CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA Ididattica.lol.it/materiale/comune/Introduzione_1_2012.pdf · L'approccio utilizzato di seguire le varie tappe che portano al farmaco, dall'idea

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  • Universit degli Studi di Modena e Reggio Emilia

    CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA I

    g gg

    CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA I

    Modalit di legame diModalitdilegamediRaltegravir(Isentress)antiviralefirstinclass inibitoredellaHIV1integrasiintegrasiInResistancetoHIV1integraseinhibitors:Astructuralperspective,07June2010JeanFranois Mouscadet, Olivier Delelis,Jean FranoisMouscadet,OlivierDelelis,AnneGeneviveMarcelin,LubaTchertanovDrugResistanceUpdatesAugust 2010 (Vol. 13, Issue 4, Pages 139

    Corso di Laurea in Farmacia

    August2010(Vol.13,Issue4,Pages139150)

    Anno accademico 2012/2013Prof. Annalisa Tait

    strutturadeltesto:lintegrazionedellachimicafarmaceuticaclassicaconlabiochimicaelafarmacologia,masoprattuttoconletecnichepirecenti,lacuirilevanzastaemergendoconforza.Alivellosiadiricerca,chediproduzioneediapplicazioneclinica,nonsipupifareamenodiconsiderarelafarmacogenomica,labiologiamolecolare,labiotecnologia.

    Datadipubblicazione:maggio2011Datadipubblicazione:maggio2011

    Prezzo:95,00Prezzo:95,00

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 1

  • Foye's Principles of Medicinal Chemistry, International Editiony,Lippincott Williams & Wilkins (2012-06-12)

    Seventh Edition

    IntroduzioneallaChimicaFarmaceuticaGrahamL.Patrick

    La seconda edizione di Introduzione alla Chimica Farmaceutica, basata sullaquarta edizione originale, risulta profondamente modificata ed arricchitarispetto alla prima, in linea con i profondi cambiamenti che la Chimica

    EdizioneII/2010Prezzo: 55.00EdiSES

    p p , pfarmaceutica ha vissuto nell'ultimo decennio. Molti capitoli richiamanoconcetti di farmacologia, biologia molecolare e biochimica e possonorappresentare uno valido strumento di ripasso di concetti giprecedentemente acquisiti. Altri capitoli vertono, invece, su argomentip q p gselezionati della Chimica Farmaceutica, affrontando di essi aspetti storici,chimicosintetici, progettuali e biologici.

    Punti di forza

    L'approccio utilizzato di seguire le varie tappe che portano al farmaco,dall'idea originale allo sviluppo e all'ottimizzazione farmaceutica, sicuramente di grande utilit per lo studente. Altri sussidi quali Parole chiavein grassetto, per acquisire familiarit con la terminologia, Riquadri, perpresentare in dettaglio alcuni temi particolari e mostrare come i concetti sonoapplicati realmente, Concetti chiave, per ricapitolare i concetti pi importantianalizzati nei paragrafi principali, Domande, per valutare il grado dipreparazione raggiunto, Esempi applicativi, per approfondire determinatetematiche, Appendici e Glossario, per una rapida consultazione, faciliterannolo studio della materia.

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 2

  • CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA IProf. ssa Annalisa Tait

    SCOPI DEL CORSOIl corso si propone di fornire conoscenze integrate riguardo alle propriet chimicofisiche, al meccanismo chimico diazione, alla stabilit e alle relazioni strutturaattivit delle classi di farmaci indicate nel programma.

    INTRODUZIONEIndividuazione delle propriet chimicofisiche che influenzano farmacocinetica e farmacodinamica: propriet acidobase, pKa, % di ionizzazione, idro e liposolubilit, isomeria configurazionale, geometrica e conformazionale.P tt i il di i f i l i d i i f i li l tti it f l iProgettazione e sviluppo di nuovi farmaci e relazione dei gruppi funzionali con lattivit farmacologica.Metabolismo dei farmaci. Reazioni di fase I e II. Cenni sul polimorfismo genetico.Farmaci agenti come inibitori enzimatici. ProfarmaciClassificazione ATC (criterio anatomicoterapeuticochimico)A ti f tti i t i (di i f tt ti ti tti i)Antinfettivi per uso topico (disinfettanti e antisettici)Definizione di presidi sanitari, presidi medico chirurgici e specialit medicinali.Composti contenenti alogeno attivo. Antisettici ad azione ossidante. Derivati degli acidi e sali inorganici. Derivati deimetalli pesanti. Tensioattivi cationici. Alcoli , fenoli , aldeidi e acidiA ti f tti i i t iAntinfettivi per uso sistemicoChemioterapici antibatterici:Farmaci che influenzano la sintesi degli acidi nucleici: inibitori della diidropteroato sintetasi (sulfamidici) e delladiidrofolatoreduttasi (DHFR) (trimetoprim)F i h i t ll bi i t i d ll t ll l b t l tt i ( i illi f l i b iFarmaci che intervengono sulla biosintesi della parete cellulare: betalattami (penicilline, cefalosporine, carbapenemi,monobattami, inibitori delle betalattamasi), vancomicina, fosfomicina, bacitracina.Antibiotici inibitori della biosintesi ribosomiale: macrolidi, lincosamidi, tetracicline, amfenicoli, aminoglicosidi.Agenti che agiscono sulla trascrizione e replicazione degli acidi nucleici: chinoloniAltri antibattericiAltri antibatterici.

    AntimicoticiMacrolidi polienici.Inibitori della biosintesi dellergosterolo: derivati imidazolici e triazolici, allilamine, morfolineF i if i i i i l di bFarmaci antifungini non attivi su ergosterolo di membranaAntimicobattericiAntitubercolari di prima scelta: ansamicine, isoniazide, pirazinamide, etambutolo, streptpmicina.Antitubercolari di seconda scelta: cicloserina, etionamide, acido aminosalicilico, capreomicinaF i il bb if i i d l f i iFarmaci antilebbra: rifampicina, dapsone, clofaziminaAntiprotozoariAntimalariciAminochinoline, Biguanidi, Metanolchinoline, Diaminopirimidine, Artemisinina e derivati, altri antimalariciA tit i l i h iAntitripanosoma e leishmaniaDerivati nitrofuranici, nitroimidazolici ed altri.AntiviraliNucleosidi e nucleotidi inibitori della DNA polimerasi viraleD i ti d ll id f f iDerivati dellacido fosfonicoOligonucleotidi antisenso: formivirsenTerapia antiretrovirale altamente attiva (HAART) : nucleosidi e nucleotidi inibitori della trascrittasi inversa, inibitori nonnucleosidici della trascrittasi inversa, inibitori delle proteasi, inibitori dellingresso virale (inibitori di fusione, antagonisti diCCR5) i ibit i d ll i t iCCR5), inibitori della integrasi,Farmaci antinfluenzali: inibitori della neuraminidasi.AntitumoraliBasi biochimiche del cancroF i tit li t di i li h i di t d l f i lit d l DNA i ib d li i i i lti llFarmaci antitumorali tradizionali che agiscono distruggendo la funzionalit del DNA o inibendo gli enzimi coinvolti nellasintesi del DNA.Derivati citotossici alchilanti: mostarde azotate, alchilsolfonati, etilenimmine, nitrosouree.Antimetaboliti analoghi dellacido folico, della purina e della pirimidina.Al l idi it t ti i l l idi d ll i d i ti d ll d fill t i t iAlcaloidi citostatici : alacaloidi della vinca, derivati della podofillotossina, tassaniAntibiotici citotossici: agenti intercalanti (actinomicine, antracicline e derivati), bleomicine, mitomicina , camptotecine.Composti del platinoMetilidrazine

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 3

  • Agenti terapeutici altamente selettivi indirizzati verso specifici target molecolari anormali o sovraespressi nelle cellulecanceroseAnticorpi monoclonaliInibitori delle proteino chinasiInibitori delle proteinochinasiInibitori delle metalloproteinasi della matrice (MMP)AntielminticiAntitrematodi: derivati della chinolina e sostanze correlateAntinematodi: derivati benzimidazolici tertraidropirimidinici e avermectineAntinematodi: derivati benzimidazolici, tertraidropirimidinici e avermectineAnticestodi. Derivati dellacido salicilicoAntiectoparassitiLindano, piretro e piretroidi

    TESTI CONSIGLIATIW. O. Foye Principi di chimica farmaceutica Piccin, Padova, V edizione sulla 6 americana, ristampa riveduta ecorretta maggio 2011Graham L Patrik Introduzione alla chimica farmaceutica EdiSES Napoli 2010Graham L Patrik Introduzione alla chimica farmaceutica EdiSES, Napoli, 2010

    PREREQUISITIBasi di Chimica Organica e Biochimica

    METODO DI CONTROLLOLesame consta di una prova scritta in cui il candidato commenta cinque molecole scelte dal docente fra quellepresentate a lezione, in modo da dimostrare di avere compreso le caratteristiche strutturali, le relazionistruttura/attivit e le caratteristiche chimico fisiche delle molecole Se il candidato supera lesame scritto si passastruttura/attivit e le caratteristiche chimicofisiche delle molecole. Se il candidato supera l esame scritto, si passaallesame orale in cui il candidato deve dimostrare di conoscere le classi strutturali dei farmaci in base al target o allapatologia ed il loro uso in relazione alle loro caratteristiche chimicofisiche, di metabolismo, stabilit.Particolare enfasi viene attribuita alla conoscenza e comprensione della classificazione ATC dei farmaci in vista di unasua puntuale utilizzazione nellesercizio della professione di farmacistasua puntuale utilizzazione nell esercizio della professione di farmacista.ORARIO DI RICEVIMENTOLa Prof. Tait riceve per appuntamento presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Via Campi 183 (Tel. 0592055133; Email: [email protected]).

    Prerequisitiindispensabili

    Conoscenzadellareattivitecaratteristicheacidobasedeigruppifunzionalisottoelencati:Alcoli1,2 e3FenoliMercaptoderivatialifaticiedaromaticiAldeidiChetoniEnoliAcidicarbossiliciederivati:cloruriacidi,esteri,amidi,anidridiA idi lf i i d i i lf idiAcidisolfoniciederivati:sulfamidiAcidiidrossamiciAmine1,2 e3 alifaticheedaromatiche.SalidiammonioquaternariAcidi carbammici e derivatiAcidicarbammiciederivati

    Eterocicli:pirrolo,imidazolo,piridina,piperidina,piperazina,pirimidina,indolo,purina,furano tiofene tiazolo ossazolofurano,tiofene,tiazolo,ossazolo

    Classidicomposti:aminoacidi,zuccheri,acidinucleici(basipurinicheepirimidiniche)

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  • Esamescrittopropedeuticoallesameorale:vengonoproposti5composti

    Diognicompostoscrivere: strutturachimica classeterapeutica identificareloscheletrofondamentale identificareglieventualicentristereogenici,specificareseiltipodiconfigurazioneimportanteperlattivitesesiusailracemoounodeglienantiomeri

    identificareigruppifunzionalichepossonoionizzaretrapH2e12 illustrareilmetabolismo(sedescrittoduranteilcorso) illustrareilmeccanismochimicodiazioneill l l i i i i illustrarelerelazionistrutturaattivit

    4 settembre 2012

    AmoxicillinaMeropenemMeropenemTigeciclinaCidofovirBusulfanBusulfan

    Cos la chimica farmaceutica?Cos lachimicafarmaceutica?

    h f d ll Lachimicafarmaceuticasiinteressadellascoperta,progettazione,identificazioneepreparazionedeicompostibiologicamenteattivi,dellostudiodelleloropropriet,dellorometabolismo,dellinterpretazionedelloromeccanismodazionealivellomolecolare,dellacostruzionedellerelazionistrutturaattivit.

    E una DISCIPLINA FONDATA SULLA CHIMICA che coinvolge ancheE unaDISCIPLINAFONDATASULLACHIMICA checoinvolgeanchenumerosiaspettidellescienzebiologiche,farmacologicheemediche echeapplicaiprincipiditaliscienzeallacreazionediconoscenzefinalizzateallintroduzione di nuovi utili farmaciintroduzionedinuoviutilifarmaci.

    Ifarmacisonotuttequellesostanzedinaturaorganica,organometallicaodinorganica,ottenuteperviaestrattiva,fermentativaosinteticachevengonoimpiegateperladiagnosi,laprevenzioneeiltrattamentodellemalattieumaneoanimali.

