CAMERADEIDEPUTATIdocumenti.camera.it/_dati/leg17/lavori/documentipar... · 2016. 4. 11. · (Periodo da novembre 2013 a dicembre 2014) (Articolo 6, comma 2-bis, del decreto-legge

Doc. CCXXXVIn. 1

RELAZIONE

SUL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI ACCOGLIENZA

PREDISPOSTO AL FINE DI FRONTEGGIARE LE

E S I G E N Z E S T R A O R D I N A R I E C O N N E S S E

ALL’ECCEZIONALE AFFLUSSO DI STRANIERI NEL

TERRITORIO NAZIONALE

(Periodo da novembre 2013 a dicembre 2014)

(Articolo 6, comma 2-bis, del decreto-legge 22 agosto 2014, n. 119,

convertito, con modificazioni, dalla legge 17 ottobre 2014, n. 146)

Presentata dal Ministro dell’interno

(ALFANO)

Trasmessa alla Presidenza il 23 marzo 2016

TIPOGRAFIA DEL SENATO

CAMERA DEI DEPUTATI

ATTI PARLAMENTARI

XVII LEGISLATURA

PAGINA BIANCA

- 3 -Senato della Repubblica Camera dei deputati

XVII LEGISLATURA - DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. CCXXXVI, N. 1

INDICE

1. PREMESSA ...................................... . Pag. 5

2. IL SISTEMA GENERALE DI ACCOGLIENZA .................. . » 6

3. PRASSI ATTUATIVE E ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO ........... . » 7

4. IL PIANO NAZIONALE PER FRONTEGGIARE IL FLUSSO STRAORDINARIO

DI CITTADINI EXTRACOMUNITARI ....................... . » 14

5. Lo SPRAR .................................... . » 15

6. LE RISORSE UTILIZZATE PER IL SISTEMA DI ACCOGLIENZA ...... . » 17

7. LE RISORSE DELLO SPRAR ......................... . » 21

PAGINA BIANCA



1. Premessa

La gestione del fenomeno migratorio e dei profili ad esso connessi assume un rilievo preminente per il Ministero dell'Interno, chiamato a coniugare il rispetto delle regole e il controllo dei flussi con i processi di integrazione degli stranieri e l'accoglienza di coloro che chiedono asilo, garantendo l'ordine la sicurezza pubblica.

I flussi migratori che, da anni, interessano le coste italiane hanno ripreso vigore a partire dalla seconda metà del 2013, anno in cui i circa 43 mila arrivi complessivi hanno superato di tre volte quelli dell'anno precedente.

In quel periodo, ai fini dell'accoglienza, sono stati utilizzati al massimo della loro capienza i centri governativi, inoltre, con singoli provvedimenti, sono state autorizzate alcune Prefetture a individuare strutture alloggiative per i migranti richiedenti asilo sul territorio di propria competenza e a stipulare apposite convenzioni , giungendo - al termine dell'anno - a disporre di ulteriori 3 .000 posti circa, oltre ai poco più di 10.000 posti nei 13 centri governativi di prima accoglienza (CPSA) e di accoglienza richiedenti asilo (CARA) .

Nel 2014, con l'aggravarsi del fenomeno migratorio, le Prefetture sono state invitate ad assumere numerose iniziative, tutte volte ad assicurare l'accoglienza dei

migranti che hanno continuato a raggiungere le nostre coste sempre più numerosi. La disponibilità di posti si è andata via via incrementando consentendo, al termine del 2014, di disporre di oltre 35 mila posti.

A tale risultato si è giunti per effetto di una serie di disposizioni ministeriali che si sono susseguite nel corso dell'anno, dalle quali emerge con chiarezza che ciascuna Prefettura è stata investita dell'onere di assicurare l'accoglienza dei richiedenti asilo individuando nuove strutture, le cui caratteristiche variano in relazione alle effettive disponibilità offerte da ciascun territorio.



2. Il Sistema generale dell'accoglienza

Dal l 0 gennaio 2013 al 31 dicembre 2013 sono complessivamente giunti in Italia

42.925 migranti (i migranti giunti negli ultimi due mesi del 2013 sono stati 4.011)

Il numero dei migranti affluiti dal 1° gennaio al 31 dicembre 2014 è stato di 170.100 unità, circa quattro volte superiore al corrispondente periodo del 2013 (42.925).

Nel 2014, il nostro Paese ha complessivamente fronteggiato il triplo degli sbarchi avvenuti nel 2011, anno in cui - con apposita ordinanza del Presidente del

Consiglio dei Ministri emanata il 12 febbraio 2011 - era stato dichiarato lo stato di emergenza umanitaria nel tenitorio nazionale per l'eccezionale afflusso di cittadini provenienti dai Paesi del Nord Africa a causa del conflitto in Libia e dell'evoluzione

degli assetti politico-sociali nei paesi della fascia del Maghreb e in Egitto.

Sulla base di tale ordinanza, il Dipartimento della Protezione Civile aveva attivato un tavolo di lavoro con le Direzioni di Protezione Civile regionali, i rappresentanti dell'Upi (Unione delle province d'Italia) e dell' Anci (Associazione

nazionale dei comuni italiani), per definire le modalità di coinvolgimento delle

amministrazioni regionali e locali.

Con successiva ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile del 28

dicembre 2012, è stata dichiarata la chiusura dello stato di emergenza umanitaria Nord Africa, con conseguente rientro nella gestione ordinaria a partire dal 1° gennaio

2013.

Pertanto, da tale data, la gestione dell'afflusso di migranti è avvenuta senza dichiarazioni di emergenza, ossia in regime ordinario, grazie a forme di concertazione

con gli enti locali e attraverso la rete delle Prefetture.



In via ordinaria, il sistema italiano di accoglienza dei migranti si articola in due fasi: quella della prima accoglienza, assicurata da centri governativi distribuiti su tutto il territorio nazionale, e quella della seconda accoglienza, che è finalizzata all'attivazione dei possibili percorsi d'integrazione dei titolari di protezione internazionale, garantita all'interno del sistema SPRAR.

I Centri di primo soccorso e accoglienza (CPSA) sono strutture provvisorie presso le quali vengono garantite prima assistenza e soccorso sanitario in occasione di situazioni critiche, ed in particolare per emergenze umanitarie caratterizzate dai flussi di massa.

I Centri di accoglienza (CDA) sono destinati alle operazioni di pnma assistenza e identificazione dei migranti e all'eventuale ricezione della manifestazione della volontà di presentare domanda di asilo. I tempi di permanenza all'interno di dette strutture non dovrebbero superare le 48 ore.

I Centri di accoglienza per richiedenti asilo (CARA) sono destinati ad ospitare i richiedenti asilo. Il periodo di permanenza non dovrebbe superare i 20-35 giorni, vale a dire il tempo stabilito dalla legge per l'esame della domanda di protezione internazionale. In realtà, tale periodo non è mai inferiore ad alcuni mesi.

3. Prassi attuative

Nel corso del 2013, i centri governativi esistenti sono stati utilizzati al massimo della loro capienza ai fini dell'accoglienza; inoltre, con singoli provvedimenti, sono state autorizzate alcune Prefetture a individuare strutture alloggiative per i migranti richiedenti asilo sul tenitorio di propria competenza e a stipulare apposite

convenzioni , giungendo - al termine dell'anno - a dispone di ulteriori 3.000 posti



circa, oltre ai poco più di 10.000 posti nei centri governativi di prima accoglienza (CPSA) e di accoglienza richiedenti asilo (CARA).

Con l'aggravarsi del fenomeno migratorio, le Prefetture sono state invitate ad assumere numerose iniziative, tutte volte ad assicurare l'accoglienza dei migranti che hanno continuato a raggiungere le nostre coste in numero sempre maggiore. Pertanto, la disponibilità di posti si è andata via via incrementando, consentendo, al termine del 2014, di disporre di oltre 35 mila posti.

A tale risultato si è pervenuti per effetto di una serie di disposizioni ministeriali che si sono susseguite nel corso dell'anno, dalle quali emerge con chiarezza che ciascuna Prefettura è stata investita dell'onere di assicurare laccoglienza dei richiedenti asilo individuando nuove strutture, le cui caratteristiche variano in relazione alle effettive disponibilità offerte da ciascun territorio.

In particolare, con Circolare n. 104 dell'8 gennaio 2014 del Dipaitimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, è stata rappresentata ai Prefetti della Repubblica la grave situazione venutasi a creare in relazione all'intensificarsi degli sbarchi di immigrati sulle nostre coste e al crescente numero di stranieri da accogliere in modalità diffusa su tutto il territorio nazionale a causa dell'avvenuta saturazione dei centri governativi e di quelli garantiti da alcuni Enti locali nell'ambito del Sistema SPRAR. I Prefetti sono stati invitati, pertanto, a reperire strutture - preferibilmente non alberghiere - messe a disposizione da enti pubblici o selezionate tramite indagine di mercato nell'ambito del privato-sociale, dando preferenza ai soggetti con comprovata esperienza in ambito SPRAR o in progetti di accoglienza similari destinati ai richiedenti protezione internazionale. A seguito della Circolare in parola sono state attivate 115 strutture temporanee, prevalentemente in Sicilia (ma anche in altre regioni italiane), assicurando accoglienza - intorno alla metà del mese di marzo - a circa 5.500 stranieri (che si aggiungono ai i 9.600 presenti nei CARA e ai 9.400 ospitati nel sistema SPRAR). A tal fine, la stessa Circolare suggeriva di stipulare



convenzioni per la prestazione, al prezzo massimo di € 30 oltre IV A, dei principali

servizi previsti dal Capitolato generale approvato con D.M. 21 novembre 2008.

Con Circolare n. 2204 del 19 marzo 2014 - emanata a seguito di numerosi eventi

di sbarco e dell'attivazione della operazione "Mare Nostrum" (svoltasi dal 18 ottobre

2013 al 31 ottobre 2014), con la quale erano stati tratti in salvo 93.236 stranieri - il

Dipa1timento per le Libe1tà Civili e l'Immigrazione ha evidenziato la necessità di

attivare un piano straordinario di distribuzione dei migranti su tutto il territorio

nazionale, richiedendo altresì di reperire ulteriori 2.390 posti.

