21
IBA Hamburg World Educational Centre progetto: Bof-Architekten foto Bernadette Grimmenstein soluzioni per l’edilizia sostenibile Klimahouse a cura di Livio Salvadori

Casabella Dossier Klimahouse 2014

Embed Size (px)

DESCRIPTION

 

Citation preview

Page 1: Casabella Dossier Klimahouse 2014

IBA HamburgWorld Educational Centre progetto: Bof-Architekten foto Bernadette Grimmenstein

soluzioni per l’edilizia sostenibileKlimahouse

a cura di Livio Salvadori

klimahouse.indd 5 12.11.13 12:50

Page 2: Casabella Dossier Klimahouse 2014

primo piano klimahouse

Progetto ConsaPevoleKlimahouse 2014

Si rinnova a Bolzano dal 23 al 26 gennaio prossimo, l’appuntamento con la manifestazione fieristica che ha saputo anticipare in Italia le più innovative tendenze nel campo della sostenibilità e del risparmio energetico in edilizia. Tra i temi emergenti, il riefficentamento del patrimonio esistente e le costruzioni capaci di produrre più energia di quanta ne consumino

livio salvadori, alfredo Zappa

1. Quartiere “Le Albere”, Trento progetto: Renzo Piano Building Workshop foto Alessandro Gadotti, archivio Trento Futura s.c.a.r.l

2. IBA Hamburg - Smart Price Houses: Basic building and do-it-yourself builders progetto: BeL Sozietät für Architektur foto Bernadette Grimmenstein

3. IBA Hamburg - Wilhelmsburg Central: veduta aerea foto Falcon Crest Air

4. IBA Hamburg - Smart Material Houses: BIQ progetto: Splitterwerk foto Johannes Arlt

1

klimahouse.indd 6 12.11.13 12:52

Page 3: Casabella Dossier Klimahouse 2014

Se 3 è il numero sacro, il 9 (3 volte 3), diviene nella mitologia il numero eletto per eccellenza. Nell’antichità classica si festeggiava con un novendiale un accadimento prodigioso, mentre nella simbologia, il 9 rappresenta l’esperienza.Ma non è certo per la cabala che, a nove anni dalla sua ideazione, Klimahouse, forte dell’esperienza e del successo accumulato, grazie alla capacità di proporre e sostenere una formula innovativa nel panorama fieristico delle costruzioni, ha ottime ragioni per festeggiare.La sua storia prende avvio nel 2004, quando Fiera Bolzano inizia a elaborarne il progetto. L’edizione zero viene presentata nel 2005 nell’ambito del Bauschau (Fiera specializzata per le costruzioni), rappresentando di fatto il primo salone interamente dedicato al risparmio energetico nell’edilizia in Italia. Da subito, l’approccio pionieristico ai temi dell’efficienza energetica, della sostenibilità e della certificazione proposto da Klimahouse riscuote il consenso di aziende e operatori del settore. Grande clamore suscita l’esposizione di un modello di CasaClima A Plus, mentre il Congresso dedicato al tema “Costruire il futuro”, organizzato in collaborazione con l’Agenzia CasaClima, registra alla sua prima edizione il tutto esaurito con più di 1.000 partecipanti. Da allora, anno dopo anno, Klimahouse ha saputo conquistarsi un crescente successo grazie alla capacità di analizzare criticamente e anticipare sul mercato italiano le nuove tendenze internazionali.In maniera molto pragmatica si è assunta infatti il compito non solo di informare, ma anche di educare l’intero settore a un nuovo modo di progettare e costruire in maniera consapevole su tematiche centrali e strategiche per lo sviluppo sostenibile. Basti pensare che in parallelo, durante l’ultimo decennio, la Comunità Europea ha imposto agli stati membri, prima l’obbligo della certificazione energetica, fissando poi al 2020 la scadenza oltre la quale si dovranno costruire esclusivamente nuovi edifici a energia quasi zero.Le parole di Gernot Rössler, Presidente di Fiera Bolzano, sintetizzano efficacemente la filosofia che da sempre anima Klimahouse. “L’edilizia sostenibile e il risparmio energetico rappresentano le sfide vere del nostro secolo: costruire meno e nel rispetto dell’ambiente è un must che tocca da vicino cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. E in questo processo evolutivo, Fiera Bolzano intende garantire il proprio impegno per offrire nuovi stimoli all’economia e agli imprenditori che continuano a investire in ricerca e innovazione”.

Uno sguardo dal ponteRisparmio energetico e sostenibilità in edilizia sono i pilastri sui quali, in progressione crescente, Klimahouse ha gettato un ponte tecnologico e culturale tra il nostro paese e il resto del mondo (soprattutto il virtuoso nord Europa), grazie anche alla forza e alla serietà propulsiva impressa dalla collaborazione con l’Agenzia CasaClima, così come dalle severe politiche concretamente intraprese dalla provincia di Bolzano in materia di sostenibilità, efficienza energetica e tutela del territorio.Il tutto si è tradotto in una manifestazione caratterizzata da uno spazio espositivo che si distingue per l’elevata densità dei contenuti, dove più che la quantità delle superfici è la concentrazione di qualità a fare la differenza e dove le novità proposte dalle aziende vengono selezionate e ammesse da una apposita commissione che ne giudica la coerenza con le finalità della mostra. In parallelo, non meno importante è l’attività proattiva che Klimahouse sostiene attraverso un articolato programma di eventi formativi e informativi, messi a punto avvalendosi del sostegno di partner di primo piano. Tra questi, i convegni specializzati organizzati in collaborazione con Tis Innovation Park (Centro di innovazione e trasferimento tecnologico), Eurac (Accademia europea di ricerca e formazione), Anit (Associazione nazionale per l’isolamento termico e acustico), Apa (Associazione provinciale dell’artigianato) e Anab (Associazione nazionale architettura bioecologica). E ancora: le mostre sui più efficienti edifici realizzati secondo il protocollo CasaClima, dimostrazioni attraverso mock-up e simulazioni di cantiere sugli errori da evitare nel corso della progettazione e costruzione di un edificio, visite guidate a cantieri o opere significative già portate a termine, certificati CasaClima. Non ultima, una serie di premi a sostegno e riconoscimento delle aziende più

Customer careLasciatevi guidare

Novità assoluta di questa edizione è l’iniziativa Go to Klimahouse 2014, grazie alla quale Fiera Bolzano mette a disposizione un servizio dedicato agli operatori del settore che desiderano arrivare in fiera, senza preoccuparsi dell’organizzazione del viaggio, così come di ottimizzare la giornata di visita. L’offerta all inclusive comprende il trasferimento in pullman da diverse città del nord Italia (Bergamo, Brescia, Bologna, Mantova, Verona, Mestre, Padova e Vicenza), l’ingresso in fiera e la visita guidata al quartiere ecosostenibile Casanova di Bolzano. Il Quartiere Casanova sarà inoltre al centro del Klimahouse City Parcours 2014, iniziativa organizzata da Fiera di Bolzano in collaborazione a TIS/enertour e l’Istituto per l’edilizia sociale della Provincia di Bolzano. La visita consentirà di approfondire gli aspetti legati alla dimensione economica, tecnologica, così come alle reali ricadute sul comfort e la gestione degli alloggi, di un complesso residenziale molto articolato che, con i suoi 950 appartamenti per 3000 abitanti, rappresenta una delle più significative esperienze in Italia realizzate secondo precisi standard di efficienza energetica (CasaClima A), utilizzo di fonti rinnovabili, gestione delle acque e della mobilità.Il programma, della durata di circa 2 ore, prevede la partenza in treno direttamente dalla fiera, per raggiungere il quartiere in pochi minuti grazie alla nuova fermata dedicata; la presentazione generale dell’intervento; la visita dall’esterno; quindi quella degli interni di due diverse tipologie di appartamenti: quella dei proprietari delle Cooperative edilizie e quella degli affittuari dell’IPES (Istituto per l’edilizia sociale di Bolzano). Gli abitanti, alla presenza dei tecnici, illustreranno personalmente ai visitatori gli aspetti legati alla gestione dei loro immobili, alle sfide affrontate e soprattutto le reali ricadute sulla loro qualità della vita.

