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DHL: “L’azienda più globale del mondo" REDWOOD CITY, California ( 19 novembre, 1998) - La DHL Worldwide Express network, leader nelle spedizioni internazionali , è stata definita dal Global Finance “l’azienda più globale del mondo” La lista del Global delle 100 aziende maggiormente globali include compagnie di 20 settori differenti. Il giornale utilizza vari criteri incluso la ricchezza globale, le vendite, i profitti, gli assets, come raccomandato dagli analisti industriali, dai consulenti, e dagli editori di Global Finance. Il giornale ha citato la strategia della DHL di impiegare management locale come proprio. “La DHL è un’apripista a tale riguardo: tende ad aprire le nuove attrezzature con i veterani non - indigeni, ma velocemente assume più personale locale possibile," dichiara il rapporto.

DHL: “L’azienda più globale del mondo"

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DHL: “L’azienda più globale del mondo"

REDWOOD CITY, California ( 19 novembre, 1998) - La DHL Worldwide Express network, leader nelle spedizioni internazionali , è stata definita dal Global Finance “l’azienda più globale del mondo”

La lista del Global delle 100 aziende maggiormente globali include compagnie di 20 settori differenti. Il giornale utilizza vari criteri incluso la ricchezza globale, le vendite, i profitti, gli assets, come raccomandato dagli analisti industriali, dai consulenti, e dagli editori di Global Finance.

Il giornale ha citato la strategia della DHL di impiegare management locale come proprio. “La DHL è un’apripista a tale riguardo: tende ad aprire le nuove attrezzature con i veterani non - indigeni, ma velocemente assume più personale locale possibile," dichiara il rapporto.

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DHL: “L’azienda più globale del mondo"

“Se l’economia globale subirà una drammatica crescita nel commercio internazionale nei prossimi 10,20 anni, DHL ha sviluppato una rete solida per sostenere quel commercio nel settore crescente della distribuzione espressa dei documenti e pacchetti, " ha detto Patrick Foley, presidente e CEO di DHL, inc.

DHL Worldwide Express è la più grande rete internazionale di spedizioni e quella con più esperienza, coprendo più di 635,000 destinazioni in più di 220 paesi. DHL ha una percentuale stimata del 40% del mercato internazionale espresso*, più di FedEx, UPS e Airborne assieme.

DHL Worldwide Express è composto dalla DHL Airways, Inc., che serve tutti gli Stati Uniti; e DHL International, Ltd., che serve, con i suoi agenti e collaboratori, i territori al di fuori degli States.

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Come, esattamente, queste forze rimodelleranno

la società del 21esimo secolo? Le organizzazioni che fioriranno avranno molte caratteristiche.

E’ questione di velocità.

Tutto questo lavoro può essere fatto in un istante. ''Internet è uno strumento, e l’effetto maggiore di questo strumento è la velocità'' dice Andrew S. Grove, chairman di Intel Corp. (INTC)

“La velocità d’azione, la velocità di deliberazione, e la velocità di informazione sono cresciute, e continueranno a farlo.'' Questo significa che la vecchia società deve migliorare radicalmente. Utilizzando tutto dai cicli produttivi al turnover degli impiegati. Semplicemente non c’è abbastanza tempo per la burocrazia.

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Intel: una compagnia basata sulla legge di Moore.

Intel sta guardando nuovi territori dalla cima della montagna dei microchip. A Santa Clara, in California Intel è il più grande costruttore di semiconduttori; i suoi microprocessori, i cervelli del computer, si trovano in più dell’ 80% dei PC. (Compaq e Dell rappresentano ciascuno il 13% delle vendite.) Meglio conosciuto per i suoi chip, Intel produce anche flash memories e semiconduttori per le comunicazioni, attrezzature industriali e militari.

“Only the paranoid survive"

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Intel: una compagnia basata sulla legge di Moore.

Convinti del potere della rete -- Intel è la più grande azienda e-commerce del mondo, con più di $1 billion al mese di vendite on-line – l’azienda è saltata sul carro del networking (servers, hubs, routers). L’azienda sta investendo in aziende che operano in mercati contigui, come il centro data service (o "server farms"), banche centralizzate di server che sostengono gli Internet service provider.

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Intel: una compagnia basata sulla legge di Moore.

Parte dell forza di Intel si trova nell’alleanza "Wintel," dove il software sempre più potente è abbinato ai circuiti integrati di Intel. L’azienda sta sviluppando il potente microprocessore 64-bit Itanium con Hewlett-Packard. Intel ha perso una certa percentuale di mercato quando era lento a produrre chips economici per il mercato in crescita dei PC a basso prezzo, ma Celeron sta guadagnando terreno sui competitori.