Con Circolare n.2284 del 21.03.2014, il citato Dipartimento ha chiarito alcuni

aspetti organizzativi e gestionali, ammettendo le sistemazioni alberghiere con

incidenza di spesa leggermente superiore, riconoscendo la possibilità di modulare lo

schema di convenzione in modo da adattarlo alle esigenze emergenziali ed

assicurando la cope1tura degli oneri finanziari relativi ai traspo1ti necessari per la

presa in carico e la sistemazione dei profughi.

Con Circolare n. 14100/127 del 9.04.2014, è stata evidenziata la necessità di un

ulteriore ampliamento del piano nazionale di distribuzione dei migranti per 3.700

posti. Di conseguenza, le Prefetture sono state invitate a porre in essere ogni utile

iniziativa volta ad assicurare, nei rispettivi territori provinciali, ulteriori posti in

accoglienza. In relazione a tale Circolare, con nota del 9 aprile a firma del Direttore

Centrale dei Servizi Civili per l'Immigrazione e l'Asilo, le Prefetture sono state

invitate a stipulare nuove convenzioni, anche con alberghi, secondo uno schema

appositamente fornito, precisando che la permanenza in tali strutture ricettive avrebbe

dovuto avere comunque carattere temporaneo. In via residuale è stato precisato che

sarebbe stato possibile prevedere un corrispettivo leggermente superiore a 30 euro

oltre IVA.

Con Circolare n. 14100/27/I del 2.05.2014 è stato adottato un ulteriore

piano nazionale di distribuzione dei migranti per l'accoglienza di 4.986



persone ed ha chiesto che la ripartizione sul territorio di ciascuna Regione avvenisse in relazione alla popolazione residente nelle singole province o in base a criteri diversi che tenessero conto della specificità del teffitorio.

Con Circolare n.7418 del 20.06.2014, il Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione ha invitato le Prefetture ad avviare nuove procedure di gara con prosecuzione della vigenza dei contratti in essere fino alla stipula di quelli nuovi, con scadenza al 31.12.2014. I Prefetti di capoluogo di regione sono stati invitati ad attuare Tavoli di coordinamento con la Regione e gli Enti locali per il reperimento di ulteriori 9 .725 posti di accoglienza.

Con ulteriore Circolare del 27.06.2014, il Dipartimento ha chiarito alcuni aspetti organizzativi e di gestione, evidenziando, in particolare, la necessità di assicurare, in linea con le indicazioni emerse dai Tavoli di Coordinamento nazionale, servizi di integrazione e standard di intervento il più possibile similari a quelli dello SPRAR e di procedere all'individuazione, da parte delle Prefetture, di strutture fino al raggiungimento delle quote regionali assegnate a livello provinciale nell'ambito dei Tavoli di Coordinamento regionale. La stessa circolare ha esteso la partecipazione anche alle strutture alberghiere, purché in grado di garantire i servizi richiesti, indicando il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso con una base d'asta complessiva di 35 euro.

Con Circolare n.8612 del 21.07.2014, il Dipa1timento per le Libertà Civili e l'Immigrazione ha previsto un nuovo riparto di 9.725 quote relative ai posti, da individuare, a livello provinciale, da parte di ciascuna regione secondo i seguenti criteri stabiliti dalla Conferenza unificata nella seduta del 1 O luglio e riportati nel documento "Accordo tra Governo, Regioni ed Enti locali sull'attuazione del Piano nazionale per fronteggiare il flusso straordinario di cittadini extracomunitari, adulti, famiglie e minori non accompagnati":

a) percentuale di accesso al Fondo nazionale per le politiche sociali;



b) effettiva permanenza dei migranti sul teITitorio;

c) esclusione dei comuni colpiti da eventi calamitosi o con sopraggiunte situazioni di emergenza.

In attuazione di tali criteri, con tre successive Circolari, sono stati individuati i seguenti ulteriori nuovi posti di accoglienza:

a) circolare n.9129 del 31.07.2014, nuovi posti 7686;

b) circolare n.7424 del 28.08.2014, nuovi posti 14.012;

c) circolare n.11225 del 19.09.2014, nuovi posti 18.690.

Con Circolare del Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione in data 17 dicembre, i Prefetti sono stati invitati ad avviare, quanto prima, nuove procedure di gara per l'affidamento dei servizi e stipula delle convenzioni secondo quanto già indicato nelle Circolari 7418 e 5484 del 20 e 27 giugno 2014, sempre facendo riferimento ai servizi e alle linee guida dello SPRAR. La data di scadenza delle nuove convenzioni da stipulare è stata indicata al 31 dicembre 2015, fatta salva la possibilità di cessazione anticipata al venir meno delle esigenze. Con tale ultima Circolare è stato chiesto di adottare, quale criterio di aggiudicazione della gara, quello "dell'offerta economicamente più vantaggiosa, tenendo presente che il prezzo pro die/pro capite fino ad ora praticato si è collocato tra i 30 e 35 euro".

I dati concernenti il numero delle strutture temporanee, individuate con le sopracitate Circolari, la loro ubicazione nonché le caratteristiche di ciascuna di esse, sono contenuti nell'allegato A) di questa relazione.

I dati relativi ai centri governativi (CPSA,CARA,CIE) sono contenuti nell'allegato B).



In tema di monitoraggio dei centri si rappresenta che nell'ambito del progetto "Praesidium", rinnovato nel 2013 per l'ottava annualità, con l'UNHCR, l'OIM, Save the Children e la Croce Rossa Italiana, oltre alle tradizionali attività di informazione e assistenza ai migranti nei luoghi di sbarco e di accoglienza, è stato stipulato un addendum alla convenzione, in base al quale, al fine di rafforzare le attività di monitoraggio e controllo svolte dalle Prefetture, si è stabilito che presso ogni centro governativo operasse una commissione a composizione mista (rappresentanti di Prefettura, Questura e di ciascun partner del progetto) con il compito di verifica e controllo degli standard di accoglienza.

I risultati delle attività di monitoraggio sono stati analizzati dai Prefetti competenti ai fini dell'assunzione dei provvedimenti di competenza.

Nel corso del 2013 si sono svolti due cicli di sopralluoghi presso tutti i centri governativi e, al fine di condividere gli elementi di criticità più frequenti e le buone prassi, nel mese di ottobre 2013 si è tenuta una riunione alla quale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle organizzazioni partner di Praesidium, i dirigenti delle Prefetture che hanno fatto parte delle citate commissioni.

Nel 2014, l'esperienza maturata nell'ambito di Praesidium è stata consolidata e potenziata con risorse aggiuntive prevedendo direttamente nella convenzione l'attività di monitoraggio a supporto delle funzioni di competenza dei Prefetti.

Le visite effettuate nei centri governativi attivi nei rispettivi periodi sono state le seguenti:

- 19 nel primo semestre 2013

- 15 nel secondo semestre 2013

- 17 nel primo semestre 2014

- 17 nel secondo semestre 2014



Gli esiti dei sopralluoghi sono stati trasmessi dai Prefetti interessati a questo Dicastero con l'indicazione delle buone prassi riscontrate nonché delle criticità

rilevate e con i suggerimenti sui provvedimenti necessari per superarle.

Sulla base delle risultanze del verbale, redatto dalle suindicate Commissioni, il Prefetto sul cui telTitorio era ubicato il Centro visitato, ha adottato le iniziative di propria competenza al fine di conseguire il superamento delle criticità rilevate, anche ricorrendo agli strumenti sanzionatori previsti dalle disposizioni normative e contrattuali vigenti (Capitolato di appalto approvato con D.M. 21novembre2008).

Nel periodo di riferimento, le circolari che, direttamente o meno, hanno richiamato l'attenzione dei Prefetti sull'attività di vigilanza e di monitoraggio sono state le seguenti:

- Circolare 23 dicembre 2013, rivolta ai Prefetti ove sono istituiti centri governativi: fa riferimento alla riunione convocata a fine ottobre 2013 e richiama la necessità di assumere iniziative al fine del "superamento delle criticità rilevate, anche utilizzando, ove ritenuto opportuno, gli strumenti sanzionatori previsti dal citato Capitolato";

- Circolare 24 marzo 2014: richiama le Prefetture all'obbligo di "monitorare presenze e prestazioni rese da gestori";

- Circolare 11 giugno 2014: dedicata alla vigilanza e al monitoraggio sugli standard di gestione dei centri governativi per immigrati;

- Circolare 17 dicembre 2014: richiama l'attenzione sulla necessità di "proseguire attività di monitoraggio e vigilanza su erogazione dei servizi".



4. Il Piano Nazionale per fronteggiare il flusso straordinario di cittadini extracomunitari

In sede di conferenza Unificata del 10 luglio 2014 è stata raggiunta l'intesa tra

Governo, regioni ed Enti locali sul Piano nazionale per fronteggiare il flusso straordinario di cittadini extracomunitari.

L'accordo ha definito un programma di intervento relativo al sistema accoglienza basato su:

- il soccorso e la prima assistenza in strutture governative ad hoc;

- la prima accoglienza attraverso l'attivazione di Centri/hub di livello regionale o interregionale nei quali i tempi di permanenza verrebbero

limitati al tempo necessario alla formalizzazione della domanda di protezione;

- la seconda accoglienza in ambito SPRAR, anche mediante la distribuzione nel territorio nazionale dei migranti giunti sulle coste

italiane, secondo ipotesi di riparto elaborate dallo stesso Tavolo di coordinamento;

- la previsione di Tavoli di coordinamento regionali, presieduti dai Prefetti dei Comuni capoluogo, ai quali partecipano Regioni, Province e

Comuni, al fine di realizzare a livello locale le strategie operative definite dal Tavolo di coordinamento nazionale;

- la riconduzione a una governance di sistema della presa in carico dei minori stranieri non accompagnati, prevedendo l'attivazione di strutture

governative di primissima accoglienza ad alta specializzazione e la

pianificazione dell'accoglienza di secondo livello di tutti i minori

stranieri non accompagnati nell'ambito dello SPRAR adeguatamente



potenziato e finanziato. Nelle more, il Ministero dell'Interno coordina la costituzione di strutture temporanee per l'accoglienza dei minori non accompagnati mentre il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si

impegna a sostenere gli interventi utilizzando le risorse aggiuntive, dedicate del Fondo nazionale per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.

5. Lo SPRAR

Il perno su cui ruota l'organizzazione della seconda accoglienza è lo SPRAR (Sistema di Protezione per i richiedenti asilo e rifugiati), costituito da una rete di enti locali che fornisce assistenza e accoglienza qualificata ai migranti con la collaborazione delle associazioni del terzo settore.

Lo SPRAR è gestito dal Ministero dell'Interno tramite l' Anci.