2 3 4

klimahouse.indd 7 12.11.13 12:53

Page 4: Casabella Dossier Klimahouse 2014

Chiara Tonelli (Facoltà di Architettura Università degli Studi Roma Tre), Andrea Gasparella (Facoltà di Scienze e Tecnologie-Libera Università di Bolzano), Ulrich Klammsteiner (Agenzia CasaClima), ha selezionato cinque progetti a cui è stato conferito l’ambito cubo dorato. Tra questi: Villa Gioia a Bisceglie (progetto Pantaleo Pedone, Massimo Pedone, Pietro Pedone, Annamaria Perruccio); Quartiere Le Albere a Trento (progetto Renzo Piano Building Workshop); Convitto Banchmann a Tarvisio (progetto Runcio Associati); Casa Oberhuber a Bressanone (progetto Hugo Demetz); Casa Touissant a Robiglio (progetto Isabelle Touissant, Matteo Robiglio Studio TRA).La giuria ha inoltre ritenuto meritevoli di segnalazione per un premio di riconoscimento altri tre progetti: Hotel Gitschberg a Maranza (progetto Architekten Folie & Schorn); Kohlerhaus a San Candido (progetto Hansjörg Plattner); Lignoalp a Bressanone (progettisti Modus Architects).Sempre a Bolzano, il 15 novembre scorso, nella cornice del palazzo della Camera di commercio (modernissima struttura certificata CasaClima A+), si è invece svolta la premiazione di Klimahouse Trend 2013. Giunto alla sua quarta edizione, il riconoscimento è un tributo speciale istituito da Fiera Bolzano in collaborazione con il Gruppo 24 Ore, riservato alle aziende che, in occasione di Klimahouse hanno presentato materiali, tecnologie o sistemi costruttivi di particolare interesse, grazie alle loro capacità di coniugare al meglio i contenuti legati alla sostenibilità e all’efficienza energetica con appropriate soluzioni formali. La graduatoria, a pari merito, di tre segnalazioni per sei categorie di prodotti o sistemi, è stata stilata dalla giuria composta da Fabrizio Bianchetti (presidente della giuria stessa e membro del Comitato scientifico del mensile Il Sole 24 Ore Arketipo/Gruppo 24 Ore), Donatella Bollani (Responsabile redazione architettura Business Media- Gruppo 24 Ore), Ulrich Klammsteiner (Responsabile tecnico Agenzia CasaClima), Valeria Erba (Presidente ANIT - Associazione Nazionale Isolamento Termico e acustico), Nicola Arnaldi (ANAB Architettura Naturale) e da Giuliano Venturelli (Facoltà di Ingegneria di Brescia).Alla premiazione sono intervenuti inoltre Gernot Rössler (Presidente di Fiera Bolzano), Alfred Aberer (Segretario generale della Camera di Commercio) e Wolfgang Thaler (Presidente dell’Ordine degli Architetti di Bolzano).Nell’occasione sono state premiate per la categoria Involucro opaco le aziende Inpek, Naturalia Bau e Pontarolo Engineering; per la categoria lnvolucro trasparente: Internorm, Finstral e L’Infisso; per l’Integrazione energia-architettura: Alpewa, Clivet e Eurotherm; per l’Integrazione automazione-architettura: Gekko, Hella e OET; per la categotia Comfort Interno: Sto, Aktarus e Rofix; e infine, per la categoria Tecnologie costruttive: Wolf Haus, Progress e C&P Costruzioni.

Congresso InternazionaleCostruire Con intelligenzaIl tradizionale appuntamento con Il Congresso Internazionale organizzato da Fiera Bolzano in collaborazione con l’Agenzia CasaClima, si rinnova per questa edizione di Klimahouse nelle giornate di venerdì 24 e sabato 25 gennaio, sotto il comune denominatore di: Costruire con Intelligenza. La prima giornata dell’evento, a partire dalle ore 9,30, sarà interamente dedicata al tema dei Net Zero Energy Building (NZEB) e proporrà una serie di approfondimenti mirati a mettere a fuoco il complesso sistema interdisciplinare che, grazie alla progettazione integrata, consente già da oggi di realizzare edifici talmente performanti da poter essere definiti energeticamente attivi. L’intervento di apertura sarà affidato a Werner Sobek, dello studio di architettura Werner Sobek, tra i principali animatori dell’ILEK di Stoccarda (Institut für Leichtbau Entwerfen und Konstruieren) celebre per le ricerche nel campo delle strutture leggere, il conceptual design e le applicazioni nel settore dell’innovazione energetica, come ad esempio le facciate autoadattative. Sobek focalizzerà il suo intervento su Il concetto delle Case Attive, ambito all’interno del quale ha già sperimentato alcune realizzazioni concrete, capaci di coniugare qualità architettonica e performance di assoluto riferimento. A seguire, Martin Rauch, dello studio austriaco Lehm Ton Erde Baukunst, affronterà il tema dell’integrazione tra nuovi standard energetici e tecnologie tradizionali e di come la progettazione consapevole consenta di soddisfare con successo la domanda contemporanea anche attraverso il ricorso a soluzioni low-tech. Tema del suo intervento: Costruire in terra cruda: tra innovazione e tradizione.Sarà invece Gaetano Fasano, dell’Enea, a proporre un’analisi sulle prospettive dell’immediato futuro nel campo delle nuove costruzioni, dal titolo: Efficienza energetica nell’edilizia. Verso edifici a consumo quasi zero.A concludere una tavola rotonda sui Net Zero Energy Building, alla quale interverranno: Gaetano Fasano (Enea), Gionata Sancisi (EnergieNaturali), Michele Carlini (Studio Tecnico Michele Carlini), Peter Erlacher (Fisica tecnica & Edilizia sostenibile), Andrea Gasparella (Libera Università di Bolzano) e Roberto Lollini (Eurac).La giornata di sabato sarà invece interamente dedicata alle complesse tematiche relative al risanamento energetico degli edifici esistenti, obiettivo strategico sia per l’Italia, dove la maggior parte delle costruzioni (non solo quelle storiche), necessita di interventi radicali in questo senso, sia per tutti i paesi del vecchio continente. Non a caso l’emergenza è al centro dell’agenda della Comunità Europea.

Sul tema Il risanamento energetico: sfide e opportunità, aprirà i lavori l’intervento di Boris Podrecca, dello studio di architettura Boris Podrecca di Vienna. A seguire, Lorenzo Bellicini, direttore tecnico del Cresme, con un intervento dal titolo: Energy technology, driver del cambiamento del settore delle costruzioni, offrirà una lettura di come le contingenze energetiche possano rappresentare un significativo propulsore per rilanciare il settore delle costruzioni angustiato dalla crisi di questi anni, innescando percorsi virtuosi sia tecnologicamente, che economicamente, a patto che se ne sappiano cogliere strategicamente i contenuti e le istanze. A seguire, sempre in tema di riefficentamento del patrimonio esistente, Giovanni Caudo, Assessore alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale, proporrà una case history sul Protocollo della qualità urbana di Roma Capitale. Mentre Carlo Azzolini, Presidente della Fondazione Architettura Alto Adige entrerà nel merito degli aspetti disciplinari attraverso un intervento (da confermare) dal titolo Upgrade.A conclusione dell’intensa mattinata, Ulrich Klammsteiner, Vice-direttore Agenzia CasaClima, parlerà di CasaClima R: la certificazione di qualità energetica per il risanamento, illustrando i contenuti e le procedure del protocollo di certificazione elaborato specificamente dall’Agenzia per guidare gli interventi di recupero energetico.