La gestione che include il chairman Andrew Grove ed il CEO Craig Barrett è un’altra risorsa del potere di Intel. Il co-fondatore Gordon Moore (di cui la famosa legge di Moore, prevedendo che la capacità dei chip raddoppiasse ogni diciotto mesi, ha dimostrato di essere veggente) fa ancora il chairman ad honorem. Possiede quasi il 5% di Intel

(Fonte: Hoovers Financial Information Services)

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La legge di Machrone

"Gordon Moore just plain got it right . . . Dovrei anche accennare che la legge di Moore ha sviluppato la legge di Machrone, che è stata valida per molti anni, che era la macchina che volete costa sempre $5,000."

La legge di Rock

“Una piccola aggiunta alla legge di Moore è la legge di Rock che dice che il costo dei beni strumentali per costruire semiconduttori raddoppierà ogni quattro anni."

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LA SOCIETA’ DEL 21ESIMO SECOLO – LA GRANDE TRASFORMAZIONE

Prospettive: L’azienda contemporanea

By RICHARD S. TEDLOW Tedlow è uno storico dell’economia e professore alla Harvard Business School.

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“Voglio congratularmi con lei per essere l’uomo più ricco delmondo.''

John Pierpont Morgan to Andrew Carnegie, 1901, Dopo che comprò la Carnegie Steel e formò la U.S. Steel Corp.

Come molti sanno, Carnegie e Morgan non si piacevano.

Carnegie si è risentito per gli alti tassi di nolo causati dal controllo di Morgan delle ferrovie. Lui disapprovava qualsiasi cosa che sapesse di ''flesh and the devil,'' un collega osservò, e Morgan era incline ai piaceri della vita.

Da parte sua, Morgan vedeva Carnegie come un’arma carica, capace di destabilizzare l’acciaio, le ferrovie e forse l’intera economia.

Per un breve momento nel 1901, Carnegie e Morgan furono uniti nell’empireo del capitale. La loro creatura, la U.S. Steel Corp. (X), ha annunciato una nuova età. La prima società con beni per $1 miliardo, con 149 acciaierie.

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Descrizione

“Steel crazy after all these years”, Pittsburgh-based USX-U.S. Steel Group (U.S. Steel) è la prima acciaieria della nazione. Con sedi in Alabama, Indiana, e Pennsylvania, U.S. Steel produce lamine e acciaio semifinito, tubolari e placche d’acciaio, e prodotti di latta, così come materie prime come il carbone, coke, e minerali ferrosi. U.S. Steel offre anche servizi, inclusa la gestione delle risorse minerarie, real estate development, e consulenza.

U.S. Steel ha cominciato a fare prodotti a valore aggiunto acciaio galvanizzato per l’industria delle automobili. L’azienda spera di trarre beneficio dall’aumento della domanda dei prodotti tubolari usati nell’esplorazione dei gas e del petrolio se il prezzo del petrolio continua ad aumentare.(Fonte: Hoovers Financial Information Services, Inc.)

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Alla fine del secolo, Yahoo! Inc. (YHOO), condotta dal CEO chitarrista Timothy Koogle, vanta una maggior capitalizzazione rispetto all’intera industria siderurgica—anche se nel 1999 ha avuto 2.000 impiegati (1% of U.S. della mano d’opera dell’acciaio nel 1901) e $58 milioni nella proprietà, in impianti, ed in attrezzatura.

Come siamo arrivati a questo spostamento di fortune? La crescita della società moderna, prosperando più sulle idee e sugli elettroni piuttosto che sulle macchine e sul sudore, deve la sua esistenza a

cinque eventi.

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1 La gestione:

Il 20esimo secolo ha testimoniato la crescita di manager professionisti.

Prima della crescita delle ferrovie nel 19esimo secolo e l’enorme industrializzazione che né seguì, i proprietari gestivano ed i gestori possedevano.

Ma con le ferrovie, una gerarchia elaborata era necessaria per coordinare la società in rapida crescita—regolando gli obiettivi, stanziando le risorse, controllando le prestazioni, e assegnando i compensi.

La potenza manageriale si è sviluppata a scapito dei proprietari fino al 1980. Le grandi aziende sono diventate esageratamente complesse, popolate non solo di lavoratori ma anche da colletti bianchi

Mentre la proprietà è diventata più frazionata, è diventato più difficile per gli azionisti avere una chiara idea di cosa stesse succedendo, per non parlare di influenzare le scelte manageriali.

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I master della gestione sono diventati i capitani delle aziende.

Un esempio noto, ovviamente, è Alfred P. Sloan Jr., CEO della General Motors Corp. (GM)

Ingegnere di formazione, la carriera di Sloan dimostra quanto sia importante che un CEO sia capace di trattare tutte le parti del lavoro, anche quelle che originariamente non gli competevano.

