
ed applicare strategie adeguate
per la loro conservazione.
-Individuare ruolo e funzioni
dell’UNESCO nella tutela del
patrimonio culturale mondiale.
-Analizzare i siti del Patrimonio
dell’Umanità quali fattori
divalorizzazione turistica del
territorio.
-Analizzare l’impatto
ambientale del turismo nei
continentiextraeuropei.
-Sviluppare progetti per la
conservazione e la
valorizzazione delle risorse
turistiche di un territorio.
Oria, 2 maggio2018 La docente
Prof.ssa Raffaella Specchia
38
SCHEDA
DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA:Matematica
CLASSE: VB
ANNO SCOLASTICO:2017/2018
DOCENTE: Sgura Angelo
LIBRODITESTO: Sasso – Nuova Matematica a colori, vol. 3, a/b, Petrini, Novara
Obiettiviraggiunti interminidi:
Conoscenze Il concetto di funzione reale in due variabili reali e sua applicazione in campo
economico.
Principali problemi di ricerca operativa: scelte in condizioni di certezza ed
incertezza con effetti immediati e differiti
Competenze
utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e
valutare adeguatamente informazioni qualitativeequantitative;
utilizzare lestrategie delpensiero razionale negli aspetti
dialetticiealgoritmiciperaffrontaresituazioniproblematiche,
elaborandoopportunesoluzioni;
utilizzare leretieglistrumentiinformaticinelleattività distudio,
ricercaeapprofondimentodisciplinare;
correlare laconoscenza storica
generaleaglisviluppidellescienze,delletecnologieedelletecniche
neglispecificicampi professionalidiriferimento.
Contenuti trattati (macroaree): Funzioni reali in due variabili reali; concetto di derivata parziale; massimi e minimi relativi e vincolati;. Applicazione dell'analisi matematica in campo economico
La ricerca operativa: finalità e metodi. Problemi di scelta in condizioni di certezza ed incertezza. La programmazione lineare: formulazione del modello; risoluzione con il metodo grafico e con il metodo del Simplesso.
Percorso diapprendimento:
LIVEL
LI
Basso Medio
basso
Medio Medio
alto
Alto
Conoscenze *
Padronanza deiquadriconcettuali *
Competenze *
Attivitàintegrative direcupero:
Interventi di sostegnoeapprofondimento Interventi di recupero in itinere dopo la valutazione delI quadrimestre
Strumentidi verifica:
Monitoraggioinitinere(partecipazione,impegno,metododistudio),Interrogazioni,Discussioniin
classe, Prove strutturate, Analisitestuale.
Metodologie e strategie didattiche:
Lezionefrontale, Lezionedialogata, Ricerche, Lavoro di gruppo, Esercitazioniscritte
Strumenti di lavoro:Libri di testo, Altri libri, Giornali,Dispense, Presentazioni multimediali,
Fotocopie, Strumenti multimediali, Mappe concettuali
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SCHEDADEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA: ARTE E TERRITORIO a.s. 2017/2018
CLASSE: 5° B ITER
PRIMO QUADRIMESTRE
MODULO I: IL CINQUECENTO
Leonardo da Vinci: accenni biografici
Lo sfumato e prospettiva aerea
Analisi delle opere principali: Ultima cena e La Gioconda
Michelangelo Buonarroti: accenni biografici
Analisi delle opere principali La Pietà, Il David, Cappella Sistina (volta e pala d’altare)
Raffaello Sanzio: accenni biografici
Analisi dell’opera Scuola di Atene (Stanza della segnatura)
OBIETTIVI
Conoscere la tecnica dello sfumato e della prospettiva aerea, strumenti fondamentali per comprendere l’innovazione pittorica apportata dall’artista, all’arte rinascimentale
Conoscere l’ideologia di fondo che genera la tecnica scultorea michelangiolesca
Conoscere le conseguenze della Controriforma sullo stile pittorico michelangiolesco
MODULO II: IL TONALISMO VENEZIANO
L’esperienza artistica veneziana
Analisi comparata sulle differenze pittoriche espressive tra Firenze e Venezia
Giorgione da Castelfranco: Pala di Castelfranco
Tiziano Vecellio: Amor sacro e amor profano
Cambiamento stilistico nell’attività pittorica tizianesca: Pietà
OBIETTIVI
Saper individuare le differenze stilistiche tra i capolavori dei massimi esponenti dell’arte fiorentina, rispetto a quelli veneti
Appropriarsi del significato dei seguenti termini: disegno preparatorio e giustapposizione cromatica
Saper leggere dal punto di vista compositivo e simbolico le principali opere degli artisti veneti esaminati
Saper leggere il cambiamento stilistico tra le opere esaminate di Tiziano
MODULO III: BAROCCO
I caratteri stilistici e ideologici del Barocco
Gian Lorenzo Bernini: accenni biografici
Analisi delle opere principali: Baldacchino di San Pietro (Basilica di san Pietro, Vaticano), Piazza San Pietro (Vaticano), Fontana dei Fiumi (Piazza Navona, Roma)
Francesco Borromini: accenni biografici
Analisi delle opere principali: Chiesa di San Carlo alle quattro fontane (Roma) e Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza (Roma)
Michelangelo Merisi: accenni biografici
La natura morta: “La canestra di frutta”
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Analisi dell’opera pittorica Vocazione di San Matteo (Chiesa di San Luigi dei Francesi, Roma)
Barocco spagnolo: “Las meninas” di Diego Velazquez
Il Barocco napoletano: “Cristo velato” di Giuseppe di Sanmartino
OBIETTIVI
Capire come la Controriforma ha inciso sulla nascita dello stile barocco
Saper distinguere le differenze espressive, nell’architettura dei massimi artisti del Barocco romano
Comprendere le scelte tematiche e stilistiche, che hanno portato Caravaggio a essere definito un “pittore maledetto”
Saper riconoscere e definire la “natura morta”, come nuovo genere pittorico
Riconoscere l’opera più rappresentativa del Barocco napoletano e spagnolo
MODULO IV: ROCOCO’
I caratteri stilistici e ideologici del Rococò
Filippo Juvara: il rinnovamento dello Stato sabaudo
Basilica Superga a Torino e Palazzina di caccia a Stupinigi
Luigi Vanvitelli: un parco e una reggia per il re di Napoli: Reggia di Caserta
OBIETTIVI
Conoscere la connessione stilistica con il Barocco
Rendere lo studente consapevole delle differenze tra Barocco e Rococò, riguardo la committenza e le tematiche
I Borboni e i Savoia
MODULO V: NEOCLASSICISMO
Caratteri fondamentali del Neoclassicismo
Antonio Canova
I furti napoleonici
Amore e Psciche e Paolina Borghese come Venere vincitrice
J. Louise David e la fase giacobina
Il giuramento degli Orazi e La morte di Marat
Giuseppe Piermarini: Teatro alla Scala di Milano
Mario Botta e la ristrutturazione del Teatro alla Scala di Milano
OBIETTIVI
Appropriarsi della polemica neoclassica nei riguardi del Barocco e Rococò
