8
A rriva il tanto atteso via libera della Commissione Europea al prolungamento del pro- gramma di aiuti dell'Italia alla promo- zione del trasporto combinato attraverso incentivi a sostegno del trasporto merci effettuato per via ma- rittima, con servizi a corto raggio, in- vece che terrestre (“marebonus”) ed effettuato via ferrovia anziché via strada (“ferrobonus”), incentivi che Bruxelles ha confermato essere in linea con le norme comunitarie in materia di aiuti di Stato. I programmi sono stati prorogati fino al 31 dicem- bre del 2019 con un budget inalterato di 200 milioni di euro. Gli incentivi erano stati introdotti per la prima volta con la Legge di stabilità 2016. PortItalia s.r.l. Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 Fax 091361581 e-mail: [email protected] Sito internet: www.portitalia.eu Porto di Termini Imerese Servizi Imbarco, sbarco, movimentazione containers, semirimorchi, mezzi pesanti, autovetture, merci varie; facchinaggio e assistenza passeggeri; rizzaggio, derizzaggio e taccaggio mezzi pesanti, autovetture e containers NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA Euro 2,50 1 novembre 2017 marittimo L Avvisatore Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti e dell’ambiente, attività marinare e pesca Naviservice s.r.l. Gruppo Pietro Barbaro Tel. +39 091.320057 www.naviservice.com E-mail: [email protected] Palermo, Milazzo, Catania, Augusta, Siracusa, Pozzallo, Porto Empedocle Porto, ci sono i fondi per il rilancio Il presidente dell’Autorità di Sistema, Pasqualino Monti: sbloccati tre progetti Pon, sono in arrivo 135 milioni di euro Il ministro Graziano Delrio in visita a Palermo: “Bisogna correre per riportare lo scalo alle sue potenzialità” “P alermo è in ritardo, deve correre perché finora le condizioni in cui ha ope- rato non sono state adeguate ad un grande porto del Mediterraneo”. Lo ha dihiarato il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Graziano Del- rio, durante la visita alla sede del- l’Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia occidentale. Ad acco- glierlo il presidente Pasqualino Monti con il segretario generale Renato Co- roneo, il contrammiraglio Salvatore Gravante, direttore marittimo della Sicilia occidentale e comandante del porto di Palermo, il sindaco Leoluca Orlando (nella foto) e i rappresentanti del cluster marittimo. Il direttore del Dipartimento, Dario Cartabellotta: „Un settore dalle grandi potenzialità‰ P ronto il nuovo bando Feamp per l’attuazione della misura 2.48 che mette a disposizione delle imprese si- ciliane 12 milioni di euro per gli inevstimenti produttivi nel settore dell’acquacoltura. Il provvedimento è stato firmato nei giorni scorsi dal dirigente generale del Dipartimento della Pesca mediterranea, Dario Car- tabellotta, e le domande dovranno ar- rivare negli uffici territoriali compe- tenti entro le 14,30 del 28 febbraio 2018. Il finanziamento, fino al 50% delle spese ammissibili, può essere concesso per l’incremento della pro- duzione, l’ammodernamento delle imprese esistenti o la costruzione di nuove aziende. Pesca, bando da 12 milioni per l’acquacoltura Antonio Di Giovanni Marco Di Giovanni Agevolazioni per incentivare il trasporto combinato Due anni di proroga per “marebonus” e “ferrobonus” Via libera dalla Commissione europea, 200 milioni a disposizione delle aziende Giacomo D’Orsa L’ isolotto in vendita sul sito dell’agenzia immobiliare Ro- molini. Nonostante l'area sia classi- ficata come riserva integrale nonché area marina protetta, quattro fratelli di una famiglia nobiliare discendenti di Rosolino Pilo si dichiarano pro- prietari. Il sindaco e Lipu: chi com- pra può solo guardarla. Michelangelo Milazzo Isola delle Femmine in vendita UnÊagenzia immobiliare la propone a 3,5 milioni di euro a pagina 3 S’insedia l’Organismo di Partenariato Port Authority nostro servizio a pag. 7 a pagina 5 Alis festeggia un anno superando la quota di 1.200 associati Grimaldi: dati in crescita Bianca Longo pag. 5 Sicurezza sulle navi passeggeri Arrivano tre nuove direttive Ue Revisione della normativa, digitalizzazione e ispezioni Sebastiano D’Agostino I l Consiglio europeo ha dato il suo via libera formale all'accordo di principio raggiunto lo scorso giugno con Parlamento approvando tre diret- tive per rafforzare la sicurezza sulle navi passeggeri. Gli Stati membri avranno due anni di tempo per rece- pire le novità legislative. Intesa per valorizzare dieci borghi italiani, tre sono in Sicilia Costa Crociere Salvo Vaglica pag. 2 a pagina 5 a pagina 2 a pagina 6

Avvisatore 1 novembre Layout 1 · ciere e l’associazione I Borghi più belli d’Italia. Con l’iniziativa “I Borghi, patrimonio da scoprire e va-lorizzare” la compagnia crocieristica

Embed Size (px)

Citation preview

Arriva il tanto atteso via liberadella Commissione Europeaal prolungamento del pro-

gramma di aiuti dell'Italia alla promo-zione del trasporto combinatoattraverso incentivi a sostegno deltrasporto merci effettuato per via ma-rittima, con servizi a corto raggio, in-vece che terrestre (“marebonus”) ed

effettuato via ferrovia anziché viastrada (“ferrobonus”), incentivi cheBruxelles ha confermato essere inlinea con le norme comunitarie inmateria di aiuti di Stato. I programmisono stati prorogati fino al 31 dicem-bre del 2019 con un budget inalteratodi 200 milioni di euro. Gli incentivierano stati introdotti per la primavolta con la Legge di stabilità 2016.

PortItalia s.r.l.Porto di Palermo

via Francesco CrispiBanchina PuntoneTel. 091361060/61

Fax 091361581e-mail: [email protected]

Sito internet: www.portitalia.eu

Porto di Termini Imerese

ServiziImbarco, sbarco, movimentazionecontainers, semirimorchi, mezzi

pesanti, autovetture, merci varie;facchinaggio e assistenza

passeggeri; rizzaggio, derizzaggioe taccaggio mezzi pesanti,autovetture e containers

NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA

Euro 2,501 novembre 2017 marittimo

L’AvvisatoreQuindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti e dell’ambiente, attività marinare e pesca

Naviservice s.r.l. Gruppo Pietro Barbaro

Tel. +39 091.320057 www.naviservice.com

E-mail: [email protected]

Palermo, Milazzo, Catania, Augusta,Siracusa, Pozzallo, Porto Empedocle

Porto, ci sono i fondi per il rilancioIl presidente dell’Autorità di Sistema, Pasqualino Monti: sbloccati tre progetti Pon, sono in arrivo 135 milioni di euro

Il ministro Graziano Delrio in visita a Palermo: “Bisogna correre per riportare lo scalo alle sue potenzialità”

“Palermo è in ritardo, devecorrere perché finora lecondizioni in cui ha ope-

rato non sono state adeguate ad ungrande porto del Mediterraneo”. Loha dihiarato il ministro dei Trasportie delle Infrastrutture, Graziano Del-rio, durante la visita alla sede del-l’Autorità di Sistema portuale delmare di Sicilia occidentale. Ad acco-glierlo il presidente Pasqualino Monticon il segretario generale Renato Co-roneo, il contrammiraglio SalvatoreGravante, direttore marittimo dellaSicilia occidentale e comandante delporto di Palermo, il sindaco LeolucaOrlando (nella foto) e i rappresentantidel cluster marittimo.

Il direttore del Dipartimento, Dario Cartabellotta: „Un settore dalle grandi potenzialità‰

Pronto il nuovo bando Feamp perl’attuazione della misura 2.48 che

mette a disposizione delle imprese si-ciliane 12 milioni di euro per gliinevstimenti produttivi nel settoredell’acquacoltura. Il provvedimentoè stato firmato nei giorni scorsi daldirigente generale del Dipartimentodella Pesca mediterranea, Dario Car-

tabellotta, e le domande dovranno ar-rivare negli uffici territoriali compe-tenti entro le 14,30 del 28 febbraio2018. Il finanziamento, fino al 50%delle spese ammissibili, può essereconcesso per l’incremento della pro-duzione, l’ammodernamento delleimprese esistenti o la costruzione dinuove aziende.

Pesca, bando da 12 milioni per l’acquacolturaAntonio Di Giovanni

Marco Di Giovanni

Agevolazioni per incentivare il trasporto combinatoDue anni di proroga per “marebonus” e “ferrobonus”

Via libera dalla Commissione europea, 200 milioni a disposizione delle aziende

Giacomo D’Orsa

L’isolotto in vendita sul sitodell’agenzia immobiliare Ro-

molini. Nonostante l'area sia classi-ficata come riserva integrale nonchéarea marina protetta, quattro fratellidi una famiglia nobiliare discendentidi Rosolino Pilo si dichiarano pro-prietari. Il sindaco e Lipu: chi com-pra può solo guardarla.

Michelangelo Milazzo

Isola delle Femmine in venditaUnÊagenzia immobiliare la propone a 3,5 milioni di euro

a pagina 3

S’insedia l’Organismodi Partenariato

Port Authority

nostro servizio a pag. 7

a pagina 5

Alis festeggia un annosuperando la quotadi 1.200 associati

Grimaldi: dati in crescita

Bianca Longo pag. 5

Sicurezza sulle navi passeggeriArrivano tre nuove direttive Ue

Revisione della normativa, digitalizzazione e ispezioni

Sebastiano D’Agostino

Il Consiglio europeo ha dato il suovia libera formale all'accordo di

principio raggiunto lo scorso giugnocon Parlamento approvando tre diret-tive per rafforzare la sicurezza sullenavi passeggeri. Gli Stati membriavranno due anni di tempo per rece-pire le novità legislative.