Sloan fu capace di far diventare la GM la società leader delle auto non solo perchè ha acquistato padronanza nel manufacturing ma anche perché ha reso il marketing e la gestione più scientifiche.

L’incapacità di Henry Ford di fare altrettanto lo ha reso vulnerabile al metodo d’approccio al business di Sloan.

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2 - Lavoro

Con l’arrivo dei grandi affari è giunto anche il grande lavoro, ma solo dopo decadi di lotta. Le industrie dell’acciaio e delle automobili erano virulentemente anti-sindacato. Come uno degli capifabbrica disse: ''Io ho sempre avuto una regola. Se un lavoratore osa alzare la testa, colpiscilo.''

I lavoratori nelle fabbriche hanno raggiunto molto potere durante la grande depressione. I lavoratori hanno vinto con manifestazioni dure, ed i sindacati si sono ingrassati sui debiti dei loro iscritti nei seguenti 25 anni.

Ci sono varie ragioni per il riflusso del potere dei sindacati nelle passate due decadi. Il manufacturing è meno importante per economia di oggi. E la globalizzazione lascia libere le aziende di stabilire la produzione ovunque nel mondo, diminuendo la potenza dei sindacati.

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Comunque solo perché la potenza del sindacato sta impallidendo, questo non significa che debba sempre essere così.

La diffusione degli impiegati della nostra economia ha amplificato la paga ed il potere dei lavoratori di concetto.

Ma che ne è del resto della mano d’opera?

Ci sarà un aumento del digitale che condurrà all’instabilità economica e sociale?

Le recenti proteste di strada hanno puntato contro organismi come l’Organizzazione Mondiale dell’Economia e ciò fa presagire una nuova stagione di lotte.

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3 Governo

Sin dai giorni delle ferrovie, il governo ha sovvenzionato business privati più di quanto oggi facciano molti esecutivi. Questa pratica persiste anche ai giorni nostri. L’aeronautica, l’elettronica e l’informatica hanno tutte beneficiato della larghezza del dipartimento della Difesa.

Internet è stata sviluppata a metà degli anni sessanta dal Pentagono come una metodo di comunicazione nella guerra fredda . Persino oggi, riceve le tax breaks dal governo.

Ma il Governo ha anche incrementato il suo proibizionismo.Questo è evidente nelle misure antitrust.

Il diritto di far cessare un’azienda perché è in regime di monopolio esiste sin dall’atto sull’antitrust del 1890 di Sherman. Nessuna sorpresa dunque, se la U.S. Steel è stata perseguita per violazione delle leggi antitrust. Scampò la cessazione solamente per un voto alla Corte Suprema. Standard Oil e American Tobacco sono state chiuse nel 1911. Antitrust ha chiuso anche il monopolio della telefonia della AT&T, liberando un fiume di attività imprenditoriali.

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Recentemente, il governo ha annunciato che l’antitrust è applicata anche alla New Economy.

Microsoft Corp.'s (MSFT) rischia di venire divisa per una sentenza di un giudice distrettuale.

Ma più ampiamente , la nozione che il governo ha un ruolo ristretto nei business è solo parzialmente vera.

Sono le leggi e gli accordi intergovernativi che regolano settori rapidamente in cambiamento come le biotecnologie e le telecomunicazioni.

La mano del governo sarà ancora necessaria—e per molte aziende, benvenuta (sia che vogliano o non vogliano ammetterlo).

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4 Finanzia

La relazione tra business professionisti e azionisti cominciò a cambiare negli anni settanta.

I business americani persero una percentuale di mercato e profitto a fronte invece ad una rivitalizzazione dell’economia globale.

Nelle industrie selezionate--acciaio, elettronica, automobili il Giappone e l’ Europa hanno proposto una sfida.

Gli aumenti enormi del prezzo del petrolio dal 1973 al 1979, hanno agitato la confidenza delle grandi società americane.

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Quando gli anni sessanta lasciarono il posto ai sobri anni settanta gli azionisti non erano più in grado di dipendere dall’aumento di valore per incrementare le loro azioni.

Ma non erano senza potere. I fondi pensioni accumularono grandi blocchi di azioni potendo così far sentire la loro voce.

Questa era la scena per gli anni ottanta per un nuovo gruppo di attori—ditte private e individui ricchi backed by the likes of Michael R. Milken—per fare assalti alle compagnie che erano state pertinenze nel paesaggio aziendale.

Certamente, il prezzo delle azioni di una compagnia è diventato molto più importante per i manager del 2000 rispetto a quanto lo fosse per quelli del 1975. Aggiunto a questo vi è il sorgere del venture capital e la mentalità delle aziende startup, ed oggi gli investitori ed i manager sono più disposti oggi ad assumersi rischi.