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 5

  • Cos la chimica farmaceutica?Cos lachimicafarmaceutica?

    Secondo la definizione della IUPAC, la chimica farmaceutica una disciplina basata sulla chimica che coinvolge aspetti dellescienze biologiche mediche e farmaceutichescienze biologiche, mediche e farmaceutiche.

    Riguarda

    invenzione scoperta progettazione identificazione e invenzione, scoperta, progettazione, identificazione epreparazione di composti biologicamente attivi,

    lo studio del loro metabolismolo studio del loro metabolismo linterpretazione del loro meccanismo dazione a livellomolecolaremolecolare

    la costruzione di relazioni struttura attivit (SAR) cio larelazione tra la struttura chimica e la attivit farmacologica inguna serie di composti.

    Direttiva2001/83/CEdelParlamentoeuropeoedelConsigliodel6novembre2001recanteuncodicecomunitariorelativoaimedicinaliperusoumano

    Aifinidellapresentedirettiva,valgonoleseguentidefinizioni:omissis

    medicinale: ogni sostanza o composizione presentata come aventemedicinale: ogni sostanza o composizione presentata come aventepropriet curative o profilattiche delle malattie umane.Ogni sostanza o composizione da somministrare all'uomo allo scopo dit bili di i di di i i ti difistabilire una diagnosi medica o di ripristinare, correggere o modificarefunzioni fisiologiche dell'uomo altres considerata medicinale.

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  • Strutturachimicadellaciprofloxacina(antimicrobicochinolonico)Campodiapplicazioneterapeutica: infezioni delle alte e basse vie urinarie

    chetone neutro

    infezionidellealteebassevieurinarie infezionidellevierespiratorie infezionidiparticolaregravitcheminaccianolavitaqualipolmonitestreptococcica,infezioniricorrentiinpazientiaffettidafibrosicistica,infezioniosseeedarticolari,setticemiaeperitonite

    O

    chetone neutro

    alogeno neutro pKa(AH)6COOHF acido carbossilico

    acidoarilaminabase debole

    pKa(BH+)~45

    8

    6 54

    23

    176

    NNHN arilaminabase debole

    base debole

    pKa (BH+) 8 8

    8 217

    1

    65

    2 base debolealchilaminabasica

    pKa(BH )8.8 4 3

    Nomechimico:acido1ciclopropil6fluoro4oxo7(piperazin1il)1,4diidrochinolin3carbossilico

    Sonoevidenziatiivarigruppifunzionaliorganicielerelativecaratteristichediacidit/basicit

    NOMECHIMICO

    SecondoiprincipidellacosiddettanomenclaturasostitutivapropostadallaIUPAC(International

    UnionofPureandAppliedChemistry UnioneInternazionalediChimicaPuraedApplicata)lemolecole

    organiche,anchesecomplicate,possonodinormaessereconsideratecomecomposteda:

    a)unaunitstrutturaleprincipale

    b) il/i gruppo/i funzionali (GF)direttamente attaccati ad essab)il/igruppo/ifunzionali(GF)direttamenteattaccatiadessa

    c)igruppisostituenti

    Inomisistematicisiformanocitandoinomideicomponentinellordine(c) (a)(b)

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  • O

    Nomenclaturadellaciprofloxacina

    N

    OCOOH

    N11 2

    34567 8

    F

    NN1

    23

    14HN

    Acido 1-ciclopropil-6-fluoro-1,4-diidro-4-oxo-7-(piperazin-1-il)chinolin-3-carbossilico In questo caso: unit strutturale principale

    3456

    N1 2

    367 8

    chinolina: eterociclo azotato a due anelli esaatomici condensati (1 anello piridinico condensato con un benzene) il/i gruppo/i funzionali (GF)direttamente attaccati ad essa

    3456COOH

    gruppo carbossilico legato in posizione 3 N1 2

    367 8

    Acido chinolin-3-carbossilico

    i gruppi sostituenti lanello chinolinico idrogenato nelle posizioni 1 e 4

    1 23456

    7 8

    HHH H

    1 23456

    7 8

    HH H

    HH

    N1 27 8

    HH

    H

    hi li

    NH

    1 27 8H

    HH

    1 4chinolina 1,4-diidrochinolina

    La posizione 4 dellanello chinolinico ossidata La posizione 4 dell anello chinolinico ossidata

    1 23456

    7 8

    HH COOH

    O

    1 23456

    7 8

    HH

    O

    NH

    HH

    HNH

    HH

    H Acido 1,4-diidro-4-oxo- chinolin-3-carbossilico

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 8

  • in posizione 1 dellanello chinolinico legato un gruppo ciclopropilico

    in posizione 6 dellanello chinolinico legato un atomo di fluoro

    in posizione 7 dellanello chinolinico legato un anello piperazinico con la sua

    posizione 1: un anello piperazinico un eterociclo a 6 termini contenente due atomi di

    azoto in posizione 1,4

    12 3

    4N NH

    H HHH

    61 4

    5N NH

    HH

    HH

    Acido 1-ciclopropil-6-fluoro-1,4-diidro-4-oxo-7-(piperazin-1-il)chinolin-3-carbossilico

    O

    N

    OCOOH

    N11 2

    34567 8

    F

    123

    4HN

    Ciprofloxacina Acido 1-ciclopropil-6-fluoro-1,4-diidro-4-oxo-7-(piperazin-1-il)chinolin-3-carbossilico

    esistonofondamentalmenteduediversitipidiapproccio..

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  • Identificarelasostanzachedeterminaleffettofisiologicodesideratoquandosomministrataalluomo,allanimaleoacelluleisolate.Ilbersagliomolecolareviene

    iscopertosuccessivamente

    Vieneprimaselezionatoilbersagliomolecolare,poivengonoselezionatiipossibilif i h i l l b li i fi l t li ff tti fi i l i ifarmacichesileganoaquelbersaglioeinfinesenevalutanoglieffettifisiologici

    Il recente sequenziamento delIlrecentesequenziamentodelgenoma umanohamessoadisposizionedeiricercatoriunmezzopotente per lidentificazione di nuovipotenteperl identificazionedinuovifarmaci

    Moltedellecirca23000proteinepcodificatedalgenomaumano,inparticolareenzimierecettoripotrebberorappresentarealtrettantibersaglimolecolari

    DominiocataliticodiBCRABL

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 10

  • Neidieciannitrail1999eil2008 laFDA(Food andDrugs Administration)ha

    183 f i i i i d i lapprovato183farmacicostituitidapiccolemolecole,20agentiperimaging e56nuoviprodottibiologici(complessivamente259nuove entit molecolari).nuoveentitmolecolari).I259nuovifarmacisonostatisuddivisiintrecategorieprincipali:farmacichesonoiprimidellaloroclasseterapeutica(75f i) f i i l ifarmaci),farmaci appartenentiaclassiterapeuticheconsolidate(164farmaci)eagentiperimaging (20agentichenonsonostatiulteriormenteanalizzati).La)metodologiadiscopertadiogninuovofarmacostataclassificatacome:

    basatasulbersagliomolecolareb t l f tibasatasulfenotipomodificazionediunasostanzanaturalebasatasuprodottibiologicialtro

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 11

  • Tuttavia, nonostante la forza di questi strumenti nellidentificare potenzialicandidati farmaco, la produttivit di R&D rimane una caratteristica cruciale perlindustria farmaceutica in cui crescono gli interrogativi sui possibili limiti di unl industria farmaceutica in cui crescono gli interrogativi sui possibili limiti di unapproccio bersagliocentrico alla scoperta di nuovi farmaci. Peraltro, primadellintroduzione degli approcci basati sul bersaglio, la scoperta dei farmaci eraid t i i l t d i f ti i i li it t iguidata principalmente da saggi fenotipici, spesso con limitate conoscenze sui

    meccanismi molecolari della malattia. Ci nonostante lindustria farmaceutica erariuscita a scoprire e sviluppare nuovi farmaci innovativi. E stato pertantoipotizzato che luso pi limitato dello screening fenotipico negliultimi anni abbia contribuito alla attuale mancanza di successo nellaR&D di i f iR&D di nuovi farmaci.

    Unosvantaggiodellapprocciobasatosulbersagliomolecolarechelarisoluzionedellagg pp gspecificaipotesimolecolarepotrebbenonessererilevanteperlapatogenesidellamalattiaocomunquenonoffrireunindiceterapeuticoadeguato.

    Scoperta,progettazioneesviluppodeifarmaci

    Scoperta: sceglierelamalattiadatrattare scegliereilbersagliodelfarmaco(target) identificareilsaggiobiologicoopportuno identificareilprototipo(lead) senecessario,determinarelastrutturadelprototipo

    Progettazione: identificarelerelazionistrutturaattivit(RSA) identificareilfarmacoforoOttimizzareleinterazioniconilbersaglio(farmacodinamica)Ottimizzareleproprietfarmacocinetiche

    L il d l fLosviluppodelfarmaco brevettarelamolecola effettuareglistudipreclinici (metabolismodelfarmaco,tossicit,saggidiformulazione e stabilit studi farmacologici )formulazioneestabilit,studifarmacologici)

    mettereapuntounprocessodiproduzione(sviluppochimicodiprocesso) effettuareisaggiclinici(trials clinici) registrare il farmaco ed immetterlo sul mercato registrareilfarmacoedimmetterlosulmercato fareilpossibileperguadagnare!!

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  • SCREENING DI SOSTANZE DI 7 centri asimmetriciSCREENINGDI SOSTANZEDIORIGINENATURALE

    Storicamente i prodotti naturali hanno

    7centriasimmetrici

    gruppoendoperossido=farmacoforoStoricamenteiprodottinaturalihannorappresentatolafonteprincipaledicompostibiologicamenteattividausarenelprocesso di drug discovery.processodidrugdiscovery.(finoallafinedelXIXsecolositrattavadellunicoapproccioutilizzato)Puntodipartenzalosservazione,casualeop ,derivantedaunoscreeningsistematico,diunaattivitinteressantenellestrattodiunapartedipianta,diunorganoanimale,diunacolturabattericaofungina.Laricercainquestosettorepuancheessereguidatadalleindicazionidellamedicinatradizionale(etnofarmacologia).

    Screeningdilibreriediprodottidisintesi

    screeningestensivo:lindaginecondottasuunaserierelativamentepiccoladimolecolechimicamentesofisticateeconsisteinunampiavarietditestsbiologiciefarmacologici.

    screeningcasuale(random)ilnumerodimolecolesaggiatemoltoampio, mentre il tipo di attivit cercata unico.ampio,mentreiltipodiattivitcercataunico.

    Questeduevariantisonostatecombinateapartiredaglianni'80comeconseguenzaQ p g gdellarobotizzazioneedelleminiaturizzazionedellemetodologiediscreening(highthroughputscreening,screeningadaltacapacit)checonsentonodivalutaresimultaneamente centinaia di composti in decine di tests biologici.simultaneamentecentinaiadicompostiindecineditestsbiologici.

    Ilproblemadiporrelasintesideicompostialpassoconlenuovepotenzialitdegliscreeningsstatoinparterisoltomediantela

    sintesicombinatoriale

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 13

  • Ottimizzazioneselettivadeglieffetticollaterali

    H2N SO2NH ETEROCICLO

    sulfamidico

    H3C SO2NH CONH C4H9

    (antibatterico)

    T lb t id

    Ilcompostogi

    H2N SO2NH2NN

    Tolbutamide(ipoglicemizzante)

    gdruglike

    S SO2NH2HNCO

    H3C

    sulfanilamideAcetazolamide

    SH NO SO O

    (antibatterico)Azioni secondarie:- diuretica

    Acetazolamide(diuretico)

    NH

    NHSH2NO2S

    Cl

    - ipoglicemizzante

    Idroclorotiazide(diuretico)

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 14

  • Progettazioneassistitadacomputer

    Structurebaseddrugdesign:sfruttandolaconoscenzadettagliatadelsitodilegamediunbersaglio(ottenutamediantecristallografiaotecnicaNMR)attraversoprogrammidimodellisticamolecolaresiprogettanostruttureingradodilegarsiadesso

    PNP=purinanucleotidefosforilasiLapurinanucleosidefosforilasi(dettaanchePNPasi)unenzima,appartenenteallaclassedelletransferasi,checoinvoltonelmetabolismodellepurine.Lareazionecatalizzatalaseguente:purina nucleoside+fosfato=purina+Dribosio 1fosfato

    HIVproteasi:unmodelloperlaprogettazionedifarmacichesfruttalaconoscenzadettagliatadelsitodilegamedelbersaglio.