Intesa per valorizzaredieci borghi italiani,tre sono in Sicilia

Costa Crociere

Salvo Vaglica pag. 2a pagina 5 a pagina 2

a pagina 6

L’Unione europea rafforza la si-curezza delle navi passeggerie adotta tre direttive che rive-

dono le norme in materia, digitalizzanola registrazione dei viaggiatori e isti-tuiscono un quadro chiaro per le ispe-zioni sia delle unità veloci che deitraghetti ro-ro. Il Consiglio ha dato in-fatti il suo via libera formale all'ac-cordo di principio raggiunto lo scorsogiugno con Parlamento e Commis-sione sulle tre proposte. “Le nuovenorme miglioreranno la sicurezza dellepersone che viaggiano nei nostri mari.Semplificheranno e velocizzeranno,inoltre, le procedure per le compagniedi navigazione, anche tramite la digi-talizzazione - una buona notizia per leimprese e per la nostra economia nelsuo insieme”, ha affermato Kadri Sim-son, ministro estone dell'economia edelle infrastrutture. “Desidero ringra-ziare la presidenza maltese e il Parla-mento europeo per tutto il lavoroeffettuato su questi fascicoli.”La direttiva generale sulle disposizionie norme di sicurezza per le navi dapasseggeri contiene la normativa piùampia in materia di sicurezza dellenavi da passeggeri nell’Ue, applicabilealle unità che servono rotte nazionali.Il testo stabilisce requisiti tecnici det-tagliati per le navi per quanto concernesettori quali la costruzione, la stabilitàe la protezione contro gli incendi. La

direttiva sulla registrazione delle per-sone a bordo delle navi da passeggeriimpone alle compagnie di navigazionedi digitalizzare la registrazione dei pas-seggeri, affinché in caso di incidenti iservizi di ricerca e salvataggio abbianoimmediatamente a loro disposizione ilnumero esatto di passeggeri e altre in-formazioni. La terza direttiva, un re-gime di ispezione riveduto per itraghetti ro-ro e le unità veloci da pas-seggeri, elimina le sovrapposizioni ecolma le lacune normative derivantidall'applicazione, da parte degli Statimembri, di diversi regimi di ispezioneper tali navi.Le tre direttive rientrano nel quadro di

un riesame globale della sicurezzadelle navi da passeggeri, che ha l'obiet-tivo di migliorare la sicurezza deiviaggi via mare semplificando nel con-tempo le norme attuali e riducendo icosti amministrativi.La votazione finale il 23 ottobre inConsiglio ha concluso la procedura inprima lettura per tutti e tre i fascicoli.Il Parlamento europeo aveva votato il4 ottobre. Gli atti giuridici saranno fir-mati da entrambe le istituzioni a no-vembre e saranno pubblicati nellaGazzetta ufficiale dell'Ue alcune setti-mane più tardi. Entreranno in vigore20 giorni dopo la pubblicazione e gliStati membri avranno due anni per re-

cepire le nuove norme nella legisla-zione nazionale.E la Commissione Europea ha accoltocon favore l’adozione definitiva daparte del Consiglio di una serie di testigiuridici volti a semplificare e miglio-rare le norme di sicurezza riguardantile navi per il trasporto di passeggeri.“L’adozione di queste nuove norme disicurezza è un risultato importantedell'”anno marittimo” dell’Ue. In unmomento in cui i cittadini si aspettanoprotezione da parte dell’Unione, in-viamo un messaggio chiaro: la vostrasicurezza è la nostra priorità”, ha di-chiarato la Commissaria per i TrasportiVioleta Bulc.

Nuova partnership tra Costa Cro-ciere e l’associazione I Borghi

più belli d’Italia. Con l’iniziativa “IBorghi, patrimonio da scoprire e va-lorizzare” la compagnia crocieristicaitaliana e l’associazione che valorizzale destinazioni rappresentate dai pic-coli centri italiani d’eccellenza inten-dono promuovere ad un ampiopubblico internazionale il patrimonioartistico e culturale italiano ancorainesplorato, ma di grande valore edinteresse. Dieci tra i borghi più bellidiventeranno infatti meta di nuoveescursioni organizzate, che sarannoproposte ai crocieristi in arrivo neiporti italiani a bordo delle navi Costa. Il progetto, in linea con il Piano Stra-tegico del Turismo 2017-2021, chepunta su sostenibilità, innovazione eaccessibilità, vedrà i borghi selezio-nati coinvolti in tour a piedi, realizzatiinsieme alle comunità locali. I primidieci paesi scelti sono Seborga e Mon-temarcello in Liguria; Arquà Petrarcain Veneto; Orvieto in Umbria; Civitadi Bagnoregio nel Lazio; Locoro-tondo in Puglia; Castiglione di Sicilia,Montalbano Elicona (nella foto) e Sa-lemi in Sicilia; Atrani in Campania.

Tutti sono stati inseriti nel programmain base a criteri di: prossimità ai portidi scalo delle navi Costa, accessibilitàe capacità di accoglienza dei borghistessi, unicità dell’esperienza propostaper gli ospiti. “Abbiamo sviluppato delle visite incollaborazione con le amministrazionilocali, in linea con la nostra idea di es-sere ambasciatori del meglio dell’Ita-lia nel mondo – ha detto NealPalomba, direttore generale CostaCrociere -. Gli ospiti che arrivano abordo delle nostre navi provengono dacirca cento paesi diversi, daremo loro

l’opportunità di vivere un’esperienzaautentica e inaspettata, con tour chesaranno effettuati anche durante igiorni infrasettimanali e in bassa sta-gione. Per la realizzazione di questenuove escursioni abbiamo anchecreato dei moduli di formazione per ilpersonale e del materiale audio evideo che verrà utilizzato su tutti i no-stri canali per diffondere queste pro-poste. L’obiettivo è di differenziareulteriormente i nostri prodotti conproposte particolari, come anchequella enogastronomica inserital’anno scorso”.

Unità Logistica trasporto merci

Coordinamento territoriale merciSICILIA

Via Roma, 19 - 90133 Palermo

Tel.091/6161731 - Fax 091/6171269

TRASPORTI NAZIONALIGIORNALIERO PER NAPOLIE PROVINCIA E VICEVERSADEPOSITO E DISTRIBUZIONE

Sede legale: Molo Piave, Porto di Palermo

Tel. 091331867 - Fax 091588059

Sede operativa: Area intermodale porto di Palermo

via Francesco Crispi - Tel. 091583629 - Fax 091332442

Sede operativa Napoli: via Gianturco, 98/A

www.penninotrasporti.com - [email protected]

NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA

Via dei Mille, 20

98057 - Milazzo (ME)

Tel./Fax 090 9281471

www.ngi-spa.it

l’Avvisatoremarittimo

1 novembre 20172

Tra le dieci mete scelte, tre sono siciliane: Castiglione, Montalbano Elicona e Salemi

Costa crociere valorizza i borghi italianiSiglato un accordo con l’associazione che riunisce i piccoli centri d’eccellenza

Accolte le proposte avanzate da Ucina Confindustria

Navi passeggeri, l’Ue punta sulla sicurezzaEntro due anni dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale le novità legislative dovranno essere recepite dagli Stati membri

Il Consiglio ha approvato tre direttive sulla revisione delle norme in vigore, la digitalizzazione e le ispezioniSebastiano D’Agostino

Moby si è aggiudicata per la quartavolta consecutiva il Sigillo di

qualità “Migliori In Italia-Campionidel Servizio” per il 2017/2018, ricono-scimento dell'Istituto tedesco Qualitàe Finanza, tra i più importanti a livellointernazionale. Il premio valuta l'im-pegno nell'assicurare ai clienti “la mi-gliore esperienza di viaggio possibile”.Alla società del Gruppo Onorato Ar-matori il riconoscimento è andato “perattenzione per i passeggeri, servizi dialta qualità, navi efficienti e conforte-voli”. La compagnia ha conquistato ilprimo posto nel settore “Traghetti eNavi” in virtù del servizio offerto allaclientela. Il premio dell'istituto tedescoè la più ampia indagine sul servizio of-ferto dalle aziende in Italia, sviluppatain cooperazione con l'Università Goe-the di Francoforte. Lo studio sotto-pone a oltre 133.000 giudizi diconsumatori italiani l'operato di 675aziende che appartengono a 89 diversisettori dell'economia. “Il Sigillo con-ferma l'alto livello del servizio offertoda Moby” ha commentato ChristianBieker, direttore dell'Istituto tedesco.

A Moby il premio“Sigillo di qualità”

Gruppo Onorato

Approvata dal Consiglio dei ministrila riforma del Codice della nautica

Salvo Vaglica

Il Consiglio dei ministri, su propostadel presidente Paolo Gentiloni e del

ministro delle infrastrutture e dei tra-sporti Graziano Delrio, ha approvato,in secondo esame preliminare, un de-creto legislativo che, in attuazione del-l'articolo 1 della legge 7 ottobre 2015n. 167, rivede e integra il Codice dellanautica da diporto e attua la direttivaeuropea sul ravvicinamento delle di-sposizioni legislative, regolamentari eamministrative degli Stati membri ri-guardanti le imbarcazioni da diporto.Il testo rafforza la tutela di interessipubblici generali, tra i quali la prote-zione dell'ambiente marino, la sicu-rezza della navigazione, lasalvaguardia della vita umana in maree la diffusione tra le nuove generazionidella cultura e dell'educazione mari-nara, prevedendo al contempo inter-venti per lo sviluppo di un turismosostenibile e costiero. Inoltre, il prov-vedimento semplifica i procedimentiamministrativi del diporto nautico, inmodo da favorire la competitività e lacapacità di attrazione di investimentinel settore e da promuovere la crescitadel volume commerciale in ambito di-portistico.