L'attivazione delle strutture dello SPRAR avviene attraverso un apposito bando pubblico rivolto agli enti locali.

I progetti sono ammessi nei limiti delle risorse disponibili all'interno del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo gestito da questo Ministero .

I flussi migratori di cui in premessa hanno determinato anche il necessario aumento dei posti in accoglienza dello SPRAR, istituito nell'anno 2002, che, attraverso ampliamenti straordinari, si era attestato, alla fine del 2013, a circa 9.400 posti.

Rilevata, quindi, l'esigenza di adeguare la ricettività alle necessità di

accoglienza di richiedenti e titolari di protezione internazionale e umanitaria è stato



pubblicato un nuovo bando per la selezione dei progetti di accoglienza SPRAR per il triennio 2014 - 2016.

Con tale provvedimento la capacità della rete è stata fissata in 16.000 posti "suscettibili di incremento in corso di esercizio di bilancio anche per effetto di manovre compensative attuate allo scopo di adeguare gli stanziamenti alla effettiva esigenza di attivazione dei servizi di accoglienza".

A seguito del citato Bando, nel 2014 lo SPRAR è stato significativamente ampliato: la rete di enti locali che hanno partecipato è stata incrementata passando da 151 a 415 e i progetti di accoglienza finanziati, nei limiti delle risorse disponibili, dal Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo, gestito dal Ministero dell'Interno e previsto nella legge finanziaria dello Stato, sono stati 456.

In particolare, i progetti per categorie ordinarie sono stati 367, quelli per minori 57, per disagio mentale/disabilità 32.

Nel 2014 i posti finanziati sono stati 20.7 52



6. Le risorse utilizzate per il sistema di accoglienza

Si rappresenta di seguito la situazione finanziaria a consuntivo del capitolo 2351 pg 2 destinato al finanziamento dei centri governativi e delle strutture temporanee, con indicazione degli impieghi delle risorse per gli anni 2013 e 2014.

Nel corso dell'anno 2013, gli elementi di maggiore rilevanza sono stati:

• chiusura dell'emergenza Nord Africa disposta con OCDPC 33 del 28 dicembre 2012. L'ordinanza ha stabilito l'individuazione del Ministero dell'Interno quale amministrazione competente in via ordinaria a coordinare le attività già di competenza del Commissario delegato di cui all'OPCM 3933/2011 e l'obbligo per i Prefetti di rinegoziare i rapporti giuridici instaurati per l'accoglienza, ponendo gli oneri di cui ali' art. 2 e all'art. 6 della medesima OCDPC sul capitolo 2351 pg 2;

• ripiano debiti anni pregressi. A seguito dell'approvazione del D.L. 35/2012 sono stati assegnati euro 11.897 .930,00 per il ripiano dei debiti pregressi al 31.12.2012. L'ulteriore quota di debito pari ad euro 1.240.393,76 è stata ripianata con fondi di bilancio, come indicato nel piano di rientro di questo Dicastero.

• ripresa - dalla seconda metà del 2013 - degli arrivi complessivi. In quel periodo, ai fini dell'accoglienza, sono stati utilizzati al massimo della loro capienza i centri governativi, con conseguente incremento di spesa, e sono state individuate le prime strutture temporanee di accoglienza.

Di seguito si riporta la situazione del capitolo 2351 pg 2 in termini di stanziamento finale e di utilizzo delle risorse.



SPESE PERECOHOlllE • STANZIAllEHTO CAPITOl.O M. SPESE PER GESllOllE chhlsud. EllERG. ICORD Jt.12.ZOU COllPREllSIVO DI SPESE PER STRUTTURE COA, CN!A. CIE. CPSA· AFRICA· lRASPORTO

CAPITOLO 23$1, PG 2 OGGETTO DELLA SPESA ASSESTAlllEHTO E VARIAZIONI TElll'ORAHEE DI IMPEGNI PER COHTRAm • Dlii CENTRI Al.LO RIPIMO DEBlll IN NIMENTONEl CORSO .ACCOGllENZA OCCUPAZIONE SINE SPRAR ·RIMBORSO

OEll"NINO llTULO E LOCAZIONE CAPI • RIMBOl!SO Al COllUlfl PER llllORI

"Spese per l'attivazione, la locazione, la gestione dei centri di trattenimento e di accoglienza per stranieri irregolari. Spese per interventi a carattere assistenziale,

€ 226.569.224,93 € 9.050.118,81 € 133.897.360,15 € 70.483.422,21 € 13.138.323,76 anche al di fuori dei centri, spese per studi e progetti

inalizzati all'ottimizzazione ed omageneiztazione delle spese di gestione ".

Per l'anno 2014, lo stanziamento iniziale, di risorse dedicate al finanziamento

dei centri governativi e delle strutture temporanee, pari ad euro 177.456.607, è

risultato insufficiente a garantire la copertura finanziaria dei contratti stipulati per la

gestione dei Centri (CDA, CARA, CIE e CPSA) nonché delle strutture temporanee attivate dai Prefetti di sede a seguito delle circolari sopra menzionate.

In sede di Assestamento di Bilancio sono state, pertanto, assegnate risorse per

euro 180.000.000,00, anch'esse rivelatesi insufficienti a coprire il fabbisogno

finanziario segnalato dalle singole Prefetture competenti all'espletamento delle gare e ai pagamenti degli enti gestori. Sono state quindi disposte variazioni in aumento del capitolo competente (cap. 2351 Pg 2) fino a raggiungere uno stanziamento

definitivo di euro 436.415.110,22.

Si rappresenta di seguito la situazione finanziaria a consuntivo dell'anno 2014 relativa all'accoglienza dei cittadini stranieri nei centri governativi (CIE, CPSA e

CDA/CARA) e nelle strutture temporanee:



SPESE PER ECONOMIE· STANZIAMENTO CAPITOLO Al. SPESE PER GESTIONE clllusura EMERG. NORD 31.12.2014 COMPRENSIVO DI SPESE PER STRUTIURE CDA, CAAA, CIE, CPSA • AFRICA· 'rRASPORTO

CAPITOLO 2351 PG 2 OGGETTO DELLA SPESA ASSESTAMENTO E VARIAZIOlll 'TEMPORANEE DI IMPEGNI PER CONlRATll • DAI CENTRI Al.LO IN AUMENTO NEL CORSO ACCOGLIENZA OCCUPAZIONE SINE SPRAR • RlllSORSO

DELL'ANNO nruLO E LOCAZIONE CAPI· RIMBORSO Al COMUNI PER MINORI

"Spese per /'attivazione, la locazione, la gestione dei centri di trattenimento e di accogfienza per stranieri

irregolari. Spese per interventi a carattere assistenziale, € 436.415.110,22 € 277.165.049,39 € 139.202.184,23 € 20.047.875,30

anche al di fuori dei centri, spese per studi e progetti

finalizzati all'ottimizzazione ed omogeneizzazione delle spese di gestione u.

Per quel che concerne le spese per la costruzione, lacquisizione, il completamento, l'adeguamento e la ristrutturazione di immobili e infrastrutture destinati a centri di identificazione ed espulsione e a centri di accoglienza per gli stranieri irregolari e richiedenti asilo (capitolo 7351 pg 2) e per la manutenzione straordinaria di impianti e attrezzature nonché l'adeguamento alla sicurezza nei luoghi di lavoro (capitolo 7351 pg 3), si riportano di seguito gli impegni assunti sulle risorse di competenza 2013 e 2014, con evidenza - per l'anno 2014 - anche dei pagamenti effettuati sui residui di lettera F.

Per tutto l'anno 2013 gli impegni assunti ammontano ad euro 8.654.372,99 sul capitolo 7351 pg 2 competenza 2013 e ad euro 39.107,00 sul capitolo 7351 pg 3 competenza 2013. Gli impegni di maggiore rilievo sono stati per i centri di Lampedusa, Bari Palese, Bologna. Brindisi, Caltanissetta, Modena, Trapani e Torino e per la costruzione del CIE di Palazzo San Gervasio.

Per l'anno 2014 si ripmtano nella tabella seguente le nsorse impegnate m conto competenza e in conto residui lettera F sui capitoli 7351 pg 2 e pg 3:



Stanziamento __ finale

7351 2

7351 2

7351 3

7351 3

, Spese per completamento e j

jadeguamento immobili adibiti a centri immigrazione

Residui Lett. Fanno 2012-13

Spese per manutenzione straordinaria immobili adibiti a centri immigrazione

Residui Lett. Fanno 2012-13

35. 764.562,00 5.163.831,64

31.234.245,00 31.224.201,97

5.825.892,00 16.447,98

422.759,00 402.481,10

Gli interventi hanno riguardato l'adeguamento delle strutture degli immobili destinati a centri, l'acquisto di attrezzature e la manutenzione di impianti e macchinari.

Di seguito si riportano gli interventi di maggiore rilievo nei centri per i quali sono state impegnate le somme nel corso del 2014 in conto competenza o conto residui lettera F: sui capitoli 7351 pg 2 e pg 3 .

./ CIE e CARA di Bari: circa 4,7 milioni per interventi di adeguamento dei Centri, manutenzione straordinaria, acquisto arredi nonché per l'allestimento di un' ulteriore area da adibire a centro di accoglienza;

./ CIE e CARA di Caltanissetta: circa euro 1,4 milioni per interventi di adeguamento del CIE e del CARA, nonché di manutenzione straordinaria e di acquisto arredi;

./ Istituendo centro a Campobasso: circa euro 2,3 milioni per allestimento del nuovo centro di San Giuliano di Puglia;

./ CIE e CARA di Crotone: circa euro 4,6 milioni per manutenzione straordinaria

e riqualificazione dei Centri CD A, CARA e CIE;



../ CARA di Foggia: circa euro 4, 1 milioni per manutenzione straordinaria, atTedi

e riqualificazione del centro;

../ CIE di Gorizia: circa euro 1, 7 milioni per lavori di riqualificazione del Centro

di Gradisca di Isonzo;

../ Centro di Lecce: euro 2,5 milioni per lavori di ristrutturazione del Centro Don

Tonino Bello;

../ Istituendo centro - Messina: circa euro 3,8 milioni per lavori di ristrutturazione

della Caserma Gasparro;

../ Centri di Ragusa: circa euro 1,2 milioni per lavori di ripristino e manutenzione

del CPSA di Pozzallo e ristrutturazione del centro Azienda agricola Don.

