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Conoscere e gestire i rischi in materia di Salute, Sicurezza e Ambiente pwc.com/it

Conoscere e gestire i rischi in materia di Salute ... · Analisi e ridisegno della struttura organizzativa aziendale e della distribuzione di poteri e responsabilità in materia di

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Conoscere e gestire i rischi in materiadi Salute, Sicurezzae Ambiente

pwc.com/it

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Conoscere e gestire i rischi in materia di Salute, Sicurezza e Ambiente

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La limitata conoscenza e una gestione non adeguata delle tematiche connesse alla Salute, alla Sicurezza sul Lavoro ed all’Ambiente (‘‘SSA’’) rappresentano fattori di rischio molto diffusi nel contesto italiano, con peculiarità strettamente correlate al settore di operatività dell’organizzazione.Nel caso in cui si verifichino infortuni, incidenti o eventi imprevisti (es. emergenze sanitarie) ne discendono significative ripercussioni non solo connesse alla conformità normativa ma anche alla reputazione dell’Azienda o peggio ancora alla stessa continuità aziendale.

Alcuni fattori di rischio SSA legati ad attività industriali e commerciali

Non adeguata preparazione ed esperienza nella gestione delle emergenze.

Eventi incidentali che provocano emergenza e disastri ambientali.

Inadeguata preparazione e formazione del management, dei lavoratori e dei terzi.

Eventi incidentali o infortunistici che provocano morti o lesioni ai lavoratori e/o a soggetti terzi.

Mancata conoscenza e recepimento di normative sempre più complesse e stringenti.

Ingenti costi e lunghe tempistiche per l’attuazione di azioni correttive.

Eventi che possono avere impatti rilevanti sulla salute dei lavoratori e sulla continuità del business (es. rischio biologico, pandemia, terremoti, alluvioni, ecc.).

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Denunce di infortunio di cui il 78% nel settore industriale (dato 2019).

~ 642 mila

Denunce di infortunio mortale di cuil’84% nel settore industriale (dato 2019).

~ 1.089

Denunce di malattie professionali di cui l’81% nel settore industriale (dato 2019).

~ 61 mila

Tasso di irregolarità delle aziende oggetto di accertamenti in materia di sicurezza (dato 2019).

~ 86%

Violazioni prevenzionistiche rilevate dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro (dato 2019)

~ 31 mila

di carattere penale.

di cui

~ 28 mila

Violazioni penali del DLgs.81/08 rilevate dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro

Il rischio di infezioni secondo il World Economic Forum

Fonte dati: World Economic Forum Global Risks Perception Survey 2019-2020

2.5

Energy price shock

Terrorist attacksState collapse Adverse technological

advances

National governance failure

Social instabilityAsset bubbles

Data fraud or theftInvoluntary migration

Global governance failure

Human-madeenvironmental disasters

Cyberattacks

Natural disasters

Extreme weather

Climate actionfailure

Water crises

Likelihood

Imp

act

Biodiversity loss 2020

Unemployment

Fiscal crises

Financial failure

Food crisesInterstate

Information infrastructure

breakdown

Infectious diseases

Weapons of mass destruction

Critical infrastructure failure

Illicit trade

Failure of urban planning

3.03 .5

3.32average

3.47average

4.0

5.0plotted area

3.0

3.5

4.0

Fonte dati: https://www.ispettorato.gov.it/it-it/in-evidenza/Pagine/Rapporto-2019-attivita-di-vigilanza.aspx

Sicurezza nei cantieri

Aspetti generali

Altri rischi

51%

33%

16%

Fonte dati: https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/pubblicazioni/dati-inail/dati-inail-anno-2020.html

Alcuni dati

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Conoscere e gestire i rischi in materia di Salute, Sicurezza e Ambiente

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Nel contesto nazionale ed internazionale, sono diversi gli interventi normativi, alcuni recentissimi, che fanno emergere l’esigenza di disporre di un adeguato presidio dei rischi correlati alla gestione della Salute, Sicurezza e dell’Ambiente, tra cui quelli elencati di seguito.

• Decreto Legislativo 81/2008Disciplina i compiti del Datore di Lavoro che ha la responsabilità dell’Organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa nonché delle altre figure previste all’interno dell’intera Linea Datoriale.

• Decreto Legislativo 231/2001Prevede la responsabilità amministrativa degli Enti sia per reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro (art. 25-septies) sia per reati in materia ambientale (art. 25-undecies).

• Decreto Legislativo 152/2006Disciplina le norme in materia ambientale afferenti, ad esempio, alla difesa del suolo, sottosuolo, alla gestione dei rifiuti, alla tutela dell’aria e alla gestione delle bonifiche e dei danni provocati all’ambiente.