Il decreto tiene conto delle indicazionipervenute dal Consiglio di Stato e dalleCommissioni parlamentari. assicu-rando, tra l'altro, la coerenza dellenuove disposizioni con la disciplina del“Sistema telematico centrale della nau-tica da diporto”, istituito dalla legge distabilità 2013 (legge 24 dicembre2012, n. 228), con particolare riguardoal coordinamento formale e sostanzialedelle modifiche da apportare al Codicedella nautica da diporto. Il testo rispec-chia le proposte che erano state avan-zate da Ucina Confindustria Nautica,dopo il via libera del Consiglio di Statoe delle commissioni di Senato e Ca-mera. “Le istanze di Ucina trovanoun’autorevolissima conferma – avevaaffermato la presidente Carla Demaria– devo ringraziare innanzitutto le Com-missioni Lavori pubblici del Senato eTrasporti della Camera, i rispettivi pre-sidenti Matteoli e Meta, i relatori Ra-nucci e Pagani, per il grande lavoro diascolto svolto in queste settimane. Inparticolare il grande sforzo di raccordomesso in campo dal senatore Ranuccie dal capogruppo Filippi, senza i qualioggi non avremmo avuto queste im-portanti indicazioni nei tempi utili”.

Michele D’Amico

1 novembre 2017 3l’Avvisatoremarittimo

Il rapporto della Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo: trasporti marittimi in aumento del 2,6% nel 2016, del 2,8% questÊanno

Delrio: “Il porto di Palermo deve correre”Il presidente Pasqualino Monti: abbiamo sbloccato tre progetti Pon, arriveranno 135 milioni di euro per infrastrutture

Il ministro delle Infrastrutture in visita all’Autorità di Sistema: nessun problema per le risorse finanziarie

“Palermo è in ritardo, devecorrere perché finora lecondizioni in cui ha ope-

rato non sono state adeguate ad ungrande porto del Mediterraneo”. Unasferzata che vuole essere anche un in-vito pressante a riportare lo scalo pa-lermitano alle sue potenzialità nelledichiarazioni del ministro dei Tra-sporti e delle Infrastrutture, GrazianoDelrio, durante la visita alla sede del-l’Autorità di Sistema portuale delmare di Sicilia occidentale. Ad acco-glierlo il presidente Pasqualino Monticon il segretario generale Renato Co-roneo, il contrammiraglio SalvatoreGravante, direttore marittimo dellaSicilia occidentale e comandante delporto di Palermo, il sindaco LeolucaOrlando, il provveditore alle Operepubbliche Donato Carlea e una foltarappresentanza di operatori del clu-ster marittimo.“Sono felice che Pasqualino Montisia venuto qui perché – ha proseguitoil ministro – era uno dei migliori ele-menti che avevamo a disposizione:adesso che la nuova legge snellisce laburocrazia, bisogna procedere velo-cemente sulla progettualità con lacollaborazione di tutto il comparto.Non esistono problemi di risorse, ab-biamo più soldi che progetti: bisognametterne in campo di altissimo re-spiro, chi arriva al porto deve tro-

varlo bello, all’altezza della città, nonpuò sbarcare tra camion e silos. Noisiamo pronti a fare la nostra parte, cisono strumenti e capacità: il lavoroche riparte nel porto è – ha conclusoDelrio – un segnale di speranza pertutta la regione”.Un invito colto al volo da PasqualinoMonti: “Abbiamo il duplice obiettivodi rafforzarne la capacità infrastruttu-rale e di riconsiderare i rapporti per-cettivi, morfologici e funzionali conla città, riorganizzando le aree fun-zionali interne e ripensando anchetutto il sistema dell’interfaccia li-neare con la città”, ha detto, annun-ciando che l'Autorità ha sbloccato tre

progetti Pon per il porto di Palermo.“Arriveranno 135 milioni di euroanche se fra demolizioni di vecchiestrutture e realizzazione di nuove ser-virebbero 180 milioni” ha spiegato ilpresidente. Monti ha parlato delpiano di rivalutazione del sistemaportuale tramite tre grandi opere pub-bliche: “Un nuovo waterfront e unastruttura che sarà il terminal crocieri-stico sul molo Sammuzzo. E' previstala riqualificazione e la demolizionedei silos del grano sul molo Piave -ha spiegato - e la costruzione di ununica struttura che dovrà ospitare alsuo interno tutto quello che sarà de-molito lungo la via Crispi e che oggi

in maniera disordinata invade lo sky-line del porto. Il terzo obiettivo ri-guarderà il porticciolo diSant'Erasmo, di cui abbiamo già laprogettazione esecutiva con la riqua-lificazione della zona”. L’intenzioneè riqualificare il porticciolo – ha spie-gato il presidente dell’Autorità di Si-stema portuale – “in stile Cala coninterventi a bassissimo impatto, strut-ture leggere e temporanee, senzaespellere i pescatori ma integrandolialla nuova vita, contribuendo cosìalla riqualificazione di tutta un’areaimportante e delicata, come quellache si allunga fino a Villa Giulia.L’idea generale è quella di aprire il

porto, cerniera tra mare e città, ren-dendolo il più ‘poroso’ possibile”. Progetti concreti, quindi, come con-creta sembra finalmente la possibilitàdi sbloccare i lavori di una delle piùimportanti opere infrastrutturali delloscalo. Il provveditore Donato Carlea,infatti, ha dato una buona notizia cheriguarda la Stazione marittina: “Gra-zie alla collaborazione con l’AdSpdel Mare di Sicilia occidentale e conil suo presidente Monti, posso annun-ciare che a breve potranno ripartire ilavori”.Presente all’incontro anche il sindacodi Palermo, Leoluca Orlando, che hadichiarato: “In una città dove l’avan-zamento delle opere del trasporto ur-bano ha registrato un fortissimoimpulso dopo ritardi e criticità, dovesono in ascesa i numeri dell’aero-porto, il porto è l’infrastruttura piùdebole, rimasta indietro rispetto allacittà. È il momento di sfruttare la tra-sformazione da Autorità portuale inAutorità di Sistema portuale checomprende il Val di Mazara, inglo-bando Trapani e Porto Empedocle, ilcambio al vertice che ha portato a Pa-lermo un presidente che ha trasfor-mato il porto di Civitavecchia daapprodo inesistente a scalo leader nelMediterraneo, e la continuità data inCapitaneria dal comandante Gra-vante. Al ministro – ha terminato ilprimo cittadino – assicuro la pienacollaborazione del Comune”.

Marco Di Giovanni

Nel 2016 il commercio mondialevia mare ha registrato una cre-

sciuta del +2,6% essendo state traspor-tate complessivamente dalle navi 10,29miliardi di tonnellate di merci, di cui3,06 miliardi di tonnellate di petrolio,prodotti petroliferi e gas (+4,2%), 3,17miliardi di tonnellate di rinfuse solidetra cui minerale di ferro, cereali, bau-xite, allumina e fosfati (+1,6%) e 4,06miliardi di tonnellate di altre merci sec-che (+2,2%). Ma l’aumento è rimastoal di sotto della media storica del +3%e anche nel 2016 la domanda di tra-sporto marittimo ha continuato ad es-sere inferiore all'offerta. Per il 2017,inoltre, è previsto un tasso di crescitadel trasporto marittimo leggermentesuperiore e pari al +2,8%, mentre le

proiezioni per il medio termine indi-cano un tasso di crescita annuale com-posto del +3,2% tra il 2017 e il 2022.Luci e ombre del mercato mondiale deltrasporto marittimo sono contenute nelrapporto “Review of Maritime Tran-sport 2017” pubblicato dalla Confe-renza delle Nazioni Unite sulCommercio e lo Sviluppo (UNCTAD),Nel 2016 la flotta mondiale è cresciutadel 3,2% salendo a 1,86 miliardi di ton-nellate di portata lorda rispetto a 1,80miliardi di tpl nell'anno precedente, dicui 534,9 milioni di tpl di petro-

liere(+5,8%), 796,6 milioni di tpl dirinfusiere (+2,2%), 245,6 milioni di tpldi portacontainer (+0,5%), 74,8 milionidi tpl di navi per merci generali (-0,2%) e 210,0 milioni di tpl di altrenavi (+4,6%) tra cui 59,8 milioni di tpldi gasiere (+9,7%), 43,2 milioni di tpldi chimichiere (+4,7%), 77,5 milioni ditpl di unità per il segmento offshore(+2,5%) e 5,9 milioni di tpl di traghettie altre navi passeggeri (+2,4%).Il rapporto rileva che il persistentesquilibrio tra domanda e offerta di tra-sporto marittimo ha contribuito a com-

primere noli e risultati economici dellecompagnie di navigazione in molti set-tori. in particolare in quello containe-rizzato che lo scorso anno ha registratoun risultato operativo di -3,5 miliardidi dollari. Il dossier rileva che l'accen-tuazione del consolidamento tra i vet-tori marittimi potrebbe condurre ad uncerto ordine in un mercato che ha biso-gno di una migliore gestione dell'of-ferta e di una maggiore efficienza.Inoltre la condivisione della capacitàpotrebbe migliorare le economie discala e ridurre i costi operativi.

Quanto ai porti, il dossier sottolineache sono sotto pressione perché de-vono confrontarsi con navi sempre piùgrandi, devono fare i conti con l'im-patto sul mercato delle nuove concen-trazioni armatoriali e con le crescentiminacce portate dalla criminalità infor-matica. Il rapporto rileva che se gli in-vestimenti sono essenziali permigliorare gli scali, l'importo necessa-rio per accogliere navi sempre piùgrandi può non valere gli ulteriori costinecessari per adeguare gli scali por-tuali, a meno che le navi di maggioridimensioni non garantiscano anche unmaggiore afflusso di merci. In casocontrario i porti investiranno per rea-lizzare nuove banchine e per acquisirenuovi mezzi di movimentazione con ilsolo risultato di gestire un volume ditraffico merci invariato.