CasaClima Awards e Klimahouse Trendsostenibilità premianteAnche la progettazione sostenibile e ad alta efficienza energetica ha i suoi Oscar. Tra questi, uno dei più ambiti a livello nazionale è sicuramente il CasaClima Awards, riservato alle migliori realizzazioni certificate secondo gli standard dell’Agenzia. La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso settembre a Bolzano davanti a una folta platea di intervenuti da ogni parte d’Italia. Anche in questa edizione, fra i progetti vincitori sono presenti sia nuove costruzioni sia edifici oggetto di interventi di risanamento, accomunati dall’applicazione esemplare dei criteri di efficienza energetica e di sostenibilità richiesti dalle certificazioni di qualità CasaClima. Non secondariamente, i progetti vincitori sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, a dimostrazione che la certificazione CasaClima è ormai diventata uno standard di riferimento non solo per le costruzioni in aree alpine ma anche per l’edilizia delle regioni più temperate del centro sud Italia.La giuria, composta da Dorothea Aichner (Ordine degli Architetti Provincia di Bolzano), Guglielmo Concer (Ordine Ingegneri Provincia di Bolzano), Fabio Dandri (Agenzia per L’Energia del Friuli Venezia Giulia),

primo piano klimahouse

5 6 7

5.iba Hamburg - new Hamburg terraces progetto: Hauschild + Siegel architecture foto Meike Hansen, Archimage

6.iba Hamburg - smart material Houses: smart is green progetto: Zillerplus Architekten foto Martin Kunze

klimahouse.indd 8 12.11.13 12:54

Page 5: Casabella Dossier Klimahouse 2014

innovative sul fronte della sostenibilità e dell’efficienza energetica, come il “Klimahouse Trend” organizzato in collaborazione con il Gruppo 24 Ore.

In mostra oltre la mostraTra gli appuntamenti più accreditati e fiore all’occhiello di tutte le edizioni di Klimahouse, il Congresso Internazionale organizzato in collaborazione con l’Agenzia CasaClima, con cui Fiera Bolzano ha saputo costruire un percorso in continua evoluzione. Tra gli autorevoli intervenuti del mondo accademico e della progettazione energeticamente consapevole, keynote speaker, come il Professor Manfred Hegger, vincitore di due edizioni del Solar Decathlon a Washington DC, Boris Podrecca, Klaus Kada, Thomas Rau, Matteo Thun, oltre a numerosi testimonial quali Reinhold Messner e il climatologo Luca Mercalli.Il prestigio di Klimahouse ha contribuito anche alla scelta di questa manifestazione per la presentazione in anteprima di progetti internazionali di particolare rilevanza. Tra questi, solo per citarne alcuni, nel 2012 è stato esposto il mock-up di “Med in Italy”, la casa passiva realizzata da un team coordinato dal Dipartimento di architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, premiata a Madrid con il terzo posto a Solar Decathlon (Concorso internazionale dedicato all’architettura sostenibile), mentre nel 2013 è stato presentato per la prima volta in Italia, attraverso il racconto e le immagini dell’architetto Simona Weisleder, l’avveniristico progetto dell’IBA di Amburgo, dedicato allo sviluppo sostenibile della metropoli tedesca e a prefigurare nuovi modelli di abitare, sostenibili e comunitari. Obiettivo dichiarato: rendere il quartiere energeticamente autosufficiente entro il 2025 (grazie all’utilizzo di sistemi integrati di energie rinnovabili) e CO2 neutrale entro il 2050. Tutto ciò sarà possibile grazie alla realizzazione ex novo e alla ristrutturazione degli edifici esistenti in chiave estremamente performante, sia in termini di efficienza energetica, che impiantistica, facendo esclusivamente ricorso a fonti alternative. Fulcro dell’intervento l’isola di Wilhelmsburg, sulla quale sono stati realizzati circa 50 progetti (alcuni dei quali presentiamo in queste pagine) aggiudicati a studi di

8

9

7.IBA Hamburg - Wilhelmsburg Central: Entrance complex foto Bernadette Grimmenstein

8.IBA Hamburg - New Hamburg Terraces foto Bernadette Grimmenstein

9.IBA Hamburg - World Educational Centre progetto: Bof-Architekten foto Bernadette Grimmenstein

klimahouse.indd 9 12.11.13 12:54

Page 6: Casabella Dossier Klimahouse 2014

architettura affiancati da imprese e sponsor, grazie a una interessante procedura (tra la joint venture e il progetto-concorso), che ha consentito di portare a termine le opere nonostante il limitato budget messo a disposizione dall’amministrazione locale. A cantieri conclusi, l’area di intervento è stata teatro di un evento internazionale che ha richiamato progettisti, esperti e visitatori da tutto il mondo.

Il polo della sostenibilitàCon oltre 400 espositori e più di 40 mila visitatori annunciati, anche l’edizione 2014 di Klimahouse vanta, come sempre, una nutrita lista d’attesa di aziende che non hanno potuto trovare fisicamente posto all’interno dei padiglioni. Per rispondere a questa crescente richiesta, gli organizzatori hanno ideato e promosso una formula innovativa.In pratica, come spiega Reinhold Marsoner, Direttore di Fiera Bolzano: “Non ritenendo sostenibile estendere lo spazio espositivo di Fiera Bolzano, abbiamo deciso di organizzare delle edizioni itineranti di Klimahouse, espressamente rivolte ai mercati del centro e sud Italia.”Tutto ha inizio nel 2008 con Klimahouse Roma, Mostra-convegno organizzata al Palazzo delle Esposizioni dell’Eur. Nel 2009 la manifestazione ha trovato nuova collocazione a Bastia Umbria dove, da allora, si svolge ogni anno, registrando un crescente successo tra produttori, progettisti e addetti ai lavori, non ultimi, committenti e utenti finali. I riscontri positivi di Klimahouse Umbria hanno successivamente stimolato la nascita, nel 2012, di Klimahouse Puglia, manifestazione dedicata soprattutto agli operatori della realtà di mercato del sud della penisola. E anche in questo caso il consenso è andato in crescendo.Non c’è quindi da stupirsi se oggi, grazie al capostipite Klimahouse a Bolzano, Klimahouse Umbria e Klimahouse Puglia, affiancate da Klimaenergy e Klimamobility, fiere rispettivamente centrate sulle energie rinnovabili e sulla mobilità sostenibile, oltre a Klimainfisso (specializzata nella filiera produttiva del serramento), Fiera Bolzano si va sempre più affermando come polo fieristico Italiano della sostenibilità.

10

11

10.IBA Hamburg - Smart Material House: WaterHouses progetto: Schenk + Waiblinger Architekten foto Johannes Arlt

11.IBA Hamburg - New Building of the State Ministry for Urban Development and the Environment progetto: Sauerbruch Hutton foto Bernadette Grimmenstein

klimahouse.indd 10 12.11.13 12:54

Page 7: Casabella Dossier Klimahouse 2014

primo piano klimahouse

Recupero energeticoLezioni di cantierePer l’edizione 2014 di Klimahouse l’APA (Associazione provinciale dell’artigianato di Bolzano) dà appuntamento a tutti gli operatori del settore all’interno di un grande stand di 460 metri quadrati, concepito come un vero e proprio centro di competenza e informazione, focalizzato quest’anno sui temi del risanamento energetico del patrimonio edilizio esistente. Con la pragmaticità e la chiarezza didattica che da sempre contraddistinguono questa iniziativa, gli artigiani specializzati dell’APA, in stretta collaborazione con l’Agenzia CasaClima e la Fiera Bolzano, illustreranno a progettisti, operatori del settore, così come a committenti e utenti privati, le corrette modalità e le migliori tecniche applicative per la trasformazione di edifici ad alto consumo energetico in edifici CasaClima di classe energetica B, A o Gold. In molti casi le soluzioni proposte saranno inoltre compatibili con i criteri ecologici della certificazione CasaClima Nature.Come consuetudine, gli artigiani faranno ricorso a modelli al vero che riproducono con materiali reali alcune porzioni di edificio e i loro principali nodi problematici, spesso fonte di criticità o errori nelle fasi di progettazione così come di esecuzione. Gli esempi esposti affronteranno varie tematiche legate alla riqualificazione energetica, l’isolamento estivo e invernale, la rimozione dei ponti termici, l’eliminazione degli errori congeniti alle costruzioni, il recupero di manufatti architettonici storici, l’ottenimento di un corretto microclima all’interno dell’abitazione, la giusta aerazione, le misurazioni termografiche eccetera. Il tutto senza prescindere dalla sostenibilità ambientale e dalla sicurezza antisismica.Una significativa novità per questa edizione è rappresentata dalla KlimaHouse Academy, uno spazio al centro dello stand APA dedicato a brevi seminari, drop-in presentations, casi studio e laboratori, interamente dedicati alle tematiche del risanamento energetico e delle costruzioni intelligenti. In parallelo sarà di nuovo offerto il servizio Bring your project, grazie al quale i visitatori potranno discutere i propri progetti e le proprie problematiche con architetti e artigiani esperti nel campo del recupero energetico. Si svolgeranno inoltre alcune presentazioni sulle procedure corrette per la messa in opera di sistemi compositi di isolamento termico (WDVS) e varie proiezioni sulle diverse tematiche affrontate.A corollario delle iniziative istituzionali, come sempre saranno presenti con i propri stand alcune imprese artigiane specializzate, la rivista Casa&Clima, l’associazione Costruttori Casaclima Südtirol (CCS) oltre a rappresentanze dei principali comparti di artigianalità legati alle costruzioni.