    HIVproteasi:dimerocostituitod d b Amprenavir legato neldaduesubunitidenticheciascunacostituitada99

    i idi

    AmprenavirlegatonelsitoattivodellaHIV

    proteasi

    aminoacidi

    Possono essere progettate molecole che si adattino perfettamente allo spazio attorno alPossonoessereprogettatemolecolechesiadattinoperfettamenteallospazioattornoalsitoattivodellaproteasiaspartica

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 15

  • Indagini riguardanti il metabolismo dei farmaciIndaginiriguardantiilmetabolismodeifarmaci

    daimetabolitidicompostinotipossibilesiaindividuareprodotticonattivitbiologichediverse,che,pispesso,ottenerecomposticoncaratteristichefarmacocinetichemigliori(maggiorduratad i tti it i l i t i it )dazione,attivitperviaorale,minortossicitecc.)Es.scopertasulfamidici

    NH2N

    N

    SO2NH2S

    NH2

    O Oreduttasi delfegato

    H2NH2N

    4 (2 4 Di i f il ) b lf id 4 A i b lf id4(2,4Diaminofenilazo)benzenesulfonamide 4Aminobenzenesulfonamide

    Farmacicopiametoop

    Lutilizzodifarmacigiaffermaticomemodelliperindividuarealtremolecoleattiveunapraticalargamenteutilizzataalivelloindustriale.Simodificalastrutturachimicaoriginariainmodotaledanonrientrarenelbrevettoesistente,dimantenerelattivitfarmacologicaesepossibilemigliorarla.Avoltesidimostranofarmacimebettermiglioridelprodottooriginale.

    es.1Antiipertensivo:inibitoredellenzimadiconversionedellangiotensina(ACE)

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  • N1 27 8 18

    CF3CF3N

    es.2antimalarici

    R

    R SS

    HH

    HHO

    CH2

    H3CO

    2 3 47 8

    1 23456

    7 8

    561 2

    347 8

    NCHN

    Cl N

    CH2CH3H(CH2)3 2

    3 4

    56

    1 23

    47 8

    HO

    3

    HN

    H1 56

    7

    CHININA

    NCHNCH2CH3CH3

    (CH2)3

    CLOROCHINA

    5612 4HO

    HNH

    MEFLOCHINA

    O HH HHOO

    es.3antibatterici

    N

    S CH3CH3

    COOH

    HH

    O

    HN

    O

    N

    S CH3CH3

    COOH

    HH

    O

    H2N

    N

    S CH3CH3

    COOH

    HH

    O

    NH

    RR CO

    X

    COOH COOH

    PenicillinaGAcido6amino

    i ill iPenicilline

    i i t ti hpenicillanico semisintetiche

    dallapenicillinaG,attraversol'acido6aminopenicillanico,sonostatiottenutip , p ,antibioticipipotenti,piresistenti,piselettivi,conpiampiospettroecc

    isosteriaIsosteri sono atomi o gruppi di atomi che h l l i isosteria hanno la stessa valenza cio stesso numero di elettroni nel guscio esterno

    Lisosteria stata spesso usata nella progettazione dei farmaci per modulare in modo razionale le

    tt i ti h d llcaratteristiche della molecola

    si valuta limportanza di unl importanza di un gruppo nella formazione del legame col targetlegame col target

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  • Es. n1: sostituzione di O con un gruppo CH21. Non cambia la grandezza della molecola2. Cambia molto la polarit !3. La nuova molecola non potr funzionare come accettore di legami idrogeno

    Es. n2: sostituzione di OH con un gruppo CH31. Cambia molto la polarit !2. La nuova molecola non potr funzionare come accettore o donatore di

    legami idrogeno3. Sono cos in grado di capire se il gruppo OH della molecola originale era

    i lt i l i d id

    Es. n3: sostituzione di OH con un gruppo SH

    coinvolto in legami ad idrogeno

    g pp

    1. cambia la grandezza della molecola aumento delle dimensioni 2. Non cambiano molto polarit e carattere eletttronico

    Es. n4 : sostituzione di H con un gruppo F

    1. Non cambia la grandezza della molecola1. Non cambia la grandezza della molecola2. Il fluoro molto pi elettronegativo

    Lamodificadelcompostoleadvieneattuatasostituendoigruppifunzionalidelleadconaltrigruppiaventiproprietsimili:siparladisostituzioneisosterica

    ISOSTERIA

    1919Langmuir :sonoisosteriatomichecontengonolostessonumeroelod l d l ll l lstessoarrangiamentodielettronidivalenza,sonoisosterequellemolecole

    oframmentidimolecole(ioni,radicali)chepresentanoidenticonumeroedisposizionedeglielettronies.CO2edN2O

    16elettronidivalenzanel2 strato

    2elettronidivalenzanel1 strato

    8elettronidivalenzanel2 strato

    8elettronidivalenzanel3 strato

    10elettronidivalenzanel2 strato8 elettroni di valenza nel 2 strato8elettronidivalenzanel2 strato

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  • Grimm:regoladellospostamentodellidruroperspiegareisosteriadigruppiconstessonumerodielettronidivalenzamadiversonumerodiatomi. Seadunatomosiaggiungeunatomodiidrogenodelqualesiconsiderasololelettronetrascurandoilnucleosiottieneunopseudoatomolecuipproprietassomiglianoaquelledellatomoconparinumerodielettroni

    Ciascunacolonnaverticalerappresentaungruppodiisosteri.

    Hinsbergapplicailconcettodiisosteriaallinteramolecola sviluppodelconcettodi equivalenti di anellodiequivalentidianelloEs:tiofeneisosterodelbenzene

    SS

    p.e.81.1C p.e.84.4C

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  • BIOISOSTERISMOBIOISOSTERISMO

    Per Friedman bioisosteri sono gruppi funzionali conPerFriedmanbioisosteri sono gruppifunzionaliconproprietchimicofisichesimiliechepresentanoproprietbiologichecomparabili

    Ilpuntochiavechecisideveriferireallostessobersagliof l ifarmacologico

    b lUngruppobioisostericoperunrecettorepunonesserloperunaltro!!!

    Bioisosteri monovalenti:F H

    BioisostericlassicisoddisfanolecondizionidiLangmuireGrimm

    F,H

    OH,NH2SH,OH ognigruppopuesseresostituito

    F,OH,NH2,oCH3 perH

    Cl,Br,CF3

    conungruppoappartenenteallastessariga

    Bioisosteri bivalenti:a. C=S,C=O,C=C (scambiodiatomicoinvoltiinundoppiolegame)b CCC CNHC COC CSC (la sostituzione coinvolge atomi legati a dueb. CCC,CNHC,COC,CSC(lasostituzionecoinvolgeatomilegatiadue

    diversisostituenti)

    Isosteri trivalenti

    N C P As

    IsosteritrivalentiCH=,N=,P=,As=

    Atomitetrasostituiti N C P As

    S OEquivalentianulari

    N

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  • Esempidibioisosterismo

    Sostituzione isosterica monovalente

    O NH

    OCOOH

    OH NH

    OCOOH

    Sostituzioneisostericamonovalente:

    N

    NHN

    N

    O

    NH

    H2N

    NH

    COOH N

    NN

    N

    OH

    NH

    H2N

    NH

    COOH2

    Acidofolico

    NH NH

    OCOOH

    NH2 NH

    OCOOH

    N

    NHN

    N

    N

    H2NH COOH N

    NN

    N

    N

    H2NH COOH

    Aminopterina:inibitoredelladidrofolatoreduttasiconattivitcitostatica,soppiantatonellusodaprodottimenotossicifracuiilmetotressato.pp pAminopterinacompeteconilsubstratonaturale(acidofolico)perilsitoattivodellenzimadiidrofolatoreduttasi.

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  • 36

    1

    212 349

    SNH2

    O

    N

    COOH

    H 1N

    HNH2N NADPH

    5

    7

    6

    123 4 6

    458

    49 10N

    N N

    N N

    H2NCH3

    HCOOH

    H 5

    7123 4 6

    4

    58

    9

    10

    HN NHNO

    2

    HCOOHHH

    A 27

    NADPH5

    36

    1

    212 3

    4410S

    O

    N

    COOH

    H

    Asp27Asp27 1

    7 8 diidrofolatometotressato 7,8-diidrofolato(orientato correttamente)

    metotressato(orientato NON correttamente)

    Meccanismo dazione: metotressato un inibitore della diidrofolatoreduttasi, causa un aumento dei livelli di 7 8 diidrofolato e per feedback indiretto inibisce la timidilatosintasi Laaumento dei livelli di 7,8-diidrofolato e per feedback indiretto inibisce la timidilatosintasi. La presenza del gruppo amminico in posizione 4 del sistema pteridinico aumenta la densit elettronica su N1 rendendolo da 10 a 1000 volte pi basico rispetto a N1 del 7,8-diidrofolato (substrato naturale dellenzima). Questo provoca la protonazione di N1 e non di N5 da parte del residuo Glu30 della diidrofolatoreduttasi. La successiva interazione con il residuo di Asp27avviene quindi secondo una orientazione scorretta, nel caso del metotressato, ed il doppio legame 5-6 lontano dal cofattore NADPH e non viene ridotto. Nel caso del substrato naturale la presenza del carbonile C4 diminuisce la densit elettronica attorno a N1 e N5naturale la presenza del carbonile C4 diminuisce la densit elettronica attorno a N1 e N5 risulta essere la base pi forte, protonata da Glu30 e in grado di interagire con Asp27 orientandosi correttamente rispetto a NADPH.

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  • NADPHNADPH

    NADP+

    3

    1

    212 3S

    O

    O

    N

    COOHEsempidinomenclatura:acidofolico

    5

    7

    36

    12

    1

    3

    3

    4 645

    8

    49 10N

    NH

    N

    N NH

    O

    H2N

    NH

    COOH5

    Acido (2S)2[[4[[(2amino4oxo1,4diidropteridin6il)metil]amino]benzoil]amino]pentandioico

    H

    a)unaunitstrutturaleprincipale

    b)il/igruppo/ifunzionali(GF)direttamenteattaccatiadessa

    ) i i tit ti

    Lapteridinaunsistemabibiclicoaromaticoformatodaunanellopirimidinico fuso con un anello pirazinico

    c)igruppisostituenti

    pirimidinicofusoconunanellopirazinico

    pirazino[2,3d]pirimidinaN

    N3 4 5 6 i t idiN

    N

    N12

    3 5 678

    N Nbc1 2

    numerazionepteridina

    NNa

    bd

    1 234

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  • Esempidibioisosterismo

    Sostituzioneisostericamonovalente:

    OO

    HNF

    52 13 4

    6HN 5

    2 13 4

    6

    H

    NH

    O2 1 6

    NH

    O2 1 6

    uracile 5fluorouracile:antitumorale,inibitoredellatimidilatosintasi(TS),arrestalasintesiditimidinaedelDNA.5fluorouracile dopo attivazione a FdUMP (55 fluorouraciledopoattivazioneaFdUMP(5fluorodesossiuridilmonofosfato)competeconilsubstratonaturaleperilsitoattivodellenzima.

    NB:RaggidivanderWaals1.2 (H)e1.35(F)

    Sintesidellacidodeossitimidilicodallacidodeossiuridilico

    HN

    O

    O N

    OH H

    H H

    O P O-

    O-

    O dUMPdeossiuridinmonofosfato=acidodeossiuridinico

    NHNH2N N5,N10-metilentetraidrofolato

    ilcofattorecheforniscelunit

    H OHH H

    NN

    OH N CO

    NHCOOH

    COOH

    5

    10monocarboniosa

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  • metilentetraidrofolato

    Il 5Fluorouracile inibisce direttamente lenzima timidilato sintasi (TS), convertito

    acidodiidrofolico

    nellorganismo in analogo fluorurato dellacido 2deossiuridilico monofosfato che poi si combinacon lenzima e il cofattore per formare un substrato suicida in situ. Fino a questo punto ilmeccanismo di reazione procede normalmente. Il tetraidrofolato forma un legame covalente colresiduo uracilico attraverso lunit metilenica che di norma trasferita sulluracileresiduo uracilico attraverso l unit metilenica che di norma trasferita sull uracile.