Il risultato è una tensione che dovrebbe essere un vantaggio competitivo per gli Stati Uniti.

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5 Tecnologia

Il 20esimo secolo è stata l’era più intensa tecnologicamente parlando della storia.

La lista dei nuovi prodotti e dei nuovi servizi è senza fine. Cominciando dalla lettera ''A'': aria condizionata, aeroplani, antibiotici, automobili, Il computer, e specialmente il Web, hanno generato fortune ed hanno cambiato il modo di condurre gli affari.

Qualche cosa che aumenti la velocità di comunicazione o di trasporto –li faccia diventare più efficienti, più produttivi, meno cari—cambia il modo in cui le persone fanno affari.

La ferrovia ed il telegrafo fecero questo per il 19esimo secolo.

Il computer con i suoi spostamenti di informazioni lo sta facendo nei nostri giorni.

La velocità dei cambiamenti sta aumentando, e gli affari e la scienza stanno diventando sempre più intrecciate.

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Il 20esimo secolo si è chiuso in un clima di grande incertezza.

Quali delle nuove aziende, spuntate come funghi dopo una pioggia primaverile, dureranno?

Quali delle grandi società della Old Economy sfrutterà le nuove tecnologie?

I manager che sfruttano le lezioni del passato e sviluppano le aziende missioni-guidate eccelleranno.

Quelli che sono solo trasportati dagli eventi saranno spazzati via.

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Are You Web Smart?

Potenziali eroi del Web stanno spuntando ovunque. Centinaia di compagnie, dai costruttori di porte nel Wisconsin alle fabbriche di coltelli in Spagna, stanno diventando degli esperti del Web.

C’è una separazione marcata tra le compagnie che rimangono ancorate al passato e quelle che creano il futuro.Questa differenza, aumentando non sarà più tra le vecchie e stabilizzate aziende e quelle nuove.

Ma sarà tra le aziende che sono capaci di usare il Web rinnovarsi e quelle che non ne sono capaci.

Sorprendentemente, cosa distingue molte delle nuove società del Web non è la loro tecnologia, ma la loro immaginazione.

Tutti hanno accesso alla rete.

La domanda cruciale è: chi ha il cervello, lo stomaco, e la creatività per trarne il maggior vantaggio?

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Fatti veloci

FATTI

Internet ha fondamentalmente cambiato il modo di condurre gli affari, dice l’78% degli execs nord americani, ed il 64% in Asia ed il 46% in Europa. – in base ad uno studio dell’AT Kearney su 251 CEOs.

FATTO

Aggiungendo le ultime caratteristiche della rete agli apparecchi come le lavatrici potrebbe spingere lo sviluppo fino al 20% per i prossimi anni, rispetto alle singole cifre.

FATTO

Il 45% delle aziende progettano di introdurre prodotti rete-amichevoli nei prossimi 12 mesi. – Da una ricerca di Arthur Andersen su 109 execs ad alto livello.

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FATTO

Il 61% delle aziende progetta di concentrarsi sull’uso della rete nei prossimi 12 mesi per aiutarsi con le forniture. – Da una ricerca dell’Arthur Andersen su 109 execs di alto livello.

FATTO

Ci sono 33 basi di servizio per la rete che facilitano l’acquisto e la vendita della capienza di trasporto dei camion, 23 per trasporti sull’oceano, 17 per il trasporto aereo, and 6 per le ferrovie. –Rapporto della Bear Stearns su ''e-gistics'' Giugno, 2000

FATTO

Dal 1996, Tesco ha registrato 500,000 clienti Internet, che generano più di $6 million di vendite ogni settimana.

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FATTO

Gli exit polls della Twentieth Century Fox hanno mostrato che il 28% di quelli che hanno visto il film X-Men, ne avevano visitato il sito Internet.

FATTO

62% dei top execs dicono che il marketing è importante per le loro strategie di business più di qualsiasi altra cosa . – Da una ricerca dell’Arthur Andersen su 109 execs di alto livello.

FATTO

Dell effettua il 90% delle sue vendite completamente online.

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FACT

Di 251 CEOs interrogati, il 31% dice che la rete li aiuta a migliorare il servizio clienti; il 24% cita con esattezza i miglioramenti nel produrre; ed il 13% ritiene che li potrebbe aiutare a tagliare i costi. -- AT Kearney

FATTO

L’80% dei rivenditori pianifica di trasformare i chioschi ed i punti di vendita web-linked in negozi veri e propri per il 2002. – Ricerca della Forrester Research su 30 execs del mortaio e mattone.

FATTO

Il 38% dei CEOs mondiali ritiene che la struttura e il processes negli affari sono il più grande ostacolo per introdurre di e-business nelle loro aziende. – Uno studio della AT Kearney su 251 CEOs