EnertourPercorsi di architetturasostenibiLeTra le iniziative di Klimahouse che hanno da sempre registrato grande consenso e partecipazione spiccano senza dubbio gli Enertour: visite tecniche a edifici CasaClima che, anche per l’edizione 2014, propongono il loro appuntamento con la tangibilità del costruito. Una dimostrazione di concretezza, che consente a progettisti, committenti, operatori e utenti finali di toccare con mano quanto realmente costruito secondo i canoni dell’architettura energeticamente efficiente e sostenibile, parlare con i protagonisti e gli attori principali (progettisti, imprese costruttrici, abitanti reali), fare domande, entrare nel dettaglio, scoprire pregi e criticità, formarsi una coscienza, rendersi conto del come oltre che del cosa. Un’occasione imperdibile, al punto che durante le passate edizioni, i posti sono sempre andati esauriti con largo anticipo rispetto dell’apertura della fiera. Il consiglio è quindi di prendere visione da vicino del programma, degli orari e delle quote di partecipazione e prenotarsi per tempo sul sito www.klimahouse.itDa segnalare inoltre la possibilità di usufruire dello speciale pacchetto all inclusive, che prevede un servizio di trasporto agevolato con partenze da Milano, Bologna e Mestre. In dettaglio, il programma organizzato da Fiera Bolzano, TIS Innovation Park/Area Energia & Ambiente e Fondazione Cassa di Risparmio, consentirà ai professionisti del settore di affrontare alcune emblematiche realizzazioni, caratterizzate da standard energetici e di sostenibilità particolarmente elevati, così come il tema dell’integrazione delle fonti rinnovabili. L’offerta è particolarmente articolata. Diciassette in totale le realizzazioni messe sotto i riflettori, oltre alla presentazione del progetto AIDA, che ha l’obiettivo di accelerare l’ingresso sul mercato di edifici pubblici a bilancio energetico nullo, implementando nelle pratiche pubbliche il requisito di NetZEB.Gli edifici, con differenti tipologie, destinazioni d’uso e soluzioni tecnologiche, vanno a comporre 10 differenti itinerari tra cui poter scegliere in funzione degli specifici interessi professionali: Net Zero Energy Building; Nuovo quartiere ad elevata efficienza energetica Le Albere (progettato da Renzo Piano Building Workshop); Edifici residenziali CasaClima in fase di cantiere; Risanamento energetico di edifici residenziali 1 e 2; Edifici per il lavoro CasaClima Work&Life; Albergo sostenibile certificato ClimaHotel; Edifici commerciali ad alta efficienza energetica; Appartamenti residenziali risanati energeticamente e certificati CasaClima R; Cantina vinicola certificata secondo CasaClima Wine.Gli approfondimenti sul luogo saranno condotti e guidati dagli stessi progettisti, unitamente ai proprietari e ai committenti.

14 15 16

12

13

12.edificio commerciale, bressanone (bz) progetto: Modus Architects (Scagnol - Attia)

13.hotel Gitschberg, Maranza (bz) progetto: Architekten Folie & Schorn, Siusi allo Sciliar progetto sistema energetico: Studio Energytech

14.risanamento energetico edificio commerciale, terlano (bz) progetto: Johann Vonmetz, ArchTV

15.headquarter salewa, bolzano progetto: Cino Zucchi Architetti - Park Associati

16.Muse - Museo delle scienze Quartiere “Le albere”, trento progetto: Renzo Piano Building Workshop foto Alessandro Gadotti, archivio Trento Futura s.c.a.r.l

Fiera Bolzano - Klimahousewww.klimahouse.it

klimahouse.indd 11 12.11.13 12:55

Page 8: Casabella Dossier Klimahouse 2014

> www.agenziacasaclima.it

AgenziA CAsAClimA

La sostenibilità è definita come la caratteristica di un processo o di uno stato che può essere mantenuto a un certo livello indefinitamente; per essere sostenibile, il processo deve quindi utilizzare le risorse naturali a un ritmo tale che esse possano essere rigenerate naturalmente. Chiare evidenze scientifiche indicano che l’umanità sta consumando le limitate risorse naturali della Terra più rapidamente di quanto essa sia in grado di rigenerare, né le fonti energetiche alternative possono, per ora, sostituire del tutto i combustibili fossili. Di conseguenza, è una questione di capitale importanza prendere la direzione della sostenibilità, con uno sforzo sociale collettivo che consenta di raggiungere un nuovo equilibrio tra le esigenze dell’individuo e il miglior sviluppo dell’insieme. CasaClima ha definito un protocollo, applicabile in modo semplice e controllabile, che è diventato un punto di riferimento: dando forma al principio dell’efficienza, individua come creare il benessere con il minimo consumo di energia e nel rispetto dell’ambiente. L’Agenzia CasaClima è una struttura pubblica, oggi al 100% di proprietà della Provincia autonoma di Bolzano, che si occupa della certificazione energetica degli edifici, ma non solo. La certificazione CasaClima ha saputo diffondere in questi anni una vera e propria “cultura” dell’efficienza energetica, operando con professionalità, concretezza e, soprattutto, indipendenza. Con più di 5.100 edifici certificati su tutto il territorio nazionale, CasaClima è oggi una delle realtà più consolidate e riconosciute nel campo della certificazione energetica degli edifici, con un’attività in forte espansione, tanto che non sono solo tutte le regioni italiane a chiedere la collaborazione dei tecnici CasaClima, ma ne vengono richieste le competenze anche all’estero.

> www.velux.it

Velux itAliA

Nato più di settant’anni fa in Danimarca, Velux è uno dei brand più conosciuti nel settore dei materiali per l’edilizia, la cui gamma-prodotti comprende finestre per tetti e lucernari, oltre a soluzioni per tetti piani e tunnel solari, tende decorative e parasole, tapparelle, comandi a distanza. In Italia dal 1968, è presente su tutto il territorio nazionale attraverso una rete capillare di rivenditori.Da sempre molto attenta all’impatto ambientale dei propri prodotti, l’azienda segue precise linee guida in tutti i processi produttivi: dall’uso delle risorse, alla scelta dei materiali, fino alla gestione dei rifiuti. Le principali materie prime utilizzate nella produzione delle finestre sono legno, vetro, alluminio e acciaio, tutte ampiamente disponibili in natura o facili da riciclare. I siti produttivi utilizzano principalmente pino naturale proveniente da foreste eco-sostenibili, nelle quali viene attuata un’attenta politica di rimboschimento. Inoltre, per quanto possibile, Velux richiede ai propri fornitori legno certificato in ottemperanza degli standard internazionali FSC (Forest Stewardship Coucil). Tutte le fabbriche sono certificate ISO 9001 (qualità), ISO 14001 (ambiente) e OHSAS 18001 (salute e sicurezza dei lavoratori). Velux è membro di EuroACE (European Alliance of Companies for Energy Efficiency in Buildings), associazione che ha contribuito alla stesura della Direttiva Europea 91/2002 sul risparmio energetico degli edifici.