• Decreto Legislativo 105/2015(Seveso III)È relativo al controllo del pericolo di incidenti rilevanti che possano dar luogo a pericoli gravi, immediati per la salute umane o l’ambiente connessi all’utilizzo di sostanze pericolose.

• Provvedimenti vigenti approvati dalGoverno relativi alle misure urgenti per fronteggiare l’emergenzaepidemiologica da COVID-19

• Norma ISO 45001:2018Norma internazionale, applicabile a qualsiasi tipologia di Organizzazione pubblica o privata, che stabilisce i nuovi requisiti dei sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro.

• Norma ISO 14001:2015Norma internazionale, applicabile a qualsiasi tipologia di Organizzazione pubblica o privata, che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale.

• Norma BS OHSAS 18001:2007Norma internazionale, applicabile a qualsiasi tipologia di Organizzazione pubblica o privata, che stabilisce i requisiti del Sistema di Gestione per la salute e sicurezza sul lavoro.

• Linee Guida UNI INAILDocumento di indirizzo alla progettazione, implementazione e attuazione di sistemi di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro.

Principali fonti normative

Uno sguardo al quadro normativo

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Il contesto di riferimento: Mito e Realtà a confronto

L’esperienza maturata ci porta a ritenere superati alcuni Miti del passato a fronte di una Realtà sempre più complessa e soggetta a controlli stringenti che coinvolgono anche imprese di medie o piccole dimensioni per i quali la tutela dei lavoratori e dell’ambiente deve costituire un obiettivo di rilevante importanza.

Soltanto grandi aziende operanti in settori ad alto rischio devono preoccuparsi dei loro rischi SSA.

Anche le aziende considerate a ‘‘bassa rischiosità’’ SSA, essendo meno consapevoli dei propri rischi, possono risultarne esposte.

Se l’azienda ha una funzione interna, competente in materia SSA, non occorre una consulenza.

Una consulenza esterna può aumentare l’efficacia delle attività svolte dalle funzioni aziendali competenti in materia SSA.

Le aziende certificate ISO 14001, OHSAS 18001 o ISO 45001 non hanno bisogno di ulteriori attività.

Le certificazioni non garantiscono la piena attuazione dei Sistemi di Gestione e la compliance normativa.

La compliance e gli impegni in ambito SSA sono l’ennesimo limite allo sviluppo dell’azienda.

Il rispetto delle norme e delle buone performance in ambito SSA possono ncrementare produttività e l’efficienza aziendale.

Il COVID-19 rappresenta solo un rischio esterno all’azienda afferente all’intera popolazione.

Nei casi in cui si riprendano le attività produttive ed economiche sarà necessario definire e concordare misure ulteriori anti-contagio da COVID-19.

A questo proposito, siamo in grado di assistere sia imprese di grandi dimensioni (quali ad esempio multinazionali operanti in settori critici per l’ambiente o con un rilevante numero di dipendenti in Italia e all’estero) sia imprese di medio-piccole dimensioni operanti su scala locale o regionale sottoposte a prescrizioni e controlli da parte degli Enti locali.

Il mito La realtà

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Conoscere e gestire i rischi in materia di Salute, Sicurezza e Ambiente

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Conoscere e gestire i rischi SSA: perché è importante

Assicurare la conformità alle principali previsioni normative di riferimento (DLgs 81/08 e DLgs 152/06) nonché alle normative volontarie (es. ISO 14001, ISO 45001) al fine del conseguimento della relativa certificazione;

Garantire l’adozione e l’aggiornamento del Modello di organizzazione, gestione e controllo ex DLgs 231/01 anche con riferimento alla tutela della Salute, Sicurezza e dell’Ambiente, indispensabile per escludere e/o limitare le responsabilità in conseguenza di un reato;

Favorire l’allineamento alle best practice nazionali ed internazionali dell’assetto organizzativo, procedurale e dei poteri all’interno dell’azienda;

Assicurare l’implementazione di protocolli e/o altre disposizioni cogenti o volontarie per garantire il ripristino delle attività e prevenire risalite di responsabilità;

Ottimizzare le gestione dei flussi e la definizione dei processi aziendali, mediante la consapevolezza dei rischi propri dell’azienda nonché il monitoraggio delle performance in tema di salute, sicurezza e ambiente;

Curare la gestione sistematica dei terzi (fornitori, contrattisti, ecc.) rispetto ai rischi rilevanti in materia di tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente al fine di evitare/mitigare eventuali corresponsabilità e/o ripercussioni in termini di danno di immagine;

Integrare opportunamente tali tematiche come elemento imprescindibile nella gestione della dimensione sociale del capitale umano (nessuna impresa può gestire il rischio SSA accettandone il verificarsi: l’obiettivo “incidenti e infortuni zero” è imperativo per qualsiasi organizzazione). Tale aspetto rappresenta peraltro oggetto di disclosure informativa attesa verso gli stakeholder, anche ove non oggetto di specifiche previsioni normative.