Crescita più lenta nel commercio mondiale via marePorti sotto pressione per grandi navi e concentrazioni

Alessia Spataro

Quindicinale indipendente di informazionimarittime e turistiche, economia mercantile,politica dei trasporti e attività marinare

Direttore: Enzo Di GiovanniDirettore responsabile: Giancarlo Drago

Calata Marinai d’Italia - Edificio Stella Maris - Porto di Palermo

Telefax: +39 091 6121138 / Cell. 3357083540

sito web: www.avvisatore.com

e-mail: [email protected]

Stampa Pittigrafica: via Salvatore Pelligra 6 - 90128 Palermo - tel. 091 481521

Anno 8 Numero 21 - Spedizione in abbonamento postale - La pubblicità non supera il 45%

Iscritto al Roc Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al numero: 26067

Registrazione al Tribunale di Palermo n. 16/11 - Registro Periodici

La Ecol Sea S.r.l. è un’azienda con cer-

tificazione Qualità (ISO 9001), Am-

biente (ISO 14001) e Salute e

Sicurezza sul lavoro (ISO 18001) che

opera nel Porto di Palermo in qualità di

concessionaria per il prelievo di acque

di sentina, slop, acque nere e rifiuti spe-

ciali pericolosi e non pericolosi prodotti

dalle navi. L’azienda è inoltre specializ-

zata in rimozione amianto, anche fria-

bile, e bonifica cisterne e serbatoi. Offre

servizi di autospurgo e soluzioni per il

trasporto e invio a smaltimento di qual-

siasi tipologia di rifiuto.

La Ecol Sea S.r.l. è associata ad

Ansep-Unitam, associazione nazionale

che raggruppa le aziende di Servizi

Ecologici Portuali e di tutela dell’am-

biente marino.

Ecol Sea S.r.l.

Via Francesco Guardione, 3

90139 Palermo

Tel. 091 6883130 – Fax 091543468

Web: www.ecolseasrl.it

e-mail: [email protected]

l’

Avvisatoremarittimo

l’Avvisatoremarittimo

1 novembre 20174

I T I N ERAR I COMMERC I A L II T I N ERAR I COMMERC I A L I Caronte & Tourist Isole Minori SpACaronte & Tourist Isole Minori SpA

DIVISA EURO

Cambi doganaliValidi dall’1 al 30 novembre 2017

$ Usa 1,1749

Corona danese 7,4438

Yen giapponese 132,62

Corona svedese 9,5945

Lira sterlina 0,89283

Corona ceca 25,705

Corona norvegese 9,3575

Fiorino ungherese 308,27

Zloty polacco 4,2277

$ canadese 1,4720

Franco svizzero 1,1551

$ australiano 1,5009

$ neozelandese 1,6488

Corona estone 15,64660

Litas lituano 3,45280

Lats lettone 0,70320

Leu rumeno 4,5880

Corona slovacca 30,31100

Lev bulgaro 1,95580

GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’ GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’

LUNEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Ustica 8.10 Ustica 8.40 A.fo LibertyLines

Ustica 19.00 Ustica 08.30 Siremar

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 C.no Liberty Lines

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci

Genova 17.00 Genova 21.00 Grandi Navi Veloci

Salerno 23.00 Tunisi 01.30 (mart.) Grimaldi Group

MARTEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 17.00 Genova 21.00 Grandi Navi Veloci

Livorno. 17.30 Livorno 23.30 Grimaldi Group

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci

Ustica 19.00 Ustica 08.30 Siremar

Ustica 8.10 - 20.25 Ustica 8.40 - 19.00 A.fo LibertyLines

MERCOLEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 08.10 Ustica 08.40 A.fo LibertyLines

Ustica 19.00 Ustica 08.30 Siremar

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 C.no Liberty Lines

SABATO Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Cagliari 07.30 Cagliari 19.30 Tirrenia-Cin

Genova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

C/Vecchia 08.00 Tunisi 11.00 Grandi N.Veloci

Livorno. 17.30 Livorno 23.30 Grimaldi Group

Ustica 08.10 Ustica 08.40 A.fo LibertyLines

Ustica 19.00 Ustica 08.30 Siremar

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 C.no Liberty Lines

Salerno 10.00 Tunisi 12.30 Grimaldi Group

DOMENICA Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 17.00 Genova 21.00 Grandi Navi Veloci

Ustica 08.10 Ustica 08.40 A.fo LibertyLines

Ustica 20.00 Ustica 08.00 Siremar

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 C.no Liberty Lines

Tunisi 15.30 Salerno 18.00 Grimaldi Group

Tunisi 12.00 C/Vecchia 18.00 Grandi Navi Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci

VENERDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Tunisi 7.00 Salerno 09.30 Grimaldi Group

Genova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 8.10 Ustica 8.40 A.fo LibertyLines

Ustica 19.00 Ustica 08.30 Siremar

Ustica 16.30 - 20.15 Ustica 13.00 - 17.00 C.no Liberty Lines

C/Vecchia 08.00 Malta 10.00 Grandi Navi Veloci

GIOVEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 17.00 Genova 21.00 Grandi N. Veloci

Livorno 17.30 Livorno 23.30 Grimaldi Group

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 19.00 Ustica 08.30 Siremar

Ustica 08.30 - 14.30 Ustica 07.00 - 13.00 C.no LibertyLines

ITINERARI NAVI DI LINEA ITINERARI NAVI DI LINEA

LIBIALIBIA

05 NOVEMBRE MSC LENA F. YE747R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

13 NOVEMBRE MSC LENA F. YE749R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

24 NOVEMBRE MSC LENA F. YE751R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

30 NOVEMBRE MSC LENA F. YE753R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

NORD EUROPANORD EUROPA

05 NOVEMBRE MSC LENA F. YE747R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

13 NOVEMBRE MSC LENA F. YE749R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

24 NOVEMBRE MSC LENA F. YE751R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

30 NOVEMBRE MSC LENA F. YE753R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

TUNISIATUNISIA

DADA PPALERMOALERMO PERPER LALA GGOULETTEOULETTE

TUTTI I SABATO M/N EXCELLENT (GRANDI NAVI VELOCI)

04 NOVEMBRE ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

07 NOVEMBRE ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

11 NOVEMBRE ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

14 NOVEMBRE ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

18 NOVEMBRE ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

21 NOVEMBRE ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

25 NOVEMBRE ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

28 NOVEMBRE ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

SUD AMERICASUD AMERICA

05 NOVEMBRE MSC LENA F. YE747R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

13 NOVEMBRE MSC LENA F. YE749R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

24 NOVEMBRE MSC LENA F. YE751R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

30 NOVEMBRE MSC LENA F. YE753R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

SUBCONTINENTE INDIANOSUBCONTINENTE INDIANO

05 NOVEMBRE MSC LENA F. YE747R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

13 NOVEMBRE MSC LENA F. YE749R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

24 NOVEMBRE MSC LENA F. YE751R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

30 NOVEMBRE MSC LENA F. YE753R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

TURCHIATURCHIA

DADA PPALERMOALERMO VIAVIA SSALERNOALERNO PERPER GGEMLIKEMLIK

03 NOVEMBRE GRANDE BENELUX (GRIMALDI GROUP)

05 NOVEMBRE GRANDE SPAGNA (GRIMALDI GROUP)

10 NOVEMBRE GRANDE SPAGNA (GRIMALDI GROUP)

12 NOVEMBRE GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)

17 NOVEMBRE GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)

19 NOVEMBRE GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)

24 NOVEMBRE GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)

26 NOVEMBRE GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP)

AFRICA ORIENTALEAFRICA ORIENTALE

05 NOVEMBRE MSC LENA F. YE747R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

13 NOVEMBRE MSC LENA F. YE749R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

24 NOVEMBRE MSC LENA F. YE751R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

30 NOVEMBRE MSC LENA F. YE753R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

SUD AFRICASUD AFRICA

05 NOVEMBRE MSC LENA F. YE747R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

13 NOVEMBRE MSC LENA F. YE749R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

24 NOVEMBRE MSC LENA F. YE751R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

30 NOVEMBRE MSC LENA F. YE753R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

GIOV. CIVITAVECCHIA 22.00 GNV

IL PORTO DI TERMINI IMEIL PORTO DI TERMINI IMERESERESE

GIORNO PER PART. SOCIETA’

MERC CIVITAVECCHIA 02.00 GNV

SAB. TUNISI 11.00 GNV

IL PORTO DI PALERMOIL PORTO DI PALERMO

GIORNO PER PART. SOCIETA’

DOM. CIVITAVECCHIA 18.00 GNV

lunedì

martedì

mercoledì

venerdì

Vulcano 08.20 22.50

Lipari 08.55 23.25

Salina 10.00 00.30

Lipari 12.25 01.45

Vulcano 12.50 02.20

Milazzo 14.50 04.20

lunedì

martedì

mercoledì

venerdì

Milazzo 06.30 21.00

Vulcano 08.30 23.00

Lipari 09.05 23.35

Salina 11.30 00.50

Lipari 12.35 01.55

Vulcano 13.00 02.30

GIORNO SCALO PARTENZA

GIORNO SCALO ARRIVO

giovedìMilazzo 06.30 21.00

Vulcano 08.30 23.00

Lipari 09.05 23.35

Salina 10.10 00.50

Panarea 11.30 16.20

Ginostra 12.40 15.10

Stromboli 14.30

Lipari 17.35 01.55

Vulcano 18.10 02.30

GIORNO SCALO PARTENZA

giovedìVulcano 08.20 22.50

Lipari 08.55 23.25

Salina 10.00 00.30

Panarea 11.20 16.10

Ginostra 12.30 15.00

Stromboli 13.10

Lipari 17.25 01.45

Vulcano 18.00 02.20

Milazzo 20.00 04.20

GIORNO SCALO ARRIVO

sabato Milazzo 06.30

Vulcano 08.30 18.40

Lipari 09.05 18.05

Salina 10.10 17.00

Rinella 10.45 16.25

Filicudi 11.55 15.10

Alicudi 14.00

GIORNO SCALO PARTENZA

sabato Vulcano 08.20 18.30

Lipari 08.55 17.55

Salina 10.00 16.50

Rinella 10.35 16.15

Filicudi 11.50 15.00

Alicudi 12.55

Milazzo 20.30

GIORNO SCALO ARRIVO

NORD AMERICANORD AMERICA

05 NOVEMBRE MSC LENA F. YE747R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

13 NOVEMBRE MSC LENA F. YE749R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

24 NOVEMBRE MSC LENA F. YE751R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

30 NOVEMBRE MSC LENA F. YE753R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

L’Isola delle Femmine in vendita“Chi compra può solo guardarla”