primo piano klimahouse

ricercainnovazionesostenibilità

Le aziende si presentano

klimahouse.indd 12 12.11.13 13:09

Page 9: Casabella Dossier Klimahouse 2014

> www.viessmann.it

Viessmann

Il Gruppo Viessmann è leader a livello internazionale nella produzione di sistemi per il riscaldamento. Fondata nel 1917, è un’azienda familiare guidata da un consiglio di amministrazione presieduto da Martin Viessmann. Dalle abitazioni mono o bifamiliari ai grandi complessi residenziali, dagli edifici commerciali e industriali alle reti di teleriscaldamento locali, Viessmann è in grado di offrire la soluzione ideale con generatori di calore per tutte le fonti di energia nel campo di potenzialità da 1,5 a 120.000 kW. L’azienda, che conta circa 10.600 dipendenti, realizza un’ampia gamma di prodotti, incluse caldaie a condensazione murali e a basamento; gruppi di cogenerazione per il funzionamento a gas o biogas; sistemi per fonti di energia rinnovabili - come pannelli solari piani e tubi sottovuoto per la produzione di acqua calda sanitaria per uso domestico e integrazione del sistema di riscaldamento; pannelli fotovoltaici; caldaie a legna da 4 kW a 50 MW; pompe di calore per lo sfruttamento del calore geotermico, dell’acqua di falda o dell’aria ambiente. Viessmann è profondamente impegnata a favore della sostenibilità: per questo punta sulla ricerca di soluzioni sempre più innovative e orientate al futuro, che salvaguardino le risorse naturali e quindi il futuro delle generazioni avvenire. Il progetto aziendale “Effizienz Plus” si fonda su un programma complessivo di protezione del clima, utilizzo efficiente delle risorse e sicurezza dei posti di lavoro.

> www.wierer.it

Wierer

Wierer nasce nel 1963 a Chienes in Alto Adige; nel corso dei suoi 50 anni di attività ha ampliato la propria gamma prodotti, ponendosi all’avanguardia nei sistemi e nelle soluzioni per coperture e affermandosi come azienda di punta nel settore. Il tetto è un elemento fondamentale che va costruito a regola d’arte perché deve assolvere a più funzioni: impermeabilizzare, isolare, ventilare, produrre energia o acqua calda. Inoltre il tetto ha anche una funzione estetica che nel contesto architettonico italiano continua a essere di importanza altrettanto fondamentale.Per questo motivo occorre prestare la massima attenzione nella scelta dei materiali e delle soluzioni.La vasta rassegna di tegole minerali Wierer consente di soddisfare ogni esigenza tecnica e architettonica, dalla classica Doppia Romana alle forme piane e lineari del Tegal, dal Coppo di Francia all’elegante Coppo di Grecia, fino a Coppo del Borgo, punta di diamante della serie e sintesi perfetta di tecnologia e raffinatezza estetica. Per i tetti a bassa pendenza, inoltre, l’azienda ha sviluppato Coppo Big, l’unica tegola adatta a questo tipo di applicazioni. Ogni modello è disponibile in un ampio ventaglio di colori e superfici; garantito 30 anni, è sottoposto a rigidi test presso i propri Centri di Ricerca & Sviluppo in Germania e in Inghilterra.Il sistema Wierer dispone di un’articolata gamma di componenti e accessori appositamente studiati per integrarsi tra loro e assicurare la corretta impermeabilizzazione, l’isolamento e la ventilazione della copertura; un team di specialisti è a disposizione di progettisti e installatori per fornire ogni necessario supporto tecnico per soddisfare qualsiasi esigenza di progetto, consigliando le migliori soluzioni da adottare.

> www.zehnder.it

Zehnder Group italia

Il Gruppo Zehnder opera sui vari mercati mondiali con diversi marchi; leader sulla scena europea per la costruzione di radiatori e la produzione di componenti per la ventilazione meccanica controllata, si avvale di stabilimenti produttivi - certificati ISO 9000 - che rappresentano quanto di meglio possa offrire la tecnologia, in macchinari e attrezzature. Lo sviluppo di nuove tecnologie di produzione ha consentito di ottenere una gamma prodotti convenienti e di qualità elevata, sostenibili, affidabili e facilmente riciclabili. Nata oltre un secolo fa in Svizzera come officina per la produzione di biciclette, macchine da scrivere, per cucire e lavatrici, la Zehnder ha assunto, dal 1930, una dimensione globale che l’ha portata negli anni ‘90 verso un core business concentrato sul riscaldamento, e, dall’inizio del nuovo secolo, in un processo di costante rinnovamento, allatrasformazione da Produttore esclusivamentedi radiatori a Fornitore di prodotti per il comfort climatico Indoor, fino a diventare ilnumero uno mondiale in materia di radiatori di designe ventilazione a doppio flusso. Recentemente, le attività italiane del Gruppo si sono riunite sotto un’unica ragione sociale, mettendo in comune la professionalità, le competenze e la voglia di fare dei diversi marchi; la chiave del successo di Zehnder Group Italia è l’innovazione, l’investimento continuo nella ricerca e nello sviluppo, la capacità di adattamento a specifiche esigenze di progetto; le soluzioni offerte sono funzionali, qualificate da un design senza tempo, attente all’efficienza energetica, al comfort, all’affidabilità, per un clima indoor salubre e confortevole.

klimahouse.indd 13 13.11.13 10:24

Page 10: Casabella Dossier Klimahouse 2014

primo piano klimahouse

CasaClima R: RisanaRe Con qualità

Agenzia CasaClima

Casa Huber-LeCHner Bressanone (Bz)Progetto architettonico arch. stephan DellagoCasaClima R Classe A

CLassifiCazione CasaCLima r

La certificazione, indirizzata sia a interi edifici sia a singole unità abitative, presuppone la verifica di criteri di qualità in grado di aumentare l’efficienza energetica dell’edificio e conseguentemente ridurre i consumi, garantire salubrità e miglior comfort agli abitanti, risolvere eventuali problematiche in atto o che si potrebbero verificare come conseguenza dell’intervento stesso.Il soddisfacimento dei requisiti richiesti dalla certificazione CasaClima R viene verificato dall’Agenzia CasaClima sia in fase di progetto che durante la realizzazione. Gli audit in cantiere da parte di un Auditore autorizzato CasaClima sono infatti fondamentali per poter garantire all’utente finale lo standard qualitativo progettato.

klimahouse.indd 14 12.11.13 13:10

Page 11: Casabella Dossier Klimahouse 2014

Agenzia CasaClima Via Macello, 30C 39100 Bolzano Tel. 0471062140 Fax 0471062141www.agenziacasaclima.it

primo piano klimahouse

Certificare la qualità degli interventi per ridare valore all’esistente: questi gli obiettivi del nuovo protocollo CasaClima R per edifici e unità abitative risanate. Un protocollo che nasce dalla consapevolezza dello spreco di energia in atto a livello nazionale a causa di un parco edifici in gran parte obsoleto, essendo generalmente costruito prima del 1976 e quindi senza accorgimenti per l’efficienza energetica. Un patrimonio su cui solo in minima parte si è intervenuti con una riqualificazione dell’involucro e/o degli impianti. La sfida dei prossimi anni sarà quindi quella di offrire risposte concrete e applicabili per tutti coloro che vogliono intervenire nel recupero energetico degli edifici. L’esperienza accumulata in più di 10 anni nel campo della certificazione degli edifici ha permesso all’Agenzia CasaClima di confrontarsi in maniera critica con il risanamento dell’esistente per arrivare alla definizione di un protocollo di certificazione specifico per questo tipo di interventi. Alle problematiche preminentemente tecniche che non sempre consentono di intervenire con soluzioni analoghe a quelle utilizzate nelle nuove costruzioni, si aggiunge spesso nei risanamenti la presenza di vincoli di tipo urbanistico, paesaggistico, storico-architettonico o di altra natura che limitano le possibilità di intervento. Spesso, inoltre, anche in assenza di vincoli di tutela specifici, molti committenti e progettisti non vogliono compromettere l’aspetto originario dell’edificio e perdere delle particolarità che sono ritenute interessanti e architettonicamente di valore. Per rispettare queste peculiarità che caratterizzano l’intervento di risanamento, CasaClima R non si pone come obiettivo il raggiungimento di una classe di prestazione energetica minima, ma la possibilità di sfruttare appieno il potenziale di miglioramento energetico di ogni singolo edificio, evitando, allo stesso tempo, di compromettere altre qualità.