Avvicinare lo studente alle tematiche artistiche riferibili all’Illuminismo e al Neoclassicismo
Conoscere le connessioni tra Neoclassicismo e arte greco-romana
Comprendere l’importanza delle scoperte archeologiche di Ercolano e Pompei per la diffusione delle idee neoclassiche
Conoscere il concetto di “furti napoleonici”
Capire l’ideologia politica e i principali eventi della rivoluzione francese attraverso le opere d’arte prese in esame
Capire l’influenza di Le Corbusier nell’architettura odierna di Mario Botta
MODULO VI: RAZIONALISMO
Concetto di Razionalismo nell’architettura e nel design
Bauhaus: nascita del design industriale
Marcel Breuer: Poltrona Vasilij
Le Corbusier: Razionalismo funzionale
I punti fondamentali dell’architettura del XX secolo
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Chaise longue, Villa Savoye, Cappella di Notre-Dame-du Haut
Frank Lloyd Wright: Razionalismo organico
Casa sulla cascata e Guggenheim Museum
OBIETTIVI
Conoscere la differenza tra Razionalismo funzionale e organico
Riconoscere e associare in base alle caratteristiche costruttive le opere esaminate con il loro ideatore
Comprendere quanto l’architettura del XX secolo ha inciso su quella odierna
SECONDO QUADRIMESTRE
MODULO VII: ROMANTICISMO
Caratteri fondamentali del Romanticismo
Theodore Gericault: La zattera della Medusa
Eugene Delacroix: La libertà che guida il popolo
Francesco Hayez: Il bacio
OBIETTIVI
Capire perché il Romanticismo è in netta contrapposizione con le idee illuministe e neoclassiche
Comprendere le conseguenze dell’industrializzazione e della restaurazione politica all’indomani di Waterloo, per l’affermarsi dell’ideologia romantica
Il Romanticismo italiano e il Risorgimento
MODULO VIII: IL REALISMO IN FRANCIA
Nascita del Realismo
Analisi stilistica e tematica
L’ ideologia realista: arte come denuncia sociale
Gustave Courbet: Gli spaccapietre
OBIETTIVI
Conoscere le cause della “Terza Rivoluzione Francese” alla base della poetica realista
Saper cogliere le differenze tematiche e stilistiche del Realismo in netta opposizione all’arte accademica ufficiale
MODULO IX: L’ARCHITETTURA DEL FERRO
Gustave Eiffel: La Torre Eiffel
Giuseppe Mengoni: La Galleria di Vittorio Emanuele II a Milano
OBIETTIVI
Comprendere come l’industrializzazione intorno alla metà del XIX secolo ha rinnovato l’architettura europea
Conoscere l’evoluzione e la diffusione dell’architettura del ferro, nelle opere principali esaminate
Conoscere le capitali del Regno d’Italia (Torino, Firenze, Roma) e l’evento militare noto come “Breccia di Porta Pia” che determinò la fine del Risorgimento italiano
MODULO X: IMPRESSIONISMO
Nascita del movimento impressionista
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Peculiarità stilistiche
I precedenti essenziali per la nascita dell’Impressionismo
Il precursore del movimento impressionista: Edouard Manet con l’opera Colazione sull’erba
Analisi delle principali opere impressioniste: Impressione, sole nascente di Claude Monet, La lezione di danza di Edgar Degas, Moulin de la Galette di Pierre-Auguste Renoir
OBIETTIVI
Saper inquadrare storicamente la nascita dell’Impressionismo
Conoscere le tematiche ispiratrici del movimento impressionista
Conoscere i progressi scientifiche nel campo dell’ottica sulla percezione del colore
Conoscere il significato di “en plein air” e “assenza del colore locale”
Saper individuare l’apporto della nascente fotografia nell’arte impressionista
Saper distinguere ed analizzare le principali opere pittoriche esaminate
MODULO XI: TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE
Il Postimpressionismo
Cenni biografici delle principali personalità artistiche: Paul Gauguin, Vincent Van Gogh e Henri de Toulouse-Lautrec
Analisi delle opere principali: Il Cristo giallo, Ahaoefeii? di Gauguin – I mangiatori di patate, Il ponte di Langlois, Notte stellata e Campo di grano con volo di corvi di Van Gogh - Al Moulin Rouge di Toulouse-Lautrec
Toulouse-Lautrec e i “Manifesti”
OBIETTIVI
Saper spiegare cosa si intende per Postimpressionismo
Comprendere il significato dei seguenti termini: Belle èpoque, Montmartre, Bohèmien
Sapersi orientare nel panorama artistico postimpressionista, con specifico riferimento alle opere di Gauguin, Van Gogh e Toulouse-Lautrec
Ronoscere il precursore dell’odierna pubblicità
MODULO XII: ESPRESSIONISMO
Caratteri generali dell’Espressionismo
Il precursore dell’Espressionismo: EdvardMunch
Analisi dell’opera principale: Il grido
I principi teorici e stilistici dell’Espressionismo francese: Fauves
Analisi dell’opera principale di Matisse:La danza
I principi teorici e stilistici dell’Espressionismo tedesco: Die Brucke
Analisi dell’opera principale di Kirchner:Cinque donne per la strada
OBIETTIVI
Capire perché l’Espressionismo è in netta opposizione all’Impressionismo
Saper riconoscere, contestualizzare e leggere, le opere d’arte esaminate, secondo i seguenti descrittori: autore, ideologia del movimento di appartenenza, stile e messaggi simbolici
Comprendere il concetto di “Arte degenerata”
DATA: 10/05/2018
IL DOCENTE: DE GAETANI ORIANA
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SCHEDA
DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
CLASSE:5° B TURISMO a.s.2017/2018
CONTENUTI
SEQUENZA ARGOMENTO
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO:
test motori
resistenza organica: corsa intervallata e continuata fino a 12 min.
(campestre).
tonificazione muscolare (circuit training, es. a carico naturale e con
/agli attrezzi)
velocità : prove di corsa veloce.
mobilità articolare: stretching e ginn. di mobilizzazione
CAPACITA’ COORDINATIVE:
corpo libero
andature atletiche ed es. di coordinazione
PRATICA SPORTIVA fondamentali individuali e di squadra della pallavolo (prova comune)
pallavolo
pallacanestro
calcio a 5
tennis tavolo
EDUCAZIONE ALLA
SALUTE
primo soccorso
educazione alla convivenza civile
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA' • Nozioni elementari del
corpo umano e i suoi
apparati.
• Elementi di primo
soccorso.
• Rafforzare ed
approfondire le
conoscenze sulle capacità
fisiche e sviluppare il
lavoro specifico per
ognuna di esse
Consolidare e potenziare lo
schema corporeo ed i processi
motori.
• Utilizzare le capacità motorie
in situazioni dinamiche
semplici.
• Migliorare la coordinazione
motoria e l’equilibrio corporeo.