Per le organizzazioni, è fondamentale intraprendere percorsi di conoscenza e gestione dei propri rischi in materia di sicurezza sul lavoro e tutela ambientale. Questo per:

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Come possiamo aiutarvi: i nostri servizi SSA

Organizzazione e deleghe in materia di salute, sicurezza e ambienteAnalisi e ridisegno della struttura organizzativa aziendale e della distribuzione di poteri e responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro (ivi incluse le tematiche di security) e tutela dell’ambiente anche ai fini della prevenzione della c.d. «colpa di organizzazione» ai fini della responsabilità amministrativa ex DLgs 231/01.

Definizione dei flussi informativi e reporting verso il managementDefinizione di indicatori e delle connesse modalità di rilevazione per creare flussi informativi e reportistica adeguata verso Organi di Gestione (es. Datore di Lavoro) e di Controllo (es. Organismo di Vigilanza ex DLgs 231/01) al fine di indirizzare decisioni, comportamenti, azioni di miglioramento e provvedimenti.

Adeguamento sistemi di gestione in materia di sicurezza sul lavoro e ambienteSupporto e assistenza nel processo di adeguamento e manutenzione dei sistemi di gestione in materia di sicurezza sul lavoro e/o ambiente al fine del recepimento delle Norme ISO (14001, 45001, ecc.) e per l’ottenimento delle relative certificazioni.Supporto e assitenza per l’inserimento organico delle informazioni correlate a tali tematiche nel Reporting di Sostenibilità e nella documentazione connessa alla Dichiarazione Non Finanziaria ex DLgs 254/16.

Risk assessment e audit in materia di sicurezza sul lavoro e ambienteConduzione di attività di risk assessment e audit finalizzate all’identificazione e valutazione dei rischi connessi alla sicurezza sul lavoro (inclusi i rischi security) e ambiente, nonché all’implementazione di controlli e azioni correttive anche con finalità di aggiornamento del Modello 231/01 e/o di monitoraggio dell’efficacia dello stesso anche a supporto dell’Organismo di Vigilanza ex DLgs 231/01.

Due diligence in materia di sicurezza sul lavoro e tutela ambientale da parte dei fornitoriSviluppo di criteri e modalità operative per valutare la compliance normativa relativa alla sicurezza sul lavoro e alla tutela ambientale anche da parte dei fornitori da cui potrebbero derivare corresponsabilità e rischi anche connessi alla responsabilità ex DLgs 231/01.

Project management connessi ad investimenti in materia SSAAttività di project management finalizzata alla identificazione dei fabbisogni di investimento in materia di salute, sicurezza sul lavoro e ambiente, alla definizione delle modalità operative di gestione degli investimenti nonché del relativo monitoraggio e rilevazione della azioni correttive.

Gestione degli eventi incidentali Supporto e assistenza nel processo di rilevazione e gestione di eventi incidentali o near miss finalizzato all’identificazione delle cause e di scenari di rischio, alla valutazione dei rischi in termini di impatto e probabilità ed alla definizione di azioni correttive necessarie ad impedirne o mitigare gli effetti collegati al ripetersi di tali eventi.

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I nostri elementi distintivi

Persone Possiamo contare su un network di professionisti con competenze multidisciplinari e differenziate: esperti di sicurezza sul lavoro e di tutela ambientale, esperti di sistemi di controllo interno, compliance e risk management, sustainability, nonché esperti legali. Le nostre persone, inoltre, hanno svolto formazione specifica correlata alle specifiche certificazioni quali Lead Auditor e/o Auditor Ambientale e in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro.

Metodologie Abbiamo sviluppato metodologie consolidate nonché un’approfondita conoscenza dei contesti normativi, per poter indirizzare contestualmente differenti aspetti di compliance in materia di salute, sicurezza sul lavoro e tutela ambientale (es. risk assessment e audit integrati per finalità di compliance, di mappatura di processi e di analisi delle performance, ecc.).

Approccio integrato Siamo in grado di supportare le organizzazioni in tutti gli aspetticonnessi all’identificazione, valutazione e gestione dei rischi in materia di sicurezza sul lavoro e tutela ambientale assicurando un interlocutore unico ed un approccio integrato che consente omogeneità e coerenza nelle metriche di valutazione ed una razionalizzazione delle azioni da implementare. La centralità delle tematiche correlate alla tutela delle persone e dell’ambiente rappresenta il perno del nostro approccio integrato, a beneficio di tutti gli stakeholder dell’organizzazione.

Esperienze Abbiamo accumulato una solida esperienza maturata negli anni a favore di importanti realtà, operanti in settori diversificati e di differentecomplessità, per la gestione di tutti gli aspetti connessi alla salute e sicurezza sul lavoro nonché alla tutela ambientale.

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