AppArtAmento B+pVeronaProgetto ing. arch. Mattia Guardini e ing. arch. Davide CassiniConsulente energetico ing. arch. Mattia GuardiniCasaClima R Foto Mattia Guardini

klimahouse.indd 15 12.11.13 13:10

Page 12: Casabella Dossier Klimahouse 2014

primo piano klimahouse

CertifiCazioni di sostenibilità CasaClima

Agenzia CasaClima

TenuTa PfiTscher montagna (bz)Progetto geom. German GabalinCasaClima Wine

dagli edifici residenziali agli edifici produttivi

hoTel aqualuxbardolino (Vr)Progetto studio rama architetturaClimaHotel precertificatoFoto Henri Del Olmo assistito da Elia Ascheri

klimahouse.indd 16 12.11.13 13:10

Page 13: Casabella Dossier Klimahouse 2014

primo piano klimahouse

Il percorso intrapreso più di 10 anni fa da CasaClima con l’obiettivo di migliorare la qualità energetica degli edifici si è arricchito negli ultimi anni di nuovi strumenti finalizzati alla valutazione della sostenibilità complessiva degli interventi edilizi. Questi nuovi protocolli di certificazione, che affiancano la certificazione energetica CasaClima, sono indirizzati alla valutazione di diverse tipologie di edifici: edifici residenziali (CasaClima Nature), strutture turistico-ricettive (ClimaHotel, CasaClima Welcome), edifici per uffici (CasaClima Work&Life) ed edifici per la produzione vinicola (CasaClima Wine).Il concetto di sostenibilità è declinato secondo tre aree di valutazione: Natura (aspetti ecologico-ambientali), Vita (aspetti legati al comfort e al benessere delle persone) e Trasparenza (aspetti economico-gestionali).Accanto all’efficienza energetica, che rimane il criterio base della valutazione, i nuovi protocolli di sostenibilità introducono altri indicatori di qualità quali, ad esempio, l’impatto ambientale dei materiali da costruzione, l’impatto idrico dell’edificio, la progettazione e gestione del ciclo dei rifiuti. Il campo di analisi si allarga anche agli aspetti legati al comfort, al benessere e alla sicurezza degli utenti. Per questo vengono richiesti precisi requisiti relativi al comfort acustico e luminoso e alla qualità dell’aria negli ambienti interni nonché provvedimenti per garantire a tutti la possibilità di accedere e muoversi all’interno delle strutture in autonomia e sicurezza.La valutazione degli aspetti economico-gestionali è focalizzata sulla trasparenza dei costi di investimento e di gestione, sui provvedimenti per la gestione sostenibile delle strutture e sul coinvolgimento degli utenti finali tramite attività di informazione e formazione.Il percorso di certificazione è strutturato in tre distinte fasi: precertificazione, certificazione e recertificazione. La valutazione e verifica dei requisiti richiesti parte quindi dalla verifica del progetto per estendersi poi alla verifica della realizzazione attraverso audit e misure in opera, e con la recertificazione biennale anche alla fase di gestione della struttura.

Agenzia CasaClima Via Macello, 30C 39100 Bolzano Tel. 0471062140 Fax 0471062141www.agenziacasaclima.it

MAso sAndwisen AgriturisMoGargazzone (Bz)Progetto geom. Mark PichlerCasaClima Welcome

klimahouse.indd 17 12.11.13 13:11

Page 14: Casabella Dossier Klimahouse 2014

primo piano klimahouse

Velux Italia Via Strà, 152 37030 Colognola ai Colli (Vr) www.velux.it

Progetto ModelHoMe 2020

Velux Italia

LIchtaktIV haus - amburgo (D)Progetto Katharina Fey (tu-darmstadt ee) & Manfred Hegger

Lichtaktiv Haus è frutto del recupero di una vecchia casa colonica degli anni ’50. Pur mantenendo la struttura originaria, l’abitazione ha subito una forte trasformazione, ove si è cercato di ottimizzare l’apporto di luce naturale aggiungendo alle finestre verticali alcune finestre per tetti. La superficie vetrata totale della casa è passata da 18 mq a 60 mq, con un livello di luce che arriva fino al 10%. La nuova struttura annessa all’originale presenta un tetto orientato a sud che funge da captatore di energia, grazie alla presenza di numerosi pannelli solari termici e fotovoltaici che riducono le emissioni di gas serra e azzerano il fabbisogno di energia fossile dell’edificio.

carbonLIght homes - rothweLL (gb)Progetto HtA Architects and Cenario

Nell’ottica di una riduzione dei consumi energetici, pur in un ambiente confortevole e salubre, il ricorso a fonti energetiche tradizionali è stato ridotto al minimo, grazie alla realizzazione di un involucro dinamico attivo che regola la trasmissione del calore durante tutto l’arco della giornata. La ventilazione naturale è utilizzata per raffrescare gli edifici sfruttando l’effetto camino generato dalla tripla altezza dell’atrio. Le finestre hanno il compito di catturare l’energia solare e di regolare la temperatura, mentre il sistema domotico della casa è programmato per aprire le finestre o attivare le schermature solari in base ai cambiamenti delle condizioni metereologiche.

home For LIFe - aarhus (DkProgetto AArt architects

L’idea architettonica di base è stata quella di sintetizzare i parametri di energia, comfort e qualità architettonica in una entità coerente, dove gli elementi sono complementari tra loro e contribuiscono a massimizzare la qualità della vita. La casa produce più energia di quanta ne consuma; ciò è possibile grazie alle celle solari, alla pompa di calore solare, ai sensori - che registrano calore, umidità e CO

2 in tutte le camere -, ai

meccanismi che permettono l’apertura e la chiusura automatica delle finestre, e quindi all’uso massimo della luce naturale. Durante la stagione di invernale, viene utilizzata una ventilazione meccanica con recupero di calore, così che l’aria fredda può essere riscaldata senza l’impiego di energia supplementare.

klimahouse.indd 18 12.11.13 13:11

Page 15: Casabella Dossier Klimahouse 2014

Negli anni, Velux ha maturato una significativa esperienza in ambito energetico e architettonico. L’azienda è fortemente impegnata a promuovere lo sviluppo sostenibile in edilizia attraverso la realizzazione di edifici a zero impatto ambientale, caratterizzati da un comfort abitativo ottimale e dalla presenza di luce e ventilazione naturale.In quest’ottica, nel 2008 ha preso il via il progetto Model Home 2020 che ha visto sorgere 6 edificienergeticamente efficienti in Danimarca, Austria, Germania, Francia e Gran Bretagna.Le case, nate da una partnership strategica con alcuni importanti produttori del settore edile, rispondono a tre principi fondamentali: un’attenta progettazione energetica, un impatto ambientale minimo e un elevato comfort interno. Ogni casa, dopo un periodo di apertura al pubblico variabile fra i 6 e i 12 mesi, viene abitata da una famiglia per almeno un anno. Le Model Home sono monitorate per verificarne i reali consumi energetici, il clima interno e il comportamento nell’arco dell’anno. L’esperienza e le conoscenze acquisite consentiranno a Velux di sviluppare futuri progetti di respiro internazionale.Nella realizzazione di una Model Home, oltre ai bassi consumi energetici, al clima interno confortevole e al rispetto per l’ambiente, risulta fondamentale anche il modo in cui l’integrazione di questi aspetti è in grado di promuovere un’architettura di qualità, determinando il valore aggiunto dell’intervento.Gli edifici sono energeticamente efficienti e semplici da gestire; superano gli standard minimi di efficienza sfruttando fonti energetiche rinnovabili e integrandole nella linea architettonica della costruzione.Il clima interno ottimale promuove salute, comfort e benessere; gli edifici assicurano inoltre qualità dell’aria e comfort acustico e visivo.Le Model Home provocano un minimo impatto sull’ambiente e sulle risorse; non causano danni ecologici, cercano di rispettare le biodiversità locali e sono costruite con materiali ad alta riciclabilità. Il progetto Model Home 2020 è stato inserito all’interno di Sustainia100, la lista delle 100 iniziative più sostenibili della Terra, resa nota il 20 giugno 2012 a Rio de Janeiro, in occasione della conferenza mondiale Rio+20.