• Conoscere il valore etico dello sport.
• Sport di squadra: conoscere le regole
di base di: pallavolo, calcio a cinque,
pallacanestro, tennis tavolo.
• Sport in ambiente naturale: acquisire
la tecnica della corsa campestre
• Sport individuale: acquisire la
tecnica di: corse veloci : 100 m.p. -
ostacoli, salto in lungo, salto in alto,
lancio del peso, corsa di mezzofondo
Oria,10 maggio 2017 Il Docente Prof. Giovanni Colucci
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SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA: RELIGIONE CLASSE: V B TURISMO a.s. 2017/2018
CONTENUTI
SEQUENZA ARGOMENTO
1 Il senso cristiano della vita
2 Il bene e il male
3 Società e religione
4 Il rapporto fede-scienza
5 Persona e relazioni umane
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA'
La dimensione spirituale della vita e la conoscenza dell’uomo;
La realtà del bene e del male nel contesto storico del XX secolo;
La realtà sociale e religiosa nel mondo contemporaneo; L’origine del mondo nella visione biblica, filosofica e scientifica;
Natura e valore delle relazioni umane alla luce della visione cristiana
Formulare domande di senso a partire dalle esperienze personali;
Riconoscere l’origine delle ideologie del male e le relative conseguenze;
Identificare le caratteristiche socio-religiose del villaggio globale;
Cogliere gli aspetti fondamentali relativi al dialogo fede e scienza;
Comprendere il significato del matrimonio e della famiglia cristiana
Saper cogliere la proposta cristiana di vita riconoscendone l’originale contributo per la realizzazione di un mondo più umano;
Saper leggere criticamente la realtà storica del XX secolo quale teatro di una terribile e drammatica lotta tra il bene e il male;
Comprendere la situazione sociale e religiosa del mondo contemporaneo;
Saper riconosce l’importanza del dialogo fede e scienza al fine di una lettura distinta ma non conflittuale sull’uomo e sul mondo;
Saper comprendere i valori irrinunciabili per la vita della persona nell’ottica delle relazioni umane.
Oria, 10 maggio 2018 Prof.ssa Maria Anna Spina
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ATTIVITA’ FINALIZZATE ALLA PREDISPOSIZIONE DELLE PROVE
D’ESAME
PRIMA PROVA SCRITTA: durante tutto l’anno scolastico gli alunni si sono esercitati
sistematicamente in tutte le tipologie.
SECONDA PROVA SCRITTA: è stata effettuata una simulazione in data 28 Aprile 2018.
TERZA PROVA SCRITTA: il Consiglio di classe nel corso dell'anno scolastico ha proposto agli
alunni due simulazioni : sono state coinvolte cinque discipline, sono state sperimentate due
tipologie di risposta e di conseguenza diversi criteri di valutazione. Le simulazioni sono servite a
rendere familiari agli studenti prove di verifica pluridisciplinari, non usuali nella prassi didattica
abituale, ed a mettere in grado il Consiglio di Classe di individuare le modalità di Terza Prova più
adatte agli studenti. Il Consiglio di classe, analizzati gli esiti delle due prove, ritiene che la tipologia
più idonea a questogruppo classe sia la tipologia C perché nello svolgimento il gruppo classe
haincontrato minori difficoltà.
Tempo Data Tipologia Materie
120 minuti 22 Marzo 2018
Tipologia B+C
Tipologia B:
n°2 quesiti a risposta aperta ( con
risposta di max 7 righe)
Tipologia C:
n° 4 quesiti a risposta multipla
Arte e territorio
Lingua francese
Geografia turistica
Legislazione turistica
Storia
90 minuti 24 Aprile 2018
Tipologia C (Quesiti a scelta multipla)
n° 8 quesiti a risposta multipla
Arte e territorio
Lingua francese
Geografia turistica
Legislazione turistica
Storia
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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE
“ Giovanni Calò ” Indirizzo: Amministrazione Finanze e Marketing
(Relazioni Internazionali per il Marketing –Sistemi Informativi Aziendali) Via Gorizia - 72021 Francavilla Fontana (BR ) tel. 0831.852147 - fax 0831.852147
Indirizzo: Turismo - sede associata di Oria
Via Giacinto D’Oria 72024 Oria (BR) tel.. 0831.816484
c.m. BRTD01000T - c.f. 80002150748 - email: [email protected] - [email protected]
SIMULAZIONE III PROVA
CLASSE 5^B TURISMO
CANDIDATO...................................................... Classe.................... tot. voto ........./15
Discipline: 1) LEGISLAZIONE TURISTICA 2) ARTE E TERRITORIO
3) GEOGRAFIA TURISTICA 4) LINGUA FRANCESE 5) STORIA
Durata della prova: 2 ORE
Sussidi didattici consigliati: calcolatrice non programmabile,dizionario di lingua italiana e francese
Tipologia della prova B+C: per ognuna delle cinque materie indicate sono proposti 2 quesiti a
risposta aperta ( max 7 righe) e 4 quesiti a risposta multipla che prevedono la scelta di una sola
soluzione esatta fra quattro alternative proposte.
La prova è superata con almeno 10/15. Il punteggio massimo che il candidato può raggiungere con
la prova è 15/15.
Per i quesiti a risposta aperta viene attribuito ad ognuno un punteggio max. di 1 punto, mentre per i
quesiti a risposta multipla la soluzione corretta vale 0,25 punti.
La risposta non data o sbagliata corrisponde a 0 punti.
Cognome _____________________________________Nome_______________Classe
_____________
Disciplina
Quesiti a risposta multipla Quesiti a risposta
aperta
Totali
Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2
Arte e territorio
Lingua francese
Geografia turistica
Legislazione
turistica
Storia
*approssimazione al voto successivo per frazioni uguali o
superiori a 0,5
VALUTAZIONE PROVA
_____/15*
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ARTE E TERRITORIO
1. Osservando l’olio su tela di Claude Monet Impressione, sole nascente(Parigi, MusèeMarmottan
Monet)individua le peculiarità stilistiche alla base dell’ideologia impressionista.
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2. Definisci i punti fondamentali dell’architettura del XX secolo, ideati da Le Corbusier:
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3. Il design industriale nasce?