Pietro;

../ Istituendo centro - Roma: circa euro 5,2 milioni per lavori di realizzazione di

un centro di accoglienza presso la Caserma De Carolis a Civitavecchia;

../ Istituendo centro di Udine: circa euro 1,6 milioni per lavori di realizzazione di

un centro di accoglienza presso una case1ma dismessa.

7. Le risorse dello SPRAR - Capitoli 2352, 2311e2351 PGS.

In riferimento allo SPRAR preliminarmente si evidenzia che negli anni 2013 e

2014 il sistema è stato finanziato con le risorse allocate sui capitoli 2311, 2351 pg 8 e

2352 pg 1.

Nell'ambito dello SPRAR, in attuazione della graduatoria triennale 2011-2013

relativa alla ripartizione del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'asilo,

sono stati attivati presso gli Enti locali per ogni annualità 3000 posti di cui 2500 per



la categoria ordinari, 450 vulnerabili (minori non accompagnati, disabili, vittime di tortura o violenza, anziani, donne in gravidanza, nuclei monoparentali), 50 per portatori di disagio mentale.

L'eccezionale afflusso di richiedenti protezione internazionale registrato nel corso dell'anno 2013, e la circostanza che i Centri governativi CARA sono stati utilizzati ben oltre la loro capacità ricettiva massima, ha imposto la necessità di potenziare la

ricettività dello SPRAR.

A tal fine l'OPCM 3965 del 21 settembre 2011 - art. 2 -, come modificata dall'art. 3 dell' OCDPC 26 del 23 novembre 2012, ha autorizzato l' incremento della ricettività delle stmtture di accoglienza dello SPRAR, assegnando un contributo straordinario agli enti locali interessati pari a € 9.000.000,00. Tali risorse resisi disponibili nel secondo semestre 2012 hanno consentito di incrementare, da dicembre 2012 - per un anno - la capacità di accoglienza del Sistema di 702 unità.

Con gli stanziamenti disposti con l'OCDPC del 23 novembre 2012 n. 26 - art.3- , pari a euro 5.000.000,00 sono stati attivati ulteriori 800 posti aggiuntivi. Permanendo la necessità di adeguare la ricettività della rete SPRAR alle pressanti esigenze di accoglienza, con successivi provvedimenti, la capacità complessiva del Sistema è

stata p01tata a circa 9 .400 posti complessivi.



Le risorse utilizzate sono state quelle stanziate per l'esercizio 2013 sui capitoli di spesa 2311 e 2352 a cui si sono aggiunte le risorse assegnate ai sensi del OPCM 3965/2011 pari ad euro 9 .000.000,00 e impegnate per euro 8.968.050,00. Tali risorse sono state assegnate nell'anno 2012 e impegnate a dicembre 2012 sul capitolo 2351 pg 8 per il pagamento dei 702 posti SPRAR per il periodo dicembre 2012 - dicembre 2013.

RIEPILOGO POSTI DI ACCOGLIENZA ATTIVI NEL 2013

POSTI DI ACCOGLIENZA SPESA SOSTENUTA

POSTI FINANZIATI FNPSA 3000

POSTI FINANZIATI CON OCDPC 26/2012 800

POSTI FINANZIATI CON OPCM 3965/2011 702

POSTI AGGIUNTIVI 4900

TOTALE 9402 € 75.832.000,82

CONVENZIONE CON ANCI PER GESTIONE SPRAR € 2.400.000,00

TOTALE COMPLESSIVO € 78.232.000,82

COPERTURA FINANZIARIA

CAPITOLO 2311 PG 1 ANNO 2013 € 8.830.900,34

CAPITOLO 2352 PG 1 ANNO 2013 € 55.433. 798,30

CAPITOLO 2352 PG 1 RESIDUI LETTERA F- OCDPC 26/2012 € 4.999.252,18

CAPITOLO 2351 PG 8 ANNO 2012 RISORSE 3965/2011 € 8.968.050,00


Il totale delle risorse utilizzate per il sistema SPRAR 2013 (a lordo della convenzione ANCI pari ad euro 2.400.000,00) ammonta pertanto a 78.232.000,82

Con il decreto ministeriale del 17 settembre 2013 il Ministero dell'Interno ha previsto per gli anni 2014/2016 una capacità ricettiva dello SPRAR di 16.000 posti suscettibile di aumento in caso di necessità e di risorse aggiuntive, in considerazione del consistente e continuo afflusso di cittadini stranieri sul territorio nazionale.



Nel corso del 2014 sono stati finanziati 12.602 posti strutturali, a cm s1 sono

sommati 8.150 posti aggiuntivi di cui 6.002 posti previsti dal decreto ministeriale del 30 luglio 2013 e attivati a paitire da luglio 2014 e 1.932 posti aggiuntivi attivati con l'ulteriore decreto di ottobre dello stesso anno.

Inoltre, a seguito dell'accordo sancito il 10 luglio 2014 dalla Conferenza Unificata presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, nell'ambito del "Piano nazionale per fronteggiare il flusso straordinario di migranti, adulti, famiglie e minori non accompagnati'', sono stati incrementati i posti per l'accoglienza di minori stranieri non accompagnati" anche non richiedenti asilo, specificando che il contributo statale pro capite/pro die per questi posti sarebbe stato di 45 euro. Sono stati quindi individuati e attivati 216 posti aggiuntivi per minori non accompagnati.

Pertanto i posti attivati nel 2014 risultano 20.752 con una spesa per l'anno 2014 di euro€ 196.293.943,56, a cui è da aggiungere l'onere relativo alla convenzione con l' ANCI pari ad euro 5.152.100,00.

RIEPILOGO POSTI DI ACCOGLIENZA ATTIVI NEL 2014 SPESA SOSTENUTA

POSTI ORDINARI 12602



POSTI MINORI 216

TOTALE 20752 € 196.293.943,56

CONVENZIONE CON ANCI PER GESTIONE SPRAR € 5.152.100,00


COPERTURA FINANZIARIA

CAPITOLO 2311PG1ANNO2014 € 10.022. 714,00

CAPITOLO 2351 PG 8 ANNO 2014 € 57 .574.026,16

CAPITOLO 2352 PG 1 ANNO 2014 € 103.849.303,40

CAPITOLO 2352 PG 1 RESIDUI LETTERA F- ANNO 2013 DI

CUI AL DL 120/2013 € 30.000.000,00


Si evidenzia che l'importo impegnato tiene conto delle risorse disponibili di euro 30 milioni di residui di lettera Fanno 2013 disposti dal D.L. 12012013.



Per l'anno 2014 è stato impegnato sui capito li 2311, 2351 pg 8 e 2352 pg I l'importo di euro 204.446.043,56, di cui euro 196.293.943,56 per i posti SPRAR, euro 5.152.100,00 per la Convenzione con l'ANCI ed euro 3.000.000,00 m attuazione dell'art.I comma 180 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190.

PAGINA BIANCA



ALLEGATI A) e B)



ALL. A) 2014

SITUAZIONE AL 31112/2014 - DATO PER PROVINCIA PRESENZE

STRUTTURE

REGIONI PROVINCE TEMPORANEE

DISPONIBILITA' (dato

complessivo per provincia)

Abruzzo Chieti 174 12

L'Aquila 64 9

Pescara 148 2

Teramo 250 6

Totale Abruzzo 636 29 Basilicata Matera 149 16

Potenza 298 2

1 otale Bas///cata 447 18 Calabria Catanzaro 368 o

Cosenza 299 105

Crotone 183 5

Reggio Calabria 158 10

Vibo Valentia 675 s

Totale Calabria 1683 125 Campcmia Avellino 519 39

Benevento 414 15

Caserta 693 64

Nanofi 1.322 76

Salerno 760 o

Totale Campania 3708 194 Emilia Romagna Bologna 622 4

Ferrara 269 23

Forlì Cesena 232 20

Modena 307 31

Parma 215 15

Piacenza 226 8

Ravenna 288 1

Reggio Emilia 264 o Rimini 219 19

Totale Emilia Romagna 2642 121 Friuli Venezia Giulia Gorizia 200 5

Pordenone 134 6

Trieste 416 28

Udine 430 9

Totale Friuli Venezia Giulia 1180 48 Lazio Frosinone 315 33

Latina 300 21

Rieti 221 9

Roma 1860 30

Viterbo 109 11



Totale Lazio 2805 104 I

Liguria Genova 390 o I

Imperia 114 28 !

La Spezia 183 3 Savona 269 8

Totale Liguria 956 39 Lombardia Bergamo 443 39

Brescia 447 13

Como 394 9 Cremona 253 18 Lecco 237 32 Lodi 131 o Mantova 264 14 Milano 946 50 Monza Brianza 293 10

Pavia 373 22

Sondrio 218 19

Varese 338 4

Totale Lombardia 4347 230 Marche Ancona 310 11

Ascoli Piceno 189 5

Fermo 193 19

Macerata 263 27

Pesaro Urbino 296 4

Totale Marche 1251 66 Molise Campobasso 504 79

Isernia 209 13

Totale Molise 713 92 Piemonte Alessandria 237 12

Asti 185 9

Biella 122 o Cuneo 304 61

Novara 215 3

Torino 938 12

Verbano Cusio Ossola 159 14

Vercelli 190 31

Totale Piemonte 2350 142 Puglia Bari 180 o

Barletta Andria Trani 163 2

Brindisi 173 22

Foggia 85 14

Lecce 355 29

Taranto 616 34

Totale Puglia 1572 101 Sardegna Cagliari 242 19

Nuoro 209 3



Oristano 115 7 Sassari 329 60

Totale Sardegna 895 89 Sicilia Agrigento 725 155

Caltanissetta 464 o Catania o o Enna 302 13 Messina 444 46 Palermo 713 40

Ragusa 395 24

Siracusa 457 185

Trapani 1.941 83

Totale Sicilia 5441 546 Toscana Arezzo 261 15

Firenze 332 41

Grosseto 143 19

Livorno 236 o Lucca 180 15

Massa Carrara 81 4

Pisa 131 27

Pistoia 188 12

Prato 122 o Siena 213 20

Totale Toscana 1887 153 Trentino Alto Adige Bolzano 198 o

Trento 265 12

Totale Trentino Alto Adige 463 12 Umbria Perugia 482 14

Terni 190 11

Totale Umbria 672 25 Valle D'Aosta Aosta 62 o

Totale Valle 0 1Aosta 62 o Veneto Belluno 176 52

Padova 270 19

Rovigo 168 2

Treviso 229 4

Venezia 278 o Verona 338 o Vicenza 393 8

Totale Veneto 1852 85

TOTALE 35562 2219



ALL. B) 2014 -

I

I Ministero dell'Interno I

DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE Direzione Centrale dei Servizi Civili per l'Immigrazione e l'Asilo