Sunlight houSe - PreSSbaum (a)Progetto Hein-Troy Architects

Prima casa unifamiliare austriaca a emissioni zero, grazie alla zona in cui è situata, alla particolare forma del tetto e ad altri elementi architettonici, Sunlight House beneficia della massima esposizione solare; con un’area totale occupata dalle finestre uguale al 36% della superficie della casa, il bisogno di luce durante il giorno è molto limitato. L’effetto camino attivato dalle finestre, la ventilazione notturna e le tende parasole assicurano all’edificio un clima interno confortevole durante i mesi estivi; un sistema di ventilazione meccanica con recupero di calore e un sistema di controllo automatico delle finestre assicurano il comfort invernale.

maiSon air et lumiere - VerrièreS-le-buiSSon (F)Progetto Nomade Architectes

Maison Air et Lumière si distingue per una progettazione attenta alla qualità dell’involucro e alla sua permeabilità all’aria, alla scelta dei materiali utilizzati in funzione del loro impatto sull’ambiente, all’orientamento delle aperture per ottenere il massimo guadagno solare, alla ventilazione naturale in estate e ai sistemi per produrre energia rinnovabile. Grazie alla combinazione di finestre per tetti e serramenti in verticale è possibile sfruttare l’effetto camino, mentre il tetto della casa, di fatto la quinta facciata dell’edificio, funge da captatore di energia. L’abitazione è neutra dal punto di vista delle emissioni di CO

2: quelle dovute al consumo energetico sono compensate

immettendo nella rete il surplus generato dall’impianto fotovoltaico.

green lighthouSe - CoPenhagen (DK)Progetto Christensen og Co. Arkitekter A/S

Green Lighthouse, che ospita il campus della facoltà di Scienze dell’Università di Copenhagen, è frutto di un attento studio energetico e di una progettazione architettonica innovativa. Edificio pubblico a zero emissioni con certificazione LEED Gold, si autoalimenta, grazie alla combinazione di fonti energetiche rinnovabili quali l’energia solare, pompe di calore geotermiche e solai termoattivi, producendo quindi l’energia necessaria al suo funzionamento. La presenza di numerose finestre in falda e in verticale rendono Green Lighthouse espressione di un’architettura di qualità, dove la luce naturale si fa protagonista.

klimahouse.indd 19 12.11.13 13:11

Page 16: Casabella Dossier Klimahouse 2014

ViessmannVia Brennero, 5637026 Balconi di Pescantina (Vr)Tel. 0456768999Fax [email protected]

HoTel AquAlux A BArdolino (Vr)

Viessmann

Progettato dallo Studio Rama Architettura secondo principi di eco-compatibilità, l’Hotel Aqualux è situato a pochi minuti dall’elegante centro di Bardolino, sulla sponda veronese del Lago di Garda, a soli 25 km dal centro storico di Verona. La struttura alberghiera, completamente costruita in legno, ad accezione dei vani scala e degli ascensori, rispetta pienamente le impostazioni progettuali indirizzate al risparmio energetico sia nella scelta degli impianti di riscaldamento sia in tutte le installazioni tecniche. L’Hotel Aqualux ha già ottenuto la pre-certificazione ClimaHotel, sigillo di qualità per un turismo eco-sostenibile, che invita al benessere e alla salute nel pieno rispetto dell’ambiente, della storia e delle tradizioni del luogo. Con una superficie di 17.000 mq, il complesso necessita di un enorme fabbisogno di riscaldamento e di acqua calda sanitaria per soddisfare le esigenze delle 113 camere e suite, delle otto piscine, dell’AquaSPA & wellness e del centro fitness. Inoltre l’orientamento alla sostenibilità dell’hotel richiede un progetto impiantistico basato sull’impiego di fonti rinnovabili capaci di ridurre al minimo il consumo di energia. Per rispondere alle esigenze dell’imponente struttura, Viessmann ha realizzato un impianto in grado di soddisfare il fabbisogno di riscaldamento e di acqua calda sanitaria di tutti gli ambienti dell’Hotel, così come dei servizi del centro benessere e delle piscine. Il sistema è composto da 2 Vitocrossal 300 con una potenza di 700 kW, e da 59 pannelli solari Vitosol 200-F. La dotazione impiantistica è completata da 4 serbatoi di accumulo della gamma Vitocell, in grado di rispondere a qualsiasi esigenza nell’ambito della produzione di acqua calda e di integrazione riscaldamento.

klimahouse.indd 20 12.11.13 13:12

Page 17: Casabella Dossier Klimahouse 2014

Vitocrossal 300, tipo cr3B

Vitocrossal 300 (Tipo CR3B) è il prodotto di punta della gamma caldaie a gas a condensazione a basamento, per potenze comprese tra i 787 e i 1400 kW. Completamente realizzata in acciaio inossidabile e adatta ai più affermati bruciatori presenti sul mercato, questa caldaia è concepita per l’utilizzo in strutture residenziali, centrali di teleriscaldamento, edifici pubblici di grandi dimensioni e complessi industriali. In cooperazione con i maggiori costruttori di bruciatori, la camera di combustione è stata progettata per ottimizzare al meglio le prestazioni: grazie alle superfici di scambio termico Inox-Crossal, la caldaia sfrutta al massimo il potenziale del calore latente presente nei fumi derivati dal calore sviluppato dalla combustione, raggiungendo così rendimenti pari al 98% (Hs) / 109% (Hi). La nuova camera di combustione garantisce emissioni estremamente ridotte grazie al basso carico termico; il doppio attacco sul ritorno della caldaia permette inoltre uno sfruttamento ottimale della tecnica di condensazione; infine, la finitura liscia delle superfici di scambio consente l’effetto autopulente, garantendo un’elevata sicurezza d’esercizio e una lunga durata di funzionamento.

Vitosol 200-F

Questo efficiente pannello solare piano, già noto e apprezzato da anni per i rendimenti elevati e per l’interessante rapporto qualità-prezzo, si presenta oggi con alcune innovazioni di carattere tecnico. In particolare, la sensibile riduzione del peso, che facilita le operazioni di posa in opera, e l’eccellente standard qualitativo, garanzia di sicurezza di esercizio, durata e rendimenti elevati. Realizzati con rivestimento altamente selettivo Sol-Titan, che assicura un efficace sfruttamento dell’irraggiamento solare per rendimenti sempre elevati, questi pannelli presentano la copertura in vetro continua, prodotta con materiale flessibile resistente alle intemperie e alle radiazioni UV; e lamina posteriore in alluminio, resistente agli urti. Queste caratteristiche costruttive garantiscono una notevole durata nel tempo e un ottimo sfruttamento dell’irraggiamento solare. Il collettore Vitosol 200-F si presta all‘installazione sia in senso orizzontale che verticale consentendo, grazie alle sue peculiarità costruttive, di collocare numerosi collettori in batteria con semplice allacciamento unilaterale. Estremamente rispettoso dell’ambiente, è realizzato interamente con materiali riciclabili ed eco-compatibili.