A. In Francia con Le Corbusier
B. In Germania con Walter Gropius
C. Con la Bauhaus di Giuseppe Mengoni
D. In Francia con Canova
4. Chi ha inventato la Chaise longue?
A. Frank Lloyd Wright
B. Le Corbusier
C. Marcel Breuer
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D. Walter Gropius
5. La forma della Torre Eiffel nasce:
A. Da scelte estetiche
B. Da un errore
C. Da questioni pratiche e statiche
D. Dal volere di Gustave-Alexandre eiffel
6. Il Guggenheim Museum di New York rientra in quale corrente architettonica?
A. Razionalismo funzionale
B. Razionalismo organico
C. Bauhaus
D. Judendstil
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FRANCESE 1) Présentez à un touriste francophone la Picardie et ses attraits touristiques. (7 lignes)
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2) Qu’est-ce que c’est un voyage à forfait, quels sont les différents types et
dimensions d’un forfait ? (7 lignes)
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3) Une agence de voyagevend
a) Descircuitssurmesure
b) Desappartements
c) Destickets de métro
d) Desséjours à l’ étrangers
4) La gestiondesfluxtouristiques
a) Est simple à gérer
b) Présente une gestioncomplexe
c) Ne pose pas de problème à l’organisation des voyages
d) Est faite par l’OMT
5) Lescadres et lesemployés
a) Ne partentjamais en vacances
b) Réalisent un nombre de départ supérieur à la moyenne nationale
c) Se déplacent seulement pour des raisons de travail
d) Ne travaillentqu’envoyageant
6) Les agencesréceptive
a) Sont le véritable relais entre les fournisseus du pays à visiter et les
organisateurs des circuits
b) Vendent les forfaits des TO et produisent des voyages sur mesure
c) Établissent le trajet d’un itinéraire
d) Organisent des itinéraires, des circuits, des séjours
Signature du candidat
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GEOGRAFIA DEL TURISMO 1) Descrivi i flussi turistici relativi all’Africa Mediterranea (max 7 righe)
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2) Quali sono le principali risorse turistiche dell’Asia Occidentale?
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1) Qual è la principale catena montuosa dell’Africa mediterranea?
a) Monti dei Draghi
b) Atlante
c) Cordigliera Cantanbrica
d) Acrocoro etiopico
2) Cos’è la madrasa?
a) Tempio della religione musulmana
b) Bagno pubblico
c) Mercato chiuso
d) Scuola dove si studia il Corano
3) Quali tra i seguenti punti non è qualificante di proposte viaggi responsabili del sud del mondo?
a) Utilizzo mezzi di trasporto tradizionali
b) Cibi prodotti localmente
c) Scarsa conoscenza di abitudini
d) Presenza di mediatori culturali
4) Quali di queste città non è capitale del Sudafrica?
a) Bloemfontein
b) Pretoria
c) Johannesburg
d) Città del Capo
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LEGISLAZIONE TURISTICA
1. Quali sono gli attori fondamentali del turismo?
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2. Che cosa s’intende per legislazione concorrente?
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_____________________________________________________________________________
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3. La riforma del titolo V della Costituzione ha organizzato la Repubblica:
a) su livello statale
b) su più livelli territoriali
c) su livello statale e regionale
d) su due livelli territoriali
4. L’art. 5 della Costituzione disciplina il principio:
a) della trasparenza
b) della sussidiarietà
c) dell’autonomia
d) dell’efficacia
5. In base a quale principio la Pubblica Amministrazione deve essere svolta nei limiti e in base a
quanto prevedono le norme giuridiche?
a) buon andamento
b) imparzialità
c) legalità
d) trasparenza
6. Chi ha elaborato il testo dell’attuale Costituzione?:
a) il Parlamento
b) il Governo
c) un Assemblea Costituente eletta dai cittadini
d) il Presidente della Repubblica allora in carica
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STORIA
1) Scrivi una breve relazione (massimo sette righi) sulle condizioni socio-economiche dell’Italia al
termine della Prima Guerra Mondiale.
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2) Quali riforme legislative vennero varate dal governo Giolitti?
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3) Con i Patti Lateranensi l’Italia:
a) Regolava i rapporti diplomatici con la Città del Vaticano
b) Cedeva alla Chiesa una parte del Lazio
c) Riconosceva il potere temporale della Chiesa sui castelli romani
d) Stringeva accordi spirituali con la Germania
4) Giacomo Matteotti fu:
a) Un importante gerarca fascista
b) Un teorico del marxismo rivoluzionario
c) Un parlamentare socialista assassinato dai fascisti
d) Un parlamentare fascista assassinato dai socialisti
5) In quale anno papa Leone XIII emana l’enciclica Rerum novarum?
a) 1891
b) 1883
c) 1895
d) 1910
6) Quali conseguenze ebbe la Disfatta di Caporetto? a) Provocò il crollo del fronte italiano
b) Provocò il crollo del fronte inglese
c) Provocò il crollo del fronte austriaco
d) Provocò il crollo del fronte francese
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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE
“ Giovanni Calò ” Indirizzo: Turismo - sede associata di Oria
Griglia di valutazione per la terza prova
Tipologia mista: B, C. ( N.4 Quesiti a risposta multipla e N.2 quesiti a risposta aperta)
Ciascun docente dispone di un massimo di 3 punti da distribuire su n. 4 quesiti a risposta multipla e
n. 2 quesiti a risposta aperta miranti ad accertare le conoscenze, capacità e competenze
Risposta esatta : punti 0,25
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA :
Risposta errata o non data : punti 0
QUESITI A RISPOSTA APERTA
INDICATORI LIVELLI PUNTEGGI
Conoscenze
Competenze (espressive,applicative, rielaborative, di
collegamento)
Capacità ( di comprensione, di analisi, di sintesi)
Ampie ed
esaurienti
Buone
Spiccate
1,00
Conoscenze
Competenze (espressive, applicative, rielaborative,di
collegamento) Capacità ( di comprensione, di analisi, di
sintesi)
Buone
Discrete
Soddisfacenti
0,75
Conoscenze
Competenze (espressive, applicative, rielaborative, di
collegamento)
Capacità ( di comprensione, di analisi, di sintesi)
Sufficienti
Accettabili
Normali
0,50
Conoscenze
Competenze (espressive, applicative, rielaborative, di
collegamento)
Capacità ( di comprensione, di analisi, di sintesi)
Lacunose,
imprecise Mediocri
Modeste
0,25
Risposta totalmente errata o non data 0
GRIGLIA PER L’ASSEGNAZIONE DEL VOTO DELLA PROVA
Cognome _____________________________________Nome_______________Classe
_____________
Disciplina
Quesiti a risposta multipla Quesiti a risposta
aperta
Totali
Discipline turistiche Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2
Storia
Francese
Geografia
Legislazione
turistica
*approssimazione al voto successivo per frazioni uguali o
superiori a 0,5
VALUTAZIONE PROVA
_____/15*
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“ Giovanni Calò ” Indirizzo: Amministrazione Finanze e Marketing
(Relazioni Internazionali per il Marketing –Sistemi Informativi Aziendali) Via Gorizia - 72021 Francavilla Fontana (BR ) tel. 0831.852147 - fax 0831.852147
Indirizzo: Turismo - sede associata di Oria
Via Giacinto D’Oria 72024 Oria (BR) tel.. 0831.816484
c.m. BRTD01000T - c.f. 80002150748 - email: [email protected] - [email protected]
SIMULAZIONE III PROVA
CLASSE 5^B TURISMO
CANDIDATO...................................................... Classe.................... tot. voto ........./15
Discipline: 1) LEGISLAZIONE TURISTICA 2) ARTE E TERRITORIO
3) GEOGRAFIA TURISTICA 4) LINGUA FRANCESE 5) STORIA
Durata della prova: 90 minuti
Sussidi didattici consentiti: calcolatrice non programmabile, dizionario bilingue di lingua
straniera, dizionario della lingua italiana non enciclopedico
Tipologia della prova : Tipologia C ( quesiti a scelta multipla )
Per ognuna delle cinque materie indicate sono proposti 8 quesiti .