    (X = F) Il 5fluorouracile avendo un atomo di fluoro in posizione 5 non pu lasciare lintermediocome ione positivo e quindi rimane covalentemente ed irreversibilmente legato nel sito attivo.La sintesi della timidina viene bloccata e di conseguenza anche la sintesi del DNA e la divisionecellulare.

    TRIALSCLINICI

    GlistudiclinicicondottisulluomoconlimpiegodifarmaciperlaraccoltadidatidasottoporrealleAutoritRegolatorieaifinidellottenimentodiunaAIC (AutorizzazioneallImmissioneinCommercio)prevedono:

    FaseI:valutazionesullasicurezzadelfarmacosuungrupporistrettodivolontarisani;FaseII:valutazionesullasicurezzaedefficaciadelfarmacosuungrupporistrettodipazienti;pazienti;FaseIII:valutazionesullefficaciadelfarmacosuungruppoallargatodipazienti,confrontataconaltrifarmacie/oplacebo;Fase IV: valutazione effetti collaterali dosaggi farmaco vigilanza e sorveglianza postFaseIV:valutazioneeffetticollaterali,dosaggi,farmacovigilanzaesorveglianzapostmarketingalungotermine.

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  • FoodandDrugAdministration(Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali, abbreviato in FDA),(AgenziapergliAlimentieiMedicinali,abbreviatoinFDA),

    l'entegovernativostatunitensechesioccupadellaregolamentazionedeiprodottialimentariefarmaceutici.EssodipendedalDipartimentodellaSaluteedeiServiziUmanip pdegliStatiUniti.L'FDAhacomescopolaprotezionedellasalutedeicittadiniattraversoregolamentichecontrollinolamessasulmercatodeiprodottichesonosottolasuagiurisdizione,tracuiifarmaci,glialimenti,gliintegratorialimentariegliadditivialimentari,imangimiefarmaciveterinari,leattrezzaturemediche,ilsangueegliemoderivatipertrasfusionieicosmetici.Traglistrumentidicontrollosonoprevistisiavalutazioniprimadellamessasul

    mercatocheilmonitoraggiopostcommercializzazione.presiedutadaunCommissariochevienenominatoeconfermatodalSenato.

    i i l li i ( ) i hi di i i llInvestigationalNewDrugApplication(INDA)richiestadiautorizzazioneallasperimentazionedinuovifarmaciNewDrugApplication(NDA)richiestadiapprovazionediunnuovofarmaco

    L'AgenziaItalianadelFarmaco

    LAgenzia Italiana del Farmaco lautorit nazionale competente per lattivit regolatoria dei farmaci in ItaliaLAgenziaItalianadelFarmacol autoritnazionalecompetenteperl attivitregolatoriadeifarmaciinItalia.EunEntepubblicocheoperainautonomia,trasparenzaeeconomicit,sottoladirezionedelMinisterodellaSaluteelavigilanzadelMinisterodellaSaluteedelMinisterodellEconomia.CollaboraconleRegioni,lIstitutoSuperiorediSanit,gliIstitutidiRicoveroeCuraaCarattereScientifico,leAssociazionideipazienti,iMedicieleSocietScientifiche il mondo produttivo e distributivoScientifiche,ilmondoproduttivoedistributivo.

    Nellospecifico:garantiscel'accessoalfarmacoeilsuoimpiegosicuroedappropriatocomestrumentodidifesadellasaluteassicura la unitariet nazionale del sistema farmaceutico d'intesa con le Regioniassicuralaunitarietnazionaledelsistemafarmaceuticod intesaconleRegioniprovvedealgovernodellaspesafarmaceuticainuncontestodicompatibiliteconomicofinanziariaecompetitivitdell'industriafarmaceuticaassicurainnovazione,efficienzaesemplificazionedelleprocedureregistrative,inparticolareperdeterminareunaccesso rapido ai farmaci innovativi ed ai farmaci per le malattie rareaccessorapidoaifarmaciinnovativiedaifarmaciperlemalattierarerafforzairapporticonleAgenziedeglialtriPaesi,conl'AgenziaEuropeadeiMedicinali(EMA)econglialtriorganismiinternazionalifavorisceepremiagliinvestimentiinRicercaeSviluppo(R&S)inItalia,promuovendoepremiandolainnovativitdialoga ed interagisce con la comunit delle associazioni dei malati e con il mondo medicoscientifico e delledialogaedinteragisceconlacomunitdelleassociazionideimalatieconilmondomedicoscientificoedelleimpreseproduttiveedistributivepromuovelaconoscenzaelaculturasulfarmacoelaraccoltaevalutazionedellebestpracticesinternazionali.lAIFAconcedalAutorizzazioneallImmissioneinCommercio(AIC).Nessunmedicinalepuessereinfatticommercializzato sul territorio italiano senza aver ottenuto unautorizzazione dellAIFAcommercializzatosulterritorioitalianosenzaaverottenutoun autorizzazionedellAIFA.

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  • NelmomentoincuilAIC concessa,questadivienelacartadiidentitdelfarmaco,poich stabilisce:poichstabilisce:

    ilnomedelmedicinale; Lasuacomposizione; ladescrizionedelmetododifabbricazione; le indicazioni terapeutiche le controindicazioni e le reazioni avverse;leindicazioniterapeutiche,lecontroindicazioni elereazioniavverse; laposologia,laformafarmaceutica,ilmodoelaviadisomministrazione; Lemisurediprecauzioneedisicurezzadaadottareperlaconservazionedelmedicinaleeperlasuasomministrazioneaipazienti;

    ilriassuntodellecaratteristichedelprodotto; n modello dell'imballaggio esterno unmodellodell'imballaggioesterno; ilfoglioillustrativo; lavalutazionedeirischicheilmedicinalepucomportareperl'ambiente.p p p

    Attualmente,inItalia,perlAutorizzazioneallImmissioneinCommerciodei

    medicinaliprevista,oltreallamodalitdiregistrazione nazionalequella

    comunitaria.

    QuestultimaprevedelAutorizzazioneallImmissioneinCommerciodei

    medicinali secondo procedure che coinvolgono tutti i Paesi membri UnionemedicinalisecondoprocedurechecoinvolgonotuttiiPaesimembriUnione

    europea(proceduracentralizzata)opartediessi(proceduradimutuo

    riconoscimento edecentrata).

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  • Agenzia europea per i medicinali (EMEA)Agenziaeuropeaperimedicinali (EMEA)

    LAgenziaeuropeaperimedicinaliunorganodecentratodellUnioneEuropeaconsedeaLondra.Ilsuocompitoprincipaleditutelareepromuoverelasanitpubblicaelasalutedeglianimalimediantelavalutazioneedil

    t ll d i di i li t i icontrollodeimedicinaliperusoumanoeveterinario.LEMEAresponsabiledellavalutazionescientificadelledomandefinalizzateadottenerelautorizzazioneeuropeadiimmissioneincommercioperimedicinali(proceduracentralizzata).Nellambitodellaproceduracentralizzata,leaziendepresentanoallEMEAununicadomandadiautorizzazioneallimmissione.T tti i d tti di i li i l d i ti d ll bi t l i d lt i iTuttiiprodottimedicinaliperusoumanoeperusoanimalederivantidallebiotecnologieedaaltriprocessitecnologicidiavanguardiadevonoessereapprovatimediantelaproceduracentralizzata.LostessovalepertuttiimedicinaliperusoumanodestinatialtrattamentodelleinfezionidaHiv/Aids,delcancro,deldiabeteodellemalattieneurodegenerativeepertuttiimedicinaliorfanidestinatialtrattamentodimalattierare.A l l t l d t li t i li h t tti i di i li t i i d ti ti lAnalogalmente,laproceduracentralizzatasiapplicaancheatuttiimedicinaliperusoveterinariodestinatialmiglioramentodellaresamediantelaccelerazionedellacrescitadeglianimalitrattatiolincrementodeiprodottiderivatidaglistessi.Periprodottimedicinalichenonrientranoinnessunadellesummenzionatecategorie,lesocietpossonopresentare una domanda di autorizzazione allimmissione in commercio mediante la procedura centralizzatapresentareunadomandadiautorizzazioneallimmissioneincommerciomediantelaproceduracentralizzataallEMEA,purchilprodottomedicinaleinquestionerappresentiuninnovazioneterapeutica,scientificaotecnicasignificativaoppuresia,sottoqualsiasialtroprofilo,nellinteressedellasalutedeipazientiodeglianimali.LasicurezzadeimedicinalivienecontrollatacostantementedallAgenziatramiteunaretedifarmacovigilanza.Nelcaso in cui vengano riferite reazioni negative che modifichino il rapporto rischi/benefici di un medicinale lEMEAcasoincuivenganoriferitereazioninegativechemodifichinoilrapportorischi/beneficidiunmedicinale,lEMEAprendeidovutiprovvedimenti.Inrelazioneaimedicinaliperusoveterinario,lAgenziahailcompitodifissareilimitidisicurezzadeiresiduidimedicinalineglialimentidiorigineanimale.

    Conlacreazionedell'agenzia(1995)cisiprefissiilduplicescopodiridurreilcosto(circa 350 milioni di dollari l'anno) che le aziende farmaceutiche dovevano sostenere per(circa350milionididollaril anno)cheleaziendefarmaceutichedovevanosostenereperottenereleapprovazionideifarmaciseparatamentedall'autoritdiciascunoStatomembroenellostessotempodiridurreletendenzeprotezionistiche degliStatichepotevano ostacolare le approvazioni di farmaci potenziali "competitors" di quelli gipotevanoostacolareleapprovazionidifarmacipotenziali competitors diquelligipresentisulmercatointerno.Attualmentel'UnioneEuropeadetienecircaunterzodellavenditadinuovifarmacisulmercatomondiale.

    Perifarmacichenecessitanodiapprovazionecentralizzata,l'aziendafarmaceuticapresentaunadomandadiautorizzazionealcommercioall'EMEA.IlCHMP(sefarmaciperusoumano)oilCVMP(sefarmaciperusoveterinario)procedonoconunavalutazione) ( p ) punica,dandoungiudiziosu:qualit,sicurezzaedefficaciadelmedicinale.SetalirequisitisonotuttisufficientementesoddisfattiilComitatodiriferimentoadottaunparerepositivo.Attualmentevienemoltoutilizzatoilconcettodinoninferiorit

    Lamaggiorpartedeimedicinaliesistentineipaesidell'Unioneautorizzataalivellonazionale,malamaggiorpartedeinuovimedicinalivengonoormaiautorizzatipassandoattraversoleproceduredell'EMEA.

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  • Losviluppodiunfarmaco

    prevedetempilunghi circa15annidalliniziodelprogettoallingressosul

    mercato

    costoso 800milionididollariperportaresulmercatounanuovaentitchimica

    rischiosoeconomicamente pochissimiprodotticompletanolosviluppoesono

    approvatidalleautoritregolatorie (FDA,

    EMEA)ediquestisoloil30%consentedi

    recuperareifondiinvestitiperlosviluppoe

    diottenereunprofitto.

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  • CLASSIFICAZIONEDEIFARMACIIfarmacipossonoessereclassificatiinbaseavaricriteri:strutturachimica,azionefarmacologica,impiegoterapeutico,meccanismodazione.LaclassificazioneraccomandatadallaOMSecuratainItaliadalMinisterodellaSalutelaclassificazionesecondoil

    it i ATC t i t ti hi icriterioATCanatomicoterapeuticochimicoche prevede5livelligerarchici

    1 livello:GRUPPIANATOMICIPRINCIPALI1. Antimicrobicigeneraliperusosistemico2. Apparatogastrointestinaleemetabolismo3 l i i3. Dermatologici4. Organidisenso5. Farmaciantineoplasticiedimmunomodulatori6 F i ti it i i tti idi ll ti6. Farmaciantiparassitari,insetticidierepellenti7. Preparatiormonalisistemici,esclusigliormonisessuali8. Sangueedorganiemopoietici9 Sistema cardiovascolare9. Sistemacardiovascolare10. Sistemagenitourinarioedormonisessuali11. Sistemamuscoloscheletrico12 Sistema nervoso centrale12. Sistemanervosocentrale13. Sistemarespiratorio14. Vari

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  • HClassificazioneATC:J01CE01

    N

    SHN

    CH3CH3O

    1 23

    4567

    J=antimicrobicigeneraliperusosistemicoJ01=antibattericiperusosistemicoJ01C=antibattericibetalattamici,penicillineJ01CE=penicillinesensibiliallebetalattamasi

    COOHO

    Benzilpenicillina

    pJ01CE01=benzilpenicillina

    1 livello GruppoAnatomicoPrincipale J

    2 livello Gruppo Terapeutico Principale J012 livello GruppoTerapeuticoPrincipale J01

    3 livello SottogruppoTerapeutico J01C

    4 livello SottogruppoChimico/Terapeutico J01CE

    5 livello Sottogruppo Chimico J01CE015 livello SottogruppoChimico J01CE01

    NOMENCLATURADIUNFARMACO

    hi i nomechimico secondoleregoledellanomenclaturaIUPACfornisceunacompletacorrispondenzatranomeeformula

    nomegenerico ononproprietarionomidiusoliberofacilmentepronunciabilietraducibilinellevarielingue,raccomandatiopropostidallOMS LOMS raccomanda di evidenziare l analogia esistente condall OMS.LOMSraccomandadievidenziarel analogiaesistente conaltresostanzeappartenentiallostessogruppoterapeutico allequaligisianostateattribuitedenominazionicomuni.

    nomebrevettato,depositatooproprietario,

    sigle,abbreviazioni,nomivari.