Prezzo base di 3,5 milioni di euro, ma è riserva dal 1998

1 novembre 2017 5l’Avvisatoremarittimo

LÊautore ripercorre le tappe fondamentali della legislazione moderna sullÊargomento

Il porto tra ente pubblico e impresaIl tema approfondito nel volume del ricercatore palermitano Marco Ragusa

Il Centro studi Unrae: nei primi nove mesi dellÊanno +11,8% nelle immatricolazioni di rimorchi

Veicoli industriali, nuovi segnali di ripresa

Trasporto combinato, prorogati gli incentiviGli aiuti vengono concessi alle aziende che dirottano le merci sulle tratte marittime a corto raggio o su quelle ferroviarie

La Commissione europea ha dato il via libera alla proroga di due anni per “marebonus” e “ferrobonus”

Alis festeggia un anno di attivitàcon oltre 1.200 aziende associate

Il presidente Grimaldi: riconosciuti a livello europeo

Bianca Longo

“Il 17 ottobre scorso sembrava im-possibile ipotizzare i risultati

raggiunti dalla nostra associazione inquesto primo intenso anno di attività.Eppure oggi Alis rappresenta una re-altà associativa riconosciuta e ricono-scibile, a livello nazionale edeuropeo”. Così il presidente GuidoGrimaldi ha commentato il primo an-niversario dell’Associazione Logi-stica dell’Intermodalità Sostenibileche riunisce oggi, a solo un anno dallasua fondazione, oltre 1.210 aziendeassociate, per un totale di oltre125.000 unità di forza lavoro, unparco veicolare di oltre 80.000 mezzicon più di 2.700 collegamenti marit-timisettimanali solo per le isole e piùdi 120 linee di Autostrade del Mare.“I numeri dimostrano che migliaia dipersone hanno compreso la forza rivo-luzionaria di Alis e hanno scelto dipartecipare attivamente a questo pro-getto – ha proseguito Guido Grimaldi- Il lavoro di squadra svolto in questimesi ci ha infatti consentito di conse-

gnare al popolo del trasporto un mes-saggio chiaro per un grande progettoassociativo: le solide basi su cui pog-giano le nostre azioni sono le aziendeassociate, le realtà imprenditoriali chelavorano insieme per rimettere in motol’Italia”. In questo primo anno di attività Alis siè affermata non solo geograficamente– grazie all’apertura di sedi territorialie info point su tutto il territorio italianoed europeo – ma anche culturalmente,con un’incessante attività di sensibiliz-zazione a favore di modalità di tra-sporto intermodali e sostenibili.“Oggi, al nostro primo anno di vita as-sociativa, siamo consapevoli che il la-voro da fare per strutturare la nostrapresenza nei consessi istituzionali e as-sociativi è ancora moltissimo – haconcluso Guido Grimaldi – Ma sap-piamo anche che ogni convegno, ognipresa di posizione e ogni manifesta-zione di pensiero è servita a dissemi-nare un concime che sta producendo isuoi frutti”.

Via libera della Commissioneeuropea al prolungamento delprogramma di aiuti dell'Italia

alla promozione del trasporto combi-nato attraverso incentivi a sostegnodel trasporto merci effettuato per viamarittima, con servizi a corto raggio,invece che terrestre (Marebonus) edeffettuato via ferrovia anziché viastrada (Ferrobonus), incentivi cheBruxelles ha confermato essere inlinea con le norme comunitarie sugliaiuti di Stato.I regimi di aiuti erano stati approvatiinizialmente dalla Commissione Eu-ropea lo scorso 19 dicembre. Ora iprogrammi sono stati prolungati perdue anni, dal 1° gennaio 2018 al 31dicembre 2019, mantenendo tuttaviainalterato il budget iniziale di 200 mi-lioni di euro.La Commissione UE ha approvatoanche il prolungamento fino al 2022per due piani di aiuti pubblici del-l'Austria, del valore complessivo di650 milioni di euro, destinati an-ch'essi a promuovere il trasferimentodel trasporto delle merci dalla stradaal trasporto combinato. Voluti dal Ministro delle Infrastrut-ture e dei Trasporti Graziano Delrio,gli incentivi a sostegno del trasportomerci erano stati inseriti per la primavolta nella Legge di stabilità 2016. “Marebonus” mira a premiare l'uti-lizzo della via marittima rispetto aquella di terra, attraverso un incentivo

parametrato alla strada evitata in ter-ritorio nazionale. E’ rivolto all’attua-zione di progetti per migliorare lacatena intermodale e decongestionarela rete viaria, riguardanti l’istituzione,l’avvio e la realizzazione di nuoviservizi marittimi per il trasporto com-binato delle merci, il miglioramentodei servizi su rotte esistenti, in arrivoe in partenza da porti situati in Italia.Gli orientamenti comunitari in mate-ria di aiuti di Stato ai trasporti marit-timi consentono agli Stati membri disostenere questi obiettivi a determi-nate condizioni. Il regime concederàaiuti ai trasportatori marittimi perl'avvio di nuovi servizi marittimi oper migliorare i collegamenti marit-timi esistenti. Concretamente, il so-stegno pubblico si limita a finanziarealcuni dei costi supplementari della

transizione a modi di trasporto più ri-spettosi dell'ambiente. La precedentedotazione era di 138,4 mln di euro perle annualità 2016/2018: 45,4 milioninel 2016, 44,1 milioni nel 2017 e 48,9nel 2018.La finalità del “Ferrobonus” è invecelo spostamento del traffico dellemerci dalla rete stradale a quella fer-roviaria attraverso un incentivo del-l’uso del trasporto intermodale e deltrasporto trasbordato da e verso nodilogistici ed interporti italiani, attra-verso un incentivo rivolto alle im-prese committenti di servizi ferroviaried agli operatori multimodali ferro-viari. Per il “Ferrobonus” la Legge diStabilità aveva stanziato una spesaannua di 20 milioni di euro per cia-scuno degli anni del triennio 2016-2018.

L’Isola delle Femmine in venditasul sito dell’agenzia immobi-

liare Romolini al prezzo di 3 milionie 500 mila euro. Nonostante l'area siaclassificata come riserva integralenonché area marina protetta, quattrofratelli di una famiglia nobiliare di-scendenti di Rosolino Pilo si dichia-rano proprietari dell'isola esostengono di avere tutte le carte.Contro l’ipotesi di vendita si è subitoscagliato il sindaco del Comune diIsola delle Femmine, Stefano Bolo-gna: “È solo una provocazione. Altrevolte i presunti proprietari dell’isolahanno rivendicato il loro possedi-mento, manifestando la propria inten-zione di vendere – spiega il primocittadino Stefano Bologna – Mal’Isola delle Femmine è riserva natu-rale integrale per decreto della Re-gione Sicilia, nonché area marinaprotetta affidata fin dal 1998 in ge-stione alla Lipu, la Lega italiana pro-tezione uccelli: anche ipotizzando unpassaggio di proprietà, l’unico usoche se ne potrebbe fare è di riserva in-tegrale ambientale. Chiunque la com-prasse, poi potrebbe solo guardarla”.Rincara la dose il direttore della Ri-serva, Vincenzo Di Dio: “La riservanaturale orientata Isola delle Fem-mine è stata istituita dalla Regione si-ciliana nel 1997 e da allora la Lipu(Lega Italiana Protezione Uccelli) neè ente gestore, l'isola è tutta zona A;inoltre per l'Unione europea essa è

stata SIC (Sito di Importanza comu-nitaria) e da poco tempo è stata addi-rittura elevata a ZSC (Zona Specialedi Conservazione), in più essa èanche Geosito”. “Chiunque decidessedi acquistare l'Isola delle Femminesarà il benvenuto - aggiunge - certa-mente preventivamente avrà valutatoche i vincoli ambientali siano cosìchiari e stringenti che non sia possi-bile ipotizzare alcuna forma di 'svi-luppo economico' se non quelloambientalmente sostenibile rispettosodella natura del luogo consentito dallevigenti normative, che è proprioquello che sta perseguendo la Lipunella sua gestione del sito, ad esem-pio, con la realizzazione della ordi-nata fruizione di cui anche la scorsaestate numerosi organi di stampahanno parlato. Pertanto rimaniamo inattesa di entrare in contatto conl'eventuale nuovo proprietario, che ciauguriamo possa essere un appassio-nato amante della Natura, con il qualeinstaurare una proficua collabora-zione'”.E il Movimento 5 Stelle ha avviatouna raccolta fondi online per com-prare l’isola. L'obiettivo dell'inizia-tiva, lanciata dai candidati della listadi Palermo Giovanni Callea, Ali ListiMamamn, Rossella Vilardi e RossellaLo Bianco, sul sito produzioni dalbasso, è far sì che l'isolotto resti pa-trimonio della collettività. Una voltaraggiunta la cifra simbolica di 100mila euro i promotori la doneranno alpatrimonio del Comune.