Per ciascuno dei quesiti a risposta multipla: E’ prevista una sola risposta esatta delle quattro indicate , individuate attraverso la lettera
dell’alfabeto che la contraddistingue; Non reso o errato, saranno attribuiti 0 (zero) punti; Esatto, saranno attribuiti 0,375 punti.
La prova è superata con almeno 10/15. Il punteggio massimo che il candidato può raggiungere con
la prova è 15/15.
Cognome _____________________________________Nome_______________Classe _____________
Discipline Quesiti a scelta multipla
Totali
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8
Arte e territorio
Storia
Geografia turistica
Lingua francese
Legislazione
turistica
*approssimazione al voto successivo per frazioni uguali o
superiori a 0,50
VALUTAZIONE PROVA
_____/15*
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ARTE E TERRITORIO
1. Quale dei seguenti artisti è considerato il precursore dell’Impressionismo?:
a. Claude Monet
b. Pierre Auguste Renoir
c. Edgar Degas
d. Edouard Manet
2. In quale delle seguenti opere pittoriche si cela il dramma collettivo dell’umanità intera?:
a. “Moulin de la Galette” di Renoir
b. “La lezione di danza” di Degas
c. “Il grido” di Munch
d. “Il Cristo giallo” di Gauguin
3. Quale artista Postimpressionista ha introdotto in pittura le tematiche polinesiane?:
a. Paul Gauguin
b. EdvardMunch
c. Claude Monet
d. Toulouse Lautrec
4. Gli storici dell’arte concordano nel considerare, attraverso i suoi “Manifesti”, l’antenato
dell’odierna pubblicità
a. Gauguin
b. Munch
c. Toulouse Lautrec
d. Monet
5. Il ricorso alla fotografia, come mezzo per una rappresentazione pittorica immediata, viene
praticato soprattutto da
a. Degas
b. Van Gogh
c. Monet
d. Gauguin
6. L’Espressionismo si oppone all’Impressionismo per
a. Una pittura tesa a catturare esclusivamente l’attimo visivo degli effetti luministici
b. Una pittura tesa a registrare esclusivamente l’interiorità più profonda dell’animo
umano
c. Aver recuperato tutti i principi della pittura accademica neoclassica
d. Aver creato un ponte tra la pittura del passato e del presente
7. Quale figura di artista è strettamente legato a “Montmartre” e ha dato popolarità al termine
“bohèmien”?
a. Monet
b. Munch
c. Gauguin
d. Toulouse Lautrec
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8. Nell’opera “I mangiatori di patate” di Vincent Van Gogh l’artista fa ricorso
a. A colori freddi e scuri tendenti al monocromo
b. A colori caldi e brillanti
c. Ad una pittura en plein air
d. Alla fotografia
58
STORIA 1) Quali regioni dovevano essere ancora annesse quando fu proclamato il Regno d’Italia?
a)Roma, Trieste, Istria
b)Nizza e la Savoia
c)Il Regno delle Due Sicilie
d)Il Regno di Napoli
2) Cosa studiò l’ingegnere Frederick Winslow Taylor?
a) L’applicazione della macchina a vapore nell’industria siderurgica
b) L’applicazione della dinamite nella ricerca mineraria
c) Nuove teorie sul rapporto tra operai e macchine che trovarono applicazione nel lavoro a
catena
d) La crescita della società di massa nelle nuove metropoli
3) Quando e perché ebbe inizio la "Grande depressione"?
a) Agli inizi del ‘900. Cause: fattori tecnologici, scarsità di disponibilità auree, contrazione
degli investimenti e scambi commerciali.
b) Tra il 1925 e il 1929. Cause: fattori tecnologici, scarsità di disponibilità auree, contrazione
degli investimenti e scambi commerciali.
c) Tra il 1873 e il 1896. Cause: fattori tecnologici, scarsità di disponibilità auree, contrazione
degli investimenti e scambi commerciali.
d) Tra il 1914 e il 1918. Cause: fattori tecnologici, scarsità di disponibilità auree, contrazione
degli investimenti e scambi commerciali
4) Quali metodi contraddistinsero l’azione politica di G. Giolitti?
a) Impostò una politica di tolleranza nei confronti delle rivendicazioni economiche dei
lavoratori, ma ne stroncò con la forza le pretese politiche.
b) Instaurò un regime dittatoriale.
c) Instaurò una linea riformistica che diede voce politica agli industriali.
d) Tese a reprimere con la forza ogni tentativo di rivendicazione sociale delle masse popolari.
5) L’unificazione italiana: come e quando avvenne:
a) Il 3 Ottobre 1970 (pace di Vienna) i Savoia cedettero all’Italia le zone alpine e pre-alpine.
Nel 1971 fu annessa Roma.
b) Il 3 Ottobre 1866 (pace di Vienna), il Veneto fu ceduto all’Italia dall’Austria. Il 20 Settembre
1870 (Breccia di Porta Pia) gli Italiani occuparono Roma.
c) Il 3 Ottobre 1862 (pace di Vienna), l’Istria fu ceduta all’Italia dall’Austria.
d) Il 20 Settembre 1870 (presa di Porta Pia) l’Austria cede la Dalmazia all’Italia
6) Cosa fu il fenomeno del “brigantaggio”?
a) Era un diffuso fenomeno di delinquenza, localizzato soprattutto nei territori di confine.
b) Localizzato nel Sud, era una forma di protesta sociale espressa attraverso azioni fuori dalla
legge e scontri armati tra bande di giovani e l’esercito regolare.
c) Localizzato nel Sud, era una forma di protesta sociale espressa attraverso azioni di
boicottaggio ai danni degli industriali.
d) Localizzato nel Nord, era una forma di protesta sociale espressa attraverso azioni di
boicottaggio ai danni degli industriali.
7) Come si risolse la seconda crisi marocchina?
a) La Germania rinunciò alle sue pretese sul Marocco in cambio di una parte del Sudan
b) La Germania rinunciò alle sue pretese sul Marocco in cambio di una parte insignificante del
Congo francese.
c) La Francia dovette rinunciare al Marocco.
d) La Francia conquistò le isole del Dodecaneso.
59
8) Cos’è l’Entente cordiale?
a) Un’intesa tra Francia e Russia in opposizione all’imperialismo italiano.
b) Un accordo firmato tra Francia e Spagna per definire le rispettive sfere di influenza in Africa.
c) Un accordo tra Russia e Giappone in opposizione al capitalismo statunitense.
d) Un’alleanza tra Francia e Inghilterra, in risposta all’imperialismo tedesco, in cui si lasciava
via libera alla Francia in Marocco (1904).