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  • Esempidinomigenerici(denominazionecomuneinternazionale)

    Cardiovascolari ACE-inibitori Benazepril Captopril Cilazapril

    l

    Econazolo Fenticonazolo Isoconazolo Ketoconazolo

    i

    Meticillina Mezlocillina Piperacillina Ticarcillina

    Enalapril Lisinopril Perindopril Quinapril Ramipril

    Miconazolo Tioconazolo Antibatterici-Chinoloni Ciprofloxacina

    Antibatterici-Cefalosporine Cefacloro Cefalexina CefalotinaRamipril

    Cardiovascolari -bloccanti Acebutololo Atenololo

    Ciprofloxacina Enoxacina Lomefloxacina Norfloxacina Ofloxacina

    Cefalotina Cefamandolo Cefazolina Cefoxitina Ceftazidima

    Celiprololo Nadololo Pindololo Propranololo Timololo

    Pefloxacina Rufloxacina Antibatterici-Tetracicline Clortetraciclina

    Cefuroxima Sulfamidici Sulfadiazina Sulfalene SulfamazoneTimololo

    Ipolipemizzanti inibitori della HMG CoA reduttasi Atorvastatina

    Clortetraciclina Doxiciclina Metaciclina Minociclina Tetraciclina

    Sulfamazone Sulfametoxazolo Sulfametrolo Ansiolitici-Benzodiazepine

    Cerivastatina Fluvastatina Pravastatina Simvastatina

    Antibatterici-Penicilline Amoxicillina Ampicillina Bacampicillina

    Bromazepam Diazepam Lorazepam Medazepam Oxazepam

    Antimicotici imidazolici Bifonazolo Clotrimazolo

    Bacampicillina Cloxacillina

    Oxazepam Pinazepam

    1. acido 2-acetossibenzoicoO

    2. acido acetilsalicilico3. Aspirina, Aspro,

    AscriptinO

    OH

    H

    Ascriptin4. ASACH3O

    OHN

    NH21. idrazide dellacido

    isonicotinico2 isoniazide

    N

    2. isoniazide3. Nicotipina , Ismazide , 4. INI4. INI

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  • COO

    Pamoato CH2OH

    OH

    4,4'-metilen-bis-3-idrossi-2-naftoato

    COO

    Cipionato COO

    ciclopentanpropionato

    Camsilato OH3C

    CH3 SO3 canfosulfonato

    Isetionato HO

    SO3 2-idrossietansulfonato

    M il t t lf tMesilato H3C SO3 metansulfonato

    Tosilato

    SO3

    p-toluensolfonatoTosilato

    CH3

    p toluensolfonato

    PivalatoCH3

    H3C COO trimetilacetatoPivalato H3CCH3

    COO

    trimetilacetato

    NomenclaturadellaampicillinariportatadalChemicalAbstractService (ricerca on line effettuata il 22 settembre 2010)Service (ricercaonlineeffettuatail22settembre2010)

    SHH

    O

    R RR

    1 23

    4567 N

    S CH3CH3

    COOHO

    HN

    NH2 S

    R RR12

    COOH

    Formula:C16 H19 N3 O4 S

    CAS R i N b 69 53 4CASRegistryNumber: 69534

    CAIndexName:(2S 5R 6R) 6 [[(2R) 2 i 2 h l t l] i ] 3 3 di th l 7 4(2S,5R,6R)6[[(2R)2amino2phenylacetyl]amino]3,3dimethyl7oxo4Thia1azabicyclo[3.2.0]heptane2carboxylicacid

    acido(2S,5R,6R)6[[(2R)2amino2fenilacetil]amino]3,3dimethyl7oxo4tia1azabiciclo[3.2.0]eptan2carbossilico

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  • lAltrinomi:

    D() 6(2amino2phenylacetamido)3,3dimethyl7oxo4Thia1azabicyclo[3.2.0]heptane2carboxylicacid8(CI);6 (D 2 i 2 h l t id ) 3 3 di th l 7 4 Thi 1 bi l [3 2 0]h t 2 b li id (7CI)6(D2amino2phenylacetamido)3,3dimethyl7oxo4Thia1azabicyclo[3.2.0]heptane2carboxylicacid,(7CI);

    [2S[2,5,6(S*)]]6[(aminophenylacetyl)amino]4Thia1azabicyclo[3.2.0]heptane2carboxylicacid(2S,5R,6R) 6[[(2R)aminophenylacetyl]amino]3,3dimethyl7oxo3,3dimethyl7oxo4Thia1azabicyclo[3 2 0]heptane2carboxylic acid (9CI);azabicyclo[3.2.0]heptane 2 carboxylicacid(9CI);

    ()6(2Amino2phenylacetamido)3,3dimethyl7oxo4thia1azabicyclo[3.2.0]heptane2carboxylicacid;6[D()2Amino2phenylacetamido]penicillanic acid; 6[D()Aminophenylacetamido]penicillanic acid;6 [D ( ) Aminophenylacetamido]penicillanic acid;APen;AY6108;Adobacillin;Albipen;Alpen;Amblosin;Amfipen;Aminobenzylpenicillin;Amipenix;Amipenix S;Amotital;AmpiBol;Ampikel;Ampicilina;Ampicillin;Ampicillin A;Ampicillin acid;Ampicillin anhydrate;Ampimed;Ampipenin;Ampisyn;Ampitab;Ampivet;Amplisom;Amplital;Austrapen;BRL1341;Bacipen;Binotal;Bonapicillin;B i il C i illi C h ili D ( ) 6 ( A i h l id ) i ill i id D ( ) A i illi D ( )Britacil;Campicillin;Copharcilin;D()6(Aminophenylacetamido)penicillanic acid;D()Ampicillin;D()Aminobenzylpenicillin;D()Aminopenicillin;DAmpicillin;Doktacillin;Domicillin;Dumopen;Ficillin;Grampenil;Guicitrina;Marisilan;NSC528986;Nuvapen;OlinKid;Omnipe;Omnipen;P50;Penbristol;Penbritin;Penbritinpaediatric;Penbritin syrup;Penbrock;Penicillin,(aminophenylmethyl);Penicline;Pentrexyl;Polyflex;Polyflex( tibi ti ) P il P i i QID R di ili R illi S i illi S i T ki illi T l l T t illi(antibiotic);Ponecil;Principen;QIDamp;Redicilin;Roscillin;Semicillin;Synpenin;Tokiocillin;Tolomol;Totacillin;Totalciclina;Totapen;Ultrabion;Ultrabron;Viccillin;Viccillin S;Wy 5103

    MOMENTIDAZIONEDEIFARMACI

    Sioccupadellereazioniedellemodifichechelorganismo produce sullal organismoproducesullamolecola

    Sioccupadellereazioniedellemodifichecheunamolecola produce

    Distretto

    molecolaproducesullorganismo

    Distrettodellorganismodovelocalizzatoiltessutobersaglio

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  • Ilfarmacoutileaifinidellaazioneterapeuticasolamenteunafrazionedelladosesomministratasomministrata

    FasefarmaceuticaLafasefarmaceuticacomportalaliberazionedelfarmacodallaformafarmaceuticain

    d l d d ll l dcuiessocontenuto,adesempioladisgregazionedellacompressaeladisaggregazionedeigranulirisultanti,ilpassaggioinsoluzionedelprincipioattivoelasuadiffusionealsitodiassorbimento.

    (extravascolari)(extravascolari)

    (extravascolari)

    intravascolari

    (extravascolari)

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  • Rapportotralemodalitdisomministrazionediunfarmacoedinizio,intensiteduratadell'azione

    Fasefarmacocinetica

    Studia levoluzione temporale delle concentrazioni di un farmaco eStudial evoluzionetemporaledelleconcentrazionidiunfarmacoedeisuoimetabolitineidiversifluidietessutidellorganismomediante

    lanalisideiprocessicheneregolano:ASSORBIMENTO DISTRIBUZIONE METABOLISMO ELIMINAZIONEASSORBIMENTO,DISTRIBUZIONE,METABOLISMO,ELIMINAZIONE

    Biodisponibilit=quotadifarmacoingradodiraggiungereintattalacircolazionesistemicaedisponibileperesercitareleffettosistemico

    effettodiprimopassaggio

    Degradazionemetabolicaduranteilprimopassaggiodaintestinoefegato

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  • Assorbimento =trasferimentodelprincipioattivodalsitodiassorbimentop paltorrentecircolatorioincasodisomministrazioneextravascolare.NB:Ilprocessodiassorbimentoassentenelcasodisomministrazioneintravascolare.intravascolare.

    Ilpassaggioattraversolemembranebiologicheimplicatononsolonelprocessodiassorbimentomaancheneisuccessiviprocessididistribuzione,metabolismoedescrezionepoich,ingenereifarmacipassanoattraversolecelluleenontracellulaecellulacellula.Quindilemembranebiologicherappresentanounabarrieracomune ai movimenti dei farmaci.comuneaimovimentideifarmaci.Sonopercimoltoimportanti ifattorichimicofisici cheinfluenzanoilpassaggiodeifarmaciattraversolemembrane

    Altrifattoriimportantisono la concentrazione del farmaco la concentrazione delfarmaco, ilflussosanguigno cheirrorailsitodiassorbimento l'areadellasuperficieassorbente.p

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  • Membranacellulare

    Lamembranacellularecostituitadaundoppiostratofosfolipidicolecuitesteidrofileformanolesuperficiinternaedesternaelecodeidrofobe si uniscono al centro della membranaidrofobesiunisconoalcentrodellamembrana.Ildoppiostratohaunospessoredicirca4,5nanometri.Leproteine,che costituiscono gli altri componenti della membrana, possonochecostituisconoglialtricomponentidellamembrana,possonoesserediduetipi.Alcunedetteperiferiche sonodispostesuentrambelefaccedellamembrana,altredetteintegralipenetranonellamembranaelattraversanocompletamente

    Diffusioneattraversoipori( bi t tti )(assorbimentoconvettivo)

    Relativamentepocoimportanteperifarmaci,inquantoiporisonodidiametrotroppopiccolo(circa0.4m=4)perconsentireilpassaggiod a et o t oppo p cco o (c ca 0. ) pe co se t e passagg odellamaggiorpartediessi.Molecoleidrosolubiliedipiccoledimensionidiffondonoattraversoicanalicoli acquosi con una velocit regolata dalla equazionecanalicoliacquosiconunavelocitregolatadallaequazione

    importanteildiametrorelativo pori/molecolarelativopori/molecola=coefficientedisieving

    incuiqlaquantitdifarmacocheattraversalamembranadispessore neltempot,p ,laviscositdelliquidon numerodeiporir raggio dei porirraggiodeiporiS areasuperficialedeiporic1c2 ilgradientediconcentrazioneaiduelatidellamembrana.

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  • TrasportoPassivo diffusioneliberadellaformaindissociata

    trasportodiuncompostoattraversolamembranalipidicapermezzodiune b a a p d ca pe e o d ugradientediconcentrazioneInteressa glielettrolitideboliciolamaggior parte dei farmaci ed ilmaggiorpartedeifarmaci ediltrasferimentodipendedalpKadellasostanzaedalgradientedipHaiduelatidella membranadellamembrana.