' _____ _________

DISPONIBILITA' POSTI PRESSO CDA- CARA - CPSA E CENTRI PRIMISSIMA ACCOGLIENZA - ----···----------------------------·--·----------------·-----

31 dicembre 2014 --

DISPONIBILI ENTE GESTORE CAPIENZA CAPIENZA

PRESENZE TEORICA EFFETTIVA TA"

CALABRIA CROTONE CDA - CARA Misericordie d'Italia 729 1370 1.310 60

FRIULI VENEZIA GORIZIA - CDA - CARA Connecting people 138 138 207 o

GIULIA

LAZIO ROMA - CDA - CARA C.di

Coop. Auxilium Porto

650 650 875 o

MARCHE ANCONA - CDA CARA-+ Hotel Le Terrazze 68 68 86 o

BARI CDA CARA Coop. Auxilium 744 1.216 1.626 o

BRINDISI CDA CARA Associazione Cult. Acuarinto 128 128 130 o PUGLIA

FOGGIA- CDA- CARA Coop. Soc. Senise Hospes 856 580 641 o

LECCE-OTRANTO - CPSA "Don Tonino Bello" o o o -

Casa della Solidarietà-SARDEGNA CAGLIARI CPSA CARA Consorzio delle cooperative 220 312 301 11

Sociali

AGRIGENTO- Misericordie d'ltafìa 381 LAMPEDUSA - CPSA

250 o o

CALTANISSETTA CDA

I Auxilium CARA

456 456 471 o

CATANIA (MINEO) - CDA Coop Sisifo 3.000 3.000 3.487 o SICILIA CARA

RAGUSACPSA Comune Pozzallo 180 180 218 o

TRAPANl-CDA-CARA Coop. Badia Grande 260 260 275 o Salina Grande

TOTALE NAZIONALE 7.810 8.608 9.627 71

N. B. La rilevazione si riferisce alle ore 24.00 del giorno precedente

- 32 -

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\ e D l stru1tura e disponibile ad i i , migranti)

32 I I 69

33

CARUNCHIO 1

HOTEL VITIOHlA Largo / Taverna 14 30 40

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I L'AQUILA I CENTRO SERVIZI i 11 il __________ _, VOLONTARIATO I 11 O

L'AQUILA

AVEZZANO I ASSOCIAZIONE 7 1· I RINDERTtMI 7 \

FRATERNA TAU 24 24 I o I _______J TOTALE L'AQUILA 73 I 64 I 9 I

I PESCARA VIA 50 I 49 I 1 I L____ l i I --

I PESCARA DELL'ACCOGUENZA VIA I 30 29 Il 01 ,11 _ GRANSASSOSS

1 I HOTEL ARIMINUM 48 I 50 I CITTA' ASPN'l PROVlfJCIADI

20 ,i --lè------+-1------------l

SANTANGELO PESCARA 20 ... ___ o ___ J _____________ --; i TOTALE PESCARA! 148 148 I 2 i

I TERAMO I VILLA EMMAUS ---r 37 31 I 6 I

PESCARA

I OSTELLO MONTE FANUM I 25 i 25 t o I CASTELLALTO I AGRITUR!SMO IL FEUDO 9 15 I o I

TERAMO CASTELLI I HOTEL ARTE' I 18 I 18 I o I MARTINSICURO I RESIDENCE VIA 16 I 16 I o i

ALBAADRIATtCA I 63 63 1

O --+--------------i

ALBA ADRIATICA HOTEL GALLERY I 58 I 58 I n __ __ ___ -!c_IT ____

TOTALE TERAMO! 250 250 6

__ __ __ __ ,l------=29----l----------{ MATERA I FAST MOTEL I 82 I 68 14

MATERA ,__ __ ___ 19 ___ 1,__ __ 1_a __ --;! ___ 1 __ } I FERRANDINA I OLD WEST ! 64 i 63 ! 1 j =1

BASILICATA' PIGNOLA TOTALE MATERA I I 106 ! I HOTEL CAVALIERE GRAN I UOMINI

RELAIS \IJOM!NI I MELFI I VILLAGGIO PIAGGIO 60 I 60 o

I STRUTIUREABITATIVE 60 I 60 O POTENZA

I POTENZA IUOM!NI E UN NUCLEO FAMILIARE SASSO CAST I STRUTTUREABITATl\/E I 60 I 58 I 2 }UOMINI

PIETRA GALLA I C.DA SAN NICOLA I 20 / 20 ' o ___ __ ___ ___________ ,

TOTALE BASILICATA 465 447 13

CATANZARO

COSENZA

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CROTONE

Lamezia Terme Feroteto Antico

Acquafonnosa

Amant<=a

Aprigliano

Castiglione Cosentino

Cosenza

Cosenza Lonoobardì

Sant'Agata di Es aro

CROTONE CROTONE

ISOLA CAPO RlllUTO

ISOlACAPO RlllUTO

LOC. LE

"Malorado Tutto" .. G\A/'IAL"

TOTALE CATANZARO Ass. Don Vin-cenzo

Matranaoto

Soc. Coop. Zingari59

Sant'Anna Soc. Coop.

Soc. Coop. Il Delrlno

Casa S, Franceso d'Assisi

I Casa San Martino ! Soc. Coop. Villa Caterina

Soc. Soop. Kairos

TOTALE COSENZA! Cara Via Saffo I

Cara V.le Stazione

SHALOM

ANASTASI

CASTELLA. ISOLA CARA" LE CASTELLA" DI CAPO RlllUTO

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I posti disponibili saranno a breve occupati da immigrati trasferiti dal Centro di Amantea.

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NUCLEI FAMILIARI ·DONNE

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CALABRrA I 141 131 10

TOTALE REGGIO CALABRIA 168 158 10 Serra San Bruno appartamento 4 4 o serra San Bruno anl')artamento 7 7 o Serra San Bruno Hotel Centrafe B&B 21 20 1

Vibo Valentia appartamento 6 6 o Vibo Valentia appartamento 5 5 o Vibo Valentia appartamento 12 12 o

Arena anoartamer.to 5 5 o Arena 6 6 o Arena aooartamento 4 3 I 1



ap artamento 2 -------1

I Dasà I appartamento Dasè J apoartamenlo

L g::: 2 iana appartamento 10

Briattcc=J·- Costa Bella I 300 297 I TOTALE VISO VALENTIA! 735 675 i

PIETRASTORNINA! KOTEL URCIUOLO 22 19 I j OSTELLO 1 -i I TEORA I GIOVENTU' 28 23 I I

i MONTEFREDANE I RESORT ENGCL 28 d t--MANOCALZA TI

- ' I HOTEL CRISTAL I 19 ! 19 I o AVELLINO

SERINO RESORT ENGEL I 27 I o I --RESORT FAMILY - VIA 12 19 o

FONTANELLE 53

ERCOGLIANO RESORT FAMIL Y ·VIA

16 20 o FONTANA S. NICOLA

MERCOGLIANO HOTEL EVEREST I 46 49 o I

I MERCOGLIANO I HOTEL GREEN PARK 26 17 11

HOTEL I FORINO I VILLA MARIKA 70

I 71 o

MONTEFORTE I RESORT FAMILY - VIA 4B 47 I 1

IRPINO ALOOMORO ---l MONTEFORTE I RESORT FAMILY ·VIA I 12 12 I o

IRPINO MOUNELLE93 I MONTEFORTE RESORT DESY ·VIA 24 24 I o IRPINO MOLI NELLE

ATRIPALDA I VIA CIRCUMVAUAZIONE ! 11 I o

TOTALE AVELLINO 509 I 519 \ 39 ' I \ DAMASC01 100 101 i o

IBNl SANT'AGATA DEI DAMASC02 56 56 o I GOTI (BN)

DUGENTA (BN} DAMASC03 44 47 o I PAOLISl (BN) DAMASCO< I 24 I 25 i o I CAMPOLI M. T. I -l- I I __J

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CAUTANO (BN\ IRIS 10 10 o I BENEVENTO

BENEVENTO I IRJS I 25 21 o ! TELESE TERME I IL GIRASOLE 8 4 L_4 !BN\ PIETRELCINA IT ALSERVICE 2 30 I 30 I 4 I !BN\

CAMPOUM_ T. LA QUIETE DEL TABURNO 46 43 I 4 fBN\

CAUTANO IBN\ MEGEA 10 10 I 3 I I S. GIORGIO DEL POLO OASI 25 25 o

SANNIO fBNl I TORRECUSO OCONE BENEDETTA I 16 I 16 I o

TOTALE BENEVENTO 419 414 15

I

la convenzione ha p.er oggetto la p-ros.ecu1ione -dell';n:r:oglienza dei migranti

già: presenti al 30/05/2014 pE!rtantog,li

allontanamenti non si traducono in disponibilità( data stipula della convermone

San Nicola la New Family(HOTEL CITY) 120 106 14 18)07/2014 E 28,49;mentre rileva illli Strada(CE) dispobonJbilitit movimenta 35 persooe per

l'accordo quadro del 22 maggio e lil

persol"le {della gara del 10/07/2M4

convenzione 25/09/2014)

Formicola(CE) New Famity {LE CAMPOLE) 120 86 34

- La convemfone ha per oggetto la prosecnione deH'accoglienza dei migranti

già presenti <1130/06/2014 pert<1rrtogli

allontanamenti non si traducono in

Mondragroe(CE) centro LARA 25 18 7 ditponibl1ità{ dau stipula della con..,enzione

18/07/2014 ( 2B,49);mentre rile"a firu dfspobonfbilità movimenta 20 per>one (della

gara def 10(07/2014 convenzione

25/09./20-141

La coovenzione ha per oggetto la

proseru2ione deU'acmgllerua del migwlti

già presenti ;,;il 30/06/2014 pertanto gli

allontanamenti non si traducono in

Carttas Dlocesana Aversa 50 43 7 disponibilità( d.<ita stipula della convenzione

Aversa ll/07/l014 E 28,49);mentre rile<nr fini dispobonibi/ità movimenta 20 persooE [della

CASERTA gara de[ 10/0712014 convenzione

15/09/2014)