60
SIMULAZIONE DI GEOGRAFIA
1) L’Asia è separata dall’America del Nord da quale stretto?
a) Stretto dei Dardanelli
b) Stretto di Gibilterra
c) Stretto di Bering
d) Stretto di Malacca
2) Quali tra questi corsi d’acqua non scorrono in India?
a) Gange
b) Brahmaputra
c) Mekong
d) Indo
3) Dove troviamo il clima sinico?
a) Cina centro-meridionale
b) Malaysia
c) Unione Indiana
d) America settentrionale
4) Cos’è l’Hanami?
a) La cerimonia del te
b) L’arte calligrafica
c) L’arte della composizione floreale
d) La contemplazione di alberi di ciliegio
5) Dove si trova la megalopoli di Tokaido?
a) Giappone
b) Cina
c) India
d) Indonesia
6) Quali tra queste isole non appartiene al Giappone?
a) Hokkaido
b) Shikoku
c) Okinawa
d) Hainan
7) Piazza Tienanmen
a) Fu concepita da Mao Zedong
b) Fu concepita dal leggendario imperatore Qui Shi Huang
c) È un luogo di preghiera
d) Si trova a Tokyo
61
8) Le Montagne Rocciose le troviamo:
a) India del Nord
b) America settentrionale
c) America meridionale
d) Cina meridionale
62
LINGUA STRANIERA (Francese)
TIPOLOGIA C: QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA
1. La France
a. a une très riche production agricole.
b. jouit d’un climat uniforme.
c. a un secteur industriel peu diversifié.
d. n’est pas riche en fleuves et canaux.
2. Une agence de voyage vend
a. des circuits sur mesure.
b. des appartements.
c. des tickets de métro.
d. des immeubles.
3. Rouen
a. est la capitale de la Haute -Normandie.
b. n’a pas de souvenirs historiques.
c. est dite « la ville aux 1000 clochers ».
d. est une ville moderne.
4. Dijon
a. est la capitale de la Champagne.
b. n’a pas d’industries.
c. est très riche en musées.
d. est le centre universitaire le plus important de France .
5. Dans le Bassin parisien
a. le tourisme a un poids économique important.
b. l’agriculture est pauvre.
c. il n’y a pas de parcs .
d. est une région économiquement faible.
6. Orléans
a. n’a pas d’atouts touristiques.
b. est appelée la Cité de Jeanne d’Arc.
c. se trouve en Picardie.
d. n’est pas une belle ville.
7. Tours
a. est une petite ville.
b. est la plus grande agglomération des Pays de la Loire.
c. n’était pas fréquentée au Moyen âge.
d. ne bénéficie pas d’un tourisme culturel, de congrès et d’affaires.
8. La Picardie
a. a un climat chaud et ensoleillé.
63
b. a des villes riches en histoire et en patrimoine culturel.
c. n’a pas d’industries .
d. est pauvre en héritage culturel.
64
LEGISLAZIONE TURISTICA
1)L’ENIT:
a) si occupa della promozione del turismo di montagna;
b) ha la funzione di promozione all’estero del turismo italiano;
c) tutela gli interessi dei turisti automobilisti;
d) organizza manifestazioni turistiche a livello locale.
2)Secondo il principio di sussidiarietà, l’attività amministrativa spetta innanzitutto:
a) alle Province;
b) allo Stato;
c) ai Comuni;
d) alle Regioni.
3)E’ un organo consultivo:
a) Consiglio dei Ministri;
b) il Presidente del Consiglio;
c) il Consiglio di Stato;
d) la Corte dei Conti.
4)In quale materia le Regioni hanno una competenza legislativa esclusiva?
a) turismo;
b) politica estera;
c) immigrazione;
d) difesa.
5)La legge costituzionale n° 3/2001 ha modificato:
a) il titolo II della Costituzione;
b) il titolo I della Costituzione;
c) il titolo V della Costituzione;
d) il titolo IV della Costituzione.
6)Gli IAT estendono la loro competenza:
a) sul distretto;
b) sulla Provincia;
c) sul Comune;
d) sul comprensorio.
7)Per la Costituzione sono un diritto e un dovere;
a) la proprietà pubblica e privata;
b) il voto e il lavoro;
c) lo sciopero e il lavoro;
d) il servizio militare e il voto.
8)I sistemi turistici locali sono riconosciuti:
a) dai Comuni;
b) dalle Regioni;
c) dal Ministero del Turismo;
d) dall’ACI.
65
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SECONDA PROVA SCRITTA: Lingua Straniera…………….
CANDIDATO___________________________________________________________________
A - COMPRENSIONE
SCRITTA:
OBIETTIVO/DESCRITTORE
INDICATORE DI LIVELLO
Conoscenze linguistiche
(correttezza formale e proprietà di
linguaggio)
Il candidato si esprime applicando
le proprie conoscenze
ortografiche, morfosintattiche,
lessicali
1 – in modo gravemente scorretto
2 - in modo scorretto/limitandosi a trascrivere parti
del testo
3 – in modo impreciso ma comprensibile
4 - in modo chiaro e nel complesso corretto
5 - in modo chiaro, corretto, scorrevole, con
linguaggio
appropriato
Comprensione del testo
Il candidato riconosce le
informazioni
1- in modo nullo, solo qualche parola
2- in modo occasionale
3- solo parzialmente
3,5- nei loro elementi essenziali 4- in modo abbastanza completo ,trovando nel testo
espliciti elementi di giustificazione
5- in modo completo anche nei loro aspetti impliciti
Capacità espositiva
Il candidato formula la risposta
1- in modo incoerente
2- in modo adeguato, ma limitandosi a trascrivere parti del
testo
3- in modo elementare e poco argomentato
3,5- in modo semplice ma con sufficiente coerenza logica 4- in modo chiaro e nel complesso ben articolato
5- in modo chiaro, preciso e organico
B - PRODUZIONE SCRITTA:
OBIETTIVO/ DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO
Conoscenze linguistiche
(correttezza formale e proprietà di
linguaggio)
Il candidato si esprime applicando
le proprie conoscenze
ortografiche, morfosintattiche,
lessicali
1- in modo gravemente scorretto
2- in modo scorretto
3- in modo impreciso ma comprensibile 4- in modo chiaro e nel complesso corretto
5- in modo chiaro, corretto, scorrevole, con un uso sempre
appropriato della lingua
Conoscenze relative
all’argomento
1- scorrette e lacunose
2- superficiali e generiche
3- essenziali ma non sempre pertinenti
3,5- essenziali e nel complesso pertinenti 4- pertinenti e articolate
5- sempre pertinenti e approfondite
Capacità espositiva e di
rielaborazione critica
(coerenza e coesione delle
argomentazioni, sviluppo critico e
convincimenti personali)
Il candidato organizza le proprie
idee
1 - in modo nullo, incoerente, del tutto disordinato
2- in modo superficiale e non sempre coerente
3- in modo abbastanza esauriente ma scarsamente organico
3,5- in modo elementare ma abbastanza coerente 4- in modo logico e ben articolato
5. in modo ben strutturato con spunti di originalità
TOTALE: (A+B)/2 = ……………../15
66
SIMULAZIONE SECONDA PROVA
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
SI96 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzo: IT04, EA07 – TURISMO
Tema di: LINGUA INGLESE
PART 1: Reading Comprehension
Day-Lewis: the language of food helps us all travel well
I managed to get to the age of 19 having only travelled abroad once, to Paris, to a friend of my
parents’ fora couple of weeks, with a weekend in the country where I duly fell under the spell of the
older son. He tookno notice whatsoever, but the younger son fell under the spell of the gawky,
silent, teenage guest. I didn’topen my mouth. The words wouldn’t come out. Everyone spoke so
fast, I barely understood a word (…). I seem to have been making up for this wholly un-cosmopolitan, unsophisticated start in life ever
since andat some stage I lost the fear of arriving in an unknown city alone, with a film crew or with
friends orfamily, even if I didn’t speak a word of the language.