    Lavelocitdelprocessoq/tdipendedalgradientedit i i d l ti d ll b d ll fi iconcentrazionec1c2 aiduelatidellamembrana,dallasuperficie

    Sdellamembrana,dalsuospessoreedalcoefficientediripartizionedelfarmacotrafaselipidica(doppiostrato)efaseacquosa P secondo la legge di Fick D il coefficiente diacquosaPsecondolaleggediFick.D ilcoefficientedidiffusione,costituisceunamisuradellamobilitdellemolecoleallinternodeldoppiostratolipidicoevariasololeggermentetra i vari farmaci

    leggediFick

    traivarifarmaci.P ilrapportoallequilibriotraleconcentrazionidelfarmacoinfaselipidicaedacquosa.

    TrasportoPassivo Diffusionefacilitata

    Compostiinsolubilinellamembranaqualilesostanzeidrosolubiliconundiametrosuperiorea4, sonotrasferitipertrasportopassivo as

    porto

    attraversoalcuneproteinecarrier (permeasi)contenutenellamembrana.Iltrasportoavvieneancoraafavorediun

    ocit

    ditra

    gradientediconcentrazione,mailcompostopuoentraresolosenellamembranaceuncarrierdisponibile.Ladiffusionefacilitata

    i i di i ( i Mi h li

    concentrazionedelsoluto

    velo

    segueunacineticadisaturazione(tipoMichaelisMenten)Neltrasportomediatodacarriersisitideltrasportatore si saturano ad alte concentrazionitrasportatoresisaturanoadalteconcentrazionidifarmacoelavelocitnonaumentaulteriormenteoltretalepunto.

    N.B. Un aumento della dose non porta ad un aumento della velocit e quindi della percentuale di assorbimento. Occorre procedere a piccole dosi ripetute.

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  • Trasporto attivoTrasportoattivorichiedeenergialiberaperavvenire,maeingradoditrasportaresostanzeanchecontro un gradiente dicontroungradientediconcentrazione.

    PROPRIETACHIMICO FISICHEDEIFARMACI

    LIPOSOLUBILIT

    Laliposolubilitcostituisceunodeifattoripiimportantiperlecaratteristichefarmacocinetichediunfarmacoeconsentediprevedere:

    LIPOSOLUBILIT

    Ilgradoelavelocitdiassorbimentoneltrattogastrointestinale lapenetrazioneneitessutienelcervello ilgradodieliminazionerenaleg

    Es.correlazionelinearetra%difarmacoassorbitodalcolondirattoecoefficientediripartizioneCHCl3/H2Operunaseriedibarbiturici.

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  • P cioilrapportoallequilibriotraleconcentrazionidelfarmacoinfaselipidicaedacquosapraticamenteimpossibiledamisurareequindisiesceltounparametrof l d b l l

    [C]ott

    facilmentedeterminabileperviasperimentale

    P =[C]w

    dove[C]ott rappresentalaconc.molaredelfarmacoinnottanoloe[C]w quellainacqua.

    Estatosceltoiln.ottanolo perchlapresenzadellossidrilenellacatenaidrocarburicalorendesimileailipididimembrana.Inesanolasolubilitdellamaggiorpartedeifarmacisarebbetropposcarsaperpotereffettuaremisureaccurate.

    H2 H2 H2 H2H3C

    CCH2

    CCH2

    CCH2

    COH

    logP=logaritmodelrapportotralaconcentrazionedelfarmaconon ionizzatoinnottanoloelaconcentrazionedelfarmacoinacqua

    P = 102 logP = 2la concentrazione nella fase organica(n-ottanolo) 100 volte superiore di quellanella fase acquosa

    Lesostanzenonionizzabilisiripartisconotralafaseacquosaelipofilacorporeasecondoilcoefficientediripartizione,quelleionizzabilisiripartisconoinfunzioneanchedelpH dellasoluzioneacquosainfattilasostanzanellaformanonionizzatahapropriet lipofile maggiori della stessa sostanza nella forma ionizzata.proprietlipofilemaggioridellastessasostanzanellaformaionizzata.

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  • D=coefficientedidistribuzioneilrapportodellasommadelleconcentrazionidi

    tutteleformedelcomposto(ionizzateenonionizzate)inciascunadelleduefasi.

    DdipendedalpHdimisurachevaspecificato.

    EimportanteillogDapH7.4.

    PeruncompostononionizzabilelogP=logDatuttiivaloridipH.

    log Dottanolo/acqua = log[soluto]ottanolo

    [soluto]ionizzato neutro[soluto]+[soluto]acquaionizzato [soluto]acqua+

    NB:laformaionizzatadelsolutoconsiderataillimitatamenteidrofilaedincapacequindidiripartirsinellafaseapolareDdiminuisceconlaumentaredellafrazionedellaspecieionica

    COSTANTEDIIDROFOBICITA()DELSOSTITUENTE(X)

    Consentedicalcolareilcontributodiunsostituenteallalipofiliatotaledelcomposto.

    X = log P X - log P HX = log P X log P H

    dove log P X = coefficiente di ripartizione del composto standard in presenza del sostituentesostituentelog P H = coefficiente di ripartizione del composto standard

    > 0 il sostituente piu idrofobico dell H > 0 il sostituente piu idrofobico dell H < 0 il sostituente piu idrofilo dell Hesempio: log P (clorobenzamide) = log P (benzene) + Cl + CONH2log P (clorobenzamide) log P (benzene) + Cl + CONH2

    = 2.13 + 0.71 + (-1.49) =1.35

    Cl Cl

    benzene clorobenzene clorobenzamide(log P= 2.13) (log P= 2.84) (log P= 1.35)

    CONH2

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  • PROPRIETACIDO BASE

    Ilcomportamentoinsoluzionediunfarmacoallinternodelnostroorganismoquellotipicodiunasoluzionediluita.

    Uomo75Kg55litridacqua

    20mgdifarmacoconP.M.=200=0.0001moli=1x104 moli

    1x 104moli / 55 litri soluzione 1 8 x 106 M1x104moli/55litri=soluzione1.8x106 M 2x106 M

    Ilprodottoionicodellacqua

    In seguito alla dissociazione dellacqua in ioni idrogeno ed in ioni ossidrile, in g q g ,un litro di acqua a 25C allequilibrio sono presenti 10-7 moli di H+ e 10-7 moli di OH-.

    H2O H+ + OH-2

    La costante di equilibrio per questo processo :conc in moli/litro

    Keq =[H+] [OH-]

    [H2O]1000 : 18 = 55.5 moli in un litro dacqua il cui peso[H2O] un litro d acqua il cui peso molecolare 18

    Keq =(10-7) (10-7)

    55 5= 1.8 X 10-16

    55.5

    K = prodotto Kw = 55.5 Keq = 10-14 = [H+] [OH-]Kw = prodotto ionico dellacqua

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  • K = 55 5 K = 10-14 = [H+] [OH-]Kw = 55.5 Keq = 10 = [H ] [OH ]

    Lequazione mostra il rapporto reciproco tra le concentrazioni di H+ e OH-L equazione mostra il rapporto reciproco tra le concentrazioni di H e OHnelle soluzioni acquose. Se una soluzione acida cio la concentrazione di H+ significativa, allora il prodotto ionico dellacqua stabilisce che la concentrazione di OH- saril prodotto ionico dell acqua stabilisce che la concentrazione di OH sar corrispondentemente inferiore. Per esempio, se [H+] 10-2M, [OH-] dovr essere 10-12 M (Kw = 10-14 = [10-2]

    12[OH-]; [OH-] = 10-12M). Analogamente in una soluzione alcalina o basica, soluzione in cui [OH-] grande, [H+] bassa.

    Equilibrio di dissociazione di unacido debole HA

    HA + H2O H3O + A acido deboleIlrapportotraformadissociataeformai di i t

    Ka =H3O A

    H3O = KaHA

    AHA

    indissociatadipendedalpHperchpKaunacostante

    pH = pKa + logA

    HAEquazione di Henderson-Hasselbach

    costante

    HA

    100% di ionizzazione =

    100

    1 + antilog (pKa - pH)per un acido debole

    NB: Si chiama antilogaritmo di un numero il risultato che si ottiene elevando la base alNB:Sichiamaantilogaritmodiunnumeroilrisultatochesiottieneelevandolabasealnumeroassegnato.Adesempio,l'antilogaritmodi2inbase10100(102 =100).

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  • Es : calcolo della % di ionizzazione del sulfisossazolo a pH 2

    NH2O2SHNON

    Es. : calcolo della % di ionizzazione del sulfisossazolo a pH 2

    NH2O2SHNH3C

    CH3

    pKa(AH)=5

    a pH 2 pKa pH 5 2 3

    100 100

    apH2pKa pH=5 2=3

    % di ionizzazione =100

    1 + antilog (pKa - pH)

    100

    1 + antilog 3=

    100

    1 + 1000=

    100

    1001= = 0.099

    % di forma ionizzata

    ~ 0.099

    % di forma ionizzatapH - pKa Acidi (A-) Basi (BH+)

    - 4.0 0.01 99.99a pH acidi la forma non- 3.0 0.10 99.90-2.0 0.99 99.01

    forma non ionizzata assorbibile prevalente nel

    -1.0 9.09 90.91- 0.5 24.03 75.97

    prevalente nel caso degli acidi deboli

    0 50.00 50.000.5 75.97 24.031 0 90 91 9 09P 1.0 90.91 9.092.0 99.01 0.993.0 99.90 0.10

    Possono essere assorbiti dallo stomaco oltre

    4.0 99.99 0.01stomaco oltre che dallintestino

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 45

  • NH3O2SHNON

    H3CCH3

    pKa(BH+)=2

    % di forma ionizzatapH - pKa Acidi (A-) Basi (BH+)

    - 4 0 0 01 99 99ApH2pH pKa=2 2=0

    - 4.0 0.01 99.99- 3.0 0.10 99.90-2.0 0.99 99.01-1.0 9.09 90.91- 0.5 24.03 75.97

    Anche nel caso delle basi deboli si usa il valore di pKa riferito alla dissociazione d ll id i 0 50.00 50.00

    0.5 75.97 24.031 0 90 91 9 09

    dellacido coniugato

    BH+ H O B H O+ 1.0 90.91 9.092.0 99.01 0.993.0 99.90 0.10

    BH+ + H2O B + H3O+

    3.0 99.90 0.104.0 99.99 0.01pKa(BH+)

    BH + H2O H3O + B base deboleBH H2O H3O B

    KH3O

    KB BH

    Ka = H3O = KaBH B

    pH = pKa + logBH

    B

    % di ionizzazione =100

    b d b l % di ionizzazione =1 + antilog (pH - pKa)

    per una base debole

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 46

  • pKa(BH+)=2

    % di forma ionizzata

    apH0pH pKa=0 2=2

    % di forma ionizzatapH - pKa Acidi (A-) Basi (BH+)

    - 4.0 0.01 99.99- 3.0 0.10 99.90-2.0 0.99 99.01

    La forma assorbibile

    -1.0 9.09 90.91- 0.5 24.03 75.97

    non ionizzata pari allo 0 99%0 50.00 50.00

    0.5 75.97 24.031 0 90 91 9 09

    0.99%

    1.0 90.91 9.092.0 99.01 0.993.0 99.90 0.104.0 99.99 0.01

    Lavelocitdiassorbimentodiunfarmacoelettrolitadeboleperdiffusionepassivaproporzionalealgradientediconcentrazioneaiduelatidellamembranadellaformaneutra.

    NeltrattogastrointestinaleilpHvaria: nellostomacoilpH compresotra1 e2 acausadellasecrezionediHCl; dopoilpiloronelduodenoepoinellileoilpHsaleavaloricompresitra4e7,

    l l f d nelcolon arrivafinoad8.Lambienteacidodellostomacosarpercipid tt ll bi t diadattoallassorbimentodiacidiorganicideboli,nellintestinolasituazionerovesciata: l ambiente rovesciata:l ambientefavorevoleallassorbimentodellebasideboli

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  • DISTRIBUZIONEDISTRIBUZIONE

    Ladistribuzioneilprocessodiripartizionedelfarmacotrailsangueeivari tessutivaritessuti.Dalcircoloilfarmacosidistribuirneiprincipalicompartimentiacquosidellorganismo:fl id ll l ( l fl id i i i l li f )fluidoextracellulare (plasma,fluidointerstizialeelinfa),fluidointracellulare (sommadeifluidicontenutiintuttelecelluledellorganismo)fluidotranscellulare (fluidicerebrospinale,intraoculare,peritoneale,pleuricoesinovialeelesecrezionidigestive).