primo piano klimahouse

klimahouse.indd 21 12.11.13 13:12

Page 18: Casabella Dossier Klimahouse 2014

Tegal OpTima Reflex Tecnologia, ricerca e innovazione

Wierer

Particolarmente apprezzata dai progettisti per il design essenziale associato a elevate prestazioni tecniche, Tegal rappresenta non solo un’ottima soluzione progettuale per la realizzazione delle coperture più moderne, situate in ambiente montano, marittimo o urbano, ma anche un eccellente prodotto per reinterpretare le più tradizionali coperture in pietra naturale. L’innovativa versione Optima Reflex ne amplia ulteriormente le possibilità applicative soprattutto nell’ambito degli interventi orientati al risparmio energetico.

klimahouse.indd 22 12.11.13 13:13

Page 19: Casabella Dossier Klimahouse 2014

Optima Reflex

SRI Solar Reflectance Index: 35Dimensione: 33x42 cmFabbisogno: ca. 10 pz/mqPeso cadauna: 5,1 KgPeso copertura per mq: 51 kg/mqPasso: min. 31,2 - max 34 cmPendenza minima: (19°) 34% (con obbligo di utilizzo della membrana traspirante Divoroll Elite 2S o Divoroll Top RU); (25°) 47% (senza obbligo di membrana)Resistenza flessione: > 120 daN

Schema rappresentativo del funzionamento della superficie Optima Reflex rispetto a una copertura tradizionale; i valori di temperatura sono riferiti ai risultati delle prove di laboratorio e agli esiti delle simulazioni effettuate e pertanto sono da considerarsi indicativi

primo piano klimahouse

Tegal Optima Reflex è una tegola minerale dalla geometria essenziale e dal design lineare, perfettamente piana a evocare le tradizionali lastre in pietra o ardesia. La sua superficie rappresenta l’innovazione più recente e tecnologicamente più avanzata realizzata dalla divisione Ricerca & Sviluppo Wierer. Grazie all’impiego di speciali pigmenti, la tegola è in grado di riflettere una frazione della radiazione solare incidente superiore rispetto ad analoghe superfici non riflettenti, riducendo di conseguenza l’apporto di calore agli strati sottostanti.In condizioni normali, il manto di copertura si riscalda per effetto dell’irraggiamento solare raggiungendo temperature fino a 80 °C. La superficie Optima Reflex è in grado di riflettere il 34% della radiazione solare incidente (TSR = 34%), ovvero il doppio di una superficie tradizionale dello stesso colore (TSR = 17%), con un indice di riflettanza solare SRI = 35. La tegola si rivela pertanto la soluzione ottimale per la realizzazione di coperture a elevata albedo, capace di ridurre l’effetto “isola di calore”. Questo fenomeno, riscontrabile nei centri urbani dove si registrano temperature significativamente più alte (fino a 5 °C) rispetto alle aree non urbanizzate circostanti - generate dalla presenza di edifici e strade asfaltate, dalle emissioni degli autoveicoli e dei sistemi di riscaldamento domestico, dalla presenza di aree verdi limitate, dall’assenza di un’adeguata circolazione dell’aria - è oggi oggetto di studi approfonditi e riscuote un interesse sempre maggiore.La copertura di un edificio può contribuire a diminuire questo effetto, qualora sia realizzata con materiali e soluzioni dall’elevato potere riflettente (cosiddette soluzioni “Cool Roof”). Le simulazioni eseguite dal Technical Center del Gruppo Monier, di cui Wierer fa parte, hanno evidenziato che un tetto situato nella città di Roma e realizzato con tegole Optima Reflex, durante una calda giornata estiva, può raggiungere una temperatura superficiale di circa 10 °C inferiore rispetto a un tetto realizzato con materiali tradizionali. Il beneficio all’interno dell’edificio è di circa 2 °C, a parità di strato coibente; beneficio che può essereulteriormente migliorato utilizzando la membrana traspirante riflettente Divoroll Clima+S.In questo caso l’effetto combinato delle due superfici riflettenti consente di abbassare la temperatura all’internodell’abitazione di circa 3 °C rispetto a una soluzione di copertura tradizionale.Particolarmente indicate per interventi su edifici a elevato risparmio energetico, le soluzioni “Cool Roof” di Wiererrealizzate con tegole Tegal Optima Reflex, coperte da una garanzia trentennale, assicurano notevoli prestazioni tecniche e pregevoli qualità estetico-compositive.

Wierer Via Valle Pusteria, 2139030 Chienes (Bz)Tel. 0474560000Fax [email protected]

klimahouse.indd 23 13.11.13 10:21

Page 20: Casabella Dossier Klimahouse 2014

primo piano klimahouse

InnovazIone, comfort, effIcIenza energetIca e desIgn

Zehnder Group Italia

L’offerta produttiva del Gruppo Zehnder Italiacomprende:

1. Runtal Collection collezioni di corpi scaldanti, declinati su misura, in un’ampia gamma di forme e colori, realizzati con esclusiva maestria artigianale 2. Zehnder Technic radiatori e scaldasalviette dalle elevate prestazioni tecniche e funzionali3 5. Zehnder System Solutions sistemi e soluzioni ad alta efficienza per il comfort indoor 4. Zehnder Design collezione di radiatori e scaldasalviette ad altissimo contenuto estetico

1

2 3

klimahouse.indd 24 12.11.13 13:14

Page 21: Casabella Dossier Klimahouse 2014

Il consumo energetico è la ragione principale della crescita dell’emissione di gas che provoca l’effetto serra e icambiamenti climatici; in Europa, circa il 40% dell’energia totale è dissipata dal settore residenziale e terziario:ne consegue che, per abbassare i livelli di emissioni nocive e per un efficace risparmio energetico, è basilare ilcontenimento dei consumi e l’ottimizzazione dei rendimenti. A determinare il fabbisogno energetico richiesto dalriscaldamento di un edificio sono vari fattori: i materiali di costruzione impiegati, gli isolanti, la tipologia di pareti eserramenti che vanno a formare l’involucro, la tipologia dell’impianto di riscaldamento adottato.Le abitazioni con classi energetiche A e B (< 50 kWh/m2 anno) sono strutture caratterizzate da involucri e infissimaggiormente performanti, in cui le soluzioni adatte per la produzione di calore possono essere costituite dageneratori a bassa temperatura (caldaie a condensazione o pompe di calore) abbinati ai radiatori ad alta efficienza oa un impianto radiante con minima inerzia e alla ventilazione per il ricambio dell’aria e recupero del calore. In entrambi i casi, i sistemi sono caratterizzati da basse temperature del fluido termovettore e da una inerzia termica contenuta che risponde in modo adeguato alle prestazioni dell’involucro.Utilizzando una qualsiasi delle strutture dell’ambiente - parete, pavimento, soffitto - la temperatura richiesta si irradiauniformemente garantendo una sensazione di comfort unita a un più basso consumo.Tuttavia, non si può negare che l’obiettivo strategico sia attualmente il risanamento energetico degli edifici esistenti,la maggior parte dei quali (non solo quelli storici) sono in classe G e necessitano di interventi radicali:finestre termoisolanti, sistemi di isolamento verticali e orizzontali, coperture, ma anche e soprattutto, sistemi diriscaldamento, ventilazione e raffreddamento adeguati.Zehnder è il provider ideale per il perfetto clima indoor. I suoi segmenti di azione permettono di garantire la soluzione migliore, con prodotti intelligenti per il clima di tutti gli ambienti. Dai sistemi di climatizzazione a soffitto, alla ventilazione-comfort con apporto di aria fresca preraffreddata, dai componenti radianti di design tecnicamente avanzati, in una varietà di colori e finiture infinita, alle esecuzioni speciali su misura, il Gruppo Zehnder è in grado di rispondere a qualsiasi esigenza, con elementi ad alto contenuto estetico e sistemi dalle elevate prestazioni tecniche e funzionali.

Zehnder Group [email protected]

Customer careZehnder Systems Solutions Via XXV Luglio, 6 41011 Campogalliano (Mo)Tel. 0599786200 Fax 0599786201

Customer care Radiatori Runtal e Zehnder Via Provinciale 15/D24040 Lallio (Bg)Tel. 0354551511Fax 0354551512

4

5

klimahouse.indd 25 12.11.13 13:14