As a documentary maker, and later as a writer, I have been lucky enough to see many of the places I
havetravelled to all over the world while researching, interviewing, filming, taking notes about the
place, thefood and the country for work. This has engrained in me a love, a thrill, at stepping inside
the very differentworlds I have encountered neither quite as a tourist nor as a disinterested observer.
If you have a deadline, you have to get to the heart of things quickly and you have to be open to
searchingout and finding things that you wouldn’t otherwise have the time or opportunity to find as
a holiday maker.
You don’t always know where to look, nor what you are looking for when you have so little time to
experience, find the essence. Guidebooks offer background information but not the key to the doors
of theinhabitants, their families, their ways of life.
I have found that the common language, in the absence of words, is always food. I have walked into
kitchens, cafes, restaurants, homes from Morocco to Mauritius, from Lombok, Bali and the
Himalayas tothe homes of sherpas with whom I have trekked in Nepal to within two days of Everest
Base Camp. Fromthe hills in Santo Stefano Belbo and the Asti vineyards where I have wandered
into a cafe in the morningand found the owner making the wine harvest supper for the villagers,
wild boar and peaches fizzing in thelocal wine, and been invited back to join in that evening, to the
desert vegetarian food of Jaipur, wherepreserving, pickling and drying is an art perfected by
nomadic people who can’t carry meat or fresh foodsin the heat of the desert sun.
Chefs, cooks are, on the whole, a generous hearted, hospitable race and sharing knowledge, the
secrets andskills of their culinary traditions, is something we barter, exchange, as both sides are
curious, alwaysinterested in the wholly different ways each other has for putting good food on the
table, however simpleand basic the ingredients.
67
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
SI96 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzo: IT04, EA07 – TURISMO
Tema di: LINGUA INGLESE
If I had stuck to hotel menus and restaurants on my travels I would never have had the experience
of notjust the generosity but the insights into family life worlds away, and the common humanity of
sittingstrangers down and sharing from your table what the earth, locally, has to offer.
When I was in Hong Kong I was lucky enough to experience a world of contrasts, both ends of the
scale.
I always head for the markets wherever I am and Sheung Wan was filled with sights we never see:
turtles,frogs, unrecognisable fish, snakes, pig’s heads, wreaths of intestines. At a congee shop we
enjoyed driedoysters, salted duck, goose intestines, preserved egg and pork and snowy mounds of
congee. I was a guestat the Mandarin Oriental, so I experienced, also, the most sophisticated way of
cooking all the localingredients (…). But the pinnacle of the trip, culinarily speaking, was being taken to one of the last two surviving
snakeshops and drinking snake wine, seeing a snake being despatched “chop chop” in front of my
eyes andboldly cooked and presented, and in then declining the blood which has been bled before
your eyes, asreserving the right not to participate in all rites has to remain an option.
I remembered the huge circular chopping board sunk into the work-top so that it didn’t shift,
howeverrobust your knife skills, when I got home, and I had one made for my Somerset kitchen. It
reminds me ofHong Kong every time I cook.
Adapted from Tamasin Day-Lewis
From www.telegraph.co.uk 13 Feb 2015
Answer the following questions using your own words.
1. What was the writer’s first experience abroad like?
2. Later in life she had the chance to travel extensively for work. Why did this help her see things
that atourist does not?
3. What’s the problem with guidebooks?
4. What happened to the writer in the area around Asti?
5. What did the writer learn in Jaipur?
6. Explain the writer’s statement “I have found that a common language, in the absence of words, is
always food”.
7. What would she have missed if the writer had only had meals in hotel restaurants during her
travels?
8. What kind of contrasts does the writer mention, when describing her stay in Hong Kong?
9. What is the writer's most vivid memory from Hong Kong?
10. What reminds the writer of Hong Kong whenever she cooks? Why did she have the object made
forher own kitchen?
68
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
SI96 – ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzo: IT04, EA07 – TURISMO
Tema di: LINGUA INGLESE
Part 2: WRITING Choose one of the following questions.
Number your answer clearly to show which question you have attempted.
Either
1. How important is it to find a common language “inside very different worlds” while travelling?
Are
there any other "common languages" inside different worlds? Express your point of view and
describe an ideal tailor-made itinerary and plan of activities based on any other "common language"
such as art, hobbies, sport, adventure, etc.
Or
2. As a tour operator you want to promote a new Italian food and wine holiday. Write a circular
letter to
agencies giving a vivid description of the one-week package you are offering. Do not forget to point
out all the elements that make it a unique holiday and to add a detailed itinerary.