    Perentrareneicompartimentitranscellularidaquelliextracellulari,unfarmacodeveattraversareunabarrieracellulare.Labarrieraematoencefalica unabarrieraapermeabilitselettivaperlap pdiffusionepassivadisostanzelipofiledaltorrentecircolatorioallevarieregionidelsistemanervosocentrale(SNC).

    elevatalipofilia Buonasolubilitinacqua

    Trasporto passivo facilitato Solubilit nei fluidi biologici acquosiTrasportopassivofacilitato Solubilitneifluidibiologiciacquosi

    ifarmacidevonopossedereuncorrettorapportotralipofiliaedidrofilia

    2

  • Ruoloestrutturadell'acqua

    Pag35Garrett&GrishamBIOCHEMISTRYIIed

    Lastrutturaangolatadellacquadienormeimportanza,sefosselinearenonsarebbeunasostanzapolare.Due lobi di carica negativa formati dai doppietta elettronici dellossigeno si trovanoDuelobidicaricanegativaformatidaidoppiettaelettronicidell ossigenositrovanosopraesottoilpiano.Questadensitelettronicacontribuisceinmanierasostanzialeallelevatomomentodipolareeallapolarizzabilitdellamolecoladacqua.IlmomentodipolaredellacquacomportacheilegamiOHhannoun33%dicaratterep q p gionico.LangoloHOHdi104.3 enon109,ilvaloredellemolecoleconsimmetriatetraedrica.Molteimportantiproprietdellacquaderivanodaquesto.

    LegamiadH(legamedipolodipolo)

    LastrutturadellacqualidealeperlaformazionedilegamiadH.Lacquafunzionasiacomedonatore checomeaccettoredilegamiadH.acqua u o a s a co e do ato e c e co e accetto e d ega ad .IlegamiadHnellacquasonocooperativi ciounamolecoladacquacheformiunlegameadHcomeaccettriceunmigliordonatoredilegamiadHrispettoalla molecola non legata Nel ghiaccio ogni ossigeno dellacqua legato aallamolecolanonlegata.Nelghiaccioogniossigenodell acqualegatoaquattroH,dueinmodocovalenteedueattraversolegamiadidrogeno

    IlegamiadHnelghiaccioformanoPag36Garrett&Grishamunnetworktridimensionale.Ilnumeropipiccolodimolecoleinognicircuitochiuso6ghiaccio

    l

    gBIOCHEMISTRYIIed

    esagonale.Anchel'acqualiquidaaltamenteorganizzata:Nellacquaallostatoliquido il tempo di vita medio diliquidoiltempodivitamediodiunlegameadHdi10picosecondi(1011secondi)

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  • Leproprietsolventidell'acqua

    L'acquainteragisceconlesostanzeioniche epolari,distruggendoneillatticecristallinoegenerandoioniidratatipistabilidellatticecristallinostesso;ili l l l bili i d llrisultatolasolubilizzazionedellasostanza.

    Laformazionedegliidratifavoritadall'elevatacostantedielettrica(rapportoadimensionale tra la forza che agisce fra due cariche nel vuoto e quella che agisce tra leadimensionaletralaforzacheagiscefraduecarichenelvuotoequellacheagiscetralestessecarichenelsolvente) dell'acqua,chesicontrapponeall'attrazioneelettrostaticadegliioni.

    Isoluticausanounavariazionenelleproprietdell'acqua,inquantogliinviluppid h f l d l l d idratati,chesiformanoattornoagliionidelsoluto,sonopiorganizzatiequindipistabilideiflickeringcluster(grappoliinvibrazione)dell'acqualibera.Ilrisultatosarquindichegliionisicomportanocomedemolitoridellastrutturaorganizzatanonl d i i t lli h d ll' t l i t d ll l i isolodeicristallimaanchedell'acqua;perquestoleproprietdellesoluzioni

    acquose,inrelazioneallaconcentrazionedellesostanzedisciolte,divergonodaquelledell'acquapura.

    Ognigruppofunzionalecapacedi R-OH 3

    GRUPPI FUNZIONALI NUMERO DI POTENZIALI LEGAMI AD H

    donareodiaccettareunlegameadHcontribuirallasolubilitinacquadelcomposto.P i i di f i l i

    R R1

    O2

    PerognitipodigruppofunzionalesipucalcolareilpoteresolubilizzanteAdes.ungruppofunzionalealcolicosolubilizza da 5 a 6 atomi di C

    R NH2

    R NH

    3

    2solubilizzada5a6atomidiC R1

    R NR1

    R2 1

    R O

    OR1 4

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  • Potenziale di solubilizzazione in acqua di gruppi funzionali organici se presenti in molecole mono o polifunzionali La solubilit in acqua definita come solubilit > 1%mono- o polifunzionali. La solubilit in acqua definita come solubilit > 1%. Gruppo funzionale Molecola monofunzionale Molecola polifunzionale Alcol da 5 a 6 carboni da 3 a 4 carboni Fenolo da 6 a 7 carboni da 3 a 4 carboni Etere da 4 a 5 carboni 2 carboni Aldeide da 4 a 5 carboni 2 carboni Chetone da 5 a 6 carboni 2 carboniChetone da 5 a 6 carboni 2 carboniAmmina da 6 a 7 carboni 3 carboni Acido carbossilico da 5 a 6 carboni 3 carboni Estere 6 carboni 3 carboni Ammide 6 carboni da 2 a 3 carboniUrea, carbonato, carbamato 2 carboni

    Interazioneidrofobica

    Molecola di soluto non polare

    Causal'incapacitdellacatenaidrocarburicasolitariaaformarelegamiidrogenoconl' t t tt di t i di t tt ll t d ll'id bl'acqua,questacostrettaadiventarepiordinataattornoallacatenadell'idrocarburo,formandoalivellomolecolareunainterfacciatraacquaeidrocarburo,deltuttosimileaquellatraliquidogas.Lemolecoled'acquasiassocianoattraversopontiidrogenoinunastruttura molto ordinata quasi cristallina e questo fatto porta ad un aumentato grado distrutturamoltoordinata,quasicristallinaequestofattoportaadunaumentatogradodiordinenelsistemaconconseguentediminuzionedientropia

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  • catena laterale dellaminoacido leucina (Leu L) catena isobutilica

    scheletro proteico

    Quandodueopimolecolediidrocarburo,ocatenelateralidiproteineocatenediacidigrassi,vengonoavvicinateadunadistanzapariallasommadellororaggiodivanderWaals,questesiliberanodellemolecoleordinatediacquacheleavvolgonoesiunisconotraloro,oltrecheconlegamedivanderWaalsancheconforzeidrofobiche.Poichlemolecolediacquaspostatanonpartecipanopiaqueidominiordinatidifrontieraconl'idrocarburo,esseritornanoadisporsiinunastrutturamenoordinata,concessionedi

    (caloreedaumentodientropia,quindimaggiorestabilitdelnuovosistemaformato(circa3.4kJ/molperognimetilene).

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  • STEREOCHIMICAEDAZIONEDEIFARMACI

    Ilcorpoumanoun ambienteunambienteasimmetrico!!

    Modellimolecolarididueenantiomeridiungenericoaminoacido

    Perlattivitbiologicaessenzialeladisposizionenellospaziodeigruppifunzionalicritici

    Solounaappropriatadisposizionedeigruppifunzionalicriticiconsentirlinterazionespecificadilegameconlamacromolecolap gbiologica

    Isomeri sono composti che hanno lo stesso tipo e numero di atomi(formula bruta) ma differenti modalit di legame chimico(formula bruta) ma differenti modalit di legame chimico

    isomeri costituzionali o funzionali differiscono nella formula distruttura

    dimetiletere ed alcol etilico C2H6OH2C H C

    OCH2 6 H3C

    COH H3C CH3

    npropanolo e ipropanoloH3C

    H2C

    CH2

    OHH3C

    CHOH

    CH3

    il il il

    H2 3

    CH3 CH3CH3

    oxilene,mxilene, pxilene3

    CH3

    CH3 CH3 CH3

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  • Stereoisomeri sono isomeri che presentano la stessa formula distruttura e differiscono soltanto per il modo con cui gli atomi che listruttura e differiscono soltanto per il modo con cui gli atomi che licostituiscono sono disposti nello spazio.isomeri configurazionali interconvertibili per rottura di un legamecovalentecovalenteisomeri conformazionali interconvertibili per rotazione attorno ad unlegame singolo

    ti i (i i tti i) i i fi i li l ienantiomeri (isomeri ottici): sono isomeri configurazionali le cuistrutture tridimensionali sono le immagini speculari nonsovrapponibili luna dellaltra. Due enantiomeri hanno identichepropriet chimiche e fisiche ad eccezione del comportamento versoreagenti chirali e del senso di rotazione del piano della lucepolarizzatap

    NH2HOH OH

    NH2HOHO H

    HO

    (R)-noradrenalina

    HO

    (S)-noradrenalina(S) noradrenalina

    diastereoisomeri:tuttiglistereoisomerichenonsonoenantiomeri.

    Duediastereoisomerihannoproprietfisicheechimichedifferenti.

    Ladiastereoisomeriasioriginadall'esistenzainunamolecoladidueo

    picentrichirali,oppuredallaristrettarotazioneattornoadunlegame

    (isomeriageometricaocistrans).

    Nelprimocaso,sensonoicentrichirali,ilnumeromassimodi

    stereoisomeri 2n.Lecoppiedienantiomerisono2n/2edogni

    enantiomerodiunacoppiainrelazionedidiastereoisomeriacontuttii

    componentidellealtrecoppie.

    Linversionediconfigurazione diuncompostodefinitaracemizzazione

    oepimerizzazioneseinteressarispettivamentetuttiounosoltantodeip p

    suoicentrichirali.

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  • Efedrina:2atomidiCasimmetrici=2centristereogenici=22=4stereoisomeriNB:ognistereoisomeroenantiomerodisolounodeglialtristereoisomeri(dicuilimmagine speculare non sovrapponibile) e diastereoisomero degli altri

    NHCHHO H

    NHCHH OH

    l immaginespecularenonsovrapponibile)ediastereoisomerodeglialtri.

    NHCH3

    H3C H

    NHCH3

    H CH3

    enantiomeri

    diastereoisomeri di t i i

    (-)-Efedrina (+)-Efedrina

    diastereoisomeri

    NHCH3HO H

    NHCH3H OH

    enantiomeri3

    H CH3 H3C Henantiomeri

    (-)-pseudoefedrina (+)-pseudoefedrina

    Nomenclaturadeglienantiomeri

    Per distinguere due enantiomeri tali per la presenza di un atomo di carbonio con quattrog p p qsostituenti diversi, la IUPAC assegna agli isomeri i prefissi (R) (dal latino rectus, destro) ed (S) (dallatino sinister, sinistro); per stabilire quale dei due sia l'isomero (R) e quale l'isomero (S) si segue laregola ideata da Cahn, Ingold e Prelog:

    si ordinano i quattro gruppi legati all'atomo di carbonio"stereogenico" dando priorit maggiore al gruppo che ha,di tt t l t ll' t di b i " t i direttamente legato all'atomo di carbonio "stereogenico,l'atomo dal peso atomico maggiore; se due gruppi sonolegati all'atomo di carbonio "stereogenico" con atomi di unostesso elemento si considerano i due successivi, se anche,questi sono uguali si continua lungo le catene fino a quandoviene individuata una differenza. A parit di atomi legati,legami tripli e doppi hanno priorit su quelli semplici.i l' t di b i " t i " t d si osserva l'atomo di carbonio "stereogenico" mantenendodietro di esso il gruppo a priorit pi bassa; si osserva quindise la sequenza delle priorit degli altri tre, in ordinedecrescente, segue una rotazione oraria o antioraria

    Prendendo ad esempiol'acido lattico gli atomirappresentati in nero sono

    lli di b i lli i, g

    se la rotazione oraria si assegna il prefisso (R)se la rotazione antioraria si assegna il prefisso (S)

    quelli di carbonio, quelli inrosso sono di ossigeno,quelli in bianco di idrogeno,i quattro gruppi sono, inq g pp ,ordine di prioritdecrescenteOH, COOH, CH3, H

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  • L itt " id (RS) l tti " i di i t ti t ilLa scritta "acido (RS)lattico" ne indica sinteticamente il racemo.L'indicazione (R) o (S) deriva dall'applicazione della regola sopra indicata e non inrelazione con il senso della rotazione del piano della luce polarizzata, unica proprietfisica che distingue i due enantiomeri Quando il senso della rotazione del piano dellafisica che distingue i due enantiomeri. Quando il senso della rotazione del piano dellaluce polarizzata provocato da ciascun enantiomero noto, questi pu essere indicato nelnome del composto con i prefissi (+) (rotazione in senso orario, enantiomero destrogiro)o () (rotazione in senso antiorario enantiomero levogiro)o ( ) (rotazione in senso antiorario, enantiomero levogiro).NB: il senso della rotazione pu variare in funzione del solvente utilizzato !!!Se vi sono due o pi atomi di carbonio "stereogenici", ad ognuno di essi viene assegnatoil prefisso (R) o (S) in base alle regole sopra esposte.il prefisso (R) o (S) in base alle regole sopra esposte.