Michelangelo Milazzo

Veicoli industriali, nei primi novemesi dell’anno cresce il mercato

dei rimorchi e semirimorchi conmassa totale a terra superiore alle 3,5tonnellate, che chiudono con 11.777unità immatricolate contro le 10.538dello stesso periodo del 2016, con unaumento dell’ 11,8%. Lo ha rilevatoil Centro studi e statistiche dell’Unrae(Unione Nazionale RappresentantiAutoveicoli Esteri), sulla base deidati di immatricolazione forniti dalministero delle Infrastrutture e deiTrasporti.“Al di là dell’andamento oscillantedelle stime degli ultimi mesi – hacommentato Sandro Mantella, coor-dinatore del Gruppo rimorchi, semi-rimorchi e allestimenti di Unrae,l’Associazione delle Case Automobi-listiche Estere – il dato consolidato

dimostra un andamento nel com-plesso positivo del mercato, in ripresaanche grazie alla disponibilità degliincentivi finora messi a disposi-zione”.Secondo l’associazione, questo anda-mento permette di essere moderata-mente ottimisti sulla chiusura del2017 e anche per il primo trimestredel 2018. Ogni ulteriore previsioneperò sarebbe azzardata in questo mo-mento, spiegano dall’organizzazione,soprattutto a fronte delle indiscrezioniche vorrebbero esclusi i veicoli indu-striali dall’applicazione del Superam-mortamento nella Legge di Stabilità2018."Se tale ipotesi dovesse realizzarsi -spiega Mantella - il contraccolpo sulmercato sarebbe pesante, con una si-cura contrazione delle immatricola-zioni, proprio nel momento in cuil’Unrae e i trasportatori stessi chie-

dono al Governo misure strutturali,per dare maggiore impulso agli inve-stimenti nel settore, in vista dell’indi-lazionabile rinnovo del parco, pertutte le tipologie di veicoli rimor-chiati”.“Unrae – ha concluso Sandro Man-tella – ha avuto nei giorni scorsi di-versi colloqui con esponenti delParlamento e del Governo per illu-strare il mercato e il parco circolante,sottolineando la validità dei provve-dimenti di sostegno adottati e la ne-cessità del loro mantenimento, omeglio ancora rinnovo strutturale, eribadendo tra l’altro la richiesta di at-tenzione alla messa in circolazionenel nostro Paese di veicoli rimorchiatiobsoleti provenienti dall’estero. So-stenibilità ambientale e sicurezza deltrasporto e della circolazione sonoimperativi ai quali non è più possibilesottrarsi”.

nostro servizio

Giacomo D’Orsa

Qual è il ruolo assegnato alla pub-blica amministrazione dall’ordi-

namento giuridico dei porti italiani?Quali funzioni delle neo-istituite Au-torità di sistema portuale possono es-sere qualificate come attribuzionipubblicistiche e quali, invece, comeattività imprenditoriali? Che peso as-sume, in questa qualificazione, la na-tura demaniale delle infrastruttureportuali? A questi interrogativi vuoledare una risposta il volume “Porto epoteri e poteri pubblici – Una ipotesisul valore attuale del demanio por-tuale” (Editoriale scientifica di Na-poli) di Marco Ragusa, ricercatore diDiritto amministrativo presso l’Uni-versità degli Studi di Palermo, che ri-percorre le tappe fondamentali dellalegislazione e del pensiero giuridicodall’origine del porto moderno ad

oggi.Nella ricerca di un punto di equili-brio tra ciò che uno scalo marittimorappresenta come elemento dellapianificazione integrata dei trasportie ciò che, nella sua disciplina, lo de-scrive come complesso aziendalesoggetto ad una gestione economica,lo studio di Ragusa si propone di ri-cavare dalla specialità del settoreportuale indicazioni di metodo utiliAll’analisi di tematiche che, su piùvasta scala, interessano la riflessionesui servizi a rete di interesse econo-mico generale. L’autore ha indirizzato le sue ricer-che nell’ambito dei servizi di inte-resse economico generale, dei benipubblici, del pubblico impiego e, piùin generale, del rapporto tra pubblicaamministrazione e diritto privato.

1 novembre 2017l’Avvisatoremarittimo

6

Acquacoltura, 12 milioni per gli investimentiIl direttore del Dipartimento Pesca, Dario Cartabellotta: “Un settore in crescita, dal basso impatto ecologico e ambientale”

Pronto il nuovo bando Feamp per l’attuazione della misura 2.48, le domande entro il 28 febbraio 2018

Investimenti produttivi per l'acqua-coltura, arriva il nuovo bandoFeamp per l’attuazione della mi-

sura 2.48 che mette a disposizionedelle imprese siciliane 12 milioni dieuro. Il provvedimento è stato firmatonei giorni scorsi dal dirigente generaledel Dipartimento della Pesca mediter-ranea, Dario Cartabellotta, e le do-mande dovranno arrivare negli ufficiterritoriali competenti entro le 14,30del 28 febbraio 2018. Il finanzia-mento, fino al 50% delle spese am-missibili, può essere concesso perl’incremento della produzione, l’am-modernamento delle imprese esistentio la costruzione di nuove aziende.“Secondo la Fao, l’aumento nei con-sumi di prodotti d’acquacoltura attesonei prossimi anni è sostenibile e au-spicabile, considerato che queste fontidi proteine per il consumo umanosono quelle che hanno la più bassaimpronta ecologica e ambientale” af-ferma Cartabellotta, sottolineando chel’acquacoltura è tra i sistemi agroali-mentari più efficienti: “L’uso di ri-sorse (suolo, acqua, fertilizzanti eenergia) e la capacità di ridurre leesternalità e gli impatti (nutrienti eemissioni di gas serra) – spiega il di-rigente generale - appaiono più effi-cienti nei sistemi di produzione ittica

rispetto ad altri sistemi di produzionezootecnica (avicolo, suinicolo e bo-vini)”. Tre le sottomisure previste dal bando.La prima, con una dotazione finanzia-ria di 9 milioni, prevede investimentiproduttivi, diversificazione della pro-duzione dell’acquacoltura e delle spe-cie allevate, ammodernamento edinnovazione, miglioramento dellecondizioni di lavoro, d’igiene, dellasalute dell’uomo e del benessere ani-

male, miglioramento della qualità deiprodotti, diversificazione del redditodelle imprese tramite lo sviluppo diattività complementari.La sottomisura 2, con 2 milioni a di-sposizione, prevede il miglioramentodell’ambiente e riduzione dell’im-patto negativo e il risparmio delleacque d’allevamento utilizzate me-diante l’adozione di sistemi di ricir-colo delle acque di allevamento. Lasottomisura 3 (1 milione di euro) ri-

guarda infine l’incremento dell’effi-cienza energetica e dell’utilizzo difonti rinnovabili di energia.Gli interventi progettuali proposti de-vono essere cantierabili entro 60giorni dalla pubblicazione della gra-duatoria provvisoria e comunqueprima della definizione della gradua-toria definitiva. Sono ammissibili a fi-nanziamento le imprese acquicole cheoperano nel settore della pesca, del-l’agricoltura e dell’acquacoltura e che

hanno una dimensione aziendale dimicro, piccole o medie imprese(PMI): le prime che occupano menodi 10 persone e realizzano un fatturatoannuo oppure un totale di bilancioannuo non superiori a 2 milioni dieuro; le seconde che occupano menodi 50 persone e realizzano un fatturatoannuo o un totale di bilancio annuonon superiori a 10 milioni di euro; leultime che occupano meno di 250 per-sone, il cui fatturato annuo non superai 50 milioni di euro oppure il cui to-tale di bilancio annuo non supera i 43milioni di euro.Intanto sul sito del Dipartimento dellaPesca mediterranea è stata pubblicatala graduatoria definitiva el bando PoFeamp 2014-2020 di attuazione dellamisura 1.43 (azione A e B) “Porti,luoghi di sbarco, sale per la venditaall'asta e ripari di pesca” con dodiciamministrazioni comunali che si sonoviste riconoscere contributi per10,925 milioni di euro e sette impresecon 1,115 milioni di euro. Tra questefigura anche il Comune di Bagheriache ha ottenuto 500 mila euro desti-nati al porto peschereccio di Aspra.Pubblicata anche la graduatoria prov-visoria della misura 1.31 “Sostegnoall’avviamento per i giovani pesca-tori” con tre ditte ammesse, di cui duecon riserva, per un totale di circa 160mila euro di contributi.

Antonio Di Giovanni

Ricorso alla Corte di Giustizia Uesulle quote per il pesce spada

Il ministro Maurizio Martina: „Siamo decisi ad andare fino in fondo‰. Plauso dallÊAlleanza delle cooperative

Subacquea industriale, “repertorio telematico” verso il traguardo

La Federazione Agenti Raccoman-datari e Mediatori Marittimi sotto-

scrive la “Charta Smeralda”, il Codiceetico per la salvaguardia dei marimesso a punto su iniziativa dello YachtClub Costa Smeralda nell'ambito delOne Ocean Forum. “Per Federagenti -sottolinea il presidente Gian EnzoDuci - l'adesione rappresenta il natu-rale sbocco di una politica associativache vede impegnate tutte le nostreaziende in grado di porre al serviziodella causa di una crescita compatibilee di una salvaguardia del mare,un'esperienza e un know how speci-fici, ma anche un network di contattie relazioni importanti”. Gli obiettivisono pratici e di fattibilità immediata:riduzione dell'inquinamento attraversomicro comportamenti virtuosi nellagestione di imbarcazioni e navi; atten-zione nel preservare le risorse idriche;riduzione nei consumi di energia; eli-minazione della plastica usa e getta;promozione di un ruolo consapevolenella tutela dell'ambiente marino.