CAMPANIA

I I

I

I

I I I

I

NAPOLI

SALERNO I

20 20

la convem.ione ha per oggetto la

I prosecuzione d. ell'aet::ogliema dei migranti I

già presenti al 30/05/2014 pertanto gfi I 1 allontanamenti nnf\ si tradtié.Qr.o in

jdisponibiliti:i{ data sti.·pula della corrvernione

'i 18/07/2014 E 28,49J;rnentre fini dispobonibiHtii movimenta (delfa\

I convem1cne I bi ·- "'"'" "" " '""M"""'°' I . _Il __ _

65

'I S.Angelo in Ne:w Family{VILLA S

FormisfCE} ANGELO) 25 25

'I Trentota D. (CE) l Un'Aia dì aProp. i 70 70

Carbonara di I Coop.lavoro per !a Salute jl 19 I,·

Teano 19 Vairano Coop.Lavoro per!a

Teano Coop_Lavom per f2 Salute 13 13 I Parete r 60 l 60 __J

Rocca d'Evandro Coop.La Ginastia -1--1-0 -·-----r- 10 I

I -1·----1-- ·1 Mignano Coop.La Ginestra 25 ' 25 o I

Monte:lunoo I Spafanise Un'Aia di Riserva I 75 77 I o i gProo.orivata" i

i Pigna taro I Apeiron I 22 - 22 o I Alife cooe.S'.tnergasia ___I_ 18 18 i o I

I Caianie!!o Coop.lavoro per la Salute I 10 I 10 I o f----TOTALE CASERTA 755 I 693 I 64 MARANO DI I HOTEL GARDEN ROSE I 98 I 92

I

luoM!NI NAPOLI I • SAN GIUSEPPE I I

VE.SUV!ANO .'iPPARTAMENTO 21 I 21 o

UOMINI I POGGIOMARINO APPARTAMENTO I 24 I 24 I o !UOMINI

AGEROLA HOTEL LA COSTIERA I 33 I 32 I 1 UOMINI BOSCOREALE APPARTAMENTO 35 I 35 I o !UOMINI

CASTELLAMMAR I VllLLA ANGELINA 85 T 83 I 2 EDI STABIA UOMINI

POZZUOLJ H01EL CIRCE i 102 102 I o IUOMINI ·------

GIUGUANO\N AFFITTA CAMt:.RE I 24 24 o !uoM!NI I CAMPANIA SPAZIANt I GIUGUANO IN

HOTEL LE CHATEAU 90 i 90 o

-1

CAMPANIA G\UGUANOIN I

I I I

CAMPANIA HOTEL ONDA DEL MARE 24 24 o

luoMINI GIUGLIANO IN HOTEL LITERNUM BO 80 o JuoM1Nr CAMPANIA

NAPOLI ISTITUTO SANT'ANTONIO

40 I 40 o luOMINI

LA PALMA

CASTELLAMMAR LA CASA DELLA PACE E E DI STABIA DELLA NON VIOLENZA

20 i 20 o .UOMINI

NAPOLl LESS 20 I 20 I o UOMINI

AFP.AGOLA FIStOMEDICAL i 25 I 25 o iuoMINI I CONSULT/NG

GIUGUANOIN HOTEL PANORAMA I 40 40 I o CAMPANIA

GIUGUANOIN HOTEL SABBIA I 45 I 44 1 JuoMINI i CAMPANIA D'ARGENTO

TRECASE HOTEL IL ROSONE 100 I 100 o UOMINI I GRAGNANO UTUS 20 20 I JUOMtNI I

BOSCOREALE DEMETRA I 25 25 o UOMINI CALVIZZANO I CRESCERE INSIEME 24 24 I o UOMINI

NAPOLI HOTEL SAN GtORGtO 110 105 I 5 UOMINI DONNE NAPOLI I HOTEL LA VILLE 30 27 I 3 DONNE

QUALIANO I HOTEL MANGO I BO 74 I s UOMINI NAPOU VIRTUS I 68 I 68 I o UOMINI DONNE NAPOLI SACRO CUORE 25 24 I 1

QUARTO ARCl-NAPOLI 20 I 20 I o UOMINI DONNE

TORRE DEL ISTtTUTO SANTA CROCE -50 I o 50

GRECO VtA MONTEDORO UOMINI BOSCOREALE LA VELA 20 19 1 UOMINI BOSCOREALE

LA VELA 20 20 o ILESS\ UOMINI

("} 0.:3.[ totale delle disponibilità. a N

posti, occorre decurtare posti n. 57 in

lq">nto d>l <ontrnlli effott"'ti (ASVfF.OO); emerso die akune strutture la

TOTALE NAPOLI! 1398 1.322 76 ricettività offerta, altresonolnvetificadi

roncit• •ltoggioti" •d '''"'"""'"' ospitano i mincri l'lon accompagnati. Totale

effettivo n. 19

Capaccio Car\tas +ONM\C 86 o Centofa Joc. Caritas Hotel Oasi

Painuro 125 167 o

Eboll Caritas· e CMM 49 95 o Montesano sulla Caritas e Appartamenti

Marcanana 14 V o

Padula Caritas Agriturismo + Appart. 27 41 o

Contioui

Roscigno Caritas Appartami::nti 22 28 o

r-flntioui Ascea e C.S.G. COOPERATIVA DESY I 5 8 o

CASTELS. COOPERATIVA DESY GtORGIO

B 14 o

Samo NewFamifv 55 55 o campi3'"'""' CMM o 44 o

Sicignanoòegli Caritas Albumi

o 162 o Morfnerati Caritas I o 2'.l o

o 9 o BRACfGUANO COOP OE.S.'i' 3 MIN. + 3 OONN

TOTALE SALERNO 305 760 o TOTALE CAMPANIA 3386 3.708 194

JELSI I Ospitalltàdiftus:;; 16 16 o


MOUSE

I i--

I

I I !

I I

PUGLIA

I

I

SARDEGNA


CAMPOBASSO

L ISERNIA

i

30 I 30

I Fondazione "Dradonio - Di I 1'

Blasio" 15 15 r ORATINO 1--- Os ìt<illtàdlffu$a ---i-.=--16--f---16----t--------+--------------i

CAMPOBASSO I Hotel "Eden" ! 100 95 5 r

PETACCIAT0•1 Hotal"le.Dune" 60 j W __ LI

TERMOU Hote! "Modena" 100 100 -j -PETACOATO "l Colle" 100 77 PETACOATO *3 "Il Noce" lO 20 l

' TOTALE MOUSE 784 I 713 T 92

I GIOIA DEL COLLE HOìEL STAZIONE 78 I 156 I o i

I I GRAVINA IN I COOP SAN SEBASTIANO i 22 I 24 o I r---· PUGLIA I I

• TOTALE BARI I 100 180 ! o I ANDRIA I CASAGANOH! '1 31 o I ANDRIA I CASA SANTA CROCE I 9 i 9 I - o I ANDRIA I CASA BAKHITA 25 24 1 I

BISCEGLIE . I SENIS HOSPES I 60 I 59 I 1 I BISCEGLIE VILLA SAN GIUSEPPE 40 I 40 I o I

TOTALE BARLETTA I 165 I 163 I 2

[ BRINDISI

CAROVIGNO I SCOGLIO ACHEI I 25 I 25 I o ..

I UOMINI-NUCLEI FAMILIARI i CAROVIGNO GREEN GRADEN I 150 I 141 I 9 I UOMINI _ _J CAROVIGNO I CENTROARCI I 20 I 7 I 1J

1 I TOTALE BRINDISI +--195 I 173 i 22

I CASA DELLA CARITA'

I I MANFREDONIA DELLA ARCIDJOCESI DI I 24 24 o

MANFREDONIA-VlESTE E SAN RrlTnNon I

LOC. TORRE

I I I

FOGGIA GUIDUCCI - ALBERGO DIFFUSO 24 24 o

FOGGIA i LLICERA VILLAGGIO DON BOSCO 1 14 o I 14 I BORGO

COMUNITA" ALLOGGIO I TRESSAl-ITI 24 24 o I CERIGNOLA

SAN GIUSEPPE

FOGGIA CARITAS I 12 13 o j----TOTALE FOGGlA 98 85 14

Sogliano Cavour Senfs Hospes I o 28 I o I in_ :orso _d:?'li accertamenti (LEI 1nerenh 1 reau1s1ti

LECCE Ortelle Edilcostruzioni 30 I 25 I 5 !UOMINI

Andrano I Antica del 94 94 o UOMINI i Comuni vari I Arei 150 139 11 UOMINI I

Comuni vari I Rinascl!a I 82 69 13 UOMINI

I TOTALE LECCE I 356 355 29 Taranto I Abfo ' 30 21 + 9 DONNE E NUCLEI FAMIGLIARI Taranto I Corpus Domini

i 48 48 o MINORI MASCHI

Taranto I Femiedil -Paolo V! 70 96 \ o \FAMIGLIE E ADULTI Taranto ! Hotel Sei Sit I 69 102 I o ADUL Ti MASCHI

I Castallaneta I HotelJonico I 82 I 83 I o ADULTI MASCHI

I ADULTI MASCHI E NUCLEI Putsano Hotel Roxana

50 64 D

FAMIGLIARI

TARANTO Taranto Residence Silvana- Senis I 55 55 I o AOULT\ MASCKI

I ADULTI MASCHI E NUCLEI Taranto Usippo

34 34 o

FAMIGUARJ

Taranto I Mercato Orsini 56 58 o CENTRO DI PRIMISSIMA

ACCOGUENLJ\ MAX 48 H_

Taranto Seminario 30 23 7

ADULTI MASCHI + 9 MINORI NON. ACC.