    In linea generale ed indipendentemente dallo stadio (o dagli stadi) in cui t l l tti it i ifi i lt t i f t h d operante la selettivit, si verifica, come risultato pi frequente, che dueenantiomeri mostrano risposte quantitativamente differenti, cio uno deidue enantiomeri pi potente del' altro. L' enantiomero pi potente denominato eutomero, quello meno potente distomero. Il rapportotra la potenza delleutomero e quella del distomero definito rapportoeudismico Esso aumenta all'aumentare della potenza delleutomeroeudismico. Esso aumenta all aumentare della potenza dell eutomero

    Tale risultato la conseguenza di processi selettivi che possono avveniresia nel corso della fase farmacocinetica che di quella farmacodinamica.sia nel corso della fase farmacocinetica che di quella farmacodinamica.

    1. Fase farmacocinetica

    Selettivit di membrana: in genere i processi di diffusione passiva non sonoSelettivit di membrana: in genere, i processi di diffusione passiva non sonostereoselettivi, mentre lo sono quelli che coinvolgono proteine trasportatrici

    Interazione con biopolimeri diversi dal target specifico (legame con le proteineplasmatiche, metabolismo selettivo etc.)

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  • 2.farmacodinamica:interazionecolbiopolimerotarget

    A, BeC sonoipoteticigruppifunzionalih lcheinteragisconoconsiticomplementaridellasuperficiedelrecettore

    EassoneSedman(1933)proposerocheledifferenzenelleattivitbiologichedeglienantiomerifosseroilrisultatodiunainterazioneselettivadiunodeidueenantiomericonilrecettore.Ilpipotentedeglienantiomeridevecoinvolgereunminimoditreinterazioniintermolecolariconlasuperficiedelrecettorementrelenantiomeromenopotenteinteragiscesoloconduesiti.

    La()adrenalinahaunaaffinitcirca100voltesuperioreaquelladell'isomero(+).Solonellenantiomero()ilgruppoOHorientatoinmodotaledaconsentireilmassimodiinterazione.

    eutomero distomero

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  • Generalmentesolounodeglistereoisomerichesioriginanodamolecolecondueopicentrichiralipattivo

    1

    3

    12

    1R,2R1pnitrofenil2dicloroacetammido1,3propandiolo

    Descrittoridiconfigurazionerelativatreoeeritrocloramfenicolo

    CH2OH CH2OH CH2OH CH2OHCH2OHH NHCOCHCl2H OH

    CH2OHCl2HCOCHN H

    HO H

    CH2OHCl2HCOCHN H

    H OH

    CH2OHH NHCOCHCl2

    HO H

    NO2 NO2 NO2 NO2

    D it L it D t L t

    CHO CHO CHO CHO

    Deritro Leritro Dtreo Ltreo

    H OHH OH

    CH2OH

    HO HHO H

    CH2OH

    HO HH OH

    CH2OH

    H OHHO H

    CH2OH

    Deritrosio Leritrosio Dtreosio Ltreosio

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  • Isomeriageometrica

    RestrizionedellarotazioneattornoadunlegamedovutaallapresenzadiundoppiolegameC=Cproduceisomerigeometrici(sonodiastereoisomeri)E'usataladefinizionecis/transoquellaZ/EsecondoicriteridiprioritCIP,ciosiparladiconfigurazionetrans oE quandoisostituenticonlapialtapriorit sono dai lati opposti rispetto al doppio legame.prioritsonodailatioppostirispettoaldoppiolegame.

    CCOOHH

    CHHOOC

    cis Z (zusammen) trans E (entgegen)

    CH COOH

    CH COOH

    cisZ(zusammen) transE(entgegen)

    Anchenellemolecoleciclichesiavrannodiastereoisomeriedenantiomeri

    CH3CH3

    CH3 CH3

    Es. 1,2-dimetilcicloesano

    diastereoisomero cis3

    Legame

    i due metili sono sullo stesso lato dellanello

    CH3CH3

    CH3

    Rapportodiastereoisomerico equatorialedell anello

    CH3

    CH3CH3

    i due metili sono

    diastereoisomeri trans

    CH3

    H3C

    CH3CH3

    i due metili sono sui lati opposti dellanello

    Rapportoenantiomerico

    CH3

    H3C

    CH3Legameassiale

    Esistono due possibili diasteroisomeri trans che

    NBlanellodelcicloesanopuavereisomericonformazionali

    diasteroisomeri trans che sono fra loro in rapporto enantiomerico

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  • Nelcicloesano,ciascunatomodicarboniohaunlegameequatorialeedunlegameassiale.Linterconversionediunaformaasedia inunaltraformaasedia

    i f i i l i i li di f i i l irovesciata,trasformatuttiilegamiassialidiunaconformazioneinlegamiequatorialinell'altraeviceversa.

    Ancheinunanellociclico 2Squindipossibileunasortadiisomeriaditipoconformazionale(isomeria

    i l ) h

    1S

    equatoassiale),chesemprecorrelataallapossibilitdirotazioneintorno al legame sempliceintornoallegamesemplice

    Neisistemicicliciadueanelli glianellipossonopresentareunal lgiunzionecisotransrispettoallegamecomune

    H H

    transdecalina

    Gliatomidiidrogenosuicarbonidella

    H H

    H

    giunzionetraglianellisonodapartiopposte=trans

    struttura pi stabile e pi rigida non pu interconvertire

    H HH

    cisdecalina

    H

    interconverte dando luogo a due enantiomeriDrammaticocambiamentonellaformatridimensionaledellamolecola

    interconverte dando luogo a due enantiomeri

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  • Isomerigeometrici

    Le differenze di attivit tra essi possono essere interpretate a livelloLedifferenzediattivittraessipossonoessereinterpretatealivellorecettorialemediantemodellisimiliaquellodiEassonStedman.

    cicloalcano alchene

    SoltantonegliisomericisisostituentiA,BeChannodisposizionecomplementarerispettoaicorrispondentisitirecettoriali,percuirisulterannoattivi.

    Nellesaminarelinfluenzadellisomeriageometricanellattivitf l i i d id l t li diff di i tfarmacologicasidevonoconsiderarelenotevolidifferenzediproprietchimicofisichedegliisomerigeometricielaconseguentedifferentedistribuzioneinunsistemabiologicoIsomeriageometricacomporta:1.differenzefarmacocinetiche2.differenzedireattivitalivellorecettorialeLedifferenzediattivitdegliisomerigeometricialivellorecettorialepossonovenirealmenoinparteattribuiteadifferenzenelledistanzeinteratomiche di gruppi essenziali per lattivit.interatomichedigruppiessenzialiperl attivit.

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  • Isomeriaconformazionale

    Isomeri conformazionali sono interconvertibili per rotazione attorno ad un legamesingolo.Un conformero o un rotamero una conformazione che corrisponde ad unminimo di energiaGli isomeri conformazionali (conformeri o rotameri) interconvertono rapidamente( f ) pe sono quindi non separabili.Tra le infinite conformazioni possibili, se ne possono individuare alcune alle quali associata una situazione energetica favorevole (conformazioni preferite) o associata una situazione energetica favorevole (conformazioni preferite) osfavorevole (conformazioni proibite)

    Informazioni sulla situazione conformazionale di una molecola possono essereInformazioni sulla situazione conformazionale di una molecola possono essereottenute con varie metodologie chimicofisiche: cristallografia a raggi X,NMR,metodi teorici computazionali.T tti i t di di li i f i l i f i i f i i llTutti i metodi di analisi conformazionale ci forniscono informazioni sulleconformazioni preferite di una molecola in assenza di bersaglio biologico con cuiquesta si lega.

    Conformazione attiva e conformazione preferitaConformazioneattivaeconformazionepreferita

    Linterazione farmaco/recettore estremamente specifica poich fortementedipendente dalla disposizione nello spazio dei gruppi che la determinano:dipendente dalla disposizione nello spazio dei gruppi che la determinano:diventa importante anche lo studio della conformazione.Un recettore interagisce preferenzialmente solo con una delle numerose

    f i i h l l fl ibil ll i i t tti iconformazioni che una molecola flessibile pu assumere: quella in cui tutti igruppi coinvolti nellinterazione hanno una disposizione spaziale ottimalerispetto a quella dei corrispondenti siti di interazione sul recettore.La conformazione che interagisce con il recettore non necessariamente laconformazione preferita allo stato cristallino o in soluzione.Il target biologico pu infatti imporre la conformazione di legame: il guadagnoenergetico che si ha nella formazione del complesso farmacorecettore pucontribuire al superamento della barriera energetica che si oppone allaformazione del conformero termodinamicamente non favorito.

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  • Rappresentazione degli isomeri conformazionali

    prospettica proiezioni di Newmanprospettica proiezionidiNewmanLatomo posteriore rappresentato Latomo ppcon un cerchio

    anteriore rappresentato con un punto

    proiezione frontale lungo il legame tra due atomi, legame che nascosto

    H C CH CH CHH3C CH2 CH2 CH3

    legame che ruota

    eclissata

    Sfalsata(gauche)

    anti

    Rappresentazione delle possibili conformazioni reciproche assunte dai sostituenti di due atomi C1 e C2 legati da un legame singolo che pu ruotare.

    0

    Sin

    Angoloditorsionefraiduepiani:unoindividuatodaC1,C2edHa,laltrodaC1,C2eHb

    90 90

    Sin0 90

    AntiC2

    HaHb

    180

    Anti180 90

    C1 180C1

    0+ 30 30 +30 30

    0

    90

    +3030

    clinaliClinali

    periPlanari0 30

    + 9090

    Sp

    ScSc+90 90 +30 +15030 150

    periplanari

    +90 90

    Ap

    AcAc

    180+150

    180 30

    180+150 150 150

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  • Per gli stati conformazionali intermedi stata proposta da Klyne e Prelog la seguente nomenclatura in funzione degli angoli di torsione

    Angolo di torsione Nomenclatura Simbolo

    seguente nomenclatura in funzione degli angoli di torsione

    Angoloditorsione Nomenclatura Simbolo

    Da 30a+30 sinperiplanare sp

    Da + 30 a + 90 + sinclinale + scDa+30a+90 + sinclinale +sc

    Da+90a+150 +anticlinale +ac

    Da +150 a + 210 ( 150) antiperiplanare apDa+150a+210 ( 150 ) anti periplanare ap

    Da 30 a 90 sinclinale scDa 30a 90 sin clinale sc

    Da 90a 150 anticlinale ac

    Definizionedellaconformazioneattiva:FrozenAnalogApproach

    U t d t bili l f i l l i f i i t iUn metodo per stabilire la conformazione con la quale i farmaci interagiscono

    con i siti recettoriali consiste nella sintesi e nella valutazione dellattivit

    farmacologica di modelli rigidi o semirigidi di molecole flessibilifarmacologica di modelli rigidi o semirigidi di molecole flessibili

    terapeuticamente interessanti.

    Questi modelli permettono di sistemare su un supporto rigido i gruppi funzionaliQuesti modelli permettono di sistemare su un supporto rigido i gruppi funzionali

    qualificanti, rendendo possibile la determinazione della conformazione con la

    quale i farmaci interagiscono con i siti recettoriali.

    Chimica Farmaceutica e Tossicologica I a.a. 2012/13 prof. A.Tait 64

  • FrozenAnalogApproach:esempioapplicativo

    Lacetilcolina(ACh):recettorimuscarinico(M)enicotinico(N);substratodellacetilcolinesterasi(AChE)La conformazione pi stabile allo stato gassoso solido ed in soluzione appare quellaLaconformazionepistabileallostatogassoso,solidoedinsoluzioneapparequellasinclinale(gauche)Numerosievidenz