Federagenti sottoscrivela “Charta Smeralda”

Tutela dei mari

LÊassessore regionale al Lavoro Carmencita Mangano in visita al Cedifop: „Operazioni completate entro la fine del mio mandato‰

Il governo italiano ha formalizzato ilricorso alla Corte di Giustizia del-

l’Unione europea contro il Regola-mento Ue sulle quote per la pesca delpesce spada nel Mediterraneo. “Il ri-corso alla Corte di Giustizia europea –ha affermato in una nota il ministrodelle Politiche agricole Maurizio Mar-tina – è una scelta giusta e necessaria.Siamo decisi ad andare fino in fondoper difendere gli interessi del settore aBruxelles”. “I criteri che sono stati recepiti nel Re-golamento Ue 2017/1398 – spiega ilsottosegretario Giuseppe Castiglione –hanno duplicato il danno subito dallemarinerie italiane, portando la perditanetta a ben 600 tonnellate annue e unconseguente significativo calo di red-ditività. Non possiamo accettare di su-bire un danno economico così ingentevisto che la flotta nazionale autorizzataal prelievo del pesce spada si compone

di oltre 850 imbarcazioni, di cui benoltre il 50% facenti capo ad impreseoperanti nelle regioni meridionali conparticolare riferimento alla Sicilia”.Lo scorso luglio il ministero avevaemanato il decreto che, in via urgentee transitoria, fissava per l’attuale cam-pagna di pesca a 4.039 tonnellate ilmassimale delle catture di pesce spadamediterraneo. Un provvedimento chesi era reso necessario in attesa dellependenti procedure europee, per assi-curare alle marinerie nazionali unostrumento che permettesse il rispettodei criteri di allocazione del TAC in-ternazionale fissato per il 2017 a10.500, come già ufficialmente adot-tati ed approvati in sede ICCAT.E le coop dei pescatori italiani riunitein Alleanza delle cooperative si schie-rano al fianco del ministro delle poli-tiche agricole Maurizio Martina che haannunciato un ricorso alla Corte diGiustizia Ue contro i vincoli comuni-tari alla pesca del pesce spada. “La fi-

liera ittica del pesce spada - si legge inuna nota di Alleanza coop - è uno deifiori all'occhiello delle produzioni itti-che made in Italy, messo a rischiodalle scelte europee che impongonodrastiche riduzioni all'attività di pescacon un sistema di quote (introdotto perla prima volta per il pesce spada ndr)che non rispetta lo spessore della pro-duzione nazionale. Un segmento checon oltre 4 mila tonnellate pescate inmedia l'anno vale circa il 40% dellecatture mediterranee. Per questo ap-prezziamo e condividiamo quanto an-nunciato dal ministro Martina sulricorso italiano alla Corte di Giustizia

Europea. Una battaglia che soster-remo, insieme alle nostre imprese e ainostri operatori perché è anche una no-stra battaglia per ridare dignità allapesca italiana”. L'Alleanza delle cooperative ha anchericordato che il sottosegretario alle Po-litiche agricole, Giuseppe Castiglioneaveva annunciato un provvedimentoministeriale per l'aumento dell'8% delcontingente massimo di cattura attri-buito all'Italia dal regolamento dellaCommissione Europea. Il provvedi-mento Ue che è stato impugnato dalGoverno italiano aveva infatti fissatola quota nazionale a 3.736 tonnellate.

Danilo Giacalone

La legge regionale 7/2016 “Disci-plina dei contenuti formativi per

l’esercizio delle attività della subac-quea industriale”, eccellenza e prero-gativa della Regione siciliana, èormai diventata una realtà. Si tratta diuna legge che va a colmare il vuotolegislativo esistente in Italia da ben36 anni regolamentando i percorsiformativi previsti per le attività dellametalmeccanica subacquea al di fuoridelle aree portuali, essendo quelleall’interno dei porti regolamentate daidecreti ministeriali del 13 gennaio1979 e 1 gennaio 1982 che hannocreato la figura dell’Ots come “Ope-ratore Tecnico Subacqueo” chesvolge la sua attività all’interno dellearee portuali.La nuova legge regionale prevede la

creazione di un repertorio telematico(albo) gestito dall’assessorato al La-voro con il rilascio di una card delcommercial diver Italiano che avràuna spendibilità su tutto il territoriodella comunità europea, per le attivitàlavorative fuori dalle aree portuali. El’imminente apertura del repertoriotelematico è stato il motivo della vi-sita dell’assessore regionale al La-voro Carmencita Mangano,accompagnata da Vincenzo Nuceradel suo ufficio di Gabinetto, incari-cato della stesura della delibera diGiunta per l'istituzione del Repertoriotelematico, al porto di Palermo. Ladelegazione ha fatto tappa al Cedifop,scuola di specializzazione che si oc-cupa di questo tipo di percorsi forma-tivi nel settore della metalmeccanicasubacquea, con diversi riconosci-menti in ambito internazionale, intrat-

tenendosi con i docenti e gli allieviprovenienti da diverse regioni d'Italia,dalla Russia, Grecia ed Egitto, con iquali ha potuto scambiare opinionisulla utilità e sulla funzionalità del re-pertorio. Successivamente si è svoltoun incontro istituzionale con il nuovocomandante della Direzione Marit-tima di Palermo contrammiraglio,Salvatore Gravante, con il qualehanno discusso, in presenza di espo-nenti sindacali ed esperti del settore,sia dell’applicazione della legge re-gionale che dell’adeguamento delleordinanze emesse dalle Capitanerie diPorto, nelle quali si devono distin-guere le attività svolte in ambito por-tuale riservate agli Ots dalle attivitàsvolte fuori dai porti e regolamentatedalla legge regionale 7/2016.L’assessore regionale al Lavoro hasottolineato il suo impegno personale

nel completare entro la fine del suomandato tutte le operazioni necessarieper l’attivazione delle iscrizioni degliaventi diritto. Carmencita Manganoha inoltre sottolineato l’importanzache assume a livello europeo la carddel commercial diver Italiano, chesarà rilasciata dall’assessorato, e dellavoro che si sta svolgendo negli uf-fici da lei presieduti per l’inserimentonel repertorio telematico delle quali-fiche professionali della Regione sici-liana dei tre profili formativi previstidalla legge regionale che, seguendo leprocedure previste dalla legislazionenazionale, procederà con l’inseri-mento di queste qualifichesull’“Atlante del lavoro e delle quali-ficazioni” nel “Repertorio nazionaledei titoli di istruzione e formazione edelle qualificazioni”.Operazione che vede la Sicilia prota-

gonista nel settore che subiva la man-canza di una legislazione di categoriae che ora, grazie al lavoro del parla-mento siciliano e degli assessoraticompetenti, sta facendo diventare laSicilia come punto di riferimento nonsoltanto a livello nazionale ma anchefuori dai confini Italiani, cosi come hasostenuto Vincenzo Nucera in un suointervento. Non per caso Palermo haospitato il 35mo meeting Internazio-nale sulla metalmeccanica subacqueapromosso dall’Idsa, organizzazioneinternazionale delle scuole della me-talmeccanica subacquea, con sede aMalestroit (Francia), con la partecipa-zione di 14 delegazioni internazionali,per discutere di subacquea industrialee della legge della Regione siciliana,vista come modello esportabile anchein altri paesi, dal 17 al 19 ottobrepresso l’Astoria Palace Hotel.

Manos Kouvakis

~ “Porti e Navi”: le immagini ~

L�edizione a colori on line

dell�Avvisatore Marittimo

all�indirizzo internet:

www.avvisatore.com

Insediato anche lÊOrganismo di Partenariato, giudizi positivi dei sindacati sul nuovo corso

Port authority pienamente operativa

1 novembre 2017 7l’Avvisatoremarittimo

Autorità di Sistema portuale delMare di Sicilia occidentale piena-

mente operativa con l’insediamentodell’Organismo di Partenariato della ri-sorsa del mare, il “tavolo” consultivoprevisto dalla legge di riforma deiporti. Presieduto da Pasqualino Monti,l'organismo è composto da 15 persone:il contrammiraglio Salvatore Gravante,comandante del porto di Palermo, Ni-cola Torrente in rappresentanza degliarmatori di Confitarma, Pierre Canuper Fedarlinea, Giuseppe Todaro perl'Ancip, Simone Del Vecchio per Assi-terminal, Alfredo Barbaro per gli spe-dizionieri Fedespedi, Bianca Picciurroper Assologistica, Antonio Pandolfoper Assiterminal, Andrea Esposito perAgens, Gaspare Panfalone per Federa-genti, Francesco Spanò Bascio per laFilt-Cgil, Amedeo Benigno per la Fit-Cisl, Agostino Falanga per la Uiltra-sporti, Salvatore Lo Re perConfcommercio e Mario Attinasi perConfesercenti.Sindacati soddisfatti del primo incon-tro, tenutosi il 26 ottobre. Per FrancoSpanò e Domenico Seminara, segretaridella Filt-Cgil, “il rilancio delle attivitàportuali assieme a quelle marittime,unitamente allo sviluppo dell’intero si-stema, potranno avere effetti molto po-sitivi sull’intera economia del territorioe sulla valorizzazione della sua imma-gine”. “Le previsioni infrastrutturali edi servizi fanno superare – aggiungono

- lo stallo degli anni precedenti che neha progressivamente bloccato granparte delle attività”. Secondo i due sin-dacalisti “l’avvio del dragaggio deifondali come intervento propedeuticoconsentirà di continuare ad accoglierele grandi navi nei porti di Palermo eTermini Imerese”.“Condividiamo i progetti dell’Autoritàdi Sistema – dichiarano da parte loroAmedeo Benigno segretario Fit CislSicilia e Nino Napoli segretario FitCisl portuali - perché da tempo chie-diamo un’accelerazione sui progettiche riguardano lo sviluppo delle areedi Palermo, Trapani, Porto Empedoclee Termini Imerese, così come è neipiani del presidente Monti. E’ necessa-rio puntare sul rilancio degli scali cherappresentano una fonte di sviluppoper i nostri territori”. “Fondamentale ilprogetto del restyling del porto di Pa-lermo e la ricerca di nuovi spazi per losviluppo dell’area, abbiamo inoltre

condiviso – aggiungono - il bilancio diprevisione del 2018 che tiene in consi-derazione fra le opere più importanti dadefinire e realizzare il dragaggio deiquattro porti, le strutture ricettive a Tra-pani e Porto Empedocle e i lavori dellaStazione marittima a Palermo”. “Dopo anni di oscurantismo del portodi Palermo la Ulitrasporti – afferma ilsegretario generale Agostino Falanga -ha preso atto che il nuovo presidenteMonti sta procedendo con disconti-nuità rispetto al passato, attuando unapolitica finalizzata allo sviluppo delporto stesso, dell’economia locale adesso collegata ed alla sua fruizionecome parte integrante della città. Lariorganizzazione dei porti della Siciliaoccidentale è fondamentale per un con-creto rilancio di questi porti. Per questoUiltrasporti collaborerà con Monti per-ché si raggiungano gli obiettivi previsticon la riorganizzazione del sistemaportuale”.

nostro servizio

Area Operativa - Riepilogativo del traffico gen/settembre 2017 (in tonn.)