Taranto Maona Grecia fSalam} 20 2 18 MINORI+ FAMIGLIE

Massafra Word I 30 I 30 I o SECONDO NECESSITA"

TOTALE TARANTO 574 616 I 34 I TOTALE PUGLIA 1488 1.572 101 I

ARITZO Hotel Castello 48 I 49 o TONARA Agriturismo "Monte 'e susu"

53 I

53 o

NUORO I OLZAI I Aoriturisma ftS'Erulariu" I 64 I 61 3

SADALI I Hotef Janas ViltaQe I 46 I 46 o I TOTALE NUORO I 211 I 209 3 I

CAB RAS I AGRITURISMO IS I CORTILLARIS 20 I 29 o I

NORBELLO JANA SERVICE SRl 30 I 31 o

ORISTANO PALMAS

AGRITURISMO IS PR.OCILIS ARBOREA

20 I 22 D

SAMUGHEO AGRITURISMO DA LINO I 20 15 5

UlA TIRSO AGRITURISMO SA

TANCHITTA 20 18 2

TOTALE ORISTANO 110 115 7

CARIT AS SAN SA TURNINO I I I QUARTUCCIU 15 15 I o VIAQUARTU

QUARTUCCIU CARIT AS SAN SATURNINO

35 34 1 VIA ETIOPIA

QUARTU CARIT AS SAN SA TURNINO SANT'ELENA VIA MONTECATINI

30 31 o

CAPOTERRA IL SICOMORO· FRUTII

28 30 o D"ORO VIA D<'I "ti>NI

QUARTU IL SICOMORO • VIA LAGO 16 17 D

SANT"ELENA DI VARESE 240 IL SICOMORO - V1A

SELARGIUS PAOOVA 12 11 1

ALLE SORGENTI CAGLIARI SANLURI COMUNITA' PED. SAN 14 14 o

MICHELE VALLERMOSA HOTEL EUROWUNDER 20 14 6



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PACEN.65 _ . IGLESIAS I CASA EMMAUS 12 ! 3

____ +

1

1 __

l CASTELSA;DO Baja 193 174 l 19

SASSARI

__ ___ i ______ -+---------- • I :: ; T-u-t1-e:_D_ls-po_n_lbi-·1rt-àco---:;::=l-du_e_____,.J

___ Associaz.!one" The Olhers" 35 35 ! I

TOTALE SASSARl 370 3zg 60 i Tipolooia: Tutte

ALGHERO

TOTALE SARDEGNA 948 895 86



SITUAZIONE AL 31/1212014

I' f DISPON!81!.ITA' POSTI

, CAPIENZA li (indicare 111 dffferenz:a NOTE {ad es rikl{imcnto aSla di I l_R_E_G-IO_N_E _li, _P_R_O-Vi-NCllA . COMUNE ,I DENOMINAZIONE {disponibilità deTI.t PRESENZE tra cot Ce O) migr.lnti cho !e- sono dispo11ibili ad STRUTIURA struttura per TOTALI ospitare. uomini, o I

I accog\ienrn G!ORNALlERE if giorno a partire dal qtl<lle la e I

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t migranti) I disponibile ad aceogltcra i migranti}

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FROSINONE Via fosse Ardeatine 51 51

AlATRI CENTRO ACCOGLIENZA I ANTEA Via Colle Cultrino 11 J 5 SI PianD I

AL.\TRI ANTEA ViaColfeCuttrino 11 7,

UOMINI

UOMIW

FROSINONE UOMINI

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PIAZZA a\ sj !APPARTAMENTO VIA 1'

41·------+---ic------tuo-M-IN-,----------{

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CASSINO

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/

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VIA DEGLI EROI N. 62 APPARTAMENTO VfA DELLE TERME 11

VIA SAN MANNO, 25 PRIMO PIANOlNT.4 VIA SAN MANNO, 25 QUINTO PIAMO lNT. 13

I

VIA CUPA 13 I VlACUPA 13/A I P.ZZA ROSA 4 I

\VIA MADONNA or LORETO VIA CAPOLICOUI, 10 ViA SELVA PIANA 1 VIA FRAJOLI CASILINA

VIA MULATTIERA LENA 2 VIA ROMA24 AENEAS CSTT ADINI DAL MONDO APPARTAMENTO 1 VIA VALLE TONICHE

APPARTAMENTO 4 V!A VALLE TONICHE

TOTALE FROSINONE MAENZA1 ROCCAGORGA 1

MO»TE SAN BIAGIO MONTE SAN BIAGIO I

UOMINI

61 UOMINI

sj UOMINI

61 o 4 o 3 o

2/ 2 o 51 5/ 91 B 1 UOM!Nl (da.I 27110/2014} 21 o 2 11 o 1

42 42 o UOMINI SINGOLI 15 10 5 DONNE E BAMBINI IMAX SJ

3 o

333 315 33 12 9 UOMINI 15 15 UOMrNI

10 10 UOMtNI

PRIVERNO PRNERNOI 121 8 4 UOMINI SEZZE 6 4 2 UOMINI APRILIA APRILlA1 15 15 O APRfLIA APRILIA 2 15 15 O UOMINI APRILIA APRIUA3 9 9 O UOMINI APRlltA APRILIA4 9 9 O UOMINI APRlllA APRIUAS 6 6 O UOM!NI APRILIA APRILIAS 61 6 UOMINI

LATINA SCALO LATINA SCALO 6 6 O UOMINI



SEZZE3 12 101 luoM\NI

rMONTESANBJAGJO !MONTESANBIAGl02 -+!------\-- --

MONTE SA!'! BIAGIO MONTE SAN BIAGIOJ. I 3 !UOMINI

'ROCCAGORGA ROCCAGORGA2 =i ____ 5T/ ------o,:t1----c;:-----+1ucco"'M:;:l'"'N,-I ----------i FORMIA '

GUS JTALIA 461 -,;:'6t-!

___ --1 ..

501 2°1 ---------J RIETI ITESA 55 - ----------1 -+I -- - o =====J RIETI

e_ __ .. 23 7 .. TOTALE RIETI I 230 I 221 -1.. s I ·-····--! l Angutllara Sabazia, vra Atfanle. Eflon Mela r 24 21 I 3 I

] d1 Traohatella 70

/.,., .. -..... I Roma, Viale Castrense AUante: Ellon Meta I 42 -41 I 1

I 51 Marcellina, via I Atlante Elton Mela I 1Z

Coi!efalco Tivoli.via Maremmana Atlante E!lon Mela

I I o ioforiote km 3,2 -+ utilizzabile per ECCESSIVO

AFFOLLAMENTO Roma, Via Visso JnOpera Roman Obradovtc o

Nettwno {Rrn} via Sele Gasa della Solidarietà I ao I 79 1 I i Tivoli(Rml I Casa della Solidarieta ! 160 i 160 I o

I .

j Roma Via Codfrossoni I Casa dello Solidarietà J_ 150 149 1 I I Rorna. Via 8'm:ilai casa de\!a Solidarietà L 100 I 100 o

I immobile allu,lmenle non Roma. Via Rolo del Casa defla Solidarietà

I o

I " I o

Sangrn

I utiliuabite per moti11i strutturali

Roma. Via Staderini Casa della Solidarietà I 100 100 ' o I immobile altu"menle non ullenonn<nle -1 I Roma, Via Staderint 2 Casa della

I 100 229 I o

utilizzabile per ECCESSIVO

Pomezia (Rm) Casa della Solidarieta 200 199 1 iAFFOLlAMENTO

ROMA Fiano Romano (Rm) Casa della Solidarietà I 100 100 o Frascati (Rm) Casa della Sofidarieta 60 60 o

Roma, Via riovafellria Casa della Solidarietà o I 37 ! o immobile at1.ualmen1e non u\ler\orme11w

I uti/inabile per motivi ambientali

ROMA: Via del Frantoio Eriches-29 I 30 28 I 2 (fiburfinoì I nvou:via Eriches29 35 35 o I --1 Maremmana inferiore

km2.9

I Tivoli.via Maremmana Eriches29

I 76

I 77

I o

I inferiore Ii;m 3.2

·Roma, via Grappel!i 42 I Eriches29 I 76 I 67 9

I Rom3-, vfa rn Rebibbia I Eriches'2:9

I o

I 2<

I o

immobile atlua!menle non I 18 uUli.tzabile per motivi strutturali

CIAMPINO, via Melvln Eriches29 o 49 immobile aUuoilmente non ulteriormente Jones utilizzabile per motivi :strut\urali

NETTUNO. via SENIS HOSPES I o

I 38

I o

anualmente non uHeriormenle ìinozzi,39 i Utrli;zabife per motivi strutturali I

I ROMA.via di Sanla SENIS HOSPES I 50 60 o Fumia,52 a

e== TOTALE ROMA 1503 1B60 I 30

I VITERBO I ARCf I 35 34 I 1 Solo Uomini Adulti

GRAFFIGNANO I Il CASONE I 40 36 4 Nucif.!i familiari

VITERBO ORTE CARPEDJEM 60 24

SAN LORENZO LE PALME 21 15 6 NUOVO So1o Uomini Adulti

TOTALE VITERBO 156 109 11 I I TOTALE L.AZIO I 2543

--I 2.805 104 --Mcona Appartamenti GUS 82 77 5 Uomini MARCHE

Ancona ! Residence Co!JeArneno GUS ! 50 48 2 Uomini

Falconara M.ma Appartamenti GUS I 14 I 14 o Uomini ANCONA Jesi Appartamenti GUS 29 I 29 o Uomini

Ancona Appartamenti Coop. Gamma 50 I 50 o

Uomini/Donne Ancona Appartamenti Anolf I 28 24 4 Uomini

SeniQallia Hotel lori I 62 68 o Uominifnudei familiari

TOTALE ANCONA TOT.ANCONA 315 310 11 APPIGNANO DEL I .MADRE MARIA" 25 I 25 I o UOMINI

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PICENO ITT ·cASA CANTON!ERK 1Q 10 o UOMINI

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i 2 2 DONNE

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MACERATA APPARTAMENTO VIA 6 6 o PANTALEONI 12 [PIANO

TERRA!



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MACERATA

I 10 APPARTAMENTO VIA

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APPARTAMENTO VIA I 6 6 o I TREIA I APPARTAMENTI e.DA 1a 11 0

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FERMO GROTTAZZOLINA 1 !UOMINI GROTTAZZOLINA TO 10 ! 8 I 2. \UOMINI

FERMO c1<81

I o0

IUOM!Nf

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Arezzo, Piazza San [ I I O Donato n. 23 /APPARTAMENTO 4 4

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1 I E n. 41 APPARTAMENTO (OXPAM) n. 3 Arrivati 24/10/t4

__ __ • __ .. 16 __

AREZZO Via Madonna I 10 I 10 O I del Prato, 33 APPARTAMENTO (OXFAM)

Areuo via Romana !APPARTAMENTO (OXFAM) j 10

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Veneziana 19 (Casa Casa accoglienza San 8 accoglienza San Vmcenzo (SICHEM}

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I 2 si 6

30 6

17

o 41

llaltualmenle la differenza è dai posti desliflali a altre emergenze dalf'Amm comunale di Firenze

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chiusura a fine novembre 14 come da convenz.ione Famtgfie/uominildonne f'.amig!ieldonne

Ila disponfbi!it3 teorica di posti va valutata I di volla in voHa in relazione alla rrnc:essitii 1 del contenimento delle presenze in una I struttura inserita in un contesto fo<tem'0!11le u<baniuato .