___________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema
69
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
CLASSE _____________________________ DATA ___________
ALUNNO ____________________________
TIPOLOGIA DELLA PROVA : ANALISI DEL TESTO
Griglia di valutazione della prima prova scritta
Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti Competenze
linguistiche di base
Capacità di
esprimersi
(Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
Proprietà lessicale)
Si esprime in modo:
appropriato
corretto
sostanzialmente corretto
impreciso e/o scorretto
gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Efficacia
argomentativa
Capacità di
sviluppare le proprie
argomentazioni
Argomenta in modo:
ricco e articolato
chiaro e ordinato
schematico
poco coerente
inconsistente
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Analisi dei nodi
concettuali e delle
strutture formali
Capacità di analisi
d'interpretazione
Sa analizzare e interpretare
Sa descrivere ed analizzare
Sa solo individuare
Individua in modo
incompleto
Individua in modo errato
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
6
5
4
3
2
2-6
Rielaborazione,
collegamenti e
riferimenti
Capacità di
rielaborare, di
effettuare
collegamenti e fare
riferimenti, di
contestualizzare
Rielabora … in modo:
critico
personale
essenziale
parziale
non rielabora
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
0-2
Valutazione
complessiva
Totale punteggio
15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
NEGATIVO 1-3 1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5-7
INSUFFICIENTE 5 8-9
SUFFICIENTE 6 10
DISCRETO 7 11-12
BUONO 8-9 13-14
OTTIMO 10 15
70
CLASSE _____________________________ DATA ___________
ALUNNO ____________________________
TIPOLOGIA DELLA PROVA : SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
Griglia di valutazione della prima prova scritta
Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti
Competenze
linguistiche di base
Capacità di
esprimersi
(Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
Proprietà lessicale)
Si esprime in modo:
appropriato
corretto
sostanzialmente corretto
impreciso e/o scorretto
gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Efficacia
argomentativa
Capacità di
formulare una tesi
e/o di sviluppare le
proprie
argomentazioni
Argomenta in modo:
ricco e articolato
chiaro e ordinato
schematico
poco coerente
inconsistente
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Competenze
rispetto al genere
testuale
Capacità di
rispettare
consapevolmente i
vincoli del genere
testuale
Rispetta consapevolmente
tutte le consegne
Rispetta le consegne
Rispetta in parte le consegne
Rispetta solo alcune
consegne
Non rispetta le consegne
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
6
5
4
3
2
2-6
Originalità
Creatività
Capacità di
rielaborazione
critica e personale
dei documenti e
delle fonti
Rielabora in modo:
critico
personale
essenziale
parziale
non rielabora
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
0-2
Valutazione
complessiva
Totale punteggio
15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
NEGATIVO 1-3 1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5-7
INSUFFICIENTE 5 8-9
SUFFICIENTE 6 10
DISCRETO 7 11-12
BUONO 8-9 13-14
OTTIMO 10 15
71
CLASSE _____________________________ DATA ___________
ALUNNO ____________________________
TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA STORICO
Griglia di valutazione della prima prova scritta
Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti
Competenze
linguistiche di base
Capacità di
esprimersi
(Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
Proprietà lessicale)
Si esprime in modo:
appropriato
corretto
sostanzialmente corretto
impreciso e/o scorretto
gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Efficacia
argomentativa
Capacità di
formulare una tesi
e/o di sviluppare le
proprie
argomentazioni
Argomenta in modo:
ricco e articolato
chiaro e ordinato
schematico
poco coerente
inconsistente
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Pertinenza e
conoscenza
dell'argomento
Conoscenza degli
eventi storici
Capacità di
sviluppare in modo
pertinente la
traccia
Conosce e sa sviluppare in modo:
pertinente ed esauriente
pertinente e corretto
essenziale
poco pertinente e incompleto
non pertinente (fuori tema)
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
6
5
4
3
2
2-6
Originalità
Creatività
Capacità di
rielaborazione
critica e personale
delle proprie
conoscenze
storiche
Rielabora in modo:
critico
personale
essenziale
parziale
non rielabora
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
0-2
Valutazione
complessiva
Totale punteggio
15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
NEGATIVO 1-3 1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5-7
INSUFFICIENTE 5 8-9
SUFFICIENTE 6 10
DISCRETO 7 11-12
BUONO 8-9 13-14
OTTIMO 10 15
72
CLASSE _____________________________ DATA ___________
ALUNNO ____________________________
TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA DI ORDINE GENERALE
Griglia di valutazione della prima prova scritta
Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti
Competenze
linguistiche di base
Capacità di
esprimersi
(Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
Proprietà lessicale)
Si esprime in modo:
appropriato
corretto
sostanzialmente corretto
impreciso e/o scorretto
gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Efficacia
argomentativa
Capacità di
formulare una tesi
e/o di sviluppare le
proprie
argomentazioni
Argomenta in modo:
ricco e articolato
chiaro e ordinato
schematico
poco coerente
inconsistente
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Pertinenza e
conoscenza
dell'argomento
Capacità di
sviluppare in modo
esauriente e
pertinente la
traccia
Conosce e sa sviluppare in modo:
pertinente ed esauriente
pertinente e corretto
essenziale
poco pertinente e incompleto
non pertinente (fuori tema)
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
6
5
4
3
2
2-6
Originalità
Creatività
Capacità di
rielaborazione
critica e personale
delle proprie
conoscenze
Rielabora in modo:
critico
personale
essenziale
parziale
non rielabora
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
0-2
Valutazione
complessiva
Totale punteggio
15
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
NEGATIVO 1-3 1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 5-7
INSUFFICIENTE 5 8-9
SUFFICIENTE 6 10
DISCRETO 7 11-12
BUONO 8-9 13-14
OTTIMO 10 15
73
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “ Giovanni Calò ”
Indirizzo: Turismo - sede associata di Oria
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INDICATORI DESCRITTORI DI GIUDIZIO PUNTI
Discussione argomento scelto dal candidato e/o del lavoro di ricerca
Argomento trattato in modo esauriente con collegamenti interdisciplinari ben giustificati nell'ambito di una impostazione originale e significativa 7 Argomento trattato in modo esauriente con collegamenti interdisciplinari ben giustificati nell'ambito di una impostazione non particolarmente originale ma comunque significativa 6
Argomento trattato in modo esauriente con collegamenti interdisciplinari ben giustificati 5 Argomento trattato in maniera adeguata con collegamenti corretti 4 Argomento trattato in modo sufficiente con qualche collegamento corretto 3 Argomento trattato in modo superficiale e frammentato 2 Argomento trattato in modo incompleto e confuso 1
Conoscenze disciplinari
Conosce gli argomenti in modo ampio e corretto 8 Conosce gli argomenti in modo corretto ma essenziale 7 Conosce gli argomenti in modo corretto ma superficiale 6 Conosce gli argomenti in modo parziale e non sempre corretto 5 Conosce gli argomenti in modo incerto e frammentario 4 Conosce correttamente solo alcuni argomenti 3 Conosce gli argomenti in modo vago e lacunoso 2 Non mostra di conoscere gli argomenti 1
Competenze e capacità disciplinari
Sa analizzare e approfondire autonomamente vari aspetti e stabilire efficaci collegamenti 6 Sa analizzare autonomamente vari aspetti significativi e stabilire necessari collegamenti 5 Sa analizzare autonomamente alcuni aspetti significativi e stabilire semplici collegamenti 4 Sa individuare, solo se guidato, alcuni aspetti significativi e stabilire semplici collegamenti 3 Non sa individuare i concetti chiave né stabilire semplici collegamenti 2 Non sa individuare, anche se guidato, i concetti chiave 1
Competenze espositive
Esposizione ben organizzata e corretta 4 Esposizione organizzata anche se strutturalmente semplice 3 Esposizione scarsamente organizzata e poco corretta 2 Esposizione scorretta, confusa e frammentaria 1
Uso del lessico settoriale Usa correttamente i linguaggi disciplinari 2 Usa solo parzialmente i linguaggi disciplinari 1
Discussione elaborati
Comprende gli errori autocorreggendosi, integrando l'argomento e/o giustificando le proprie scelte 3 Comprende gli errori autocorreggendosi 2 Fa difficoltà a comprendere e correggere gli errori commessi 1 Non riconosce gli errori commessi 0
PUNTEGGIO TOTALE /30