Totali Imb./Sbar.

di Palermo

e Termini Imerese

TONNELLAGGIO TOTALE / TOTAL TONNAGE 5.192.169

MERCI ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: 281.135

MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: 132.657

MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: 4.778.377

NAVI 6.398

PASSEGGERI 1.537.180

CROCIERISTI 330.553

Petrolio grezzo ----------

Prodotti raffinati 281.135

Gas ----------

Altre rinfuse liquide ----------

Cereali 50.633

Mangimi ----------

Carbone ----------

Minerali ----------

Fertilizzanti ----------

Altre rinfuse solide 82.024

Altre rinfuse ----------

Totale rinfuse 413.792

Contenitori 120.355

Ro/ro 4.658.022

Altri ----------

ARRIVI + PARTENZE: ----------

LOCALI - PASSAGGIO STRETTO (< 50 MIGLIA): 104.642

HOME PORT: 54.330

N° CONTENITORI (TOTALE) ---------

N° CONTENITORI VUOTI ---------

N° CONTENITORI PIENI ---------

N° CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) 9.982

N° CONTENITORI VUOTI IN T.E.U. 1.597

N° CONTENITORI PIENI IN T.E.U. 8.385

TRANSITI: 276.223

TRAGHETTI: 1.101.985

Molo Marullo, Milazzo, 1977 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco)

Regione siciliana

Assessorato

regionale al Lavoro

Avvisatore Giuridico1

C.L.P. soc. coop. arl

PortItalia s.r.l.

Porto di Palermo: Piazza della Pace, 3 - Banchina Puntone

Tel. 091.361060/61 - Fax 091.361581

Porto di Termini Imerese: Via Cristoforo Colombo

Centro Studi

C.E.DI FO.P.Corsi di formazione O.T.S.

Operatore tecnico subacqueoAttestato valido per iscrizione

al registro dei sommozzatori presso la Ca-pitaneria di porto

Telefoni

33837560513387386977091426935

Porto di Palermo

via Francesco Crispi Banchina Puntone

Tel. 091361060/61 - Fax 091361581

Porto di Termini Imerese

Impresa portuale

l’Avvisatore Marittimo

ON LINE

CLICCA SU

WWW.AVVISATORE.COM

La sicurezza marittima dopo l’11 settembreLa tragica escalation di attentati terroristici ha spinto l’Unione europea a potenziare il ruolo dell’Agenzia

La Commissione ha sancito il rafforzamento della security sia sulle navi adibite al traffico internazionale che nei porti

Giurisprudenza

La tassa portuale sulle operazioni disbarco e di imbarco delle merci previ-sta dall'art. 28, sesto comma, dellalegge 28 gennaio 1994, n. 84, si applicanello scalo che, indipendentementedalla titolarità del diritto di proprietàe dall'utilizzazione dei servizi portualiresi dalle società di cui si sono trasfor-mate le compagnie e i gruppi portuali,è collocato all'interno della circoscri-zione di un'area portuale che è deter-minata con il D.M. previsto dagli artt.4, quarto comma, e 6, settimo comma,

della legge, e che segna i confini spa-ziali in cui sono esercitati i poteri au-toritativi della relativa autoritàportuale; tale opzione interpretativatrova riscontro, altresì, nell'art. 1,comma 986 della legge 27 dicembre2006, n. 296 e nel regolamento di cuial d.P.R. 28 maggio 2009, n. 107, ovesi è ribadita la soggezione delle navi atutte le tasse connesse alle operazioniche si svolgono in quelle aree portuali,sebbene non siano "porti" in sensostretto.

Tassa di sbarco e imbarcoL’Unione europea, allertatadalla necessità di salvaguar-dare risorse non riproducibili,

nel solco già tracciato nel Libro verdedel 1995, nel successivo Libro biancodei trasporti del 2001 aveva offerto ilproprio sostegno all’Imo (Internationalmaritime organization), incoraggiandotutti gli sforzi sul piano internazionaleper la sicurezza di navi e infrastrutture.In quest’ultimo documento la securityfigura per la tutela di passeggeri edequipaggi imbarcati su navi da cro-ciera, ma in posizione di “retroguar-dia” rispetto ad altre contingenze(congestione e circolazione veico-lare,modalità di trasporto meno inqui-nanti etc.), la cui soluzione apparivaallora più urgente ed alle quali è dedi-cato ben altro spazio.Dopo l’11 settembre e tenuto contodegli innumerevoli attentati terroristiciche ne sono susseguiti, è divenuta in-differibile l’adozione – a livello comu-nitario – di provvedimenti ad hocispirati alle stesse finalità che hannodeterminato le modifiche alla Conven-zione. La sicurezza, secondo la Com-missione, deve essere potenziata siasulle navi adibite al traffico internazio-nale, sia negli impianti portuali ad essedestinate, con particolare attenzionealle navi passeggeri in servizio di lineain ambito comunitario a motivo del-l’elevato numero di vite umane espostea rischio, sia a bordo, sia in ambitoportuale. Per raggiungere l’auspicatoobiettivo del rafforzamento della sicu-rezza, ormai divenuto un problema“globale”, appare indispensabile assi-curarne l’uniformità attraverso il rece-pimento del diritto comunitarionell’alveo delle misure internazionalicontro azioni illecite intenzionali.A tal

fine le istituzioni europee avrebberopotuto creare una nuova struttura conspecifiche competenze e poteri in temadi security, ovvero affidarsi ad una giàesistente, potenziandola. E poichél’Agenzia euopea per la sicurezza ma-rittima (Emsa, nella foto la sede di Li-sbona) aveva già maturato collaudateconoscenze in tema di salvaguardiadell’ambiente marino, la scelta, percerti aspetti, era obbligata. L’Agenzia,già dal 2002, sostiene la Commissionein tutte le azioni mirate a garantire lasafety per la protezione delle attivitàmarittime e dei porti comunitari, deipasseggeri e degli equipaggi. È un or-gano dotato di alta professionalità, giàformato ed in grado di fornire, se ade-guatamente supportato, un importantecontributo di competenza anche ai finidella salvaguardia da “atti di interfe-renza illecita”. In questo quadro, il 31marzo 2004, è stato approvato il rego-lamento CE 724/2004 che modifica ilprecedente 1406/2002 e introduce im-portanti novità in tema di security e disafety innovando la disciplina del-l’Agenzia, della quale pare opportunoanalizzare struttura, funzioni e compiti.L’Agenzia è composta dal direttoreesecutivo nominato, per riconosciuta

capacità ed esperienza in materia di si-curezza marittima, dal Consiglio di am-ministrazione. Svolge le propriefunzioni in piena indipendenza, elaborail programma di lavoro e lo presenta alConsiglio, decide sull’esecuzione dellevisite, adotta i provvedimenti necessariper assicurare il corretto funziona-mento dell’Agenzia e risponde alle ri-chieste di assistenza degli Statimembri. Il direttore eletto da una mag-gioranza rappresentata dai 4/5 di tutti imembri del Consiglio, ricopre un man-dato quinquennale, rinnovabile unasola volta. Il Consiglio di amministra-zione, i cui membri durano in carica 5anni, è composto da un rappresentanteper ciascuno degli Stati membri, da 4rappresentanti della Commissione e da4 professionisti dei settori maggior-mente interessati, designati dalla Com-missione. Il Consiglio nomina ildirettore esecutivo, adotta ogni anno larelazione generale dell’Agenzia sul-l’attività svolta e la trasmette ai Paesimembri, esamina le richieste di assi-stenza da parte di questi, delinea il pro-gramma di lavoro approva il bilanciodefinitivo.

Tratto da giureta.unipa.it

Ambra Drago

1 novembre 2017l’Avvisatoremarittimo

8

Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 3528 del07/03/2012Presidente: Adamo M. Estensore:Cappabianca A. Relatore: Cappa-bianca A. P.M. Sepe EA. (Conf.) Saras Raffinerie Sarde Spa (Maron-giu ed altri) contro Min. EconomiaFinanze ed altri (Avv. Gen. Stato) (Rigetta, App. Cagliari, 10/03/2007)

TRIBUTI ERARIALI INDIRETTI -TRIBUTI ANTERIORI ALLA RI-FORMA DEL 1972 - TRIBUTI DO-

GANALI (DIRITTI DI CONFINE -DAZI ALL'IMPORTAZIONE EDALLA ESPORTAZIONE - DIRITTIDOGANALI) - DIRITTI MARIT-TIMI - TASSA DI SBARCO - Tassadi sbarco e di imbarco - Disciplina exart. 28 legge n. 84 del 1994 - Appli-cazione - Scalo - Individuazione.

Legge 28/01/1994 num. 84 art. 28com. 6 Legge 27/12/2006 num. 296 art. 1com. 986DPR 28/05/2009 num. 107