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40 40

30 28

18 18

14 13

quanto ll litota(e dell'albergo ha fornito la disponibill!à ad accogliere s:ofo un massimo di 50 stranieri, al costo di ( 34,65 gtoma!iere pro-capite, essendosi riservato la possibilita di uli!iz..tare i rimanenti posti per ospitare at!ra tip-::J!ogia di turisti :Jd un prezzo giornaliero pmcaptte m:a.ggi<lre.

I posti che effett.i\lamente sono disponibili in questa struttura di accoglienza non possono superare la quota dì 40 uniti a seguito di specifici accordi intercorsi Ira il tilolare della struttura ed il Comune di Pistoia. onde evilare manifes!azfom di protesi.a da parte della comunilil Ioeale.

SOLO UOM!Nl f pas.ti che effelfuramel\\e sono disponibiU lo questa struttura di accoglienza non possa-110 s1.1pera1e la quota di 30 unita, attesa che il tilo!are della struttura deve rispettare prescrizioni impartrte fn materia abitativa.

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Umbertide Vocabolo Canu!oli 10 ! 7 i 3 Umbertide Umber11de 2 I O

Gubbio Gubbio 20 20 O Folinno Foligno f3 13 O

Corciano Corciano 1 3 3 a Corciano Corciano 2 tD 10 o Montone del Sole 12 12 O Sooleto Spole lo 5 I 5 O

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TERNI Via San Nk:aodro 42/a: 4 4 o TERNI Via del leone n.1 Piano I 6 5 1 TERNI Via del leone n. 1 Piano Il 6 6 o TERNI Via del Leone n.1 Piano lii 6 6 o TERNI ViaMurrinr \60 3 5 o TERNI Via Moz:zoni 15 25 I 26 o

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In data 28.08.2014 Socielà CooperaUva sociale agricola labouré comunicava ah Prefettura che per problemi di manutenzione interna fa struttura può ospitare sole 12 persone. Net bando ha dichiarato f 5.



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GIOVE

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Idi cittadini stranieri. La dl;;ponibilltid\15

li I! Il I Il

attualmemeospitate.intendendos1

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ALL. A 2015

PROVINCIA LOCALITA' STRUTTURA CAPIENZA PRESENZE del 31 MINORI NON dicembre 2013 ACCOMPAGNATI

Porto Empedocle tendostruttura o AGRIGENTO (*)

Favara Istituto religioso della Curia 12

TOT. AGRIGENTO 12 o struttura religiosa "Madre

70 70 Soeranza"

Comune di Montedoro 20 20

Caltanissetta IPAB Testasecca 10 10

CALTANISSETTA Gela Via Ossidiana 16 20

Mazzarino "Alessi" 30 30

Gela Consorzio Calatino 12 12

Niscemi Coop. Mani Aperte 15 15

TOTALE CL 177

Palaspedini {struttura Catania sportiva, si attiva al o

momento dello sbarco) CATANIA

Pala Cannizzaro (struttura Aci castello sportiva, s·1 attiva al o

momento dello sbarco)

TOTALE CATANIA o

Piazza Armerina Ostello del Borgo 15 16

OASI Francescana del ENNA Pergusa villaggio del fanciullo 30 30

S.Antonio da Padova

Nissoria - e/da Favara Comunità Emmaus 10 10

TOTALE ENNA 56

Andrano Antica Masseria 63 68

Trepuzzi Appartamenti dell'Arei 25 25

LECCE Lecce Casa della Carità 12

Copertino Coop. La Rinascita 18

Comune di Salve Arca Hotel 71

TOT. LECCE 194 Messina Tendopoli attendamento, area campo

MESSINA campo baseball da baseball (si attiva al 250 60 Palanebiolo momento dello sbarco)

TOTALE MESSINA 60 o

MILANO Via Aldini 26

Vi a fratelli Zoia 54

TOTALE MILANO 80

Piana degli Albanesi Green Paradise 60 61

Piana degli Albanesi Fondazione S.Demetrio

57 56 Caritas

Piana degli Albanesi Fondazione SS. Annunziata 30 32

Piana degli Albanesi La Fenice San Giorgio

83 74 7 Residence

PALERMO Caritas La Quercia di Santa Cristina Gela

Mamrè 10 o 12

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Partinico Casa Famiglia Rosetta 50 24

Geraci Siculo Parrivecchio S.r.l. 90 92

Palazzo Adriano La Casa di Abramo 20 20

Isnello Piano Torre Park Hotel 43 43

TOTALE PALERMO 402 19

RAGUSA Coop. Soc.N.S. di Gulfi 30 30 ·- ---- - ------

Parrocchia Spirito Santo 10 15 -· - ----- -----

Istituto Sacro Cuore di Gesù 10 4 ---· -- --

Istituto Rizza Rosso 20 20 --- --

Casa di Riposo Criscione 54 54

Lupis - ·-------- ----- -

Dormalucata (Scicli) Associazione "La Sorgente" 60 60 ---- -------

Vittoria (RG) Coop. Soc. "Area" 38 38 ------

palestra e/da Palamentano o -··----------

Comiso Coop. Filotea 20 20 -------- ·----

Ragusa Ibla Coop. Filotea 40 40

Agate(**) Coop. Medintegra 7 7

TOTALE RAGUSA 288

Roccella Jonica ex scuola elementare 2

REGGIO CALABRIA Seminara struttura della Curia o

Reggio Calabria Palazzetto dello Sport o

fraz. Pellaro

TOT. PRESENZE 2

Reggio CALABRIA

ROMA(**) Centro Staderini Domus Caritatis

TOTALE ROMA o

Centola loc. Palinuro Hotel Oasi 108 106

Campagna Hotel Mary 51 51

SALERNO Montesano sulla

Appartamenti contigui 15 13 Marcellana

Padula Agriturismo Fattoria Alvaneta 20 20

Padula Appartamenti contigui 10 10

Roscigno Appartamenti contigui 36 36

236 o 1tio A' rn••"




Siracusa Umberto I 200 319

Siracusa ex sala teatrale "Sala o Randone"

SIRACUSA

Priolo Gargallo Papa Francesco 80 4 70

Marzameni (Pachino) Il Palmento di Rudinì (sala o

convegni) . --- . -

Noto Carrubo 36 35

TOTALE SIRACUSA 358 70

Trapani palestra comunale Eugenio o o

De Rosa

Trapani IPAB Serraino Vulpitta 140 139

Castelvetrano struttura comunale "Casa dei o o

giovani"

Partanna struttura comunale "Boccone

60 59 del Povero Rigirello"

Marsala IPAB Giovanni XXIII 70 66

Valderice "Badiagrande" 91 91

Castellammare del Coop. Letizia 31 30

Golfo

Salemi Soc.Coop. CORF 40 40 TRAPANI

Mazara del Vallo Fondazione San Vito onlus-

28 28 Don Pino Puglisi

Mazara del Vallo Fondazione San Vito onlus·

25 14 Villaggio della Solidarietà

Castelvetrano Terrazza sul Mare 60 62

Marsala Vivere Con- Hotel Concorde 68 68

Salemi Sicilia Bedda 41 41

Salemi Opera Pia San Gaetano 10 9

Castelvetrano Casa Vivaldi-gruppo

144 o Acuarinto-Selinunte

Castelvetrano Baglio Elia 20 20

Salemi Hotel Poma - Custonaci 130 118

TOT-PRESENZE 785

TRAPANI

TOTALE 2.650 89

COMPLESSIVO

NOTA: In relazione alla particolare tipologia di alcune strutture le capienze non sono indicate poiché non quantificabili.

(') I dati si riferiscono alla data del 23 dicembre poiché non pervenuti in data odierna.

(") dato non pervenuto



.Ministero dell'Interno DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE

Direzione Centrale dei Servizi Civili per l'Immigrazione e l'Asilo

--- Ufficio del Monitoraggio cielle presenze e -·--------------DISPONIBILIT A' POSTI PRESSO CDA - CARA - CPSA E CENTRI PRIMISSlMA ACCOGLIENZA

·- ------ -·--------- ------ ------ ------ - ----- - ----- ------

31 dicembre 2013

ENTE GESTORE CAPIENZA CAPIENZA

PRESENZE DISPONIBILI

TEORICA EFFETTIVA TA'

AGRIGENTO-LAMPEDUSA-CNS-Lampedusa Accoglienza 381 250 16 o (1)

CPSA

ANCONA - CDA-CARA Hotel Le Terrazze 68 68 86 o

BARI - CDA - CARA Coop. Auxilium 744 1.216 1.480 o (2)

BRINDISI - CDA-CARA Associazione Culturale Acuarinto 128 128 177 o

CAGLIARl-CPSA-CARA Coop. Sisifo 220 205 203 2

CALTANISSETTA - CDA-Auxilium 456 456 478 o

CARA CATANIA (Mineo)- CDA-

Coop. Sisifo 2.000 2.000 3.831 o (3) CARA

CROTONE CDA - CARA Misericordie d'Italia 729 1.370 1.774 o

FOGGIA - CDA- CARA CRI 856 580 721 o (4)

GORIZIA - CDA - CARA Connecting people 138 138 154 o

LECCE-OTRANTO Centro di Comune di Otranto o o o

Primissima Accoglienza -

RAGUSA CPSA (Pozzallo) Comune Pozzallo 180 180 285 o

ROMA - CDA- CARA C .di RTl-GEPSA 650 650 712 o

Porto

TRAPANl-CDA-CARA Coop. Badia Grande 260 260 250 10

Salina Grande

TOTALE 6.810 7.501 10.167 12

N. B. La rilevazione si riferisce alle ore 24.00 del giorno precedente

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NOTE: · (2) BARI: capienza effettiva ridotta per incendio.

(3) MINEO: fino al 31 dicembre 2013 ' I --

I (4) FOGGIA: capienza ridotta per ricollocazione moduli abitativi. Posti disponibili O causa i occupazione abusiva di 4 moduli.

€ 4,00

Documents

CAMERADEIDEPUTATIdocumenti.camera.it/_dati/leg17/lavori/documentipar... · 2016. 4. 11. · (Periodo da novembre 2013 a dicembre 2014) (Articolo 6, comma 2-bis, del decreto-legge